polline non può fecondare né i propri ovuli né quelli di altre piante della medesima
formata da due feti provenienti da due ovuli diversi (perciò con due diversi sacchi
interamente o quasi utilizzate nella formazione degli ovuli. le specie più frequenti sono il
-i). bot. tessuto degli ovuli delle piante spermatofite corrispondente all'albume animale
che contiene 1 semi maturi derivanti dagli ovuli (e si riscontra perciò soltanto nelle
la fiumana terrosa / funghire velenoso d'ovuli. 2. per estens.
il prodotto di due (o più) ovuli distinti, giunti a maturazione simultaneamente
hanno i semi nudi, ossia gli ovuli dapprima, e i semi poi,
sf. bot. l'avere gli ovuli scoperti all'atto dell'impolli- nazione (
porta nel suo organismo uno o più ovuli fecondati in via di sviluppo (nella donna
decorazioni varie di motivi geometrici o di ovuli o trecce (ed era usato prima
. -placentazione laminare: distribuzione degli ovuli, anziché al margine, sulla superficie interna
un frutto in cui sono contenuti gli ovuli o i semi. -cavità di un'
cubisti potrebbero qui mietere losanghe, lunule, ovuli in abbondanza. -assol.
deriva dalla fecondazione di due o più ovuli e che porta contemporaneamente due o più
moltiplicato per via vegetativa (impiegando ovuli, talee, polloni) o per via
, ag giunto di quegli ovuli che non hanno giallo di nutri
tricarpellare e per lo più uniloculare, con ovuli numerosissimi e assai piccoli; il frutto
del pistillo nella quale sono racchiusi gli ovuli; è costituito dalla porzione basale di
significa storia della nascita e dello sviluppo degli ovuli. = voce dotta, comp.
de'pollini senton ne gli imi / ovuli scendere da le antère. 3
la fiumana terrosa / funghire velenoso d'ovuli. calvino, 28: erano funghi
erano funghi d'ogni specie, vesce, ovuli, agarici. 4. farmac
potrebbero qui mietere losanghe, lunule, ovuli in abbondanza. = voce dotta,
unicellulari, infusorii disseccati, e raramente ovuli di piccolissimi animali. pansporoblasto,
senza che sia avvenuta la fecondazione degli ovuli contenuti nell'ovario (e si distingue
fissate le squame (carpelli con due ovuli alla base) strette fra loro ed
delle quali ha sul lato interno due ovuli); gli strobili o coni sono
carpelli, sulla quale sono inseriti gli ovuli per mezzo di funicoli; all'ovario
foglie carpellari su cui sono impiantati gli ovuli o i sacchi embrionali. - anche
avere una placentazióne apicale, se gli ovuli sono inseriti presso l'apice della cavità
o una placentazióne assile, allorché gli ovuli sono impiantati al centro della base dell'
placentazióne': la disposizione delle placente o degli ovuli nell'interno dell'ovario.
embriol. che ha origine da più ovuli (e si oppone a monoovulare, uniovularé
pluriovulari: gemelli nati da più ovuli fecondati, gemelli biovulari (v. gemello
agg. bot. che contiene più ovuli (un ovario). = voce
. c. ridolfi, ii-186: ovuli o piccoli semi che rimangono fecondati dall'
sporgenza formata dal rafe e dalla calaza negli ovuli riflessi o ne'semi provenienti da ovuli
ovuli riflessi o ne'semi provenienti da ovuli riflessi. = voce dotta, lat
caratteri distintivi l'ovario infero e gli ovuli sospesi. il frutto è più o
, u (v. schisi) e ovuli -u ^ o; 'unghia'.
, sf. bot. fusione anomala degli ovuli e dei semi. = voce
. bot. studio dei semi e degli ovuli vegetali. 2. medie
, preservativi, vaseline, pilloline, ovuli e diaframmi, creme spermicide, oli
l'ovario, consentendo la fecondazione degli ovuli. cianci, abbrev.: 'stilo'
sacche polliniche { strobilo maschile) o gli ovuli { strobilofemminile) -, dopo la fecondazione
. fecondazione di due o più ovuli, venuti a maturazione nello stesso periodo
rispetto alle coniferopside, è di avere ovuli singoli all'apice dei rametti floreali e
la fiumana terrosa / funghire velenoso d'ovuli. moravia, i-398: il padiglione conico
all'alimentazione in preparati quali pillole, ovuli, ecc. (una sostanza).