cominciò a piagnere e singhiozare in modo che non poteva più parlare. berni, 12-44
vano. / in tutto il mondo più non era alcuno. / udii voi soli
cane. / un chiù singhiozza da non so qual torre. d'annunzio,
contra l'onorevole zanardelli; cioè che non si aspettava da quella provocazione
, come la tosse e sanghiozo, non pensano essere augurio. mattioli [dio-
bevuto in fretta, / quantunque ottimo, non può / farti, amico, alcun
: / bevi pian, ché non t'ingozzi. monti, v-418: la
convulsione dello stomaco è mitigata, ma non cessata: quella di un forte singhiozzo la
, proprio il singhiozzo: quello che non à nulla a che vedere col pianto
quarta ora. boccaccio, 1-i-490: non potendo avanti parlare, stretto da'singhiozzi
signozi / son morto, e, non mi dando voi soccorso, / son sotterra
a stento, tra i singhiozzi: « non v'ho mai visto così ».
. calandra, 3-193: per qualche minuto non si udì che il suono acuto dei
22- 227: la nostra riprovazione non va soltanto all'autore, ma a
avete fatto passare per vigliacchi, siccome non avevamo dato inizio allo sciopero a singhiozzo
campagna più lungo degli altri, e non sempre avevamo preso il trenino singhiozzo per
/ sta'saldo, ciacco mio, non far schiamazzo: / hai da spremer
7-183: ha il sonno a singhiozzo, non filato, non profondo: riceve scosse
il sonno a singhiozzo, non filato, non profondo: riceve scosse e si sveglia
, 1-114: l'armonia di quel periodeggiare non è più intesa dagli orecchi nostri,
faceva nessuno sforzo contro le lacrime, non perlomeno contro i singhiozzoni. 14
dante, conv., iii-xi-7: non diciamo gianni amico di martino, intendendo
xix-4-692: una delle cagioni della grandezza, non solo delle antiche nazioni, ma eziandio
quell'omaccion quasi dabbene... fu non solamente singular maestro d'alessandro magno,
noi, ch'abbiamo la veduta torbida e non issiamo vedere la cosa dalla lunga,
eggiermente le cose singulari, perciocché noi non siamo sufficienti a comprendere tuniversali. rosmini
a. f. doni, 2-28: non ardiva il codardo, ancorché fosse stato
come nell'altro che sia singolare, non si bada al numero delle persone alle
lotta sociale che trascende e che pure non esiste senza la sua azione singolare.
indivisibile, siché ne sia capace se non una persona e non ammetta la pluralità
ne sia capace se non una persona e non ammetta la pluralità de'soccessori.
un prezioso patrimonio ha potuto ritenere, non ostante la povertà religiosa, che sono gli
ma questo fu dono singolare di dio. non dèi tu però peccare e guatare a
lumi del romano splendore,... non si vergognarono d'esser su per lo
legiadre e belle. savonarola, 11-461: non vuole [il tiranno] che alcuno
del carattere. cavalca, 19-444: non ti mostrare singolare d'asprezza, né di
accioccné le genti, quando le scontri, non ristieno e mon- strinti a dito dicendo
: sapendo io, signore, che non vi sdegnarete di accettare l opera che il
melio trattato dal cognato e sorella che non mi lasciano mancare veruna cosa.
col suo amare, / en cosa brutta non pò demorare, / tant'è purissimo
dorme lo 'ngegno tuo, se non estima / per singular cagione esser eccelsa
singulare. tasso, n-ii-267: coloro che non sono maninconici per infermità ma per natura
di ciascuno. carducci, ii-8-300: io non so come a certi momenti tu smarrisca
cino, cxxxviii-163-45: guarda che persona non te miri / che non fosse fedele
che persona non te miri / che non fosse fedele a quel signore / che tanta
cesarotti, 1-ii-15: io... non avea mestiere di ricorrere col pensiero ad
luce [il sole] ha solo, non per la sua potenza, ma per
nasconde / lo suo primo perché, che non lì è guado, / quando sarai
capitani e ministri nel mondo nuovo che non tentassero impresa né facessero cosa alcuna d'
zione. muratori, 14-157: non vorrei che passasse il padre lettor grandi
, 227: alto dono eccellente / mai non aparve enn. altra criatura / che
alato, il palombaro dei silvani, non abbandona quasi mai il rio o il torrente
nascon fonti, / sì che per sete non si può pigliare. marini, i-100:
il vostro, o signora, a chiunque non conosca, siccome i maraviglioso, in cui l'immaginazione par che non abbia confini. montano, 1-72: : l'uomo è cosa troppo singular e non puote sofferire suo pare: de'suoi minori hae disdegno, a'suo'iguali non leggiermente s'acorda. giusto de'conti, / sì che me ricordar di me non lice. caro, i-136: voi, per parer singolare in ogni cosa, non vi curate anco in ogni cosa di tenere raimondi, 4-48: sua madre confessò che non aveva mai visto... da che si terminano in a o in u non ricevono mai raccorcio nel numero singolare né da che questo pronome in italiano grammaticalmente non s'accorda se non se con la terza in italiano grammaticalmente non s'accorda se non se con la terza persona del singolare , e sendo diverse come specie, non ponno essere una sola specie; e ponno essere una sola specie; e non sendo una sola come specie, non si non sendo una sola come specie, non si ponno dire in singulare come specie in singulare come specie, e però non si può dire in singulare 'lingua italiana' soggetto della proposizione sia uno, ma non definito, come 'un senatore romano si lasciò delle leggi singolari, perché d'universali ella non è capace. delfico, i-180: . 16. ant. che non riveste alcuna carica politica o istituzionale. dio o a giudice secolare, ma non a te né a un altro singulare uomo i quali, conosciuti da'sentimenti, non contempla la nostra mente. piccolomini, 1-45 quella specie: poscia- ché le scienzie non sono de'singolari, come corrottibili, ma verità ritengono. giuglaris, 2-272: non tutti i singolari possono dalle leggi che su l'osservazione minuta dei fenomeni psicologici, non riputandosi che potessero comporre dottrina, e perché si avea per adagio che 1 singolari non fanno scienza. -l'uno
. croce, i-2-177: la filosofia generale non è altro se non le scienze filosofiche
: la filosofia generale non è altro se non le scienze filosofiche speciali, e quete
quella; il plurale e il singolare non possono essere separati dal concetto puro, in
. croce, ii-14-140: il pensiero non volgare è... pensare col proprio
alberto. 19. ant. chi non ricopre cariche pubbliche; privato cittadino.
nome oro e 'l ferro ferro e non l'oro hae il nome del ferro,
quella unità e tutto, la quale non è esplicata, non è sotto distribuzione e
, la quale non è esplicata, non è sotto distribuzione e distinzione di numero,
. b. croce, i-2-53: universalità non significa altro se non che il concetto
i-2-53: universalità non significa altro se non che il concetto distinto è tutt'insieme il
visibile una seria impronta religiosa. questa non è sua singolarità, è lo spirito del
ad isplicare l'altezza d'ogni concetto non hanno punto di facultà ai narrarlo.
allora,... se a teresa non s'apprec- cniasse in queste stesse pagine
. lla nostra principale materia quelle nominare non mi lascia. -eccezionalità di una dote
condizione. pallavicino, 10-i-168: molti non hanno lasciate opere di lunga vita,
hanno lasciate opere di lunga vita, non perché non potessero, ma perché non conobbero
opere di lunga vita, non perché non potessero, ma perché non conobbero qual
, non perché non potessero, ma perché non conobbero qual fosse quella singularità d'eccellenza
amante, colpito dalla singolarità del caso, non potè difendersi da un moto istintivo di
o per moda, codesti uomini fatui non si peritano infatti di manomettere le più sicure
ciò che posto gli era innanzi, e non fece più singu- larità come prima.
s. bernardo volgar., 9-40: non abbia alcuno molto familiare; ed in
maraviglia. simone da cascina, 131: non fare singularità, ma solo ciò che
visto da tutti... fin quando non t'accorgerai che non vuol singolarità cristo
. fin quando non t'accorgerai che non vuol singolarità cristo, ma communità, ma
, così de'peccatori come de'giusti: non che si dilettino nel peccato, che
dal mondo. dominici, 4-248: non pare si possa sanza vizio di presunzione
, e'ne segue che questa potenzia non può conoscere se non cose particulari: e
che questa potenzia non può conoscere se non cose particulari: e questa è il
stile arguto e conciso... non avesse isterilite e guaste le opere di
singolarizzata una tal maniera, che, non trovandola in altre religioni, le disprezza
. bonini, i-ii- 46: non rimiravano quegli animi grandi la ricompensa, ma
fra gli uomini mediante le lettere, non solo fa di mestieri una mente superiore alle
grandi e plebei, / mercanti e non mercanti, saggi e indotti / vi furo
comune / per alterigia e singulareggiando / non vi comparse. pindemonte, iv-73: godono
. croce, ii-2-58: poiché quei barbari non potevano non pensare per concetti, rozzi
, ii-2-58: poiché quei barbari non potevano non pensare per concetti, rozzi che questi
, 237: avendo chiaro cognoscimento, non solamente in genere, ma specificatamente e singularemen-
. bartoli, 2-2- 395: già non pochi pensavano all'abbandonarlo,...
. g. visconti, 1-108: non dimandate come [il cavallo] tra del
, povera creatura, più di quel tanto non poteva andare, né il suo gentil
al magnesio e puntando macchine da presa, non furono inganni o diversivi. p gonnelli
, come per esempio: « voi non siete solamente il maestro de'bolognesi,
la prima bestemmia, sentì che essa non era andata persa. -in relazione con
grosse). capuana, 5-232: non spararle grosse! c. carrà, 210
dessi, 6-42: sei padrona di non crederlo. vedi, te ne ho
certe cifre per i reingaggi, non dite che non vi avevamo avvertiti. c
i reingaggi, non dite che non vi avevamo avvertiti. c. maltese [
: perché lo spagnuolo sbuffava che io non ne facessi stima del suo tartufo,
il mondo. garibaldi, 3-92: non solo sparavano le artiglierie della truppa,
padre edmondo... altro provedimento non presero che sparar l'altare, nascondere
le rivoltelle avrebbero fatto il possibile per non sparare, che molto sarebbe occorso per
ortese, 7-155: ormai, il tempo non è più buono; già le onde
i petali. montale, 6-272: non dava suono il giorno / sotto il lucido
un'opinione. arbasino, 3-397: non rimangono molte vie aperte, se non
: non rimangono molte vie aperte, se non l'espediente di inserirsi in qualche polemica
dimissioni spontanee ». « e se non vi giungessero? » chiese federigo sempre più
segno di congedo « noi spareremo basso, non fatevi illusioni ». -sparare l'
275: così chi dè apparar mai non impara, / e chi ha apparato tosto
a cavallo, acciocché alle prime sparate non caschi in terra, come talvolta è avvenuto
giuglaris, 2-498: alla sola cordilla non lasciò dote, perché, interrogata quanto
perché, interrogata quanto lo amasse, non avea saputo dire le sparate delle altre
erano state qui le di lui sparate di non volerla cedere ad alcuno. manzoni,
azzecca-garbugli, aveva risposto di sì, non fu un vanto, una sparata, come
: questi i 'segni dei tempi', non la sparata del kaiser sulle 'polveri asciutte
cerimonie, se brutti fatti così belle parole non imbrattassero! sagredo, 1-152: il
fatta avevano una grande sparata di parole non accompagnate da'fatti. f.
savinio, 12-128: al borghese aggiornato non bastano più le appassionate invocazioni di tosca
invocazioni di tosca dall'occhio nero, non bastano più le sparate libertarie di andrea
i-194: leggete quegli epitafi... non una pietra, che col suo semplice
quella nel petto una bellissima fibula, non solamente d'oro ma di varie gemme splendente
boccamazza, i-1-427: quando il leverieri non avesse piùamazzata fiera e che il cane fusse
. algarotti, 1-iv-297: domandato da non so chi che mostrar gli dovesse la
mostrar gli dovesse la sua biblioteca, non altro gli fece vedere che uno animale
sentirsi oggetto di così insonne diffidenza, non che volessero agguantare qualche sparato di merluzzo
un'artiglieria sparata obliquamente contra un muro non vi farà che una leggieri impressione. massaia
con i nostri mezzi militari di offesa non potrebbe resistere a lungo, poiché i
se quest'arma, sparata qui, non fosse stata per avventura caricata là.
da un'altezza quanto si voglia grande, non farà quella percossa che ella fa sparata
: ingegni 'verbi gratia'specu- ativi che non sanno onde avvenga ch'una bomba da 500
sparo di labbra che pure gli arrivò non fece che mutare una delle note da fischiata
estenuato. 9. locuz. non avere un'idea sparata: non sapere assolutamente
locuz. non avere un'idea sparata: non sapere assolutamente nulla. g.
bruna ciampolini, sua prima moglie, non aveva un'idea sparata del denaro,
monarchi ed imperadon? questi pure, si non arran 'de quibus', si non farran
si non arran 'de quibus', si non farran correre gli 'de quibus', saran come
vecchie d'altari sparati, a'quali non è chi faccia riverenza. 2
ancora sparati, segno che le funzioni non entrano. 3. locuz.
, 9-453: ceda e passi, / non adirato, nonbestemmiatore, / non sparaton tra
, / non adirato, nonbestemmiatore, / non sparaton tra gli uomini civili / segga
colpi secchi. sereni, 4-49: non ha smesso una cicala o una foglia.
gli sparavicchi? idem, 782: non sai, quando è vendemiata la vigna,
pani per aria; in men che non si dice, fu sparecchiato. sa
, 7-69: sbrigati prima che i mondezzai non abbiano con su '1 capo i
/ alla comparsa nostra / sparecchiò, che non fa altro recchio in modo che non
non fa altro recchio in modo che non accade che la fante la sparecchi aliacere.
, / e dello sparecchiamento che non quello del desinare. ch'i'
quello del desinare. ch'i'non vò fare ancor piatanza a'frati.
in un baleno. pulci, 27-114: non son tutti i proverbi compresi / come dir
far questo, / che ch'alia mensa non s'invecchia, / che poco vive chi
che poco vive chi molto spaun tal non credend'10 sparecchiamento, / a spettacolo tale
scenata, in partic. di geloche non accade che la fante la sparecchie altrimenti.
allora. / pensa a tutto, ma non pensa / a ché era di luglio,
, / per dare una mano iv-108: non mai [il poeta] assideasi a tavola
mia nave sparecchiata / tutta veggio, ma non veggio / la tempesta madre era uscita
i-60: giovanni ritornò alla sua casa. non erano ancora suonate troppo tardi per
grazia che dio vi dà... non inper la celebrazione della messa. dugiate
1-i-85: il re si partì, e non aveva a fatica isparechia- veranno a tavola sparecchiata
l'altare che giunse il patriarca e, non vi trovando il re, se sparecchiatóre,
lorenzo de'medici, 7-120: non trae sì volentier al fior la pecchia
, i-vi-158: de'maccheroni poi, che non hann'osso, / chi maniglia
sp., 4 (58): non si sarebbe potuto dire chi più godesse,
, 2-9: vattene via, ch'io non vò che veduta / mai più panzini
. magri, 1-168: spareggiare, cioè non pareggiare le cose, come per esempio
: se bene pare che t cardinale infante non si spareggiasse con gli elettori, nondimeno
e di operazioni, rispondo che lo spareggio non è mai così grande a un pezzo
morto il giorno dell'ultima battaglia: non gli restava altro, in vista dello
quelli ve n'ha [fiori] che non congiungon- si / giammai col frutto e
di ferro, acciò che i nimici non assalissono il campo ìmprovedutamen- te, rispose
campo ìmprovedutamen- te, rispose animosamente che non si accordava bene insieme volere vincere il
poteva fare contro i tedeschi, pensava se non oteva uscire ai notte a spargere
di una città, come maledizione perché non risorgamai più. -spargere la cenere-, sul
meretrice,... per ordinario non mai lasciandosi vedere ignuda, nel gran concorso
sovrà il sepolcro mio, quando lontano / non prescrivano i fati anche il sepolcro.
. dolfin, lxxx. -4-580: non sparge sin ad ora altri rami l'albero
al suo bel piè, che par terra non tocchi. sansovino, xliv-159: lascio
poi principia a sparger la foglia, non ha più paura; una boccata che strappin
, piglia. fa'piano che tu non la sparghi. -schizzare dalla bocca,
animai che sparga amaro tosco / pascer non può né pur un punto stare, /
dal cor. boccaccio, iv-165: per non darvi più tedio in più lunga dimoranza
, 4 (65): la storia non dice che a loro dolesse molto dell'
io deplorassi questo nostro infortunio, io non vedo quanto acconciamente possa dire il sarsi
in questa battaglia e inell'altre due non si potre'contare né credere. antonio da
: l'onore di quella donna la quale non fece mai atto indegno contra l'onestà
fece mai atto indegno contra l'onestà non è diverso per natura da quello del
, ix-95: spargere il mio sangue io non ricuso / per placar l'ira vostra
d'un uomo giusto straniero, che non conosceva. foscolo, v-416: poniamo che
perché le mie e le vostre sorelle non cadessero in braccio agli stranieri brutali. barilli
suo sangue. -senza spargere sangue: non ricorrendo a repressioni violente. lud
dì. rajberti, 1-88: l'ozio non è già il padre dei vizi,.
di roma, benché ancora il germoglio non vi apparisse. 13. diffondere
sparse l'incendio. morando, i-290: non più benigni raggi, amici lampi /
sparta / a ciò che mai da lei non mi diparta. tasso, lxv-48:
et illustrava intorno. marini, 19: non si vedeva parte in quel volto che
si vedeva parte in quel volto che non s'unisse con le altre tutte a spargere
fatto lume dinanzi, sicché, se prima non erano conosciuti, da me ricevono principio
avvérti- scasi ancora che vicino alla città non sieno puzzolenti valli, perché da quelle
modo che fino al dì d'oggi non hanno ancora ricovrato l'onor loro e manco
, parve a vacca di castro che non si poteva spargere la gente di guerra
dei parti era capace di invecchiarla. non poteva amare i suoi figli, ma li
porcacchi, i-143: queste [case] non sono congiunte anco insieme, credo perché
, 2-ii-220: toccora, che per avarizia non volea < sser dannata, disposta a
, le scemeranno; e se unite, non ti faranno ricco, ma occupato,
ti faranno ricco, ma occupato, non signore, ma guardiano. -per simil
sciupare fatiche. lomazzi, 21: non vi dolete punto, o bianche carte,
gl'inchiostri alquanto mischi, / ché non saran vostre fatiche sparse.
cuneo,... esposero che se non si fosse adottata una misura diretta a
fosse adottata una misura diretta a che non si potesse fare a nizza un deposito
una diceria per lo più ingannevole, non vera; divulgare o insinuare menzogne,
guardi le cose udite e le cose ricevute non sparghi. ugurgieri, 39: cominciò
., ii-94: vespasiano... non sanza cagione desiderosamente sparse la fama di
premio over del merto / descriver opra tal non ti sia tedio / e, ratto
savoia e della sua armata, e non quella che spargevasi da richelieu per abbellirsene e
: fulgenzio, acciocché i ministri arriani non facessero l'istesso e spargessero colla solita
spargere il nome del giovane assai più che non quel latino indirizzato a un cerchio ristretto
savonarola, 7-ii-13: il dì del giudicio non è ancora propinquo, perché bisogna prima
mondo. randello, ii-1009: e non avesse in terra il re del cielo /
tra loro, mentre uniti colparmi potrebbero non pur spargere le loro eresie in ogni
di una più vasta o, anche, non strettamente inerente esposizione, in un contesto
più ampio; trattare incidentalmente (ma non confusamente né impropriamente). bembo,
fagiuoli, iv-152: voglio che molte or non ne sian contate, / che pe'
innamorate. / così la moda adesso non prescrive, / anzi riti diversi affatto
gli occhi a terra fissi / e non guardava alcun di loro in faccia.
spargo alte e gioconde / allorché duol non è che 'l mio ben sceme, /
scemo? michiele, i-310: altro piacer non sento / se non quanto di voi
: altro piacer non sento / se non quanto di voi, rose vivaci, /
inghilfredi, 381: del meo disir non novo / chiuso parlare spargo, /
97: a descriver lor forme più non spargo / rime. petrarca, 239-
e vergo e spargo (oimè) non perch'io speri / piegarti a'prieghi
. leopardi, fil-iii: io, non avendo nessunissimo commercio letterario con nessuno,
avendo nessunissimo commercio letterario con nessuno, non posso da me stesso spargere nessuna opera
litografare (quest'arte affinata può rendersi non infedele interprete delle immagini più delicate)
. bibbia volgar., vii-333: non secondo la giustizia de'nostri padri spargiamo
epicuro, 137: per esser poverello io non son degno / sparger dinanzi a voi
adietro, di voler in questa campagna invadere non solamente la dalmazia, ma il friuli
b. tasso, i-204: nobil donna non deve essere avara / di ciò che
/ di ciò che giova altrui, non noce ad ella, / ma sparger largamente
segneri, ii-260: altro fra i popoli non va egli spargendo che benefizi. parini
benefizi. parini, giorno, i-1128: non odi ancora /... /
? periodici popolari, i-159: quante strade non si aprono all'intelletto ed al cuore
natura, cioè la divina disposizione, non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini
sparto, / che da. tte mai non mi parto / sanza a me promessa
la tua indignazione sopra le genti le quali non conobbero te e sopra le provincie che
conobbero te e sopra le provincie che non chiamarono lo tuo nome. benci,
sotto, spargevano la morte, ma non rompevano il passaggio delle truppe.
e crede troppo alle autorità costituite e non le sorveglia. pellico, 2-151:
, 7-592: il memoriale di himmler non aveva mancato... di spargere
e porti risse altrove; io qui non voglio / che sparga seme tu di nove
ii-593: cesare, turbato di questo, non potendo far altro al presente, sparse
. collaltino di collalto, 215: non verseranno gli occhi se non onde / e
, 215: non verseranno gli occhi se non onde / e non spargerà il petto
verseranno gli occhi se non onde / e non spargerà il petto altro che fiamma,
di arena, o a fine che'combattenti non s'imbrattassero nel sangue di coloro che
l sangue, che quivi si spargea, non apportasse alle genti che stavano a vedere
. fagiuoli, vi-75: chi fuor non trasse spada, è quel che ha sparte
aggiunse queste parole. dominici, 4-191: non poco mi maravigliai... della
, il crin di gesso; / ma non fece mai presa: in van con
: la luce che cade sulla pupilla non la sparge di colori come si suol credere
sulla vita di gesù cristo, xxi-1020: non dormirà teco lo sposo nel letto,
egli è un veleno insanabile che, se non accorcia ferocemente la vita, la sparge
analisi... di questo gaz impuro non doveva pretermettersi, la quale instituita a
. riccati, 203: gli uomini mediocri non altro fanno che di confondere maggiormente le
cosa che è liquida si sparge se non ha obstaculo che la ritenga. delminio,
da messere, vi gettò su, non sen avveggendo, una lucemata d'olio
, simil sasso con la sua densità non si spargerebbe. targioni tozzetti, 12-7-91
lasciarvi mutazione ai colore fino a che non è lentamente svaporata. g. chiarini
et abundanzia che parea quase che mai non avesse tanto piovuto. di castro, 3-419
: il reno,... non avendo prima letto proprio, si spargeva per
campagna e, stagnando in molti luoghi, non correva nel po, se non lambiccato
, non correva nel po, se non lambiccato e chiaro per la materia deposta.
dianzi rasciutte. galileo, 3-3-235: io non no mai inteso né credo d'esser
ei fugga dal calor cacciato / alcun non vede. egli si sparge adunque / in
sì minute / ch'a poterle mirare occhio non basta. -versarsi al di fuori
suo marito, i'niuna maniera del mondo non >otrebbe inghiottirne niente; anzi lo vino
, resti raccolta in se stessa e non si sparga. campanella, 1051: un
agli ogli, ni pò ritenersi / che non sparga fora cum tal furore / che
. corsini, 18-61: a chi non si sarìa la bile sparta, / in
sopra me che chiamo osanna / per non morir nella fallace via. leggendaaurea volgar.
almondo con sua targa / usarsi più che non fa soldi e libre; / vocie
. sconfitta di monteaperto, i-36: non è cosa al mondo che di subito
immenso i cuori di quegli infelici, non meno afflitti per le passate stragi che per
ed eziandio tra alcuni de'principali, non essere conveniente che per mantenere la potenza di
giuseppe flavio volgar., i-255: non v'era uomo che avessi più fidanza
dimostrato che in alcune parti più remote non mancano zizanie, le quali, se avessero
le quali, se avessero fomento, non resteriano di spargersi. pallavicino, 1-268:
specola- zione scritta agevola l'intendimento della non scritta, spargendosi gl'insegnamenti delle scienze
scritta, spargendosi gl'insegnamenti delle scienze non come frumento nel granaio, ma come
da samminiato [petrarca], ii-449: non ci è persona in cui le tue
dell'amore che si ricerca tra gli amici non può spargersi in molti rami.
trasportar facilmente. da ponte, 73: non mancò valerio di pubblicar questo poemetto colle
spargono per il mondo... non uscirono certo dalla penna de'grandi e de'
dicendo, il giovinetto / volle sfogare un non so che d'amaro / che già
, sparpagliarsi su un territorio; combattere non in ordinanze, ma in piccoli gruppi
e con progetti di nove invasioni, non poterono certamente spargersi in tutte le parti
viso. ascoli, 34: ciò non istoglie punto l'artista dal chiedere affannosamente.
pensieri, usciamo fuori di noi e non siamo con noi. perciocché, vacando
vacando a considerare li fatti altrui, non veggiamo e consideriamo noi medesimi. zenobi
in molte cose, già dentro di sé non si può fermare. felice da
, xliii-208: fa'... che non vadi te spargendo / fra le cose
: cominciò di poi la chiesa a non esser così unita, ma spargersi nelle ricchezze
interiore presto si raccoglie; imperocché mai non si sparge tutto alle cose esteriori. e
mi spargo tutto in modo in loro che non mi resta fiato da parlare. d'
sperdermi nell'universo,... non mi viene in mente di aver oltrepassato
e infastidita da cure volgari tu che non dovresti altro fare che leggere omero e
d'ogni mio desire, / filli, non mi fuggire. fogazzaro, 10-231:
gesti ed al parlar, s'io non prevarico, / filerio par costui che sparge
. p. maffei, 149: non furono sparse le preghiere al vento. fagiuoli
, / donatemi qualcosa »; e i'non lo sento / risponder nulla, e
807: o voi, ch'avete, non sapendo, sparte 7parole al vento a
ombra, abbiate cura / che chi non sa nulla può dir dell'arte.
sannazaro, iv-11: acciò che tu non creda che le tue fatiche si spargano
a spargersi con la mano, e non a versarsi col sacco. proverbi toscani,
animali, xxviii-309: quando lo corpo non fa la voluntade dell'anima, sì 'l
guidiccioni, 5-144: la maestà cristianissima non avrà in tutta la sua lunga e felice
suo santissimo proposito... di non voler con ispargimento di sangue di tanti cristiani
, come se io con lei usata non fossi, mi vuol dare a vedere che
e talora ritornano con pertinacia e frequenza non piccola. d'annunzio, 3-57: don
,... ella senza alcun dubbio non si profonderebbe più. eco, 14-111
articoli, con molto spargimento, se non di sangue, almeno d'inchiostro.
seguir doppo lo spargimento del seme loro, non potendo nascere o crescer se seminate non
non potendo nascere o crescer se seminate non sono. delfico, iv-354: con
... avicinate all'occhio, non possono essere comprese in uno sguardo, non
non possono essere comprese in uno sguardo, non potendo i raggi visivi diffondersi per tutto
, aperta in vano la bocca, non potè uscirne una sillaba. 8.
sì per il vostro prò e sì per non porgervi ingrato all'ottimo padre vostro,
dottrina. giannone, 1-iv-634: giovò non poco allo spargimento di questa nuova dottrina
grazzim, 2-390: l'opere nostre perverse non ritardino, signore, il copioso spargimento
. seriman, i-178: nel caso presente non doveva applicarsi a rimedi spargirici. b
, 1-46: questa sua amata città è non solo ricordevole e grata riconoscitrice dell'alte
di 'colera sporadico'qua e là, non contagioso, non insolito in estiva stagione,
sporadico'qua e là, non contagioso, non insolito in estiva stagione, non ispargitore
, non insolito in estiva stagione, non ispargitore d'allarmi. c. e.
secco, ben fatto, stagionato e non vano. trinci, 1-59: l'uva
, agg. ant. disus. non pari, non divisi bile
ant. disus. non pari, non divisi bile per due,
sempre vero che io posso scrivere e non scrivere, e il pari e lo spari
admiractione sparì. per lo quale sparimento non diminuì, ma di più amiractione crebbe
. cesarotti, 1-xvii-197: le accademie non omisero di registrar nei loro atti la
dante, inf, 16-89: un amen non sarìa possuto dirsi / tosto così com'
gli occhi miei stanchi di mirar, non sazi, / quand'io caddi ne l'
accovata al pedone d'un cespuglio; non ci ha pensato manco per idea: schizzò
, che istesse nell'acqua, e non si accorgea che fosse l'ombra sua
naturale di qualsivoglia pittore. la cui arroganza non essendo sofferta, udì: « sì
devenni umile. / elio sparìo; più non gli parlai: / parvenu quasi spirito
2. per estens. rendersi irreperibile, non farsi più trovare; togliersi dalla circolazione
bavera; / ora è sparuto, e non si può trovare, / né comparisce
fuggendo, seguendolo, tutta la notte non fu mai possibile d'affrontarlo. casalicchio,
cerca di qua, rifrusta di là, non ci è verso, la camicia è
librario potresti intanto prendermi subito, perché non spariscano, le 'commedie'del cecchi
-la croce l'ha preso / e non larga partire. / vocce currendo -e mo
me ce appendo, / ch'eo non possa smarrire: / ca lo fugire -farìame
fugire -farìame sparire, / ch'eo non fora scritto en amore. stigliani, 2-408
; è muta, / sparve, e non toma. ghislanzoni, i7'i39:
lamb. frescobaldi, 1-97-6: s'io non erro, apo gli è il campare
[la passione], l'artista non è, come crede quel critico, rimasto
al paragone con qualcuno o qualcosa; non reggere il confronto. tavola ritonda [
da le stelle in costei, diva e non donna. marino, xvi-49: in voi
sparì di repente in siffatta guisa che non ve ne rimase vestigio. jahier,
180: ramazzerà per levare il sudicio e non per farlo sparire. 8
: avendo voi servito le prime vivande, non più presto son levate, che son
. balestrini, 2-152: i professori non lasciavano neanche più la macchina al parcheggio
ora la principessa erdeva la testa, non distingueva più le carte, vedeva sparire
. massaia, xii-180: i bagni non potevano avere la virtù di togliermi neppure
un sentimento, una facoltà); non essere più in vigore, in uso (
). bembo, iii-104: ora non che poeti si truovino che scrivano provenzalmente
fatto, se e'fosse stato vero, non sarebbe sparito via così stretto dal silenzio
loro. -divenire fuori moda, non essere più in uso (un capo
). cornoldi caminer, 72: non sarebbe del tutto sorprendente che questa nuova
: come invito ad allontanarsi immediatamente e non farsi più vedere (e indica ira e
/ peggio m'avrebbe fatto, se non fora / che, tradito da'suoi,
, 1-4: un dì sei scomparso, non t'ho trovato più, sparito sotto
al giorno. 2. che non si trova più in seguito a sottrazione,
quali. 6. per estens. non più avvertito (un dolore fisico).
stelle dietro al solo lembo oscuro, non permettendo la viva luce riflessa dalle parti rischiarate
delle pietre e dei marmi. -il non comparire più di un personaggio a un certo
narrativa. pasolini, 17-228: egli non compare mai più nel romanzo, e
è più definitiva della sua: egli non ha legami di sorta con nulla, non
non ha legami di sorta con nulla, non è in funzione di nulla.
anche del primo, sebbene e'fu sguazzato non so dove, sì che io non
non so dove, sì che io non ne riveddi niente: questo che viene a
niente: questo che viene a dirittura, non dovrà fare le sparizioni. fagiuoli,
sua prima natura di accento melodico e non intensivo, cessino anche gli effetti della sua
. pascoli, i-87: quella volta non potevi nemmeno più piangere la sparizione degl'
simone da cascina, 94: non ti curare di sparlamento o mor- morassione
per testimone. alberti, i-320: non da'levissimi uomini riceveremo loro cianciamenti e
di aver sì opportuni rispetti, quasi per non dare agli uomini occasione di sparlamento e
un mormorare da grandi, cioè dire non sono sparlamenti plebei che appestino subitamente le
ne sparlava e diceva ca soa arroganzia era non poca. l. giustiniani, 1-155
, ste lengue rie / mai de sparlare non resta; / con zanze e con
che tenghino la lingua a sé e non sparlino di nissuno, perché si suole attribuire
qualche cosa di buono, avvertite a non dirle che ho sparlato di lei, per
. carducci, ii-3-362: giosuè carducci non 'sparla'né calunnia mai; dice sempre quel
, 686: la gente del suo fare non altro cerca di meglio che spargere la
.. fu pericolo che la moltitudine non corressi col fuoco a casa e'cittadini
sparlava contro il cardinale, che nondimeno non fu sentita una parola contro di lui.
meno di un febbrone da cavallo, non 'riconoscono'l'ammalato! -muovere aspre
buoni. muratori, 5-ii-280: verun critico non ha sì pienamente sparlato d'omero come
errore quelli [luterani] massimamente che non di cerimonie ed astinenze de'cibi, ma
tasso], 71: figlia mia, non ti affaticar tand'altra bianchezza invan qua
datti alcuna volta qualche sorte di spasso, non andar così chiaro o altrie tanto /
). ant. e parole non si sono mai sentite in casa nostra.
nostra... oreste! esci; non region. risparmiare, non spendere
; non region. risparmiare, non spendere o spendere con par
. ppaura bembo, 10-ix-425: io, non venendo a bologna con nostra siella loro
bologna con nostra siella loro violente potenza non mi lasscierò. gnoria, mi
peggior., e da parlare1 non avessero tanti servitori, sparmiariano di molti danari
s'eo in voi troppo isparlo, / non son eo che benché confortati da vaste speranze
io ciò che voi fortuna esser convene. non sparmiavano il denaro del loro paese nella causa
parlare1 b. barezzi, 1-239: non sempre sta bene al signore lo sparmiare,
il roseo, v-154: se non si anderà per via di polize, le
qualcuno, anche di un mese non basteranno un sol giorno. e questo sarà
leveii- 109: altro che di sparmiar non cerca e pensa, / e di far
a'sparla -con litote. non sparmiare-. sciupare un oggetto o tori
. prati, i-14: sparmiato / già non avrebbe le sue belle vesti molta vanità
whigs e ai tories insieme, 3. non far morire, non uccidere una persona.
insieme, 3. non far morire, non uccidere una persona. -per mercante di
[tommaseo]: intendi bene ch'elli non isparmia -con riferimento a una personificazione
barberino, 1-262: amazzò molta gente, non f. f. frugoni, iv-101
cavacchioli, 159: la canna dritta non oscilla al breve / ed un
iii-97: chi mai... può non pensare con nausea a quella golosa con
sparmannia ripiega tutti gli stami avvolgendo 5. non impiegare fino in fondo le proprie forze,
ingegno per conseguire un determinato scopo; non = voce dotta, lat.
malvagie volontadi. bisogna, e non sparmiano fatica. documenti diplomatici mila
nesi, iii-541: séte disposto non sparamiare la vita, lo stato, la
tutto '1 tuo ingegno / da non isparmiar a questa volta: /..
servigio di dio e della sua repubblica non isparmiò né il sangue proprio né la
foscarini, li-6-483: era conveniente che non isparmiassi parola a rischiarare un avvenimento non
non isparmiassi parola a rischiarare un avvenimento non meno curioso per la verità sua che rimarchevole
della guerra presente. baretti, ii-254: non avevo sparmiato fatica per renderlo degno d'
, ella ci scorgeva una cosa che non lasciava di lusingarla. parini, 419
morto il suo fratello, / io non ne farei sparmio. 3.
: parla a buda la morte; ella non cura; / di sangue un sparmio
. caro, 12-iii-270: io non so quel che t'abbi bisogno, ma
cose necessarie in poi risolviti che la casa non ha bisogno di spamazzamenti. g.
la civetta et il barbagianni, ma non ci fu ordine. carducci, iii-20-421:
comparai, per indicare un velivolo che non riesce a prendere il volo. r
assol. sassetti, 58: non so io già che 'l fare la mostra
proprietà del pappagallo: i quali per altro non sogliono sparnazzarla che per spulciarsi talvolta.
/ con frusberta gli mena e già non falla: / mezza la barba gli
2-93: ci basta portare, / non ostante i tempi crudi, / duo'vestiti
duo'vestiti e cento scudi, / non vogliam più sparnazzare. g. gozzi,
la capacità. carducci, iii-19-110: non semina i versi, come la fioraia i
. su 'l passo del cristo, quando non ispamazzal'ingegno. 6. distribuire
tempesta l'uscio, tradita? - non so s'io tei saprò dire io,
cecchi, 3-3-5: forse forse che e'non hanno fatto sparnazzìo insino ai contadini e
fatto sparnazzìo insino ai contadini e che non ne trincavano? = deriv. da
. m. cecchi, i-77: i'non vò mostrar al popolo di / fare
lo sparo di quel millantatore, che non la finiva mai. -sfoggio di magniloquente
sparo, e qualor s'imbronca ostinato, non ubbidisce allo sprone pungente. =
, 1-103: in inghilterra... non si permette lo sparo dei cadaveri.
e al disordine degli archivi romagnoli, non parrà poco.
quella elaborazione dommatica, la quale, non infrenata dai concili,... sarebbe
presto sparpagliate da'venti, acciò che non isfondino le tetta. n.
congegnate con un poco di cera frale, non perven- gon lassù, dove n merito
, o biondi amori, / no, non calcate quel roseo talamo, / ma
insieme e sparpagliandogli per ogni verso, non ne restituisce la immagine. d'annunzio
assai si meraviglia, / ma mostra non curare, e passa avante; / tutta
crescenzi volgar., 9-68: i pastori non lascino importunata- mente ragunare e strignere [
arrampicano stanche. montale, 1-123: non ci turba, come anzi, nell'oscuro
passava col taglio della mano, e non otteneva che... di sparpagliarne
il nimico scorrazante. botta, 6-ii-279: non volle sparpagliar la sua armata. bilenchi
, xiv-258: se questo pensiero ch'io non mi attento nemmeno di scriverti si fermasse
testa, io mi sparpaglierei le cervella per non vivere fra il dolore e la rabbia
dopo d'avere, leggendo, anzi non leggendo, mozzato o sparpagliato un poema,
che con me potete parlare, perché io non sono una che vada sparpagliando i segreti
viii-353: per formarsi eccellente in un genere non si ha da sparpagliare l'attenzione sopra
rena o di polvere,... non solo non s'unirà insieme, ma si
di polvere,... non solo non s'unirà insieme, ma si sparpaglierà
paglia ricevuta... in modo che non si sparpagliasse sul tavolato ancora umido di
: chi veder vuole il cielo, non s'imbosca, / ma sta dove la
la scienza va dietro alla scienza e non si sparpaglia. l'istruzione superficiale può
sparpaglia. l'istruzione superficiale può essere non propriamente divisa fra molti, ma comune
fra molti, ma comune a molti non dotti. il resto del sapere non appartiene
molti non dotti. il resto del sapere non appartiene se non a chi sia dotto
il resto del sapere non appartiene se non a chi sia dotto. de marchi,
volontà collettiva, così formata elementarmente, non cesserà subito di esistere, sparpagliandosi in
attività dello studente si sparpaglia perché egli non è capace di concepire e di porre in
sua possibilità. purché, benintenso, non si sparpagli e disperda in una molteplicità
satyricon di petronio, ma di formazione non chiara; oppure deriv. dall'incr.
piccoli gruppi o sparpagliatamen- te, e non in grandi corpi, come fra noi,
mille scudi sparpagliati per tutta una casa non faranno mai mille se non sono uniti
una casa non faranno mai mille se non sono uniti. d. bartoli, 4-4-186
leggiera di cappelletti e stratiotti, che non combatte con ordinanza stabile, ma sparpagliata
folla. foscolo, xiii-2-175: comecché non fosse spirata la tregua, il viceré
338: molti altri invitati di cui non si distinguevano le facce, le donne
rossiccio di arena...: non potei calcolare il getto, perché veniva fuori
così sottilmente, li pareva una cosa che non devesse essare, cotanto netta vedeva passare
guarda che ricci sparpagliati: uesta treccia non istà niente pel verso. f. f
salvini, v-3-2-12: a similitudine di chi non abbia ravviati i capelli, ma gli
iii-119: rende più frutto un arbore che non si lasci andar vagando, castigandolo col
moglie, perché le sostanze del casato non andassero sparpagliate tra molti eredi.
5. impiegato in modo dispersivo; non concentrato verso un unico scopo (una
in te. 6. non fermo e costante, distratto (una persona
: la riveriva col capo dimesso, per non far da civetta, abbreviando lo sparpaglio
1-7: -de, statti queto. -questo non vò fare / - orbè no'farem
braccia andando chiedendo quella mercé che trovare non potevano. leopardi, 34-279: dal
davanzati, 3-12: dicendo alcuni al postutto non esser punto di vóto della natura,
di vóto della natura, altri, che non si trova vóto naturale assai insieme,
chiaro e certo. -non ordinato, non organizzato, caotico (gli elementi naturali
liquido). verga, 7-985: non è del danno che mi duole. è
f. f. frugoni, vii-521: non si dilatano sol che in verzura sparpagliona
messe in corso sparsamente, nientedimeno lui non partì, anzi si ristrinse con virgilio
sparsamente vagavano dal principio, percio- ché non ancora erano edificate le città. porcacchi,
coltura. s. maffei, 4-171: non voglio tralasciare che co'pezzi di papiro
capponi, ii-190: d'altri toscani antichi non mi pare che avesse edizioni in quei
uomini. 6. in modo non sistematico; occasionalmente, incidentalmente, marginalmente
belle arti. settembrini, iv-436: io non ne so altro che quel pochissimo che
. leopardi, iii-88: perché intanto voi non avete avuto da me alcun ringraziamento pel
la continua sparsio- ne del sangue era non potente di difendersi. bibbia volgar.,
morire, però che le carte tue non fanno menzione di sparzióne di sangue nessuna,
debbi levare una libra di carne, e non dice né più né meno. sanudo
insieme le perdite, [i francesi] non ebbero a pezza il gran danno,
come fiera. tasso, 1-22: già non lasciammo i dolci pegni e '1 nido
sangue sparso. brusoni, 155: perché non solamente la terra venisse macchiata dal sangue
in guerra. botta, 5-238: non isperassero, minacciavano, che il sangue
di faziosi. 6. non raccolto né intrecciato, ma sciolto lungo le
615: poi ch'a ben mirarla non fui lento, / rubini, perle,
il cavalliero corre la carriera, non si dèe colpare che il cavallo porti i
lunghissima barba et isparsa aveva, ma non irsuta, bianca sì e tramezzata tutta
essalazione è più sparsa, abbruscia e non fora, perché non è rara. tassoni
, abbruscia e non fora, perché non è rara. tassoni, xvl-248: la
: conoscendo [gli uccelli notturni] di non poter per la debolezza della loro
: la vista del porto di las palmas non è facile descriverla. la purità dell'
marchetti, 5-265: stupor... non è se spesso in breve / tempo sì
nel grande più sparso, e però non ha tanta virtù et efficacia. algarotti,
faldella, i-2-65: i caduti ministri non avevano violata alcuna legge positiva, quantunque
esser sparsa la voce ch'io, se non proprio ricco, non sono certo più
ch'io, se non proprio ricco, non sono certo più povero. -che
granfioria della religione la potette aiutare che ella non perissi. } orcacchi, 1-2
riconosciuto, quasi dissi, da chi non vede. balbo, 6-56: il nome
, l'efficacia sulle età avvenire, non sono se non di coloro che hanno saputo
sulle età avvenire, non sono se non di coloro che hanno saputo...
.. congiunger tutti gli insegnamenti, non rinnegarne nessuno. -diffuso presso un
, ci piace ai farvi avvisato che noi non siamo di quelli che le deridono,
giamboni] che il suo volgar fiorentino non era ancora sparso e pregiato. -che
. le radici... intricate, non dirittamente profonde, ma rivolte alla banda
velo avvolto / all'antenna, e non sparso, a tale impresa / s'accinse
, i-2-160: il frugnuolo / tale però non sia che da vicino / trabocchi colla
l'aquila augusta. 18. non raggruppato; posto a sensibile distanza (un
distanza daltaltro. -costituito da abitazioni non raggruppate intorno a un centro (un
libertà cesarotti, 1-xvii-82: cor- zola non offre alla storia zoologica altro di osservabile che
l'opere de quali pittori sono sparse non solamente per tutti questi paesi, ma sparse
mondo, perché se ne fa mercanzia di non piccola importanza. c. carrà,
, io vivrò teco; ma io non vivrò se non quanto potrò vivere teco.
vivrò teco; ma io non vivrò se non quanto potrò vivere teco. tu sei
amore dell'umanità piovene, 15-90: non ritengo nemmeno che sarò richiamato subito. se
. se la guerra dura, non so. purtroppo, in tanti luoghi sparsi
molti medici. 20. che non fa parte di un'opera organica, dotata
, obbedendo all'impulso dell'ispirazione; non racchiuso entro la tradizionale cornice (un
.. / spero trovar pietà, non che perdono. carducci, iii-30-266: 'sparse'
note in diverse parti... non continuate e insieme raccolte come sono la
cui conoscete alcuni membri sparsi, ma non i più. de amicis, i-861:
i più. de amicis, i-861: non avevo letto sino allora dei 'promessi sposi'
. d'annunzio, iii-1-120: io non ho osato di toccarli [i capelli]
opere poetiche, saggi, prose, non organicamente sistemate o non dedicate a un
, prose, non organicamente sistemate o non dedicate a un unico argomento. 21
a un unico argomento. 21. non trattato sistematicamente, ma menzionato o accennato
erron di lingua o d'altro, elle non m'offendono punto né posso se non
non m'offendono punto né posso se non commendar l'autore. nannini [petrarca
8: di questa importantissima massima, non mai inculcata quanto che basta, frequentissimi
). de sanctis, 7-277: non già che gli manchi rigore di sintesi,
, occasionale. tabucchi, 13-183: non ricorda di aver sognato, aveva dormito
sogno sparso, certo, ma che non ricorda. 23. diffuso in
o saranno, fossero accolte insieme, non si agguaglierebbono alla menoma ribalderia da voi
fra 'l resto degli uomini ed a cui non avean forze per se stessi di sottrarsi
. - in partic.: che non conosce la vita associata. b.
e a miglior vita trasse, / se non desio di maritai contento? berchet,
qua e là in un vasto spazio; non riunito, non in gruppo.
un vasto spazio; non riunito, non in gruppo. g. rossi,
gentiloro sparse per il contado di pisa, non furon per allora aspettati. fausto da
: gli eroi compagni, i quai non lunge / erano sparsi, a ragunarsi invita
cime. arpino, 7-65: il principe non vi si fermava quasi mai. correva
contribali, cominciarono piangendo a pregarli che non volessero abbandonare quella patria. giorgio dati
erano le vinte legioni, le quali non punto avevano disposto l'orgoglio e, sparse
1-xxv-194: tali cose scorgendo filippo, giacché non erano oscure, diessi a distribuir denaro
diversi popoli. 27. che non conserva più lo schieramento di battaglia e
. guicciardini, i-73: gl'italiani non combattevano in squadrone fermo e ordinato,
, sparsi per lo paese rubando, non fossero soprappresi, uccisi e fatti prigioni.
/ marte gli occhi d'ognun per non lasciarsi / da lor veder, giva per
: di qui scorrono, omè, non satii o stanchi / e'passi sparsi misurati
passi sparsi misurati in vano: / non vi è albergo di spe che li rifranchi
prue. 28. sporadico, non coordinato in un'azione precisa (il
sparsi e saltuari. 29. non rivolto a un oggetto determinato, ma vagamente
, a più cose o persone; non coerentemente unitario. g. gozzi,
cerchia delle sparse impressioni o sentimenti, non riportati e integrati nell'unità dello spirito.
gozzano, ii-142: tu senti che non giova / all'uomo soffermarsi, /
, da interessi e desideri diversi e non coerenti fra di loro; distratto fra
. salvini, 39-iv-155: l'animo non è dissipato e sparso nella moltiplicità degli affari
il sentiero dell'eloquenza] sì cn'alcun non falle / né lo trova di prun
affare). cesarotti, 1-xviii-315: non è raro nelle cose umane tanto private
'sonderfùhrer'piccolo e magro, di non più di trent'anni, dal viso
, sparso di pochi villaggi, ove non avea miglior tetto che di paglia. algarotti
liscio. crudeli, 2-138: questa non è la barbara / e disperata arena
mezzo il viso scende, / che non truova l'invidia ove temende. / sotto
tinta di vergogna e scorno / altro non fé che sospirar dappoi. assarino,
aggiustata proporzione d'ogni sua parte avvivava non so che maestà ch'era più che umana
g. b. martini, 2-1-3: non che la musica, ma quasi ogn'altro
di lui. tommaseo, 15-374: non si può sotto pena di carcere vietare al
vivranno meno. fanfani, lvii-7: cosa non al tutto spregevole, secondo quel tempo
là sparsa di un cotal sale che non si disdirebbe, anzi si pagherebbe qualcosa di
d'italicismi che il famoso arrigo stefano non si potè tenere di non levarsi contro a
arrigo stefano non si potè tenere di non levarsi contro a quel morbo epidemico.
sparso d'alcuni franzesismi, questa 'dissertazione'non m'è spiaciuta. tommaseo, 100:
pronunciato vanamente (parole); che non sarà adempiuto (una promessa);
sarà adempiuto (una promessa); non riconosciuto (un lavoro). v
. / ditelo a bocca: i'non ho altre sparte. = dall'espressione
delle aziende familiarie delle piccole aziende industriali non sembra avessero partecipato al movimento.
spartaménte1, avv. ant. sparsamente, non organicamente. guidotto da bologna, 1-88
. m. adriani, v-317: non pensando più antonio a'parti e marciando
bartoli, 1-4-12: 1 barbari venivano non tutti in corpo e con ordinanza,
già pieno essendo di malvage arti, non lasciava leggermente li suoi sconci desideri;
nel principio d'esse o dopo non molto tempo, sono state date da uno
la successione... gli spartani non arebbono introdotta, se da principio la republica
giovani, abituati a quella vista, non si curassero di rimirarle. vico,
, ii-10-261: no, carina, io non ti voglio dura, aspra, spartana
aspra, spartana: una donna tale non la potrei soffrire. gozzano, i-760:
potrei soffrire. gozzano, i-760: non pretendo che tu sia una genitrice spartana,
pretendo che tu sia una genitrice spartana, non t'impongo nemmeno di sentire la guerra
bisogna vincere la guerra. le parole non contano ». -improntato a severità
necessità di tutto quel superfluo che la ragione non ha forza di farci dimenticare. arpino
gazzettino delle fogge di londra, ma non credo che neanche la sua innamorata possa co
spartano, perché meglio intendiate e perché non vi noi. 4. sobrio
versione spartana della famosa 1200 per chi non tiene alle cromature'(pubblicità italiana volkswagen,
si trattava di vetture difficilmente controllabili se non da piloti professionisti, di motori strapotenti ingabbiati
. domenico da fano, lxii-2-ii-9: non hanno questo sparti- mento del giorno in
più gagliardi dai più teneri, perché non restino scalpicciati e morti da quelli.
stolti, / alle donne impotenti e non difese, / trovandole spariate, dàn la
. caro, i-229: lo spartimatrimònio non arebbe potuto sconciar questo parentato meglio di
7-32: il matrimonio è stabilito che non lo spartirebbe lo sparti matrimo
, 1-160: ogni cosa era commune, non ci era divisione di terreni, spartiménto
contento al popolo,... non s'opponeva al già proposto spartiménto de'campi
trovassero... ingannate per fede non attenuta delle speranze concette pel trattato di
terre fu parziale; e, trattandosi qui non di un esercito invasore ma di turbe
esercito invasore ma di turbe mercenarie, non dovè mutare gran fatto la proprietà territoriale
filippo così grande edifizio, magnifico veramente non solo nella facciata di fuori, ma
giacitura, ella [la provincia] non è tutta in piano distesa né tutta all'
, i-2-382: il suo mangiare, acciò non si consumi, si mette in una
componimento. tassoni, viii-2-24: io non credo già che il petrarca compo- nese
di stanze e piena di voci che non sono della lingua né usate altrove da
ma il fango spartito si riconsura che non si confà colle nostre: né sarebbe giovato
, 1-4-28: d'europa avea portata una non so qual sua idea di vivere,
quantunque oneste, imperfette,... non si lavora nelle fonderie della terra
. giovanni dalle celle, 4-1-56: non sarebbe così, se si facese accusa
del padre tuo li dì, li quali non vennero dalli dì dello spartimento di effraim
aurea volgar., 748: io non sono sceverato da messere lo maestro mio
sceverato da messere lo maestro mio se non quando ti spartirono gli uomini malvagi e
pessimi; e lo spartimento di questa ora non sarà sempre, però che l'anima
i-342: il signor sbrancagna disse che non potevano chiamarla una dote quel piccolo pezzetto
sa, miratosi a torno e vedendo non la poter spartir fra tanti suoi capitani
e soldati, la sparge in terra dicendo non esser cosa giusta che nella sete comune
20-115: ritornato in buone, credendosi di non placarmi mai più, perché io fingeva
mai più, perché io fingeva di non volerne udir mai più niente, mi
sbalzarono nel vigneto e in meno che non lo dico fu fatta una così orribil
terreno i vignaioli del convento per quest'anno non avranno più che spartire con alcuno.
provviste se le tiene per sé e non le spartisce con gli altri. fenoglio,
. l. pascoli, l-proem.: non si sa che [gli antichi] sapessero
comodi e colla dovuta comunicazione in giro non interrotto i piani e le stanze.
persone e sì fra quelle stabilite che non potea mai il figliuolo di una famiglia
, 162: pigliate una por- celletta non molto picciola, fatene rocchi come l'anguilla
gherardi, 1-ii-415: nascendo el fanciullo, non altrimenti n'aviene che de'pomi maturi
aurea volgar., 748: io non sono sceverato da messere lo maestro mio
sceverato da messere lo maestro mio se non quando ti spartirono gli uomini malvagi e pessimi
. agostino volgar., 1-5-214: non indarno disse l'apostolo 'che adam non
non indarno disse l'apostolo 'che adam non fu sedutto ma la femmina', se non
non fu sedutto ma la femmina', se non che essa si credette vero quello che
che disse il serpente, ma l'uomo non volle essere spartito dall'unica compagnia,
: quello che dio congiunse, nessuno non spartisca. -rompere un legame di
braccio in collo / dicendo: « amici non siete voi miei, / se siete contro
battaglia in campo chiuso, che allora non sarebbe uom tanto ardito che osasse di
ardito che osasse di gridar così se non fosse il generale. m. adriani,
di spartirla, edippo l'uccise, non conoscendolo. ser giovanni, 3-236: ritornati
e sarebbero venuti alle mani, se non fosse giunta in quel punto una di
dell'età fiorita / e poi le beffe non arete e 'danni. -sottrarre
se dormiamo, o alla pena, se non possiamo dormire. 9.
altri e specialmente a vergilio stesso la spartizione non doveva garbare. b. croce,
superbo d'uno scortese signore, che non vuol donne possedute dalla man destra.
e se altro ordine v'eranon avere o non volere nulla a che farci. si
dove è congiungimento, si stringa: dove non può essere, l'amore diventi carità
. bragaccia, 1-126: il che non avviene così nel prencipe, nel quale
nel quale le lodi... non eccitano gran commozione, non essendogli tanto
... non eccitano gran commozione, non essendogli tanto nuovo l'essere lodato come
suole accadere alla moltitudine, la quale non crede essere adulata, perché le lodi vanno
. varchi, 18-3-14: questi travestiti non facevano altro che dare col pallone a
orticello spartivasi in brevi aiuole, cui non mancava l'ornamento de'fiori quanto più parco
363: nelle piante novelle le foglie non si dividono, ma s'uniscono in una
costa per la favata della nuova stagione, non sapeva più come spartirsi, a chi
. bersezio, 3-187: credevo di non aver più nulla da spartire con quella
separati ormai da tre mesi, io non ti amo e tu non mi ami,
mesi, io non ti amo e tu non mi ami, non abbiamo più niente
ti amo e tu non mi ami, non abbiamo più niente da spartire e vuoi
calvino, 6-20: io col fascio non ci ho mai avuto niente da spartire,
mia sorella va con chi le pare e non dà fastidio a nessuno.
più persuasivo per ispiegare alle genti come io non avessi niente da spartire col fisco e
stato sempre onorato! e un rubò non aveva mai avuto niente da spartire con la
mi diceva, e quindi col negozio non ha niente a spartire. -non
, 23-23: il diletto in quanto diletto non ha niente che spartir colla fede.
si viene determinando dentro di noi, non ha niente da spartire col tempo realmente
. prov. siri, viii-690: non era questo un spartirsi la pelle dell'orso
iv-62: eziandio gli uomini alcuna volta, non avendosi mai più veduti che alcuno giorno
e cecco e io, che mai non ci spartimmo. -isolarsi.
. allontanarsi da dio, dalla fede, non praticare più una virtù, non aderire
, non praticare più una virtù, non aderire più a un modello etico o religioso
'l mondo era ridutto, / e non te ne spartir molto legiero, / che
spartir molto legiero, / che se iesù non fusse giù disceso / d'amara morte
della vita mia dal tuo servizio mai non mi ispartirò. 3. dipartirsi dalla
o unitamente operando, facevano che, non quietando gli animi, erano sorti parecchi
un'opera; in modo disorganico e non sistematico. giamboni, 7-5: questa
giamboni, 7-5: questa nostra opera non desidera di parole grande ornamento né grande
5-255: la narrazione nel genere demostrativo non si fa tutta in un loco,
tempo (essendo l'infinito in atto non possibile al mondo) e il comparirvi senza
quasi aggiugnere che il poema di dante non pure è uno per la ragione testé allegata
reparto). botta, 5-170: non così tosto ebbe provere effettuato il passo
],?? non sapiendo l'uno aell'altro, per diversa
. b. davanzati, 1-88: non v'andò guari che iberio mandò druso
per traverso qual si voglia sconciatore o datore non tiri mai pugna, ma tenendo le
... faccia il rincontro. non dico già per questo che alcuno deggia mostrare
rilievo ingannati correremmo quasi a tenerli che non cadessero. -separato l'uno dall'altro
. -separato l'uno dall'altro, non mischiato (gli umori del corpo)
corpo sono mischiati tutti insieme sottosopra e non sono dispartì l'uno dall'altro. onde
vide. baldelli, 3-399: egli non era usato di mai leccare il sangue degli
falconi, 2-43: avverasi che così non verrebbe il bisesto, essendo spartito quel
la città con magnifica chiuditura, non ci si volle appagare di uno spartito
in sé l'amore di iddio il quale non è spartito dall'amore del prossimo.
in su questi moti stanno sempre insieme e non si possono avere alla spartita. b
cerretani, 1-377: nella ciptà nostra non s'intendeva nulla salvo quello che alla spartitaqualche
ieci, per diversi luoghi del campo, non si poterono unire insieme né far testa
, dacché si fa musica al mondo, non è stato scritto un capolavoro più sublime
, 631: infinita varietà di spartiti e non pochi i balli mimici. carducci,
ii-1-246: la prima battuta del motivo non è tutto lo spartito, ancorché tutto
piòe colpi di questo coltello che tue non hai peli adosso e io ti troverò altro
troverò altro che qui, sìe che non ci saranno ispartitori. leonardo, 2-224:
il critico più severo in fatto di moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito
spartizione del mondo in zone di influenza non è la pace. l'illustrazione italiana [
special- mente a vergilio stesso la spartizione non doveva garbare. di uffici amministrativi
in questa parte giù bassa nel fondamento non ci faremo altra spartizione, perché si farà
poveri e le loro famiglie... non come uomini, ma quasi come bestie
palma a prezzo? foscolo, 1-159: non son chi fui; maiuolo il quale
, 1-4-216: posto che l'aere non sia mai lasciato della in lui sparta luce
mai lasciato della in lui sparta luce, non è però che non sia altro esso
sparta luce, non è però che non sia altro esso ed altro la luce che
sommo del da l'imo fondo, / non è il tuo primo onor, non
non è il tuo primo onor, non il secondo, / o sisto, degno
, i-47: cesare nell'arme furiando non s'allegra d'avere la via, se
d'avere la via, se 'l sangue non è sparto. bellincioni, 1-173:
misura, / lieti vivendo poi premio non parco / de la sua fede e
4. scomposto, scompigliato; sciolto, non acconciato (la chioma, i capelli
raccolti, e con magior biltate / che non furon già mai in lor etate.
pur è chi le bellezze vostre / non sa veder. marino, 19-77: quelle
/ s'avide il re che 'l paladin non v'era. 5. non
non v'era. 5. non ordinato tatticamente (una battaglia).
e in là sparta va in rovina, non già per colpa, ma per troppo
parole). monte, 1-56-7: non volglio tu credi a le parole sparte:
è sì corrotto il mondo / che non che questo sol fusi in fiorenza, /
tempo intermesso, cominciò poi nella sicilia non molti secoli avanti a rifiorire, e,
fama per lungo e per lato sparta che non sappia che cristo è appellato dalla cresima
, le cui sparte / glorie vivran non sol co'tempi nostri, / ma mentre
voci supreme, / al mio scampo non ho più schermo ed arte. alfieri
, / perché 'l soccorso suo non à possanza. -scagliato, inflitto
da bologna, 1-93: di questo buonamente non si può dare esemplo, perché questo
può dare esemplo, perché questo luogo non è da tutta la quistione, siccome
quistione è sparto. castelvetro, 8-i-417: non sarà se non bene che io
, 8-i-417: non sarà se non bene che io raccoglia e metta insieme quello
/ ogn'altro calor che '. llui non à parte. anonimo, i-518:
singoli reparti (un esercito); non costituito in comu nità stabili
mano mandi. fra giordano, 1-95: non erano ancora isparti gli altri apostoli.
si riducono i cristiani, però che non possono stare sparti per la città. donato
, le legioni di cesare gli seguivano non dandogli alcuno spazio di rallentare e di rifiatare
ch'era sparta per li poggi, non essendo capitanata e non sapendo cui obbedire
per li poggi, non essendo capitanata e non sapendo cui obbedire ne offendere, non
non sapendo cui obbedire ne offendere, non si partiva dalle poste. carducci, iii-3-27
mia, sarai. 3. politicamente non uscito. alfieri, 5-108: ahi
trovai sono di diverse sorti che io non conobbi, eccetto assai ginestre, che
di penna. genovesi, 133: non si proceda tant'oltre in quelle analisi e
savio. a. pucci, 7-243: non si scusi alcuno perché sia sparuto se
è buono, però che la guaina non fa il coltello né buono né reo,
1-iv-232: nella pigrizia de'campi settentrionali non crescono i lapponi che all'altezza di due
perché la vista delle nostre sparute persone non 1'attristasse. carducci, iii-26-66: dai
anguilla. n. ginzburg, i-236: non aveva più niente da fare col nostro
, vi-599: egli è un ebreo: non ve l'effigia tale il color tetricoso
martello, 6-ii-162: riconosco la reggia, non tanto all'auree cime, / ch'
delle tinte temperate dall'arte, che non siano né troppo vive, né troppo
vedendolo arrivare con una spyder sport laide non potrà più considerarlo un intellettuale, uno sparuto
quasi trent'anni un solo sparuto quattrinello non ti piovve da uno di quei paradisi.
m'è toccata un'abadia, / che non so che cosa sia: / sento
ben povere acque lo stesso scrittore se non possedesse altra ricchezza che i suoi sparuti
eletto re degli alberi il ranno, non per la sua grandezza, non per la
ranno, non per la sua grandezza, non per la sua bellezza o fecondità,
/ che lussureggia a foglie, benché non sia piovuto. / ne vede altrove un
sparute. e. cecchi, 8-76: non ci s'alza forse duecento metri sul
le storie raccolte da vecchie tradizioni, se non sono dell'intutto finte e false,
510 versi un po'smilzo e sparuto, non pure a canto del 'meriggio,.
ma a canto altresì della 'notte', che non finita annovera pure un ottocento e più
di grazia prenda vostra signoria illustrissima per non detto ciò che, non corredato dalle
illustrissima per non detto ciò che, non corredato dalle ragioni, non può fare
che, non corredato dalle ragioni, non può fare se non sparutissima vista, finattanto
dalle ragioni, non può fare se non sparutissima vista, finattanto che la sentenza
, quando le cose o persone immaginate non si rappresentano operanti secondo la loro natura
, che con tutta la sua poca apparenza non lascia d'aver assai buona grazia.
lesti, l'amore, voglia o non voglia, è mestien che entrato subito in
dei rapaci: un giovinetto sparvierato, che non si lascia drizzare il becco né usa
nel volo: né si dice se non di bastimento agile, di taglio acuto
. linati, 13-148: quei tempi non producevano che figure guerresche e quella del
selvaggio / si fa però che queto non dimora. cavalca, ili-84: perché giuseppe
perché giuseppe era povero e lavorava, non lo reputavano nobile; e qua si mostra
mostra l'errore del mondo, che non reputano nobili se non chi non fa
del mondo, che non reputano nobili se non chi non fa nulla, o se
, che non reputano nobili se non chi non fa nulla, o se non giacere
chi non fa nulla, o se non giacere e tenere cani e sparavieri. guido
volteggiare la preda, e con animo non raro più che lo sparbiere, con l'
pegni ad alcuno per qualche pena, non si toccasse la spada e lo sparviere.
, che sei più / accigliato che non è uno sparviero. nievo, 338:
gola e appetito de la donna altro non era che un pasto de penne
, approfittatrice. aretino, vi-434: non mi curo dei vostri cuori, ché son
vostri cuori, ché son donna e non isparviera. parabosco, 3-22: di questo
grati un par di scuti / ch'io non sono sparavier. goldoni, vi-
. goldoni, vi- 915: non ho veduto mai tanta gente in un giorno
pascoli, i-633: questa madre insidiata non è forse agrippina? questo sparviero non è
insidiata non è forse agrippina? questo sparviero non è forse il cupo tiberio? deledda
sparviero abbia cercato di ridurmi alla miseria, non c'è riuscito. -persona violenta
che tutto ti riesca, poni che non vi sia giustizia, che tu sposi tranquillamente
fermo? avrai sposato lucia? tu non sarai fermo, te lo dico io:
fermo, te lo dico io: tu non penserai come ora. d'annunzio,
mi scrive di uno sparvieri da letto non tanto grande, io l'avrò molto
manta. citolini, 229: qui non di meno son posti quelli [pesci]
gioberti, 1-iii-398: certo la poverina non ha occhi così lincei e sparvieri che
(i-520): guardate che simil disgrazia non in- travenga a voi e che di
bastardi quanti ce ne sono, uno non vi faccia, come si costuma dire,
za artilglio. proverbia pseudoiacoponici, 28: non se convene a. mmonacu -vita de
napoletane del quattrocento, lxiv-27: mai non lassare impresa per pagura, / ca bo'
costui è tutto in collora, / e non mostra curarsi di fortunio, / e
malattia. oliva, 560: non mai vedeva o spasimante per calcoli, o
... o agonizzante per febbri che non invidiasse le loro pene. f.
). tozzi, v-205: pietro non fece più forza, e cadde presso una
f. frugoni, 3-1-86: i medici non potevano saldar le passioni di un'arma
tempi l'avessero conceduto, quella tragedia non sarebbe sembrata sì oscura; oscura no,
da gorgheggianti catoni e cesari spasimanti, non potevano aggiungere. -che nasce da un
... hanno commosso colui che non ha visto la carneficina, ma è
croce, iii-10-177: come si fa a non prendere in fastidio le caricature di uomini
i teneri per una religione alla quale non credono, che si sono profilati sulla scena
] / che par che in corpo non possieda sangue. novelle adespote, vi-344:
, acciocché pubblicate l'evangelio a chi non crede, riconciliate alla chiesa chi è
. i. frugoni, i-5-233: più non posso muover passo / che non spasimi
più non posso muover passo / che non spasimi e non peni; / zoppo vo
muover passo / che non spasimi e non peni; / zoppo vo di sasso in
de'diavoli e pascolo di fiamme che non finiscono? -con uso enfatico.
dee., 8-7 (1-iv-734): non una volta ma mille, oltre agli
157: mancò poco / ch'i'non ispasimassi della sete, / perché era il
. scalvini, 1-385: quasi a lavorare non istò in capitale, perché più lavoro
figliuoli, che durante l'intera giornata non avevano fatto nulla e ora dormivano saporitamente,
ène aspettato, / e del compagno non cura, che spasima, / facendo del
maria. b. taccone, cvi-314: non posso far ch'io non me ne
cvi-314: non posso far ch'io non me ne ramarichi, / anzi, quando
che si trovi insieme colla virtù, non ostante che sembri compagna e sorella. il
tue lectere. -con litote. non tenerci molto. bacchetti, 18-i-131:
potreste ritrovare patria e parenti. - non ci spasimo. 4. in
: struggersi, tormentarsi per un amore non corrisposto; languire d'amore; essere perdutamente
che spasimava di lei per amore, non trovatala e disperato di riaverla, diede in
xii-271: dolce ben mio, / deh non mi fate / più spasimar. guerrazzi
e che aspetta. ebbene, guarda, non ho fatto con lui in tanti anni
pronom. bizzarri, 13: quasi non posso credere che, s'ella le dicesse
spasimo e ch'io moro, ch'ella non si movesse a pietà.
nostra igno- ranzia e negligenzia, e non donare amore a dio, poiché tante
parmi che abbia seco una donnetta idea, non stibilmente la donna appunto perché due ore
dell'agresto e del salvatico: egli poi non spasimato con un altro, gli salì
derare ardentemente di fare qualcosa; non poter resi l. salviati
farsi distrugge se medesima: / per non dimagnerar non fa quaresima, / e non
se medesima: / per non dimagnerar non fa quaresima, / e non ostante pare
non dimagnerar non fa quaresima, / e non ostante pare una fantasima. g.
. leopardi, iii- 564.: non ti dirò quanto io spasimi di rivederti.
casa sua, di guardarla, ma non osava muoversi dalla tanca. onofri,
che per lo grande caldo ed affanno non si poteano ricogliere, e molti ne spasimaro
spaventifica prosperina nel suo luctuoso re- gnio non harebbe ispasimato gli dolorosi subditi, se alle
spasimatamente due occhi corporei, che sono non più che due schegge di questo sole
, ii-6a: se aviene che lo spasimato non inchini né in l'una, né
meza notte il suo padrone che mai non viene, in una scala sbandata ove
due piedi come un gallo, per non ci essere da sedere, sì che si
dalla usanza a star a far quel che non può e a morire nel suo vivere
cerere dea. lubrano, 1-204: non so qual femmina vendereccia nel pien della
vostri spasimati, personalmente conoscenti vostri, non sono tanto attenti nel servirvi s.
galante ne fusse lontano quanto bisognava per non si svenire. 3. appassionato
e richieggono soddisfazione. idem, 7-i-439: non apparisce che i romani fossero spasimati dietro
né se la potè mai cavare, per non aver il modo di pagare il danno
il danno. caro, 12-i-158: io non ho da scriverle altro, se non
non ho da scriverle altro, se non che sto aspettando con una voglia spasimata il
a salvamento. sassetti, 4: non ne fu già causa la spasimata voglia
bella posta. de roberto, 10-75: non solamente questi uomini soffrono per non ottenere
: non solamente questi uomini soffrono per non ottenere l'appagamento della spasimata brama,
appassionato. fiorenzuola, 707: noi non siamo buone ad altro se non a fare
: noi non siamo buone ad altro se non a fare lo spasimato. razzi,
un fedele spasimato, / un costante che non osa / la sua bella far gelosa
. -peggio: prima di tutto non è sicuro; si prova fuori di misura
; dopo molte ore di agonia non uccide. = agg. verb
padre e la madre, avendo paura non morisse di spasimo, pregavano che per
di spasimo, pregavano che per dio non facesse con le mani per forza. ranieri
, iii-806: dalla mattina alla sera non fo altro che tremare fierissimamente, senza
assalire degli spasimi colici così potenti che non potè trattenere suo malgrado le grida. cicognani
, 8-209: scrutando quel volto, io non vi vedevo altra espressione da quella di
che quello che porta seco lo acoro non li viene flusso de sangue né anche spasemo
membra detti spasimi, i quali in vero non sono né naturali né volontari, ma
fede ta- lor se perigola. / non è dolor né più mortale spasemo / come
lo spasimo che io ho sempre mostro di non vederla dalla croce, ii-64: i segni
alle parti nervose, dove poi nascoqueste non sono burle da fare, tu mi fai
quètati, ti dirò il tutto; accioché non stii in da tante fatiche, afflitta da
. a. cattaneo, i-452: perché non apri tu gli occhi ad da spasimosi dolori
(un accesso morbopiaceri negli anni che non torneranno ornai per me. cantii,
a più vicino, convulsa, non potendo più sostenere lo spasimo lei
morte che sì fatto ispasimo, che non è così il perdere giocando. a.
vene, 7 sento una languida., non so che sia.. / è gioia
creatura. papini, 27-731: un padre non è padre soltanto f'erché generò un
; e quale anima ai amare capace non potrà intendere l'acerbità spasimosa di quelpincontro
, di dare al tutto una vita non più transitoria ma in certo modo assoluta con
che fa spavento. moretti, i-875: non dimentico il viso spasimoso e raggiante di
senza concedere, cominciava a cedere, non per forza di lui, no, ma
lui [amore] mi blasmo / che non mi fa ragione / del mio alto
core spasma; / e come a cristo non fé una vita piena di umiliazioni.
, / io così teco, se qui non fai parte. poliziano, g
con accoglienze spagnolate. morire, / i'non posso finire / la vita mia: a
spasmo e fo de le pazzie che non si farìeno in siena. tassoni,
; / e a lei di me non cal, / né so che farmi.
i-54: il cuore e l'affetto vostro non potrà tenersi che non si spasmi per
l'affetto vostro non potrà tenersi che non si spasmi per amore. -venire meno
vedendo ch'ognun bia- sma, / non s'affatica e spasma / per far con
29: su, va'via, non tardare più, ch'io ardo, spasmo
, o fosse panacea, / e non so qual, di tal effetto piena /
nervo è pieno d'umidità, che non può passare lo spirito dentro lui, quella
quali sono le membra allora paralitiche, non una sola, ma due debbano ammettersi le
qua mirando il volto mio / così feroce non pigliasse spasmo. de'sommi, 1-18
spasmo. de'sommi, 1-18: non ti usar a farmi di questi spasmi,
. 5. ferrari, 431: non per me, ma per lei che nel
, 356: lo scorbuto poi finalmente altro non è che un grado più avanzato dell'
avanzato dell'affezione ipocondriaca, la quale non può non essere dove le viscere che sono
affezione ipocondriaca, la quale non può non essere dove le viscere che sono negl'ipocondri
fece torcersi spasmodicamente le mani, ma non piangeva più. beltramelli, i-257: gli
fanciulletta per altro sana,... non possono ridursi ad altro genere d'infermità
turbamento spasmodico che ti affligge e che non ti lascia un po'di pace o
, mutevole, piena d'una attesa spasmodica non sapeva bene di che. vittorini,
altissima, un'attenzione spasmodica a cose che non erano il suo fisico.
. b. croce, iv-1131: non riuscì [il fascismo] a pieno in
vecchio, zita overo sposa, / che non corresse là con l'ale spase /
6. sciolto (i capelli); non curato (la barba). forteguerri
fagiuoli, ii-9: aver di più, non con misura rasa, / ma colma,
n. franco, 77: questa non è bugia, ma veritate, / anzi
casa uno di questi spas- samartello, non dir male di colei con la quale egli
attorno all'osteria, dove la gente non aveva altro da fare che ridere e
tali spettacoli maneschi... io non dubito che mi ci sarei spassato moltissimo.
spassarlo. g. frescobaldi, lxxxviii-i-601: non trovando da sezzo o da pria /
vi spassi in modo la fantasia che non pensiate al conto che devete dare circa il
difese molto più comiche delle sue e che non dovessero che spassare i lettori e persuaderli
, 20-329: qualcosa farei io, benché non mi curo di nome e non son
benché non mi curo di nome e non son ai quelle vanagloriose spasseggia-largo e gon-
fatto,... si risolvè per non si inimicare ancora quella parte, della
spasseggiante e quella prontezza di spiriti, non disgiunta da una pacatezza bonaria, così
accompagnarsi con lui di pagina in pagina non affatica mai. spasseggiare (ant.
di testaccio si fa, in roma non riman persona; ma poi che non
roma non riman persona; ma poi che non ci si vede alcuno, spasseggiamo un
ogni viandante che nuovamente giunga in patria non sua. botta, 4-686: grassi
, 25-viii- 1946], 116: non capisco perché dai padovani sia ritenuto indispensabile
è proprio di coloro che, temendo di non esser presi per debito o per altra
paura, stanno a bello sguardo e non ardiscono spasseggiare l'ammattonato, cioè capitare in
: poetare. fagiuoli, vii-70: non richieggono tanto i tribunali / d'assistenza
tanto i tribunali / d'assistenza che non si possa ancora / di pindo spasseggiar pe'
voi ve la spasseggiate per la stanza, non rischiando neppure un carlino, e poi
mondo. zuccolo, 385: chi non compare ai publici spasseggi con gli altri
, s'inchiodò in un aspetto venuto non per venerare, ma per emular venere.
questa ora quella cosa vede, che non che a me, ma la togliono e
fra le arsure dell'està... non v'ha lenitivi piùgraditi, più spassevoli alle
faceva mentre i divini uffici si celebravano, non è però che ancora non vi si
celebravano, non è però che ancora non vi si commettano infinit'altre sceleragini.
i nostri poemi di malinconia e disperazione non furono solo vani spassionamenti di spiriti feriti.
sono forestiero anche all'aria, e non so a chi dire i miei guai:
trova; e gli confidai che, non essendomi possibile di abbandonar leopardi, fra
, ii-92: perché... non mi spassiono con merito di ciò che devo
e distaccato con violenza da ciò che non è mio? de sanctis, ii-7-144:
che le diligenze umane e le lusinghe umanissime non contribuivano al suo intento di spassionar [