un edonismo di seconda mano? p. gallarati [« la stampa »,
in lingua nostra vogliono dir imperator. p della valle, 1-iii-389: si chiama
tempo lo strinse. g. p. maffei, 129: ardevagli tanto questa
dieta per altro unanime nel rimanente. p. verri, 2-iii-73: se il
affermain cielo per ben fatto. g. p. maffei, 260: non fu indarno
non si sciogga il sachetto. g. p. maffei, 160: non sì
e sciogliere la lingua e rompere il p. nelli, i-io (48):
dalla legge, altre di dichiaramento. p petrocchi [s. v.]:
la parola: articolare il linguaggio. p. del rosso, 312: ebbe il
, disporle ai baci. g. p. maffei, 171: mentre egli sta
condizione di muto. g. p maffei, 104: trovandosi quivi martino in
ii-17: le parti di qualità son p. e. gherardi, cxiv-20-387: si
diarrea, dissenteria. questa scienza. p verri, 2-12: figuriamoci un geometra nel
, quando aristotel dice non doversi p. petrocchi [s. v.]
per aumentarne la scorrevolezza. p. ghiglione, 135: il legno della
. dissolutamente, peccaminosamente. g. p. maffei, 238: un altro entrato
ché traslazione nella sola testura si conosce. p f. giambullari, 9-105:
-sm. ant. asindeto. p f. giambullari, 9-259: lo sciolto
furono mai sciolte né partite dal velo. p. f. giambullari, 5-201
sciolti e precipitosi come si crede. p. neri, xviii-3-955: dalla moltiplicazionedegli schiavi
talvolta anco superba, de'tuoi sciolti. p v. mengaldo [« l'indice dei
fra noi, scioperataggine italiana. p. leopardi, 134: continuano..
vista di esser buoni. g. p. maffei, 9: tanto rari sacerdoti
). - anche sostant. p. petrocchi [s. v.]
tose. arietta, brezza. p. petrocchi [s. v.]
bene per il lambicco di sotto. p. fortini, 1-334: quando che monsignore
, la scipitezza delle stampe inglesi. p. èargellini [in ii frontespizio,
di tempo, un'età). p. nelli, 23: venne l'età
tolleranza sì aspri ed amari. g. p. zanotti, i-407: io però
somma divozione con reverenza accettati? g. p maffei, 227: furono riconciliati colla
la terra come un occhio fisso. p. levi, i-69: ghiaione trito
. -barbaro, incivile. p. petrocchi [s. v.]
femminile sensibilità. bigiaretti, 8-221: tu p. gonnélli, 1-172: si chiama sensibilità
fantasia, tutta la nostra sensitività. p. levi, 6-112: la sensitività dei
segno d'esser vivo. g. p. maffei, 299: era di carni
giusti toni di contrasto. p. gonnelli, 1-172: 'sensitometrìa': scienza
di un'emulsione. p. gonnelli, 1-172: in ogni stabilimento
generale delle emulsioni fotografiche. p gonnelli, 1-172: il sensitometro è l'
il mondo di ignavia e di torpore. p segni, 11-174: tre cose sono
senso e schiamazzo di quella principessa. p venier, li-2-628: partì ben regalato con
. pavese, 8-223: l'amico p è composto di un bonario e caparbio
per cui diffonde sopra i fiori p verri, 2-15: il 'senso morale'non
all'intemo della frase. p. f. giambullari, 2-329: tra
un altro assunto in precedenza. p. f. giambullari, 2-329: tra
dalla sensuale inclinazione di quella età g. p. maffei, 212: il fiore
movimento ch'è nelle sue cose. p. piccolomini, iii-28: sì come la
ov'era maestro diego morto sentato. p. nelli, 1-12 (59):
i sentenziati a morte per loro misfatti. p del rosso, 156: tutti i
ricondurlo alla rettitudine. g. p. maffei, 179: per ridurlo nel
... allegramente ricieviamo. g. p. maffei, 158: in tale
basso e triviale di un linguaggio. p. nelli, 57: oltra ciò la
di muraglia, guardato da due sentinelle. p verri, 4-49: avanti la porta
t corpo non ferisce, ma sfracella. p verri, 2-iv-149: il re di
puònon so perché, non lo sento. p. petrocchi [s. v.]
giurare di non abbandonare la patria. p. tiepolo, lxxx-3-189: io riferisco una
e uccisesi co la sua spada. p minerbetti [rezasco], 360: ne
si fa da l'altra parte. p. priuli, li-3-265: monsignor di rosny
.. sentiva tutto il contrario. p. verri, 4-104: se nelle città
de'franciosi che venivano in italia. p. f. giambullari, 239: il
impellente (un bisogno corporale). p. petrocchi [s. v.]
mettere germogli (una pianta). p. petrocchi [s. v.]
una reazione prevedibile e scontata. p petrocchi [s. v.]:
disgusto per i discorsi che fa. p. petrocchi [s. v.]
disponibile a esaudire quella richiesta. p. petrocchi [s. v.]
ragioni: essere ostinato, irremovibile. p petrocchi [s. v.]:
ammonimenti; fare di testa propria. p petrocchi [s. v.]:
non prestarvi attenzione né fede. p petrocchi [s. v. j:
avere a che fare per nulla. p. petrocchi [s. v.]
essere irriducibile agli argomenti altrui. p petrocchi [s. v.]:
di qualcuno-, ricercarne il consiglio. p. petrocchi [s. v.]
impararla, per controllarne l'apprendimento. p petrocchi [s. v.]
essere troppo cauteloso ed esitante. p petrocchi [s. v.]:
né no menomerà la mia forza. p f. giambullari, 327: sentironsi tanto
: essere pazzo, squilibrato. p. nelli, i-5 (20):
, tiri a sé i piedi. p. petrocchi [s. v.]
che la sua parte fossi espacciata. p fortini, 1-25: pensò farli una beffa
sentito dire, cui non diamo credenza. p. levi (« la stampa »
, bisogna essere un sen p. f. giambullari, 2-306: la
da un'altra). p. levi, 2-82: non prevedevo che
e tenera rimembranza della nostra conoscenza. p leopardi, 29: vicinissimo ad
separandosi in quelle contingenze dalla francia. p a. cappello, lxxx-4-834: il re
, e sono tutti mirabilmente serviti. p. ragazzoni, lii-6-475: dato ordine che
un'organizzazione di carattere generale. p. levi, 0-130: in mezzo alle
avversativo (una congiunzione). p. e giambullari, 2-134: separative sono
un avverbio, una preposizione). p. f. giambullari, 2-126: i
da la terra ferma a mio un. p. tiepolo, lii-5-4: si governa
fa- ceano principio delle naturali specie. p. f. giambullari, 5-91:
tiene ancor lei stanza e tavola separata. p. tiepolo, lxxx-3-170: ha [
, viene ostentata la separazione dei negri. p. levi, 2-65: che io
sostanze nocive o di scarto. p. levi, 2-78: sotto la guida
cavernoso (la voce). p. petrocchi [s. v.]
sepolta viva nel monasterio di sant'orsola. p. foglietta, in: le figliuole
cambiarsi durante le feste. p. della valle, 1-i-163: ogni donna
con l'osso di seppia. p. petrocchi [s. v.]
, come d, e o d, p, vogliono che sia il lato della
dal vento verso la costa. p. quirini, cii-iv-62: né è cosa
ritmo servato ivi dal santo. d. p cerone, 1-11:...
nell'espressione macchina sequenziatrice. p bianucci [« la stampa », 1-vii-1987
che è mezo sequestradó in caxa. p e. gherardi, cxiv-20-284: nel
, e de li occhi escono onde. p. zambeccari, xxxvii-66: quando el
aveva il tempio diserapide presso gli antichi. p. petrocchi [s. v.]
offerto un grande ritratto a sfumino. p gonnelli, 1-123: 'serata': attore
subord. all'inf.). p. priuli, li-3-191: monsignor di rosny
a lungo (il silenzio). p leopardi, in: sarai forse giunta a
di riempire il serbatoio della benzina. p. levi, 6-126: fu mendel
è contenuto il combustibile liquido. p petrocchi [s. v.]:
di serbatoio per arricchire i suoi libri. p. levi, 6-30: il jid-
-scorta, riserva economica. p saraceno, 3: moneta è..
ser montagne di pretoio. p. petrocchi [s. v.]
serbo-mon- tenegrine sono ancora in bosnia. p passarmi [« lastampa », 4-viii-1993]
corrispondente al capitano generale. p. della valle, 4-i-715: la solennità
sotto 'l mantello, sere? ». p. fortini, 1-79: andatosene a
vossignoria non si dia pena ». p. petrocchi [s. v.]
voci intitolata 'la confidenza della pietà'. p. e. gherardi, cxiv20- 510
usato per tale composizione musicale. p a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-450
, di j. brahms e di p i. caikovskij). -anche:
quotidiano o su una rivista. p. bamas [« panorama », n-x-1987
la produzione della seta greggia. p. petrocchi [s. v.]
: poi viddi annuccio smemo p. petrocchi [s. v.]
, l'analisi del particolare, p. petrocchi [s. v. j
una resistenza); serpentino. p. levi, 2-175: dall'estremità del
disamo, non l'aver per male. p fortini, iii-356: o non ti
ciascheduna / e tentar la fortuna. p. f. carli, i-24: si
ammollato le serre fino all'ultimo punto. p. petrocchi [s. v.]
unione solida così ottenuta). p. levi, 3-14: un giorno ero
serraglio di bestie feroci. p. petrocchi [s. v.]
salute sua col serraglio delle mura. p. f. giambullari, 18:
più pigramente che eglino avessino minacciato. p f. giambullari, 20:
tenevo nella saccoccia insieme con i soldi. p. levi, 5-39: mi e diegli
porre 60 mila ducati di arbitrio. p. tiepolo, lii-10-236: serrò le tratte
occhi del sangue de l'aquila caldo. p. cattaneo, cxx-447: se nel
, / gonzaga, alla piacente p cattaneo, cxx-270: varia la natura delle
-raggrupparsi in un ordinato reparto. p f. giambullari, 339: usciti.
de'disiati frutti aver la scorza. p. del rosso, 57: il popolo
staggi e ha paese fruttuosissimo e abbondante. p cappello, lii-9-10: in un luogo
calcina vantaggiata, una tevertina serrata. p cattaneo, cxx-273: la quercia neifondamenti delle
di quella veste detta già saglio. p della valle, 3-303: le scarpe son
come sei smorto, o sole! p. petrocchi [s. v.]
tali terrebbono questi sensi sempre serrati. p giambullari, 7-50: sancto pastor ch'en
difficilissima io sicuramente aprirrei. g. p. maffei, 277: di che maravigliato
non circolavano che in mezzo al p. bertani, 1-iii-219: 'serbilo': secondo
quanto altroche sia stato di casa sua. p. g. gentile, 20: gisolfo
a menare a fine la favola. p e. gherardi, cxiv-20-416: ogni associatodèe
a grato / non è rimeritato. p. angiolieri, 2-vili (b):
e far funzionare un meccanismo complesso. p. levi, 3-67: piazzare i martinetti
per vostra parte venne a me. p. nelli, ii-24 (93):
loro o il ruffiano de'loro gusti. p. levi, 5-59: la sera del
un'esasperazione della generale decadenza morale. p levi, 5-82: la stessa durezza
. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr,
indesiderata o negativa). g. p majfei, 77: essendo pacomio una volta
le piante dalle grandi alle piccole. p g. silvestri, lxv-214: confes-
né cavai non eran buoni. g. p majfei, 270: egli,
anche un determinato elemento architettonico. p. cattaneo, cxx-373: servironsi i romani
pezzo d'artiglieria a retrocarica. p. sardi, 81: questi pezzi si
sul fondo alieno, è servitù. p. verri, 2-239: un tributo di
qualcuno: sottrargli i soldi. p. strozzi, 15-8: io son disposto
finir. 4. prov. p. petrocchi [s. v.]
al ristoran servizio divino. p. verri, 4-101: la domenica fanno
segreto tentarono di sondareetzelius: rimase impenetrabile. p. levi, 5-61: il servizio
, perché aveva opposto resistenza inun vicolo. p. graldi [« corriere della sera »
ii-129: mi domando perché il maestro p. tenesse a servizio una donna talmente brutta
un bel servizio al giacomo soranzo, p. tie-polo, g. correr, lxxx-3-534
parlò della di lei degnissima persona. p. e. gherardi, cxiv-20-216:
: « ti voglio bene ». p. levi, 5-117: vide la
servitori o non si vogliano presenti. p petrocchi [s. v.]:
(un ritmo binario). p. f. tosi [tommaseo]:
preciso (un orologio). p. petrocchi [s. v.]
.. è provata dalla ragione e confermata p. buongiorno [« panorama », 9-viii-1987
e sollecitazioni di carattere sessuale. p. pieraccioni [« il resto del carlino
è stata l'umana fino ad oggi. p. levi, 5-144: dopo soli
ché tre piedi non ponno essere. p. neri, 1-vi-161: una data lunghezza
sotto di sopra, e alcuni quadri. p. cattaneo, cxx- 322:
vendo, mi accompagna innn nel letto. p. e. gherardi, cxiv-20-369:
pur bene il porre qualche sesto! p priuli, li-3-247: gli effetti di questa
aumentato di sei volte. p. pogliaghi [« la natura »,
cantara / la gran concia qui ravviva. p neri, 1-vii-246: si fuori.
farina, denari xii. p. levi, 2-78: sotto la guida
lascierà con la sua setta rea. p. fortini, iii-208: molto di
sia posto, di settanta anni. p. cattaneo, cxx-247: la piazza principale
lui erastato lavorato per sue mani proprie. p. e. gherardi, cxiv-
patria e il male che pur anno. p. cattaneo, cxa-339: il salotto segnato
zione de la scena. p. cattaneo, cxx-218: l'altezza delle
sette peccati mortali. -simboleggiati dalle p che l'angelo traccia in fronte a
dante, purg., 9-112: sette p ne la fronte mi descrisse / col
ha saputo cavarne il poeta. p. petrocchi [s. v.]
ad ricevere la disciplina si dèe spogliare. p. gio in settenari. saba
-sostant. il sette. g. p. maffei, 155: del settennàrio tanto
de'calci al mondo e a settenasso. p. nelli, i-ii (52)
all'estremità el picciuolo. p. bertani, 1-iii-225: 'foglie settenate':
nervature (una foglia). p. bertani, 1-iii-226: 'foglie settenervose':
politico ha esercitato particolare influenza. p. mieli [« la stampa-tuttolibri »,
. di cui ritenni soltanto streptococco piogene. p. levi, 5-190: qui
indicare l'altezza delle note. p lichtental, 1-i-158: il complesso di tutte
divisori (il pericarpio). p. bertani, 1-iii-226: 'settifero': epiteto
è lei che manda avanti la baracca. p. petrocchi [s. v.]
agg. tose. settimino. p. petrocchi [s. vj: 'settimello'
gioco di carte della calabresella. p petrocchi [s. v.]:
d'essersi ravveduto che ad altra ora. p. de'ricci, lxxxviii-ii-373: la
hanno già fatte a'suoi mariti. p. cattaneo, cxx-349: sopra l'
intero in sette parti uguali. p. cattaneo, cxx-366: dell'altezza del
il quale numero si è 14. p cattaneo, cxx-380: il sodo del piedestallocomposito
è proprio del settimonzio. p. del rosso, 352: nel dì
settore di sinistra un razzo di applausi. p. petrocchi [s. v.]
è attestata da fanfani in p f. carli. fica lo
stretto da obblighi sempre più severi. p. petrocchi [s. v.]
tagliato da un piano orizzontale o verticale. p pogliaghi [« la natura »,
dei reati di natura politica. p. levi, 5-16: se mi avesse
scioperata sono il vero regno di citerea. p. verri, i-331: mia cara
quelle sfacciate, quelle puttane, rosi. p verri, 4-104: ho veduto far le
non altrimenti che i parti semiramis. p. della valle, 3-29: 1
il tiro che ne deriva. p. chira, i-179: in breve,
un aereo. r. p. civinini [« l'illustrazione italiana »
di un velivolo. r. p civinini [« l'illustrazione italiana »,
un cavallo con scatti improvvisi. p petrocchi [s. v.]:
. dileguarsi come un'ombra. p petrocchi [s. v.]:
che contengono un baco morto. p. petrocchi [s. v.]
non si può sovrapporre esattamente. p. levi, 3-146: lì su c'
/ mi sfaccio a poco a poco. p zambeccari, xxxvii-76: de zò ch'
cor in tutto d'alegreza tanta. p. casaburi, i-501: ecco, o
cinematografico, una pellicola). p. gonnelli, 1-173: 'sfarfallare': si
fiore, uno strobilo). p petrocchi [s. v. sfarfallare]
di immagini cinematografiche o televisive. p gonnelli, 1-173: 'sfarfallio': voce del
in modo da ridurlo in primigenie. p. cuppan, 1-i-117: frattanto che si
. -intonacato con calce. p. chiara, 19-165: chi non li
-dissimulazione, finzione insistita. p. della valle, 4-i-164: feci tutto
e corrisponde pure alla 'vaghezza'semantica. p levi, 2-76: nell'atmosfera pettegola etollerante
teatrale che gli è stata assegnata. p zanchi [« avanguardia vicentina », 20-ix-1944
-mettere fuori uso un apparecchio. p levi, 6-33: oggi ci passiamo su
... sotto un lampione sfasciato. p levi, 6-213: c'erano, sfasciati
uso di area centro-merid.). p. arlacchi [« la repubblica »,
è stato tenuto a riposo. p. cuppari, 1-ii-14: sopra uno sfatticcio
sua cultura sugli sfatticci di bosco. p. petrocchi [s. v.]
o sfavata, e fresca o secca. p. petrocchi [s. v.
alla forma dei cristalli di tale minerale. p. mantegazza [« la natura »,
e gli altri ornamenti simbolici. p. petrocchi [s. v.]
. compiuto con accuratezza e perfezione. p. levi, i-61: ecco,
anche per anton.). p. verri, 1-iii-135: il grado di
o intralci (un'impresa). p. e. gherardi, cxiv-20-41: noi
grande violenza (una percossa). p. levi, 5-33: wolf si difendeva
massa rocciosa per intime azioni molecolari. p. bonizzi [« la natura »,
signor mio, non con la sferza. p. e. gherardi, cxiv-20-415:
creazione poetica. - anche assol. p della valle, 3-144: la musa sferzava
che avete loro dato. g. p. maffei, 124: dopo di avere
provoca sbigottimento, sgomento, angoscia. p. f. giambullari, 330: le
ant. privo di fianchi. p. nelli, ii-18 (73):
. emettere gas intestinali, scoreggiare. p. del rosso, 231: egli aveva
lo timor sono sfiatato. g. p tagliazucchi, 1-iv-24: si levi il
la stanchezza (il trotto). p. levi, 6-86: chiamato, [
, non essere state aggredite dal celebre p mabillon. bontempelli, 19-63: interrogo i
degli esteri, che gierra. p. minerbetti [rezasco], 436:
. sfiducia, diffidenza. p fortini, 1-542: per sfiduciarne de'lavoratori
villano non furi più che il solito. p. petrocchi [s. v.
], 204: il parlamento ha p petrocchi [s. v.]:
questa degna al mondo trovo. p. petrocchi [s. v.]
onda, n. 38. p. petrocchi [s. v.]
forza del polso arterioso. p. petrocchi [s. v.]
, sm. medie. apparecchio p. petrocchi [s. v.]
estrarre un oggetto dal contenitore. p. petrocchi [s. v.]
. -togliersi dalle spalle. p. levi, 6-14: leonid, che
medici lo chiamano un bel caso? p. petrocchi [s. v.]
.: affaticare fino allo stremo. p. petrocchi [s. v.]
trottola tirando con forza lo spago. p petrocchi [s. v.]:
lanciare una fune o un laccio. p. petrocchi [s. v.]
una fossa o di uno scavo. p cupfiari, 1-i-211: si biffano..
: accasciato, stanco rifinito dalla fatica. p. petrocchi [s. v
6. ant. sfibrato. p querini, ii-148: quando si vogliono mangiare
sfilata, concederono lor la vittoria. p. detta ville, 3-314: cominciarono tutti
ha osso, mafa rompere il dosso. p. petrocchi [s. v.]
diventin filosofi, ma i filosofi bimbi'. p. petrocchi [s. v.
sfingi oltramontane / piegar servi i ginocchi. p. petrocchi [s. v.]
sfingi. -come soprannome. p. a. bernardoni [in muratori,
non può aspettarsi se non del male. p. petrocchi [s. vj:
bellezza). - anche sostant. p. verri, i-333: allo sfiorarsi della
bisognato sfissarlo e rimetterloa un altro giorno'. p. petrocchi [s. v.]
li quali possa fuori sfogar il fumo. p. piccolomini, iii-68: non stanno
e d'animali in greggia sorpresi. p verri, 1-iii-54: il manlio sfogavasi per
del suo tempio fatt'essule e profana. p del rosso, 146: non risparmiava
, / di ciambellotto nero una giornea. p. verri, i-iii- 46:
rapida delle pagine di un p. petrocchi [s. v.]
libro o di una rivista. p. petrocchi [s. v.]
e sfociano verso il basso. p. cattaneo, cxx-390: nel condurre l'
ricambio dell'aria di un locale. p cattaneo, cxx-247: le piazze o stanze
-flusso di merci sul mercato. p. verri, 3-ii-114: questa esuberanza di
anche sostant. a. giorgetti - p. guidi [« casabella », gennaio
di san michele e presso san martino. p. levi, 5-78: un generale
gorghi, dànno colpi nell'usciolo! p levi, 6-237: si udì a un
dava per essere piovuto. p. della valle, 3-202: oltre il
si difendono dallo sfondare. g. p. maffei, 244: giunto che fu
fastidiosa, difficile da sopportare. p. petrocchi [s. v.]
; depressione di un terreno. p f. giambullari, 8-44: perché la
, depressione del terreno. p. f. giambullari, 8-44: la
2. fondiglio, feccia. p. petrocchi [s. v.]
dei fuochi d'artificio. p. petrocchi [s. v.]
uscire copiosamente un liquido. p. petrocchi [s. v.]
dalle corna de'combattenti caproni. p. del rosso, 186: subito lo
sforacchiato e fesso, / non rideresti? p. levi, 2-96: quella nave
la vasca era piena di calcinacci. p. levi, 6-245: quando scesero dal
sono mercatanti falliti nella fiera delle lettere. p petrocchi [s. v.]
sta dietro il palcoscenico). p gonnelli, 1-174: lo sguardo degli spettatori
presa, l'operatore). p. gonnelli, 174: si dice che
illuminazione del retro del palcoscenico). p. gonnelli, 1-174: la luce 'sfora'
accompagna il colpo di schiena. p. colaprico [« la repubblica »,
. riferimento a un ramo. p. petrocchi [s. v.]
sf. region. forgia. p levi, 2-45: 1 padri dei suoi
/ entran con signoria negli steccati. p. fortini, 1-37: molto [
o quanto le forme del volto. p petrocchi [s. v.]:
è una fornace; pare una fornace'. p. petrocchi [s. ra delle
che arde con vigore. p. petrocchi [s. v.]
di scena sono visibili agli spettatori. p. gonnelli, 1-175: 'sforo': spazio
di una linea di difesa militare. p a. bernardoni [in muratori, cxiv-6-516
che lo abbi sforzato ad farli dare. p. tiepolo, lii-5-20: un solo
ci inclinano, ma ci sforzano. p. piccolomini, iii-16: il cielo,
ad sforzare chi difendeva et ad sbigottirli. p. f. giambullari, 430:
sforza la natura che la consuetudine. p. foglietta, 60: chi non può
dignata / la singular tua socra ». p. fortini, 1-411: volse seguire
d'este, 3313: uno sforzino. p. e. gherardi, cxiv-20-171:
mantova sotto la condotta del galasso. p. giustiniani, 128: era in enoma
quel tempo una nobile e bella armata. p. f. giambullari, 277:
ritroverà nelle disarmate provincie aloggio sforzoso. p. venier, li-2-620: la regina,
. scavato nella roccia. p. del rosso, 278: così camminando
. danneggiare, sciupare un oggetto. p. petrocchi [s. v.]
-sperperare una somma di denaro. p. petrocchi [s. v.]
in giro leggera e allegra. p. m. fasamotti [« panorama »
par tite sul libro del p e delle sfragellatrici. = nome
espressione sfrangere vanima). p. guzzanti [« la repubblica »,
, provocando un fruscio. p. petrocchi, 1-106: la lepre non
. infreddatura, raffreddore. p. p. vergerlo [in novo libro
, raffreddore. p. p. vergerlo [in novo libro di lettere
: ogni crisi di coer p. petrocchi [s. v.]
comportamento sfrenato, licenzioso. p. m. cecchini, cv-740: io
cosa la quale poi perpetua vergognane partorisce. p. del rosso, 146: s'accese
nelle sfrenatezze della sfrenatezza succedé. p. verri, 2-64: dopo di un
cagion del suo fato acerbo e reo. p. fortini, 1-353: venne la
-eccessivamente fastoso e ostentato. p. cattaneo, cxx-327: debbesi..
. 3. feci. p. levi, 5-131: lo stomaco e
tose. fregare, strofinare. p petrocchi [s. v.]:
di una pipa che arde. p petrocchi [s. v.]:
, sm. chiacchierone, pettegolo. p petrocchi [s. v]: come
cucinare frittelle in abbondanza. p. petrocchi [s. v.]
una gradevole sensazione frizzante. p. corrias [« tuttolibri », 2-vii-1988
agg. privo di froge. p. petrocchi [s. v.]
spogliarlo, eh? a voi, o p orsi, eccovi ora una sfrombolata.
2. senza timidezza o soggezione. p. verri, 4-41: non s'accorgeranno
di un fascicolo da rilegare. p petrocchi [s. v.]:
-di sfroso: senza regolare permesso. p. lombroso [« l'illustrazione italiana »
. tose. scaldaletto di rame. p petrocchi [s. v.]:
o altro con che si sfrucona. p. petrocchi [s. v.]
espressione sfrullare per il capo). p. petrocchi, 1-72: tutt'a un
(una risorsa naturale). p levi, 5-222: per accumulare le acque
lavoratore, una classe). p gori [in g. borgna, 223
così bella come quella è brutta. p. foglietta, 176: il goffo si
: ofelia sfuggita al pallido amante. p. levi, 6-104: c'erano fra
. -deprezzarsi, perdere valore. p. neri, 1-vi-295: la sostanza della
o dell'autorità; rimprovero. p e. gherardi, cxiv-20-116: ieri l'
un periodo di tempo). p. petrocchi [s. v. sfumare
ra di neologismo la mostrano. p. petrocchi [s. v.]
2. sciogliere una fune. p. petrocchi [s. v.]
figur. rivelare apertamente, palesare. p. petrocchi [s. v.]
serpenti... to p. petrocchi [s. v.]
. 6. fuggire rapidamente. p petrocchi [s. v.]:
con collera improperi, insulti. p. petrocchi [s. v.]
estens. estrarre da un recipiente. p. petrocchi [s. v.]
per trascinarsi sulle mani. g. p maffei, 168: i nervi delle ginocchia
g. michiel, giacomo soranzo, p tiepolo, g. correr, lxxx-3-544:
il giorno ». -sostant. p. e. gherardi, cxiv-20-456: in
di parigi e di versaglia? p. petrocchi, 2-129: « oh!
. -storpiatura del linguaggio. p. guzzanti [« panorama », 15-iii-1992
e senza vetri. d'annunzio, p. netti, i-i (4):
: colpa n'è la testa sullodata. p levi, 2-129: io mi sedetti
parendomi d'averlo sgannato. g. p. maffei, 116: la prima cosa
-ridurre all'obbedienza; sopraffare. p. fortini, iii-290: io ho caro
anche, sproporzionato, deforme. p. fortini, 1-410: egli era il
psidio] sono torti e isgarbati. p. cattaneo, cxx-229: in quead
. graffiare, lacerare. p. levi, 3-1336: mi è toccato
una libra né d'un soldo. p. levi, 3-128: se non fai
temperatura (l'aria). p. chiara, 19-150: nell'aria sgelata
dà un balzo sghembo drizzando le orecchie. p levi, 6-116: fu applaudito,
si sfoga pervuoti / che saranno finestre. p. levi, 3-171: il guidatore si
soldati, sgherri e puttanieri. g. p. maffei, 12: uno
la ficcar dentro a quei ferri. p. verri, i-367: gli sgherri
. -carnefice, boia. p verri, 2-1 io: pochi uomini reggeranno
parlo spagnol com'un bravaccio sgerro. p. strozzi, 6-6: sta'su,
il fazzoletto. -sostant. p. e. gherardi, cxiv-20-54: lo
dire ammainare parlando degli alberi superiori. p. petrocchi [s. v.]
a compimento un rapporto sessuale. p. fortini, 1-94: quando simone si
. / com'è dolce quel suono! p. levi, 5-221: andare per
l'acqua si infiltri nelle commettiture. p. petrocchi [s. v.]
edificio; grondaia, gocciolatoio. p f. giambullari, i-7: avea costui
liquido in esso contenuti. p. f. carli, 1-6: pur
denaro, le sostanze). p nelli, ii-10 (43): così
tempi doversi stare in silenzio. g. p. maffei, 306: portava sulle
segnalare l'inizio della ripresa. p. gonnelli, 1-175: 'silenzio, si
fatta per arrivar da bologna a venezia. p. leopardi, 20: incominciavo a
sia da tenere sotto silenzio. g. p. maffei, 278: poiché si
le pietre le loro più comuni colorazioni. p. éonizzi [« la natura »
che questo gas forma nella massa liquida. p. levi, ii-57: bisognerebbe andare
per mezzo di siliconi fluidi. p passarmi [« la stampa », 22-i-1992
pasta del pane fanno con i piedi. p. verri, i-ii-157: la nostra
, ii-6: lire ix soldi x p. per trentadue pezzi di silio o vero
è modo e taglia di sonetto. p. f. giambullari, 2-47: la
pericle corteggiarono le diotime e le aspasie. p. levi, 5-175: verrà un
italiano di napoli). p. petrocchi [s. v.]
, piuttosto che d'ingegneri- architetti. p. cuppari, 1-ii-473: il silvicultore diligente
si loca la gola ovvero sima. p. cattaneo, cxx-356: diviso poi detto
in stretta collaborazione con altri. p. levi, 2-147: alberto era un
regole introdotte dall'elettrotecnico tedesco ch. p steinmetz per lo studio di problemi riguardanti
si occupa dello studio dei simboli. p. petrocchi [s. v.]
uniformità di stile, ripetitività. p. f. giambullari, 2-306: il
p. f. giambullari, 2-132: similitudinari
di ponte, di grotta in grotta. p. del rosso, no: ritornando
generico: sistema ordinato, armonico. p. verri, 2-288: ogni legge che
anche, un sistema algebrico. p petrocchi [s. v.]:
= voce dotta, gr. zm (p) iaxóv hiéxpov], dal nome del
tutte venali, tassate con prezzo simoniaco. p verri, 1-i-162: il fine era
cercava di convincerlo 'all'iscrizione'. p. levi, 5-28: era comunista,
segnò con un piccolo inchino. p. bertetto [« alfabeta », gennaio
mezzo il tempio una colonna estolle. p. f. giambullari, 298: il
— simulacro meccanico: automa. p. portoghesi [in civiltà delle macchine,
non un simolacro della natura morta? p. neri, 1-vi-185: tutto quel che
che si ravvisa tra francesi e spagnuoli. p. verri, 2-256: e poi
le basse pressioni mediterranee. p. della valle, 4-ii-354: nelle effemeridi
informazione da un neurone a un altro. p. c. marchisio [« la
nervosa al livello della sinapsi. p. bolmida [« la stampa »,
quale ho per sincerissima. g. p. maffei, 115: la..
meno di molte altre per fama conosciuta. p verri, 4-73: alla loro tutela
discontinuo (la frase). p. bargellini [in ii frontespizio, 161
due fenomeni o grandezze periodiche). p. pogliaghi [« la natura »,
il risultato di tale operazione. p. bianucci [in « la stampa »
11 montaggio di un film. p. uccello [« bianco e nero »
e i suoni di un film. p. gonnelli, 1-176: 'mettere in sincrono'
, a frascati, ecc.). p. bianucci [« la stampa »,
ha valore scherz.). p. sapegno [« la stampa »,
applicazione di un catetere. p. petrocchi [s. v.]
, il travaglio i supplizii di sisifo. p. petrocchi [s. v
e le maschere ai loro contemporanei. p. gentile [« il mondo »,
, appartenente a sismologia. g. p. moretti [« la stampa »,
scrittore di rismo- logia. g. p. moretti [« la stampa »,
sangue dei po-poveri le vede. » p. levi, 5-232: ecco qui,
sia pure infimo, del 'sistema'. p. pietrangeli [in g. borgna 173
che ha un complicato sistema automatico? p levi, 3-18: il centro della colonna
l'economia delle acque del regno. p. verri, 2-i-2-48: ho pagato
preconcetto, partito preso (anche p p galdi, i-238: ecco
partito preso (anche p p galdi, i-238: ecco a quali
ed i criteri che seguono. p p -sistema inquisitorio: struttura processuale
criteri che seguono. p p -sistema inquisitorio: struttura processuale oggi
nasceva così il primo sistema esperto. p. scaruffi [« la stampa »,
, 2: la sma, piccola p. verri, 2-i-2-47: la eccelsa reai
suoni reali, fisici, che gli individui p verri, 3-iv-145: il primo dicasterio,
et eustilo. -sostant. p. cattaneo, cxx-290: tali intercolumni sono
una stessa parabola il sito del punto p, le parabole, le quali segheranno per
scocca drizza in segno lieto. p. verri, 4-33: quanta diversità dal
di tutti i beni come un giardino. p f. giambullari, 313: la città
situazione delle parti. scannelli, p p 11: vagliami l'occasione
parti. scannelli, p p 11: vagliami l'occasione analogica del
, n. 2). p. scaruffi [« la stampa »,
: averne o dame la possibilità. p. verri, 4-4: ho almeno il
e prese la sua lancia in mano. p. torelli, 48: si condusse
di slalom. g. p. ormezzano [« la stampa «,
, che concerne lo slalom. p. de chiesa [« sciare »,
; indirizzare una battuta satirica. p. verri, 1-i-13: s'incamminò [
'cherubini. -irriflessivamente. p. verri, 3-ii-265: a me pare
rinfrancare, sollevare da preoccupazioni. p. e. gherardi, cxiv-20-111: questa
uom da lei si slega ». p. torelli, 136: a tutti è
. nel linguaggio dell'architettura). p cattaneo, cxx-285: non potendo ai grandi
strumento in altri giochi o sport. p. guida [« il messaggero »,
velocissimamente nell'acqua, perciocché midolle sono. p levi, 6-205: attraverso la cittadina
o nativo della slesia. p. tiepolo, lxxx-3-169: sotto la disciplina
. figur. non lasciare traccia. p. verri, 2-i-2-178: chi non ha
s. d'amico [in p. gonnelli, 1-177]: 'slittamento':
o di un titolo azionario. p. saraceno, 13: i continui slittamenti
slitta dall'insù de'monti più alti. p. petrocchi [s. v.
animale o un veicolo). p. petrocchi [s. v.]
praticate con lo slittino. g. p. ormezzano [« la stampa »,
. gerg. scorreggiare. p. petrocchi [s. v.]
studio dall'alto e si sloghi rossa. p. e. gherarai, cxlv-20-245:
da pochi gradini, un braccio. p. verri, 2-1 io: pochi uomini
innaturale (un cadavere). p levi, 6-17: aveva anche visto.
una norma morale di comportamento. p carafa, 1-385: egli [il sacerdote
le artiste sarebbero state sloggiate dall'albergo. p. levi, 6-106: il rastrellamento
camini stretti e di difficile accesso. p verri, 1-ii-53: l'imperatore s'
p e. gherardi, cxiv-20-251: mercoledì verso
(un esercito). p. m. bonini, 1-ii-103: l'
gravemente un'azienda. g. p. ormezzano [« stampa sera »,
. agric. dissodare. p. cuppari, 1-ii-122: prima di adoprare
mia serietà ne resta smagata. p p 3. profondamente emozionato e
ne resta smagata. p p 3. profondamente emozionato e turbato,
il raffreddamento della sostanza paramagnetica. p pogliaghi [« la natura », 9-iii-1884
, disegnare, colorire in fresco. p. cattaneo, cxx-287: smaltisi dipoi il
-intr. essere assorbito dal terreno. p. cuppari, 1-i-66: dando una gran
remi in man volser la prora. p. e. gherardi, cxiv-20-153: per
smandrippata italia, è solo contro-gioco. p. corrias [« la stampa »,
egli la smania per cagion d'ersilia. p. foglietta, 100: ne sono
il mangiare uno spuntino. p. e. gherardi, cxiv-20-492: hanno
sf. letter. smargiassata. p. petrocchi [s. v.]
tose. marra, zappa. p. petrocchi [s. v.]
. utensile per impastare la calcina. p. petrocchi [s. v. marra
pacco. - anche assol. p. leopardi, 20: io credo che
- essere irriconoscibile. p. segni, 1-72: il ridicolo si
ch'il papa gli gli occhi. p. e. gherardi, cxiv-20-114: fogli
rimpianto). - anche sostant. p p dante, par.,
. - anche sostant. p p dante, par., 26-9:
d'amore / il volpone smascherare. p. verri, i-302: un principio di
fatti, e non solo di nome. p. e. gherardi, cxiv-20-352: si
di persone mascarate e sma- scarate. p. fortini, 1-588: vedendolo così [
mascherati, e smascherati gli istrioni. p e. gherardi, cxiv-20-465: in tempo
una questione, un problema. p. verri, 2-i-2-283: non ho nuove
: 'gli sono smatassati i bachi'. p. petrocchi [s. v.]
indebolirlo con le smembrazioni e divisioni. p. a. cappello, lxxx-4-802: la
costituisce smentita (un documento). p. e. gherardi, cxiv-20-425: avrà
per nome; menzionare. p. a. franceschi, io: -tu
-dissimulare un atteggiamento sotto parvenze ingannevoli. p. gentile [« il mondo »,
perfezionare per rendere letterariamente valido. p. levi, 3-3: io però,
che ha la bocca più piccola. p. g. caretto [« la stampa
che appartiene alla famiglia smilacacee. p. bertani, 1-iii-234: 'piante smilàcee':
superiori falcate e molto sviluppate. p. g. caretto [« la stampa
di come si smina un terreno. p. levi, 6-72: piano piano,
, se non sminuisce la luce. p. piccolomini, iii-12: se gran tempo
a molte case poi fecer far puzzo. p. nelli, ù-2 (11)
non lo potrebbe oggimai risanare. g. p quattro di butiro fresco e quattro rossi di
3. dimin. smiragliuzzo. p. fortini, iii-103: non vi si
scomposti nei carri destinati alle varie direzioni. p. levi, 6-127: fece fermare
un'aula più piccola a pianterreno. p. levi, 6-108: la baracca era
prese di questo la bella tisbina. p. del rosso, 293: l'uno
tenente d'artiglieria non ancora smobilitato. p. trevisani [« l'illustrazione italiana »
un organismo, un servizio). p. levi, 6-161: certo molti non
(un investimento). p. bombieri [« panorama », 17-xi-1991
del credito verso il governo russo. p. saraceno, 188: il termine
frattempo si smolli. p. verri, 3-iv-196: interrogato il mora
(il mugnaio). p. petrocchi [s. v.]
riferito a una monaca). p. fortini, 1-335: non fumo le
-ridursi in una situazione difficile. p. fortini, iii-25: ahi, misero
, « quando smonto di sentinella ». p levi, 5-129 ii fatto è che
progetto; far fallire un'iniziativa. p. petrocchi [s. v.]
modo così ironico di guardarlo cne lo smontava p levi, 2-44: sandro mi ascoltava
. del proposito fermo e virile p. e. gherardi, cxiv-20-134: salgo
smorbandola... del p. p. benedetto [« « la
.. del p. p. benedetto [« « la stampa »
svenevole, sdolcinato. risce. p. petrocchi [s. v.]
atto e l'effetto dello smorzare. p. pogliaghi [« la natura »,
che mi smorzasse la sete ch'avea. p. detta valle, 3-432: la
-spegnersi (un motore). p. levi, 3-106: basta, come
che contrasta il rollio delle navi. p pogliaghi [« la natura », 8-vi-1884
de- strier sopra, mezzo infranto. p. cattaneo, cxx-393: distante da
-disgregazione di un sistema di valori. p. del giudice [« alfabeta »,
o smugnere qualche cosa da altrui. p. e. gherardi, cxiv-20-98: dovrebbe
un altro. -sostant. p e. gherardi, cxiv-20-148: grande avarizia
scalza le mura di cartagine. g. p. maffei, 40: non aveva
più di due ore in casa. p. del rosso, 337: in un
-liberare una persona murata viva. p. petrocchi, 2-53: petto di ferro
degli spigoli, delle asperità. p. della valle, 4-i-44: diamanti.
provava adesso, logorato e lontanante. p levi, 6-190: 1 colpi mi
vi si batte sopra colla mazzuola. p. petrocchi [s. v. j
spuntini, i pasti veloci. p. crespi [« sale & pepe »
il d; snellissimi e purissimi il p e il t, e insieme ispeditissimi.
di una corrente elettrica. p. e. gherardi, cxiv-20-344: s'
-privare una malattia della virulenza. p. e. gherardi, cxiv-20-391: non
frugalità ed a la continenza nostra. p. foglietta, 137: questi sono,
parve toccar la cima dell'elegia. p. levi, 5-150: si sforzò più
dita / fra benedetto snocciola il rosario. p. levi, 6-117: questa volta
fa assumere mediante un braccio snodato. p. levi, 3-90: attraverso il
e mai non dorme. g. p. maffei, 141: la santa vergine
fortezza / ne'gravi affanni. g. p. maffei, 214: tosto
ad ogni specie di cavolo dànno soavità. p. cattaneo, 2-6: la vite
per tre agne e non più. p. f. giambullari, 359: lo
udiva e rispondeva sobriamente alle esposizioni. p torelli, 149: lodo che delle cose
alla luce, all'aria ecc. p. petrocchi, 2-26: una vecchia grinzosa
tose. fessura, spiraglio. p. petrocchi, 1-35: s'era in
nella gran lotta / soccombe or or. p verri, 4-84: l'anno scorso
temporale fra due proposizioni. p. f. giambullari, 2-135: le
? a. pucci, 5-51: ti p riego onnipotente iddio / che mi soccorra
elettorato nazionale come alternativa di governo. p nenni [« avanti! »,
: termine con cui i socialisti del p. s. i. u. p
p. s. i. u. p. designano il preteso processo involutivo del
unità proletaria, sotto la guida di p nenni, si presentò alle elezioni del 1948
spirituale o dovere sociale). p. germi [« rivista del cinematografo »
sociologico e manchevole dal lato letterario. p. petrocchi [s. v.]
fortemente disidratante sui tessuti organici. p. mantegazza [« la natura »,
di sodio, carbonato di soda. p. pogliaghi [« la natura »,
modo certo, stabile e durevole. p. verri, 1-ii-76: pareva fondata ben
ni a una curiosità. p. f giambullan, 205: avendo satisfatto
curiosità; ritenere esauriente una risposta. p. f. giambullari, 5-276: «
quanto rispondente alle proprie esigenze. p. neri, 1-vii-25: con essersi la
il cloruro di sodio nella sclera. p. levi, ii-59: il sodio assomiglia
sodo! oh egli lo avea bestiale! p. fortini, 1-213: avenne che
si conficcava un acuto e sodo chiodo. p e. gherardi, cxiv-20-115: si
oro i frutti ben massicci e sodi. p. neri, 1-vi-25: se in
che sia poderosa, fresca e soda. p. della valle, 3-604: nel
braccia 5 * / 4 per altezza. p. cattaneo, cxx-341: piglisi per
; fondamenta di un edificio. p. cattaneo, cxx-377: facciamo il sodo
intervalli di riposo. p. nelli, ii-8 (37):
possa, per tutta la camera. p. della valle, 1-i-134: una parte
/ gonfio, ingrognato e stava sonnolente. p. verri, 5-17: mi mancavano
corpo quel che l'umanità può soffrire. p. leopardi, 64: una vita
e cacciolla di casa. g. p. maffei, 226: anco verso gli
/ di riposarsi nella fresca grotta. p. leopardi, 63: dimmi un poco
il lavoro meccanico prodotmento de'mantici. p. petrocchi [s. v.]
se ne fugge via. p. detta valle, 3-373: il picciolo
la serra, dove stiamo ora intanati p allegretto ed io. 12.
il modo del condurre questo lavoro. p. levi, 2-60: trovai nell'inesauribile
in seguito alla ineguaglianza nel raffreddamento. p. levi, 3-132: di tutte le
calco dell'ingl. soft). p volpe [« la stampa », 5-iv-1989
= deriv. da soffice. p. petrocchi [s. v.]
spegnendo il fuoco della miccia. p. moretti, 49: le bombe or
da una calca di persone. p. chiara, 19-253: non cercai neppure
fiamma, in modo da spegnerla. p. piccolomini, iii-61: in molti modi
-spegnimento, estinzione di un incendio. p. pogliaghi [« la natura »,
, ma pur sofferibile a'suoi occhi. p. e. gherardi, cxiv-20-362:
la debolezza del mio viso potea sofferire. p. angiolieri, xvii-186-29: soferan gli
= deriv. da sofistico. p p sofisticaménte, avv. in
. da sofistico. p p sofisticaménte, avv. in modo sofistico
della redazione originale di un testo. p gentile [« il mondo », 21-i-1950
catalogazione delle opere per soggetto. p. de nardis [« la critica sociologica
, nel cinema, alla 'soggettiva'. p. gonnelli, 1-178: 'soggettiva': un'
macometto ed e sugiètto del prete giovanni. p. f. giambullari, 358:
elli sanno che sono malvagi. g. p maffei, 182: sapendo egli
/ vive alle proprie infermità soggetta. p leopardi, 130: sento dalla cara
tutte le scienze che l'uomo p. neri, 1-vi-152: continuandosi nelle zecche
un disegno, in un'impresa. p p delminio, 1-86: sotto
, in un'impresa. p p delminio, 1-86: sotto il convivio
e al film pubblicitario). p gonnelli, 1-178: 'film a soggetto':
espressione battuta a soggetto). p gonnelli, 1-178: la battuta a soggetto
: chi ha 'gnoranza istà in sugettudine. p. forschi il tenitoro, / e
-presentarsi sotto determinate forme. p. f. giambullari, 5-125: una
reai soggiorno io trassi il piede. p leopardi, 62: anche nel clima delizioso
e chiudo, / tirate rime mie. p. priuli, li-3-262: fece tale
'n signor che mai fusse ». p. f. giambullari, 5-155: «
nasce la dichiarazione del primo dubbio. p f. giambullari, 2-386: il soggiugniménto
. biglietto allegato a una lettera. p. e. gherardi, cxiv-20-239: al
, alla fine, gli importuni p. f. giambullari, 2-56: questi
subord. a una principale. p. f. giambullari, 2-348: l'
1226: la 'italsider's. p. a., costituitasi, contestò le
davanzale, parapetto di una finestra. p. fortini, 1-137: apiccato le mani
, e non l'aveo scoperto ». p. levi, 3-4: tutti i ragazzi
gnata, svagata, distratta. p. levi, 3-114: mi presento all'
del dramma la vida es sueno di p. calderón de la barca. (
dall'occhio. di origine orientale. p. chiara, i-132: proprio sull'angolo
solana, venni alla finestra, p. nelli, ii-15 (63):
{ sula bassana). p. ubaldini, 2-24: in questo scoglio
meno esteso, una regione. p. del rosso, xxxvi-150: all'aspre
fronte solcata da una ruga verticale profonda. p levi, 6-112: guance incavate e
tracciare solchi nel terreno. p. cuppari, 1-i-93: questo arnese [
nel terreno; solcatura. p. cuppari, 1-i-94: per la natura
cesco soldato dal duca. p. verri, 2-i1-11: siamo infestati da
ambienti militari; da soldato. p. del rosso, 291: subito ch'
anche in espressioni proverb.). p. petrocchi [s. v.]
, e se è ecclesiastico di quattro. p. verri, 2-iv- 100:
, andando altrove, soldo intero. p. minerbetti [rezasco], 354:
... si examinino pe'sopradetti. p. minerbetti [rezasco], 353
a piè al soldo della chiesa. p. cappello, lii-9-21: è degno capitano
ordini con la paga concordata. p. venier, li-5-533: tutte queste truppe
tardare ancora? -soldétto. p. e. gherardi, cxiv-20-287: io
di io centesimi di lira. p. e. gherardi, cxiv-20-301: aspettano
, quattro milioni di scudi del sole. p. neri, 1-vi-33: nel sistema
dal sol fra l'alte quercie ombrose. p. cattaneo, cxx-384: sì come
cosa di cui c'è abbondanza. p e. gherardi, cxiv-20-210: pensano i
gamba, elevatore del tallone. p. petrocchi [s. v.]
contro la legge tobler, è solo in p (e m). 2.
: 'solena': sorta di conca marina. p. segni, 1-67: la solena
staggi e catene e 'l canapo solenne. p. neri, xviù-3-971: viene accresciuta
o con vini di ottima qualità. p. f. giambullari, 402: quivi
memorabil pace nella città di costanza. p leopardi, 138: penso che oggi
sistema prende il nome di solenoide. p pogliaghi [« la natura », 27-vii-
anche di medea si fa vendetta. p. zambeccari, xxxvii-70: adriana a l'
lui soletto, gli sarebbe vergognia. p. f. giambullari, 375: arrigo
un atomo di zolfo. p. levi, 2-165: con un solfodiene
è un sospenderla a conocchiate nel solforatolo. p. petrocchi [s. v
dramma però e quale solforica dipintura! p. solari [« omnibus », 3-ix-1950
un bagno ferma- le). p. mantegazza [« la natura »,
condivide gli ideali e le iniziative. p e. santangelo [« l'illustrazione italiana
cartesiani associata rigidamente al corpo. p. portoghesi [in civiltà delle macchine,
grande resistenza o stabilità. p. verri, xxiii-185: le case son
così, venire eliminati mediante il filtraggio. p. levi, 5-194: una cottura
luogo a incrostazioni e solidificazioni. g. p. soardo [« la stampa »
lavori. -capacità organizzativa. p. levi, 6-71: poterono confrontare la
, sicché la luce non trapassa. p. f. giambullari, 5-25: la
riferimento alla clausura monacale. g. p. zanotti, ii-193: pur la tua
. -in solitario: in solitudine. p. tiepolo, lii-5-64: spesso..
celebrasse in futuro nella città di ginevra. p. del rosso, 223: fece
me più che gratissima. g. p. maffei, 54: saputo per quelle
procedere speditamente una lite. g. p. maffei, 187: la cura di
di sua santità, monsignor ciampoli. p. e. gherardi, cxiv-20-267: da
dimin. e spreg. sollecitatoruzzo. p nelli, i-io (47): né
: vi prego di una sollecita deliberazione. p. leopardi, 99: speriamo che
pigrizia né per negligenzia né per oziosità. p. f. giambullari, 220:
alzi la testa balor- don balordoni. p. fortini, iii-101: m'acostai al
ma quest'incanto forse non durerà lungamente. p. verri, 3-i-29: cederanno l'
di un tasto precedentemente premuto. p. pogliaghi [« la natura »,
, comanda il sollevamento del secchio. p. levi, 3-5:
portare in posizione verticale una struttura. p levi, 3-69: al giorno del sollevamento
s s rubellazione. p. f. giambullari, 338: delibero
città sollevata. -sostant. p. f. giambullari, 76: il
assalto. -sobillato, istigato. p. f. giambullari, 53: la
uomini. pirandello, 8-1101: il signor p. levi, 3-136: ho cercato di
: 'pan solo': senza companatico. p. petrocchi [s. v.]
e deh'immaginario apostolo suo maccometto. p. petrocchi [s. v.]
ma solubili. -attuabile. p. cattaneo, cxx-424: la qual proposizione
di taluni sali nutritivi esistenti nel terreno. p. bouvarel [« la stampa »
ii-viii-6: così è soluta la questione. p. cattaneo, cxx-423: volendo veder
potrìa ritrovare sopra a tal materie. p. cattaneo, cxx-423: volendo veder
si riferisce a tale proprietà. p. e. gherardi, cxiv-20-273: dal
che ha riscosso del credito ceduto. p. manes [in civiltà delle macchine,
somali fino a beran lungo il giuba. p. matteucci [« la natura »
di piccola taglia. g. p. maffei, 82: disse [san
come abbiamo fatto per il passato. p. e. gherardini, cxiv-20-106: il
ch'i'ero a pascer le vitelle. p. fortini, iii-352: potrò vendare
somaio, / non mi dovrebbe p. fortini, 1-62: il povero frate
del messico, compresa la california. p. mantegazza [« la natura »,
ormone somatotropo: somatotropina. p. lomagno [« la stampa »,
ipotalamo. -in applicazioni farmacologiche. p. lomagno [« la stampa »,
di stato e di contator maggiore. p. tiepolo, lii-5-71: questa [
simigliante, subitamente s'addormentò. g. p. maffei, 68: queste e
, e naturali fai sempre le simiglianze. p. f. giambullari, 2-338:
ritratto / somiglia la signora baronessa? p. verri, 2-i-2-2: forse il
importa 1. 300. 000 ducati. p. verri, 3-iii- 203: questi
somme e'bisogna che voi veggiate con p senza entrare in queste coglionerie. marchetti
, il sottrarre, il moltiplicare. p. sardi, 150: il sommare altro
istruttorie di un processo penale. p nelli, i-12 (59): supliche
senso generico: somma di elementi. p. saraceno, 147: il denaro raccolto
malvage opere continuamente ci andiamo sommergendo. p. zambeccari, xxxvii-75: nei peccati sì
). - anche sostant. p. levi, g-tit.: i sommersi
sentimento; avvolto dall'oblio. p. zambeccari, xxxvii-65: dormendo e vegliando
sua insaputa, di nascosto. p. e. gherardi, cxiv-20-89: questo
e da vii servitù sempre è sommessa. p. degli attizzi, lxxxviii-i-152: la
quelle castella ad chi voi vi adcosterete. p. f. giambullari, 5:
prestabilito. -assol. p. f. giambullari, 5-264: non
mercé la religione tradizionale o nazionale. p. levi, 2-23: a scuola
di legno somministrato dalle vicine foreste. p. f. giambullari, 164: non
sumità de la torre, una porticella. p. cattaneo, cxx-375: qual si
movendo le loro sommità li rispondeano. p cattaneo, cxx-276: volse platone che
. -sostant. g. p. maffei, 17: i sommi e
(una condizione di vita). p. tiepolo, lii-5-30: francesco pizzaro,
, già sei, vaneggi meco. p. e. gherardi, cxiv-20-503: crederò
tin- nulo e argentino. p. petrocchi [s. v.]
, essendo muto e non sonante p p o semivocale. bisaccioni,
muto e non sonante p p o semivocale. bisaccioni, 1-244:
. rispondere a tono a qualcuno. p. e. gherardi, cxiv-20-280: io
17-71: ho una fame da suonatore! p. levi, 3-133: dopo quella
casa de'sonatori non ci si balla. p. petrocchi [s. v.
-per estens. sensore elettrico. p. pogliaghi [« la natura »,
elettro magnete m che mantiene la punta p, aderente al cilindro registratore. quattroruote [
liquido contenuta in un recipiente. p. levi, 6-213: bisogna trovare nafta
-suono ripetuto o intenso. p. petrocchi [s. v.]
lo sonettava per tutte le vie. p petrocchi [s. v.]:
. -con uso awerb. p. f. giambullari, 8-11: come
in modo trasognato). p. e. gherardi, cxiv-20-206: mi
della trattazione di una questione. p. guzzanti [« la stampa »,
una trasmissione radiofonica o televisiva. p gonnelli, 1-179: in radiofonia, il
le consonanti... in 'sorde'(p, t, f, ecc.)
purpura e bisso e mangiava suntuosamente. p. f. giambullari, 396: fu
primo ch'io vedrò sontuosamente armato. p del rosso, 351: usò molto spesso
o non esser cosa di momento. p. f. giambullari, 407: assettate
o di un'ora della giornata. p p bacchetti, 2-xxiii-263: ad
un'ora della giornata. p p bacchetti, 2-xxiii-263: ad altri saranno
serve come rivestimento di un indumento. p genovesi, 6-i-180: le spalle di questi
-compensare un'insufficienza funzionale. p. donizzetti [« oggi », 17-ii-1955
'supplantaré', la navigazione generale italiana. p. levi, i-70: indietro, via
cercando di non farsi scorgere. p. fortini, iii-385: dove n'andate
la sup- pressione e l'incontinenza. p. e. gherardi, cxiv-20-213: se
quelli che dovrian darmi lena mi sup- p p primono il volo, e
dovrian darmi lena mi sup- p p primono il volo, e tra le
un braccio a riposar le gote. p. cattaneo, cxx-323: serà tal tempio
/ quesiti gli facea sopra quesiti. p. leopardi, 134: continuano però
usanza la natura delle cose è mutata. p. cattaneo, 1-11: il disegno
bestiale in sommo grado. p. segni, 1-154: alcuno disse soprabbestiale
il busto; corsetto. p. f. giambullari, i-43: con
g. michiel, giacomo soranzo, p. tiefolo, g. correr, lxxx-3-
il sopraccorpo, che lo ricopre. p. petrocchi [s. v.]
grave, acuto e sopracuto. d. p. cerone, 1-6: le sette
infermo, chiese salvo-condotto per andarsene. p. e giambullari, 15: quivi
di eccessive e gravose occupazioni. p f. giambullari, 211: currado,
a pensare a'casi d'italia. p. del rosso, 359: sopraffatto dalle
che sopraffinissimo magistero giugnere a tanto. p venier, li-5-551: fu marca di soprafino
andito, essendo serrata essa porta. p. cattaneo, cxx-331: si potrà ancor
cadente da lo in- fundibulo o. p empirà la base g. h. e
. tose. soprabito leggero. p. petrocchi [s. v.]
il villano per il spagnuo- lo. p. f. giambullari, 254: come
e intellettuali o ne deriva. p. venier, li-5-544: fu accolto con
espressa con particolare enfasi. p. f. cambi, xxvii-3-64: avrei
la trascende; soprannaturale. p. f. giambullari, xxvii-7-26: nel
contanno, carnali detto per soprannome. p. f. giambullari, 2-53: il
città li conguagliare il corso del sole. p. e. gherardi, cxiv-20-441: ha
di glorificare fra gl'idolatri il s. p ignazio e ne diede occasione il correre
possendo più favellare, si tacque. p. f. giambullari, 275: mentre
per essenza (dio). p. f. giambullari, 5-124: quell'
di sopra della mediocrità, eccellere. p. venier, li-2-648: 1 reggimenti
sopra la spina dorsale. p. petrocchi [s. v.]
. cne ha somma sapienza. p. f. giambullari, xxvii-8-10: tanto
2. scherz. vagina. p. fortini, iii-259: se truovo un
pel pranzo, favorivano pel bere. p. petrocchi [s. v.]
galee sopravanzavano in molti siti le ripe. p. cattaneo, cxx-207: altre cose
o quantità, anche numerica. p. f. giambullari, 2-172: riceveva
ratificazione sogliono cadere frequentemente le dispute. p. venier, li-2-650: passerò per sigillo
di una circostanza nuova e inattesa. p. f. giambullari, 301: trapassando
la maggior parte del campo suo. p. verri, 1-iii-107: un corpo di
a cagione della succennata sopravvenutami indisposizione. p. semeria [in boine, cxxi-iii-920j
. invar. strada sopraelevata. p. petrocchi [s. v.]
dal naufragio mentre andava nell'africa. p. f. giambullari, 166:
i quali si rimane in vita. p. f. giambullari, 321: alla
, alta un braccio sopra la volta. p. petrocchi [s. v.
con riferimento a dio). p f. giambullari, 2-336: la sopraeccellenzia
anche nell'espressione fare soprèllo). p. petrocchi [s. v.]
confu sione. p. petrocchi [s. v.]
soqquadro, in disordine. p. petrocchi [s. v.]
rassodare con la cottura). p p giovio, i-329: l'
la cottura). p p giovio, i-329: l'ovo non
né sorbole, né molto importano. p. e. gherardi, cxiv-20-337: di
. scherz. soldato, militare. p petrocchi, 1-101: « tanto non lo
opposte in tutto alla nobiltà. p. e. gherardi, cxiv-20-50: spilorcerie
zova a le piaghe sordide e cavernose. p cattaneo, cxx-392: il bagno del
surdità procede da reptazione de umori. p. cattaneo, cxx-392: la doccia.
inanzi e fa l'orecchia sorda. p e. gherardi, cxiv-20-336: l'accorto
che è ricco e non apparisce. p petrocchi [s. v.]:
dividere le consonanti., in 'sorde'(p, t, f, ecc.)
paio d'orecchie sorde chetano cento lingue. p. petrocchi [s. vi
muto. - anche sostant. p. fortini, iii-547: quale era sordomutto
a tutti e attende a pochi. p. e. gherardi, cxiv-20-84: nella
parola, diluvia giù le lagrime. p. p. vergerlo [in novo libro
diluvia giù le lagrime. p. p. vergerlo [in novo libro ai lettere
, partita a vari gradi di gerarchia. p. carrano [« l'espresso
corpuscolari, ecc.). p. pogliaghi [« la natura »,
rifarci le forze per cacciar l'invasore. p. levi, 2-101: qui piove
una situazione, un'impresa). p. tedaldi, vi-746 (41-11):
delle foglie delle felci. p. bertani, 1-iii-242: 'soro': è
relazione con una prop. subord. p p m. contarini, lxxx-4-865
una prop. subord. p p m. contarini, lxxx-4-865: qui
a giuvenale la taccia di monotono. p. leopardi, 20: incominciavo a sorprendermi
difficoltà molti avversari insieme. p. f. giambullari, 442: che
d'urbin ne la famosa corte. p. levi, i-47: abbi pazienza,
riservato o inflitto a una determinaurtone. p. petrocchi [s. v.]
cotal sorte! giorgio dati, p. petrocchi [s. v.]
leggi che le spese domestiche risguardano. p. f. giambullari, 2-86: le
. -stile architettonico o musicale. p. cattaneo, cxx-373: essendo divenuti i
lentulo consolo venne in sorte italia, a p villio consolo macedonia. boterò, 9-28
.. la sorte non sa sedere. p. petrocchi [s. v.]
non provi una certa delusione ». p. petrocchi [s. v.]
accortezza, se 'l fece venire. p. verri, 2-ii-116: insieme amalgamate vi
, stampato (un libro). p. verri, 2-i-223: se gli 'elementi'
(ed è accezione livornese). p. petrocchi [s. v.]
surtout': soppraccotta, sortutto, guamacca. p petrocchi [s. v.]:
un fatto (un soprannome). p. del rosso, 368: aggiuntano certuni
loro mano i principali del concilio. p. del rosso, 11: alcune persone
una soscrizione in sollievo dei feriti polacchi. p leopardi, 103: l'italia sulle
veduto ragionevolemente essere spediente. g. p. maffei, 238: questi [il
addurre la corrente alla bobina mobile. p pogliaghi [« la natura », 14-ix-1884
xvi, si concedevano le indulgenze. p tiepolo, lii-5-23: stampa...
ed è segnalata dall'apostrofo). p f. giambullari, 2-257: non vi
sentenzia delle parole non è compiuta. p. f. giambullari, 2-134: infra
senza fare rumore. g. p maffei, 52: fattosi animo ed a
ebbe dì né mesi. g. p. maffei, 56: vedendo i monaci
(un linguaggio). g. p. maffei, 162: a questa interrogazione
espressa fa tuditori rimanere tutti sospesi. p. f. giambullari, 5-258: «
ancora attuato (una rivalsa). p. levi, 5-219: tutti quanti,
sospettare. -assol. p. tiepolo, lii-5-51: il re crescendo
una sostanza, una bevanda). p. neri, 1-vii-52: si dovesse prendere
essendo tempo di sospetto di pestilenzia. p. tiepolo, lh-5-11: venticinque lochi
lieve pausa del discorso). p. f. giambullari, 2-255: il
i quali posi l'imba- samento. p. petrocchi [s. v.]
belzebù giù in bocca non ti mandi. p. f. giambullari, 114:
. nominalistico (lo stile). p. v. mengaldo [« l'indice
là dove dice: 'da nobis hodie'. p. f. giambullari, 2-54:
sia mutata e scacciata dal nero. p. f. giambullari, 5-112: la
apparecchiare alcuna cosa di sostanza a cena. p tiepolo, lii-5-62: mangia [il
sustanze obligate alla patria. g. p maffei, 118: chiunque riceve della sostanza
più necessarie all'intendimento di simil poesia. p. e. gherarai, cxiv-20-208:
uno altro sono pochi che lo facessino. p. piccolomini, iii-32: non per
favorirne l'apprendimento e la socializzazione. p. franz [« la stampa »,
un oggetto frenandone il movimento. p. m. doria, 1-82: come
per sostenere la moneta de'fiorentini. p genovesi, 6-i-416: guglielmo iii trovò in
sostentarlo. -rifl. p. cattaneo, cxx-382: se il fuoco
una religione, di uno stato. p. contarmi, lii-5-423: non avendo i
cada (un indumento). p. levi, 5-202: indossava..
dell'arte del mare. g. p. maffei, 177: assunto lanfranco al
anche i consoli sostituivano. g. p. maffei, 278: trovandosi antonio già
sostituirono quattro [statue] di nuovo. p. contarmi, lii-5-406: la natura
carica o ufficio. p. petrocchi [s. v.]
in generale 'il sostrato della roccia'. p levi, 2-152: è [la verniciatura
un uomo sotto questa sottanèlla celare. p. foglietta, 234: non la trovai
il suo talento sotterra è nascoso. p. cattaneo, 2-2: non tutti i
di fango, detriti o terriccio. p petrocchi, 1-114: le castagne non vanno
(con valore iperb.). p. levi, 3-131: io di cantieri
fondovalle (una città). p della valle, 3-216: alloggiammo in heblerùd
la loro sottigliezza si corrompano leggiermente. p. cattaneo, cxx-383: debbe l'acqua
il clima di un luogo). p cattaneo, cxx-202: per venire l'aria
lor settentrional caverne, resta troppo cruda. p. cattaneo, cxx- 390:
e si ripartiscono sotto quattro squadre. p. giustiniani, 399: fu
. raffinare, purificare una sostanza. p. verri, 2-iii-2: il mercurio ivi
delle cose. -rigorosamente. p. venier, lii-5-524: molto si temè
: cenere di paglia sottilmente trita. p. cattaneo, cxx-286: costumasi oggi
venga ritirato dal proprietario. p. cuppari, 1-ii-392: il tino che
una prop. subord.). p. segni, 1-46: egli in ciò
delli rettori che erano sotto lui. p. cattaneo, cxx-251: ogni consulo avea
la nominò sotto questa particula 'sì'. p cattaneo, cxx-265: i bianchi [
cre- scimento, si mettan sotto. p. cattaneo, cxx-209: cavinsi..
il più è fatto ». rideva. p. levi, 2-124: era convinto
aggiorni. -dal basso. p. cattaneo, cxx-359: un cimazio così
elettrica di intensità inferiore a quellanormale. p. levi, 6-85: si soffermava volentieri
negli orecchi e'quali abbiano fatto puzza. p. cattaneo, cxx-280: stropicciando insieme
rozza coloritura. -battispolvero. p. petrocchi [s. v.]
preparazione tecnica e studio superficiale. p gonnelli, 1-181: 'aver dello spolvero':
come si hanno a fare le sponde. p. della valle, 3-43: intorno
non si sarieno potuto udire i tuoni. p. della valle, 3-227: trovammo
di calore o di altro eccitamento artificiale. p. petrocchi [s. v.
ridurre notevolmente di numero una popolazione. p petrocchi [s. v. j:
soffrir che il cantar le tue sciagure! p. levi, 5-60: va'alla
frequenza di persone in un luogo-, p. verri, 2-ii-135: tutti i sofà
insalate e sporcare. p. petrocchi [s. v.]
pulizia della propria persona. p. petrocchi [s. v.]
provenienza illecita o moralmente riprovevole. p petrocchi [s. v.]:
e l'altro di essi. p. petrocchi [s. v.]
vedresti infinita povertà ed alquanto sporcizio. p. fortini, 1-467: oh quanti profumi
d'amore sporco e non virtuoso. p. del rosso, 146: non risparmiava
i rami (una pianta). p. nelli, ii-23 (89):
uno zoccoletto di legno nero e caucciù. p levi, 6-258: guardava le sue
essere la redia o la cercaria. p. sonsino [« la natura »,
. far sporgere un elemento costruttivo. p. cattaneo, cxx-231: potrassi dentro alla
spacconate, comportarsi da smargiasso. p. nelli, i-n (55):
. tipo di pasta dolce intrecciata. p. petrocchi [s. v.]
aw. tose. bighellonando. p petrocchi [s. v.]:
dello sport. g. p. ormezzano [« la stampa »,
della pratica sportiva. g. p. ormezzano [« la stampa »,
propinquo suoarente non l'avesse conosciuta carnalmente. p. leopardi, 73: dicendomi che
. -no, voi avete a risolvere. p. leopardi, 45: intanto dimmi
. -racconto di un fatto. p. e. gherardi, cxiv-20-310: eccole
p. fortini, 1-738: egli se n'
demonio del suo potere. g. p. maffei, 99: di questo modo
con conseguente emissione di raggi a e p. -spostamento delle righe spettrali: in
spotici, padroni di noi stessi. p. petrocchi [s. v.]
verire, ridurre in miseria. p. verri, 2-ii-281: della predilezione loro
sprango, spranghi). tirare calci, p rauti [« panorama », 12-vi-1988]
sugo dalla borsa ancor degli avari. p. e. gherardi, cxiv-20-183: i
. tose. spremiagrumi. p. petrocchi [s. v.]
ciò che è moralmente riprovevole. p. de'ricci, lxxxviii-ii-375: spirito degno
cibo la sua vita sprezza. g. p. maffei, 281: non avea ancora
sprezi el mio precepto? g. p. maffei, 20: né si trovava
conosceva che essa andava più sprezzatamente. p. f. giambullari, 149: gli
esser figurato v'innalzate o. p segni, 1-119: quella sprezzatura e quella
-emettere bagliori, balenare. p. cattaneo, 8-24: alcune stelle paiano
. a spiegare la presenza di ~ p ~. sproccóso, agg.
-penetrare nell'atto sessuale. p levi, 6-88: sprofondò in lei,
, nelle figure e ne'calcoli. p. fortini, iii-442: non vedete come
. ant. promessa solenne. p. a. franceschi, 8: fémmi
-spinta del coito. p. fortini, 1-213: ella, come
-colpo di sprone. g. p. maffei, 124: dopo di avere
(un premio). g. p. maffei, 80: se pur ad
-sperequazione sociale o economica. p. verri, 2-150: ne'paesi ove
tra il feudo e 'l feudatario. p. piccolomini, iii-59: non è sproporzione
-temerario (un pensiero). p e. gherardi, cxiv-20-162: parrebbe uno
questi sciocchi / che fan tali spropositi! p. della valle, 3-452: hasan
em- morroid'per dire 'd'émeraudes'. p. petrocchi [s. v.]
errori grossolani, sproposito. p petrocchi [s. v.]:
egi assicurarne un altro. p. verri, 3-iii-255: non corrano a
alla sprovvista; proditoriamente. p. fortini, iii-8: madonna aurelia,
brevissima, celestiale illusione di sereno. p. levi, 6-91: verso il
dolcezza dell'umana felicità! g. p. maffei, 164: non lasciavano d'
in un'altra pozza più grossa? p. levi, 5-224: intelligente no
sfrutta i popoli sottomessi. p. nelli, 1-8 (37):
fare = nome d'agente da spugnare2. p. petrocchi [s. v. j
dal suolo e lo tramandano alla pianta. p. cupfiari, 1092: corro al
, e bàgniate 405 volte la settimana. p. e. gherardi, fr. leonardi
, abbreviato v. s. q. p. r. d., denominazioni
. m. ubigli e p. berta [« piemonte vivo »,
iscritti alla stanza di compensazione. p verri, 2-325: a laveno si fa
nell'impresa, a spuntar l'impegno. p. levi, 5-149: non riuscì
quotazione a un costo favorevole. p. levi [« europeo », 26-11-1988
deliberomo voltarsi al cammino della marina. p. nelli, i-7 (33):
guarda quel nuovo tetto che è spuntato. p. solari (« omnibus »,
e le terze e seste minori scemate. p. f. tosi. ci-53:
-getto d'acqua e schiuma. p. levi, 5-199: ogni bolla che
2. bagnare di saliva. p. foglietta, 88: né ci avanza
, dalla pioggia, dall'aria. p. levi, 3-78: il ferro.
montericco, che el demolire la p p forteza è stato troppo rigore
che el demolire la p p forteza è stato troppo rigore. a
è troppo affaticato / sputa poco e p f. doni, 4-32: signore,
agli occhi nostri prese un salto. p foglietta, 249: sebene la bava
qualcosa, tradirla alla puzza. p. fortini, 1-75: mentre che diceva
geometrica con quattro angoli retti. p cattaneo, cxx-402: il medesimo ordine si
che ha forma irregolare, asimmetrica. p cattaneo, cxx-202: congiunte al detto pomerio
non potendotacere, guasta i fatti suoi. p f. giambullari, 125: costoro,
-l'attività del geometra. p. bargellini [in r frontespizio, 60
squadroni e metti in mezzo i nimici. p. f. giambullari, 330:
di menzogne, ecc. g. p. maffei, 38: rinforzò la battaglia
del sole la cera si strugge. p. e. gherardi, cxiv-20-235: corro
i prati. g. p. maffei, 42: quindi ebbero principio
morte inaudita aprir le vie? g. p. zanotti, ii-417: baruffaldi,
cui si squarcia ogn'ora il fianco. p foglietta, 226: se di
un contenitore, ecc.). p. querini, ii-145: già per le
-squarciare la pazienza: perderla. p. nelli, i-n (55):
'spulcia- letti', 'squarciavènto', 'spiantamondi'. p. petrocchi [s. v.]
. alla squarciona: da bravaccio. p. petrocchi [s. v.]
piazza e squartarli in loro presenza. p. giustiniani, 641: il papa era
-sventrato (un'edificio). p. levi, 5-59: amante della pulizia
volgar., 3-51: se qui color p. nelli, 1-6 (26)