: l'arpa e l'arpicordo o buonaccordo non si sa se i romani antichi ravessono
la coscienza consigliando ognora, / che non s'offenda alla bontà divina. savonarola
favilla, che è nulla, cioè che non si fanno più con- scienzia nessuna di
: la legge,... non potendo in tutti e casi particulari per la
1-i-44: amarilli ha un gran male, non altramente di quello avaro che ha perduto
dalla sindèrisi e riscaldato dal vino, non si getti furibondo e frenetico a fiume.
, v-593: signore, ascoltatemi, se non siete inumano. la mia nascita è
presentimento che avvisa segretamente come quella donna non spieghi le proprie arti per affetto e per
questo è il ragionare femminile! -ragazzi, non perdiamo la sinderesi. di che si
et in presenza di chi parlo, se non nel vostro cospetto, o serenissimo prencipe
forse, o mistero della mia poesia non scandita, è forse di contro alla notte
agli undici per ricompire il numero e non dormì ne la prima né la seconda
concorrono alla caratterizzazione di un quadro clinico non sempre riconducibile alla malattia manifestata da quel
considera dai moderni psichiatri non come una malattia a sé, ma
la sindrome depressiva, 'la malinconia', non esisteva. quei malati non erano tristi,
malinconia', non esisteva. quei malati non erano tristi, non erano malinconici.
esisteva. quei malati non erano tristi, non erano malinconici. erano soltanto soggiogati dalla
'impegnata', ma, nella fattispecie, non di partito. 4. ant
. malpigli, 67: questo uso non è demostrato con evidenza matematica, né
, 2-37: 0 prena senza semina, non fo mai fatto 'n femina; /
trovata. gherardi, lxxxviii-i-659: ragion non dà che la cosa impossibile / pos-
malattia degli occhi la quale consiste nella non naturale aderenza dell'iride o dell'uvea colla
gr. < ruvexf) s 'continuo, non interrotto'. sinèco2, sm. (
o fra due parole principio della scolastica natura non facit saltus, ogni contigue (sinalefe
. canon. beneficio ecclesiastico a cui non era connessa la cura di anime.
che la ricchezza rende sempre più avidi. non basta ai signori cardinali la vendita delle
modesto onere di impegni e responsabilità (o non li prevede affatto), specie in
viene retribuito. cattaneo, iv-3-232: non so perché cavour mi abbia tolta la
. cavour, v-190: nego che non si sieno fatte economie in questo bilancio,
: « per l'opera della legge non si giustificherà ogni carne ». delminio,
enominato 'rubinetto', in sinèddoche, non le andava a fagiolo. g.
sinespensabile, necessario. -condizione sine qua non: senza quella: 'umida gli occhi
alcuni drio ebraico. la quale non è possibile compiere un'azione o attuare
. carducci, 1ii-25-303: popolo intendo non la personificazione declamata per sinecdoche da talun
., sottintendendo l'intenzione di non volere mai affrontare o occuparsi del
, 1020: dato il momento attuale non propizio ad una siffatta operazione finanziaria,
sanedrim. silone, 8-106: nostro signore non si diede mai la pena di convertire
le istituzioni mosaiche di natura civile che non potevano essere applicate nei tempi moderni dovevano
, 1-5-186: quell'assemblea indirizzò un invito non solamente alle sinagoghe di francia, d'
mandarsi alla vostra signora nipote: ancora non so quello che il sinedrio avrà decretato.
sinedrio di zozzai, / discorre sempre e non ragiona mai. palazzeschi, 9-73:
e nel diplomatico è condizione sine qua non d'esistenza. carducci, iii-25-256: la
'sine qua non', la cognizione sicura, non pure = deriv. da sinedrio1
della elocuzione e della sintassi corretta, per non dir dello stile. giudaico. cassieri
giudaico. cassieri, 25: anche a non rispolverare il vecchio 'principio del = deriv
... questa la condizione sine qua non, alla base per amministrare il patrimonio
cxxviii-122: questa mia venuta è sine qua non, solo un dispaccio potrebbe avvertir lei
. con valore di agg. che non riporta l'indicazione del luogo e dell'anno
indicazione del luogo e anno (di stampati non datati). = propr.
'dentro'e yvdùog 'mascella'. sine qua non, locuz. lat. con valore di
di quelle: ripartizione da farsi che non ammette dilazione di tempo e da coprirsi con
confini, che ne'trattati di pace non è punto escluso e che è il sine
punto escluso e che è il sine qua non per la quiete e sicurezza reciproca con
. lat. [conditio] sine qua non 'condizione senza la quale'.
perché (per lo più nell'espressione non sine quare). sacchetti,
a vedere il detto re adoardo; e non 'sine quare', ma perché aveva
, 25-127: -intestossi un certo uomo di non volere in vita sua mai pratticare con
essere la pausa del verso), non è ammessa quando delle due vocali la
spontanea concessione in quelle cose le quali non nuociono. 3. chim.
, 9-77: a quei che stanno comodamente non può dar il cuore di soverchiar la
soverchiar la patria o i compagni, perché non hanno forze da ciò; né lor
; né lor conviene il precipitarsi, perché non in miseria, ma in buono stato
ad mano manca, niente- demeno nui non lo potemo superchiare né pigliare né ingannare.
d'attrarrelo per lusinghe colui lo quale non potea soperchiare per minacce né con tormenti
boterò, 0-173: 1 grandi non hanno altra mira che di lacerarsi per
.: io stimo... che non per altro sia stata a'pren- cipi
acciò le genti da bene della republica non sien soperchiate e tirannizzate dai più forti
ora è scritto per caridemo, uom che non ha domicilio in veruna città, ma
piovene, 10-468: la natura in america non è quasi mai dolce, né accogliente
solito la natura americana ci soverchia, non è mai storia ma preistoria calcolata a
casa! foscolo, xiv-344: il coraggio non deve dare diritti per soperchiare il debole
tuo breve articolo; due sole, per non soverchiarti. 4. pervadere
dentro al meo core, / che non mostri di fore / non posso, tanto
, / che non mostri di fore / non posso, tanto sostener m'avansa,
, sente gioie tante / che mai non sa che sia vita dolgliosa; / e
sconforto, / più mi rincresce di non esser morto. d'annunzio, v-2-439
morto. d'annunzio, v-2-439: non avemmo subito gli otto volumi: la gioia
: la gioia ci fu misurata perché non ci soverchiasse. moravia, iv-57: egli
la testa, mordendosi le labbra per non ridere; lisa credette invece che il
possiamo bene per l'aiuto della grazia, non essere soperchiati né da peccato né da
mostra qualche ramo di furore, ma non perciò in tanto che la ragione venga in
e li micidiali de'padri loro, che non potessono celare nulla tra 'tormenti che
. giusti, ii-90: quando la volontà non si lascia soverchiare, v'è sempre
tribolazioni precedenti la certezza dell'esito felice non mi aveva mai fallato, altrimenti il deperimento
amaritudine che per tutti que'medici riparo non si potè trovare che la vita dalla
potè trovare che la vita dalla puntura non fusse in quel medesimo dì soperchiata e
v'incresca de le mie gravezze? / non credo mai, fin che vostre bellezze
chiati di carità galateo, 175: non ne devemo li pagani soverchiar de elemosina
di se stesso che crede di potere non che eguagliare, ma soperchiare i maggiori
animali. abbracciavacca, lxiii-14: non volontà, ma omo fé ragione,
trapassa il vero di tanto che ella non merita credenza alcuna. guazzo, 1-48
spirito e venire considerando che il figliuolo non può dar lode né far carezze al
/ della carrozza. assarino, 3-114: non è ora, o divini padri,
: erano le colline malamente fortificate perché, non arrivando la linea alla loro sommità,
dante, purg., 3-99: non vi maravigliate, ma credete / che
vi maravigliate, ma credete / che non sanza virtù che da ciel vegna / cerchi
di vite, 100: un fuoco da non poter essere soperchiato armava tutto quello abituilo
braccio / al più supremo ramo, e non gli vale, / ché soverchiano a
ad opperire gli argini suoi nuovi e non ancora assodati. c. papini, 350
i fluvi, / ch'ai mal non fate resta, / finché la spada non
non fate resta, / finché la spada non v'è 'n su la testa?
recipiente. gualdo priorato, 6-iii-371: non restarono però abbattuti gli animi, anzi
8-2-356: la tragedia... non perciò sarebbe da posporre all'epopea, poiché
patrizi, 2-72: fanno un concento non quale questi signori hanno espresso, ma
è quello che può dio operare che non l'uomo comprendere. pascoli, ii-946:
nuovo e loro soverchia terreno, perché non gareggia la fatica loro con la fertilità
la chiesa vivea di offerte volontarie; non avea stabili e non decime. ciò
di offerte volontarie; non avea stabili e non decime. ciò che soverchiava si dava
tempo). novellino, vi-109: non si soprapuose tanto che, dispendendo il
, tra per terra e per mare, non era sì lungo che non gli soverchiasse
mare, non era sì lungo che non gli soverchiasse tempo da compirlo a suo
al presente con voi e soperchiano, non vi lasceranno vacui, né senza frutto
valore numerico. tasso, ii-40: non meno il pacificatore che il giudice è mezzo
... accioché, se la guardia non è bastante, s'accresca, e
, 1-288: fui stupito di trovarmi, non già in una chiesa, ma in
a tormentare. moravia, iii-143: non possono [gli accusatori] intimidire né
gli accusatori] intimidire né soverchiare se non servendosi di princìpi universalmente rispettati.
che essi solo a questo fossero contenti e non soperchiassero tanto in ciò che iddio se
persona). campanella, 1089: non tengono schiavi, perché essi bastano a
guerra da'genovesi,... per non venire a peggio trattò pace co'genovesi
donarono prestamente non che le trincee fabricate quivi dal bassà
e altobello sia rimasto soverchiato dal numero non senza difesa però, né senza vendetta
una disputa. temanza, 101: non cedendo mastro buono alla saccenteria di quel
che è mal proveduto quando per arroganza non pensa contro a'piccoli cominci di briga credendo
briga credendo ciascheduno uomo soperchiare; e non considerando li possenti stati, ène schernito
di tenere per dappoco il senno di quanti non pensano come loro, trascurano le difese
una subita angoscia di cuore, e non potei dire di più. moravia, 12-436
poteva apporre [all'imperatore] se non che alcuna volta fu veduto soperchiato dal
vedere che sua mercé soltanto il mondo non era dominato da una perpetua notte profonda.
dalle altre successive, si trovava già non poco arretrata allorquando accadeva di richiamarla.
d'aconciargli insieme; quando volea l'uno non volea l'altro, che si tenea
sono alcuni d'openione che 'l soperchiato non sia tenuto risentirsi con chiamare a duello
re l'uguaglianza... ed a non essere soverchiatori né usurpatori né violenti né
b. davanzati, i-79: con libertà non minore poscia si richiamò di urgulania,
sono ancora a cercarne il perché e non lo trovano. b. croce, ii-11-
dante, conv., i-vn-ii: che non fosse stato lo latino empitore del comandamento
intese... e lo latino non l'averebbe esposte se non a'litterati,
e lo latino non l'averebbe esposte se non a'litterati, ché li altri non
non a'litterati, ché li altri non l'averebbero intese. = nome d'
1-249: il male era... non un rigoglio di forze individuali e barbare
ottimamente aristotile che i ricchi ingiuriano altrui non già per malignità, ma per soperchieria
soperchieria, unica arme de'codardi quando non trovano resistenza. calvino, 1-510:
vessazione. savonarola, 8-ii-233: non si sentono egli le strida, e'pianti
a lor paia, / quivi prometteran di non lasciare / che fatte sian superchiarie né
ella è sempre una soperchieria, dice non so dove il galileo, a chi
venti minuti il tavolino entrò in azione e non posso menomamente sospettare di soperchierie. soldati
amico o compagno nel pericolo, giudicando sé non esser bastante a difenderlo per la soperchiaria
vedemmo ier sera, ma queste descrizioni non fanno per lei né per me.
] quante l'anima, più, che non è mestiere, con vagheza e con
1-121: dovea ella fare della verità non bellezza solamente e adornamento, ma luce e
, iii-92: quei dannosi... non solo le loro sostanze non accrescono,
... non solo le loro sostanze non accrescono, ma quelle che posseggono,
, 5-10: se per le soperchievoli piove non potrai porgli allo scoperto, acconceragli sotto
. [crusca] -. acciocché tu non traligni dal tuo le- gnaggio, il
inermi / comparisca in garimberto, 1-218: non avevano i soldati la monizione dei vini,
vestiti delicati, con tanti letti, non duro e soperchievole. salvini, 39-i-67:
, d'altra parte, quella della città non è così to sempre mai..
une soperchievoli fomentato e nutrito a'danni non solamente dele l'altre pelli di questi
mai come scarnire / io mi seppi. non un soperchievole per vincere.
, mi desse carico d'infamia, io non doverei fanaiuoli di siena. et se trovaranno
tolga via quelle scaglie e quella prensione non è intonata a quel che precede, cioè
si gettò dal tetto in terra, per non soffemente; troppo abbondante (un pasto
. da soverchiare. cose soperchie, o non allegro sarà quel che v'avrai messo,
, 8-17: anco un piatto di ravioli non sarebbe sover ba iattanza;
(il troppo cibo colpa a lui non si dia, mostrando di credere che non
non si dia, mostrando di credere che non avesse ingerito).
mal pertugio posto fra due colline, non lontano dal mal foro bellini,
considerazione de'saggi ed avveduti che non vuol festa, cominciò con puzzolenti tuoni,
poi andò a trovare il nemico sulle porte non è cosa di gran rilievo, purché non
non è cosa di gran rilievo, purché non vengano a e soperchievolmente lo uccise.
di sangue forestiero..., condannata non meritevolmente sensi, 1-15: lo
segni. sacchetti, 331: non perch'io creda avere soperchi omori /
altrui la soverchiezza e l'orgoglio e la non curanza di dio. le la carne soverchia
impedisti che 'l soverchio vigore suo non terminasse tutto in foglia o in puo-
se affocavano per la soperchia umiditate, non se potevano procurare. crescenzi volgar.,
torrente solito a sboccare in esso, non hanno tardato molto a sentirne i cattivi effetti
stramazzo in modo che quando tumore è soverchio non trabocchi, ma si raccolta nella vasca
accidenti e ossibili, da essere a non essere sanza difficultà ci conduce. ercambi
che la passata notte per soperchio caldo non avea potuto dormire. p. cattaneo
, / e stupor m'eran le cose non conte, / ond'io levai le
(un lavoro); troppo grave, non sostenibile (una fatica). -in
vivande leggiere e di buon nutrimento; non duri superchie fatiche, non s'addormenti,
buon nutrimento; non duri superchie fatiche, non s'addormenti, non impigridischi in ozio
superchie fatiche, non s'addormenti, non impigridischi in ozio e solitudine. fabula de
io faccio orazioni soverchie e lunghe, ma non ho sempre spirito divoto e son distratto
abilità sempre trovo soverchie le occupazioni che non mi concedono un momento di tempo. lemene
nel collo. mamiani, 9-214: non leggiera cagione di mal fare al po-
cui ripara con istento soverchio e con mezzi non mai sufficienti. ferd. martini,
nessuna soverchia occupazione ». -che non può essere adeguatamente assolto (un obbligo
,... son cose che procedono non pur da grandezza, ma da soprabbondanza
ve ne sono obbligato sì volentieri che non ne sento gravezza. -troppo impetuoso
corpo). piccolomini, 1-81: non si stia neghittosa, pigra e in ocio
pigra e in ocio involta, e non cerchi all'incontro con troppo essercizio e con
il roseo manto / si fé rancio non visto. graf 5-479: per soverchia età
f. d. vasco, 251: non ho mai sentito che alcun stato sia
, l-iii-349: il pittore... non dèe tumultuare col soverchio numero delle imagini
classi operanti, perché siffatte feste straordinarie non si dedicano per lo più al riposo
davila, 47: era da temere non meno la soverchia grandezza de'signori di guisa
cavalieri parvero [i patti] soverchi e non degni d'essere conceduti. bacchelli,
onde risulta risaputo e banale; che non porta a nulla, inconcludente; che
porta a nulla, inconcludente; che non serve più a nulla, ormai vano
... ora sarà necessità. non potemmo perseverare oggi la predica: ed
italiani hanno per soverchi simili discorsi e non vi si vogliono fermar sopra. morando,
565: soverchie sono le scuse ove non son gli errori. leti, 5-ii-137:
: deh perché leggi tali or rinnovate / non son, >er rimediare al grave danno
g. gozzi, i-26-95: la non si curava punto di mettersi un ornamento intorno
stimando soverchia o disutile qualunque lode che non le fosse venuta dalla sua reale bellezza
tale altezza di onore che l'uomo non può più lodarla senza fare cosa soverchia.
soverchia. pirandello, 7-612: per non dar spettacolo soverchio a lor signori di tutto
porne sarebbe soverchio. machiavelli, 1-i-224: non mi pare soperchio narrare prima tutto quello
-ridondante. fiamma, 1-253: non dite, non dite: la generazione sarebbe
fiamma, 1-253: non dite, non dite: la generazione sarebbe soverchia in
in dio, perché, essendo eterno, non fa mestiero ch'ei generi.
, overo significa più che la materia non è, o ne significa meno. il
cavalca, 20-477: la soperchia umiltà di non punire i vizi non è vera umiltà
soperchia umiltà di non punire i vizi non è vera umiltà. boccaccio, dee.
da me, avvertite che la soverchia modestia non è più modestia. guarini, 1-i-169
crucciano di dolore qualunque volta in esse non adempiano i soverchi lor desideri. boterò,
preghi al tenebroso inferno / che giamai non gli ascolta. forteguerri, iv-303:
queste tele, a dir vero, non sono di quella bontà quanto le altre da
qualche volta alla beltà; / ma tradirla non conviene / con soverchia infedeltà. carducci
cavalca, 18-90: lo timore naturale non è peccato, se non quando è superchio
timore naturale non è peccato, se non quando è superchio, sicché l'uomo perda
, 3-6 (1-iv-287): né io non v'ho ingannata per tórvi il vostro,
11-199: amor vede, se presto non soccorre, / per soverchia dolcezza il
il cor perire. piccolomini, 10-197: non voglio già lasciar di dire che.
quasi forza. bisaccioni, 1-59: non è men nocivo ad un regno il timore
di quel che sia uno sperare più che non conviene. lemene, i-90: amor
gozzi, i-9-248: se'tu povero? non avvilirti: ché la soverchia mestizia è
tanto che agli occhi è soverchio, e non dura. landolfi, 2-76: la
e poca considerazione di noi che per consequente non ci lascia conoscere iddio,..
alla storia del 'protettore', l'ufficiale non aveva dato soverchia importanza.
se volete, ma la soverchia brevità. non era il loro difetto. pascarella,
: scendiamo di carrozza colà ove essa non può più procedere per la soverchia strettezza delle
, la tombola e l'oca; non gli scacchi, che richiedono un soverchio
a vicitare tutto il vescovado, e non andava con ispesa, in modo fussi soperchio
de le gote scempie; / ciò che non corse in dietro e si ritenne /
nostro errore è in questo, che noi non siamo contenti delle cose necessarie: anzi
verità egli ha fatto sempre così, non pure insegnando gratuitamente, ma dando del
di vivanda, se cortesia e ubidire non pare. boccaccio, dee., 4-6
175: colu'che 'l suo iudizio non nasconde / mi fa pensar che ciò
donna muove / pascesi creatura, e non per bocca, / e ciò si mostra
dilatare i rami e che per soperchio non tolgano l'abbondanza dei campi.
l'abbondanza dei campi. -crescita non recisa delle unghie. d'annunzio,
, 1-10: furono rotti gli aretini, non per viltà né perpoca prodezza, ma per
sollecitava di mandarvi, quelli di pavia non poterono sostenere, e per forza
. arrighetto, 246: la tua mano non sia viscosa né unta con olio,
venuti, lxxxviii-ii-731: guàrdate pur che non siate racolti / fra gli altri già
troppi soperchi. aretino, v-1-543: non lo sa il gran alfonso in che
di costumi santissimi ed incontaminati, se non in quanto pendeva talvolta nel soverchio d'una
fatto lo latino, ma peccato averebbe non pur nel difetto, e non pur nel
peccato averebbe non pur nel difetto, e non pur nel soperchio, ma in ciascuno
, ma in ciascuno; e così non sarebbe stata la sua obedienza misurata,
, ma dismisurata, e per consequente non sarebbe stato obediente. a. franci
: di coloro che scrivono, altri, non si contentando di dire le cose com'
di scultura. michelangelo, i-82: non ha l'ottimo artista alcun concetto, /
/ c'un marmo solo in sé non circonscriva / superchio. d'annunzio,
ven dimostrarne / in mia canzon, poi non son ciò ch'asembro. g
su'valore / eran distrutti, se non fosser vólti. lancia, 3-20: trovàro
il levasse dal mondo così cherico, non lasciandolo giungere al sacerdozio. idem, iii-
pur che soperchio alcun de'saracini / non vegna ad estirpar i lor virgulti.
. i. frugoni, i-i 1-307: non tardar soverchio. / lascia il gentil
passeggiare invito / forse un bel dì non è? baretti, 6-175: il vestibulo
le spedizioni di questi due ritardate soverchio, non fu rono intraprese se non
non fu rono intraprese se non dopo la partenza delle truppe francesi.
quello superchio e stassi a rischio di non avere tolta cosa falsificata, male durabile e
oltremisura. agostini, 70: io non ti posso negare ch'io non abbia arden
: io non ti posso negare ch'io non abbia arden
tissima voglia di meglio vivere ch'io non faccio e di snervare questa mala sustanza
la voce consolata e piana, ma non di soperchio, sicché esca dell'usanza
soperchio. g. morelli, 233: non lasciare in casa se non quelle masserizie
, 233: non lasciare in casa se non quelle masserizie che ti sono necessarie e
perdermi un così dolce amatore, per non saper corrispondere. algarotti, 1-x-164: quanto
. b. fioretti, 2-5-20: non allego la sua testificazione, perché s'allunga
vita nuova, 14-14 (60): non è bene a me di dichiarare cotale
i-169: veggo che un altro mese non sarà forse di soverchio. -che
nel serchio! / però se tu non vuo'di nostri graffi, / non far
tu non vuo'di nostri graffi, / non far sopra la pegola soverchio!
creare intralcio. lucini, 13-99: non a tutti i letterati d'italia fa soperchio
, 7-48: questi fuor cherci, che non han coperchio / piloso al capo,
sono la principal cagione senza dubbio che non sia ivi fabbrica, per così dire
per così dire, palazzo o giardino che non vada in istampa. carducci, iii-1-184
istampa. carducci, iii-1-184: frate, non dir. vedi, son un che
attribuzione, xlvii-265: nessun soperchio / non ha perfezione. proverbia fiseudoiacofionici, 117
manco male / che questo gran sconquasso non rispetta / codesti soverchioni! =
l. bellini, v-357: non posson più sostenere la tirannia di certi
va, sì soverchioso il passo / che non è che l'arretre o che 1'
a pochi, raro che in questi non diventino superchiosi e contumeliosi. lottini,
e contumeliosi. lottini, 79: non essendo l'ingiuria solita a farsi, se
essendo l'ingiuria solita a farsi, se non da persone superchiose, e il beneficio
quelle parti, che si richieggono, non essendo solito a farsi, se non da
, non essendo solito a farsi, se non da persone buone, minore fatica è
minore fatica è superare i cattivi che non è pareggiarsi con i buoni.
d'arbori, massimamente de'suveri, imperocché non trasmettono la forza del freddo e del
? sannazaro, iv- 8: non truovo tra gli affanni altro ricovero / che
il sovero, se bene si scorteccia, non si secca, come fanno gli altri
que'[terreni] proveggia, / dove non è sovescio, dirizzargli / dando grassume
volte raccomandato di ricordareche le condizioni della russia non sono ragguagliabili con quelle dei popoli occidentali
roma si prevede la vittoria del re, non per amore verso la dinastia ma per
lo providde d'oro e d'argento, non solo quanto vi fosse bisogno, ma
copia soprabbondante di biglietti che... non sono ricevuti dagli esteri.
, 7: in iugoslavia la sovie- non pagi usura, si non fino al zorno
la sovie- non pagi usura, si non fino al zorno dii saco. idem,
domestici dell'urss come un fatto che non riguarda il resto del mondo » dice
, v. sopra. perché non è dubbio che del ditto dazio si trazerà
dante per forza sempre vien tolto loro, non vogliono però lavorare gli abbondanti e fertili
sempre fluenti (meritatamente chiamati fiumi) non sono mai in difetto d'acque, ancora
dette che ebbe queste parole gianotto, non gli permise la soprabondante letizia che più
detta soprabbondante, ch'è più che non è di necessità e che puote essere maggiore
confuso. c. dati, 4-154: non ho mai provato nel mio cuore tentazione
traslatare con lo stesso numero di parole, non ne caverete fuori il sentimento netto né
.. accumula parole soverchie dove elle non sono di bisogno. 6. che
: costei..., come io non pienamente a sua guisa alcuna cosa fatta
a sua guisa alcuna cosa fatta o non fatta avessi, soprabbondante nel parlare e
perdonarmi se vi ho scritto cosa che non vi spiaccia, incolpandone la soprabondanza della passione
una soprabbondanza di fantasia che ti faceva non di rado trascorrere troppo nel minuto e
sovrabbondanza (con valore aggett.): non strettamente necessario. segneri, iv-496
segneri, iv-496: quanto all'esteriore, non altri esercizi posso io da loro chiedere
necessariamente alla carica parrocchiale, e però non altri né anche io ne ricercassi, non
non altri né anche io ne ricercassi, non di necessità, ma di soprabbondanza o
dai due modi detti, i quali separatamente non si possono dispensare, né ancora fare
uso della memoria a quello dell'ingegno, non sarà che bene. 3. essere
pur vero che iddio è giusto e che non sua, ma la colpa è nostra?
? e che abbiam potuto, ma non voluto? mezzi non ce ne mancarono;
abbiam potuto, ma non voluto? mezzi non ce ne mancarono; aiuti ce ne
essendo rappresentativi d'idee complesse e queste non essendo che una collezione di semplici, né
fontana d'apollo in cipro altro non importa che la copia della vena poetica
siete amabile, cara leonora! perché non ho io espressioni da farvi comprendere la
s'infelicita. tommaseo, cix-i-154: non si dirà che la letteratura languisse in
cercare un qualificato, specie nel sud! non lo trovate. -in senso concreto:
: quando soprabonda l'umidità nell'aere, non si scorge lume. arici, i-191
affatto gli assediati si erano ché non tutti hanno libri di queste materie alle mani
co d'un talento e non è un uomo da soprabbondare nelle lodi
si in vita prefisso il modestissimo scopo di non mancare muratori, 9-1 il: alcune
pindemonte, iii-92: di erudizion profana non soprabbonda. 7. esagerare, eccedere
, / io vò far quello ch'io non feci ancora, / cioè la tua
degli agi necessari, né soprabondarne, non sottostare né soprastare ad altrui.
valore enfatico. bembo, 10-vi-135: non posso convenevolmente rispondere, se non soprabbondando
: non posso convenevolmente rispondere, se non soprabbondando in amarvi. 8.
, sì che per occhio d'uomo non si puote vedere; così quell'anima soprabbondò
bembo, 10-viii-71: alla dolcissima lettera vostra non so che mi rispondere, in maniera
doppia e sovrabondevole gratitudine ricompensare, certo non minor gloria e lode s'aquista magnanimamente ogni
animo). bembo, 10-ix-435: non mi può se non essere carissima e
bembo, 10-ix-435: non mi può se non essere carissima e dolcissima la ripiena e
e probabilmente i 'gran regi', o non usando il soprabbondevole irascibile sino all'azione
condannato sia soprabbondevole, nondimeno, perché non paia ch'io giudichi me stesso giustamente
1-109: ritornando al filo vedemmo che non pernecessità della principal conclusione, ma per sostenerne
straordinario. guidone, 174-10: non meravigliate, ahi, matti, corno /
matti, corno / so- vrabondosa gioi non m'ha già morto. dante da maiano
sua bieltà già ben dir propiamente / non si porria, tant'è so- vrabbondosa
azione). einaudi, 382: non prima però che alcuni più accorti tra gli
alcuni più accorti tra gli arditi iniziatori non abbiano intascato il prezzo sovracapitalizzato delle azioni
f. f. frugoni, 3-i-429: non potendo più reggere mio padre alla sopracarica
navilio requede; e quando lo sopracarricarà, non ci è dubbio nullo che lo patrone
sì forte contrappeso dall'un lato, io non temo sopraccaricar la bilancia, sì che
guardate di fare un barroccio solo, non vi sopraccaricate di roba inutile.
i-2-53: cavour fu un grande finanziere non relativamente al piemonte, che ha sovraccaricato di
sopracarico delle imposizioni che in diverse comunità non è possibile sopraccaricare. -assoggettare una
comunale, il quale dèe aver riguardo di non sopraccaricare di troppo un genere.
manganelli, 12-130: l'aggettivo non suggerisce né descrive, ma deliberatamente sovraccarica
il poussin e il lorenese. nel napolitano non le belle querce e le soavi scene
poussin virgiliana quiete;... non i peristili e gli ornati sopraccaricanti la
l'idea che possanvi essere monaci destinati non alla sterile e solitaria preghiera, ma all'
... o che il poeta non menta mai,... o che
mai con nessuno, per superbia e non per umiltà,... sopraccarico sempre
, x-590: lorenzo tonti l'avvertì di non sopracaricarsi dell'annona e polizia, a
dell'annona e polizia, a fine di non mettersi in un laberinto d'intrighi del
in un laberinto d'intrighi del quale non troverebbe l'uscita. moravia, vi-245:
l'uscita. moravia, vi-245: non sarebbe forse stato desiderabile che la sua vita
altri impegni? arbasino, 14: non avevamo compiti a casa di nessun genere
a casa di nessun genere, per non sovraccaricarci oltre a quelli di scuola.
di tensione o di potenza eccessivo, non tollerabile (un conduttore, una macchina
da che il vetro, coibente, non gli dà passaggio. = comp
dignità di fusti femminei, che pur troppo non si riscontrano sotto la luna.
ed estivo, è qui uno straniero; non meno d'un incredibile cinese che,
la bevanda d'acqua sopraccarica di terre non è per lo più favorevole all'economia animale
come sopraccarichi di un flogisto superfluo, che non ha potuto comunicarsi all'aria comune della
, 3-i-32: un foglio grande quotidiano non può non essere sopraccarico di ripetizioni inutili e
: un foglio grande quotidiano non può non essere sopraccarico di ripetizioni inutili e..
dannose, in quanto che eccitando, se non gli odi, gli spregi del male
barocco più fiorito e sopraccarico, ciò non si deve alla fantasia, tutt'altro
di impiegati. carducci, ii-8-178: non ho cose già fatte che si prestino per
come la « nuova antologia »; non ho, veramente, il tempo per far
via lo studio, perché sopraccarichi di gravami non potean reggere anche a quello dei salari
», 27-i-1884], 72: non si avrà che un aumento di 400 chilogrammi
sciascia, 11-90: le chiese del paese non hanno quel 'sovraccarico di anime'o superaffollamento
hanno in lui un nemico giurato: non una parola di più, non una parola
: non una parola di più, non una parola di meno. -profusione
, che l'amministrazione della pubblica istruzione non è una macchina che cammini; dichiaro
, ii-2-301: s'è preso sopraccarichi da non dire, e fa tre o quattro
siano archiviate sotto il numero, questo non è possibile. 5. aggravio psicologico
in una costruzione edilizia, carico a carattere non permanente che può gravare su una struttura
saranno un aggravio molto diverse comunità non è possibile sopraccaricare. ghislanzoni,
più, per giunta, come se non bastasse (anche con valore iron.,
avevano accommoaato presso al gentiluomo, che non faceva mai altro che piccicarlo, tirargli
, 1-213: di ciò... non paga, ancora ha dato / per
si suppone fattore di un dato sintomo non determina, una volta che sia risollevato
sintomo stesso, ciò significa che esso non è l'unico fattore patogeno per quel sintomo
fattore patogeno per quel sintomo, o non ne è il fattore essenziale, e che
donna che volevamo candidare ha rifiutato, non se la sentiva di rinunciare ai legami
sì come sovraente si dimanda quel che non solo è, ma che comparte altrui l'
: per evitare la sovraesposizione del cielo non basta applicare all'obbiettivo un filtro sivamente
una nuova mostra di un pittore al quale non ha di chivasso e di beinasco.
2. consistenza numerica eccessiva (non proporzionata rispetto alle esigenze sociali generali)
a convincere il pubblico sulla necessità di non sovraffollare i ricoveri. = comp
comunità sociale, occupa una posizione tale da non dovere obbedienza alcuna al clero)
dèe sovrastare al clero; essere sovragerarchico, non anti gerarchico; aver tutte
. dante da maiano, 5: non dollio eo già perch'eo, sovragioio-
maggio né di para / mia speme non porria star disiosa. cino, cxxxviii-89-4
], 155: qui il turbo non è sinonimo di 'cattiveria'e la conferma è
e la conferma è data anche dalla non eccessiva quantità di cavalli che il propulsore di
azione. sovralocale, agg. che non è limitato o circoscritto a un determinato
3793], xi-10: tanto inanzi dire non poria / quanto mi tegno sovrameritato /
sovramertato / e pago si, che mai non brama cosa. sovrammentovato,
la durata dell'esistenza umana; che non avrà mai fine; imperituro; eterno.
martini, 4-6: il consigliere martini non gradiva di certo che in casa sua s'
sua beltate e dà sprendore / che non fa 'l sole, né null'autra cosa
frore, / che nulla aparegiare a lei non osa. bondie dietaiuti, 292:
lombardia, /... / donna non ci trovai tanto cortese, / per che
servire. foscolo, xv-339: non mi ricordo bene ciò che tu mi hai
.). lucini, 5-326: non mostrate rigonfia la borsa sotto alla palandrana
da una persona temuta, abborrita e sprezzata non poco da tutti e sovranamente da lui
le sue attrattive. svevo, 1-92: non gli bastava fare di sé una persona
mente del proprio potere regale, ma già non assomiglia più al paese di de gaulle
atti violenti dei temerari affricani, ma non è senza maraviglia il vedere venti o
di forme della donzella, che forse non è più vergine, ma certamente
è più vergine, ma certamente non è ancora madre e nemmanco sposa.
delle idee che forse a chi legge non sarebbero mai venute. = comp.
). disus. oggetto che non sia lesa la sovranità popolare in tutto ciò
tal fatta divennero poi familiari chiesa non ammetterà mai la sovranità popolare come la s'
di merito o di demerito; dove non sovraneggino privilegi di nascita, di censo o
negli stati e ne'loro confederamenti sembra non potere consistere in altro che nella efficacia
'l settembre del '92 io, se non fossi stato sovraneggiato dal sentimento demagogico,
la rivoluzione, lamenta che la vendetta non invocata per 1 carnefici di maria antonietta
motivi perché sembri così, quantunque la cosa non sia poi a rigore così, non
non sia poi a rigore così, non potendosi concepire alcuna forma di storia che
caratteri fondamentali l'originarietà (in quanto non deriva da nessun altro potere preesistente allo
potere preesistente allo stato e uno stato non può costituirsi se non sovrano) e
stato e uno stato non può costituirsi se non sovrano) e l'esclusività (in
il libero consenso suo, la guerra non si possa dichiarare. beccaria, i-48
legislativo è nata da che la sovranità non è più nel popolo, ma nei rappresentanti
di fiume, valendosi della sua sovranità non oppugnabile né violabile, fa centro del suo
einaudi, 47: il parlamento non trae la sua vera ragion d'essere
più felice conservazione degli individui, e non come l'indefinita soggezione dei cittadini alla
altre [le attribuzioni politiche e militari] non fossero state per essi strettamente legate e
dodici secoli. botta, 5-235: non esercita ragionevolmente la sua libertà chi contraddice
lasciare l'onestà. mamiani, 7-324: non possono perdurare inviolati quegli accordi che ledono
2-104: l'uso della sovranità temporale non è giuridico, se non vien regolato dal
sovranità temporale non è giuridico, se non vien regolato dal senno dei migliori,
al medesimo prezzo e peso, acciocché non si alteri il valore della mano d'
, 7-72: ciò che i re temono non è il lento e graduale svolgimento delle
una nazionalità valente e forte là dove essi non vorrebbero se non piccole sovranità divise,
forte là dove essi non vorrebbero se non piccole sovranità divise, diffidenti e facili
b. nani, lxxx-4-70: oltre il non portar ella dalla nascita il carattere di
dalla nascita il carattere di sovranità, non si può dire quanta
di perfezione e che schizzi in aria, non che brilli nel bicchiere,..
f. frugoni, ii-55: certuni oggidì non sanno imitar che i difetti degli antichi
cecilio fu di parere che il patetico non perfezionasse la sovranità del dire. lettere
più caldo propugnatore della lingua fiorentina, non ha osato attentare ai diritti della nazione
d'annunzio, v-1-663: la prudenza non era coronata... ma la
candia e assicuratovi il suo dominio, non tolse per sé che i diritti della sovranità
: carlo magno e i suoi successori altro non pretesero se non ciò ch'era del
i suoi successori altro non pretesero se non ciò ch'era del regno d'italia,
e ciò come re d'italia, e non con titolo di sovranità imperiale. g
g. r. carli, 2-xiv-224: non bastò all'imperator carlo v il diritto
il ciel sovrano. ariosto, 27-79: non voltò ruota mai con più prestezza /
giustizie che si fanno giù in terra, non dubiti di non maneggiar sempre con ugual
fanno giù in terra, non dubiti di non maneggiar sempre con ugual rettitudine e la
, / che pom- peio chiama e non volser udire. fagiuoli, xi-27: qui
mostrare la dolcezza della sua sovrana pietade, non solamente una volta, ma molte volte
re, imperatore o papa); che non dipende da un potere o da un'
ordine de'protettori altri prìncipi sovrani, non sarà a noi difficile il trovar titoli,
in roma alla testa dei suoi bersaglieri, non pensò che era bene dare al sovrano
, deve avere il necessario, e non conoscere ciò che sia la mendicità e la
papa pio che i magistrati della repubblica non avrebbero rigettato questa formola, giacché era
1798. mamiani, 9-193: il popolo non è sovrano come non è tale nessun
9-193: il popolo non è sovrano come non è tale nessun principe e nessuna aristocrazia
tra questa e i primi abitatori (poiché non furono scannati tutti), delle relazioni
(un potere, un'autorità); non soggetto a limiti o opposizioni (l'
. bacchelli, 2-xv-225: l'animo sovrano non si misura dall'estensione territoriale dei possessi
. 0. rucellai, 6-66: non ingiusta mica né misleale si è [la
del decreto sovrano, il quale fallire non puote. vico, 4-i-845: come
adunanze di coloro che pagavano il tributo, non avevano la ragione sovrana dell'armi.
loro arbitrio, ma di sottrar- visi non mai. delirino pure finché loro è concesso
legge li arresta, li conquide e più non sono. 5. per estens.
a mano / più lieto sempre e non più ricco mai, /...
diritto di voto, si son ridotti a non sapere ancora,... a
ili: sovrana fior di messina, / non pare che donna sia / vostra
-fosse infra la gente, / inverì madonna non parìa neiente. g. cavalcanti
in tanto han gradite che fra tutte faltre non han cotte ai malati se non
non han cotte ai malati se non queste. tassoni, 9-72: quel don
, queste cose tutte al par di noi non sapesse? manzoni, vi-1-96:
e modi di dire e sintassi, che non sono francesi. d'annunzio,
, 5-69: se giotto in vita sua non avesse dipinto altro che l'o-di-giotto
avesse dipinto altro che l'o-di-giotto non sarebbe il sovrano e felice pittore che egli
sì vostra bieltà gradita, / che mai non parto, sì mi par sovrana.
. tommaso da faenza, 1-iv-38: mai non porìa null'om- mo, ad uno
vino. fenoglio, 5-i- 1293: non fa poi tanto freddo, vero? e
marcia ritmata è il rimedio sovrano, non vi pare? -colossale, madornale.
, cioè che [il commento] non sarebbe stato subietto a le canzoni, ma
principe o il papa); chi non ha altro potere, autorità o persona da
, 1-181: le rendite del sovrano non son pubbliche, come volgarmente si crede,
montale, 3-13: io stesso, che non frequentavo quei luoghi, avevo attaccato allo
. martello, 6-i-694: la letteratura non vuol sovrani. questa è una repubblica
, iii-589: michelangelo, che talora non si contentava di curare i re, mostrò
avete di sentirne gli effetti! voi non sarete più schiavi, voi non conoscerete
! voi non sarete più schiavi, voi non conoscerete altro sovrano che la legge.
, 22-27: diceva astolfo: « io non ti credo, gano, / ch'io
so pur tu nascesti traditore: e'non s'accorda il contro col sovrano,
poi -tornando all'inesprimibile dono -e poi non c'era porto né facchinaggio né 'dazio'da
ii-314: que'loro sovranelli in miniatura non erano altro che i cagnotti dell'austria,
dossi, 1-ii-871: il re d'italia non è sovranùccio africano. = sostant
, ecc.) di persone che non sarebbero necessarie. 3. disus
di un bene da parte di chi non ne è proprietario (in modo da escluderne
titolo pel quale si possiede nell'usucapione non è presunto, ma è la sopraoccupazione,
paradossalmente solo un governo che accetta di non essere 'forte'può dare regole alla
forte'può dare regole alla società complessa perché non ha la volontà... di
strada man e la barba e le onghie non sovrapara niente e sia senga sogura.
. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-21: non lasciavano [le acque] nulladimeno di
egli calcola che il soprapasso del gottardo non costerebbe più di 400 mila franchi al chilometro
costruzione sottostante. alberti, i-317: non dubito e'prima a terra muramenti fra sé
che richiede l'arte rappresentativa, il che non fa l'epopea, per questa richiesta
per questa richiesta sia piu gravata che non è l'epopea. è pare che
è l'epopea. è pare che non si possa negare che non sia più gravato
pare che non si possa negare che non sia più gravato, poiché ha questa
segneri, iv-525: per correggere sanamente non basta essere pieno di carità, bisogna
, 245: bartolomeo... non volse lo soprapiù, anco mel donòe,
fanterie. caro, 12-i-264: perché non paia che vogliamo il zucchero brusco, dite
ristora il danno al compratore, ma non emenda la stravaganza dello stimatore. baretti,
6-62: quel vino e quegli agrumi non bastano a un gran pezzo peragare gl'inglesi
manzoni, v-2-1088: per soprappiù, non si farà mangime per le bestie, se
idea di sposar mia sorella? ma non vedete che tè vecchia più ancora d'anima
superfluo. cesari, i-44: qui non è parola indarno né di soprappiù: e
è sempre qualche animale di soprappiù, che non lavora. = comp. da sovra
nella tempera del cossa a bologna, dove non scarterebbero che le ondulazioni impresse al contorno
, tanto per dargli quell'etichetta di cui non possono fare a meno i negozianti
della sovrappopolazione. pasolini, 9-43: non c'è traccia di quell'affrancamento,
1-iii-361: 1 fallofori... non hanno maschera, ma, fingendosi i
, ricever biancheza, e quella che non è rossa per vero sangue, è rossa
volgar., 1-6: al campo tuo non soprapporre mai coltivatore a te cogiunto di
8-2-235: posto che eleggano materia poetica, non formano la favola come si dèe:
trent'anni, nello squallore di meudon, non come 'ricordo'ma come 'musica verbale',
un soprannome. castelvetro, 8-1-267: non dobbiamo lasciare di favellare ancora nel sopraporre
, quelle che hanno buon odore, non va troppo in alto il rosaio e la
impressione d'un materiale narrativo da romanzo-fiume non era la mole del libro, bensì il
suo principio cose, / ch'io non lo 'ntesi, sì parlò profondo; /
alcuni quadri di sopra porta della solita non ordinaria bellezza. l. pascoli, ii-284
coda', ed avendo potuto osservare internamente non esservi giuntura o sovrapposizione dei getti lungo
ed il ventre,... conchiuse non aver fondamento quella opinione. carducci,
una colorazione rossa estremamente permanente, perché non è una sovrapposizione, una vernice msom-
. comisso, 7-1 io: le case non sono case, ma sovrapposizioni di elementi
che i bambini compongono coi dadi finché non crollano per la sproporzione. 3.
che potrei definire umanistico se il termine non fosse ormai gravato da troppe sovrapposizioni ideologiche.
, il sociologico o storico. non hanno subito dislocazioni gli strati bassi più an
croma in cui alcuni colori vengono ottenuti non con una tiratura a parte,
più color, sommesse e sovraposte / non fèr mai drappi tartari né turchi, /
: la sopraposta è una rottura, non ammaccatura, che si fa su la radice
70: la pietra..., non essendo tessuta di fibre come è il legno
tessuta di fibre come è il legno, non uò reggere al sovrapposto carico. cesarotti
gambe spiccate l'una dall'altra, cioè non sopraposte come si usa a un crocifisso
e aperti. lombardelli, 129: non tralasciare di dire che, quando la
ciò, che il termine della ragione non può divenire l'oggetto della facoltà sensitiva,
questa l'oggetto immediato di quella, ma non ci rivelano punto un sovrapprensibile assoluto,
. gramsci, 12-144: la produzione non è diminuita, anzi c'è sopraproduzione
agricoli. calvino, 6-127: « non capisci niente », saltò fuori mancino
niente », saltò fuori mancino che non ne può più e ha lasciato pin a
disperse in frammenti, gettò semi e non li maturò, si esaurì in una sovraproduzione
il profitto del capitale sociale: e non ha niente a che vedere con i
bologna, i-35: poi pietanza in altrui non sì sovra / né s'adovra -in
. parte del se fermato il pensiero, non avrìa potuto con agile sovrasguardo
1-i-209: per lo quale nuovo ordine non solamente superarono i soprastanti pericoli, ma
. g. gozzi, 1-58: non restandogli altro, volge l'occhio a'propri
brutto e angosciante della faccenda di quegli attacchi non era il pericolo di ricevere una bomba
senza soprastante necessità sarà, se io non erro, così impossibile di fare una lega
e con acurata diligenza in ogni parte non s'ommetteva dal senato di prevenire e
determinati traguardi. nardi, 3: non furono gli ambasciadori uditi volentieri, in
ognuno communemen- te i romani, e non manco temeano per l'avvenire per sé e
da l'arsura de'libri; ma se non avesse meritato di morte, ma fosse
aiuto ad ardergli. 7. non proprio né essenziale, estraneo; che non
non proprio né essenziale, estraneo; che non ha attinenze con quanto espresso.
quel sempre verde e sempre fiorito ingegno vostro non istea rinchiuso, ma abbia per campo
sovrastaménto delle circostanti ombre, speranza niuna non se ne avea. 2.
, procrastinazione. bembo, 10-v-336: non si trovando ella [la duchessa di urbino
: le quali [arene di libia] non solamente sono sterili o solitarie e piene
limacciosa, perché nel pozzo vi andava non da sorgente, ma da rigagnoli del
e animato dalla vittoria,... non era sperabile. -che esercita
. boccaccio, 21-32-21: a me non madre soprastante a'tuoi piaceri, tu
uomini, che gli rammemorino quello che non pare possibile che egli sappia. l.
valori. maestro alberto, 113: non è sommo bene: la qual cosa di
scienza, chi vuol trattarne compiutamente, non può non segnare i limiti; e a'
chi vuol trattarne compiutamente, non può non segnare i limiti; e a'limiti trova
s. spaventa, 1-26: lo stato non sia punto un'istituzione arbitraria e dipendente
si è mo', né la rusticità non è remasa en li nostri anni, la
romani, i quali addomandassero aiuto alla non dubbia soprastante guerra. torini, 273:
fu compilato, solo perché li contadini non hanno potuto provare che quelle terre lusserò
che albergano, / ch'alloggiasson senesi e non ne dessino / ai soprastanti immantinente indizio
baldi, 4-2-114: erasi già sparsa voce non solamente del ritorno del duca, ma
dote di studi si veggono salire ciò non di meno alla condizione di soprastanti, di
, credendo quella essere armata di corsali, non calando altramente le vele, continuava il
-chi boccaccio? -il soprastante della fame; non lo conosci? il locotenente del terremoto
in lode del naso, come naso, non già comegrande, si potrebbe dire infinite cose
siri, x-612: con tal decreto non tanto accrescevasi l'imperio e comando [
gennaro. gioberti, 8-iii-100: la francia non può esercitare neanco religiosamente quella soprastanza che
d'uno sopra gli altri, se non voleva instituirsi nella chiesa un reggimento poliarchico
: mi voleva felice al suo modo, non per esercitare con ciò un diritto di
ma perché convinta che ad essere felici non vi fosse che quel solo modo.
, 20-563: il servo di dio franceso non confidandosi nella sua industria, né de
/ lo fondo è cupo sì, che non ci basta / loco a veder sanza
passo. parini, 752: non solamente eran piene di spettatori le gradinate de'
era possibile, sì che il nemico non li vedesse soprastare all'esercito. svevo,
attegnendosi fortemente, soprastando all'acqua, non affondano, ma giungono a riva
prendasi un vaso donde [i topi] non possano uscire e facciasi mezzo d'acqua
acqua, la quale il topo vedendo e non racqua, discende in quella e anniega
, 1-1-244: il fine dell'apostrofo quello non è nel vero che molti si fanno
glio / che nella gola non cacci una tasta. giorgio bartoli, cxli-
. da porto, 1-133: i nobili non d'altro a voi soprastanno che di
gentilezza. buonarroti il giovane, i-56: non è, qual tu stimi, onor
[il tiranno], né i popoli non emendano questo loro timore come per natura
il dovrebbero: i popoli, col non voler più soggiaciere all'arbitrio d'un solo
un solo; i tiranni, col non voler più sovrastare a tutti per via della
conferiscono alle nostre manifatture più vantaggi che non ne posseggano quelle dei nostri vicini,
. giannotti, 1-59: che i tiranni non abbiano amore al prossimo è manifesto;
amore al prossimo è manifesto; perché non arebbono occupato quel che è d'altri
tiranni divenuti. boterò, 8-102: non è opera meno gloriosa a un prencipe il
, questi sono atti che... non gli suol fare chi non è abitualmente
.. non gli suol fare chi non è abitualmente fornito d'una straordinaria virtù.
de'poveri, sì che pur uno non si veggia mendicare. galileo, 1-2-203
vigilanza incredibile a tutte le cose, non consentiva mai che i soldati uscissero de'loro
de'loro squadroni per alloggiare, sinché non fosse bene assicurato da ogni parte [
volgar., 6-524: quando la demoranga non è segura, utel cosa è a
civile sedizione soprastavano quello anno pericoli di non perdere la libertà. aretino, v-1-223
aretino, v-1-223: ciò ha causato non il mio difetto, ma la malvagità de
la qual sempre mi sovrasta, laonde non dovrebbe ritardare alcuna consolazione. pallavicino,
giudicando prima sminuirci la spesa alla quale non potremo durare, soprastandoci dua altri exerciti
soprastare il tempo delle paghe, che non potevano più differire né darle ai soldati per
accade dove si fa festa dagli amici non vedutisi lungo tempo. paruta, i-142
ad allontanarsene, attardarvisi; sostare; non procedere oltre. - anche sostant.
poco in mio servigio in bottega e non ti partire per caso nessuno. guicciardini,
vedendomi vestito da masnadiero ed armato, non soprastettené fece atto alcuno di viltà.
mali. giraldi cinzio, 2-123: non voglio sovrastar più in questa vita.
vecchi che tra noi sono dicano che non vogliono sovrastare alla morte di quella città
: quivi credette mensola trovare, / ma non trovando lei, infra sé disse:
trovasse; e perché 'l soprastare / non gli paresse lungo, sì si misse,
per defecto del comuno de peroscia, per non essere dal comuno accordato, del loro
., 8-3 (1-iv-689): non poteva raccoglier lo spirito a formare intera la
, se tu avevi altra ira, tu non ci dovevi per ciò straziare come fatto
di stefano, 18-11: quel signore, non intendendo el zoco, / dise fra
): del compromesso, a marco non pare che importi nulla el soprastare.
desire intende, / a volerlo saziar già non sovrasta. d. bartoli, 1-8-191
poco e fatti certi am- bidue che non s'ingannavano, guardaronsi un tratto in viso
tuo fatto abbi misura acciò che tu non possi fallare, ché chi avrà misura
sfavorevoli o a un destino avverso, non lasciandosene condizionare o dominare. -anche sostant
summa e più gentile criatura; / e non vò sovrastare in su laudore. giamboni
i fatti di tutte le luogora, e non solamente a'fatti d'un luogo soprastare
, che sono casti e vergini, non farebbono il peccato per nulla, e sì
poco pensare, / però che più non posso soprastare, / tanto m'ha 'l
a vespero, e nell'opere di dio non guardate. dante, conv.,
medici e quasi tutti li religiosi, che non per sapere studiano, ma per acquistare
desse loro quello che acquistare intendono, non sovrastebbero a lo studio. donato degli
degli albanzani, i-641: per la non pensata venuta il consolo offeso, usando
battaglia. capellano volgar., i-53: non soprastò alli detti guadagni per tenerli nel
... perché gli scambi non si deputarono a tempo. 12
volgar., 9-56: quando l'unghia non si taglia dintorno come si dèe,
. bilenchi, 14-226: sul lavoro non si scherza. l'occhio vigile delle
l. adimari, 1-11: non contenti di sovrastare i ghibellini, per
. scala del paradiso, 37: non dite male d'altrui, non mentite,
37: non dite male d'altrui, non mentite, non furate, non vogliate
male d'altrui, non mentite, non furate, non vogliate soprastare altrui, non
, non mentite, non furate, non vogliate soprastare altrui, non abbiate odio al
non furate, non vogliate soprastare altrui, non abbiate odio al prossimo. g.
.: buono parente con quelli che non lo volessono soprastare. s. bernrdino da
vita di san girolamo [tommaseo]: non vedete le schiere delli demoni, i
382: eo veo saglir lo non sagio in montanza / e sovrastar li savi
, se il signore... non viene a soprastarci. -superare qualcuno
e soprastette tutte le cose e già mai non fu vinto da niuno.
., 4-145: ammaestra l'autore che non è bene venduta la libertà per tutto
la soprintendenza alle opere del piemonte, non sia stato staccato in tempo per figurare alla
canto presa, e loro uffici, non mai per lo adietro restati, dimenticando.
se potessi avere galla cotta, che non fusse troppo soprastata, sarebbe buona e faratti
f. d'ambra, 9: io non l'ho fatto per altro che per acquistare
risulta oggi meno prevalente di un tempo non già perché siano diminuiti le sollecitazioni psicomotive a
studiate da d'olivo per questa città orizzontale non hanno nessuna somiglianza con le case di
, morale, tutta la spiritualità che non sia azione economica, diventava inganno,
. e ciò, secondo me, non avviene affatto a livello sovrastrutturale, ma strutturale
la nostra sete di assolutezza... non ci abbandona mai: persiste all'intemo
, i-169: ciò che esiste in sé non è l'essere spirituale bensì quello ideale
bensì quello ideale: « l'essere ideale non esiste 'per'qualcuno soltanto, ma in
soltanto, ma in sé ». non dipende affatto da una controprestazione dello spirito
largo di color violetto ne'tempi freddi, non usando fe- raiuolo. = adattamento
. busenello, 39: io non v'intendo, o stelle, e non
non v'intendo, o stelle, e non arriva / de'lumi vostri al ragionar
contribuenti. carducci, iii-23-305: io non credo bene questo continuo divinizzare la guerra
la facoltà di cui all'articolo precedente non può essere esercitata, entro il limite
, entro il limite normale, se non a condizione che siano stati istituiti e
ritratto). pagano, 1-288: non altrimenti che un pittore che di due
: la verità della storia, che ora non si può nascondere, è quella che
eterna lode e di eterna memoria, non già il favoloso sovrimposto. g. gozzi
angosciosi, azione e conversazione giustapposte ma non sempre fatte coincidere, fino all'insostenibile.
oriani, x-26-244: le elezioni da noi non sono che un gioco; ecco perché
: cecilia! rifletti, in questo momento non provocare scene.. sei sovreccitata.
uno stato di esaltazione obbligata, d'annunzio non ha saputo individuare che assai di rado
], 572: la mia sovraeccitazione non era inferiore a quella di quei due.
è un grado sopreminente, cui l'arte non può elevarsi né sostenervisi senza il concorso
ch'egli ha alle mani, di cui non v è altra, fra le umane,
/ l'ombrosa chioma u'el sol mai non arriva. mazza, i-97: sovresso
voluto adattare questa nuova religione, che non fu istituita che per far acquisto di un
questi titoli e encomi della virtù, non mica d'una virtù mediocre e dozenale,
filosofia la libertà dei vari sistemi ortodossi non nuoce alla sopreminenza di una teorica più universale
di qualcuno. guittone, i-10-34: non sapient'è, potente e dizioso pienissimamente
supremo, con sovranumeraria, e perciò non sovrerogata, ma condegna, se non
non sovrerogata, ma condegna, se non adeguante, ricompensa. = comp.
che vita sarà la mia, / se non di comperare una ritorta / e d'
della facoltà sovrintelligente è l'essere, non in quanto è intelligibile e soggiace alla ragione
cosa poetevole / in nuova fantasia / non sol l'è fatta e tagliata a mio
giunge a sovrumanità, / quanto all'insù non s'arriva più là. papini,
sacro, del magico e di quanto non può essere spiegato con la ragione o
, di chi altro poteva esser voce se non d'alcuno spirito sopraumano? lemene,
betteioni, i-280: io... non ci tengo al sovrumano. d'annunzio,
l'applicarsi a grandi invenzioni... non è da ingegni dozzinali, ma son
viso immutabilmente sereno di creatura sovrumana, che non potesse né arrossire, né ridere,
valor suo sia sopraumano / egli però non sarà più ch'un solo / et avrà
, iii-175: se la vostra pazienza non è soprumana, io senza fallo debbo averla
ha caratteri di assoluta eccezionalità, che non ha riscontro nella realtà, tanto da apparire
fingo; ove per poco / il cor non si spaura. nievo, 480
nel mirar la sua faccia sopraumana, non erano differenti da quegli intelletti cupidi, quasi
vi si caricano sopra appoggino sul morbido e non si rompano durante il trasporto. fanfani
nel trasportarlo da luogo a luogo, non abbia molto attrito. -per estens
2. rigonfiamento di una veste (perché non perfettamente stirata o confezionata o per la
esse; o quando le vesti medesime, non essendo in qualche punto, ben tirate
, xii-453: popolo [l'olandese] non solamente paragonabile in alcun conto con la
, xiii-31: altro ben che la vita non conobbi / e ametterla a sovvallo io ci
-elvira, per l'amor di dio, non mettiamo tanta roba a sovvallo; càlmati
, 1-199: al mio penare / non trovo altro sovegno, / se non fora
/ non trovo altro sovegno, / se non fora monstrare / le fiamme che al
natura lento e molle e dormiglioso e non sovenente delle cose passate. sowenènza (
aquino, 98: si è sovrana, non si chereria / sua para, perché
mille volte; / ma di ragion non ebbi sovenenza. c. malespini, i-49-131
fra gidio [crusca] -. non volendo far verun lavorìo, né medicare,
si è di onorare i parenti: non solamente di onore di riverenza, ma
che senza l'avvedimento, a coloro non sovenibile, di pigliare il nemico per fianco
buoni. d. bartoli, 17-2-65: non piccola afflizione gli dava tessergli domandato da'
tessergli domandato da'poveri qualche sovvenimento e non trovarsi con che poterli consolare della domanda
più chiaramente li miei bisogni, affinché non mi fosse mancato ogni necessario sovvenimento per
rancori, risse e gelosie e per non potere a cagione de'medesimi dare il
mandar soccorso e vettovaglie a modone, temendo non eglino, desperando di potere alcun sovenimento
: replicarono li francesi che sua maestà non rifiuterebbe di dare un considerabile sovvenimento di
, i-474: periragio, se tosto / non n'ò sovenimento / da quella c'
senza sovvenimento di compassione cadranno, perché non ebbero compassione. -esortazione, incitamento
detto modo ha guadagnato, il prossimo non sovegna, come dio comandò. passavanti,
tasso, n-ii-209: il buon principe non dèe mai gravar il soverchio i cittadini
. novellino, xxviii-812: femina, non ho di che ti sovenire d'altro
dimmi chi se', e s'io non ti disbrigo, / al fondo de la
vescovo malco per essere da lui sovvenuto non a ricuperare lo scettro, ma piuttosto a
: i ricchi s'hanno a accarezzare, non a distruggere, perché,..
sovvenute da niuna? quante per gli spedali non visitate mai da l'opera de la
al foco. / chi mi può sovvenir non mi soccorre, / anzi si piglia
frequenza dell'opera, tutti coloro che non osavano apertamente sfidarlo si sfogarono in lunghe
all'imperatore riputazione e potenza e per non usare ingratitudine a quei signori tedeschi che nelle
sovvenuto sempre. panigarola, 1-40: non basta castigare le città nemiche, ma ancora
gualtieri duca d'atene... non mandava loro denaro e cento moggia di grano
rimarrommi ministro del re, la francia non sovverrà la rivoluzione in italia. carducci
negli ultimi dodici mesi la deputazione romagnola. non parrà poco a chi ripensi, o
, elisa, tal che la ferita / non dà più sangue. -prestare
adiri, è della miseria mia, che non posso sovvenir subito, senz'altro.
di giacomo, ii-808: la fotografia non ancora, e per fortuna, oteva
umana ordinò tempo di pianto alle femmine non per sovenire alla loro debiltà, ma
, ché turbamento di sangue né scandalo non ne seguisse. 12. verificarsi
possono anco sovvenire nel negozio delle chiane, non solo saranno state avvertite tutte, ma
, il presente, il futuro, non son se non per sapere che l'uomo
presente, il futuro, non son se non per sapere che l'uomo si
! manzoni, iv-197: quell'egregio scrittore non si sovvenne che i longobardi avevano antiveduta
ché altro esempio più simile per ora non mi sovviene). fagiuoli, vi-15:
cosa volev'io lodare / ch'ora non mi sovviene, e che dirò, /
per vedersi, / che ai mia confession non mi sovvenne. cino, cxxxviii-64-7:
voi solamente. petrarca, 250-9: « non ti soven di quella ultima sera »
sovvenir d'un bello che nosco unqua non more. manzoni, 43: le braccia
suono dell'ottone mi recò all'orecchio non so qual sovvenir di trombetta prostituita.
n. franco, 7-288: non degli affanni sovvenitore, ma degli affannati
. g. gozzi, i-22-15: non di vizi / sovvenitrice fu prudenza mai
a proprio rischio. montale, 18-42: non esistevano enti sovvenzionati ma solo società private
scoprisse se sotto il lepido marchesse 'non iscritto al partito fascista'si nascondesse un cospiratore
virtù santa di costanzia vera! / qui non riguardo di gentil parenti, / né
del danaio in che noi ci troviamo non ci stringessi. manzoni, pr. sp
mila scudi. cavour, iv-253: non parlo dell'articolo concernente le pensioni religiose
concernente le pensioni religiose, le quali non sono veramente una sovvenzione al clero,
e'sacerdoti, e'tepidi, e non t'hanno aiutato ne dato suvvenzione alcuna
di carlo ix... lasciò non solamente in grandissimo disordine ed in estrema confusione
riconosciuto... che questo sentimento non era abbastanza intenso da farsene una leva
.. « questo contendere di parole non giova e non vale se non a sovversione
questo contendere di parole non giova e non vale se non a sovversione degli uditori
parole non giova e non vale se non a sovversione degli uditori ». d
sovversione de'cristiani, ch'egli subito non mettesse a mano il pennello, vegghiando intorno
d'un dì nati, acciò che vivendo non seguitassono li esempli de'padri e per
sovversioni d'alcune città e inondazioni d'altre non solamente i tempi, ma l'ore
re, gli altri per travagliarlo, non fu a memoria d'uomini mai sentita la
. crescenzi volgar., 6-35: non si dèe dare a coloro che hanno
le parti. silone, 5-182: non puoi farti una idea della rabbia che li
loro tra le mani un sovversivo che non sia uomo di città, ma paesano.
era in gamba... raccomandò di non iscriversi ai partiti sovversivi, di non
non iscriversi ai partiti sovversivi, di non leggere la stampa anticristiana e oscena.
. cassola, 5-179: la signorina non potè frenare un moto di sollievo:
volgar., 3-202: nella città sovversa non è lasciata pietra sopra pietra. d
, traviato. dominici, 1-142: non arebbe [salomone] in dodici anni avuto
quello peccato grande: anzi eziandio quando non perdonòe alli angeli peccanti, il principe
, iii-1-196: primieramente il loro uffizio non è altro che servire di luogotenente al diavolo
traiano] né i cattivi prìncipi, per non sovvertere gli ottimi provvedimenti da te fatti
, poiché a ben regolata repubblica necessari non sono. 2. distruggere,
osservazione. piovene, 8-99: 1 non europei si rifanno una storia sovvertendo le
che ne svelasse i segreti. egli non avrebbe mai potuto sovvertirne intieramente l'im
verità e del fatto; della qual cosa non si può b. croce,
. trovare la ragione se non nello sconvolgimento e sovvertimen cavalca
lui temendo... che 'l castello non si to del vocabolario politico usuale
. guerrazzi, 1-347: sopra le non interviene (per un'invenzione umana o un
verdi del fondo. teologi che non ci sarebbe ragione alcuna per la quale li
medesima. alfieri, 5-31: derato bere non si subvertisse la mente degli uomini.
vi sieno uomini in autorità cusazione pilato non ne feci stima, cioè dell'andare subvertin-
: ora fatemi silenzio! / udite! non sarà mai sovvertito / mascardi,
della gente nostra e contradicente che il tributo non si mundo la loro voluntade, le
l'emigrazione sov8- i-384: iddio onnipotente non suwerte quello che è giusto. g.
meno sovvertitrice in ogni cosa che non la stessa destra. d'annunzio, v-3-168
badassero bene gli amici del venchieredo a non lasciar travedere in una soverchia benevolenza verso di
vii-372: tu, figliuolo d'uomo, non temere loro e non avere paura di
d'uomo, non temere loro e non avere paura di loro parole, però che
ferrari, i-239: da sé la logica non conta, non agisce, non ha
: da sé la logica non conta, non agisce, non ha verun officio,
la logica non conta, non agisce, non ha verun officio, e non è
, non ha verun officio, e non è se non sovvertitrice. c. carrà
ha verun officio, e non è se non sovvertitrice. c. carrà, 214:
: è più di mezzo secolo che non si fa che somministrare un'arte e
è tuttavia condotta contro una lingua che non esiste più. 5. che altera
ottenuto verun grado nella bellicosa città, se non gliene acquistava l'amicizia di p emiliano
livio volgar., 3-14: i pedoni non poteano star fermi e nel guado non
non poteano star fermi e nel guado non si fidavano dubitando de'cavalli; e così
naufragare. vespucci, lix-104: cominciammo non solo con loro a difenderci, ma
del buonarroti, nella placida del sanzio non potremo penetrar mai più compiutamente; ed invece
ribellione dell'essercito dalla ubbidienza de'dieci non con minore movimento d'animi, revocandosi
: questa finalmente è una bagattella, ma non son bagatelle la lealtà e la buona
. boccaccio, viii-2-189: talvolta, non potendo lo stomaco sostenere il soperchio,
potendo lo stomaco sostenere il soperchio, non altramente che faccia il cane, sozzamente
da sei cose: la prima che non faccia nella diceria e nel detto suo alcuno
la quinta cosa che nella sua diceria non trasponga parole sozzamente. giamboni, 10-30
parole sozzamente. giamboni, 10-30: non te ne dare maraviglia perché te
il rapacie e malvagio sparviere: « io non ti udi'mai più sozzamente cantare »
. / sai di cattivo: via, non mi sozzare. g. gozzi,
di sotto a sé di un imbratto che non si dice. grossi, ii-225:
. fr. serafini, 48: non vi è mosca lorda e fastidiosa cne sì
. il diavolo che per tutto questo non giovava nulla, sì si trasformò in forma
fiumi, ai quali e ne'quali non pur una volta, ma molte volte e
il vescovo spesse volte in lei e non cessava di guatare la sua faccia e di
che le vestimenta sue e le pianelle non sono invecchiate né sozzate. 2
vilissima sozura, / s'egli imprima non fosse lavato, / non se porrìa
s'egli imprima non fosse lavato, / non se porrìa soffrir la sua fetura.
sua fetura. fra giordano, 5-39: non diviene così di noi, perocché siamo
7-530: alora primieramente si trovarono vocaboli non più intesi de'sellari e spintri per
di esse all'operazioni convenienti loro, non altramente che si facciano le linee e colori
mirabili e nuove, alle quali o non si suol por mente, o levossi
. ventura rosetti, i-78: se non n'hanno sopra la faccia non li
: se non n'hanno sopra la faccia non li pare esser belle, e conseguisse
, ripugnante. segneri, iii-1-217: non vedete voi ciò che fa una persona
della gattina, 4-277: le donne non sanno che infinito di amore si cela talvolta
d'una stilla sozze. -che non cura l'igiene personale; che ha un
. buzzati, 6-30: 1 bestiali non capiscono queste cose e con il peso
una carrozza, / ed una dama non potea rizzarsi / dell'acqua e della
bianca o rossa o cotali colori, non è sozza. tasso, 7-28: giungono
. lubrano, 2-1: stimai sempre non men temeraria per l'impertinenza de'desideri
più sozza figura. castiglione, iii-178: non ne trovarete alcuna [donna] tanto
alcuna [donna] tanto pazza cne non si presuma essere saviisima, né così
essere saviisima, né così sozza che non si tenga bellissima. castelvetro, 8-2-278:
bellissima. castelvetro, 8-2-278: dotane non dice che fosse ai corpo non proporzionato,
dotane non dice che fosse ai corpo non proporzionato, ma sozzo di faccia.
rozze. g. gozzi, 1-131: non po- teano le persone credere che di
dira peste / da le tartaree grotte unqua non venne. buonarroti il giovane, 9-832
che tu rimiri una bella femmina, per non t'invaghire di essa, hai da
cibi, li quali usarono vivendo, non nutricò e sostenne in vita corpi umani,
2-4-286: in cotali immondezze quegli sciagurati non si voltolan solamente, ma peggio de'più
roso da'denti d'una sozza capra, non torna più a germogliare. cesarotti,
ospiti de'cadaveri su questo / dritto non hanno, o quell'ambrosie carni /
, piena rimasa di veleno vipereo, non valendovi medicina, quasi tutto il corpo con
càntaro in idioma toscano, significa vaso non da bere, ma da uso sozzo.
sto in paura / però ch'io non sia veduta / da così sozza parata.
, come d'avarizia e libidine sozzo, non acconsentisse. segneri, i-124: coi
voi vi soverreste a pruova. / e non avrìa questa terrena vita / tamaro,
o italia] per legittimi tuoi figli, non una lagrima poi dal ciglio, non
non una lagrima poi dal ciglio, non un accento poi dal labbro ti cadano
cotto, / vitoperato più ch'anch'uom non fue. buccio di ranallo, 1-385
e lucia, 157: dio non l'ha lasciata cadere in quei sozzi artigli
... / se un leggiadro regalo non mandate, / di farvi prender,
d'osceno amor sozzo ricetto, / non già però lasciasti / di goderne illegittimo
. leoni, 558: ah! perché non mi deste una di quelle intelligenze che
gloria sotto il vanissimo nome della ancora non conosciuta fortuna. antonio di meglio, lxxxviii-ii-127
voi dua, / soccorri ch'io non rua / nell'opere mie sozze, inique
soffici, vi-123: l'uomo qui non è sempre straordinario ma quasi sempre pulito
tra quegli pagani d'oriente, le quali non ne fo memoria. liburnio, 3-7
fondato il popolo di dio... non si ritruovano nella sagra storia. forteguerri
tu sei benedetta, fa * ch'io non m'avvegga di niuno sozzo atto di
]: egli pare che quest'uomo non abbia scritto i suoi poemi a persona modesta
amor coniugale, che..., non lusingando con immagini troppo sozze, né
induce costume dialettevole, onesto ed utile non meno alle coscienze che alla repubblica.
.., fratelli miei, e non veniamo meno, né per peccato commesso,
ora giace abattuta, summo dissonore e da non se potere purgare e sozzissima piaga de'
eterno e sperderà più presto che altri non pensa la sozza tirannide che vi pesa
rifrena la lingua che villane e sozze parole non favelli. guido delle colonne volgar.
tansillo, xxx-3-191: oh se la parca non avesse mozzo / il filo de la
che sia bella: ciò si osserva se non saranno scritte da noi cose affatto aride
da noi cose affatto aride e sgarbate, non soverchiamente lisciate né prive d'ornamento o
diremo che siffatte giunte continue, le quali non sono che una perpetua ripetizione degli stessi
esempi, fanno un sozzo pasticcio da non potersi mandar giù senza sdegno né smaltir
, il vile / lavor, che non ha garbo e non ha sale! o
/ lavor, che non ha garbo e non ha sale! o giusto sdegno del
, per lo tempo sozzo, / non lascia l'uom che non vi vada il
sozzo, / non lascia l'uom che non vi vada il giorno. -assai
23-765: un bambino 'spirituale', se proprio non è un sozzoncèllo precoce, si scandalizza
manto celeste a contare le sborrate, e non se ne perde una. =
questi mari d'ìndia, dove non sono burrasche né venti sozzosi.
. papini, 27-446: negli uomini non vedevo che grifi bavosi, cuori purulenti
dire aver monde queste potenze? chi non lo sa? mondo è quel grano al
che neuno coiaro né calzolaio de la vacca non debbia tenere né mortina né neuna
., 6-248: fa'che l'unghie non sieno troppo lunghe e sieno sanza sozzura
li piacea la povertade, ma le sozzure non già mai. boiardo, 3-3-39:
gran cuore la mano del fabbro e non bado alla sozzura che tinge, ma non
non bado alla sozzura che tinge, ma non macchia. bacchetti, 13-311: quanto
struggendo per lungo assedio e li romani non dando a loro soccorso, essi si tennero
vilissima sozura, / s'egli emprima non fosse lavato, / non se porrìa
s'egli emprima non fosse lavato, / non se porrìa soffrir la sua fetura.
che molto conversa colle femmine, se non è molto provato, che non caggia
se non è molto provato, che non caggia in sozzura di peccato. s.
. bernardo volgar., 11-29: non senza cagione abbiamo rassomigliata la conscienza allo
alla in mente a chi, non mancando di molto ingegno e sufficiente
tristezze e sozzure. lettura, non ha però nessuna idea del mondo letterario.
. f. frugoni, 1-486: ah non permetta la previdenza che tal f
settimo precetto erano fortemente ripresi e biasimati non solo per gli adulteri, incesti,
d'annunzio, iv-1-405: teresa ruffo non m'era parsa mai desiderabile come ora
era parsa mai desiderabile come ora che non potevo disgiungerla da una immagine fallica,
. bibbia volgar., i-356: non andare sopra lo grado allo mio altare
grado allo mio altare, acciò che non si rinnovelli la sozzura tua, cioè il
casi della loro lubricità, ch'io per non turbar gli animi altrui con simili sozzure
d'ingiurie e di sozzure voi sicuramente non farete l'onore di rispondere. emiliani
tronconi, 5-50: nel giornale, io non vedo la minima necessità di mettere tante
dalle sozzure del seicento purgata, pare non conceder gran fatto a se stessa la
dizio di un'oca nella stia che non sa perché l'ingrassano, voi a
da ardere. goldoni, vii-102: non potrebbe esser stato qualche spazzacamino, /
, 1-43: dopo qualche settimana lo spaccalegna non trovava il tempo per soddisfare tutti gli
sono simili a quelle dell'eringio, non fa fusto. 0. targioni pozzetti,
di me, che vi voglio bene proprio non so neppur io perché, e a
so neppur io perché, e a non farmi lo spaccamontagne, che è un
spaccamontagne, che è un vizio che non posso soffrire. -con uso appositivo
ii-4-141: la lingua è sempre buona e non radamente, anzi il più delle volte
27-393: 1 biasicatori in gabbano nero non eran da meno degli spaccamonti in
romoli, 302: altri, per non spezzarle [le olive], le spaccano
rio. d'alessandri, xcii-ii-228: non sarìa meglio ch'io gli tirassi un mandritto
vigliacchi! tozzi, vii-15: se tu non mi obbedissi, ti spaccherei la gola
una mela! piovene, 15-120: se non gli spacco la testa, se non
non gli spacco la testa, se non l'ammazzo, vuol dire veramente che gli
. caproni, 4-69: « piaccia o non piaccia! » / disse. «
tanto », / disse, « di non esistere, 10, / quant'è vero
filosofo veramente dice, oh, la non è impresa di poche ore in un giorno
odio, di quelli che il ragionamento non li spacca, no. -sconvolgere
della linea delle organizzazioni ufficiali, che però non sia la rivolta generica e un po'
la destra capitalista e la sinistra proletaria non arriva a spaccare fino in fondo la
. chiappini, cxiv-14-367: lo stampato giornale non fa le spaccate che da torino portano
sono ne- grissimi, nudi, se non quanto un pezzo di tela li cuopre le
corpo, sieno asciutte, nervose, non grosse né sottili, ma proporzionate alla sua
fenoglio, 5-i-1433: questa [giubba] non mi va, maresciallo, questa mi
, 1-x-1-225: essendosi spaccata la terra, non lungi da cope, il fiume ebbe
montale, 1-78: questo pezzo di suolo non erbato / s'è spaccato perché nascesse
ed essere da quella inghiottiti, per non comparire più all'aspetto del loro comune.
i-45: ho la testa che spacca, non so più quel che dico. vittorini
dalla sala di vendite; il colore non s'è ancora asciugato. -spaccare
come buon fattor, sapete fare / non pur raccorre entrate e calcolare, /
quattro, se i suoi scrittori non fossero 'dressés dés l'enfance sur leur train
gli altri, i soliti, che non capiscono certe cose si spaccherebbero dalle risate.
immensamente. arpino, 13-96: se non si vince mi si spacca il cuore.
.). casti, vi-65: non leggeste / ancor per i foglietti, /
: questo è gioco da putti, non ti vergogni? » = comp.
mi sento tutta spaccata. ho male. non portarmi oggi dal medico ».
pavese, 8-50: come mai i vecchi non han tutti facce stravolte, indemoniate,
stina. bacchelli, 2-xix-772: egli non poteva supporre, mi pare, che
mi pare, che a qualcuno potesse non venire in mente, leggendo questi versi
questi versi e cotesta metafora, che non si tratti, in alcun modo e per
, 10-v-60: qualcheduno fu di parere ai non ascoltarlo, ma sua altezza reale non
non ascoltarlo, ma sua altezza reale non volle sopportare sprezzo così spaccato, e
spaccato di questo? cantoni, 129: non potreste, che dio vi benedica,
gli sportelli un po'più tardi che non oggi: alle nove spaccate. fenoglio,
: la zia era sorda spaccata e non veniva mai nessuno a trovarla.
camere, la maggior parte anguste e non simmetriche. d'annunzio, iii-1-1103: alle
piedi di un edificio parzialmente demolito o non ancora totalmente costruito. e. cecchi
chirurgicamente. nievo, 1-vi-223: perché non potremo noi provarci a scoperchiare il cervello
, uno spaccato ed una pianta, che non può essere intesa che dagli uomini d'
o sezioni che si possono fare, non ubbidiscono più a interessi di storia artistica
, 11-100: il timore che, appena non trattino più di cose sperimentate personalmente,
allungare lo spacco della penna meglio che non si farebbe col taglieretto.
e sì addrento / ch'un che non badi vi capitre'male. diodati, 1-470
'spacciafosso': cantoni, 70: non le fu punto difficile d'indurre il padre
15-247: quanto ai balli di moda, non se ne può men = comp.
to. documenti diplomatici milanesi, iii-504: non se atenderrà ad 6. figur
al capitaneo del contato,... non ne ha possuto [il no di
conviene alle cose civili e bassi giudici, non al regno e agli spaccatura che
. iato. • ella qual mercantia non vi è minore spacciaménto e derrata guarini
de'panni di londra. succinti, non confusi, non intralciati: guardandoli quanto
londra. succinti, non confusi, non intralciati: guardandoli quanto 3