e fiera, possiate scendere sino ad un paggio. idem, 1-409: prese a
vestita da giapponese, da almea, da paggio? d'annunzio, iv-2-1029: ella
e con essi era sempre un paggio che appuntava loro la matita. magalotti
stessa si buttò singhiozzando nelle braccia di paggio fernando, il quale aspettava dietro una
don lelio orsino si sognò che un paggio da lui amato cascava da cavallo, si
poi il dì seguente disse a quel paggio che cavalcasse avvedutamente (ch'erano in
da giapponese, da almea, da paggio? ojetti, ii-277: il vecchietto continua
3-224: ci vorrei un qualche bel paggio e qualche cane alla paolesca; cose
, 2-77'. la mascherina era vestita da paggio italiano del xiii secolo, svelta,
: quando toma a portar l'amato paggio / il calice d'umor stillante e
del principe. -valletto di camera: paggio. machiavelli, 6-6-142: questa maestà
di lussuriosi taglietti verrei in campo col paggio dietromi vestito de'colori donatimi da la
. bruno, 52: vedrete il paggio di bonifacio, ascanio, -un servitore
era ancora fanciullo, fu regalato da un paggio di un cannelletto di argento da
1-130: i quali giovani in abito di paggio,... e cappotto di
brusoni, xxiv-884: in portamento di paggio con la carabina alla mano sedeva in
; a i minister si piglia / il paggio del famiglio del castaido. marino.
/ la giunta al castellan per un suo paggio. g. bentivoglio, 4-163
un po'acerba, sembrava quella di un paggio: e la nonna avrebbe certo preferito
. -sì, essendo il vostro paggio, / vestitemi a livrea di verde
di lussuriosi taglietti verrei in campo col paggio dietromi vestito de'colori donatimi da la
373: aveva concertato con un picciol paggio di schietta e semplice natura, che quando
ciò si contrapponga al fatto di quel paggio, di cui abbiamo parlato altrove.
per coonestare la licenza dato a un paggio, non era difficile a trovarsi.
seguito di un signore; dipendente, paggio, valletto; servitore. bisticci,
52: scuffia, cresta, braccier, paggio e carrozza. fagiuoli, 1-3-421:
lieti bandi. 2. giovane paggio al servizio di re o principi.
pieno di lussuriosi taglietti verrei in campo col paggio dietromi vestito de'colori donatimi da la
, 61: ha dietro il camerier, paggio e famiglio. alfieri, 6-153:
5-270: per colmo d'infortunio un paggio inglese / lo fè cornuto, e
ordinato cavaliere. -donzello di corte: paggio. guittone, xxxiv-39: piacemi
; / né, fuor ch'un paggio, era con lui persona. cellini,
suoi sguardi s'incontrarono con quelli del paggio a guisa di due correnti elettriche.
lascia il poliedro e fa menar dal paggio / altro destrier, ch'è del color
ormai di mettere i re fuori di paggio, cioè, che essendo stati sin ora
e prelati. foscolo, iv-317: il paggio m'additò un gabinetto ove innoltratomi appena
fa bene la smorfia per cavarne un paggio in teatro, una deliziosa ganzetta
forma del soggetto, anche guit 4 paggio, valletto ': dal
icoglano (icoglane), sm. paggio del sultano. bocchelli, 2-xxiv-503
saggio / dorme disteso sulla pancia al paggio. bocchelli, 14-329: lo 'ngata
dame, con uno scudiere e un paggio inanti, impalmate. guerrazzi, 9-ii-110
de'nostri costumi ». qui perché il paggio rimase impedito, soccorse i poveri cadì
piedi sotto un parasole inalberato da un paggio. a. monti, 15: inalberato
. b. corsini, 15-85: un paggio diligente, / indettato del giuoco,
. cecchi, 1-1-98: essendo il vostro paggio, / vestitemi a livrea di verde
natura potea fare. 3. paggio, garzone, servo. ariosto,
due dame con uno scudiere e un paggio inanti, impalmate. carducci, iii-2-282:
, ii-239: un putto, un paggio di pochi anni colto in fallo,
invaghita d'averlo presso di sé per paggio da cappa. 7. compiacersi
quasi che io sia lacchè d'ognuno e paggio, / ne farò qui una corta
arcieri o balestrieri, un valletto e un paggio,
cioè il cavaliere, uno scudiero, un paggio e tre balestrieri; tre a piedi
il capolancia, un piatto ed un paggio, con due cavalli ed un ronzino;
contra'romani. tasso, 9-81: un paggio del soldan misto era in quella /
or cavaliere, or fante, or paggio. monachi, 27: veggio usare un
sempre livrea. lambruschini, 4-41: paggio per poco tempo di carlo alberto,
, comanda e dice ad un suo paggio: / vammi hic e nunc dell'oriuolo
taglietti, verrei in campo con il paggio dietromi, vestito de i colori donatimi
o l'otello, il faust o il paggio fernando. gramsci, 6-259: nei
anonimo, lx-3-287: comprese malamente il paggio questi sensi, onde ne meno seppe
fuor del senno? non sei tu paggio del re? non sei tu barone?
a catella che tuttavia la bellezza del paggio divenisse più bella e si facesse maggiore,
barcaiuolo il figlio del giardiniere, un paggio malizioso di tredici anni. 7
volume incisioni rare / dove il bel paggio con la mano manca / alla donna
sale, 6-223: così pregava il finto paggio... -non guardate a'panni
la strada. -anche: famiglio, paggio; guardaportone; guardia del seguito.
debolezza, la sua debolezza per un paggio, per una persona meccanica, fosse
fisicamente). -in senso generico: paggio di corte. archivio storico
= deriv. dallo spagn. menino * paggio di corte '(dal lat.
). tasso, 9-81: un paggio del soldan misto era in quella /
. idem, 5-256: costui [il paggio cherubino] è forse sciocco, o
ben ricamato di fango, spedisce il paggio con una ga- zetta di minutaglie.
f. corsini, 2-173: un suo paggio di poca età... lasciò
figliuoli misti. tasso, 9-81: un paggio del soldan misto era in quella /
che 'l suo secretano gli manda un paggio con un pollicino legato in un moccatoio
. p. maffei, 104: un paggio di casa ebbe una morditura di un
o di corporatura esile. -anche: paggio, schiavetto negro. a. cattaneo
più di legno dipinto, raffigurante un paggio negro, spesso nell'atto di porgere
-anche: giovane servitore, valletto, paggio. g. f. bini
quello che a lui aveva servito di paggio, col quale erasi la principessa sua
contasi di un giovinastro che serviva di paggio in una corte. questi essendo inconsideratissimo
lavorate. fagiuoli, x-109: il lor paggio di valigia / serba il nappo,
segno che d'anni 36 esci di paggio e divenne paggio 'nero'. ojetti, i-148
anni 36 esci di paggio e divenne paggio 'nero'. ojetti, i-148: c'è
/ si spinge sotto e aggrappasi col paggio. c. boito, 31:
. occhioglano, sm. ant. paggio dei ministri dell'antico impero ottomano.
). - anche: chi paggio). manifesta facoltà di discernimento
però venendo a disegnare si conducevano il paggio per aguzzare il lapis, portandosi con
. -paggio d'onore: v. paggio. ariosto, 11-62: lo conoscea
.. quando orinava, da un paggio si facea snodar la brachetta. galileo,
mostruoso. tarchetti, 6-1-122: un paggio altrettanto orrido reggevaie lo strascico dell'abito
mezzo in su sarà buona per lo paggio, e non sarà a tocar di
2. stato, condizione, qualità di paggio. l. bellini, ii-67:
l. bellini, ii-67: quel quarto paggio è sprovveduto / di ciò che degno
corte napoletana. = deriv. da paggio, sul modello di cavalleria, fanteria,
al resto della servitù (detto anche paggio d'onore) ', giovane (
masuccio, 325: accorgendosi del speciosissimo paggio che una rosa de maggio parea,
laudevole... aver sempre drieto il paggio per le strade con la sponga e
famiglie di firenze, si pose per paggio con la paternità santissima di leone x
: aveva la giovane e il bellissimo paggio dopo i piacevolissimi sollazzi preso un grave e
però venendo a disegnare si conducevano il paggio per aguzzare il lapis. c.
, pantalone? le ha dato per paggio quel ganimede! manzoni, pr. sp
dovette... accorgersi che un paggio... le portava un rispetto e
. giocosa, i-76: che hai, paggio fernando? non giochi e non favelli
una castellana medioevale... un paggio, o un trovatore, le si faceva
. co. n. n., paggio di valigia,... aveva perduto
dedicai a principio al sig. molara, paggio di valigia del serenissimo gran duca.
raffreddore, il conte montani, altro bellissimo paggio, e lo dichiarò anch'egli paggio
paggio, e lo dichiarò anch'egli paggio di valigia. -spreg. paggio
paggio di valigia. -spreg. paggio da taverna', servitore che asseconda il
per barcaiuolo il figlio del giardiniere, un paggio malizioso di tredici anni. d'annunzio
in piedi su le sue gambe di paggio snelle e nervose. bacchetti, 18-ii-313
, un buono a nulla, un paggio. 3. ciascuno dei valletti
). 5. locuz. -alla paggio: con taglio corto all'altezza dei
, i capelli bruni acconciati 'alla paggio 'sulle spalle. -essere come
sulle spalle. -essere come un paggio: servo, schiavo. pascoli,
con il nostro onore / ch'è come paggio. -fare il paggio,
come paggio. -fare il paggio, parere un paggio: gironzolare intorno
-fare il paggio, parere un paggio: gironzolare intorno a qualcuno senza fare
. v.]: 'pare un paggio. sta lì a fare il paggio
un paggio. sta lì a fare il paggio ': di chi se ne sta
senza far nulla. -uscire di paggio: cessare di essere sotto tutela,
marito un giovanetto uscito pur ora di paggio, che aria del pedante bisogno. soriano
soleva dire quel re che era uscito di paggio e di pupillo e che non era
15-54: nei primi anni che uscì di paggio, come dicono in francia, cominciò
nelli, iii-202: i'son uscito di paggio, ne do le pecore in guardia
6. prov. chi non fu paggio, sempre puzza di mulattiere', per
ramusio, iii-87: chi non fu paggio, sempre puzza di mulatti ero.
(v. pago3). paggio, sm. tose. a paggio:
paggio, sm. tose. a paggio: a bacìo, a tramontana.
da picciolo in quella corte, dove fu paggio de're passati. padula, 196
[di certi confetti] qualche bel paggio / o qualche gentildonna di palazzo. r
. / cameriere, staf- fier, paggio, facchino, / per far di tutto
godere alcuna volta parte dei beni dal paggio felicemente posseduti. lippi, 6-2:
andato don luigi accompagnato da un solo paggio, il che fu cautela molto ben
, me n'andai nella francia per paggio d'un capitano amico di mio padre
. f. frugoni, iii-574: d paggio, affissosi con tenace pertinacia al mio
il capolancia, un piatto ed un paggio, con due cavalli ed un ronzino
i-300): aveva l'amante un paggio, il quale era di più tempo assai
, ii-239: un putto, un paggio di pochi anni colto in fallo, vi
ant. ragazzo. -in partic.: paggio (e anche ragazzo effeminato, efebo
; alfiere all'alba lontana di settembre, paggio au'azzurrolattea reticenza del semestre polare.
buon garbo venivano alla polita e senza paggio, facendo del cavaliere. -essere
'l suo secretario gli manda un paggio con un pollicino legato in un moccatoio
fece senza disturbi la trascuratezza di un paggio, che, in vece di spander il
però venendo a disegnare si conducevano il paggio per aguzzare il lapis, portandosi con
ch'io non intenda le parole; el paggio sbeffa l'uno e l'altro e
o l'otello, il faust o il paggio fernando. e. cecchi, 3-94
'porgere'al pubblico il « quando ero paggio.. » piantato di tre quarti
disse la donna: « dopo il paggio, padre mio, pur con suo sentimento
? baruffaldi, i-43: qui ogni paggio / tronca il viaggio / poiché predato /
lii-15-54: nei primi anni che uscì di paggio, come dicono in francia, cominciò
(i-300): aveva l'amante un paggio, il quale era di più tempo
lxi-193: nella puma etade / l'arme paggio portò, poi cameriere / stette alla
, che quando orinava, da un paggio si facea snodar la brachetta e da un
vennero tosto, e mi mandaro il paggio / per augurarmi un prospero viaggio.
re alfonso in galera in età di paggio alla battaglia navale sopra ponza. c.
dire quel re che era uscito di paggio e di pupillo e che non era più
le fogge e li sfoggi: / un paggio che dia il braccio, uno alla
di godere alcuna volta parte dei beni dal paggio felicemente posseduti. s. caterina de'
iii-3-348: maledia cavalier ch'usi / senza paggio cavalcar: / se gli cade in
per quello che a lui aveva servito di paggio col quale erasi la principessa sua figliuola
. ant. e letter. servitore; paggio; valletto. pietro de'faitinelli,
gertrude]... accorgersi che un paggio... le portava un rispetto
soleva dire quel re che era uscito di paggio e di pupillo e che non era
volume incisioni rare / dove il bel paggio con la mano manca / alla donna offerìa
mezzo in su sarà buona per lo paggio, e non sarà a tocar di nulla
di andar a prender reficiamento, [il paggio] si ritirò, senza far parola
i nervi mi si riventaglio: un paggio altrettanto orrido reggevaie lo strasentono a questa
libro ove la bionda / reina per il paggio si struggeva. -in espressioni comparative
signore, porvi a ripentàglio con un vostro paggio! nieri, 91: intanto la
volte. bandi, 1-i-117: il paggio baciò replicate volte la mano della sua bella
iii-3-348: maledia cavalier ch'usi / senza paggio cavalcar: / se gli cade in
onore appella. tasso, 9-81: un paggio del soldan misto era in quella /
chiamano 'page', anzi 'herr page', signor paggio. gatto, 2-180: -sapete le
rentini venne a star meco per mio paggio, e gli assegnai in questo principio lire
seco stesso, or dubitando ch'il paggio avesse franteso, or temendo che il cocchio
corse frettolosamente, accompagnato da un solo paggio, alla porta della città. della
, 1-55: gli portava dinanzi un paggio armato / la spada nuda e la
la coscia. -stor. paggio di rotella: paggio della signoria fiorentina
-stor. paggio di rotella: paggio della signoria fiorentina, in seguito chiamato
il mese di soldo e pel suo paggio di rotella n'ha quattro.
fante o famiglio del rotellino: paggio di rotella. provvisioni del consiglio maggiore
un dir, ad ogni passo: « paggio, netta. » boccalini, i-101
[barros], 2-35: un paggio di alfonso dalbouquerque fu ucciso: per
il terraiuolo per terra, faceva mettere un paggio per traverso, sopra il quale appoggiava
: aveva la giovane e il bellissimo paggio dopo i piacevolissimi sollazzi preso un grave e
delle tre ore / corre un galante paggio a sbanchettarci / ch'era nonno dell'oste
, a faccia nera / qual etiope paggio era comparso, / bianco divenne sì
seco stesso, or dubitando ch'il paggio avesse franteso, or temendo che il
. scodradar, sm. ant. paggio della corte ottomana incaricato del trasporto del
facendosi scopare a passo per passo dal paggio condottosi a questo effetto dietro con la
-per estens. servitore, domestico; paggio presso la corte di un sovrano,
quale... s'innamorò d'un paggio; e venuta a segno di godersi
alfiere all'alba lontana di settembre, paggio all'azzurrolattea reticenza del semestre polare.
fuor del senno? non sei tu paggio del re? non sei tu barone?
anonimo, lx-3-287: comprese malamente il paggio questi sensi. detta casa, 5-iii-221
, 1-23 (i-300): lo scaltrito paggio, caminandolungo il muro de la casa di
capoccia. lucini, 5-119: un paggio serve il sere e la suadama.
., 9 (163): il paggio fu subito sfrattato, com'era naturale
per coonestare la licenza data a un paggio, non era diffìcile a trovarsi. verga
, 'ciarcagì'due mila. 2. paggio della corte ottomana incaricato del trasporto delle
grossi, i-240: piange il paggio e si lamenta / notte e dì sulla
terraiuolo per terra, faceva mettere un paggio per traverso, sopra il quale appoggiava il
la testa dai capelli biondi tagliati alla paggio chinata in avanti, a sorvegliare il
p della valle, 3-296: un paggio, senza sottocoppa né altro, ché così
nel pigliare l'acqua santa il prefato paggio si bascia il dito, ed intingendolo ne
occhi avevano il languore spasimante di un paggio. -appassionato (una frase,
posta a sacco, accorgendosi del speciosissimo paggio che una rosa de maggio parea, non
nazione. berchet, 387: toma il paggio fedel; ma la sua faccia /
allegro, accompagnandola alla staffa come un paggio del tempo antico. -alla
i-163: medoro era il garzone, / paggio di dardinel, mentre che visse,
consapevole dell'accaduto dalla compagna e dal paggio, i quali non sapendo il segreto
diceva, 'strapelati', che cercavano un paggio. = voce d'area sett.
ii-331: la bionda / reina per il paggio si struggea. 18. essere
aversi ben ricamato di fango spedisce il paggio con una gazetta di minutaglie. g
sacrifizi. p della valle 3-296: un paggio, senza sottocoppa, né altro,
villania. costo, 1-59: il buon paggio, c'aveva già sentito alterazion testicolare
... calchi [a un paggio] / è che fiammetta stia lontana,
. aretino, 20-45: apparse un paggio con un torchio di cera bianca acceso.
invii / fantasma infausto, di plutone un paggio / d'anima esaminata inanimato, /
buon garbo venivano alla polita e senza paggio, facendo del cavaliere; e con questi
trattenevo il duca, avvenne che un paggio uscì fuori della guardaroba e che,
invii / fantasma infausto, di plutone un paggio / d'anima esaminata inanimato,
e fino al * 700 circa, paggio, giovane servitore, staffiere o scudiero.
{ varietà), sm. ant. paggio, valletto. del carretto,
dame, con uno scudiere e un paggio inanti impalmate. vita di francesco maria
, violinista assai buono, e un mio paggio, che sonava l'arpa con assai
, 1-23 (i-300): lo scaltrito paggio,... come fu suso