e panni di conoscerlo perfettamente. p. tiepolo, lxxx-3-180: quanto poi alla
solo o di più voci accompagnato. p. f. giambullari, 5-97: usa
(un modo di esprimersi). p. levi, 5-15: fra eddy rapinatore
anco restarono, anzi furono accresciute doppo. p. a. cappello, lxxx-4-855
misura di un perimetro. p. petrocchi [s. v.]
riodare. - anche sostanti p. segni, 1-93: la testura della
dal chimico russo dmitrij mendeleev). p. levi, 2-43: il sistema periodico
capellete in circuito facte di basserilevo. p. cattaneo, 3-6: il tempio perìpteros
uomini sotto le rovine de'tetti perirono. p. tiepolo, lii-5-34: molti ne
pavidità, mancanza di coraggio. p. segni, 1-51: ad alcune cose
donna -non ha mai avuto figli. p. petrocchi [s. v.]
+ nyp, dove m, n e p sono numeri interi positivi. 21
un'attenzione e un'apprensione eccessive. p. petrocchi [s. v.]
, per i luoghi abbandonati. p. segni, 1-52: la freddezza.
era un vero permaloso dell'amore. p. petrocchi [s. v.]
permalosetta. -permalosùccio. p. petrocchi [s. v. permalosùccio
d'ogn'altra nelle viscere umane. p. leopardi, 33: la gioia
contemporanea, edificata negli anni 1884-86. p. petrocchi [s. v.]
propria, ripetendone l'apologetica indefessamente. p. levi, 2-117: questo viatico
per lo sviluppo delle piante coltivate. p. cuppari [in vocabolario di agricoltura,
lii-3-71: permettevano alli sacerdoti il matrimonio. p. del rosso, 58:
, sia almanco permissibile o tollerabile. p. neri, 1-iv-230: stimerei che
essere scambiato; barattabilità. p. neri, 1-vi-127: il valore di
cam biamento. p. segni, 1-138: 'e salito il
anche l'oriente s'è simile. p. f. giambullari, 2-259: 'scambio'
essere colpito da assideramento. p. levi, 3-63: il guidatore ha
o aguto. -ardiglione. p. della valle, 3-177: stando la
conto lo avrebbe già pagato lei. p. levi, 5-233: si vedeva
di luglio si convennono insieme a vicovaro. p. f. giambullari, 2-251:
essere assunto per via orale. p. levi, 2-120: a questa faccenda
de questo bisogna trovare la perpendiculare. p. cattaneo, 1-22: si divideva
dalla cima giù fina all'area. p. cattaneo, 7-21: da tal ponto
segnalano la fine della macinazione. p. nelli, ii-8 (34):
posizione zenitale (il sole). p. cattaneo, 7-36: fermisi dipoi da
sessanta perpari e doi pali. p. giustiniani, 90: ritornò il giustiniano
stare in maggiori afflizzioni e travagli. p. leopardi, 63: io mi rappresento
più bell'opera mortale delle sue mani. p. verri, 2-200: la specie
poi la morte qualche perpetuità acquistare. p. cattaneo, 2-1: semiramide a
alcun moto per se medesima. p. foglietta, 146: seguita..
tutti d'una nota perpetua d'infamia. p. tiepolo, lii-5-46: col signor
, estremamente resistente, solido. p. cattaneo, 2-7: il liquore che
dare perpetuo bando alla gelosia. g. p. maffei, 312: guardò lo
a tutti i mosconi dell'aroganza ignorante. p. giustiniani, 19: fabricò un
molto per l'italia considerato. p. neri, 1-vi-67: col miglioramento perpetuo
di mandargli alla galera in perpetuo. p. fortini, iii-81: giusto a mio
luogo di tal nome deve dirsi. p. f. carli, i-io: portava
di chi le riguarda. g. p. maffei, 177: in tale perplessità
, di effettuare perquisizioni giudiziarie. p. petrocchi [s. v.]
gli illumini, perché sono ciechi. p. cattaneo, 3-13: fu..
fatte con violenza a pregiudizio d'altri. p. vizani, 1-1-187: volse [
. ricci, i-565: avisò il p. manoele ai cristiani che ricogliessero le
/ che abitava vicino alla fontana. p. levi, 3-98: era uno piccolino
dotti scribi e farisei lo perseguitorno. p. petrocchi [s. v.]
virtù e le cose sante molto accesamente. p. petrocchi [s. v.
trenta fameglie che son in siena. p. tiepolo, lii-5-61: e piccolo di
data (una figura geometrica). p. cattaneo, 7-17: volendo trovare il
una molto piccola gente d'antioco re. p. verri, xxiii-176: il caso
.: con brevi moti inspiratori. p. levi, 3-101: da principio respiravo
e giovane donna per moglie. p. f. giambullari, 385: il
, avendo ragionato dei sdegni d'amore. p. petrocchi [s. v.
e mai non iscese in italia. p. petrocchi [s. v.]
delle scuole: i maristi. p. petrocchi [s. v.]
sono anche indicate con la semplice abbreviazione p. d. m.).
castighi onde la violata natura si vendicasse. p. leopardi, 70: fa'che
convenzionale, divisa in piccoli. p. neri, 1-vi-150: l'inclinazione.
bassa (una persona). p. petrocchi [s. v.]
conduttura d'acqua o di gas. p. levi, 3-142: per ripristinare lo
lungo, ricurvo e appuntito. p. nelli, ii-7 (29):
l'abito. ma 'piccosità'dice peggio. p. petrocchi [s. v.
. il legno di tale pianta. p. cattaneo, 2-7: soggiugne di più
quale modo è la picnostila distribuzione. p. cattaneo, 3-1: tali intercolumni sono
acido picrico non è solubile che in 86 p. d'acqua a 150, e
d'acqua a 150, e in 26 p. a 770. si scioglie invece agevolmente
avaro di un pidocchio: avarissimo. p. nelli, i1-20 (82):
osso da pidocchiosi con duo denti. p. fortini, iii-432: questo suo marito
anche per connotarne la sporcizia). p. nelli, 1-8 (36)
colorita come un mazzo di rose. p. cattaneo, 1-8: per essere oltre
a piè fermo in ripa. g. p. maffei, 314: agli uffizi
a'piè dei signori e collegi. p. f. giambullari, 256: fuggitosi
nel quale si risiede abitualmente. p. petrocchi [s. v.]
frati lontani dal proprio convento. p. petrocchi [s. v.]
? -tenore di vita. p. verri, 2-i-2-125: ella ha preso
peregrini il capo con grande reverenza. p. cattaneo, 3-10: le ante o
dire divenuta la migliore del mondo. p. verri, 2-i-1-223: la forza d'
. guarino guarini, 1-71: la linea p è il quinto del piede parigino o
una volta per legge s'è stabilito. p. neri, 1-vt56: anche dopo
che correte sì per l'aura fosca! p. petrocchi [s. v.
giro di un paio d'anni. p. leopardi, 34: i denari,
, in terra: sbarcare. p. tiepolo, lii-5-27: i turchi e
in modo da arrecarsi danno. p. leopardi, 134: se io viverò
. perché porta la fruttificazione o sia p 'apotecio', nel principio tendinoso e carnoso e
20, montano ducati 20. p. cattaneo, 5-12: parlando prima del
si riducerà più in sua prima natura. p. cattaneo, 8-17: per essere
, luccica una palla di gomma. p. levi, 3-86: invece mio
regina sono andate pigliando sinistra piega. p. verri, i-261: fui da vienna
flessibilità, non rigido. p. cattaneo, 2-7: l'olmo e
né piegar l'erba mi parean ballando. p. cuppari, 2-i-547: vi sono
tagliare il pane e piegare il tovagliuolo. p. verri, 1-ii-113: i francesi
stirpe chiara / il maggior lume. p. leopardi, 28: a forza di
. foscolo, xii-700: qui il p. le bel narra come egli corresse un'
fronte e con le ginocchia la terra. p. verri, 4-83: un movimento
, fondere al calore, sciogliersi. p. zambeccari, xxxvii-66: allotta ch'i
modo rapido e sommario. p. petrocchi [s. v.]
imparai a piegare le lunghe pezze. p. petrocchi [s. v.]
, per affabilità, per compassione. p. verri, 2-i-2-5: hai tu
proprio 'ammutinamento'. = deriv. da p. l., sigla di prima linea
sta ozioso ad aspettare chissà che. p. petrocchi [s. v.]
di piena (d'un fiume). p. petrocchi [s. v.]
ser ciappelletto avea detto. g. p. maffei, 70: dispiacque tal fatto
fino all'orlo). p p giov. cavalcanti, 202
all'orlo). p p giov. cavalcanti, 202: di
: questo sifone sia tanto alto in p dal fondo del vaso che, riempiendosi
coltrici, dormì saporitamente fino alla mattina. p. petrocchi [s. v.
da masticare (la bocca). p. petrocchi [s. v.]
, perché della civiltà ne son pieno. p. petrocchi [s. v.
clausola finale di un contratto. p. petrocchi [s. v.]
stati creati con pienissima autorità e balìa. p. tiepolo, lxxx-3-170: egli non
che il padre gli dette per consiglieri. p. verri, xxiii-179: se dalla
fare quello di che ho piena voglia. p. minio, lxxx-3-770: suplico a
; con convinzione e spontaneità. p. nelli, ii-12 (51):
vi diè tal favor nella mascella. p. del rosso, 320: alcuni gli
terza piena, vachin alle lezioni loro. p. f. giambullari, 5-146:
di infimo valore, le scartine. p. petrocchi [s. v.]
per alludere a una grande paura. p. petrocchi [s. v.]
anche di nino ho avuto nuove. p. petrocchi [s. v.]
di tal novella piena tutta europa. p. petrocchi [s. v.]
uscimmo dal bosco sempre intorno guardandoci. p. petrocchi [s. v.
saltare di palo in frasca. p. nelli, 1-2 (7):
-uomo grossolano, rozzamente burlone. p. petrocchi [s. v.]
francesco umilmente il suo convento. p. petrocchi [s. v.]
santi pietro e paolo). p. petrocchi [s. v.]
giocatori hanno carte poco buone. p. petrocchi [s. v. monte
. -movimento pietista: pietismo. p. petrocchi [s. v.]
ascoltare le compassionevoli parole di ergasto. p. fortini, i-358: la madre,
a morte neuno che l'offendesse. p. del rosso, 151: parvegli ancora
patria e reverentissimo a'suoi maggiori. p. fortini, i-121: veduto la suocera
suoi cittadini abbondevolmente latta e nutrisce. p. foglietta, 50: la natura,
, semidure e dure). p. cattaneo, 1-7: la coverta delle
limosina? massaia, viii-78: il p. giovanni stella... continuando a
fondò con sua mano la prima pietra. p. cattaneo, 1-5: debbe dal
suo manifestarsi (un fenomeno). p. levi, 5-203: questa pianura.
, portenderà sicurissimo segno di venti. p. cattaneo, 2-5: varia la natura
3. piccolo calcolo. p. cattaneo, 6-9: s'è visto
adduzione dalla distribuzione dell'acqua. p. levi, 3-67: fra i martinetti
smontò al palazzo il magno imperatore. p. fortini, iii-252: -pur ne
di piffero; pifferaio. p. segni, 1-98: le cantambanco del
-premere un tasto, un bottone. p. levi, 6-224: il guidatore si
gonfio, tumefatto dalle percosse. p. fortini, ii-643: era già la
per poco animo o per onestade. p. petrocchi [s. v.]
pigionali, fiorini cinque e più. p. fortini, iii-384: or ora la
e la sua lancia piglia. g. p. maffei, 207: non
o a certi luoghi a ciò deputati. p. cattaneo, 6-8: per non
diate se non vili denari ». p. nelli, ii-15 (62):
investitura dai romani pontefici. g. p. maffei, il: questi due gran
essi vi avevano messo nel pigliarlo. p. del rosso, 246: avendo scelta
volendo que'guardare, ti piglierò. p. f. giambullari, 121: apparecchiata
, ritirando se le spezzano. p. cattaneo, 6-4: narra plinio essere
partic. liquida; impregnarsene. p. cattaneo, 2-7: tutti gli arbori
giuramenti e di poi non gli oservare. p. del rosso, 23: ordinò
un'azione. g. p. maffei, 306: portava sulle nude
-pigliare il birbo: farsi furbo. p. petrocchi [s. v.]
-pigliare le gambe: avviarsi velocemente. p. petrocchi [s. vj: 'pigliare
li quali tutti dicevano il medesimo. p. foglietta, 86: il dì dopo
pasqua: ottemperare al precetto pasquale. p. petrocchi [s. v.]
ci attende senza cura e svogliatamente. p. petrocchi [s. v.]
cento amanti e nessuno la piglia. p. petrocchi [s. v.]
può riuscire solo fra specie congeneri. p. cuppari, 1-i-335: non si possono
di piglio: ottenere, conseguire. p. zambeccari, xxxvii-73: tu [maria
quasi per la materiale grassezza dei pigmenti. p. levi, 2-180: l'altro
: da cigoli de'corbi avesti pigna. p. f. giambullari, i-13:
piene di massiccia polpa. g. p. maffei, 97: nel castello di
di alno. g. p. maffei, 115: una vaga selva
il braccio et il volto senza deformarlo. p. giustiniani, 327: non solamente
morire; essere sepolto. g. p. zanotti, iii-91: voi così a
e mettilo in una pignattèlla non vetriata. p. cappello, lii-9-9: la moglie
madesì, che egli lo fa. p. fortini, i-419: prese un pigniatto
, / marzapan, pignocado e morselata. p. nelli, il io (44
. ant. pinolo. p. nelli, i-5 (20):
appena se ne lavoreranno una trentina. p. cuppari, 1-i-212: siccome chiamasi
esser trattate come questa tal città. p. giustiniani, 664: il vernerò
pigrizia e tutti veggio starsi in ozio. p. della valle, 3-183: è
lasciata aperta! donna senza testa! p. levi, 2-28: mi guardai intorno
(« poesie », a cura di p. gallardo, torino, 1981, p
p. gallardo, torino, 1981, p. 113): « de circa
, detti comunemente tri ari. p. cattaneo, 1-22: essendo ogni compagnia
riso per preparare tale vivanda. p. della valle, 1-ii-25: pilao non
porta o di una finestra. p. cattaneo, 3-11: convertì parte di
vj denari per pilata dei panni grossi. p. fortini, h-539: noi lavoravamo
guaste tutte le pilate del pesto. p. petrocchi [s. v. j
o anche di sudiciume. p. fortini, iii-432: gli è [
, v. piliciano. p illìcci a e deriv., v.
. = var. di p [s] ill [i \ o
quantità riempie li ventricoli del cervello. p. verri, i-373: nella minutissima
pillola amara co'vostri saggi motivi. p. verri, i-276: fui singolarmente
dividere in parti o in pezzi. p. petrocchi [s. v.]
sm. ciottolo, sasso. p. petrocchi [s. v. j
credulona, tarda di comprendonio. p. petrocchi [s. v.]
, gli pilli di fora prominevano. p. cattaneo, 1-6: roma..
altre volte il medesimo viaggio. p. della valle, 2-iii-448: navigammo
bastimentipilota portano dipinta sul fumaiolo la lettera p ben visibile e tengono alzata in testa
tengono alzata in testa d'albero la bandiera p: se fomiti di vela, portano
vela, portano anche su questa la lettera p dipinta in nero. anche 'battello pilota'
è disposto il posto del pilota. p. levi, 6-13: non fu difficile
le isole e i canali del fiume. p. levi, 5-192: salirono sulla
pronom. orientarsi nel cammino. p. levi, 5-76: camminavano di notte
: entrobordo da diporto. p. bertoldi [« la stampa »,
viso. -mordicchiare. p. petrocchi [s. v.]
se avesser visto di raccor nulla. p. petrocchi [s. v.]
. scient. pilumnus, dal class. p ilumnus (v. pilumno1).
adulto per la prima volta. p. petrocchi [s. v.]
apparenza fallace e illusoria. p. petrocchi [s. v. j
/ serenità santa maria del fiore. p. petrocchi [s. v.]
di forma allungata e tondeggiante. p. petrocchi [s. v. j
pigne, di pinoli. p. petrocchi [s. v.]
sm. region. pinolo. p. petrocchi [s. v.]
con pelame lungo e soffice. p. petrocchi [s. v.]
sm. tose. minchione. p. petrocchi [s. v. j
una persona sconosciuta o insignificante. p. petrocchi [s. v.]
e ha valore iron.). p. petrocchi [s. v.]
risultato infausto, irrimediabile. p. petrocchi [s. v.]
: apparire intontito, balordo. p. petrocchi [s. v.]
fatica e il tempo per nulla. p. petrocchi [s. v.]
fatto. -pincettino. p. petrocchi [s. v.]
sciocca, stolta; minchione. p. petrocchi [s. v.]
, tonta; minchiona. p. petrocchi [s. v.]
: astratto della qualità di pinco. p. petrocchi [s. v.]
, ingannare; beffare. p. petrocchi [s. v.]
come epiteto ingiurioso). p. petrocchi [s. v.]
purg., 12-126: quando i p, che son rimasi / ancor nel volto
8. dimin. pinnacolétto. p. f. giambullari, i-43: veniva
usato per la brunitura dei metalli. p. petrocchi [s. v.]
sui muri e sui tetti. p. petrocchi (s. v. pinocchina
accanto a lui e'debbano dirsi casipole. p. petrocchi [s. v.
. - anche sostant. p. petrocchi [s. v. j
viene nominata; tizio. p. petrocchi [s. v.]
a indicare un continuo peggioramento. p. petrocchi fs. v.]:
donativi de opulente matrone. g. p. zanotti, i-134: non ricchi
il vino da pasto. p. levi, 3-143: sono arrivati anche
del fettone del cavallo. p. petrocchi [s. v. j
-sottoporre a oneri particolarmente esosi. p. petrocchi [s. vj: l'
(di un insetto). p. petrocchi [s. v.]
4. bot. piumetta. p. cuppari, 2-i-355: la piumetta o
bigio vestissi e diedesi a digiuni. p. nelli, i-3 (14):
disposta ad aiutare il prossimo. p. petrocchi [s. v.]
, un proget- to). p. leopardi, 47: questo mio pensiero
tempo: conversare su banalità. p. petrocchi [s. v.]
vecchia prosperitate non durano tre giornate. p. petrocchi [s. v.]
, proprio di aratri primitivi. p. levi, 5-193: tutti i siriono
partic.: forte ubriacatura. p. levi, 3-143: sono arrivati anche
, toccando la lettera dell'abaco. p. f. giambullari, 5-24: il
disonor. -gravare pesantemente. p. verri, 2-223: il tributo è
(una norma tributaria). p. verri, 2-180: nella merce universale
men colpevoli, ma sugli innocenti. p. verri, 1-i-176: queste deplorabili
continuamente di gittare lance e piombate. p. fortini, ii-105: oltre le corsesche
uno strato assai alto di piombo. p. petrocchi [s. v.]
acque di scarico sono otturate. p. de'bardi, 1-7-3: così venivan
-a piombino: a picco. p. querini, ii-147: non era stata
per piombare aperture, ecc. p. petrocchi [s. v.]
scocca strali di piombo mai. p. fortini, ii-304: non sai tu
per potere vedere li scontri delle cose. p. cattaneo, 8-31: or volendo
caccia, fatti di tale metallo. p. cattaneo, 1-6: le stanze dell'
: chiesi di vederlo [il giudice p. calogero] perché volevo raccontare la
anche nell'espressione piombo filato). p. fortini, i-427: mio fratello frate
primi abbozzi di un disegno. p. cattaneo, 5-11: operando con la
, 3-125: tirisi la linea n p a piombo dell'asse della vite. busca
-violento, pieno di rancore. p. foglietta, 156: la natura dei
l'alzarsi in piedi. p. petrocchi [s. v.]
a un reparto di guastatori. p. verri, 1-iii-152: formò una terribile
pioppo: avere un sonno pesante. p. petrocchi [s. v.]
lenta nel camminare. p. petrocchi [s. v.]
gran piove; nel sereno manca. p. cattaneo, 6-14: alcune terre diventano
non pò bere né asciugare tale acque. p. cattaneo, 6-4: sono alcuni
di pioggia, acquazzone. p. levi, 3-33: io mi arrangiavo
, seguitando dapoi zufoloni di vento. p. cattaneo, 6-5: la terza
vecchie non si possa più vedere. p. nelli, i-io (53):
8. 28. prov. p. foglietta, 44: il biscotto piove
per frequenti pioggerelle. p. cuppari, 1-ii-32: questa precauzione [
naso di forma tozza e schiacciata. p. petrocchi [s. v.]
capita; imporre balzelli esosi. p. petrocchi [s. v.]
region. bambina molto vivace. p. petrocchi [s. v.]
macchiato, non di molta resistenza. p. cattaneo, 2-3: di tale ancora
. = deriv. dalla sigla p. p. i. di tale partito
= deriv. dalla sigla p. p. i. di tale partito, pronunciata
volta così sordamente come fanno i pipistrelli. p. foglietta, 222: io,
: essere smodatamente loouace. p. petrocchi [s. v.]
espressiva, da connettere con pi \ p] po [lo \, con sovrapposizione
. -acino d'uva. p. cuppari, 1-ii-264: nello stato salvatico
simil.: verruca cutanea. p. petrocchi [s. v.]
-per estens. grano di rosario. p. petrocchi [s. v.]
teban già in una pira messi). p. f. giambullari, 15: attila
incastrarete la spina del ferro pirramidata. p. f. giambullari, i-35: aveva
fanno quanto si dice quella pirramide visiva. p. cattaneo, 8-5: si presuppone
lasci aguardare e alumenare la luna. p. cattaneo, 8-25: se il corpo
pirata un ingiusto ed ultroneo invasore. p. levi, 2-39: l'italia fascista
danza oppure spontanea giravolta). p. petrocchi [s. v. j
pirofosfati acidi e neutri. p. petrocchi [s. v.]
comp. dal gr. 7 ^ } p tz-jpóc, 'fuoco'e da fosforico (
voce dotta, dal gr. 7 ^ p 7wpó$ 'fuoco'e da fosforoso (v
acido pirogallico: pirogallolo. p. petrocchi [s. v.]
sostanza o composto prodotto da piroscissione. p. petrocchi [s. v.]
che emette luce; organo fotogeno. p. petrocchi [s. v.]
; la var. è registr. da p. petrocchi. pirolettare, intr
sm. ant. forchetta. p. querini, ii-148: non avendo danari
-figur. combattimento, battaglia. p. della valle, 3-128: ai festini
o poco dopo l'imperatore commodo. p. verri, 4-89: del trionfo.
dire un ateo o poco meno. p. verri, 2-i-2-359: tu temi
; è liquido; bolle a 162°. p. levi, 2-174: passai il
a chi non c'è assuefatto. p. petrocchi [s. v.]
con inferriata sopra l'architrave. p. petrocchi [s. v.]
7 tutti vorrei superare di scienzia. p. tiepolo, lii-5-27: la sardegna
. a un bambino). p. petrocchi [s. v.]
alcoolico e poco corposo. p. petrocchi [s. v. pisciando
netta con le setolette gentile di porco. p. fortini, i-449: quando che
reale sia come gesto figurato). p. nelli, ii-1 (3):
. figur. accadere, capitare. p. petrocchi [s. v.]
noncuranza, senza un'attenta meditazione. p. nelli, i-i (3):
pisciando li figliuoli qua e là. p. nelli, ii-14 (61):
-pisciare la penna inchiostro: scrivere. p. nelli, i-9 (39):
di amicizia o di conoscenza. p. petrocchi [s. v.]
a fare qualcosa, fallire ignominiosamente. p. nelli, i-14 (64):
-essere in una posizione subordinata. p. nelli, ii-i (7):
rimedio insufficiente o inefficace. g. p. zanotti, iii-171: né lor vale
paradosso, / ogni lepre piscia addosso. p. petrocchi [s. v.
.: in firenze 'pisciarèlla'. p. petrocchi [s. v.]
crescono in li vivari e piscine. p. f. giambullari, 332: i
lo dell'acqua che scroscia. p. petrocchi [s. v.]
le duchesse al parangone sariano parse pisciotte. p. nelli, ii-4 (18)
del partito socialista dei lavoratori italiani (p. s. l. i.)
o del partito socialista democratico italiano (p. s. d. i.)
voce scherz., deriv. dalla sigla p. s. l. i.,
moneta, quattrino; denaro. p. petrocchi [s. v.]
a qualcuno: farlo addormentare. p. petrocchi [s. v.]
pelle e tossa tu ci lascerai. p. petrocchi [s. v. j
più dolce la musica di quelle acque. p. cattaneo, 4-1: se vi
verzure fontane dei loro giardini. g. p. maffei, 104: si vide
le pispole facean le bocche strette. p. petrocchi [s. v.]
'raccontare pispole': inezie, chiacchiere. p. petrocchi [s. v.]
meraviglia, stupore, incredulità. p. petrocchi [s. v.]
2. il pene del bimbo. p. petrocchi [s. v.]
. anche bossolo2 e bussola1. in p. varisco, chirurgia, venezia, 1493
, chirurgia, venezia, 1493 citato a p. 108 di guglielmo da saliceto volgar
confeti, storti, vin. p. cuppari, 1-ii-359: le pistacchie si
presenti in numero notevole. p. cuppari, 1-ii-358: il pistacchieto si
venezia, a gaeta et a napoli. p. della valle, 3-32: si
essi col cucchiaio oppur colle dita? p. cuppari, 1-ii-357: quanto al
non te ne darei un pistacchio. p. nelli, ii-6 (27):
xxxix-46: 'collèt -d'vestì': pistagna. p. leopardi, 44: mi pare
doppia bottoniera. -pistagnino. p. petrocchi (s. v. j
idiotismo del vernacolo pistoiese. p. petrocchi [s. v. j
qualche giacco o altr'arme di dosso. p. della valle, 3-13: si
due picciole pistolle di lavoro finissimo. p. verri, 4-63: noi stavamo per
più usualmente si adopera colla negativa. p. petrocchi [s. v.]
da un coltello pistoiese. p. nelli, ii-12 (51):
gran dolore, si messe a corsa. p. fortini, ii-34: parve al
. g. michiel, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr
svizzeri e per buon numero di pistoletti. p. petrocchi [s. v.
a scavar di sotto allo strame. p. petrocchi [s. v.]
. deono essere lontani dal fuoco. p. nelli, ii-9 (40):
tenuti gli affiliati alla scuola pitagorica. p. verri, 3-i-123: non isperare che
di una persona. g. p. maffei, 293: impose [s
nessuna misura, per nulla. p. petrocchi [s. v.]
rafforzativa pitinino pitinino). p. petrocchi [s. v.]
un canto all'altro del mondo. p. petrocchi [s. v.]
biasimo. = lat. tardo p [i \ tóchus, dal gr.
. stupido, minchione. p. petrocchi [s. v.]
i lucchesi per pulcino e pollo. p. petrocchi [s. v.]
-per simil. organo genitale. p. petrocchi (s. v.]
a pescia per babbeo, minchione. p. petrocchi [s. v.]
quel pensiero che lo deve occupare. p. petrocchi [s. v.]
per la preda sia la pitima. p. nelli, i-7 (29):
petti rossare. p. petrocchi [s. v.]
sm. tose. pettirosso. p. petrocchi [s. v. j
pitti i polli e pitte le galline. p. petrocchi [s. v
voce di richiamo per i polli. p. petrocchi [s. v. j
. pitto ingordo: ragazzo goloso. p. petrocchi [s. v.]
sf. disus. pittrice. p. petrocchi [s. v.]
quel modo'. p. petrocchi [s. v.]
cose in natura non saranno pittoresche. p. verri, 5-164: i gesti studiati
ecc. - anche reiterato. p. angiolieri, 406: già non posso
famiglia vegghiare e riguardare per tutto. p. cattaneo, 2-5: si debbe fuggire
, senza nulla dimoranza si divella. p. cattaneo, 2-9: per essere più
crudele uom che forse al mondo sia. p. cattaneo, 1-3: avendosi.
dire regolare in modo tale compagnia. p. cattaneo, 1-17: le cittadelle
: del resto neanche le ragazze, a p., reggevano, la più parte
a la più, poste il mese. p. cattaneo, 4-7: se bene
incensazioni che più non si può dire. p. leopardi, 19: non mi
ci manderebbe tra più senza processo. p. de'bardi, 1-7-13: in un
/ a lei secura tener e condurre. p. cattaneo, 4-2: parendo in
avete pagato a peso di piombo. p. foglietta, 156: la natura dei
e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. p. tiepolo, lii-5-35: dall'india
di quanto ha dato piacere. p. foglietta, 90: se io ho
niente mi vale senza lo ritondo. p. nelli, ii-26 (97):
declamare o prepararsi a declamare ampollosamente. p. nelli, ii-21 (84):
). = comp. da p [ropanó \ e val [erianico \
d'annunzio, i-107: f. p. tosti, f. p. micheletti
f. p. tosti, f. p. micheletti, c. bardella,
. micheletti, c. bardella, p. de cecco, questi scialbi pitiambici in
in pizze over forma di morselletti. p. della valle, 3-20: si usa
s'hanno quaglie o tortore. p. fortini, iii-395: sareste mai altro
/ ed al quale io raccomandoti? p. verri, 2-i-324: i pizzicameli impastano
in un tratto divenir uva matura. p. della valle, 3-337: chi lo
: / cocciole rilevate e pizzicori. p. cattaneo, 6-10: giova ancora l'
utile assai ai pizzicori e alla rogna. p. del rosso, 100: scrivono
di frustino inferto al cavallo. p. petrocchi [s. v.]
fragile costituzione, personcina minuta. p. petrocchi [s. v.]
punta e limitata al mento. p. della valle, 3-14: un'altra
-per simil. barba della capra. p. petrocchi [s. v.
capra. -bargiglio dei tacchini. p. petrocchi [s. v.]
ispregio a persona tarda e inetta. p. petrocchi [s. v.]
., ferrarese, deriv. da p [e \ lacan 'conciatore di pelli'(
placossi / di grecia il nume. p. leopardi, 99: speriamo che iddio
al tempo della tribulazione. g. p. maffei, 142: ad un monaco
collare con gli estremi di identificazione. p. petrocchi fs. v. j:
placche dei fumatori: leucoplasia. p. petrocchi [s. v.]
gravedona, i fratelli rocchi, g. p. da liema, gal. cambi
nella collazione degli arcivescovati e vescovati. p. priuli, li-3-251: si approva
stessi di tal pece nettissimi? p. verri, 3-iv-15: spero che questa
mortale sia un buono ed utile autore. p. verri, 2-i-2-63: io posso
monete d'oro e di piata. p. vemier, li-2-645: il ritorno dell'
discorsi senza possibilità di intervento. p. petrocchi [s. v.]
: triviale, volgare, grossolano. p. viani, 596: ho notato questo
la provincia, e avete ragione. p. viani, 596: 'plateale':
da 7rxatuc; 'largo, piatto'e p ^ y5c°s 'becco'. platinine (
lieto e plausibile lo stato coniugale. p. neri, i-vi-123: il prefinire questo
spaventosi in dimostrazione che in effetti. p. del rosso, 87:
così a'patrizi come a'plebei. p. del rosso, 216: fu.
, i-691: in quell'anno medesimo p. claudio pillerò, suo fratello, per
nature non ha ella giuridizione alcuna. p. fortini, iii-544: avenne che per
? -plebeùccio, plebeuzzo. p. fortini, iii-395: sareste mai altro
e sottane che sgocciolavano sui marciapiedi. p. petrocchi [s. v.
nessuno v'avesse a entrar più. p. verri, 1-iii-104: stabilisce [
che è da 7: i|xtcxr (p. t 'riempio', di origine indeuropea)
a 10. 000 piedi quadrati. p. cattaneo, 1-22: tal spazio quadrato
per raggiungerne la cavità. p. petrocchi [s. v.]
lavino e. ila via piubica. p. petrocchi [s. v.]
o alla tecnica del broccato. p. petrocchi [s. v.]
il che sembra forse anche più verisimile. p. petrocchi [s. v.
, pluralismo, eurocomunismq, compromesso. p. cascella [« l'unità »,
plurimillenàrio, agg. multimillenario. p. levi, 2-152: date..
perfettissimo, di assoluta perfezione. p. nelli, 1-8 (38)
di cui al numero 1. d. p. r. 29-9-1973, n. 597
nettunica del foco e dell'aqua. p. petrocchi [s. v.]
ce del plutonismo. p. petrocchi [s. v.]
una connotazione furbesca). p. fortini, i-293: doppo molte parole
come espressione di modestia). p. contarini, li-8-197: aggiungerò alcun particolare
mi basti a finir quanto ho promesso. p. cattaneo, 5-1: 1
di fra poco: essere incontentabile. p. petrocchi [s. v.]
l'importanza di qualcosa. p. petrocchi [s. v.]
come minimo, quanto meno. p. petrocchi [s. v.]
, non fa male a nessuno. p. petrocchi [s. v.]
retor. ant. litote. p. f. giambullari, 2-328: la
: essere molto lucroso. p. petrocchi [s. v.]
« congresso della terra » promosso dal p. s. i., genn.
. vasto fondo agricolo. p. petrocchi [s. v.]
oggi e legisti / che questi poetuzi. p. nelli, ii-2 (8):
sm. ant. linguaggio poetico. p. nelli, i-i (6):
) che l'orecchia sia paciente. p. della valle, 3-606: scusi v
sm. invar. appoggiacapo. p. petrocchi [s. v.]
suso el pozolo de la rengera nova. p. cattaneo, 4-2: si potrà
lontani, e non par che dovrebbe. p. petrocchi [s. v.]
o partecipa a un pogrom. p. levi, 6-90: che cosa deve
più tardi con le stragi hitleriane. p. levi, 6-104: alcuni venivano
questo che l'error s'emende. p. f. giambullari, 433:
nessun tempo o un futuro remotissimo. p. petrocchi [s. v.]
scarsa propensione a occuparsene in futuro. p. petrocchi [s. v.]
al vantaggio loro usano ogn'arte. p. fortini, ii-265: vezose donne,
. dal nome del viaggiatore francese p. poivre (1719-1786). pòker
sf.): di un punto p rispetto a una curva algebrica di ordine
x3 sono le coordinate omogenee del punto p. -equazione polare: quella di una curva
, sf.): di un punto p, quella che corrisponde a p in
punto p, quella che corrisponde a p in una polarità. -triedro polare:
riflesso possa essere al tutto assorbito. p. levi, 3-178: avevano un
l'io rappresentatore e la rappresentata. p. levi, 3-164: stavo ravvisando
che è deputato a far la polenta. p. petrocchi [s. v.]
2. venditore ambulante di polenta. p. petrocchi [s. v.]
, polendaio, morto di fame. p. petrocchi [s. v.]
polenta: troppo denso e appiccicoso. p. petrocchi [s. v.]
di zucchero in una bevanda. p. petrocchi [s. v.]
7toxu <; 'molto'e àvr, p àv5pó <; 'stame'. poliandrìa,
; oxu <; 'molto'e àv ^ p àvspó <; 'marito'; cfr.
, alto potere dielettrico. p. levi, 2-200: per contro,
uso casalingo e sanitario. p. levi, 2-144: a quel tempo
di cibo; ghiottone insaziabile. p. del rosso, 269: credesi ancora
versi di un testo poetico. p. petrocchi [s. v.]
di modi di un'opera letteraria. p. sinatti [« stampa sera »,
. 7: 0x65 'molto'e ya
. poligenesi delle razze umane. p. petrocchi [s. v. j
l'ali, sotto il basto trotta. p. petrocchi [s. v
di chester (1657). p. petrocchi [s. v.]
tipografia poliglotta di propaganda fide. p. leopardi, 160: la nostra libreria
gusto dagli architetti del tempo addietro. p. sardi, 106: quegli architetti
lettere per indicare un fonema. p. petrocchi [s. v.]
da un gruppo di lettere. p. petrocchi [s. v. j
molecole segue l'idrogenazione. p. levi, 5-194: una cottura che
perché fugge il genio dell'acqua. p. levi, 5-140: le isole del
numero eccessivo di feti. p. petrocchi [s. v.]
il polipo abbrancato fra gli scogli. p. levi, 5-33: elias era
ritmo solo 'monoiythma'e di più 'polirythma'. p. petrocchi [s. v.
, sciocchezza, sproposito. p. petrocchi [s. v. j
il massimo organo politico dei sovieti. p. levi, 6-106: è venuta una
si debba necessariamente conchiudere il politeismo. p. verri, i-i127: glabro dice
ecc.). g. p. maffei, 169: a tale spettacolo
politi / si sogliono far conviti. p. cattaneo, 6-2: si metta
ex novo', polivalente, simbolica insomma. p. levi, 5-212: la lituana
loro alcuna polizia degna di considerazione. p. verri, i-266: questi era il
2. grosso colletto della camicia. p. petrocchi [s. v.]
la moglie d'averardo, a me. p. fortini, ii-90: penzo che
far senza aversi a fidare di pollastriere. p. del rosso, 260: a
più paffuti né più ben vestiti. p. nelli, ii-4 (17):
lunghi di quattro dita pur traverse. p. neri, 1-vii-232: si è ivi
servire a uso di concime. p. levi, 2-185: la pollina (
gai / di bordatino un pezza pendea. p. cuppari, 2-i-129: i concimi
egli ne sta a pollo pesto. p. nelli, i-7 (30):
, aspettando su quel letto polluto. p. levi, 2-173: si levò nell'
ci posso sentir né men la camicia. p. petrocchi [s. v.]
questo male sia una tabe splenica polmonare. p. verri, 5-55: l'inprowiso
staccava e attaccava, sinistra, macabra. p. levi, 6-210: presto trovò
razzi delle ruote torti verso i poli. p. cattaneo, 7-35: usorono i
. navigasse per il danubio nella bossina. p. tiepolo, lxxx-3-183: non vogliono
opera lirica 'il principe igor'di a. p. borodin (1834-1887).
, una balordaggine madornale. g. p. zanotti, iii-245: oh sì ch'
senza alterar il pulso. g. p. maffei, 90: quel cuore estinto
, consultando l'orologino da polso. p. levi, 5-234: l'ora (
in senso osceno: membro virile. p. fortini, i-115: il giovane villano
spossatezza causata da una malattia. p. petrocchi [s. v.]
in poltrona: oziare. p. petrocchi [s. v.]
poltroneria a non la pagare almeno! p. fortini, i-70: si vole che
di un fatto patologico). p. petrocchi [s. v.]
specialmente a momi gno. p. petrocchi [s. v. j
e cose; polverio, polverone. p. petrocchi [s. v.]
sua polveraia [del cocchio]. p. petrocchi [s. v.]
e non ti se'da me accommiatato? p. petrocchi [s. v.
minutissimi spruzzi, vera polvere di acqua. p. petrocchi [s. v.
se'polvere e nella polvere tornerai. p. petrocchi [s. v.]
, delle nebulose oscure). p. petrocchi [s. v.]
sia data la polvere al vento. p. f. giambullari, 181: appresso
quelle sanano ogni ferita e fistule. p. cattaneo, 2-11: alcuni hanno usato
lavare o celare le macchie della pelle. p. petrocchi fs. v. j
alla munizione che vi è nel cazzaro. p. petrocchi [s. v.
fr. poudre sans fumèe, introdotto da p. veille, che nel 1884 per
-sbriciolarsi, sfarinarsi, sminuzzarsi. p. petrocchi [s. v. j
. senza farvi aggiunte o correzioni. p. petrocchi [s. v.]
un indumento, un arredo). p. petrocchi [s. v.]
; essere smanioso di combattere. p. petrocchi [s. v.]
reai pratica osservata da polveristi moderni. p. sardi, 67: quantunque il far
di incuria o anche la vetustà. p. fortini, iii-461: voglio un poco
e le costruzioni all'interno. p. cattaneo, 1-6: il pomerio o
al mondo la sua prepotente felicità. p. petrocchi [s. v.]
la quale se duceno è pumicosa. p. cattaneo, 2-1: trovansi [
fosse mostrato al re, lui e 'l p. marches cacciarono a buone puntate ne'
alla congiunzione delle grandi flange. p. levi, 3-68: non si sentiva
lucignolo, ma anzi lo copre. p. veronese, [« la repubblica »
i ferri, la pompa, figurati. p. levi, 2-297: si vedevano
stivaloni alti fin sopra il ginocchio. p. petrocchi [s. v.]
simplicità e senza pompa di altri ingredienti. p. giustiniani, 16: furono ordinati
, mando il libro a voi. p. f. giambullari, 224: vorrete
non avere quello che sia publico. p. del rosso, xxxvi-153: son
di sé, pavoneggiandosi. p. verri, 2-i-1-268: l'altro ieri
son le fatiche e fin gli onori. p. m. doria, 128: le
, abbondanza di decorazione retorica. p. segni, 1-23: l'eroico certo
per mezzo di una corda. p. petrocchi [s. v.]
lucido ponderoso / per l'ultimo dardo. p. levi, 2-194: la cappa
. pondìo che gli dura de'giorni'. p. petrocchi [s. v.]
io di gioie abbondo. g. p. zanotti, i-230: il tuo duol
-plur. stimolo fastidioso all'evacuazione. p. petrocchi [s. v.]
, un altro in ponente con drappi. p. f. giambullari, 4:
ha l'incombenza disaminargli e proporgli. p. verri, 2-ii 286
e pontai molto abili nel mestiere. p. petrocchi [s. v.]
e'disegni de le otto gerarchie. p. petrocchi [s. v. j
passava su un ponte. p. r. carli, 2-xiii-356: le
decta casella. -pontecanale. p. cattaneo, 6-8: per non incorrere
delle altre coppie al di sotto. p. petrocchi [s. v.]
non brandisca nell'aggiustar il colpo. p. petrocchi [s. v.]
ponte della rivoluzione sociale in italia. p. levi, 5-65: non mi stupisce
. gru2, n. 1. p. levi, 3-5: lei deve sapere
a compiere una determinata azione. p. nelli, i-i (3):
di due ponti: concederglinotevoli vantaggi. p. a. cappello, lxxx-4-816: in
vi vo'più tener in ponte. p. f. giambullari, 24: come
giove e della memoria. g. p. maffei, 255: subito impose (
mano vi stia senza scomodo nessuno. p. petrocchi [s. v.]
suoni diventano in proporzione meno splendidi. p. petrocchi [s. v. j
note si eseguiscono vicino al ponticello. p. levi, 6-237: si udì a
nel gioco del biliardo, ponte. p. petrocchi [s. v.]
è detto pontificale romano). p. f. giambullari, i-16: fu
e di fiumi e di barbari. p. neri, 1-vt-319: lire tredici e
, e non senza grandissimi doni. p. del rosso, 68: avendo
. o iron.). p. petrocchi [s. v.]
dormendo leggermente, si destò bartolomeo. p. del rosso, 335:
più vacue e inconcludenti. p. petrocchi [s. v.]
e della cultura popolare. p. rizzi [« il gazzettino »,
e fitto della trama. p. leopardi, 117: nel « bazar
. 2 tricipiti, 2 poplitei. p. levi, 5-171: e stata cortesia
. -usuale, corrente. p. neri, 1-vi-125: ho stimato.
, umano, comune e popolare. p. verri, 5-147: io ho fatto
per comandamento de'romani a popolarla. p. f. giambullari, 5-183:
e per natura è abbondantissima di viveri. p. tiepolo, lii-5-8: questo stato
ha un fiorino d'argento popolino. p. neri, 1-iv-281: dopo l'anno
orecchie l'obbediente suono della popolosa famiglia. p. f. giambullari, 5-177
, coltivato anche a scopo ornamentale. p. petrocchi [s. v.]
« mammelle », rispose ella. p. foglietta, 89: sappiamo far
statue con mutolo et insensato sembiante. p. del rosso, 266: molto allegramente
poppator fanciullo il brando rota. p. petrocchi [s. v. j
-acer, e dimin. porconcèlli. p. petrocchi [s. v.]
menare due porcari de'nostri fideli. p. fortini, i-477: quando che
ogni volta in soldi venti piccioli. p. nelli, ii-4 (19):
, hanno nella pelle alcune scaglie. p. cuppari, 3-167: i porcelletti
fra le parole della preghiera. p. levi, 6-117: pregava a perdifiato
attenuato: effusione, gioco amoroso. p. fortini, i-365: sapiate che io
mia. -vicenda turpe. p. nelli, i-15 (73):
essere grasso e ben pasciuto. p. petrocchi [s. v.]
fésse ogn'anno in sua memoria. p. petrocchi [s. v.]
muso ad una frase un po'scollacciata. p. petrocchi [s. v.
con abbigliamento disordinato e sporco. p. petrocchi [s. v.]
innanzi e il gallo razzola all'indietro. p. petrocchi [s. v.
gli dico, e gli fo bene. p. petrocchi [s. v.]
ogni leggiera ingiuria da lui sofferta? p. petrocchi [s. v.]
. agg. costituito da porfido. p. cattaneo, 2-2: ci sono ancora
servo suo, dicendo che cenasse. p. fortini, ii-580: la valente fanciulla
, queste acque « ^ tarehinn dolci 'p l'altre intorno porghino verdi rami.
le guance, ingrossar la gola. p. tiepolo, lxxx-3-165: è di grandezza
gli è a proposito e qual no? p. catta neo, 2-6
certe cose porgere la dimostrazione. g. p. maffei, 54: saputo per
porgesse alle donne che agli uomini stessi. p. cattaneo, 1-3: contemperando il
/ porgan riposo a sì lunghi tormenti? p. fortini, iii-426: eco che
efficacia; dicitore, parlatore. p. petrocchi [s. v.]
omonima (1875) del sociologo francese p. t. proudhon; cfr. migliorini
senza un zinzino di pornografia intenzionale. p. petrocchi [s. v.]
immagine che riguarda la prostituzione. p. petrocchi [s. v.]
sf. medie. scopofilia. p. l. baima bottone [« stampa
o nel pellame degli animali. p. neri, 1-vii-268: raccoltosi il mercurio
ch'ella non possi sempre svampare. p. cattaneo, 2-12: grande utile,
per li pori hanno il nutrimento. p. cattaneo, 2-7: la quercia nei
i digiuni mi hanno ridotto poro romito! p. petrocchi [s. v.
purpura, la maiesta imperiale depuose. p. f. giambullari, 141: descrivendo
, tintori porporari, officine porporarie. p. petrocchi [s. v.]
quasi nello stesso modo che la violina. p. petrocchi [s. v.]
. luogo fangoso, paludoso. p. petrocchi [s. v.]
stima, di attenzione. p. nelli, 1-2 (8):
con mille ducati a qualche povero gentiluomo. p. f. giambullari, 5-203:
a roma mi porrebbe in disordine. p. f. giambullari, 377: questa
suoi [di venere] dolci strali. p. del rosso, 340: di tutte
per aliene o per forestiere. p. del rosso, 83: nel suggellare
ponere in pisa una prestansa di p p fiorini 20. 000 d'
pisa una prestansa di p p fiorini 20. 000 d'oro.
il dacio dell'urina in roma. p. minio, lxxx-3-760: u principe
a'dì ventisei di giugno poni. p. f. giambullari, 273: quivi
-localizzare geograficamente o topograficamente. p. f. giambullari, 5-181: questa
assedi anch'essa utile assai. g. p. maffei, 29: avea un
. escrescenza della pelle, verruca. p. petrocchi [s. v.]
(hyacinthus comosus). p. a. micheli [in 0.
(nell'espressione porro terroso). p. nelli, ii-25 (95):
barba bianca e le foglie verdi. p. nelli, ii-4 (21):
. sala della locanda con varie porte. p. petrocchi [s. v.
domanderò di lui a tutte le porte. p. petrocchi [s. v.]
a criteri di simmetria). p. cattaneo, 4-4: se bene alcuno
pastori, porghino i santi voti. p. cattaneo, 2-7: le porte del
, con una spinta energica. p. levi, 5-130: gino era manovratore
finestra, ma ci apre una porta. p. petrocchi [s. v.]
attitudine lattifera delle vacche). p. petrocchi [s. v.]
persona indesiderata perché se ne vada. p. petrocchi [s. v.]
si dovessero fare a porte chiuse. p. petrocchi [s. v.]
e finire col metterli alla porta! p. petrocchi [s. v.]
con rabbia e dispetto). p. petrocchi [s. v.]
trovarsi costretto a mendicare. p. petrocchi [s. v.]
non rompe le porte del cielo. p. petrocchi [s. v.]
come il mangia, il dormi. p. petrocchi [s. v.]
portano nella lettiga i malati). p. petrocchi [s. v.]
») e uno dei capi del p. s. u. (partito socialista
guerra minori in una leggera bruma. p. guzzanti [« la repubblica »,
. ant. facchino. p. nelli, i-7 (30):
la 'zùst'che aspetta: 60 h. p. 2. appendiabiti, attaccapanni
mi diè d'amirazion non poco. p. del rosso, 200: nel vestire
instanza che vi disponga a tornare. p. del rosso, 316: cotali furono
degno di questa e di più pena. p. del rosso, 90: non si
il portamonete con pochi spiccioli dentro. p. levi, 5-78: ho portato la
2. chi recapita messaggi amorosi. p. fortini, i-25: fece sapere a
fare il mezzano; ruffiano. p. segni, 1-175: portapolli, picchiapetto
le lamentele dei subalterni. p. levi, 6-93: zachàr fungeva da
di potere, una bandiera). p. tiepolo, lii-5-20: un solo esecutore
altra il fattore. -assol. p. f. giambullari, 282: i
groppa o trascinare su un carro. p. soderini, xci-ii-102: arà da peso
due buoni e non rei pollastri. p. leopardi, 70: i nostri
un servitore, ecc.). p. leopardi, 126: la mia cameriera
amanti / e portine la ghirlanda. p. angiolieri, xvii-186-23: lo mio core
buon compagno pizzicate ancora di poeta. p. tiepolo, lxxx-3-184: per tornare
, t'hanno messa in basitate. p. fortini, i-123: egli e la
meglio ch'i'non credetti. g. p. maffei, 84: visitando egli
scrivevano i giovani batavi da portar arme. p. verri, 1-ii-54: né l'
dal mugnaio o suoi garzoni portareca. p. petrocchi [s. v. portare
portaritratto di disegno che parrebbe moderno. p. petrocchi [s. v.]
aghi e spilli; puntaspilli. p. petrocchi [s. v.]
2. figur. ruffiano. p. petrocchi [s. v.]
un veicolo o da un aereo. p. levi, 6-210: presto trovò quanto
da un familiarissimo di filippo. g. p. maffei, 16: allo stesso
bene a portata delle proprietà di esse. p. petrocchi [s. v.
materia trasportata non son tanto grandi. p. petrocchi [s. v.]
3. disus. cornetto acustico. p. petrocchi [s. v.]
porte e aperti solamente i portelli. p. giustiniani, 444: fu com
intento, in un progetto. p. foglietta, 113: a me par
dai corpi portentosamente alti e snelli. p. levi, 2-17: remoto fra tutti
portiere; portineria. g. p. maffei, 304: sicché lo deputavano
] spectante in epsa media ortografia porticata. p. cattaneo, 3-15: serà elevato
sostenuti dalle colonne o da pilastri. p. giustiniani, 674: dentro e
città. -anche: gabelliere. p. fortini, ii-491: il cabelliere disse
e di tenace, importuna curiosità. p. petrocchi [s. v. j
/ fin dell'olimpo il santo portinaro. p. petrocchi [s. v.]
-custode di un tempio. p. cattaneo, 3-13: furono sopra vari
terra di mare e di porto. p. f. giambullari, 5-264: non
j. prévert da un romanzo di p. mac orlan) che narra il tentativo
limitate opere di difesa. p. cattaneo, 1-18: se..
che verrebbono primieramente al porto nuovo. p. tiepolo, lii-5-10: possiede il re
fiorenza per tenergli alquanto di freno. p. ragazzoni, lii-6-475: dato ordine che
che erano destinate per porto pisano. p. leopardi, 122: se verrai,
quale più non si debbe tornare. p. degli albizzi, lxxxviii-i-153: ciascun si
dunque tu fai naufragio in porto. p. petrocchi [s. v. naufragare
negative, rovinose. g. p. maffei, 308: il riserrarsi l'
delle scienze economiche e politiche). p. verri, 2-184: 1 prammatici stabilirono
la quale si domanda pragmatica sanzione. p. priuli, li-3-246: con una
[san luigi] le simonie. p. verri, 1-iii-161: in bologna col
= voce dotta, comp. da p [i] r [idina],
miner. disus. prasio. p. petrocchi [s. v. prasio
fisica appella pràssine, cioè marrobbio. p. petrocchi [s. v.
: il libero esercizio di essa. p. fortini, i-124: egli alquanto si
si fa bene ne'casi di pittura. p. cattaneo, 7-5: dentro al
; vita mondana, mondanità. p. foglietta, 112: io vi dico
trasporti someggiati a basto coi muli. p. levi, 0-91: accanto correva una
fin a'suoi più piccoli membri. p. e. gherardi, cxiv-20-289: la
là di teorie o ipotesi. p. cattaneo, 7-1: entrando ora per
. conoscono... per praticarle. p. minio, lxxx-3- 757:
vita fortunata, favorevole. p. leopardi, 59: vi sono certe
ciò che conveniva allo stato loro. p. neri, i-vn-211: si prescinde dal
'l gallo suol predir col canto. p. cattaneo, 2-7: il noce euboico
predispongono a veder torto e scuro. p. petrocchi [s. v.]
della utet, all'interno della lettera p, abbiamo avuto occasione, nel precedente
qualche umor predominante, dicono i medici. p. piccolomini, iii-68: un sol
l'orche ingoiatrici, le foche ingorde. p. venier, li-2-610: quando un
quelle scritture che voi cristiani chiamate sacre. p. e. gherardi, cxiv-20-499
possiamo avere tra i piedi in africa. p. petrocchi [s. v.]
'scelta curata e prefata da r. p. '. = pari. pass
dimin. e vezzegg. prefaziétto. p. della valle, 3-69: presuppongo già
p. petrocchi [s. v.]
giambullari sull'origine della lingua italiana. p. neri, i-vi-12: lo zecchino veneziano
requisiti, lo stesso punteggio. p. franz [« la stampa »,
predi- lezione; preferibilmente. p. levi, 3-48: è difficile decidere
l'errore di quella piccola infezione. p. leopardi, 33: io credo che
sagacemente ad incitare nerone contro di lui. p. f. giambiulari, 94:
conseglieri. lanzi, fico come il p. francesco maria da turs franzese, che
, suddito di un duca dipenmorava col p. prefetto nella città di lassa al thibet
saputa la nuova che il p. giuseppe d'ascoli era per ordine
schiatta e sagrifica agli aei! ». p. f. giambullari, 97:
un evento futuro, un destino. p. venier, li-2-623: la salute del
ed assai bene corrispose all'assunto il p. manzani provinciale del terzo or
con immutabile decreto l'umane vicende. p. neri, i-vu-135: l'oro
la sostanza o la natura della pensione. p. neri, i-vi-38: molto meno
alla sua adesione al futurismo. p. santi, 36: al tempo di
il priega e si lamenta e duole. p. f. giambullari, 5-139:
un compì, di modo. p p ritmo di s. alessio
compì, di modo. p p ritmo di s. alessio, xxxv-i-20
lui: di cuore ho pregato. p. leopardi, 39: voi, vittorina
una richiesta (un'interiezione). p. f. giambullari, 2-133: le
mezzo d'un canaletto d'argento. p. neri, i-vi-346: subito che la
ancora le forze stesse del principato. p. verri, 4-81: tutto il bene
il più vivo lume della evidenza. p. verri, 2-291: poche nazioni ci
del peso (una moneta). p. neri, i-vi-169: l'aumentare il
de'pregiudizi alla dama sopra accennata. p. leopardi, 33: vorrei per
menare a tempo le gravose pregnezze? p. fortini, iii-325: farò sembiante di
lanciassero il fulmine sopra la testa. p. petrocchi [s. v.]
la neve e dolce quanto il zucchero. p. sardi, 69: queste ultime
che seco andasse ne la saletta. p. nelli, ii-4- (2o):
(con riferimento a dio). p. carafa, 1-743: egli [dio
3. intr. sovrintendere. p. venier, li-2-639: al consiglio d'
possa esser intervenuto fra te e il p. avanti il maggio '72 per me è
con fasto e magnificenza. p. nelli, ii-5 (23):
-residenza, palazzo di un prelato. p. petrocchi [s. v.]
. -figur. predilezione. p. a. cappello, lxxx-4-858: sembrava
feci il solito fischio di richiamo. p. levi, 6-210: i russi.
campione o un saggio da analizzare. p. levi, 3-155: noi siamo gente
-attinto (un liquido). p. levi, 5-42: fece portare all'
un liquido nella quantità voluta. p. levi, 5-198: mentre sono lì
. come prefazione, come introduzione. p. e. gherardi, cxiv-20-235: a
succitato, citato in precedenza. p p gualteruzzi, 102: noi
citato in precedenza. p p gualteruzzi, 102: noi siamo deliberati
. -stampare, imprimere. p. verri, 2-i-1-350: la mia '
e poca terra il preme. p p 5. occupare (un
terra il preme. p p 5. occupare (un trono,
impulso, ecc.). p. zambeccari, xxxvii-64: tanti èn li
di eventi o di azioni. p. verri, 1-i-218: è strana la
meriti, soprattutto nella scuola. p p pratesi, 5-280: d
soprattutto nella scuola. p p pratesi, 5-280: d maestro,
per la precedenza sopra l'altre. p. verri, 1-i-52: i confini della
, un edificio). p. verri, 1-iii-110: proseguì [lodovico
. targioni pozzetti, 12-3-105: il p. don claudio fromond...
occhi suoi come una solenne promessa. p. petrocchi \ s. v.]
l'empia della princéssa acerba pena. p. cattaneo, 95: molto più le
sul petto e isverginòla. g. p. maffei, 199: avvedutisi i circostanti
. -lucrare le indulgenze. p. tiepolo, lii-5-23: giunta la bolla
di cosa che ti venga appigionata. p. leopardi, 126: io non so
» e non disse più. p. leopardi, 122: se verrai,
luciano. -intercettare. p. verri, 4-81: il principe enrico
. cafiellano volgar., i- p p 93: penserò e,
volgar., i- p p 93: penserò e, diliberato per
a la battaglia acerba. g. p. maffei, 77: di giorno lavorava
i canali anco più minuti del corpo. p. verri, 2-i-2-24: il ministro
attitudine (un animale). p. petrocchi [s. v.]
'misantropo 'pronunziano la rivoluzione. p. petrocchi [s. v.]
l'autore una figura chiamata preoccupazione. p. f. giambullari, 2-348: la
dio o al destino). p p d. bartoli, i-i-iio
al destino). p p d. bartoli, i-i-iio: questo
il bertani ed a precursore rosolino pilo. p. petrocchi [s. v.
che raccomandavano una più seria politica. p. levi, 3-158: il preparatore dei
cui erano riportate tali preghiere. p. petrocchi [s. vj: '
bisogna regolare fumane azioni dalla preponderanza. p. neri, i-vi-163: molti altri disordini
questo molto più odorato e amaretto. p. del rosso, 172: gaio prepose
secondo le materie che leggeva. p. torelli, 26: tra 'quali
nel cremonese et in avignone. g. p. maffei, 123: staccatosi mal
tempi, or luoghi de le aczioni. p. f. giambullari, 2-105
l'utile casa al pio villan. p. petrocchi [s. v.]
avuto di loro nelle ultime invasioni turchesche. p. petrocchi [s. v.
millais e t. woolner. p p d'annunzio, iv-1-172:
t. woolner. p p d'annunzio, iv-1-172: s'ella
desiderio dii proveditor de ricuperar la presa. p. ragazzoni, lii-6-467: il restante
-dominio, influenza potente e tenace. p. verri, 3-i-202: gli stoici c'
allo svolgimento dell'evento ripreso). p. d'agostini [« la repubblica »
prese con le belle ragazze. p. levi, 5-190: lievito non ne
superficie all'azione violenta delle intemperie. p. verri, 2-122: zenone voleva che
2. impugnatura della vanga. p. petrocchi [s. v.]
, presagi di qualcosa: preannunciarlo. p. giustiniani, 643: quest'incendi così
e mordendosi il volto ansano indarno. p. leonardi, 40: mi dici che
non aver punto bisogno degli occhiali. p. levi, 5-186: continuava a
solamente il presbiterato e 'l diaconato. p. verri, 1-i-167: davano per
, or che egli è di notte? p. fortini, 75: batteva la
puotuto raccogliere per il primo dì. p. fortini, i-26: si disvegliò il
sa pensare, sa astrae- p p re, prescindere, dividere
, sa astrae- p p re, prescindere, dividere, formar
ad un batto con l'ignoranza? p. m. doria, 137:
p p come ti prescrivea de'saggi
p p come ti prescrivea de'saggi il rito
sfera del diritto). p p m. zane, lii-14-401
del diritto). p p m. zane, lii-14-401: altre
cui sono riportate tali regole. p. levi, 5-195: era una cottura
per far tante prescrizioni senza costrutto. p. leopardi, 130: farai molto
in molte preselle all'industria privata. p. cuppari, 1-ii-233: le granai faccende
cine e mezza drama di tartaro vitriolato. p. e. gherardi, cxiv-20-269:
uno suo signore stando in convito. p. del rosso, 358: un computista
padroni, / il gentil signor niceforo. p. verri, xxiii-189: egli mi
del vallo e presentò giornata. p. a. cappello, lxxx-4-839: il
sentinella? -d tale. -andate. p. petrocchi [s. v.]
/ al memore pensier frattanto avea. p. leopardi, 92: mi sei
io mi restituiva al mio albergo. p. petrocchi [s. v. j
cose presenti. dominici, 4- p p 138: fame, sete
. dominici, 4- p p 138: fame, sete, freddo
'stawi 'e 'vawi '. p. f. giambullari, 2-75: il
perfetto1, n. 16). p. f. giambullari, 2-76: accenna
. tommaseo [s. v. p e 'presentino 'dicesi pure per un
si era sollecitato a gran giornate. p. priuli, li-3-271: avendo presentito
ricalca fingi, presence-chamber). p. ubaldini, 1-81: continua a questo
o a un campionato. g. p. ormezzano [« la stampa »,
26: fra torino e catanzaro [p. mariani] ha ottantadue presenze in
coi ragazzi, che parevano un presepio. p. petrocchi [s. v
diligentemente, tenere con cura. p. cattaneo, 2-8: fassene [del
e dei casti / letti preside giuno. p. verri, 3-iii-35: la libertà
di insinuare a nome del sovrano al p. generale di valom- brosani e all'
senso concreto: imbroglio, truffa. p. levi, 6-18: gli avevano portato
scoprono vari equivoci e sbagli presi dal detto p. grafi 5-1161: io la vidi
persone; pattuito, convenuto. p p m. villani, 10-75
pattuito, convenuto. p p m. villani, 10-75: costoro
valerio, che a tutta pressa chiamo il p. ricci ad accoglier methan alla nave
o con un pistone idraulico. p. petrocchi [s. v. j
con prestezza e schifare la viziosità. p. verri [il caffè], 150
pressapoco dei programmi e delle ideologie. p. levi, 2-63: io pensavo ad
sigaro). - anche sostant. p. petrocchi [s. v. pressare
. mente le dava favore. p p sona e in unione con
le dava favore. p p sona e in unione con la prep
, consultare e risolvere le deliberazioni. p. verri, 3-iii-39: le ricchezze accumulate
. gravato; carico; sovraccarico. p p daniello, 21: i
; carico; sovraccarico. p p daniello, 21: i fioretti.
, purg., 12-122: quando i p che son rimasi / ancor nel volto
dial. premura, fretta. p. e. gherardi, cxiv-20-261: '
le orecchie che mi ronzavano. p. levi, 3-174: forse che que
la monta di un animale. p. petrocchi [s. v.]
de'begli occhi lo splendor p p restante / e le fattezze
ne fu gran querela e differenza. p. della valle, 3-139: una
porticciuola del giardino che mette al sagrato. p. petrocchi [s. v.
d'amore, però che quanto p p lo suo fedele più fede
, però che quanto p p lo suo fedele più fede li porta
luce dove passa il nervo ottico. p. petrocchi [s. v.]
difetto che vizia un insieme. p. petrocchi [s. v.]
-con riferimento a un conto. p. petrocchi [s. v.]
/ fu ciò che impose. g. p. maffei, 13: già stavano
cason, a dir puoco me curo. p. fortini, iii-424: li due
: che ce n'ha punti? p. petrocchi [s. v.
anzi rifarsi più vispi che mai. p. petrocchi [s. v.]
dante, purg., 9-113: sette p ne la fronte mi descrisse / col
. -con valore awerb. p. venier, li-5-533: tutte queste truppe
piena esattezza e con iscrupolosa puntualità. p. leopardi, 39: mi rallegro poi
fiori, bestie, vedute e simili. p. petrocchi [s. v.]
con una sola puntura d'ago. p. del rosso, 186: voleva che
con un altro strumento aguzzo. p. del rosso, 320: finalmente lancettato
metallo. - anche assol. p. neri, i-vn-80: si è indi
gara per evitare manomissioni. g. p. ormezzano [« la stampa »,
relazione tra me e quella puppatola marcata p. a.? bersezio, 1-19:
, non aveva mai mancato di commuoverlo. p. levi, 5-117: aprì la
. -acer. pupillóna. p. santi, 184: sfiorò appena folco
verginelle pupillette. -pupillino. p. petrocchi [s. v.]
di calco o di riproduzione perfetta. p. cattaneo, 2-9: favonio..
tua pur si soffolge / là giù tra p ombre triste smozzicate? ». idem
pii / ch'io l'ho mostrati. p. del rosso, 304: dicesi
fussino stati tocchi da uno strano. p p -intr. con la particella
tocchi da uno strano. p p -intr. con la particella pronom.
-intr. con la particella pronom. p. cattaneo, 6-6: se ancora l'
e schernire l'invidia altrui. p. petrocchi [s. v.]
angue e d'ogni lor veleno. p. cattaneo, 6-10: purgasi anco con
in quelle parti dell'olanda l'aversi certi p jzì o fossi d'acqua sorgente
reano a. llui gravose. g. p. achillini, 105: di tal composi-
purga tonte / de'tuo'avversari e p opere lor felle. a. pucci,
astio e desiderio di vendetta). p. petrocchi [s. v.]
in grande considerazione, centellinarla. p. petrocchi [s. v.]
provarne grande stizza e invidia. p. petrocchi [s. v.]
assunzione di una purga. p. petrocchi [s. v.]
adorno / il ciel ti vuole. p. cattaneo, cxx-385: le migliori [
-mal purgato: torbido, inquinato. p. cattaneo, 6-1: chi berà acqua
attenuato (un vento). p. cattaneo, 1-6: nessuna delle porte
migliorandole, condottele finalmente a perfezione? p. del rosso, xxxvi-150: prendi l'
in starvi sia uno obscurissimo inferno. p. fortini, iii-98: se non
essere ammessi a vedere iddio. g. p. maffei, 7: gli apparve
esosa, che ripulisce le tasche. p. nelli, i-9 (41):
purgo (una notizia non sicura). p. petrocchi [s. v.
-rimettere in purgo: lasciar perdere. p. petrocchi [s. v. j
: rimanervi troppo a lungo. p. petrocchi [s. v.]
pargento e coll'oro era mescolato. p. neri, i-vi-70: il sublimato
-rendere tersa e salubre l'aria. p. cattaneo, 6-3: l'aria per
, si usa per il bevere loro. p. cattaneo, 6-4: ono alcuni
affettato intorno alla purità del linguaggio. p. verri, 2-i-1-289: se la ride
tit.: del purismo nelle arti. p. selvatico, 1-162: la voce
un modeuo linguistico considerato esemplare. p. verri [il caffè], 334
della pittura trecentesca e quattrocentesca. p. selvatico, 1-138: antonio bianchini.
ma credo la purità e semplicità naturale. p. fortini, ii-n: sentendo queste
variabile, in una lega. p. neri, i-vi-61: questi comodi e
(il rigore morale). p. levi, 6-180: aveva proibito l'
l'alba, il tramonto). p p -anche: benefico per la
, il tramonto). p p -anche: benefico per la salute,
essere appena leggermente accennati.. » p. petrocchi [s. v.]
gli epigrafisti puri, da epigrafe. p. bargellini [in ii frontespizio,
a quando segue e, t e p). castelvetro, io-xi-153: 1
buona purarella! -puracciuòlo. p. fortini, iii-332: mettele il dito
più presto dei vantaggi della sua nascita. p. levi, 6-233: nel *
il riconoscimento dell'autorità papale. p. petrocchi [s. v.]
nello stile di questa vostra pusillanimissima lettera! p. verri, 2-104: nessun grande
.) sono sempre riguardati come buoni. p. cuppari, i-i- 138: le
idem, 12-1- 398: il p. d. claudio frodmond osservò una mofeta
rendere fradicio; corrompere, guastare. p. cattaneo, 2-0: non potranno per
omore delle radicate e sopraposte erbe. p. fortini, iii-558: per l'
procedere da putref action de aere. p. cattaneo, 6-3: sì come
porta mai e'non te aprirone. p. nelli, i-n (53):
proprie man non t'ho impiccato! p. della valle, 3-508: prorompevano
puttana fu tua madre e tua sorella. p. levi, 6-144: questa le
più crudele di medea, fiero serpente? p. nelli, ii-14 (61)
porca puttana burocrazia piemontese fanno impazzire. p. petrocchi [s. v.]
a cose di per sé deteriori. p. petrocchi [s. v.]
). -acer. puttanóna. p. petrocchi [s. v.
o ha funzione espressiva). p. petrocchi [s. v.]
grande confusione, vistoso disordine. p. petrocchi [s. v.]
'fanno là un puttanaio '. p. guzzanti [« la repubblica »,
in mano / la puttanella di montepulciano. p. petrocchi [s. v.
più onesta puttanaria che si possa fare. p. santi, 54: voglio essere
una sintesi di putta- nesimo rapace. p. levi, 2-04: era una terra
stica). p. petrocchi [s. v.]
sentimento nei confronti di un uomo. p. petrocchi [s. v. puttana
cattivo funzionamento di oggetti o strumenti. p. petrocchi [s. v.]
cose di per sé negative. p. petrocchi [s. v. puttana
colui che butta il ferraccio nella fucina. p. petrocchi [s. v.]
annegorono, eccetto uno putto piccolo. p. fortini, iii-31: madonna, di
certi puttoni pretenderebbero d'essere angeli. p. petrocchi [s. v. puttone
tonfo, di una caduta. p. petrocchi [s. v.]
umana appena poteva sostenere. g. p. maffei, 56: un'altra volta
, puzza e altro che comincia per 'p '. alfieri, i-269: mi
a mandare cattivo odore. p. petrocchi [s. v.]
del più scioperato pubblico del mondo. p. ficoneri [« l'espresso »
agli che ai questi unguenti femminili. p. foglietta, 124: per non puzzar
né la più moscata di questa. p. nelli, ii-3 (14):
, rivelare la propria condizione sociale. p. foglietta, 83: guarda, guarda
parola di sapere chi fosse quel p p rete che puzzava di spia
sapere chi fosse quel p p rete che puzzava di spia del conte
per eufemismo, più che alquanto. p. petrocchi [s. v.]
puzzo di piedi. -peto. p. petrocchi [s. v.]
persona amorfa, abulica, scipita. p. petrocchi [s. v. j
, a mandar fuori un'aria fetida. p. fortini, iii-495: quella [
in puzzolente luoco e fetido si ritruovi. p. cattaneo, 1-14: awertiscasi ancora
! -mai fu simil puzzore. p. nelli, ii-18 (74):
pensò unicamente a seppellire i morti. p. verri, 2-ii-222: si vuole che
: r] piov, da 7tupiaty) p 'caldano ', a sua volta