della peste univer sale, p. 45), con l'articolo concresciuto
a maturare ciascuno in una stanza. p. petrocchi [s. v.]
, invecchiare (un vino). p. petrocchi [s. v.]
frutto di quello che non matura mai. p. petrocchi [s. v.
, non è proibito di raccoglierli. p. contarmi, li-1-568: sborsano il danaro
maturazione a dare loro esito. p. petrocchi [s. v.]
di una situazione esistenziale). p. petrocchi [s. v.]
mele bollito [ecc.]. p. petrocchi [s. v.]
verdi ancor le forze. g. p. maffei, 161: quivi il fanciullo
ovvero bisogna che caschi). p. petrocchi [s. v.]
, lat. mausolèum, dal gr. p. auacoxeìov, dal nome di mocoooaoc
: 'maximum perché dire latinamente, p. es. 'il maximum del
'legno d'acero, vaso '(p. sella, glossario latino-italiano, città
latino-italiano, città del vaticano, 1944, p. 358: « duos mazeres cum
voce dotta, comp. dal gr. p. oc£ó <; 'mammella 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. a£ó <; 'mammella 'e
mazza o pestone dentro quella canna. p. petrocchi [s. v.]
: era grande quasi com'uno gigante p di maravigliosa forza, e con una
il mio libro alla luce del mondo. p. petrocchi [s. v.
lunga fame attenuate e fiacche. p. fortini, iii-380: ohimè, non
alla maza da guide del paese. p. f. giambullari, 160: attone
, pietra di media grandezza. p. petrocchi [s. v.]
mazzacane da quattro carlini al mese. p. petrocchi [s. v.]
, comunemente detta 'mazza ferrata'. p. petrocchi [s. v.]
marchig. mazzafrumbola; voce registr. da p. pe trocchi.
del suffisso; voce registr. da p. petrocchi. mazzaperlino, sm
ingrossata, usato dai butteri. p. petrocchi [s. v.]
e mazzerarli al primo scoprir la sicilia. p. petrocchi [s. v.
. = voce dotta, gr. p. dtc) qpo <;, deriv
vantaggioso, fingendo di scozzarle. p. petrocchi [s. v.]
mazzetto di carte basse a ciascun giocatore. p. petrocchi [s. v.
. -gruppetto di persone. p. petrocchi [s. v.]
per lo più spiacevoli). p. petrocchi [s. v.]
la sola gabella a stima. p. petrocchi [s. v.]
magistrato dentro e fuori della città. p. giustiniani, 580: i mazzieri,
roba che si conta alla lavandaia. p. petrocchi [s. v.]
ii-355: la causa di v. p. non ricevere doi o tre anni addietro
, una tabula rasa minorista appena? p. petrocchi [s. v.]
gretto, sterile, sconnesso, piosaico. p. petrocchi [s. v.
... ci viene descritto dal p. abate don guido grandi. tommaseo
mazzo: sopravanzarlo in notevole misura. p. petrocchi [s. v.]
a traverso al feroce bari- gazzo. p. del rosso, 188: una volta
per battere i panni da follare. p. de'bardi, 1-5-43: ratto
-n'uno stanzin, come le fanno. p. del rosso, 236: costei
cavriuoli / per empiere e'mazzocchi. p. f. giambullari, i-35: i
mazzocchio alla vetta / di perle. p. f. giambullari, i-42:
ai lavori di mazzo- latura. p. petrocchi [s. v.]
/ tela di cento e fiorentin fustagno. p. nelli, 42: come
procacciarsi il necessario lavorando duramente. p. petrocchi [s. v.]
legno, usato nella scultura. p. f. giambullari, i-43: questa
nere). -mazzapicchio. p. petrocchi [s. v.]
strettissimi campi interposti, detti mazzuoli. p. petrocchi [s. v.]
più tosto che io sia lui. p. petrocchi [s. v.]
promettermi di non aver mai riposo. p. petrocchi [s. v.]
. -con uso pleonastico. p. petrocchi [s. v.]
più di me che a me. p. petrocchi [s. v.]
vorreste voi altri, a bardotto. p. petrocchi [s. v.]
che incomincio a radermi da me). p. petrocchi [s. v
dice di cosa insipida e sciocca. p. petrocchi [s. v.]
. 15. prov. p. petrocchi [s. v.]
. simbolo generico per un metallo (p. es. me cl: sale dell'
alla mea '. giuoco contadinesco. p. petrocchi [s. v.]
culpa 'ne restarono grandemente accorati. p. petrocchi [s. v.
megacerus, comp. dal gr. p. éya <; 'grande 'e
megachiroptera, comp. dal gr. p. éyac 'grande 'e dal lat
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; * grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éyoc <; * grande 'e
', comp. dal gr. p. éyoc <; 4 grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 4 grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 4 grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 'grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 4 grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 4 grande 'e
dotta, comp. dal tema gr. p. eyaxo- 4 grande 'e éócpea
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 'grande 'e
= espressione del gr. mod.: p. eyàxri i8éa 'idea grandiosa '
dotta, comp. dal tema gr. p. eyaxo- 'grande 'e *
dotta, comp. dal tema gr. p. eyaxo- 'grande 'e xecpaa'
dotta, comp. dal tema gr. p. ey « xo- 'grande '
, comp. dal tema gr. p. eyóxo- 'grande 'e òsoùi;
dotta, comp. dal tema gr. p. eyaxo- 1 grande 'e mania
dotta, comp. dal tema gr. p. £yocxo- * grande 'e fzocatóc
dotta, comp. dal tema gr. p. eyaxo- 'grande 'e piao
dotta, comp. dal tema gr. p. ey0cxo- 'grande 'e m>ù
fu inventato da charles nel 1780. p. petrocchi [s. v.]
liiyas 'grande 'e &7) p [ov 'animale feroce '; cfr
voce dotta, comp. dal gr. p. éya <; 'grande 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éyai; * grande 'e da
, neghittosa, eccessivamente flemmatica. p. petrocchi [s. v.]
/ ca vivere longuendo in tale stato. p. f. giambullari, 5-156:
voce dotta, comp. dal gr. p. eicov 'minore 'e xap8 (
voce dotta, cofnp. dal gr. p. eicov 'minore 'e cpóàxov
. dal gr. [xeicov 'minore'e p. épo <; 'parte
dalgr. [zeicov 'minore'e orf) p. 6) v 'stame '
si chiamano melan zane. p. petrocchi [s. v.]
cannatane, un'altra delle aspiranti? p. petrocchi [s. v.]
e dalle sedie sollevò le mele. p. petrocchi [s. v.]
che sarà difficile il cacciar- neli. p. petrocchi [s. v.]
inappagabili, volere l'impossibile. p. petrocchi [s. v.]
bene, abbisognano di pioggie frequenti. p. petrocchi [s. v.]
', dal gr. (dorico) p. axov. melacchino (mellacchino
nel volto un colorito giallognolo. p. petrocchi [s. v.]
voce dotta, comp. dal gr. p. éxo <; 'membro 'e
per metà. -granatina. p. petrocchi [s. v.]
melagrana. = voce dotta, gr. p. éxo <; 'membro 'e
= voce dotta, dal gr. p. éxa? * nero '; cfr
- in senso generico: fruttivendolo. p. petrocchi [s. v.]
. scient. melampyrum, dal gr. p. exàp. - ttupov o p
p. exàp. - ttupov o p. sx<4pjtupo?, comp. da p
p. sx<4pjtupo?, comp. da p. éxa <; 4 nero 'e
* = voce dotta, gr. p. sxà [i. tiout; *
melampsora, comp. dal gr. p. éxa? 'nero 'e tpcopó
voce dotta, comp. dal gr. p. exay [xoma] 'atra [bile
melanconium, comp. dal gr. p. éxa? -avo? 'nero '
(plinio), dal gr. p. exayxópu (vairone), dal gr. tà p. exàv8pua (senocrate). melanella, comp. dal gr. p. éxa? -avo? 4 nero ' exap. q>i3xxov, comp. da p. éxa? -avo? * nero ' e ginestro recato qui di europa. p. f. giambullari, i-48:
numerose altre specie animali. p. petrocchi [s. v.]
. di melanthemon, dal gr. p. exàv ^ s{xov 'melantemo '.
voce dotta, comp. dal gr. p. éxa? -avo? 'nero '
melanocetus, comp. dal gr. p. éxa? -avo? 'nero '
voce dotta, comp. dal gr. p. éxa? -avo? 'nero '
= voce dotta, gr. p. sxavóxpoo? 'di colorito bruno '
voce dotta, comp. dal gr. p. éxa? -avo? * nero '
. piccola pianta di melo. p. fortini, i-215: a quel suono
, lat. melapìutn, dal gr. p. 7] xdmov 'mela appiola '
per vizio inutile / di predicare. p. viani, 536: io li prego
), comp. dal gr. p. éxoc <; 'nero 'e
rincorrano a torsoli o a melate. p. petrocchi [s. v.]
viole e specialmente ne'ranuncoli. p. petrocchi [s. v.]
3. crittogama della vite. p. petrocchi [s. v.]
delle cavalle di color di mele. p. petrocchi [s. v.]
o prede durevoli. g. p. zanotti, iii-145: oh che ciera
ieri sera. idem, i-1264: p. s. il mio recapito (ma
. scient. melia, dal gr. p. exta 'frassino \ melìaca
. (lexiappoi;, comp. da p, éxo? 'canto lirico '
lat. melicèris -idis, dal gr. p. exix7) p£ <; -l8o$f
lat. tardo melicràtum, dal gr. p. ex£- xpaxoi; 4 idromele '
; 4 idromele ', comp. da p. éxi 'miele 'e xparó?
= voce dotta, dal gr. p. ex£xpuoos 1 che ha il colore
. melichrus, deriv. dal gr. p. ex£xpoo <; 4 che
dotta, lat. melimelum, gr. p. ex£p. 7) xov, comp
7) xov, comp. da p. éxt 4 miele 'e p,
da p. éxt 4 miele 'e p, 7) xov 4 mela '.
p. petrocchi [s. v.]
voce dotta, deriv. dal gr. p. f) xtvo? 'colore di
senza che nessuno si salvi. p. petrocchi [s. v.]
. melinus (plinio), gr. p, ùxivo <; * del color
'canto, melodia ', da p. éxi£ una varietà di gerani). p. verri, 2-iii-376: quelli che ho voce dotta, deriv. dal gr. p. éxtaoa 'ape '. melissina . melissophyllum (plinio), gr. p. e- xioaotpàxxov (teofrasto, dioscoride
medie. disus. iperglicemia. p. petrocchi [s. v.]
voce dotta, comp. dal gr. p. éxt -ito? * miele 'e
melitìtes (plinio), dal gr. p. exir£t7)? [olvo?
dal fr. mélitose, dal gr. p. éxi -ito? * miele '
voce dotta, comp. dal gr. p, éxi -ito? 'miele 'e
dotta, comp. dal gr. p. éxi -ito? 'miele 'e
in quelle delle agnel- line disanimate. p. petrocchi [s. v.]
... le calunnie mellite del p. pellico... e i sovvenitori
e i sovvenitori dei poveri lacerati dal p. sagrini? 3. medie
: laggiù si disegna il transatlantico p. 306...; sembra melmarsi
battendo a terra le natiche. p. petrocchi [s. v.]
degradazione a esser relegato fra'melodrammatici. p. petrocchi [s. v.]
melophagus, comp. dal gr. p. 7) xov * gregge 'e
, comp. dalla ripetizione del gr. p. éxo <; 'membro,
melomys, comp. dal gr. p. éxo <; 'canto 'e
melóngena, comp. dal gr. p,?) xov 'pomo 'e
mus. mezzo sussidiario, ideato da p. galin (1786-1821), per l'
-no, ha battuto la meloria ». p. petrocchi [s. v.
nome della fata melusina (dal gr. p. éxos 'melodia ');
lat. scient. membracidae, dalgr. p. ép. 3pa ^ -axog '
zeno, ii-316: prego v. p. r. ma a specificarmi la
/ e mesagiato e povero lo bono. p. angiolieri, xvii-186-9: sì gioioso
non confusi, non intralciati. p. segni, 1-1: la prosa dividono
le stanze a vostro gusto. g. p. maffei, 125: appresso ne
[delle api], come stanno. p. f. giambullari, 2-363:
. con valore verbale: ricorda! p. petrocchi [s. v.]
region. ant. melmoso. p. f. giambullari, i-17: nel
fruttato per l'italia che un memorandum. p. petrocchi [s. v
la memore benevolenza di terenzio mamiani. p. petrocchi [s. v
ed una associazione industriosa d'idee. p. petrocchi [s. v.]
ne segnò di suo pugno il medesimo p. simone in fronte d'una sua bibbia
corpo degl'ingegneri -questa memoria -mdcccxi. p. petrocchi [s. v.
, a persona imperdonabilmente smemorata. p. petrocchi [s. v.]
di regalarlo altrui per memoria d'affetto. p. petrocchi [s. v
, a tempo nostro e simile. p. petrocchi [s. v.]
si siano veduti in quel regno. p. petrocchi [s. v.]
i-2-515: alla memoria di ettore galli. p. petrocchi [s. v.]
falla (dice un po'meno). p. petrocchi [s. v.]
preda a imperdonabile smemoratezza. p. petrocchi [s. v.]
la mattina, sono talvolta i migliori. p. petrocchi [s. v.
come suol dirsi, a memoria. p. petrocchi [s. v.]
239: la paura scema la memoria. p. petrocchi [s. v.
rebbono e più terrebbeno che le spugne. p. petrocchi [s. v
abbiate gradito quella mia memoriuzza. p. petrocchi [s. v.]
della settimana santa, compilato dal cardinale p. f. orsini (1649-1730),
eccellenza mi scrisse sopra questa materia. p. del rosso, 83: nel suggellare
è di momento alcuno in questo caso. p. del rosso, 319: disse
lat. maena 'sardella', dal gr. p. atv7) 'piccolo pesce '
lat. moenas -ddis, dal gr. p. aivà? -dtso? (da
il dito per muoverne le lancette. p. petrocchi [s. v.]
] rimasti nella menageria di versailles. p. verri, 2-i-2-177: « la
più tosto all'ornato che al triviale. p. della valle, 314:
dotta, comp. dal gr. trrjv p. 7jvó <; 'mese 'e
però mi potrà accompagnare). p. petrocchi [s. v.]
di sotto della sufficienza. p. petrocchi [s. v.]
lessarle que'tralci che son più sodi. p. f. giambullari, 420
[i cani] il mento indietro. p. f. giambullari, 281
o triplo) mento: pappagorgia. p. petrocchi [s. v.]
lor disputare era una doppia vittoria del p. cornelio. muratori, 7-v-150:
inanzi che lo abbia in bocca. p. f. giambullari, 244: noi
cipolletta trita, una punta d'aglio. p. petrocchi [s. v.]
istruzione d'oggigiorno è fattorescamente borghese. p. petrocchi [s. v.
a un vocabolo senza usarlo espressamente (p. es., con riferimento alla
menzogna', rivelarsi spudoratamente falso. p. petrocchi [s. v.]
poter vazione, il detto di lui. p. petrocchi [s. v.]
saccenti che, senza forse averlo p. petrocchi [s. v.]
antifrasi: di male in peggio. p. petrocchi [s. v.]
sorpresa per lo stupore altrui. p. petrocchi [s. v.]
nessuna maraviglia dura più di tre giorni. p. petrocchi [s. v
i-502: maravigliaronsi gli animi i rutuli. p. petrocchi [s. v.
ringrazio, obbligato del favore. p. petrocchi [s. v.]
, cert'a gran fee. p. angiolieri, xvii-186-27: maravilgliar mi fate
, affascinata da quello spettacolo stupendo. p. petrocchi [s. v.
trovarsi perfettamente a proprio agio. p. petrocchi [s. v.]
metonimia: bottega, emporio commerciale. p. petrocchi [s. v. l
e danno addosso al secolo mercante. p, petrocchi [s. v.]
, il bastone e la gallina? p. petrocchi [s. v.]
gnorri, non darsi per inteso. p. foglietta, 107: starete a vedere
operano i nostri mer- cantoni fiorentini. p. petrocchi [s. v.]
merce, una derrata). p. verri, 2-160: quella stessa quantità
persona, una popolazione). p. f. giambullari, 125: non
questi versi scritti alla mercantile. p. petrocchi [s. v.]
vili baratti e di abiette speculazioni. p. petrocchi [s. v.]
fortunato, mercante da strapazzo. p. petrocchi [s. v.]
ordini e la fortuna degli altri. p. foglietta, 143: per via della
l'effetto alla libertà della mercanzia. p. giustiniani, 408: essendo
'il mori è mercanzia reale'. p. petrocchi [s. v.]
? il vostro nome non basta? p. petrocchi [s. v.]
mercanzia, non sa che guerra sia. p. petrocchi [s. v.
, ma sol prevista. g. p. zanotti, iii-296: sol parti infami
amati, e quelle amanti piue. p. petrocchi [s. v.]
mogli che non gli procacciano danari. p. petrocchi [s. v.]
mesi, o più, mercatantare. p. cappello, lii-9-4: quando si perse
fatiche improbe, a viaggi continui. p. cappello, lii-9-6: il cardinal monreale
senza manco, questo primo mercato. p. petrocchi [s. v.]
ignora i mercati, i prezzi. p. petrocchi [s. v.]
piccola pietra sì gran tesoro spendeste? p. verri, 3-ii-35: si parla di
che tresca si fa costagiù? p. fortini, iii-84: che fai,
: averla in so- prappiù. p. petrocchi [s. v.]
terra, parole, acqua e profferte. p. petrocchi [s. v.]
: questo aggettivo usano alcuni legali, p. es. 'la qualità mercatori
, culturali, ecc.). p. della valle, 3-77: delle stesse
vedersi competitrice colla viltà de'guastamestieri. p. verri, 2-153: l'idea di
che senza molto rancore gliele danno. p. neri, 1-vi-346: subito che la
come mezzo di scambio universale. p. verri, 3-iii-17: cosa è dunque
per far passare la merce di contrabbando? p. petrocchi [s. v
darli a stagion agio e via. p. f. giambullari, 225: vi
mercede altrui: vivere di carità. p. f. giambullari, 177: dove
senza paghe il lor stendardo. p. verri, 2-379: questi monopolisti hanno
di gente mercenaria e di soggetta. p. giustiniani, 105: i tiranni per
nelle scuole professionali femminili. p. petrocchi [s. v.]
diremmo anche alla bottega del mereiaio. p. petrocchi [s. v.]
di ornamenti sovrabbondanti e chiassosi. p. petrocchi [s. v.]
i mereiai per le femmine. p. petrocchi [s. v.]
faceva ai bambini indisciplinati). p. petrocchi [s. v.]
6. dimin. merdaino. p. petrocchi [s. v.]
. si misero in via. p. tedaldi, lxxxviii-n-660: oggi abbiàn lunedì
disse i feroci imperi del popolo. p. viani, 537: 'mercoldì, mercordì'
brevi tra le mie merde latine. p. petrocchi [s. v.]
, / dimandate la sua benedizione. p. petrocchi [s. v.]
quanto ella si merita. merda! p. petrocchi [s. v.]
impegno, specie se ritenuto disonorevole. p. petrocchi [s. v.]
, pretese assurde, effimere illusioni. p. petrocchi [s. v.]
è noto a tutto il mondo. p. petrocchi [s. v.]
un'avidità sfrenata e ripugnante. p. petrocchi [s. v.]
vesce, erba fa merda. p. petrocchi [s. v.]
situazione disonorevole o estremamente imbarazzante. p. petrocchi [s. v. }
ed un putito e quindici merdosi. p. petrocchi [s. v.]
è soliti consumare tale refezione. p. petrocchi [s. v.]
poi buricchiava in letto a pancia piena. p. petrocchi [s. v
sebbene siano cavoli a merenda. p. petrocchi [s. v.]
de'bocconi che magnano i cittadini. p. foglietta, no: mi è
: si posero a merendare in terra. p. foglietta, 233: mi mandò
cede punto alla qualità delle mani del p. moniglia, 1-iii-361: io credei
. mergus 'propaggine, capogatto p. della rocca, 1-133: quando l'
lexicon medicum graeco-latinum, padova 1685, p. 381: « oeso- phagum arabibus
ore afose del giorno. p. fortini, iii-240: fermatevi un poco
: mancare di pudore. p. petrocchi [s. v.]
meriandra, comp. dal gr. p. ep£ <; l8oq 'parte
32, abbiamo calculato la ragione. p. f. giambullari, 5-24: il
discoperta terra celato, cioè lo meridionale. p. f. giambullari, 5-13:
jacopone da todi e nel calderon. p. petrocchi [s. v.]
locuz. fare meriggio: meriggiare. p. petrocchi [s. v.]
= voce dotta, gr. p. epiopó <; 'divisione '.
gr. pispiotóc 'diviso '(da p, epicco 'divido ')
altro non per fede el merto. p. f. giambullari, 116: ti
occorre parlare principalmente del primo volume del- p * antologia dedicato alla letteratura, ma non
, appena merita d'esser riguardato. p. verri, xxiii-190: la descrizione
sono / liberali sovente e generosi. p. verri, 2-iii-144: sommo studio
la felicità eterna. g. p. maffei, 138: acciocché tal viaggio
merletti altissimi. -frastagliato. p. petrocchi [s. v.]
: luigi; doppia. p. neri, 1-vii-90: estratti poi da
, / ché nessun merlo passa. p. petrocchi [s. v.]
delle spalle [del garzone menico]. p. petrocchi [s. v.]
bocca aperta, rimanere allocchito. p. petrocchi [s. v.]
i documenti] nelle sue mani. p. venier, li-2-644: delli stati che
balordo, il semplice, il baseo. p. petrocchi [s. v.
voce dotta, comp. dal gr. p. épo <; 'parte 'e
. dal pref. chim. mes \ p \ -, che indica metà o
. dal pref. chim. mes \ p \ -, che indica metà o
.]: riscuote la sua mesatina. p. petrocchi [s. v.
assai; su'maccheroni da ultimo). p. petrocchi [s. v.
che è ridotto meschino come vedi. p. del rosso, 146: fu
delle abitudini. -sostant. p. petrocchi [s. v.]
il meschino: ostentare afflizione. p. f. giambullari, i-75: certi
circoncidono e fanno le loro cerimonie. p. della valle, 1-ii-33: vi è
.. -o reo mescitore. p. del rosso, 27: gaio memmio
al capo di un'allegra brigata. p. fortini, iii-498: disse allora la
. castelvetro, 10-xi-454: la consonante p o la b o la c,
'andiamo a prendere una mescolanza'. p. petrocchi [s. v.]
genealogico] senza mescolanza di aggregati. p. neri, 1-vi-113: per campione della
permessa alle donne oneste ed ingenue. p. petrocchi [s. v
animali uomini, case e dei. p. petrocchi [s. v.]
che n'hai che fare? g. p. maffei, 193: un chierico
veglie, ecc.). p. fortini, ii-242: questo giovinetto da
. figur. mestatore, sobillatore. p. petrocchi [s. v.]
lungo, ripetutamente, insistentemente. p. petrocchi [s. v.]
, tutto è un mescolo. p. petrocchi [s. v.]
le lezioni forse a mese nuovo. p. petrocchi [s. v.]
nel mese di maria piena di fior. p. petrocchi [s. v
quel dato punto della gestazione. p. petrocchi [s. v.]
/ che quell'altra è nel mese. p. petrocchi [s. v
, con noncuranza, con rassegnazione. p. petrocchi [s. v.]
e mesi, di ritornare a servirlo. p. petrocchi [s. v.
faccia tosta mi sostenne di avermelo restituito. p. petrocchi [s. v.
freddo intenso sopravvenuto fuori stagione. p. petrocchi [s. v.]
, il mangiare una volta al giorno. p. petrocchi [s. v.]
. scient. mesembrina, dal gr. p. eo7jp. - (3p£oc '
. rossi, glossario medioevale ligure, p. 66). la var. mesere
vasta area geografica chiamata mesoamerica dall'americanista'p. kirchhoff, compresa fra i corsi
mesopharynx, comp. dal gr. p. éoo£ * medio 'e da pharynx
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; * medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
mesophragma, comp. dal gr. p. éao? 'medio 'e <
le sopracciglia ', comp. da p. éoo; 'medio 'e òcppù
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
= voce dotta, dal gr. p. saóysio!; 'mediterraneo, interno
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
. = voce dotta, gr. p. eoóypacpo <;, comp. da
. eoóypacpo <;, comp. da p. éaoi; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
, lat. mesolabium, dal gr. p. eaóxa@o <; o fisaóxapov,
voce dotta, comp. dal gr. p. éao (; * medio 'e
. = voce dotta, gr. p. eoóp. cpaao (;, comp
. cpaao (;, comp. da p. éoo <; *
voce dotta, comp. dal gr. p. éaoc 'medio 'e trevryj-
'e trevryj- xooty) [^ p. épa] 'pentecoste '.
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo? * medio 'e da
= voce dotta, gr. p. eao7rox<4p. io <;, da
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; * che sta in
voce dotta, comp. dal gr. p, éoo <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; * medio 'e
. = voce dotta, gr. p. eaó <; tixo <;,
; tixo <;, comp. da p. éao <; 'medio'e axlxoc
caratteristica dei fiori di alcune piante (p. es., della salcerella) che
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio'e &évap
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao (; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao$ 'medio 'e tótto?
voce dotta, comp. dal gr. p. éooi; 'medio 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éoo <; 'medio 'e
mesovarium, comp. dal gr. p, éao <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao$ 'medio 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. éao <; 'medio 'e
asciugar le ampolline dei nuovi pretoccoli. p. petrocchi [s. v
volta dopo l'ordinazione sacerdotale. p. petrocchi [s. v.]
anima dei morti suoi. g. p. maffei, 7: ritrovò ch'erano
che suonava a messa con gli embrici. p. petrocchi [s. v.]
la messa piana quanto la cantata. p. petrocchi [s. v.]
gli oranti ', attraverso il gr. p. aoaaaiavolmessalina, sf. donna malvagia,
messale ': greve a maneggiare. p. petrocchi [s. v.]
. rossi, glossario medioevale ligure, p. 67). voce registr. dal
, deriv. dal gr. biz. p. eoct7) g * mediatore
avvento coll'orrore degli antichi olocausti. p. petrocchi [s. v.]
anfiteatro; il tutto velato d'arazzi. p. petrocchi [s. v.]
joglar? ». come nota p. toynbee (dante studies and researches,
studies and researches, oxford 1921, p. 43, e nella versione ricerche e
e note, s. i., p. 72 nota), « la
una personamandata a cercarne un'altra. p. petrocchi [s. v.]
trovi le cose bene allestite). p. petrocchi [s. v.]
leggero / par che passi un'anima. p. petrocchi [s. v
cominciarono a mestare un po'loro. p. petrocchi [s. v.]
o rimesta un composto. p. petrocchi [s. v.]
di latte e caffè o cioccolato. p. petrocchi [s. v.]
proprietario o gestore di una mesticheria. p. petrocchi [s. v.]
ma che diavol mesticela quell'imbroglione? p. petrocchi [s. v.]
letterati venivano considerati siccome nobili mestieranti. p. viani, 538: 'mestierante
nel mestiero dell'armi di mare. p. del rosso, 2: fece per
delle persone sacre, chi noi vede? p. verri, xxiii- 170:
isperienza intorno al mestier della guerra. p. verri, 4-69: cosa è
io parlassigli / cosa alcuna di lui. p. foglietta, mone il capello di capo
, ché ne posso leggere in cattedra. p. detta valle, dello spirito
v veni- mento de'suoi amici. p. f. giambullari, 1-91: dietro
, gasparo per i paesi, il p. iacopo per le battaglie. nelle quali
scapigliate e meste / ulularono intorno. p. del rosso, 170:
mi bagnano / di molle umor. p. verri, 2-113: prima di scegliersi
insegna sopra un magazzino di guanti. p. petrocchi [s. v.]
-mento molto prominente; bazza. p. petrocchi [s. v.]
; dirigere occultamente un affare. p. f. giambullari, i-121: io
ugualmente soddisfatti o ugualmente scontenti. p. petrocchi [s. v.]
e 'ntronar gomiti e nocca. p. petrocchi [s. v.]
. -colpo di cazzuola. p. petrocchi [s. v.]
2. prominenza del mento. p. petrocchi [s. v.]
femm. è registr. da p. petrocchi. mestolino, sm.
vorrebbe il mestolo in mano. p. petrocchi [s. v.]
. donna con mento molto prominente. p. petrocchi [s. v.]
uomo manesco o lesto di mani. p. petrocchi [s. v.]
ciò che gli riesce superfluo. p. petrocchi [s. v.]
avere le mestruazioni. p. petrocchi [s. v.]
cui periferia venga tagliata da cr nel punto p, sarà pr la metà del lato
dello stadio la metade avanza. p. viani, 538: parmi estrema sottilità
i governi italiani e francesi. p. vicini, 538: negli scritti
per aridi: me- tadella. p. verri, 2-i-2-373: il riso si
* mutazione, trasformazione ', da p. eta@àxxco * cambio, muto ';
g e l'a, e tra il p e l'e, con le corde naturali
dotta, gr. fiexapoxixós 'mutabile', da p. exa- poxf) 'mutazione '
metabolismus, deriv. dal gr. p. exapox'f) 'mutazione '.
corso di processi metabolici. p. levi, 2-145: mi sforzai anche
, comp. da meta- (gr. p. exà 'dopo'), pref.
voce dotta, comp. dal gr. p. exà 'dopo 'e xolxov
, comp. da meta- (gr. p. exà * dopo ')
, comp. da meta- (gr. p. exà 'dopo'), pref.
lat. tardo metacismus, dal gr. p. uxa- xia [xó <;
, comp. da meta- (gr. p. exà 'con, dopo '
, comp. da meta- (gr. p. exà 'con, dopo'),
voce dotta, comp. dal gr. p. exà * dopo ', xp&{xa
boccali, mezzo quarti e metadelle. p. de'bardi, 1-10-39: né ritrovando
, comp. da meta- (gr. p. erà 'dopo') e fase1 (
piexacpépoi * trasferisco comp. da p. erà 'dopo 'e cpépco 1
opprime la fiacca vista de'contemplanti mortali. p. m. doria, 306
lui cimentata sarebbe gloriosa- mente compiuta. p. m. doria, 81: da
sensibile, la realtà materiale. p. f. giambullari, 5-25: la
quanto corrisponde all'idea e alla sensazione. p. viani, 538: 'metafisicare':
si sono dati a un vaniloquio metafisico. p. verri, i-ii- 231: il
, comp. da meta- (gr. p. exà 'dopo, oltre ')
nella medesima metafora detta dall'altro. p. f. giambullari, 2-330:
la metafora,... da'greci p. exoccpopà e da'latini chiamata '
', per 4 usar metafore '. p. viani, 538: ben
voce dotta, gr. p-exacpoputóc, da p. exacpop<£ 'tra pref
, comp. da meta- (gr. p. exdt 'attraverso ') e
(quintiliano), dal gr. p. exdcà7] t]; is 'sostituzione'
si ossida con una certa difficoltà (p. es. platino, oro,
schiavi confinati a cavare il metallo. p. del rosso, 185: fece guastare
tratte, di minugia sono appellate. p. tiepolo, lxxx-3-150: egli saria più
di metallo, dilettandosi in quello. p. giustiniani, 7: ha [la
/ nel bel metallo effigiate e scolte! p. neri, i-vi- 135: è
, deriv. dal tema del gr. p. eraxàoupyéco 'lavoro metalli '(
, comp. da meta- (gr. p. ex<4 'dopo, oltre') e
4 depurativo ', dal gr. p. etaaoyxpmxó <;, agg. verb
= voce dotta, gr. p ^ raarocrtxót;, da pieràoraait; '
nel loro divenire temporale (come, p. es., la formazione del
lat. tardo metathèsis, dal gr. p. erà&eai <; 'trasposizione',
erà&eai <; 'trasposizione', da p, erarifb) pu 'traspongo, trasferisco
= voce dotta, dal gr. p. exaximóco 'trasformo ', col
dotta, comp da meta- (gr. p. ex<£), pref. miner.
= voce dotta, gr. p. sxo£xia, plur. di xò p
p. sxo£xia, plur. di xò p, exobaov * tassa, tributo
unione dei borghi ', da p. exotxé (o * emigro, cambio
città ', comp. da p. ex<£, che indica trasferimento, e
, comp. da meta- (gr. p. ex<4), pref. che
metemps-ychósis (tertulliano), gr. p. ete|x ^ òxooi (;, da
. ete|x ^ òxooi (;, da p. £tep. ^ uxóo [xai '
metemptòsis, dal tema del gr. p. etep. 7dttt (o 'ricado
dal gr. { zetevocùpiàtcooic;, da p. etevocop. axóop. at 'passoin
declive di essi medesimi monti. p. verri, 3-iii-123: campagna insterilita o
. = voce dotta, gr. p. etewpoxéox ^ '; 'che ciancia
? = voce dotta, gr. p. etecùpoxoyla 'studio dei fenomeni atmosferici'
. = voce dotta, gr. p. ereo) póxoyo <; 'chi tratta
comp. da meteora e dal gr. p. avxéia 'divinazione ',
= voce dotta, gr. p, ste6ipooxómov 'strumento astronomico '.
= voce dotta, gr. p. é&e£ii; 'partecipazione', da p.
. p. é&e£ii; 'partecipazione', da p. exéxco 'partecipo '.
meticolosità più abituale e più viziosa. p. viani, 539-: 'meticolosaggine '
), comp. dal gr. p. élk> 'bevanda inebriante, vino '
. scient. methysticus, dal gr. p, elk) - onxó <;
quintiliano), calco del gr. p. e&o8ixrj [xéxvn] 'arte del
e su procedimenti sperimentali (relativi, p. es., ai rapporti fra
parve quello che mi fu comunicato dalla p. v. di ridurre ad ordine
ordine e a metodo l'opere del p. antonino diana. lanzi, 1-1-
rapporto di dipendenza (e si ha, p. es., quando si nomina l'
= voce dotta, gr. p. exovop. aa (a 'mutamento
(ateneo), deriv. da p. exovo [xcx£co * chiamo con altro
gr. nexcùtrooxórroc;, comp. da p. éxcù7tov * fronte 'e dal
= voce dotta, gr. p. 7) xpayópx7] <; (
), comp. da whxt) p (xtjxpói; 'madre '(con
formazione dotta, comp. dal gr. p. 7) t7) p * madre
gr. p. 7) t7) p * madre 'e xxfvo 'pendo
voce dotta, comp. dal gr. p / fjxpoc 'utero 'e linfangite
comp. da metro e dal gr. p. éxpov 'misura ', col
dotta, comp. dal gr. ptrjmp p. rjxpó? 4 madre 'e
4 altre chiesie. g. p. maffei, 122: giunse con salute
, lat. tardo metropòlis, gr. p. 7) xpótroxt?, comp
) xpótroxt?, comp. da p. v) xp7) p \ x>
. da p. v) xp7) p \ x>) xpó <; 4 madre
metropolita di quela. g. p. maffei, 16: malachia, di
itjxpo- 7roxtx7) <; (da p. 7) xpó7roxi <; 4 metropoli
la chiesa di capua. g. p. maffei, 16: sono entro
il pallio ed il titolo di metropolitano. p. verri, 1-i-72: il metropolitano
. = voce dotta, gr. p. 7) tpo7roxmxó <; (cfr
formazione dotta, comp. dal gr. p. y] rpa 'utero '
voce dotta, comp. dal gr. p. f) tpa * utero 'e
voce dotta, comp. dal gr. p / y) tpa * utero 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. f) tpa 'utero 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. f) rpa 'utero 'e
. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr,
il rimedio è mettervi su cera bianca. p. de'bardi, i-ii-i:
indica la posizione assunta, come, p. es., mettersi a sedere,
b. davanzali, i-280: scrisse a p. attilio istro, che reggeva la
automobile). - anche assol. p. de'bardi, 1-6-43: perché la
. né gittar sospiri e metter guai. p. del rosso, 304:
mettono colte e dazi agli altri. p. f. giambullari, 119: stesse
forlì messero confusione tra me e il p. bartoli per quanto seppero, ma
. -con allusione oscena. p. foglietta, 86: le carte e
ted. mètu; cfr. gr. p. éfh) 'bevanda inebriante '.
metà o una porzione del prodotto. p. viani, 540: la supplico di
non strettamente obbligatori (come, p. es., la festa dell'annunciazione
, cfr. dizionario delle professioni, p. 241. mezzaméstola, sf
matrimonio; pronuba, paraninfa. p. f. giambullari, 276: poi
mi fu mezzano giovanni di giannozzo vettori. p. fortini, i-49: il mezano
le pecorelle nelle mani de'lupi. p. verri, i-392: carlo vedano
, glossario medioevale ligure, appendice, p. 47), deriv. da *
vidde, rimase mezzo attonito. p. f. giambullari, 168: gli
mezza donna e mezzo pesce. g. p. maffei, 51: eccoti un
, in funzione caratterizzante (come, p. es., la parola nei
o per cause chimiche o biochimiche (p. es., l'aria, l'
incorniciarla, circondarla; delimitarla. p. f. giambullari, 1-68: intorno
dotta, lat. my, gr. p. u (attico), di origine
asparago selvatico ', comp. da p. u? può? 'topo'e
voce dotta, comp. dal gr. p. 0 <; p. uó <
dal gr. p. 0 <; p. uó <; 'muscolo 'e
), comp. dal gr. p. et = voce dotta, dal gr. p. uta * mosca ', col suff 'lordura, sozzura ', da p. ia£voù 'insozzo, lordo '.
, comp. dal gr. ixo? p. uó <; 'muscolo 'e
dal gr. \ i \ ic, p. uó <; 'muscolo 'e
, la pappa, la minestra. p. de'bardi, 1-2-34: guottibuoffi,
col miccio. = dal gr. p. ùx7) (; 'fungo dello stoppino'
, comp. dal gr. p. ux7) <; -tqxot; *
voce dotta, comp. dal gr. p. ùx7) <; -tjtoi; 4
, comp. dal gr. p. ux7] <; -7) toc
voce dotta, comp. dal gr. p. ùx7) <; * fungo,
, lat. myconius, dal gr. p. uxóvio <; * nativo di
dei microbi e dei virus (quali, p. es., lo sviluppo nei
mycosphaerella, comp. dal gr. p. óx7) <; 'fungo '
basata sull'impiego di sostanze antibiotiche (p. es., la penicillina,
voce dotta, comp. dal gr. p, óx7) <; * fungo *
voce dotta, comp. dal gr. p. óxr)? 'fungo 'e
letto sapere come si produca la podagra p la micranea. i. nelli,
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. mieto- (gr. p. txpó!; aero filo (
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; * piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpóg 'piccolo 'e da
di idee a un atroce sospetto. p. petrocchi [s. v.]
1878), comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó? 'piccolo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. -anche: microanalisi. p. petrocchi [s. v.]
, colore, ecc. p. petrocchi [s. v. '
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; * piccolo
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó? 'piccolo')
voce dotta, comp. dal gr. p. txpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
. dal pref. mieto- (gr. p, ixpó <; 'piccolo')
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó£ 'piccolo ') e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
; 'piccolo 'e f) p. épa 'giorno '. microemocitoblasto
voce dotta, comp. dal gr. p, ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
comp. da microfarad e dal gr. p. éxpov 'misura', con -i-epentetico
degli animali di piccole dimensioni. p. petrocchi [s. v.]
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó? 'piccolo 'e da
= voce dotta, dal gr. p. ixpócpuaao <; 'dalle foglie piccole'
lo stesso che 'micro- custico'. p. petrocchi [s. v.]
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó? 'piccolo') e
. dal pref. micro- (gr. p. txpó <; 'piccolo')
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó? * piccolo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
(ippocrate), comp. da p. ixpó£ 'piccolo 'e òcpsaxn-óc;
. dal pref. mieto- (gr. p, ixpó? 'piccolo') e
voce dotta, comp. dal gr. p. (, xpó <; 'piccolo
molto lunga e sottile. p. petrocchi [s. v.]
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
pari a un milionesimo di henry (simbolo p. h). ridottissimi (e trova
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; * piccolo 'e
. dal pref. mieto- (gr. p, ixpó <; 'piccolo')
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó!; 'piccolo 'e
microlepidoptera, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. = voce dotta, gr. p. ixpoxoyéa 'il dare peso a inezie
. = voce dotta, gr. p. ixpoxoyó <; 'minuzioso; puntiglioso
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; * piccolo
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo * e
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
piccolo 'e haotót; (o p. a£óc;) 'mammella ',
voce dotta, deriv. dal gr. p. ixpop. epv) <; '
. dal pref. mieto- (gr. p, ixpó <; * piccolo
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpò? 'piccolo 'e
taixpóg 'piccolo 'e (aug p. uó? 'topo;.
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
micropèza, comp. dal gr. p. ixpói; 'piccolo 'e 7ré£oc
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. micro- (gr. p. txpó <; 'piccolo '
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
dal pref.. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo')
. dal pref. micro- (gr. p, txpó <; 'piccolo '
chi ha i testicoli sommamente piccoli. p. petrocchi [s. v.]
voce dotta, comp. dal gr. p. txpó <; 'piccolo 'e
, a behring, a castellani. p. levi, 2-236: ecco al lavoro
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo'
voce dotta, comp. dal gr. p. txpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p, ixpó$ 'piccolo 'e ocpuy
dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. micro- (gr. p, ixpó <; 'piccolo')
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó? * piccolo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpót; 'piccolo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. txpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
. dal pref. micro- (gr. p. i. xpó? *
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
, racconto sommario ed essenziale. p. levi, 2-229: questo non è
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
. dal pref. micro- (gr. p. txpó <; 'piccolo
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; * piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p, ixpó <; 'piccolo ',
. dal pref. micro- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
, comp. dal gr. p. ixpóg 'piccolo 'e dal nome
voce dotta, comp. dal gr. p. txpó <; 'piccolo'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
= voce dotta, dal gr. p, (, xpót /) s '
. dal pref. mieto- (gr. p, ixpó <; * piccolo
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; 'piccolo '
in piccola scala, quale si verifica, p. es., nei globuli della
voce dotta, comp. dal gr. p, ixpó <; * piccolo 'e
. dal pref. mieto- (gr. p. ixpó <; * piccolo
comp. da microwatt e dal gr. p, éxpov 'misura '.
microzoaire. voce registr. da p. petrocchi. microzòo1, sm
voce dotta, comp. dal gr. p. ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p, ixpó <; 'piccolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ixxó? 'mescolato 'e da
l'ilare / ghigno non vede. p. petrocchi [s. v.]
. v.]: mida orecchiuti. p. petrocchi [s. v.]
e fortunato nelle proprie iniziative. p. petrocchi [s. v.]
, comp. dal tema del gr. p. u8dta> 'imputridisco 'e da
, deriv. dal tema del gr. p. u8àco 1 imputridisco ', col
come pelle ove gonfia la midolla. p. petrocchi [s. v.]
tenera di un organismo vegetale (con p ^ rtic. riferimento alle monocotiledoni e
, coraggio, spirito d'iniziativa. p. petrocchi [s. v.]
al nutrimento letterario educativo della gioventù. p. petrocchi [s. v.]
privo di naturalezza, di spontaneità. p. petrocchi [s. v.]
14. dimin. midollétta. p. petrocchi [s. v.]
grande e grossa midolla di pane. p. petrocchi [s. v.]
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'ed
voce dotta, deriv. dal gr. p. uexó <; 'midollo '.
voce dotta, deriv. dal gr. p. uexó <; 'midollo ',
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo', con
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p, uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. oexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; * midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, deriv. dal gr. p. uexó (; 'midollo ',
voce dotta, comp. dal gr. p. oexó <; * midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó <; 'midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó? 4 midollo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó? 'midollo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó? 4 midollo 'e dal
voce dotta, comp. dal gr. p, uexó? 4 midollo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó? 4 midollo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p, uexó? 4 midollo 'e to
voce dotta, comp. dal gr. p. uexó? 4 midollo 'e da
myelozoa, comp. dal gr. p. uexó? 4 midollo 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p. 0? ptuó? 4 muscolo '
: / quanto nasce tutto muore. p. verri, i-363: la pestilenza andava
capitareste mai più innanzi discosto un miglio. p. foglietta, 142: ho consumato
maestre che sono in italia. p. del rosso, 303: disse.
grato me sia l'andare. p. f. giambullari, 8-9: la
che si dà al sonno. g. p. maffei, 61: da tali parole
invidia, il nome mie. p. f. giambullari, 181: dopo
= voce dotta, gr. p. typ. a 'miscuglio '.
padrona e il flagello delle mie scarpe. p. verri, 4-80: mi son
. soggetto al fenomeno della diffusione. p. levi, 2-180: l'altro rossetto
si spostano per la riproduzione, come, p. es., il tonno;
. scient. myiodes, dal gr. p. oioei8tf) <; 'simile
scient. myitis -idis, dal gr. p. 0c; p. uó <
dal gr. p. 0c; p. uó <; 'muscolo ',
di area merid., dal gr. p. exixóxxoi;. milino,
gli venti vengono alla battaglia congiurati. p. f. giambullari, 1-78: al
militarmente gli esortò alla battaglia. p. verri, 1-iii-154: codesto cardinale compariva
di un corpo militare speciale (come p. es., la guardia di finanza
la gloria della milizia del mare. p. del rosso, 23: niuno cittadino
o alla gerarchiaecclesiastica). g. p. maffei, 71: ahi che tuttavia
impetri vittoria che ella puote. g. p. maffei, 231: il sacerdote
udire e dà parole per parole. p. fortini, ii-150: cercò d'acomodarsi
così nel primo caso si dirà, p. e.: 'passeranno de'millenni
tempo di chi fu fatta questa opera. p. della valle, 3-433: il
orazione di marco tullio in difesa di p. milone. 'la miloniana, quale
= dal longob. milzi; cfr. p. f. giambullari, 3-126:
dal tema del gr. (x'. p. éo (i. ai '
-mimesi o mimetica ((i. (p. 7}m <;), -e
pomponio porfirione), dal gr. p. lp. tloi'(tucidice, platone
o a contraffare; ingannevole. p. verri, 2-92: vero è che
e tratti del viso infantili. p. petrocchi [s. v.]
di notevoli dimensioni. p. petrocchi [s. v.]
mimus 'mimo ', dal gr. p. ip. o <; '
mimo, istrione '(dal tema di p. i (xéop. ai 'imito
gr. punoypàcpot; (comp. da p. i|j, o <; * mimo
'(giuliano), gr. p. ip. oxóyo? 'compositore, attore
.. il motolo, la mena. p. de'bardi, 113- 45:
o ^ pùva), da i) p. taic; [éxreùt;]
di grandi e minaccevoli eserciti trionfasse? p. giustiniani, 121: ogn'uno
o bolbina. fiore, 20-14: p allor feci croce de le braccia / e
rischiosa o dolorosa). g. p. maffei, 314: minacciavano i medici
de mal sia amendato. g. p. maffei, 300: san tomaso
8. dimin. minchioncèllo. p. fortini, iii-291: parti che livia
hanno un cattivo contrastare le idee. p. levi, 2-46: il silicio,
e ricominciossi a sentir tutto travagliato. p. foglietta, 228: in casa nostra
d. bartoli, 1-8-108: il p. cosimo gli presentò in dono una rosta
di pergamena miniata sporgeva dalle pagine. p. levi, 2-64: avevo in
divisione o frazionamento o diminuzione. p. f. giambullari, 1-86: leucippo
mio amor lo concedesti. g. p. mafjei, io: facendo sempre
: 'maximum': perché dire latinamente, p. es. 'il maximum del prezzo
inverso la sovrana regina degli angioli. p. verri, 1-ii-141: il ministero dello
olmo e frassino. g. p. maffei, 109: s'egli,
di affari; espletamento di incombenze. p. parata, lii-10-369: del carico di
, con i numerali ordinali: p. es. il primo ministero
. ricci, i-360: pigliò il p. matteo il sacco de'danari, che
dimonia, non vi nuocano. g. p. maffei, 105: diversi accidenti
, ministrando da bere. g. p. zanotti, ii-7: alcune chichere di
chiesa quando fosse il bisogno. g. p. maffei, 263: fecesi ministrare
che ministravano iustizia in sulle porte. p. f. giambullari, 5-236:
potessimo mandare, lo faremmo volentieri. p. tiepolo, lxxx-3-156: vi sono poi
corti dai principi ai giorni nostri. p. verri, 4-77: il ministro imperiale
ministro de la provincia deputati. g. p. maffei, 275: non potè
suoi ministri e serventi. g. p. maffei, 242: ciò detto e
bestie, che si dovevan sacrificare. p. del rosso, 188: fatto
, comp. dal gr. p. 0? p. uó <;
gr. p. 0? p. uó <; 4 topo 'e
rispetto a un'altra, come, p. es., le ore di luce
minore: più o ugualmente grave. p. del rosso, 144: non si
che era una cosa incredibile. g. p. mafjei, 266: era stata
[il codice] in principio del p. giambattista cattaneo minor osservante; passò
di una quantità di base. p. neri, 1-vi-141: si principiò a
sm. gerg. minatore. p. levi, 2-70: gli operai ed
: 'minorennità': astratto di minorenne. p. viani, 522: buona voce e
di quest'opera, che dicesi essere il p. m. san- gallo, minorità
valori, di determinate verità. p. levi, 2-160: lo raffigurava,
a descrivere la ferita; se voi, p. es., mi rappresentate,
scalando a valori inferiori (passando, p. es., dai valori di minima
compongo di cui gustano la brevità. p. levi, 2-160: lo raffiguravo,
sovra le condizioni di questa pace. p. neri, xviii-3-967: la minuta della
gli accordarono l'ingresso nella lingua. p. viani, 542: il conte
e sediziosi concetti negli uscochi minuti. p. contarmi, li-8-198: la gente
una marina militare o mercantile). p. neri, 1-vi-47: l'italia non
, scarno (una frase). p. segni, 1-3: questa [testura
darsi pena per il futuro. p. fortini, i-174: trovò giù per
per opponerla alla scuola di dio. p. della valle, 3-317: noti
, comp. dal gr. p-oc; p. oó <; 'muscolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. u <; p. uó <
dal gr. p. u <; p. uó <; * muscolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. o <; { iuó? '
voce dotta, comp. dal gr. p. eùov 'minore 'e da
voce dotta, comp. dal gr. p, 0g p-uó <; 'muscolo '
, comp. dal gr. po? p. uó? 'muscolo 'e
voce dotta, comp. dal gr. p. ù? (xuó? * muscolo
voce dotta, comp. dal gr. p. ù? m-uó? 'muscolo '
voce dotta, comp. dal gr. p. ù? ixuó? 'muscolo '
voce dotta, comp. dal gr. p. ù? (xuó? 'muscolo
. dal gr. [xù? p. uó? 'muscolo 'e àóyo
dotta, dal gr. \ xù? p. uó? 'muscolo *, col
voce dotta, comp. dal gr. p. ù? (xuó? 'muscolo
; ed è voce greca dedotta da p. ùo> = chiudo, solendo chi è
.); voce registr. da p. petrocchi. miopsicopatìa, sf.
myotomys, comp. dal gr. p. 0? p. uó <;
dal gr. p. 0? p. uó <; * topo 'e
sm. ant. emiro. p. della valle, 2-ii-28: dei quali
, conobbe oltremodo difficile quella impresa. p. verri, 1-iii-37: le voci di
le spezie di poesia. g. p. maffei, 119: nelle prediche.
-essere connesso, avere attinenza. p. priuli, li-3-253: i vescovi nelle
guasto che vi diè fu mirabilia. p. f. giambullari, 4-i- 254
. class, myrobalànum, dal gr. p. upo3àxavo <;, comp.
non sappiendo la causa, ci maravigliamo. p. f. giambullari, 393:
publico cimiterio di tutta l'italia. p. verri, 1-i-147: fremeva [ildebrando
il male di cui sospetta. p. m. doria, 393: in
voce dotta, comp. dal gr. p. ópioi 'diecimila 'e da
. scient. myringa, dal gr. p. t'jviyl; -lyyot; '
voce dotta, comp. dal gr. p. up£oi 'innumerevoli 'e 6'
. scient. myristica, dal gr. p. upi- oxixóg 'odoroso'; cfr.
, deriv. dal gr. p. upp. t) xtti <;
= voce dotta, gr. p. upp. r) x£a 'formicolio
= voce dotta, gr. p. upptr) x£a 'verruca, gonfiezza
. scient. myrmecia, dal gr. p. up (j. 7) ^
myrmecia, deriv. dal gr. p. upp. y) x£a 'formicaio
(ji7) xiov, da p. ùpp. 7) ^ -yjxoc;
voce dotta, comp. dal gr. p. upp. 7) ^ -r,
, comp. dal gr. p. ùpptr] ^ -nxoc, 'formica'
voce dotta, comp. dal gr. p. ùpp. 7) ^ -rjxo?
= voce dotta, gr. p. upm. rixoxécov -ovto? (
-ovto? (comp. da p. òpp. 7) ^ -tjxo?
dall'effigie di un pesce. p. del rosso, 356: un padre
. scient. myrmosa, dal gr. p. ùpp. 0?, var
esculapio, comp. dal gr. p. upio? 'innumerevole 'e yéveot
un titolo che vuol dire signorotto. p. della valle, 2-ii-404: aveva dichiarato
la floridezza, l'avvenenza. p. f. giambullari, 1-88: ella
voce dotta, comp. dal gr. p. ioo <; 'odio 'e
ragione miscaro il non avere amato. p. montanari, 1-45: èmmi ch'el
se ne è perduto il gusto. p. levi, 2-27: esistevano bensì
fogli volanti, esistesse ancora. p. petrocchi [s. v.]
qui, senz'ordine né scelta. p. petrocchi [s. v.]
(nelle carte da gioco). p. petrocchi [s. v.]
senso concreto: folla eterogenea. p. petrocchi [s. v.]
.. non veniva mai a vedere il p. buzelin senza provare una mischianza di
medesimo danno. -intr. p. fortini, iii-372: facci pur la
puro amore, anzi è amore mischiato. p. f. giambullari, 5-62:
p. cattaneo, 2-2: marmo mischio,
atterrarne le sbarre ed i puntelli. p. petrocchi [s. v.]
fatti dii miscrederono e degnamente spregiarono. p. petrocchi [s. v.]
di interessi e di intenti. p. f. giambullarì, 59: abbiamo
ogni cosa, sanza reverenzia alcuna. p. f. giambullari, 1-97: le
ed una miserabile peccatrice. g. p. maffei, 277: affettuosamente vi
». -sostant. g. p. maffei, 280: voltosi a'più
ridotti in somma mestizia e spavento. p. f. giambullari, 5-208: carras
-caratterizzato o pervaso dalla corruzione. p. tiepolo, lii-10-172: nella giustizia fu
tutti a'piedi del re. g. p. maffei, 87: un poverello
miserabilmente violate dalla empietà de'barbari. p. f. giam- bullari, 1-81
miserere. b. rogacci [in p. viani, 310]: 'tre credi'
a petizione d'un'altra pagnota di p (ù, piantarà i zoccoli a piè
sono accresciute / di buona sorta. p. tiepolo, lxxx-3-162: la regina,
e lucide e di finissimi panni. p. del rosso, 97: non usò
. dal pref. miso- (gr. p, too <; 'odio')
voce dotta, comp. dal gr. p. óoo <; 'sozzura 'e
= voce dotta, gr. p. iooyuv£a 'odio per le donne '
. dal pref. miso- (gr. p. too <; 'odio ')
<;, comp. dal pref. p. 1 ^ 0- (dal tema
. = voce dotta, gr. p. iooxoyfa (platone), comp.
= voce dotta, dal gr. p, i£oau8iott * in modo misolidio '
la condizione non era appuntata cosi. p. contarmi, li-8-202: poco sono valutate
o di piùparrocchie viciniori. g. p. maffei, 146: andava..
, lat. mystagògus, dal gr. p. oataycùyóc;, comp. da
. oataycùyóc;, comp. da p. ticrt7) <; 'iniziato ai
l'anima manza del consolatore. p. a. franceschi, io: che
usar nel punto estremo. g. p. maffei, 24: malachia, benché
lezione aristotelica, probabilmente errata, per p. u- ataxóx7}to <; 'balena
con lingua d'affettuoso amore. g. p. maffei, 270: egli,
bonzi]... sfidarono il p. pinna a disputar quistioni e articoli di
scala hy r o si leverà la s p o, li rimanenti mistilinei 3 vlt
: doviamo provare il triangolo misto b a p, i cui lati sono b p
p, i cui lati sono b p, p a, e base la linea
i cui lati sono b p, p a, e base la linea parabolica b
la terza parte di tutto 'l rettangolo c p. viviani, vi-iii: io mi
, vogliamo che abbia grado particolare. p. f. giambullari, 5-46: in
discordanti, contraddittori, ecc). p. pona, 4-384: la voce sola
mystromyon, comp. dal gr. p. ùarpov 'cucchiaio 'e ptot;
in buona o bassa mistura). p. neri, 1-vi-182: la necessità di
nostra misura il comune braccio toscano. p. della valle, 3-281: due sorti
cui quadrato prendasi parimente per unità. p. neri, i-vi- 121: la
; igrometro, misura dell'umido. p. neri, 1-vi-219: supponiamo che il
, ad entrambi non si può dare. p. segni, 1-1: sì come
senza fare passi troppo lunghi. p. foglietta, 164: disgraziate donne,
andar molto avanti nelle sue dimostrazioni. p. neri, 1-vi-221: per legge di
cosa misurante eguale alla cosa misurata. p. neri, 1-vi-221: quel che
un medesimo spesse volte felice e misero. p. foglietta, 218: aspetta,
gloria; ma non sa misurarsi, p « r dio! 23. intr
, misurature de'medesimi ed altro. p. petrocchi [s. v.]
pulendosi la bocca colla manica. p. petrocchi [s. v.]
avere una connotazione affettiva). p. petrocchi [s. v.]
trovare sistemazioni professionali per altri. p. petrocchi [s. v.]
governo e la bontà della popolazione. p. petrocchi [s. v.]
, dimin. del gr. class. p. y) ti <; * senno
, addolcito; alleviarle. p. petrocchi [s. v.]
la virulenza di un contagio. p. del rosso, 345: quanto alla
difendere, mitigò l'odio. p. foglietta, 91: deh, mitiga
e stantii per gravi e freschi. p. giustiniani, 433: credettero i veneziani
di un componimento poetico). p. f. giambullari, 5-245: dicono
gli eccessi che ne derivano. p. f. giambullari, 70: non
mitigatore delle fatiche e sovvenitore degli affanni. p. petrocchi [s. v.
, nel patriottismo, nei mitinghi. p. petrocchi [s. v.]
. = voce dotta, gr. p. u$oypà; poc 'scrittore di favole
= voce dotta, gr. p. u&oàóyo <; * favoleggiatore, mitologo
. = voce dotta, gr. p, uffcmoly) oi <; 'funzione
voce dotta, comp. dal gr. p. (xo <; * filo '
. mitosome, comp. dal gr. p. £xo <; * filo
mitra latina, ed il sacerdote indigeno p. hailù la vestì con un drappo rosso
sarebbe ritornato frate. g. p. maffei, n: quindi era seguita
. = voce dotta, gr. p. d>pa tov, deriv. da mi&p mithridaticus, deriv. dal gr. p. l ^ pi. 8atixó (;
voce dotta, deriv. dal gr. p. uxrfìp - ^ po? * mucosa
che permette ad alcuni organismi vegetali (p. es., molti funghi)
voce dotta, gr. { ivy) p. ovi. xóc 'della memoria,
voce dotta, dal gr. mvr) p. oaóvr), madre delle nove
mniarum, deriv. dal gr. p. vtapó <; 'muscoso ';
. scient. mnium, dal gr. p. v£ov 'muschio '; voce
il gran duca nel convento de'r. p. domenicani, mobilando non solamente il
alla superficie terrestre lungouna linea convenzionale. p. f. giambullari, 5-24: sono
mobele per ducati 400, che brusò. p. f. giambullari, 422:
, ho letto che gli agenti di p. s., effettuando una perquisizione in
patir di peggio nell'altra vita. p. verri, xxiii-185: le case
quasi ad estrema perdizione ricondusse. g. p. maffei, 185: poiché
altro gioco eseguito con pedine. p p galileo, 3-3-191: nel
eseguito con pedine. p p galileo, 3-3-191: nel gioco delli
-mettersi in viaggio; partire. p. della valle, 3-34: partii da
d. bartoli, 17-2-36: [il p. zucchi avrebbe dovuto] prendere
dall'asprezza della sua tirannia. g. p. maffei, 154: corrado,
a sfidare a singoiar battaglia roberto. p. del rosso, 120: hanno stimato
volontier torna a ciò che la trastulla. p. f. giambullari, 5-105:
apruovano il bene dov'egli il truovano. p. del rosso, 227: cacciò
, / brandì la sua. g. p. zanotti, iii-148: almeno almeno
mostacci che coprono i primi labbri. p. della valle, 3-14: volsi che
quella ficaia dove saliste ieri. p. nelli, 72: m'ha detto
3. di min. mostaccioncèllo. p. petrocchi [s. v.]
mosto: bere oltre misura. p. tanaglia, lxxxviii-11-612: azzuffati col mosto
g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr,
averà fatto il conto della spesa. p. verri, 2-i-1-31: dovete però persuadervi
sia per cominciare la pagina susseguente. p. petrocchi [s. v.]
sfilare in rassegna, in parata. p. del rosso, 73: fece fare
massimo un servo battuto sotto la forca. p. del rosso, 190: comandò
rimasa che quella poca che è presente. p. petrocchi [s. v.
partecipi in terra delle cose del cielo. p. cattaneo, 3-13: al quale
mostrato agli eserciti tutti. g. p. maffei, 73: egli, per
-predire, profetare. g. p. maffex, 56: per qual cagione
sopra per più ragioni è mostrato. p. f. giambullari, 5-199: per
: il grano mostrò a maraviglia. p. petrocchi [s. v.]
mostra com'è, va con inganno. p. petrocchi [s. v.
dimensioni abnormi e strane). p p g. brancati [plinio
e strane). p p g. brancati [plinio],
statistica dei carcerati e de'delinquenti. p. levi, 2-123: era.
alle norme artistiche considerate canoniche. p. cattaneo, 5-7: non essendo la
estetici e stilistici considerati canonici. p. cattaneo, 5-7: la basa ionica
onde credon alcun ch'ella si pasca. p. cattaneo, 6-5: la terza
, 13-96: può essere che il p. generale prevenendo faccia a v. a
. a. s. motivare dal p. serra qualche opposizione, ma nessuna
libri che li motiva il rev. p. gioacchino... è supplicato a
calunnia abbia motivata una tal misura. p. viani, 550: 'motivare '
creazione di un'opera d'arte. p. viani, 550: l'egregio sig
o trarre motivo). g. p. maffei, 277: apparecchiandosi il vescovo
sia per farsi motivo contro allo stato. p. f. giambul lari
; brivido (di febbre). p. del rosso, 337: trovandosi in
. -in forma ellittica. p. petrocchi [s. v.]