di svegliar dalle tombe / i nostri padri? idem, 23-86: e quando miro
miei, / sicché miei falli, o padri, or mi perdoni, / né
bartoli, 5-420: né i vecchi padri abbracciaci con infinite lacrime i figliuoli..
davanzali, i-128: tiberio pregò i padri che facessero nerone..., già
venissero ab intestato alla successione de'loro padri. muratori, i-223: lo statuto escludente
. col lazioni dei santi padri volgar., 13: vedete dunque che
fossi nella terra de'miei padri dove ho un abituro, io ti
degli aborigeni, per cui i nostri padri volevano essere sbucati fuora dai lecci e
zione delle cose temporali. instituti dei santi padri, 1-51: acciocché vedendo li
alcuna volta le saette che accecano i padri [= li privano dei figli].
: avevano in tanto orrore i santi padri la oziosità, che... lavoravano
, iv-19: vorrebbe [quintiliano] i padri e le madri eleganti, i compagni
b. davanzati, i-144: i padri s'erano acconcie le parole in bocca;
volgar., ii-1-34: quando i padri sentirono la volontà del popolo, elli
parte, di quelle nate quivi di padri portoghesi e di madri cinese, giapponese
volgar., ii-1-34: quando i padri sentirono la volontà del popolo, elli si
case e palazzi erano soliti i nostri padri di fare gli acquai per ornamento,
e dovizioso giro di prodotti, dai nostri padri con sagaci cure assortito alla pianura adacquatoria
signore, ed è congiunto a'suoi padri. 3. tr. sedare,
apostolo nella pistola agli efesi disse: voi padri, non chiamate ad ira, cioè
i diserti, e distribuire elemosine a'santi padri. d. bartoli, 40-iv-274
le bocche degli uomini, aveva trovati padri caritativi, che se l'adottavano per
tu vedesti, o diva atene, i padri / de'guerrier trionfati / nel futuro
la nobiltà consiste veramente in aver avuti padri ricchi, ovvero quattro predecessori, e
suo leggiadro e vago / ebbe da'padri un aer sì felice. 2
un giovane concio e fazionato dai famosi padri. tommaseo [s. v.]
garzoni vanno insieme anzi la presenzia de'padri, risplendono nei cavalli affienati.
, detti dagli scrittori ecclesiastici e da'padri, agape. d'annunzio, iii-2-171
fare un piacere a'nostri buoni amici i padri cappuccini ». [ediz. 1827
senza confine. carducci, 126: o padri antichi, a'vostri petti degno /
e con agre riprensioni, sì come padri, mordere i difetti de'cattivi. idem
voi non avrete aguale a far morire / padri o figliuo'che vi faccion pietose,
case dove tu innanzi a'vólti de'padri, / pallida muta diva, spegni
che avevano fatto il gusto sulla lettura de'padri. idem, ii-92; l'aristotelica
figli. giamboni, 24: i padri nostri manicarono l'uve acerbe; laonde
allegrezza. alberti, 116: e'diligenti padri da'figliuoli ricevono vere allegreze. ariosto
, 56-3 (v-2): ditemi, padri, che avete figliuole, / e
erano allora ignorate, perché i nostri padri erano avvezzi a confondere in uno stesso
, 367: dapoi che morirò i padri nostri, / sendo al governo de'lasciati
metastasio, 1-4-159: ambo siam padri amanti. parini, giorno, ii-581:
ciò si faccia da'maestri e da'padri. tasso, 9-95: ma chi dà
d'anni eccedessero, non potrebbono i padri ammaestrare i figliuoli e sarebbon vicini alla
vennero allora ad ammannire vivande preziose due padri cappuccini. panzini, iii-828: il
scomunica, che il vescovo delli padri gesuiti pronunziò contro di loro, in
all'ombra della cavalleria platonica dei padri, fu una finzione che degradò e
decorse. vico, 272: i padri si unirono in ordini per resister a'
e incoerenti in un'altra, amorevoli padri di famiglia e cattivi cittadini. 2
: nelle quali isole stavano tre santi padri, cioè cerimone e nestorette e gioseppe anacoreti
anatema- tismi, si propose di deputar padri a comporli. idem, i-342:
riescono tali, è la testa de'padri che anderebbe rotta, almeno novantanove volte
. davanzati, i-140: tiberio a'padri ne fece richiamo co'suo'andirivieni.
molti collo anfanare, e mostrarsi tenerissimi padri e protettori del comune bene..
udendo e leggendo le virtù grandi delli padri santi, al postutto si umilia più,
il dire: 1 molti ss. padri scrissero delle animavversioni contro gli eretici '
trapassarai li termini antichi che puosero li padri tuoi ». idem, inf.,
per l'esempio ch'elli ànno dei loro padri e dei loro antecessori, intendono a
lari idei ultimo albergo / e de'miei padri, darò i carmi e tossa,
. manni, 3-7: tre primi padri del toscano idioma,... gloriosi
il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. carducci, 692: e
vecchi di volterra avevano udito dire dai padri loro, viventi in tempo che la
da'santi apostoli, e successivamente da'santi padri e da gli altri dottori cattolici.
: il prelato inviato dal 5. padri apostolici: i più antichi scrittori cripapa
, 343: sempre mi parse debito a'padri della famiglia... fugire ogni
malattie che quasi come per eredità dai padri si tramandano ne'figli loro. manzoni,
ii-1-335: elli biasimavano il consentimento de'padri, che in dispetto de'consoli voleano
mazzini, ii-163: la scienza de'padri s'era esercitata intorno ai principii,
fosse che 'l troppo amore de'padri verso i figliuoli li fa le più volte
chi non prezza scritture, non prezza padri, con vien... che
approvazion della causa), non citi padri. 4. ammin. ratifica
. davanzali, i-i77: io sono, padri coscritti, sì di fatti innocente,
magalotti, 22-176: appuntò co'detti padri tutto ciò che parve espediente all'
, iii-8-100: oh, quante madri, padri, amici e frati, / figliuoli
, come l'altre vite dei santi padri, farlo volgare. giov. cavalcanti,
. b. croce, i-3-298: i padri e gli scolastici erano stati divisi circa
. alberti, 368: debbono a'padri della famiglia troppo dispiacere questi raportatori;
7-71: alcuna volta somigliano non i padri o le madri, ma gli avoli e
adomano la fronte interiore della chiesa dei padri bernabiti. = voce dotta,
, cioè arcieri, che sono i padri, ed i castroni che vendonsi dopo tre
guansufù, tanto ardente in proteggere i padri, quanto l'altro in perseguitarli.
, con lettere di raccomandazione de'medesimi padri, a viver tra'cristiani in hormuz
che voi vi crediate a'costumi de'padri e delle madri le figliuole conoscere, donde
nemico arrabbiatissimo della legge nostra e de'padri,... lasciò il luogo a
tocci, 1-115: voi con questi padri v'arruffate, gli attaccate e battete
e tutte / l'immagini de'padri e delle madri, /...
, beffeggiato dai ragazzi, chiamava i loro padri: asini distinti. ma non ristavano
i santi aratri, a i vecchi / padri aspettanti, a le fiorenti mogli.
vigilia stretta, in onore dei santi padri, assaggerei piuttosto l'ala d'un
, ii-55: parendo loro [ai padri] una bella cosa, che un puttino
certo non v'è che il cuore de'padri che sia capace di assaporarla. manzoni
platone, ma dagli spiriti assenzienti de'padri, vigili sopra i destini ed i compiti
pesava non assectar prima questa a noi padri adiudicata soma. foscolo, v-74: gli
che è stato processato per eretico da questi padri della compagnia di gesù, essendo stato
, i-302: ed erano pregati li padri e li teologi di... esser
può andar d'accordo anche con i padri della compagnia di gesù. soffici, v-i-
se non fosse che 'l troppo amore de'padri verso i figliuoli li fa le più
7: alla qual cosa li buoni padri replicavano non essere soggetti, attesoché dicevano
libera prole / dorme tutta ne'templi de'padri / o su'monti ove l'ultimo
alcuni demoni, i quali si dicono esser padri de'giganti. attorniamènto (
stimi e figliuoli siano... a'padri grandissimo sollazo, que'piccini vederli lieti
fessi i visi, / e padri e figli aucisi. idem, 64-2 (
buono e bontà sono augurate parole dei padri ai figliuoli. -bene, male
sacchetti, ii-143: secondo. che i padri e le madri ausano e costumano i
degli aborigeni, per cui i nostri padri volevano essere sbucati fuora dai lecci e
professori si perpetuassero, e da i padri ammaestrati i figli le esercitassero. compagnoni,
segneri, iii-1-173: solamente indirizzano [i padri] tutte le loro cure a coprirlo
i-271: verso la terra de'suoi padri uscìa / peregrinando; ed or, ne'
seno / de l'età prisca i primi padri ignoti, / così potessi ancor scoprire
, 1-192: ragazzi spostati che dai padri democratici e dagli eventi avventurosi poco poterono
lui pianta. cardasti, 122: che padri avventurosi / al secol ti donaro?
/ mostra come il mostrar gli antichi padri / in ogni colpo di fortuna adversa.
, 9-4: ma nelle camere dove i padri de le famiglie hanno a dormire con
le quali, sanza considerazione de'temerari padri, lattano i nobili e bene nati figliuoli
suo avviso, i più antichi de'padri vinsero [ecc.]. machiavelli,
lì, sulla roccia sacra, i padri cantarono la passione secondo matteo. i versetti
osservava certi suoi ordini datigli dai suoi padri, senza far professione, senza derogar
non dire bricconerìa e crudeltà di quei padri, che per non contradire alla seconda,
dal dolore, sotto le bacchette de'padri, acciocché s'avvezzassero a non temere
erano vecchi e bambini... i padri, subito accorsi armati di piccone e
6-299: lei è peggio degli industriali padri di famiglia, -mi disse, -ma quelli
baritonali scenate da parte di mariti e padri, tonitruanti per un po'di cipria della
nobile monastero, la signorile dimora dei padri gaudenti, l'aristocratico collegio della gioventù
. doni, ii-34: fate voi, padri ricchi e che allevate i figliuoli nella
sarebbe desiderabile, ch'oggi giorno alcuni padri non solamente lasciassero di educare 1
[crusca]: come soglion fare i padri bamboleggiatori co'loro figliuoli. bambolésco
2. nome familiare dato ai padri della missione di s. vincenzo de'
e d'un altro che accompagnava i padri. l. bellini, i-1-600: con
del milanese generale, e da e'padri dello ordine, di tutto lo ordine
baritonali scenate da parte di mariti e padri, tonitruanti per un po'di cipria della
tempo della propria elezione sola la fede degli padri e madri. bisticci, 3-82:
3-155: benché il testimonio di tanti padri potesse esser bastevole alla prova, che diversi
b. davanzali, i-172: i padri, rinnovando l'antico costume, mandarono un
paia / cosa più cara, dai lor padri amanti / son chiamati il baston della
. vennero nel mezzo tra i padri e i mariti, pregandogli che non
due o tre... battezzati dai padri carmelitani scalzi... furono bruciati
sferisterio dove ai dolci meriggi settembrini padri nostri assistevano alla battuta del nobile gioco
abbiamo, sono le feste che fanno li padri gesuiti per tutto, per la beatificazione
e co'bellissimi modi de'latini e de'padri della lingua. idem, sep.
] e farsene egli bello senza i padri. paoletti, 1-2-386: voi vi fate
di stalla! palazzeschi, 3-121: padri o mariti o fratelli, indignati
: avevano in tanto orrore i santi padri la oziosità, che eziandio, benché non
: non sa'tu che in casa i padri / tutte son sante, tutte hanno
dimandavi, preponendoti a molti, i padri de'quali avevano già sotto me militato.
prati, i-282: questa è de'padri miei / la legge e l'awenir:
vogliono osservare; secondo esse, i padri saran condotti al castello de'forestieri;
bartoli, 40-ii-433: assai [i padri] ebbero di che temere, e finiron
e puerelli stiano nelle dure braccia de'padri, a'quali piccola cosellina sconcia
e d'un altro che accompagnava i padri. goldoni, iii-64: -i miei natali
anni ventinove finiti, e che loro o padri, avoli o bisavoli, fussino stati
40-ii-450: isaac, ristoratosi alquanto coi padri e rifornito del bisognevole a rimettersi nel mogòr
e puerelli stiano nelle dure braccia de'padri, a'quali piccola cosellina sconcia et
di bivacco / le carovane de'miei padri ancora. deledda, iii-47: verso sera
farabutto. idem, iii-4-241: i padri, / sparsi di turpe cenere le chiome
è vero che nelle vite de'ss. padri... si trovano nominati boas
per le bocche degli uomini, aveva trovato padri caritativi che se l'adottavano per prole
aprir più bocca per fiatar contro a'padri. vico, 328: di che essendone
, 'n conseguenza, nobile, appo i padri; e l'eminente, appo esso
mila borghigiani loro divoti spingevano contro a'padri. dossi, 498: era, mio
iv-486: l'altra famiglia poi religiosa de'padri domenicani... cambiò in un
e allevarla nel semplice tenore de'suo padri. rajberti, 2-230: voi altri
a quel luoco li legati e li padri; e il tutto si facesse per la
di scomunica, che il vescovo delli padri gesuiti pronunziò contro di loro, in virtù
i versi miei / e de'nostri buon padri avete stima, / né vi curate
la povertà in ogni, et più ne'padri, non essere molto brigosa et misera
: e figliuoli scostumati debbono essere a'padri non insensati et stolti grandissimo dolore,
. bufalo. vite dei santi padri [tommaseo]: gli apparvero una
dimin. bubalino. vite dei santi padri [tommaseo]: quella bestia andandogli
, di trifone, e di quelli altri padri che vi sono. e di questo
, scorza. instituli dei santi padri, 1-206: li santi padri..
dei santi padri, 1-206: li santi padri... diceno che [la
nave detta bucintoro, in mezzo delli padri e di nobilissime donne, entrò nella
(i-550): pertanto deverebbero i padri che bramano nodrir i figliuoli con speranza
con la sacrosanta religione delle tradizioni dei padri. pascoli, 353: prega!
di memoriali, e d'orribilissime accuse de'padri, con una violente domanda che si
scritto, ma in voce, da i padri antichi per continua successione ne'posteri derivata
e da lui in voce rivelata a i padri, i quali di mano in mano
varchi, xxvi-1-161: doverebbono i padri per usanza / lasciare a'figli per
quali acquistava alla fede e dava a'padri molti popoli a convertire. 4.
sostanze. vico, 3-781: [i padri di famiglia romani] consideravano le adozioni
, e speme / unica quasi di cadenti padri. 8. figur.
caduto il diritto ciclopico ch'avevano i padri delle famiglie sopra le persone, perché
i disastri commerciali, le morti dei padri di famiglia avverano ad ogni momento queste
parte. salvini, v-501: i santi padri, da sovrumana virtù mossi, negli
123: spento, regredito ai padri, ti dai / a me, con
ed eroici gli animi di nostri antichi padri, approvando e confirmando le tenebre caliginose
ridotto alla cadenza del buon plotone di padri. calpésto, v. calpestato
al mio disegno, appresso de'santi padri greci... non m'è
primo conto, che da quei due padri furono indotti a prenderli, e ne
abbatté nel piloto che aveva condotti i padri fino al cambiar che si fa nave.
, da'piaceri, da comandamenti de'padri, delle madri, de'fratelli e
cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa. manzoni, pr.
. d. bartoli, 40-i-443: i padri... uscirono a campare con
buonarroti il giovane, i-375: chiamano i padri, i mariti e i fratelli;
reputassero per canonici, essere invitati i padri dall'esempio e dell'ultimo canone degli
quella chiesa, nella quale furono i padri loro immediate prelati, ovvero canonici
.]: non date retta a certi padri della patria: son cantambanchi. bocchelli
circo- scritta alla bibbia e a'santi padri, e che ha per risultato inni
come a'tempi barbari ritornati fecero i padri della chiesa latina (truoverassi il medesimo
e fatti di socrate) obedire a'padri,... aver rispetto e riverenza
giorno, ii-187: la prudenza coi canuti padri / siede librando il molt'oro e
, 87: o stolti, o pazi padri, come volete voi che quegli pichini
signora zia. carducci, 126: o padri antichi, a'vostri petti degno /
cotesto emistichio faceva rizzare i capelli ai nostri padri; e le mani cercavano la carabina
con intorno al letto strettamente adunati quanti padri capivano nella piccola stanza che quella era
, saprei far capitale dell'assistenza de'padri cappuccini *. guerrazzi, i-154: oltre
manzoni, 35: e quel sangue dai padri imprecato / sulla misera prole ancor cade
alla « disordinata vaghezza * che i padri tacciano di peccato; e mi soffermavo
et credi a me, lionardo, ne'padri stanno dell'altre maggiori [maninconie]
sempre dir così, perché alle volte i padri e le madri son buoni, e
e i cardoni di quegli aurei padri della nostra lingua. = deriv
ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. boccardo 2-516: deve osservare [
ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. collodi, 48: questo campo
e veggendo non potere seminare discordia infra i padri, si volse alla plebe, seminando
carità fra'più diletti, / figliuoli e padri, e fra moglie e marito,
: avendo io questa sera, onorandi padri e maggiori frategli, a parlare alle carità
bocche degli uomini, aveva trovato padri caritativi che se l'adottavano per prole
dentro un cavaliere alzato nel convento de'padri carmelitani, dal quale tirando molti pezzi
esser seguitato da quelli a'quali i benemeriti padri loro hanno lasciato il ricco e onorato
crusca]: molto maggiormente pensano que'padri e quelle madri ch'hanno i figliuoli,
n'ebbe dal santo generale [dei padri], a cui commettere la conversione delle
guerrazzi, i-279: vi contenterete voi padri di conservare caste le vostre figliuole per
per le mamme, / per li padri, e per gli altri che fùr cari
tengano a mente la crudeltà de'loro padri, e che non sappiano quanto la loro
di bivacco / le carovane de'miei padri ancora. soffici, v-3-342: ricominciano
/ in tra i severi di famiglia padri / relegato ti giacci. compagnoni, i-24
, 101: comperarono i predetti nostri padri una bottega,... e fece
forse orfeo frequentava le scuole dei reverendi padri gesuiti? o fu visto omero col cartolare
recarsi alla lezione dei non meno reverendi padri scolopi? = voce dotta,
visitare il duca, non si trasmichierebbon co'padri, né d'una casa di religiosi
. guicciardini, 359: ebbono e'padri nostri, che aper- sono e ordinorono
case ». che mai penserebbero i nostri padri nel sentire queste parole?
varchi, 23-86: facemmo, che i padri fussero, come casalinghi magistrati, che
e dal lavorio di casistica morale dei padri, pur senza trascurare la scienza e
. bembo, 5-1-177: trattata da'padri la bisogna, il consiglio delli diece
giordano, 3-14: a colpa de'loro padri e madri, che non gli gastigano
vel raccomando cossi, come i buoni padri raccomandano i lor putti a'maestri:
cortesi de'loro figli, sposi, padri, avi, e fratelli, i quali
: i capi di famiglia e i padri ornai / non possono por freno a'figli
. berchet, 80: stirpe di padri adulteri / quivi trescar non vede,
il catechismo, e quanto altro i padri insegnavano, si diè loro compagno nell'ufficio
che sul proposto suggetto aveano detto i padri, ed altri precedenti scrittori. nelle più
o cattivi che si sieno, procedono dai padri e madri loro. b. davanzali
. il cautissimo adoperare che bisognava a'padri per esservi niente altro che tollerati.
dentro un cavaliere alzato nel convento de'padri carmelitani, dal quale tirando molti pezzi
donde nel 1381 era stata da e'loro padri cavata. guicciardini, 186: intendendosi
la grazia non vaglia, perché i padri non ebber procura a supplicare, è cavillo
mal grado... eppure molti padri lo fanno tutto il giorno, e non
: l'abate, circondato da tutti i padri con la cocolla, celebrava, accompagnato
sacris. bruno, 3-771: li padri veggano dove meglio inchinano gli figli,
poteva che cosa fusse l'amor de'padri inverso di quelli. buonarroti il
di certi covili, dove stanno ammassati padri, figli, madri, senza aria,
sangue / salite dalla terra, dimenticate i padri: / le loro tombe affondano nella
iv-2-147: erano costoro i due [padri cappuccini], che di tutta la
nardi, 2-63: i principali de'padri... rimasero offesi da quell'
, / giusta all'arte che i padri v'insegnaro. goldoni, vii-1196: sapete
'mpri- mono con la sola imitazion de'padri e nutritori. de roberto, 90
, i-332: villan rifatti figliuoli di padri accattoni, i quali andavano già alla
, 7-26: come la generazione dei padri non vedeva l'ora di fuggire di casa
mogli fecero certi figliuoli e ne divennero certi padri; e sì fondarono le famiglie.
di rose, / la libera de'padri arte fiorì. d'annunzio, ii-160:
sarebbe desiderabile, ch'oggi giorno alcuni padri non solamente lasciassero di educare i propri
è, e quasi non credibile, li padri e le madri i figliuoli, quasi
, che due mariti, spalleggiati da padri, da madri, da fratelli,
., 16-113: così facieno i padri di coloro / che, sempre che la
., i-52: voi, padri, non chiamate ad ira, cioè non
i capi di famiglia e i padri ornai / non possono por freno a'
valle, 62: e dei tuoi padri e avi / narrami la fortuna, /
., 16-113: così facìeno i padri di coloro / che, sempre che la
della quale ingannò alcuni fautori delli buoni padri qui, che fecero l'ufficio di mandar
contemplativa, circoscritta alla bibbia e a'santi padri,... l'altra,
vide e vinse; / resse purpurei padri in chiuso chiostro. marino,
piega del ciambellotto, come hanno preso i padri loro, che non si possono spiccare
ho servito. vico, 362: i padri soli dovettero favellare e dar gli ordini
leggiam noi che davit, ed altri santi padri della vecchia legge, i quali fecero
. davanzali, i-328: potere i padri, che hanno voce in senato,
cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa. nievo, x-14: un
rendono 1 benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi, perché gli nutriscono
ricever quello, che essendo giovani ai padri hanno prestato; onde la natura,
erano i circostanti, e i vecchi padri / piangean di tenerezza. tasso, 20-104
, da'piaceri, da'comandamenti de'padri, delle madri, de'fratelli e
trento. botta, 4-279: furono i padri quasi tutti concordi nel decretare che i
le quali furono protezioni nelle quali i padri di famiglia tenevano i rifuggiti all'asilo
se tra gli antichi moralisti contiamo i padri, questo disordine non era certamente sconosciuto
di vita alle bestie. ammaestramenti dei santi padri, 30: non avere a schifo
l'abate, circondato da tutti i padri con la cocolla, celebrava, accompagnato
: al di qua dall'alpi, di padri e salvatori della patria: al di
oracoli / degl'iddei ed i cognati padri /... / teco ri mi
4. collazioni dei ss. padri: le conferenze dei santi padri destinate
. padri: le conferenze dei santi padri destinate in un primo tempo solo a
: volgarizzamento delle collazioni dei ss. padri del venerabile giovanni cassiano. bisticci,
livio volgar. [tommaseo]: li padri dubitare se elli dessono licenzia a le
il quale era alunno nel collegio dei padri scolopi a venezia. carducci, 431:
gesuiti per l'istruzione preparatoria dei futuri padri della compagnia o per l'educazione dei
cortesia contracambiata l'ono- revolezza fattami da'padri del collegio in lezzioni pu- bliche fatte
marina, / e de'figli e de'padri in breve d'ora / fece il
ridotto alla cadenza del buon plotone di padri. sinisgalli, 8-51: una recluta
berchet, 66: ho veduto dei padri confessare talvolta che non erano belli i
voleri, da'piaceri, da'comandamenti de'padri, delle madri, de'fratelli e
femmine. vico, 362: i padri soli dovettero favellare e dar gli ordini a'
ridotto alla cadenza del buon plotone di padri. buzzati, 1-221: quando in
61: quanto saranno solleciti e padri quali stimeranno il figliuolo più acto a
, / come sempre, come uccisero i padri, come uccisero / gli animali che
comecché non cristiani, / pur nostri padri e già nostri padroni. tassoni,
livio volgar., ii-1-258: li padri si prontavano in disturbare la legge,
alberti, 120: credi che a'padri sieno i figliuoli meno che gli altri
è stato processato per eretico da questi padri della compagnia di gesù. d.
la compagnia que'più che potè avervi dei padri di maggior conto, a fin d'
questo secolo... i padri della compagnia di gesù si son dati a
vennero allora ad ammannire vivande preziose due padri cappuccini, fra vittorio e fra mansueto
davanzati, i-ii7: onde cesare fece a'padri questo compilato e bilanciato parlare.
, ii-520: e costantissima tradizione di molti padri, che il fissare una volta sola
cortesia contracambiata l'onorevolezza fattami da'padri del collegio in lezzioni publiche fatte sopra i
: così adunque più piaccia a'padri avere il figliuolo lungi da sé
livio volgar. [tommaseo]: li padri il tennero aspro consolo e la plebe
29: stiano e vechi adunque come comuni padri di tutti e giovani, anzi come
con tradi t- toria, di padri comuni di tutti i principi cristiani e di
il suo in commune, insieme co padri, ne godeva. monti, iv-277:
fosse abolito, non trovandosi usato dai padri, quali si sono contentati delli nomi «
debole donna s'atterrà a'dogmi de'suoi padri, e come amante passionata si lascerà
personaggio. vico, 615: i padri di famiglia romani consideravano le adozioni quanto
quanto sono gli scritti e gli scritterelli dei padri pellico e cura e dei lor concausidici
raduna i vescovi (e gli altri padri conciliari) di una determinata regione;
rivegga li spiriti magni / de i padri conversanti lungh'esso il fiume sacro.
par., 16-114: così facìeno i padri di non si sa chi sia percosso dal
vescovi, de'frati, de'santi padri, che col terrore operavano sulle rozze immaginazioni
suo padrone. vico, 615: i padri di famiglia [romani]...
sconcio incarco, pare che a noi padri sia qui grata, condecente e lieta
si condìca a noi quanto prima diventiamo padri. foscolo, v-124: nell'abbandonarmi
la loro stessa condizione contradittoria, di padri comuni di tutti i principi cristiani e
non sai l'amore e la pietà de'padri quanto ella sia tenera e condogliosa.
fussero alcuni vizii, vorrei vedere e padri con ogni modestia biasimarli, mostrando condolersi
da tutti i teologi e ss. padri e dalla chiesa per la più conducibile
, come facevano e dicevano i miei padri, nicolò machiavelli e francesco guicciardini.
non sì che... [quei padri] con iscambievole conferimento non mettessero in
divini ed eroici gli animi di nostri antichi padri, approvando e confirmando le tenebre caliginose
berchet, 66: ho veduto dei padri confessare talvolta che non erano belli i loro
, 109: e confessoti ch'e diligenti padri sono quegli e quali de'loro figliuoli
confessano, e non ascondono li loro padri. s. gregorio magno volgar.,
con grande e concorde consentimento degli antichissimi padri, la confessione segreta usitata nella chiesa
b. davanzali, ii-174: confettatelo, padri coscritti, quest'uomo sì speditivo.
giulio cesar, perché fur deliri / gli padri col senato e gli altri siri /
io, dispregiato e sol, de'padri miei / io l'urne sante abbraccio
la qual confusione di lingue vogliono i padri che si venne tratto a perdere la purità
conc., i-329: se pei padri nostri potevano bastare quelle congerie di notizie
. avvenne dunque che, costumando i padri insieme e ritrovandosi spesso l'uno alla casa
villani, 1-2: le madri e'padri abbandonavano i figliuoli, e i
e i figliuoli le madri e'padri, e l'uno fratello l'altro e
in roma congiurarono contro i lor propi padri a favore del tiranno tarquinio, per l'
in roma congiurarono contro i lor propi padri a favore del tiranno tarquinio, per
d. bartoli, 38-105: i padri si fecero a domandargli... che
io affezione e reverenza, come a padri, ho voluto conoschino ancor te,
davanti alle cose già conquistate dai loro padri. 3. figur. attratto,
lacrime inaffiati, / proteggete i miei padri; e chi la scure / asterrà pio
con lui. allora primieramente i consapevoli padri conobbero i loro figliuoli dagli altrui, e
, e i cresciuti figliuoli salutarono i padri loro, e sotto il dolce giogo
: ben son degni d'essere alcuni padri ripresi, che, come hanno consegnati
. fondarono gl'imperi patemi monarchici a'padri nello stato delle famiglie e apparecchiarono e
usava l'idioma / che prima i padri e le madri trastulla. fioretti,
non ch'altro, e gli antichi de'padri. bindo di cione, ix-121:
a voi] furono dagli antichi nostri padri aperte le case delle arte, ordinati e'
lo sguardo. vita dei ss. padri [tommaseo]: per lo grande splendore
incendio che nella giovinezza de'nostri padri le consumò. 9. ant
lavoratori, e cori parlavano i nostri padri, ma da non molti anni in
, circoscritta alla bibbia e a'santi padri, e che ha per risultato inni
fosse abolito, non trovandosi usato dai padri, quali si sono contentati delli nomi «
vuoisi per altro far troppo delitto a'padri nostri della facile loro contentatura. la
di uno, seguito alla memoria de'padri nostri. varchi, 23-49: io
i tribuni della plebe fecero contenzione a'padri, però che voleano che parte de'
alberti, 81: però piaccia a'padri più tosto vedere e figliuoli piangere e
. panzini, i-745: quei nostri antichi padri, gente moderatissima e continentissima.
figur. bembo, 5-50: i padri ordinarono che senza dimora gli fossero date
che altrettanto accada alla disciplina che i padri porgono ai giovanetti; perché la bontà
a render gran conto a dio i padri e le madri. forteguerri, 4-35:
cortesia contracambiata l'ono- revolezza fattami da'padri del collegio in lezzioni pu- bliche fatte
sia di loro volere: attesoché certi padri... legano violentemente la
il contrafare a'pazzi ricordi de'vecchi padri. sassetti, 297: le donne
, iii-242: se bene ed ai padri, ed alla plebe / pareva strano il
d. bartoli, 2-1-53: i padri soli da sé contrattano i maritaggi,
al contrito si faranno incontro sulla soglia padri e fratelli più dolci che mai.
o ribelle. instituti dei santi padri, 1-242: infiato di superbia diabolica
con l'autorità de'vangelisti e de'padri; e che s'egli avesse avuto
ombra, / convenivano insieme i primi padri / del tuo sangue, o signore,
, o signore, e i primi padri / de la plebe spregiata. monti,
uno, cioè che amenduni li lor padri odiavano, tanto si convenivano, che amici
rivegga li spirili magni / de i padri conversanti lungh'esso il fiume sacro.
di dentro, per essere soggetti ai lor padri, avevano pochi quattrini. a.
bene. segneri, iii-1-126: i padri singolarmente meritano i ringraziamenti del diavolo,
s'era coperta col nome di concilio e padri di bologna,... mandò
di sentire / ci sieno pur due padri reverendi; / quante corbellerie vogliamo dire
cortesi de'loro figli, sposi, padri, avi, e fratelli, i quali
cupoletta vagamente dipinta d'una cappella de'padri serviti, che fu staccata quasi nel
tasso, 6-iii-43: o de'purpurei padri, e dell'impero / sacro di
, / che avean scarse mesate da'lor padri, / pur hanno gemme ed abiti
-figur. instituti de'santi padri, 1-175: così dico che l'anima
con le prediche e la confessione, dai padri liguorini, e dello spionaggio, dei
, e con agre riprensioni, sì come padri, mordere i difetti de'cattivi.
doni, 3-131: son molti i padri che gettano via i dinari nel mantenere
] è quella, che portano i padri alle figliuole, i fratelli alle sorelle,
comune ammirazione i classici e i santi padri, disputatori sottili di tutte le cose
pasto copioso. 3. stor. padri coscritti (anche, semplicemente, coscritti
s. c., 100: signori padri conscritti, tutti gli uomini, li
per suoi consiglieri, i quali fece chiamare padri coscritti e senatori. alfieri, 1-906
e senatori. alfieri, 1-906: padri coscritti, assai mi duol di avervi
onde i patrizi latini, arrolati fra i padri civili della patria, coscritti si appellavano
gli astanti ancora, / e più i padri coscritti del consiglio. baretti, 1-186
da raccontare degne dell'attenzione di tremila padri coscritti, non che di tre fratelli
tra le nobili madri e i vecchi padri coscritti dell'indipendenza. = voce
necessaria, ma è cosa presto scansata. padri, madri, avete figli? mandateli
quello che la costituiva per i nostri padri. bacchelli, 2-231: appesi all'attaccapanni
mostrano alla men trista la complicità dei padri nella trama abbominevole. -costituto possessorio
che fece santo domenico e gli nostri padri, dicano che non dobbiamo leggere libri
in roma congiurarono contro i lor propi padri a favore del tiranno tarquinio, per
: avvenne dunque che, costumando i padri insieme e ritrovandosi spesso l'uno
guerrazzi, i-52: quanto volentieri i padri costumerebbero coi figli, siccome i fanciulli
: non vedi tu quanto altrimenti i padri, quanto altrimenti le madri condescendono? quelli
di certi covili, dove stanno ammassati padri, figli, madri, senza aria,
molte ragioni dimostrano questo, come i padri e le madri si truovano o gravi
tenerello si 'mprimono con la sola imitazion de'padri e nutritori. baretti, 1-21:
pienissimi. prati, 11-66: i miei padri sul campo e alla corte / han
: lavoravano a credenza [gli antichi padri] con domeneddio, aspettando il pagamento
è e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli, quasi
, i crepacuori che danno a'poveri padri questi soggettini [i figliuoli]..
ho sempre avuta tanta propensione per i padri cappuccini. leopardi, i-274: molte
e di altre consolazioni dei nostri padri. 2. ant. accrescimento
proteggete i miei padri. tommaseo, i-237: sparge il vento
c. dati, iii-n-5-284: i greci padri delle lettere non furono tutti da omero
cristianitade. sassetti, 383: quei padri oggi sono entrati nel regno della cina
appena usciti di sotto le penne dei padri loro, e lacerargli coi mordaci rostri
. baldinucci, 2-5-203: per li padri crociferi alla fontana di trevi fece [
tengano a mente la crudeltà de'loro padri, e che non sappiano quanto la loro
alla complessione fiacca o senile d'alcuni padri. forteguerri, 1-21: come far
tinge. imbriani, 2-271: pe'padri è men crudo il rammarico / d'aver
parziale e più tenero delle madri e de'padri verso i figliuoli, chiamandosi cucco il
, usava l'idioma / che prima i padri e le madri trastulla. carducci,
futuro. carducci, 126: o padri antichi, a'vostri petti degno / culto
cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa. 4. letter
ma non gli vollono ubbidire i vostri padri, anzi lo riprovarono, e di cuore
fussero inutili ad altro, faccino e padri simile a que'sofiste, aneghino e figliuoli
. pandolfini, 1-9: nella cura de'padri sta la salute de'figliuoli. bandella
storie dell'india dal principio a uno de'padri della compagnia del gesù, detto el
strettezza dell'entrate in altri indusse i padri... alla congiunzione di certi benefici
una, la curiata, di padri o nobili o senatori; l'altra,
. bencivenni, 4-71: li antichi padri erano molto curiosi di loro sepul- ture
riguardo e divozione alle sepulture de'santi padri. seneca volgar., 3-339:
ii-294: la vostra visita de'vostri padri è stata quasi nuovo sprone a vecchio cursore
di verona durò fino a tempo de'padri nostri l'uso di sedere alla comedia
preso el mio tono la loro prole ai padri gesuiti e alle dame del sacro signore
farti dannare? pavese, 6-154: avete padri che vi vogliono uno frate e l'
. giambullari, 69: elessero i padri per nuovo doge piero tri- bumo:
, 1-417: dopo che i nostri padri ebbero provocato ad ira l'iddio del
, forse anche soltanto inconsciamente, i padri si erano dati questa parola. landolfi,
sbigottite ninfe. redi, 16-v-159: i padri della compagnia di gesù si son dati
no sa'tu, che in casa i padri / tutte son sante? tutte hanno
in roma, salva la esenzione pei padri di dodici figliuoli e per religiosi mendicanti
gesù, tu creatore / dei nostri padri e nostro; e tu messere di vertù
l'alto e 'l nobile adorno de'padri antichi. bibbia volgar., viii-576:
neutro. alberti, 83: a'padri sta molto debito a buon ora cominciare
quasi un debito fatale, fatto da'padri, e da gli avoli de gli avoli
persone, fra le quali più di sessanta padri di famiglia, molti militari uffiziali,
o tanto se la meritavano anche i padri, voglio dirvela, non fosse altro per
multiplicato è lo terrore e lo spavento alli padri e alla plebe. giannotti, 2-1-279
. gemelli careri, 1-i-143: i padri francescani ufficiano nella loro [chiesa]
careri, 1-iv-6: le chiese poi de'padri agostiniani, di s. francesco,
. po- stumio, e piacque a'padri che subito quando si potesse, salvi
ingannamelo 'è delle vite de'ss. padri e del volgarizzatore di s. agostino
: una testimonianza di uno dei primi padri dell'arte medica servirebbe ai dubbiosi malevoli per
decollò, e rendè i figliuoli a'padri. nardi, 108: ei furono tutti
d'anni eccedessero, non potrebbono i padri ammaestrare i figliuoli e sarebbon vicini alla
, 368: oh! come sono questi padri rigidi / censori, avendo a giudicar
, i-158: in lui voltarono i padri tutti gli onori già decretati a nerone
per consiglio e per decreto / de'padri si determina e s'approva / che si
imola volgar., i-40: però li padri s'accordarono insieme, e providono che
republica. nardi, 6: i padri, dividendosi tra se medesimi in dieci
quale con tre o quattro di questi altri padri venga in toscana a disputare e diffinire
della congregazion benedettina portoghese, insieme co'padri definitori dell'ordine, fece e publicò la
pronunciata da santo antonio e dagli altri padri sia confermata per fresco esempio, recatevi
., 3-187: abbiate per certo, padri coscritti, che se voi vedeste le
sangue latino e del gran senso de'padri, a dispetto dei degenerati che si
non trascorrevano mai a violenza contro i padri della patria, verso i quali serbavano
la delizia e la potenza de'loro padri, che perciò è caduta in deiezione
a questo diedono opera a deificare li lor padri, 11 loro avoli e li
spigolistra, ora manifesta ed audace dei padri contro i delegati di roma. ojetti,
rigogli di quella, per li romani padri si diliberò di restaurare le cadute mura
, e che dell'emulo avrebbero i padri a lor voglia deliberato. 2.
delusione. serdonati, 9-473: i padri cominciarono a potere predicare il vangelo un
sono un avanzo della barbarie de'nostri padri, e la loro esistenza dimostra che
riposo con gli assassini ubriachi, loro padri rispettivamente e drudi. luzi, 55
liga- mento il quale avea fatto colli padri loro, e dispregiò d'udire la
-figur. instituti dei santi padri, 1-142: non contentandosi della
almeno, diceva tenere in conto di santi padri. = voce dotta, comp
di nuovo fatti, li quali i loro padri non aveano adorati. pulci, 28-83
per te fur dinotati / li primi padri, che dio maledisse. canti carnascialeschi
vorremmo noi che intervenis- sino solo certi padri di famiglia, e certi giovani che
acciocché il deposito di questa ricevuto dai padri, disprezzato, non si perda, o
uom deposto a riposar co'tuoi / padri sotterra, alla tua donna increbbe /
nominato. leonardo, 2-633: signori padri diputati, sì come ai medici,
se 'l manicavano in buon'ora / i padri deputati in compagnia. frisi, xviii-3-327
derat- tizzatore'. oh, ombre dei padri miei! = » adattamento del
vostra vana conversazione delli ordinamenti de'vostri padri, ma del prezioso sangue, sì come
raccontando le discordie e contenzioni fra i padri. salvini, 30-1-182: non la perdonò
membra si può comprendere dalla similitudine de'padri de i quali alcune volte un mancino genera
come che siano derivati dai nomi de'padri; o gli fanno noti per circonlocuzione
: i disordini inevitabili dovevano indurre i padri... alla deroga di questa legge
volgar., 1-105: il consiglio de'padri e la descrizione de'cavalieri e de'
antico e del nuovo testamento, dei padri della chiesa, degli scrittori religiosi)
mondane. pulci, 1-25: gli antichi padri nostri nel deserto, / se le
comitive. bocchelli, 13-189: spesso i padri nei figli desiderano, magari all'insaputa
conversazione desidera, son le dottrine de'santi padri, l'osservazion delle quali mena l'
la famiglia; e solleciti et officiosi padri la ringentiliscono. caro, 9-778:
dedito all'ozio. instituti dei santi padri, 1-198: un frate desidioso..
. già indarno si era presentato a'padri, offerendosi a patteggiar per danari il
che cacciò per le vie di fuoco i padri / verso il cuore dell'acque desolate
'l compianto che v'era per li santi padri uccisi, venni qui d, a
tutte l'altre destinate a nascer di padri simili! anguillara, 3-33: mentre
e belle destinate alle case dei principi padri. alamanni, 5-2-642: or drizze il
offizio delle sue membra. instituti dei santi padri, 1-183: quell'altra devota e
mi pesava non assectar prima a noi padri adiudicata soma. macinghi strozzi, 52 (
civile, e stimava in sé officio de padri insegnare a'figliuoli tutte le virtù qual
quel che far solevono / li nostri padri. = deriv. dal lat.
tra gl'animali bruti i figli i padri, et i padri i figli; il
bruti i figli i padri, et i padri i figli; il che avviene a
delle volte vanno i figli deteriorando dai padri, e talora i padri dai figli.
deteriorando dai padri, e talora i padri dai figli. segneri, ii-197:
o tu determina che tutti i padri sieno stoltissimi, poi che niuno si
: dimandando santo antonio a molti santi padri, li quali erano congregati insieme con
.. avea intimato un concilio di padri greci e latini, per determinare il dogma
degli anni / l'ingiurioso dono i vecchi padri, / tonte mirando e i danni
livio volgar., 6-300: padri conscritti, la invidia è cieca,
per le bocche degli uomini, aveva trovato padri caritativi, che se l'adottavano per
gesuati, volgarizzato il prato spirituale de'santi padri e altri divoti libri,..
alla famiglia, nella chiesa dei detti padri in segno della mia devozione alla beata
[i fratelli] esser corretti da'padri governatori ad arbitrio e discrezion loro,.
de'fiorentini, 479: quando da'padri governatori s'ordinasse che si dovesse far la
rieda ogni momento / novo grido de'padri. carducci, 644: per le vie
figliuoli, dispettano le leggi, dispregiano i padri, e per una piccola medaglia negherebbero
/ di svegliar dalle tombe / i nostri padri? ed a parlar gli meni /
dunque tutto insieme abito e condizione i padri cattanei e ricci, seguiti poco appresso
. leopardi, v-237: so che molti padri e moltissimi scritiori hanno attribuite a virtù
ittone, i-13-10: amici frati, padri e signor miei, bono onni gaudio
dagli uffici o dicasteri pubblici, i nostri padri usarono ritenere tante quote dell'onorario quanti
che gli porsero contro allo star de'padri in sciaochìn. gemelli careri, 2-ii-43:
tarquinio, il popolo contro a'discordanti padri molto provvide per difender libertà, e
. boccalini, iii-174: gli nostri padri... con dieci parole spirituali
. foscolo, vii-26: tutti i padri possono educare i loro figliuoli a venerare
152: difendiamo i dogmi / dei padri. b. croce, iii-22- 195
ferma e vigorosa non fossero quando i padri alla vecchiaia sono arrivati. galileo,
convenne. guerrazzi, 6-57: nei padri nostri la virtù difettasse o la sapienza
chiesa, perché sono morti quelli primi padri. guicciardini, vii-90: e certo
anche grandemente di lettura di ss. padri e d'interpretazioni di luoghi difficili della
co'bellissimi modi de'latini e de'padri della lingua. tenca, 1-223: egli
. d. bartoli, 2-4-440: i padri vi trasportaron la chiesa, dove il
terribile che il cielo fulminò sui nostri padri. gozzano, 882: le chiome
sopra firenze, a'tempi de'nostri padri era verde per l'abbondanza di molti
, le locuzioni più leggiadre di que'padri dell'italico idioma, e non toccare
, 1-172: i paradossi dei valenti padri sono per lo più frivoli, vuoti,
: sul prato di san giuseppe i padri del convento, che per il giorno
carità fra più diletti / figliuoli e padri, e fra moglie e marito, /
, 567: cura e onor de'padri miei, / tu mi sei / come
non certo il fecero per invidia li padri, a la quale non vollero che mai
con le « diligenze » che essi padri dicono, o sieno straordinarie fatiche scolastiche
6-25: giunse nella terra dei miei padri il giorno d'ira e di abiezione
scala del paradiso, 254: li santi padri conoscitori e discernitori delle cose che sono
166: leggesi nella vita de'santi padri, che fu uno monaco, il quale
pace entravan trionfanti, sentendosi acclamati 1 padri 'della medesima dall'augusto senato e
, 1-165: con ragione dissero i santi padri, che quasi tutte le virtù de'
e molti collo anfanare e mostrarsi tenerissimi padri e protettori del comune bene [ecc.
, 4-1-379: percioché la strada dove i padri abitavano era in corpo della città,
affari? come parrei dirazzato da'miei padri, sempre attenti alle pubbliche cure!
1-16 (52): corsono i padri et i figliuoli agli otto, e quivi
. c., 63: domandò a'padri ch'eglino non credessono mattamente niuna cosa
ii-247: la prudenza egli sapeva dai padri e dai dottori che è virtù 4
. fatti di cesare, 23: signori padri conscritti, tutti quelli che vogliono consellio
fede. vico, 615: 1 padri di famiglia avevano un sovrano diritto di
insanguinata / seminò l'ingiustizia; i padri l'hanno / coltivata col sangue;
sta il bianchissimo convento dell'angelo dei padri passionisti. 3. figur.
quelli [puledri] che nascono di padri e madri naturali di portante, che così
a dirozzare. alberti, 75: e padri forse non sanno, forse per maggiori
: a cagion di tal costumanza, i padri missionari della compagnia menarono una vita molto
trovata in te. ammaestramenti dei ss. padri, 38: noi dobbiamo pensare chente
pallidi discendenti che piangon le colpe dei padri. tozzi, 3-176: tradita dal marito
125: per la lingua li primi nostri padri sono morti; bene è dunque questo
parte, del valore e fattezze dei padri. -figur. rapporto reciproco,
al limbo, e trassene i santi padri. boccaccio, dee., 2-7 (
casa al disceso di coloro da'quali i padri vostri hanno innumerevoli benefici ricevuti. caro
/ chiese prostesi in grigio sago i padri, / sparsi di turpe cenere le
e commessa alli maestrati nella età de'padri e degli avoli nostri, che essi vietassero
nel magistero disciplinativo, quanti sono i padri di famiglia che consentono ancora a darvi
nella mia adolescenza io avessi veduto i padri e le madri levare e torre delle
movimento di virtù superiore, acciocché i padri, perduto il ricci, non si
sia senza qualche grave colpa de'primi padri nostri provenuto... la quale discoverta
lieve. lottini, 230: certi padri, e di costumi, e di voluntà
11-732: dolenti e lagrimosi / i padri discordando, e chi per turno / sentendo
un fratello dall'altro, i figliuoli da'padri... dissentirono. tasso,
dolce, sopra la terra dei nostri padri, discorrere insieme gli affanni dell'esilio.
, 23-282: hanno detto alcuni gravissimi padri, che il fuoco dell'infemo sia
, nella mole o nel genio, sieno padri de'nostri ordinari. 4
fatti di cesare, 23: signori padri conscritti, tutti quelli che vogliono consellio
, i-280: gli zoccolanti, i padri cappuccini / vengono in due, non
, gettava la colpa sulla doppiezza dei padri, che dopo tante promesse, all'
, i-12: la pena a'figli da'padri se avventa, / la colpa no
poiché argomenta; / ma dalla prole a'padri toma e stagna, / chi di
luogo a cui l'avevano levata i nostri padri. 5. figur. perturbazione
quella polvere ove sono sotterrati e'nostri padri. speroni, 84: dello disfacimento
uccisioni de'loro mariti, fratelli, padri, figliuoli, e il disfacimento de'
? d. bartoli, 2-3-328: i padri francesco pina e buzomi, che avean
. cavalcanti, 24: i loro padri avanzavano in avarizia: le rivenderie,
per consiglio e per decreto / de'padri si determina e s'approva / che si
audaci nepoti, i vestigi dei nostri padri: l'effigie dei luoghi che tante cose
., 1-435: or disidero, padri senatori, ch'io sia pietoso, e
fra noi disgiunti / eternamente i nostri padri ci hanno. monti, 1-8: quando
de gli occhi seguire le moglie ed i padri ed i fratelli e le sorelle proprie
bestemmiatori, e non ubbidienti alli loro padri e madri, disgra ziosi
. settembrini, 1-75: i nostri padri, vivendo muti e disgregati senza libertà
la famiglia; e solleciti e officiosi padri la ringentiliscono. settembrini [luciano]
sempre averebbono tese insidie per far capitar li padri a qualche risoluzione disonorevole. cesarotti,
l'uomo da'suoi fratelli, e li padri e li figliuoli, dice iddio.
e gl'instituti civili e i culti dei padri. c. e. gadda
templi de'loro iddìi e'sepolcri de'padri. tasso, aminta, 152: m'
, togliere i garzoni di collo ai padri e alle madri sue, dispogliar templi e
419: tra'romani antichi ebbero i padri delle famiglie una potestà sovrana sopra la
la delizia e la potenza de'loro padri. leopardi, 194: del goffo
la sua eccellenza per le sentenze dei padri. -stare, venire, rimanere
poi la fabbrica nuova del convento de'padri dell'oratorio di s. firenze pochi anni
. sieno spesse volte le figliuole a'padri ed alle madri dissimili. giovanni da
qual [concupiscenza] perciò talora da'padri è nominata peccato, in quella maniera che
bella speme, / tra i sacri padri, del nuov'ostro cinto, / emulatore
deu'ammiraglio. gravina, 24: i padri antichi, volendo distrarre i gentili dal
ii-138: simigliantemente si debbono guardare i padri e le madri di non maladire i figliuoli
1-78: siamo noi per avventura cosa de'padri nostri più che di dio, di
aveva nelle vene il sangue de'suoi padri, e la vicinanza del pericolo glielo
disvesta. sarpi, i-2-96: questi padri per andar in ogni luoco si disvestono di
dalla turbolenta e sucida vita dei loro padri. -rifl. d.
cui trovasse colpevole, il denunziava a'padri, massimamente quegli che, invecchiati nell'
alberti, 94: non patiscano [i padri] ch'el vizio si sparga in
, che credono ancora all'innocenza dei padri, e stimano che quanto si dice
di romolo, cioè le famiglie e i padri che accolgono nel loro seno i divaganti
figliuoli spirituali;... volere essere padri chiamati o vero maestri, di sé
dante divinò, e che i nostri padri ci diedero a costo di sangue. palazzeschi
gl'instituti civili e i culti dei padri e la forza delle armi. d'annunzio
divisione? ché disse che gli uomini erano padri della nostra carne, e fermamente dichiarò
duro esilio più ci annoi, / padri, figli e mariti, che sì amiamo
. b. corsini, 8-25: i padri loro / per la guerra a sborsar
stava sempre vicina, ci amava come padri, e riceveva con docilità i salutari
dogliuzza de'figliuoli ha nell'animo de'padri grandissimo tormento. gelli, iii-21:
il papa] intimato un concilio di padri greci e latini, per determinare il
il governatore] il domandò se i padri avean nemici. al che subito il ricci
cominciò a domandare il signore iddio dei padri suoi. boccaccio, dee.,
loro / n'andàr, lasciando e padri e figli e frati, / di ricche
che si introdusse ne'monaci di donni o padri, di serventi o fratelli.
marina, / e de'figli e de'padri in breve d'ora / fece il
: io spensi i magnanimi sdegni de'padri conscritti con doni, io comperai dal
ridevano il doppio; e i due vecchi padri avvolgevano queste scene rumorose in una densa
per valore de'suoi antichi e primi padri, sopra le altre lingue, e
mai a giacere. -dormire coi propri padri: morire. bibbia volgar.,
: ecco che tu dormirai co'tuoi padri, cioè morrai in questa vita.
stesso, giunse nella terra dei miei padri il giorno d'ira e di abiezione,
, simili a spechi abbandonati d'antichi padri solitarii, protette da chiusure d'assi e
: le esenzioni e privilegi in favor dei padri di numerose famiglie, i premi dotali
il termine assunse rilievo come attributo di alcuni padri della chiesa: doctores ecclesiae, per
fatti di cesare, 23: signori padri conscritti, tutti quelli che vogliono consellio
v'àn fesso i visi, / e padri e figli aucisi; / e piacemi
. livio volgar., 6-300: o padri conscritti, perdonalindoro, andate. se
: candide statue di profeti, apostoli, padri della chiesa che, drappeggiati come quiriti
sole da nuvoli folti, / traluce de'padri la fiera virtù. pecchi, 11-82
o per paura o per vergogna de'padri o de'maggiori stava coperto et ascoso
: molte volte mi son trovato, padri coscritti, a sentir chieder in questo senato
infilzar la spada nel raggrinzito cuore dei padri nobili e a ricoprir colla cappa le dulcinee
e i nepoti sono la duplicazione dei padri e degli avi. b. croce,
in su le bianche / urne de'padri si raccoglie intorno / a i templi
di eloquenza e di poesia che quei padri proponevano a esempio di scrivere italiano rimangono
ancora. tasso, n-ii-344: i padri dovrebbon sempre eccedere i lor figliuoli di almeno
'nvescato / dalla bontà di questi santi padri, / dall'opre loro, eccitazioni
comporre la famiglia, e appartiensi a'padri de le famiglie; la terza insegna bene
sono i manuscritti, spezialmente di ss. padri: poco curandosi gli amministratori delle sue
popolari, i-17: intendevamo a porgere ai padri di famiglia, agli educatori un libro
debbe ascrivere a questa gran negligenza de'padri e delle madri nell'edu- carli e
di maestri, che furono i veri padri della musica, i cima- rosa,
se ben non si trova espressa parola nelli padri e meno nella scrittura, nondimeno si
, tantosto m'avanzai nel refettorio de'padri predicatori. scaramuccia, 24: in
audaci nepoti, i vestigi dei nostri padri: l'effigie dei luoghi che tante
/ e le glorie / de'suoi padri e di sua gente. / il passato
? caporali, i-43: lodar quei padri assai quell'elegante / foggia di guardanatiche.
1-152: sono le letterine di due padri ai propri figliuoli. la solita storia
aretino, iii-23: le madri ed i padri, ne l'essere non pur riverite
pronto deperimento de'miseri figli di miseri padri, ma l'emigrazione, ma il
del cielo emisferico fu adottato universalmente dai padri. = da emisfero-, cfr
le nostre empietadi e le malvagità de'nostri padri, però che aviamo peccato a dio
risiede dio (secondo la dottrina dei padri della chiesa); nella dottrina tomistica
voluto rendere filosofico ciò che i santi padri avevano affidato alla fede. jovine, 2-47
2-185: questa legge fu confermata da'padri però che grande quantità di pecunia n'entrava
dunque tutto insieme abito e condizione i padri cattanei e ricci, seguiti poco appresso
aveva cagionato un gran terrore fra i padri. massaia, ii-1-805: fra tutti
dopo, vendicando la morte de'loro padri, la espugnarono e posero sul trono il
è per me. gnoli, 41: padri che da lo squallido / oblìo de'
quella fede con che le abbiam ricevute da'padri. sarpi, iii-42: li patriarchi
i vescovi delle sedi maggiori scrivevano a'padri della chiesa, che gli richiedevano di
pensose / equitanti le nubi ombre de'padri. = voce dotta, lat
la propria anima. instituti dei santi padri, 1-103: non amar di detraere
minerali. vico, 449: i primi padri del genere umano... de'
, / su le vestigia degli antichi padri. = voce dotta, lat
sé solo, parte poi con i suddetti padri falugi e biagi. d.
.. meritano di essere venerati come padri della civiltà moderna, in quanto furono
erede un figliuolo unico suo e li padri insieme, dando l'esecuzione del testamento
male / che avean da i primi padri ereditato i figli. cicognani, 1-196
di sì gran detto tutti i santi padri dell'eremo a lui ben noti. salvini
.], 20-6: noi diciamo padri degli eretici coloro i quali noi chiamiamo
de roberto, 170: certi santi padri benedettini s'eran ritirati, per meditare
il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. idem, 12-1: sempre
chiesa, e'concilii generali de'santi padri e pastori de'fedeli, dotti e
,... furono battezzati gli antichi padri nostri, tutta gente d'attracco e
scrittura erroneamente? iniqua nell'allegare i padri troncamente? romagnosi, 17-136: così
di tremmor, famoso arnese / de'padri suoi. leopardi, 27-110: me certo
cattaneo, iii-3-141: si diede ai padri una vera giurisdizione di magistrato su i figli
. b. davanzali, ii-5: a'padri e principali cavalieri, avendo principe nuovo
benedetto sei tu, signore dio dei padri nostri, e laudabile e glorioso e
sacerdoti, uomini prìncipi grandi delli loro padri per li nomi loro; e sedettero
sì sono testimonii di malvagitade contro alli padri loro, quando sono esaminati. s
2-185: questa legge fu confermata da'padri però che grande quantità di pecunia n'entrava
legge del 1852... toglieva ai padri scolopi la esclusività dell'insegnamento secondario.
esclusi / altri in cospetto degli stessi padri, / e de le madri che dogliose
sarpi, ii-129: avendo li padri sempre lodato la confession sacramentale secreta,
erede un figliuolo unico suo e li padri insieme, dando l'esecuzione del testamento ad
, il quale tiva chiesa e de'padri. redi, 16-v-28: il vocabolario per
per la poesia nazionale che i primi padri di essa, dante e petrarca,
perciò che in presenza udite avete, padri coscritti, le parole de'siciliani e le
giov. cavalcanti, 24: i loro padri avanzavano in avarizia:...
del disir, / come già i padri italici, / li sdegni e i ferri
, 166: leggesi nella vita de'santi padri, che fu uno monaco, il
gemelli careri, 2-ii-175: esiggono questi padri le decime per nove leghe di paese
un raggio, / che i mesti padri esilara, / tolti i figli all'oltraggio
elli stabilì che coloro che uccidessero loro padri e loro madri, perdessero tutto e fus-
la resistenza. instituti dei santi padri, 1-90: la disordinata asti- nenzia
: avendo io questa sera, onorandi padri e maggiori frategli, a parlare alle
un raggio, / che i mesti padri esilara. romagnosi, 11-75: noi veggiamo
le esenzioni e privilegi in favor dei padri di numerose famiglie, i premi dotali
antico metodo e di riferire l'esplicazione de'padri sopra la scrittura sacra. padula,
popolo, parlarono in tal modo: padri coscritti, acciò che voi non possiate
focolar sedea / barbaro sgherro, a i padri antichi in faccia / esplorando il dolor
stesso padre genovesi, e da altri padri ai quali aveva esposto i suoi scrupoli
udire gli esempi e la vita de'santi padri, che della dottrina e della esposizione
l'accennato motivo dell'educazione, da'padri legitimi poveri. de giuliani, xviii-3-679:
caterina e del fanciullo, che mai a'padri loro non ne diedono commessione, e
, ma tra'concilii, tra i padri e tra le storie, ed espressamente tra
e in espression di miracolo, a'padri, credendo appartenersi ad essi. 2
, 20-1-83: quanto notò da imitare ne'padri nostri, tutto volle esprimere in sé
acciocché i comizii venissero in potestà de'padri? e che questo, diceva egli
estremo del giudizio si disse espurgatorio da'padri antichi della chiesa. 2. che
, allora claudio... scrisse a'padri coscritti quello che egli s'apparecchiò di
egli ci pare troppo malagevole seguitare i padri di ciascuno testamento, almeno non disdegnamo
ne rieda ogni momento / novo grido de'padri. alvaro, 7-34: è che
iii-31: di qui è che i padri tanto si dilettano nel vedersi ricopiati nei
, 1-871: è mio parere, o padri, / che quanto il nostro dittatore
: lasciando da parte che tanti santi padri greci e latini con sì maravigliosa facondia e
[omelie] o si dicevano da'santi padri estemporaneamente,... o si
, ma dalla estimazione comune dei buoni padri di famiglia. cattaneo, iii-4-78:
, orgoglio. ammaestramenti dei santi padri [tommaseo]: nel fine
quando sono opere uscite da'gabinetti de'padri gesuiti. a. verri, i-234:
clessamorre estrasse / il pugnai de'suoi padri; inerme il fianco / vide, e
inferos, e massime al luogo delli santi padri e dare a lor la grazia,
di doti, con molto concorso di padri di famiglia, di madri, di
ora sono trecent'anni per colpa dei padri nostri dalla fortuna, ma esulcerate da
degli esuli crebbero senz'affetto alla terra dei padri. giusti, iii-150: il cuore
mondo sempre andasse peggiorando e che i padri fossero generalmente migliori che i
la chiesa servendo anche la messa ai padri francescani, e i suoi genitori ritennero
bene comporre la famiglia, e appartiensi a'padri de le famiglie; la terza insegna
dubbio principalmente da'siculi ed itali, padri aborigeni de'latini, sembra per l'
, se gli abbandonate alle mani dei padri eviratori, cui non costa molta fatica lo
evitarsi. giannone, ii-208: i padri del secondo secolo... ripu
panigarola, 195: tanto vedete che i padri gravissimi e dotissimi dalle istesse scritture hanno
facce rotte di città che seducevano i padri di famiglia con un po'di farina
io ben quanto sien facili / e'padri. cellini, 1-30 (81):
marina, / e de'figli e de'padri in breve d'ora / fece il
s'erano portati dislealmente, come i lor padri: e s'erano rivolti come un
loro desiderii. imbriani, 2-271: pe'padri è men crudo il rammarico / d'
, ii-146: sarebbe li meglio che li padri affo- gasseno le figlie che maritarle a
a rovina correvano al servire consoli, padri, cavalieri; i più illustri con più
povere donne! ci tradiscono i nostri padri medesimi; essi c'impediscono di studiare,
ch'ei fu dismembrato per le mani de'padri, ma piccola fama ne fu.
di famiglia per renderli alla morte de padri. sarpi, vi-2-7: la chiesa ha
o moglie senza consenso delli padroni, padri e mariti. cantini, 1-17-358: si
molto bene intendere che volere essere buoni padri di famiglia... sia opera molto
gazioni del loro stato... quei padri di famiglia che infamano di bruttissime parole
i-288: in tra i severi di famiglia padri / relegato ti giacci. foscolo,
i particolari. panzini, i-432: i padri della chiesa non li aveva in familiarità
l'amore segreto, di quando i nostri padri andavano ogni sera a risentire, con
blandizia fanatica / la buia veglia dei padri. manzini, 12-53: giovanni nel gioco
, 58: leggesi nella vita di santi padri che, al tempo di valentiniano imperadore
pedanti... andavano pascendo i padri nostri di fandonie pastorali, di leziosaggini
elezione di quei che me govemaro, padri e pedagoghi, o per mio capriccio e
all'occupazione come la intendevano i nostri padri romani, cioè alla forza.
poteva che cosa fusse l'amor de padri inverso di quelli. lippi, n-
alcune donne sorelle o madri, alcuni padri o zii, non abili per vecchiezza o
i-13-43: o signori miei, e padri, signor pisani, cierto ben miei signiori
non con umile modestia di religiosi e padri ma con alterigia e parole da signori
delle madri e con furore infinito de'padri passano miseramente di questa vita. mascardi
dette dell'armenia, tiberio contò a'padri, e conchiuse non poter l'oriente se
prediche domenicali, negli esercizi spirituali, i padri, parlando del peccato originale, avevano
dalla paglia. g. m. padri sono dal il d'alcuno cecchi, 18-27
favorevolmente. leopardi, iii-215: 1 padri sogliono giudicare dei loro figli più favorevolmente
grande festa e gioia; donde i padri si crucciarono, e furono più solleciti
, e di altre consolazioni dei nostri padri. 7. figur. ricerca
per fecondargli. pascoli, i-221: ai padri degli uomini non basta aver fecondata la
, aliena dalla scrittura e dalli santi padri; ma l'asserir appresso che sia necessario
d'annunzio, i-739: nutrito come i padri ne l'antica / fede di nostra
nostra gente. soldati, iii-174: i padri gesuiti gli avevano insegnato...
città che del tesoro de'galli che i padri tengono celato si possono pagare salva la
e fatta l'hanno trasmessa a noi i padri nostri. guerrazzi, 8-418:
i-13-42: o signori miei, e padri, signor pisani, cierto ben miei signiori
/ arte, forza, o fortuna i padri tuoi / grandi rendette. feltratura
: l'eterno rimpianto dei mariti e dei padri per i pochi momenti passati insieme alla
.. verrà tempo che bisognerà che padri e parenti d'esse fanciulle paghin di gran
v'han fesso i visi, / e padri e figli aucisi; / e piacerne che
samorre estrasse / il pugnai de'suoi padri; inerme il fianco / vide,
guansufù, tanto ardente in proteggere i padri, quanto l'altro in perseguitarli. idem
guerra ferma la discordia che già tra i padri e la plebe nasceva. domenichi [
31-29: passato poco tempo, pensarono i padri di mandargli fuori della città secondo il
esempio di fermezza e di pietà: padri, madri, fratelli, figli, consorti
, ii-56: calmàr somiglia / ai padri suoi: dall'innalzata spada / fugge il
vinse, / e 'l nodo che tra'padri ed i fermieri / passava, affievolì
: passarono a congregarsi nel convento de'padri di san domenico, detti comunemente i
che da me e dagli altri antichi padri avete ricevuti. passavanti, 13: e
. d. bartoli, 18-1-232: i padri più volte ne capitaron male, chi
già compunto il cuore / al predicar de'padri gesuiti, / che poco fa col
] ordiniamo e dichiariamo, che da'padri governatori si debbia deputare nel principio della
spezialmente a'luoghi festevoli, sogliono li padri seguire, dante... seguito aveva
logorìo delle forze. instituti dei santi padri, 1-182: anco spesse fiate genera
mare, e so'in una nave padri e figliuoli, la moglie, fratelli,
senato tiberio per lettera, fiancheggiati li padri del sempre a lui rimettere, nominò
d. bartoli, 40-i-382: aveano i padri, per lo paese dov'erano,
sua canzone del non accettare beffava i padri fieboli e la plebe disarmata, gli
però le madri nutriscono i figlioli, i padri gli ammaestrano e con la fortezza acquistano
altro di vantaggioso, e così, di padri in figli e nipoti, si arriva
i-12: la pena a'figli da'padri se avventa, / la colpa no,
argomenta; / ma dalla prole a'padri torna e stagna, / chi di ben
missione, e l'opera di quei buoni padri dovea limitarsi le lodi di un suo dodicenne
, / voi dell'umana prole incliti padri, / lodando ridirà. proverbi toscani,
l'eredità del senno e dell'esperienza dei padri. carducci, 886: ahi
assicurati i buoni, mi dono a voi padri de i vostri popoli, fratelli de
rendono i benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi. della porta, 1-65
, e li sono aiutrici verso i padri? foscolo, xiv-205: lascio una
baldinucci, 2-6-291: gli furono da'padri della congregazione di s. giorgio
di famiglia per renderli alla morte de padri. pallavicino, iii-618: meno ancora
di ori filati, che l'un de'padri ha in deposito e dalla quale la
tutto istraniar no vogli / dagli altri padri cui l'amore strinze, / sentir
. carducci, ii- 6-13: i padri filippini provvidero al ristauro del tempio,
più, venne di filo alla chiesa de'padri. giusti, ii-52: appena potrò
varchi, 24-15: non mi piacciono que'padri che vogliono vederla sottilmente fil filo coi
] da una parte pregavano i loro padri, dall'altra i loro mariti,
sanza fine, a colpa de'loro padri e madri, che non gli gastigano,
al desiderio / avessino, che ai padri lor osassino / di far un fiocco,
fortuna. bocchelli, i-164: i padri di famiglia convenivano alla pieve, per consigliare
bembo, 9-1-284: aveva inteso questi padri esser molto fissi nella lega loro col
, e tutte / l'imagini de'padri e delle madri / e degli dèi,
di roma, lv-253: i tuoi padri dopo l'espulsione di sisto tarquinio fluttuarono
deposto a riposar co * suoi / padri sotterra, alla tua donna increbbe /
da nuvoli folti, / traluce de'padri la fiera virtù. fucini, 405:
dunque sono le sette perseguitate da'santi padri, per esser fomentatrici ed aiutatrici d'
b. davanzali, ii-593: questi padri sono stati posti da dio di tempo
. goldoni, iv-728: i nostri padri medesimi... c'impediscono di
due mesi l'uccisero: mantenuto da'padri, mentre in un'orribil fondo di
-in lei si posi? / che padri avventurosi / al secol ti donaro? /
. bacchetti, 9-189: forse i padri, a tali racconti dei veterani d'
formalizzante, rassomigliar i figliuoli a i padri; e così propagginarsi la malizia nell'
di lungo tratto in maggior quantità i padri tristi che i giusti. formalizzare,
gesuitismo piemontese e un vero formicaio di padri. de roberto, 24: un formicaio
prende; indice il fòro, elegge i padri, / ode, giudica e manda
12: furono assegnati i luoghi a i padri ed a i cavalieri, ove ciascuno
però le madri nutriscono i figlioli, i padri gli ammaestrano
per la poesia nazionale che i primi padri di essa, dante e petrarca,
che il più bizzarro ed azzardoso dei padri gli dava per tentar la fortuna
sotto troia e nel cospetto / de'padri e de la patria ebbero in sorte /
dire a quali effetti l'amore de'padri sospinga i loro cuori? a quanti casi
in far leggi ed ufficiali usano i padri questo diritto, ma è diritto a
corrucciato, che per fine forza conveniva a'padri punire coriolano. -a forza
., 1-122: accrebbe il numero de'padri, tanto ch'eglino furon trecento,
è da conservare? le tombe dei nostri padri! 3. simile nei tratti
441: i'voglio i signori fiorentini per padri e maggiori, e ciascuno cittadino per
riprovevole. passeroni, iii-32-3: i padri... / fatto han questa volta
vivo, conciò sia ch'egli avea li padri e le madri e li fratelli di
a'quattordici di marzo otone raccomandò a'padri la repubblica, e fece a ritornati da'
/ dava le sedie curuli insozzate / a'padri, meno in ciò d'onor fregiati
in grande affanno per tirare fra i padri i più melensi popolani e farsene schermo,
? alfieri, 1-220: i nostri padri crudi / hanno in note di sangue in
; già nel cospetto / vengon de'padri i pargoletti eroi / su frenati destrier
voi frequentata e averemvi in luogo di padri, di conditori. idem, 4-278
più di ottanta reali; talché i padri del concilio illiberitano... con gravi
disgiunta / con mia pena; e a'padri reverendi / dì: ben con lor
non han veduto i nostri avoli e padri, per mezzo della compagnia d'ignazio,
di que'bellissimi frutti, egli: padri coscritti, (disse), questi
le fatiche e i disagi de veri padri in sostener il peso de figliuoli, frettolosamente
) era preparato in elemosina ai padri cappuccini. = deriv. da
frusta nel palazzo del bargello, ed i padri con la carcere. parini, 329
m. ricci, i-370: i padri restavano frustrati del loro desiderio. zucchelli,
sentenza terribile che il cielo fulminò sui nostri padri. -la donna (e in
ombra, / convenivano insieme i primi padri / del tuo sangue, o signore,
sangue, o signore, e i primi padri / de la plebe spregiata.
ramo fruttuoso. baldi, ii-149: padri d'orride foglie / son per sé gli
, cioè di provati e di cattolici padri; e non procedono da cardinale e
fra giordano, 1-242: leggesi di santi padri che n'hanno fatti grandi fatti per
terribile che il cielo fulminò sui nostri padri. bocchelli, 13-437: [il
arrabbiatissime, da giuocatori disperati, da padri bestiali. 8. che ha il
di corrivo e precipitoso nel disperare dei padri, chi oserebbe ora ripetere l'accusa
di preti e frati, e di padri spilorci e figliuoli prodighi. settembrini,
19: fu referito a que'saggi padri coscritti lo scandaloso contegno di queste veglie
gnoli, 42: ecco, i miei padri sorgono / dal sonno funerale, /
c. dati, 3-58: i padri chiesero un altro piatto di fon- ghetti
., in: alla patria e alli padri e agli altari e a'fuochi loro
; son arse / le reliquie de'padri; ed il vento / già ne fura
, cioè di provati e di cattolici padri; e non procedono da cardinale e
, dicendo mille mali di lui, de'padri e della legge che insegnavano. baruffaldi
10-252: mano prudente / di padri spegne la furtiva lampa / cui vanno
ii-65: la stupida plebe cedeva a'padri, se di tal nome sono degni
. quando sono opere uscite da'gabinetti de'padri gesuiti. morando, 37: ben
/ le sospese degli spenti / primi padri alme credenti. -efficienza militare,
uomini, come disse a nostri primi padri: voi non morrete. montano,
, i-752: lungo i lidi ove i padri legarono l'alte galee. bocchelli,
il flutto si appiani, e i padri sprofondati a galla ritorneranno. pavese,
ch'egli erano laudati ed apprezzati da'padri e dalla gente d'arme come buoni
e i garzoni rapiti dalle braccia de'padri. chiabrera, i-ii- 389:
pulci, 14-22: le madre e'padri, ognun n'era gaudente. rovani,
. monastero, la signorile dimora dei padri gaudenti, l'aristocratico collegio della gioventù
geloso, che visito l'iniquità de'padri sopra i figliuoli, fino alla terza ed
: il rito « malabarico » dei padri in india aveva finito per stupire e
mondo sempre andasse peggiorando e che i padri fossero generalmente migliori che i figlioli,
quali rendono i benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi, perché gli nutriscono,
vecchiezza ricever quello che essendo giovani ai padri hanno prestato. landò, 120:
anime vostre per difensione del testamento dei padri. e ricordatevi delle opere loro,
[le donne] la ruina de'padri, tormento delle madri, flagello de'fratelli
. raffaele] videro ammirati / i padri antichi delle genti. -dir.
cara immagine della virtù, che i padri gesuiti gentilmente presentavano a noi ragazzi e
infilzar la spada nel raggrinzito cuore dei padri nobili e a ricoprir colla cappa
sgorbi i più illustri geroglifici dei nostri padri e le loro più elevate parole.
gesuati, volgarizzato il prato spirituale de'santi padri, e altri divoti libri,.
ha mandati; e potrebbe essere che i padri gesuiti che stando in india gli conoscessero
102: mentre con devozione / gli padri gesuiti genuflessi / stavano in orazione, /
lo parlare che si fa da'padri e da le madri ai suoi fanciulli,
facce rotte di città che seducevano i padri di famiglia con un po'di farina
1-49: quando io giacerò co'miei padri, portami fuor d'egitto e seppelliscimi
dipoi passarono a congregarsi nel convento de'padri di san domenico, detti comunemente i
, e per il conseguente dì tutti i padri, che aveva comandato che tutti uscissero
b. corsini, 8-25: i padri loro / per la guerra a sborsar
del guastatore picasso e degli altri santi padri. -con riferimento a dio,
che il più bizzarro ed azzardoso dei padri gli dava per tentar la fortuna al giuoco
dolci soglie / de la magion de'padri suoi. -schermaglia. alvaro,
natura, /... / da'padri stimolati / al giogo maritale, /
via; già nel cospetto / vengon de'padri i pargoletti eroi / su frenati destrier
giorno d'oggi suppongono che i loro padri e i loro nonni, da cui hanno
essendo giovani, rendono quello che da'padri, essendo parvoli, ricevettono. fiore
... desideri fortuna giovatrice 1 padri di non aspettar il consentimento espresso della innanzi
. caro, 12-ii-6: i vostri padri mi vennero a trovare, e mi
applaude in riso, / come que'padri giù nel sen d'àbramo, /
, 189: allora tutti quelli santi padri e gli angeli beatissimi,...
essendo stremamente zelante delle tradizioni de'miei padri. gemelli careri, 2-ii-486: gli inquisiti
essere inclinati a giudaizzare come i lor padri, sono molti di loro colti dall'inquisizione
con gravità al gravissimo esempio tratto dai padri, che impugnano nelle loro omelie e
: indice il fòro, elegge i padri, / ode, giudica e manda.
uno debito che ci lasciarono i nostri padri. 3. nel linguaggio biblico
suo re. leopardi, iii-215: i padri sogliono giudicare dei loro figli più favorevolmente
che possino fare la consuetudine dei loro padri antichi. andrea da barberino, ii-294:
giudicii, tutti quelli che comandò a'padri nostri. -fare il giudizio:
: era più conveniente, che i padri rimasti a trento, se avevano causa
donde / valicaro in ausonia i padri suoi. soffici, v-4-131: triangoli verdi
e venni in egitto per vedere li santi padri degli eremi, giugnendomi prima in alessandra
paese, il quale ho giurato a'lor padri. -promettere, sotto giuramento,
le figliuole di famiglia all'eredità de'loro padri, che morti fussero 4 ab intestato
, / giusta all'arte che i padri v'insegnaro. manni, i-12: la
morto. colletta, iv-122: i padri, i figliuoli dei giustiziati nel 99,
. pulci, 1-25: gli antichi padri nostri nel deserto, / se le loro
come delle cose più sacre usavano i padri nostri. bocchelli, 10-16: contro
che tu accompagni le immagini de'nostri padri gloriosi nel tempio della libertà. serra,
di aristotile] alle mani dei nostri padri non intiere né complete né genuine, ma
, 87: o stolti, o pazi padri, come volete voi che quegli pichini
poeti, ma tra'concilii, tra i padri e tra le storie, ed espressamente
molto boni, santi e iustis- simi padri e senatori. alunno, 37: del
patria e la patria era la terra de'padri, era la famiglia, la chiesa
ne'tempi appresso, andando e venendo i padri della compagnia dalle filippine per le loro
licei, e li diede a governare ai padri gesuiti o agli scolopi. boine,
cicerone volgar., 1-48: alli padri che male governano le cose, si
rigonfiamento. bocchelli, 2-333: i padri del convento... si dilettavano
pagare i prezzi, / che'nostri padri ci lasciare in gozzo. -mandare nel
. bresciani, 1-ii-206: parecchi padri di scorretti costumi e di niuna
careri, 1-iv-153: genuflessi toccarono i padri la testa al suolo, com'è costume
guittone, i-13-43: o signori miei e padri, signor pisani, cierto ben miei
di quelle che parvero grandi ai nostri padri. tutta la cultura è messa in sospetto
in grande affanno per tirare fra i padri i più melensi popolani e farsene schermo,
- anche rifl. instituti dei santi padri, 222: messere, non è esaltato
alberti, 330: a noi padri di famiglia non è se non grande biasimo
ridere i figliuoli dopo la morte de'padri, potendo più in loro la grassezza dell'
cortesi dei loro figli, sposi, padri, avi e fratelli, i quali tutti
dante, par., 16-114: i padri di coloro / che, sempre che
infredderassi la dilezione. ammaestramenti dei santi padri, 2 7: perocché se tu infreddi
di fisica e filosofia nell'istitutò dei padri scolopi, ero a quindici anni quanto può
rimorso... accusare ora quei padri medesimi che senza giudizio e senza norma
dial., 78: distinguono [i padri]... tra la scienza
che i figli sono la consolazione dei padri e una specie di vivente ricompensa.
sono la 4 continuazione 'quaggiù dei padri e uno 4 strumento d'immortalità '
manda che si debbano ubbidir i padri, se i loro anda
del decalogo, v-421-78: li nostri padri che n'à inzenerati / e li
: nobili d'ignobili quei nati di padri vili si sono con la virtù ingentiliti.