, avv. con eccessiva ostentazione e pacchianeria o, anche, con boria, con
appariscente e brillante, spesso caratterizzato da pacchianeria e cattivo gusto; fronzolo; abbellimento
dal d. e. i. pacchianeria, sf. mancanza di buon gusto e
di sua [di londra] particolare pacchianeria e inamenità. e. cecchi,
; ed è poi lo stile della pacchianeria internazionale. alvaro, 8-242: d'
era tipicamente provinciale non senza sospetto di pacchianeria. -spocchia, saccenteria.
paptni, ii-734: ci voleva tutta la pacchianeria ginevrina di madama di stael -la sibilla
ornamento o insieme di ornamenti caratterizzati da pacchianeria e cattivo gusto; fronzolo, orpello
ha per lo più una connotazione di pacchianeria e di dubbio gusto).
; ed è poi lo stile della pacchianeria intemazionale, divulgato sopratutto dai francesi sulla
anche, per la volgarità o la pacchianeria dell'aspetto, dell'abbigliamento (una
pacchianésimo, sm. iran. tendenza alla pacchianeria, alla mancanza di buon gusto,
mascherato, come ogni superstizione, da una pacchianeria sofisticata. = comp. dall'