spesso sbagliavo: sbagliavo a dovere e pagavo di borsa il noviziato. -far
la merita. moravia, vii-135: io pagavo perché speravo che un giorno finalmente lei
largo coi gomiti: « io non pagavo perché m'avevan portato via il portafogli!
somministrati'. tozzi, v-392: quando pagavo la mia mesata, andavo in
100: era pagato, lo pagavo, doveva servire alle mie voglie,
acacia o sulla soglia d'una capanna, pagavo sette 'somali 'per ogni scimmia
, in casa d'un contadino, dove pagavo dozzina, e vivevo colla famiglia.
come ufficiale fui esigente, pignolo: però pagavo regolarmente l'attendente e il sellaio della
ammonimento. tozzi, v-392: quando pagavo la mia mesata, andavo in quel
mi sfogava. andavamo a mangiare e pagavo... -i primi soldi che guadagni
spanto in diletti, ed ora li pagavo. 24. propagare un contagio
mosse adesso, / a'nove dì di pagavo. marzo, dèi intendere. -uomo
lesinare. pea, 1-165: pagavo con mercanzia senza spilorciare. =