, cxiv-20-425: se le berette romane non ripareranno al disordine, tanto più ella
con le chiose delle leggi, che non tirano tanto i ciavattini il corame,
strignendo i denti: « che, non le mozzarò il naso? non le darò
che, non le mozzarò il naso? non le darò ducente staffilate? non le
? non le darò ducente staffilate? non le mangiate una gota coi morsi? »
s'io tomo al mastro e dico che non me hanno voluto aprire, me darà
riceveranno certi curiosi divoratori di libri, non dico per ora sporchi, e disonesti
. foscolo, vii-200: il salvini non voleva, o non poteva, o piuttosto
vii-200: il salvini non voleva, o non poteva, o piuttosto non sapeva,
, o non poteva, o piuttosto non sapeva, studiare gli autori che traduceva,
strade sbalzati per l'aria, più che non fanno quei fattori di legno, che
galileo, 1-1-319: le staffilate non sono penetrate così al vivo che il
penetrate così al vivo che il medesimo non abbia ricalcitrato. f. f. frugoni
una terribile stafilata al nostro baruffaldi: non so come la rappezzerà. baretti,
. pellico, 2-2io: ond'è che non ci si dà più la « gazzetta
, 1-355: brigida per rispetto umano non s'era mossa; ma non resse a
rispetto umano non s'era mossa; ma non resse a quell'ultima staffilata di scherno
morte è giunta in occidente per vie non chiare. 4. violenta azione
. leonardi, i-255: le potenze alleate non potranno intervenire piu nella grecia, ed
maffei con civiltà, cerimonie e tedi stafilato non poco. staffilatóre, agg.
, ma con questo ferro altra parte non pungono che le spalle del camello.
et acconciateli / in modo che portando non si rompano, / se non volete
portando non si rompano, / se non volete forse che le natiche / vi rompa
vedo, ho più paura di lei che non avevo dello staffile del mio maestro.
con gli amori molto o poco reverendi non si dismettono mica così subito, come
. algarotti, 1-1v-394: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di giovenale,
vanno salve dall'obblio, parmi che non meriterebbe te staffile. cattaneo, vi-
, ma sempre te staffile che sai non mi lasciava respirare. 7
a scannare i bambini, pur di non perdere la greppia e te staffile.
: a tutti ispirava una grande simpatia; non ci trovarono a ridere neppure le signore
4: con le attuali politiche il mondo non evita una stagflazione, che avrà presumibilmente
s'accostano alle reti col volo, non s'aspetta che vi si fermino, ma
tira, ancorché talvolta fossero più alte che non sono le staggie, perché il naturai
del gazzettame, che per universale attestazione non mutan mai staggia,... gridan
erbe della barbicala perché le olive cadute non ci si nascondano dentro a marcire, si
contiene del pegnorare, e che più non possan tórre dello staggimento che del pegno
cortine. forteguerri, 26-9: perché non dibatta il capo iniquo / ne'duri staggi
di lanuti stracci. bergantini, i-2-134: non appaiano / gli staggi scortecciati e fatti
e staggi da sostener reti, per non porgere di sé sospetto a uelli che
oltre una leuca ed anche otto staggi / non son più erte. a. pucci
: sappiate che tutta la terra di cicilia non è più che trecento stagi in gregesco
dicono stagio e 'franceschi lega, ma non sono di pari. libro di sydrach
/ ma'che di tale staggio / esser non vorìa livro. 2.
francesco da barberino, ii-279: ogni saggio non fa saggio / ma fallo messaggio /
quello che tullio disse, che tu non affretti troppo di mostrare che tu sappi grado
5. sottoporre qualcuno ad arresto per debiti non pa- gati. velluti, 122
gati. velluti, 122: se non fosse stata nostra madre, credo mio padre
. e 'l minestra, per paura di non v'essere staggito per altrui, subito
i-369: credo sarebbe meglio pagato, a non farlo stagir per più ora; che
faldella, 9-34: il principe di carignano non si lascia staggire dai rivoluzionari.
guarda bel capitale! cartacce, che non trova a donare; libreria staggita da'creditori
figli di iorio'e 'italia film', che non sono riuscite a 'intrigare'la diffidente plebe
la valutazione di questi segnali di peggioramento non può non tener conto del fatto che essi
di questi segnali di peggioramento non può non tener conto del fatto che essi derivino
, questo si vuole dire: filosofo non stagionale, non sotto gl'in- nussi
si vuole dire: filosofo non stagionale, non sotto gl'in- nussi d'una filosofia
ma d'un ideale di vita di cui non ha disperato di vedere l'avvento.
nei reparti più nocivi, in cui non si richiede mano d'opera qualificata, vengono
ri, ricevono il sole, che colà non scalda ma cuoce, ricevono, dico
: la terra ed il sole altro non fanno che stagionarci varie specie de'frutti.
di certo che pigliano dal sole e non d'altronde tutta quella vivezza, quel
eccellenza, il quale aveva la fama di non mettere a sperso boccone, tanto fondatamente
il crogiuolo per affinare l'argento] non vorebbe manco d'otto o dieci ore di
cui stagionò qualsisia delle sue sincere azziom, non valendo l'astio più maligno a farla
albero], sopravvenendo l'invernata, non viene ad avere in sé quell'umore,
faccia murato intorno, acciocché le frutte non gli sieno tolte e che le possa lasciare
/ al fuoco) disse: « non è donna alcuna, / se non sia
« non è donna alcuna, / se non sia pazza, che per far gli
/ esso è al fuoco, e non è lungi / tutto quanto a stagionarsi.
i frequentatori e amici stagionavano, per non dire una parola più sgradevole.
baretti, 1-369: quelle composizioni che non si sono nel cervello d'uno scrittore
di virtù, bensì per astio di non poter fare altrettanto. nievo, 411:
di infervorarsi a un alto ministero civile non già per salda persuasione o per istudio
, iii-120: nello scrivere queste umili pagine non vorrei che alcuno mi credesse mosso da
: doppo lo studio della propria preservazione non vagava per la sua mente oggetto alcuno di
del mio padre con le pietose lagrime non ti poterò muovere, né lo studio della
. c. felici, 61: non vi voglio poi esortare che, per attendere
studio delramica. carducci, iii-2-105: non danze d'imenei vedesti, e madri
pitture de'gran maestri le più belle non sono mai... quelle fatte con
. algarotti, 1-viii-48: la donna non pone tanto studio nel vestirsi se non perché
donna non pone tanto studio nel vestirsi se non perché l'uomo viemeglio desideri di vederla
è a trattare la parola in modo che non si faccia valere per sé e quasi
-in senso concreto: gesto ben calcolato e non privo di affettazione. stigliani,
, così studiosamente come senza studio, non solo un uomo o un dio,
colla bellezza in mostra...: non e ella una combinazione di cagioni pericolose
altro impetuoso. bruno, 3-734: non sono medesime virtudi dove non son medesimi
3-734: non sono medesime virtudi dove non son medesimi studi, medesimi ingegni, inclinazioni
de la vanità machiavelli, 1-vii-12: non potrebbe avere maggiore grazia che lasciare gli
/ vólto a studi virili? / perché non dell'aonie / seguivi, incauta,
istudio del vescovo e del chericato, non se ne ricolsero più danaio per lo comune
nicchi], costato in altri tempi non so se cinquemila fiorini, o quanto.
coloro fuoro, che a studio, per non dicere tropo crudeli cose, fuoro lasciate
quello solo che era richiesto, e non metteva studio a gonfiarsi, a dare di
sopra l'albero della croce, 1-7: non dèe dare studio alla mente l'asempro
un tuo studiétto, dove alcuna persona non ti dia impaccio nessuno. galileo, 5-130
18-i-51: io ho lo studiolino, ma non è possibile portarlo sopra la schiena sino
diosamenti e cum gram frevor la santa scritura non cercava sotigega de sciencia, ma pianto
scrupolosamente. muratori, xiii-33: bisogna non meno studiosamente avvertire se questi si sieno
armonia d'alcun verso a persona che non v'abbia l'orecchio avvezzo, ti converrà
facto studioxamente e per uno despeto, non pensò mai so no de torglie la
confessione, la quale è fatta studiosamente non intera, non vale niente. ordinamenti di
quale è fatta studiosamente non intera, non vale niente. ordinamenti di giustizia, 2-323
proem:. altri..., non studiosamente ma scrivendo vite o gesti o
ricercatezza stilistica. bacchetti, 2-xix-58: non vorremo buttarci sbaragliatamen- te all'endecasillabo sciolto
: tal ora sarà da ogni studio non solamente privato, ma da gente studiosa lontano
a'suoi studi ch'era studiosissimo e non perdeva mai tempo. bruno, 3-211:
94: la detta gioventù ingenua studiosa non dovrà impiegarsi che nello studio d'una
, per volere fan troppe cose, non le fan ben tutte. fantoni, i-70
n-ii-342: pare che di vairone, non sol di virgilio, siate studioso. annotazioni
studioso della natura umana pensò che questo non fosse errore da punire con tanta rigidezza.
monti, xil-5-35: dal lato della non pratica gioventù, dal lato degli stranieri
divine. b. croce, ii-2-299: non era scrittore trasandato [il vico]
, 1-37: questa passione è grave e non lievemente puot'essere curata, imperniò dèe
aver bisogna intenti, / studioso lettor, non gli occhi soli. -accurato,
1-384: sono studiosi dello onore e non vorranno partirsi sanza acquistare pisa. peregrini,
6. che avviene in modo non casuale né spontaneo; compiuto deliberatamente,
dante, conv., iv-xix-9: vergogna non è laudabile né sta bene ne li
lo ripara / meglio che altrove i cammini non fanno; / e la legna per
fanno; / e la legna per questo non ricara. maironi da ponte, i-ii-225
sopra pezzi in una stupida stufa che non fa che romoreggiare e far freddo. bettini
certa tassa che il granduca impose loro, non consueta pagarsi ne'tempi passati, onde
quel frigidario da convitto gesuitico, che non mi raffigurava né le terme di domiziano ne
in una stufa lavatosi bene acciò che non forse l'odor del letame la reina noiasse
. ariosto, sat., 1-38: non mi noce- rebbe il freddo solo;
fare in caxa una stuva di aqua simplice non troppo calda, e starge dentro coperta
, stuffe, bagni o siroppi per non lasciare ingravidare. buonarroti il giovane, 9-464
. giovanni crisostomo volgar., 3-116: non se pon stofar de uger gli per
punto sta che gli associati nel più bello non se ne stuffino e non piantino al
più bello non se ne stuffino e non piantino al monti un porro in mano.
ant. stufatto, stuflicata: queste non mi paiono cose da farvelo dispiacere. -ne
sete e doppi lavorati, cioè filati non strafusati o stufati, uno per cento.
molto sfogate ed ariose,... non le tenendo stufate colle porte sempre chiuse
. (superi, stufissimo). che non sopporta più situazioni, persone, ecc
sono stufa, stufissima, che non ne posso più. cassola, 2-498:
fagiuoli, x-20: quanto vuol s'e'non vendemmia, / se la pignatta a
/ se la pignatta a modo suo non stummia. fanfani, 1-66: 'mestola
fussero stumiati / e scelto i giusti dai non giusti, i'credo / che e'
giusti, i'credo / che e'non ci rimarrebbe un ricco al mondo.
xxxii-331: da una camera a l'altra non vi è se non tramezadura di razo
camera a l'altra non vi è se non tramezadura di razo o stora coperta di
le genti di maniera spaventate, che non si assicuravano di abitare nelle case loro
, piccolo stuolo d'adulatori, che qui non ritrova. de amicis, xii- i
significa essere ridotto in tal miseria da non avere quasi più letto ed esser costretto
maddalena de'pazzi, vi-171: la lucerna non si deve tenere sotto lo stuoio,
d'una mascella. tasso, 3-14: non lun- ge scorse / un franco stuol
ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo, / anzi di rose
m'è cagion di dolo / ove non luce la fatai mia stella? ariosto,
un'altra. rocco, 1-79: « non nego » rispose alcibiade « che da
alcibiade « che da numeroso stuolo d'amanti non sia stato sempre vagheggiato e seguito »
per viver sempre in stride, / mai non pensando a chi per noi morisse /
in sciame. baldi, ii-12: non guerreggiai con le selvagge fere, / né
pregion terrena / l'alma mia che non può tanta aspra pena / soffrir né de'
de'guai lo stuolo: / il matrimonio non sol giogo e laccio, / ma
freddo stuol di fosche cure / qui non giunge a tormentarmi, / né del-
, ancorché solo, / ma d'armati non venga un mondo intero. relazione d'
toscani, s'è dato alla devozione e non fuma più: conversione meno stupefacente tuttavia
, 8-968: ah davvero la storia non registrava una prova più stupefacente d'amicizia
ammirazione per un gran passo di poesia non va mai alla sua stupefacente abilita, ma
detta spaccio di stupefacenti, e a non punire invece, per ragioni di politica
gli sono nocivi e il rimorso di non potersene astenere. m. maccari, n
benché priva della maggior qualità venefica, non è però che sii al tutto priva
dilatate e la bocca aperta come se non bastassero aperture all'entrata dello stupefacimento.
dal menzognero, egli è veramente un non so qual sugo usatissimo nella cina,
aretino, vi-75: chi sa che non apprendesse di quella strenua eloquen- zia,
maestade. baretti, 6-18: quella fortificazione non mi fece inarcar le ciglia, che
viste alcune delle nostre fortezze del piemonte non è facile che veda altrove cose in questo
conosce la torpedine la sua virtù, non se stupefando essa, e coverta nel limo
stupefatto tristano, dice: « come non siete voi palamedes? » lorenzo de'
vista mi mostrò chiar che rivale / non m'era, ché passò via, stato
passò via, stato un poco, / non so se stupefatto o invidioso.
: rimasi quasi stupefatto ed attonito, non solo per la maravigliosa bellezza de la
parole del padre, tutto stupefatto per paura non potette rispondere niente; anzi si partì
il viso stupefatto / e dove fosse quasi non sentendo, / mirava il vago aspecto
monotona, è per gli uomini che non hanno ricordi, che amano il tempo presente
di certi eccecati e stupefatti, che non posson udir o capir cosa che buona sia
quando mancan gli spiriti o 'l calor naturale non può dar la virtù solita, stupefatte
epicurei, avvezzare il vostro corpicino a non fare mai nulla..., e
pur lasciando dividere la propria stupefazione (non dico ammirazione), s'incarica di
ruggieri] nel cerebro una stupefazione la quale non solamente quella notte ma poi parecchie dì
il giovane che di quel fuoco egli non s'era sentito ne'piedi altro effetto
percossi e li dolon delle aposteme calde non naturalmente fatte. -induzione di tale
capo di speranze. soffici, v-2-18: non permette mai alla tua anima di addormentarsi
, meravigliosamente descritto e stupendamente giuocato, non esercita tuttavia alcun fascino sopra un diciottenne
generale] notandogli recisamente che in italia non usavano i'pronun ciamenti.
i microscopi] li discopersero. ma non più discorsi per ora sopra tali cose,
: che dio ami se stesso, non è mirabile; anzi è di necessità ch'
e gran miracolo, / la verità non debbo già tacere / poi ch'io ho
. volendo poi tar cristo, mai non potè dar compimento e perfe
bene e del male altrui, che non del proprio. d'annunzio, v-2-46:
stupendissima grazia, e nelle sue prediche altro non si sentiva che riprender i vizi e
. g. bassani, 8-49: cara non domandarmelo / chi sia
del medesimo palazzo nella facciata dinanzi, non si potendo alcuna cosa né più bella
astri, si sono accesi nel- aria non ancora buia. -limpido, terso
(il tempo); puro, non inquinato (l'aria). 0
, 8-5: un'aria stupenda, cne non è come quella de'giardini di roma.
passati, avanzò anche se stesso, non avendo mai la pittura proposto agli occhi
'rime'di messer pietro bembo... non sono al certo stupende tanto quanto molti
5-255: come se sentirgli dichiarare, non so, che le vecchie comiche di ridolini
calmo, 2-375: chi alle puttane non vò andar dereto / e i stupendi
andar dereto / e i stupendi dolor non voi provare, / stiame ascoltar con l'
così stupendo / numer di sassi che non poter pure / dirsi l'un l'
io restai di sua biltà stupente / non domandar. stupidàggine, sf.
o imbecillità (relata refero), non essendomene accorto ancora, mi riserbo alle
grossa stupidaggine. arbasino, 169: non si possono fare a 23 anni le stupidaggini
legati. chiesa, 5-8: « non dire stupidaggini! » interrompeva il babbo.
. voglio aver te e il resto non vai niente. 6. alimento
vai niente. 6. alimento non adatto a una sana dieta. arbasino
la linea che riusciva a conservare: non mangiava stupidaggini e stava attenta ai farinacei.
: dico stupidamente: « bella giornata, non è vero ». landolfi, 2-36
per la mia stupidezza mai insin ora non l'abbia udita o veduta. boterò,
impedimenti. ortes, 87: l'europeo non lasce- rebbe il suo stato di lusso
.. più belle di quello che non esprimano come essere intelligenti e commovibili:
formosità, così vegeta e regolare, non è senza una lieve ombra di stupidezza.
bagliore mi arresta, se pur non mi accieca. a. cattaneo, iii-103
stu- pidimento, in che il dolore non sa più prometter di crescere, ed
, riscaldatevi e movetevi e intendetevi e non inebriate. tesauro, 4-202: a
cendosi l'aglio in modo che non possi nascere e gettato per terra a
acconcia alle gentili repubbliche, le quali non volevano che le passioni si stupidissero né si
li animi a venus, se tu non ne prendi assai e li animi seppelliti
f. f. frugoni, 5-282: non potea trangoiar boccone, perché non potea
: non potea trangoiar boccone, perché non potea digerire quella partenza, così amara,
grottesca di stupidità. moravia, 25-23: non so perché, forse per stupidità,
. morelli, 145: sebben le donne non devono pretendere alla laurea dottorale, contuttociò
pretendere alla laurea dottorale, contuttociò io non vorrei che rinunzias- sero all'erudizione e
stupidità della barbarie e dalla scientifica civiltà non fossero tocchi di mania, noi direi
l'amar i prencipi è debito; il non corrispondere a coloro che amano è stupidità
pratesi, 5-493: come credere che egli non se ne sarebbe accertato prima di farle
!... quale ingenuità, per non dire stupidità. 4.
o insensata. leopardi, iii-72: non ho già voluto dire che questo e gli
più veramente stupidità fogazzaro, 13-54: non dite stupidità è tutta una stupidità vostra quello
una stupidità vostra quello che supponete! non è vero niente! pratolini, 10-174:
mente. galileo, 3-2-306: questa finalmente non è infirmità incurabile, come è la
ho fumato il fumabile, e la stupidita non è venuta. 6. immobilità
, ii-20-302: grazie, grazie. non aggiungo altro, perché stupidità nega alla mano
« questi che voi mi portaste, non è il mio signore ». quelli immantinente
pa lazzeschi, 1-365: non rimangono nel sotterraneo che la figlia di
, ma le gambe tremanti e stupidite non la ubbidirono. a. cattaneo, i-137
gli avversari cominceranno ad assalire coloro che non credano che escano, e quando saranno
di stelle in nova guisa / veder, non più quaggiù veduto mai. alfieri,
129: la vaghezza, ch'altro non è che un desiderio et una brama
a quelle / bellezze, ornai più non volgeva in elle / stupido il guardo,
con occhi torbidi, stupidi e melensi non isperi di far grandi prede o prede durevoli
roberti, iii-135: gli occhi degl'infanti non lustrano, e si stanno appannati e
/ sì stupido è tra noi ch'oggi non l'abbia?) / di quella notte
contenti. monti, x-4-161: più non movea / né man né labbro la trafitta
, 245: cari uditori miei, io non vi voglio incantati e stupidi, ma
falce, / stupida resta e rimirar non osa / de'vincitori suoi l'ombre nemiche
lor figli, / chi vede noti e non si maravigli / se 'l flagel che
se 'l flagel che ora vien par che non quadri. f. f. frugoni
vivande tanto scipide quanto crude, accioché non ci cagionasse sete e ci trattenesser il
dice che 'l membro stupido e che non sente è più di lungi dalla salute.
, fuor del semplicissimo com- mune, non accettò egli mai per mitigare in parte quell'
io la presente. ciampi, lxviii-123: non altrimenti in sogno mi rimembra / avermi
sentirmi sì stupide le membra / da non aver la possa di fuggire.
, 2: l'aria... non ci piace ventosa e ci nuoce stupida,
l'incanto degli altrui poco fedeli consigli non avesse nel governatore rese per così dire
panni, ii-412: imene or porta / non più serti di rose al crine assolti
come... volete voi credere che non v'ami io? e perché?
scrisse anche che il re aveva risposto non essere né sì cieco né sì stupido che
essere né sì cieco né sì stupido che non conoscesse, fra tante sue afiizioni,
, 803: l'arte... non intende di operare sopra gli imbecilli e
.. facevamo la parte degli stupidi, non perché lo fossimo. pratolini, 3-59
come una stupida, col cuore che non mi dava requie dentro il petto.
, 1-276: tutti lo amano, non c'è cne quella stupida di nadina
far il seggio delle sue bellezze e gloria non morto e stupido, ma vivo e
fra una bellezza stupida e un volto non vago, ma d'una spiritosa fisionomia.
'virtuoso'. moravia, iv-258: « non hai più paura » domando guardandola con
, 7-340: in tutta quest'epoca storie non vi sono, ma sconce, stupide
o ne è il segno; che non ha la minima credibilità, commesso per
errore). giannone, iii-12: non men l'occidente che l'oriente da nazioni
nazioni fiere e barbare empirono le province non meno di desolazioni, saccheggiamenti e disordini
soffrire. papini, i-967: egli non seguiva la stupida politica degli imbecilli che
nello sfuggirli. alvaro, 5-212: non sapevo ancora che era stato lui a
una stupida protesta di garibaldi, un non so che, lo svia. b.
esitanza 'stupide'quelle falsificazioni, perché non persuadono nessuno di coloro che bisognerebbe persuadere
ritengo che per una stupida ostinazione essa non vorrà rinunziare ad un vantaggio alla salute dei
esistenza). benivieni, xxx-10-78: non sapeva il cor mio cieco ancora /
cassola, 2-66: per conto mio, non c'è cosa più stupida del ballo
: siamo arrivati all'insopportabile natale. non ho niente da aggiungere a quanto dicevo un
, / dai, dai, dai, non far la stupida, / sai, sai
, io son volubile, / se non mi baci subito / tu perdi un'occasion
. tondelli, 1-130: quello stupidotto non mi merita. -spreg. stupidàccio.
tutti e si commuove molto, ma non vuole lasciar parere. = dal
audito / lo corpo star polito -a non esser toccata! dante, par.,
di clèves e di boemia li gesuiti non si facciano nominare punto. goldoni,
i pregi eccelsi della donna mia, / non istupite, se tra uesti fia /
: osservava, scrutava, notava, non finiva mai di meravigliarsi, si stupiva di
di stupore o meraviglia. -non essere, non esserci da stupire o da stupirsi:
esserci da stupire o da stupirsi: non costituire motivo di stupore; risultare ovvio
spedale i figliuoli delle lor colpe, non corra ad essi l'obbligazione di pagar
iii-115: è da stupire che, non essendo egli versato nelle belle lettere né favola
cassola, 2-289: « oh, non c'è da stupirsi », disse l'
stupirne ogn'intelletto, / forse divin, non che 'l mie basso e soro.
cavour, iv-331: o signori, questo non deve stupirvi, se ponete mente all'
.. gli stupiva l'anima dolorosamente e non avrebbe voluto, non avrebbe voluto più
anima dolorosamente e non avrebbe voluto, non avrebbe voluto più. 6.
speroni, 4-156: chiunque ciò fa non si dè stupir come mostro, ma
il volgo gli ori, gli onori: non ha di meglio. f. f
. ieronimo, 40: pelli occhi miei non avevo gia- mai veduto cotal luce,
assoluta ingenuità. soffici, v-5-279: non è concesso ad un uomo fatto,.
rispuose / con vista carca di stupor non meno. g. villani, 1-32:
dal medesimo stupore che vince amore, non solamente le parole, ma quasi dimenticai
me stesso. ariosto, 1-53: non mai tanto gaudio o stupor tanto /
/ né v'è fra tanti alcun che non le ascolte / come egli suol le
mio re con istupor accolte / sono non sol, ma con diletto insieme.
sp., io (188): non potè fare che a lucia non ne rimanesse
): non potè fare che a lucia non ne rimanesse uno stupore dispiacevole, e
o grande istupore! o che imbandigione non conosciuta fu portata dinanzi a quelle tavole il
opera è tanto grande e mirabile che non solamente nell'uomo, che è animale razionale
vaghezza e fu diletto, / s'amor non fu, che mosse il cor villano.
. bassani, 5-17: nei suoi occhi non c'era stupore, soltanto una interrogazione
tempo esser quelle di cam e giafet, non poterono essere che bestioni tutti stupore e
, 15-12: stupor m'eran le cose non conte. boccaccio, viii-2-161: pareva
questo modo quello che per forsa rubar non potea lo rubava con luzinghe e malizia;
le scienze naturali unissero alla medicina, non è stupore. piovene, 7-333:
del nome tuo il memorando onore / distrugger non saprà tempo vorace. -parte del
caro, 16-1: rose al sol non caduche e neve dura, / d'avorio
niuno affetto tocca l'animo, or chi non reputerà questo stupore essere piggiore di tutti
bramata alta corona / veggio, ma non però, lasso! m'allegro: /
d'annunzio, iii-1-421: gli uomini non si muovono, tenuti da quellaspecie di stupore
17-44: se la pioggia perdura, non resta altro da fare che accoccolarsi,
attimi ultimi, smargiassi o stuporosi, non riuscivo ad averne pietà. landolfi, 11-51
colui che si rammaricasse quando strupato fosse non si potesse udire. chinazzo, 700
peccato antico. machiavelli, 1-i-388: non fu... cacciato costui per avere
e peggiorata offesa, quando erode, non contento d'avergli rapita la moglie, gli
, rubando. papini, 27-910: se non avessi avuto quel terrore quante volte avrei
e di vergini caste che sono, qualor non si stuprano da un plettro lascivo,
i-2-370: la violenza e la fraude non si limitavano alla ragione; si volle
de'canti cleftici e del canàri; non cotesta quisquiglia senza nome, che rinnega
rapita. galanti, xviii-5- 1028: non saprei figurare più grave ingiuria...
papini, 27-259: la nostra fede non proibiva, come ai cristiani, quel che
. bandello, 2-15 (i-815): non vi meravigliate se il signor conte ha
epiteto ingiurioso. pulci, 14-9, non pensi tu che in ciel sia più giustizia
g. f. loreaano, 12-118: non so se a te debba dare nome
.. /... d'encesto non cura né de strupo, / per
la mia figliuola ad icilio, e non a te: e holla allevata per le
allevata per le nozze legittime, e non per lo stupro. tasso, 19-55:
nelle spagne, rozze ancora e quindi non molto corrotte, un altro regio stupro ne
. dante. infi, 7-12: non è sanza cagion l'andare al cupo:
: senza la cartolina, infatti, non è consentito dare il via alla stura delle
dar la stura alle impertinenze, e non la finiva più. carducci, iii-2-186:
. giusti, 4-i-118: ogni giorno non dosso a versi e a prose /
allagare il mondo. carducci, iii-3-120: non so a quanti versi do la stura
orridi e silenzi mirabili... non suggerivano al lord poeta nessuna miglior idea
sogliono dar la stura a dei baci non finti. -dare la stura a qualcuno-
a qualcuno-, lasciarlo agire liberamente, non porgli alcun freno. carbone, vii-1120
a quel date la stura, / non mi risparmierete questa volta. -dare
che i'ho spillato una botte piena e non ho mai potuto farne uscire il vino
potuto farne uscire il vino se io non ho prima sturato il cocchiume. b.
. a. casotti, 1-6-21: non ci gonfieran tanti criteri / che sturano
b. davanzati, ii-497: non lasciarlo [il vino] nei vasi sturati
. piovano arlotto, 101: e'non ti riuscirà perché il piovano è fante
1-ii-89: mirando andava ciascheduna cosa, / non fosse alcuna desse sturbamento / poco o
, confusione. landò, 2-288: non odono i soletari quei gridori, quei strepiti
a. possevini, 1-65: il che non facendosi da chi e dove e quando
li trovò fondato in su la rena, non solamente il percosse, ma eziamdio misse
mento / a lo meo partimento / non fosse di sturbanza. 2.
la mia quiete,... dite non aver voluta sturbare con le vostre lettere
. alfieri, iii-1-93: ai buoni non darei mai per consiglio di sturbare inutilmente
o militare; violare un accordo; non rispettare un contratto. b. cerretani
turchi di tener buona amicizia, poiché non hanno mai potuto i francesi sturbarla. s
seppesi questo maneggio dai tre quinqueviri che non vi erano mescolati, e si misero all'
», rispose il vecchio gentiluomo « non venni per isturbare il negozio ».
b. casotti, 1-305: non seguì mai in tanta calca di popolo né
isacco si chiami, impone che a sara non si sturbi il riposo. scottoni,
: nei giorni ancora che escono, non dovrebbero andare a sturbare i lavori, ricchezza
. carducci, ii-1-312: desidererei, se non temessi di sturbare le più degne occupazioni
, cxli-407: tutta via vi prego che non sturbiate il vostro studio ordinario.
storico. mamiani, 3-481: così non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare
ariosto, 1-iv-228: per la mia lingua non si sturbaranno già queste nozze, anzi
mio viaggio è stato felicissimo, le piogge non me l'hanno sturbato che in vicinanza
, 6-i-103: gli avvocati della marca non si ristavano, ed ogni opera facevano per
don flaminio,... sospettoso non gli venisse sturbato il disegno, sposò in
incontro al cardinal, per isturbare / che non vincesse tutte le sue prove. a
briganti, 480: impediscono e sturbano che non si faccia l'opra che si desidera
. / ma non andò a principio in tutto 'l mondo:
di nebbia tal che, s'altro non lo sturba, / questo emisperio chiude tutto
, 33: l'ignea stella che pietà non mira, / ma sempre di mercé
dico io ancora che seguirebbe, quando non ci fussero impedimenti esterni che sturbassero il
, 12-5-294: questi medesimi sedimenti piani non sono stati sturbati né guasti da incidente
vedesser ben com'elli è gra''mpietanza / non serea in ciò già mai, amor
lor cura. paolo zoppo, lxv-2-5: non se cangi la fina benvoglienga / ch'
no', dongella valente, / s'eo non fazo mostranga per temenga / ch'ago
... guadagnati gran tesori, non si avendo però del tutto privato di
giacomo da lentini, 5: lo non poter mi turba, / com'om che
, egli ti sturba gli altri due e non gli lascia avere buono senno naturale.
... con qualche stravagante maniera non si sturbi l'animo di sua maestà buonarroti
conservarono ancora innocenti e purissimi, se non in quanto la natura da se stessa,
cortesia. bacchetti, 13-724: se non vi sturba, pica, vorrei restare anch'
io a risentirvi dopo tanti anni che non cantate più. -assol.
: vuoi amar la giustizia? or non la mancare..., non la
non la mancare..., non la sturbare, non dimostrare una perun'altra
..., non la sturbare, non dimostrare una perun'altra. giov. cavalcanti
: il vostro modestissimo procedere... non ha mai sturbato l'onesto mio pensiero
gridare che i padri li gabbavano e non volevano venire a corte non perpaura che avessero
li gabbavano e non volevano venire a corte non perpaura che avessero, ma per isturbar il
baldonasco, 394: li sagi cognoscenti / non storbano l'amare, / ché vedono
e de lectura azò che vechieze antiqua le non poza storvare. bembo
guadagnali, 1-i-279: ei, per non sturbar la compagnia, / dietro dietro
il pubblico, preso in massa, non ama venir sturbato nelle sue abitudini.
da voi in ogni modo, e non lo lasciate tornare a casa, che talor
, che talor con queste sue risse non ci sturbasse. magalotti, 26-280: alla
26-280: alla prima obiezione, di non strubare la svezia, mette solo in considerazione
navi; né fu sturbato, se non che capitò una torma di cavalli degli aderenti
altro pensare. guittone, xxi-64: non dannaggio / mi fa lo temor ch'aggio
de li veci de femene per don non sai qual toia; / hom no la
impresa, / costui ch'a simil termine non pesa / portarla via fottendo ovunque vuole
li ha in custoaia ora è ammalato e non ho cuore di sturbarlo. amari,
della capitale, perché i sinistri avvisi non lo venissero a sturbare tra i giochi dell'
stato a visitarlo varie volte, ma non tanto spesso per timore di sturbarlo nelle sue
: al che avendo il giovane assentito, non senza rimorso, parendogli di far male
lor simiglianti, è, s'io non erro, / un'espressa pazzia. ruzzini
dimando in cui spero: / peccato non mi sturbi. boccaccio, i-4: a
, i-4: a colui il quale tu non potestialtra volta per tua forca sì del tutto
tutto sturbare che neeritalici regni smisurate force non prendesse. boiardo, 1-25-54: non voi
force non prendesse. boiardo, 1-25-54: non voi fortuna ch'io gionga al secondo
: al principio di novembre, s'altro non mi sturba, verrò a veder v
p. della valle, 3-546: non ci sturbava tuttavia questa tardanza. giuglaris,
questa tardanza. giuglaris, 370: non mi sturbate dal sfogare il mio affetto.
di far l'officio suo, ch'io non intendeva sturbarlo. monti, v-523:
chiaro davanzati, xxvii-130: a ciò che non si sturbi da vii lato, /
, 5: ascoltami un pochin, non ti sturbiare, / e ragioniamo un poco
dovere. moniglia, 1-ii-267: io non favello / con l'astrolabio in bocca e
favello / con l'astrolabio in bocca e non mi sturbo f per ogni incontro.
, 6-400: a bella prima / non mi sturbai di più: ma poi pensandovi
, fermo e lucia, 89: « non si sturbi, non si sturbi.
, 89: « non si sturbi, non si sturbi.. » rispose sorridendo
. » rispose sorridendo il podestà: « non verranno alemanni né a como, né
un giorno di trionfo... non vai la pena di sturbarci per tali inezie
[g. acosta], 15: non sono pochi quelli che così sentono,
medesimo foco male si possono scaldare che non si sturbino. 11. andare a
andare a monte (una vicenda); non avere esito felice (un desiderio)
esito felice (un desiderio); non compiersi secondo la norma (un processo
valere / che madonna prosiede / dire non lo poria, /... /
. borsieri, 311: l'inconvertibile borsieri non vuole... inacquarsi la digestione
che per scor- amiento se storva e non se nomena piu. 13.
, 2-337: tuo padre... non è tipo da spostarsi troppo. si
6-271: il marchese, sturbato, non poteva parlare. viani, 19-
. g. averani, ii-12: non è... la sostanza de'corpi
per le strade / di nottetempo più muggir non senti, / sturbatori dei sonni padovani
. gozzi, 1-767: m'annoia il non potere un benefizio / ottener mai senza
tenne im pratica uno mese e dipoi non venne, il che fu di grande sturba-
16-62: la sibilia sua... non isterie guari che la venne in fummo
del femi- nino suo vaso, che non si poteo tenere dal prognostico. =
e lo sturbo degli scolari tanto allora non gli permisero. 2. sconvolgimento in
, 1-64: ebi sturbo con bastiano e non lavorai. -attacco, aggressione.
o sturbo / alcun altro più mai non gli farà. -scontro militare.
ho, ciò che fatto avete: se non che trop? o isturbo n'avete
. rinaldo degli albizzi, iii-412: qui non mai ristato di piovere poi che noi
più ordine per quili de vostra signoria che non fariano loro. pindemonte, 1-322:
si son dette innanzi alle regole, qui non doverà essere sturbo alcuno.
: « o dio! come mai non è stato invitato bustini! » e lui
. nieri, 256: quello che non si può sopportare assolutissimamente è quella sturma
. gambino d'arezzo, 92: non te volìa costui fare sturzióne.
cantici volgar., 1-107: auvi molti non porranno stuzzare l'amore, e flomi
porranno stuzzare l'amore, e flomi non sciaquaranno issa. r. caracciolo,
quanto glie fosse gettato di sopra, non lo potrebbe stuvare o spingere. pagliari
. simone da cascina, 155: non essendo cosa più periculosa che essere solo a
contra le stusie di colui lo quale non puoi vedere e che te vede.
e di questi stuzzica borse e pazienza non se ne veggono per la città, e
la scielta più studiosa de'tuoi consigli non prevale all'incentivo più stuzzicante d'una passione
.). tronconi, 3-195: non sapendo che fare, mi sono messa a
tra l'uno e l'altro, non si fabrichi una istoria stuzzicante come la spuma
e di questi stuzzica borse e pazienza non se ne veggono per la citta, e
avanquesto ». lomazzi, 4-ii-125: non lascia [l'onore] porre ginocchio
. l. vigo, cxxviii-49: non è gloria, sono passatempi, stuzzica
nelle grandi fatiche. savinio, 22-167: non siamo così sazi da ridurre l'arte
b. possevini, 152: molte mogli non sempre si ricordano dell'onesto,.
l'offesa è molestia dell'animo e non... uno stuzzicaménto dell'amore.
/ il cuoco, e disse: « non ho inteso bene ». deledda,
. fr. serafini, 48: non vi è mosca lorda e fastidiosa che sì
redi, 16-v- 399: se non venga stuzzicata e irritata e reinteratamente irritata,
reinteratamente irritata, [la vipera] non si avventa mai a mordere. spallanzani,
one]. bresciani, 6-x-335: non istuzzicavamo il cagnolino della mamma; non
non istuzzicavamo il cagnolino della mamma; non facevamo le berte al vecchio staffiere. gozzano
liquido. buonarroti il giovane, 9-869: non stuzzicate i boti di cartone. magalotti
stuzzicata la lanterna, e'luci- gnuolo non arde, vedi. lalli, 1-42:
addormentato stuzzicava. verga, i-13: non conoscevo il passatempo di stuzzicare la legna
di vederle fiorire e fruttificare, ma non gli dettero mai né fiori né frutti.
materie. i. nelli, i-278: non è materia questa per me da stuzzicarsi
/ se molto ben di dietro non gli è dato, / dinanzi nulla mai
gli è dato, / dinanzi nulla mai non par che getti. aretino, 20-246
, la quale si stava chiotta, e non la puttana a stuzzicar uomo.
fiorina è di già abbastanza civetta e non ha bisogno di essere stuzzicata con tante
con tante galanterie. nievo, 51: non mi pare per nessun conto dicevole e
sangue rosso e scuro che la stuzzicava non si schiariva col sonno e colla lussuria
che la corte ha due anime, non che una. cellini, 1-113 (263
pigli moglie. guarini, 321: tu non conosci costui, eh? egli è
ti scriva qualche fantasia, / e non mi lasci viver co'tuoi stecchi.
lo stucicchiamo, dirà forse peggio che non disse una sera in casa del senatore isidoro
la lettera, / ti dico, ché non te l'ho a dar. -s'
si poteva far alcuna cosa, ma non stuzicarli. caro, 10-138: che vai
provocando con l'armi una contrada / non tua, pregna di guerre? e stuzzicando
francia ritennero. assarino, 2-i-81: non dubitò con farlo più che sovente stuzzicare
da darsi ad un guerreggiante egli è di non glistuzzicare punto né irritandogli, anzi nemmeno allettandogli
: se vero è che un bon servo non deve mai avere ozio, io pur
mai avere ozio, io pur tanto non ne ho che possa pure stuzzicarmi li
, 10-74: turno fra tanto anch'egli non si stette / a infilzar perle,
: infastidirlo. tassoni, xii-1-200: non mi stieno a stuzzicare ne'denti, che
. prov. bibbiena, 15: non stuzzicar, quando fumma el naso de l'
che giace, / ha qualcosa che non gli piace.... la cosa
sta ben tanto che basta, / non la stuzzicar più ché la si guasta [
ci dispiace. tommaseo, 2-ii-399: non dir male di chi non ti stuzzica.
, 2-ii-399: non dir male di chi non ti stuzzica. proverbi toscani, 190
. proverbi toscani, 190: tramontanin non buzzica [non si leva il tramontano
toscani, 190: tramontanin non buzzica [non si leva il tramontano] se il
leva il tramontano] se il marin non lo stuzzica. = voce di etimo
, 1-ii-159: fortificatosi nella città, non ne uscì mai, ancor che stuzzicato.
interrogato. carducci, iii-15-143: altro non era in letteratura che un canzonettista di
fuoco). ariosto, 16-16: non però son di seguitar sì intento / l'
la perfida orrigille... ch'io non ritorni a riveder dugento / mila persone
della speculazione. idem, ii-16: più non mi spiego, perché parlo con voi
fogli scritti od impressi... non potrai rinvenir una favilla serpeggiante che sia
quatro cavalli / selvaggi e bradi e non ne sia nullo uso. baldi, 6-13
o tornando qui, o altro, non si sa mai, lei m'insegna che
, lei m'insegna che è sempre meglio non esser su que'libri. carducci,
buio. calvino, 8-25: figure non dissimili dalle altre ma in bianco su
caso mette. brusoni, 627: non si serviva di questo trattato che per
ed irti. pavese, 91: qualcuno non pensa / che a attraccare il barcone
un po'tempo di finirla, se non volete che il brodetto si guasti su
ardizzino. pasqualigo, 164: io non voglio star ogni giorno sul scriver cose che
sommesse. bilenchi, 14-226: sul lavoro non si scherza. calvino, 1-243:
pesci, mesci; sul macco, non restare; su'maccheron non bere.
sul macco, non restare; su'maccheron non bere. 13. contro,
. cavour, i-515: la contabilità non è divisa per mesi. ora,
: il ministro su l'istruzione pubblica non rispose per allora. 22.
rivolgevano costernati domande su domande alle quali non rispondevo. luzi, 11-21: riflessa in
quanto a. colletta, 2-i-371: non si potrebbe irrigidir sulle pene. cavour,
a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste.
5-202]: al giorno d'oggi unapersona non sa veramente su chi poter contare.
: s'era messo con lei, se non sull'arcigno, sul sostenuto e rigoroso
destrier di timor pieno; / che su non v'era chi reggesse il freno.
grandissima quercia..., per non esser dalle fiere divorato a notte, sù
sù caduto, o pietrapana, / non avria pur da l'orlo fatto cricchi.
: cinto si buttò sulle mie gambe e non voleva saperne. « sta'su
di più? via, su quellatesta; non fate la bambina. burlili, 5-65:
su, crese pusare: / l'amor non me lassò finare. fagiuoli, i-4
finare. fagiuoli, i-4: più sù non giugne il tuo talento. manzoni,
... bene mi piace che non vi si possi parlare su pubblicamente.
bonghi, 1-100: in que'casi non è ancora ben saldo nel suo pensiero
, /... / non era ancora giunto michel zanche.
, 1-ii-30: su su andate, e non tardate, / finché qui vi ritrovate
schiera. landolfi, 2-181: su su non ci pensare più. g. bassani
stia su', per dire 'basta, non ne voglio più'. -su con
su certe parole arabe, e dentro non c'è nulla. caproni, i-87:
erano allora in francia da su, non erano tutti da più degli altri.
vedrai. a. manetti, 2-93: non v'essendo altro modo, da quello
che, dal diece in su, non si vada se non esso diece alterando con
in su, non si vada se non esso diece alterando con gli altri nove e
vivergli in pace. castelnuovo, 1-42: non certo d'antica nobiltà, ma pur
lor vertù afondendo, / che in su non pò tornare. -con un
ceto elevato. moravia, vli-5: non era gente molto in su. -in
andando su e giù davan noia le vie non acconcie. monti, 16-221: intanto
per traverso. pirandello, 8-725: non cessa un momento il sordo ronzio dell'ascensore
di soldati. piovene, 6-97: non potrei sopportare un su e giù di gente
dei secoli. moravia, 22-308: non vogliamo qui fare la storia del personaggio
. b. davanzali, ii-436: non possono anco i pregi del cambio star
con tre quarti di secolo / (se non più) sulle natiche / traile ninfe
tetto in giù... gente che non credono nulla dal tetto in su:
credono nulla dal tetto in su: non credono alle cose soprannaturali. -dare
« bé », disse remo, « non siamo ancora molto più su del medico
, 15-190: de l'altrui dunque e non del tuo giocasti, / né posto
posto avendo sù quanto il nemico, / non ti si deve quel che guadagnasti.
fuori col cuore sempre su egiù, che non venissero dei lupi ad inghiottirmi.
in età. alvaro, 10-158: non avrebbe eglibisogno di esercitare la suaprofessione, essendo
mazzini, 11-430: vorrei lavorar e non posso. siamo troppo ancora sul 'qui
baretti, i-27: sono molti giorni che non ho veduto aminta, a cagione della
specie di pesce piatto con molte spine, non stimato per uso della mensa. lo
levi sono le ragioni suadenti che l'uomo non si doglia dell'avversità della fortuna.
della sua voce... che non mancava di una sua atroce suadènza.
signor dio... ch'io possa non suadervi solo, ma persuadervi. c
che dovessemo andar cercando quelli, nondimeno non era possibile ch'alcun potesse ascendere il monte
lo dispregio del mondo,... non stette molto tempo a consentire la preclara
, /... / che non volesse a guerra provocarlo. carducci,
: 'del suaro': questo pesce veramente non è suaro, ma trascuro (secondo
suero': come il sgombro, ma non è così buono. = voce che
[sapienza] che,... non solo non è mai suasibile da veruno
] che,... non solo non è mai suasibile da veruno, ma
consigliare e sconsigliare. tortora, i-261: non furono le suasioni di costoro tanto efficaci
cercar suaso / quel che poi ritrovar non vorrìa. caporali, ii-57: forse anche
/ un tale invitato dai servi e non dal padrone di casa. 2
marco antonio. pallavicino, 1-295: non ci paia dunque strano che seneca nelle sue
d. bartoli, 9-31-1-14: al superiore non fa bisogno di stancarsi con suasorie e
, xv-237: il monti, che non badò al mio avviso, mi forzò con
v-176: nuova specie d'ironia, non epigrammatica, né suasoria, ma candidamente
dalla legge a una tutela particolare affinché non venga alterata nell'equilibrio dall'intervento umano
482: siffatti... incidenti non sono nuovi nella storia della navigazione subacquea.
pressato insieme. cesariano, 1-32: non manco ancora li tecti de massilia pos-
ha compiuto compieta- mente lo sviluppo ma non è ancora sessualmente maturo e atto a
subaffittare. leopardi, iii-1134: ella non creda che qui sia facile il subaffittare
di subaffittare una parte di quel quartiere non appena fosse stato suo. pirandello,
e la nonna, a rigore, non potrebbe subaffittare visto che la casa l'ha
dei padroni di casa... e non già, come l'altre, da
è a piè dell'alpi, o se non per l'appunto appiedi, men discosto
bordighera, con un marito subalpino che non le aveva certo insegnato la bella pronunzia.
dai subalpini. cavour, i-57: non dubito che i popoli di quelle contrade,
serra, 163: altre cause delle predette non vi sono che non siano o cause
altre cause delle predette non vi sono che non siano o cause o occasioni subaltemate a
romagnosi, 4-246: allorché poi il concedente non era che padrone imperfetto, allora l'
fu primiero ad essere risoluto, di lui non parleremo più avanti. =
mazzini, 33-236: domando che non subaltemizziate il moto italiano ai capricci o
lo appoggere- mo finché i suoi atti non siano cattivi ». così s'è passivi
inferiore. marsilio ficino, 6-181: non si può dire che l'uno si sottoponga
oroscopo di guicciardini, 107: non anche inconveniente è che lo astrologo, come
per l'artista stesso qualche cosa che non può stare accanto agli altri esseri loro
quali dovea ascoltare. manzoni, ii-2-660: non si denunziavan gli ammalati, si corrompevano
.. sono impiegati subalterni e quindi non hanno i mezzi di procurarsi le vestimenta
l'essere principale [l'uomo] non possa godere la perfezione del suo essere cn'
de'maestri principali dell'arti più ingegnose, non della servii condizione de'subalterni ed infimi
coloro che nella scelta de'pittor subalterni non si lascin guidare o da predili- zione
4-191: le classi subalterne... non sono unificate e non possono unificarsi finché
... non sono unificate e non possono unificarsi finché non possono diventare 'stato'.
sono unificate e non possono unificarsi finché non possono diventare 'stato'. pasolini, 16-176
, 16-176: la cultura delle classi subalterne non esiste (quasi) più; esiste
, xi-63: quanti progettoni... non furono invece frutto degli studi d'ingegneri
più degli altri fidato, che quando non ha in pugno il remo, dà mano
ne'tempi che quei tre luoghi principali non istanno aperti. leoni, 94: le
b. croce, ii-2-12: le matematiche non stanno più... al sommo
limitato potere militare o politico; che non esercita grande autorità; debole (un sovrano
); siri, ii-ioii: disse non essere di dignità, né con sicurezza
o soppresso un giulio ii, sarebbe nato non si sa che. -che
subalterni;... l'ispirazione non partiva da noi. -ant.
e perinteresse, giacché la plebe dei subalterni non prende baldanza che dalle discordie dei grandi
(un attore); secondario, non essenziale (una vicenda teatrale in rapporto
, come accade a tanti, e non sempre ebbe in mira l'unità e la
queste subalterne produzioni [i ramicelli] non sono bene spesso di diametro più sottili
contrattare ed incettar carta... se non... alli subbapaltatori..
sia in altro modo, i comuni non debbono addossare veruna passività alla loro cassa
lui [zanella]..., non è una fiaccola potente...
nella critica del testo, il manoscritto non tramandato (distinto dall'originale) derivante
lo detto parentado, per ben che non fussaro subbarrate, ma iurate, e stettora
che niuna citella nante che sia subarrata non possa né debia portare....
i-15: 1 medici dicono che nelle evacuazioni non naturali il cervello caccia le superfluità
al subascì,... se non gli ha pronti, il subascì paga per
d'officio, e se i maggiorenni non si mettono d'accordo sul fondo subastabile,
creditori abbiano azione contro la donna e non contro il marito, potranno fare eseguire e
pubblici incanti. cantini, 1-2-186: non sia lecito.... offerire.
, /... / ch'io non vò che si vendano al subasto.
questo si è perché la detta sottilissima subbia non introna il marmo. vasari, i-133
si piantavano per modo che le subbie non solamente a corda stessono eguale, ma un
ritratto del cardinal alderano cibo, che non potè terminare, e lo lasciò solamente
di scorto uno braccio per pezza e non più. glossario latino-eugubino del trecento, 91
: lo sciùbbio. beicari, 4-73: non si ravvolse mai tela in sul subbio
molti più subbi e più fili che non quelle da me fin'ora vedute e prestava
. groto, 7-18: o nata non al fuso, al subbio, o a
seta. de notari, 121: non ci sarà a conto di meraviglia che la
a frigie orchestre? lorenzi, 3-42: non lascierai già tu che al freddo colto
niente) / onde esca il nil, non pur solo il danubbio. bembo,
, che mai nel principio onde partirono non ritornino, ma successivamente con uniforme e
spesi, / passar la tana ancor non starei in dubbio. -avvolgere dio
arguta, / nel telaio sta l'opra non compiuta. -esserci poca tela al
tebaldeo, cap., 13-214: non ebbi mai più de una tela al subbio
-rimanere in subbio: restare temporaneamente non trattato (una questione). a
fatta dall'oxestern. balbo, ii-141: non sarebbe pregio d'opera anche più distesa
, 4-245: se la carriera politica non l'interessa, perché si è buttato a
inquietudine distratta. landolfi, 8-22: non potrò... mai scrivere veramente
sentiva in subbuglio e anche i suoi non si mostravano tranquilli. -in subbuglio-
meglio in seguito, come all'austera cittadina non dispiacessero neppure le gioie della terra e
seicento fino al midollo... non ha potuto far a meno di dar
umano d'uomo, perocché dice che non è di natura subcelestiale. =
. colonna, 3-362: iulio di britannia non portoe né dedicoe alla genitrice nel suo
precedenza valido battesimo o che, viceversa, non sia in grado di riceverlo validamente)
sublocazione, e la detenzione del subconduttore, non determina la sostituzione di quest'ultimo al
coscienza (un contenuto psichico); non elaborato consapevolmente. r. longhi
se anche subconscia, assimilazione equina che non nella medaglia. g. contini, 25-53
grandi, 3-12: se il piano segante non sia parallelo alla base né tagli il
subcontrariamente posto,... la sezione non potrà mai essere un cerchio.
, onde possono essere entrambe vere, ma non entrambe false. galuppi,
2. che esercita un'azione in senso non direttamente opposto (una forza, un
). subcosciènte, agg. che non è elaborato dalla coscienza né è presente
, indistinto; implicito, sottinteso; non compiutamente espresso in atteggiamenti mentali consapevoli.
il termine fu proprio delle scuole psicologiche non psicanalitiche). -in senso generico:
. -in senso generico: attività psichica non compiutamente elaborata, che si avverte indistintamente
soltanto a questo genere di subcreazione, non sanno uscirne neppure quando si mettono a
plur. m. -ci). che non è atto a riprodurre i processi di
sarano subiecti e subcuneate le poste, non patinino insidiare li trabi né a quelle offendere
pallavicino, 3-194: affinché sì fatta potestà non sia comune al vicario per suo generai
vaneggiano in continue fantasticherie, pronunciano parole non intelligibili...; ma possono,
in terra, come l'altre radici non discende a basso, ma, quasi che
ragionamento dialettico. -per estens.: che non accetta la mediazione delle opposizioni.
abitare la casa nuova, se pure non son nuovi i muri, perché altrimenti vi
campagna. g. bassani, 4-98: non sopportando più a lungo di passare per
per estens. in modo poco evidente, non conclamato. fenoglio, 5-i-839: lo
colle ventosità oramai screditate e colle subdolerie non ancora ben note di cordova..
vi. fenoglio, 5-i-677: « non sa cosa m'è successo », disse
: [l'aquila e il leone] non procedono come subdoli e traditori.
manzoni, fermo e lucia, 404: non lasciò di tentarla con interrogazioni, dirette
cosa di ibrido e di subdolo, che non isfuggiva a un osservatore. borgese,
uno sguardo subdolo, e senza sapere perché non gli credette. landolfi, 8-40:
con subdola gentilezza: « mi pare che non ci sia altro da aggiungere ».
-che avviene in modo coperto, non manifesto. leoni, 259: il
che nasconde la propria vera natura, non lasciando trasparire un'insidia, un pericolo,
un fatto, una condizione); che non rivela la propria gravità con sintomi palesi
rosmini, vii-158: altri all'opposto non parlano di morale, di leggi e
di leggi e di costumi, se non subdolosamente e perfidamente. = deriv.
male fare. ottimo, iii-395: se non si piegano, lo subducitóre si adopera
terra nella quale l'uomo trova condizioni non sufficientemente favorevoli per un insediamento stabile,
di subecumene, cioè condizioni di vita non favorevoli all'insediamento umano stabile (una
: io ero in balìa della ventura, non potendo io stesso scegliere la persona subentrante
le maledizioni dei subentranti in quella mansione non l'avrebbero arrestato sulla soglia del paradiso
bagagli, guardando indietro se i partigiani subentranti non li seguivano un po'troppo dappresso.
governo pontificio era abolito e il nuovo non subentrava. leoni, 164: oggi giunse
opinione è che gli spagnuoli in pesaro non dovranno a lungo sussistere: così si faranno
per avere contrario fine, se io non soccorrevo co 'l far subintrar le lancie avanti
medici, 11-242: la flemma che subintra non è opposita in modo allo umore precedente
sostituzione di ciò che appare superato, non più valido, non più rispondente alle
che appare superato, non più valido, non più rispondente alle necessità o non più
, non più rispondente alle necessità o non più attuabile. scaruffi, 87:
argento. bisaccioni, 1-45: dove non complisse il principe di proprio erario, bisogna
pronom. to l'imperio, non fosse subintrato qualche disprezzo per la di
quasi stupidi e come tramortiti. il che non è da temere svegliandoli e non lasciandoli
che non è da temere svegliandoli e non lasciandoli dormire, accioché non diventino letargici
temere svegliandoli e non lasciandoli dormire, accioché non diventino letargici o subetici.
, ovvero vene di sonno, che altro non importa, 'subet', che
(vallese-svizze- ra)... non è assurdo ipotizzare la presenza di un vero
l. giustinian, 1-45: amante, non subiare, / or t'o sentito,
che subbiate, sputate e ch'io non mi lascio vedere. 2. risonare
. ca'da mosto. cii-i-507: non udisti subbiar già fa un pezzo alcuni
: lo stesso poeta... non ha alcuna fede nella realtà de'suoi fantasmi
segneri, 1-7: la vera probabilità non è per mio parere la subiettiva, ma
gli attributi necessari di qualsiasi ente che non sia astratto pensiero subbiettivo di questo o di
subiettiva. 4. che non sa astrarsi dalla propria personalità, dalle
, tutto un pezzo... non lo potevo fare l'avvocato, ci sarei
male... questi uomini subbiettivi non sono buoni a nulla. p. spaventa
]. nini, 451; subbietti non volete rimanere, / liberi non sapete quietare
subbietti non volete rimanere, / liberi non sapete quietare. -sostant.
[i feudatari lombardi] via de non essere subietti a loro paro.
truffa è comandata a'subietti quello che non fa il comandante. poliziano, 1-538:
ben che tu, maximo imperatore, non sia subiecto a lege alcuna, non è
non sia subiecto a lege alcuna, non è però che la conscienzia. ochino
] della chiesa egli [il papa] non è subietto. -sottoposto a
sono partite dall'ovile della santa chiesa, non obbedienti, né subietti a voi padre
subbietto all'altro uomo,... non come servo, ma come discepulo al
è quella donna che sì grande fasto non se umiliasse farse subietta e devota ad tua
, ii-277: chiaro appare che la volontade non è subietta alli celestiali corpi.
savonarola, i-109: quelle cose che non sono subiette al tempo, non invecchiano
che non sono subiette al tempo, non invecchiano. 9. che dipende
conv., i-vi-i: lo presente comento non sarebbe statosubietto a le canzoni volgari se fosse
aleotti [erone], io: perché non discorre l'acqua per lasua gravità, più
v-517: egli [il caldo elementare] non cuoce e non risplende, o assai
[il caldo elementare] non cuoce e non risplende, o assai poco per la
fuoco e 'l bianco che è nella neve non possono essere cacciati da loro subietti dal
e1 quanto armase en site, - che non for mai aprite / l'altissime secrite
, ii-viii-5: saltare mal possono se non in quelli subietto che sono sottoposti a
., 17-107: or perché mai non può da la salute / amor del suo
galileo, 3-1-169: se tal virtù non si può imprimere, non si potendo far
tal virtù non si può imprimere, non si potendo far passare un accidente d'
può passare dal braccio nell'aria? non è forse l'aria un subbietto altro dal
piacere è un subbietto speculativo, e non reale. 2. causa,
1-i-73: alessandro vi... non pensò mai ad altro che ad ingannare
pazzi, ii-438: o se l'uomo non mette in effetto, tu non gli
uomo non mette in effetto, tu non gli porgi il subietto. mamiani, 3-32
10-ii-626: tra la materia e la vita non corre alcuna equazione, e se vi
sanctis, ii-7-30: i lavori di subietto non italiano solo in italia hanno ricevuto il
iii-9-93: il subietto di quel racconto storico non è il linguaggio, ma il passaggio
, assunto. amari, 1-i-25: non è del mio subietto discorrere di quanto
apelle... /... non finse già del pellegrin subietto / l'
], iii-2-54: quel principe dei pittori non dipingeva subbietti comuni e volgari,.
argoli, 73: s'amo, e non amo; or come in un subietto
male possono cadere se il subietto amato non ha in sé, a proporzione dell'
il greco -egli scrive -era subietto di diritto non solo per lo stato, ma anche
con maturo con- siglo a tale promissione non si consentio. 2. asservimento
volgar., 1-1-90: li quali non abbandona in umile subbiezióne quello altissimo,
fiero lione / darà del grappo a cui non sei pensa! guicciardini, i-373:
a prestare loro [ai pontefici] non subiezióne ma spontaneamente uno certo ossequio.
baldasseroni, 415: il governo granducale non sentiva il bisogno di trovar forza..
1-253: il sacedozio in cotesti giorni sentiva non potersi ordinare a suo modo..
ordinare a suo modo... se non si appartava dalla subiezio- ne dello impero
fra tutti i ruffiani del mondo, non si potrebbe scegliere... el più
, 63: dello stato della subiezione non aremo nulla utilità, se noi giudicassimo
, iii-200: gli si raccomandava a non tenere rancore contro di lui, pensasse
ad ogni persona per cristo crocifisso, non in subiezione di piacere né di peccato
: la libertà spregiudicata,... non è se nonl'emancipazione da que'sapienti freni
era di questa mia osservanza e subiezione non da'vecchi tanto, ma aa'giovani ancora
da'vecchi tanto, ma aa'giovani ancora non biasimato, e a me parea averne
chiaro davanzati, v-21: néd esser non poria / che tuttavia - di quant'
- di quant'io valesse, / non sia di voi, a farvi subezione,
. maestro sanguigno, 101: tutto questo non vasta se * nnoi, lasata la
* nnoi, lasata la libertà, non facciamo a lui perpetuale subiesio- ne,
[olao magno], 124: non si vedendo sicuri con tutte queste subbiez-
corticelli, 3-i-281: benché per altro non sia disdetto l'inserirvi per entro qualcuna
peirce (1839-1914), segno che non presenta una connessione necessaria e fisica con
. verbali perché essi... spesso non presentano una connessione necessana e fisica con
l'oggetto a cui si riferiscono, non sono naturali ma artificiali e spesso sono
duca di normandia infeudò le possessioni che non nserbava per sé, a'sui principali
napoleonico [principato lucchese], 2037: non può avere effetto a favore del fideiussore
271: cercherò il rossi e saprò perché non sia più ito al tutorio subinquilinato.
:... tre figlie, non ancora in età da non essere illibate,
tre figlie, non ancora in età da non essere illibate, e due subinquiline,
sottintendere. ottimo, ii-35: io non mi disposi, 'subintende', ma ristrinsimi
il quale si può subintendere una ingiuria non espressa. = comp. dal lat
ca'da mosto, cii-i-507: non udisti subbiar già fa un pezzo alcuni
era d'argento. leoni, 216: non vi furono né maschere né balli né
malattia naturalmente mortale, la quale forse non avrebbe il fanciullo avuta mai in sua
assol. michelstaedter, 45: non è dare o fare, ma è subire
verri [il caffè], 321: non si ammette nessun cittadino a fare il
, di sarto, e simili se non ha dato un pubblico saggio di saper fare
. mazzini, 9-384: il piemonte non subirà mai un re napolitano, come
mai un re napolitano, come napoli non subirà mai un re piemontese. piovene,
fossi stato dinanzi come un'erma bifronte non avrei subito il fascino dell'enigma suggellato
le vostre ciglia. loria, 5-111: non tollera maud, che 10 subisca influenze
sterminio del regno. segneri, iv-607: non si dolea della morte di tutta ninive
potenza, virtù celeste e sovrumana; non le mancano le frecce del germano, i
. botta, 6-i-378: se questa patria non ne sarà sobbissata, sarà piuttosto da
a tanta turbazione di cose di elementi non vengono meno e il mondo non sobbissa.
elementi non vengono meno e il mondo non sobbissa. g. rucellai il vecchio
vendetta di quel orribile sacrilegio, se non se ne punivano i commettitori. g.
è proprio miracolo, se la casa non subissa dalle fondamenta! -inabissarsi nelle acque
vivono finché le rupi della sua isola non subissino in mare. -con uso
-con uso enfatico: togliersi di mezzo, non mostrarsi più alla vista (per la
corte, né l'italia né roma non subissano. -deteriorarsi, peggiorare (
. m. leopardi, i-291: non avere né la rivoluzione, con i suoi
di londra ha fatto un subisso percausa del non intervento. 5. ant. caduta
luoco ove foro le prime, ma non così sobettamente ferero in terra commo alle
e che periscono subitissimamente, dice che non possono avere li convenevoli numeri delle sue
fedele e la porti subitamente alla posta perché non vi è un minuto da perdere.
senza riflettere. polomei, 3-158: non per questo giudicò subbitamente che questa nobile
valore di cong. subitamente che-, non appena che, tosto che. filippo
un poco più alla musica, ma non può aver tanta subitaneità ed immediatezza.
felicità in miseria o di miseria in felicità non opera quel gran dolore che il maturo
: l'alzamento e abbassamento del barometro non proviene da cagione subitana. manzoni,
ii-495: l'ira che medita ma non fa l'ingiuria, non è ira.
medita ma non fa l'ingiuria, non è ira. l'ira è pronta,
uomo in alcuno tempo, il quale non aveva fatto innanzi, non per nuovo e
il quale non aveva fatto innanzi, non per nuovo e subitano consiglio, ma
: egli nella concentrazione de'suoi studi, non era sprovvisto di sali attici, ma
era sprovvisto di sali attici, ma non sempre subitanei. settembrini, vii-365:
sempre subitanei. settembrini, vii-365: non ricorda [il governo] le fughe,
subitanei. -costruito in modo precario, non permanente (una struttura).
magno, furono di legno e subitanei e non permanenti. 7. ant.
iv-86: francesco morì d'idropisia e non di subitana come dice sansovino. =
xv-348: o croce, poi che non die scampare, / prego che ti deggi
cosa onde poi gli bisognasse dire: non vorrei così avere detto o fatto. daniello
il quale mai per addietro mia arte non era stata... rispondo. donato
di lettere, cxxv-30]: per non errar piu da qui inanzi, io arò
mente la subbitézza vostra: per quam non licet esse negligen- tem. giorgio dati
corpi. aretino, iv-4-164: per non so che subitezza d'accidente, voi
stimato se esser mandato a uno re, non a uno mercatante. dominici, 4-71
sùbiti del core / e primi moti non è in nostra mano. forteguerri, 21-53
ariosto, 1-iv-783: s'a cena noi non v'invittiàn, scusateci, / o
che facendosi / le nozze alla sprovista, non potrebbesi / fare per tanti provision sì
fuggire quanto potea. carducci, iii-7-419: non dicasi che all'italia, tutta oramai
l'intendimento che è proprio all'uomo non è intendimento dritto, scempio, subito e
: le alte e celesti doti dell'anima non pos
magno volgar.], 19-25: noi non dobbiamo esser strabocchevoli né subiti a dar
ii-215: era subito nel risolvere e non dava tempo all'ese- guire. d
, ii-222: finalmente vi dico che non siate così subito ne'fatti vostri, né
deriva da un moto dell'animo istintivo e non mediato da riflessione (un atteggiamento,
i-443: perché avanti il subito comandamento non ti conobbi io? tu saresti stato
, lxxxviii- ii-201: sùbita sentenza / non è virtù in chi dominio regge.
così subiti e aspramente assaliti, e non essendovi il loro signore, non ebbono nulla
e non essendovi il loro signore, non ebbono nulla difesa. boccaccio, 1-i-97
. dante, par., 30-82: non è fantin che sì subito ma /
fuoco quando vuol superare el legno, non può al primo colpo ataccarseli, ma
s'apicca. tasso, v-31: io non risposi subito a la lettera di vostra
che subita dovesse esser la venuta, non la risposta. brusoni, 4-i-260: voleva
con valore di cong. subito come, non appena. cavalca, 20-444:
l'antichissimo costume di battezzare 1 fanciulli non subito nati, come si pratica oggidì.
subito giunto [il plico], ma non aveva avuto nessun avviso. -nel
detto sale. mazzini, iv-2-298: se non faran subito, non si fa più
iv-2-298: se non faran subito, non si fa più. pascoli, 44:
carré, 591: diremo subito che noi non abbiamo alcuna fobia in merito ai nuovi
italia. 5. cong. non appena. guicciardini, v-128: che
sopra tacque. machiavelli, 1-i-230: non fu già bene usato... mutare
or quegli morti in un subito, non pensate a voi, come se tali accidenti
pensate a voi, come se tali accidenti non fossero ancor per voi? parini,
: il pontefice in quel subito o non seppe o non potè o non curò trarre
in quel subito o non seppe o non potè o non curò trarre gran costrutto.
o non seppe o non potè o non curò trarre gran costrutto. -sul subito
« come? / dicesti 'elli ebbe'? non viv'elli ancora? ». giovanni
di cristo], 2-8-1: or non si levò di subito maria maddalena del
fine tatto let terario, non è un passo falso questo che mi si
sanguinosi subiti nella mattinata del 24, non ha rinnovati i suoi attacchi. g.
scrivo a lei queste cose, perché non mi par bello scrivere io a valgimigli dato
agramante per questa paura / de subiugarli mai non prese cura. collenuccio, 130:
. cesariano, 1-119: senza questa non ponsi exercitare / li ingeniosi, vel milizia
27-i-1-55: amor, prima al mie cor non dar ispaccio, / che io sia
volontà. bonfadini, 4: diceva non potere condescendere a subiugarse ad uomo mortale
se conosca sia in tale bisognio che non agia da vivere, se volino secretamente subiuvare
modefacti labri / dipinti di muricea infectura / non degnan giove pur che li sublabri.
5-viii-1987], 6727: la ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato nella disposizione
5-viii-1987], 6727: la ricorrente non contesta la configurabilità del sublegato nella
plaghe più splendide sono sublimi, ma non sublimanti; non innalzano l'uomo, ma
sono sublimi, ma non sublimanti; non innalzano l'uomo, ma lo staccano
sublimati et esaltati. galileo, 3-1-115: non diremo noi che 'l sapere scoprire in
degli altri uomini? oliva, 22: non troveremo azione nell'apostolo...
la sofferenza. sanudo, xix-186: non altro che a vostra excelenzia umilmente mi
sessuali, in manifestazioni spirituali o comunque non pulsionali, orientandoli verso una meta non
non pulsionali, orientandoli verso una meta non sessuale o verso oggetti soa. lamberti
oggetti soa. lamberti, 36: non era... giunto lo spirito pubblico
mi prese, che sublima, / se non stronca, il
encomiare. serdini, 1-48: io non fui il primo a sublimarti [giovanni
sanctissimi misteri,... e non ad intenzione de vedere del mondo..
che, ad udirlo, la repubblica non poteva, senza di lui, movere nemmeno
il buttura è venuto a sapere che io non no sublimata a tutti i cieli la
nell'accademia delle scienze che insegnate, non v'inducete a sublimare a grado onorevole se
v'inducete a sublimare a grado onorevole se non chi se ne mostra degno. segneri
vi sublima quelle parti fisse che non potrebbero elevarsi ne'climi freddi. p.
della psicanalisi, purificarsi trasferendosi in oggetti non sessuali (l'impulso sessuale).
anche quella parte della cosidetta tecnica che pareva non si volesse per la critica pseudo-idealistica sublimare
. boterò, i-416: l'uomo non ha con che sublimarsi se non con
l'uomo non ha con che sublimarsi se non con la sottigliezza dell'intelletto e col
presenta riesce a questi un mendicume da non curarsi. 13. ergersi,
memmo, xviii-7-270: la mia bile non si sublima mai. 15. chim
rigore di sì angelico rimbombo, chi non vorrebbe atterrata la viltà, e sublimato
io aviso che le menti loro non siano di gran lunga più sublimate, che
discorso sublimato dalla materia, di cui non può darsi la più vaga, né la
in roma, che indi a poco non abbiano avuto gran pensieri ne'suoi cuori
sublimi sollieva il cuore del principe, e non la mano di dio moderatrice de'cuori
de'cuori de'principi, allora iddio non conosce i sublimati, e riprova i regnatori
volgar., 4-76: o madonna, non è insuperbito il cuore mio, né
3-196: vi farò udir paroli, che non bisogna discife- rarle come poste in distillazione
da ferrara volgar., 179: perché non è da confidarsi nel mercurio soblimato,
: qui [nel giardino] sublimata a non creduta altezza, / bolle in marmorea
in civiltà delle macchine, 482]: non si trattava allora di trasferire alla divinità
con la divinità una simbologia sessuale che non aveva nessun bisogno di rimozione. pasolini
! sublimatissimo! lo intuisco da quel non so che di tagliente, di angoloso,
da ferrara volgar., 170: perché non è da confidarsi nel mercurio soblimato,
ha sempre cercato, e l'osservazione non è mia, nel gesto la sublimazione.
, ii-380: l * arte di ada non ha limiti nelle sublimazioni dei camerieri.
nelle sublimazioni fantastiche della sua anima, non esisteva su questa terra. b.
: ma la dea libertà adorata dal poeta non è che una sublimazione del suo tipo
intellettuale e sociale) che in apparenza non hanno rapporto con la sessualità ma in
continuativa dell'energia libidica in una forma non pulsionale; secondo una scuola interpretativa, tale
d'affari di stato e di religione, non può aver lettore più proporzionato, né
da queste cime? ghislanzoni, 2-97: non fia che grazia io neghi, /
sublimi per domestiche e sociali virtù, non seppero costruire un periodo secondo le esigenze
forteguerri, 26-3: que'sublimi eroi / non sarien morti di sìtristo fato, / che
4-119: ah! infelici, che non badano al gran torto, che fanno al
396: stazio poeta, per non dir altro, generoso e sublime. segneri
, iv-18: a divenir metafisico sublimissimo non ebbe bisognopiù di altro direttore. vico,
direttore. vico, 4-i-928: nell'italia non nacque poeta più sublime di dante.
. s. maffei, 7-42: qui non v'ha speme col desire a lato
degno d'estimazione..., se non quello ch'è eterno. m. leopardi
: era uomo onestissimo eli ottimo cuore e non privo di talenti, ma inferiore al
dolcezza ed una vera dignitàfaldella, i-4-187: non seppe resistere per pochi giorni attaccato al
seppe resistere per pochi giorni attaccato al non sublime posto di consigliere di luogotenenza davanti la
rango. metastasio, 1-iii-315: non vi contentate d'assicurarmi che la mia
], 82: in quel sublime istante non fuvvi per certo chi non rammentasse i
sublime istante non fuvvi per certo chi non rammentasse i cansati perigli. -esagerato,
disio, o mia sperancia accesa, / non v'accorgete vui ch'io non mi
/ non v'accorgete vui ch'io non mi fido, / ché il cuor paventa
tenti / qualche impresa sublime, e non ci turbi / pensier di morte. colletta
. gozzano, ii- 290: non trovo ritmi -oimè! -non trovo rime /
più sublimi speculazioni di quella, che non poeta semplice- mente, ma teologo eccellentissimo
con quel suo lungo silenzio, se non che i di lui uditori dalle cose sensibili
di mettere su concetti sublimi e trascendenti non sempre riesce a correggere le formali condizioni
sublimi: ma chi le sa, non l'usa. g. bianchetti, 1-152
: in tal luogo il pensiero se non è volgare, non è né pur sublime
luogo il pensiero se non è volgare, non è né pur sublime. g.
: qual di voi [pittori] non ha sempre tenute in sommo pregio le scienze
penetrava nella sua camera d'ammalato, perché non c'era sole per tanti altri nelle
. rajberti, 1-181: la satira non si contenta di diffondere la moralità:
foco [poetico] più nel suo carbon non rugge, / che riscaldava le materie
, / di che formando l'opre non sublime, / cantai del falso amor cui
, si lodano e si ammirano, ma non si leggono. muratori, 5-iv-181:
1-6: scene atroci e balorde, non molto dissimili da quelle che il manzoni
lo stile dell'adone è mezzano e non altrimenti sublime. s. maffei, 5-3-122
: o nonno!... tu non mi perdoneresti / ozi vani di sillabe
stile). tanaglia, 1-84: non perfetto orator par sia udito, / non
non perfetto orator par sia udito, / non sublima arte in iscultura o pitto.
più sublimi rivolto, sembravagli sempre che non era ancor compiuto il numero di quelle
sublime. cattaneo, i-2-23: ciò non avverrebbe se i due piloni, giusta
mente involta in queste umane spoglie / non potria sormontare alle sue cime. p.
monti deltalvemia. carducci, ii-2-297: non colli ameni, non monti sublimi,
carducci, ii-2-297: non colli ameni, non monti sublimi,... nella
sì sublimi / faran che fin nel letto non m'assalte? tasso, 6-62:
amore però, c'ha l'ali, non teme di tentar anche i più sublimi
; / cessandosi da lui, luce non prende. monti, x-3-549: bramoso /
4-313: anche questo garbuglio è derivato dal non aver essi mai avvertito che i gradi
geometria elementare trascendentale e sublime, noi non proponiamo che le due prime pe'nostri allievi
natura, in un certo senso, non trova il tempo di pentirsi. 19
sorta di dilettoso orrore, di tranquillità non priva di terrore); secondo f.
egregiamente osserva il manzoni stesso, risulta non dall'inve- stirsi nella passione dell'autore
riconoscimento della sproporzione e della minaccia, non disgiunto dalla convinzione della propria superiorità rispetto
miei sguardi; questa vista mi scosse quanto non so dire: io vi trovava del
. parini, 213: dimmi, non brami / veder con gli occhi tuoi
che sarebbero veramente di aquile grandi, non solamente non volino sublimissimo, e non
veramente di aquile grandi, non solamente non volino sublimissimo, e non conducano in
, non solamente non volino sublimissimo, e non conducano in trionfo il carro misterioso della
. longhi, 272: l'analogia non porta: perché altra cosa è raffaello che
. rosmini, xxvii-153: questi doni non erano la personale presenza di dio,
carducci, ii-8-33: io amo come non ho amato mai mai mai, ti
subliminale, ci può stare innanzi (se non ci stesse neppure innanzi, non ne
se non ci stesse neppure innanzi, non ne potremmo neppure parlare) come oggetto,
, 4-327: morto il vecchio mondo, non ancora sorto il mondo nuovo,
mondo nuovo, il nuovo romanzo non poteva essere che psico
quella semche, come ognuno sa, non è mai una rappresentazione coscienplicità di stile
sublimipeta farei / che l'alite non è del sommo giove, / s'il
ne seguitò questo: che l'uomo non potè stare fermo in se medesimo. lorenzo
lui, però che per suoi naturali non può montare a tanta perfezione. s.
è una immagine ed una bellezza, che non puòessere contaminata da nessuno toccamento d'uomini.
ficino, 5-77: la divina sublimità non con difetto s'abbassò alle cose umane
o bisogna dir con gli stoici la virtù non esser tesoro contenuto nell'erario della divinità
nell'erario della divinità... o non aver egli [dio] pensiero delle
, 1-23: perocché cristo disse, che non ci entrerebbe se non purità, si
disse, che non ci entrerebbe se non purità, si mostra l'altezza e la
luoghi dell'ammirazione, e della lode non lascierà alcuna parte al desiderio per la
, e la sublimità dell'ingegno a loro non manca. delfico, iii-236: come
mente nostra, né la nostra grandezza non dipendono da queste miserie. carducci,