bruoli, / se vuoi cacciare, ove natura tragge / cervi, orsi, porci
un luogo cinto di ben alte mura, ove sta rinchiusa gran copia di cervi,
costi dallato; alcuna volta in quella parte ove la sottilissima coda finisce in pesce.
/ a fior d'onda emergevano, ove raro / un uccello sostava intento a prede
[il cavaliere] essere in parte, ove né dama, né damigella sia isconsigliata
trassero infino in sue la riva, ove gli troiani gli uccideano e damaggiavano sanza
e bene armati in quella parte, ove loro giostre, e loro tomiamenti si
legniame alto e a loro sopragiudicante, ove sta la persona del soldano con alquanti
qui ». pulci, 19-22: ove sono or le damigelle mie? bembo,
le fa compagnia fin all'ostello / ove abita ruggiero, e quivi scende;
che dilettare ti possa ne'nostri paesi, ove nullo barone o milite non è in
e valorosamente tenevano le dette terre, ove l'oste del re poco danneggiare potevano
: or si muove / la terra ove segò nel tempo estivo. / per granar
: e te chiama la danza / ove l'aure portavano / insolita fragranza,
alle spelonche alle capanne ai tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai venti dai nembi
immenso bagliore accecante, nel cielo turchino ove a un punto s'allargava un'irradiazione abbagliante
lentini, ii-93: l'amore fere là ove spera / e mandavi lo dardo da
occhi traditori, / che sono il fonte ove gli arcieri amori / conservan tutto quanto
, / non toccherò già corda / ove la turba di sue ciancie assorda. alfieri
in firenze, e in altre parti ove doveano dare, del tutto perderono la
in roma, perché dava opere, ove il vinci, se crediamo al vasari,
polpa, / che duol di guai, ove mi sono, incolpa. petrarca,
l'avea data in piazzetta tagliavia, ove il circolo di beneficenza della sezione s
non è che del giorno susseguente a quello ove le inviai il foglio. papi,
che prima che domenica non posso averla ove io pensava mandarvela domani. guicciardini
: / per non adimostrare / là ove son tutto dato, / non mi fosse
, / quand'ella è fuora, ove non piace a'primi. / quando da'
giacomo, i-571: dalla cesta bislunga, ove s'ammonticchiavano le ostriche del fusaro,
-signorina, qui non è un ufficio daziario ove hanno delle donne per fare certe perquisizioni
spese nel comune, ed altrove, ove egli le perda. g. villani,
tutto 'l colle: o bembo, ove se'ito? ariosto, 6-29: qual
, / e a libito por casa ove diana / dee pura riguardarsi, / pe'
di arroncare, e nel casentino, ove chiamansi debbi. = voce toscana
un potentato grande in uno stato, ove regnavano molti prencipi deboli, si armava
necessità a'miracoli, più abbondevolmente dovuti ove la ragione, per la debilità del
pallavicino, i-85: non veggo che ove eziandio il cardinal fosse stato un compendio
potenze corporee, ma nella volontà, ove non giugne l'azione degli efficienti materiali
le mura ed i terrapieni ne'luoghi ove apparivano debilitati. g. bentivoglio, 4-357
decima classe del suo sistema sessuale, ove fa entrare tutte le piante il cui fiore
tuo petto sommesso, la tregua / ove in povera carne sei sceso / a rassegnarti
. lo si vede dal caso mio ove la decisione di sposarmi aveva preceduto di
un tal possesso, se è controverso ove si tratti di roba, è decisissimo
si tratti di roba, è decisissimo ove si tratti dell'anima. monti, iv-72
il volto, / tre volte ai regni ove dechina il sole. testi, i-176
e sempre a quella parte declinando, / ove più folte son le genti morte.
, marciò di buon trotto alla parte ove la sua guida lo conduceva. fiacchi,
i romani feciono un altro luogo, ove queste cose si pesassono: e perocché alla
son seguiti: / schifa lo loco ove sta'lo dichino / e teme i colpi
valido campione, / ma là s'inoltra ove il timor conduce / le fuggitive turbe
-rifl. tenca, 1-160: ove si eccettui forse il solo gioberti,
de'ciompi passa dalla piazza nell'arte, ove par che vada perdendosi ogni decoro,
cielo grigio sull'angustia della viuzza, ove tutto quanto si moveva tra la nera
con tal differenza dall'uomo, che ove l'uomo dopo la decrepità non ringiovenisce
lanzi, ii-138: era nato in luogo ove gaudenzio ferrari avea recato lo stile raffaellesco
gran re persiano in quella valle / ove leonida fe'l'aspro decreto, / con
altro mio decreto di compiacervi sempre, ove io possi. settala, iv-59:
marino, una specie di agata fatale ove son figurate con una esattezza di portolano
sia il direttore d'un pubblico istituto, ove il numero degli alunni superi quello d'
bell'ombre di dedaleo tetto, / ove alberga mai sempre aura gioiosa, /
un tempio marmoreo agli eroi dell'eliso, ove soggiomavan per antico rito alcuni sacerdoti dediti
si fa sempre ed esclusivamente in luoghi ove ci siano almeno degli alberi. bacchelli
di luna, dal fondo buio e mortale ove io senza moto mi giaccio. bonsanti
affretti e punga / fino al loco ove fa dubbio paraggio / il sommo duce
cuore, e la pienezza del sangue, ove era la deficienza. spalletti, xix-4-1104
: cornelio se ne venne alle termopili ove in certi giorni definiti suol essere la
deformi e per le rotte / case, ove i parti il pipistrello asconde, /
deformi. pallavicino, 7-355: ma ove il proviamo [il pentimento] acuto,
cesarotti, i-361: una fabbrica qualunque ove le parti siano distribuite a rovescio,
, par., 26-9: di'ove s'appunta / l'anima tua;
, fuorché l'uccel proprio del paese ove erano. goldoni, vii-302: degenerante
pare / degno dell'alto grado, ove l'han posto. sarpi, vi-3-130:
... una gran fiera, ove siano concorse varie genti e in gran
pace, la misericordia, l'amore ove fosse ira, cupidigia, discordia.
sia destinata una lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri. romagnosi, n-97
e le altre località di maggiore importanza ove non ha sede un ufficio di grado
potè mai staccarsi deliberatamente da una città ove gemeva deriso. de sanctis, ii-15-304
e lucania e terra de'bruzzi, ove stando a regio in deliberazione di passare
/ che saria fuor dilivro, / ove meo core è staggio; / ma'che
insieme con questo, raccontò il luogo ove è colei che la palma delibuta porta,
e altre storie di maria vergine, ove dovea dir dal luino. d'annunzio,
ancora perché in dilicatezze è allevata, ove colei in continue fatiche da piccolina era
bene adoperarli. pulci, 19-22: ove sono or le notturne veste? / ove
ove sono or le notturne veste? / ove sono or le mie dilicatezze? machiavelli
petrarca, i-4-101: giace oltra, ove l'egeo sospira e piagne, / un'
il paradiso di vita eterna, là ove sono li angeli miei. ottimo,
agli occhi alzati quel vertice di luce ove s'appuntano le aspirazioni degli uomini dal
alzi / e balzi, molle nube ove celato / sia l'arco dèlio.
delirante fanciulla, informata finalmente del luogo ove si trova l'ingrato suo amante,
prigioni del- 1'* arredamento », ove stette otto giorni. -primo delitto
i-13: van col fecondo armento / ove più fresca è l'erba e chiaro è
crisostomo volgar., 2-70: richiedili ora ove sono le loro ricchezze, e li
parte superiore della faccia esterna dell'omero ove serve d'inserzione al tendine del muscolo
poscia ivi più spesse / dimostra, ove adoprarle egli men pensa; / e
le sponde, / e cerca tacque ove pria giva a nuoto. scalvini, vi-82
tutta la orrenda vita di quella casa, ove donne dementi che cantano nel sonno e
: allora abbandonata da esso, ove ricorrerai? allo sposo ingannato? ai figli
e avevo gli occhi rivolti in quel cielo ove di preferenza i demiurghi tengono alloggio.
, / estrasse dal sinistro braccialetto / ove l'avea tenuto ascoso e stretto.
su per un'erta petrosa e abbagliante ove branchi demoniaci di capre mordicchiavano l'erbe
miei occhi un grande libro aperto, ove erano scritti tutti i miei peccati e
, avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva, i corami e gli altri
/ gli è stato un pezzo chiuso ove gli tiene. = lat. dènàrius
occhi quella parte del camposanto di pisa ove un nostro pittore... dipinse la
scusabile fu terrore del vasari... ove egli affermi che filippo fussi della famiglia
la tavola di s. vito di cadore ove espresse fra gli altri santi, il
denso e grasso fumo di tanti camini ove arde il minerale carbone di terra, solo
svevo, 1-92: alfonso ritornò nella stanza ove era stato poco prima. ora era
. cuoco, 2-ii-232: in que'monti ove oggi pascolano solamente le api sorgevan selve
: del mar fremente a specchio, ove si scheggia / la riva e larga si
salde, / come saran le carte, ove ei si fonda, / contra i
spargendo mille ciance occultamente, / ch'ove non puon con mano dan di dente
. monti, v-40: non sapendo ove mettere il dente, si diverte a
brillantina, lo spazzolino e la carta ove c'è la polvere dentifricia, la
ond'io m'allargo, / come pelle ove gonfia la midolla. b. segni
preceduto da preposizioni. -con dentro (ove con regge un complemento). aretino
? / -l'ultimo dì del mese ove siam drento, / -rispose il re -
pena mia, / e 'l fuoco smisurato ove io dentro ardo. firenzuola, 533
, ma servi vili e mizeri tenuti ove che vanno, in brobbio e in
. officio ed all'ordinario del luogo ove mi troverò. gioia, i-ii-
: erme campagne, abbandonati lidi, / ove mai voce d'uom l'aria non
tepidi / lavacri d'aquisgrano! / ove, deposta l'orrida / maglia,
. / bere in convito parco, ove l'armato / deposte l'armi narri della
da me, e volle depormi a selvaggiano ove passò meco la sera. cattaneo,
, 317-9: pur, vivendo, veniasi ove deposto / in quelle caste orecchie avrei
, xxx-4-87: o letto mio, / ove deposi il fior de la mia vita
: le nazioni che non hanno colonie ove deportare i colpevoli incorreggibili e recidivi è
il caroli fu deportato in siberia, ove poco dopo morì. savinio, 166:
s. maffei, 4-6: ove si trattasse di danaro depositato, oggi
eletto depositario delle proprie disusata per designar luogo ove si custodisce l'erario. communamente impaciare de
scostar mai da quel proposito, / ove per fede è fatto alcun deposito.
né si degnan nemmeno di conservare i depositi ove erano raccolti i viaggi de'suoi navigatori
i danari pubblici della grecia da deio, ove erano in deposito, ad atene.
insieme con beatrice se n'andarono al luogo ove i malfattori si sogliono tormentare. boccalini
, finché ella giugne alla pianura, ove è ricevuta in altra simile conserva depuratoria
cieco, 19-18: e giunto al loco ove eran diputate / le guardie, trovò
appreso con facilità, nelle case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina
, ma servi vili e mizeri tenuti ove che vanno, in brobbio e in deriso
sospiri più benigno calle / avrian per gite ove lor spene è viva. fazio,
e di porresi in su il bello poggio ove fu poi il detto castello, in
. 5. disus. banco ove esercitavano le loro funzioni pubblici ufficiali,
prosa nel quaderno che ti mando, ove al primo articolo subito scriverai una brevissima
di costanzo, 42: s'io fuggo ove più il freddo agghiaccia / la neve
gli occhi porto per fuggire intenti / ove vestigio uman l'arena stampi. savonarola,
irato a'patrii numi, errava muto / ove amo è più deserto, i campi
da tempo immemorabile, fatale: / ove già stette solitario assiso / un re onnipossente
guittone, i-14-47: come cità può dire ove ladroni fanno leggie... e
ladroni fanno leggie... e ove son omini devorati e denudati e morti
: senza danno passi pei deserti / ove l'arena gli uomini abbarbaglia. folengo,
: ma qual perfidia è questa? ove mi trovo? / nella reggia d'assiria
selvaggia, in quel medesimo deserto, ove per sé a nascere cominciò, senza
si rivolse tutta disiante / a quella parte ove 'l mondo è più vivo. landino
quella sola / è ogni parte là ove sempr'era, / perché non è in
7-102: ancora è da considerare il luogo ove la battaglia si dee fare, se
in me finii. petrarca, 129-55: ove d'altra montagna ombra non tócchi /
pò già desiderio d'amore loco abitare ove piacer non trova. s. atanasio
qui, e designai esattamente il posto ove volevo ch'essa toccasse. bacchetti,
maggiore, non conoscerà determinato loco, ove raggionevolmente possa designarsi la linea de la
onde, / e più mi appresso ove si leva il sole / tanto par
più 'ndietro vole / e raccompagni quello ove s'asconde. campanella, i-38: illustra
i freddi sassi / imprimerai di baci ove stan chiuse / le ceneri de'gran
a'patrii numi, errava muto / ove amo è più deserto, i campi
. valeri, 1-106: beato / giardino ove fiorisce il fior del nulla, /
fiorisce il fior del nulla, / ove la nostra tristezza fanciulla / ci attende
loco laido, desorrato e brutto, / ove m'involsi tutto, / e venni
, 8-4: a piè de'colli ove la bella vesta / prese de le terrene
maraviglia insieme. metastasio, ii-221: ove t'inoltri / fra'notturni tumulti?
piò, di teste; / ché, ove di pietra i dei son oggi alzati
di operosità raddoppierebbe ancora nei mestieri, ove la desterità e l'agilità delle dita
dallo studio e portati in corte, ove lo spagnoletto gli ordinava di ritoccargli in
'a destino 'per * al luogo ove una merce è spedita *; e
però da la reda reale desciese, ove in destra avea divisie e glolia, in
, viii-466: la destra della schiera, ove era bacchide, era più ferma e
dalla destra spargendosi rapidamente fino al centro ove si spense nel- l'impartecipazione di alcuni
leopardi, 281: sovra i colli ove roma oggi dimora / solitario pascea qualche destriero
della luce, occhio del mondo? / ove l'ore danzanti? ove i destrieri
? / ove l'ore danzanti? ove i destrieri / fiamme spiranti dalle nari?
quello che verifica il buon petrarca là ove dice che il bel morire è mentre
formale di arrestare il signor di venchieredo ove se ne porgesse il destro senza pericolo
ti, il portamo in quelle parte ove gli frati andano a loro destro. cammelli
corpo. capello, 2-6-12-41: spelunca ove saul era entrato a far suo destro
annunzio, ii-782: non i torrenti ove uso fui detergere / dopo le cacce la
. buti, 1-547: non sa determinatamente ove debba ricoverare. cassiano volgar.,
determinata certezza, qual sia quel segno ove convenga fermarsi. pallavicino, 7-301:
determinazione di dio, sapendo il luogo ove le loro anime sono state. se in
portator fallace, / tu corrompi ogni loco ove ti trovi; i perché disdegno e
a questi stati, onori e preeminenzie ove ci vegiamo, però che non sono
bosco. manzoni, 27: d'orcomene ove le grazie han culto / il cammin
2-834: come a morte / devoto, ove più folti e più feroci / vide
alle messe ed a'divoti luoghi, ove si tratti il bene. ser giovanni
orazione, e, volgendo la carta ove era il suo divotissimo spirito santo, veduta
sigura ov'è pura co- sciensia, ove senza timore morte s'aspetta, e cierto
ad una santa devozione di barcellona, ove, intra le altre cose a fare
numi alto consiglio / non è ch'ove più lento / e grave è il nostro
.. to: levammo di sua rascione ove dovea avire... medaglie.
e d'uno in altro bosco / giunseno ove l'altezza di pirene / può dimostrar
fiato / d'aura cader su'fonti ove la luna / piovea gli incanti de l'
de 'l riso e de'piaceri, / ove sotto i belli archi alti e leggeri
avea, / dolce mio lauro, ove abitar solea / ogni bellezza, ogni
del brodo e gittanlo giuso dall'usciuolo ove istà quello iddio. boccaccio, dee.
l'impressione di una grande riviera abbandonata ove pachidermi giganteschi avessero vissuto un dì.
giorno sarà il dì del giudicio, ove saranno messi a'tormenti quelli che averanno
] amara / in utica la morte, ove lasciasti / la vesta ch'ai gran
ch'ivi il mio dì si chiuda ove s'aprio. alfieri, 1-216: trarre
fiede; / e 'l sasso, ove a'gran dì pensosa siede / madonna,
in città o provincie d'italia, ove son corrotti, rozzi e difettosi i dialetti
scritte al sommo d'una porta', ove 4 io 'è bissillabo. tramater [
fossero dialogate di guisa tale che, ove l'azion precipita e l'attore deve
giorno. -diario di classe: registro ove l'insegnante annota ogni giorno gli argomenti
fermate, che è il musicale, ove le note si battono, e diconsi
sorta di lattovaro (fuor d'uso) ove s'adoperano tutte e tre le maniere
dal lato opposto percuote tutti quei luoghi ove possono essere uccelli ad albero. questi
sotto terra i denari in luoghi remoti, ove vanno a deporli a notte alta.
veduti riuscire demòni, diavoli, luciferi, ove i facul- tosi sono gli ubbidienti,
nuova invenzione, secondo il volterrano, ove si vedono danari, coppe, spade
antica, e tutto il bel paese / ove s'ascose già saturno il veglio.
parole questo miracolo, che il luogo ove eglino erano... tremò e si
, xxviii-321: e queste caverne, là ove tacque vanno e vengono, conviene per
o dai ricettori più vicini al luogo ove sarà verificato l'arrivo dei generi. periodici
questo vocabolo intendesi qualunque ufficio o luogo ove trattansi i pubblici affari. e. cecchi
: un gran bosco gli mostra: ove l'asilo / romolo contrafece; e 'l
] e gli condusse al giudice, ove confessati i loro assassinamenti, n'ebbero il
ché come filomena a cantar vegno / materia ove e'non basta uman ingegno. boiardo
e sì specialmente nel di fuori, ove fra bell'architettura figurò la parabola delle vergini
getti [tommaseo]: voltando il dinanzi ove egli aveva il di dietro. varchi
nuova invenzione, secondo il volterrano, ove si vedono danari, coppe, spade
al sommo d'una porta '. ove io è bissillabo. 4.
la magione in quel di perugia, ove si trovarono anche a colloquio insieme il
. stor. assemblea provinciale polacca, ove si eleggevano i deputati alla dieta,
/ dietro da te lo loco ove sedesti. fra giordano, 2-26:
, senza battaglia entrarono nella munizione, ove grande preda fu da loro presa.
l'onorata e sacra fronde, / ove tu prima, e poi fu'invescat'io
varano, 144: lasciai l'ampia cittade ove difesi / mal fùro ognor dai dolci
ladrone oratore..., dalla scuola ove solo aringava innanzi a'giovani suoi scolari
né cappel difende / la fatai durindana ove discende. pascoli, 657: fatti col
e valorosamente tenevano le dette terre, ove l'oste del re poco danneggiare potevano
parti incamminando alla volta di bles, ove allora, rispetto alla bontà dell'aria,
nella valle del po, regione ubertosa ove popolose e ricche città, numerose strade
e quivi più volentieri dimora e ritorna ove il suo profitto conosce; e oltre a
fra giordano, 5-190: queste nozze ove fu cristo, significano le nozze e
vore o toccamente a mano, ove non senta l'omo alcuna defacoltà
uno mese. bencivenni, 4-114: là ove non potrà essere né male né dolore
cresca ir lento / inanzi, e soffermarti ove la via / diffidi monti, o
verso i grandi cieli /... ove la nuvola diffonde / lenta i suoi
39: su l'estremo varco, ove risiede / l'angel reo tentator, mille
del latte sforzerà il puro litto s'accostò ove ancora cassandra dormiva, e con un
dolce diffusione de'capelli alle tempie, ove si gonfiavano venuzze azzurrine. cardarelli,
poco la prima maniera del prati; ove la poesia del sentimento e deu'imagine
ricchezze in mezzo a queste lagune, ove di continuo andrebbe a ristagnarsi tutto il
113: comincerete l'assalto senza vedere ove debba darsi? quanto alte le mura
congiunto a quella parte delle intestine, ove l'ultima digestione dallo stomaco discende.
codico, digesta / e libri manti ove ragion si truovi. fazio, ii-16-20:
: a quei tempi in toscana, ove il digesto era ancora la fonte viva del
, solitaria stanza, / dall'eccelsa, ove regni, ultima sfera, / mandami
e digiuna, / e sollecita l'opre ove altri cessa. marino, 8-123:
nel principio dell intestino digiuno ', ove bollono i * sughi viziosi '. soldati
core in mar d'ogne tempesta, / ove pur fugge porto e chere scoglia,
nella stanza che è attigua a quella ove sta cesare bronte infermo. bacchetti,
. dati, 45: la commessura, ove la parte donnesca s'univa e si
; e il capo grosso stette fermo ove il vapore mosse, simigliante a capo
poiché digression sì lunga ho fatto, / ove forse bastava una parola. tasso,
e si digrossa e forma, togliendone, ove troppo rialzano, i minuzzoli e le
sostavano a riposarsi,... specialmente ove fosse un po'd'ombra di piante
più dileguate in lontane isole disabitate, ove morì di fame qualunque non sofferse manicare
sapore. scala del paradiso, 134: ove assaggiamento di frutti? ove pensiero di
134: ove assaggiamento di frutti? ove pensiero di mangiare unto o grasso
o grasso o cosa cotta? ove dilettamento o dolcezza di gola? però
ti possa dilettare nella città di roma, ove non è alcuno, fuori di questa
età ha i suoi diporti e piaceri ove s'essercita, e ciò che a l'
degna, / che vuol che vada ove più gli dilette. parini, x-37:
luogo del mondo si è colà, là ove il cuore istàe e à volontà d'
il re padre della detta deidamia, ove portaro dilettissime gioie le quali mostraro alla
campi, teatri adorni e logge, / ove a'diletti vari intende e passa /
i-47ò: come la tibia d'oro ove un'auleda / prova a diletto sua lene
i-420: noi lungo il fiume, ove sì dolci istanti / indugiammo cercando per
. / desti da picciol suono, ove traluce / quantunque picciol lume, gli
, vii-20: o misero mortale, / ove cerchi 'l diletto? / ei tra
mi condusse nel giardin giocondo, / ove veduto ho io le tre vertudi; /
: questa città hae bene tremila istufe, ove prendono gran diletto gli uomeni e le
, 25-4: capitaro in un prato ove a diletto / erano cavallier sopra un
rive ambe son pinte di fiori, / ove soglion talor zefiro e clori, /
ti conviene guardare che in quelli luoghi ove ti conviene lavorare l'aere sie sano
ciascuna camerata va alla sua capanna, ove fa il suo monte d'ostreghe:
il testo pareva oscuro e qualche supplemento ove vi era qualche lacuna. b. croce
presuppone, se non che la tela ove si dipigne sia trasparente, e per
sono solidi (usati neltindustria farmaceutica, ove si mescolano a medicamenti che devono essere
, nella città di vignone in proenza, ove era la corte di roma, fu
osservato nel diluvio universale di rafaello, ove ognuno ha cura di se medesimo,
: tra il vortice della contumacia triestina ove accolgonsi genti d'ogni favella, d'ogni
puote bene dimenticare lo suo paese, ove egli è stato povero e mendico,
, e poi tu vieni in altro paese ove tu truovi bene. boccaccio, dee
giraldi cinzio, 10-5 (2188): ove giunto che fu, eustazia nel dimesso
un domiciglio stretto e basso, / ove 'l fabro del ciel solea talotta / riducer
: fece fare grandi cave sotto terra ove l'acqua delle piove e tutte le brutture
franco, 317: dal cerchio estremo, ove fan la dimora / scintillando le stelle
481: io partii da quella casa, ove divisava di tornare il giorno appresso
notate le case vòte, le contrade ove sono e il prezzo di quelle: qui
, / va... / là ove madonna fa dimoramento. 3
quella stanza / pur col signor, ove posar si deve, / 11 qual
più ricco assai che forte, / ove dimora d'etiopia il capo. boccalini,
: vediamolo ora tornato a città, ove per l'ordinario gli piace più dimorare.
arrivati, / che non v'aveva casa ove albergare. boiardo, 2-3-36: in
, 9-3: ciò detto, vola ove fra squadre erranti, / fattosen duce,
signiori, arditamente, e andiamo colà ove questa dimostranza di dio noi appella e la
: ora èi ionto a la scola / ove la veretade sola / iudica onne parola
d'uno in altro bosco / giunsero ove l'altezza di pirene / può dimostrar,
ascondesse la notte seguente / tra quelle case ove non sta mai gente: / e
luogo a dirimpetto / di quel verrone ove solea salire. grazzini, 4-526:
v'intanate: / e 'l viso ove si dee non si dimostra. boccaccio,
gonfio, / di tana uscito, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso
ch'ai tuo sentir si sterna, / ove dinanzi dissi « u * ben s'
parte anteriore. giamboni, 182: ove istanno [le virtudi]? ed ella
x-29-125: non vi può essere esercito ove non è idea e passione di patria
, e dolcemente posarla sul letto, ove consideratala con ogni accuratezza, vide che
di noi, ch'esser sepulto schivi / ove i membri di dio fur già sepulti
, con essi, ed eglino ti guideranno ove tu fonderai una nuova città troiana.
città troiana. folengo, ii-32: ove di pietra i dei son oggi alzati,
dio dispone, / venne il bisogno ove mi fe'la molta / tua cortesia
greco (di carattere rurale e campestre ove dioniso era concepito nel mito come dio
della campagna, o orgiastiche e mistiche ove era concepito come dio dei misteri)
lentini, ii-93: l'amore fere là ove spera / e mandavi lo dardo da
quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada in due si dipartiva. d
cuore quando stiamo per dipartirci da un luogo ove forse non torneremo mai, o vi
da quelle nostre / case infelici, ove si piange e muore. -per simil
al re di potersi ritirare a ciatiglione, ove fuori de'tumulti e dei pericoli di
, per lo più nel luogo stesso ove è la ferriera, e può, e
7-609: guardi: tomo da roma, ove al ministero da cui dipendo mi hanno
azeglio, 1-84: grazie alla vita ove alfieri si dipinse,... e
io vo'darti un bel vaso, ove le schiere / degli animali mansueti e domi
/ porto nel petto, e veggio ove ch'io miri, / mi sforza,
usata nei diplomi. -archivio diplomatico: ove si conservano diplomi e antichi codici e
suo stormento, e giocolieri / li spiriti ove l'anima diporta. l.
e su per l'alto poggia, / ove il mezzo dell'aria è più gelato;
riccati, 27: se le tenebre, ove è involta la cosa, fossero dense
, ella va come un uccello, là ove ella à servito; e il corpo
gli scrittori credettero diradicate immense popolazioni, ove appena si moveva spedito sciame di venturieri
, 878: il muro di silenzio ove dirama / l'edera inascoltata / del suo
ed oggi è stato affisso un gran manifesto ove la candidatura dell'* amabile professore '
14-57: ei su l'oronte giunge / ove un rio si dirama, e un'
ti veste / la serica zimarra, ove disegno / diramasi chinese. cattaneo,
sia il direttore d'un pubblico istituto, ove il numero degli alunni superi quello d'
direzione per monsummano, paese della valdinievole ove son nato e nel quale molti credono
spelonca, una casetta minata; ove abitava, dicono, un antico poeta.
sola stanza era illuminata, quella ove si lottava con la morte. pratolini,
la notte seguente / tra quelle case ove non sta mai gente / e dimòstrogli un
luogo a dirimpetto / di quel verrone ove solea salire. berni, 50-42 (
è 1 oste fatta, nel luogo ove sta l'oste sicuramente i cavalieri di dì
vime inserto ergiti un segno, / ove dritto fissar possa lo sguardo / lungo
per mezzo questa oscura valle, / ove piangiamo il nostro e l'altrui torto
è dritto / ch'ivi sia pena ove non è delitto. parini, giorno,
, entro cui segua / ciascuna cava ove porrai le piante. nieri, 97:
tasso, 6-106: ella era in parte ove per dritto fiede / l'armi sue
ii-1-179: ora nella dubiezza di controversie ove ci vien meno anche la luce della
oste gli orsini alle loro spese, ove consumarono molto del tesoro male acquistato per
masuccio, 193: trottando, senza sapere ove si fusse, gionse al dritto de
furiosamente, stridendo, pervenne a dirittura ove mandata era. machiavelli, 754: mandò
inganni, o pregion dira, / ove '1 ben more, e 'l mal si
iii-3-189: mira con gli occhi propi, ove fumante un villaggio, ove diroccata una
propi, ove fumante un villaggio, ove diroccata una torre, ove divampata una terra
villaggio, ove diroccata una torre, ove divampata una terra, ove smantellata una
torre, ove divampata una terra, ove smantellata una piazza. varano, 237:
una ripa a pietre dirocata, / ove la batte tonde e il mare al basso
. albertazzi, 745: dalla parte ove il monte dirupa nella landa fiorita sino
albertano volgar., 35: là ove non è siepe, la possessione si
corpi, ridotti in cumuli o masse, ove la falda di queste sia gran fatto
via della virtù si perviene al posto, ove ha sua stanza la vera gloria.
: e riconosce il dirupato avello, / ove drizzossi già colonna antica, / statua
india, tra due montagne, là ove è sì grandi dinipi, che niuno
da quel [sole] prende, / ove 'l bel lume morte disacerba,
punta; e tutta intenta mira / ove caccia tra ferro e ferro il brando,
moto, / volan le coma, ove gimeo soggiorna, / e fanno il fil
è non dir né fare alcuna cosa, ove non sia primeramente considerato se piace o
da questa casa passò in un'altra, ove appagò la curiosità di vedere un turbamento
di cavalli e di armadure perfette; ove noi per lo opposito, non
, 2-1- 310: l'albergo, ove dimorai, parvemi così disagiato, che
loco di riposo ed asgio, / ove nom sia disasgio, / aciò che lo
di chi è proposto per essere accettato, ove nasca controversia del valore d'essi.
giudizio. guittone, i-19-68: ove sostiene giustisia, messere, saggio om
giornale letterario d'italia, xl-630: ove era lo scrittore che alla copia delle cognizioni
ingegno, questa adunanza è fatta, ove a chi che sia... l'
chiara e bella. ariosto, 6-24: ove surgea una fonte / cinta di cedri
ed alla fiera spada / i luoghi sceglie ove innocente cada. p. verri,
difender cavalieri in guerra egregi, / ove l'ingrata pace altrui disarme. mascardi,
gli animi nostri per lo disavveduto avvenimento ove noi siamo caduti. -compiuto con
cristiani al porto di questa vita, ove approdar doveva, per dirittissimo cammino s'
poco men d'un miglio / dal loco ove il lor duce si di
umano spirto / dal limo vile, ove invescato e stretto / giace sovente, si
i cui larghi movimenti favoreggiava la pianura ove com- battevasi..., fece
da la foce de la schirmia, ove quella le prese acque fontanili de l'
/ da fronteggiar bresciani e bergamaschi, / ove la riva intorno più discese. g
. domandò, a una bottega, ove era il maestro. non v'era.
e sì oscura che egli non poteva discemere ove s'andava. s. caterina da
il vero. pascarella, 2-216: ove son seduti gli invitati... qualche
... guarda con gli occhi ove è impossibile discemere il sentimento che la
re antioco era da obbedire e andare là ove egli comandava: parte discemea ch'egli
testa sopra l'orecchio, destro, ove soleva da'primi anni della fanciullezza patire
formato, e l'anima va là ove il suo signore gliele comanda.
si dischiava, / giunto mi vidi ove mirabil cosa / mi torse il viso a
ne la berretta porterei una impresa, ove fosse uno amo, un delfino ed
mio libero e discinto / de'laci ove io me stesso me legai? menzini
di nochiero e di governo priva / ove la porti o meni il fiume in volta
onofri, 93: dall'angustia ove ancora mia nascondo / la volontà d'
[le rose] in cavo rame, ove raccolto / tien lento foco, a
dotti, iii-251: leva una selce, ove sepolta / con sollecito piè cerere affonda
bùgnole sale, iii-235: sul dorso, ove la sferza empia flagella, / grandine
vigilanza del direttorio. cuoco, 2-ii-178: ove gli ordini politici sono federativi, ivi
nella scuola di quelle animate luci, ove non si professa altra dottrina che d'innamorare
scuote; e l'alza e prova / ove meglio ha le dita, ove a
/ ove meglio ha le dita, ove a la palma / via più s'adatti
135: mentre il gran disco, ove la luce alberga, / trascorrea nel suo
finalmente si gettava in mare, / ove per sua disgrazia percotea / disconciamente sopra
andai a la camera di cinzia, ove trovai che l'uscio era stato aperto e
scrivesse, breve, chiara, piena; ove fugge la sazietà non pur con la
: andiamo, o tirsi amato, / ove di tebe il glorioso cieco / da
parte aggiunto al gaditano / era il lido ove poi cartago nacque: / e già
che veggiamo. bruno, 3-232: ove [in questo mondo sensibile] non solamente
, 1-45: et indi al reno, ove in discorso d'anni / entrò con
io vado. parini, 335: ove, al contradio, senza far discorso,
pena mia, / e 'l fuoco smisurato ove io dentro ardo. lorenzo de'medici
la cortesia, se non peraventura questo ove dimoro, insegnatemi almen quello de la
,... suo intento era ove il vedesse discostato ed in luoghi ermi giunto
facendo coro / sotto il beato alloro / ove sovente l'un l'altro rincrespa,
di fermate, che è il musicale, ove le note si battono e diconsi distintamente
'l ciel già mai non fulmine / ove tu pasca, e mai per vento o
discuneati, sopra el limoso fiume, ove vedeva el celo lacerato per gli impedienti
dio mi pose / nell'eccelso giardino ove costei / a così lunga scala ti
/ d'erbe e di fiori, ove due cavalieri / facean battaglia disdegnosi e
tu cali! ', / discende lasso ove si move snello, / per cento
per lei disdica. bresciani, 1-i-136: ove regna l'empietà più grossiera è la
e più sciocca; e parigi, ove quel dannato di voltaire negava dio,
regno / vuoisi, e por gemme ove disdice alloro: / qui basta il
-figur. petrarca, 129-29: ove porge ombra un pino alto od un
se percuote pur, disegna loco / ove possa a rinaldo nuocer poco. dolce
buono sperar disegni il loco, / ove al maturo dì cantando scarche / de
la sera già cala sul giardino simmetrico ove gli orli di bossolo disegnati sono già neri
non è che una scena idillica, ove comparisce quella giovinetta, disegnata e rappresentata
: altri ti veste / la serica zimarra ove disegno / diramasi chinese. viani,
parte / miserabil spettacolo mi tragge, / ove la peste orrenda / diserta le cittadi
è il frutto della tua nobiltà, ove se punto punto errerai, sarai reputato
che noi dobbiamo tornare in quella polvere ove sono sotterrati e'nostri padri. speroni,
valensa e sapienzia non aiutano a fare ove non è, ma dov'è la disfanno
eterno al mar col suo morire, / ove l'ardite penne 11 sol disgiunse,
cercare un tempo strane fiùmora, / ove l'alma pensando ancor compungesi. bembo,
camin del sole, / vergine gloriosa, ove non giunta / sia la tua fama
un s'appoggia / ne l'altro, ove distringa insieme amore / marito e moglie
8-1- 16: questo diletto medesimo, ove gli accademici sieno in disgrazia delle muse
, i-267: se in una compagnia, ove regni la giocondità, sopraggiunge persona che
/ lontani dalle case e dalla via / ove il canto rintroni, e l'aria
nome di chiesa, cioè di congregazione, ove fosse disgregata per tante membra, senza
parte di questa grazia: ella cessa ove incomincia la fatica e lo studio; ed
sempre usare disleanza. boiardo, 1-26-31: ove hai lasciata quella mente pura, /
fin che visse. vallisneri, iii-186: ove s'uniscono i polmoni allo sterno,
/ apparecchiato avean contra inghilterra; / ove il bisogno era maggior mi misi,
per questa stretta doccia / infin là ove più non si dismonta. vangeli volgar
e dismontàro in quella / valle, ove fu la donna vincitrice, / e dove
, e furon queste / le ricche stanze ove sovente in braccio / a dame belle
altra parte, come esser pò danno ove divino è merto, e come disnore
divino è merto, e come disnore ove dio lauda, e come tribulassione ov'è
porsi a tal rischio senza cagione ed ove non era di bisogno...
li dispaia. boccaccio, viii-2-207: 'ove colpa contraria gli dispaia ', cioè
, / e gioie sempre trovi, ove tutta despandi; / tu [anima]
san pier! la tua gratella / ove insieme con giacomo e giovanni / abbrustolivi
/ abbrustolivi muggine o sardella, / ove n'è gita? da'celesti scanni
: 'dispensa', propriamente, la stanza ove tengonsi robe da mangiare, e poi l'
da mangiare, e poi l'armadio ove dette cose ripongonsi. d'annunzio, iii-1-982
, io: un postribol fece, ove sfacciata / facea di sé mercato, ed
affigi, / lui già mirasti: ch'ove al gran governo / l'élite cure
cielo che poi quanto più prestamente li porti ove rechino alcuno giovamento; se no,
la campagna, / rivolti al monte ove ragion ne fruga, / i'mi ristrinsi
e superba, / va, disse, ove a mortai l'andar non lece.
, 736: aperse l'alpi altere, ove contese / con la natura, e
ii-184: a suo dispetto andò quivi, ove iddio lo mandava, per quella via
. nievo, 1-8: gli chiesi ove avremmo potuto riparare a quel gran guasto
1-149: dall'oceano di luce, / ove fuor d'ogni tempo esulta e regna
lalli, 1-1-56: beata piaggia, ove dispiega il sole / più temperato il raggio
/ de le nostre fatiche), ove la prora / egli debba drizzar. bettinelli
dispietato grembo / d'italia inferma, ove un marcel diventa / ogni villan che parteggiando
questo? ov'è il piè tuo, ove il petto, e gli omeri?
armi, e correre alla piazza, là ove è tutta la forza della malvagia gente
basti / che ti disponga amarmi, ove m'odiasti. a. f. doni
questa locuzione] in materia dispositiva, ove si pesano a punto le parole.
. / desti da picciol suono, ove traluce / quantunque picciol lume, gli
ben chi di colà sen fugge, / ove iniqua al pensier legge s'impone /
iniqua al pensier legge s'impone / e ove arbitrio dispotico il vigore / snerva dell'
: forse il tuo cocchio, / ove il varco è più angusto, il cocchio
telletto. guittone, i-14-27: ove si crede e se ricieve perdita
. soderini, ii-116: nelle vigne ove siano piantati cavoli assai, il vino
strame miglior si lasci in parte / ove ben si dissecchi. arici, i-220:
dell'altro sesso ne rendon testimonianza; ove, non ostante la macerazione dell'assidue
da valvasone, 1-5-149: vien cercando ove umettar nel bosco / l'aride fauci
da ciò che lo ricopre, dal luogo ove sta rinchiuso. -anche sostant.
orrendo suon giove disserra, / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con zolfo
/ risentito agli squallidi altari, / ove l'inno lugubre diserra / le memorie
incresca ir lento / inanzi, e soffermarti ove la via / diffidi monti, o
. folengo, ii-39: poi giunge ove posàro le lor salme / quei degni
, v-2-395: il tiranno stesso, ove la paura sua e la dissimulazione che
d. bartoli, 2-1-185: ove ella non fosse dissipata e doma,
, / estrasse dal sinistro braccialetto / ove l'avea tenuto ascoso e stretto. cesarotti
17-205: ardisco dire che in una società ove sopra ogn'altra cosa si apprezzano i
le rapine e le scuri nella contrada ove s'intende piantare la tirannide; dissodare
. boccaccio, i-290: oimè, ove mi costringe amore di perdere i prieghi
i-91: se in chimico vase, ove ribolla / fumante nitro, tu timmolli e
, distaccate dal muro, nel luogo ove noi faremmo l'altar maggiore, tre statue
distacco incredibile di colore in quella stanza ove tunica luce
alfieri, 8-136: ma ben so ch'ove, donna di te stessa, /
di luogo temperato, vegnendo nel mondo, ove è distemperanza di caldo e di freddo
comprese. carducci, 367: ella ove incurva il ciel più alto l'arco
luogo e non manifestarsi né divolgarsi, ove la gloria vaga e si distende e non
erano collocati alla punta del corno destro, ove cominciava a distendersi la campagna.
ferro lavorato nelle ferriere; l'officina ove l'operazione viene compiuta.
la grotta / distese ed ordinate, ove sian lette, / in disparte le
ch'ai tuo sentir si sterna, / ove dinanzi dissi 'u'ben s'impingua
/ errando, giunse a un prato ove / l'ombra negli occhi s'addensava
cercar d'acque lucenti e vive, / ove un bel fonte distillar da un sasso
dante, par., n-27: ove dinanzi dissi * u'ben s'impingua
sia necessaria in poche parole... ove lo u vocale per consonante leggere si
iii-262: fin che tu non giungi ove t'accoglia / l'ampia origine tua nel
e dello spazio / profondo manca, ove distrarsi e spargersi / l'anima possa.
distrecciata, salii a un terzo piano ove un po'di barlume usciva da un
il mio servo tornando dalla distribuzione, ove a momenti darà questa lettera, ne
i pini si son districati dal marmo ove stavano prigioni per tanti secoli quando il
: se n'entrò furiosa [didone] ove segreto / era il suo rogo a
sì mirabil arte. carducci, 322: ove spirava l'aura gentile, distrìcataménte
guittone, xxv-10: 'n tutte parte, ove distringe amore, / regge follore -in
sier non era il grave incarco / caduto ove la riva è meno asciutta. davila
: fra duri monti alpestri, / ove di corso umano / nessun vestigio si
ricordatevi che questo luogo non è banchi ove si tiene el mercato delle usure e simonie
vuoisi inalzar con magistero accorto, / ove più inchina diseguale il fondo. cesari
umani non avessero in lui né ricetto ove starsi, né spiriti e calore per muoversi
/ era tra i pruni e l'erbe ove s'appiatta. - cessare
iii- 288: ne le cittadi ove i monarchi han sede, / disusato
. monte, v-321-16: in tuto ove onor vale mi disvaro, / s'
disio ò 'l contraro, / lo volere ove l'agio fior non cape. sacchetti
letto e in periglio d'enfermitate, ove onni vertuoso desvertuda e perde quazi corona
el lecto si dice provare vertù, ove disvertudiano li piò valenti. =
, 36: tu, sacro elicona, ove s'infonde / quale spirto immortai vita
sono luoghi disviati e salvatichi, e ove bene andare non si puote. fazio,
loco laido, desorrato e brutto, / ove m'involsi tutto, / e venni
valensa e sapienzia non aiutano a fare ove non è, ma dov'è la disfanno
ma volgibile cor ven disvicina, / ove stecco d'amor mai non fe'foro.
corde del cuore umano e indicare il punto ove le varie virtù possono contemperarsi. serra
leopardi, 3-93: nostri sogni leggiadri ove son giti / dell'ignoto ricetto /
, / e notturno, e diurno, ove il bisogno / tuo 'l chiegga,
dalla destra spargendosi rapidamente fino al centro ove si spense nell'impartecipazione di alcuni deputati
raccorre dalle seguenti parole di diomede, ove i diverbi ed i cantici espone come
iii-262: fin che tu non giungi ove t'accoglia / l'ampia origine tua
notte per diverso mare / scorsero errando ove cacciolli il vento; / il fiero
giro / sovra una cupa fonte, ove rimiro / eurilla mia ch'in lei si
ninfa] mi menò verso la uscita, ove quella picciola acqua in due parti si
i nemici non potessero in quel luogo, ove si dividono tacque, passare la riviera
è posto amore / in quella parte ove più piega il cuore. muratori, 5-iii-58
o quelli? foscolo, 1-18: ove apprendesti dunque / te a frapporre a'miei
quali si mostra la scrittura santa, ed ove si dispongono, e si dichiarano i
baldo insulta a quel volto divino, / ove intender non osan gli sguardi / gl'
con essi, ed eglino ti guideranno ove tu fonderai una nuova città troiana.
): io mi trovai già in parte ove io udii a guidotto divisare dove la
, fostù quella notte a lecca, ove voi divisaste le parti d'italia,
cautele da me divisate sarebbono scarse, ove da te si porgesse vigore e fomentazione al
divisione di podere. -il punto ove una cosa è stata divisa, recisa,
carducci, 140: o altissima quiete ove diviso / poserò d'ogni cura, o
.. / per ardere incensi, ove immortale / ceneri dive euganeo avello asconde.
guittone, i-14-46: come cità può dire ove ladroni fanno leggie... e
ladroni fanno leggie... e ove son omini devora ti e denudati e
in un proprio nativo e largo vaso / ove il ripone, e al maggior uopo
, 148: 'doccia', picciol canale ove corre l'acqua che si dà al molino
graf, v-273: sotto la doccia ove l'acqua s'invena, / grande in
2-2: prima si pone il proemio, ove l'autore propone la materia di che
aleardi, 1-456: invano ei chiede / ove l'ultima tua dogai signora / dorma
composto di molti magazzini e porticati, ove si trasportano la mercatanzie affine di assuggettarle
le melagrane] mettendole in un doglio ove sia orzo, o vi s'ordinino per
formali, tanto più siano attivi, ove perciò si celebra fra gli impari, come
, fresche e dolci acque, / ove le belle membra / pose colei che sola
di perle elette e pellegrine, / ove stillan rugiade alme e divine, / ov'
/ non è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? s.
pò già desiderio d'amore loco abitare ove piacer non trova. e io, che
vita sigura ov'è pura cosciensia, ove senza timore morte s'aspetta, e cierto
ritto in piedi del tenebroso luogo, ove pensando giacea doloroso, e cominciai a
fatto sembiante il loco al loco / ove si piange con eterni stridi. b
simintendi, 3-8: mentre ch'ella domanda ove siano le dita e ove sia il
ella domanda ove siano le dita e ove sia il piede e l'unghie, vede
non m'era accorto, quando / venimmo ove quell'anime ad una / gridaro a
affanni, / sfavilla in quelle cime / ove poca orma piè mortai imprime. marino
presenti per lo più sulle foglie, ove gli animali trovano rifugio. = voce
: torno ver ponente alla marina, / ove è il paese più domesticato. targioni
un domiciglio stretto e basso, / ove 'l fabro del ciel solea talotta / reducer
ferman poi a far domicilio ne'luoghi, ove la fortuna hanno sperimentata propizia.
intorno al cristianborg, al castello; ove la nota dominante sono i pesci nelle vetrine
spagna, dalla francia di luigi filippo ove dominavano i moderati. -imporre la
, 379: nel consiglio del gabinetto, ove la regina madre già soleva totalmente dominare
monte che dominava il campo di battaglia, ove vede fingai, ch'era alle prese
105: nel detto cielo empireo, là ove t'ho detto ch'è il paradiso
imperatore ». tommaseo-rigutini, 1395: ove si voglia significare quel che chiamano diritto
ah! ah! simplicitas foeminae. ove vuoi tu che io venga, buona femina
vi diremo ciò che volete, / ove gimo e donde siamo, / e vi
la città, stemperandosi in una blandizia ove si sentivano misti aromi di miele e di
fresche, e dolci acque, / ove le belle membra / pose colei che
donne di santa felicita fue sepolto, ove presso a quella chiesa abitava. testi
certa raccolta per ima prima donna, ove furono trovate delle cose un poco ardite
straniere, come fu già la latina ed ove ora parla donnescamente, non sia costretta
nostro, e tutt'i luoghi, ove egli è, le si presentino.
essendo dal regno d'ongaria tornato, ove per commessione del duca lodovico sforza era
de'lumi. bembo, iii-515: ove romita e stanca si sedea / quella
or voi / da'boschetti di mirto ove solinghe / amor v'insidia, o
non avesse i begli occhi davanti / ove la stanca mia vita s'appoggia, /
occhi... fan doppio giorno / ove che amor gli volga. macinghi strozzi
.. fanno ordinariamente nei prati, ove se ne ritrovuano delle bianche brizzolate e
nelle altre favole del medesimo poeta; ove è chiaro che queste simili persone di
doppione e andossene a la camera, ove, come se avesse venduto pepe e
vi-6: in questa valle placida, / ove fra l'ombre amene / cadon zampilli
due volte nel primo dell'iliade, ove quésto medesimo doricismo è impiegato da omero
nel fiume / gitta la donna, ove una reggia all'arti, / su doriensi
dormentorio grande, ma diverso, / ove ciascuna in proprio ha la sua cella
questi liti, amico, i dormentori / ove sognano tanti ad occhi aperti. tommaseo
se'svegliata fra li spirti eletti, / ove nel suo fattor l'alma s'interna
e appoggiala / a sublime colonna, ove in astierà / nitida molte dell'invitto
, xxx-4-87: o letto mio, / ove deposi il fior de la mia vita
egli era uno stanzone / per tutti, ove dormia fino il garzone. manzoni,
bùgnole sale, iii-235: sul dorso, ove la sferza empia flagella, / grandine
, xxx-1-98: chi recider volesse, ove il bisogno / lo chiegga, i
lungo macigno un dorso avanti, / ove spumoso il mar percuote e frange. galileo
un'isola così detta neh'america, ove nasca in copia tal'erba e se
, meati e gran grotte, / ove li venti stanno in vapor grosso. g
sanza montare al dosso / dell'arco, ove lo scoglio più sovrasta. segneri,
corrente a voltarsi da quel lato, ove... può profondare un nuovo
non ci è contrada ormai rimasa / ove ei non cerchi per avere un putto,
venni a starmene / a pisa, ove già ero stato a studio / prima
spagna, dalla francia di luigi filippo ove dominavano i moderati. = comp
lib. 3, cap. 69. ove di suo capriccio dottrineggiando afferma che la
volentier dottura / in quel valerio, ove par che s'ardisca / contar ogni vertù
semplice ubi da cui si ebbe 'ove '). dovecché, v
denari iv: ponemo sotto sua rascione ove die. della casa, ii-166:
/ bionda chioma non dia, ch'ove disperde / la forza il tempo ivi
richiama / là giuso a l'opre, ove regnar a tempo, / figlio,
restimi / voi insegnar, gentiluomo, ove battere / potessi in uno che facessi
, assai grande e diviziosa e dilettevole, ove abitavano li loro maschi cavalieri amazzoni;
, annaffiando tutto lo scenario di vita ove ansimava e si dibatteva. = deriv
astrologo nitteo, sedendo a mensa, / ove l'aveva invitato un suo fedele,
dirizzaménto ch'el mena più avacciamente là ove elli vole andare. ugo di balma
, 560: il drizzarsi, ove gli altri seggano..., pare
spolverini, xxx-1-28: giova indagar più volte ove sovrasti / fiume o ruscello; ove
ove sovrasti / fiume o ruscello; ove si drizzi o sparga / qualche a
magno volgar., 1-1-5: quel luogo ove è scritto che gesù fu menato dallo
e ne'sentieri / dubbi del bosco, ove di rado suole / esser paura alle
col passo si scosta / dal loco ove era, a sè mirando ancora / dintorno
alla badia insieme se ne vanno, / ove l'abate assai dubioso aspetta. anguillara
maestro di tutto il nostro stuolo, ove pari a te il troveremo i cui
suoi corsi / misura, e giunto ove metteano capo / molti sentier, so-
dubitate che verrà ben tempo che, ove ora vi ha fuggito, tanto vi
gl'infermi de'sani. insomma, ove la potenza dubitativa è più debole,
dante, conv., ii-xv-5: ove si dice: 'sed e'non teme
pii del dolor mio da una plaga / ove tra note forme rivivono gli anni felici
era uno paese molto dubitoso, e là ove si faceva più forza a dame e
, i-241: ne l'alta stanza, ove al gran gesto truce / del duca
sacchetti, 72: poche saper volete ove s'infuga / a più poder e dov'
quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada in due si dipartiva. tasso
tasso, 13-i-976: or che giungi ove l'incerto / sentier di nostra vita in
le scintille / del fuoco stuzzicato, ove alle mura / di parigi facean danno e
x-26: così al tempio ne venni ove si fèa / l'amoroso duello. tesauro
mare, e poi che tutti seranno dunati ove tu arai appa- rechiato de celebrare
di lagrime e di duolo; / ove con tristi doni e con lugubri / voci
a san luigi, chiesa della nazione, ove furono duplicate le feste.
propria magione / e propria terra, ove già stanchi abbiamo / posa e ristoro
è cui stile / spremerlo a ritmi, ove or s'abbassa, or sale.
vitelli che poppavano, e lasciaronle andare ove volevano... e quelle senza
gli altri [terreni] più duri, ove per gielo si rilassano e per sole
. ariosto, 23-5: volse tornare ove lasciò ruggiero; / ma non lo
. tolomei, 2-154: ghino, ove lo h, si pone per dar polso
sempronio, iii-208: in quel volto, ove con dolce aprile / due rose amor
quali tu possi convocare l'esercito, ove s'abbia a mutare alloggiamento.
.. tu per giugnere al termine ove si serba le grillande e insigni della
grillande e insigni della victoria, e ove si rendono e premi e onori meritati,
segrete palesa; però dice il savio: ove regna l'ebbrezza niuna cosa è segreta
in suo lunante arco i vigneti / ove l'ebro clamor vendemmiale / ed i carmi
: passaron poi sui pubblici lavacri, / ove un sesso coll'altro era confuso;
in un de'sacri / templi, ove gli ebbri bonzi a terra il muso /
palestina. marino, 3-74: vanno ove flora i suoi tappeti stende / le
venute in eccellenza / di ciascun'arte ove hanno posto cura. cellini, 1-60
per lo gran disio / dell'eccellenza ove mio core intese. savonarola, 6-18:
(in partic. nellttalia meridionale, ove viene usato rivolgendosi a personaggi altolocati in
, in una di quelle gloriose incamiciate ove eccellono la prodezza e l'accortezza dei nostri
1-525: è vero che vi sono paesi ove i bianchi son negri, e i
'l sepolcro nella pietra exciso, / ove fu poi lesù sepulto miso.
annunzio, v-2-9: galoppo sul prato ove le erbe arsicce si ravvivano. il cavallo
geune em siria em derectura, / là ove m'era bella figura, / de
, che la gente li adduce, / ove la vera luce dé'essere levato.
rimbombante a guisa delle intonacate volte, ove giuoca a maraviglia la voce. cesarotti
su la fondamenta dei vetrai, ove le botteghe erano chiuse, ove
ove le botteghe erano chiuse, ove i passi risonavano, ove gli schianti dell'
, ove i passi risonavano, ove gli schianti dell'atroce ilarità parevano
dei crustacei, indicando i vari luoghi ove se ne sono trovati; facendo conoscere
parti più elevate delle catene montuose) ove la temperatura dei mesi più caldi è
suderò ministro e servo, / massimamente ove 'l signore ignaro / non è quel
passionata dell'interesse vestito di passione; ove sconsigliatamente gridaste ab basso a
como in una casa sul lago, ove si paga sessanta lire al mese, mobiliata
antico testamento, è dato al luogo ove dio creò e collocò il primo uomo
rabbia insana, / anzi altrove pur cerca ove la sfoghi; / i rustici edifici
che non manco si amano 11 lochi ove li uomini ne la sua tenera età sono
stati educati e nutriti, che quelli ove sono nati. delfino, 1-196:
mi dispiace che oltre della gabbia / ove il chiuso pettier canterelluccia, / si
gli avanzi / d'un veneto fortino, ove sull'alto, / con gli occhi
su tosto alle stanze elevate, / ove dorme re svardo, cammina. manzoni,
che sembrano meno elevate e men pie ove non siano esaminate che per l'amor
possanza, in quella region superiore, ove si crede esser anco al di sopra
]: elicona è giogo in parnaso ove nasce il fonte pegaseo dedicato a le muse
per non discorrere di tutti i casi, ove va l'apostrofo, bensì di quei
stato di atene (e il luogo ove esso si radunava); composto di
riposo, che si chiama eliso, ove vide le anime delli uomini iusti e
elisi, cioè in quello luogo, ove egli intende che sieno le sedie de'beati
tre lettere piene di passione eloquente, ove ogni mio aspetto, ogni mio gesto eran
emanata da un punto interno del corpo ove fosse rimasta in germe una seconda fisionomia
una galleria con quattordici bei quadri, ove son dipinti certi emblemi o diciamo imprese
, / che non truova l'invidia ove l'emende. bandello, 3-36 (
di cusa nel concilio di basilea, ove si trattava dell'emendazione dell'anno e
/ a fior d'onda emergevano, ove raro / un uccello sostava intento a prede
, xvi-531: io reputo che, ove egli attenda 'totis viribus 'alle
te sarà emolumento et grazia grandissima, ove con tua opera diventeremo a'nostri molto
, che fanno le folgori tue? ove ora le adoperi? chi più empiamente
questa sacra e immaculata selva, / ove non pose mai l'empia secure /
oriente / il porti, e vada ove di folta gente / s'empiono piazze e
d'annunzio, i-706: i frutteti ove tarda maturando / la sorba s'empie d'
procedere ha cagionato che que'stati, ove ella regna, talmente si sieno empiuti
: nel detto cielo impirio, là ove t'ho detto ch'è 'l paradiso,
, come il sol dall'occidente, / ove legge fatai lasciò cadérla, / ravvivata
storta in un rinfrescatoio di ferro, ove avviene la condensazione del gaz e la deposizione
fondamenti / commette a salda pietra, ove sostiene / ogn'émpito di fiumi,
passioni violente. muratori, 5-ii-353: ove si tratti di errar incautamente qualche fiata
le garantisse un avvenire di pace, ove anche l'empito dei sensi avrebbe trovato
presso a piacenza uno emporio e luogo ove si faceva il mercato, fortificato e fornito
importati. 2. grande magazzino, ove si vendono merci di ogni genere.
o un palco portato su quattro ruote, ove trovavasi qualche sedile, e questo rappresentava
dei crustacei, indicando i vari luoghi ove se ne sono trovati; facendo conoscere che
oscura, e quella parte toglie, / ove si posa e risplende minerva. calmeta
e di leggieri sarebbe da loro inteso, ove fosse meglio espresso. goldoni, iii-193
le bestemmie di calvino,... ove direttamente contrarie alla verità della fede catolica
gocciolante, / con tanto di cartello / ove « cuor d'aristocrate » in grandioso
petrarca, iv-1-26: da man destra, ove gli occhi in prima porsi, /
valle si è l'entramento suo, ove è la forca delle due vie.
da provare il soggiorno di montecatini, ove mi sono sempre rifatto, ed ove andrò
ove mi sono sempre rifatto, ed ove andrò nella settimana entrante. soldati,
e l'entrate servono per luogo, ove stiano quelli che aspettano che 'l padrone
buona che questi stiano nella dogana, ove si paga il dazio di entrata,
monasterio nel quale ei teneva conversazione, ove per certo accidente non aveva potuto quella
seme del cedro, bevuto con vino, ove sia stata cotta l'enola. redi
distacco incredibile di colore in quella stanza ove l'unica luce rosea avrebbe dovuto fondere
..., tiene i luoghi ove nacque il padre mio. foscolo, 1-170
terzo epiciclo ': nel terzo cielo ove è el pianeto di venere; proprio epiciclo
l'orrore e la compassione; ed ove lor manchi questo orribile e questo compassionevole
, iii-19-180: egli infatti volle ricominciare ove cesare finì, e ferire al cuore la
i forami / de testicoli l'altra, ove si addoppia. = voce
, è in buono essere la cappella, ove dipinse una gloria, una natività di
osserva al di sopra della glottide, ove trovasi naturalmente rialzato, mentre coprendo quest'
nella sua brevità diversa da sallustio, ove è epigrammario. epigrammatàrio,
epigrammisti. viani, 13-294: la chiesetta ove egli è sepolto è nel parco.
pananti, i-77: teatro è il mondo ove fumane genti / rappresentano il dramma della
disordini / del romano collegio, / ove nel male apprendere / la gio- ventude
boccaccio, 1-225: vide il loco ove il vecchio corpo con giusto epi- tafio
: allude al costume delle nozze, ove gli sposi erano lodati da un coro
i monti e venne in italia, ove incontrò assai peggio. in pisa, ov'
, dovremo necessariamente incontrarci in un'epoca ove la sola natura è maestra dell'uomo
istituito in etiopia un anniversario epolo sacro, ove ogni anno si portavano per celebrarlo.
, a l'altro estremo canto, / ove il barbaro duce de le genti /
disegno e per la scelta dei colori, ove assai frequenta il verde ed il nero
paese da cui muove e al paese ove si reca, determinando in entrambi il
mattini d'autunno su i colli piceni, ove pensosamente fluirono in un equilibrio felicissimo tra
le notti infino che viene all'equinoziale ove si pareggia la notte col dì.
veda mai sempre regnare egualità d'azioni ove interviene l'equipollenza. p. neri,
-sport. equitazione di scuola: ove si eseguiscono esercizi di destrezza, e
dicendo. marino, 2-116: sotto, ove l'uscio si disserra e fende /
ch'aprirebbe l'erario, cioè lo luogo ove si teneva la pecunia, perch'egli
/ era tra i pruni e l'erbe ove s'appiatta. garzoni, 1-187:
, secondo la bontà del terreno ove nasce... la radice è grossa
colori della bella / stagione. poche ceste ove alla sete / si rivelano dolci polpe
che da le regie stalle, / ove a l'uso de l'arme si riserba
barberino, 195: guardalo da'luoghi ove son le male erbe / o frutti velenosi
. zanella, 154: dall'abituro, ove al marito cuoce / le colte erbette
nell'arena / erbigera tessean lacci inumani / ove lor venia men valore e lena.
privato / cat- tuna erasi resa, ove a segreta / mensa s'assise al nuovo
rucellai, 133: di fede armato, ove crudel recide / cloto di vita il
senza li affetti nella solitudine eremitica, ove niuna nostra operazione ha del grande e
, 1-54: o eremitiche sedi, ove nel modo / che offender non vi può
mille cento cinquantasei, fece un eremitorio, ove si congregarono molti romiti, vivendo santissimamente
di un parco). -anche: stanza ove è possibile ritirarsi nella solitudine, nel
ii-355: 'ergastolo'. sorta di carcere, ove più comunemente i delinquenti scontano la pena
credi però dell'oro ergerti un vallo / ove tra gli ozii tuoi viver securo?
ognora / a l'empia morte, ove i men feri orrori / son membra sparte
, su quel verde cupo delle eriche, ove folate di farfalle grigie aleggiano intorno a
or via lo volgi / nell'empio seno ove l'erinni alberga. d'annunzio,
alpestri calli / del sassoso apennino, ove a gran pena / ferino piede erme
, lasciandomi andare, alle isole fortunate ove vivono gli eroi i poeti e le
. emmanuele dorme / là nella reggia ove tanto tremò / l'erede esangue di
alla virtù eroica, la quale, ove sia manifestata alla chiesa con sicure testimonianze
centrale si creava un golfo d'ombra ove un dirupo irto di croste e di schegge
, per una specie di dormiveglia intimo ove le imagini più rilevate si avvicendavano con
i-13: van col fecondo armento / ove più fresca è l'erba e chiaro è
al colui lato. bembo, 1-49: ove men'porta il calle o 'l piede
non avesse i begli occhi davanti / ove la stanca mia vita s'appoggia, /
tristano e gli altri erranti, / ove conven che 'l vulgo errante agogni.
, tristano e gli altri erranti, / ove conven che 'l vulgo errante agogni.
errando fuori della patria, senza sapere ove ricoverarsi. metastasio, ii-165: dopo
a'patrii numi, errava muto / ove amo è più deserto. manzoni, pr
/ errando, giunse a un prato ove / l'ombra negli occhi s'addensava /
valle, iii-309: qual famelico augello ove rimira / custodito il suo cibo avido vola
entra nell'ombra: / nell'ombra ove le stelle errano sole. -strisciare
per disgrazia se n'avvide, / ove contra rinaldo si indemonia / tanto che
intorno / logge avesse e ricetti, ove lo stanco / peregrin si posasse,
, / e colà drizza l'ali, ove licori / stampa in riva del fiume
intra costoro uno bellissimo pomo d'oro ove era scritto: « il pomo sia dato
erta i varii corpi pontificii che non sapevano ove veramente volesse tentare il passo.
sassi al ciel nudi e scoperti, / ove a gran pena pon salir tant'erti
però ch'a l'erta cima, / ove in trono immortai la gloria siede,
le veggiamo in persone ed in luoghi ove vedere non si doverebbe, perché ne'santi
toma / doman da i chiostri, ove il sermon d'italia / pur giunse
con un guardo e con un riso / ove tutta citere / lampeggia e a cui
.. il cammino verso pisa, ove giunti vi si fermarono per qualche giorno,
vulcano, che in forma di scogli, ove più ove meno alti, soprastano al
che in forma di scogli, ove più ove meno alti, soprastano al mare,
tentennato mai, neppure un attimo, ove conoscesse un dovere. ed ebbe quindi l'
questa selva / immensa, opaca, ove mai sempre suona / un sacro fonte,
me è incominciato un di que'colloqui, ove l'anima esala l'ineffabile e intende
210: dell'arguto motto, / ove dall'una varchi all'altra bocca / il
/ e libero n'è d'indi ove si serra. leonardo, 2-584: ma
exangue divenute. sannazaro, 8-128: ove sì sol, con fronte esangue e pallida
sopra modo vale il frequentar quei luoghi ove si esercitano atti virtuosi e quelle botteghe
fila sulla panca del lungo corridoio polveroso ove si apre lo sportello dell'ufficio
e ricoverare in parma e piacenza, ove avrebbero trovato un'ospitalità non esausta né
siria, in assiria, seleucia, ove se ne ingrassano i porci. tasso,
che in que'dolci ami, / ove all'esca fui preso, o mia nimica
procedere e sopravvegliare agli escavamenti, ove si giudicassero opportuni. = deriv.
l. adimari, 123: dafne, ove sei, chi agli occhi miei t'
panigarola, 1 227: ove calvino esclude il corpo di cristo dalla eucarestia
esclusi, / che 'l silenzio, ove cantano i salteri, / ove dormeno,
silenzio, ove cantano i salteri, / ove dormeno, ove hanno la piatanza,
cantano i salteri, / ove dormeno, ove hanno la piatanza, / e finalmente
rispettarle. deledda, i-183: il paesetto ove son nato è quasi esclusivamente dedito alla
in alto, sopra 'l luogo ove s'innesta, a poco a poco si
a'fonti / dell'islanda esecrati, ove più occulte / fuman sulfuree tacque. aleardi
rossa su un prato sparso di gelsi ove pascolavano cavalli bai. ojetti, i-300:
, /... / tornò orlando ove il corpo fu lasciato, / che
gioia, e di conviti; i ove la fede, e l'amor patrio,
venuta non lieve diminuizione nell'esercito, ove fosse soppressa la condizione restrittiva dell'età
, 2-2: or dalle spelonche, ove lontano / dal vulgo esercitar suol l'
così rimarrete senza poi / soggetto, ove possiate essercitare / la crudeltate vostra,
, ma abbiamo veduto il luogo espresso ove tutte queste cose furono fatte da lui
assegnamento de'tempi per ciascuna città, ove potessero liberamente esercitare le cerimonie della loro
dentro al castello era un bel prato, ove finge che fossono li esercitati nelle operazioni
di andare a norcia, paese ove son molti esercitatori dell'arte di can
l'angolo più oscuro della piazza, ove la fiaccola accesa abbia risalto e serva da
a leonello, e poi in casa ove teneva un convitto del quale non esigeva
re- publicano, e abbandonassero venezia, ove questa pure non facesse divorzio colle tradizioni
sogno, alta levaste / la faccia ove le azzurre èsili vene / languìano,
, o per chinarli sull'orto, ove era la sua esile famigliola di tre
d'occhiute finestre un corridoro, / ove non stanno mai stringhe affacciate, / che
amore dell'esule / pel piccolo giardino ove non entra / più. pirandello,
(particolarmente diffusa nel mondo antico, ove spesso sostituiva la pena di morte,
piangendo ne l'esilio / di babilon, ove si lasciò l'oro.
fra spergiure genti / dal bel paese ove or meni sì rei, / me sospirando
saba, 549: avevo un cimitero ove mia madre / riposa, e i vecchi
, 1-62: or tomo alla materia, ove si pone / delle città, ch'
; / quanno bene assemiglio, non saccio ove campare. fatti di cesare, 25
isvergo- gnamento si è che qui, ove la divina maestà si esinanitte e avvilitte
; facilmente si succhia ella i liquori ove s'infonde e co 'l succidume della
funzionare, ed è tipico della radice, ove compare dopo la caduta dei peli radicali
avea una manica sola e dalla parte ove non avea la manica lasciava fuori una spalla
che aveva esordito in una grande città ove però, forse per mancanza di aderenze
o un palco portato su quattro ruote, ove tro- vavasi qualche sedile e questo
ha voluto, oltre le opere nautiche ove potè rivelare il suo valore personale,
la medesima via si diresse a lemno, ove giunse con espedito viaggio. d'annunzio
tira l'aratro, come i cavalli ove s'usi o non son buoi.
disparte espedita. petrarca, 129-54: ove d'altra montagna ombra non tocchi /
[della questione] a roma, ove non militavano i medesimi interessi di stato.
giornalmente l'esperienza che in una stanza ove nudi sieno i muri, ne sono
mille volte esperto / il lume, ove a ferir negli occhi venne. parini
. parini, v-4: o genovese, ove ne vai? qual raggio / brilla
essere questa terra per loro un'arena ove consumavano in vano le loro forze.
un vero, altro è il saper esplicare ove sia posta la falsità e l'inganno
: l'ingresso gratuito all'esposizione, ove questi s'incaricasse di portar sei collezioni complete
illuminata, che sputava fiamme, e ove c'era il santissimo esposto. cicognani,
fare resistenzia. tasso, 18-70: ove miran più la calca esposta, / fan
stassera inducilo a venire al teatro, ove io ci sarò espressamente. leopardi, i-246
tasso, 13-i-281: quella secreta carta, ove l'interno / e chiuso affetto mio
di segreto mèle, / che tempra, ove non tolga, il molto amaro.
di costoro. pallavicino, 7-68: ed ove eziandio fosser sincere dimostrazioni, conviene aver
. v. a volere avvertirmi, ove nei lavori di espurgazione si presenti alcun
piacere. cuoco, 2-i-35: ne'luoghi ove si radunano costoro, accorrono molti venditori
donne insieme, venir nudi, / ove natura vuol che sien vestiti.
son brutte. carducci, 677: ove sei? senza nozze e sospirosa /
dell'azzurro infinito fosse uno spazio infinito ove gli spiriti magni si raccolgano insieme a
bartoli, 1-112: in altri luoghi ove le vie son strette vi è l'aria
aleardi, vi-529: quanti popoli furo? ove la stampa / dei loro passi?
la stampa / dei loro passi? ove i funerei campi / del lor riposo
or dunque considera quanto amore quel fia ove ciascuno amerà tanto l'uno l'altro.
ben che que'dolci ami, / ove all'esca fui preso, o mia
. petrarca, 8-9: del misero stato ove noi semo / condotte da la vita
de'numi alto consiglio / non è ch'ove più lento / e grave è il
, 9-136: fece la commedia, ove in pulita rima... compuose e
a ritirarsi in una perfetta solitudine campestre ove sfoga l'attività del suo cuore cogli
astri, di mille / fossili mondi, ove non più risuoni / né un appartato
alla superficie delle sue cavità interne, ove si condensa in gocciole simili a quelle
possono esse farcene dimenticare alcune altre, ove... vive il contrasto.
penser, parlando fore / di quello ove 'l bel guardo non s'estende: /
simile errore, / che ben m'avveggo ove il tuo cor s'estende. betussi
come emanata da un punto interno del corpo ove fosse rimasta in germe una seconda fisionomia
d'una matrona; e a cere ove le sorti si estenuarono fu comandato il letti-
: nel chiuso / dei meli lazzcruoli ove si lagnano / i luì nidaci, estenuati
voi da me donna e robe, ove dai numi / d'esterminar mi si
quiete. casti, ii-6-112: intanto ove poc'anzi arder vedeste / la face funestissima
appreso con facilità, nelle case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina,
regi e civici dicasteri, nei casi ove fosse nato il bisogno di correggere, frenare
appennin torre,!... f ove il franco e l'ibero e l'
saggio sul buon gusto nelle belle arti ove si spiegano gli elementi dell'estetica,
or così? foscolo, xiv-64: ove tu il chieda, ti giuro affo
li costri- gnessero a ritornare al luogo ove prima erano descritti. cantini, 1-29-301
fresco rivo o di selvaggia fonte, / ove il soverchio ardor più volte estinse,
dov'ebbe regno il padre, / ove ha fautori a torme, ove sopita
, / ove ha fautori a torme, ove sopita / ma non estinta in mille
iniquo usurpator. leopardi, 33-48: ove fosse / incolume il desio, la
diletto in arder lauri o ginepri ove bisogni l'apertura col taglio, ed estirpando
. tasso, 1-2-21: mirò i colli ove a l'estiva sete / ebber vino
vie chiare andanti tra due fossi / ove a la luna gracidò la rana / estiva
oscure et adre, / e saglia ove tua gloria alfin rimiri / d'esto limo
cedesse al tentator nemico; / tal ch'ove l'uom su lei l'impero estolle
move assalto, / immobile si resta / ove l'assidua guerra, / la spezza
idem, 42: se la terra ove oppressi gemeste / preme i corpi de'vostri
balocchi e via, via dalla casa ove ormai si sentiva forestiero ed estraneo, dove
senza resistenza alcuna insino a roma; ove le ricchezze smisurate di quella scelerata corte
s'avvennero nella chiesa delle convertite, ove a mano destra dell'altar maggiore trovarono
emispero / nostro approdò poc'anzi, ove ne sembra / tutta la calda e
stabilita da cent'anni in roma, ove esercitava di padre in figlio l'uf&zio
, così nominandolo dal proprio luogo, ove nasce. soderini, ii-250: domandasi [
estremamente in odio i coiti fanciulleschi, ove il paziente ha in odio l'agente
/ chiuda prigion sì tetra, / ove di sole, / ove di speme /
tetra, / ove di sole, / ove di speme / raggio non mai penetra
ritrovar gli eterni / la vecchiezza, ove fosse / incolume il desio, la speme
son d'acque correnti, / passando ove mosè con duol cotanto / ebbe
acerbo duolo, / e non si lasci ove percote il flutto / il gran riccardo
coniate). muratori, 9-235: ove si battano monete con prezzo estrinseco corrispondente
1-149: dall'oceano di luce, / ove fuor d'ogni tempo esulta e regna
senpre innoni etate vietato ed onni tenpo ove conusciuto è. dante, conv.,
che non manco si amano li lochi ove li uomini ne la sua tenera età sono
stati educati e nutriti, che quelli ove sono nati. bembo, iii-623:
ti giugne in quella fredda etade, / ove il proprio difetto / più che la
e pur ricade, / pur ripercosso ove fu prima offeso; / e colpa è
che guarda l'isola del foco, / ove anchise finì la lunga etate. petrarca
. tommaseo, i-172: l'ampio sereno ove l'ardenti piume, / stelle felici
le fucine innumerabili del fuoco eternale, ove le carni de i peccatori brugiandosi con
talvolta in luoghi assai diversi dalle stazioni ove sono solite crescere. 3. anat
a un altro luogo detto capite, ove avea possessioni, e piacevole ritirarsi dal
, secondo lui, ottenere leggi davvero generali ove lo studio si restringa all'arte dei
tra maremme e foreste di merlai / ove guardinghi / in cerca d'ambra andavano
ch'io pur vieppiù sonante ascendo / ove non mai per se giungean mie note,
ed i troiani, e il primo luogo ove egli arrivarono si chiama troia.
insensibile era vólto / verso il mare ove i rapidi flagelli / d'euro un innumerevole
, e entrato nel corpo di guardia ove erano in arresto parecchi livornesi fermati sull'
e di spini folto, per asconderse, ove le mani e tutto il viso se
a prima vista, ma congruentissime, ove si supponga che colui che le scrive abbia
. boccalini, 1-5: quella parte ove si contengono tarmi, sia la più
evidentissimi segni. masuccio, 49: ma ove idio mediante ditte reliquie un evidente miraculo
evirati. pascarella, 2-467: pervenimmo ove era una pozza d'acqua, ivi
èvochi fuori / masse di sole fatuo, ove intonare / sai penombre d'argento ai
cui la loro casa, nel paese ove risiedono in tale qualità, è munita
ai bachi un gran numero di appigli ove attaccare il filo. settembrini [luciano
, entrando in tutte queste parti, ove egli m'ha guidato. giraldi cinzio
di viso non si cangiava già mai, ove per contrario, per dar pasto a
rea filosofaglia andò dispersa / a rintanarsi ove non batta il sole ». =
cuopri con rancura / per non aprir ove filosofisca / quell'ozio, ove tua voglia
non aprir ove filosofisca / quell'ozio, ove tua voglia più si fura.
pensando, quando dico: * ove una donna gloriar vedìa '; a dare
esclusi, / che 'l silenzio, ove cantano i salteri, / ove dormeno,
silenzio, ove cantano i salteri, / ove dormeno, ove hanno la piatanza,
i salteri, / ove dormeno, ove hanno la piatanza, / e finalmente è
tribunale supremo e generale delle finanze, ove tutto si riportasse: capo del quale era
raccolta di fatti ad un organismo unitario ove sono spiegati i motivi di azione e
catellina / andonne nella zambra delettosa / ove dormia la stella mattutina / ch'era
, ch'a quest'uso, / ove la pioggia e 'l sol lo bagni e
, senza luce, / che non sa ove si vada e pur si parte.
voi dalle finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie
, cioè la faccia del mare, ove sono l'isole chiamate gades; e
., 14-4: venimmo al fine ove si parte / lo secondo giron dal terzo
1-29-22: il loco li raconta, ove mandato / m'avea lei stessa fuor de
disegni umani aver fine tutt'altro da quello ove sono inviati, che non ardisco promettermi
fece fine il muro in sull'arno ove poi si cominciò e fece uno ponte
questo così vario e 'ncerto albergo, / ove abi- tiam vivendo, e l'ampio
io andrò ricercando le fine erbe / ove adagiarti; scenderemo al lago, / ove
ove adagiarti; scenderemo al lago, / ove il cigno bianchissimo discorre. buzzati,
. cesarotti, i-73: il sentire ove e perché si convenga meglio di servire
e ne la berretta porterei una impresa, ove fosse uno amo, un delfino ed
: quivi è un'altra montagna, ove si cava l'azzurro, ed è lo
con voi dalle finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie
meditare di portarsi in altro luogo, ove non toccasse loro ad avere, come dir
vaneggianti / finestroni all'ingiro, / ove su fondi d'oro e di zaffiro /
, 1-4-433: qui va a'ciclopi, ove è sforzato a finger di achemenide
duodeno e nel principio dell'intestino digiuno, ove bollono i sughi viziosi. carena,
male, de neciessità voi esser loco ove pagar possa omo. cecco d'ascoli,
; ma vi saranno poi dei ginecei ove l'educazione della donna sarà più estesa
io / fintanto ch'io là giunga, ove s'annida / casimiro il mio ben
altro non è che un loco / ove espiar si suol colpa o difetto / e
espiar si suol colpa o difetto / e ove talun rimane o molto o poco,
di lagrime e di duolo; / ove con tristi doni e con lugubri / voci
sono per lo più finzioni allegoriche, ove intervengono sfingi, chimere, mostri da grottesche