Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: otpiyxtfie-upog Nuova ricerca

Numero di risultati: 546853

vol. XXI Pag.54 - Da TORNARE a TORNARE (47 risultati)

primo onore, / d'ottavio nascer ché non toma tal qual e'si move, /

, / chi pesca per lo vero e non feo / un nòvo semideo.

toma il calore in sommo ben che mai non spiace / levate il core a più felice

core a più felice corpo, non son più vecchio, poiché conosco dall'onere

me. montano, l'amante che vuole non fa ristoramento grandissima prodezza i-238:

dello stato]. machiavelli, 1-i-72: non può per tanto li, 2-68

grazia divina). / che teco presto non si riconcilii, / massimamente che gli

., 3-134: per lor maladizion sì non si perde, / che toma in utile

videlle teste coronate tornava in edificazione e non già in dita, l'esistenza)

/ in dubio stanno, che de là non tome / nova fortuna, che

235: anche a lei credo non tornerebbe piacevole, che i tre o

degli accidenti, che a chi sarà morto non recitata fino in fondo.

nare infinite volte. fagiuoli, ii-78: non toma più la gioventù, che camminava innanzi

toma più la gioventù, che camminava innanzi non mi tornava nuovo. ch'è andata

questa vostra assenzia dalla corte fatalità non gli acconsentisse mai d'uscire. montale,

. montale, 2-27: la non si può più sofferire, e questo vostro

sofferire, e questo vostro stare a como non so tua vita è quaggiù dove

senza posa / e se nulla toma se non forse in questi / disguidi meglio

più ricercare poco alla volta, sì perché non è facile dif- -riaffermarsi nell'uso

tempo. assai chiaro apparisce che non iscrupoleggiarono più che tan -rientrare

. d'azeglio, 6-45: in genere non toma fidarcon un'editto, per l'

entrando se mi è lecito nel merito, non si vede punto a che -essere

canta che l'alma di virtute addoma / non dè mancar di semb. pulci,

'l giusto onore / come pianta a risurger non sog flauto alle labbra,

benis modo, la sentenza non tomi sopra i nostri capi. esopo volgar

gli facevano prima giurare... di non si fuggire mai medesime epatte,

si fuggire mai medesime epatte, non solo negli anni centesimi, ma eziandio

in tutti gli altri, cosa che non si potrebbe ottenere, se ne'cen

gisse: la quale cosa non osservata, tornassi sopra il capo della

tornassi sopra il capo della tesimi non tornassero colle epatte gli stessi aurei numeri.

stirpe. nannini, 1-181: per tanto non vi garotti, 1-ii-286: gli

lo più / fra il bene non toma in voi l'ingiuria.

(una sofferenza, un'afperiodi che non tornano. papini, x-2-499: posso ancora

. bonaventura volgar., 1-239: or non una grandissima tri- analfabeta, che scrive dei

tri- analfabeta, che scrive dei versi che non tornano e vive di ribulazione e grandissima

: oh questa, io gli risposi, non mi -tornare a, di profitto-

. landolfi, 8-73: una sola cosa non vi tornava: che questo guidotto da

guittone, iii-34-4: e1 vostro nome dir non oso, / perché giuliani, ii-247:

altre due volte, e unguanno se non abbiamo avuto vendemmia perfetta, poco manco

o asciutta che sia la vite, non toma. 20. adattarsi,

. ii. magalotti, 28-166: non ogni impiego è buono a tutti, come

impiego è buono a tutti, come non ogni vestito toma bene a ognuno, né

pea, 7-400: se il vestito non ti torna bene, domani lo aggiusteremo.

dal signor belom, trovava poi che non era tanto ben tagliato e che 'le

la fabbrica prima e gli archi delle teste non tornano in mezzo. bottari, 5-91

se avesse [michelangelo] adoperate colonne non sarebbero tornate bene, come si vede nella

a settanta- cinque miglia al grado, non miglia arabiche, ma romane, quelle

vol. XXI Pag.55 - Da TORNARE a TORNARE (21 risultati)

tornandomi ancora verso bingen, io più non mi ricordava di aver fatto voltar prora.

: or se fuste un dragon, che non pens'eo, / che vi ferebbe

cavaliere avere abandonato il corpo e più non dire, mutato il naturai colore,

: noi ci lasciamo ingannare dalle cose non incerte, siccom'elle fossero certe,

« guerin sportivo », 20-iv-1965]: non segna e non toma. siano altri

», 20-iv-1965]: non segna e non toma. siano altri a marcare me

marcare me. e perché mai, se non segni? 28. tr. riportare

, acciò che combattendo contro alla fortuna non dessero maggiore afflizione alla città, volsero

fatta la risposta...; e non si manderà altramente, perché non la

e non si manderà altramente, perché non la posso mandare a sottoscrivere a monte

quel suo maronita imprestai mezza pistola, non la tornò. garopoli, 13-

, tornamelo! » montale, 1-22: non s'incomodi riguardo a « commerce »

poiché un anno ai produzione a riso non richiede gravi sacrifizi per tornare la coltura

cosa agitarsi in quel lato della stanza non rischiarato, e un brontolìo sommesso come

architettura, credendo egli, ritrovandola, non lasciare manco memoria di sé che fatto si

fura, / quel che furate voi non può riavere. b. croce, ii-14-23

un'esca, / ligiadra donna mia, non ve rencresca / tornare 'nver5 de me

gli empi, e così tosto, che non rimase dubbio, ch'ella non fosse

, che non rimase dubbio, ch'ella non fosse vendetta del cielo.

di sentenze, 1-10: nelle umane cose non è niuna più laida, come di

cose de'poveri in suo uso tornare, non essere lodevole diciev'elli.

vol. XXI Pag.56 - Da TORNARIA a TORNATA (25 risultati)

monte, 1-ii-84: le mia tornata / non fia tosto, moio a rasgione.

. bartoli, 4-2-125: valse anche non poco a farlo risentire,...

che io vi fossi voluto andare, eglino non mi avrebbero mancato di 25 scudi et

li pisan chiedevan patti tali, / che non gli are'fomiti il gran tartàro;

. novellino, xxviii-809: il fummo non si può ritenere che toma ad alimento

ritenere che toma ad alimento, e non ha sustanzia né proprietade che sia utile

]: 'tornare a gola': di cibo non ben digerito, il cui sapore ogni

., 20-107: d'i corpi suoi non uscir, come credi, / gentili

ché l'una di lo 'nferno, u'non si riede / già mai a buon

. tinucci, 2-44: bench'io non sia pallade né venere né eziando quella

del sommo giove suora e sposa, non son però tornato ancora in cenere. fiamma

, per questa voce mortale in noi non si può intendere se non la carne,

in noi non si può intendere se non la carne, e 'l corpo, che

134: quel ch'è seguito, non può tornar a dietro. idem, 237

il conto toma, ma i danar non ci sono. idem, 252: dove

dove l'asin cade una volta, non vi toma più. idem, 372:

il conto senza toste, / cne non vi vuol tornar. proverbi toscani, 255

compagno. ibidem, 302: quando non si può più, si toma al buon

virtù. busone da gubbio, 1-112: non manca mai [napoli], con

l'inchiostro della china, ma che non sia alterato. vallisneri, cxvi-74:

gadda, 17-105: la carta di tornasole non toma più rapida dal rosa al viola

se il barolo ha fatto -tornare o non tornare il conto o i conti: v

intrecciar. sai che una donna / non v'ha di me più intraprendente e ardita

che l'aria atmosferica prima di essere inspirata non contiene punto d'aria fissa, ma

e segnore del popolo, si fece che non potte tor

vol. XXI Pag.57 - Da TORNATELLA a TORNEAMENTO (15 risultati)

fossero venute in più copia, e non istentate, né di colore pallido. voglio

gesù cristo, xxxiv- 380: non crediate sian pigri e sonnolenti, / ma

n. martelli, 101: non vi crediate che e'degni le tomatelle

una novella. idem, 372: io non so s'egli è cosa piu bella

l'amante in certa cameretta oscura, accioché non fosse trovato né veduto dal marito.

di filippo corsini a pregar il papa a non voler gravare il re ladislao che a

trovai nello studio un monte (non è figura rettorica) un monte di stampe

manzoni, fermo e lucia, 358: non tardò molto a venire precedendo velocemente il

quando tornato di roma in provenza, non troppo si fermò in avignone che avendo

ii-114: santa donna, tornata a dio non senza lasciare fra noi una sacra eredità

io, disse, in mia vita mai non fui mercatante, né ho mai veduto

cose di francia diedero anche da pensar non poco al pontefice, perché tornato il navarra

lo extremo proclivo op- postivamente inveticulate, non sencia aemulatione di toma- tura.

sole levante insino al tramontare, pero ché non v'avea pedoni e combatteano a riprese

battaglia, e nemistà fra loro / non aveva altro segno, altro sembiante.

vol. XXI Pag.606 - Da UTILIZZAZIONE a UTRAQUISTICO (14 risultati)

, forse involontariamente, forse casualmente, non importa. pianto o della macchina

ha il mascondizione irrealizzabile; progetto che non può avere simo della potenza media

vim fieri veto, propr. 'ordino che non si faccia violenza per impedirvi di possedere

modello politico, sociale o religioso che non trova effettivo riscontro nella realtà ma che

ben regolate fin ora fuor de'libri non son comparse. solaro della margarita, 120

, iv-11-89: gli stessi comunisti, non sono necessariamente illiberali, come vorrebbe l'

iii-29: utilmente amare iddio dobbiamo, non che a lui possiamo fare utilità,

, 11-5: della quale ultima parte (non lasciandone però indietro alcun'altra) vostra

'luogo'per indicare un luogo che non c'è, nome dell'isola immaginaria

cose, cioè la rivoluzione italiana, non avessero a fermarsi lì. -lingua

lì. -lingua utopica: lingua non reale, inventata. 2. che

vili apo gli utopiensi, che perdendoli tutti non pa- rebbe loro di aver perduto un

si stende dugentomila passi e per lungo tratto non si stringe molto. = lat

. 2. per estens. che non ha attinenza concreta con la realtà,

vol. XXI Pag.607 - Da UTRAQUIZZARE a UVEO (17 risultati)

fino al mento / l'assenzio, e non v'è cosa da far bachi.

da olio, che del tuo cuoio non facessero un utro da oglio.

nella sua natura generica e universale e non nei suoi eventuali caratteri d'individualità.

quando l'uva imbruna, / che non era la calla onde saline / lo duca

: dicono l'uva colta in interlunio dura non morsa da e'minuti animali. ventilla

estrema. savonarola, 7-ii-107: la vite non fa le uve in un tratto.

munifico autunno è un giovinetto / che non la fronte, come dionigi, / ha

mattioli [dioscoride], 125: non ritrovo parimente chi faccia menzione alcuna di

overo, crespina, o uva marina, non fu conosciuta dalli antichi, e se

i fiori bianchi, e fa i frutti non in grappoli, ma separatamente.

alcune di più rilevate e vistose, non però migliori, almeno la più parte:

da pisa domenica sera, e se io non mi fossi convenuto far la via di

27: chi vuol tutta l'uva, non ha buon vino. ibidem, 31

, 339: un canestro d'uva non fa vendemmia. 5. dimin

= lat. uva, di probabile origine non indeur. uva2, sf. anat

. mattioli [dioscoride], 125: non ritrovo parimente chi faccia menzione alcuna di

la luce grossa e alterata; però non potemo vedere le cose spirituali. g.

vol. XXI Pag.608 - Da UVETTA a UZZOLO (7 risultati)

di meglio, lxxxviii-ii-151: giusta cosa non è voler sapere / da chi teme

onore, / s'egli amunisce sua non saggia ussore, / per qual cagion lo

« tagliamo la testa, ma io non cedo ». e quel brutale, dato

se si scoprisse che la benestante vedova non si è mai chiamata germiniani bensì cossetto

è calata giù un'ernia intestinale, che non solo vi sono caduti dentro gli intestini

d'alcuna bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte. dante,

faceva occulte sinagoghe, nelle quali dubitava non vi si ordinasse fare contro gli uzzaneschi

vol. XXI Pag.609 - Da V a VACANTE (9 risultati)

perché toglie alla bocca e al spirito non poca leggiadria e dignità -nel codice

o tre volte. 3. minuscola non puntata come abbreviazione di verso indica il

ordinaria. 5. maiuscola non puntata. chim. simbolo del vanadio.

pontificio, benefici o posti cancellereschi vitalizi, non trasmissibili ad altri, che potevano venire

impiego vacabile a giugno, nel quale non sarà difficile di trasferire qualcuno dei cancellieri

morte del titolare si ritenevano estinte e non passavano agli eredi (e in tal caso

agg. temporaneamente privo di titolare; non occupato (una carica, una dignità,

, vi-2-76: vacante la sede apostolica, non essendoci papa, s'appella 'ad sedem

et futurum pon- tificem', il qual non è né si sa quando sarà viviani,

vol. XXI Pag.610 - Da VACANTELLA a VACANZA (39 risultati)

dentemente dall'altra, come se veramente non vi fosse unione. baie da poco conta

, si sa bene che tarmi mie non fanno cotal effetto, e na in

. parise, 5-187: ma perché non ti prendi una settimana, dieci giorni

160: eppure l'impiego del seminario non toccupa che nel solo dopo pranzo,

: se veramente ei [il lavorante] non potesse più rimanere in una bottega,

un'altra. così finché è sano non v'è pericolo ch'egli abbia a temere

/ questo orribile interregno - / o non è così, e sono io / che

de'vacanti fatte per papa celestino, chi non avesse la possessione. bembo, 10-v-321

pagato né tanta somma né così tosto, non che io. cantini, 1-13-107:

che io. cantini, 1-13-107: non vogliamo che i riscuotitori o procuratori del

dante, par., 12-92: non dispensare o due o tre per sei,

o due o tre per sei, / non la fortuna di prima vacante, /

la fortuna di prima vacante, / non 'decimas, quae sunt pau- perum dei'

miei signori. -per estens. non più valido; abrogato (una legge)

... come cose vacanti, che non avranno padrone. romagno si

va per li luoghi secchi cercando riposo e non lo trova, allora dice: «

ad uso delle scole, in che non ebbi parte. buonarroti il giovane, 9-17

costumi delle genti. 5. non assorbito da pensieri, da preoccupazioni (la

mente). montano, 1-269: non pensavo a niente, l'animo era affatto

e dial. privo di ufficio; che non ricopre la carica che gli spetterebbe.

nella borsa donde tal vacante fu tratto non restassi abile alcuno. 7. completamente

me più cari, sanza ragione ma non sanza cagione in vèr di me adirati

cagione in vèr di me adirati, non dà nell'animo vostro credibile me voluntario qui

son poderosi, e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti.

guglielmotti, 967: 'bastimento vacante': che non ha carico di merci, e naviga

dare in vacante, colpire nel vuoto; non produrre alcun effetto. n.

, 6-68: restano i diece precetti e non so che altre in vacante.

bùgnole sale, 4-48: padrone se la non si muove a detti sì melati,

a detti sì melati, le parole non han virtù, bisogna venir alle pietre,

bisogna venir alle pietre, se pure non è meglio venir all'erba con questa vacantèlla

di quei che son da vero e non di nome, / non d'adomezza e

da vero e non di nome, / non d'adomezza e di vacan- teria,

, festini, comedie e vacanterie, io non la voglio in casa. -espressione

recessare da onnen follia, chà modo non è tiempo de iuochi vacantuse. =

che vie peggior fu, che la vacanza non era stata. p. f. giambullari

iv-i-48: la vacanza della mia cattedra non può avere altro fondamento che la mia domanda

. brucioli [valdés], 80: non era sì tosto vacata, ma si

provedere di una vacanzia, che già non avessi segnata nel mio libro la persona a

). agostini, 1-120: perché non minino gli artigiani negli eccessi della gola

vol. XXI Pag.611 - Da VACANZARE a VACCA (36 risultati)

l'impegno preso da più stati di non costruire navi da battaglia per un certo numero

o mandare il cervello in vacanza: non usare le proprie facoltà intellettive; apparire incapace

azeglio, 8-33: l'inesorabile sor checco non diede vacanza un giorno a questo piacevole

la solidità, la continuità dell'urbe; non fosse per loro, i vacanzieri al

maggior parte di loro finge cioè di non conoscere l'uscita del vacanzi- ficio e

rinumerato di maniera che fra la famiglia non s'udiva rammarico. caro, 12-i-19:

tintori. 2. non detenere più un'autorità, un titolo;

la balìa, secondo che e'castellani vacavano non gli lasciavano fare al consiglio, ma

sono idioti e sono molto occupati, non possono, secondo che desiderano, vacare

. bernardo volgar., 11-41: non cesso di rivolgere nel cuore mio li romori

temporali; ed eziando quando io vaco e non fo nulla col corpo. s.

agostino volgar., 1-59: a noi non è licito di credere che diventi altro

uomo che avea a generare figliuoli e non avea proponimento di continenza, vacasse da

. cavalcanti, 1-175: di poi non vacò intervallo di tempo che, disaminato

volgare, ix-702: quelli di atene non vacavano e non intendevano ad altro se

ix-702: quelli di atene non vacavano e non intendevano ad altro se non a dire

vacavano e non intendevano ad altro se non a dire o udire novità. s.

che 'l faccia. bisticci, 3-324: non perdevano mai un'ora di tempo che

perdevano mai un'ora di tempo che non vacassino agli studi. machiavelli, i-iii-1490:

vacò agli studi come se nella vita non fosse altra cura. b. croce,

l'illusione di conoscere ciò che non conosce e poter vacare senza altri fastidi ai

5. essere assente, mancare; non trovarsi in un luogo (con riferimento

battaglia. g. argoli, 97: non vuo'che da quel guscio unqua ti

ai lochi ove tu sei l'onda non vaca. 6. essere privo

volgar. [crusca]: una cosa non voglio tacere, la quale non vaca

cosa non voglio tacere, la quale non vaca di misterio. 7. risultare

. estinto per la morte del titolare; non trasmissibile agli eredi (un beneficio,

il tempo di sì fatta vacazione, non che vescovo ne fusse, ma nel

quella morte che i giuristi dicono civile, non gioverebbe la sopravivenza del reservatario, mentre

correre il pericolo di quella persona, e non della sua. 2. periodo

cui dio diede che a niun altro, non restava d'ottarsi requie e di cercare

studiar si paté. aretino, v-1-491: non si sa egli che le vacazioni sono

tommaseo]: quest'ottima [cosa] non è altro se non a dio interamente

[cosa] non è altro se non a dio interamente vacare. adunque..

avere questa osservanza, cioè che le vacche non s'empiano di mangiare o di bere

vacca che fa in copia del latte non si vorrebbe mai, da chi mugnendola ne

vol. XXI Pag.612 - Da VACCAGIONE a VACCHERIA (17 risultati)

lucardo o del nostrano, el quale non sia in filo, xviii denari kabella.

palmeggia, e lo netta in un modo non più pensato, né visto ».

produce nell'america meridionale un latte che non la cede al vaccino. de amicis,

, da qualunque parte si punga, egli non sprizza che latte. 9

. targioni tozzetti, 12-4-457: il non si essere per anche trovata

a guerra guerreggiata la vacca della vittoria non sarebbe nostra netta di gabella. piccolomini,

piccolomini, xxv-2- 22: se non ci è altro che questo, la vacca

! a un filologo sacro pari suo non iscappa questa baza. ma lasciando le

dei posti ed impieghi... non fu tollerabile dalla moltitudine assuefatta a..

proverbio fiorentino che dice: 'minchione chi non sa trovare il modo di mungerla'.

. ibidem, 128: di vacca non nasce agnello. ibidem, 167: chi

ibidem, 252: il pover uomo non fa mai ben: / se muor la

16-352: io so che la bocca non è stracca se non sa di vacca.

so che la bocca non è stracca se non sa di vacca. 17. dimin

nelle pretensioni il caricò di nuove minaccie quando non l'avesse meglio satisfatta di quella sua

come-vaccari, degli insopportabili cattolici di sinistra non meno pietistici e untuosi).

la mia seconda prosa di romanzi io non pregiassi men del calamaio una piccola amica

vol. XXI Pag.613 - Da VACCHESCO a VACCINIO (21 risultati)

6-501: nella vaccheria non ottenne grandi risultati importanti. aveva dei

iddio m'ha fatto grazia, che non m'ha colto in pieno, e che

dove corre libera la vaccina, ancora non aggiogata. g. morselli, 5-126:

montone. ercole bentivoglio, 11: non vuò che si vanti / di farmi

domestico è quindi veramente prezioso; e non è raro vederlo costare sei volte più della

vaccina. figur. donna matura e non più avvenente. egli oddi,

, quanto a te, che se ben non sei mongana, non sei però vaccina

che se ben non sei mongana, non sei però vaccina come sono io; ma

conc., i-552: se la vaccina non è conservata gelosamente nella sua purezza,

di vesta, se chi la propaga non è ben certo del fatto suo e non

non è ben certo del fatto suo e non deve renderne buona ragione,..

andata all'altra villa e balbo che non ha mai avuto né vaiolo né vaccina,

sono oggi d'opinione che il vaccinaménto non serva a nulla. = nome d'

coscienza ti vieta d'essere vaccinato? non sarai vaccinato. 2. intr

croce, iii-10-179: a me il vezzo non pare sopportabile. il porena e gli

uso scherz.). 3. non più predisposto a incorrere in una situazione

che altri popoli (che il cielo non permetta!) siano colti da accessi di

[il fascismo] del quale finora non hanno sofferto, ma l'italia non di

finora non hanno sofferto, ma l'italia non di certo, appunto perché ne ha

milanese, i-472: in sé la vacinazione non ha prodotto veruno effetto. gioia,

., sino al mio arrivo, non conoscevasi punto la vaccinazione, né alcun altro

vol. XXI Pag.614 - Da VACCINISTA a VACILLANTE (21 risultati)

dell'arte dei carnaiuoli, 125: non si può comprare bestia vaccina se non nel

: non si può comprare bestia vaccina se non nel mercato. documenti dett'amiatino tre-quattrocentesco

euganei tanto celebrati dagli antichi, e non senza cagione, e così i marzolini,

, 2-61: 'vaccino': quest'umore vaccino non è guari dissimile a quello del vaiuolo

bambino, o in altro individuo, non solamente lo preserva dal vaiuolo naturale,

un cosmetico, il nome di jenner non sarebbe glorioso. 3. veter

fussi resoluto a starvi sopra di voi et non volere essere la vaccùccia di tutti,

il braccio nel vacillamento che l'altra non riusciva ancora a vincere. cicognani,

vacillamento e discordia loro, ma noi non sappiamo cogliere il frutto della vittoria. e

; aveva il cuore di martire, ma non la fibra: di questa causa di

fibra: di questa causa di vacillamenti non sarebbe da tener conto. b.

e un susseguirsi di accomodamenti e di non osservate transazioni. 3. confusione

venga tal vacillamento. segneri, ii-93: non potrebbe anzi il vostro morbo consistere in

catone delira per intemperanza di vino, non si ha da pubblicare ebbrietà il vacillamento

generi, anche de'più necessari, non hanno fra noi regolamento di prezzo..

. bacchetti, 3-112: quali eserciti non ebbero rovesci, vacillamenti? = nome

vagillante-, superi, vacillantìssimo). che non sta bene diritto e saldo sulle gambe

vacillante / stampa dubbia vestigia, e non ben potè / senza le braccia fermar le

la sua vista mi agghiacciò. del carducci non v'era restato che l'ombra.

i prìncipi, vacillanti ed incerti, non volean nimicarsi coloro che potean difenderli dalle

lembo troppo fuggevole d'una cosa che non mi riesce a capire per intero.

vol. XXI Pag.615 - Da VACILLANZA a VACILLAZIONE (32 risultati)

mie frequenti visite al palais royal, non erano certo fatti per ristorare il mio

in dubbio, in discussione in quanto non validamente fondato o confutabile (un'affermazione,

). pallavicino, 10-i-57: onde non vorrei che fosse appoggiata a sì vacillante

opinioni di un certo autore, che più non si sappia scostarsene, e si giunga

dettagli su idee, alle volte vacillanti, non sono quindi imputabili a noi.

, è l'incertezza del concetto che non è misurato, e della frase resa

tanto ch'escluda ogni vacillanza: altrimenti non è più fede, è oppinione. borsieri

. vacellare, vagliare), intr. non stare ben saldo sulle gambe, reggersi

allora gli amici e gli dissero che non era ancor tempo d'andare a casa

, 205: e tu col braccio / non vacillar, ma va'dirittoe sodo, /

di buon inchiostro questa dama, e non le vacilla punto la mano. tarchetti,

che vacillava; e porsevi la mano acioché non cadessi. prima guerra punica volgar.

pascoli, 42: come se voglia e non voglia, / il treno nel partir

sentina delle navi perché epse per puoco pese non vacillino. moravia, xi-170: saltai

messo in discussione; dimostrarsi infondato, non certamente vero o degno di fede (

1-2-51: levate la tradizione, noi non siamo sicuri della divinità della santa scrittura

fondata sopra fortissima pietra: e però non solo non cade, ma non vacilla pure

fortissima pietra: e però non solo non cade, ma non vacilla pure. goldoni

però non solo non cade, ma non vacilla pure. goldoni, xii-636: ah

bandini, 2-i-216: questa cassa di cui non pareva che apparirebbe mai il fondo per

loro declinazione, a vacillare, a non poter più reggersi. -dare segni

e per mentacat- taggine del signore che non sapea con chi si tenere, e vacillando

voglia forza di tentazione o affanno, di non vacillar molto e di star fermo in

e poco mancò che... non stette per negar cristo. fogazzaro, 10-96

ser mazzeo, venendo nel tempo della non attestata precedentemente), di origine incerta (

, cominciò alquanto a vacillare, e non sì però e che tura espressiva

età de'fanciulli l'usato presente di fare non seguisse. ser giovanni, 3-35: disse

le gambe e 'l la donna: « non date cura a sue parole, però ch'

. pulci, 23-25: rinaldo il colpo non moti, maremoti, ecc.

ravvide presto. ricchi, lata non mai la terra siede. vacilla

c. e. gadda, 26-69: non frequento più xxv-1-302: non so se ero

, 26-69: non frequento più xxv-1-302: non so se ero intronato o se 'l cervello

vol. XXI Pag.616 - Da VACILLIO a VACUO (22 risultati)

ed ai moti fastidiosi dei vascelli; non sentono nausea, né vomiti, né

dio, senza veruna molestia, e che non dubiti per veruna vacillazione sé dovere durare

, 8-ii-89: di loro [ebrei] non entrò in terra di promissione se non

non entrò in terra di promissione se non due che furono buoni, iosuè e caleb

iosuè e caleb, e anche moisè non vi entrò per la sua vacillazione. perseverate

, temendo che in questa vagillazione peggio non ne seguisse,... vi mandò

11-99: lui, avendo bello exercito, non doveva volere perdere la opportunità che gli

jahier, 2-21: oltre la svolta: non altro che il vacillio della costellazione.

d'ogni buon atto; / per me non s'ordinò giamai ischermo / di vita

là donne esso traieva lo fiorino aitri non poteva traiere lo vaco dello miglio.

è bene ogni picciolo vaco di zucchero; non essendo finalmente quella gran massa se non

non essendo finalmente quella gran massa se non una moltitudine di picciolissimi vachi.

7. venire a mancare, in quanto non pagato o elargito (un beneficio)

fra giordano, 3-225: tutti questi difetti non sieno in dio, ma è diletto

deve trasmettere al successivo erede e che non può essere soggetta a esproprio.

loro posteri, quasi sotto fidecommisso, che non può essere loro levata dal principe.

infinito di stelle fitte, piccolissime, non riusciva a diffondere alcuna luce. vallini

: il tofo è di vacuità sparsa, non evidente alla vista, sgretoloso e che

gran vacuità b. croce, iv-12-205: non è evidente che la decadenza della poesia

stomachevole. moravia, iv-332: « non credere ch'io dica delle cose false

la maggior parte, sono salvatichi, e non fanno frutto alcuno: e tutti generalmente

: in quello terreno vicino... non

vol. XXI Pag.617 - Da VACUOGIUNZIONE a VACUOLARE (31 risultati)

più umili ed anguste,... non si tralasciava di coltivare ogni piccolo spazio

costruzioni e relativi materiali di demolizione entro e non oltre l'i novembre 1926.

soggetto atto a chiericare, se bene non vi era luoco e beneficio vacuo,

era luoco e beneficio vacuo, per non perdere quella persona li vescovi l'ordinavano

vacua, potrebbe ordinare che spettasse, non per successione, ma per altro titolo

beato egidio, 248. acciò che noi non ci troviamo vacui e sanza frutto nello

medesimo: « la grazia di dio non fu in me vacua ». arici,

ciò solo, che la scienza del cuore non fu mai scritta in alcun libro,

scritta in alcun libro, e iddio non ne concesse l'espressione che alla natura.

ma l'italia per la qual cadeste / non era questa, o candidi fratelli;

. iacopo del pecora, lxxviii-iii-197: non fate vostra mente tanto ingombra / di

sorella, la volesse per amica e non per moglie; essendo nata dalla moglie

7-ii-293: dicono che dal cielo in giù non si truo- va buca né luogo alcuno

buca né luogo alcuno vacuo, e che non sia pieno o d'aria o di

condizione fisica dello spazio che si suppone non occupato dalla materia, spazio vuoto;

alcuni valichi e fiumi, li quali non potrebbono per lo vacuo, per quello

, 11-28: hai da sapere che non si può dare nella natura il vacuo.

circonda la terra, e che noi sappiamo non esser vuoto ma ripieno d'aria.

16. zona o parte in cui non sono presenti persone, in partic.

è asciutta, diventa alquanto spongiosa, non però che abbia buco, né vacuo

chiabrera, 3-270: ho alcune canzonette non più stampate; elle farebbono il numero

1-ii-136: i vacui della quale favola riempiono non episodi d'opere eroiche, ma di

un esercito. siri, 1-iii-283: non pensasse già egli di disfomirsi delle proprie

23. locuz. -andare in vacuo: non venire compiuto (un'azione);

a celebrare, aziò che la cosa non vadi in vacuo. -con le

secolo. -rimandare vacuo qualcuno: non soddisfare le sue richieste. collenuccio

liberazione de'prigioni; rispose federico che non voleva farlo...: e così

nimamente negarono di volerlo fare; e non solamente vacui rimandarono gli ambasciatori, ma

d'amore [tasso], 13: non sapete quel proverbio: che il vacuo

che il vacuo ventre volentieri le parole non intende? 25. dimin.

di vacuo, può ragionevolmente dirsi un non so che più del nulla, e

vol. XXI Pag.618 - Da VACUOLIZZANTE a VAGABONDAGGINE (18 risultati)

, / che mai da tempo alcun non può vadarsi. l. melzi, iii-14

risponde a pietro quando questi lo esorta a non contrastare le autorità di gerusalemme; la

figiovanni, 28: alcuna volta temei che non fusse sommersa la nave con naufragio nella

ello ti trascorre ed ora cadi / non attendevi mai vadi. serdini, 1-90:

vadi. serdini, 1-90: io non seppi voler quanto lui volse / troppo più

. ser gorello, 862: passar non posso questi vadi, / sì son profondi

che in lei si avviva / fin che non tocca la bramata riva.

vadi delle chiane, accioché i sanesi non potessero passare da nis- suno canto.

va-e-vieni irrilevanti di camerieri e telefoniste che non devono poi far niente.

. bassani, 3-127: con bologna, non fosse altro che per cambiare un po'

. pasolini, 7-25: ahi, non so il romanesco se non rivivendolo:

: ahi, non so il romanesco se non rivivendolo: / non posso direttamente rivolgermi

il romanesco se non rivivendolo: / non posso direttamente rivolgermi a loro, un'arringa

posso direttamente rivolgermi a loro, un'arringa non vale una manata sulla spalla, /

una manata sulla spalla, / un pamphlet non vale un vaffanculo. =

vafro uomo et è un ideota che non degerisce le parole nostre. giannone, 75

tristo oltre ogni dire,... non posò mai, sinché non m'ebe

... non posò mai, sinché non m'ebe aggiunto e ghermito.

vol. XXI Pag.619 - Da VAGABONDAGGIO a VAGABONDO (34 risultati)

, pur essendo abile al lavoro, non vi si dedica o, anche, di

diritto italiano attuale tale modo di vita non costituisce di per sé reato, ma

; fantasticheria. ojetti, i-38: non ne poteva [papini] più d'essere

papini] più d'essere solo, di non avere trovato in tanti anni di fame

s. bernardo volgar., 11-109: non sarà di necessità... che tu

. re dedito al vagabondaggio; non avere attività fissa e definita; vivere

già... fu un errore? non era nato per la vita di famiglia

., 11-00. quando io vaco e non fo nulla col corpo, discorro vagabondando

o, fattone esperimento, il mestiere non gli piacesse, o di collocarsi non gli

non gli piacesse, o di collocarsi non gli riuscisse, aspettando di trovare o

mesi vagabondeggiando. soffici, v-2-68: non volendo arrivare in nessun posto prestabilito,

le mormora, e le morde, ancorché non abbia più denti. = deriv

disus. l'essere vagabondo, il non avere fissa dimora né occupazione; vagabondaggio

altro. bresciani, 6-x-317: ella non potea raccogliere la vagabondità de'suoi pensieri

che consideri e pensi e di ripensare non stancare quanta già fue la mia vagabundità

necessità patissero. passavanti, 99: non sia ebriaco... non vagabondo.

99: non sia ebriaco... non vagabondo. b. fioretti, 2-1-149

bartoli, 6-5-88: bambino in culla, non guardato dalla sua nutrice, itane senza

: sembrava un ragazzo vagabondo, e non gli mancava neppure il sacco, ch'

, fermo e lucia, 46: non saremo pigliati come vagabondi? dove andarci a

stato un miserabile convoglio di poveracci, non so se briganti, ladri, accattoni,

problema del vagabondaggio, ammette che il vagabondo non nasce ma lo diventa per esplicite cause

famiglia con moglie e figli, e non un ozioso e vagabondo, del quale si

, 50: un signore qui dei dintorni non vuol più saperne di star solo,

e della luna. 4. non sedentario, nomade (una popolazione).

e l'altra greca. questa mai non mutò abitazione, l'altra va- gabunda

infuocata. 5. che non ha patria né casa, che ne è

reai seggio, / dove più ritornar non spero mai: / ho perduto l'onor

; / che se ben con effetto io non peccai, / io do però materia

distrae, che divaga facilmente, che non si concentra (la men- te)

intelletti assopiti. roberti, i-214: noi non possiamo essere signori della nostra immaginazione vagabonda

gli occhi molto vagabondi e volanti, né non fanno i predetti segni di devozione,

di riverenzia, cioè quando si pensano non essere veduti dagli altri. verga, i-85

nella trama, smarrito, che infine non è un romanzo. g. manganelli,

vol. XXI Pag.620 - Da VAGALE a VAGELLAIO (34 risultati)

del maschio e della femmina, quando non è lo sfogo d'una lussuria vagabonda

secolo alle misere fatiche delle infermità penose non desideri piuttosto la morte, che assai

. f. scarlatti, lxxxviii-ii-542: non doverebbe ignun rama- ricarsi, / non

non doverebbe ignun rama- ricarsi, / non possedendo d'esti ben del mondo, /

potrà con quel gaidio ristorarsi / che non fie transitivo o vagabondo. 11.

, maluccio assai, maluccio molto, non può andare così. -spreg.

con indeterminatezza. cesarotti, 1-xix-6: non dèe credersi nuovo un argomento perché vestito

lombardi. d'annunzio, iv-1-93: non sapeva l'amato dove avrebbe ricevuto quel

una villetta di intonazione vagamente palladiana; non ha telefono e i suoi locali sono

de chiara luce e serena, / non scacciare el tuo servente. bandello, 1-27

stilistici. piccolomini, l-ded:. non son mancati molti, che tragedie, comedie

cosa figura in questo vagamento, se non l'ansiato pensiero de'santi predicatori.

sembri più tosto errare che viaggiare, e non s'allontani da una materia.

ovvero ottocento soli francesi venturieri, per non dir vagamundi, capitano de'quali era un

e per un bel paese, ma non incontrando, dopo lunghi tratti di tristissima

lunghi tratti di tristissima solitudine, se non qualche ombra vagante piuttosto che persona viva

da quello a cui era destinato; non destinato ad alcun bersaglio preciso (una

, stravagante. foscolo, xviii-158: non ci voleva se non una testa vagante

foscolo, xviii-158: non ci voleva se non una testa vagante come la mia per

, dicono i medici quel dolore che non è sempre fisso in una stessa parte del

sorte, o povere vaganti, / non vi concede pace né speranza / lasciate l'

di quella città, della quale egli non solamente era cittadino, ma n'erano

vi caccia? foscolo, iv-297: non vedo persona del mondo: vo sempre vagando

. galileo, 3-3-127: forse alcuno non così scrupolosamente ad- ditto ad ogni parola

parola di aristotile, mi potrebbe dire di non avere per inconveniente alcuno il credere che

un modo sempre e dal suo stil non falli, / facea sì l'aria temolar

aria temolar d'intorno, / che non potea noiar calor del giorno. pirandello,

del letto, / che imeneo, non amor turbato avea. 5.

danari per rino- var la guerra, non avea conosciuto più certa via che quella di

al loro tavolo. 6. non concentrarsi su alcun oggetto particolare (i

soltanto vagavano in piena licenza; ma non vera una occasione per concedere inpunemente,

pollai votatori. rebora, 3-i-124: non vorrei che il suo richiamo mi giungesse

bestie e senza bestie, li quali non avessero iurato, che serviano d'esso mestiere

maladetto cavallo m'ha morto; io non provai mai peggior bestia; quando io v'

vol. XXI Pag.621 - Da VAGELLAME a VAGHEGGIARE (16 risultati)

bufi, 3-33: se la terra non si'bene menata, mai lo vagellaio

si'bene menata, mai lo vagellaio non potrà fare lo suo vagello. =

sragionare. ser giovanni, i-26: non date cura a sue parole, però ch'

, però ch'egli vagella, e non sa ciò ch'egli stesso si favella.

sentir bisogno di appoggiarsi al muro per non ruzzolare gli scalini. 4.

a li tegnitori del guado, che non pongano vagello d'alcuno uomo lo quale sia

quanti vagelli porrà. e qualunque vagello così non rinunziasse, sì debbia pagare lo doppio

, scato- lucce e drizza-crini, che non vogliono dir nulla, lo spendessono intorno

di aspirazioni. rosmini, vii-51: non è la prima idea della cosa che produce

: sarebbe difficile negare che le menti non volgessero o inchinassero o non si lasciassero

che le menti non volgessero o inchinassero o non si lasciassero sedurre a un cotal vagheggiamento

. rispose... perocché a'giovani non si disdice amare. ammirato, 2-5

, tanto che mai da lei l'occhio non parte. niccolò del rosso, 287-4

: ride armida a quel dir, ma non che cesse / dal vagheggiarsi e da'

tanta importunità a vaghiggiarla, che lei non possea a finestra farsi. poliziano,

secca in sino all'osso: / non ha tanta carne a dosso, / che

vol. XXI Pag.622 - Da VAGHEGGIATO a VAGIMENTO (24 risultati)

uali ho creduto poter vagheggiare almeno, se non dimostrare elle verità utili all'uomo.

ferma- mendo. simintendi, 3-187: non vae follemente vagheggiando per tutto il mondo

indietro, come conviene alla pudicizia che non ama uscire dalle fantasticherie in cui arriva

mille veduti vagheggiatori, amatori, visitatori non solamente delle donne secolari ma de'monisteri

cimentarti coll'arme contro di me, non ti varrà né l'arco, né i

vagheggiatelo, agg. letter. che non esce dall'ambito della pura immaginazione.

e petulante. landi, n: non bisogna fare come certi vagheggioni sciocchi,

: forse v'eran di quelle che non meno per vaghezza di così spesse nozze

, tanto va innanzi seguitando che poi non sa trovar il camino di ritornar indietro

e di quiete. algarotti, 1-ix-278: non l'aura della corte e non dell'

: non l'aura della corte e non dell'oro / le ingorde voglie o degli

peso di tanti anni richiede necessità, non vaghezza. manzoni, vi-i- 868

una tal varietà anzi opposizion di giudizi non abbia altra cagione che un capriccio, una

/ certo del tuo costume, / non ti dorrai; che di natura è frutto

, che a determinarlo, e renderlo preciso non basta qualsivoglia scienza di latino, e

basta qualsivoglia scienza di latino, e non avrebbe bastato tesser nato latino, perocch'

cecco d'ascoli, 1695: deh non credete a una femmina sciocca / e

credete a una femmina sciocca / e non v'accenda sua finta bellezza, / ma

del rosso, 116-9: de'! non guardare tant'a la vaghega, / di

tanta vaghezza e tal grazia, che non è donna al mondo che si potesse a

ne sono molte altre, il cui nome non saprei dire colorati, o rancii,

.. che per la struttura e vaghezza non solo è mirabile, ma per la

b. tasso, iii-150: io non voglio... delle qualità di questo

veggiamo, che quelli innanzi a lui non ebbero quella vaghezza, né quella pulitezza

vol. XXI Pag.623 - Da VAGINA a VAGLIA (11 risultati)

: coltello o spada fuori di sua vagina non avemo veduto. ugurgieri, 117:

e chiaro. cieco, 30-84: già non si accorge orlando che la spada /

, quando scende, / la vagina non tocca e 'l ferro offende. monti,

mons. anel ci mostrò una curiosità non più vista, né sentita cioè una vulva

duci, che ingannati avrai, / non dovrai tu snudarlo? dimin

o dal picciolo delle foglie persistenti e non caduche delle piante erbacee, come delle

, né giorno / notte, che non sentisse in un confusi / col vagir di

ferètro. cicognam, iii-2-212: beatrice non sentiva che l'incessante vagire della creatura

, iii-27: né vi ha sbarbatello che non mi venga a vagire i suoi guagnolii

mondo). oliva, i-3-134: non vi fu scandalo, che improvvisamente vagisse

, che improvvisamente vagisse, a cui non suffogasse con rigorose censure le fauci. battista

vol. XXI Pag.624 - Da VAGLIA a VAGLIO (28 risultati)

dotato di qualità rare, di valore non comune, di eccellenza e virtù e

voglia, / già mai da voi non mi vorria partire. la spagna, 17-7

12-101: or ora / venne un non so qual vecchio: eccolo tosto / come

. iacopone, 1-iii-38: l'altro non fu cortese: / mi saettò di vaglia

notte di gran vaglia, / e non ristette mai di cavalcare, / che all'

mai di cavalcare, / che all'aquila non fu. = deriv. da valere

po'strano che... quest'offerta non sia appoggiata ad un vaglia ai credito

cambi a deposito, vaglia e pagherò non sian considerati come vere cambiali, ma sian

di tutte le possibili assicurazioni, ma non scade che nel venturo novembre, e nella

, e nella romagna né in bologna non vi sono banchieri di firma accreditata.

tasca dove aveva il vaglia bancario, non ancora riscosso. 3. disus

pubblico. cavour, i-133: io non voglio elevare discussione sulle cifre più o

poi spelda, o gran calvello / non se ne farebbe di buchi larghi,

tramoggia. muratori, 7-iii-390: altro non è 'vagliare', che agitare e scuotere il

dalli cattivi, acciocché li buoni da loro non siano impediti. 3. sottoporre

indubitato, che a vagliar l'alcorano, non se ne trar- rebbono due granella di

, distinguere. betocchi, 7-29: non solo è vero il vero, ma anche

era costretta a difendersi per sopravvivere, non a interrogarsi e vagliarsi. =

del nobile e magnifico, / e non cercar s'io sono o s'io me

per tre dì, e poi rivagliata che non si sia dentro punto di terra

qua, un pensiero forte e nazionale o non può nascere, o nato penetrare effettivamente

le coscienze e le menti, se non è contrapposto ad altri, e discusso in

errare di poco, perché se bene non togliessi il migliore di tutt'a tre,

rapini, 28-72: i vagliatori aei diamanti non li godono e neanche chi li negozia

tommaseo, 16-389: oramai la nostra letteratura non ha bisogno di spigolatoli, ma di

, 2-ii-260: io mi aspetto che non sarò interrogato altro che dopo di te,

: le piccole vasella, le quali non tengono, avvegnaché ricevano ab- dondevolmente,

tengono, avvegnaché ricevano ab- dondevolmente, non s'empiono, come si vede del vaglio

vol. XXI Pag.625 - Da VAGNO a VAGO (49 risultati)

d'arezzo, 133: s'io non abbaglio, / giù ti vid'io castellan

farò io più buchi nella pancia, che non ha un vaglio. nomi, 14-2

gli ho fischiato una schioppettata, e non s'è più mossa, restò lì sul

casa,... si ridurrebbero a non molto numero. -selezione sociale

scelta per via di vagli ripetuti. non è certo che il vaglio funzioni sempre

erano troppi. « siamo troppi, e non c'è il minimo vaglio. »

dragillo. salvini, 39v- 239: non si legano co'benefizi, né s'obbligano

s'obbligano colle lodi, colle cortesie non s'addolciscono, ma a quelle talora,

mostrarsi ingrato. grazzini, 4-267: non pensare, giannin mio, che io faccia

-tenere come il vaglio l'acqua-, non saper tenere un segreto. bacchelli

con vagliétto fitto, acciò i pezzetti non passino, ma solo la cenere. magalotti

precetto / dal vagliétto / a risponder non sia sorda. -acer. vaglióne,

. che ha caratteri indefiniti, che non è ben precisato, sicuramente indicato;

ben precisato, sicuramente indicato; che non è rigoroso, scientifico (il modo di

(il modo di ragionare); non definitivo, non sicuro (un'intenzione,

di ragionare); non definitivo, non sicuro (un'intenzione, una minaccia)

un'intenzione, una minaccia); non circostanziato né fedele (una notizia, un

considerato (un concetto); che non è chiaro, ma indistinto, confuso

indistinto, confuso (un'immagine); non precisamente collocato in una successione cronologica (

niuna cosa facenti, la quale cosa mai non debba essere. petrarca volgar.,

è vaga e incerta, / qui sistema non v'è su stabil piede. delfico

del vico] alle altre storie, che non siano quella di roma, mancano o

un sentimento, una speranza); non netto e inequivocabile (un'impressione).

impressione). - anche: che non ha, che non riconosce una causa

- anche: che non ha, che non riconosce una causa certa, un motivo

suscitavano nel cuore un timor vago, non so che presentimento tragico. pirandello,

gaetano. -non ben localizzato, non intenso ma diffuso in tutto il corpo

d'annunzio, iv-1-25: ella, pur non volgendosi, sentiva in la sua persona

vago malessere fisico. -che non accenna ad alcunché di preciso, puramente

sì vaghi sono ed incerti, che non è un solo degli ascoltanti, che sappia

landolfi, 2-102: si volse e non distinse sulle prime che una vaga macchia biancastra

là, con gli occhi vaghi, come non riconoscesse i luoghi dai quali le pareva

. che vaga qua e là, che non può o non vuole fermarsi, che

qua e là, che non può o non vuole fermarsi, che non ha sede

può o non vuole fermarsi, che non ha sede fissa, errante, ramingo.

albergando, sempre son vaghi, e non già mai stabili. castelvetro, 8-2-315

senza riprodurre, i più ampi spazi non bastano a contenerlo, e deve esser necessariamente

nel cielo (un astro); che non è fisso (una stella).

/ per vari cerchi. -che non può essere fermato, rinchiuso (l'aria

sopra, e travisando / dubbio l'occhio non passa all'imo fondo, / odi

rapporto, una relazione sessuale); non consolidato nel matrimonio. - in partic

/ del viver, che i pensieri non lascia ir vaghi, / cessa amor che

ha la mano avezza, / ch'ognor non li arda il core, ognor impiaghi.

., vaga, tende al vago, non si ferma sulle cose, non le approfondisce

vago, non si ferma sulle cose, non le approfondisce. 5.

son vaghi, / volgendosi ver'lui non furon lenti. g. villani, 9-106

più vago mille volte dei fanciulli che non è la capra del sale. alfieri,

d'onor vago / un solo dì non posa, / mal ti conosce.

. guittone, ii-31: vago son non pogo alcuna fiata de grossi pesci mangiare

vol. XXI Pag.626 - Da VAGO a VAGO (18 risultati)

-mal vago: che non desidera affatto qualcosa, che è contrario

/ ti fa'crudel vie più ch'i'non vorrei. chiose sopra dante, 1-98

[questi ungulati] che l'uomo non li potè prendere in alcun modo, se

li potè prendere in alcun modo, se non che sono molto vaghi del fuoco.

. balbo, 6-204: le antiche età non erano vaghe di particolari biografici, come

scudo il capo se coperse, / ché non volse fuggir la dama vaga. bellori

sogni invita. moravia, xl-310: non pareva annoiarsi mai; sorrideva continuamente,

galeno l'asino ha gran memoria, ma non ha ingegno, perché è privo della

et ha due ale per fugirsi da chi non ha ben cura. g. b

uditor vaghi, / acciò questo viaggio non v'annoi, / vi risparmiai gli accidenti

lei: / per cagion mei prieghi non ascolta? aretino, v-1-33: insieme con

guisa che capello / del vago nodo non usciva fuora. cennini, 3-151: drap-

: vaghe stelle del- forsa, io non credea / tornare ancor per uso a contemplarvi

vago astro dei cieli, / tu non gli possa din « stella diana, /

, ancora ignudi. piccolomini, 10-307: non è maraviglia che vaghissima sia la metafora

/ posso a te, se del ver non t'annoi, / vaga scoprir filosofia

però... e del resto non sarà mica sempre possibile restar lì con le

carrozzone a fare un cazzo, e non guadagnare neanche dei soldi.

vol. XXI Pag.627 - Da VAGOLAMENTO a VAH (25 risultati)

nel vago: rimanere sulle generali, non saper dire nulla di preciso. landolfi

propri compaesani, sanno tutto, eppure non sanno nulla; messe alle strette e richieste

vago. -lasciare nel vago: non indicare, non individuare con precisione.

-lasciare nel vago: non indicare, non individuare con precisione. mazzini,

: son dov'io doveva essere; ma non ne parlate: lasciate con tutti quei

vago. -rimanere nel vago: non essere precisamente definito. b. croce

rimaneva nell'indeterminato e nel vago, non sapendosi veramente che cosa fosse venuto a

fare concretamente. mazzini, 42-310: non ammetto malattie nervose negli esuli; passeggia

. bacchetti, 2-xxiii-35: non sarebbe né sano né utile vagheggiare con

dell'anima, ormai. il desiderio non era più nella sfera della vagolante alba dei

. caro, 6-486: a lor non è concesso / traiettar queste ripe e

questo fiume, / se pria tossa non han seggio e coverchio. / érran

visitando sovente, infin ch'ai passo / non sono ammessi. savinio, 8:

l'anima di colui che è morto male non trova da allogarsi quaggiù e vagola disperata

nel buio, le designazioni politiche, non, come troppo spesso succede, da un'

una vagonata di struzzi rovesciata in scena non fa diventar bello uno spettacolo brutto.

, acqua salsa, acqua filtrata e non filtrata, stazione di terra, stazione

gassosi. svevo, 8-104: ma non c'era posto in quelle pagine (veramente

di vino in vagoni- cisterna) eppoi non c'era la possibilità di lavorare con quella

flaiano, i-142: per la popesco invece non c'è nulla da fare. il

. baritti, 7-42: fotografie, non importa di quale film: ne fanno

tinterruzione del nervo vago) e perciò non pochi pensano che una 'cura assoluta'dell'ulcera

sospiri della scampata ahimè bruta- lizzazione ma non rubalizio degli ori. alvaro, 20-140:

. giuliani, i-157: così non vi diranno mai imbarcadero, ma

/ alli angiporti delle stazione, non ferrovia, sì in vece la ferrata,

vol. XXI Pag.628 - Da VAIAIO a VAIOLATO (8 risultati)

se volesse maturare, ma cotesta vaiezza non si estende più. = frequent

se volesse maturare; ma cotesta vaiezza non si estende di più. =

piluccando le grane vaie e l'altra non le tocca, perché son'agre. b

/ ciò è 'l gaudente, cu'febbre non tocca! a. pucci, cent.

gli vide. sermini, 434: non tenere ognun bene approvato / in legge,

o medicina, / ché nella cinquantina / non è chi porti degnamente il vaio.

grassetto in tutti quei luoghi dove tu non vuoi che si appicchi l'oro. vasari

altri quattro vagolanti ne restassero incomodati, non avendo veruno di loro quel molesto frizzio

vol. XXI Pag.629 - Da VAIOLATURA a VALANGA (10 risultati)

95]: un altro termine che non ha trovato un felice equivalente nella lingua

bordo o col vairolo / da poi che non sapevan chi ess'era: / chi

, cioè li morbilli, quali ancor non aveva auti e così gli cessò la febbre

et ora li vaioli vengono fora e non ha più febbre. cassiano da macerata

ha la forma del vaiolo, ma non è com'esso pericolosa. =

pustule vaiolose. rajberti, 3-22: non verrà mai in capo al medico l'assurda

. leopardi, iii-906: la valacca non è lingua colta, nondimeno anche di

con loro / rapido va, ma non è mai lontano. soldati, 2-214:

dall'alto. linati, 18-233: non erano più né vie né piazze né strade

e bauli, pur sapendo perfettamente che non li avrebbero mai aperti. -serie

vol. XXI Pag.630 - Da VALANGARE a VALEGGIO (10 risultati)

, xviii-5-1153: la purga de'panni fini non si può ottenere qual si richiede da

cane l'avresti detto civilmente educato se non avesse avuto qualcosa d'inquietante e di

qualcosa d'inquietante e di profondo che non si riusciva a definire e dava disagio.

/ mordennone valde, - che non ne do posa. 2.

54: -che dici? -che / se non eron cotesti tanti vostri / favori,

. fagiuoli [tommaseo]: non son di valdistrulla. = nome

fratelli e gli amici del cuore, e non quelli della ventura. jahier, 3-44

buone dottrine e nelle sane lettere, se non col tirocinio di lunghi e forti studi

per lo meno otto o dieci, non so rinvenire, come que'regni penzolandosi da

cose che si allegavano per l'inghilterra, non avevano valéggio di contentar gli americani.

vol. XXI Pag.631 - Da VALENDARNO a VALENTIA (33 risultati)

possiede notevoli pregi e qualità, dotato di non comuni virtù, in partic. morali

allungato / e voi donna valente / non posso guardare. dante, vita nuova

potrà ben trovare senza difficoltà, ma non un più tenero, più caldo, più

de li malvagi è oscura. ili non sanno dove rovinano'. -valentuomo:

lettera schiettamente affettuosa di cristina alvari, la non bella, ma valentissima attrice..

bella, ma valentissima attrice... non lusingava il suo amor proprio come avrebbe

fu valente in sì splendidi studi, non crederà lievemente che ella abia avuto origine

valor che di sé mostra, / non può tener sì ferma la sua gente,

agostino volgar., 1-5-136: posto che non sia licito dubitare che l'anime delli

lucente: / ei, che di quella non ne sa il valente, / con

168: l'asino porta il basto e non lo sente; se non lo sente

il basto e non lo sente; se non lo sente, egli è assai valente

si mantenne. leopardi, v-165: non vogliate avere invidia a quelli che per disposizione

e a chi da un colpo più non ne aspetta, e con tanta forza si

monaci si travagliavano a coltivare la terra, non a scrivere; e se alcuno scriveva

e se alcuno scriveva pure un poco, non copiava autori profani, ma quelli valentemente

tanti-amelot, opera piena di spirito se non di giudizio, e dopo non molto tempo

se non di giudizio, e dopo non molto tempo fu richiamato alla sua patria

virtù del catù sono le medesime, se non che per essere egli la sustanza del

piccola valentia di un piccolo merito, non guaterà il fatto del cavaliere, ma

la degnità di sé; e così iddio non guata al fatto nostro, ma ha

adespote, vi-321: di pochi era che non ne avesse onore per la sua prodezza

il capo duro, e perché e'non voleva mostrar di fare a modo della moglie

cosa ch'ella gli dicesse, mai non volse partir di qui. 2

luciano], iii-3-118: le tue sozzure non sono né caute né nascoste: e

sono né caute né nascoste: e non ci è bisogno che uno ti spogli della

qual io vorria. boccaccio, iii-6-52: non volle rimanere ida piseo, / ma

sua disgrazia la vecchia marta aveva se non altro avuto la ventura di potersi aiutare

dà in alimento quotidiano, in un'avidità non mai stanca e non mai sazia:

, in un'avidità non mai stanca e non mai sazia: bellezza, grazia,

popolo al sentire tutto a un tratto non solo costruzioni inaudite uno allora, ma parole

del tutto strane e pedantesche, che altro non aveano di francese se non la desinenza

che altro non aveano di francese se non la desinenza. 2. alta

vol. XXI Pag.632 - Da VALENTIGIA a VALENZIANO (23 risultati)

sua grandezza qualche parte di barbaro; non credeva, per esempio, di onorare

. dice a nestor / perché elli non dice delle valentie d'èrcole. andrea da

. parini, 733: se voi non siete né il re né suo ministro né

ad esaltare le loro valentie, allegano non so quali da essi chiamate divine sentenze di

: né vi ode mai parlare, che non mi paia la sua propria voce udire

openione che cinque o sei galline e non più s'allunghino a un fallo, niente

, riprovevole. aretino, 20-178: non può far che i ribaldi non me la

20-178: non può far che i ribaldi non me la faccino salire e udirai come

a uno avaro religioso con un motto non meno da ridere che da commendare. storia

tu ài fato male; / altra volta non te vegna pensiero tanto rio, /

dona mia fiale ». / altro non disse el valentomo pio; / lo so

el valentomo pio; / lo so dolore non mostrò tale né quale. guicciardini,

gli otto della pratica, le signorie, non importava quello che russino, perché a

: guarda tu, valent'uomo, che non abbi errato la stanza. g.

, che abbia volontà di combattere, non si richiude dentro dalle mura come femine

la perfezione di ogni dote o virtù non disgiunta dall'aspetto fisico, in partic

suo bel piacili, / già mai non porria aviri / gioia, ma pur dogliensa

legandoli con amorosa lenza, / che non si rompe, né scioglie l'amante.

. sacchetti, 327: dubiterei, e non sanza temenza, / che la moneta

che la moneta di poca valenza / non abia corso nel terreno stallo.

i mercatanti diceano che l'amen- da non dovea essere domandata, perciò che per necessitade

domandata, perciò che per necessitade e non per volontade erano iti in quel porto.

balbi, lxii-4-76: avendoli risposto noi non averne [panni di lana] essi

vol. XXI Pag.633 - Da VALERE a VALERE (60 risultati)

donna, con gran temenza incominzai / non credendo caper nel vostro regno, / ch'

, / ch'io già per me non era tanto degno: / m'a quel

io vaglio da voi tegno, / e non mi credo dipartir già mai. boccaccio

e vivere lieto, gli arreca onore e non carico. bembo, 10-vii-39: ora

fanciulla, / per bella ch'ella sia non vai più nulla. metastasio, 1-ii-363

. è una donna che vale. non lo dico per oggi, ma per tutti

san francesco e vedendo che le gambe non gli poteano più valere, si lascia andare

annunzio, v-1-561: il mio corpo non mi vale se non quando lo costringo a

il mio corpo non mi vale se non quando lo costringo a seguire lo sbalzo

, le proprie capacità; imporsi, non lasciarsi sopraffare o prevaricare. cantari cavallereschi

ognia cosa vincieno, li nimici contra lor non puono valere: mancando, come fummo

: iddio m'è testimonio che mai non mi parve di tanto adoperare, ch'io

, 1-306: vergognavansi \ i pedoni] non valere tanto quanto i cavalieri discesi a

più di cento, e che mille non equivalgono ad un solo. manzoni, pr

donna m'è tanto orgogliosa / e non mi vale amar, né ben servire.

di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva alcuno. idem, inf.

ribaldo condurracci, dove / certo a noi non varrà forza e valore. parini,

che ho mala vista, e che non posso usare occhiali, perché gl'inglesi non

non posso usare occhiali, perché gl'inglesi non ne fanno che mi valgano, e

valgano, e quando ne facessero, io non avrei dove me gl'incavalcassi. carducci

preso da una malattia contro la quale non valgon rimedii. pirandello, 8-606:

spiegazione più chiara di questa mi sembra che non avrei potuto dare al signor lavaccara.

avrei potuto dare al signor lavaccara. ma non ha valso nulla. -avere un

. d'annunzio, iii-1-840: -aligi, non aver paura ché l'iscongiuramento non vale

, non aver paura ché l'iscongiuramento non vale. -di là toglila e spezza

l'azione son uno, e le baionette non valgono se non son tinte di sangue

, e le baionette non valgono se non son tinte di sangue. -presentare

: in verità le cose latine del petrarca non vagliono, in loro non si vede

del petrarca non vagliono, in loro non si vede né purità, né candore,

se l'amor ch'eo vi porto / non posso dire in tutto / vaglimi alcun

, / che de l'error pentirsi più non vale. b. davanzati, ii-445

rendeva difficile lo stato delle cose. non conveniva tener più oltre una freccia che

proprio perché l'enorme maggioranza degli acquirenti non è paralizzata da questioni estranee al mercato

al mercato, come: mi piace o non mi piace, è bello o brutto

è bello o brutto, vale o non vale. -equivalere a un'altra

che noi togliamo in presta cagiuso, non è buono per noi; ché sapi ch'

è di picciolo convenente, si che non pare che ne sia molto da curare

sia molto da curare e l'uditore non sine travaglia molto ad intendere, sì

a cui mal far diletta, / non vi lasciaro un valer d'un bottone,

perugia morì: e'n suo mortorio / non fu di mano il valer d'una

(e sono / meravigliosi) io non li ho letti. è molto / se

il libro vivo che, se i tuoi non vale, / vale quanto una favola

la autorità degli impera- dori, che non valeva la elezione di uno pontefice se non

non valeva la elezione di uno pontefice se non confermato da loro. muratori, 7-i-321

sutri nell'anno 1220 fu ordinato che non valesse l'ultima disposizione de'pellegrini se

valesse l'ultima disposizione de'pellegrini se non v'interveniva il prete col gastaldo della curia

ma per noi gente ordinaria, che non sappiamo bene come si devon fare.

. n'è vero che son cose che non valgono? -essere in corso (

, / dice 'l proverbio, e non mala famiglia. / e zara vaglia,

grido più degli altri nelle dispute, e non allego tanti testi, ma mi ficco

.. il nostro secolo, perché non sia diffamato dal venturo. 7

l'inglese, e il sudafricano che non è che il vecchio olandese cotto al

testo). cesari, ii-449: non vo'tacere, che alcuni codici, in

hanno 'veduta': e par troppo migliore, non addicendosi bene al purgatorio la vendetta eterna

). gemetti careri, 1-iii-17: non si mangia carne che vaglia, in

guisa era premuto, che egli valersene non poteva. nardi, i-26: ei cominciò

, 2-2-70: col favore dello stato non si sono valuti disonestamente e non hanno

stato non si sono valuti disonestamente e non hanno in cosa alcuna sopraffatto gli altri.

. metastasio, i-iii- 19: non lascerò di valermi della cordiale e generosa offerta

del commercio di cui l'europa allora non sapeva valersi, accrebbe la loro opulenza

vol. XXI Pag.634 - Da VALERIA a VALETUDINARIO (41 risultati)

per moltiplicare le mie vigilanze, per non lasciare che altri prendesse le mie veci,

dei quali il professore si servirà, non saranno limitati ad un secolo o ad

e ogni dì più per amico tenevalo, non lo vedendo mai, né col senno

nievo, 773: e se credeva che non mi amassi più, perché dunque mi

di losanna, gli aveva fatto, e non se ne potea valere perché lo 'mperadore

machiavelli, 1-i-151: le calunnie irritano e non gastigano i cittadini; e gli irritati

alcuno creditore di qualsivoglia ribelle o bandito, non si possa valere sopra i beni di

confiscati o da confiscarsi, se prima non avrà cercato e fatto ogn'opera di

dio. ottonelli, 8: acquicella non vale pioggia leggieri, o spruz- zaglia

c. dati, 3-163: 'poltrona'non solamente vale infingarda, ma detta a

'1 me'cor sì chiariha / di non far già mai cambio / di lei

di sì gran pregio / ch'i'non troveria pregio / nessun, che mai la

indovinello, lv1i-3 8: va arditamente e non aver pensiero / ch'io ti prometto

quando f'averai [tesoro] tu non porai morire / in fuoco né in acqua

madonna, che io ami, questo non dèe esser maraviglia a alcuno savio, e

4. -non valere una -paglia: non avere alcuna importanza, essere di poco

i'vencesse la battaglia, / già non mi seppi da lui (amore) sì

(amore) sì schermire, ch'e'non mi dess'un colpo a la sgaraglia

fatto morire; / ma pur infine non vals'una paglia, / ch'i'ne

essere utile, vantaggioso, proficuo, che non la si disturbi... non si

che non la si disturbi... non si dimentichi di prendere la vadare resa

fusto delle piante) i castagni; prima non = dal lat mediev. valeriana, deriv

piantadelle legna se n'aveva a profusione; non valeva la fatica di cresceva in abbondanza.

famiglia di piante separate convinto che non valeva la spesa di espatriare per quell'affetto

opposte; fiori a grappoli o non corrisposto, e sareste ora più tranquillo e

involucro. neri, 2-16: non valeva la spesa d'impiegare in essi tempo

razza, che noi dobbiamo ammirare anche se non riusciamo ad amare, ed una ripercussione

, come la spada; ma perché non è del principe così la professione del soldato

crucciate di mali insussistenti, e poi non va bene questo dolersi tanto del nostro

, il quale, valga il vero, non è poi molto cattivo. 18

una pistola di quello prete? or non sapete voi, che il cane che molto

, che il cane che molto abbaia, non vai nulla? leonardo, 2-94:

vai nulla? leonardo, 2-94: non vale fortuna a chi non s'affatica.

, 2-94: non vale fortuna a chi non s'affatica. buonarroti il giovane,

e quale il senno: / mille ignoranti non vaglion un savio / la cagion detta

233: dopo il patto il consiglio non vale. proverbi toscani, 21: cosa

, 21: cosa per forza, non vale scorza. ibidem, 40: val

vai cento (o mille) e cento non ne vagliono uno. ibidem, in

, purché vaglia. -il gioco non vale la candela: v. gioco,

montale, 12-372: consideriamo se non appartenga al tempo e al gusto dei

, tutto vi dono, / e si non l'affeccion mia sì profonda, /

vol. XXI Pag.635 - Da VALETUDINARIO a VALICARE (27 risultati)

. arbasino, 199: questa 'villa hier'non ti sembrerebbe 10 sfondo più adatto per

seranno prosperi e di buona valitùdine, e non vi nascerà gozzuti, zoppi, ciechi

. fra giordano, 3-76: non è., opera sì valevile ad avere

il core e tutti i precordii, non se gli trovò rimedio valevole. soderini

potente a ritenerlo nel peccato, che non sono valevoli l'essortazioni a tirarlo al

al bene. metastasio, 1-iii-200: quando non vi sia argomento valevole a farla cambiar

mio fratello che il foglio della cambiale non è valevole, occorrendovene uno da 30 centesimi

lxxxviii-1-497: quale è la cagione che non valevolemente loquendo la fatica ti perdi? sacchi

e se lontanasse per lunghissimi spazi, non perciò rimarrebbe il suo regno e la nazione

, energicamente. redi, 16-iv-18: non sia già ch'io voglia pensare che il

e questa è la profonda differenza e il non valicabile abisso tra le due. moravia

venticin- ue anco quelli che, non avendo bottega residente, né facultà

orsoi. gargiolli, 149: ora non ci occuperemo né dell'allevare i bachi,

, ii-332: mensola già per questo non ristette, / ma fugge quanto può alla

i nemici persuasero il marchese villa a non impegnare le truppe a così dubbioso cimento

vento incominciava a trarre sì forte, che non si poteva valicare. -con

destriere ha valicato altri fiumi, che non è l'asopo, e con altro peso

, se siete il dazio forese travestito: non ficcherete il punteruolo nel sacco del capitano

, voi degli eserciti antecedenti, possediamo non per voce o fama, ma col

v-176: erano quasi diciotto mesi che non valicavo la frontiera, e non uscivo

mesi che non valicavo la frontiera, e non uscivo da uno stanco impiego cittadino.

l'istesso sig. filosofo afferma, non siano potenti a valicare la grossezza della media

. pucci, cent., 78-100: non dico più, perocché le parole / del

è l'ultimo del purgatorio, e non mi par bene di abborracciarlo, per

pensieri, chiuso in una solitudine che non si poteva valicare. 6. disus

, tuttoché fosse sorpreso d'ira, sì non avrebbe elli valicato la volontà del suo

aver egli valicato il suo comandamento, non ascoltò i lor preghi. (mimo

vol. XXI Pag.636 - Da VALICARE a VALIDATO (25 risultati)

elli chiamano campo d'annibale, che non valica quaranta mila passi. 11

ora / senza mille sospiri valicava / non de'dolenti per cui si scolora, /

. franco, 3-86: s'egli grave non v'è prima, che valichiate a

d'altro, poscia che la bellezza proporzione non è, fatemi chiaro un dubbio che

critici è inteso diversamente; ma per ora non valicheremo più innanzi per questo canto.

mio, se puote essere ch'io non porti questa pena, pregavi che voi la

vi-151: egli è tanto infoiato, che non v'è gatto di soria, valicator

del pomo,... diventarono non paurosi valicatoli del comandamento d'iddio.

e alcuni valichi e fiumi, li quali non potreb- bono per lo vacuo, per

duomo sola sul piano, come se, non di mezzo a una città, ma

-valico di frontiera: luogo di transito (non necessariamente costituito da un passo montano)

questa mia querela, / sì ch'io non dia col primo piè d'inciampo?

sì che io passi sopra l'abisso e non affoghi nel vuoto? 3.

pecore; se c'entrano nel prato, non si levan più. tommaseo [s.

fiume cinca. berchet, 82: ma non han detto al misero / che più

han detto al misero / che più non v'è cui fera? / che in

ii-155: che fa'tu entro, che non esci fuo- ra? / vientene su

risultato. piccolomini, 1-513: non mancano alcuni, che per questa ragione

, con una speranza negli occhi. non forse la speranza di riavere i suoi ori

creduto alcuni, che l'estinzione del censo non possa seguire validamente in altro modo,

in potere del rapitore: laonde questi non può sposarla validamente, se non dopo messala

questi non può sposarla validamente, se non dopo messala in luogo di libertà

ii-342: diceano i procuratori del re, non aver quella [dispensa] validato le

statuti secolari sopra le cose ecclesiastiche, non è necessario che sii espressa, perché

. bacchi della lega, 108: non si comprende quindi come i bolognesi,

vol. XXI Pag.637 - Da VALIDAZIONE a VALIDO (27 risultati)

forme o sparuta. non è un'ingiuria soltanto alla bellezza dell'uccello

, signorie e principati dipendenti, acciò non contraano il matrimonio senza il consenso del

il consenso del principe o soperiore, non già in quel che riguarda la sostanza

decotto, o prossime alla decozione, non averanno alcuna sussistenza, e validità in

, ii-18-306: chiesi un assistente, perché non ho più la validità o la voglia

. buonarroti il giovane, i-536: non pure conobbe il granduca esser precetto di

, / punto l'animo nostro il ciel non mira, / né con valido sforzo

le quali per la solitudine d'un fonte non sareobo- no da stimare molto. galileo

posta di sopra in provare che il candore non sia effetto dell'etere ambiente. brusoni

sia l'argomento di quel chiosatore, che non ci sarebbe in tante leggi menzione del

in tante leggi menzione del duello, se non fosse stato permesso. carducci, ii-6-215

il regno, benché opulento e valido, non può stare. 2. che

acquisti figliuoli, oggi, come vedete, non è valida a rompere el vincolo religioso

a pretesto d'infermità scoperta, o non fu valido il matrimonio per esser già

crispi il portafoglio dell'interno; ma non tutti erano disposti a tenere valido il testamento

livio volpar., 3-7: mai non combatterono intra loro alcune città o genti

, essendo validissimo, levato in piedi non solamente si difese, ma diede al

sinistro che è il solo valido. non posso leggere e scrivere. -regolare

et isnello. bacchelli, 18-ii-474: qui non mi stupisco più di nulla. ho

del tucto il tuo sermo / inpunito non vada, farai prova / in quanto l'

per le spalle. aleardi, 1-193: non più sul tronco fragile / di pioppe

: quasi come colui, lo quale non può navicare contro alle onde del mare,

contro alle onde del mare, o veramente non può contro all'impeto della natura del

boccaccio, viii-2-114: divengon vento, non solamente impetuoso, ma eziandio valido e

sole, cne vi cadon su, e non gli lasciano ire divergenti, si ferma

, come incassatore, io credo che non resista ad un valido pugno.

. serafino aquilano, 237: mai non ce ebbi un giorno ameno e valido

vol. XXI Pag.638 - Da VALIDORE a VALIHA (25 risultati)

e di gioi'si pastura, / non avendo doglia sua rivera. chiaro davanzati,

e servidore, / e perché serva non deggia dolere, / né con rimproccio

feliciano, /... / dubitando non li fusse facto qualche zarda del roncino

di portar seco poche cose; ed infatti non aveva che un bauletto piuttosto grande,

volendo per andarsene l'oste pagare, non si trovò denaio. antonio da ferrara,

provvigione che biscotto e poche frutte, non permettendogli di prendere nemmeno le sue valige

: una valigia di lisbona giunta ieri non ha portato nessuna notizia importante. non

ieri non ha portato nessuna notizia importante. non sembra ch'abbiasi in portogallo veruna inquietudine

trasporto periodico della valigia dell'indie, non meno che a quello dei viaggiatori diretti o

un profondo dirieto da far tornar casto non so chi. guazzo, 1-170: chi

considerare la grossessa del suo capo, non potrà dire, ch'egli habbia smisurato

al capo, in modo ch'egli non s'ha a porre nel numero di quei

ne manderei una grossa valigia, se non fosse, che il lezzo tavemesco v'amorbarebbe

valser molto più in quella, / che non valieno i poveri servigi. -entrare

; mangia male; si rode dentro, non può star nella pelle; scuote;

felice da massa marittima, xliii-232: cristo non volse, benché far potesse, /

'l peccator ingrato ciò vedesse, / non farebbe di loro [i beni terreni]

idem, 1-2-470: e s'e'non sarà fantino e lesto, / sarà facile

, con poche interrogazioni alle quali e'non seppe rispondere, lo mise in valigia.

usanza; / perché la mossa lor non fosse bigia, / ma chiara a

). ghirardi, 9: dice non fate, e stringe la mano, come

prov. monosini, 334: 'chi non può esser cantambanco, porti la valigia'.

valigia'. 'aulaedus sil qui citnaraedus non potest'. proverbi toscani, 135:

se vi fosse uno scorpione, / non mandi la sua pelle al valigiaio. carena

i due valigiai, così che l'urto non mi tocca. 3.

vol. XXI Pag.639 - Da VALIMENTO a VALLATO (18 risultati)

xlvi-ii: s'io vo'valere e non ho valiménto, / convenirli là ov'

valiménto, / che ver5 di me non siate disdegnosa. a. pucci, cent

corcarsi, / ché 'n starsen dritta non ha valiménto, / in fin che 'l

del generale allanguiditi d'animo li francesi non diedero più le solite prove di valiménto:

federico ii, 160: già mai non n'ò abento, / vostra bella fa-

valiménto, / che, s'io non vaglio, sì mi fa valere.

: se tu arai il disegno, e'non sarà accompagnato dalla prospettiva; e se

penisola italiana, ai cittadini o ai sudditi non risiedenti nel territorio dello stato o ai

to, dalla visita... e non avesse veruna di siffatte convenzioni coll'altro

essenziale, derivato dall'acido valerianico, non sintetizzabile dall'organismo e presente in molte

ripa di porta ticinese di giorni venti e non più, dal cremonese di giorni trenta

fin'ad ascondersi fra vallami palustri, per non vederlo; l'altra da quei,

, rostrate. d'annunzio, v-2-834: non manca [il pittore] di chiedermi

piglia l'acqua fin dove si conduce non vi sieno grandi spaziose e di molta

idonei mallevadori. tommaseo, 18-i-773: perché non ricorriamo all'oracolo della sede apostolica,

e intanto che la risposta viene, non lasciarti libera al duca l'autorità, che

, che nella loro furia maggiore, non sottomettono altro più che qualche vallato, ed

, dirupo. tommaseo, 2-i-275: non vi posso amar più: sei troppo vana

vol. XXI Pag.640 - Da VALLE a VALLEA (23 risultati)

-valle morta: quella, carsica, non più percorsa da un fiume, penetrato nelle

boccaccio, vii-246: in una valle non molto spaziosa, / di quattro montagnette circuita

valli che superano essa spera, e non rimane vacuo infra la terra e l'

di diletto. ariosto, 2-12: fuggendo non avea fatto via molta, / che

: giace questa famosa valle, di cui non ha la più bella né la più

clausura: quaranta giorni passati a beigioioso non mi giovarono né alla mente né al corpo

, piene, per rispetto del fondo non uguale, di pesci circondati dai graticci,

nome di masa- nette: di coteste non si mangiano che le uova tuttavia molli.

son molte vale de pescadori, ma non porti né stazi per nave.

che... vedendo... non aver pos- suto avere il suo vóto

vero testimonio. segneri, ii-45: non ci abbiam di nuovo noi tratti a

nobili, mediocri, vili e plebei'. non se ne scappa: ci son tutti

giosafat': talvolta dicesi per celia del non s'avere a rincontrare più in terra,

: tra la valle dei seni, non sulla spalla, non sulla gola, tra

valle dei seni, non sulla spalla, non sulla gola, tra la valle dei

donato degli albanzani, 34: ella non fu prodotta in questa faticosa valle di

i miei torti passi, ond'io non falle. pisani, intr.: la

fortuna. pedemonte, ii-228: altro non è, che fosca valle il mondo,

bagno, 2-13: quei che. cciò non fa, degn'è d'avere /

tratto / inveri la valle ove mai non si scolpa ». 13.

noccia. idem, inf, 20-35: non restò [anfiarao] di minare a

montale, 12-343: solmi ha sempre lavorato non a monte (come oggi si dice

/ anzi si deve molto umiliare, / non far soperchio perch'agia gran bene /

vol. XXI Pag.641 - Da VALLECOLA a VALLO (9 risultati)

faccia dell'oste, tutto è cambiato. non più le squallide e l'eterea sfera

l'italia. sudice case di pietra, non più i volti sospettosi e torvi dei vallago

, 889: roma, o fratelli, non era. / era un'ondosa vallea.

, e benché una parte de'vallesi non avesse ancora ratificato, sperava il re indurgli

'vaiet', che però (bemer 4021) non avrebbe lo stesso significato. = dal

scelte / anime! o campo che non fu mai mosso! / o insegne mai

di difesa. boiardo, 2-85: non era da tardare la battaglia, perché,

battaglia, perché, facendo valentemente, non potrebbero... resistere gli avversari che

, e miete / intanto allor che non è sangue. carducci, iii-3-304: su

vol. XXI Pag.642 - Da VALLO a VALORE (21 risultati)

morte. montale, 1-70: noi non sappiamo quale sortiremo / domani, oscuro

; / forse il nostro cammino / a non tócche radure ci addurrà / dove mormori

. mazza, 1-87: chi mai non surse onde un vallon s'adima, /

torto ai verace altezza; / vista non anco a far pareggio avvezza / che

far pareggio avvezza / che sia, non sa, la somma parte e l'ima

ch'esso alveo [del tirreno] non è altro, sennonché un vastissimo vallone,

uso nostro, all'uso d'italia, non con la vallonèa spenta nell'acqua di

pur suspecto, e più nei lochi non vaiusi. alamanni, 2-157: l'austria

13-154: allora i cornuti, e non cornuti / dormenti al bosco miserabilmente /

: gentil donna, s'io canto / non vi deggia spiacere, / ché lo

. magalotti, 9-2-297: quel cavaliere non ha molto spirito, vuol dire con reverenza

spirito, vuol dire con reverenza che non ha molto valore. leopardi, i-69:

perocché nell'angusto confine di poche righe non può restringersi. alfieri, iii-1-161:

. inerme, divisa, avvilita, non libera ed impotente. 3.

cesare mi comunichi quel valore che non ispero dal mio talento. landolfi,

: dante sul suo piedistallo... non riesce a infondermi valore.

. n. franco, 4-27: non areste nome di inviolabile virtuoso appresso la

ministro appresso il valore del prencipe, se non si vedesse con gli effetti, come

l'antiquo valore / ne l'italici cor non è ancor morto. a. pucci

con gran valore / vengon per disertar non so che loco. loredano, 1-53:

machiavelli, come dice il russo, non è più la virtù degli scolastici,

vol. XXI Pag.643 - Da VALORE a VALORE (9 risultati)

ogn'uom volta pur le spalle: / non è chi vada ormai per dritto calle

remiganti ci fecero approdare in un'isola non conosciuta dai medesimi marinai. palazzeschi,

occhi tuoi vinco il valore, / non ti maravigliar. chiose sopra dante, 1-687

. cecco d'ascoli, 625: non dico che non possono venire / li

d'ascoli, 625: non dico che non possono venire / li terremoti e d'

, strutti / del lor valore, non fanno governo, / ché queste qualità li

una malattia. calmo, 2-378: non batte tanto un fabro alla fucina, /

. scala del paradiso, 289: non viene dalla scurità de'luoghi e dalla

valore / sulle celesti porte, ei non per tanto in vano potea sentir desio