allontanarsi nel fondo della galleria il tondo del paesaggio illuminato dal sole. montano, 1-324
turchina dell'onda, che si rovescia al paesaggio della nave, profanamente diluviano della terza
il suo minno eccentrico traguardò tutto il paesaggio all'intomo. 2. fiocamente,
con un'immagine molto realistica (un paesaggio). dante, inf.,
. de libero, 1-12: certa nel paesaggio / sta la sera e mi guida
pervaso da un'aura di mistero (un paesaggio). fenoglio, 4-229: la
le stregonerie dell'incendiato meriggio, il paesaggio, gli spazi oscillanti e tutta la grande
di mistero o di magia che pervade un paesaggio, una stagione, un momento della
di nuvole o anche fra elementi del paesaggio, fra due file di edifici, ecc
di nubi, fra gli elementi del paesaggio, fra i rami di un albero,
strisciato lunghesso il più luminoso ed iridescente paesaggio e di fronte alla più scintillante marina
, in un solenne e struggente paesaggio tutto grigio e argento. -che
eventi quotidiani, senza dimenticare che nel paesaggio dell'uomo strumentalizzato l'officina e la
: aspetto o conformazione di elementi del paesaggio. dottori, 3-40: navigar aa
riproduzione di un oggetto, di un paesaggio, di un dipinto celebre nei tratti essenziali
bellezza o per l'inusitata stranezza (un paesaggio, un'immagine, un elemento naturale
e in una quiete assoluta (un paesaggio, l'atmosfera di un luogo).
tempo e movimento che promana da un paesaggio, che permea un luogo. pirandello
, che pervade un ambiente, un paesaggio, o che è indotto nen'animo
soglia del buio qualcosa ha ravvivato il paesaggio. -per indicare il trattenersi in
quiete, di idilliaca calma (un paesaggio, una raffigurazione pittorica). borsi
-che ha contorni indistinti e vaghi (un paesaggio). gozzano, i-510: il
trema, facendo fluttuare in uno strano paesaggio subacqueo i tronchi dei palmizi, il
. -per estens. appesantire un paesaggio conferendogli un carattere spiccato. linati
(un elemento della natura, un paesaggio). pananti, iii-70: durano
offerto da elementi e fenomeni naturali o dal paesaggio (e anche lo stato d'animo
il viaggiatore... guarda vagamente il paesaggio che si fa suburbano, fumoso e
ministro dell'istruzione pubblica lo nomina professore di paesaggio alla regia accademia albertina di torino.
di neve, un colore sbiadito, un paesaggio nebbioso. panzacchi, 1-464: sotto
tempo -il disegno a inchiostro d'un paesaggio smunto - su della carte sugante.
, un oggetto, una musica, un paesaggio, ecc.). -anche
di una costruzione; grandiosità di un paesaggio (e ha valore enfatico).
visionario di una situazione, di un paesaggio. linati, 19-64: mi lascio
c. carrà, 388: il paesaggio, poi, è ricco di osservazioni naturalistiche
. g. contini, 22-96: il paesaggio vige, sintatticamente, in funzione di
confonde nell'orizzonte (un elemento del paesaggio). deledda, v-742: in
atmosfera di un luogo, di un paesaggio, facendolo risultare più suggestivo e gradevole
continuamente cangiante (un luogo, il paesaggio o i suoi elementi, la vegetazione,
. - anche sostant. diversi (un paesaggio, un territorio); che offre scenari
-apparire nella luce dell'alba (un paesaggio, un luogo). - anche
distintamente; diventare completamente visibile (un paesaggio). bertola, 3-116: braubach
tanto avevo degli svenimenti e tutto il paesaggio mi diventava nero, come se il sole
. ergersi verso l'alto dominando il paesaggio circostante, anche stagliandosi sull'orizzonte;
. estendersi nello spazio (gli elementi del paesaggio); snodarsi (un complesso di
). panzini, i-237: il paesaggio si svolgeva solenne e nuovo davanti alle
. dispiegarsi, aprirsi allo sguardo (un paesaggio). giusti, 4-i-336: penso
irritata. gobetti, i-35: il paesaggio sarà la poesia e la luce di questa
dorato che in date ore involge un paesaggio; una parola detta, un'altra taciuta
lim- sidamente tagliente, toni staccati dal paesaggio trasparente, ainsborough è l'inventore
, ainsborough è l'inventore del paesaggio inglese. -netto, privo di
ortazione, sovrammessa alle rovine e al paesaggio. calvino, -21: l'
sintassi del quadro serve ad allontanare il paesaggio di parigi sullo sfondo e a innalzare
l'incavo di un monte, un paesaggio, ecc.). targioni pozzetti
. 47. 7. figur. paesaggio, scenario particolarmente suggestivo, maestoso e
5-7: lo stesso vale per un paesaggio, che potrà essere teatro di qualsiasi
penitente. / t'era scena e paesaggio il comodino / su cui il sacerdote depose
poco suggestivo (un luogo, un paesaggio); inospitale (un'abitazione, un
punti diversi si riesce a comporre un paesaggio nella sua planimetria ed altimetria.
stirpe. 3. luogo, paesaggio pervaso da un senso di sacralità,
, di serenità che proviene da un paesaggio, dalla natura, in particolari condizioni
figura anche riflessa, le linee del paesaggio). pallavicino, 1-429: non
lorenzo godeva della corsa veloce e del paesaggio, non molto vario, ma che
gli interessi terreni assai più dei celesti. paesaggio, verde ne '1 sonno sfuma..
cresta rocciosa del monte segato -montserrat, il paesaggio più esoterico, più teofànico del mondo
faldella, 13-224: 'bagge magnus'ha un paesaggio di un orrido sublime: in mezzo
elementi stagionali e terrigeni di un supremo paesaggio medi- terraneo (a rappresentare i quali
nel fondo della galleria il tondo del paesaggio illuminato dal sole. montale, 5-25:
riferimento a un luogo fantastico o a un paesaggio descritto in un'opera letteraria, e
delle caratteristiche morfologiche del suolo o del paesaggio. 2. ling. studio
persone s'incassano verticalmente come colore nel paesaggio che abilmente distanziato appare in totale come
cecchi, 13-424: anche nel colore il paesaggio vivo, come sempre, risponde ai
quanto scuro, tenebroso (un elemento del paesaggio); plumbeo, incombente (il
una rappresentazione pittorica i caratteri tipici del paesaggio toscano. montale, 7-11: non
sia la meno conforme ai caratteri di un paesaggio che il pittore macchiaiolo ha troppo raggentilito
raziocinio. 4. rappresentare un paesaggio, una persona o un altro soggetto
osservare un oggetto, un elemento del paesaggio, ecc. (anche allo scopo
attraverso il suo mirino eccentrico traguardò tutto il paesaggio all'intomo. 2. ant
4. inondato di luce (un paesaggio); terso, limpido (l'
-con riferimento a un ambiente, a un paesaggio, all'atmosfera che vi regna.
agli occhi di un viaggiatore (un paesaggio). pascoli, 511: mia
quando la brezza del vespro trascorreva sul paesaggio, tenero fra i campanili a fior d'
sospeso in un'atmosfera irreale (il paesaggio, un singolo elemento di esso).
essenza un oggetto, una realtà, un paesaggio, ecc. anche conferendogli un carattere
della natura o dell'aspetto di un paesaggio, fino ad acquistare fascino e suggestione
. (ant. rale, il paesaggio). transformato-, superi, trasformatissimo)
sensazioni, stati d'animo (un paesaggio, l'atmosfera di un luogo, la
non mi stancherei mai di guardarlo questo paesaggio. certe volte me ne vengo quassù e
trasformano d'attimo in attimo tutto quel paesaggio di diamante. moravia, xiii-256:
lontananza, sfumato dalla foschia (un paesaggio, un elemento di esso).
8. diffondere una determinata atmosfera (un paesaggio, un ambiente). papini
. piovene, 191: il paesaggio diventò favoloso, percorso da raggiere di
. completamente trasformato, mutato (un paesaggio, un ambiente naturale). restoro
tremulante, tumulante). che oscilla, paesaggio). ondeggia o si flette lievemente
per effetto dell'intensa luce solare (un paesaggio). pavese, 64: si
il calore e l'umidità (un paesaggio). stuparich, 1-427: già
sentimentale, che, sullo sfondo di un paesaggio in tricromia, proclamano la promessa di
di squallore (un luogo, un paesaggio, un edificio, ecc.).
-atmosfera o aspetto malinconico o desolante del paesaggio, di un elemento della natura o di
-impedito, tolto (la vista di un paesaggio). dante, inf.,
dominando o sovrastando gli altri elementi del paesaggio e spiccando nettamente dallo sfondo (un
dominando e sovrastando gli altri elementi del paesaggio e spiccando nettamente sullo sfondo (i
in una cartella una stampa raffigurante un paesaggio tropicale. e. checchi, 7-17:
, di paura (un elemento del paesaggio, un edificio). -anche in posizione
le esigenze dell'industria turistica (un paesaggio, un luogo). jahier
, deturpato (un luogo, un paesaggio). pindemonte, ii-474: non
cacciatore è senza dubbio un ornamento del paesaggio, e come tale la costituzione lo
, di pittura gurata e di paesaggio, di scultura a tutto tondo e ad
solitario e isolato (un elemento di un paesaggio). pascoli, 382: resta
: guardando a loro e al vasto paesaggio urbano che mi si mostrava di lassù
. abusivamente, edifici che deturpano il paesaggio. -anche in forma superi.:
colori (uno spettacolo naturale, un paesaggio). bacchelli, 9-58: il
-che pervade l'ambiente, il paesaggio, che vi domina e incombe (
o, anche, per osservare il paesaggio. - in partic.: cima di
, per lo più sopraelevato, panorama; paesaggio, spettacolo naturale. g.
si immagina osservato l'oggetto, il paesaggio, coincidente con il vertice della piramide
-silenzio vegetale, con riferimento a un paesaggio naturale caratterizzato dalla completa assenza di suoni
. -coprire la vista di un paesaggio, renderla più sfocata; offuscare un'
di tinte sfumate, chiare (un paesaggio). marchetti, 5-58: eppur
notte, al cielo che sovrasta un paesaggio. barilli, ii-530: taormina è
soffusa, risultare inserito in un determinato paesaggio. faldella, i-5-244: alla base
calda. marinetti, 6-62: il paesaggio si velluto d'ametista = deriv.
. piacevolezza climatica di un luogo e del paesaggio che ne è influenzato. musso
, sfumature o riflessi verdi (un paesaggio, il cielo). d'annunzio
la serenità della luce, l'amenità del paesaggio. d'annunzio, 4-i-31: era
di fuoco (un edificio, un paesaggio). dante, infi, 8-72
doppio e versipelle. linati, 17-99: paesaggio vivacissimo, gagliardamente pittorico, che ha
dai diversi toni della vegetazione (un paesaggio). -anche: tappezzato di rampicanti
fosfati, vetrerie, non entrano nel paesaggio. 2. negozio che vende
ameno, piacevole (un luogo, un paesaggio). pandolfini, 1-69: godonsi
dalle siepi, lui si esaltava del paesaggio o del vigoroso vino, e v'erano
, al fine di salvaguardare i caratteri del paesaggio. arbasino, 11-89: vi fate
umore non può prende anche il paesaggio in questi luoghi di lusso.
ricurve. flaiano, 6-78: un paesaggio norvegese in cui fregi tipografici liberty e
smeraldo. -rappresentazione letteraria di un paesaggio. ungaretti, xi-24: la sicilia
che per l'inclinazione del binario il paesaggio perde la verticalità e quasi ci ruzzola dentro
contorni piacevolmente morbidi e sinuosi (un paesaggio). d'annunzio, iv-1-430:
d'annunzio, iv-1-430: un lembo di paesaggio turchiniccio e voluttuoso, tra l'uno
caratteri geomorfologici (un territorio, un paesaggio). spallanzani, i-377: in
e padre giallo e panierino e cardellino e paesaggio con balze verdi e fiumicino azzurro,
'astorica'. moravia, 28-538: questo paesaggio, oltre che per il suo aspetto,
alterare l'ambiente naturale o deturpare il paesaggio costruendo in modo massiccio e indiscriminato.
abuso edilizio (un luogo, un paesaggio, ecc.) la repubblica
suolo, dell'ambiente naturale, dello stesso paesaggio (nuo ve dighe,
dimensioni o impianto industriale che deturpa un paesaggio, una costa, ecc.
quelle finestre che il serra talvolta apre sul paesaggio, sia quello di romagna o,
d'argento, poi il quadretto di paesaggio olandese che si trova nella mia camera da
], sf. invar. spettacolo o paesaggio teatrale che ha come protagonisti fate,
folgore, 1-6]: una ironizzazióne del paesaggio e della città. = nome
una fitta vegetazione erbacea, caratteristica del paesaggio a savana dell'america centrale e meridionale.
. geol. superficie ondulata, tipica del paesaggio artico e antartico, formata da cumuli
sulla sponda tardoimpressionista, sui classici del paesaggio seicenteschi alla ruisdael. = comp.
panoramico del finestrino, in technicolor, il paesaggio con nisida e capo miseno.
figur. l'insieme dei colori di un paesaggio. piovene, 10-105: si va
[tawnskéjp], sm. invar. paesaggio urbano. zevi, 278: si
. tonalità di azzurro. – anche: paesaggio con prevalenti sfumature azzurre.
che la topolinizzazione dell'auto bambinizza questo paesaggio di lamiera: chi si perde, d'
corpo umano ma gli oggetti, il paesaggio, tutti gli aspetti del mondo animato
: un gran pallore di verde occupa il paesaggio di calderini, ove le alberelle sottili
, edifici che deturpano le coste, il paesaggio, ecc. (in partic.
20-173: tra le delizie formose di un paesaggio courbetiano. course / kors /,
chequesta disanimazione col suggello totalitario di un paesaggio avrebbe avuto, così non-senso, così
invar. struttura alberghiera architettonicamente integrata nel paesaggio e concepita secondo criteri di ecocompatibilità.
, ingentilirsi (anche riferito a un paesaggio). marinetti, 4-15: sulpendiod'
mirabili onde arricchire la composizione di un romanzesco paesaggio. farandolante, agg. letter
appartenere al mondo delle fiabe (un paesaggio, uno spettacolo naturale o teatrale,
disegno storico del rapporto tra letteratura e paesaggio liguri (ma la liguria è qui,
dirla con celati, tipica del nuovo paesaggio italiano, potrebbe essere considerato in qualche
, droghe, giocattoli, infiorescenze del paesaggio urbano), ecco il paradossale mix teologia-marxismo
: v'è una mite so1ennità in questo paesaggio italico che contrasta con quelle mostruose escrescenze
antropomorfe in pietra lavica che caratterizzano il paesaggio dell'isola di pasqua. s
con lo sguardo un'ampia distesa di paesaggio. bontempelli, 22-88: chi
: mi rendo conto che di colpo il paesaggio è cambiato completamente, dal relax di
: nell'immaginario filmico wendersiano, il paesaggio contemporaneo, il suo lato impersonale e monotono