per sé, cioè, ove si credesse essere il fine di tutte le
inorpellato. aretino, 20-133: arrivammo ove si vendono le uova di fuora inorpellate
fiorenza, / ma tutto il mondo, ove si pesca a lenza. marmitta,
ha o prende titolo di re su paese ove non può regnare né stare. e
gl'intenti / con suoi principii vani ove s'inrama, / che son le parti
, subordinato a quello di fesenda, ove assiste un veedor, uno scrivano e
nella medesima, ma bene insaccano in altra ove non siano pericolati. d. bartoli
perle, / che pinge il mare ove sé insala il gange. lud. guicciardini
? bracciolini, 2-31-39: e nacque ove dà poi che presta cala / la
segnato a gradi, sono le sedi vacanti ove, insaldati, gli antichi rami fiorirono
prendi questa di cera immagin vaga / ove sta scritto il nome di colei /
: poi che cercando stanco non seppe ove / s'albergasse da presso o
insana, / anzi altrove pur cerca ove la sfoghi. dottori, 3-31:
rie battaglie / l'insano ardore, ove men vai talora / la virtù della sorte
unita, / e stupido osservolla, ove l'emerse, / con dura metamorfosi
, et... inscio e ove non sapendo meare, pervenuto in salto e
. 0. rinuccini, 80: ove più ferve il cielo, / ove più
: ove più ferve il cielo, / ove più il mar s'inscoglia, /
alta quiete, / inscrutabil mistero, ove la ria / cura si spegne e la
, 4-2-148: torna a urbino, ove gratifica i popoli e vi riceve solennemente
vedessi / talor quegli occhi vaghi, ove le 'nsegne / spieghi di tante tue vittorie
a certo luogo della deca istoriale, ove quell'estetico discorreva non esattamente della musica
la sala per incanto istoriata, / ove dei franchi ogni futuro gesto, /
. caporali, ii-41: mi rivolsi ove l'entrate / avean quei ricchissimi pareti
/ sì grande e duro, che, ove lo spin getta, / verretta par
tutti altri modi e intendimenti, cominciando ove il tasso aveva finito, nulla togliendo
3: non manco si amano li lochi ove li uomini ne la sua tenera età
uso delle nostr'ac- que minerali, ove fu ricevuto nell'agosto 1776, essendo
ora èi conto a la scola / ove la veritate sola / iudica onne parola /
offeriva e uno altro [bosco] ove era la iuglande, prima dieta diuglande
iugulo ', quel seno che s'incava ove la gola confina col torace.
avv. [là, dove, ove, donde, ecc.) che introduce
i-307: ivi dee essere smisurato dolore ove eguale volere non potere quello recare ad
aiace solo / fumar di sangue; e ove diruto il muro / dava più varco
lingua etrusca / crescer in quella parte ove l'è lusca, / e tòr via
solo un'apertura circolare nella parte superiore ove si pone il pescatore il cui vestito
tasso, 14-73: a piè del monte ove la maga alberga, / sibilando strisciar
ad oriaco, / ancor sarei di là ove si spira. tasso, 15-18:
. manzoni, 41: non fia loco ove sorgan barriere / tra l'italia e
: guarda verso il mare la caprera / ove dorme il leone in sepoltura. e
il termino onde, ed il termino ove, essendo ogni mutazion finita; tali sono
/ io nel pensier mi fingo; ove per poco / il cor non si spaura
e stretta gabbia / rinchiusi fummo, ove le penne usate / mutai per tempo e
avea su per la groppa / infin ove comincia nostra labbia. a. pucci,
oh di roseti / profondi laberinti / ove i poeti / in giacigli segreti /
dante, conv., ii-xv-5: ove si dice: 'sed e'non teme
fianco de la lacca, / là ove più che a mezzo muore il lembo.
lacci infiniti, visco e reti, / ove più incappa chi si tien più sagio
duro corso / aggio a fornire, ove leggera e sciolta / pianta avrebbe uopo
e smorte, / fucina di servaggio ove ritorte / ad ogni gente tirannia martella.
, trafitto / da'seguaci rimorsi, ove salvarti / da loro non troverai.
di francia sbiadita e lacera non è luogo ove un ministro plenipotenziario possa ricevere gente a
federico ii, un forno di bocca ove orrivile era veder guizzare tremolando un lacerto
il laconico (era questo il luogo ove sudavano) e dall'altra la stanza
terme vengono per medicina: troveranno gabinetti ove riposare coloro che escano da'laconici o
... indi in que'punti ove le due parallele tagliano quello che si chiama
al sole, la gloria del di là ove trasfigurata l'anima sguazza nelle voluttà eterne
.. il sale liquefacendosi nei vasi ove si tenghi, denotano pioggia. oddi
composizioni de i medicamenti,... ove vuole che quella pianta che produce le
. prov. panigarola, 1-17: ove donne, ivi lagrime. proverbi toscani
tasso, 7-21: rivolgendo gli occhi ove sepolta / giacerà questa spoglia inferma e
di pianti, ettore, avrai 1 ove fia santo e lagrimato il sangue / per
il vento / palpa ancora le case ove scioglieste / eccelse la speranza e i
di dudon vedere, / e colà trasse ove il buon duce estinto / da mesta
è cinto. azzolini, lvii-48: ove tu vai, / prorompe lagrimosa in tuon
il testo parea oscuro e qualche supplemento ove vi era qualche lacuna. leopardi,
pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più solido di tutti gli
una pace lacustre, una pura trasparenza ove le piante acquatiche dormivano immote. govoni,
. sono specchio di santa chiesa, ove i ladici si specchiano e prendono esemplo.
porta torrelungo d'intorno al rebuffone, ove vendevano all'impazzata quello che loro aveva
delizie di quelle selve,... ove altro non è di prezioso, che
risstori. poneno a lloro ragione laie ove doveano dare con anche denari che ci diedero
la pendice, / che del visco, ove cadde, ancor si lagna, /
capo, e correndo va nel luogo ove trovasi il sultano, senza essere impedito
annunzio, i-941: non sai 'l lago ove i cigni / inseguono i navigli /
laghi erano specie di fonti pubbliche, ove la plebe lavava i suoi panni e si
più utilmente dimorano [gli armenti] ove l'acqua piovana fa lagumi, ovvero
alcun de'quali è un carme elegiaco ove il da ben frate si duole che per
laido, desnorato e brutto, / ove m'involsi tutto. bembo, 10-iv-284
: venivano dalle / città di lucro ove la vita / cupida senza schiuma / e
collicelli fino alla terra di valeggio, ove, dismontando giù nella pianura mantovana, non
spolverini, xxx-i-28: giova indagar più volte ove sovrasti / fiume o ruscello; ove
ove sovrasti / fiume o ruscello; ove si drizzi o sparga / qualche a
, che presso a sette miglia, ove in una gran lama vicina al sarno impaluda
gelli, 15-ii-267: cotali luoghi bassi ove, per essere per tal cagione molto
: caddi, dico, nel luogo ove rinchiuso / si cuoce il cibo, che
prendea, ne'dì cocenti, / ove a flora il sebeto i fiori allatta,
. cecchi, 10-245: stili lamelliformi, ove ogni lamella, ogni scaglia è il
/ che mi strinse 'n amanza / là ove il meo core in tutto si donao
60: quindi il timor mi spinse ove un muggito / lamentevol, che uscia
e di lamento, / tornò orlando ove il corpo fu lasciato, / che vivo
... io vi darei una casa ove il giorno entrasse a traverso lamine d'
: è nero. / tutto è nero ove non splende / la luce del tuo
cavalier far piazza, / giri ove vuol l'inestinguibil lampa. =
nel breve vano della mia stanza, ove la lampada / tremava dentro una ragnata
fa ombra a'rottami di una cappelletta ove anticamente si ardeva una lampada a un crocifisso
il saldatore tiene in pugno la lampada ove la lingua di fiamma, azzurra con la
1-119: mi trovai in una piazza ove una quantità di gente ammirava a bocca
. gatto, 2-226: sulla grande rotonda ove le case s'erano allontanate a lasciar
trattati antichi, 102: là ove la forza e 'l calore del sole
i pennoni maggiori, in quel punto, ove stanno a contatto coll'albero, al
3: che fa san marco? -guarda ove lampeggia. /... /
la testa, / lampeggiaron le fronti ove fùr colti: / ma l'impeto e
tacque, e riguardommi / neli occhi ove 'l sembiante più si ficca; / e
profondo mare / ogni noccher, guardando ove tu luci; / e mai secur non
e molli, specialmente quelli degli uomini ove il desiderio improvviso della preda appariva e spariva
aretino, 14-23: la sacra conca, ove amorosa uscio / premendo l'or de
il massimo, dall'altezza della gloria ove stava avvolto con a'piedi il destino d'
erano seduti sugli scalini del tiratoio, ove sei secoli prima i lanaioli sanfredianini '
condusse, ragionando,... ove era radunata grandissima quantità d'armi, e
, 11-62: si lancia a gran salti ove si fende / il muro e la
787: sasso lanciato non si sa ove possa giungere. manzini, 11-70: piaceva
procurano che arrivino giusto nel solco, ove per ordinario cammina la quaglia, ma
e ammiccato, forse per riconoscere i punti ove nella sera funesta i lanciatori di bombe
perplessi intorno alla determinazione del luogo, ove dovessero condursi di primo lancio dopo averle
e smorti. caro, n-105: ove altamente / del giovinetto il delicato busto /
ii-57): s'accostò camillo al letto ove cinzia giaceva, e tutto in viso
di sfrenata / fantasia là ti porta ove tue forze / senti languir, non
in freddissimi scogli, opaco albergo / ove scherzano fresche ed onde ed aure.
come per incanto, illuminò lo speco ove immobili e silenziosi stavano i prodi campioni
tutta la lunghezza del collombiero, ed ove è precisamente la cavatoia e la puleggia
mondo è altresì come una fiera, ove molti ha de'folli mercatanti che comperano
, del fanale, e del luogo ove è posto; sia in alcun porto piccolo
uomini di tal merito] convien cercarli ove sono, e non cercarli col lanternone politico
ristoro, 6-8: quella contrada là ove si trovano questi monti, là ove
ove si trovano questi monti, là ove si trova la rena e tossa del pesce
penisola indocinese. laóve [là ove, là 've, là 'u),
la tempesta il maroso / dovunque là ove inchiuder non si potè. ammaestramenti,
ammaestramenti, 75: la concordia là ove è, ivi è la vittoria.
1-3: sai che là corre il mondo ove più versi / di sue dolcezze il
carducci, 622: là in maremma ove fiorio / la mia triste primavera,
salito. cavalca, 20-440: là ove io ho detto che piero e andrea tossono
., 5-7 (68): là ove teodoro era ancora tutto pauroso della morte
. girolamo volgar., 1-10: là ove lo dritto uomo pecca, tutta la
dimenticata dinanzi da dio; e là ove lo peccatore si converte e fa dirittura,
giustapposizione da là (v.) e ove (v.). lapa
luglio, ed è indigena dell'italia, ove è comune negli orti, lungo le
m'andava insistentemente sulla altissima torre, ove una lapide ricorda i nomi dei vicentini
antichissime epigrafi di s. cesario, ove si trova talvolta, rarissimo è nelle lapidi
pozzo. la lapida del bottino, ove cadono le immondezze. nieri, 3-108:
nel suo lago tutta graziata e molle, ove ogni boschetto par chiuda un nobile idillio
boschetto par chiuda un nobile idillio ed ove i balaustrati lapidei e i fusti arborei
: 0 lapidoso letto del bisenzio / ove cercai le silici focaie / vigilato dal
svedia, sin all'oceano settentrionale, ove confina con la norvegia. scrofani,
: il passeri vede qui nozze etrusche, ove la sposa etrusca, ritirata nel larario
, xxxv-1-774: portòn sette capuni et ove ben duxento / et un capun lardato per
impreso l'uso e costumi del bagno, ove con larghe spese si vive, dato
cieco, il career empio, / ove tu, dietro a imaginate larve, /
. franco, 1-3: testa laschina, ove atene e parigi / rinchiuso par per
. permesso scritto che consente il passaggio ove altrimenti sarebbe vietato. leopardi
in l'alto cielo / nel reame ove li angeli hanno pace, / e sta
lassò lo core / a la battaglia ove madonna è stata. petrarca, 135-95
vederla: ma il cielo nella parte ove essa si mostrava, è stato quasi sempre
piangendo ne lo essilio / di babillòn, ove si lasciò l'oro. cino,
. niccolò da correggio, 182: ove è carità viva e morta ogni ira
baciar nel volto è segno caritativo, ove il baciare in bocca, quantunque quel
regno ov'ogni grazia si diletta, / ove biltà di fiori al crin fa brolo
di fiori al crin fa brolo, / ove tutto lascivo, drieto a flora,
destro arriso / ha 'l cielo, ove poch'anzi aprille aprile, / splende pomposo
, con dei laschi di marrucaio, ove più adattatamente si pascolano...
che mirare / la ròcca lungi, ove il mio ben m'è chiuso? molza
la loggia d'orto san michele, ove si vende il grano, mattonossi e
poi in quel luogo edificata la ecclesia, ove aveva cristo tenuti li piedi,.
sponda del fiume o del canale, ove il filone corre prossimamente nel mezzo e
sale alla sommità deh'imbasamento medesimo, ove comoda strada di dieci passi di latitudine
è un problema laterale, superfluo, ove si tratti di eleganze sillogistiche e di
considerare circa le iscrizioni, che, ove fossero incise in tavolette marmoree e incastrate
d'annunzio, i-706: i latifondi ove la zolla grassa / riluce a specchio
.]: * quartiere latino ', ove dimorano gli studenti; forse dall'essere
latine ne'buchi di dette trombe, ove esse s'inastano.
3-4: poi fra sé disse: « ove se', vegliantino? » / ma
sale alla sommità dell'imbasamento medesimo, ove comoda strada di dieci passi di latitudine gira
, 4-21: dal lato di rutubi, ove hae porto, e ivi presso dal
masuccio, 396: in niuno lato ove me retrovasse, in tanto fusse d'
siracusa, nelle sabbie / di selinunte ove una vasta / di colonne dorica stirpe
folta selva uscito s'incammina, / ove tumulto di latranti cani / si veggia
oltre, e van radendo il passo / ove, acquattate nel ferrigno sasso, /
querele al fato ingiusto, / ch'ove il poco non manca, il poco
273: voragini tante e sì profonde / ove con tal furor con tai latrati /
le genti, et un uncino di ferro ove doverà essere appiccato alla lumiera. c
qualche vecchia in terra, qualche pentola ove bolle dell'acqua e cuoce qualche osso
colui che nelle città tiene bottega, ove vende latte di mucca ossia di vacca;
lunge ho l'onda del xanto, ove una cara / donna e lattante un figlioletto
120: di giunchi / fabbricava fiscelle, ove devea / stringer in duro cacio il
lieta a grado / per piagge, ove non verna, / non turbate da nembi
parte del ciel men rara sia / ove minute faci e stelle immense / continovando l'
carena, 1-174: 'lattiera', fabbrica ove si lamina il ferro e si riduce
, e pe'tuoi grandi umidi occhi ove si tace / l'acqua del cielo
, e per quella in ogni parte, ove piaciuto gli fosse, avesse potuto l'
altro mai seppe venire / al monte, ove sperava anco seguire / la santa musa
rivedrai sovr'un ruscel corrente, / ove l'aura si sente / d'un fresco
colle / abito gli amenissimi laureti, / ove ride, olezzando infra i roseti,
vie, per- ch'oggi ascenda / ove ride febeo sacro laureto. menzini,
lauro tuo sempre rinverde / al monte ove tu ancor potrai ascendere. chiabrera, i-i-
condusse la sposa a casa sua, ove lautissimamente si cenò. a. campana,
, così alla madonna degli angeli, ove pranzarono, come a foligno, ove
ove pranzarono, come a foligno, ove cenarono, lautamente trattare. massaia, i-iio
compagnia d'alessandro bentivoglio a milano, ove comperò codici greci. betteioni, i-516
vii-172: sulle rive dell'eurota, ove pare che i numi della giustizia avessero are
oh tepidi / lavacri d'aquisgrano! / ove... /... il
immortalitade il luogo è sacro, / ove una bella ninfa giù del colle / viene
qual [acqua] mise nella coppa ove il cuore era da molte delle sue lagrime
nelle palestre]... il luogo ove si impolveravano gli atleti; e più
e calde piume, / ma del luoco ove s'era a giacer posto / presso
d'affaticarsi, perché va caendo luogo ove si possa riposare, e noi trova
poco saldo, / ché voi non siete ove credete ancora. proverbi toscani, 276
. sotto le radici del salvatico monte, ove le terre lavoratie sien dolci e trattabili
bonsanti, 5-301: in calli malfamate ove la malavita si addensa -o che tali
e della lue; era costruito, ove possibile, in luoghi naturalmente isolati,
venne al lazzaretto una peota ben'armata, ove fu imbarcato il sangiach con la sua
la partenza vostra da cotesti luoghi, ove trecento mila lazzeroni debbono far tremare i
frequente, e quasi non si trova villaggio ove di questi lazarosi non sia un ospidale
di questi lazarosi non sia un ospidale, ove tutti li ammorbati di quel male,
: nel chiuso / dei meli lazzeruoli ove si lagnano / i lui ni- daci
finché non giunse. / giunsele appunto ove divelta e nuda / era la poppa
, / alto savere e piena veritate / ove dimora e grana copiosa, / non
volte si concede / fra gli inimici ove non è lianza. roseo, 4-65:
panzini, iv-369: 'lebbrosario': lazzaretto ove si segregano i lebbrosi. istituzione che
k'è lecardo de carne on d'ove on de formagio. bembo, 10-vi-70:
4-3-225: una nave da carica, presa ove si stringe il nodo di quel furiosissimo
. fossato posto all'interno dello steccato ove si svolgevano i tornei. =
bresciani, 6-xiv-82: venne a quelle taverne ove si bee e si mangia, vi
dimanda è però lecita, / dimmi: ove vai sì per tempo? che suonano
un lato anfiteatro / lagrimevole e tristo, ove non d'orsi / o tauri o
; l'uso loro è nelle volte: ove sia necessario presto di tor l'informature
, xii-6-174: alle falde del citerone ove le baccanti fanno il bucato si aprirà
, 2-xiv-29: imperciocché in un paese ove la lira è moneta legale, in
valor richiede. segneri, 5-52: ove fossero disciolti [i trattati], potersi
sopra a quella città essere uno luogo pendente ove è necessario andare per il nilo,
di donna, / son le catene ove con molti affanni / legato son, perch'
peruzzi, 18: i detti levarono ove uno diamante legato in anello d'oro
che prescrive di suonare o cantare, ove sia possibile, in tale maniera esecutiva
io ho fra le mani, veggo che ove accade di volgerli contro ai malfaccenti,
utile al povero che al potente, ove egli non ha punto di perdono né di
io benché in loco assisa, / ove giunger non può quest'aere impuro, /
oprerai: fia libro il cielo / ove a me leggerai quanto desio. 9
1-1-306: quelle spoglie / che restomo, ove sono? andate a leggere / all'
... si dirà più osservante, ove si puniscono li difetti, e quella
duro corso / aggio a fornire, ove leggera e sciolta / pianta avrebbe uopo
, 2-28: in quel luogo ove la siepe si dee fare, si faciano
morbido e leggiere. boiardo, 1-40: ove abitano gli assiri è terra fragile e
: considerando l'altèra valenza, / ove piager mi tene, / 'maginando
, / piansemi amor nel core, ove dimora. petrarca, 319-1: i
nei ricordi di quella fiera di maggio ove le dame spinte da una emulazione ardente
): perché di rado avviene che ove le volontà sono uniformi non segua di
" bella creatura, / che ne conduce ove a lei piace, ed ecco
una assemblea politica non è un'accademia ove importi sfoggiare leggiadrie stilistiche. -opera
/... / nitido fonte ove le nove suore / trovan d'ogni lor
leopardi, 3-91: nostri sogni leggiadri ove son giti / dell'ignoto ricetto / d'
di marmo bianco, nel luogo appunto ove allora era di legno, sopra del
: mi fermai ad un caffè a chiedere ove fosse la caserma della legione cisalpina.
legion di sonetti da le stanze, / ove comodamente alloggia e sverna. cattaneo,
. labriola, iii- 139: ove si cerchi di costituire quella forza stabile del
predicandovi e predicendovi meraviglie delle monarchie assolute ove sono legittime, e de'pericoli imminenti
, di non usare in luogo disonesto o ove persone aoneste dimorassero. boccaccio, 11-239
boccaccio, 11-239: 11 domandava / ove stato era, il dì, sanza mangiare
; perfetto. giamboni, 7-32: ove s'ha maggior paura de'nimici,
. pur vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi? l. giustinian,
. bottari, 5-170: quelle stanze, ove sono cose sì rare, sono ridotte
è [sicura] qualunque altra parte ove s'adori / quel che volse per noi
rallentò / appunto appunto al posto / ove il salcio sorgeva. -bastone,
core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto e chere scoglia,
... / la nettarea bevanda ove abbronzato / fuma et arde il legume a
di pace. tommaseo, 11-73: ove se'tu che della vesta lembo / fai
raccor de'miseri il dolore? / ove se'tu che polveroso nembo / alzi
più lembo di terra o di mare ove la guerra, il colera, o le
: in astronomia, luogo dei punti ove si trova l'ombra dello gnomone di
numero delle larve, o vero lemuri, ove furono tutti i vasi che parevano d'
delfico, iv-321: là nel cervello ove mettono capo i nervi tutti, l'
, iii-3-276: al fatai guardo, ove or s'annega e perde / l'anima
in agio, / e poi si tuffi ove la colla sia; / chè taverne
in uom magno acto servile, / ove regna vertù fiale et lena, / dal
vide / la piaga e il sito ove l'amaro strale / colse, il sangue
più turpe. gigli, 3-101: ove fu il piccol bue cotto e disfatto,
in vista / moderati ed umani. ove dolcezza / basti al bisogno, lentamente dolci
agi che non è luogo al mondo ove il prendersi gusto e il lentar le redine
e con singulto orrendo / la terra ove regnò morde morendo. caraccio, 21-16
scosso il mortai manto, / vengo ove sei, talor lieto e beato. boterò
te boote / darà norma cadendo, ove non sdegni / loco alla veccia e
l'ombra su per l'acqua lenta / ove l'anguilla maturando sta. l.
/ guida i lor passi lenti, ove è più viva / la rugiada dolcissima notturna
servava un lenzuolo fatto molto acconciamente, ove erano impresse le imagini degli apostoli fatte
lo portorono quivi appresso in un orto ove era una sepultura nuova di detto gioseppo
/ e di piombo e di rame, ove rappreso / poscia intorno splendea d'un
frequente, e quasi non si trova villaggio ove di questi lazarosi non sia un ospidale
. ariosto, 36-17: pensa solo ove la lancia metta, / perché del colpo
certamente quello del celebre lessico latino, ove... pure si veggono registrati
d'uno sforzo contro il languore letale ove la tenue vita stava per estinguersi. moretti
appesa allo collo della donna accusata, ove eravi scolpito il suo giuramento. tramater
è bene ordinare il letamaio dell'orto ove scolino tacque e vi stagnino. della porta
alltmmortalitade il luogo è sacro, / ove una bella ninfa giù del colle /
e in mezzo / lì dei recessi ove il pudor s'asconde / gli apre piaga
: io t'inghirlando, o fonte ove quel giorno / parvemi bere in coppa iacintea
allegrezza, uno gaudio sommo d'anima, ove non è nulla tristizia; d'anima
7-46: ricordandosi del vangelio di cristo, ove disse: « se 'l tuo occhio
si crede se dice: digiuna, ove a qualsisia dottorino, che mostri una
rosa, 86: in tutte le feste ove egli andava, / tutto d'oro
: stabilirei per questo alcuni pubblici siti ove si dovesse incidere litteralmente il merito riconosciuto
carducci, ii-4-229: nelle città piccole, ove la lettera- turografia è anche più
piacque pigliare in letta spiumacciate, / ove stassi sovente amore ascoso. foscolo,
, e a ciascheduno il letto, ove giaciuto era, e le tazze d'oro
, si chiude e si trasporta facilmente ove fa più comodo. dicesi anche '
. averani, iii-86: le letta ove giacevano mangiando i romani. tramater [s
): beato e felice è quel letto ove non sono questioni. tasso, 12-27
la turba, giunsero presso il patibolo, ove deposero il letto ferale.
/ morte apparecchi riposato albergo, f ove una volta la fortuna cessi / dalle
sorella sono venuti a casa mia, ove carlo per schiavo mi s'è dato,
e nel caso di più debitori, ove veramente siamo, o si devono intendere
sospiri / tratto m'ha de la costa ove s'aspetta, / e liberato m'
legati de'romani sino a roma, ove giunto liberò la città da la peste
de'mortali? muratori, iii-35: ove... ci sia modo di mettere
anima). guittone, i-19-41: ove non tutta amoroza è paciensia sovra catuna
/ che saria fuor dilivro, / ove meo core è staggio; / ma'che
che da le regie stalle, / ove a l'uso de l'arme si riserba
dai tre colori d'italia sulla terra ove dorme mia madre. carducci, iii-4-121
vie, da le piazze gloriose, / ove, come del maggio ilare a i
... perché nel resto, ove avesse la messa libera, con quaranta
: libera corte fa bandire intorno, / ove sicuro ogn'un possa venire; /
, e in pavia si ridusse, ove condusse una buona ed agiata casa,
, / e libero n'è d'indi ove si serra. idem, purg.
58: noi volemo la piazza libera, ove abbiamo da trattare alcuni negoci secreti.
torna; / e di buona libertà ove soggiorna / a gran piacere, s'aduce
petrarca, 89-4: fuggendo la pregione ove amor m'ebbe / molt'anni a far
loro padroni. gnoli, 1-337: ove son esse / le liberte co'lini
del proprietario di uno stabilimento di londra ove si vendono mobili di ogni stile,
entra [la luna] solinga / ove il re dorme: e sopra l'aureo
libraria, e invece della carta, ove sogliamo scrivere le cose notabili, delle
a penna, i... i ove si legge in carta di cotenna / tradotte
. v.]: libret- tucciaccio ove contengosi dottrine empie... al povero
poi gli diede un libricciuolo di tavolette ove per memoriale con uno stile d'oricalco
panigarola, 323: perché andate aposta ove sapete che si maledice all'onor di dio
cattolica il mondano e romano libro da messa ove giovinetta leggeva. e. cecchi,
* libro dell'estimo ', libro ove sono descritti i beni stabili per imporvi
si facesse uno libro de'malabbiati, ove si scrivessono i malfattori de'grandi.
oprerai: fia libro il cielo / ove a me leggerai quanto desio. g.
: un breve sen si face, / ove il rampollo de la strana pianta /
che ti pare. palescandolo, 119: ove prima leonardo avea posto al suo libro
680: mi condusse ad uno scrittoio ove erano molti librattoli unti e gualciti.
di lavoro privati o con enti pubblici, ove la stabilità non sia assicurata da norme
tutti qua nel mio cenacolo, / ove l'agnel pasquale è preparato: / acciò
poveri in repubbliche limitate ed econome, ove lo spendere licenziosamente non era permesso dalle
introdutto il principio della separazione nelle case ove si ritenèvano i mendicanti, i licenziosi
dice svida, ad apolline dedicato, ove la sua setta peripatetica aristotele instituì,
ha con te studi e licèo, / ove togato in cattedra elegante / siede interprete
la elementare letteraria e l'alta scientifica, ove dovreb- bersi perfezionare gli studi letterari e
in quattro parti, attaccate alle pietre ove risuda qualche rampollo d'acqua. domenichi [
settentrione, e particolarmente in islanda, ove la sua farina serve di nutrimento,
/ delle sirene alla beata sponda / ove, di chiaia flagellando il lido, /
mi parve vederlo venire da quella parte ove la mia donna stava, e pareami
corno cieco fu condutto in sala, ove credendosi trovar la donna che lietamente il
liete: è ben felice il loco / ove tu sei, poi che di te
là onde tuona e piove, / ove se stesso il mondo strugge e pasce,
ti porti. petrarca, 145-3: ponmi ove 'l sole occide i fiori e l'
, 38: sonni soavi e lievi ha ove dimora. gherardi, 1-ii-386: fatta
segnato, entro cui segua / ciascuna cava ove porrai le piante. d'annunzio,
/ marmo, del petto viene, ove fra picciole / et odorate due póme
, aspri e ombrosi, e massime appresso ove risorgono tacque. montigiano, 144:
l'eletto / loro albergo nasceste, ove sublime / poeta già dettò pregiate rime
più vitale / e diafano limbo, ove la grave / ombra del tedio e
se l'ago o stiletto di ferro, ove si sostiene e s'aggira la rosa
poveri in repubbliche limitate ed econome, ove lo spendere licenziosamente non era permesso dalle
avemo. poleni, 61: luoghi, ove riporre si dovesse il limio scavato.
e cura / di dolce leggiadria, ove secura / frizza d'amor giamai non cade
debba limosinare il sacerdote della chiesa, ove saràe sepulto. = denom.
, che si appellò di compiègne dal luogo ove fu stipulato, fu posta l'ultima
verso cui il bastimento cammina, ed ove deve sempre tenere desso rivolta la prora
d'angoscia a casa se n'andò, ove in breve, senza testimoni se ne
un lineamento nobile e pacato, per ove gli oliveti avevano un'apparenza di straordinaria
, 3-ii-127: dentro rupe solinghe, ove cadea / tra muscoso macigno argentea linfa
/ non che stil grave o lingua, ove natura / volò tessendo il mio dolce
nel silenzio tuo, lingua bugiarda / ove or son le promesse e gli ardimenti
, 1-573: dall'interno della mota, ove si riparano dal freddo, [le
forte di portoferraio dalla forma del sito ove sorge. 2. per estens
non venga ondeggiando verso la sponda, ove sono gli orifici della staza.
di lavorare il lino e il luogo ove il lino si lavora. boccardo, 2-120
li poggi dipinti e odorati, / ove sen corra il liquefatto argento, /
cassa, ma rinchiudermi / ne la fornace ove il vetro si liquida.
terra / fra due liquidi monti, ove l'arena, / non men ch'ai
4-196: così, presaga di giungere ove sentivomi guidare, mentre la speranza de
e da gli altri, secondo i paesi ove sono i negozi, si sono fatti
, 247-11: si dirà ben: -quello ove questi aspira / è cosa da stancare
la lisci, il collo / volge, ove tinge un rosa / tenero la sua
egli passare per il liscio della gioventù ove sempre si cade o si sta
mio petto aprirsi come un gran buco / ove tutto l'azzurro del cielo deliziosamente s'
, viene la donna odiosa, e ove cerca di piacere così spiace. tasso,
volgimento di strema lista e ampia, ove conviensi. s. bernardino da siena,
o al parlamento o ad altri consigli ove trattisi la cosa pubblica. carducci,
fuggì sdegnosa / al cieco inferno, ove fu messa in lista / con quelle
lite. tavola ritonda, 1-122: là ove fae mestiere lunga contumace, in piccol
che, mandate sane le grette muse litigatrici ove io ho sudato d'avanzo, mi
quale, cavato a'cagnolini dalla lingua ove nasce, non sentono rabbia.
termina in alcune come scatole larghe assai, ove facendosi il colmo, traguardano con l'
fu posto nel mezzo della tavola, ove l'altezza dell'occhio livellava in h.
de roberto, 4-253: sull'eccelsa vetta ove son giunto un freddo polare agghiaccia il
seminato di fosse nere e larghe, ove l'acqua cercando il livello fa più
carli, 2-xiv-29: in un paese ove la lira è moneta legale, in quanto
francese, inventato già più anni, ove si servono d'un pezzo di canna di
, 5-337: i livelli ordinari, massimamente ove siano guerniti di cannocchiali e maneggiati da
, e punito prezente del suo mesfatto, ove per denaio quitasse livra. testi fiorentini
alto punto. mazza, iv-129: ove non è tua bella voce udita /
leva a volo e chi mi posa / ove il nobil tuo seggio in mezzo a
fatica e trista / porre una cosa ove già un'altra loca. 12
qui a descrivere la magnificenza del cocchio ove era locata l'augusta salma e delle carroze
] riguardava ver lo ciel sovente, / ove l'alma gentil già locata era,
larghetto, in mezzo un bosco, ove siano fagiani, ed in questa robba
al mio poder de gire / loco, ove veder possavi nente. jacopone, lxxxiii-487
selva me. nne credo gire / ove non veia nulla creatura, / e.
sono, poi che loco giacque, / ove assaggiai del ben del dolce tebbre.
lode / alla ragion, ma corro ove al cor piace. di giacomo, ii-874
francesco da barberino, iii-131: ove e solci e mortia, / lodretti
assi foltissima di glicini in fiore, per ove si può da una scala esterna discendere
: la loggia d'orto san michele, ove si vende il grano, mattonossi e
, 1-12: tra le mille loggie ove soleva adunarsi il popolo-re, ve ne
o loggia, o gabinetto, / ove sparsa il bel crin vedeala spesso / e
, 5-253: veggon le logge opache, ove tra gigli e rose / giacquer beati
fisica '[si chiama] quella parte ove si tratta della inquisizione della natura,
comune lungo le strade e i campi, ove se ne trova una varietà colla resta
delle monete. giuglaris, 4: ove li diaspri stessi si logorano, come
caporali, i-61: scrive plinio, ove tratta degli avari, / che logrò
due volte, nel primo delltliade, ove questo medesimo doricismo è impiegato da omero
: o inclito e illustre imperatore, ove è la sapienzia tua e lunganimità, ove
ove è la sapienzia tua e lunganimità, ove è la forteza de lo animo e
non però da la reda reale desciese, ove in destra avea divisie e glolia,
persona). guittone, i-29-15: ove si prova amore, veracemente meraviglia al
famosi e più lontani / in parte ove il buon vino in pregio s'ave.
guardava al cielo / lontan lontano, ove una scura, obliqua / striscia di pioggia
, 2-2: or da le spelonche, ove lontano / dal vulgo esercitar suol l'
mormorio lontano. leopardi, 22-146: ove sei, che più non odo /
trovorse / in più capace luogo, ove all'esempio / d'una moschea fatto
: poi che cercando stanco non seppe ove / s'albergasse da presso o di
volse a scirocco su la rasa pianura ove qua e là lucevano i fossi,.
librò su l'amara selva del tombolo ove forse la lonza si aggira.
... in speziale, ove sono le pinne, gli spondili, le
. frugoni, i-3-333: la valle, ove soggiorno / fa l'emula del suon
g. m. cecchi, ii-372: ove andrai, brontolona? / io non
/ il tetto è lo steccato, ove alle prese / vengon agili e forti
lotteria d'uomini e di tesori, ove i rischi dei rovesci sono incalcolabili. colletta
, ed util danno, / e gradi ove più scende chi più sale. giusto
... / quando uscirem del foco ove io tutto ardo? dell'uva,
di reale magion lubrica soglia, / ove, fatto di strazi infame erede, /
filo e lo rimettono ne i vivai, ove, co'l contatto delle tinche,
x-114: alla riva del fiume, ove più schiette / corron tacque tranquille, /
, senza luce, / che non sa ove si vada e pur si parte.
tutto vólto in quella parte, / ove 'l bel viso di madonna luce, /
, senza luce, / che non sa ove si vada e pur si parte.
occhi d'un dolce sereno, / ove sue face tien cupido ascose; / l'
cara, felice, inclita riva, / ove sovente i piè leggiadri mosse / colei
'l sol lucente e chiaro, / ove bellezza e grazia amor riserra / in non
ora / che luce ne la parte ove dimora / la donna di cui dire amor
inf., 4-151: vegno in parte ove non è che luca. ariosto,
. peri, 13-70: in secreta spelonca ove non luce / raggio di sol,
usar lucerna critica e conoscere ed emendare, ove possiam farlo con sicurezza.
, 5-11: né mancherà qui loco ove s'impieghi / con più lucida fama il
: venivano dalle / città di lucro ove la vita / cupida senza schiuma / e
2-85: quale marmori, quale scalpture ove mirai le virtute erculane in petra luculea
eretta, /... / ove, con tristi doni e con lugubri /
poi mandati all'infemal pregione, / ove fia el vostro pianto senza fine, /
tu fra'plebei tumuli guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo
non dir né fare alcuna cosa, ove non sia primieramente considerato se piace o
si gettò convulsa ai piedi del letto ove suo padre moriva e pensò al terribile
: nel chiuso / dei meli lazzcruoli ove si lagnano / i luì nidaci.
segretezza in una camera al buio, ove s'ascende per segreta lumaca, attende
di lumaca per la solita estensione desolata ove di tanto in tanto veggonsi delle vacche
... dominato dall'edifizio biancheggiante ove il solo portico aveva ancora un lume
313): aveva costei, nella casa ove 'l bagno era, una camera oscura
natura dello incorporeo ed incommutabile lume, ove le cagioni di tutte le nature fatte perpetua-
io di lontano il dolce lume / ove per aspre vie mi sproni e giri,
. lottini, 129: quelle operazioni, ove si ricerca la pratica, non si
colore fusco, e il lume fa chiaro ove percuote. dicono i filosofi nulla potersi
/ e gli occhi mei al vetro ove si pone. anonimo, i-607:
., 2-17: camera o buca, ove a stanzar abbia io, / che
annunzio, i-252: stanca sedeste, ove il raggio lunare / sotto l'arco moriva
successione di questa pestilenzia durava nel paese ove s'apprendeva cinque mesi continovi, ovvero cinque
partono tre lunette a mezzo cerchio, ove sono tre finestre vagamente fregiate di corniciami
in via s'accompagnerà e deman- deratti ove vai, di che tu vadi più alla
tal manera, / e'non sapea ove trovar soccorso. paganino bonafè, xxxvii-135
. algarotti, 1-vi-65: la casa ove siamo alloggiati... è situata
s., con la quale, trovandosi ove il mio ben m'è chiuso? tasso
, facciano ivi l'opera di dio ove lavorano, con timor di dio pigliando venia
s'io guardo al duro / cor ove mai d'entrar degno non fui,
: ella guardò curiosamente verso il giaciglio ove il padre stava lungo, inerte.
gradiva, andomo anche essi in lidia, ove dario nella città di susa dimorava,
giunto il sole nel primo di capricorno, ove è il tropico antartico, lo che
mazza, i-37: l'avvenir, ove sì lunghe e vive / speranze io posi
che guarda l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. boccaccio
petrarca, 89-3: fuggendo la pregione ove amor m'ebbe / molt'anni a
): questa gentilissima sedea in parte ove s'udiano parole de la regina de
, / surse ver 'lui del loco ove pria stava'. fatti di cesare,
10-61: al fin giungemmo al loco ove già scese / fiamma dal cielo in
ho luoco mai sì chiuso scorto / ove stato non sia, nel fuggir, preso
: amici, è questo il loco / ove verran fra poco i sfaccendati. borsieri
al dosso / de l'arco, ove lo scoglio più sovrasta. idem, inf
braccio, che è da quello luogo ove elli esce dalla spalla insino alla ghangheratura
che guarda l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate; /
3-48: eri in quel luogo venuto, ove ti conveniva morire o vincere.
quella sola / è ogne parte là ove sempr'era, / perché non è in
: or hai trovato luogo [catilina] ove tu potrai mostrare la tua bella sofferenza
gridandosi -fa luogo, fa luogo -là pervennero ove il corpo di santo arrigo era posto
, xxv-11: in tutte parte, ove distringe amore, / regge follore -in loco
chi dice che venne scritto di palagio, ove erano scritti quelli che dovessero essere arsi
: veggiamo i luperci muover la corsa ove scrivono essere stato romulo alla ventura esposto
4-39: il vento che conosci / ove il povero cielo / sta lurido agli
lingua etrusca / crescere in quella parte ove l'è lusca, / e tòr via
luogo riuscita la storia di daniello, ove le bocche de'lioni colle lusinganti code
cervo] a la usata casa, ove trovando me, che sollecitissimo lo aspetto,
. alfieri, 1-503: pace? ove appien non è uguaglianza, pace?
: sai che là corre il mondo ove più versi / di sue dolcezze il lusinghier
, 3-ii-638: l'opere de'buoni scrittori ove siano recitate paiono troppo strette e anguste
intorno e i più riposti mari, / ove sotto altri segni il sol la state
. a guardare questa volta la bancarella ove lustrano i cachi sotto il riverbero bianco
. pisani, n: roma, ove sei? de'tuoi palagi illustri /.
ululando; / e uscir del teschio, ove fuggìa la luna, / l'ùpupa
macchie del passato: e gli scuri ove vanno, si doverà ritrovare il mezo di
e veidame di d. regina, ove figurò le nozze di cana di bandello
desiderano li boschi e le macchie fondate, ove non possano esser vedute e cacciate.
battendo le macchie, verso quella parte ove la rete stava, i tordi, le
ragna tesa in qualche macchia o siepe ove si sappia o creda che siano.
spada lui che dormia, in quella parte ove lo capo èe congiunto al collo;
delle mecaniche d'aristotile,... ove sono i veri princìpi di quasi tutte
142: splendore e fasto di apparecchi ove l'architettura la pittura e la scultura
fu internato nel manicomio, il luogo ove la logica e il raziocinio sono roflesse
. lauro, 33: il luogo ove dei la primavera prossima seminare la medica
. graf, 5-458: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol
macero dei fiori / nella stracca allegria / ove saldi il tuo dispetto, / sola
, ii-43: si dee porre nella buca ove si pianta [l'appio] molto
nelle corone delle mura e nei sepolcri ove non batte il sole. b. corsini
l'uomo ha veduta la grecia, ove dicesi siano avanzi di begli edifìzi: e'
un lungo macigno un dorso avanti, / ove spumoso il mar percuote e frange.
mostrar la nuda e macilente vita, / ove scorgeasi ogni minuta vena / e il
a. cocchi, 8-309: ove poi la sterilità virile dependa da macilenta
316: vi sono sessanta ingegni fabbricati ove corre l'acqua, con li quali macinano
in 'sancta sanc- torum ', ove non entrava se non il pontefice sommo,
mussolina, così detta dal nome della città ove s'è prima fabbricata. panzini,
: quella sorte di cassetta di legno ove i cesellatori tengono la terra da formar le
ne la camera de la madonna, ove ella con un suo picciolo fanciullo si
, / ch'alegro deggio gir là ove mi pinge. g. cavalcanti, i-151
tutto vólto in quella parte, / ove 'l bel viso di madonna luce. serdini
fatta in la piazza una solenissima festa ove intervenero tutti li gentilomeni e madone di
159: si faccia a roma, ove pare a voi e a me, uno
abbiamo visitato un castello e una cappella ove c'è una mirabile e caratteristica madonna
se i delùbri crollano e i tempietti / ove l'ideal vostro, o vulghi,
onore di conoscerla fu in torino, ove era ella presso sua maestà sarda.
, e questi, piantati con diligenza ove hanno a stare, dopo due anni
, / di poi scirocco il toma ove prim'era. c. ba-tóli, 1-13
: dinante a quello corpo di ector, ove sedeva così maestralemente disposto, stava la
che non è quello delle azores, ove l'ago h g grecheggia, quel di
toppa / in campagna fu messo, ove ancor giace, / perché morì di
l'altra, istagione lo dissimile, là ove non è la ragione, acciò secondate
d'agrippa fabbricò un tavolato mobile, ove pose il convito tirato da galee, tutte
la casa che nel 1293 volle edificata ove ora è il palazzo merlato. jahier,
la maestra man del rar pittore, / ove s'inganna l'uomo e giove ancora
cane, andarono al mastro palagio, ove gli era con molti baroni e inginocchiaronsi
che do- mandan * roccoli ', ove le ragne si tendono a guisa di
e bianca, sanza una magagna, / ove li piace la colomba annidia / lieta
di travaglio. monti, iv-355: ove pure le gravi cure dello stato impedissero
in europa, specialmente ne'paesi montuosi, ove s'alza fino a quindici e venti
cominciare a lavorare co'buoi i maggesi, ove hanno a seminar il grano. lastri
rompono le terre, facendo le maggiatiche ove dee quell'anno seminarsi il grano. lastri
.. così ricevette diminuzione la via ove era chiamata via maggio. tommaseo [
del mare. petrarca, 129-54: ove d'altra montagna ombra non tocchi /
, 2-i-281: la piazza maggiore, ove si fa la fiera, vien detta landis
, maggiori pur anche di numero, ove non riusciva loro d'impedire romani dal-
più abbondevole di buoni esempi, né ove sì lungamente astinenza e povertade fossero onorate,
medesimi cittadini amministrano le scuole maggiori, ove grossissime facoltà maneggiano; nelle quali scuole
il glorioso volo, / farete, ove la senna ha maggior grido, /
petrarca, 8-14: del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra
pavimento sotto il quale erano i sepolcri profondi ove molti dei miei maggiori dormivano in pace
andar verso zerbino, / e l'abbracciare ove il maggior s'abbraccia, / col
novellino, vi-102: vidde le tavole ove mangiavano i maggiorenti. bonichi,
forte e più perfetto, ma soltanto ove la maggioranza sinceramente vi consenta; poiché
ver spirito. giraldi cinzio, i-58: ove ovidio fa che lucina era quella che
il campo rivestito e bello, / ove prima giacea più nudo ed atro. /
fin dall'oriente, la capanna felice ove giaceva pargoletto bambino. guadagnoli, 1-i-185:
addobbata, lì presso al palagio, / ove si sterno con diletto ad agio.
... e havvi suso più magioni ove si tiene molta mercatanzia e favvisi arti
avrà qualche magion di santo, / ove ir possiate almen le feste a messa.
magion di dio fondato e forte, / ove ora il novo suc- cessor tuo degno
ne venga il delfin grigio nel reame ove a'borboni / né pur morte guarentisce fide
/ di profanar que'capi magistrevoli, / ove a parer di popolo gregario /
le due fermature snodate, rettangolari, ove si affibbia la cinghia per portare il fucile
vertuno avea rinaldo involto, / mirando ove da l'impeto era tratto, / stava
re marco era costumato in quello reame ove regnava viltà di cuore, che lo
moveva a pensare tradimento; e làe ove regnava avarizia, che lo menava alla invidia
tasso, 2-31: oh spettacolo grande, ove a tenzone / sono amore e magnanima
/ sono amore e magnanima virtute! / ove la morte al vincitor si pone /
moto, appare e dispare nelle fratte, ove corre, si imbuca e si arrampica
i capei, fucina il petto, / ove il magnano amor tempera i dardi.
mai deluso, / e gli mostra ove il vento lo trabalzi, / se lo
: altrove, spezialmente nelle omelie, ove per lo più i padri assumono la
meno in occasione di parlare iracondo, ove la veemenza è solamente propria, per
il gran consolato e'senatori, / ove quel grazioso ottaviano, /..
le ricchezze crebbero in immenso, ed ove erano agresti tribù si videro sorgere le
una magona. 3. luogo ove si trova grande abbondanza di ogni cosa
per similitudine si dice di luogo, ove sia quantità e abbondanza di checchessia, e
] tanto magramente trattar nel letto, ove ella avrebbe voluto esser con vezzi ed
un convito ideale di cibi magri, ove in luoghi separati i sovrani...
. petrarca, 100-8: il sasso, ove a'gran dì pensosa siede / madonna
, disdegnò pietanza. petrarca, 158-4: ove ch'i'posi gli occhi lassi o
i maimoni quei due legni appresso, ove s'arbora il trinchetto. dizionario marittimo
: ricchi si prostrò, stampò una circolare ove fra gli altri meriti sfoggiava il suo
alloggiai in un piano di maizzali, ove dormi quella notte. idem, iii-360
iii-187: lascian la mensa i greci, ove stillanti / di nardo e malobatro ivan
: dal commercio epistolare de'letterati, ove fosse pubblico, avrebbesi una serie lunga
per la sterilità de'boschi d'ardena, ove le strade sono malagevoli per condur carri
differenza nel dialetto della mia patria, ove diciamo: 'ho visto la malparata
degradare ornai gli atomi da quel posto ove gli avea sollevati il capo vanissimo di
ciascuno, affinché, partito dal nulla ove per lui non era né mal né bene
è stridore di denti e nel fuoco penace ove il gran padre diavolo fa suoi arrosti
: nelle perdite e nei pericoli, ecco ove ricorre giosuè a ingenocchiarsi e adorare,
per tutto il mondo loco avendo / ove tornar se non odioso e reo, /
ella mandò in bresciana in vai camonica, ove si dice essere di molte streghe,
duramente, a dire anche il luogo proprio ove nacque. d. bartoli, 1-8-72
. bonsanti, 5-301: calli malfamate ove la malavita si addensa. bozzati, 6-m
e li stimoli al malfare sono maggiori ove la plebe è disperata per miseria.
ch'ell'ha forse vernata, / ove si fa 'l cristallo, in quel paese
l'alto / natio valor sospinto, ove l'ibero / regio erede attendea mal fermo
, e la mal fida stanza, / ove perturba il vento il porto e tonde
ritrovato conforme in quelle repubbliche moderne ove il popolo ha influenza troppo grande nei pubblici
237: andiamo, o tirsi amato / ove di tebe il glorioso cieco / da
molestato dalla sete, chiedesse di bere, ove il genitore condescendesse alle voglie, diverrebbe
perfidia. cavalca, 20-91: ove è lo segno della croce, non può
. graf, 5-458: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol
l'eloquenza e la poesia sono giardini, ove di leggeri spuntano erbe disutili e maligne
. frugoni, i-8-95: vigna sacrata, ove non mai maligna / malnata pianta,
non mai maligna / malnata pianta, ove non reo nappello, / ove non duro
pianta, ove non reo nappello, / ove non duro ingrato bronco alligna. carducci
sopra pergola bella o bella vigna / ove purpurea sia l'uva matura, / dagli
notte cacciata fuor da una sua villetta ove ella viveva,... e certo
spezie si tratterà in questo canto, ove si pone che indovini, maliosi,
apertamente che in queste medesime parole, ove dice che i mali che per eloquenzia sono
sferra / al ginocchio di retro, ove si piega, / tale un subito colpo
pudicizia, / o metta la malizia ove non è; / ma già, che
legata al desco, debbila vedere nel luogo ove fosse legata al desco. =
pietra ch'egli diede a moisé, là ove egli avea iscritto le cose ch'erano
i malleoli siccome saette sono, ed ove s'appiccano, perocché arzenti vengono, ogni
erano dati ad imprimere libri perniciosi, ove non solo si malmenava la fama d'eminenti
dico? e che penso? / ove si trasportare / con violento imper malnati
. frugoni, i-8-95: vigna sacrata, ove non mai maligna, / malnata pianta
mai maligna, / malnata pianta, ove non reo nappello, / ove non
, ove non reo nappello, / ove non duro ingrato bronco alligna, / ritorno
uso del marini di mescolar le cose sacre ove non conviene, l'ha certamente ripreso
e beato. idem, 15-192: ove un'alta idea non ti soccorra o un
si fa dall'unghia del cavallo nel luogo ove la carne viva si giugne con
, e vive / malsicuro e tremante, ove ne giunga / dell'armi il suono
da vico ai quartieri d'inverno, ove attesero con molta diligenza a ristorare l'
, alta quiete, / inscrutabil mistero, ove la ria / cura si spegne e
in agio, / e poi si tuffi ove la colla sia; / ché l'
a parlare e incomincia a dire parole ove non ae lettere che facia la lingua
.. de l'alabastrino petto, ove ella sotto un sottilissimo velo chiudeva due
sia così vicina al polo, ed ove la vita persista: esili pianticelle, giganteschi
e sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. -rimanere da percorrere
congedo preso, a quella strada / ove convien ch'a la sua impresa vada
del penserò, / e gire in parte ove la strada manca. alamanni, 7-i-292
., 7-13: el stato manca ove non è obedienza. bembo, iii-104:
i-38: a l'alta impresa, ove la mente stanca / driza lo ingegno e
di tutti il traboccante rio negro, ove mancai di perdere il mio capitale quasi intiero
. stetti quindici giorni chiuso là dentro ove nulla mancavami. fracchia, 960:
noiosa a noi altri italiani. perché ove noi, più intenti a'studi ed atti
concetti astratti. fallamonica, 154: ove conobbi in lei, s'io ben concipio
petrarca, iv-1-25: da man destra, ove gli occhi in prima porsi, /
che supplire / può con l'ingegno ove il vigor sia manco. ramusio,
la connessione di tre poteri, e che ove uno di essi faccia difetto, il
origliare alle porte delle case più umili, ove il natale, non per sincera divozione
che non manco si amano li lochi ove li uomini ne la sua tenera età
età sono stati educati e nutriti che quelli ove sono nati. canti carnascialeschi, 1-93
, 5-30: improvisa e inaspettata giunge / ove manco si teme, e fere e
anima a cui vien manco / consiglio ove 'l martir l'adduce in forse.
guarini, n7: qui mandommi ergasto, ove mi disse / ch'esser doveano insieme
lentini, 44: l'amore fere là ove spera / e mandavi lo dardo da
che noi perawentura diremmo guardie o difese, ove non capiva quel gran numero che pare
le fa compagnia fin all'ostello / ove abita ruggiero, e quivi scende; /
sul guanciale, mostrando la gola tesa ove si disegnavano lievi le arterie. aveva
se tu gli sapessi, insegnameli ove tu credi che sieno e pascano le mandrie
pastore informa / lasciar le mandrie, ove nel verno giacque / il lieto gregge,
i fuochi, / le machine altri, ove bisogno sia. dolce, l-i-185:
una terra di vie strette e tortuose ove si giunge per rompicolli, si fosse maneggiata
, 1-6-208: sebbene questi maneggiatori, ove si astengano dalla simulazione, dalla bugia,
, ma l'arte infrasche, / ove hai per cacciar sangue la lancetta, /
: in quella alessandria sono le rughe ove stanno i saracini, li quali fanno
del mar campagna... / ove di mangiadori / pesci van pascolando immènse genti
germani, vollero per sé la bella regione ove era nato l'eroe. egli non
: tela incatramata che circonda l'albero ove s'incastra colla coverta e inchiodata nella
per una bocca- porta nel naviglio, ove scende nel ponte o in isti va.
la fasciatura fatta alla gomena nel luogo ove tocca gli occhi di prua e col tagliamare
più dileguate in lontane isole disabitate, ove morì di fame qualunque non sofferse manicare
lunga, scrittovi sopra il nome vostro, ove sono duoi collaretti e due manichette,
bella d'anfitrite / dié manico elegante ove il colore / con dolce variar l'
gli antichi manicomi erano vere prigioni, ove incatenavansi gli ammalati, battevansi, pu-
tal manera, / e'non sapea ove trovar soccorso, / ché 'l tempo fortunal
giogo di straniere genti / la patria ove regnasti ancor è serva. lippi,
dà sprendore, / ma no quine ove luce l'alta spera, / la quale
chiamata maniera, cioè cattiva pratica, ove si veggono forme e volti quasi sempre
servono a quell'ingordo e vizioso fine ove tendono alcuni giuo- catori, anzi giuntatori
e'gli ruppe quella stecca addosso, ove il mulo diventò maniero. cammelli,
, 14-557: spiana ed arde i castelli ove si tiene / alcun che cristo adori
d'altra parte aver per effetto, ove non sia temperata con opportuni freni, che
di questo consiglio. tasso, 12-4: ove il maschio valor si manifesta / mostrarmi
è che si chiami questa profezia, ove con tanta manifestazione è prenunziata la mutazione
più fede / d'ardor sì manifesto, ove no'spera / altro che desperar,
machina terrena sia un verde tavoliere, ove la maestra natura faccia continui e mara-
diversi suoi strumenti e di diverse cartiglie ove erano segnate tutte le note e tutti
fortemente aggravò. salvini, vi-1-249: ove si parla delle metafore del tesauro, sarebbe
, munificamente. boccaccio, i-42: ove sono i molti tesori che tu con
modestia in un quadro di sua mano, ove rappresentò il caso dell'impudica frine e
loco che non è la terra là ove il tesoro è nascosto. aretino, v-1-93
l'altro matura. bilmente dalla casa ove sono; e la principale ragione è n
non dimorassi in qualche paese dell'alta ove si avvezzava la gioventù a menar le
.. trasportato nei penetrali della poesia ove delle percezioni imperfette si ricompongono i fantasmi
seggi ci conduce [amore] / ove farà gioirne eternamente. / ci van que'
: manometterai / una brocca di quelle ove non sia / marciume
: ma e'non è questo luogo solo ove certi non si son contentati di manomettere
nei pressi di santa maria maggiore, ove ella abitava col padre e con l'
, aveva infine reperito il punto giusto ove potergli infilare il beccuccio,..
per 'mansione 'intendo il luogo ove dee fermarsi la lettera. ponete mente
è particolare e significa solo il luogo ove debbe andare, ove dee rimanere la lettera
solo il luogo ove debbe andare, ove dee rimanere la lettera, cioè la
del crepuscolo, in quel mansueto albore ove il plenilunio di rame saliva alla vittoria
l'altra è de'cibi di pasta, ove saranno polente, maccheroni, lasagne,
re carlo un viaggio in scozia, ove alla sua presenza si tennero gli stati
a un grande armadio a specchio, ove erano le vesti e i mantelli di anna
6-i-565: egli suonava nelle chiese ed ove il suo giovine allievo era incaricato di muovere
ora 1'accolgono / i sette colli, ove quaggiù visibile, / sostenendo di dio
come vi sono i grandi libri, ove lo spirito umano spazia per le vette
tornare il mostro da l'inferno, / ove rode se stesso e si manuca /
, ser giovanni la sentì e disse: ove va'tu, manza mia bella?
ch'io sappia andar ciercando / colà ove mi dite. francesco da barberino, iii-125
: opportuno... sarebbe, ove possibil fosse, che le manifatture tutte dovessero
. è dell'uso anco in firenze, ove chiamasi « marcapunti », perché,
: mentre in teche ed armadi, ove gli sguardi / galene invitan, marcassite
, x-66: tutti i luoghi e case ove esigevansi le gabelle furono incendiate dal popolo
pascere il branco delle pecore in erbe ove sieno seguiti dai rifiuti d'acque,
sulla marcia, non meno che sul luogo ove dobbiamo portarci. botta, 5-119:
è bene ordinare il letamaio dell'orto, ove scolino tutte tacque e vi stagnino,
in sanguigno, dentro gli arsenali / ove marcì la gloria in vecchi legni, /
dannata, con quelle grida dalle case ove malati e sani son chiusi a marcire
, ed avendovi trovato il porto, ove io credea essere in mezzo il corso in
-anche: profondità delle acque; zona ove le acque sono assai profonde.
quel mar senza fine e senza fondo / ove in eterno s'inabissan l'ore,
nocchiero più fido? dal parlamento, ove la marea vecchia e la nuova han depositato
2-84: s. malò in bretagna, ove, mentre si trova l'alta marina
stucco del « casino » quaternario, ove il galeotto lustrato di nero dovrà slabbrare
, iii-40: da questo mare magno, ove con tante fortune e con tanti pericoli
: nel mare magno della capitale, / ove si cala e s'agita e ribolle
elli avea su per la groppa / infin ove comincia nostra labbia. idem, inf
la fune, dicono toccar la margherita: ove è l'equivoco sulla voce toccare,
', fanno ordinariamente nei prati, ove se ne ritruovano delle bianche brizzolate e delle
tutte le addoppiature sinché giugne altestremo, ove piglia sua volta rovescia e si ferma
vi-4-183: sol d'insani dumeti, ove dispergo / marginati di sangue i miei
è de'cibi di pasta, ove saranno... pastelli, pastadelle,
i marinai molte volte nel porto, ove credono la sicurezza, ritrovano il naufragio.
muoversi, né chi combattere, né ove dar fondo? segneri, iv-59:
, ii-724: il posto è ridente. ove posillipo raggiunge la marinaresca mergellina.
stradicciuole fangose, da chiassuoli sporchi, ove si agglomera la popolazione facchinesca e marinara
dal fosco e torbido penserò / fuggo ove 'l gran desio mi sprona e 'nchina.
il viale, al sobborgo marino, ove abitava erminia. 5. bot.
e vicino alle isole del mediterraneo, ove nidifica in grande abbondanza. ne'tempi
albero). alamanni, 5-5-128: ove a diletto suo verdeggie il pomo /
pomo / e 'l campestre susino, ove la vite, / non chiamata d'
capitale della rocella, terra maritima, ove, con gli aiuti venuti loro d'inghilterra
gente povera, vanno nudi e dormono ove il sonno o la notte li coglie alla
bordeos. i. nelli, iii-175: ove io mi produca, egli farà la
/ marmo, del petto viene, ove fra picciole / et odorate due pome
si scriva / in alcun marmo, ove di spirto priva / sia la mia carne
che non può peregrin ritrovar piazza / ove si provi più gentil sollazzo. buonarroti
'a'marmi': a'marmi del duomo, ove già si ragunava la gente a discorrere
. foscolo, sep., 141: ove dorme il furor d'inclite geste,
furono condutte ne la sala del collegio, ove il duce l'udienza aveva assegnata.
64: menaromi al ponte a farma, ove trovai apparecchiato con molti sergenti corapucci,
. leopardi, 264: levato il condusse ove in colore / vario splendea tra l'
si ne va intra le due syrte, ove sono le terre, là ove nessuna
, ove sono le terre, là ove nessuna persona per nulla maniera può andare
tempesta il maroso, / dovunque là. ove inchiuder non si potè. cavalca,
: la prima povertà non risiede, ove la facil arte della marra dà sostegni
di stagni e di marosi e di terre ove crescono malvage erbe. a. pucci
tutto traforato, a forma di navicella, ove i pescatori tengono in mare le anguille
simili a gabbie o a stie acquatiche ove l'anguilla natalizia aumenta il nastro del suo
nella chiesa di san piero, là ove gli era rivelato e quivi trovò la
la terza nasce abondantissima per tutta toscana, ove si chiamano amendue volgarmente marruche. sozzini
, i-70: tra i suoi anfratti, ove penetravamo a forza graffiandoci ai rovi e
manzine e marrucheti non tanto folti, ove il vaccino pascesi d'erba e foglia ed
cutanea ventrale della madre [marsupio), ove si trovano i capezzoli (ma la
snellezza dei movimenti, radunandosi e convergendo ove più necessaria appariva l'azione rapida e
e smorte, / fucina di servaggio ove ritorte / ad ogni gente tirannia martella.
cinquecento e dell'arcadia un incognito indistinto ove non mancava lo sbattito de'martelliani.
ma non men bramo / l'altra ove è maggior merto e pari gloria. capriata
gli fosse [a san miniato], ove fu riposto il suo santo corpo e
va'plorando / avanti a quella donna ove ti mena, / quando se'giunta,
, che comparisce di color rossiccia, ove naturalmente le particelle marziali hanno dovuto molto
la quale giudichiamo ottima; ma, ove il bisogno stringe, ve n'è
soddisfece nel suo arrivo alla patria, ove felicemente giunto sarebbe,...
più lontana risale al teatro classico, ove impersonavano personaggi nella caratterizzazione essenziale degli
vedessero tutto solo in quella casa, ove ben sapete, perdere il tempo, consumar
con mazze di carta in mano] ove mi hanno sì contraffatto che 'l m'
] potea mantenere che al presente, ove assai piccola masnada può conducere e tenere.
, voi foste quella massa informe, / ove d'imprimer passeggiando piacque / a lo
strada; con grida di allegrezza riconoscono ove furon le zuffe; guatano le masse
era partito e veniva a spoleti, ove si diceva che aveva a fare la
guicciardini, iii-175: venne al finale, ove... per alcuni giorni fu
, se non si portava in terraferma, ove dopoi si riduceva in quelle forme che
2-229: in una 'estancia ', ove eran come 'peones 'degli
perduti; priegovi che vi piaccia di dirmi ove sono o chi me gli à tolti
: laggiù, nelle vie laterali, ove furono fracassati tutti i lampioni, tenebre
/ al fin della sua massima, ove nasce / il tempo nubiloso e i
ogni giorno ad una vicina foresta, ove da un rilevato masso stava piangendo,
cogli impiegati avventori assidui della sua bottega ove si ubriacavano di mastica. zena,
e masticamo un pezzo: non sapemo ove ricorrere, dove battere il capo.
eccedono di gran pezza le mastre, ove si fa il pane. tommaseo
ponti sino alla scassa o al luogo ove l'oggetto stesso deve mettere il piede
quelli che rimangono più vicini al luogo ove si fan le immondizie, perché l'aria
la forma di tutto il capo della donna ove fatte che ebbe le vaghe treccie quasi
e formate le librerie,... ove le leggi, ove i costumi,
... ove le leggi, ove i costumi, ove le speculazioni naturali,
le leggi, ove i costumi, ove le speculazioni naturali, soprannaturali e mattematiche
individuale, e però nel cielo, ove non è materia, l'una intelligenza
/ più né cielo né sole, ove giacesse / confusa in una massa ogni materia
18-86: indietro vólto / il foco ove i pagan le tele alzaro, /
e viscosa. gemelli careri, 2-i-146: ove gli spiriti son più deboli, mercé
. altra capriola, saltava a terra ove una donzella era a riceverlo in punta alle
/ diva, all'uscir de'flutti ove s'immerse / a ravvivar le gregge di
[acosta], 85: non sapendo ove né per dove essi dovevano andare,
conosci, traditore, questo luogo, ove con simulate parole il matrimoniale anello mi
i e sesto anco ed abido, ove la notte / celò col fosco il
se gl'italiani non gustano cotesto libro, ove il miglior sapor peregrino è squisitamente contemperato
grossi, alberesi o mattaioni, ed ove non sia fresco la state, non vi
si potesse rifare un'anima di lord anglosassone ove un corsaro meditasse i suoi misfatti
matteggiare colle scioccherelle e vane fanciulle, ove si tratta poi di venir allo stringere
d'uno matterò nel capo a uno, ove sta la memoria, sì perderebbe la
valensa e sapienzia non aiutano a fare ove non è, ma dov'è la disfanno
qui, / sotto questi cipressi, ove non spero, / ove non penso di
cipressi, ove non spero, / ove non penso di posarmi più.
marini, iii-12: giunti un mattino ove il sentiero si dipartiva, spinse uranio
, v-266: di sotto accendere, ove comincia la mattonaia. sai come si mette
la loggia d'orto san michele, ove si vende il grano, mattonossi e lastri-
è però lecita, / dimmi: ove vai sì per tempo? che suonano /
. dotti, 1-25: cartagine, ove sei? sul rogo uccisa / fosti
di giugno. carducci, iii-18-68: paese ove cresce il faggio e matura l'olivo
penetrata nella profonda, misteriosa intimità, ove la decisione oscura e paurosa si maturava
rezza di consiglio, fu disaminato il luogo ove [i fuochi artificiati] si dovessero
frugoni, i-2-80: di là riedi, ove tua cura / fu secura / far
la città, stemperandosi in una blandizia ove si sentivano misti aromi di miele e
che maturo discorso non aiti, / ove non s'abbia a ruminarvi sopra /
e piacevoli. caraccio, 1-37: ove l'impegno è peso e già maturo,
ben sarebbe la tua distruzione matura, ove il comprator tu trovassi ». bocalosi,
58: si dice ben questo, che ove i vini son grossi e maturoni,
). boccaccio, vii-213: ove sardeschi e mauritan conversi, / ircani
. colombo], 133: la parte ove si tocca è fatta in forma di
forma augnata, cioè a schiancio, ove sono intagliati cinque denti a modo di
talor lasciando e le sudate carte, / ove il tempo mio primo / e di
giuoco che si fa su un tavoliere ove sono dipinte varie figure, intorno alle
caverne, meati e gran grotte, / ove li venti stanno in vapor grosso.
calle interscalpito nel fermo saxo conducea, ove erano le scale, cum flexuoso meato
, perché i meati della terra, per ove elleno scorrono, racchiudono una gran quantità
la sostanza diafana i meati, / ove del corpo lucido, diretti, /
.. una specie di fisica celeste, ove egli [poiini] dimostra come si
tanti prodigi e tanti / sorrisi, ove mirai che quegl'incanti / di mecanico
..., chiamata così dal luogo ove nasce, detto mecioacan. redi,
santa francesca romana sotto l'altare, ove figurò la santa con un angelo in atto
e segnoria, / ed egli, ove più potè, più s'asconde: /
intendere apertamente che in queste medesime parole ove dice che i mali che per eloquenzia
, che sia il tesoro della repubblica, ove tutte le rendite camerali a collare abbiano
, mediante la virtù de'begli occhi ove sì pietoso dimori, entri in me con
annunzio, iv-2-1029: la luce ambigua, ove l'oro lunare cominciava a diffondersi nel
usarli alle volte per grande necessità, ove gli altri medicamenti mitigativi non giovano.
vidi di più che l'acqua, ove gli immergono, è medicata da loro,
le braccia de'pietosi amici, / ove con medichevol provisione / giunti eran molti
e di medico assiduo e vigilante; ove un'altra provincia, altramente disposta e
: appiè di una bella quercia, ove altra volta mi ricordai essermi nel seno di
, 2-ii-81: che dirò della toscana, ove le leggi francesi erano state precedute dalle
famosa città di medina in arabia, ove si osservava. = dal nome della
diritto ad ambedue verso la parte / ove di stelle è men copioso il cielo.
passò dalle lodi chiacchierate del frugoni, ove fece la prima comparsa, alle canzonette mediocremente
le prudenti vie ferma seguace, / piega ove il giusto, ove l'onesto intende
, / piega ove il giusto, ove l'onesto intende. varano, 1-134:
dell'anima come per un giardino di delizia ove gli usignuoli cantassero su gli alberi fiorenti
concorrono in guisa di denti alternati, ove talmente si alligano che fanno apparenza di
e nelle dense file / scagliarsi, ove la grandine di piombo / meglio imperversa,
meglio, e dda meglio ottimo sempre, ove si trova. cavalca, 20-70:
dire e nostro famigliare..., ove stanno queste due parole ciascuna da sé
e portare in luoghi oscuri, là ove non sia vento, in su i
carco di gomma e d'ambra, / ove s'udìa scoppiar la melagrana / come
, 10-33: non ebbe corsica melaio / ove mai s'adunasse egual vespaio.
i'son piccarda. petrarca, 129-29: ove porge ombra un pino alto od un
di buridano, che non sanno perplessi ove dar di morso, buoni solo a stritolar
le getta a gran furore, / ove il fondo conosce esser maggiore.
ariosto, 3-76: onde ne viene, ove ne va, gli chiede: /
acconcio che la libertà della campagna, ove ingolfandosi in ogni maniera d'allegrezza,
or da gli inganni suoi / piacciavi dirmi ove fuggir potrei. g. b.
e le sue pompe insieme, / ove falso è l'amor, la fè mentita
, / piansemi amor nel core, ove dimora. idem, purg., 29-31
terzo, nel concilio latera- nense, ove con un canone fu comandato che noi si
pare che abbia creduto lodovico barbieri, ove con grande animo ha affermato che,
, la gran menzogna verde, / ove il nembo si culla, ove si perde
, / ove il nembo si culla, ove si perde / l'errante prua senza
, / n'andò a parigi, ove d'ogni scienza / sommo maestro fu senza
, usato pianta / del meonio paese, ove fecondi / sono i campi nella medicina
fondo, sopra l'area o superficie ove si può fabricare, la quale nissuno
e di cui figlia / sete, ove nata, ove nodrita et ove / degnamente
cui figlia / sete, ove nata, ove nodrita et ove / degnamente s'inchina
sete, ove nata, ove nodrita et ove / degnamente s'inchina il nome vostro
/ ripone, e poi si scorda ove è riposto, /... /
sì che immantanente la nave, là ove era il corpo di san marco, si
la cultura di quei colli sassosi, ove per antica industria provano maravigliosamente la vite
socrate dalla destra spalla di lui, ove tenea il suo tempio, pronunziava meravigliosi
quelli che, più solleciti di cercar ove spendere che ove cavare i tesori,
più solleciti di cercar ove spendere che ove cavare i tesori, larghi altrettanto di
mercantili terre d'europa e quella ove forse sono più ordinariamente italiani, e massima-
montanari, ii-237: trattato mercantile, ove si mostrano con ragioni ed esempi antichi
quale, prendendo le cose soverchie di là ove soverchiano, le porta ove n'è
di là ove soverchiano, le porta ove n'è difetto, in quella vece ivi
la qpale medesimamente avesse una comoda loggia, ove i mercatanti potessero ridursi a trattare i
, e prima ancor nella francia, ove... si pubblicarono l'anno 1582
sette giornate per molte belle contrade, ove si truovano molte ville e castella assai di
, è un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra
conversazione è un commercio, un mercato ove ognuno ha il diritto di portare,
dì, s'adatti in luogo / ove possa spacciar merci di ciance, /
come sua serva sotto quel vostro cielo ove la fè cristiana si respira con l'aure
che ha da caminare per paese, ove sono fiumi che non si possino guazzare o
la calca si vede in quella via ove sono i mereiai per le femmine.
conviene fare un cristeo d'acqua, ove sia cotto crusca, malva, marcorella,
]: 'merdaio ': luogo ove si raccoglie lo sterco. panzini, iv-416
bresciani, 6-xii-298: -i due ragazzini ove sono? -nel tinello, a merendare
l'ombre, e di casa, ove il tedio le aveva tenute solitarie, le
si sazia, grandissimo pescatore, e conosce ove sono le anguille da quel buco dal
. dal cupo fondo del pelago, ove nuota con fatica, assorge e spazia
* stare alle merie ': in luogo ove si goda il fresco e altri agi
ricava da gli storici,... ove narrano che non era fra questi l'
semicirculo è appellato meridiano, perciocché va da ove, vuoli alto o vuoli basso.
stende o va tanto che fa meridiano ove era orizzonte. pongano mente. un quarto
ii-97: bella sincerità, dimmi, ove alberghi? / sulle nordiche balze
insieme a fare meriggiana ci ritroviamo, ove io sarò il paragone in mezzo di voi
festa meritava. tasso, 9-9: ove né far rapina ornai si potè, /
sono più segni che premi della virtù; ove quelli che sono da'principi, sono
, 1-i-99: ahi! vilissimo popolazzo, ove torni tu? con quale merito di
nell'opinione del volgo il merito comincia ove comincia la vittoria sopra un ostacolo,
remme e foreste di merlai / ove guardinghi / in cerca d'ambra
l'anno sulle spiagge della francia, ove se ne fa grandissimo consumo, la sua
, 12-46: il palagio antico, ove sta il podestà dietio alla badia e
nel parlar familiare lombardo per indicar luogo ove si è poco sicuri per la disonestà delle
cucire le ralinghe alle vele ne'teli ove hanno a soffrire maggiori sforzi. guglielmotti,
/ (cap- pita di tiene, ove si porta / il ferraiuol!) che
di stili da toccar la margherita: / ove de'tordi cala e de'merlotti /
del sole egli sorrise viva dalle iridi ove il fulgore novo e il torpore del
. tronconi, 9-51: nello studio ove è impiegato è retribuito meschinissimamente.
storia della letteratura italiana! nel capo ove si tratta degli storici di quel secolo
arte meschina col compasso imita; / ove natura imprigionata viene / priva è di
lo late che tu ài e le dite ove e meseda queste cosse in piena.
m'è dato di parigi, / ove da bella man mesciuto d'alto / nei
su sasso rappianato, ovvero in luogo ove per lo calpestare dell'unghia delle pecore
celle, 2-37: arai una camera, ove alberga soldati, masnadieri e ogni mala
per farne spruzzare il sangue in un vaso ove si mescola in segno di riconciliazione.
: gli turchi entrorno mescolati nel bastione, ove erano più di mille fanti, e
per corsali o nemici in alcun luogo ove possa dar licenza a'marinari, vadano essi
nel mezzo 'e xopó? 'luogo ove si danza '(cfr. coro1)
sostant. boccaccio, vii-213: ove sardeschi e mauritan conversi, /
/ viene abbasso in san pietro, ove si dice / messa papal, su ne
intorno intorno / non trovò loco, ove fermar le piante, / fece al sicuro
ne la camera de la madonna, ove ella con un suo picciolo fanciullo si
il valente uomo: -non so io ove io mi fui; molto tosto ve
, 221-9: sento i messi di morte ove apparire / veggio i belli occhi,
al mormorio / di quelle ambrette, ove a mestar si pose: / e
valenza / fora il donare, là ove il mistier pur sia. morovelli, 279
delle corti il rio costume, / ove dell'ozio vii si fa mestiero.
quel luogo clausura, ma spaventosa prigione, ove tutto spira orrore, mestizia e noia
che io ho espresso descrivendo la mestizia ove la natura è impressa sotto i fulmini
sepolto il mondo? pisani, 282: ove fremono ognor l'ombre inquiete, /
degli amici fedeli lo conforta; / ove a noi meste questo bene è tolto,
di orrore e di spavento / reca, ove un morto scheletro figura, / mostrando
tiene attaccato nella cucina ed ha più buchi ove s'infilano i mestoli. crusca [
soli, / mete della bellezza, ove può tanto / girar superbo amor tra
inforsa; / o se pur giunge ove la meta ha tolto, / vede ch'
capo di cartaggine, / son gionti, ove già fu la gran citade / che
la mano, sino alle prime nocche, ove s'attaccano le dita. l
dagl'individui. pallavicino, 10-i-152: ove poi un particolare appar contenuto con evidenza
o sviamento dell'umor morboso in parte ove possa men nuocere, se non può essere
superiore di queste [due stanze] ove si stagionano le castagne,...
tommaso campanella; alla città dei balocchi ove il fatai pinocchio si metempsicosò in duellino
altro, finalmente andavano in un luogo ove ricevevano le pene dovute ai loro delitti
a picco, con la sommità pianeggiante ove sorgono, isolati e difficilmente raggiungibili,
: stimerei tuttavia che,... ove gli esperimenti si facessero con aperture maggiori
inforsa, / o se pur giunge ove la meta ha tolto, / vede
i-150: si è passata l'incisa, ove il gran taglio / si fe'del
si dié corso alle acque, / ove... /... in
mercanzie si sogliono mettere in mostra, ove le brutte si tengono nascoste ne'magazzini.
eleggono luoghi scuri per le mostre, ove elli vendono loro drappi. grazzini,
amica persona... mi menava là ove tante donne mostravano le loro bellezze.
bellezza nell'eccelse cime / del monte, ove gli dei han lor magioni.
[parte del sonetto] narro là ove amore m'avea posto, con altro intendimento
: verità, santa dea, eh'ove ti mostri, / ogni torbido error,
dove si va. petrarca, 127: ove fra t bianco e l'aureo colore
in metallo da oro in fuora, ove non mostreria bene. 42.
... correvano verso il pietrato ove il mostro era stato sbarcato e tutti
v-285: l'ignoranza è pur brutta e ove la si mariti all'orgoglio partorisce de'
parlato, rappresentato, individuato; ma, ove lo si scinda in concetto e giudizio
occhi in mezzo la fronte, il naso ove è il mento;... nel
il viaggiatore] errare su quei fiumi ove atterrisce il gran numero dei coccodrilli e
tronchi, pile di mostruose forme / ove sembrano incisi grandi enigmi d'un rito
egli chetamente si ritirò indietro alla sedia ove dipingeva, senza darne indizio. d'este