, 14-296: quel che frigge in padella è gatto invece di abbacchio. moretti,
l'orzo si potrà abbrostire in una padella di rame tenuta sopra carboni accesi, continua-
bozzolo. serao, i-870: la padella era alta in mezzo e l'olio
sbadiglierà; acciottolategli le molle o la padella, troverà in quel frastuono il suo
nuovo nella farina, e buttatele in padella nell'olio a bollore. verga,
. dall'imper. di acconciare e da padella. acconciare, tr. (
mai, insinuano che quel che frigge in padella è gatto invece di abbacchio e che
un altro maggiore (cfr. dalla padella nella brace). salviati,
aglio cotti lessi e poi fritti in padella, o conditi a modo d'insalata,
alici, un piatto di bieta ripassata in padella e uno sfila- tino di pane.
'l soldan mette l'olio e la padella. lippi, 4-22: se morte è
ginocchio sul focolare, col manico della padella in una mano, e il coperchio nell'
e nuoti, tuttavia è obbligato alla padella. bartolomeo da s. c.,
crescenzi volgar., 4-30: alcuni nella padella da friggere hanno polio bogliente, e
seiano] si convertì in un'arcimaestosa padella; onde egli ebbe campo di friggere
unto; risecchito. -anche cotto in padella con spezie (detto di vivande)
, a fuoco vivo; rosolare in padella, al forno (si dice anche del
si cuoce e arrostisce il pesce in padella. mattio franzesi, xxvi-2-68: molti vogliono
casa, ma è proprio un cascare dalla padella nella brace, perché se qui m'
dopo scolati e infarinati si frigghino nella padella. verga, i- 332:
s'infarina, e 'n punto è la padella, / e l'altro va pescando
prete collo, / disavvedutamente in la padella. = da un anteriore *
gustosissima, facendo ballare le patate sulla padella con un'arte incomparabile. ungaretti,
ceppo del focolare, e sopra la padella della frittata intento a beatamente sbattere il
indosso dorma; / un occhio alla padella, uno alla gatta, / ch'io
suo capo si convertì in un'arcimaestosa padella; onde egli ebbe campo di friggere
più sui ferri, ma anche in padella). carena, i-414:
g. villani, 7-143: messo una padella a fuoco con acqua bogliente, gittò
borsetta, con sei zecchini ruspi di padella. 3. ant. piccola
cercando d'interromperlo. -cadere dalla padella nella brace, saltare dalla brace nel
come io rimase; / de la padella io caddi nelle brase. ariosto,
il vulgo dice: / cader de la padella ne le brage. berni, 55-34
e questo altro resti, caggio della padella nella brade. l. salviati, 19-38
, e non sia caduto della / padella nella brace. g. c. croce
il gambaro spesse volte salta fuora della padella per salvarsi, e si trova nelle
di disperazione, risoluzione di saltare dalla padella nella bragie e il cacciare un chiodo
razionalismo germanico, sarebbe un cadere dalla padella nella brace. giusti, 2-41:
menando e la tenaglia, / cascai dalla padella nella brace. nievo, 831:
ragione di mutar compagnia, cascando dalla padella nelle bragie, cioè dal vizio nell'
per così dire, di cadere dalla padella nella brace. 4. carbone
brace (e anche in tegame, in padella). -braciola panata: passata jnell'
tagliere, / che 'n man portavabuttò in padella quattro manate di bròccioli saltellanti,
grattugia / e da far le bruciate la padella, / tanto che falsa sarà la
quelle genti, / come fa la padella da bruciate, / quand'ella è
: bruciate, marroni cotti arrosto in padella, o in forno, o sotto la
nel tamburo, e più comunemente nella padella bucherata. giusti, i-392: al foco
legna arse..., crivellato con padella bucherata per separarlo dalla cenere.
: carbone spento... crivellato con padella bucherata per separarlo dalla cenere. d'
/ e da far le bruciate la padella, / tanto che falsa sarà la
di vivande preparate alla lesta, in padella, come agnello, vitello spezzato,
caduta in piedi. -cadere dalla padella nella brace: andare di male in
il triviale proverbio, si caderà dalla padella nella brace. nievo, 1-60: insegnare
il che sarebbe un farli cadere dalla padella nelle brage; non propor loro a
, 34: comunemente è più stimata la padella che il calepino, eziam col passeraio
di barattar cavallo, ma cascai dalla padella nelle bragie e saltai meno in camicia
crescenzi volgar., 5-48: la padella s'empie di rose, e il
campana da stillare, che cuopre la padella; e anche quel vaso, per lo
fornaci, e simili, crivellato con padella bucherata per separarlo dalla cenere. i compratori
secchia nel paiuolo, nella secchia la padella, in questa il ramino e la leccarda
sonno lo stesso ». -cascare dalla padella nella brace: dopo avere superato difficoltà
di barattar cavallo, ma cascai dalla padella nelle bragie e saltai meno in camicia
nel tamburo, e più comunemente nella padella bucherata. tramater, ii-125: le
che i lavandai toscani dicono * padella 'e più comunemente * ramaiuolo ',
: fu chi prese per targa una padella, / e un secchio in testa in
anco in firenze ci è una piazza padella, che è per l'appunto in
spreme ne le coradellette soffritte ne la padella, et il pepe, che vi
/ ma ciclica per te sia la padella / ed elliptico l'uovo e microcosmo
si strugga nelle opere, e nella padella de'civili soccorsi. 7. che
procacciato; noi abbiamo costui tratto della padella, e gittatolo nel fuoco ».
ant. nella fabbricazione del vetro, padella ove si mette la materia del vetro nella
nuoti, tuttavia già è obbligato alla padella, che a poco a poco ne sarà
sarà tratto fuori, e messo nella padella e nel fuoco. boccaccio, viii2-
si spreme ne le coradellette soffritte ne la padella, et il pepe, che vi
, e arrostito sulla gratella o in padella. talora la costoletta si fa arrostire
il pane; così detta perché cresce nella padella ». cresidina, sf. chim
vende il cristallaro. 2. padella usata nelle vetrerie. d'alberti [
ecc., che si frigge in padella. -in particolare: grossa polpetta di riso
in pane sottilmente pesto e fritti in padella. alitisi, 165: * crocchette '
bollore gagliardo che fa la pentola, padella o paiuolo pieno di liquore; e
quel bollore gagliardo che fa la pentola, padella, o paiuolo pieno di liquore.
arrostite sulla gratella, o fritte in padella e poste intorno all'arrosto, al
nella furia grande della decrepitazione seguita a padella scoperta, potevano essere schizzati fuori dei
tentennino, fatto saltare come un marrone di padella in padella dai diavoletti a coda arroncigliata
saltare come un marrone di padella in padella dai diavoletti a coda arroncigliata. savinio,
uovo non s'è mai spiccato dalla padella; e la dipartenza è stata una cosa
aglio cotti lessi e poi fritti in padella, o conditi a modo d'insalata,
27: mi venne in animo che la padella fusse il più bello istrumento che sia
appresso aveva sopra la spalla sinistra una padella, e sotto quel braccio medesimo un
indosso dorma; / un occhio alla padella, uno alla gatta, / ch'io
appresso aveva sopra la spalla sinistra una padella, e sotto quel braccio medesimo un
appresso aveva sopra la spalla sinistra una padella, e sotto quel braccio medesimo un
; e accortosi il fatappio, gioia da padella, della poco levatura della monna ciacca
è un vaso di rame [la padella]... adattato in maniera da
pastigliere col loro fomelletto, sotto una padella a uso di catinelletta, da poter
fegato) e cucinato arrosto o in padella. frezzi, iii-13-87: da
, lo strutto che era avanzato dalla padella, il prezzemolo che era andata a comprare
può essere cucinato ai ferri o in padella. moravia, xi-181: chi voleva
, / uscir i pesci fuor della padella. note al malmantile, 2-787: *
ogni bruttura sempre abbonda, / porta padella per un tavolaccio, / una pentola in
superficie tutta coperta di fori (la padella per cuocere le caldarroste e il mestolo
, el fumo, la gatta e la padella forata sono causa de danno in casa
i-429: v'era chi brandiva una padella, / e chi la pala,
il cielo formicolava sul fondo nero della padella. faldella, 7-156: nel buio
e ciò che nella graticola o nella padella si cuoce, sarà di quello sacerdote dallo
forno, o s'apparecchierà nella padella, od in su la tegghia, sia
di quelle cose che si friggevano in padella. crescenzi volgar., 3-7: s'
che si offeriva, si friggeva nella padella con l'olio. berni, 139:
scolati e infarinati, si frigghino nella padella. carletti, 88: fanno tanto lardo
d'acqua dal mormorio della frittura nella padella. baretti, 3-375: odiava il pascersi
la gente di cartagine faceva friggere nella padella di rame. guerrazzi, 5-153:
ne lasciava cadere una minuzzaglia infarinata nella padella piena d'olio bollente e un fumo acre
ventre della vergine maria, fritto nella padella della croce. scala del paradiso,
. -per metonimia. con riferimento alla padella con cui si frigge. pananti
/ girar l'arrosto e frigger la padella. collodi, 124: una grotta
mezzo alla quale friggeva una gran padella di olio. pavese, i-133: di
voltava a rimenare nel fumo piccante una padella che friggeva. -per simil.
fumava e friggeva come il pesce nella padella. -accendersi, bruciare rapidamente con
risate... come in una padella infernale. -spumare provocando un caratteristico stridìo
: friggeva proprio come il pesce nella padella, assediato dai creditori, stretto da
. non importa nulla, di cadere dalla padella nella brace. se sono a friggere
brace. se sono a friggere nella padella per loro l'importante è di schizzarne
, frisóra), sf. ant. padella per friggere. alunno, 109
per friggere. alunno, 109: padella, la fressóra, vaso largo da friggere
, che s'assomiglia al volto d'una padella, o frisora unta di grasso e
= lat. tardo frixória 4 padella per friggere '(oribasio, venanzio
sbattute o frullate messe a friggere in padella con olio o con burro (o con
prosciutto a piccoli dadi, soffriggendolo in padella, versandovi quindi sopra le uova frullate
di gerusalemme fu fatto il disegno come una padella, e però non è maraviglia se
, che viene gettata a friggere in padella o su una piastra rovente con olio
liquida, fritta a fuoco vivo in padella { frittella di riso, di semolino
fuscello e cotte con l'olio nella padella. dottori, 1-5: è fama che
il riso] avrà rigonfiato, gettatelo in padella a cucchiaiate per formar frittelle che riusciranno
robusto a stringere il manico di una padella in cui, secondo la fiamma, faceva
male, ché già sono obbligati alla padella e al fuoco e al frittume eternale
, 4-11: questo peccato è la padella del diavolo, ove egli frigge i suoi
ordine di scolar l'olio rimasto nella padella dopo la frittura per riconsegnarlo alla padrona
d'acqua dal mormorio della frittura nella padella. a. cocchi, 4-1-80:
frittura. -esser frittura per ogni padella: essere in grado di fare,
infarinati, / e son frittura per ogni padella. 7. dimin. fritturétta
della castità di questa nobilissima matrona della padella ne scrisse colla filiggine uno spazzacamino.
, o vo- gliam dire fungo o padella. e questo è adustione di sole.
de'nostri tempi, che rifriggano senza padella. grandissima furberia, donde n'uscì
indosso dorma; / un occhio alla padella, uno alla gatta, / ch'io
gatto frugato. -aver cura alla padella e al gatto: badare a tutto
egli aveva a un tempo cura alla padella e al gatto. -avere dentro di
bene insiemi e metile ad desfare in una padella. soderini, iii-436: il ginepro
, 19-136: tolse uno schidione e la padella, / tinsesi il viso e fecesi
/ altri lessi, in zimino ed in padella. carena, 2-232: 4 gratella
e ciò che nella graticola o nella padella si cuoce, sarà di quello sacerdote dallo
, e poni il lardo ne la padella, presso al fuoco, sì che sia
latte su la mescola intorno per la padella, e cuocelo competentemente. e, levatolo
un oste può solamente coll'istrumento della padella e coll'operazione del friggere dar la burla
asciutto bene et infarinato si frigge nella padella, saporito e buono. nieri, 3-92
[l'agnello] fritto e nella padella sono coloro che lo pigliano con tante
: poi friggasi col lardo in la padella, come tu vuoli, e togli quello
guantacci da maschio il manico della padella ove friggevano ancora, rossodorate, le più
i comincia a gridar: guardia, la padella. documenti delle scienze fisiche in toscana
il viso? forse t'abbattesti a qualche padella? firenzuola, 614: tanto s'
vulgo dice: / cader de la padella ne la brage. tasso, 18-45:
). raro. mettere in padella. - anche rifl. marinetti
buongustaie. = denom. da padella (v.) col pref. in-
/ e'dà nel foco giù da la padella. / le corna gli 'mpastoia e
irata, la fiamma impicciata e la padella forata son di gran danno in casa.
e'dà nel foco giù da la padella. / le coma gli 'mpastoia e gli
scolati e infarinati, si frigghino nella padella. f. f. frugoni,
mangiano, di poi infarinate e fritte nella padella, d'inverno. magazzini, 22
/ un granello muschiato, / che in padella d'amor s'abbia da friggere.
. neri, 1-50: in padellotto o padella che serve al giallo, non è
spreme ne le coradellette soffritte ne la padella,... e han pur troppo
sbarbaro, 6-117: fan ressa / alla padella delle calder- roste, / con le
: tornò... con una padella dove, in un intingolo rosso, nuotavano
, / e son frittura per ogni padella. carena, 2-259: *
. bronzino, 2-42: la padella, il grifo e 'l mangiabotta /
s'intufa / con un coperchio la padella, e certe / volte si scopre e
il chiovo o vogliamo dira fango o padella: questo è adustione di sole.
irata, la fiamma impicciata e la padella forata son di gran danno in casa.
assongia nuova, depoi falla desfare in padella e fa empiastro e mettila sopra la
e guazzetto, stufato e fritto nella padella. b. stefani, lxvi- 2-186
saltar, laschettin, ne la padella. = deriv. dal
questo ha un lavezzo e quello una padella. dolce, 6-57: alcuni pongono
. prov. il lavéggio grida dietro alla padella: spesso si attribuiscono agli altri i
. / il lavéggio grida dietro la padella. 6. dimin. laveggino.
lo fuoco s'appiglia alla pentola o alla padella. guiniforto, 682: leppo si
minuti col coltello, e poni in padella o altro vaso a friggere. redi,
spreme ne le coradellette soffritte ne la padella. guadagnoli, 1-ii-239: son io
: poni il detto ventre in la padella senza liquore sopra 'l fuoco, e
che,... al frigger della padella riescono i più goffi maccaroni che mai
nozze vien con la sua magna / padella il cuoco, e fa rider la sposa
naturalezza brianzola e strapaesana rovesciò anche una padella di risotto fumante
ferro un poco di vetro d'una padella di vetro sanza manganese...,
i-m: fritta di cristallo, metti in padella, e come è colata, lavora
cosa. bronzino, 1-38: non avendo padella, una cucina / sarebbe proprio com'
sollazzo / con esso lor portando la padella, / per rifriggervi dentro la mascella /
cuocerle con la carne 0 friggerle nella padella o in minestra come il cavolo.
è l'asso di denari: la padella. il due di bastoni: la bara
acrodolze; mettivi zaffarano e friggi in padella. varthema, 23: vidi un mamaluco
, a uso di rivoltare il fritto nella padella, e di cavamelo, fattone solcar
le diverse usanze locali; cotta in padella con strutto o in teglia nel forno
ricotta e altri ingredienti, fritti in padella con olio o strutto. -in partic.
dagli / con qualche migliaccin ne la padella. cicognani, 1-136: vicini a
sciogliere la farina nell'acqua e friggerla nella padella con l'olio; ciò che noi
preparati con milza di bue ripassata in padella (con prosciutto, acciuga, aglio
grattugia / o da far le bruciate la padella, / tanto che falsa sarà la
altra mirabilità che sià coperchiata su questa padella terrena. g. gozzi, i-15-157
monachine quando corrono sul fondo nero della padella. ferd. martini, 4-4:
.. e que'buon sacerdoti colla padella gli facevan qualche leccornia. i.
d'acqua dal mormorio della frittura nella padella. 5. suono o rumore
li copri e spartitamente li friggi nella padella col lardo. anonimo veneziano, lxvi-
45. tecn. fornello morto, padella morta: scaldati a fuoco lento (
. v.]: * fornello, padella morta ': con poco calore.
: non t'accostare, mostaccio di padella: che possa esser io squartato se
, che consiste nel farlo cuocere in padella infarinato e con un condimento di burro
/ un granello muschiato / che in padella d'amor s'abbia da friggere.
nutritivo, saturo di fritto e di padella unta, circolava in tutti gli ambienti.
., tuttavia già è obligato alla padella. -connesso. b.
neh, e digli: occhio alla padella!... vacci anche tu,
occhio al gatto e l'altro a la padella. -averne fin sopra gli occhi
t'inebria, due passi più avanti la padella del friggitore ti strazia l'olfatto.
e forse anche della raia, friggerlo in padella e separare la parte oleosa che rigetta
obligati a la padella e al fuoco e al frittume eternale del
oste può, solamente coll'istrumento della padella e coll'operazione del friggere, dar
sagra, fritta da donna ebrea in una padella,... convertita in carne
credo io che le cicale fritte in padella, come porta lo stesso plinio, sien
patate, ecc.). -in padella (con valore aggett.): cucinato
e nuoti, tuttavia già è obbligato alla padella, ché a poco ne sarà tratto
ne sarà tratto fuori e messo nella padella e nel fuoco. statuto della gabella
gabella di siena, 26: d'ogne padella grande nuova, j denaio. boccaccio
, 10-6 (1-iv-885): posta la padella sopra il treppiè, e dello olio
/ e tolse uno schidone e la padella, / tinsesi il viso e fecesi ben
. romoli, 159: pigliate la padella delle frittate polita e grandicella; mettavisi
sottilissima che empia tutto il corpo della padella. lippi, 8-20: teglie e
tal pasta le arrostiscono poi su d'una padella di terra, a fuoco lento.
. fucini, 28: buttò in padella quattro manate di bròccioli saltellanti, pescati la
le 'cresccntine ', appena levate dalla padella, in una carta da pastaio,
, / perch'io so'tento com'una padella. brignole sale, 5-517: una
/ con stil più assai che una padella acuto / contro milon, che ti appellò
se nel vólto / la mia vecchia padella somigliava, / ancor fresca e con passo
arrostire le castagne (anche nell'espressione padella delle bruciate o da bruciate).
debban cuocere [le castagne] nella padella sopra la fiamma come fan tutti quei che
come un ciocco o sbusciar come una padella di caldarostaro. tommaseo [s. v
un vaso di ferro, simile alla padella, ma più grande e profondo, col
già in città fan ressa / alla padella delle caldarroste. 2. ant
male che già sono obligati a la padella e al fuoco e al frittume eternale del
andare certe bricconate che meriterebbero secoli di padella e secoli di brace. 3
vanno dando i colori, a ciascuna padella il suo. a. neri, i-xxi
effetto dato ordine di passare le ceneri della padella. giuliani, i-90: in quell'
. il portantino prende la pasta dalla padella (una specie di forno),
ferro un poco di vetro d'una padella di vetro sanza manganese, e sia
d'altri vetri. -di padella (con valore aggett.): nuovo
è la borsa con trecento zecchini di padella.. cucurbita o caldaia dell'
rescenzi volpar., 5-48: la padella s'empie di rose e il
metti ogni cosa ad bullire in una padella di rame e mescola sempre con la spatola
... e ponetela in una padella, così la galla come foglio, e
crepata. carena, 1-327: 'padella 'dicesi di quella parte della campana da
di vario genere,... come padella, trabiccoli e preti. 6
alcuna percossa, tinse la sotto posta padella col poco sangue. 7.
. testi fiorentini, 256: j padella, j lanterna kostaro iij vj tornesi
comincia a gridar: « guardia, la padella ». carena, 2-169: '
». carena, 2-169: 'padella ': dàssi anche questo nome a un
combattente, mettono, sotto, la padella, negli ospedali. cicognani, v-2-
richiamante l'allegra cucina come 'la padella ', la gente à schifo.
4-133: dove esce più in fuori la padella del ginocchio. bronzino, 1-43:
fornirlo interamente, / gli pose la padella nel ginocchio. 10. scherz
/ eh'un cavallo gli dia con la padella. 11. ant. tipo
9-604: venne col fuoco / una padella di portofarina. salvini, v-4-3-4: '
portofarina. salvini, v-4-3-4: 'una padella ': cioè una nave corsara piatta
è l'asso di denari: la 'padella '. 14. ant.
il chiovo o vogliamo dire fango o padella: questo è adustione di sole.
mancato (anche nella locuz. fare padella). -anche per estens., con
alla lepre, ma ha fatto una padella. che padella! viani, 13-190:
ma ha fatto una padella. che padella! viani, 13-190: i lapidatori,
fini, non avevano fatto nemmeno una 'padella ', colpi a vuoto.
. 16. locuz. -a padella (con valore aggett.):
un gruppetto di giovanotti, cappello a padella,... parlottavan sommesso tra
tra di loro. -avere cura alla padella e al gatto', v. gatto1,
pulci, 22-100: un occhio alla padella, uno alla gatta, / ch'
al gatto e l'altro a la padella. -cadere dalla padella nel fuoco
la padella. -cadere dalla padella nel fuoco; saltare dalla padella sopra
dalla padella nel fuoco; saltare dalla padella sopra carboni affocati', passare da una
guardate che voi non saltiate de la padella sovra carboni affocati. p. foglietta,
sì gran pazzia, perché caderesti dalla padella nel fuoco. -cadere dalla padella
padella nel fuoco. -cadere dalla padella nella brace: v. brace,
, n. 12. -cascare dalla padella nella brace: v. cascare,
n. 18. -fare in padella: cucinare una vivanda ricorrendo a tale
a tale strumento di cucina. -né padella, nè brace: rifiutare ognuna di due
né lione. -siamo intesi, né padella, né la brace. -rifriggere
letterati de'nostri tempi che rifriggano senza padella. -tenere, avere l'occhio
-tenere, avere l'occhio alla padella [o, in espressioni esortative,
, in espressioni esortative, occhio alla padella!) ', vigilare, essere
6-253; conviene aver l'occhio bene alla padella mentre fanno la lor ricerca. bernari
neh, e digli: occhio alla padella! -trarre qualcuno dalla padella e
alla padella! -trarre qualcuno dalla padella e gettarlo nel fuoco', metterlo in
1-iv-99): abbiamo costui tratto della padella e gittatolo nel fuoco. 17
irata, la fiamma impicciata e la padella forata son di gran danno in casa.
. 5. -uscire i pesci dalla padella, i pesci escono fuori dalla padella
padella, i pesci escono fuori dalla padella: non poter più fare affidamento su
.]: 'uscire i pesci fuori della padella perder quel che s'era acquistato e
* i pesci escon fuori della padella ': quando si perde quello sopra
che si aveva fatto assegnamento. -la padella dice al paiolo: fatti in là,
giovane, 9-189: la... padella / veggo che dice al paiuol:
'n là. fagiuoli, 1-5-134: dissela padella al paiolo: « fatti in là
in là, paiolo, che la padella non ti tinga '. 18
manca spesso il bersaglio (v. padella, n. 11). migliorini
cacciatore inesperto. = deriv. da padella. padellare, tr. { padello
voialtri. = denom. da padella, n. 15. padellata
quantità di cibo contenuta in una padella, o che si cuoce o è stata
cotta in una sola volta in una padella. -in senso generico: vivanda arrostita
generico: vivanda arrostita o fritta in padella. sercambi, 2-ii-198: folaga
2. colpo inferto con una padella. = deriv. da padella.
una padella. = deriv. da padella. padellétta, sf. piccola padella
padella. padellétta, sf. piccola padella per cuocere o friggere alimenti.
]. = dimin. di padella. padellina (ant. padelina
ant. padelina), sf. piccola padella, di metallo o di terracotta,
lampada elettrica. = dimin. di padella. padellino, sm. piccola padella
padella. padellino, sm. piccola padella (v. anche padellina).
= dimin. masch. di padella. padellióne, v. padiglione
il bersaglio. = deriv. da padella: voce registr. dal dizionario delle
ant. padelòne), sm. grande padella, di metallo o di terracotta,
. = acer, masch. di padella; il signif. n. 3 è
romagnola. padellòtto, sm. padella di cospicue dimensioni, priva di manico
': vaso simile a una grande padella senza manico. bechi, 2-138: il
, usata per arrostire le castagne; padella delle bruciate. sbarbaro, 4-43:
. = acer, masch. di padella. padiglióne (ant. padeglióne
8. prov. la padella dice al paiolo che non la tinga
il giovane, 9-189: la stessa padella / veggo che dice al paiuol:
troppo il capo sventato. -la padella dice al paiuolo che non la tinga
in là, paiolo, che la padella non ti tinga. 9.
maestro martino, lxvi-1-180: metti in la padella un poco d'olio e fa'che
e frigen- dosi butta continuamente con la padella de quello olio che se frige sopra
voltare le vivande durante la cottura in padella o in tegame. burchiello, 2-1
-e s'affaccia alla porta con la padella in mano, che frigge.
; mettetele nella pasta e pigliate una padella polita da torta; mettetevi buona quantità
messe nell'ovo sbattuto e fritto in padella. = comp. da pane1
colore dello azzurro e mettere in detta padella, e mescolare bene insieme insino a
due oggetti igienici...: una padella di porcellana e un pappagallo di vetro
che provvede a tutto, rovescia la padella e ci dà una passatina con lo
una fessurazione longitudinale.. ant. padella. el carretto, 3-58:
'piatto, vassoio '(v. padella) e per trasl. 'rotula
= voce dotta, lat. patina 'padella, scodella '(v. patina2)
sollazzo / con esso lor portando la padella, / per rifriggervi dentro la mascella /
eh'un cavallo gli dia con la padella. -peccare in spirito santo: dire
di uova, frittate ripiene: pigliate la padella delle frittate polita e grandicella; mettavisi
, che empia tutto il corpo della padella; pigliate un taglier largo a misura e
la similitudine dalle frittate grosse che nella padella si rivoltano, le quali i fiorentini
.. / perché ti sai spiccar dalla padella. = voce tose., comp
insiemi e metile ad desfare in una padella e poi li cola e nota che
se tu voi fare erbetella cocta in padella, toi menta e salvia e petrosemolo e
: se la tua oblazione sarà cotta in padella e sarà di fior di farina,
del pane, o cotta nuovamente in padella con ciccioli o altri cibi;
, iii-785: galletti di primo canto in padella con le piadine sfogliate, in romagna
fondo piatto (una barca, una padella). livio volgar., 3-40
. romoli, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata.
tazza e piatto sporchi. -ant. padella. g. brancati [plinio]
voltava a rimenare nel fumo piccante una padella che friggeva.
. bronzino, 1-52: s'una padella non ha 'l fondo intero, /
comp. dall'imp. di picchiare1 e padella (v.). picchiapètto
di un fondo di lucerna, la padella imbrattata,... finché di
altra mirabilità che sia coperchiata su questa padella terrena. spontone, 1-182: la
putto e metterei col vino / nella padella sopra 'l fuoco a nuoto, / e
uccidere un pollastro e di buttarlo nella padella. stuparich, i-24: mi piaceva assai
son bell'e cotte, soglionsi versare dalla padella in un recipiente adattato e coprirle con
petti. giuliani, i-413: con una padella si ricatta questa pecchia e si tira
, / spiegando in campo bianco una padella. = dal lat. tardo
la pasta [di vetro] dalla padella (una specie di forno), la
alla catena del cammino per sorreggere la padella, quando questa riesce molto pesante ovvero ha
comp. dall'imp. di portare e padella (v.). portapàgine
quaglie grasse aggemellate sullo stecco, in padella, da far porzione. -avere poteri
chi per stacciuol l'avesse posta [la padella] / non errerebbe, o per
romoli, 350: se, quando la padella frigerà con l'olio posto al fuoco
poco di vino e salterà per la padella, sarà segno che il vino è mescolato
secreto, / che de la serenissima padella / tenea le chiavi per real decreto.
mettete un po'd'olio fino nella padella o del butirro, con prezzemolo,
metti ogni cosa ad bullire in una padella di rame e mescola sempre con la
, 7-7: lo arrostire e friggere nella padella alcuna volta accresce la virtù della medicina
belvismo 'a rovesciar nel fondo della padella impressionista (ch'era ridotta a riscaldare i
infarina e 'n punto è la padella / e l'altro va pescando agli ovannotti
certe tavolette che hanno in luogo di padella, accioché si cuoca anco dall'altra parte
un fornello mobile o una pentola o una padella. b. scappi, lxvi-2-26:
comincia a gridar: guardia, la padella. = comp. dai pref
». podiani, 36: raccogli quella padella! che tu sia amazzato! m'
la raditura del paiuolo, ovvero della padella... ritiene il sangue. cennini
adoperato dall'operaio fonditore per attingere dalla padella la lega di materiale fuso per versarla
o buone o belle / sono ordinate alla padella, come / reale architettonica di quelle
rosso. / ho tante massarizie, una padella, / ho uno spedon grosso,
esso stendete 11 sangue per tutta la padella sottile. = denv. da rame
sacco dietro alle rape 'o 'la padella dietro all'unto 'o '
l'ova sbattute e messe al fuoco in padella o nel tegame si rappigliano. la
. dall'imp. di rassettare e da padella (v.). rassettapaiòli (
poco di fior di fanna; pigliate la padella da friggere con buono strutto ed assai
bollire alla fiamma e subito mettete la padella su la bragia; infarinate la grattacascio
lasciategli andare di mano in mano nella padella. v lancellotti, 165: ravioli
ponilo a cocere nel forno o ne la padella. landò, 1-5: mangerai in
. romoli, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata,
esso stendete il sangue per tutta la padella sottile, rimescolando prima il sangue a
per questo egli si fece gettar nella padella per trovar refrigerio. 5
vero resummi e lassali tanto stare nella padella che exprimendo con uno panno de lino
lama di un coltello e fnggetele a padella ben calda. -tecn. sottoporre
la buccia delle olive). con una padella si ricatta questa pecchia, e si
i-90: il portantino prende la pasta dalla padella (una specie di forno),
onde conviene aver l'occhio bene alla padella mentre fanno la loro ricerca.
. giuliani, i-413: con una padella si ricatta questa pecchia, e si
grassa del budello e struggila in una netta padella di rame..., e
sollazzo / con esso lor portando la padella / per rifriggervi dentro la massella /
rifrisse peducci! -rifriggere senza padella.: v. padella, n.
-rifriggere senza padella.: v. padella, n. 16. = comp
voltava a rimenare nel fumo piccante una padella che friggeva. -far passare più
distemperata con l'acqua e si friggono nella padella per cibo appetitoso. -inglobare
scheletri dei pesci. -ripassare in padella: cuocere una seconda volta in padella
padella: cuocere una seconda volta in padella vivande già completamente o parzialmente lessate allo
5. sottoposto a una seconda cottura in padella per migliorarne il sapore (una vivanda
. boni, 801: lenticchie ripassate in padella. 6. prodotto con l'adacquatura
, viene fatto saltare e rosolare in padella. f f panzini [
di cannella fina e diansegli due rivolte nella padella con qualche granello di crespina o di
: è appunto il rivolgerla sossopra nella padella, per cuocerla ugualmente dalle due parti
altra miràbilità che sia coperchiata su questa padella terrena. = denom. da rogna
sot tili; ponete la padella sul fuoco ardito con quattro cipolle
anche aver veduto in zecca / nella padella rasolar ducati, / dove quei ferri fan
di sudici guantacci da maschio il manico della padella ove friggevano ancora, rossodorate, le
vari centri immaginari tare a fettine in padella con gran copia di cipolla. è la
telle a rostire de soto una padella con aqua in la quale caza
250: l'uova rotte / nella padella, in olio arcirifritto / e nel
. fettina di carne cucinata in padella. - anche: minima quantità di cibo
. neri, 1-50: ogni padellotto o padella nuova che per la prima volta s'
ragghiante 'belvismo'a rovesciar nel fondo della padella impressionista... quantità di provviste
una borsetta, con sei zecchini ruspi di padella. 3. sm. moneta
spezie, sbattuti assieme, cotti alla padella con butirro chiarificato. -uova alla russa
posti dentro uno saccheto e scaldato nella padella overo pignata vale alla reuma freda.
e metelle a rostire de soto una padella con aqua in la quale caza tuto el
al modo de la tegghia o la padella. -duro, coriaceo (la
. romoli, 350: se quando la padella frigerà con l'olio posto al fuoco
poco di vino e salterà per la padella, sarà segno che il vino è mescolato
come un ragazzo. -saltare dalla padella sopra i carboni affocati, nella brace
affocati, nella brace: v. padella, n. 16. -saltare d'
, saltellando di tanto in tanto la padella, finché le vongole non si saranno
balla, / di bucchero il natanne una padella / tutta rabeschi di tela sangalla.
, fritti a grande frittura caldissima nella padella sul fuoco ardito; cotti croccanti,
sf. ant. e letter. grossa padella, pentolone. cavalca, 20-304:
. sartània, sf. dial. padella. luna [s. v
luna [s. v. padella] -. 'padella': la frissora o
sartèlla1, sf. ant. casseruola, padella. garzoni, 1-905: poi
aveva piegata alla meglio in forma di padella. -assol. l.
che / nettan lo schizzatoio e la padella. serdonati, 11-87: che colpa
1-iii-112: diede di piglio alla maggior padella e battendola principiò a fare un rumore
muro, fra la brace e la padella, fra gli alari e 'l pignattino,
uova frit te in padella, che, quando si scodellan nel piatto
a certi scodellini fatti in una stessa padella di rame, dove per ciascuno si suol
scolati e infarinati, si frigghino nella padella. pascoli, 084: ben verrei
di essi così scottante, subito che uscivadalla padella. g. vialardi, 1-110: le
bollente, sbollentare; far saltare in padella. tommaseo [s. v.
pane bianco con carne appena scottata in padella. -arrostito a fuoco violento.
e, pareggiati, si zolfano nella padella a fuoco moderato. i tuffatori li
rugghiante 'belvismo'a rovesciar nel fondo della padella impressionista (ch'era ridotta a riscaldare
gettata via l'acqua, fa'friggere in padella con oglio e sale, ovvero le
del regno vuotassero lor valigia in una padella e si ritirassero. goldoni, xii-847
tra una serqua d'agli e una padella. 3. per estens.
grassi riscaldati a fuoco vivo e anche una padella, una pentola che contengano grassi che
e tristi. pratolini, la padella quando si frigge o il tegame quando si
ualcosa a olio si dice 'sfriggere'. 'la padella sfrigge forte, enti come sfrigge quel
[la lira] e piglia una padella; / e voi, muse, un
. vialardi, 1-144: mettete nella padella due ettogrammi di butirro, quando comincia a
che sfriggola e scoppietta, / come nella padella sopra il fuoco. -agitarsi
grasse, abbrustolite, che rimangono nella padella quando si fa lo strutto (siccioli)
: così lessi, come rifritti nella padella e sgranati teneri, cotti con olio puro
subito mettavisi dentro il pesce; girate la padella ritonda qualche volta sola; lasciatelo ben
spreme ne le coradellette soffritte ne la padella e il pepe che ce si spolveriza suso
luccicare il sol di rame della sua padella. -ostensorio. tombari,
messi ad una per una nella medesima padella. 2. ant. premuto
con uno bono lardo. dapoi fa'nella padella una crosta de pasta grossa corno è
mi è sopravenuto affanno; e così dalla padella son cascato nella bragia. cesari,
. / ho tante massarizie, una padella, / ho uno spedon grosso, un
, e da un denom. da padella (v.). spadellare2,
tr. [spadello). togliere dalla padella le caldarroste; agitarle energicamente nella padella
padella le caldarroste; agitarle energicamente nella padella durante la cottura per sgusciarle.
giannini-nieri, 57: 'spadellare': levare dalla padella. agitare le castagne nella padella,
dalla padella. agitare le castagne nella padella, quando si fan le bruciate, per
, e da un denom. da padella (v.). spadellata,
spadellare2), agg. versato dalla padella in cui è stato cotto (un cibo
: metti ogni cosa ad bullire in una padella di rame e mescola sempre con la
, la ragna, le pareti, la padella e10 stidione, fece la dipartenza ed i
vaso, a cucchiaiate si mette nella padella a friggere, e se ne fanno delle
, e spilorcione a servirsi di quella padella, massime quando aveva forastieri, con
si spreme ne le coradellette soffritte ne la padella, e il pepe che ce si
volte vengono in nel niellare. anche la padella e tutto il resto, io avevo subito
ciò è squaiato, tiralo fuora della padella. varano, 1-232: trovai boschi,
[1788] [d'alberti]: padella stellificata. 3. celebrato,
pignatta, un mortaro di legno, una padella, un boccale, una scodella ed
cavolo strascicato: più volte ripassato in padella in un condimento di aglio e olio o
8. gastron. region. passato in padella a fuoco vivo con olio o altri
trista tincarella /... in ardente padella / stride. g. gozzi,
agg. ant. lessato e passato in padella con olio o altri grassi (una
friggere nel lardo fresco, strutto in padella. g. chellini, 218: mi
le patate, egli ne rubava dalla padella le più rosse e, soffiandoci su,
circolare e appiattita che si cuoce in padella o alla griglia. -coltello svizzero-,
le frittelle, / mi manca la padella e la farina, / mi mancano
d'ogni bruttura sempre abbonda, / porta padella per un tavolaccio, / una pentola
. oddi, 1-98: netta ben la padella e i tegametti, che vo questa
o vogliamo dire schidone: quanto in padella, tecchia o gradella. leopardi,
vetri] si debbono cavare, finché la padella o tegghia dove e'sono non si
sempre il dito nell'anello / la padella sta sempre boccone. inventari di bicchierai
le messi ad una per una nella medesima padella, ma coperta con un testo di
crescenzi volgar., 5-48: alcuni hanno padella di piombo, la quale pongono sopra
: e intra il testo e la padella è la cenere alta intorno di due dita
loto; e, ciò fatto, la padella s'empie di rose, e il
: trista tincarèlla, / che in ardente padella / stride. -tinchiuòla.
che non si può tingere. -la padella dice al paiolo che non la tinga 0
. paiolo1, n. 8 e padella, n. 17. -se marzo
ferro un poco di vetro d'una padella di vetro sanza manganese e sia colato per
, e fanne un letto in una padella. = nome d'azione da tondere
di farina leggermente salata e cotta in padella con olio e lardo. zannoni [
zannoni [tommaseo]: un tondone in padella. fanfani, uso tose. [
e farina di grano, cotto nella padella a uso frittata.
illuminazione / un torcio- naccio dentro una padella. = forma masch. di torcia1
più modi: cioè scaldando bene una padella, e poi levata dal fuoco metterci sopra
se tu vuoli, e cocere nella padella col lardo e con oglio e pesci
e spremili forte: poi metti in la padella con oglio caldo e falle per lungo
, le arrostiscono poi su d'una padella di ferro a fuoco lento.
verdure, uova e formaggi, fritta in padella o cotta in forno o a bagnomaria
, cucinata alla griglia o saltata in padella; medaglione. a. boni
oddi, 1-98: netta ben la padella e i tegametti, che vo questa coratella
veneziano, lxvi-1-71: po'abii la padella con assa'onto e frizele. quando
: aveva sopra la spalla sinistra una padella, e sotto quel braccio medesimo un fascette
. romoli, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata,
buona quantità di butiro fresco e la padella col tripedino in buona brascia, e quando
viso? forse t'abbattesti a qualche padella? bizzarri, 33: o infelice me
, 211: tenete un pochino la padella sul fuoco, tanto da lasciar fondere il
costituita da braciole di maiale rosolate in padella con aglio, prezzemolo e vino chianti
mettere le 'cresccntine', appena levate dalla padella, in una carta da pastaio,
, aveva sopra la spalla sinistra una padella e sotto quel braccio medesimo un fascetto
, o lepre o bue / saltar della padella verdemezzo, / e stridere e soffiare
fette, e ponile accocere ne la padella e non le lassare troppo cocere. messisburgo
stoppa quanto cuopre il fondo d'una padella, sottile quanto può essere e buttarci un
dicono che messo del vino in una padella che sia sopra il fuoco piena d'
un gruppetto di giovanotti, cappello a padella... parlottavan sommesso tra di loro
robusto a stringere il manico di una padella. morante, 3-75: cava dalla
, e cotte con l'olio nella padella; e perché molte volte s'immelano di
nelle siepi di tramontana e cotti in padella con un po'di olio sono saporiti e
, cotta tradizionalmente su una piastra o una padella di ghisa (ed è alimento tipico
, meno espressiva del fondo d'una padella, con un'aria fra maliziosa e maligna
alla griglia, sulla piastra o in padella, in partic. servito in un
costituito da riso cotto con brodo in padella, misto a verdure, carne, frutti
carne di vitello cotta alla griglia o in padella.
.. comp. di 'pan'= padella e 'cake'= dolce. specie di frittella
giapponese. si prepara in una qualsiasi padella di ghisa (ma la tradizione imporrebbe
, volteggio e acchiappo della creˆpe con la padella? 2. gerg.
quaglie grasse aggemellate sullo stecco, in padella, da far porzione. = comp
pane secco grattugiato grossolanamente e tostato in padella con olio e aglio, tipico della
i malleoli. = deriv. da padella, nel signif. di 'macchia d'unto'
di vitello cotta alla griglia o in padella. savinio, 11-136: giacomino,
miracolo della creazione fabbricando le montagne in una padella, col mezzo del 'plutone'o 'plutonio'
di patate schiacchiate e lardo arrostiti in padella. la repubblica [14-iii-1993],
(tipico piatto di patate saltate in padella di cui amano nutrirsi i cittadini dei
, sm. e f. invar. padella con i bordi alquanto alti e per
e, nel frattempo, in una padella saltapasta, fate scaldare l'olio a fuoco