la mazza, / erasto esterminò con simil pacca / (vocabol padovano) il calzavacca
colpo inferto con la mano aperta; pacca, manata. pirandello, 7-91
da cordialità o familiarità eccessiva); pacca, botta. manzoni, pr
, erano in forma. organoletticamente la pacca faceva ottimismo. = comp
dito, per non lasciar andare una pacca. linati, 13-202: una fila
una parolaccia e mi hai dato una pacca sul sedere. -botta, contusione
. 3. locuz. dare la pacca a qualcuno: superarlo, essergli o
superficiale. onde si dice: una pacca di muro, di tavolato, di pavimento
gnite. trabalza, 28: * pacca ': metà, di melo, di
stato il mio animato dorso, la pacca del mio cuore. -preannuncio.
ricchi, siete: sappiatevi godere questa pacca di paradiso che è il mondo!
e umbra), lat. longob. pacca (nel sec. vili), forse
segno di incoraggiamento, di amicizia; pacca, scapaccione. f. brancacci
'patta ': familiare in senso di pacca... ti do una patta.
offendono più. -con valore attenuato: pacca, schiaffetto. tasso, n-ii-462:
delle dita. -in partic.: pacca. guerrazzi, 2-281: il signor
, 1-298: licenziava ognuno con una pacca sulla cacciatora risonante. -che
/ propongono / dopo la dolorosa / pacca sulla spalla mancina / l'agape casalinga
brignetti, 3-185: ventrazzi davano la pacca a imperniati... ventrazzi e sgrippioni
peggior. smanacciata, sf. pacca. montano, 315: la
spallaccióne, sm. tose. pacca, assestata con la mano aperta su
. - colpire con una pacca energica. tornasi di lampedusa, 201
brignetti, 3-188: si davano la pacca fra loro o se la scambiavano con
, accompagnava la stretta con un'amichevole pacca sulla schiena. r allessare,