... non avevo ancora piena padronanza dell'anima mia. papini, 28-178:
prima che l'apprenditore attinga la perfetta padronanza di quel divino ritmo in cui egli
grande lucidità di sensi e un'assoluta padronanza di me stesso. calvino, 1-509:
perizia; dimostrazione di destrezza; particolare padronanza di mezzi tecnici; sfoggio di capacità
d'intendere e di volere: piena padronanza delle facoltà intellettive e volitive.
sanctis, iii-17: quella superiorità e padronanza dello spirito, alla quale..
facendo in essa apparire una gran bravura e padronanza del pennello e de'colori; tutto
conservare dignità e gravità di comportamento, padronanza di sé. -perdere il contegno:
perdeva contegno; e, prima, la padronanza degli occhi che non andavano più a
. di persona che rivela una notevole padronanza di sé nel proprio modo di comportarsi.
pena di essere vissuta. 3. padronanza, dominio. -in particolare: il
, a corpo a corpo, l'intera padronanza del mondo di qua. -a
, o per mantenermi il prestigio della padronanza, o anco se volete per curiosità
frenar quella bramosìa d'indipendenza e di padronanza. 3. ufficio o complesso unitario
del gusto. -che rivela sicura padronanza di un mezzo tecnico, piegandolo a
determinate conoscenze e sa valersene con piena padronanza. michelstaedter, 313: come il
di forza. -capacità letteraria, padronanza dei mezzi espressivi. de jennaro
non contastassino. -perfetta conoscenza, padronanza da maestro (di una materia,
determinata disciplina o scienza; ricchezza o padronanza di conoscenza e di argomentazioni su un
-approfondita conoscenza, consumata esperienza, padronanza. pallavicino, 8-153: per essere
: e l'uomo dee riconoscere questa padronanza di dio e la propria servitù. b
studio: e se ne perde la padronanza con questo continuo pensare, leggere,
argomenti per lo più dottrinali, con padronanza e conoscenza completa. = lat
gioco, ecc.; mancare di padronanza, di precisione. - anche al fìgur
di grande serenità di spirito; dimostrare padronanza di sé. alfieri, 6-283:
-che non ha sufficiente conoscenza o padronanza di una lingua, di una determinata
cilia. -che fa perdere la padronanza di sé, inebriante. pindemonte,
andava fatto con franchezza. -lucidità, padronanza di mente. bencivenni, 4-105:
3. criterio, senno, avvedutezza; padronanza di sé. - anche di animali
, norma del giudicare; ragione, padronanza di sé. varchi, 7-675
che il demonio aveva su di lui molta padronanza. nievo, 588: per sanare
appare sempre uguale a se stesso; padronanza di sé, imperturbabilità. giov.
i sospetti ». -riserbo; padronanza di sé. -anche: atteggiamento riservato
una scienza o di un'arte; scarsa padronanza tecnica; inesperienza, impreparazione.
apprendere, imparare, acquistare la completa padronanza (di una nozione, di una tecnica
inalveato immediatamente con un ritmo di alacre padronanza. montale, 2-65: come limpida
conservazione e nel perfezionamento, operato dalla padronanza nostra, altro non possiamo computare se
è più propriamente noi, tanto più inseparabile padronanza sopra quelli, che sopra questi,
di disinvoltura, di sicurezza, di padronanza nel fare qualcosa. 4. l'
3. privo di perizia, di padronanza dei propri mezzi; inesperto.
2. figur. che ha acquisito piena padronanza di qualcosa. cesari, i-370
o tardi, l'influenza, la padronanza dello straniero. -giornal.
, intonazione, portamento di voce e padronanza dell'aria. cicognani, v-1-264: aveva
intera e, per così dire, padronanza di esse carte, come l'ha
matrimonio mi dà questa autorità e questa padronanza sopra il governo e sopra il trattamento
ma senza ombra di dominazione né di padronanza; ecco qua un alunno, un
vescovi di fiesole conservarono l'ius di padronanza in questo monastero. -plur.
in ciaschedun contado la sua autorità e padronanza per mezzo d'un conte, o
parla o si scrive in latino; padronanza della lingua latina; stile latino; perfezione
fargli perdere la testa, togliergli la padronanza di sé. giraldi cinzio, 4-23
ricevere il nome comune di dominio e padronanza naturale. la facoltà poi di esercitarli
è un modo di essere della stessa padronanza, ossia altro non è che la
del pubblico nell'esercizio della nostra giusta padronanza. la civile nell'esenzione da ogni
ogni privato nell'esercizio della nostra giusta padronanza. balbo, 5-23: la libertà
romagnosi, 19-124: opposta alla legale padronanza si è la licenza o a dir
8. che ha pieno possesso, assoluta padronanza delle proprie facoltà intellettuali e mentali (
ha macchinato. -comporre con sicura padronanza della tecnica artistica (o anche con
a parole anche sue, abbia mai quella padronanza del pergamo, quella magistralità, quella
consiglio. -disciplina, controllo, padronanza (delle proprie facoltà intellettuali o spirituali
perdere l'uso della ragione, la padronanza di sé; abbandonarsi ad atti stravaganti
, levandosi 5. conoscenza profonda e piena padronanza di seno, e consegnando con un
... mi aveva dato la padronanza del mezzo espressivo che è indispensabile anche
quella del giudice, che non è padronanza, ma ministero prestato alla legge,
ivi vengono rispettati i diritti della naturale padronanza, vengono pure posti e sanzionati certi
di chi è riuscito a raggiungere la padronanza, più o meno completa, dello
: oggi è partita per praga la padronanza. il sig. conte di savallà prenderà
mostra se non se stessa e la padronanza e l'autorità sua senza prometterci niuna
lo stato. panigarola, 1-166: gran padronanza acquista colui in un paese che basta
senza mai mutarsi, con una meravigliosa padronanza. montano, 1-55: - come
indipendenza nazionale? -... -la padronanza di casa vostra; l'essere liberi
completo possesso delle proprie facoltà, la padronanza di sé. giusti,
-disciplina nel comportamento, nell'azione; padronanza di sé. -anche: atteggiamento o
leggi contemperanti o coordinanti l'esercizio della padronanza coll'ordine della miglior convivenza. d'
. e spreg. -ame. padronanza, sf. condizione di chi è padrone
non è segno nell'uomo di maggior padronanza di quel che sia in ciascun di noi
ingrata se ora che avete presa la padronanza della mia casa e siete nel proprio
a. cattaneo, i-77: la padronanza che ha il marito sopra la persona
cotesto consumo il possessore piglia l'aria di padronanza, comincia ad annoverare fra le sue
: principalmente i nati sotto la sua padronanza]. percoto, 436: al momento
del figliuolo trovò conveniente di cedere ogni padronanza. svevo, 8-816: la donna
, l'oggetto, la stanza, la padronanza. -in partic.: diritto
19-579: conviene... distinguere la padronanza individuale su i beni stabili dal predominio
quasi per confermarvi la sua parte di padronanza. -padronaggio su un ente ecclesiastico
vescovi di fiesole conservarono l'ius di padronanza in questo monastero. 2.
allargò per tutto: ci pigliò una padronanza che io, povera vecchia! mi ritrovai
madia. loria, 1-24: con padronanza scostò la testa del bimbo di nunziata
nuovo dovea procurare più di mantenersi nella padronanza che di dar gusto a'sudditi con
se, trattandosi di dominare e di padronanza, si ascoltino argomenti così rari, come
di protettorato cambiossi ben tosto in vera padronanza. mazzini, 25-225: finché avremo padroni
o tardi. l'influenza, la padronanza dello straniero. einaudi, 394:
'del ferro di ottenere una posizione di padronanza sulle banche italiane parmi indubitato.
non ostante il gran rispetto della cesarea padronanza, in molti recitativi il teatro non seppe
51: aver sua maestà co'porti la padronanza del mare. giuglaris, 1-533:
giuglaris, 1-533: quelli meritano ogni padronanza su '1 mondo che dell'ambizione propria
siri, iii-919: vedevano perduta la padronanza del passo con l'acquisto fatto di lago
di rivoluzione, né alcun indizio della padronanza dei famosi insorti, mi accorsi subito che
trattato di vienna le riconoscesse formalmente la padronanza del mediterraneo. -indipendenza politica;
singolo popolo tenne ferma in pugno la sua padronanza, la libertà... non
, 239: cattaneo proclama la padronanza municipale e vuole che il municipio sia
indipendenza nazionale? -... -la padronanza di casa vostra; l'essere liberi
quelle occupazioni perpetue che mi tolgono la padronanza di me medesimo. michelstaedter, 20
cosa gli sfugge, gli sfugge la padronanza della propria vita. -il servirsi
quella del giudice, che non è padronanza, ma ministero prestato alla legge come
sentimentale. panigarola, 1-166: gran padronanza acquista colui in un paese che basta
il rimbombo di quella voce che tanta padronanza aveva del cuore. pellico, 4-244
per sempre il cuore cui ho data padronanza sul mio. nievo, 540: vi
mondo che ha diritto d'amore e di padronanza sul vostro. -volontà di
meglio; ogni suo atto esprime una padronanza; lasciato a sé senza ostacoli, vorrebbe
cui dio per decreto della sua libera padronanza non voglia... dispensare alcun
di mandarmi la morte: accetto questa padronanza ch'egli ha sopra di me.
: e l'uomo dee riconoscere questa padronanza di dio e la propria servitù.
anche in lui [gesù] quella padronanza che esercitava su gli altri di sua
il demonio aveva su di lui molta padronanza. -dominio o controllo su animali
questo si fa tanto per pigliar meglio la padronanza alla prima del vostro cavallo, quanto
conciliarmene il patrocinio e di procacciarme la padronanza. g. gozzi, 1-417:
tutti i disagi che derivano dall'assoluta padronanza che gli uomini si hanno presa sopra
: la genìa serpigna riconosce / la nostra padronanza; e siano immuni.
incentivo di superbia per me era la padronanza di v. s. illustrissima. redi
se vorrà mai prevalersi di quella intera padronanza che le ho data sopra di me
per alcuno spazio di tempo, sotto la padronanza dell'eminentissimo cardinal francesco barberini,
acquisto che ambisco della sua amicizia e padronanza. monti, i-379: amo le amicizie
per una persona (nell'espressione pigliare padronanza). giuliani, ii-292:
gran che, ci si piglia una padronanza addosso, che chi ce li pregiudicasse
chi sopra tutte le affezzioni sue un'assoluta padronanza non abbia. pallavicino, 1-253:
abbia. pallavicino, 1-253: l'aver padronanza delle propie azioni e il poter operar
che nel giappone tanto si pregia, quella padronanza di sé a tenersi imperturbabile, eziandio
sé, tenta di trarlo giù dalla sua padronanza e assuddi- tarlosi, egli è manifesto
: quando l'amica potè recuperare la padronanza di sé, fu ancora la fulvia che
senza mai mutarsi, con un meravigliosa padronanza, se non che le labbra troppo chiuse
amore, la mia libertà morale e la padronanza delle mie azioni. -predominio
iv-95: non mirate voi tutto giorno la padronanza che esercita la medesima volontà sopra il
ratori, 5-i-207: la ragione ha quella padronanza sopra la fantasia che in una città
un cittadino. nievo, 312: la padronanza dell'istinto uccide il pudore dell'anima
a parole anche sue abbia mai quella padronanza del pergamo, quella magistralità, quella
bizzarria intorno alla forza del colorito e padronanza del dissegno. baretti, 1-211:
sempre espressi con una meravigliosa ed assolutissima padronanza di parole e di frasi tutte proprie
: che pieghevolezza d'ingegno, che padronanza di verso, che dovizia di lingua
fa impressione, e dimostra una gran padronanza dello strumento artistico anche nelle stesse affettazioni
mercé un dramma, il quale nella padronanza della materia e nella proporzione delle parti
determinata. bozzati, 1-95: dalla padronanza del servizio ricavava uno speciale piacere,
da dir la sua, con una padronanza che non ammetteva repliche.
9. arald. armi di padronanza: quelle proprie di una famiglia principesca
affrontare svariate materie e di ac- uistarne padronanza; che manifesta profan ità
sm. nella locuz. a piombo: padronanza di sé, disinvoltura, spigliatezza.
di modi, di colori! che padronanza superba di stile in cotesto magnifico pittore!
per una morale rigorosa, per una padronanza della storia. 4. nella filosofìa
cobe buone lasciare b possedimento e la padronanza di questa beba itaba, daba quale
vicendevolmente del vostro. 7. padronanza perfetta di una lingua; impeccabile proprietà
. -dominio di se stessi, padronanza di sé, delle proprie reazioni istintive
quello, volto a dimostrare competenza e padronanza, che ciascun candidato deve superare al
che ne deriva). -anche: padronanza di una lingua; studio di essa
due mesi. -che ha sicura padronanza di una lingua. b. fioretti
, destrezza, maestria che deriva dalla padronanza di un'arte o di una tecnica,
: conviene... distinguere la 'padronanza 'individuale su i beni stabili dal
in tal congiuntura io faccio della pregiabilissima padronanza di v. s. illustrissima è
presenza. 5. risolutezza, padronanza di sé, capacità di reagire con
: due dei curati, con una padronanza tutta pretina, ebbero ben presto sparecchiato
trattato di vienna le riconoscesse formalmente la padronanza del mediterraneo con gibilterra, malta e il
le sue sinfonie con infinita varietà e padronanza critica: tanto che nell'ultima fase
con un senso nuovo di calma e di padronanza di sé.
mano. -con sufficiente abilità o padronanza. vasari, 1-3-27: se bene
15. perfezionarsi, acquistare abilità o padronanza in una disciplina, affinarsi nell'uso
ammutire con la sua grande aria di padronanza e redar- guizione. svevo, 4-854
reintegrante forma una condizione assoluta della nostra padronanza originaria al pari degli altri rami della
, proprio a causa di quella olimpica padronanza di sé, anche più sanguinosa.
difficile riesce la spontanea retro- gradazione dalla padronanza alla servitù in un popolo che abbia
adriano ricuperò una padronanza artistica di eloquenza. d'annunzio,
perfezione del mestiere: portare alla completa padronanza di esso. renier, lxxx-4-890:
inorridito; ma seppe riguadagnare presto la padronanza di se stesso e si avanzò verso la
l'esercizio continuo di una tanto rimarchevole padronanza di sé, la forza dell'abitudine,
per terra. -acquistare vigore e padronanza di sé in un esercizio fisico.
reintegrare per quanto è possibile la nostra padronanza lesa dall'autore di un fatto praticato
, rinvenire da uno svenimento; riacquistare padronanza di sé dopo un'emozione.
guarita. -rifl. acquistare padronanza o anche maestria in una disciplina;
-ant. riprendere l'uso e la padronanza di una facoltà fìsica. dante
allargò per tutto: ci pigliò una padronanza che io, povera vecchia! mi
20. che ha una perfetta padronanza dei segreti di un'arte o di
selvaggia castità superstite. -che rivela disinvolta padronanza di una tecnica. lucini, 4-149
quasi per confermarvi la sua parte di padronanza. linati, 30-221: saltacchiando in qua
di lugugnana. -sangue freddo: padronanza di sé, calma, impassibilità,
disciplina scientifica, artistica o letteraria; padronanza approfondita di essa. manni, i-103
francia. manzoni, iv-463: la padronanza sulla libertà [in francia]..
alla perfetta conoscenza dei toni e alla padronanza dello strumento o della voce.
partire, per farmi provare la sua padronanza. carducci, ii-19-240: salutami carlo
giuglaris, 1-533: quelli meritano ogni padronanza su 'l mondo che dell'ambizione propria
neonati) senza caffè. -conquistare padronanza e disinvoltura in un'attività.
il ritorno di capitania né di padronanza. d'annunzio, v-3-466: quei
grado, profondità di tale conoscenza; padronanza tecnica di un'arte o di un
sentimento: turbarsi fortemente; perdere la padronanza di sé o i sensi. boccaccio
i e la genìa serpignariconosce / la nostra padronanza; e siamo immuni. 2
piena oscurità della notte. -con padronanza e scioltezza. g. michiel,
teorica; competenza, consumata perizia, padronanza, anche intellettuale, di una materia
¦ 7. che ha perfetta padronanza di un'attività, di 10. improntato
. 8. che dimostra consumata padronanza dei mezzi tecnici (il modo di
.. è una significazione della somma padronanza che da iddio sopra tutte le creature.
con sopra tanti 13. perfetta padronanza nell'uso di una lingua. vermigli d'
ah'imperio di roma, cioè alla padronanza del mondo, il sollievano.
la signorilità e la 7. con perfetta padronanza. 2. con uso eufemistico: prostituta
le sue sinfonie con infinita varietà e padronanza critica. calvino, 12-34: nella
8. perdere o non conservare più la padronanza e l'equilibrio delle proprie facoltà intellettuali
bonsanti, 4-75: riprese completamente quella padronanza di sé che un iniziale impulso gli
. che ha perso o non ha la padronanza boccaccio, viii-3-194: qui notantemente dice
un senso di euforia, di assoluta padronanza di sé. sniffatóre, sm.
: quando non esiste necessità, la naturale padronanza è intangibile. la necessità sociale dunque
. cattaneo, 1-v-649: tra la padronanza municipale e la unità nazionale non si
più potenti strumenti del nuodimostra una gran padronanza dello strumento artistico anvo potere è
, i-96: è cosa che richiede gran padronanza di sé e svegliatezza d'ingegno pronto
professione. -con meton.: padronanza di tali principi. giuseppe d'ascoli
tecnica, ecc.; che ne ha padronanza. -in partic.: che elabora
testa'. -testa fredda: calma, padronanza di sé. algarotti, 1-v-257:
opera d'arte, una tradizione, la padronanza di una lingua). castelvetro
, ardito di esercitare anche in lui quella padronanza che eserche può durare anche decenni,
possesso sia stato esercitato a titolo di padronanza, e con scienza e pazienza deh'awersario
l'impratichirsi di qualcosa, acquisizione di padronanza, di abilità. guidotto da bologna
con il passare del tempo la piena padronanza di una lingua. varchi, 3-338
ingiuriato. pallavicino, 1-253: l'aver padronanza delle proprie azioni e il poter operar
per cancellare. -con perfetta padronanza. piccolomini, 10-avv.: quanto
volere di una persona, fondata sulla padronanza delle attitudini intellettive e delle facoltà volitive