apparito a te lo signore iddio de'padri tuoi, iddio d'abraam, iddio d'
sacri canoni e dalle tradizioni de'santi padri. foscolo, ix-1-521: le simonie nell'
chiesa, mediante gli apostoli e i padri, accordatisi a riconoscere nelle sacre scritture due
. sabba da castiglione, 85: li padri e le madri dovereb- bono usare diligenzia
gente timorata, uomini e donne, padri e madri, maestri e maestre, mogli
eccovi / quanto sono ai figliuoli i padri teneri! / per soverchia letizia, non
ricci, ii-257: raccomandai a tutti i padri che qui stanno che si diano allo
ricci per decreto vietò che niun de'padri all'avvenire usasse l'antica libertà d'
essendo ri lettera inviata dai padri sinodali al papa o ai metropoliti per
. gioberti, ii-186: 1 padri, come gli scolastici, fecero rispetto a
'sintassi'delle pubbliche scuole dirette dai benemeriti padri barnabiti. -disus. distribuzione
. sarpi, i-1-45: questi buoni padri fabbricano un solenne collegio in una piccola
337: la domenica 24 nella chiesa dey padri di s. agostino si sollennizzò la
accostarci a quella parte della dottrina de'padri cui niente vieta che si dia nóme di
. ricci, i-494: volevano [i padri] fare cosa solida, acciò i
, nonché ad altra proprietà solitaria dei padri barnabiti il cui edificio ugualmente prospettava il
tempo di guerra, non vietandolo i padri. alberti, 1-71: né credere.
la fatica, ma il riposo de'padri et uno scemamento delle fatiche, e sono
come è il commun desio / de'solliciti padri, veder l'arti, / che
bimbi sulle braccia delle madri, dei padri, un tendere i piccoli figli a san
metterlo a studio in un collegio de'padri somaschi. = deriv. dal
aretino, v-1-497: le bontà vostre, padri, che cercano tuttavia di simigliarsi a
ciò ch'elli e criatore e padre dei padri nostri e di tutti noi. dante
lacerarlo. mazzini, 64-183: i vostri padri creavano talora nei sommi pericoli dittatori,
e la paura lor fece pensare i padri avergli mandati a frastornare quanto s'era tirato
cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa. pascoli, 1-701: immagini
bella e gentile e sonora e copiosa lingua padri e maestri foste a tutti gli altri
si negoziasse di sopprimere la religione dei padri di santa maria corteiandini con unirla ai gesuiti
e dell'uffizio / di ministrare ai padri l'orinario; / torrei più tosto un
ignoranti, rim- mettono la causa a'padri gesuiti, li quali con sopraveste di
faticosa, che due mariti, spalleggiati da padri, da madri, da fratelli,
sua maestà e che abbino favorito i padri gesuiti nella prima lezione che essi fecero
giacessero i figliuoli con le madri, i padri con le figliuole, o più fratelli
acquistato grido di moderato, scrisse a'padri chiedendo per druso la podestà tribunesca.
no; / onde i gran padri sorsero / e i cesari nipoti, /
non bastando la presenza e il consiglio dei padri gesuiti a reprimere le sconcezze d'ogni
sorti furono le prime leggi dette da'padri di famiglia. -presagio, pronostico sul
provinciale e congregatisi a tal effetto i padri in goa, lui concordemente sortirono a
in gagliarda sospeccione di dar ricetto a'padri, avvegnaché il fatto non si provasse altro
vista. g. manganelli, 1-27: padri di famiglia rimandarono di qualche stagione l'
livio volgar., 1-154: 1 padri, dicevan eglino, prendano tarmi e
mani in presenza di molti altri santi padri. boccaccio, 1-i-396: le quali cose
possono raunare con forze e destrezze i padri, ma le han da sostentare con le
compromo panni per vestirsi al modo de'padri di maccao, per far quivi le sottane
173: egli aveva già paura di quei padri missionari mandati a iosta dal re.
la ragione ch'eglino aveano tolto ai padri per forza. la spagna, 15-9:
imparino dalla lettura delle mie vicende que'padri ai quali cadranno sottòcchio questi miei scritti
nella grottad'eolo sotto chiave i zefiri, padri della fecondità spallanzani, iii-424: li
romana e non avendo trovato nelle opere de'padri un vero consenso con la dottrina di
osservare. muratori, 10-ii-126: gli antichi padri e concili hanno ciò inteso anche dei
hanno potuto liberare coloro i quali i padri miei rivolsono sottosopra, cioè gozam e
susa, solamente per fare la congiunzione santi padri. sarebbero state necessarie varie opere d'
davanzati, i-140: nell'altre proposte, padri coscritti, forse è bene che io
signori, prese arme e partissi da'padri. francesco da barberino, iii-187: altri
vincere li adùlteri e li micidiali de'padri loro, che non potessono celare nulla
: non è ora, o divini padri, ch'io provo gli effetti della vostra
, 1-128: qui è appunto dove i padri contemplativi su 'l considerare lo ^ stabat'
il loro senato e il numero de'padri cresciuto e tutti armigeri divenuti, levatosi l'
, furono sempre soliti di dare ai padri missionari tutti li prìncipi di sogno suoi
che vivendo non seguitassono li esempli de'padri e per quello più gravemente fossero dannati.
: il maggiore fra 'mandarini denunziò i padri del sovpasso: se alle mutate condizioni
. colletta, 2-ii-26: fu riferito a'padri di cassio severo, già esule,
, iii-133: l'agresto che mangiano i padri fa spadir gli denti agli figliuoli.
, che due mariti, spalleggiati da padri, da madri, da fratelli, e
gir. priuli, iv-137: li padri veneti cum ogni diligenzia e solicitudine facevano
dottrina antica della chiesa e dei santi padri, ma secondo il proprio senso
: non secondo la giustizia de'nostri padri spargiamo le preghiere e dimandiamo la misericordia
/ di lui narrar quel che da'padri suoi / nonagenari udì, com'ei
, ben provo che mi hanno favorito come padri. denina, mettere a repentaglio
tutta la luce sparpagliata nell'opere de'santi padri, nelle pagine de'profani filosofi,
per quelle / chieserostesi in grigio saio i padri, / sparsi di turpe cenere le chiome
seremo vedove, dall'altra private dei padri, e però andiamo a spartirgli »
eroi ci fanno schifo. madri, padri, bandiera, onore, patria, gloria
ventinove finiti, e che loro o padri, avoli o bisavoli, fussino stati de'
filosofia propriamente detta ella ritorna ai santi padri, nella filosofia storica e civile parimente ai
filosofia storica e civile parimente ai santi padri e al concetto in speciale di agostino e
buche, simili a spechi abbandonati d'antichi padri solitari, protette da chiusure d'assi
b. davanzati, ii-174: confettatelo, padri coscritti, quest'uoto più retti e
dove tu innanzi a'vólti de ^ padri, / pallida muta diva, spegni le
a dio, l'uccisione de'padri e delle madri,...
nomini. bottari, 3-1-20: vecchi padri del loro avere tenaci, e figliuoli soverchiamente
304: iddio ristorava nelle loro fatiche i padri della mission cinese, a'quali era
, dopo aver consunto la ricchezza dei padri, vanno trascinando per viltà la loro
vocazione di farsi laico domenicano. i padri del convento di bologna, che han fatto
. ricci, i-485: vedendo i padri il fervore di questi gentilomini e per
. sarpi, i-1-115: se li padri siano ai molta o poca spesa, vostra
uomini forestieri. sansovino, 2-6: i padri come supremi giudici e viceregenti del principe
messia / le sospese degli spenti / primi padri alme credenti. -abbattere,
alessandro vii soleva spiacevoleggiando chiamare i santissimi padri dell'amo. -avere un'intonazione burlesca
pregiudizi: gli spinarelli sono mariti fedeli, padri affettuosi e difensori accaniti del loro territorio
di un luogo comodo. dai padri liguorini, e dello spionaggio, dei tradimenti
percioché a indicar quello per cui i nostri padri non aveano la propria voce, perché
: iddio vi riparò egli, spirando a'padri un consiglio, estremo rimedio ad un
divino ed entra nella bibblioteca de'santi padri eloquentissimi, incontrerà formole sì fiorite, sì
sacri canoni e dalle tradizioni de'santi padri. -principato spirituale, la santa sede
, ad opera dei monaci e dei padri della chiesa, di una spiritualizzazione ascetica
signor, lo spiro tuo possente / ne'padri. -nella tradizione poetica cortese,
i loro guadagni nell'osterie ed ai padri e figli di famiglia di splacare le
nostre solennità,... celebrate da'padri coll'ac- compagnamento e aiuto de'portoghesi
che colui il quale n'avea molti padri spogliati de'loro figliuoli, egli miserabilmente
infame [1840], 774: i padri di famiglia, che la sentenza aveva
: pria che gli eccelsi / venerabili padri entro all'angusta / chiostra sien chiusi a
, i-12: la pena a'figli da'padri se avventa, / la colpa no
argomenta; / ma dalla prole a'padri torna e stagna, / che di ben
291: in tra 1 severi di famiglia padri / relegato ti giacci, a un
animo le ferite arrecate alle reliquie dei padri, prefersero in fine la propria sventura al
chiudere. carducci, iii-25-232: i nostri padri misero tanto di stanga ai serbatoi dell'
, 7-160: e'ci son troppi de'padri che, non avendo o per miseria
ricci, i-280: mentre la stata dei padri non fusse approvata per l'istesso re
cominciarono a nascere liti col tentare alcuni padri di riavere i lor figliuoli, allorché erano
campagnini. sansovino, 2-6: 1 padri, udito il reo... sogliono
una buona stecca. [da cattivi padri o simili, cattivi figli].
dì... dietro alla partenza de'padri scese un diluvio d'acque dalla provincia
ampiamente. tasso, 13-iv-387: i padri... /... /
l'intendete voi stendersi per diritta linea da'padri ne'figliuoli e ne'nipoti e pronipoti
abbandonato, simile al trattura dei miei padri sterilito. g. manganelli, 3-66:
tarqui- ni. cesarotti, 1-xxxiii-267: padri di roma, / liberatori suoi,
direttori, professori, soprattutto mariti e padri. -impronta distintiva della propria qualità
la sapienza dei moralisti gentili e dei padri della chiesa. 11. pronunciare
di sorella non menoche si facciano gli stessi padri. -con litote o in espressioni di
di buon sangue nati, / da'padri stimolati / al giogo maritale, / sicch'
potendo pienamente formare le parole, o carissimi padri e signori, che vi dirò io
ad africa. bembo, 10-iv-8: li padri, ordinato che a m. giovanni
in senato a stiracchiare le parole de'padri. soldani, 1-6: io stiracchiai
sono omelie in versi, con citazioni di padri debolissime stiracchiate schifose. 2
in mano / dalla stirpe discesi i padri a'padri / dànno. goldoni, ix-702
/ dalla stirpe discesi i padri a'padri / dànno. goldoni, ix-702: non
di sciti eravamo, là dove provatissimi padri dei monaci e ogni perfezione è,
le stituzioni e le sentenze di tutti i padri. s. girolamo volgar.
nel sepolcro, gli converrà esser de'padri a su'dispetto; o verrà spacciato per
pare comprendere che gianozzo vorrebbe prima e padri stogliesso- no aa'giovani le voglie quanto
e. cecchi, 2-224: certi padri di famiglia barbuti e sparuti, le bigie
, che sono cose scelerate da farsi dai padri inverso gli figliuoli e inverso le madri
alle famiglie dannoso o la strascuraggine de'padri o il disordine della famiglia. giovio,
[licurgo] alla volontà e bisogno de'padri la instituzio- ne de'figliuoli, o
santa chiesa o del comun consenso de'padri quei luoghi solamente che sono 'de fide'
costretti a lasciare l'antica e dai lor padri ereditata religione. manzoni, iv-313:
ornato che di fatti, per autorità de'padri fu loro annunziata la guerra dal popolo
ermo di sciti, acciocché tra quelli santi padri... fosse libero da ogni
astinenzia strettamente ser- varo non solamente li padri antichi, ma anco santo francesco.
privati d'ogni consolazione mondana i santi padri che vissero nell'eremo! bonfadio,
vendere: due giovani, figli di ricchi padri, ne sono innamorati, ma tenuti
e vera cagione dell'intrapreso scacciamento de'padri essere il suo malanimo contro la legge
legame della concordia lega le menti di questi padri. -rendere più solido, più
se non una striscia verso i vostri padri romani? firenzuola, 400: né gli
napoli d'un tale p. sebastiani de'padri operali che sfrittola quella del mazocchi sopra
avermi levato per tempo dall'ugna dei padri maestri,... destinati a stroppiare
stroppiano. sermini, 325: i padri e le madri che ne sono informati stroppiano
sabba da castiglione, 85: li padri e le madri doverebbono usare diligenzia che
che i putti, con risa de'padri, dimandono scudi e cecchini.
2-3-65: il dì dietro alla partenza de'padri scese un diluvio d'acque dalla provincia
. guittone, i-14-234: cierto non padri già, ma a nemici tener possono voi
davanzati, i-17: stucchevoli ancora erano i padri nel piaggiare. buonarroti il giovane,
in grandissimo studio di vedere li vostri padri. idem, purg., 18-105:
: patire le conseguenze delle colpe dei padri. f. f. frugoni,
f. frugoni, iv-132: 1 nostri padri magnaron l'uva acerba e i nostri
se l'uve acerbe che mangior quei padri / stupidi femo i denti de'lor figli
sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice de'padri nostri. emiliani- giudici, i-80:
incominciò la multitudine a gridare che i padri li gabbavano e non volevano venire a corte
serve, che sono sottoposti ai loro padri e padroni. b. cavalcanti, 86
di persuadere alle tenere madri, ai padri amorosi, di consegnare i figli volontariamente
in successo di tempo conoscono bene spesso i padri, anche a loro costo, quanto
] col latte delle nutrici, ascoltata da'padri e dalle matrove non hanno più.
, furono dalle autorità de'pontefici e santi padri di quei caldo, il fresco sangue
. ed è dottrina commune de'santi padri. duodo, lii-15-115: sono di tanta
: de'suoi dì sultana, / senza padri rimasa, a sue bizzarre / voglie
1 princìpi che fecero palpitare i nostri padri giac ciono vano suono.
, i-20: ad essa assistevano pure i padri lazzaristi, i fratelli delle scuole cristiane
numero di transgressione, come dicono i padri, lo lesse per i peccatori.
i-629: fui posto alle scuole de'padri della compagnia di gesù nella classe inferiore
138: ci recammo al convento dei padri missionanti, posto a cento passi fuori le
venendo... in raitu, i padri del monasterio con le mani supine lo
il supplemento della mortalità, sopravvivendo i padri ne'lor figliuoli. -per estens.
caterina e del fanciullo, che mai a'padri loro non ne diedono commessione e ogni
volto e voce supplichevole diedesi a pregare i padri di non credere leggiermente tai cose di
città da tanti supplici e tormenti che i padri non corrano sopra la plebe o che
o che la plebe non vada sopra i padri? cammelli, 18: il eie
i-708: e generalmente l'uso de'padri ec. latini nella chiesa e scrittori
1-237: suscitossi grandissima discordia fra li padri latini e greci per cagione di questo
legittimati mediante il susseguente matrimonio de'loro padri e delle loro madri, quando questi
stato lasciato esempio dagli apostoli e dalli padri sussequenti. muratori, 7-i-111: questo medesimo
spirituali. alberti, i-18: sappino e'padri ch'e'figliuoli virtuosi porgono al padre
sussidio dell'arsenale filosofico tradizionale dei nostri padri. b. croce, ii-1-38:
d'angoulème, lxii-2-i-44: li dotti regi padri hanno imparato a leggere e scrivere;
per le efficacissime prove della scrittura e padri, senza voler anco aggiongervi prove non
udito delle virtudi e delle perfezioni degli padri spirituali isveglia la mente e l'anima
più svelti nell'armi che 'loro primi padri nelle lingue. f. f.
ginatore. tondelli, 1-52: ragazzi padri, sverginatoli, mariuoli. = nome
cosa è lo sviare le figliuole a'padri. goldoni, i-952: avrai qualche novella
groppe delle giumente e alle schiene de'padri, pur tuttavia caricandoli d'ontosissimi vituperi
francese destò un gran sussurro fra i padri. alcuni la tassavano d'eretica.
c. gozzi, 1-353: i padri giurerebbero col cerotto in scarsella, troverebbero
. priuli, iv-291: deliberarono [i padri veneti], per unico e speciale
nerbi del principato, rimettendo a: padri ogni cosa in ragione di stato. botta
comportamento. comisso, 5-257: 1 padri sanno che per questa occasione, costi
2-3-177: quante volte mise in taglio i padri, tante essi abbassati gli occhi e
(170): i buoni e virtuosi padri, similmente i padroni tali, sopra
due cose sono causate... da'padri di quelli tali, cne, per
, un cipriano, talun'altro de'padri. b. croce, i-2-361: talun
caro, 12-1514: se pietà de'padri il cor ti tange / (ché ancor
gregorio magno volgar., 1-184: quanti padri furono innanzi la legge? quanti ne
1 figli per le lor madrigne / dai padri lor con fantasie tarmate; / et
tornar dalla tarpea / rupe palese i nostri padri udirò. pascoli, 889: solo
cielo / illustri figli, degli nostri padri / progenitori, giù sotto la terra /
negli antichi. guerrazzi, 7-255: i padri più facoltosi ponevano alla memoria di que'
potere per compire la legge. i padri contraddicevano a loro, dubitando che il
questo diedono opera a deificare li lor padri, li lor avoli e li loro maggiori
, i-14- 82: sogliono alcuni padri valersi co'loro figliuoli di una certa
dei ventuno, senza che il consenso dei padri e delle madri... saranno
, muta eziandio gli animi de'buoni padri, che li fa alcuna volta essere tenaci
legame della concordia lega le menti di questi padri. galileo, 3-1-148: quando dunque
rallegrato, che facessono nel limbo i santi padri, udita da san giovanni la venuta
danno. guittone, ii-xiv-42: se a padri e a moglieri e a figliuoli e
: queste reine li tenevano per loro padri e così gli ubidìano. piccolomini, xlv-64
grandissime percosse rompendo il muro fatto di certi padri, che raccontano tanti miracoli dei loro figliuoli
e'puerilli stiano nelle dure braccia de'padri, a'quali piccola cosellina concia e
centrifugo. flaiano, i-129: i vecchi padri imploravano i figli sventati, questi dal
dee seguirel'esempio... sovratutto dei padri. -con connotaz. spreg.
rimase sagasto molto sodisfatto, che i padri avessero lasciato la terminazione del negozio nel
tocchino le nove parti, ed alli padri una. montanari, ii-279: i filosofi
3-138: « qui non si conoscono padri né figli, » disse dopo un momento
vita. sarpi, i-1-45: questi buoni padri fabbricano un solenne collegio in una piccola
intendete voi stendersi per diritta linea da'padri ne'figliuoli ne'nipoti e pronipoti et
so, se questo fosse uso de'padri cotanto antichi. spallanzani, iii-131:
8-i-67: ora abbo io contato da'santi padri del vecchio testamento, e la loro
quegli che persèguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il feroce
recato un autentico testimoniale fatto da alcuni padri religiosi di molta dottrina e bontà, i
son questi al mondo a tanti figli padri / quanti negli animai sopra vedeansi, /
e di orrori noi gli uomini, i padri. = rifacimento di tecca1-, v
meco per compassione, e consiglierebbero i padri, i congiunti delle povere figlie a
tizzone d'inferno ch'era pe'nostri padri il candido shelley. 3.
concordanze della bibbia e gl'indici de'padri per trovare passi che toccassero dell'amicizia
, 2-138: sdegnan di flavia i ricchi padri in sorte / far che le tocchi
adige materno / le sante ossa dei padri esulteranno. comisso, vi-97: si fermò
toga virile; e in lui voltarono i padri tutti gli onori già decretati a nerone
può vedere che quei nobilissimi uomini, padri della repubblica di vinegia, i quali
rimanemmo privi di uno de'maestri e de'padri dell'accademia più saggi e più amorosi
la sua borsa versava moneta, i reverendi padri lo andavano tollerando, ancora che sapessero
appoggia di giovinetti cristiani tolti violentemente ai padri loro,... converrà che ne
, un'abiura (contro il conformismo dei padri / padroni di tonnellate di arance)
, 4-19: fu referito a que'saggi padri coscritti lo scandaloso contegno di queste veglie
non restarono senza torbidezza gli animi dei padri pel discorso dei francesi. d'annunzio
eccellenti. l'una, che i padri sogliono torcere i figliuoli a tutt'altro
a torme / chiamando a nome i padri, i figli, l'ombre / de'
[le donne] sono la ruina de'padri, tormento delle madri, flagello de'
il governo era tornato alle mani d'i padri. -riaffluire in un determinato mercato o
entrate nell''italiano medio'dei nostri padri, ma devo dire che mi garbano poco
beicari, 6-128: 1 nostri padri attingevano l'acqua del torrente. anonimo
non fu totalmente cagion dell'infortunio di que'padri. r. longhi, 1-i-1-32:
/ bevuto avete el vin de'vostri padri, / el qual ne'vostri figli si
salutata e custodita come un augurio dei padri che ci porti fortuna. sbarbaro,
pubbliche, o di chi maltratta i padri, o di chi con le mani macchiate
di tradizioni (così chiamate de'santi padri) si comprendono. panigarola, 54
in latino il 'prato spirituale'de'santi padri. bisticci, 3-2: si vede nel
.. e nel 1414 era letta dai padri del concilio di costanza e traduzione latina
! traduzioncelle di pendatucoli e ragguagli di padri ed altri libri stampati cento anni sono.
guazzo, 1-178: naturalmente da i padri generosi dovrebbo- no venire i figliuoli generosi
eccesso i vizi opposti alle virtù dei padri. -che ha assunto comportamenti moralmente
anche parte di questi elevati spiriti dai padri ne'figliuoli. e. cocchi, 5-220
eredità., tramandate per successione da'padri a'figliuoli. l. bellini, 5-2-349
all'eremo di camaldoli nella chiesa di quei padri sono di sua mano tre tavole,
parlare loro nativo per li meriti de'santi padri dell'amo. tommaseo [s.
ricordano) vennero, per le colpe dei padri, sepolti nelle carceri, tratti al
affanna. carducci, iii-1-140: vennero i padri / traendo il vecchio fianco per l'
mamentte dagl'escelenti, immo divini, nostri padri et antecessori romani molti, anzi inumerabili
cini, né vederli troppo da'padri, come talora li veggo palleggiare.
a torme / chiamando a nome i padri, i figli, l'ombre / de'
erano tiranni fra le domestiche mura, padri trascurati, figli indocili, alteri in
quello che traslatò la vita di sancti padri e scripse de lengua greca in latina.
9-217: niun di loro [antichi padri] parlò mai della pecunia sterile,
e quantunque pur gli statuti consentissero ai padri di famiglia punizioni di tal genere,
di là, per trasportalo alla chiesa de'padri minori osservanti, dov'ella avea dimandato
, usava l'idioma / che prima i padri e le madri tratrastullata, / parla
. priuli, ii-406: vedendo li padri veneti la abbondanza grande di frumenti,
noi, o per mezzo delle esposizioni de'padri, o delle determinazioni de'concili o
tratto, se non avessero parimente due padri. gemelli careri, 2-ii-209: ei
silente, / su le vestigia degli antichi padri. c. levi, 2-244:
, 309: che giova egli a'poveri padri, rallevar con buoni costumi i figliuoli
, che chiamano il concilio dei trecentodiciotto padri, l'efesino, ed il calcedonense
ricondurrà; le tremole / facce de'padri a te sorrideranno. de amicis, x-269
tribo, come questa voce pronunziavano i nostri padri e maestri della lingua.
cavalca, vii-179: dottrina de'santi padri è, che ciò che l'uomo teme
e la tribuna della chiesa nuova de'padri delporatono. lanzi, i-11: su la
forse pretenderassi alzare tribunale sopra i santi padri. g. bini, 118: la
acquistato grido di moderato, scrisse a'padri, chiedendo per druso la potestà tribunesca.
adige materno / le sante ossa dei padri esulteranno. = voce dotta, lat
argomenti de'tedeschi luterani a quelli de'padri tridentini. = voce dotta,
cesputo, da ogni torquente veto dei padri, si storcevano in una muta profferta.
morte? non hanno avuto torto alcuni padri conciliari ad accusarla di 'trionfalismo'. pasolini,
non condusse seco in trionfo le anime de'padri antichi; né l'incatenò avanti il
vedesti, o diva atene, i padri / de'guerrier trionfati / nel futuro dolor
: l'anima cupida e torte dei padri acclamanti ai reduci trionfatori del mare si risvegliava
, vii-254: quanto più esalti i tuoi padri, che guerreggiando ti lasciarono il marchesato
vi avrà trovato una grande pettinatura a padri trevolziani fatta dal p. bertoli.
. barezzi, 1-447: vedendo gli afflitti padri... 'l tronco del braccio
battesimo. giannone, ii-49: ancorché i padri... facessero apparire come una
possa fare consoli a sua voglia o de'padri, o della plebe. f.
e del monte athos furono i miei padri tutelari in questa battaglia. piovene,
, 626: la potestà c'hanno i padri sopra i loro figliuoli impubéri, morti
ottimo, iii-379: 'così faceano i padri ec. 'questi sono padroni del
aggiungere l'eccellenza nell'arte dei nostri padri. b. croce, iii-32-357: anche
contro di quella preposizione! cotesti due padri della compagnia si vogliono fare scomunicare dai
certo dì festivo dell'anno, e'padri della famiglia paravano a'servi la cena ben
acque. segneri, iii-1-129: alcuni padri son sì ubbriachi delpamor de'figliuoli che
, suggendosi i dispiaceri che uccidono i padri. moretti, iì-678: è questo candore
contro lo spirito comune di professori e padri, legati ai pregiudizi di una morale ufficiale
livio volgar., 1-160: dicevano i padri a'consoli: quando egli ci ha
eglino mandarono officiali per le case de'padri a prendere pegni e a domandare s'eglino
senato, e per l'autorità de'padri comandò che non si tenesse ragione per gli
pellico, 3-262: uop'è che padri e madri abbiam sublime / conoscimento dell'
l'alma chiesa, ove adorar gli padri, / piazza di mercator, speco di
, in cui si chiudevano i corpi de'padri almeida e de petris: e ciò
4-449: eguale numero di navi decretarono i padri a gn. ottavio pretore dell'anno
è viva. aretino, iii-249: padri: io ringrazio la bontade vostra, /
esami intrepide e uniformi le risposte da'padri. 6. conforme a un modello
, 1-17: intendevamo a porgere ai padri di famiglia, agli educatori un libro che
e dalle tosche, / gl'illustri padri a comparir non chiama? c.
dell'egitto. intorcetta, 27: quelli padri a'quali si permetteva l'uscita,
quei i quali fussero primieramente d'i padri. cristoforo armeno, 1-327: novellamente
par., 16-113: così facieno i padri di coloro / cne, sempre che
d. bartoli, 8-29: diceva a'padri ch'egli prima sol credeva, or vagliatrice
favore da'grandi, più credito co'padri, più nome nella plebe. forteguerri,
sarpi, i-1-13: le vanterie delli padri gesuiti non hanno fino al presente fondamento
di virgilio, dove molti de'santi padri d'allora, e anche dopo, trovarono
usava l'id'ioma / che prima i padri e le madri trastulla. d'azeglio
velenoso ozio, 1 valentissimi e preclarissimi padri e maestri uscendo, delle camere tutti insieme
vecchio di re e tradito la fede dei padri. il re finisce con trovarsi prigione
pose il coltello vendicatore dell'onte fatte a'padri. giordani, x-33: mi piace
per me, che un insieme di padri e di madri, verso cui ho un
è molto più importante nella vita dei padri e dei figli serbar l'onesta e dignitosa
venturo. savonarola, i-330: quelli primi padri si riposavano e quietavano nella fede di
al fin del bel desio / quei padri, che 'n pregione oscura e trista /
, con le quali, i primi padri, dopo t vietato cibo si copnrono le
ai genitori o a'fratelli de'padri. verginità (ant. verginitade
[le donne] sono la mina de padri, tormento delle madri, flagello de'
quali sendo stati tenuti a segno da'padri, se vivendo, doppo la lor morte
scannelli, 215: nella chiesa de'padri crociferi dirò, che si dava a
sia verisimile. sarpi, 1-41: questi padri gesuiti, quanto più al presente stanno
con quelle che furon versate sfrenatamente contro i padri. cesarotti, 1-xix-151: tal dalla
queste testimonianze contrarie sono quasi tutte di padri, taluno pretese di rispondere a quella
i pregiudizi e tra le calunnie dai padri profusamente versate contro i gentili. rajberti,
nova versione, che con agiuto degli altri padri aveva fatto delle orazioni et altre cose
bianco / vestiansi anco in vecchiezza i nostri padri. zannoni, 5-25: noi che
», 26-vi-1994], 21: molti padri separati hanno bollato l'intervento dell'avvocato
terribile che il cielo fulminò sui nostri padri: ogni passo che l'umanità ha
leintenditore di carmi. arbasino, 7-10: padri della patria seduti in prima fila,
2-6: la onde è introdotto che i padri 2. agg. posto sotto la giurisdizione
essendo giovani, rendono quello che da'padri, essendo parvoli, ricevettono. albertano
sua figlia, manovrò come manovrano tutti i padri viennesi in tale circostanza. ojetti,
ammirato, 278: tra tanto i padri ricordevoli dell'ingiuria ricevuta dalle ior donne
non trapasserai li termini antichi che puosero li padri tuoi ». boccaccio, viii-1-73:
cieca riverenza in ver de'primi / padri e maestri della lingua fosca / fatta la
madri, / siam l'egida dei padri / risorti a libertà!. d'annunzio
che volentieri. imperiali, 3-217: li padri machiavelli, 232: quando il
la semenza crudele, e che de'padri / han le volpi l'astuzia, e
avi è potenzialmente nel core de li padri generanti: alcuna volta per la similitudine
boterò, 25: nelle vite de'santi padri si legge, che uno di essi
si legge, che uno di essi padri ebbe una visione così fatta. gli parve
raccomando. battaglini, i-236: i padri... ebbero altri maneggi con teodorico
28): cercando l'astinenza di diversi padri, i quali conti- simbolo sessuale che
, 20-tit.: le vite dei santi padri. castelvetro, 8-1-285: di ciò
« signori, leggete la vita de santi padri, e poi giudicatemi al fuoco,
spose nelle case e sotto gli occhi dei padri e dei mariti loro. moretti,
far maggiormente campeggiar la gloria di questi padri, desidero d'intender le gare de *
pietro pa- golo vivamente parlò: « padri e fratelli, io non ho bisogno di
onore che vivere sprezzano poi i padri e le madri, il fanno quando essi
bellezza. buonafede, 2-ii-43: i padri della chiesa biasimarono acremente le sue [
da'piaceri, da'comandamenti de'li padri,... nel piccolo circuito delle
dunque i nuovi psicoioghi vogliono riallacciarsi ai padri, debbono ricercare gli asceti, 1 casuisti
, 1-153: nella memoria delli buoni padri resterà sempre fisso il pericolo e la volontà
voglia... ch'io e i padri romani si convenghino e siano sempre d'
, ìi-390: gli stavano attorno i padri de'santappostoli per impegnarlo a dipingere la
de l'aiuto vostro, e de'vostri padri, i quali hanno buon medico,
par., 16-113: così facìeno i padri di coloro / che, sempre che
insegnare. alberti, i-117: e'padri e le madri si truovono o gravi e
primari metropolitani dell'asia, guide e padri di chi rinasceva al cielo col battesimo
i-332: ma uno di quelli [padri], più zeloso di quello che la
conservano nell'esilio parte dei libri dei loro padri, reliquie del 'zend avesta'di zoroastro
nell'esilio parte dei libri dei loro padri, reliquie del zend avesta di zoroastro,
bernardino da siena, 478: o padri, o madri, o fratelli delle vedove
andrebbe cartografato nei dettagli. havelock rintraccia padri fondatori, cartografa i principali filoni di ricerca
», 2-ix-1963]: al che i padri lombardi sciamarono irresistibilmente al lido e conquistarono
glorie padane. l'onore enoico dei nostri padri era salvo. e sicuramente si è
base 'sessuale'(insciusi i rapporti tra padri e figli). frézza, sf
invidia delle madri e l'ira dei padri. = locuz. ingl. americ
: queste cose gli stati uniti, padri della televisione, ce le insegnano da sempre
. da ogni tor- quente veto dei padri, si storcevano in una muta profferta.
facendogli bruciare le tappe. mentre madri e padri spesso si 'infantilizzano'vestendosi da ragazzi
un concilio, con le sentenze dei padri della chiesa. eco, 10-252
può essere fissata che dall'autorità dei padri, e nel caso di cui mi cruccio
come alle amiche che se le beccano i padri a truccarsi gli fanno uscire il sangue
quella che lui definisce la penalizzazione dei padri e a favore invece della 'bigenitorialità'ernesto
genovesi, 159: quando i padri bollandisti furono qui alcuni anni addietro,
e poco acconcia agli stomachi delicati spaventava i padri ed attizzava in essi ad un tempo
non è difficile immaginare che quei nostri lontani padri sacrificassero qui, in un modo o
trìgono cesputo, da ogni torquente veto dei padri. = deriv. da cespo.
, pragmatici e inguaribilmente ottimisti, i padri cottolenghini. g. ceronetti, 10-60
cristianistica sul tema 'la cultura scientificonaturalistica nei padri della chiesa dei secoli i-v'.
senza saperlo, siamo stati anche i padri dell'informatichese... fummo i primi
uomini assomigliano più che a giovani e aitanti padri, a ciccio di nonna papera.
l'unioni, far ribellar gli figli da'padri, gli servi da padroni, gli
del consumismo è assai meglio vaccinata dei padri e dei fratelli maggiori. quanto alla
: questa fu la ragione che indusse i padri sapientissimi a trasportare una tale non storpiante
freno che rendeva talora men barbari i padri ministri e sottoministri ignaziani. ignicrinito
cavilli ogni seria riforma. africa-rivista dei padri bianchi [1-iii-1998]: un altro
e si precedono con l'ordine de'loro padri. marchesa colombi, 164: le
cinematografia popolare africana. africa-rivista dei padri bianchi [marzo 2005]: ciak si
, attraverso cui i figli si susseguono ai padri. s. veronesi, 7-406:
]: una generazione che ha due padri: gli ex yippie scoppiati e scappati in
ai figli, alle madri, ai padri, ai cognati. = dal nome
conc., i-146: andavano pascendo i padri nostri di fandonie pastorali, di leziosaggini
a comminarla è un tribunale laico di padri di famiglia con la passione del computer che