riguarda la situazione del corpo nel luogo ove si trova. fanzini, iv-269:
m'artigli / sin nel focace lito ove m'ascondo. idem, ii-703:
lembi ha già la secca spoglia / ove il granello a poco a poco indura
contadini, che nasciuto tra due bracci, ove la vite si divide, occupa quasi
da la foce de la schirmia, ove quella le prese acque fontanili de l'apennino
lontani dalle case e dalla via / ove il canto rintroni, e l'aria giuochi
agramante lui sotto tortosa / discese, ove il fiume ebro ha foce in mare.
, 49-10 (iv-169): indi passarno ove il fiume di santo / fa foce
le costruzioni rustiche nelle quali il luogo ove si accende il fuoco è ancora di
il ciel di questa loggia, / ove tanto vi vidi occhi lucenti, / al
... fan doppio giorno / ove che amor gli volga. vasari,
: gli è come una gran selva, ove la via / conviene a forza,
mani un globo / colorito d'azzurro ove dipinto / si mira l'universo, e
i-402: in piazza dei giudici, ove metteva il primo tratto del corso,
una cosie fatta battaglia, e læ ove vae l'onore di tanta cavalleria e la
, emergeva glorificata dalla veste di oro ove le mezze lune salivano. glorificatóre,
, non armeraimi un carro, / ove conduca i gloriosi panni / al fiume per
interpretare. proverbia pseudoiacoponici, 106: ove è plana la lettera non fare obscura
pubblicate... grammatiche latine, ove i fenomeni fonetici e morfologici sono sistematica-
fr. colonna, 1-61: ferruminoso glute ove fui colto: / pania da
, e mostra nelle lapidi di marmo, ove sono scolpiti li dodici segni celesti,
pezzi di architravi di fregi di cornici ove la gocciola l'ovolo il bucranio potentemente
, di mille / fossili mondi, ove non più risuoni / né un appartato gocciolìo
, 7-16: raserò i liti, / ove circe del sol la ricca figlia /
una casa nova, / pensa al nido ove un giorno / tu ri- comincerai la
del foro lacero posteriore, nel sito ove riceve l'estremità inferiore del seno laterale
e segnoria, / ed egli, ove più potè, più s'asconde. guido
per l'appunto accanto al focile minore ove si sente il polso. 2.
canto del muro dell'antiporto del cassero, ove comincia lo steccato, perseverando sì come
volgar., 7-7: cerca là, ove vedi il gomitolo dell'api più grosso
rovani, i-251: discese al rio, ove l'attendeva la gondola con un gondoliere
grande parlamento in sul palagio del comune ove abitava, ove furono i priori e'
in sul palagio del comune ove abitava, ove furono i priori e'gonfalonieri e'capitani
. guardinfante. saccenti, 1-1-166: ove l'usò moderno altrui prescrive /.
monte calvario sì 'l menaro, / ove spogliargli la sanguina porpora; /..
fazioni, v'era coricata in gore ove il cielo folletto d'aprile si mirava
/ del suo sangue lo tragge, ove rovescio / giaceva languido il volto e
/ sono stata in firenze trasportata, / ove imparai la lingua fiorentina, / senza
gorgoglio e gli altri vermi, / ove purgato è più, men fanno oltraggio
gorgozzale, e tirossi questo corpo drieto, ove era una greppa. loredano, 82
pozzette in su le gote, / ove quasi in suo centro il cor s'
, 6-114: bevvi / alla frasca ove sosta il carrettiere, / nella cantina mucida
lasciato condurre dalla mia malinconia nei luoghi ove ella più potesse gravarmi. baldini, 7-34
se coglieva talor, coglieva in loco / ove potea gravare e nuocer poco. bartolini
che riede / doman da i chiostri ove il sermon d'italia / apprese ad
, le loro grazie e ricchezze, ove con occhio critico vengano considerati. de
guadagnoli, 1-i-216: quell'ostel rimira / ove la quarta grazia ebbe già sede.
interesse dei portoghesi per questo spettacolo; ove... riescono ad afferrarne molto di
5-1-876: chi cerca il latte, ove fiorisca il timo, / ove verdeggie
, ove fiorisca il timo, / ove verdeggie il citiso, ove abbonde / d'
, / ove verdeggie il citiso, ove abbonde / d'alcun salso sapor erba
vertù de fredde orregge / en parte ove salute se desvia. -greggia di
/ diva, all'uscir de'flutti ove s'immerse / a ravvivar le gregge di
/ l'ascose parti e i luoghi, ove fuggendo / febo dal nostro ciel l'
e vassoi; / gran suppellettile / ove apparìa / mista alla boria / le
che, mandate sane le grette muse litigatrici ove io ho sudato davanzo, mi consagri
mezzo della pressa de'suoi, là ove egli vide che maggiore gridata facevano coloro
, / mi fur queste ombre, ove sfogar potei / sicura il cor con amorosi
: gridorno forte: o saracin grifagni / ove fuggite voi? berni, 152:
1-728: la bertuccia non può scherzare, ove il leone mette la griffa. bettinelli
sotto il monte rifeo ed iperborei, ove gli uccelli grifoni nascono. fazio,
.. e mentre uscia dalla piazza, ove comperato avea un bel giogo di manzi
teste della trasfigurazione dipinte da lui, ove mengs ha lodato il colorito come bellissimo
gavitello, serve a indicare il sito ove l'ancora è sommersa e ad aiutare
il crin, grondante il manto / giunge ove polinice ha preso albergo. a.
caporali, ii-62: a un passo, ove la groppa era alta, /.
maria sen torna a l'umile casetta / ove 'l consorte suo d'aver già sciolto
abbia in sé sostanza grossa, là ove egli si appicchi su. e vedemo,
artificio. gemelli careri, 2-i-145: ove gli spiriti vengono, tra le grossolane ed
mi dispiace che oltre della gabbia / ove il chiuso pettier canterelluccia, / si
con suono gutturale. abitano i luoghi ove il terreno è arenoso. govoni, 1206
beccare fin quasi su gli argini, ove un maiale si grofulò a lungo nella
grumi avvolta / l'empia messe, ove nacque, ivi abbia tomba. ungaretti,
guastò una pelle / di vacchetta, ove fe'mille trapunti / e pentacoli e
dentro si lievano su dal gruppo, ove si ha a formare il seme,
una sua musica di tre figure femminili, ove tutto incanta:... una
non ci è sufficiente il guadagnar l'intelletto ove ci contrasti la fantasia.
138): hanno molte saliere, ove si cava e fa molto sale, onde
ed util danno, / e gradi ove più scende chi più sale. pulci
tasso, 18-21: mentre mira il guerriero ove si guade, / ecco un ponte
: / al guado del torrente, ove trovolla, / la vecchia le uscì incontra
, iv-5-34: dimmi, il guado ove si piglia? ariosto, 18-177:
per veder se v'era via nessuna ove potesse fermar il piede. cartaio, xxi-n-
, i-902: la piccola guaina, ove a'tuoi cenni / mille stan pronti ognora
. il darne a bere di quello ove sieno state anguille vive che vi abbin lasciato
, 680: mi condusse ad uno scrittoio ove erano molti librattoli unti e gualciti.
come era, in un'altra botte, ove era polvere di gualdo che s'adopera
, 18: guancia si chiama quella parte ove si trova l'orecchio, che copre
e delle miglior tresche, / de'luoghi ove scorrevano i luigi / per gozzoviglie e
voi avete bisogno d'un guanciale ove riposare l'animuccia trafelata; ma cotesta non
monte sinai. pallavicino, 7-117: ove sono i lor uomini di santa vita che
da maschio il manico della padella ove friggevano ancora, rossodorate, le più belle
fra'plebei tumuli guardi / vagolando, ove dorma il sacro capo / del tuo
prendi ragione, / ch'io vegno là ove mi chiame / e no nde guardo
che guarda l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. testi
questo centro / da l'ampio loco ove tornar tu ardi. idem, inf
posese ad ascoltare in quella parte, ove le guardie del campo guardavano e vegghia-
/ e pongo mente intorno, / ove si fa men guardia a quel ch'
praga, 2-23: chi nei sentieri ove palla non giunge / sta in guardia dei
su le soglie assisa / della stanza ove giace il giovinetto / guardiana pietosa,
. e catuno andò in qualche città, ove piacque a dio che ne fossero guardiani
, 1-38: alcuni dicono che fu ove oggi si chiama il guardingo di costa
11-688: quegli accademici non sapevano guari ove stesse di casa il * pensiero ',
guittone, xix-41: per la grande altezza ove li mise, / ennantir sì,
guarnaccia lunga fino in sul tallone, ove tutti gli altri la portino cortissima. dottori
e'parmigiani presono la detta bastita, ove trovarono molto guemimento e vittuaglia e molte
'guarnitura ', è l'officina ove si lavora alla confezione del sartiame.
dal campo african venie diritto, / ove era stato da quel dì prigione /
. buti, 1-713: gran battaglie ove fu grande tagliamento e gustamento di uomini
raunate 'l vostro tesauro in cielo, ove non si può guastare né per tignuola,
ordini di membra, ponesse i piedi ove hanno a essere le spalle e col colore
nievo, 1-8: gli chiesi, ove avremmo potuto riparare a quel gran guasto
, e morti uomini e presi, / ove trovato avran poco contrasto. g.
si fa. lastri, 1-2-15: ove si tratti di seminare le fave, si
una vallicella profonda intralciata di più sentieri ove in certi burroni in piè delle colline
boccaccio, 1-i-359: venuti alla guazzosa terra ove manto crudissima giovane lasciò le sue ossa
di ordinare te sue mosse, ed ove si combatte col maggior nervo delle forze
lo più sui paesi di montagna, ove gli alpinisti, difesi dal sito e avvantaggiati
portar la guerra / presso le mura ove il nemico alberga, / è accorgimento
tenga fermo tale strumento nel posto, ove deve operare, girando finché 'l buco sia
un che mi guidi / al luogo ove si dee fare il baratto. g.
nave, ha tutto suo diporto, / ove giugner disia, d'essere pòrto:
se le vostre / rote il guidasse ove l'eterna fronte / volgete voi dalla
iii-326: clori, guidiam la mandra ove il poggetto / ne la valle de'mirti
par., 31-125: come quivi, ove s'aspetta il temo / che mal
avolge in giro al basso cavo, d'ove s'inserisce la coda della trivella e
opinione del popolaccio, si vorrà piegare là ove la cupidigia e l'ambizione, come
era di mio costume / spiare, ove più belle / schiere di damigelle /
è stata chiamata al glorioso regno, là ove le sante opere sono guiderdonate. grazzini
lascia iscorrer né cadere / in quello loco ove non ha guirènza. = deriv
senza luce, / che non sa ove si vada e pur si parte. n
: giudice ubertin, in catun fatto / ove pertegno voi, ver sor guittone.
olmi in su la cima, / ove solean volar gli augelli in prima.
17-42: come si frange il sonno, ove di butto / nova luce percuote il
annunziava nelle guance e negli occhi, ove dava gli ultimi guizzi lo scaltro riso infantile
almen quattro fiate immantinente, 1 saltato ove egli avea le brache rotte, / tosto
uso, / luogo non avvi, ove non ficchi il muso. 3
[il gelo] vi tenea chiuse, ove non verdi fronde, / né fresca
gusto savore o taccamento a mano, ove non senta l'omo alcuna defacoltà,
, 5-1-877: chi cerca il latte, ove fiorisca il timo, / ove verdeggie
, ove fiorisca il timo, / ove verdeggie il citiso, ove abbonde / d'
timo, / ove verdeggie il citiso, ove abbonde / d'alcun salso sapor erba
legge [di canzonette] una gustosa, ove il poeta chiama la sua amata una
... / e i queti porti ove sovente arriva / l'ibero navigante e
legno addosso, e dissegli: or ove vai, diavolo? simintendi, 1-133:
1-ii-112: in sì vago sembiante, / ove idea tanto bella il cielo impresse,
lemene, ii-117: nel concetto divino, ove son quante furo, sono e saran
in tabelle, elenchi, bibliografie, ove è usato per evitare ripetizioni).
qualcosa di simile a identificante, che, ove cada d'usarlo, sarebbe meglio.
.. incomincia le sue ricerche ove le finiscono il logico e l'ontologico,
l'altra è femina, ed abita quivi ove abbia presso cimitero di uomini morti,
avea bertesche maravigliose e assai, là ove a difendere potieno igli uomeni istare.
un cubiculo / sordido, inelegante, ove molti ospiti / facean corona a un
terra lontana, / la terra ignita ove la sfinge / all'urto dell'uomo
corinthios 'soavemente in quello luogo, ove dice: 'per l'arme della giustizia
minore stima / di chiuder gli occhi ove gli apersi in prima. lippi, 1-65
. fra l'ignude pietre, / ove più scalda il sole. d. battoli
, da le piazze gloriose, / ove, come del maggio ilare a i dì
lungi si tace il mare infero / ove il figlio di venere / dall'alta
noi aborriamo il pugnale: ma ove regna la religione non è che espression negativa
antica. varano, 1-7: giunto ove non dànno all'aure illese / dai
prima porre insieme in un monticello, là ove così ammuricate incominceranno a illiquidare.
s'eo non ritorno iloco / ove 'n sollazo e gioco dimorava. monte,
si potrà vedere per tutti li siti ove si ponga il corpo opaco e illuminoso.
a ritirarsi in una perfetta solitudine campestre ove sfoga l'attività del suo cuore cogli
sole. ceresa, 1- 1524: ove il sol terra illustra, ove l'imbruna
1524: ove il sol terra illustra, ove l'imbruna. firenzuola, 335
290: nacque illustre e santo giovanni; ove gli altri nascono peccatori, e però
pascarella, 2-295: andiamo all'imbarcadero ove troviamo l'eolo, il vapore che
farsi veder per quei cocchioni, / ove il gran semideo solo imbarcava / il semicapro
quattro giovani alla riva del lago, ove presero imbarco per como.
in quattro termini, pur di granito, ove imbasavano altrettanti vasi dorati, con fiamme
aprosio, 1-14: favola una è quella ove l'azione principale non s'imbastardisce con
colà troppo bollente, e raffredda; ove troppo lussureggiante, e riseca. =
, / riva del fiume d'arno ove diana / verso la spina s'imbellisce
. palmieri, 3-1-28: ma se vieni ove la mia man ti mena, /
cilestro, dal virgineo volto inclinato, ove un fuoco chiuso traspare pel teschio che
i calzoni dalle tue donne in casa, ove tu'gl'imbratti. muratori, iii-323
bruno, 3-591: ne le guancie, ove ridendo formavi quelle due fossette tanto gentili
berni, 47-44 (iv-137): ove il vallon s'imbocca verso il piano
piano, bisogna accostarsi per quella linea ove sono volte dette cannoniere. sozzini,
/ lontani dalle case e dalla via / ove il canto rintroni e l'aria giuochi
, e ratto volo / al loco ove ritrova il cor la mente, / e
di gaeta e di catona, / da ove tronto e verde in mare sgorga.
più s'imborga / la gemina pianura ove appennino / più si incastella nelle grige
uccelli nelle reti verticali dei roccoli, ove la rete sottile colpita
imboscare ', fare bosco di un terreno ove prima non erano piante. cavour,
sito, / u'quella pianta cresce, ove s'imbosca, / e la stagion
arrivarono i fuggitivi presso l'imboscata ove il cavaliero con i suoi armati aspettava
sarebbe meglio esser là suso, / ove innanzi vendemia voi imbottasti / qualche buon
davanzale per esser più presso alla cornice ove poggiava il cielo dell'imbotte scolpito ad
. lupis, 374: quel cuore ove sudavano i martelli a battere treccie per
valier t'à scoperto falomo, / ove gli occhi fermasti, unde t'imbratte
] arso e consunto / del gran peccato ove ti tuffi e imbrodi.
, muggire armenti / non molto lungi ove il sentier s'imbruna. marino, 10-265
noti son questi oltre i confini / ove il sole s'imbruna e s'invermiglia.
suo, non fe'il pare umbilico / ove il sol terra illustra, ove l'
/ ove il sol terra illustra, ove l'imbruna. poliziano, st.,
difesa di quei casamenti- cimiteri fuori uso ove lo stato li imbuca [i funzionari]
cembalo ed entra in colombaia, / ove covano i gheppi e i falimbelli, /
i-134: allora io m'imbuco nella stanza ove rifletto cupamente sull'accesso intestinale che mi
1-17-6: ite, mal nati, / ove celebra amor dolci imenei. lippi,
essalto et imito la tosca lingua, ove merita esser essaltata et imitata. machiavelli,
e pura, / o vero fundamento ove si mura / ogni rimedio qui del peccar
immaginar, non qui fra noi, / ove le membra fanno a l'alma velo
spazi immaginari ', fuori della regione ove sono o suppongonsi le cose reali, ne'
più cieco, il career empio, / ove tu, dietro a imaginate larve,
consiglio de la ragione in quelle cose ove cotale consiglio fosse utile a udire. idem
; / e portollo a quel tempio ove sovente / s'irrita il ciel co 'l
questa di cera immagin vaga / ove sta scritto il nome di colei, /
date di lui. cagnoli, vi-363: ove sei, terra? inerte / tu
et dipoi immaginoso tana, / nato ove umil la dora in po declina,
.. / se n'entrò furiosa ove segreto / era il suo rogo a l'
: / ma tacque ha 'l mare; ove, con fiamma interna, / fiero
nel tempio della nunziata,... ove, messe in terra tutte l'immagini
s. maffei, 5-5-59: nel paese ove non fu sasso che rinomato non fosse
sciagure, ove t'immerse / cieco furore e incauto zelo
santa / diva, all'uscir de'flutti ove s'immerse / a ravvivar le gregge
fragil nave / della mia vita, ove d'immerger pavé. buonarroti il giovane
che s'immerga / ne l'ampio nido ove la notte alberga. buonarroti il giovane
, / e nel candido seno, ove gl'immersi, / e gran cose nel
cristallo, ed ancora le sue pareti, ove erano per adornamento immesse diverse pietre preziose
roba non sia realmente immessa nel luogo ove fassi la fede e sia entrata controbando
. carducci, iii-26-5: guarderà, ove lo creda conveniente, alle farine ed
carducci, iii-7-114: le teste estatiche, ove giotto raccogliea tutta la vita della figura
anco voi per la mia ventura / ove l'imagin vostra altera siede, /
dal lontano confine guardavano i ferese il rogo ove immolate arsero con l'eroe tremila concubine
. un grande bacino d'oro, ove si lavavano i piedi e gettavano ogni
84: uscir del teschio, ove fuggia la luna, / l'ùpupa,
immortalissimo redentore. tasso, 17-20: ove nascon gl'incensi e gli altri odori,
incensi e gli altri odori, / ove rinasce l'immortal fenice, / ch'in
secolo andò'; cioè andò all'inferno ove è secolo che non dee mai aver
career colmo di perpetuo lutto, / ove in essi è immortai l'ultima colpa,
e sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. d'annunzio,
immortalitade il luogo è sacro, / ove una bella ninfa giù del colle / viene
l'arco baleno che immoscada le piante ove esso pon sopra il suo cominciamento, seminandovi
una pace lacustre, una pura trasparenza ove le piante acquatiche dormivano immote. pirandello
e scritta nel volume eterno, / ove l'uom non cancella. —
già l'udiro / l'ime officine ove al volubil tatto / degl'ingenui palati arduo
oceano e, scosso dall'imo letto, ove dorme, salta a cavallo delle procelle
dolce mormorar de le chiare onde, / ove amor nudo a la ripa se posa
introduce ratto in quella banda, / ove dovea cavarsi for d'impazzo / de
1-164: te chiama la danza / ove l'aure portavano / insolita fragranza,
ciò che m'aggrada; lasciatemi adunque andare ove mi piace e non vi pigliate le
entra in punta di piedi nella camera ove appena si sente un rantolo di fondo alla
i filetti d'acqua, i ristagni ove questa impadula. -figur.
pareggerà l'ultimo cornicione deh'imbasamento, ove avrà principio il lavoro della cupola;
, 461: raro uscia della stanza, ove su qualche / ciscranna impallonito,
è ora la tua giurata fede? ove la tua mano deritta, impalmata con
cominciar ©. soldani, 1-105: ove il cielo alli dei la mensa adorna
a pari. fagiuoli, 4-118: ove belle e giovani donne in conversazione rimirano
6-iv-121: isfondi di male fitte, ove i cavalli ficcansi impaniati sino al ginocchio
il prete caduto al fondo basso, / ove l'acqua il pantano appunto chiude,
affusto trascinato a braccia / nella sabbia ove il mare s'impantana / vedo!
noncuranza. batacchi, i-103: impara / ove del tuo padron giunga il talento,
innamorato, imparata la casa attese a conoscere ove ella andava a messa. alamanni,
il ferrarese le andò dietro per imparar ove ella aveva la stanza. 4
onore impartitomi. carducci, iii-24-158: ove qualche mancamento avesse riscontrato nell'ordine degl'
meta, e procede deliberato di soffermarsi ove le resistenze stanno impassabili, ma di
quattro lati cinse / d'un muricciuolo, ove impastar l'argilla. bartolini, 17-176
rosmini, xxvii- 398: ché ove anche alcune particelle del seme virile si
impaziente / il vagante inno mio fugge ove incontri / graziose le genti ad ascoltarlo.
/ che tu se'scorso al loco, ove si dice / che fia del nostro
essi smemorati entrarono nelle celle loro, ove frate giovanni di paura la notte
degli altri diti della stessa mano, ove risiede il tubercolo, imperocché egli è
4-156: i numidi..., ove non riusciva loro d'impedire i romani
.. ferito gravissimamente nel fianco, ove per impedire il flusso del sangue che
caro, 10-559: d'altra parte ove rapido e torrente / avea 'l fiume travolti
fosse contenta di ridursi con lui a parlamento ove più le piacesse, impegnandole quanta fede
bisogna... fiaccarlo dalle panie ove s'impegola con le violenze e con le
pensiero vede altre serene plaghe, / ove la pace impende. luzi, i-112:
sulla marcia, non meno che sul luogo ove dobbiamo portarci. mascheroni, 8-11:
, e va cercando rivi, / ove lavar la dilicata piuma, / ma
4 batti ed ascolta'; / ché ove è mannaia, non bisognan verghe. settembrini
anno 742. tasso, 1-31: ove un sol non impera, onde i giudici
ogni cosa ha vista e suon / ove impera su l'ombre ecate sorda / ed
l'amoroso legno / scorta notando, ove la diva impera. f.
ii-271: euploia, esulata in ambagi / ove impera il dio molle / che dalla
aiace flagellifero di pedagogo ': alla scuola ove imperano il * fore ut 'ed
. andò al luogo publico, ove le meretrici stanno a servire i facchini per
. crescenzio, 1-260: la rosa, ove si descrivono i venti, si farà
pascarella, 1-209: siamo nel luogo ove un tempo fiorì l'antica città di
prossimo novembre 10 sarò in fusignano, ove i miei affari imperiosamente mi chiamano.
tutto doma. abriani, 1-54: ove mi trasportar© / con violento imper malnati
oro. pulci, 21-13: nel palazzo ove lo 'mperio stava, / vanno
è l'alta città di roma, ove iddio pose tutta la potenzia umana spirituale
poetar, nel basso imperio, / ove sedea la scellerata mira / con quel
romana non era città alcuna nell'imperio ove fossino più cavalieri romani. dovila, io
immortal soggiorno / ti guidi delle muse, ove risplende / un sempre chiaro imperturbabil giorno
e nelle dense file / scagliarsi, ove la grandine di piombo / meglio imperversa.
, 3-9: dalla soglia del caffè, ove la radio imperversava inascoltata, guardavamo le
alte correte a questo porto, e là ove dovereste riposare, per lo impeto del
e cruda / cercando in placide acque ove ripare. gemelli careri, 1-v-104: avvegnaché
impetuosi alla china infermavano e con destrezza ove lor piaceva volgevano. niccolini, 2-3-1
: -oh almeno il cuscinetto / fossi, ove suol puntar le spille e gli aghi
disgrazia l'uom si gratta un poco / ove rodono i lacci e le costure.
: molto vi corre dall'utero, ove il germe umano rinchiuso nel suo involto
, 312: da la parte ove son le fornaci, si conficchino molte
, / e presta pon l'impiastro ove il duol punge. bandello, ii-976
: preparavo la tavolozza e la cassetta ove stanno tutti gli infiniti impicci che possono occorrere
. conti, 446: musa, ove tendi mai? cessa impetuosa / di
5-3-106: ah, dio grande, ove sei tu? o chi m'addita i
vendere a maggiore prezzo quelle mercanzie, ove in più lungo tempo si recupera il
... adora questa pietra, / ove le fredde e belle membra impietra /
ma spezzano, ed isfondolano ogni altro dificio ove cag- giono. guittone, xii-22:
, circondare. petrarca, 139-7: ove 'l mar nostro più la terra implica.
mariti. fiacchi, 43: quindi raccolto ove il boschetto implica / più i ramoscelli
questa piaggia aprica / ha tante arene ove più '1 mar s'implica. spallanzani
lasso, intrai / nel laccio, ove convien c'or più m'impliche.
in quella sola / è ogni parte là ove sempr'era, / perché non è
palestre]... il luogo ove si impolveravano gli atleti. savonarola, ii-234
.. la sua merce esponga / ove dell'arte sua son le botteghe.
tempo d'urbano ne'quattro piloni, ove impostano i quattro arconi che sostengono la
. travasano per le sottoposte pianure, ove impozzano ed impaludano. =
impreso l'uso e costumi del bagno, ove con larghe spese si vive, dato
la svergognano; le ricordano i luoghi ove la videro, ove la incontrarono, le
ricordano i luoghi ove la videro, ove la incontrarono, le imprese d'amore
.. muove insino a quel luogo ove è fatta l'impressione: la quale impressione
roma irradiando / quella testa fidiaca, ove era impresso / un sigillo di ciel
nella svevia, mà nella medesima austria, ove buona parte delle migliori e più sicure
— isolamento. muratori, iii-35: ove... ci sia modo di mettere
arte meschina col compasso imita; / ove natura imprigionata viene, / priva è
di silenzio fidi / del colle i poggi ove né armento rara / orma imprimea,
, 19-64: sì come avviene, ove nettuno imprima / speco aspro e cavo,
libro, del stampatore, del loco ove fu impresso, de tanno, il numero
nascer descrivo. loredano, 2-ii-130: ove la materia è disposta, non è
le cose. boiardo, 3-69: ove è la zoglia / che me se impromettea
, i-223: lassa il petto angoscioso, ove tu sei, / sì come in
palmieri, 3-28-6: fino ad lo exemplo ove ogni cosa unita / s'aggiugne al
brodo. pulci, 19-136: e corre ove sedeva la donzella, / e fece
, non contrada, non piazza, ove non paresse allora che si udissero raccontar
può riprendersi come improporzionato al luogo, ove discorro. f. corsini, 2-92:
consiglio essere il darsi a credere che, ove un popolo sfrenato abbia superato monti difficilissimi
proprio tetto, / e impara ove la sera ei si raccoglia, / la
delle cose] / esser potria, ch'ove d'eterno corpo / nulla non fosse
piemontese, in paragone all'austriaco, ove tanti furono impunemente rapaci, impunemente crudeli
: p disastro era avvenuto in un rettilineo ove potevasi impunemente sviluppare la massima velocità.
/ errando, giunse a un prato ove / l'ombra negli occhi s'addensava /
, ond'io soffersi / quel colpo, ove non valse elmo né scudo, /
., 10-24: da la sua sponda ove confina il vano / al piè de
capace / di molti legni il porto ove giugnemmo. torricelli, 149:
: ne l'omero il coglie, ove inacerba / ferita no, ma doglia
e tornano indietro al condotto chilifero, ove prima inacetisconsi e poi si putrefanno.
... / a farinacea massa ove si mesce, / in breve tempo a
egli è ver che inacherontasi, / ove euridice sua tremando aspettalo. = denom
: * inalberato 'dicesi di terreno ove siano piantati alberi. 7.
: inallor per tribunal s'asside, / ove poi ad iesù sentenzia diede.
mezza notte, non corresse alla camera ove dormiva l'infante isabella, sua figliuola
... dal gomito all'ascella ove pochi fili d'oro s'inanellavano.
, e fur subito in piazza: / ove veduti appena, / tutti s'inanimir
; / e per la grande altezza ove li mise / ennantir si che 'l piagar
sole cantano, poi si inarborano, ove comodamente coll'archibugio, avanti s'oscuri
error l'onda inarena, / e spesso ove è di guai maggior profondo / gitta
qui, dentro il mio petto, / ove mi svegli, estro supremo in guerra
, i-221: son fecondati i campi, ove dolce aura / il verde innaura.
frascati... quelle inaurate contrade, ove traggon l'oro dalle sabbie de'fiumi
crescono insieme col corpo di lui, ove sono incalmati. brignole sale, 6-264:
. inseguito da vicino, con ostinazione ove ne'primi mesi migliora, ma quindi più
montagna, in una di quelle gloriose incamiciate ove eccellono la prodezza e l'accortezza dei
ii-185: il popolo osteggia le scuole ove a furia di bocconi rubbati agli stessi fanciulli
, 129: non bisogna pietade, ove le piaghe / son troppo incancherite e
ii-185: il popolo osteggia le scuole ove a furia di bocconi rubbati agli stessi fanciulli
che gli dia loda hano penuria, / ove è mestier che lor stessi le incantano
quella vecchiaccia incantata. oliva, 804: ove diminuiscano gl'incantati giovani il patrimonio,
magion felice / ecco ne vengo, ove m'invidi un pio / amor che
la fenestra / che guarda l'orto ove era lucia. -d'incanto;
furiose, sparge e transcorre in cose ove dipoi gli è pentirsi e sofferire molta
ferri / può la tagliente spada, ove s'incappi; / ma targhe, altre
la porta rinpetto a'palagi nostri comuni ove debia abitare mona bilia sua molie.
vi son coste vicine al paesello / ove l'uva si fa nettare al sole,
l'una entra nell'altra, come ove rimbomba il suono e si forma l'udito
l'udito: e quella massima, ove s'alluoga il celabro e dove gli
, che è in suo opposito, ove è scritto mezzodie, e incastona altresì l'
cadde la caramella dalla profonda cavità orbitale ove era incastrata. pirandello, 5-465: un
onor vuol che s'asconda, / ove ne vai? menzini, ii-163:
trarrà da questo / abisso di sciagure, ove t'immerse / cieco furore e incauto
intorno, / mirin lo 'nfausto nido ove l'acerba / pianta di giove al
incaverna il delitto in grotte astruse / ove del sole ogni favilla è spenta. piovene
più giù che il fosso, in parte ove non suona / raggio più ornai dell'
: né porte né nicchie di sotto, ove si vegono gl'incavi de'piloni,
'; cioè alla fine dell'anche, ove s'incaviglia e s'annoda la coscia
: r
tra le selve / tigre di scizia, ove digiun l'incenda, / s'avanza
i boschetti sagrati a loro divozioni orride, ove gli altari incensavano col sangue de'prigioni
/ desolata foresta / di ricordi, ove sale / il nostro sogno lento: /
il giudizio della prima città del mondo ove sono morte le muse non è certamente
l'incenso. tasso, 17-20: ove nascon gl'incensi e gli altri odori
lascia, che il vel del crin voli ove vuò, princìpi enunciati. / che
il casto amor ti guidi, / ove ti reca il piede incerto o il
in quel libretto d'incerto autore, ove si pongono i nomi de'consoli, scrivesi
. varano, 1-137: io ratto corsi ove credei vederme / salvo dal suol,
;... /... ove s'asconde / dafni, che non
quadrate muri si veggono in roma, ove era la piazza e il tempio di augusto
. grossi, ii-534: la madre ove sia lida inchiede. 2.
insieme in certo angolo d'un prato ove si porterebbe incognito. c. i
degna / come questa già mai, ove sua insegna / mille volte a riporre il
scioglie / la chioma d'oro, ove m'involve e lega, / superba passa
dal fosco e torbido penserò / fuggo ove 'l gran desio mi sprona e 'nchina.
segui chi vince, ed ama / ove più 'l cor s'inchina. gualdo priorato
i-2-191: tutti... scorriamo ove l'inclinazione ci trascina, e non
tempesta il maroso, / dovunque là ove inchiuder non si potè. dante,
career empio, /... / ove il tiranno amor t'inchiude e lega
combattimenti, per forza vinse lo tempio, ove grandissima moltitudine di sacerdoti e di principi
pin posando, / non mira i lacci ove 'l meschino inciampi. boterò, 6-66
il cervo, ma non torna pavido / ove inciampò nel laccio. g. ferrari
ugual finezza è il tratto di sopra, ove fingai chiamando i suoi figli, nomina
vibrando spinse in quello istesso lato, / ove il cibo discende e 'l spirito sale
m'incielo / con gli alti monti, ove d'un'ora è manco i l'
incirconcisi non potevano apparentare, ma, ove tutti i maschi della città volessero circoncidersi
incisione di suo padre; ma che sa ove trovarla. leopardi, iii-493: ho
e bianco / la gola incisa, ove gli spirti vanno. tasso, 18-26:
risa incitatrici sembrano giungere dai colli asolani ove regna in delizia la figliuola di san marco
termine così incivile da quella casa, ove non m'erano preparati che onori.
piano del terzo ordine dell'inclaustro, ove sono le celle dei frati. viaggio degli
15-126: iddio trae tutto ove e'vuole, ma non adultera
, benevolenza. oliva, i-2-162: ove siete adulatori, che, immaginandovi d'
considererà sottilmente la sua condizione, e ove el vedrà più debole e più inclinato,
. foscolo, sep., 137: ove dorme il furor d'inclite geste,
cara, felice, inclita riva, / ove sovente i piè leggiadri mosse / colei
ii-736): me ne anderò in luoco ove possa servir a dio incognitamente. g
trasferì per le poste a roma, ove, entrato incognitamente e trattenutosi tre giorni
. m'incolla via via nel luogo ove mi tramuto. -invischiare (un insetto
crescenzio, 2-266: la rosa, ove si descrivono i venti, si farà
rapisce da le guancie il sangue / ove adverso pudor me gl'incolora. epicuro,
al vero. manzoni, ii-10: ove intender non osan gli sguardi / gl'incolpabili
agostino volgar., 1-4-236: però che ove le tenebre sono incolpabili,..
ritrovar gli eterni / la vecchiezza, ove fosse / incolume il desio, la speme
solo d'ottimi e pulcherrimi libri: ove, incumbendo alle virtù, m'allontananerò
chiamato l'ospitale de san gioanne, ove si sta molto incommodamente. sanudo, lvii-669
guisa e moson vicino a sedano, ove, con quelle forze che si trovava,
, e colà drizza i guardi, / ove tiene austro nubiloso albergo. muratori,
più chiara e più nobile che roma, ove la vittoria è la verità. caviceo
[i germani] boschetti, foreste, ove appellano per nomi divini quella incomprensibilità che
. non tanto inconcinna sarà ella, ove si liberi dagli errori che non sono
volgo avien che voli / a beroe, ove l'esercito discende. 3
fiorentini. tasso, 18-1: giunto rinaldo ove goffredo è sorto / ad incontrarlo incominciò
prolungando l'una e l'altra dalla parte ove la loro distanza si diminuisca, finalmente
arme. intelligenza, 87: figliuoli, ove volete voi venire? / recate voi
trovertibile; indiscutibilmente, innegabilmente; là ove noi ne pognamo uno, e l'altro
del giuoco della pallacorda, e cercando ove potessero con meno inconvenienza continuare le deliberazioni
carducci, iii-7-114: le teste estatiche, ove giotto raccogliea tutta la vita della figura
invola in un tronco,... ove germogliando perpetue frondi, la verginità sua
la schelda] passa da denremonda, ove incorporato il fiume denre, passa con la
calvario sì 'l me- naro, / ove spogliargli la sanguina porpora; / tutto di
voltan per fuggir, ma non sanno ove. bandello, ii-1193: chi potrà
possibile incremento. cattaneo, v-2-92: ove si abbiano cento metri d'interna discesa
albertano volgar., 129: colà ove non è udito, non è da
marino, 11-77: da'pigri trioni ove di gelo / la tana il piede
, ma né cantuccio forse d'europa, ove i raggi non s'incrocicchino e vicendevolmente
a venire; / in quel paese ove fuggiva l'ire / del più forte
parimente quest'acqua le pareti del recipiente ove pullula,... e riveste
sua a venire; / in quel paese ove fuggiva l'ire / del più forte
, / or cerchi le cittadi, ove amor gemina / suo'strai temprati ne
frugare a raccogliere carte e documenti, ove la incuria era stata più lunga e
lauro? carducci, iii-2-367: ella ove incurva il ciel più alto l'arco /
molta maraviglia / dall'altra parte, ove s'incurva il mare / verso la gran
orgoglio o tumido, si ferma / ove di sangue uman l'erba rosseggia.
, riverenza. oliva, i-1-445: ove non si adorano santi, si adorano
se vivesse ora il gran parco / ove regnar nel sogno un dì credei, /
li porgie; ché potensa l'encuza ove elio offende, e dove vale, onore
il can che le riposte celle. / ove a coprir si vanno, indaghi e
anco in disamore aggio tacere, / ove dir possa cosa in vostro grato;
, 1-97: s'avvidono del pericolo, ove l'indebita impresa de'loro rettori gli
l'anima, ma una cotal pianura tediosa ove pascono, no, leccano la terra
l'indiffinita natura della mente umana, ove questa si rovesci nell'ignoranza, egli fa
verde il pregio d'onestade, / ove non spira folgore, né indegno /
un di quei lochi già descritti, / ove sovente con medor veniva / da
per quella schiuma antica / per indi ove quel fummo è più acerbo.
pistoia, 1-8: la bucolica dico, ove s'india / l'autor di lei
strumento). vallisneri, iii-241: ove [sopra un archetto diviso in minuti
jahier, 2-126: panoramici boschetti sentimentali / ove deporre, segnale a forestiero /
è la condizion nostra nei pranzi, ove a noi tocca farla da scalco, intanto
. / d'una vela, ove già la riva è sgombra, / questo
gran chaco, immensi boschi inesplorati ove vivono allo stato selvaggio non si sa quanti
selvaggio non si sa quanti indii, ove corron dei fiumi che non si sa di
. idem, iii-2-312: tale, ove pieghi de'begli occhi i giri / costei
eleggé via più sicura per livorno, ove l'inviò, con lettera a quello indiritta
: questa [la mente], ove alla vera gloria pel sentier di virtù c'
segneri, iv-129: il male sarebbe, ove fossero [i miracoli falsi] indiscernibili
... indagar sopra tutto con diligenza ove indisciplinato, agg. (superi
... distinguere i paesi ove il ripudio per causa di adulterio è ammesso
di adulterio è ammesso, da quelli ove l'assoluta indissolubilità è unita al coniugai
la fede cristiana posta in indivisibile, ove restassero miscredenti, poco montava che ciò
, 1243: eppur lassù nel cielo, ove indiviso / e'par con le montagne
., 63: o bella musa, ove sei tu? non sento / spirar
, 1-164: te chiama la danza / ove l'aure portavano / insolita fragranza,
dogana. boccardo, 1-690: ove il destinatario lasci le merci in- doganate
ii-605: perseverava ginocchione ad orare, ove le quattr'ore seguite ed ove le
, ove le quattr'ore seguite ed ove le sei, rimanendo fra tanto da capo
trotto, si riporta nella stalla, ove due o tre persone... gl'
indormentamento, questo segno diventa minore, ed ove passato sia in vero letargo, egli
alteramente umano / sveglia il valore, ove indormito giace. 2. intorpidito
sì di buon'ora, e senza sapersi ove sia andata. -con significato osceno.
sarò sazio anco, / mostrando versi ove costei m'indraga, / che splende più
cloaca / in vatican s'è fatta, ove il tiranno / i suoi crudeli sacerdoti
entra e si vede subito un cortile ove c'è un tempietto che ha la forma
esser vorrei tra tonde eterno scoglio, / ove più 'l navicar s'indubbia e 'ntrica
. iacopone, lxxxiii-486: dimmi ove vai, e corno t'ai pensato
indugi, / a cui ricovro intanto? ove mi celo? marini, i-67:
i-420: noi lungo il fiume, ove sì dolci istanti / indugiammo cercando per
del pianto da questi occhi sparso, / ove repente ora è fuggito e sparso /
/ risguarda, prego, il centro ove m'induce / la noiosa cagion de'
stupore e riverenza / induce all'alma, ove si scuopre prima. firenzuola, 564
con la maga ancor nel loco / ove l'avea guidato il giorno innante /
/ di serico lavor drappi pendenti, / ove su l'ostro co'filati argenti /
fai, lidia, ritorno, / ove con viso industremente adorno / fai della
il bene superessenziale e sommo desiderabile, ove tutti li sensi, tutti gli intelletti,
, 9-13: le parte poi, ove l'industria più che la fertilità della terra
la fine de questo capitolo, ine ove dice: « e lo predecto capitolo
prigion l'angosce io sento, / ove solingo a sospirar m'induce / fra l'
in tutto il luogo strano, / ove un sol piè si possa metter piano.
inerba il pian. pindemonte, ii-104: ove il terren s'inerba / vivace più
e di bei motti / tendonle insidia, ove di lei s'intrichi / l'alma
il gran chaco -immensi boschi inesplorati ove vivono allo stato selvaggio non si sa
selvaggio non si sa quanti indii, ove corron dei fiumi che non si sa
il cavallier far piazza, / giri ove vuol l'inestinguibil lampa. imperiali, 4-333
. boccaccio, i-166: deh, ove lasciai io la mia biancofiore? tra
: più basso è il loco / ove l'oro formiamo, ove l'argento,
il loco / ove l'oro formiamo, ove l'argento, / ove gli altri
oro formiamo, ove l'argento, / ove gli altri metalli, onde sempre arde
. bandello, 2-42 (ii-94): ove erano odii inestinguibili,...
voti vostri ben mille, / passando ove sua luce appena arriva, / ardon
di bisticci o d'altre innezie / ove appena spuntò che muor l'arguzia. baretti
: son stato in tutti i luoghi ove panurghio / mi disse che infallante aveva
rimetto subito sulla via di roma, ove infallantemente sarò il giorno 28, salva
al telefono, spiegò dura la ragazza, ove non si trattasse di chiamate o di
governatore di milano nel 1630 sul luogo ove sorgeva la casa del barbiere giacomo mora
più rinomato di quel di milano, ove nel contagio del 1630 furono prese parecchie
saba, ni: penso una spiaggia ove al suo lume sbarcano / quelli eroi sanguinosi
monti, xii-6-306: vada l'infarinato ove vanno in cucina le cose che s'infarinano
villani, 6-54: ne'nostri paesi, ove trovano il pane e 'l vino e
francia malaccorta, / tratta con arte ove la rete è tesa, / col conte
gl'infelici alloggiamenti di santo martino, ove per disagio e febbri consumavasi come in
godesse le riscaldate aure di quei climi ove la natura volle tal albero. p.
maffei, 6-284: si stabilisce, ch'ove persone d'inferior condizione ardissero provocar nobili
d'acqua / chi di lontan paesi, ove già superiore della vela (serrata
,... veggendoti sì malamente ove poscia si annodano. cavalca,
gabbia di un vascello ha venticinque contratto, ove vita se 'nferma, / enfermando se ferma
testi fiorentini, 196: tutte le cittadi ove gienti dimorano,... sono
la stagione dell'ano più inferma e ove le più pericolose malatie avengono. del
di perfetta. tasso, ii-73: ove non vagliono (o iddio buono!)
del pupillo e de la vedovella? ove l'età decrepita de'genitori, o
laido, desarrato e brutto, / ove m'involsi tutto, / e venni
.. mamma, mamma, / ove sei tu?... non mi
più di cento / passi d'acqua ove sté ascosa molt'anni, / al
scorrer cose non più ma'vidute / ove terra si calchi, ove il mar
ma'vidute / ove terra si calchi, ove il mar freme; / cose non
non parlo io già del dispotismo, ove 'libido animi lex est ', perché
acque dell inferno ', o deposito ove si radunano gli spurghi liquidi della frangitura
a'quali attendeva da una inferriata, ove gli parlavano tutti quei che volevano.
fai piano la strada a'suoi desiri / ove fortuna non la turbi e infesti.
fece nel mio petto quel nido, ove poi, come infettamento di brutta scabbia
1-149: questa sorta di sugo, ove lo esamini / bene sul suo principio,
capitano, co'pezzi delle panche, ove si sedea, cacciaro via il popolo
, par., 31-125: come quivi ove s'aspetta il temo / che mal
quale età, ritornano in abissinia, ove rasa la sommità del capo a mo'di
porse, dal primo scalino del trespolo, ove era ascesa anch'essa, una grossa
colmo ne l'infimo abisso, / ove, per pace aver, guerreggio e risso
sarebbe entrata al cartonifìcio delle cure, ove c'è sempre richiesta di mano d'opera
ha degli altri ufficii del comune; e ove può recare a sé, non s'
elli avea su per la groppa / infin ove comincia nostra labbia. idem, par
carità, a fargli sgombrare da'letti ove erano distesi e mettergli su gli usci
volentier dottura / in quel valerio, ove par che s'ardisca / contar ogni vertù
d'ori; / e giunte poscia, ove dipinge flora, / chi qua,
infistoliti, e non essendo guerra, ove possino intertenersi, non pensano ad altro
dell'oca e le depongono sotto la sabbia ove vengono covate dal caldo che quella infoca
infocate piagge e per le algenti / ove '1 dì surge o cade, / anzi
pelle di leone e di volpe, talché ove non giunge il coraggioso ardir leonino,
.. in isfondi di male fitte, ove i cavalli ficcansi impaniati sino al ginocchio
e vergogna. zendrini, iii-31: ove folleggiano / le illusioni? / ove s'
ove folleggiano / le illusioni? / ove s'infognano / le ree passioni?
menar lo core / a la battaglia, ove l'an- cise amore / che del
vicino a un calderotto ed isbracato, / ove s'affina con la fiamma nostra /
, / io sarei forse in loco ove gl'inganni / del cieco mondo per-
pastore informa / lasciar le mandrie, ove nel verno giacque / il lieto gregge,
, voi foste quella massa informe, / ove d'imprimer passeggiando piacque / a lor
d'annunzio, iii-2-254: labirinto cieco / ove si sazia di cruento pascolo / il
concepire sospettosa la fede maritale, ma ove cade infornata, ivi piomba senza riparo
tasso, 3-12: si ritrasse / ove sorge una torre infra due porte, /
alta voce inframettendo mezzata di paludi ove illividiscono le acque che vanno larghe
222: alfin scende alla valle, ove rinfrange / tonde tra'sassi un rio
libero rimango / da i crudi lacci ove era prima involto. -rovinare (
il letto da bisunto straccio, / ove andavan le pulci a processione, / e
, ii-855: sotto al capo infranto, ove il sangue si raggrumava, fu collocata
che contare / udrai, leggendo, ove la penna fregia. libri di commercio
, 1-31: in luogo la condusse, ove dal tanto / rumor, che si
, insensibilità. oliva, i-3-44: ove alquanto si travii da'sentimenti della
, ne la parte de lo eneida ove questa etade si figura. guido delle
oceano, la sàgola interminata dello scandaglio ove il verricello di poppa la richiami a
mi condusse a un concerto pubblico, ove s'aduna tutta la città, dalle serve
polso. casti, ii-6-112: intanto ove poc'anzi arder vedeste / la face
ii-1-214: scesi alla stazione, accorsero ove più infuriava il pericolo. govoni,
potenza di quei miscugli da infuriare, ove la radica della mandragola e tumore della
ella tal volta a passeggiare per la foresta ove 11 maresciallo la facea servire et accompagnare
tal ch'improvisa e inaspettata giunge / ove manco si teme, e fère e punge
che ciascun di costoro ha meritato, ove voi mi vogliate di speziai grazia fare
, scorger non seppe i precipizi, ove traboccarlo dovean quelle armi. fiacchi,
da lui tessute nel beato monte, / ove fansi alla morte illustri inganni.
e di trovar s'ingegna / il tetto ove abitava, ove pria nacque.
ingegna / il tetto ove abitava, ove pria nacque. -per metonimia.
pochi giorni or sono per suez, ove gli fu offerto un impiego d'ingegnere
e d'adornezza pieno / devoto tempio, ove per altro ingegno / giva e per
e cavalieri vari giuochi d'ingegno, ove ciascuno poteva mostrare il suo spirito.
poesia d'arte, d'erudizione; ove ogni verso sottintende un passo d'antico,
diamante in mezzo 'l core, / ove con salde ed ingegnose chiavi / ancor
ingenerare per sé uno animale perfetto, ove abbisogni maschio e femmina.
xxxv, perciòe che questo è il tenpo ove il calore naturale è più forte per
non isdegna perfino di visitar quelle case ove le diotime e le aspasie ingentiliscono la
di tanto peso, che ardirei dire che ove la parte laica delle genti italiane fosse
. /... mi sommerse / ove convenne ch'io l'acqua inghiottissi.
colpa, sospetto di poco amore, ove porti infinita reverenza. -inghiottire la
pervengon poi al pegaseo fonte, / ove i poeti bevon la sacra onda; /
perdite e ne i pericoli, ecco ove ricorre giosuè a ingenocchiarsi e adorare,
cecco d'ascoli, 1288: ove è condotta l'ingioiosa vita, /
circondasse il campo, e scorresse e soccorresse ove conoscesse il bisogno. bellori, iii-67
tutti... correvano verso il pietrato ove il mostro era stato sbarcato e tutti
ingiuriose, / e non fame repulsa ove l'udiva. gualdo priorato, 3-i-38:
, cadendo a sua volta sul bacino ove io era fermo, lo scrostò, sminuzzandolo
sannazaro, iv-123: però che ove quell'acqua irata ingolfasi, / ove
ove quell'acqua irata ingolfasi, / ove più rutta al ciel la gran voragine /
la prora ingolfo. pindemonte, ii-67: ove inver l'aurora il piede ingolfa /
quinquereme si trovò ingolfata in vicino seno, ove il mare con assai men tempestoso fragore
... fa crollar sì il mirto ove è legato, / che de le
, 11-62: si lancia a gran salti ove si fende / il muro e la
cadavere ingombrò. carducci, iii-3-108: ove l'altera / mole ingombrava di vasta
mensa ingombrò di varii frutti, / ove si ricreò ruggiero un poco, /
cui mi sgumbra / quel sanguigno tiranno ove più ferve, / armate altro voler,
): s'accostò camillo al letto ove cinzia giaceva, e tutto in viso e
olmo d'opache insiem foglie intrecciate / ove il puro aere, il rezzo ed il
salde, / come saran le carte, ove ei si fonda, / con tra
memoria, più palese / dall'oscura regione ove scendevi. 2. per
cristallo, il turchino pesto delle forre, ove l'ombra come un ingorgo denso è
possera biancicarono, come il tristo ruscello ove filippo argenti ingozza il fango.
..., rappresentante una cena ove ingozzano di maccheroni un vecchio ebbro.
. marnioni, 1-150: poscia, ove il trono del signor s * in-
: non fu ingrandimento poetico di virgilio, ove descrivendo la battaglia d'augusto contr'antonio
: maravigliosamente ingrandio quello luogo, e ove per addietro in niuno luogo era nominato
, iii-3-363: maledetta la patria, ove alta solo / cresce l'infamia e
l'infamia e l'abominazione! / ove ogni gentil fiore è pesto al
le genti de'fiorentini in quella città, ove furono mandati 300 cavalieri e 1000 pedoni
raro crin concessi / ti fai ghirlanda, ove pur n'hai desio: / te
. frugoni, i-8-95: vigna sacrata, ove non mai maligna, / malnata pianta
mai maligna, / malnata pianta, ove non reo nappello, / ove non
pianta, ove non reo nappello, / ove non duro ingrato bronco alligna, /
. serafino aquilano, 316: ingrata, ove è l'ardente nostro amore, /
è l'ardente nostro amore, / ove son tue promesse, ove è la fede
amore, / ove son tue promesse, ove è la fede, / dove hai
/ vento infido e legno ingrato / ove porti il nostro ben? a. paradisi
abate di passignano... l'armario ove sta la testa del glorioso san giovanni
disperse / angoscia e noi face, ove più abonda / di ria fortuna inimicabil onda
ivi non era nimistà fra loro, ove gli sdegni e le inimicizie subito erano
pontiero / tra via si trova, ove un costume pose, / non son
/ qui dianzi egli era... ove fuggia l'iniquo? manzoni, pr
brama ardente / d'iniziarti? sieguimi ove conte / ten fo le vie tra
aiuti potrebbero trarsi dalle simpatie delle parti ove siete per la causa italiana, a
d'acqua. molza, 1-214: ove di chiaro fonte acqua s'inlaga, /
i fiori e l'erba, / ove più l'onda cerulea s'inlinfa, /
non indarno inaffiai queste rive, / ove udir d'elicona le dive / armonia che
, / onde sorgono rose ed allori / ove bronchi sorgevano un dì; /.
. foscolo, v-338: ne'paesi ove il danaro trapassa velocissimo per tutte le case
più d'un arco / inalza, ove la dea sue glorie scorge. mazzini,
: ho quell'augusta fede, / ove di dio la maestà risiede; /
annunziata da l'angiolo piglia la soavità ove prima gravità, prima ardente è diventato
: questo su 'l tago nacque, ove talora / l'avida madre del guerriero armento
verzieri di fiorenza, / ne'verzieri ove un dì m'innamorai. gatto, 5-151
sol per ritrar da gli occhi, ove tutt'ardo, / alcun pietoso innamorato
con la maga ancor nel loco / ove l'avea guidato il giorno innante / la
, lb. xxxm piccioli: levamo ove dovea avere innanzzi. idem, 305:
passan fuggendo innanzi ai rovinosi / dirupi ove i ciclopi hanno lor nido. d'
perché innanzitratto con l'esempio suo, ove risplende ogni virtù, e ogni onesto
nel cxxxii, ed eglino gli levarono ove i detti tomaso e compagni doveano loro
republiche. né può durare tale compagnia ove non sia una universale equibilità. varchi,
over per altri ingegni, / del petto ove dal primo lauro innesta / amor più
il fatai ferro / alla vertebra estrema, ove nel collo / s'innesta il capo
. lapo da castiglionchio, 4: ove tu, marco tullio, le leggi
si tagli sotto l'apertura del fesso ove è incastrato l'innesto, e lascisi stare
fantoni, i-79: ecco la cetra, ove scolpì la gloria / l'opre immortali
caso le quaglie delle nostre campagne, ove non è frequente l'elleboro, sa-
, è forte / ed innoioso, ove 'l parlare è dolce! / ben fai
profondo / bosco, o sfuggo di corsa ove il sentiero / s'apre, è
stato / della regina sanno, e ove si trova, / né men del
, / riva del fiume d'arno ove diana / verso la spina s'imbellisce e
muschio le inodoro sì forte, che, ove i'passo, ne impregno l'aria
ungaretti, ii-40: a una proda ove sera era perenne / di anziane selve assorte
, /... inonda le soffitte ove più diaccia / scende la notte lunga
praga, 6-160: vola allo scoglio ove l'eterno innonda / di tempeste, di
boschi onoro / e i verdi colli, ove ippocrene inonda, / al quale io
; / sicch'io non trovo parte ove m'asconda / dal gran furor che intorno
antiche genti / nell'insula di deio, ove al sol piacque / doppo la grande
in tutto o in parte la campagna ove l'assediante colloca le sue trincee; questo
rosa, / e prenda porto là ove si riposa / lo meo core a lo
urania invita, / e l'insegna ove le dita / dee posar su lo spinetto
ben far puoser li 'ngegni, / dimmi ove sono e fa ch'io li conosca
e però se tu gli sapessi, insegnameli ove tu credi che sieno e pascano le
voglie, expectò di ritrovarsi in loco ove più felicemente si concordeno le campane, ciò
5-5: volge intorno le luci, ove ancor crede / veder mirtilla, che lontan
... i s'inselva nelle viottole ove a un tratto / nell'abbaglio dei
erri, / che un dì non sappia ove attaccarli i ferri? 6.
: lo dardo de l'amore, là ove giugne / da poi che dà feruta
cesareo, 175: quand'ella fu giunta ove s'insena / entro la glauca grotta
corpi umani all'insensate mura, / ove d'aràs l'industria si conficca.
con una di quelle terribili perdite per ove le forze della vita se ne vanno
è insensualità? è l'avere pazienza ove si debbe aver zelo. 2
/ più che l'edera il tronco ove s'inserpe / e più che 'l pellicano
vince, / portata con la ruta ove s'inserra. sassetti, 324: per
cura la casa, e ne usciva ove necessità il richiedesse: gli altri no,
di bei motti / tendonle insidia, ove di lei s'intrichi / l'alma inesperta
or voi / da'boschetti di mirto ove solinghe / amor v'insidia, o donzellette
parte, / e là s'interna ove mal cauto apria / fra due mamme un
/ ahi, voci insidiose, / ove dolcezze amor mortali ascose! idem,
e le sue pompe insieme, / ove falso è l'amor, la fè mentita
ritornati. cristoforo armeno, 18: ove alcuno di essi resti meco insiememente dello
è la scena del v atto, ove ottavia implora il soccorso di seneca,
m'andava insistentemente sulla altissima torre, ove una lapide ricorda i nomi dei vicentini
insofferibili. d. bartoli, 16-3-116: ove... riesca d'assicurarsi della
fin discese in una valle ombrosa, / ove è la casa de l'inerte sonno
, d'ogni parte irrigata da canali, ove, per causa della insolidità del terreno
le penurie d'una terra selvaggia, ove il novello agricultore, non potendo impro-
poetica par che sia legge comune, ove una qualche parola insurga alle volte sopra
federico, sollevandosi un poco sulla seggiola ove stava seduto confidenzialmente a cavalcioni, col
tappeto nella viottola del letto, dalla parte ove il conte si era ucciso. palazzeschi
roero, 3-i-64: rivolto stette il vecchio ove il notturno / astro sorger doveva,
s. agostino volgar., 1-5-160: ove si legge: 'e compose iddio
in greco in quello luogo di esaia, ove dice iddio: 'io ho fatto ogni
molto le città tumultuose e instabili, ove un bel giorno ai colpi menati di sotto
'1 maggio; i a noi servendo ove il bisogno istasse. 4.
fu sì stretta, / che non trovaro ove fermare il piede. 8
con le quali parlano, al loco ove si trovano, al tempo, alla gravità
vita sua. panigarola, 1-55: ove possiamo convincere con le cose, non
e morde / varchi del braccio, ove si addensa e serra, / ve'di
selve / le lor tane ciascuna, ove tranquille posar le membra e disprezzar l'insulto
, 207: in dubbio sono ove nascesti: / nel colle irriguo del
incrudelire. tasso, 9-28: andianne ove quell'empio / veggiam ne'fuggitivi insuperbire
gentil sempre ebbe il corio, / ove amore gentilmente i dardi intacca.
appella finice; / alexandro la vide ove dimora, / con cresta la 'ntagliò que'
del romito è il primo, / ove trovando il passo e porto franco,
fanno. d'annunzio, i-683: ove sei, piccola mano, / intangibile
, / a cui ricovro intanto? ove mi celo? galileo, 4-2-434: intanto
di giustizia intatto e puro, / ove l'ha tua pietà, pur'ha la
alcuna non lascia integra o sana / ove il franco si pasca, ove s'
/ ove il franco si pasca, ove s'alloghi. l. bellini, v-273
.. fu seppellito a foggia, ove ancora il suo corpo si vede integro.
alcun modo alla fabbrica della sua casa, ove infra 12 mesi, eccettuando un giorno
e provare sua vertù essuo valore, là ove apariscie la 'ntendanza ella fede. campanella
x-5-242: nel primo vestibolo dell'azione, ove il lettore intende tutti i nervi dell'
intendere apertamente che in queste medesime parole ove dice che i mali che per eloquenzia sono
d'arrivar lieto, per tempo, / ove io senza parlar sia sempre inteso.
del penserò, / e gire in parte ove la strada manca. bellincioni, ii-41
avesse ricevute sigillate con quell'anello, ove il suo nome s'intendeva più tosto che
, cioè il termino e 'l fine, ove si viene; il luogo onde si
altri, ritrovarsi un certo segno, ove ponendo la mira chi ha la ragione,
lo gran disio / dell'eccellenza, ove mio core intese. egidio romano volgar.
, 13-i-324: qui poi m'addusse ove saver s'apprende / novo amor di saver
che ci circondano e dagli onorati seggi, ove siam posti, abbia da sorgere e
foscolo, gr., i-199: ove in prima / di burroni infecondo e di
occhi porto per fuggire intenti, / ove vestigio uman l'arena stampi. boccaccio
, cominciò ad andare in quella parte ove il sentiva. canteo, 50:
e mal certa / fia la vittoria, ove distolti i teucri / non sien dal
ella va spesso sola in campagna, ove, essendo le biade già assai alte,
reiterarsi, anzi so certo che, ove è materia, forma e intenzione, non
la repromissione dell'eternale eredità. ché là ove è il testamento, mestieri è che
stato si è il fortificare le città, ove i principali vassalli tuoi hanno le case
, alitando, sino entro al pulmone, ove giunte vi pascono, et in quello
marsilio da padova volgar., ii-iv-7: ove dicie la chiosa interlineare: « del
le supplisca. foscolo, v-132: ove si preluda dall'acutissimo, o dal
, 17: interminabili viali, / ove al rezzo dei grandi alberi antichi /
/ io nel pensier mi fingo; ove per poco / il cor non si spaura
servito sanza intermissione d'alcuno giorno, ove sapesse dispensarsi la santa vittima. aretino,
16-118: nota il rustico albergo, ove s'arresta, / e quindi il vede
orizzonte lontano, in fondo alla valle plumbea ove s'internava l'assòro tortuoso. cassola
parte, / e là s'interna ove mal cauto apria / fra due mamme
de la verna, / al faggio ove francesco fu fedito / dal serafin,
se'svegliata fra li spirti eletti, / ove nel suo fattor l'alma s'interna
fra le altre donne accorta, / ove il mio male ognora più s'interna
ma da un altro paese dell'interno, ove alcuni anni addietro il partanna era stato
mio interno e quelli error correggio, / ove m'avvolsi. anguillara, 2-269:
cavalieri de la città andàro tutti là ove lo corpo giacea, e quando ne venivano
5. agostino volgar., 1-6-58: ove non è errore dello scrittore, è
divino spirito vollono dire alcuna cosa, ove il sentimento s'accorda colla verità e
tanto momento fossero per produrre inconvenienti particolarmente ove venisse sconsigliato dal- l'aiutare gli olandesi
egli fue a una badìa, là ove fece interrare quel corpo. ottimo,
fondo per modo che vi ha tal luogo ove egli era incassato qualche piede, ed
, 4-5-401: nel tempo e nel sito ove si livellerà la pendenza suddetta, l'
la sollecita: 'su la fiumana ove il mar non ha vanto? ';
6-1-605: nel mezzo, 10 scoglio ove è posta la fortezza, spingendosi in fuori
l'altro lato [dello zodiaco], ove è capricorno opposto a cancro, tocca
, / e la via prende, ove più spuntan gli angoli, / chiudendo
... a ritirarsi in venezia, ove era il cardinal tumone, da cui
sono infistoliti e, non essendo guerra ove possino intertenersi, non pensano ad altro
era sicuro da un impeto di furore ove mi fosse intervenuto d'incontrarlo. borsi,
la spola tra pallanza e milano, ove non poteva affidare ai sostituti tutti gli
, 7-886: reduce da londra, ove si era recato a 'intervistare 'un
se poi ci fosse stato altro luogo ove andare. -fare intesa: stringere
fatto le questioni indeterminate e generali, ove spesso c'è del male inteso e
certa poesia che nei codici magliabe- chiani ove giace inedita s'intitola 'serventese della morte
essendo congiunto a quella parte delle intestine ove l'ultima digestione dello stomaco discende. crescenzi
fame... torturava gl'intestini ove le ulceri tifose si cicatrizzavano lentamente.
, doveano spesso gustar un'occulta allusione, ove noi non ne scorgiamo pur l'ombra
l'ombra, e ravvisar un'immagine ove noi non osserviamo che un cenno. foscolo
paese [firenze]... / ove speco di lerna in sen non chiude
le teste d'idra intisicate, ed ove / non sgomenta co'mostri alta chimera,
s'impiccinisce, intisichisce, imbruttisce, ed ove non tomi noiosa, dopo pochi momenti
parimenti è utile per intonicare i granai, ove si ripongono le biade. vasari,
sopra: / ecco fellone, / ove t'adduce di regnar disio. soldani,
tien per obbietto / la santa caritade ove s'intuona / la vera vita,
.]: * intonazione ', luogo ove, negli strumenti a corda, bisogna
/ o par, tuo nome, ove non tace il mio, / ambo congiunti
il nocchier sgroppa, / tanto che giunge ove nei salsi flutti / il bel tamigi
, quello, / deliberò nel luogo ove giacea / far tosto fabbricar un bel castello
alcune cavernette, affinché il pesce abbia ove nascondersi e refugiare subitamente, e massime
, per il mancare dei petti umani ove esercitarli. 2. per estens
. bandello, 1-17 (i-206): ove dormiva la donna erano duo letti,
e mele, luoghi de'sanniti, ove capitarono male intorno di tremila soldati d'
legni aguti / serri tutto all'intorno ove esso veggia / nuovamente passar l'invitto
la somma / parte più intorta, ove la ruota inchina. soderini, ii-222:
. gradenigo, lxxviii-i 1-553: noi eravamo ove l'autore udia / gridar quel'ombre
nuovo cesare l'instoria succeduta in atene, ove ne'conviti del publico, banchettando gran
profonda, intralciata da più sentieri, ove in certi burroni in pié delle colline stava
d'iddio a dio ». ove la chiosa intralignata dicie: « cioè a
giamboni, 8-i-107: all'altre creature, ove gli elementi e le altre complessioni sono
. bartoli, 2-2-132: altri luoghi, ove più degnamente spendere le fatiche in altre
rivolto / a l'estivo meriggio, ove, mal grado / de le nubi pendenti
catolico, verso l'al- puzzara, ove doveva intrattenersi, camminava, si fermò
e quindi a padova si trasferì, ove, avendo preso amistà con alcuni gentiluomini vicentini
all'altro sopra i capitelli, ne'peducci ove la cominci a volgere, gagliarde e
si rimescolava coll'altro, per vedere ove fosse il numero della sua posata e della
lieti verdi una vicina oàsi, / ove slanciansi palme superbe di fronte e di frutti
23-295: l'incavo del bellico, ove i nervi s'intrecciano, come in
il suo capo sottilmente ordito / piegan ove ferma un lungo ago l'intreccio, /
: torta e grossa è la bocca, ove si intrica / un ordine di denti
, s'intricavano nel folto del bosco ove, chiama di qua, rispondi di là
e di bei motti / tendonle insidia, ove di lei s'intrichi / l'alma
delli mali fa desiderare li corpi, ove anche sieno intricate nelli mali. v
poco incavate e ombreggiate di rose, ove un chiromante avrebbe trovato oscuri intrichi.
, iii-282: aveva protestato che, ove non si pigliasse miglior ordine, v'areb-
gran maestri nell'arte dell'intrigare, ove vogliono, gli esaminati. muratori,
occidente da la foce del rodano, ove il mar intriga tra paludi ed un sassoso
piante di prugnoli], e si leghino ove bisogno sarà. gelli, 15-ii-26:
mostra la probabile esistenza delle sotterranee voragini ove il mare ondeggi. -che si
ii-85: intriso / di cittadina strage, ove tu vinca, / vincer dei poscia
introdutto il principio della separazione nelle case ove si ritenevano i mendicanti, i licenziosi.
ad essere intromesso ne i consigli publici, ove egli usava dire in tutte l'altre
intrometta alcun momento d'ora, / ove non pianga la mia dura sorte. sarpi
,... / le bocche ove la schiuma / dell'agonia tersero l'anguinaie
soderini, i-215: i luoghi ove sono piantate le città e castelli esposti
del petto,... terminando ove con amabil fasto intumidivano le sue poppe.
e gli stranieri ricevono trattamenti inumani là ove regnan prìncipi mori. c. bini,
da inumidir le cime alle montagne, ove non corron fiumi. -assol.
, maligna, inusitata e strana, / ove il vizio ognor s'alza e virtù
inutil gorgoglio e gli altri vermi / ove purgato è più, men fanno oltraggio.
lontano, su cui i castagni, ove non batteva il sole, s'inva-
chiaro davanzati, lx-55: quintana siete ove fiere ciascuno / ché ricci assai tenete
: rilucere inveduto d'abbagliati / spazi ove immemorabile / vita passano gli astri / dal
graf, v-273: sotto la doccia ove l'acqua s'invena, /
di maco- metto cogli eretici carpocratici, ove s'inventariano dall'alcorano primavere perpetue,
panigarola, 323: perché andate aposta ove sapete che si maledice all'onor di dio
, 14-161: in una valle, ove abita un leone, / fé pormi tinventor
son qui venuto / in questo fondo, ove io così m'inventro?
colmo ne l'infimo abisso, / ove, per pace aver, guerreggio e risso
nomi noti son questi oltre i confini / ove il sole s'imbruna e s'invermiglia
specchietto, / inverniciato un bossolo, ove chiude / polver di cipri, un
animale è contenuto nei succhi intestinali, ove esercita un ruolo importante per la digestione
ch'ivi opportun l'investigarne avisa / ove traean genti sì varie e tante. gemelli
di scialuppe, un mar basso, ove... possano investirsi saldamente nella
con le invetriate fronti si fanno la strada ove più loro piace. groto, 4-56
per loro [certi giovinetti], ove essi vivano con migliore speranza di bene
petrarca, 8-3: a piè de'colli ove la bella vesta / prese de le
, e 'n quelle parti già / ove mensola bella l'acquistoe. leggenda di
b. tasso, ii-xxxvi: ove un picciol raggio della ragione ci mostri
e s'espone a detta tramontana ed ove non batta sole; e come è ben
, vi-1-310: le ampie cavità, ove... non erano nemmen segregati
sessi, vennero suddivise in minori camere, ove piccoli drappelli vengono più facilmente invigilati,
numidi, maggiori pur anche di numero, ove non riusciva loro d'impedire i romani
ordinata da'cacciatori per pigliare fiere, ove panso fuggendo precipitosamente s'inviluppò. galanti
e con grandissimo affanno pervenne al luogo ove fileno piangendo dimorava. boiardo, 1-5-79'
pelopida non fu mai rotto in battaglia ove fusse egli generale, e marcello ebbe
grado di eccellenza,... ove la loro vecchiezza (se non venerabile
miei vaghi, ai dolci rami / ove amor inviscò la vostra amica anima. ariosto
, ai be'rami m'han giunto / ove soavemente il cor s'invesca. boccaccio
orrore e di spavento / reca, ove un morto scheletro figura, / mostrando
. tanara, 243: in luogo ove praticano cornacchie si fa un buco in terra
i dannati, / e in ogni parte ove paura il meni / la man s'
lascia trovare in casa, vedere ne'luoghi ove vorrebbesi vedere, o dicesi di volercelo
augel, che non si cali / ove il cibo mostrando altri l'invita, /
urania invita, / e l'insegna ove le dita / dee posar su la spinetta
partita. tasso, 1-46: trasse ove invitollo al rezzo estivo / cinto di verdi
se n'era ito / con orrigille, ove una giostra farse / dovea solenne per
d'annunzio, i-252: stanca sedeste, ove il raggio lunare / sotto l'
/ quasi tempio di pace, / ove novella deità s'adori. dottori, 3-25
portò sotterra, e 'n cielo / ove or triunfa, ornata de l'alloro /
ritornar t'invoglia: / ama il loco ove stai sublime e puro, / sdegna
, 77: presso l'urna dolente, ove ha soggiorno / tossa onorate, o
al viaggio nostro conviene / la strada ove gemono i boschi, / ma se
, vi-333: forte m'invoglio, ove riposta valle / giace, quivi gettar le
ambrosia e di nettare spargeste, / ove lei senza inganno e senza orgoglio /
, giove ingiusto, / i fulmini ove sono, e dove sei? monti,
. /... colui non fere ove è diretta, / ch'egli si
trepidar l'alma nella corteccia selvaggia, ove, germogliando perpetue frondi, la verginità sua
in quella sola / è ogne parte là ove sempr'era, / perché non è
il vero e trarlo fuori / del labirinto ove bugia l'involse. foscolo, xiv-217
loco laido, desorrato e brutto, / ove m'involsi tutto, / e venni
me tocar non lice / quel bianco seno ove te vidi involta. -riparato,
tormenta, / sì dolci i lacci ove mi trovo involto, / che essere io
293: te vidi un tempo là, ove discende / di parigi al romor muta
sovra al capo de la polvere, ove mula o altro sterile animale involutrato si sia
, scioglie / la chioma d'oro, ove m'involve e lega. d'annunzio
faccio andare; / vegno del loco ove tornar disio. idem, inf.,
santa / diva, all'uscir de flutti ove s'immerse / a ravvivar le gregge
, 26: appresso al fisso polo, ove più tardo / sovra i freddi iperborei
, li-m: lascia l'iperbòreo lito / ove non più danza e canta / apolline
tuoi labbri onora / la nettarea bevanda ove abbronzato / fuma et arde il legume a
, guardò verso un canto della stanza ove non c'era nulla da vedere. e
intorno al loggione di un teatro, ove ordinariamente trattenevansi i mimi ed i suonatori
. lo spazio lungo esso muro, ove stavano i suonatori. spazio tra l'
fine il sinodo d'alessandria nel 362, ove fu deciso che 4 ipostasi 'valeva
apposite iscrizioni o annotazioni sui registri immobiliari ove l'ipoteca stessa è stata originariamente iscritta
non dire 'mostra di cavalli', quella ove espongonsi i più belli nella loro razza,
sangue, cagionano loro piaghe purulente, ove si stabiliscono gli ippoboschi, i moschiti
ramo vivo nella selva dei coralli / ove fremono eretti gli ippocampi, cavalli /
gli artefici ch'attendono al guadagno; ove l'ire e gli sdegni rispondono per
per natura / d'ogn'om, là ove sua opera tira, / o
e stellata il legno passa, / ove le corna il po iracondo abbassa. berni
/ ch'io son smanito, non so ove mi sia. = provenzalismo da ira
foscolo, iii-1-193: su la caverna ove tifeo / giace, se vera è fama
numi errava muto [l'alfieri] / ove arno è più deserto, i campi
abitante deltircania. boccaccio, vii-213: ove sardeschi e mauritan conversi, / ircani
ne l'antro de l'aurora, ove su l'uscio / è scritto: '
la sua gravezza, il punto del cielo ove il disco del sole irradiava. moravia
immenso bagliore accecante, nel cielo turchino ove a un punto s'allargava un'irradiazione abbagliante
: la sorella è con lei, ch'ove ne irraggia / l'alta beltà,
le sembrava irreale, in quel silenzio ove il rumore della città arrivava come nella
a lungo / per la selva selvaggia ove no 'l giungo / duri l'irrefrenabile galoppo
potrai dalla gelosa / irremeabil soglia, ove s'asconde, / la sua tenera udir
ii-125: questo era il solo scoglio ove irreparabilmente correva a far naufragio ogni sua
staro in vista / della scea porta, ove di spirto esausta / da tema irrepressibile
chiamare augusta o andare al tergeste © ove sapevo di poter ancora trovare l'olivi.
cogliere se non in certe sommità vertiginose ove l'aria è irrespirabile. fratelli, 1-98
boccaccio, vi-255: moveami questa ove pareva a lei / co'suoi belli
, irremovibile. foscolo, 1-53: ove uno, arcano, irrevocato il cenno /
amica sponda, / qua venni, ove festoso / grido precorre alla letizia avante
serena, / quell'alito, che spira ove gli aggrada, / d'ogni conforto
.. usasi a tutte quelle cose ove sia bisogno di ristrignere e d'in-
sia positivo, e si possa, ove bisogni, citare come innegabile. fil.
[il simulacro] a quel tempio ove sovente / s'irrita il ciel co
partita con termine così incivile da quella casa ove non m'erano preparati che onori.
7-55: non altramente il tauro, ove l'irriti / geloso amor co'stimuli pungenti
/ ma tua virtù s'irrita / ove sforzo virile a pena basta. rosmini,
giovane che pari a tauro irrompa / ove alla cieca più venere piace. leopardi,
sei spanne. sannazaro, iv-63: ove sì sol con fronte esangue e palida /
in tutto è a caprina razza simigliante? ove la coda? ove le irsuzie de'
razza simigliante? ove la coda? ove le irsuzie de'peli? ove finalmente i
? ove le irsuzie de'peli? ove finalmente i piè di capra? tommaseo
di lumaca per la solita estensione desolata ove di tanto in tanto veg- gonsi delle
: gli osservatori notano attentamente i luoghi ove la forza magnetica che agisce sull'ago ha
fatto avea da l'isola partita / ove i ciclopi avean l'antique grotte. tasso
che da le belle / isole fortunate, ove i concenti / sentia de'vati e
. petrarca, i-4-101: giace oltre ove l'egeo sospira e piagne / un'isoletta
ei su l'óronte giunge, / ove un rio si dirama e, un'isoletta
però più grave dell'acqua comune; ove piccola isoletta di terra, di bitume
/ a fior d'onda emergevano, ove raro / un ucccello sostava intento a
lamine il cui insieme forma una cavità ove sono trattenute le uova; dei sei
vicino a'fiumi ed a'rigagnuoli, ove si ciba di pesciolini e d'insetti.
ispido pelo / tessi in dure stamigne, ove a suo tempo / dalla morchia si
musa, e rara è quella poesia ove non entri almeno come accessorio, raro
dritto stante / sur una piazza, ove al bel ceffo austero / vostro passeggi il
ogni istanza / che venga il regno, ove il divin volere, / come si
uno dì, l'essercito de'romani, ove erano sabino e cotta legati di cesare
. martini, 4-25: quell'istesso salotto ove, sulla tavola di marmo rosso delle
di lombardia e andò a roma, ove sapendo pompeio che qualche mese egli starebbe
i-548): non è però che ove sono i prencipi liberali e magnanimi, o
ecclesiastiche le cause istituzionali, ossia quelle ove la disputa si raggira sulla capacità o
che prendevano il nome dall'istmo di corinto ove si celebravano, ed era uno de'
di terra / vada sott'acqua, ove fu l'istmo appare / tutto mar,
pochi giorni or sono per suez, ove gli fu offerto un impiego d'ingegnere civile
, iv-2-1029: la luce ambigua, ove l'oro lunare cominciava a diffondersi nel
il casto amor ti guidi, / ove ti reca il piede incerto o il vento
della vagina;... del covo ove egli dormiva, per dir così,
assomigliar a l'uccello, il quale, ove men teme, ivi più spesso è
d. carli, 187: accostatomi ove cantavano, viddi doi lettorini o legilgii,
perduto il modo di tornare a buenos aires ove dovrei essere per organizzare la prima lettura
comunemente alla turchia asiatica ed europea, ove gli europei fanno il traffico, chiamandosi
'appunto quelle piazze di commercio, ove i negozianti di europa hanno banchi e ritirano
che si levar da mensa, / ove ebbon grato e buono alloggiamento. b
a levar dal fondo del mare, ove era sommerso, la smisurata mole del
dies viij anssi k. aprile: levamo ove dovea dare di quae. libri di
. praga, 3-26: dal dazio, ove scroccarono, / tremando, la dogana
due bracci delle viti, nel mezzo ove la si divide; questo recidasi via
si chiama il foco della lente, ove, raccogliendo i raggi del sole, ha
: bische e altri luoghi segreti, ove i malvagi compagnoni conducono i giovanotti di
fra giordano, 3-27: ove vengono elle [le folgori], se
, perché per lo più levata si vede ove si ferma, ma molte volte inganna
per sospetto avea uno fosso intorno al luogo ove dormi a e con ponte levatoio si
, gittavo un grido verso il fondo ove intravedevo il mio viso nell'acqua che luceva
.]: * lezionale ': libro ove sono raccolte le lezioni ecclesiastiche.
: prese egli la via verso la strada ove era il fieno, e veggendo.
, inf., 6-82: dimmi ove sono e fa ch'io li conosca;
i patti / e i giuramenti? ove n'andar le tante / cure e i
libanese. boccaccio, vii-213: ove sardeschi e mauritan con versi
. ariosto, 182: bocca, ove ambrosia libo, nè satollo / mai ne
che i contadini mettono sul cavo del muro ove ripongono la « libbrétta » dell'olio