g. villani, 5-22: s'era pacificato colla chiesa, e venuto alla misericordia
io mi mostrai... rassegnato, pacificato, talvolta quasi immemore. evitai studiosamente
vorrei l'una / col cor vèr'me pacificato umile, / l'altro col pie'
buona grazia di costoro, e ben pacificato con questa cristianissima maestà, s'intende
non son contenta se non lo vedo pacificato. alfieri, v-1-869: io sto per
serdonati, 9-324: e'portoghesi, pacificato per alcuni anni il paese, ritennero
oggi senza dio / sente nel cuor pacificato un bene / sommo, una grazia
ma l'inferno economico sarà rallegrato e pacificato dalle innumerevoli feste dell'arte. cassola
quella sua morte, perché egli si sentisse pacificato. -validità di un'attività culturale
: -come, come? / ess'ei pacificato col figliuolo? / -non per ancora
: una casta diana tien alla lassa pacificato il furor anelante de'più mastiniti segugi.
lui, che non si partisse mirabilmente pacificato e consolato. marsilio ficino, xxxi-963
da castiglionchio, 74: federigo, pacificato con la chiesa e venuto alla misericordia
. piovene, 7-316: questo mondo pacificato, ma anche più triste, più
. pacieficato, v. pacificato. paciènza e deriv.
pacificàbile, agg. che può essere pacificato, riconciliato con il proprio avversario.
, 164: annibaie, avendo pacificato tutti gli altri popoli con danari o
. cavalca, 20-219: hai sì pacificato lo tuo popolo che non trovi quistioni
pisa, 1-14: ottaviano augusto, pacificato ch'ebbe... l'universo mondo
, / come l'arò io mai pacificato? g. m. cecchi, 20-21
/ del suon l'avea con lei pacificato. c. fiaschi, xcii-i-238: bisogna
, poiché con piacevoli parole io ebbi pacificato, immantenente, salito a cavallo,
fatte m'abbiano un poco sedato e pacificato l'animo, non m'hanno però
l'impulso inizialmente patetico e drammatico è pacificato nelle spaziature solenni. 9. rendere
. verb. da pacificare. pacificato (part. pass, di pacificare)
fidanza, né ancora s'egli fosse pacificato teco. gherardi, lxxxviii-1-663: dall'
errori; / al fine mio con lor pacificato, / mio corpo giace alli frati
al tuo amico tale ingiuria che poi pacificato con esso te ne penti. g.
la tratta. l'abate migliore è pacificato con me e mi ama dieci volte
ingannati. lapo da castiglionchio, 74: pacificato [federigo] con la chiesa e
di, i-192: essendo... pacificato e accordato col nuovo re di francia
cavallereschi, 136: tutto il mondo fia pacificato. nievo, 613: si disse
fastigio d'oro in mezzo al mondo pacificato. piovene, 7-435: la francia
/ la grazia, dissi, son pacificato. foscolo, xvi-165: egli finalmente uscì
dopo alcuni giorni di sde- gnuzzo tornò pacificato e amorevole. panzini, ii-248: il
panzini, ii-248: il fiaccheraio era pacificato. cicognani, 9-172: adelmo si
: adelmo si rimise a tavola, pacificato. -pervaso da sentimenti di benevolenza,
l'una / col cor ver me pacificato umile. -placato (dio)
e non vi divellerò; già io sono pacificato sopra lo male che io vi feci
è e delle quali è composto, pacificato. 5. colmato della beatitudine del
e'so'de mal enfetto; / pacificato e iroso contra lo meo respetto, /
. dar segno di non buono e ben pacificato animo. pea, 7-193: è
oggi senza dio / sente nel cuor pacificato un bene / sommo, una grazia
ragazza s'infiammò, per un istante pacificato e intenerito. 8. figur
lapo da castiglionchio, 74: federigo, pacificato con la chiesa e venuto alla misericordia
quando operava poco, è da lui pacificato a fine di deprimerlo doppiamente quando opera
. verb. da parvificare. pacificato (part. pass, di parvificare)
vorrei l'una / col cor ver me pacificato umile, / l'altro col piè
. piovene, 7-316: questo mondo pacificato, ma anche più triste, più monotono
-privo di conflitti, di contese; pacificato. carducci, iii-4-213: quando su
il popolo, la folla); pacificato (una città, una nazione);
, agg. (rapacificato). pacificato, riconciliato. bemi, 32-65 (
reintegrate, refermate. 8. pacificato, acquietato (le condizioni politiche e
, agg. dia!. calmato, pacificato di nuovo. pasolini, 3-151
; pacifico (un popolo); pacificato (uno stato); che non
e'so'de mal enfetto; / pacificato e iroso contra lo meo respetto, /
e dopo tutto era dimenticato, sanato, pacificato. 10. liberato dal vincolo di
conoscenze fatte m'abbiano un poco sedato e pacificato l'animo, non m'hanno però
nardi, i-192: essendo... pacificato e accordato col nuovo re di francia
aorza. 4. figur. pacificato nel soddisfacimento di un desiderio.
intelletto e viscere, in contrasto mai pacificato, imprimono alla rappresentazione della realtà.
6. letter. tranquillo, pacificato; in buon accordo con altri.
sì gloriosa vittoria contra don diego e pacificato quel regno, parve a vacca di
raggiunto una condizione di serenità interiore, pacificato; rassicurato, tranquillizzato. fra
è ch'egli è tranquillato e è pacificato, quando vedi che non si cura
di stabilità e di concordia civile; pacificato (un popolo, uno stato)
. piovene, 7-316: questo mondo pacificato, ma anche più triste, più
vorrei l'una / col cor ver me pacificato umile, / l'altro col piè
la dolcezza / del suon pavea con lei pacificato. palladio volgar., 10-1:
conoscenze fatte m'abbiano un poco sedato e pacificato l'animo, non m'hanno però