in vista come / un grosso augel paffuto / che ne le chiese del gesù
splendi in vista come / un grosso angel paffuto / che ne
. -a). angelo grosso e paffuto; bimbo grassottello e roseo e dall'espressione
3. dimin. appannatòtto: grassoccio, paffuto. caro, 6-82: commendava più
46: e spiando sul suo volto paffuto... la compiaciuta sicurezza di
e il beneficio / grasso, fresco, paffuto fa la stummia. leopardi, iii-670
soffice, morbido. -di persona: paffuto, grassoccio. p. bardi
venti anni, o circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come il fondo
-dove un ragazzo modello, compunto e paffuto, inginocchiato in camicia sopra un lettino
sedeva uno svizzerotto -poniamogli nome corrado. paffuto, pettoruto, naticuto, panciuto, linguacciuto
, sm. tose. viso largo e paffuto. pulci, iv-26: i'
1606]: 'ciaffo'è viso pieno e paffuto, e dicesi specialmente di quello dei
tratta, mi pare, d'un ciamberlanó paffuto, con la catena del suo grado
coccolo! 2. bambino paffuto e grazioso, che si vezzeggia volentieri
/ rosola, in sulle brace, il paffuto cappone. g. raimondi, 2-143
piovene, 3-184: il suo viso paffuto, fisso in avanti, prese lo
al figliuol suo di quattro anni, paffuto e roseo, che n'era rapito all'
jahier, 100: mi ricordo il ragazzo paffuto che usciva dalla scuola domenicale.
, dal gr. trapela? * serpente paffuto '(consacrato a esculapio),
in piedi, di bassa statura, paffuto in tutto il corpo, con riccioli
già molto brullo, / ch'ora è paffuto e tutto sù le gale. cantiì
e. gadda, 502: nel volto paffuto, d'un color pieno e uniforme
, iv-321: il suo viso roseo, paffuto, dal piccolo naso all'in sù
giuggiola. giuggiolino2, sm. bimbo paffuto e simpatico. = dimin. di
gonfiampólle, agg. invar. region. paffuto. dossi, i-229: correggesca
piene: avere il viso grasso, paffuto. varano, 8: la nuda
venti anni o circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come il fondo
guancialuto, agg. letter. rigonfio, paffuto. palazzeschi, i-537: un
guancia. guanciuto, agg. paffuto, florido in viso. dossi
venti anni o circa, sbarbato, paffuto,... con duo lombi badiali
ci presentano, purtroppo, un volto paffuto e insignificante, il cranio a cupola
al voltar del vicolo intoppò un vecchiaccio paffuto, che usciva da una barcaccia da
sorridere. savinio, 2-94: il faccino paffuto,... le mani grassoccie
nudità. sanminiatelli, 11-42: era paffuto [il ragazzo], loquace, l'
e non del libro: di quel fanciullo paffuto ed insipido, senz'indole né fisonomia
, il villanzone / travestito da nespolo paffuto / salutò re e sì gli dié
: vidi, allora, un grazioso volto paffuto di ragazza molto giovane,..
di peli. -per estens.: paffuto, grasso, ben pasciuto (una
benissimo; e mi vedresti liscio, paffuto, abbronzato dal sole come un cacciatore
venti anni o circa, sbarbato, paffuto, con la fronte come il fondo
. per simil. pieno, tondo, paffuto (un volto). alvaro,
mangiatoia, quant'era dianzi baldanzoso e paffuto, si ravvisa macero e grullo. magalotti
. frugoni, iv-20: rivolto a quel paffuto, che sembrava un mascherone da galeazza
potersi masticare; ed anche per uomo paffuto, e che parla come a bocca
più al plur. guancia o viso paffuto, florido, grassoccio, di colorito roseo
volto bianco e delicato un aspetto insolitamente paffuto. 3. sgraziato, goffo.
e il beneficio / grasso, fresco, paffuto fa la stummia, / e se
, sorretto da un « amore d'amorino paffuto », in legno scolpito per il
come le baccanti. -amabilmente paffuto (un neonato). borgese,
cureulione i detti ascolta; / nel paffuto mostaccio arde di sdegno. gigli,
carducci, 473: un grosso angel paffuto /... ne le chiese
, puzzolente. -grasso, paffuto. montale, 3-121: una di
conveniamo che a quel viso tondo, quasi paffuto, si addicano baffi neri e orgogliosi
paffutàggine, sf. letter. l'essere paffuto; pinguedine. f
. paffutézza, sf. l'essere paffuto; floridezza, pienezza delle forme.
: la qualità astratta di chi è paffuto. paffuto, agg. che
di chi è paffuto. paffuto, agg. che ha le forme del
che vola a un fratacchione grasso, paffuto, con una chierica tonda. redi
autorità sopra il vostro figliuol grasso e paffuto. marchetti, 4-197: è paffuta,
tutto potere di cacciar dal governo il paffuto cavaliere walpole. monti, 5-300: la
foscolo, xvii-53: mi vedresti liscio, paffuto, abbronzato dal sole come un cacciatore
un ragazzotto giovane, alto, roseo, paffuto, gentile d'aspetto.
mangiate, conforme apparisce dal vostro ventre paffuto. c. ferrari, 132: l'
, che... aveva un paffuto volto da frate,... si
sir john vi tradirà. / quel paffuto plenilunio / che il color del vino
. frugoni, iv-20: rivolto a quel paffuto che sembrava un mascherone da galeazza,
in vista come / un grosso augel paffuto / che ne le chiese del gesù
uomo e serpente, sorride nel più paffuto dei suoi tre volti con una crudeltà
: rosola, in sulle brace, il paffuto cappone. -per simil., con
/ fantasina del sol, / spettro paffuto e guercio / dal faticoso voi!
tondo e ha '1 fior largo e paffuto, / io non lo lascerei per un
pruno, il villanzone / travestito da nespolo paffuto / salutò re. fagiuoli, viii-3
. 5. locuz. -andare paffuto: avere un atteggiamento di tracotante fierezza
il suo ufficio. -essere, stare paffuto: vivere beatamente ne- gli agi.
già molto brullo / eh 'ora è paffuto e tutto sulle gale, / per aver
s. v.]: 'star paffuto 'diciamo dello star con tutti i
e in delizie. -trarre al paffuto: tendere alla pinguedine. carrer,
all'avere ventidue anni, traeva al paffuto. 6. dimin. e
. figur. viso di forma tondeggiante, paffuto. r. longhi, 1-i-1-130:
con valore aggett.): alquanto paffuto e tondeggiante (il naso).
po'venata. . bimbo paffuto, grassoccio, florido. icognani
pasciuta. 5. rotondo, paffuto, gradevolmente pieno e florido (il
con valore aggett.): tondo, paffuto, pacioso. nievo, 1-234
che gorgogliava soverchio nel di lui ventre paffuto. p p -gradualmente,
da confrontare col provenz. pataufle 'paffuto ', piemont. patàfin (e patufiu
plur. m. -chi). paffuto (le gote). caro
(con valore aggett.): paffuto (le gote). moretti,
pentoluto, agg. paffuto, rotondetto (un volto).
al fìgliuol suo di quattro anni, paffuto e roseo, che n'era rapito all'
rossastri, pesavano scarmigliati sul suo volto paffuto. -che ha anatomia larga e
ci presentano... un volto paffuto e insignificante, il cranio a cupola di
: grassottello; liscio e tondo, paffuto (il viso, le mani).
corpo). - in partic.: paffuto (il viso, le guance).
pinato, agg. tose. che è paffuto, florido e, anche, ha
dalla mano suprema, il magro, il paffuto, il bello, il brutto,
minaccioso. -figur. tondo, paffuto (un volto). serao,
falstaff] vi tradirà. / quel paffuto plenilunio / che il color del vino imporpora
. tondeggiante come una piccola mela, paffuto (una guancia). fr.
. soglio. -figur. scherz. paffuto e gioviale (il viso).
2. figur. bambino grassottello e paffuto o anche sudicio e irrequieto. -anche
monsignore, questo sempre più morbido e paffuto, quello incartocciato come una vecchia cartapecora
tutto potere di cacciar dal governo il paffuto cavaliere walpole. manzoni, pr.
ne attutiva la sporgenza, balzò fuori paffuto e prepotente, ben lustro nella enombra
un roseo bamboccio dal viso triviale e paffuto e con le gambe a sghimbescio, coperte
d'uomo e serpente, sorride nel più paffuto dei suoi tre volti con una crudeltà
benissimo; e mi vedresti liscio, paffuto, abbronzato dal sole come un cacciatore ed
destra di paranza il primo pilota roseo paffuto tutto a molli curve inguainate di seta
, una parte del corpo); paffuto (il viso). rocco,
[s. v.]: rotondissimaménté paffuto. 7. pitt. con un
(il volto, una parte); paffuto. - anche sostant. bracciolini
ha macie verde. 2. paffuto, grassottello. dossi, ii-67:
collo, una parte del corpo); paffuto. boccaccio, dee., 3-4
sviluppato o gradevolmente pieno, florido, paffuto (una parte del corpo, in
frate bello, tondo, grasso e paffuto, che dio lo benedica. idem,
i-182: zago... è tutto paffuto e così ben proporzionato che se fra
.. -parere un salsicciotto: paffuto e tozzo. f. f.
salvadanaio. -per indicare un volto paffuto o, anche, una particolare conformazione
, iv-54: un bimbo in collo, paffuto, roseo, schizzante salute. pirandello
benissimo; e mi vedresti liscio, paffuto, abbronzato dal sole come un cacciatore
a tutto potere di cacciar dal governo il paffuto cavaliere walpole, tacciandolo...
mano suprema, il magro, il paffuto, il bello, il brutto, lo
: fermo un bellissimo 'sediaro'roseo e paffuto il quale passa pavoneggiandosi nel suo vistoso
, xiv-120: era un certo villan paffuto e tondo / col carro e i buoi
di forza. in questo senso 'giovanotto paffuto e sgherro'. giannini- nieri, 69
un roseo bamboccio dal viso triviale e paffuto e con le gambe a sghimbescio, coperte
a quelle femminili). -anche: paffuto, grassottello. linati, 8-73:
carducci, iii-3-69: un grosso angel paffuto / che ne le chiese del gesù stuccate
succhiose di venerina. -florido, paffuto, grassoccio. f. f.
flessuosità armoniosa e forme ben modellate; paffuto (il corpo, le membra).
vidi, allora, un grazioso volto paffuto di ragazza molto giovane, ricoperto della
chetto variegato sulla testa giovanile, il viso paffuto e colorito. = dimin. di
erano zucche. -florido, pieno, paffuto (una persona, una parte del
; essere o apparire tondo, anche paffuto (il viso). biringuccio
il becco di un avvoltoio; sul viso paffuto di osvaldo non si avvertiva quasi la
), agg. ant. grassoccio, paffuto (una persona, il viso
di origine espressiva, forse da accostare a paffuto (v.). tufìgno
cicciòtto, agg. grasso, grassoccio, paffuto. - anche sostant. 2
la voce monotona e piagnolosa d'un paffuto 'cosmoramista'. na cosmotellùrico, agg.
bello perdé il suo aspetto roseo e paffuto da imbecille sano, e si negrizzò,
na cupido, sm. bimbo paffuto e riccio, simile alla raffigurazione del
brosio, amabile la-malfa che era allora paffuto, moltogustosoildemolaburistaenricomolé, aristocraticamente arcigno il comunista