delle fanerogame, del tubetto pollinico nell'ovulo attraverso l'apice morfologico di questo.
suoi derivati, l'echino, l'ovulo. = lat. mediev. bacile
bot. fecondazione attraverso la base dell'ovulo: sinonimo di calagogamia. =
verderame. 2. ant. ovulo, fungo reale. libro delle segrete
membratura della cornice più comunemente detta ovulo (e anche toro o echino)
ovario, fino a penetrare entro l'ovulo (e contiene tre nuclei: due
che unisce il tegumento alla nocella dell'ovulo. = voce dotta, gr.
sezione un quarto cerchio di ellisse; ovulo. fr. colonna, 2-23
sf. biol. fecondazione extrauterina dell'ovulo da parte del seme. = voce
la macrospora feconda che si origina nell'ovulo delle piante fanerogame. albertazzi,
che avvolge ma non racchiude completamente l'ovulo. = voce dotta, comp.
. apertura interna del canale micropilare dell'ovulo vegetale. = voce dotta, comp
). biol. tegumento interno dell'ovulo. = voce dotta, lat.
bot. apertura del tegumento esterno dell'ovulo. = voce dotta, comp.
in cui è avvenuta l'unione dell'ovulo con lo spermatozoo maschile. -anche:
lo spermatozoo maschile. -anche: dell'ovulo stesso in cui è avvenuta la fusione
quello maschile. -bot.: di ovulo o di fiore nel quale è avvenuta
budello pollinico e la sua penetrazione nell'ovulo, ecc.). -fecondazione doppia:
sostanza corticale dell'ovario e contiene l'ovulo femminile. -follicolo primordiale: formazione che
5. bot. il peduncolo dell'ovulo delle piante angiosperme, dalla forma piuttosto
vascolare, che dalla placenta trasporta all'ovulo il nutrimento. 0. targioni tozzetti
): gemelli nati da un solo ovulo fecondato, che, poco dopo l'inizio
tatto. 2. disus. ovulo, piumetta. 3. zool.
) direttamente a contatto del micropilo dell'ovulo; costituiscono un grande gruppo di spermatofite
o anormali, tanto a carico dell'ovulo stesso quanto dell'apparato genitale o dei
o tipica: quella in cui l'ovulo si annida nella sua normale sede d'impianto
: quella in cui l'annidamento dell'ovulo avviene fuori di detta cavità (e
-anche: punto d'attacco del funicolo dell'ovulo alla placenta; cordone ombelicale.
lo iato di uno e di l'altro ovulo e foliature e gli imbrici, cum
. trasporto del polline dalle antere sull'ovulo nelle gimnosperme, 0 sullo stimma del
. involucro che riveste i semi o l'ovulo di una pianta. bergantini,
nei rapporti fra nocella e funicolo dell'ovulo (un organo vegetale).
piccoli gruppi; ovario con un solo ovulo; frutto con involucro carnoso e nocciolo
macrospore (e nelle fanerogame corrisponde all'ovulo); megasporangio. = voce dotta
macrosporociti (e nelle fanerogame corrisponde all'ovulo); megasporotecio. =
nella quale il budello pollinico penetra nell'ovulo attraverso il tegumento o i tegumenti seminali
impianto e al successivo sviluppo di un ovulo fecondato; in condizioni fisiologiche si compie
che è in relazione col micropilo dell'ovulo vegetale. -canale micropilare: piccolo
piccolo canale situato nella parte apicale dell'ovulo e formato da uno0 da entrambi i tegumenti
che si forma nella parte apicale dell'ovulo per incompleto congiungimento dei tegumenti che avvolgono
membrana amniotica, quindi da un solo ovulo fecondato. = voce dotta,
. che ha origine da un solo ovulo. -gemelli monoovulari: gemelli monozigotici (
'solo, unico 'e da ovulo (v.), col suff.
bot. ant. fungo moscario: ovulo malefico [amanite muscaria). tartara
sofferta e dissipata. -seme muliebre: ovulo. savonarola, 8-ii-161: secondo un'
8. bot. parte interna dell'ovulo delle spermatofite, formata da un tessuto
riferisce alla no cella dell'ovulo delle spermatofite. = deriv.
ed è il primo a raggiungere l'ovulo; l'altro nualla rotazione);
segmenta totalmente e uniforrpemente (un ovulo: e si contrappone a meroblastico
cordone o funicolo ombelicale: peduncolo dell'ovulo delle piante angiosperme, di forma alquanto
fascio vascolare che dalla placenta trasporta all'ovulo il nutrimento. o. targioni tozzetti
frutti o organi vegetali; peduncolo dell'ovulo delle angio- sperme; protuberanza minima che
dei vari movimenti e processi mitotici dell'ovulo negli stadi di maturazione e di fecondazione
sullo stesso asse del micropilo (l'ovulo delle fanerogame). lessona, 1042
avere l'ovicciuolo. 2. ovulo, oocito. campailla, 15-33:
di ovulum (v. ovolo e ovulo); è registr. dal d.
è proprio, che si riferisce all'ovulo. 2. che ha forma
2. che ha forma di ovulo, di piccolo uovo. ovulare2,
va rispettata. = denom. da ovulo, n. 1. ovulària,
ovulum (v. ovolo e ovulo); è registr. dal d.
follicolo. = deriv. da ovulo, n. 1, col suff.
= voce dotta, comp. da ovulo, n. 2, e dal tema
. i.), comp. da ovulo, n. 2, e
ovismo. = deriv. da ovulo; il significato del n. 2 è
la propria euforia, e il rifiutar l'ovulo al germine per... non
borraccia nell'apposito pentolino, immergendovi l'ovulo traforato. 6. figura di
= voce dotta, deriv. da ovulo, col suff. -oide (gr.
bot. trasformazione del tegumento di un ovulo in tegumento seminale senza che avvenga lo
ispessimento della regione periferica del citoplasma dell'ovulo. = voce dotta, lat.
lat. plus piùris 'più'e da ovulo (v.). pluriparità,
e serve a portare il nutrimento nell'ovulo. dicesi anche 'podospèrma'e 'funicolo ombellicale'
libero, uniloculare, con un solo ovulo diritto. il frutto, spesso triangolare,
emesso un particolare budello, raggiungono l'ovulo fecondandolo. 0. targioni tozzetti
stimma, e si spinge fino all'ovulo, fecondandolo. c. ridolfi,
contenuto nel polline, e non nell'ovulo (e si contrappone a ovulismo
porogamìa, sf. bot. penetrazione nell'ovulo del budello pollinico attraverso il micropilo.
sue fantasticherie; prima sotto forma di ovulo, poi di girino con la coda,
arrivo del tubo pollinico al contatto dell'ovulo delle piante, la vescicola embrionale s'
compiuto un esperimento di impianto di un ovulo prefecondato nella cavità addominale di un babbuino
, sf. biol. tegumento esterno dell'ovulo delle piante angiosperme. p
]: 'primina ': membrana esterna dell'ovulo. lessona, 1191: 'primina
in botanica, membrana più esterna dell'ovulo, quella che il funicolo o cordone
ma si formano periodicamente (come l'ovulo) o in un tempo successivo alla
biliare, pancreatico, lo sperma, l'ovulo, gli epiteli, il cristallino,
della specie, come lo sperma e l'ovulo, sia alla conservazione dell'individuo,
bot. protuberanza costituita, in un ovulo, dalla calaza e dalla rafe.
(antere, polline) prima dell'ovulo (e in questo caso si ha la
2. bot. maturazione anticipata dell'ovulo e dello stimma rispetto alle antere,
formatasi in seguito al mancato raggiungimento dell'ovulo da parte del tubo pollinico; si presenta
. 3. bot. membrana dell'ovulo delle piante fanerogame, compresa tra la
2. bot. in un ovulo anatropo e nei semi che ne derivano
semi che ne derivano, funicolo dell'ovulo che aderisce al tegumento. 0.
parallelo all'asse del funicolo (l'ovulo delle fanerogame). 10. sport
salpinge uterina che impedisce il corso all'ovulo. = voce dotta, comp.
superiore dell'utero; viene percorso dall'ovulo quando, espulso dall'ovaio, si
ovaio, per facilitare il trasferimento dell'ovulo nell'utero. = comp. da
ovario a parecchie logge contenenti ognuna un ovulo rotto, uno stilo e uno stimma.
organo delle piante spermatofite, derivante dall'ovulo dopo la fecondazione, in grado di
provvisti di tubi pollinici per raggiungere l'ovulo e fecondarlo. = cfr
iii: l'ovario ha un solo ovulo. il frutto è un sorosio sferico (
un solo spermio riesce a penetrare nell'ovulo. p. levi, 5-142: nel
crudo fenocchio, che nel suo bianco ovulo contiene un succhio vigoroso. 2.
6. bot. fecondazione di un ovulo a opera di pollini di tipo diverso
consistere in una supposta, in un ovulo vaginale o in una candeletta uretrale)
dominare. 2. disus. ovulo vaginale. bencivenni, 7-104: messo
terminale è fertile e porta un solo ovulo, e il seme è spesso circondato
-bot. invoglio che circonda la nocella dell'ovulo delle piante spermatofite (e si distingue
di una specie che, immesso nell'ovulo fecondato di una specie diversa, dà
ed ha molta parte nella fissazione dell'ovulo. a. monro [« la stampa
che svolge la funzione di accogliere l'ovulo e di convogliarlo nella cavità dell'utero.
e finalizzato a impedire l'accesso dell'ovulo alla cavità uterina. -tuba di eustachio
ma la gravidanza è impossibile perché nessun ovulo riesce a raggiungere l'utero. 2
uno) e da un deriv. da ovulo (v.). uniovulàto,
agg. bot. che contiene un solo ovulo (un ovario, loculo o carpello
uno) e da un deriv. da ovulo (v.). uniparentale,
parallelo a quello del funicolo (l'ovulo delle angiosperme). = voce
sono cioè associati all'espulsione di un ovulo e non seguono il periodo classico di circa
utero, per renderla idonea ad accogliere l'ovulo fecondato (un ormone ipofisario).
in cui vengono utilizzati il seme e l'ovulo della coppia. – fecondazione in vitro
provetta (cioè prodotto dalla fecondazione dell'ovulo 'in vitro'e del suo trasferimentocome embrione
sf. madresostituta: donnacheaccoglienelproprio utero un ovulo fecondato per conto di una donna che non
vietata in italia in base alla quale l'ovulo fecondato ottenuto da una coppia viene impiantato