, i-339: in questa casa la padrona è quella che ha saputo abbindolare mio
, ii-708: dopo la guerra la padrona s'era fatto fare un grand'abito
, 1-275: l'abitudine è mezzo padrona del mondo. tommaseo- rigutini, 3445
, accertandola ch'essa era come una padrona che non si prende cura di nulla,
: l'ho accompagnato / insieme alla padrona dell'albergo / dove abitavamo / a
è acqua! perché non son più padrona sul mio! -in cent'anni
sensazionale. comisso, 7-74: la padrona [della villa] abitava in una
: quando io affibbiava quell'altra mia padrona, io cominciava pur sempre di
: era a letto, la grande padrona, dolce e bianca come un agnello fra
soglia. panzini, i-545: la padrona dall'angolo dietro il banco dove agucchiava
amore. viani, 14-236: la padrona grassa, seduta al banco, agucchiava ascoltando
la petronilla, serva paziente e insieme padrona, sfoggiando agilità algebrica riusciva a portare
11-287: il padrone, e poi la padrona di questa osteria, cominciarono a evocare
girottolò la città con le calze della padrona cicatrizzate dai rammendi. 3.
, 16-viii-262: vostra altezza serenissima è padrona, e può prendersi spasso, e
. giocosa, 37: la vecchia padrona disseminò i pochi mobili nei più vasti
poi di essere sposata e far lei da padrona. = deriv. da malia (
i-109: mi giurava ch'ella non era padrona di nulla; non posseditóre, non
amministratori. imbriani, 1-39: stimandosi padrona assoluta, illimitata (espositrice della roba
[la fantesca] avendo avvertito come la padrona con una sorsata di certa sua ampollina
, ii-304: era la voce della padrona di casa... ed era una
avea primo spiato gli andamenti della amante padrona. 7. evacuazione dell'intestino.
di mezzo fra la serva e la padrona. come bene si sa non vi
nelli, 6-2-6: il farlo credere alla padrona vuol esser più difficile che pigliare le
assolutamente antitetico, si sentiva... padrona di se stessa. bariti, 6-65
imbriani, 2-101: dov'è la padrona? -è in giardino. -sai dove
la maledetta vecchia, la quale alla padrona s'era piangendo appigliata, e non
appisola dietro la tenda del negozio la padrona, il giornale in grembo. baldini,
allora nata / le dà, ch'alia padrona rappresenti. a. f. doni
da ognun sarei presa agevolmente per la padrona mia più giovine. 7.
ebbi quasi l'illusione di essere la padrona della casa in atto di ascendere quella
l'acqua per il bagno della sua padrona in una stanza senz'asolo. lustri
. firenzuola, 279: divenuta di padrona di molti schiava d'assai, rinchiusa.
, 2-2: la qual cosa sentendo la padrona di casa, la quale era avvenevole
. comisso, 12-12: alla vecchia padrona bastava l'assicurazione che sarei andato a
in asso. verga, i-53: è padrona di staccarvi dal braccio di un amico
uomo nero. deledda, ii-925: la padrona, che abitava il piano terreno
trattò come trattava i figli della sua padrona (non aveva altra esperienza),
9-81: ogni tanto gli scriveva la sua padrona di casa, dov'era stato dozzinante
, e ch'io intesi / che la padrona non era contenta. quasimodo, 49
2-2: la qual cosa sentendo la padrona di casa, la quale era avvenevole
così alla sprovveduta. la volontà era padrona in lui e aveva a lato la ragione
sarai di non tenere tu pur dalla padrona? idem, vi-1070: e lascierete qui
quella madonna eufrasia, che governa / la padrona a bacchetta, e 'n casa sua
/ che vuol da me la mia padrona. -vuolevi / seco nel letto questa notte
che l'è bella, / sospetta la padrona. 2. inezia, cosa da
idem, 11-711: lei, la padrona, un po'che è sempre stata
la tavolozza. pea, 5-173: la padrona sta dietro un altro banchetto e vende
sgolarsi per chiamare la cameriera o la padrona. 2. martello fissato all'
testone arruffato -devo lasciarlo entrare, signora padrona? fogazzaro, 7-143: ella lo
per casa, mentre lei, la padrona, vuotava tutti i cassetti e faceva
deledda, iii- 887: la padrona baffuta del bazar ci serviva di persona.
, quando io vi avessi per mia padrona, anzi singoiar signora. aretino,
goldoni, vi-617: ecco la mia padrona, da lei saprete il vero.
consigli loro. firenzuola, 650: padrona, vo'vi beccate il cervello, ché
pelli neri, unti, della padrona della bettola splende rosea al becco
di venire ad assettare il capo alla sua padrona. -bere le bellezze di qualcuno
sono l'unica e sola donna e padrona,... come ne fa ampia
dolorosamente afflitta per la morte della sua padrona e benefattrice, che all'età di
in vetta. palazzeschi, 3-101: la padrona ai davanzali non riparava a soffiar nel
mancherà altrove. ma voi, se la padrona vi dà lo sbratto, anderete a
è aperto, sale; s'affaccia la padrona e una fanticella scozzonata come una volpe
goldoni, vi-617: ecco la mia padrona, da lei saprete 11 vero.
i'vo'parlar di bocca / alla padrona. sassetti, 409: può essere argumento
prete del luogo, uscito dal desinare della padrona passabilmente allegro stava a vedere a bocca
aperta e che di serva è diventata padrona, se l'autorità rende infelici di
stilistica del boccaccio). -anche: padrona, e ho detto quello che mi è
in bocca incoraggiata dall'improvvisa condiscendenza della padrona: si fece avanti, si appoggiò alla
panzini, ii-720: sa lei, padrona bella, cosa vuol dire essere boicottati
. goldoni, iii-913: la mia padrona manda alla vostra queste venti doppie;
vettura, si sentiva ed era la padrona sfacciata, orgo gliosa di
, orgo gliosa di sentirsi padrona veramente di ima giardiniera coi cuscini
loro, che quando lo vedevano colla padrona, s'accordassero tutti a gridare:
di libera fame, istituito dalla borghesia padrona, era pur pratica di raffinata crudeltà
braccio, aiuta / la debil tua padrona. buonarroti il giovane, 9-497:
1-iii-141: non ci fate ridere, padrona, che è passato il tempo delle
: -ove vai, fessenio? -alla padrona. -non puoi ora parlarli. -perché?
una gran cittade, de la quale era padrona una signora che non si può dire
consegna delle bugìe che le lasciò la padrona, e ne fa sùbito parte al
suoi parrocchiani. panzini, ii-644: la padrona era buona come il pane, quando
prelevamento. panzini, ii-697: la padrona poi è stata anche di quelli che
di casa, la signora moglie fosse la padrona, alla buon'ora; ma lui
scaldino, traforato e policromo, della padrona di casa. fracchia, 415:
a. casotti, 2-72: posto dalla padrona in tale stato / da fare il
è un fornello di carboni su cui la padrona fa bollire il caffè alla turca,
fornello di carboni su cui la padrona fa bollire il caffè alla turca,
innamorato del padrone, come de la padrona, ancora che facciate il cagnaccio.
. bocchelli, 1-iii-96: « adesso, padrona cecilia », disse il saladino
acute-lanceolate. pecchi, 3-154: la padrona, una donna del popolo, era gentile
loro, e rendi la fantasia non padrona, ma ministra giudiziosa d'entrambe: riempiti
casa, che non ha ordine dalla padrona di starsene fuora e di non entrare
si dedica unicamente al servizio particolare della padrona. tommaseo [s. v.
che scappavano da tutte le parti, la padrona ci commentava a modo suo, quadro
fosse appalesata ella stessa, dicendomi -la padrona è a letto ancora; a momenti
muro a stilla a stilla. la padrona ha detto che quell'umido non fa
gog e quando debbo consegnarlo alla nuova padrona. l'appartamento canino è pronto?
. gozzi, 1-247: s'affaccia la padrona e una fanticella scozzonata come una volpe
il ragazzo, / la fante e la padrona. f. f. frugoni,
e coperto di ragnateli, dopo che la padrona e il canonico lupi si furono sgolati
società di tutte le signore, e la padrona era la caporiona, sempre col nastrino
. nelli, 19-1-13: quella mia benedetta padrona è una capricciosella, che non si
sedevano gl'invitati, e che evidentemente la padrona vi lasciava per una fine amabilità verso
tutti vili, voialtri uomini -dice la padrona. -le donne solo hanno un po'di
de la sirocchia, e de la padrona. firenzuola, 122: or come la
romanzo, le ritagliava, e rimaneva padrona assoluta di quel benedetto margine, che
isidoro, sai tu il compare della padrona? un uomo di conto, e tutto
. ma essa presuppone l'ottimismo della mia padrona di casa berlinese, e il facile
vii-1183: - eccoci al caso, signora padrona. -sì, ho piacere di trovarmi
vii-1011: le donne stanno intorno della padrona; sono occupate per essa, e non
cassa, quella finalmente si rimarrà nel mondo padrona del campo. cattaneo, ii-2-243:
un cassettino, e non vo'che la padrona 10 sappia. cellini, 1-81 (
. piovene, 5-303: nella penombra la padrona di casa..., fingendo
, dal periglioso salto della sua amata padrona più d'ogni altro per disperazione fatto
e tenne la favella uno anno a la padrona. -star sul cece e sul
cederglielo. verga. 4-53: la padrona di casa era tutta cortesie per mastro
fatto di pensare all'arte sopraffina di quella padrona di casa capace di cementare gente tanto
cencio lavato, ma, sempre, padrona di sé, gli accostò,..
ritrovo la casa di madonna argentina, mia padrona. fiacchi, 136: e non
lì cogliemmo il tempo per salutare la padrona, che... non avevamo veduta
: -come? che anche la tua padrona è di umore stravagante? -oh lei
, 5-81: l'ininterrotto chiacchierio della padrona di casa acquistò presto all'orecchio di
lunga e allegra, la figlia della padrona di casa. -anche di animali.
è puzzo di chiuso / -la padrona va a spasso -è da stupide stare là
panna. panzini, ii-691: la padrona si lamentava, perché non erano arrivate quelle
una grazia da la signoria vostra, padrona mia, e poi morire? d'annunzio
xiv-255: del resto una donnicciuola è stata padrona del tuo cuore; e le ciarle
, girottolò la città con le calze della padrona cicatrizzate dai rammendi.
ha detto cotesta bella cipollata alla tua padrona? cellini, 1-57 (142):
, n-iii-725: a la serenissima signora e padrona mia colendissima la signora duchessa di mantova
romanzo, le ritagliava, e rimaneva padrona assoluta di quel benedetto margine, che
e faticarono a persuadersi che la padrona fosse sola. colloquiatóre (colloquatóre
d'estate e il figliuolo della mia padrona ritornava l'indomani dalla colonia.
rispondevano di malgarbo agli inviti dell'illustrissima padrona, un lieve rossore le coloriva le
di casa, la signora moglie fosse la padrona, alla buon'ora; ma
gomitoli di spago; ma dopo la padrona gli gridava dietro perché con la colla
mercantessa] per trovarsi sola e trista padrona di molto più di quel che le
gl'invitati, e che evidentemente la padrona vi lasciava per una fine amabilità verso
è questa? io nolla intendo. padrona, padrona, voi sonerete compieta innanzi nona
? io nolla intendo. padrona, padrona, voi sonerete compieta innanzi nona.
la madre, la maestra o la padrona assegnano alle fanciulle o alla serva. nievo
suoi capelli gonfi, il viso composto di padrona. montale, 2-68: il rumore
, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un puzzo
. nievo, 89: la volontà era padrona in lui e aveva a lato la
più ricco e libero della principessa tua padrona. ed ella lo congedò, con
fra loro, e rendi la fantasia non padrona, ma ministra giudiziosa d'entrambe:
persecutori. palazzeschi, 3-220: la padrona di casa... con cenni gerarchici
sgolarsi per chiamare la cameriera o la padrona. pavese, 19: i cagnacci più
ancor che gli spiacesse invece de la padrona giacersi con la fantesca, nondimeno tutta
ciglia. moretti, 17-9: la padrona si rimise a sedere con un piccolo
saluto umano, la lieve carezza della padrona, scaldarono il sangue del cane come quello
a capo. verga, 4-53: la padrona di casa era tutta cortesie per mastro
cecchi, 1-i-394: -madonna giovanna mia padrona mi manda a voi, che vorrebbe
andare a ripormi, e di padrona ch'io era in questa casa, mi
umanità pronta e vividamente lombarda di qualche padrona di casa lasciava mescer loro in cucina
, ii-699: e allora lei, la padrona, appena fu giorno, presto,
mestiere adatto per il suo figliuolo, padrona: il pecoraio! ». « sì
chiavi delle credenze alla cintola, faceva da padrona di casa. tozzi, i-365:
mise le zampe anteriori sulle spalle della padrona; la sua lingua cremisi le sfiorò il
settembrini, 1-343: la signora spagnuola padrona del nostro forno aveva una bella
venere afrodite. tecchi, 3-154: la padrona..., mentre sedevo,
conosciuto da tutti e conosceva tutti: la padrona, il ganzo della padrona, le
: la padrona, il ganzo della padrona, le ragazze e i loro amanti
4. ant. signora, regina, padrona (anche, nell'eternai vita che
, nella salute e agli occhi della padrona. -figur. sentenze morali
danno della perdita di tanta nostra santa padrona e signora. tassoni, 300: se
lingua mi costringe a chiamare la mia padrona, rimase incinta. jovine, 5-187
prima. gozzano, 978: ogni padrona di casa... doveva servire a
bar etti, 2-167: avvedutasi la padrona un giorno della sua mala lingua, la
vii-1244: signore, compatite la mia padrona; ella è di costume assai delicato.
illustre, una delizia settecentesca che la padrona di casa v'invita a guardare,
piano! sbarbaro, 1-34: quando la padrona m'annunciò che nuccia se l'eran
iii-246: oh, e la signora padrona ha da restare a denti asciutti?
donna anna. levi, 2-15: la padrona era una vedova bolognese, con la
dassino via di colà, che la padrona sua avea in dispetto noi e le
allora nata / le dà, ch'alia padrona l'appresenti. / pare alla balia
c'è? non sei forse la padrona in casa tua? bontempelli, 8-89:
, ii-268: v. s. è padrona di me stesso, dal quale
trofeo in casa della mia signora e padrona. f. negri, 224: ma
, / invoca il nome della sua padrona: / « ah! che vergogna!
tranelli d'equivoca ammirazione, vittima e padrona a un tempo di quel potere quasi
stiena, / che smosse l'appetito alla padrona. a forma sostant. femm.
levata antidiluviana (il diluvio sarebbe la padrona), forse al sole che ora
fosse riuscita. alvaro, 13-360: la padrona di casa, la signora rosalia,
se venivano, e rispondere che la padrona non era in casa. boine, ii-84
irrequieti che la patria nostra non più padrona di sé alimentava per gittarli tra le
: la nostra civiltà, madre e padrona nostra. soldati, i-207: la
affetto della famiglia prever per la sua padrona; ma... -eh, i
la famiglia degli upezzinghi... era padrona di calcinaia e di moltissimi castelli e
ostrogoto. bocchelli, 6-575: la padrona, un donnone occhiuto e gioviale, fiera
più che da ospite si diportava da padrona: bisognava vederla la sera, quando
mulino, ma di fatto da padrona fate voi; mi capite? - a
questa casa voi avete da esser la padrona. -che viene a dire, io sarò
preponderante si rende ogni anno per moltiplico padrona, se non di diritto, di
11 disamore, le cattive passioni della loro padrona; e pensavano di vendicarsi.
. pratolini, 6-151: non più padrona dei propri gesti, ma unicamente guidata da
i-30: l'ho accompagnato / insieme alla padrona dell'albergo / dove abitavamo / a
tutto questo mese. questo faceva piacere alla padrona, non l'ho saputo disdire;
fussi la fanticella dileguata dall'aspetto della padrona, che rivela il segreto a quella delle
degli uomini. imbtiani, 1-39: stimandosi padrona assoluta, illimitata dispositrice della roba propria
tre stanze a terreno, la vecchia padrona disseminò i pochi mobili nei più vasti
p. verri, xxiii-161: la padrona di casa sta sedendo in mezzo ad
vivande, è un tedio per la padrona, un incomodo pei suoi vicini, e
costoro! gozzano, 931: la padrona di casa distribuisce i posti a tavola
. bocchelli, 1-ii-512: figuratevi, padrona, -continuava, come sentisse anche lui
le due cameriere, l'anziana quasi padrona, e la giovane, tutte e due
occhi tondi e sospettosi accucciato ai piedi della padrona fa buona guardia. 2
aumentare la paga vengono ogni tanto dalla padrona a licenziarsi e a domandare gli otto
pananti, i-296: mimi con la padrona e con la fante / è andato
e, dirò così, dominante e padrona di tutta quell'opera [la fontana
dove tu sarai padrone, io sarò padrona. sarpi, vi-2-8: li giurisconsulti difiniscono
buona femina? -voglio che vegnate alla padrona mia. -di chi sei tu famula?
sei tu famula? chi è la padrona tua? - non lo sapete voi?
marchesa per la sua devozione alla infelice padrona, io non voglio difenderla, né
erano insidiate e assalite da'nemici della padrona, parmi che questa generosità non meriti
e spada. 6. signora, padrona. -donna e madonna: padrona assoluta
, padrona. -donna e madonna: padrona assoluta. -donna di qualche cosa: pos-
mai far la donna addosso da questa padrona di vent'anni, se credessi mi
), per il class, domina * padrona di casa '(da domus '
spesso donna in vece di signora e padrona, e donneare e indon- nare per
ant. comportarsi da signora, da padrona. 5. bernardo volgar.
donna, nel significato di * signora, padrona '. donneggiatóre, agg
. pcrcoto, 178: la padrona di casa allestiva le scodelle e andava
mai far la donna addosso da questa padrona di vent'anni, se credessi mi
verga, ii-296: jolanda al contrario, padrona di sé e del palcoscenico, si
era pesce. lo domandai cautamente alla padrona di casa. 2. retor.
vergognoso, perché s'accorgeva che la padrona prendeva a goderselo per la sua balordaggine
, di serva mi ha voluto fare padrona. tozzi, i-324: alfonso, per
buona vecchia su l'animo della mia padrona... che si lasciò persuadere a
che, per empire il corpo della padrona, mi perdessi l'empitura del mio.
, la puttana, il cocchiere, la padrona e il « ber- zitello » garzone
equivoca lo spingeva; amore verso la padrona, odio contro il servo perverso. dessi
. forteguerri, 6-63: la mia padrona sa fare un veleno / con certe
sensualità del padrone e l'orgoglio della padrona chiusa in un rancore esasperato, approfittava
/ esegui! banti, 6-10: la padrona ordina con la sua stizzetta friggente e
una modestia esemplarissima -qui tu sei la padrona, te l'ho detto fin da principio
sue conoscenti pareva; una forse la padrona dell'esercizio. -esercizio pubblico (
poi la servitù e le lettere della padrona all'eccellentissimo formiani, passò egli tosto a
, era penetrata nell'appartamento la vecchia padrona di casa, che abitava nel piano
contessa » esordì, si rivolgeva alla padrona di casa. 11 fatti del novantotto
naturale ed elegante insieme della 'serva padrona ', con quelle sue arie tanto
, e di faccia a questo la padrona sta dietro un altro banchetto e vende
cara, come diceva, signora e padrona. l. martelli, 1-71: ella
: il padrone, e poi la padrona di questa osteria, cominciarono a evocare i
. lippi, 3-45: comanda la padrona ch'egli scenda / e stia giù
di codeste signorine, avvenne che la padrona... si adoperò nel facilitare al
fai beffe, non loro, ma la padrona, la facitrice e la produttrice di
fu di ritorno colla spesa, trovò la padrona seria e accigliata, che le aggiustò
dolce, xxv-2-275: -voglio che vegnate alla padrona mia. -di chi sei tu famula
chi sei tu famula? chi è la padrona tua? vico, 188: da'
lo stesso 'coupé'che aveva ricondotta la padrona dal ballo in casa roc- caglia stette
servetta fannullona, / ti chiama la padrona, / senti?, e non le
per tutta quella stagione la mia fantastica padrona di casa non fece che vagheggiare temporali
. gozzi, 1-247: s'affaccia la padrona e una fan- ticella scozzonata come
questo pomeriggio. campana, 66: la padrona zitta mi rifà il letto aiutata dalla
, / invoca il nome della sua padrona. moravia, i-119: la casa non
fanciulla rafrenare di dire per benché la padrona più non le desse fastidio e non
liberata dalla noia di servire una fastidiosa padrona, le avevano procacciata la ventura d'un
e tenne la favella uno anno a la padrona. -troncar la favella a qualcuno
risposi: « anzi, la mia padrona, fa stima ch'io sia uno de'
, i-180: lo scalpicciare feltrato della padrona di casa per il corridoio fa pensare
possibile e dormiente in lei, così padrona di sé. -donna dedita ai
3-158: gente... che è padrona del mare e lo vede solamente per
6-97: la mia piccola e scarna padrona di casa... mi fermò sul
poeta in lei era comunista, la padrona di casa era ferocemente fascista. bocchelli
-sto stirando un abito bianco per la padrona. -chi ha i ferri caldi? -ce
di ventun anni, la figlia della padrona, entrò sorridendo per chiedergli se fosse
imparò presto, sotto la ferula d'una padrona meticolosa e dispotica, le più delicate
39: quando scesi all'osteria e la padrona mi corse incontro a festeggiarmi, poco
gallina] non fetava più e la padrona dice: « non fa più uova,
percosse. baldovini, 2-3: padrona, insino al dire, / il fiato
. fagiuoli [tommaseo]: padrona, ho io fatto la ficalessa pulito
a rivelare i profondi secreti della mia padrona; ma i'pigliarci fidanza di te,
è vero che tu sei ormai signora e padrona di tutto quanto posseggo, da che
si sforzò a parlare italiano e la padrona rapida e furentissima storpiava l'italiano con
, quella finalmente si rimarrà nel mondo padrona del campo. 5. per
peggio che ponno per metter la mia padrona in difficoltà di pigliarla, e se
maffei, 100: la / mia padrona ch'è sempre sì flemmatica / ora
scrupoli morali e la civil prudenza della padrona di casa di alci seguivano le fluttuazioni
proverbio usato a significare che quando la padrona non attende alla cura della casa,
fornito, era per trovarsi sola e trista padrona di molto più di quel che le
curioso. baldini, 3-61: la mia padrona di casa aveva saputo da fonte riservata
che il santo padre ha scritto alla padrona. mazzini, ii-42: ei rideva con
meravigliò la trasformazione... della padrona di casa in formicaleone, insettucciaccio,
. f ornar a), sf. padrona di un forno o di una rivendita
e spreco di fosforo per parte della padrona di casa la quale presentandogli i convitati
si mostrava desideroso di servire la sua padrona, veniva a metterla in una totale
le mani magari se quella carogna della padrona fosse venuta ginocchioni a supplicarlo e ad
, egli suscitava il giubilo della mia padrona, e dei suoi frequentatori; per
subito in fretta e 'n furia la sua padrona. casti, ii-1-47: zelmira facendo
. banti, 6-10: la padrona ordina con la sua stizzetta frig
frigida au sterità della nobile padrona. alvaro, 14-117: tutte giovani,
padella dopo la frittura per riconsegnarlo alla padrona? 2. in senso concreto
. proprio mentre l'ostetrico aiuta la padrona di casa a partorire. =
mai pensato a contestarle le funzioni di padrona di casa. -compito, ufficio inerente
avrebbon potuto rilevare le segrete galanterie della padrona. goldoni, vii-389: -mi dicono
dotto. lippi, 5-29: la padrona il tutto le comparte, /..
come oggi dicesi più comunemente, * la padrona è matta? '. è maniera
che nelle antiche favole vezzeggiava la padrona per otte nere bocconi prelibati
la generalaglia del re, non molto padrona della su'tastiera, per vero.
innanzi, se ho da diventare la padrona, cambierò stile affatto; non farò
: ma perché mai licenziarmi, signora padrona, così su due piedi? vi serviva
padrone di un ristorante o di una padrona di casa. -con valore avverb
, che per palesar le druderie della padrona suo compagno era morto. = spagn
la puttana, il cocchiere, la padrona e il « berzi- tello » garzone
. -che tu incensi gli spropositi della padrona vecchia, ed io quelli della padrona
padrona vecchia, ed io quelli della padrona giovane. 6. prov. guelfo
a me spettava sempre la parte di padrona. manzini, 8-64: un ragazzo
capii che non era più cameriera ma padrona dai tanti gioielli che aveva addosso:
occorrenze della... sua padrona. baruffaldi, xxx-1-18: spigni pur oltre
aumentare la paga vengono ogni tanto dalla padrona a licenziarsi e a domandare gli otto
g. m. cecchi, 1-i-377: padrona, se la ci dà a tutte
questi conversari, tutti fioriti dal giubbilo della padrona di casa, mia madre mi osservava
dànno lezione di gorgheggio ai canarini della padrona. 3. per simil.
pea, 7-525: per la padrona non ti do incarichi, la governo da
p. strozzi, 214: la padrona mia buona non fece mai parola,
una lira, susanna? -pregò la padrona... -come vuole che ce l'
il malumore di vedersi preferita la matura padrona. -con riferimento ad altre parti del
ed elegante insieme della * serva padrona ', con quelle sue arie tanto espressive
al calessino, si presentò alla illustrissima padrona del fondo. -coniglio grigio perla
? -addio, madonna violante! ahi padrona, per voi eh? non maraviglia:
casa grande, e tu sarai la padrona e la buona guardiana. -stor.
mortale. forteguerri, 6-63: la mia padrona sa fare un veleno / con certe
l'odiano e l'amano [la padrona]: ma odiandola, finiscono per
ivi pose il suo seggio, e sé padrona / fece di questa zucca mal salata
, tacque. bontempelli, i-641: la padrona si imbarazza e mormora che la stanza
i. nelli, 2-3-15: la mia padrona si può dir mezza innamorata del padron
. moretti, ii-151: la padrona passava di tra le macchine, dava ordini
f. frugoni, vii-787: si fè padrona dell'egitto coll'isposar psamnitico, un
vecchie e una turba di ancelle conformi alla padrona stando intorno a lei, le conciano
, impalpi e fasciature adopra la mia padrona in tali congiunture. nieri, 3-97
quella che già di tutte l'arti padrona empieva di bellissima compagnia li nostri petti,
frate polidoro. aretino, 20-94: la padrona di casa... era impazzata
impennacchiata coi fiocchi e i fronzoli della padrona, soli, in quella piazza immensa.
malinconico le spinge alla scenata, la padrona a denti stretti, impennata sulla sua signoria
buona, / gode in pace la padrona. a visi del giapone, 142:
ii-498: tu incensi gli spropositi della padrona vecchia, e io quegli della padrona
padrona vecchia, e io quegli della padrona giovane. pellico, conc., ii-168
ii-59: dov'è gita la tua padrona? -da quest'ora si suol fare
non volevo offendere in nessun modo la padrona. soldati, v-i 7: di fronte
-ella è tornata molto presto, signora padrona. dica il vero, ella ha
ponte, 289: era... padrona assoluta d'una considerabile facoltà, acquistata
... l'amore dell'adultera sua padrona, che ne perseguitò la bellezza,
. galanti, 1-i-281: quando la padrona si è infantata, quando il padrone
. viani, 13-327: la scorbutica padrona vuole infliggere all'impiegato nuovo una minestra
i-109: mi giurava ch'ella non era padrona intrecci, altre inframettenze, infine ancora
inghiaiatura e poi l'erba infoltisce da padrona dispotica sul terrapieno. inghiandato,
monticello crollare, e inghiottire capra e padrona. 2. figur. sommergere
... che sanno adulare la padrona di casa e sono qualche volta iniziati
proposito avvedersi d'esser mal contento della padrona e del figliuolo: ma non era
e. cecchi, 5-246: [la padrona]... ripigliava le
sempre buona, / gode in pace la padrona. -tose. insaponare le parole:
e fuggitiva, /... / padrona di ficcarsi in ogni buco.
parole venivano scambiate fra l'ospite e la padrona di casa che doveva tirargliele su col
emilia e le cure insopportabilmente cortesi della padrona. pirandello, 9-1035: ora che il
così gradevolmente... che la padrona di casa non seppe vietarsi di intrattenerlo a
un silenzio integrale si stabilisce mentre la padrona ordina con la sua stizzetta friggente e la
armata voleva difender l'integrità dell'accusata padrona. carducci, iii- 12-55: la
: penelope interpose la sua autorità di padrona di casa, e decretò che nel tiro
, pestilenziale, delizia e cura della padrona di casa. paolieri, 2-166:
. de roberto, 1-477: vedendo la padrona, tentò d'alzarsi, ma l'
intrepidezza e bizzarria / per tener la padrona in allegria. baretti, 6-231:
sgolarsi per chiamare la cameriera o la padrona. 4. impacciato, imbarazzato
ella pensa e parla come una vecchia padrona di postribolo, invelenita con qualche mala
: deh dimmi di grazia, la tua padrona che pensier fa ella invero invero
io sono l'unica e sola donna e padrona, sì per la parte che rappresenta
sua moglie, instituita erede commissaria, padrona di mobili e denari. -figur
casalicchio, 170: al che tirata padrona: e pure tornate a ricordarmi, quest'
canti. deledda, i-615: la padrona era presente da per tutto,..
domestica. bacchetti, 1-ii-287: la mia padrona cecilia è lì alla piarda e non
e ciò per far conoscere alla tua padrona, che né ella né il suo
. moretti, ii-151: infine la padrona passava di tra le macchine, dava
celidora, il lagi, / de'popoli padrona e dello stato, / temendo
del suo primo / pensiero e ormai padrona sua lassù. -in paradiso,
m. cecchi, 1-2-412: la mia padrona che gli manda certi / be'cellari
un cencio lavato, ma, sempre, padrona di sé, gli accostò, allora
non più istitutrice, ma pur sempre padrona del campo, restava arcigna, legnosa
lo sapeva, e hollo detto alla padrona: suo danno; chi non fa quando
una polizza irta di cifre mandatale dalla padrona il giorno innanzi... trovatala,
della levata da tavola, come fosse la padrona di casa. -votazione per seduta
liberalità, non ardivano assalire gli affetti della padrona, tanto più pudica quanto che non
cecchi, 1-1-376: -oh, padrona mia, come abbiamo noi fatto bene a
polmoni. moretti, vii-546: la padrona di casa restava accanto alla grande vetrata
che sapeva come ciò sarebbe toccato alla padrona di casa, ma che si pigliava
, che in teatro n'è la padrona. delfico, ii-48: niuno dubita
il ragazzo, / la fante e la padrona, / in su la piazza,
: « io non so ben la mia padrona, le sue qualità ». b
, per vedere se la sua povera padrona, col cuore in lotta, abbisognasse
chi v'era stato, se la padrona era ita fuori, e per insino
i-222: 10 non ero allora abbastanza padrona dei lumi miei, per distinguere in
faremo de le camiscie a la nostra padrona, che le serviranno in luogo di stropicciatoio
ii-508: [caterina de'medici] sì padrona di se stessa e del re suo
senso generico: regina, signora, padrona. g. villani, 7-io
s'avanza / ad annunziare alla gentil padrona / che il pranzo è pronto,
letto. 7. region. padrona di un laboratorio, di una bottega
innazi. -oh madesì! la padrona all'amore e noi alla robba.
quei gentiluomini. 4. padrona di casa (in contrapposizione a serva
8. figur. signora, dominatrice, padrona. donato degli albanzani, 471:
venerini. 4. artigiana, padrona di bottega, direttrice di un laboratorio
allievi. 6. massaia, padrona di casa; signora di ceto elevato
: la serva, promossa a meno che padrona e più che maggiordomi, era
entrò con quell'aria malcontenta, da padrona, ch'era sua. -ant
compagnia del cuoco a dir male della padrona. manzoni, pr. sp.,
rispondevano di malgarbo agli inviti dell'illustrissima padrona, un lieve rossore le coloriva le
chiese pregando e singhiozzando per la 'padrona 'e per la 'mamma '.
, essortandola a servir fedelmente la sua padrona, e che mai egli a lei
natale e nella pasqua. quando la padrona si è infantata, quando il padrone
goldoni, iv-164: della mia dote sono padrona io. sentite, io ho avuto
suocera dovere, / essendo stata padrona tant'anni, / di aver a
strada piglia. pratesi, 1-388: la padrona se l'era guadagnato con le buone
rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'uno stile proprio.
belle. verga, i-318: la padrona dell'asino di san giuseppe, vedendo che
anche con le mani sul muso alla padrona ». -andare con mano dolce
. goldoni, vii-799: -la padrona mi ha licenziato dal suo servizio.
serva è in istato di competere colla padrona. goldoni, vii-219: della mia innocenza
can mastino. comisso, v-350: la padrona venne ondeggiante con i suoi fianchi,
e digiuni. marino, xii-548: la padrona... mi fece grazia d'
dieci scudi, se gli faceva goder la padrona. ottonelli, 106: 'massara'
donne di campagna. -disus. padrona di casa, possidente, proprietaria.
quella canzona: / massara bella diventa padrona. proverbi toscani, 107: chi
capii che non era più cameriera ma padrona dai tanti gioielli che aveva addosso:
= deriv. dal fr. maitresse * padrona ', femm. di maitre 4
3. moglie, madre di famiglia, padrona di casa, per lo più di
che ella non voglia qui pur far da padrona? parini, giorno, i-221:
madonna eufrasia, che governa / la padrona a bacchetta, e 'n casa sua
matrona degli sbadigli. 9. padrona. castelletti, 1-19: è stato
4. che è alle dirette dipendenze della padrona di casa. foscolo, xviii-75
molinari, mi dicono, a me: padrona cecilia. -di me, con valore
di matrona e di madre, di padrona e di ancella, di prefica e di
, vi-30: chi volea grazie dalla padrona, bisognava appender i memoriali al collo
.. imbeccavano, spalleggiando, la padrona di casa, e motteggiavano anche,
sotto paimi e morbida / la mia padrona. baldinucci, 23: si fa
e meno ancora all'intimità con la padrona di casa. -in relazione con un
ildacio. meo? / domandate licenza alla padrona, / perché ella mascardi, 20
la feci chiedere / alla vedova, sua padrona, in compera. baldinucci, 9-v-171
qualche preside nevrastenico, d'una vecchia padrona di casa e di una scolaresca balorda.
, 4-107: tognaccio le dette [alla padrona] subito un saggio della sua abilità
! socci, ii-1-652: la vecchia padrona teneva quelle ragazze per accalappiare i merlotti
. grazzini, 2-4: così la padrona fu fatta messaggiera. de mori, 76
corsini, 2-94: donna marina, essendo padrona di tutte due queste lingue, rendeva
- dimmi, c'hai tu fatto della padrona? -holla lasciata al monasterio,
ai diritti della chimica, la vera padrona del mondo, il mestruo universale, e
sepolta nella faldiglia a rincontro della sua padrona. -di animali. tarchetti
è una mignatta della robba della mia padrona e il flagello delle mie scarpe. p
. carani, 3-214: la mia padrona, che si trovava iscritta nella milizia
casti, vi-216: per pietà, padrona mia, / per pietà, non
comanda, che è celidora, ritornata padrona di malmantile. redi, 16-viii-383: le
tanzine da malati stucchi, che la padrona stessa cucinava per lei, con molto
prestato alla legge, come regina e padrona? niccolini, ii-220: la regia
solamente prende di mira la robba della padrona, ma ancora il di lei cuore.
con via del fico: ne era padrona un'amica di famiglia, la signora chiti
in somma, voglio vestire come una padrona. pigliatemi la misura. foscolo, xvi-
bestia! lo sai che ora la padrona non scenderà più a portarti con le sue
ad intascare i pochi soldi che la padrona le contava ad uno ad uno.
: essendo impossibile che una nazione sia padrona veramente di se stessa quando imita servilmente
conto, dato il caso che la sua padrona di casa non fosse un modello di
preponderante si rende ogni anno per moltiplico padrona, se non di diritto, di fatto
preponderante si rende ogni anno per moltiplico padrona, se non di diritto, di fatto
vece di salir su t capo della padrona, andava calpestata da ogni piede fangoso.
monello e si conchiuse, / tra la padrona e me, ch'ella facesse /
salario. - certo che la mia padrona non ne ha bisogno. affé di
'mungana 'per il latte della padrona. 2. per simil.
poetici. -dama, signora, padrona. -anche con valore iron. e
, non è altro che donna e padrona mia. amenta, 2-104: -caterina,
di casa ne vogliono più per la padrona che pel padrone, perché mona mea va
monumento parlante della sapiente benevolenza della sua padrona. 10. persona di notevole
quei cinquanta franchi aveva già pagato la padrona di casa e la lavandaia, rimanendo
colo- nelli... e la padrona è diventata una vecchietta linda e moralista
: perché la peruviana far di tutto padrona? / accordo che abbia in lei grazia
guarda mo'tu... -la mia padrona aveva un caratterino tondetto tondetto, che
trovandomi presso una bottega di merci, la padrona che mi vidde osservare le mostre mi
no, scoprendo le cose de la padrona fino a quelle che sono sotto a'
. si è ingigantita tanto da esser padrona di un continente immenso. 6
sceppia, oh non pretende di far da padrona in casa mia! 'usasi più
tradizione, alessandro magnonievo, 674: la padrona di casa dandomi la sera custodiva il
vi-io: quel martedì, natalizio della padrona di casa, un po'per questo
i capelli neri, unti, della padrona della bettola splende rosea al becco del
frugare nella tasca dei pantaloni: la padrona mi restituì il resto dalla cassa,
dànno lezione di gorgheggio ai canarini della padrona; questi hanno però la negativa e
fa con ragione argomento dell'onestà della padrona. g. gozzi, i-19-100: prima
: -ho i nervi; non sono padrona di avere i nervi? -con
nervuto, considerando la passata vita della padrona e del morto padrone e pensando alle
adesso che è una sola, con la padrona, s'intende. -sostant.
qualche preside nevrastenico, d'una vecchia padrona di casa e di una scolaresca balorda.
, la zia, e cioè la padrona nominale della casa. 4. che
: l'ho accompagnato / insieme alla padrona dell'albergo / dove abitavamo / a parigi
in molte case ognor, ma di padrona. c. gozzi, 1-763: nuore
putride. borgese, 1-168: la padrona di casa sapeva attizzare il fuoco nel caminetto
ché guai a lei se la sua padrona lo avessi saputo. batacchi, 2-38:
è poco.) / signora mia, padrona obbligan tissima. / (
. / (così va ben.) padrona obbligantissima, / s'io non
la razza 'eletta ', diventata padrona di tutta l'europa, e particolarmente offenditrice
e mi vuol far donna e madonna e padrona del forno. = dal
bettinelli, 3-521: 'la serva padrona 'è pur ricordata talora, ma
olimpico disprezzo pel fratello della sua padrona. cicognani, v-1-496: la signora
fortini, ii-77: trovoro in sala la padrona che, per 10 affannevol tempo dello
socci, ii-1-587: mi caricò [la padrona di casa] di rimprocci, mi
di neve. comisso, v-349: la padrona venne ondeggiante con i suoi fianchi,
io farò sua maestà in poco tempo padrona di quella provincia. guarini, 1-257
intenzioni. fenoglio, 2-227: la padrona lasciò di filare, era spaventata per
diede ieri il soldato / alla nostra padrona, fu da lui / oppressa a
cattaneo, iii-21: precedono la reai padrona con bella ordinanza compagnie di soldati a
. lippi, 3-45: comanda la padrona ch'egli scenda / e stia giù
una notte d'orgia / dalla bella padrona / quando scoprì che era innamorata /
, più signora dei paridi, più padrona di casa, più oriunda americana.
, 2-82: io, or che la padrona ha trovato buon ortolano per lo suo
, 2-82: io, or che la padrona ha trovato buon ortolano per lo suo
; e tenne la favella uno anno alla padrona. -nutrimento, alimento spirituale.
cose del suo paese colle oscenità sulla padrona del caffè di francia? 4
, onde giunti alla nostra abitazione la padrona di casa, ch'era femmina dotta
loro mostri ove son quelli / che la padrona sua seppe tradire, / almi guerrieri
una notte d'orgia / dalla bella padrona / quando scoprì che era innamorata /
stava sdraiata su un'ottomana aspettando la padrona. tronconi, 9-78: starsene voluttuosamente
altri subalterni (anche nell'espressione padrona di casa). -anche: da-
. bibbiena, xxv-1-6: la padrona si aveva messo il brigante in casa e
tutti i se- reti della sua padrona participandomi, richiesemi alla ne con
iv- 230: compatitemi, signora padrona, parlo per amore e non so
casa, la signora moglie fosse la padrona, alla buon'ora; ma lui servo
aria maestosa e graziosissima, ella sembra padrona e padronissima. -in partic.
. era per trovarsi sola e trista padrona di molto più di quel che le
- se lei vuol vendere, signora padrona -diceva mio padre -l'è meglio che
artigianale, un pubblico esercizio. - padrona di casa: affittacamere (rispetto all'inquilino
di tutte...: la padrona ha voluto che si desse in tavola
sarà concessa una stufa poiché la sua padrona di casa mi disse che il secondo
s'appisola dietro la tenda del negozio la padrona. ungaretti, i-30: l'ho
i-30: l'ho accompagnato / insieme alla padrona dell'albergo / dove abitavamo / a
, mi dicono, a me: padrona cecilia. 3. donna (
. firenzuola, 315: ricevuta la padrona [venere] lietamente, spiegarono [
, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona. s. ferrari, 205: dicono
poveretto, che non sapeva che la padrona stava per abbandonarlo, faceva le fusa.
.. nacque per primo figlio la padrona tarquinia. codemo, 87:
2-101: vorrete voi... di padrona che siete d'un partito che vi
voi vi faceste... così assoluta padrona de'miei sentimenti che quando anche il
salute, e così anche la mia padrona. verga, ii-135: tutti gli facevano
, fatta la casa, ci voleva la padrona. solinas donghi, 2-44: mia
parlare di lei la chiamava « la mia padrona », come era uso a quei
. croce, 205: come signora e padrona vuol [la regina] essere maggiore
, 1-98: arsinoe sperò di farsi padrona del regno, mentre bollivano li tumulti
reai corona / e intitolarti d'affrica padrona. carducci, iii- 16-98: erano
chiese pregando e singhiozzando per la 'padrona 'e per la 'mamma '.
io farò sua maestà in poco tempo padrona di quella provincia. lippomano, lii-
popoli chiamata l'altezza sua per averla padrona, ma solo per meglio difendersi e
e pel gran valore dei medesimi cittadini padrona del mare era stata. sarpi,
eu ropa è divenuta la padrona dell'intero globo terracqueo. solaro della
annoverata un tempo fra le prime potenze, padrona di un vasto impero, di sette
è della plebe, la quale è padrona della giustizia civile e criminale, e
francesi, né l'autorità militare fatta padrona di ogni cosa e certamente pessima compagna
. che di buon cuore la fo padrona dell'impressione di essa. 7.
tu stesso t'hai spontaneamente eletto a padrona, non ti parrebbe far villania? b
musica, che in teatro n'è la padrona. leopardi, 1-68: è cosa
globo la cosa più nobile e che è padrona del resto, anzi quello a cui
vi predomina. quella che fa da padrona è la paura. -condizione politica o
iii-139: allorché questa [pestilenza] è padrona del campo, a molti mancano gringredienti
grembo d'una grande rivoluzione sociale, padrona d'europa, e che da tanti
volto sobrio e la voce piana da padrona del luogo. 8. ant.
essere di queste sue invenzioni protettrice e padrona. 9. marin. stor.
in una squadra navale (ed era detta padrona reale se appartenente a un'armata regia
la prima si chiamava capitana, la seconda padrona, le altre sensili. il nome
non al supremo comandante dell'armata. la padrona era più grande, più bella e
onore e giurisdizione, dopo di lei. padrona reale si chiamava la seconda galera
abbia il suo, in cui non è padrona di se medesima. fogazzaro, 5-307
fogazzaro, 5-307: tu sei sempre così padrona di te stessa! d'annunzio,
lunghe, anche insolite. ella è padrona d'ogni suo atto, sempre ».
la signora novi, sempre allegra e padrona della situazione. -libero di compiere
azione determinata. chiari, 2-ii-227: padrona lasciandovi di credere o di non credere
è libera, la scienza non è padrona, il culto è il principio supremo
disciplina (anche nella locuz. farsi padrona). patrizi, 2-24: che
tutti i passi più difficili et in farsene padrona assoluta, e'superò messer giovanni maria
prerogativa, autorità di padrone o di padrona di casa. pallavicino, 1-288
ministero prestato alla legge come regina e padrona? 5. figur. ascendente
. padronéssa, sf. ant. padrona, moglie del padrone. burchiello,
: e questo era il letto della padrona. 2. ant. paglia trita
che riconoscono la signoria di firenze per padrona, cioè quelle che... offeriscono
messo pancia e da serva è diventata padrona. -gonfiarsi per effetto del vento
1-4-30: ha da accoppare ancora la padrona / questo pappaìasagne e struggibroccoli. imbriani
io sono l'unica e sola donna e padrona, sì per la parte che rappresenta
tosto esecutrice de'pareri del senato che padrona. giannotti, 2-1-116: sebbene i
nievo, 1-67: quando era viva la padrona parlottava un po'il veneziano.
venite a vedere... la padrona ha perso la parola! 8
diretto. moretti, iii-331: la padrona notò quel sorriso proprio mentre stava per
« quando riparte signorina? » chiese la padrona di casa che non aveva ancor messo
. comisso, v-226: l'amabile padrona... ogni volta nel venirmi
poco a poco tutti i segreti della sua padrona participandomi, richiesemi alla fine con istanza
appartamenti; ne assegnerò uno alla vostra padrona; ditele che non parta da me
: vorrete voi,... di padrona che siete d'un partito che vi
essendo un giorno a'poderi con la padrona, uscite insieme a lungo passaggio verso
passò fuor fuore: se per amor della padrona o per paura di sé, non
assistenza. panzini, ii-650: la padrona passava il rinfresco. tozzi, vi-956
. la vendetta passeggiava l'isola da padrona. la diversità di religione attizzava l'odio
trovato sotto panni e morbida / la mia padrona. vmorelli, ii-167: fa un
mente. patrizi, 2-47: la tua padrona,... alzando i suoi
anch'io ricorsi alla splendidezza della mia padrona di casa per un poco di patina
. patròna1, v. padrona. patròna2, sf. vite
; / a momenti si desta la padrona. / con te man bianche ti
. moretti, i-669: tuda, padrona d'immense ricchezze, innamorata pazza del
responsabilità. firenzuola, 646: o padrona, le son cattive; uh, signore
i zani tra la pedrolina e la padrona avendo posto gelosia, dall'una riporta
taglio dei capelli e alla depilazione della padrona. sergardi, 1-355: se
rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'uno stile proprio: era in
i-256): signor alberto, mia padrona, la signora barbera,...
gli venne a dire che il figlio della padrona, con suo comodo, lo avrebbe
pepe. cantoni, 729: la padrona mi ha dato due peperoni e una
1-iii-1098: la maestà dell'augustissima padrona nell'ultima sua gravidanza fece scommessa
dell'egoismo e della superbia della sua padrona,... lo fece ruzzolare tra
armata voleva difender l'integrità dell'accusata padrona. mazzini, 36-207: la saggezza è
3-7: una giovane quale è mia padrona / inteso ha come voi per cosa certa
di casa o giù nelle camere della padrona, sgusciava via colla pisana nell'orto o
. nelli, ii-306: questa mia padrona l'è una vera peste, particolarmente quando
vuole avere un pesto ora la mia padrona. -dare un pesto a qualcuno
, perché, scordatasi di lei la padrona ch'aveva avuto altro che fare,
, impalpi e fasciature adopra la mia padrona in tali congiunture, che la rifanno in
ché guai a lei se la sua padrona lo avessi saputo. così godetti piacevolmente
piattello. savinio, 12-151: la padrona dell'organetto era ferma presso il muletto,
vii-369: non lo sapete che la sua padrona dove ella era al servizio, monna
. pavese, 2-170: la mia padrona s'affacciava adesso alla porta con un
, i-15-144: il padrone contrasta, la padrona ingrogna, i figliuoli pestano i piedi
di settecento. moretti, ii-151: la padrona passava di tra le macchine, dava
pietanzine da malati stucchi, che la padrona stessa cucinava per lei.
..., si avvicinava alla padrona, facendo scricchiolare appena la ghiaia sotto la
e a poco a poco si fé padrona, e le comari del vicinato, vedendola
capelli. moravia, 14-126: la padrona, una donna sui cinquant'anni,
. bacchelli, 1-iii-552: signora padrona, / metta la pitona, /
. bibbiena, xxv-1-6: la padrona si aveva messo il brigante in casa
casotti, i-i-iio: per fare alla padrona il primo onore, / se le
non si sognava nemmeno di aiutare la padrona, la quale stava disponendo artisticamente una
io vi dica delle virtù della mia padrona divina, che a disprezzo et a sdegno
tempo. machiavelli, 4-546: la padrona mia buona non fece mai parola,
. pascarella, 2-145: dice alla padrona di uccidere un pollastro e di buttarlo nella
suo primo / pensiero e ormai padrona sua lassù. ant. latin
sto quassù su questo monte: tu se'padrona di venirci quando vuoi: io non
per la prima volta si vide quella orgogliosa padrona del secolo scorrere urlando, sbuffando,
, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un puzzo
repubblica de'popoli, la quale è la padrona diretta e abituale così della giurisdizione e
piatti, insaccare nel busto le poppe della padrona, porgere le chiappe ai pizzicotti del
: ci insegnarono una locanda dove la padrona dava il latte a un bambino,
tu volevi adunque far diventar la mia padrona una femmina del peccato, eh?
solluchero. grazzini, 4-546: la padrona mia buona non fece mai parola,
porco per il piede. ma se la padrona non era in ordine o se voleva
difforme dalla creanza della casa di sua padrona madama di tempes, portainsegna della nobil
di darli la posta in nome della sua padrona ed averlo lei per marito. siri
pisani. firenzuola, 2-235: la padrona la chiamò e, a posta fatta,
quello alla destra del padrone o della padrona di casa). -anche: coperto occorrente
fenoglio, 2-198: dopo cena sentii la padrona fare a sua figlia: -ce l'
ella pensa e parla come una vecchia padrona di postribolo, invelenita con qualche mala
rimasa servitora vostra », « anzi padrona, potta di santa bella, cane
più! fenoglio, 1-159: la padrona preparò ben pulito, loro due bevevano
colori. patrizi, 2-47: la tua padrona,... alzando suoi pensieri
visitare madama gostanza fregosa mia signora e padrona, e tra molte cose che ci
una manovella: meccanismo preistorico come la padrona di casa. -primitivo, rudimentale
per ciò che, essendo vostra la padrona, la serva meritamente deve essere mia
gadda, 6-319: la nonna, la padrona der negozio, una contadina di mezza
ravanelli colti sotto alla pioggia aall'amabile padrona. -vicinanza, contiguità.
20-248: così colei che da la sua padrona saria suta maritata a qualche degna e
donna... preveniva l'ostilità della padrona facendosi umile. -assol.
pesca primiticcia. borgese, 1-168: la padrona di casa sapeva attizzare il fuoco nel
. p. verri, 4-37: la padrona di casa sta sedendo in mezzo ad
no, scoprendo le cose de la padrona fino a quelle che sono sotto a'
. monelli, 2-181: con una padrona così spensierata e prodiga di sé, con
, se si metteva in gara con la padrona non doveva restarle molto addietro.
mi sta a mente la figliuola della padrona di casa, una giovinetta di tredici
giorno ai più radicando, riguardo alla padrona, le impressioni del primo giorno.
appartiene a chi ne fa uso personale; padrona le, privato (e
delle damigelle era in piedi in prospetto alla padrona. -in, di prospetto:
e ad antonina di lui moglie e padrona, in cui ordinava loro di far eleggere
fanno essere di queste sue invenzioni protettrice e padrona. moneti, 266: cerere.
settembrini [luciano], iii-3-310: padrona, a tempo mi venisti incontro:
di terra cotta prestatimi via via dalla padrona della mia camera in via cacciarel- la
tosto esecutrice de'pareri del senato che padrona. cuoco, 2-ii-141: valerio..
di maiolica e la voce monotona della padrona finisce col diventare una cantilena provvida al
canestrino, venne a starsi con la padrona. mattioli [dioscoride], 560:
volevi tu da lei? / -la mia padrona che gli manda certi / be'collari
ci mantengano per molti anni avvenire la padrona in vita, senza che la vecchiaia la
arrivata a questo punto io non sia più padrona di me stessa? sbagli, sai
a levarsi dinanzi questa nuora, questa padrona. buonarroti il giovane, i-258: tu
a dir queste cose, la mia padrona pur pure. -pur anche,
seme per mia fé vi reco io, padrona mia, ottimo veramente.
, la pallidezza, recava la ingannata padrona alle interdette purgazioni lunari, e più volte
, che si affollavano schiamazzando attorno alla padrona, il tanfo si mutava in un puzzo
, pestilenziale, delizia e cura della padrona di casa... quella bestiac-
indovina. marchesa colombi, 112: la padrona di casa, se è giovane,
finché non compariva anch'essa, la padrona, e il quadro era completo. pratolini
di 'drive in ', la notorietà padrona e quattrinaria di pippo baudo era sempre
2- 135: trovai che la padrona si aveva messo il brigante in casa
ne sta tutto racchiocciolato ai piedi della padrona. de amicis, i-628: il gobbo
ricordai di averne parlato con la marchesa padrona del palazzo in una mia tenue e raccolta
sciomberg che scorgeva qualche disposizione nella sua padrona a racconciarsi col re. botta,
accademia. chiari, ii-iq2: pienamente padrona della mia libertà e delle mie rendite
: - brava carolina! - esclamo la padrona appena la vide comparire -hai fatto benissimo
visitare madama gostanza fregosa mia signora e padrona, e tra molte cose che ci ragionò
il colore del vestito rosa nel grembo della padrona. savinio, 27-315: di lui
p. verri, 4-37: la padrona di casa sta sedendo in mezzo ad
la quale sì come a speziale padrona avea commessa tutta la rangola de l'
di matrona e di madre, di padrona e di ancella, di prefica e di
). aretino, 20-94: la padrona di casa, che era impazzata di
seguirono nel tabernacolo santificato le amaritudini della padrona, le contumacie della serva, le
, iv-599: anco per celia [la padrona della casa] / più secoli adunò
cinque.., -eh? -esclamò la padrona, disdegnosa, di nuovo. -nulla
fenoglio, 1-159: prima d'uscire la padrona si scusò per le mosche, aveva
trogoli di terra cotta prestatimi via via dalla padrona della mia camera in via cacciarella.
comito. -padrona reale: v. padrona, n. 9. -stendardo reale:
1-26: mio marito mi lascia assolutamente padrona di me ed io gli accordo volentieri
lisetta è al mio servizio, son padrona io, e se la signora nuora ha
la sposa. goldoni, ii-374: signora padrona, i vostri quattro amanti vi hanno
simili. 13. sf. padrona di casa e madre di famiglia;
trofeo in casa della mia signora e padrona, a perpetua memoria della ricevuta vittoria
di influenza su qualcuno; signora, padrona. forteguerri, 11-38: scoprono ai
a codesta sisa capitava di trovare la padrona di casa con indosso il più sontuoso pesante
amicizia tenuta fra pandulfo e la sua padrona. forteguerri, 24-5 =;:
della riverenza, diceva di fare alla sua padrona, cioè all'andreana, un bel
, quasi ad alta voce: « la padrona dorme e dorme la bambolina ».
potersene veramente sentire, lei, la padrona. 2. agghindato, ben
potersene veramente sentire, lei, la padrona. 4. accomodato nuovamente nella propria
consegna delle bugìe che le lasciò la padrona. cicognani, 13-8: riandava quello
4-47: soleva dir l'avola della prima padrona mia un tal ribobolo: che sol
salva, ora, per la morte della padrona, è ricaduta in più tempesta che
: ricordevoli siate / ch'io fui vostra padrona per natura, / ma per affetto
i-148: allorquando atene ricusava di farsi padrona della grecia incendiando la flotta de'lacedemoni
cappella per la ricuperata salute dell'eccellentissima padrona. 3. ri ottenuto (
or, come furono a'bagni, la padrona, che sapea di che rimedio ell'
faranno ridere / l'occhio a la padrona de'libri e cambiar certo l'animo.
grazie stagionate si rivolsero in coro alla padrona di casa, con gesti supplichevoli,
non si può più vivere. la padrona è cambiata. il padrone va sulle furie
io vi so assicurare che se la padrona rifaceva i danni passati, che la pasqua
che di riffa baceranno in bocca la padrona. i servi che si 'affrancano'.
buona fede può rifiutare: la nazione padrona de'suoi destini. angioletti, 1-54:
pirandello, 8-1092: aveva raccomandata alla padrona di casa di non far sapere a
a nessuno il suo rifugio, e la padrona di casa, come si vede,
un banco sulla piazza del duomo la padrona mi scelse un bel paio di calzoni
i-3-555: ascoltiamo come giuseppe rigetti la padrona, quando lo provocava ad abbracciamenti non
: che sarà? l'amore / della padrona? - che padrona? oh!
amore / della padrona? - che padrona? oh! dillo / in riguardo!
constrengea de romanei'. groto, 8-16: padrona, ove ne vuoi andar si ratto
dovendo rimborsare la signora moor, mia padrona di casa, del vitto che mi ha
era stata per me che una fastidiosa padrona rimbrottante. rimbrottare (rimbrotare,
bandello, 2-35 (i-1019): padrona mia, se voi non rimediate a
potersene veramente sentire, lei, la padrona. -rifoggiato con una linea più attuale
per mia fé, vi reco io, padrona mia, ottimo veramente. 2
gli ingannati, xxv-1-396: la mia padrona è maritata; e questa sera faciam
alta voce. moravia, iii-153: la padrona di casa e lo stuolo numeroso dei
, 1-5-78: alza i mazzi gridando la padrona: / g. ferrari, 231:
. machiavelli, 1-viii-35: -la mia padrona mi ha comandato che io ti prieghi che
i-278: urlavan quelli: padrone, padrona: / e noi finta faceam di non
di / far della roba, come la padrona: / che in buona verità,
s'era avvicinata al nostro crocchio la padrona della trattoria, una signora at- tempatotta
hdora, il lagi, / de'popoli padrona e dello stato, / temendo ancor
donne di casa riportava male a la padrona. -trasmettere, comunicare (la
. tozzi, v-256: non domandai alla padrona perché ci fosse un altro cameriere:
che, se io repugno e dico alla padrona di no, ella può troppo farmela
cagnolino. bernari, 6-163: la padrona pronta a servire tutti...
., che johnny fu grato alla padrona che lo mandasse per pane al forno al
fuga, dove vanno i sesterzi della padrona? -e perché dovremmo rischiar la fuga e
, e a poco a poco si fé padrona, e le comari del vicinato,
mietitori. bemari, 6-163: la padrona pronta a servire tutti... indaffarata
mia di riscontrarmi / nella mia stimatissima padrona! manzoni, pr. sp.
mezzo malizioso, dei gioielli della povera padrona. pratesi, 5-138: fece un risolino
punto risuonò una scampanellata e sopravvenne la padrona. montale, 1- 119: lunge
peggio che ponno per metter la mia padrona in difficoltà di pigliarla, e se la
: 'ristoratore':... padrone o padrona del ristorante. 7. disus.
di quella che ci contò ien della padrona sua la strosciona, che, come voi
fresco della mattina) alla signora mia padrona mancò la virtù ritentiva e allentandosele le
in vece di ritenuta, alla tua padrona? 6. ant. ritenzione.
signora è l'amica del cuore della padrona di casa. e. cecchi, 3-70
... te gli sei ritolta? padrona! tarchetti, 6-ii-406: mi sono
la testa in su, a rendersi padrona della scalata. -ant. convenire
, n-219: la notte ritorna la padrona dei silenzi. -ricevere diversa configurazione
.. e proprio così: di padrona mi ritrovai garzona. govoni, 772:
e brunettina, la quale rimette alla padrona le tavolette con le quali il poeta
11-147: « o senta, signora padrona, » diceva serafina che stava per
scoltura rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'uno stile proprio.
vossustrissima / umilmente perdono / chiedo, padrona mia riveritissima. bocalosi, ii-145:
un rivestimento di cretonne. evidentemente la padrona calcolava che si facesse l'amore allo
una certa compostezza di accoglienza come di padrona che interroghi una cameriera poma di assumerla
: si comportava... da padrona e intanto gemma si rodeva.
faremo de le camiscie a la nostra padrona, che le serviranno in luogo di stropicciatoio
: da sopra arrivò la voce della padrona, diceva a tobia d'andare a coricarsi
e mi disse di chiamargli la mia padrona. 8. successione delle note
. stupanch, 5-114: la padrona fece riunire alcuni tavoli e offerse delle
ha stasera dottore? » della impareggiabile padrona tutta in ansie, in premure: che
: giuro che ho visto che la padrona aveva la pancia rotonda. 5
nome. fucini, 170: soltanto la padrona di casa e gi- giotto le restarono
una congiuntura come quella, rimasta unica padrona dopo dio, a difendere bellamente da
, ché guai a lei se la sua padrona lo avessi saputo. catzelu [guevara
solo le cameriere vanno ruffianando per la padrona e per se stesse. albertazzi,
è sotto, sepolta, la vecchia padrona dell'orto. -ridotto in pezzi
vi levate già » mi domandò la padrona, sentendomi romicciare per la camera.
laldomine, ella, come fedele della sua padrona, per niente non volse e disseti
far romore alcuno, sin che la padrona fusse andata a dormire. d'annunzio
perché per noi si fa che la padrona sia innamorata e non maritata. ora
: or che fu offerta alla padrona; e fu imbandita con rustica puli
malandrò da ubbriaco ruzzolò quasi addosso alla padrona e pagò. jovine, 2-196: il
infetto dell'egoismo e della superbia della sua padrona, lo scosse da sé, lo
. fenoglio, 5-i-688: alla fattoria la padrona aveva preparato una cena piuttosto speciale,
da tutte le parti. la maestra, padrona di vigne, aveva mandato in giro
chi l'avete voi? -la mia padrona manda alla vostra queste venti doppie;
, pestilenziale, delizia e cura della padrona di casa... quella be-
alvaro, 5-203: « credo che la padrona di casa vorrebbe saggiare un poco delle
pospostane lei, ch'è la padrona, / e martinazza, eh e la
me ne voglio andare, perché la padrona spasimerà per l'indugio di vedere queste
dire che v. a. non è padrona di quelle città, ma che sono
ii-59: -dov'è gita la tua padrona. -da quest'ora si suol fare
, 8-247: com'è allegra la tua padrona! ho piacere, sì! l'
sanguinaria. pioverle, 7-381: la padrona di casa... è d'animo
: buon per me che la medesima padrona augustissima sa di certa scienza che io
! buzzati, 6-157: non era padrona di andare dove cavolo le piacesse e ai
, vi farò vedere se veramente son padrona o no. pananti, i-198:
. fortini, 1-64: disse [la padrona] a la fante: « va'
in cui mi trovo di sborsare alla padrona di casa la piccola somma che mi
è una mignatta della robba della mia padrona e il flagello delle mie scarpe. goldoni
mancherà altrove. ma voi, se la padrona vi dà lo sbratto, anderete a
ma trinchiate con dimestica cordialità dell'antica padrona. 3. che presenta riflessi policromi
gozzi, i-13-203: fattaglisi incontro la padrona, gli fece di subito togliere giù
coppia, ed in modo speciale la padrona di casa col suo contorno di ricette,
tempie. pirandello, 8-031: la padrona di casa, con cui mi trovavo,
suo primo / pensiero e ormai padrona sua lassù. -fortemente arrossito nel
scarpone in terra, presenta la nuova padrona. caro, i-282: mentre così
della porta, 5-88: già sento la padrona che vien per le scale con tanta
annoverata un tempo fra le prime potenze, padrona di un vasto impero...
schiafferei. dell 'ongaro, 347: la padrona strepitò, domandò conto della tardanza e
e brunettina, la quale rimette alla padrona le tavolette con le quali il poeta domanda
, pestilenziale, delizia e cura della padrona di casa. ungaretti, xi-195: tuffano
quel che io porto. questa tua padrona è molto schizzinosa. vignali, 50:
finestra, aveva accoppato il scimmiotto della padrona. e. cecchi, 2-33: uno
esser senza scollino che la freddezza della padrona. b. spaventa, ii-19-67: un
: un giorno piangea, perché la padrona credea avesse rubato lei uno scollino da
sfolgoranti. cassola, 2-200: la padrona era scomparsa in cucina. -non essere
collo stendardo della nazionalità ringiovanisce e corre padrona del campo. 3.
chi v'era stato, se la padrona era ita fuori, e per scente.
un rivestimento di cretonne. evidentemente la padrona calcolava che si facesse l'amore allo
er mare e per terra, / poiché padrona se'di regni e stati. esauro
: un nuovo dramma ordinatomi dalla augustissima padrona... dovea far numero fra
offici. ojetti, iii-372: la vecchia padrona scozzese della cagnetta giocava a dama.
scudo di loro medesime per difendere la padrona. cesarotti, 1-ix-66: io verrò
so ben io quante ce n'è, padrona, che afin d'essere maritate bene si
la vecchia servente, era la vera padrona di casa, siccome quella che aveva sculacciato
rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'uno stile proprio. ojetti, iii-
ci volle condurre er forza la marchesa padrona di casa. d'annunzio, iv-i-
seco a cagione d'una puttana di padrona di casa, che tutti e due
b. barezzi, 1-230: trovai la padrona di mal sembiante, molto afflitta,
il semicoro, per tagliare il laccio alla padrona e per istenderne in terra il cadavero
raccogliere. bacchelli, 1-i-225: la padrona ha da restar vedova prima di diventar
grandezze. moretti, 4-183: la padrona la chiamò: « rosetta, / vammi
goldoni, i-1033: credetemi, signora padrona, che per noi altre donne accomodano meglio
». della porta, 1-ii-125: padrona, la cena è in ordine mente
, di matrona e di madre, di padrona e di ancella, di prefica e
onde il serbarlo in grazia / della padrona è a me diletto ed utile.
il fresco della mattina) alla signora mia padrona mancò la virtù ritentiva e allentandosele le
'eccellenza') dirle 'signora e padrona osservandissima'; e, nella sottoscrizzio- ne
giornali delle serve. -la serva padrona: titolo di un intermezzo musicale in
mero accidente / che una sia la padrona e l'altra la servente. monti,
/ che la serva diventi un dì padrona. cesari, 1-2-257: avea filemone molti
globo la cosa più nobile e che è padrona del resto, anzi quello a cui
alcuni gentiluomini di casa ae la signora mia padrona, la signora gostanza rangona e fregosa
b. barezzi, 1-249: la mia padrona... aveva fatto quattrosonni, come
letto. bernari, 3-328: la padrona..., accompagnata dalla chitarrae ostentando
guerrazzi, 10-151: « mia buona padrona e signora », disse ciriaco gittandosele
quella ragazzettaccia come sfattora! par la padrona lei! = voce lucch.
. moretti, i-82: ora la padrona di casa... la guarda in
maritarvi o non maritarvi voi siete la padrona, non volendo io esser risponsabile al cieloe
simile alla disposial nostro liberatore da mia padrona, egli sforzeggiò assai per non accettarlo
: tu mi guardi / a sghimbescio? padrona, e'fa il ritroso. pasolini
sgolarsi per chiamare la cameriera o la padrona. -figur. impegnarsi a celebrare enfaticamente
casa quelle novità sgradite che obbligano la padrona a rimanere. dannunzio, iii-2-1015:
.. e lo sgraffio furioso della padrona. calvino, 3-156: l'armatura,
, la vecchia servente, era la vera padrona di casa, siccome quella che aveva
1-146: quivi, con licenza della padrona, borbottando non so quali parole,
gigli, posti in mano a quella dea padrona degli formale. orti, facessero dello
sopragrande e molto meno qualor ella è padrona di stato amplissimo e di signoràggio assoluto
io ami donna di 4. padrona di casa (ed è espressione del linguaggio
. croce, 205: come signora e padrona vuol esseremaggiore di tutte l'altre ed essere
/ invoca il nome della sua padrona: / « ah! che vergogna!
tra 'miei parenti. -donna padrona di sé, libera di fare quello che
da'miei primi anni a signoreggiare assoluta padrona della mia libertà, fremeva al solo
vi-603: anche adalgisa coppini, la padrona di casa del toti, era una donna
, de la siròcchia e de la padrona. -collega in un'attività.
fecondare non poteva sentirsi più libera e padrona di sé e della vita. =
parere allegra e di rincorare anche la padrona che dava in ismanie e si disperava
la mi'nuora-, vorrebbe far lei da padrona, smassaiare, andar su e giù
smatronéggi). scherz. fare da padrona. alfieri, 6-21: - poss'
quella che, già di tutte farti padrona, empieva di bellissima compagnia li nostri
volto sobrio e la voce piana da padrona del luogo. fenoglio, 5-i-879:
segnar tutte le cacce; / e alla padrona subito di netto tornava a far l'
soffittàccia. moretti, iii-355: la padrona di casa volle che il sacerdote benedicesse
montano, 1-277: si diceva la padrona tanto sofisticata da rifiutare persone che erano
. cattaneo, i-423: occupando la padrona le due o tre ore in soffisticherie per
in corte, onde conviene prevenir la padrona. = deriv. da sofistico.
chiesto a gadda, per sicurezza della padrona di casa e mia, una perizia sulla
fu che madonna anfrosina vostra madre contò alla padrona come messer ambrogio è così forte innamorato
a prima vista, sembrava proprio la padrona che ci voleva per me:..
dato segni di allarme e ho sentito la padrona che lo rabboniva e mandava alla gogna
e molto meno qualor ella è padrona di stato amplissimo e di signoraggio assoluto
ii-710: son comunista anche me, sora padrona! c. e. gadda,
grembo d'una grande rivoluzione sociale, padrona d'europa. gadda conti, 1-316:
/ servetta sorniona, / si sveglia la padrona, / sai, fra una mezz'
fatto il primo passo, non son più padrona di sospendere il piede, perché troppo
io. cassola, 2-232: la padrona di casa era moglie di un sottofattore.
o il cane lupo che, vergognoso della padrona, la precede per sottrarla alla vista
una volta serra avesse chiamata la sua padrona di casa frau schròder e che lei
prerogative o autorità di padrone o ai padrona. 1. nelli, i-103
di quello che volete far voi, signora padrona spadronata [rivolto alla 'serva padrona']
uomo, ma che sanno adulare la padrona di casa e sono qualche volta iniziati
, ed inchinati / fate spalliera alla padrona vostra. fenoglio, 5-ii-563: fritz
spaccone. dessi, 6-42: sei padrona di non crederlo. vedi, te ne
cui ci volle condurre per forza la marchesa padrona di casa. 3.
11-157: l'argomento fu spazzato via dalla padrona di casa con la seguente frase:
ancor che gli spiacesse invece de la padrona giacersi con la fantesca, nondimeno tutta
rancide? carducci, iii-18-144: la padrona con una sorsata di certa sua ampollina sapeva
spiccando passi da struzzo in vista della padrona. -spiccare un salto-, fare
nella stalla, con ansietà e panico della padrona perché le col piombino. voci dello
chiave dell'uscio di madonna eurònica mia padrona, entrarò qui per non star a
e faceva spesso delle esperienze con la padrona di casa. de amicis, i-880:
. piovene, 8-75: la padrona di casa ha ottant'anni, è spiritosa
, 5-158: non è raro che la padrona si spoetizzi enumerando gl'ingredienti d'un
strano. giusti, 4-ii-666: dalla padrona a cert'ore spostate / veniva giornalmente
odia; e fuggo poi lavinia sua padrona, ca m'ama sprofondataménte. =
libera partenza, di cui son io padrona. scalvini, 1-140: undici anni fa
... d'una famiglia stata padrona di esso [castello], che si
patrizi, 2-45: conoscerai al certo la padrona tua... non avere in
, 1-526: avea trovato la binxmaggine padrona del mondo e le sue stesse virtù
ii-575: a un tratto appare la padrona di casa; e il dottore si stacca
. goldoni, v-160: uh ecco la padrona... quando la vedo,
parte che nelle città ha ad essere padrona. albergati, 125: era da chiarire
3-229: l'uscio si aprì e la padrona comparve; entrò con passo doloroso e
semicoro, per tagliare il laccio alla padrona e per istendeme in terra il cadavere.
mia di riscontrarmi / nella mia stimatissima padrona! da ponte, 98: arrivò.
giorno di più radicando, riguardo alla padrona, le impressioni del primo giorno.
di pietà. banti, 6-10: la padrona ordina con la sua stizzétta friggente e
, incolpata forse d'aver sottratto alla padrona uno spillone o un paio di guanti,
fossi ancora penetrato e, a parte la padrona, sarebbe bastata la sua stramba architettura
2-121: uno abito stranétto, né da padrona in tutto né da serva, che
e quest'altra puttana vacca di sua padrona. c. gozzi, ii-170: le
ginzburg, 1-82: la figlia della padrona che era isterica strideva come un pavone nella
di strigliare il lieto stallieri la sua padrona per qualche tempo, tutte le volte che
lli anide marchi, iii-1-737: la padrona, che aveva già notata in lui
faremo de le camiscie a la nostra padrona, che le serviranno in luogo di
e quattro cento piedi per servir la padrona. mi manda a vedere se venisse in
, 1-4-30: ha da accoppare ancora la padrona / questo pappalasagne e struggibroccoli, /
ultimo di una casa divenuta oramai pacificamente padrona del cuore dei popoli sudditi. -disus
ne uscì, io mi sentivo sufficientemente padrona di me. -in discrete condizioni
/ per veder di svagarla [la padrona], / ci ha cavate di chiusa
. fenoglio, 5-i-1118: era la vecchia padrona, la sua puzza svolazzando fino a
, 10-200: aveva un taccio con la padrona per disgrumare tutti gli avanzi di quella
pareva fatta a taglio per iventare la padrona del cuore di un re. -mettere
soli. giusti, 4-ii-666: dalla padrona a cert'ore spostate / veniva giornalmente
né una servetta, né tampoco una padrona. c. carrà, 260: non
v s. ill. ma ne divenga padrona. g. b. martini,
oliva, i-2-282: ricalcitrò contro alla padrona l'egiziana, tantosto ch'ella si vide
-tappetùccio. alvaro, 10-192: la padrona stendeva all'arrivo del poeta un tappetùccio
metastasio, 1-iv-377: la mia clementissima padrona ha troppo buona opinione delle mie tarpate
il tuo padrone e la tua signora padrona con quanti sono al mondo che la
state, essendo chiamato in camera dalla padrona, [lo schiavo] la trovò sola
], 428: la 'tavola rotonda'padrona della volontà dell'imperatore più volitivo ed intraprendente
. grazzini, 4-308: orsù, padrona, temperatevi. brachetta, 713: nel
.. era invece dolce, umana, padrona del proprio pensare, per quanto il
sciocchi. panzini, ii-676: la padrona ci teneva a far sapere a tutti che
] v. s. illustrissima ne venga padrona... riguardo al merito di
iii-224: la pimpinella va in amore, padrona; il vitello non tetta più
è molta nebbia. attendiamo la nostra padrona, l'umile vittima e tiranna ch'è
oh, non vi è pericolo; la padrona non perde mai. o per fortuna
gevano benissimo in fronte, e la sua padrona ne pareva incantata. cassola, 2-265
moles. bonsanti, 4-87: la padrona di casa entrava nel salotto, dove
.. se io voglio castigarlo son padrona. -rifl. recipr. colpirsi
ricordatevi che, sposando me, siete padrona di tutto, e non togliendomi,
la serva un torciétto in mano, la padrona un pugnale. menzini, 5-232:
di malattia suprema giace la mia diletta padrona ». cantoni, 452: le
sorrideva e s'inchinava alla sua gentile padrona di casa che gli aveva sempre lodato
. chiari, 2-ii- 87: padrona non sono d'abbandonare alle vostre mani spietate
esistesse. moravia, xi-485: una padrona veramente padrona, il cameriere manco lo
moravia, xi-485: una padrona veramente padrona, il cameriere manco lo vede,
: ubbidirai in tutto alla mia moglie tua padrona, e guai a te, se
, 5-iii-737: la padrona... gli mostra un buon tratto
tratto fosco. fenoglio, 5-iiì-737: la padrona... gli mostra un buon
fosse malata, ne chiesi alla mia padrona di casa con aria indifferente. nievo
, eccola qua, lasciamela [la mia padrona] turare. 10.
sotto la tutela d'alcun padrone o padrona miei, restai forte smarrito che ancora
i modi ed era diventata la vera padrona della casa. 3. con
e il suo botto sulla schiena della padrona. -perfetto, completo, compiuto
naso. nievo, 674: la padrona di casa dandomi la sera prima la
dosso, con l'unto de la padrona ammorbidava il fatto suo. 2
schiavo dell'anima, e l'anima la padrona, è cosa usurpatissima a dire da
la prima volta si vide quella orgogliosa padrona del secolo scorrere urlando, sbuffando, fumando
colazione futurista inventata da una bella torinese padrona di fabbrica di castagne candite a buenos
per la prima volta si vide quella orgogliosa padrona del secolo scorrere urlando, sbuffando,
annoverata un tempo fra le prime potenze, padrona di un vasto impero, di sette
violetto. landolfi, 8-65: la padrona di casa,... stava dalla
la venderà tu più, né manco allamia padrona. documenti su margherita luisa d'orleans,
: se avete udite certe parole della padrona,... una buona razione di
santa! » cominciò a strillare la padrona, perdendo un po'del suo colore acceso
vedere ciò, che sia della mia padrona florimena, e non n'ho trovato vestigio
rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'uno stile proprio. e. cecchi
fuga quel posto e tarmata veneta rimase padrona delle galee. varano, 1-414:
, dovrà essere una perfetta padrona di casa, non far mancar nulla ai
davanti alla bottega del vinaio, la padrona lo guardò pigramente distogliendo subito gli occhi
mio padre ha diritto di essere la padrona di casa, altrimenti che vincolo avrebbe
lacchè era troppo abituato alla volubilità della padrona. 2. incostanza della sorte
: sulla soglia del negozio sta la padrona, una donna dal petto voluminoso e
cacciando il musetto sotto il braccio della padrona de pisis, 3-158: e si
mettere zeppe fra il padrone e la padrona, fu licenziata. 6.
-zi, signor filarete. - eccomi padrona mia. 2. come richiamo per
me? -fate l'imbasciata alla vostra padrona. d'azeglio, 5-101: ogni bel
solo non hai applaudito al paggetto della padrona che balla e canta su la cetera,