vezzi. palazzeschi, 1-341: ora emetterò ottantotto grida acutissime, da crivellare il cervello
crore e i deitti a quello di ottantotto crore. = dall'indost. karor
487): le stanzine erano dugent'ottantotto, o giù di lì. mercantini,
sensi. rovani, i-23: a ottantotto anni aveva la mente lucida, le
battaglini, i-428: fino al numero di ottantotto si estendono tutti i capitoli del presente
, 4-66: negli anni poi mille cento ottantotto, / quasi che tutta la cristianitade
quadrati, i quali piedi formano dugento ottantotto scrupoli. -frazione dell'ora o del
le stanzine [del lazzaretto] eran dugent'ottantotto, o giù di lì. g
purtroppo precipitarono, data anche l'età, ottantotto anni!, e il vizio di