'siluetta'o 'ritratto alla siluetta'quello che non mostra fuorché il semplice profilo del volto
faldella, i-3-104: dello za- nardelli non basta dire ritratto profilo od altrettale parola.
mio fotografo, ho consumato più pellicola che non avessi previsto, tant'è vero che
i-143: sulle navi in guerra è legge non enunciare neppure a titolo di scherzo ipotesi
tutto il resto, a suo giudizio, non è stato che la conseguenza di quel
. e. gadda, 18-102: non vedevo il generale tale o il generale tal
5-i-2242: alla madre [il vicario] non nasconde l'estrema difficoltà del salvataggio di
. c. silurato con l'ultima crisi non sa darsi pace. b. valli
nei dipartimenti della manica e dell'orme, non si vedesmattina che aveva più bisogno di
-occhi di siluratore: a cui non sfugge nulla. barilli, 7-132:
del carbonifero, ove il combustibile fossile non si riscontra più che in limitatissima quantità
diverse ciminiere, che prima del 1922 non c'erano. quella era la ciminiera dello
, 183: sono in alcuni fiumi pesci non minori, come è siluro nel nilo
monsignore, questo è ben altro dubbio che non è a dire che il siluro sia
la voce. salgari, 23-60: non si trattava veramente d'una balena,
fiumi, sono d'una voracità incredibile e non esitano ad assalire l'uomo e anche
si rivelò a un tratto così. dopo non molti anni che si veniva trasformando in
, tuttavia, utili per la ricognizione, non erano dotati di siluri, e quindi
erano dotati di siluri, e quindi non prendevano parte attiva al combattimento. -siluro
fece sensazione e... venne dichiarato non impiegabile dagli am bienti militari
tutto il resto, a suo giudizio, non è stato che la conseguenza di quel
una pianta). -per estens.: non sottoposto a coltivazione o a innesto,
di crudeltà a tutti altri seivani, / non volendo all'amor conpagni o pari.
per i boschi in quanto adulto, non più nidiaceo (un uccello).
panzini, ii-544: era un usignolo non di nido ma silvano, preso con
indegna, trista e scellerata, / non donna onesta, ma bestia seivana,
: a te, fiero cane, non so altro che dire me debbia, si
so altro che dire me debbia, si non, co- mendando il tuo providimento,
dalle altre sassicole; per cui, se non vi fosse fra questo e quelle perfetta
spirito). refrigerio, xxxviii-95: non per cantar d'amore oggi impudico,
cantar d'amore oggi impudico, / non de gente satirica e silvana, / non
non de gente satirica e silvana, / non de l'agricultura arte soprana, /
de l'agricultura arte soprana, / non del fier lycaon converso in lyco, /
amatore! al più tristo vilanello silvano non convenerìa questa insipideza. giuliani, ii-309
che i nostri orti / visiti quando non c'è più che bruchi: /.
silvano, / godea del poco e non sapea del tanto. -per estens
selvaggio. fazio, iv-10-57: qui non bisogna ch'io ti debba pungere, /
interpretazione pascoliana del passo dantesco, che non ha ancora concluso l'esistenza mortale ed
. attribuito a petrarca, xlvii-175: non fossi attraversati, o monti alteri,
attraversati, o monti alteri, / non luoghi alpestri, rigidi e silvani. cieco
natura bellicosi. -per estens. non coltivato; disabitato. boiardo, 1-10-8
boiardo, 1-10-8: il primo giorno non trovò niente / per quel diserto inospite
cervio. filenio, 1-172: sì lezzadra non fu quella / che avea le come
diana col suo coro, / non sì cara nutricoro / fauni, satiri o
sette calami congiunti insieme con cera, non è dubbio che ha un altro senso alto
e alpestra, / u'segno di camin non fu mai fitto: / selvaggia è
si fa tragitto. alamanni, 2-93: non lunge al monte, onde ruscel diventa
'l terren col mal seme e non cólto, / quant'elli ha più di
[l'anima] in la selva e non l'è parte scelta; / ma
: che vive allo stato libero, non domestico, selvatico, feroce. anonimo
11: ho paura che le bestie selvestre non m'uccidessero, s'io rimango quie
. machiavelli, 1-i-173: quel popolo è non altrimenti che un animale bruto, il
, e generarli insieme, / perché non manchi da vorace fera / consumata la
silvestri sono della medesima grandezza, ma non hanno le code così capellute. cesarotti,
fermezza, / rigido e aspro e non di men pur destro. 4
tebaldeo, son., 153-9: non di donna silvestre il suo abito era:
pellico, 2-493: oh, silvio, non più silfo, ma silvestre, sel-
! scortese! pascoli, 985: altro non fui che pianta di mal orto,
divengono silvestri, sediziosi, indomiti, non più atti ad esser governati e retti
spietato. cammelli, 13: se non si prevede / un dì farà questa bestia
son espressivi di quegli autori, de quali non fa conto la critica, perché non
non fa conto la critica, perché non sono di stima, negletti, o come
chim. idrocarburo (terpene monociclico) non esistente in natura, prodotto dalla separazione
, 2-i-417: benché i colori della sterpazzola non siano vivaci, nonostante con la loro
: quivi alcuna humanitate al desideroso intuito non già apparisce, né ancora silvatica,
cuppari, 1-ii-473: il silvicultore diligente non può abbandonare se medesimo la naturale sementa.
c. ridolfi, ii-431: non che io voglia qui darvi un succinto
, cxiv-3-360: quando si comminciò il tomo non era ancor fatto il carattere silvio nuovo
: quivi alcuna humanitate al desideroso intuito non già apparisce, né ancora silvatica, né
: regola la luce in modo che non ti stanchi la vista. fallo adesso,
, perché appena sarai sprofondato nella lettura non ci sarà più verso di smuoverti.
b. segni, 11-277: forse non se ne trova egli alcuno che si
ancora a sospetto dagli altri popolani che non ismovesse i confederati o nascosamente sollicitasse gl'
, 1-94-14: tua volontà di folleggiar non smova, / in ver, tu'amanza
in causa. savinio, 22-42: non a caso abbiamo smosso la memoria di
pruove tormentosissime che le diede il nemico non poterono però mai smuovere la sua costanza
in cui versava l'arte da noi non vi era altro metodo più efficace.
-traballare. filarete, 1-i-369: io non vidi passare le genti d'arme, ma
serio bombardamento era ricomparso in città, per non smuo versene mai più.
indietro: si lascerà trucidare, ma non ismoverà d'un passo. 24
. l. frescobaldi, 2-71: non è corpo sì stitico che non si smuova
2-71: non è corpo sì stitico che non si smuova. f. d'ambra
spavento agli abi to, non si vollono smuovere. giov. cavalcanti,
come i tedeschi videro quella segnatura, non sapendo che direi, si smossero da tal
direi, si smossero da tal domanda non volendo perder il vino per mangiar carne.
io porrò sempre la mia gloria nel non ismovermi mai da'miei proponimenti. 27
, 6-464: guàrdati bene che. ttu non ti smovessi per le lagrime delle fanciulle
più fredda assai, più dura che voi non séte, non si sia punto smossa
, più dura che voi non séte, non si sia punto smossa già mai.
ghiaccio, caschi il mondo, non si smove. -ant. bearsi
, in tanto novero de'tuoi, non vederai, né udirai alcuno buono uomo?
volevano tenere con violenza, smuravano e non muravano. guicciardini, 2-1- 74
negli altri luoghi che le trovorono fatte non le smurarono. testi spellani, 1-1-61
soie spese. gualdo priorato, 537: non mancava con granate, bombe, fuochi
cella del nostro campanile di san marco non torreggiava... gran fatto, nel
el potrà dare a terra, se non vorrà smurarlo sé medesimo, dandovi col
i tartari andarono per trarla, e non potendo, ismuroronla; e quanto più
che fosse smurata quella donna o che non sarebbe entrato mai; anzi, ringraziava
, i-2-17: il giallo... non s'adatta ai lati della chiesa tuttora
palazzeschi, 4-359: far la serva e non avere nulla altro che delle smusate,
-voi sapete ch'io son tamburo; io non combatto, tengo da chi vince.
, levatimi dinanzi, vigliacconaccio, che non ti abbia a smuscolare; va'metti
smusicare, vorrei per mia fé sonare non pur la piva, la ribec- china
, che, per mia fede, io non era a mezzo che voi avreste sentito
mai, che è mai codesto finimondo? non sarà, per l'appunto, se
[le colonne] i capitelli, non vi entrarono e bisognò smussarli. algarotti,
dadicciuoli della materia del cartesio... non po- tean fare che nel girare intorno
fare che nel girare intorno a se stessi non urtassero continuamente gli uni contro degli altri
ago sospeso in guisa che lo sfregamento non ne ritardi il moto smussandone col tempo
asperità: a cattivarsi l'animo dell'assemblea non era ingegnoso spediente ch'ei non usasse
assemblea non era ingegnoso spediente ch'ei non usasse. b. croce, ii-6-259:
montano, 1-311: ho un'impressione non di stanchezza né di sazietà, ma che
uno de'tagli sia smussata, che non s'accosti al muro. 6
sicché tra l'una forma e l'altra non v'è più linea ma solo interstizio
, dove le pietre smussate del cortile non combaciavano più l'una coll'altra.
: a coteste guise di armi, non efficaci se non in un primo assalto.
coteste guise di armi, non efficaci se non in un primo assalto...,
eresia, smussata se si vuole, ma non per questo meno reale, profonda e
. 5. che presenta caratteristiche non nettamente delineate. bonghi, 1-212:
pietra preziosa. papini, 40-143: non ti chiedo, signore, la pietra che
quella parte per lo smuscio dell'orecchione, non appic- candovisi dentro, le palle vanno
, 1-210: 1 capitelli ordinariamente non eccedevano un modulo né avevano volute, ma
moretti, 1-22: alcuni... non fanno il bucco dell'assale totalmente quadrato
proffilo è a smusso, a margine non tagliente, ma tondo. -eseguito obliquamente
1-288: 'ago spuntato': quello che non ha punta o l'ha smussa o ritorta
bisogna farlo senza sale e, perché non si guasti, colarlo perfettamente e di lì
noi ammontoneremo il terreno manco arenoso e non tanto sciolto, quello smutinando o, come
del san marino, nel quale non vi avendo messo queste catene,
esser muto anco un'altr'ora; non mi fate smutolire così presto. =
quasi è già mezza pertica alto, e non hai condotto ancora il gregge a pascere
, iv-233: tu stai zitto, perché non sai quel che snàcche- ro. ma
ro. ma chi mi deve intendere, non è sordo! = voce sen.
, del pasto usa-e-getta, del 'non è il caso di perdere tempo anche per
ca, se lo mal d'amor non mi snamura, / dunqua lo ben m'
obbligo della simpatia. ho però caro non la conosciate, perché vi so dir io
pronom. smettere di amare qualcuno, non esserne più innamorato. mazzeo di ricco
/ la vostra dilettanza / ch'io non mi credo già mai snamorare. aretino
mai snamorare. aretino, 20-193: non porre speranza [nei giovinastri], facendo
disegno ne le promesse loro, perché non sono stabili; e aggirando tuttavia come
pass, di §namorare), agg. non più innamorato; disamorato.
redi, 16-ii-107: ah! tu nisa non corri e neghittosa / forse di
di civilizzazione. leopardi, i-224: non abbiamo ancora esempio, nelle passate età
. b. croce, iv-11-36: non essendo stata la distruzione che questo [
, agg. ant. e letter. non conforme alla na tura;
stringe lo stato in una famiglia, sovente non naturale, e sna turale
spalancato nella sua verità anche a chi non sappia il latino. t. kezich
, 18-i-948: questo è tal fatto che non può stare da sé,..
grado di snaturalizzazione era tanto progredito che non erano in grado di parlare la loro
particolare: perché snaturarle applicandole a oggetti non suoi? rosmini, xxvii-195:
entro un solo argomento si risicava non tanto di mortificarla quanto anche di
arte al modo della storia della filosofia non solo è erronea perché disconosce il concetto
opinione, son così propri di ciascheduna che non possono trasportarsi da quella a questa senza
venite a dirci con gravità stacciata che non mettete nulla di vostro nei personaggi.
? dossi, 2-ii-591: converrà badare a non snaturare l'indole nostra. sbarbaro,
vita aperta e rumorosa dell'azione: non per gli studi in cui mi snaturo,
la favola della torre di babele: non ci s'intenderebbe più. moravia,
che s'è snaturata e avvilita, non ha di napoletano che il nome. arpino
il nome. arpino, i-296: non era solo un amico,...
i-475: questa favella... non pur è viva viva e pieghevole ad
ogni nostro uopo, ma... non potrà snaturarsi né disperdersi.
suo proprio figliuolo,... non trovate voi l'estremo d'un pregio
, carlo: bada a tua sorella che non può darti un consiglio snaturato.
edifìcio). barilli, 9-322: non t'incute paura il colosseo con la sua
naturali! quasi che l'unità non fosse, dal punto di vista delle
, 3-192: re i popoli non tedeschi trovarono il più caldo fautore e il
. significa rica smo-. non vogliamo discutere qui sull'utilità dell'industria dei
risorse ecopura, sia finalmente disposto a non cercar nel quadro un qualnomiche che in
sempre più la storiografia... non vuol dire... rinunziare a conoscere
. perdere ogni precisa connotazione nazionale; non essere più riferibile a una nazionalità definita
colti e più legati alla lingua nazionale non hanno ceduto alla snazionalizzazione. 2
ha avuto inizio così un esperimento che non ha uguali in quest'epoca di statalismi:
le dita e il sol per anco non ha, snebbiando, vinta l'uzza aspretta
dante, conv., iv-xxv-n: non pure obedienza, soavitade e vergogna la
. tecchi, 9-103: ecco, non lontano dal monumento austero e quasi tetro ai
fulgide fiamme a mille a mille / non altrimenti ch'atomi o baleni / soglian
quando vien en quel'ora qe la sorte non mente, / qe la morte no
. snellétto. giamboni, 8-ii-128: non sia in te nullo portamento biasimevole,
p. e. gherardi, cxiv-20-391: non si può negare che la chinachina,
ne'morbi a cui essa conviene, non sia un efficacissimo rimedio per imbrigliarli,
snerba. martello, 6-i-569: certi non tolleranti a'aspra fatica acerba / il timor
tu allo strumento dài, ch'offre e non libra / le imagin, quell'onor
snellezza di frasi, che finezza d'accorgimenti non occorrono ad eseguirla! tommaseo, 3-1-92
boine, cxxi-iii-1084: un uomo di mondo non vi si sarebbe lasciato prendere: con
meditazione economico-sociologica sorga il pensiero, se non di abolire il partito, per lo meno
con tanti vezzi e sì snelli che non pare che pongano i piedi in terra.
dante, infi, 8-14: corda non pinse mai da sé saetta / che sì
[s. v.]: persona non grave, sottile e ben fatta,
della finzione, lo stile fucato e non sincero, vedeva snerbata la forza morale.
di coloro ne'quali [i cesarei] non pienamente si confidavano. = comp.
stomaco e le viscere deboli; adunque non convien dar l'antimonio; e ciò.
sempre più intassato ed elevato che prima non era. 3. rilassatezza morale
a esercizio maggior che la snervante / state non permettea. massaia, viii-155: a
in cui cadeva di tanto in tanto, non erano che la conseguenza di una snervante
conosciuto soltanto il periodo eroico dell'avanzata e non immaginava mai la vita snervante della trincea
un odore, odore sano, acuto, non snervante. d'annunzio, 8-49:
della copertina: « se tu non mi ami più, mi ammazzo! »
uom snerva / e, dove il piè non può, porta l'ingegno. paleotti
nelle quali con la fatica principale del corpo non solo si snervano i membri, ma
lungo mi snerva; / ed io virtù non ho più di lottare. ottien,
snerva? » « sono snervato. non per i banchi. ho una idea fissa
è un argomento », dico « che non va bene trattato nelle ore meridiane con
detti di sopra; ma quanto a me non l'appruovo, non che non sia
quanto a me non l'appruovo, non che non sia bel modo e facile,
me non l'appruovo, non che non sia bel modo e facile, ma perché
spengono due di esse fornaci, per non snervare affatto le sorgenti di acque salse.
e snervate dalle fiamme che più atte non fossero di reggere al carico dei solai
ii-444: disse iddio a iosuè: « non avere paura di loro, imperciò che
che à preso il prigione, perché non si fugga, gli taglia e nervi de'
versi. giraldi cinzio, iii-6-29: non ho avuto timor de la potenza / di
toio, dimme solamente la nome che non ce accasca a far autro.
e spolpi, / che l'ordine non lasci oggi per tema? -troncare
altrui vita il filo 7 mai più non rompa, ecco te rompo e snervo
maritime e snervandoci del denaio per la continua non rofittosa spesa di guerra defensiva.
defensiva. m. cavalli, lii-3-131: non a potuto fuggir la tirannia de'
snervano sì a lor piacere li sudditi che non vi è uomo del contado che non
non vi è uomo del contado che non creda poter più facilmente viver sotto turchi
: questa scrittura avvalora la speranza e non la snerva. muratori, cxiv-46-62: la
la pretensione del bur- net, se non toglie, certo snerva non poco la speranza
net, se non toglie, certo snerva non poco la speranza de'cristiani. -ridurre
luoghi che, acquistati da loro, non puon guardare senza snervare l'essercito loro.
de nimici. siri, 1-i-320: non era dubbio che la speranza maggiore di snervare
un esercito. frachetta, 1-2io: non è bene snervar li stati propri d'abitatori
pochi. d. bartoli, 16-3-81: non tralasciava d'operare a prò de'cristiani
interesse diviso si snerva. dunque un dramma non può avere che un solo soggetto.
crudel serpente, / sì che religion più non si snervi! gramsci, 12-6:
subito un collasso pericoloso e minaccioso ma non decisivo e catastrofico. -comporsi
: il conte un po'indispettito, non volendo confessarsi geloso della moglie, se la
xi-1-221: nel secolo dopo il petrarca io non trovo il migliore del canzoniere di giusto
. eccolo dunque intero... non ha né il bizzarro, né il capriccioso
dall'evacuazione del preso elleboro che vogar non poteano. conti, 272: rendete,
possibil... che tutta una francia non giunga a cogliere ne'suoi aguati una
conoscibile che, dovunque torca il passo, non può nascondersi alle striscie brillanti dei celesti
costui era sì malconcio e snervato che non poteva reggersi né sulle gruccie né strascinarsi né
un muoversi così lento, poi a non muoversi né pur lento né poter far
fazzione eretica. oliva, i-2-457: se non tutti possiamo o abbattere con l'autorità
snerra? venuti, lxxxviii-ii-702: amor, non esser più pigro né vile / a
questa lunga attesa che vi snerva / non vi dolete, o anime fraterne. moravia
: era soddisfatto di essere uscito. non già per ripicca contro la fidanzata, ma
fr. morelli, 28: la diffidenza non serve ad altro che a snervar lo
alli vigorosi e virili costumi della patria non volessono mescolare la lussuria greca e che
volessono mescolare la lussuria greca e che non volessono consentire alla straniera nequizia a maculare
: se voi vi fate frate, non sepellite voi tante vostre belle virtù che
prossimo hanno ora materia di mostrarsi? non isnervate voi la vostra fortezza? navagero
le ragioni e mostra quella timidità che non è mai nel bailo. b. fioretti
la prolissità elocutoria. salvini, 39-vi-168: non dobbiamo dividere le parti che compongono la
: la cortesia e la decenza del linguaggio non devono snervare il midollo del discorso.
dimostrazione. galuppi, 2-109: io non intendo, amico, di snervare la forza
l'anima per satisfar li umori de'particolari non era dignità della sinode. d.
avvenimenti. mazzini, 69- 185: non fui tenero mai di polemica. essa snerva
, poi che ti fui servo, / non ebbi tregua mai pace o riposo,
: il fianco [del corpo] non ha superficie piana, essendo egli ritondo:
. pea, 1-131: a lui non restava che intirizzirsi al freddo in quelle lunghe
a venire alle mani coi cospiratori, non doversi aspettare che le braccia si smungessero e
lungo un decimetro. -letter. che non ha attaccati neppure più i nervi (
. 3. bot. che non presenta costola né nervature longitudinali (una
]: 'snervato un contagio', spossato e non tanto intenso. -velato,
. averani, iii-173: malagevole cosa non è il comprendere ond'avvenga che ne'
pur l'usa, nell'ordinaria sua mensa non comparisce, se non moderatamente preso e
ordinaria sua mensa non comparisce, se non moderatamente preso e regolarmente snervato dall'acqua.
acqua nella sua perfezione è quella che non è agitata... e non quella
non è agitata... e non quella che è snervata, illividita e fatta
sapore). guarini, 1-59: non mi son io... partito per
mi son io... partito per non avere la mia parte e più che
, ma perché questi, come cibi non solidi e d'una insipida et isnervata dolcezza
papa, 3-93: il rimbombo del tuono non giunga a ferireiii-145: luca mombelli lo seguì
le delicie e da le lascivie, non potrete più ridurvi a la frugalità ed
flossagine di certo snervato nerva, che per non aver noia in sé non consentiva di
che per non aver noia in sé non consentiva di darla mai ad alcuno. cesarotti
pochi v'erano che su quella infelice armata non avessero chi il padre, chi il
v-499: ecco l'oratore più soave ma non isnervato che riempia i rostri di mercurio
in quanto frutto di ispirazione superficiale e non originale (un'opera letteraria, lo
, da quegli stessi passi ne ricaverà non picciolo dolore, riflettendo che da quei mezzi
, nel quale spesso incorre chi bene non awertisce. ha il magnifico, il
la disciplina militare); indebolito perché non sorretto da autorità morale (il potere
delizie snervata e corrotta di tal maniera che non poteva reggersi in piede, né alzare
] qualche essempio debole e snervato che non farà il più ordinato sillogismo che trovar
adulazione, abbia degenerato in veleno, non ha... perduto la sua for
, snervatalo / pisciarello di bracciano / non è sano. alfieri, iii-1-237:
sdolcinato e molle ed eunuco è, non vada dove si rappresentano. §nervatóre
che il padre aveva cominciato a stimarla non molto prima, cioè la snervatrice della
, 1-178: la letteratura, quando non s'inviscera nella vita civile e politica delle
i pesci, i quali... non hanno imparato a diffidar di reti
, 17-77: le ricchezze del turco hai non lontane: / cacciai d'europa,
chiamano pippiando, noi li udiamo ma non sappiamo donde snidiarti. manzoni, v-2-427:
, perché mancherai anche a tavola. non c'è dunque altro che il diluvio per
una ricerca. moretti, ii-483: non so come riuscissi a snidare questo pittore,
202: la donna dell'altra volta non si vedeva in nessun modo. suonammo,
tozzetti, 12-5-203: le acque, che non si poterono snidiare per via di colmate
che tutto l'inferno e 'l ciel non puote. / io sniderò da'più secreti
: ma mi conforta / che immortale non sono e che deliro. leopardi, 1023
forse in germania, donde la dottrina non è stata ancora potuta snidare, non
non è stata ancora potuta snidare, non vi par egli che il veder sorgere di
una città di refugio, di dove non è così facile lo snidarvi. borgese
, n-88: quand'io la lettera scrissi non ancora pensavo a snidare di patria.
mano, righe vi si veggono per le non tonde onghie graffiate. trattati antichi [
. arpino, 13-27: non volevi andare a ludwigsburg e io a dirti
grifo; smusare per una cosa che non garba, arricciare il naso. 'quando sentì
'quando sentì quel discorso si sniffò e non ne voleva sapere'. = comp.
panorama », 9-x-1088], 61: non ero ancora un 'addict', un drogato
, 10-i-1988], 146: la coca non è affatto una droga leggera. sniffata
, leziosi. passavanti, 99: non sia [il confessore] ebriaco, né
confessore] ebriaco, né tavernieri, non giuocatore, non masnadiere, non sboccato,
, né tavernieri, non giuocatore, non masnadiere, non sboccato, non manesco,
, non giuocatore, non masnadiere, non sboccato, non manesco,..
giuocatore, non masnadiere, non sboccato, non manesco,..., non
non manesco,..., non isniffo, non leggiadro, non feminacciolo.
..., non isniffo, non leggiadro, non feminacciolo. = comp
., non isniffo, non leggiadro, non feminacciolo. = comp. dal pref
ninfa o una stella. / -eh i'non son la sninfia: io son figliuola
pa'giovanni. salvini, vii-1-4: non accetta ella il titolo di 'ninfa', ma
se ti ricordi la faccia sua, non t'è più bisogno di veder la figliuola
vai sapere cose meravigliose / ove frutto non è? » dicon gli stolti / smzzando
il privato che compra un quadro, non perché è bello ma perche è uno chardin
il pittore o lo scultore, quando non è uno 'snob'rammollito con una mentalità
degli snob. arpino, 13-202: non fare lo snob. solo le parole
. n. ginzburg, i-335: non ne capiva niente emanuele di ragazze,
di cambridge per indicare una 'persona rozza', non adeguata a un ambiente colto e raffinato
un'opinione citata dal panzini, ma non accreditata, deriverebbe invece dall'abbreviazione s
distacco, alterigia e sprezzante superiorità; non prendere in considerazione, trascurare volutamente e
con sussiego, con freddezza, fingere di non vedere, di non conoscere'. si
, fingere di non vedere, di non conoscere'. si dice anche per celia.
indifferenza, distacco; considerare un'attività non degna di interesse.
che a trentasei anni, onestamente, non può snobbare nulla. = denom.
snobberia [la callas]... non ha amici. cara te, non
non ha amici. cara te, non resiste nessuno. è isterica: la gente
snòbile, agg. disus. che non è di origine nobile. periodici
capitale nella poesia grave, perché, non foss'altro, la snobilita non poco e
perché, non foss'altro, la snobilita non poco e le dà giusta taccia di
ibrida, 'snobismo', della quale proprio non era sentita la necessità e che però nessun
. c. carrà, 456: non tolleriamo le situazioni confuse ed inconcludenti della
anai's nin ho letto, se non sbaglio, già un libro e l'ho
almeno dal punto di vista linguistico, non è coerente col testo che segue.
affettata con tereso e con sebastiano, non sapeva parlare con doroteo che in un
di sergente si sarebbe burlato di me non onorando di risposta alcuna le mie arguzie
ultimo verso è duro da snocchiolare, non s'accozzando quel leggiadro velo con la forma
. b. davanzali, i-19: non si passi, non si resti alle insegne
, i-19: non si passi, non si resti alle insegne il ben servito,
me che è tre mesi che io non snocciolai pure un paternostro. ruspoli, 198
pulci, 21-49: non parca [creonta] nel suo parlar bilette
sf. operazione con cui si priva un non si poteva eseguire snodando le funi, le
le tagliò il ferro. pi / non oratàs, quel che i pippion ci détte
vergogna? -di qual vergogna? -di non sapere; e, se volete che sate
e'si riduca. baretti, 6-308: non si può dire sino a interpretazioni.
pea, 1-111: il prete spretato non lo riconoscereste in mezzo frugoni, i-9-282:
snodare. scomporli. nucci, io non gli stimo un nocciolo, / mentre a
se, venendoci meno ogni baldanza, / non cadiamo riversi. / ne il forzieri?
snodarti pure guarda, in cinque minuti non ancora passati, / quanti n'ho =
manovre. flessure e di snodamenti, non può di sua natura muoversi di
questi son quei passi scuri che gli antichi non sapevano proda / verso ponente, et
anche un animale) dai ciò, non viene così ben snocciolato da alcuno. tassoni
siri, iii-699: per negligenza delle allevatrici non estirpati materia difficile da snocciolare. battista
] voce che sia franca, se poi non si fa riconoscere per -
lo snodaménto o l'uscita di questo ratto non il corpo di qualcuno (o anche il
più snocciolatamente persone o le cose non introdotte prima s'introducono dopo a ballare
'snocciolatamente'equivale a la favola che non necessità derivanti dal carattere. piedi sopra
ariosto, 13-39: nascono casi, e non saprei dir quanti: / una ogni
sabato i suoi ventotto franchi snocciolati, che non gli [biscia] muore, una parte
, / un'altra si può non manca mai un solo centesimo e me
sul polpasità che dal ferro, per non saper ancora lo snodaménto eli un serpe a
turnata sua narrativa. segneri, iv-572: non siete voi obbligato bo, / e tutti
cavare i noci metri più diffìcili che non par fatto suo. snodare un'andatura dolente
alla manovra del'intenerisci'e 'snoda'quasi non sia prima lo 'nduramento e 'l corte,
serramento de'cuori fatti da marte che non è l'aprimento e lo qual sorte
ch'era agitata e che la sua mente non stava ferma. fra giordano, 2-69
... per lo grande timore di non pericolare, sciolgiorino si affrettò a placarle
gono tutte le funi della vela, che non ve ne rimanga una; anzi
di palette, che stacle tagliano, non si pongono a snodarle. casti, i-1-33
della, 2-160: ti prego di non stringere tanto, perché mi snodi le
guerrazzi, 9-ii-115: per soverchio gaudio non sapeva snodare parole. -di animali
snodare tutte le cose come stanno, non sarebbe più loco alla prudenza. nanea,
: tutte queste cose in un giorno, non soddisfi certo il cuore, ma scuote
settembrini, i-140: 1 genitori non pure dànno la vita al figliuolo,.
. foscolo, ix-1-456: pur se non toccassero questioni che non hanno in animo
ix-1-456: pur se non toccassero questioni che non hanno in animo di snodare, parrebbero
/ porai chiosar el testo, et io non curo / che 'l rude volgo snodi
. f. strozzi, i-175: non sapeva snodare enigmi. g. gozzi,
, / da sempre un nodo che non può snodarsi. 8. ant
mio spirto e fo novo consiglio / di non più amare... /.
, lxxxviii-ii-306: s'almen contra costei non vai tuo forza [di amore]
timor la snoda / e dice: « non temer nel mie sermone ». g
/ con tutto il poter suo, non ne le snodi. -redimere dal
forma che gl'intriga sì insieme che non si possono sciogliere né isnodare. l
rosso, 1-402-4: meraveglia ch'el spirito non schioppa / e che l'alma non
non schioppa / e che l'alma non fu? e per gran guai, /
, 5-19: quando carestia... non nusciva a snodare i cuori, allora
i-206: dèesi però aver l'occhio che non si snodino e si dividano i nostri
montare in sull'albero; e che non vogli tagliare, isvegliere, isnodare, nettare
dalle mazze domestiche, in modo che non crepino né si guastino loro gli occhi.
. / di salti, balli e suon non fati scuse: / venite a festigiar,
si snodassero, la lingua mai snodare non volle. d. bartoli, 2-1-57:
[inchini] che ne facciano, non gli affrettano per ispacciarsi, ma van lento
in movimenti di una grazia virile che non dava mai nel raffinato o nel grossolano.
le pareti... son tavolati, non immobilmente confitti all'ossatura delle travi,
) o avere una direzione o un profilo non rettilineo, con molte curve (un
questa ferrovia sia semplice- mente montata, non intacchi il suolo e si snodi, su
). quaglino, 3-118: qui non la vite squallida si snoda / umile
avigena), / [l'uomo] non li doni siroppo, erba o radice
e amor lo leghi et ei più non si snodi. goldoni, xiii-120: chieggo
sacchetti, 18: di tal doglia ancora non mi pento, / pensando quanto amor
/ e 'n ciò aver tal pena non poria / che 'n tal pensier da
che 'n tal pensier da me po'non si snodi. 25. ant
3-182: deh chi contende ornai, che non si snode / l'alma, lassando
... la gente del duca non si snodava, e la schiera del re
. montale, 9-51: la storia non si snoda / come una catena / di
ardore / che m'arde senza modo / non mi daria martir sì crudi e fieri
remoto e in un viottolo solitario per cui non passava nessuno: scelta che snodava le
voi potete / narrar di lei ciò che non san le muse. -snodare lo
oppressa a sorte / muove, e non segue la snodata schiena. la capria,
: per quante fossero te cure, egli non potè ricuperare che imperfetto il movimento di
(una strada) o un profilo non rettilineo, sinuoso (un monte,
stile / che di tant'alta impresa non paventi? / quale isnodata lingua ha tanto
fanfulla », scritti da toscani, non solo e non tanto davano questa lingua,
scritti da toscani, non solo e non tanto davano questa lingua, quanto l'
delle ruote, fossero in efficienza e non logori e che le snodature dei tiranti,
smania che, girandogli la coccola, non sa o non può più parlare..
, girandogli la coccola, non sa o non può più parlare...,
lenta, una snodatura che apparteneva a non sapeva quale animale. 3.
e pareva talvolta che si ascoltasse. ma non ascoltava già la sua voce per compiacenza
fiorita del ragionamento, sibbene come uno che non ascolta se stesso, ma uno,
, 61: ultimata la pulizia, non resta che lubrificare gli snodi dei cuscinetti.
di una egemonia culturale nella nostra sinistra non già della solita linea borbonica de sanctis-
banfi-paci-anceschi cantoni (e non c'era martinetti?). del giudice
dalle fasce i bar- gilli rossi, non s'immaginava l'offesa che gli sarebbe fatta
fanulloni, gli uomini più impazienti. non hanno, per snoiarsi, che il lavoro
volgar. [crusca] -. perciocché non fue detta la ca gione
supremi nel suo ritorno a quella corte e non temono di mandar in italia un novizio
italia un novizio, ma avvertiscon bene di non isnoviziar se non pochi in casa loro
ma avvertiscon bene di non isnoviziar se non pochi in casa loro. = comp
. /... / non volse il savio giudice altre prove / se
volse il savio giudice altre prove / se non snudarle, per mostrar che nuda /
quel ferro: / guerra con te, non amicizia io voglio. bresciani, 6-xiii-146
io voglio. bresciani, 6-xiii-146: non vi volle di più perch'egli desse
desse in escandescenze e poco men che non isnudasse il pugnale per trucidarmi. d'
foscolo] pare che quelle generose parole non siano di uomo, bensì d'angiolo sceso
qual mandò in una poliza, li qualli non stavano in caxa, imo erano snudate
duci, che ingannati avrai, / non dovrai tu snudarlo? pascoli, i-352:
scuole che già siano le chiese, e non più le catacombe, di questa religione
tegno, / e penso forte e non so divisare. iacofone, 12-46: l'
possano a l'albore tornare, / non possono niente i falsi falconcelli / so la
brolo, dietro le siepi di marruche non ancora in germoglio, e giusto in quei
o a terza parte sopra 'l mosto non cotto, e dicono dell'aspro farsi soave
allo stomaco. marchetti, 5-77: non esulano / dalla propria sostanza odore alcuno
patria. scala del paradiso, 95: non m'è stato ricordato, o amici
giuste. panigarola, 277: io non beverò più fin che tutti insieme non
io non beverò più fin che tutti insieme non beviamo un vino più soave, cioè
vita m'ave. boccaccio, vii-7: non credo il suon tanto soave fosse /
santa domo /... / che non è cuor di femmina né d'omo
musicale). sannazaro, iv-54: non vedi tu il nostro ursacchio tutto festivo
dice che 'l suo parlare suave e benigno non si sente nella prima mortai vita.
[didone] ne pensa e mai non dorme. g. p. maffei,
, cominciò a pregarlo con istanza grandissima non gli fosse grave fermarsi e passar quivi
quasi un mezzo, sì che tu non parli a lei immediatamente, ché non
tu non parli a lei immediatamente, ché non è degno; e no le mandare
tanta eloquenza che certamente è manifesto ch'elio non solamente accrescé la gloria delle cose fatte
a. guarini, 33: ora io non so già se così a voi come
/ per mio soave metro, / non che la cetra al collo, / il
gli trasporta. poliziano, 1-537: se non fosse alcun soave sguardo / de'tuo'
almo e sereno / viso, da me non mai lodato a pieno, / dolor
mai lodato a pieno, / dolor non sento alcun de'miei martìri. buonarroti
e fise nel soave aspetto, / non vider altro. casti, ii-2-100: guàrdati
, i-220: io della morte / non desiderio provai, ma vergogna / di non
non desiderio provai, ma vergogna / di non averla ancora unica eletta, / d'
femminile). guittone, i-14-126: non unghie de denti grandi diede natura ad
figura benignia e mansueta, mostrando che non fellocie e non nocente esser dea, ma
mansueta, mostrando che non fellocie e non nocente esser dea, ma pacifico e
desiderio d'essa, perché, se non fussi questo amore e desiderio, non potrebbe
se non fussi questo amore e desiderio, non potrebbe essere suave, ancora che bellissima
, li-7-273: è tenuto uomo soave, non di gran lettera, ma di dolci
alli cristiani licenziosi, li quali, non servando il decoro delli figliuoli di dio,
credono sempre più soave quella mano che non gli sferza o che non gli opprime.
quella mano che non gli sferza o che non gli opprime. mamiani, 4-131:
. mamiani, 4-131: posto anche non fossero veri questi vantaggi o i
troppo noto e visibile che in loro non sussiste diritto alcuno di sottrarsi violentemente al soave
dominio della santa sede. -che non comporta sudditanza di una delle parti (
signoria di firenze. -moderato, non drastico (un provvedimento). dalla
un corpo pieno di putridi umori, che non potevasi curare in altra maniera che con
. facile da sostenere o da sopportare; non oppressivo (il peso della vita o
pene che sarìa longo a dirle, non sono già queste il suo proprio fine,
1-58: so ben ch'a donna non si può far cosa / che più soave
, 7-4 (24): amor, non già per mia poca bontate, /
morissi in si soave stato, / non visse uom mai, quant'10 morrei,
ogniun ch'ama mille volte muore, non considerate che da quel morire volontario ne riesce
. fantoni, i-45: di morir non pavé / ch'integro visse e lascia /
l'amore, le quali sono infinite, non ci è il più leggero e piacevol
e suave a maraviglia, sì che non sentono alcuna freddura. dante, purg
, mi feria per la fronte / non di più colpo che soave vento. intelligenza
pananti, ii-261: il sole della sera non ha gli ardenti fuochi del mezzodì,
più soave calore. 17. non ripido (un'altura). dante
parere assenzio, / suaviolo mio, non ti sia tedio / traimi di pena.
/ dio chi pria della vita i non fallaci / piacer trovò, che per lo
cura, con attenzione, in modo da non provocare dolore o fastidio. novellino
forte; e giunto all'uscio e non aprendolo soavemente come soleva far la donna,
aver i bicchieri grandi e spesso spesso non incannar il vino o trangugiarlo, ma soavemente
chi gli occhi de costei già mai non vide / come soavemente ella gli gira.
, / il dì che la tua luce non soffersi, / a ragunar i be'
l'amico rispuose soavemente:. « io non ti fo tosto; e s'io lo
disse: « ahi conte lancione, questa non è leanza né bontate la quale devete
terreni. cavalca, 6-1-171: sapienza non si trova nella terra di quelli che
. ceresa, 1-659: non cinthia solatiosa a pare a pare / presso
suo endimio vassi a coricare: / non ciprigna cum marte, ad hora ad hora
è una cosa suave e piacevole; ma non esorbita e non sovrasta in modo particolare quelle
suave e piacevole; ma non esorbita e non sovrasta in modo particolare quelle risolte
vostra regolata co'paragrafi della corte e non co'testi della cucina, sia per farvi
tasso, v-69: vostra paternità o non biasimi il silenzio, o biasimi l'
vita..., altrimenti io non potrei né eleggere né lodare la suavità,
del silenzio. giuglaris, 314: non saprei vedere la soavità che predicò cristo
leggerezza nel giogo suo, s'egli non ci fosse vicino per aiutarci a portarlo.
portarlo. leopardi, v-527: ora non metterò a confronto la delicatezza la tenerezza
e sì guernito di soavitade che sopriadlui non si muova un sol pelo, ma elli
f. frugoni, vii-662: non amerà questa dama eroica la fierezza della
, 224: la soavità della dolce lingua non vale neente, se non si condisce
dolce lingua non vale neente, se non si condisce col sapore della santa vita.
uomo, quando ella parla bene, non truova pari di soavità. sanudo, 109
che risulta specialmente nel volto (talvolta non disgiunte da gentilezza di modi e delicatezza di
8-352: come puoi aver cuore di non toccarla? tu non capisci le finezze
puoi aver cuore di non toccarla? tu non capisci le finezze.. tu non
non capisci le finezze.. tu non capisci il bello delicato.. la soavità
. dante, purg., 7-80: non avea pur natura ivi dipinto, /
. casaregi, 34: più grate non può mai corone amore / formar di
che nasce dall'unione, la vaghezza che non ripugna alla verità, gli trasmutamenti insensibili
era d'umore bizzarro... e non so se da lei, o da
suavitade e di tanto diletto che quasi non sapevano lo sito dove erano. b.
: mostra che la musica debba avere non pur la suavità del suono, ma
tua voce a la sua soavità, percioché non suona come l'altre favelle mortali,
abbandonò alla soavità di quella voce insinuante, non altre ne aveva udite così.
: per più suavita, nella lingua toscana non si pronunziano due iunte vocali. carducci
suavitade de'bagni. filarete, 1-i-352: non era ioca la soavità dell'ombra
g. bargagli, xli-i-488: se non fusse per la vergogna, io non vorrei
non fusse per la vergogna, io non vorrei portare altro mazzo in mano ch'
è così utile e piacevole ch'io non so se cosa è qui giù la quale
indispensabili,... sente che egli non è nel tempo, ma che il
mettome a vedere -le tue penalitate: / non so suavetate, - ché l'amor
pratesi, 5-47: se il conte non avesse tenuto a mano quel vasellame antiquato
, lì sul piano della scrivania, non ne poteva piu. riparato da un mantino
stazione mi trascinò lungo una breve corsa: non vidi che muraglie grigie di bassi magazzini
di fermezza. chiamano il non essere sobbalzato fra le tempeste.
groppa [della giraffa], ma questo non è che il movimento del collo che
, i-458: la signora serao, a non so che aneddoto o facezia, scoppiò
fa indenni dai sobbalzi della cronaca se non addirittura dai terremoti della storia. -impulso
assorti. ungaretti, iv-53: non, da remoti eventi sobbalzando, / m'
, i pensieri dell'orgoglio: / non era nostalgia, né delirio.
, zig-zag e sobbalzi del pensiero, non ha più ragione di essere. bigiaretti
8-698: il signor giorgio... non aveva voluto sobbarcarsi alla fatica di rifar
a una situazione fastidiosa, sgradita, non dignitosa. emiliani-giudici, 1-2: la
veneranda cervice. savinio, 22-78: non reagire simpaticamente ai sarcasmi e ai paradossi
a guisa d'assetato giovane, / non già che si sobarcoli, / venir men
, credeva lei del paese: se non che nella modestia gli parve intravedere non
se non che nella modestia gli parve intravedere non so che più sentito e più sobbollente
sfascio, i chiusi dolori / se non basta frangerli li disprezzo, assente / di
una specie di problema morale e commerciale non molto dissimile a quello fisico che si
ucci, ii-9-221: perché non vuoi essermi più amico? perché vuoi
petto un lieve sobbolliménto morale, che non passò senza lasciar traccia di sé nella sua
piatto, servitela calversi, d'avventatezze non frenate,... giudicherà voi tutti
: la chiara d'ovo con li sughi non chiarifica per la sua acetosità; e
l'acqua e darli buona cottura acciò non sobbolla. tornasi di lampedusa, 225:
, perché dal calore del sole seccati non sarà pericolo che sobbollischino o s'infuochino.
per la muffa e per il sobbollire non si guastino. -svilupparsi in
del pensiero sobbollono i desideri impazienti; e non trovando pascolo prossimo di libri temperatamente animosi
, 397: aveva il cuore che non si voleva star cheto; e nel cervello
di desideri, d'impossibile, che non ebbi più pace. dossi, ii-27:
ricci, 2-127: per riso intende qui non quello strepito che si fra traile mascelle
ma una ilarità pura e limpida e non mescolata con alcuna tristezza. papini, 5-24
e sobbolle tutto l'animo mio gonfio di non saputo amore! g. bufalino,
davanzati, i-199: seiano il mitigò: non per giovare a gallo, ma perché
sono i grandissimi caldi si sobbolliscono a chi non li mette nelle grotte calde l'inverno
inverno e la state freddissime; ma non già che questo sobbollito si facci forte.
, 25-vii-1957], 45: se rintonaco non fu fatto a regola d'arte col
s'è arrestata nel suo luogo e non s'è allargata nella pelle, anzi s'
, 77: giunse di notte e non volle intrare nella città, anzi albergò di
dappresso e li suoi sobborghi. testi non toscani del trecento, 58: vendase la
tempo de la pace per tre agne e non più. p. f. giambullari
una frotta di quelli che nella notte non avevano potuto fare bottino nell'interno della
cinque giovanotti: tipi dei sobborghi, se non addirittura di campagna. sobillante (
l'editore che implora l'autore, e non viceversa, l'editore che incanta,
vuoto, quasi si ribella, quasi non crede. capite? un'inflessione di voce
ad azioni o ad atteggiamenti ostili o anche non convenienti, prevaricatori, insolenti.
): ora, perché la speranza mai non muore, mi parve d'esser sobbillato
per forza di arme, e questo non sembra possa negarsi. faldella, i-2-172:
della quota 28 che aveva gridato di non voler più essere spinto al macello,
s. bernardino da siena, 2-i-536: non vi recate niuno sospetto nell'animo;
cotali sobillazioni. papini, 27-329: non già la riverenza verso dio ispirava quegli atti
che vince la divina volontate: / non a guisa che l'omo a l'om
7-3 (1-iv-600): credonsi che altri non conosca e sappia che i digiuni assai
della ragione. castiglione, iii-15: non sonno io... in questa passione
, 1-523: gli uomini sodi e gravi non solo non si pregiano di falsi titoli
: gli uomini sodi e gravi non solo non si pregiano di falsi titoli, ma
delle cose di qua l'altezza vostra non parli mai se non è ricercato, et
l'altezza vostra non parli mai se non è ricercato, et in ciò sobriamente,
fattezze delle cose nella loro compostezza riposata, non si può disconoscere che nella sua opera
che sia proceduta meco molto più sobriamente che non è el bisogno de'tempi presenti.
della sobrietà serdini, 1-151: mai non nacque amator tanto contento / d'ogni
cibo. aretino, vi-261: se voi non moderate la sobrietà de le astinenze,
de le astinenze, vorrete poi farlo non potendo. l. priuli, lii-4-424
: vive il re assai sobnamente, ma non usa già la medesima sobrietà ne'piaceri
l'ammazzo [la gotta] colla sobrietà non bevo mai vino da più di dieci
-stato di lucidità mentale proprio di chi non ha bevuto alcolici o non è o
di chi non ha bevuto alcolici o non è o non è più ubriaco.
ha bevuto alcolici o non è o non è più ubriaco. scala del paradiso
poi la mente e ritornando a sobrietà non solamente dinanzi a quelli, li quali ci
: in abito ben sì nobile, ma non punto sfoggiato con religiosi conversando e con
, 1-82: il lavoro di ricerca non può non essere complesso e delicato:
1-82: il lavoro di ricerca non può non essere complesso e delicato: domanda molta
fenoglio, 5-i-1120: la gente, che non aveva fatto in tempo a ritrarsi,
espressivi. tenuta in tanto conto che non la dispensa se non con grande sobrietà
in tanto conto che non la dispensa se non con grande sobrietà e con espresso fine
, i-iii- 151: gli ornamenti non meno vogliono esser messi con sobrietà negli
suo discepolo: « tristo a te: non sapesti fare elena bella, la facesti
virgilio. leopardi, v-675: frontone non lussurreggia soverchiamente, ma certo il carattere delle
certo il carattere delle sue opere presenti non si può di gran lunga dire che sia
sobrietà all'ore deputate pascere si possano, non che avanzar loro possa tempo da solazzarsi
n. franco, 7-199: io non posso e non debbo credere che di
franco, 7-199: io non posso e non debbo credere che di filena questo avenisse
quanto (dovunque sia) ad altro non già pretende che ad atti onesti.
che sieno pudichi e sobri, e non bilingui. boccaccio, dee., i-intr
» livio rispose allegramente: « non preoccuparti., sono sobrio ».
quale in feccia 2. che non è o non è più ubriaco; che
2. che non è o non è più ubriaco; che non ha bevuto
è o non è più ubriaco; che non ha bevuto alcolici o ne ha bevuti
et acute che l'uomo sobrio, che non ha la lingua cussi priva di umidità
ch'egli s'inebria e sobrio poi / non può non maledir gli acquati suoi.
s'inebria e sobrio poi / non può non maledir gli acquati suoi. vattisneri [
muratori, cxiv-44-130]: mi dicono non avere alcun vizio il mentovato signore, solo
piace qualche volta il vino, ma però non isvaria nel discorso e, quando occorre
essere sobrio. foscolo, iv-313: chi non si ubbriaca perché naturalmente odia il vino
ha detto che è anni quaranta che non ha bevuto vino. -per estens.
beati spiriti che sono stati contemplativi e non attivi, sicché beatrice, cioè la santa
scrittura, ne tratta d'essi, non li mostra ridenti, ma sobri, modesti
v-1-512: questo eroe sobrio e taciturno non fu più veduto sorridere dopo la sciagura
bacchetti, 18-ii-521: -certo, le effusioni non furono mai di suo genere. -e
awerb. carducci, ii-4-178: se non sempre corretto e di buon gusto,
. contini, 25-57: il sobrio barbi non corona il suo edificio dimostrativo col fastigio
: questi, compiacciuti di certa semplicità non men di spiegatura che d'invenzione,
e punto vino e molto latte, questo non gli sarebbe ora accaduto. d'annunzio
; una sua caratteristica) o dalla non prevalenza della decorazione rispetto agli elementi strutturali
: della grande stanza che li ospitava non avrebbe saputo ricostruire l'arredamento, che
chiudevano una vetrata. 9. non vistoso né nella foggia né nei colori (
abituccio blu, ricavato da non so che cosa; dotato di un sobrio
gilio, 132: anicilarsi bene / non è perdere umano, / anche virtù divina
l. rodino, 2-236: 'soccartare'non si dice, ma 'includere, accludere'.
'istoria augusta'. come vili e come non soccati all'uso dei comici, né
? bandi lucchesi, 00: neuno non possa soccelare né dinegare alcuna delle diete
lo preposto, essendo certo che dizonestità non si dè fare, ordinò uno camarlingo
: cfr. chiudere). chiudere non completamente un uscio o una finestra in
finestre, d'altro simile, significa non chiuderle affatto. verga, 8-394: zacco
dall'apertura. sbarbaro, 1-173: non v'è occhiata che impegni, e lasci
, fino a che fu al punto di non più sentirsi di socchiudere un occhio
fenoglio, 5-ii-204: gli veniva non più da ridere ma da soc
3. per estens. ripiegare non completamente un ventaglio. parini, giorno
. socchiudere le mani, per indicare non accettazione, rifiuto). 5
i doni e cessano le sue orecchie che non odano male. 5. intr
intr. con la particella pronom. chiudersi non completamente. pea, 3-18:
ant sochiuso, succhiuso). chiuso non completamente, accostato in modo da lasciare
? -che ha le labbra accostate ma non combacianti (la bocca).
in due tepi, qualora la stagione non dia fretta. 2. locuz
sóccio, agg. region. ant. non imbevuto di inchiostro, asciutto (la
sopra di questo assicurarvi che a me non sono mai periti li miei socci, che
sarà il recitante giovane e bello, non si disconverà lo aver le braccia e le
braccia e le gambe ignude, ma non mai i piedi, i quali sempre hanno
petrarca, i-4-88: materia di coturni e non di socchi, / veder preso colui
franco, / materia da coturni e non da socchi. sannazaro, iv-184: riacquistar
l'accora / materia è da coturni e non da socchi. buonarroti il giovane,
o dameti / cantar pe'boschi, non i loro amori, /...
che sia, se il capo opposto non è fermato. l'usa anche il
altra parte abbia perso, ancorché esso non li abbia avuti. g. m.
l'oppositore nel termine di tre mesi non prova chiaramente il titolo della servitù da
processuali, la soccombenza può essere determinata non soltanto da ragioni di merito, ma anche
lo demonio superbo persecutore degli umili, non sapendo, fabbrica loro, quando gli
volontà, s'ella volesse, potrebbe non soccumber mai a violenzia alcuna. capriata,
fagiuoli, i-189: fa'ch'io mai non cada e non soccomba / di sanguinoso
: fa'ch'io mai non cada e non soccomba / di sanguinoso marte al crudo
soggiace il pittore applicato a'ritratti, di non errare 'ne quidem in melius.
certamente colla fuga che, se di te non ottiene qualche nuova, dovrà soccombere all'
che vi poneste grandissimo studio, per non succumbere a un tal inganno.
occorrendo medici, medicine o altro, non risparmiate spesa, ch'io soccomberò volentieri a
padre, angustiato di troppa famiglia, non poteva per allora soccombere ad una tanta
ragione). rosmini, xxvii-195: non è dubbio che quella loro volontà,
la sua fralezza sarebbe soccombuta, e non avrebbero potuto perseverare. -scherz.
se per pochezza di forze dovrò soccombere non mi chiamerò vin to.
... ». ora la questione non è questa: qui non c'entrano né
ora la questione non è questa: qui non c'entrano né 'missioni'né 'combattimenti'né
denti delli dragoni (animali) velenosi non vinsero li figliuoli tuoi, la tua soccorrente
la scellerata a tutti i diavoli: / non sempre avrà voi soccorrenti e prossimi.
: arebbonmi senza dubbio alcuno ammazzato, se non che il ventre, pien di bietole
dante, vii-17: buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo servo
lo servo quando 'l chiama, / ché non pur lui, ma suo onor difende
lxxxiv-361: -non pò furir. - non pò? / -non pò, ché 'l
'l can la tiene, / né movre non si sa, perch'è smarita.
d'un'infelice. / ad un eroe non lice / trascurar di soccorrere una bella
ariosto, 22-20: se non si soccorrea col grave suono, / morto
poco fa una febbre, che, se non la soccorrete, ella si morrà al
: essendo il male alquanto ostinato e non potendosi ella quasi più movere, né
suo. boterò, 531: predicava e non mancava di soccorrere e di aiutare i
offerte gratuite. pratesi, 5-7: non era sorda al povero, sebbene, nel
al povero, sebbene, nel soccorrerlo, non lasciasse mai di rimproverarlo. n.
. b. cerretani, 2-20: non ti diss'io che in cotesti tempi idio
fanfalu- ghe, disse: « io non premio cotali ciancie, ma soccorro la calamità
un mendico ». loredano, 1-128: non soccorrono... i grandi le
grandi le miserie dei virtuosi, perché non si persuadono che un virtuoso possa esser
sconfissero fiorentini e levaroli de campo, e non lassare succurrere missore malatesta, capitanio de
la legion prima a soccorrer piacenza, che non s'arrendesse, per la poca gente
ignoto linguaggio, se la storia delle lettere non ci avesse soccorso. di giacomo,
da'quasi nuovi elementi di una tavolozza non servile, constituirono... il merito
3-76: rimaneva il servizio a tavola. non avevamo, la tua povera madre ed
purghe. dondi, 258: se non socori con tuo'san consigli, / io
socori con tuo'san consigli, / io non trovo sustegno a che m'apigli.
: consigliatemi, amico, soccorretemi, non m'abbandonate in questo punto in cui
. / chi tutti soccorre / soccorso non ha? pratolini [philippe], 71
loda di dio vera, / ché non soccorri quei che t'amò tanto, /
vivo a sodisfare la pena rattenuta, non solo può fare con le sue proprie opre
soccorre / come dovesse caminar satollo / per non morire cercando mortai crollo. buti,
spavento a l'orno, quello colle mani non soccore il core, fonte della vita
la tua benignità [maria vergine] non pur soccorre / a chi domanda, ma
? /... / io non ho più speranza: / qui mi sto
: / qui mi sto per usanza e non risano. peregrini, 682: la
dare ai poveri l'ordinaria limosina, non soccorrevano ad essi come potevano, sdegnato
se in quello punto lo re agamenone non avesse soccurto alli grieci con grande sturmo
che messina era sì stretta di vivanda che non si poteva tenere più d'otto giorni
tosto alle mie grida, acciò che io non perisca nella forza del nemico. m
cui morte socorga, / ch'altro non vegio ormai sia validore. -intervenire
in forse, / per sola grazia, non per esser degna; / e.
, cinque canti, 1-15: di tormentarla non cessò, fin ch'ella / non
non cessò, fin ch'ella / non gli fé il giuramento il qual non s'
/ non gli fé il giuramento il qual non s'usa / tra noi mai violar
ottimo, iii-246: poi che la immaginazione non è sufficiente, la fede e 'l
poi ch'io vengo a te mai non decresci, / ché con gli occhi soccorro
l'ottavo verso sia languido; e non mi è mai soccorso come poterlo far più
cesare romano, /... / non avesse soccorso la memoria, / seria
/ mi piegherò al lavoro / che non può mai finire, / e a poco
coorti soccorrevoli. idem, ii-ii-338: non erano rimasi se non li soccorrevoli tanto
idem, ii-ii-338: non erano rimasi se non li soccorrevoli tanto solamente che appena bastavano
., 5-258: tu sai ch'io non sono uso di stare in acqua,
stare in acqua, sì ch'io non so li soccorrimenti che fanno bisogno alli
aiuto morale. anonimo, i-576: non sia tardanza -di dirmi conforto /..
vedeste che mi morivo di fame, e non mi voleste socorriré cor uno boccone di
levando il capo e riponendolo giù, non avendo alcuno pensiero di chiamare buona- mico
straparla, ii-45: la miserella, non vedendo più il lume né sapendo dove
., ii-ii-338 [var.]: non erano rimasi se non li soc- corridori
var.]: non erano rimasi se non li soc- corridori tanto solamente che appena
sagacia nell'adoperarle, soccorsa dalla non al ricevitore, ma ad un elettromagnete sensibile
: albingano molto stretta di vittuaglia e non soccorsa, s'arendé poi agli usciti di
fortega in oancta fiora che de legiero non se poria per voi né per me
d'impedire che l'esercito di soccorso non venga a disturbare i lavori di assedio,
a disturbare i lavori di assedio, e non abbia comunicazione colla piazza. -in
una fazione. monte, 1-73-1: non isperate, ghebellin', socorso / per l'
i beni offerti dai fedeli alla chiesa non potessero impiegarsi fuorché in usi relativi alla stessa
sistema di soccorsi,... io non esiterei a proporre che si facesse una
magnanimo re di spagna... non gli avesse dato qualche soccorso. boterò
chiedeva miserabilmente qualche soccorso, perché egli non aveva altro che l'armatura e 'l cappotto
stata sul punto di cessare, e non continua se non per impegno e per soccorsi
di cessare, e non continua se non per impegno e per soccorsi prestati da
che gl'italiani hanno per loro, non credono dovere o potere accettare soccorsi.
, 2-65: l'amico mio, e non de la ventura, / ne la
per paura; / e temo che non sia già sì smarrito, / ch'io
sì. sson corso, / che non venire a porto / per mio spero savere
, vii-16: piacciavi, donna mia, non venir meno / a questo punto al
è contrario ai be'desiri, / non fia ch'almen non giunga al mio dolore
desiri, / non fia ch'almen non giunga al mio dolore / alcun soccorso
a me fallace, / da cui non spero in vita aver mai pace. michiele
con l'amore la vita, se non riceveva soccorso da lei, che sola
obbligavano a torcersi le dita per non chiedere soccorso. -aiuto richiesto ad
1-185: vorrei saper, amore, / non mi mostrando tu alcun soccorso, /
mie necessita più opportuno soccorso, se non in te solo, o dio mio.
, 1-ii-26: la speranza di celeste soccorso non è lodevole se non quando diviene stimolo
di celeste soccorso non è lodevole se non quando diviene stimolo alle nostre forze.
lo mal far sia dottanza, / ché non periscan li bon'per li rei
tansillo, 2-281: ardon le campagne e non riceve / soccorso di fresca aura erba
ch'arda di sete, alcun soccorso / non spera in berne un sorso, /
i-23-37: dalle cime de'monti ornai non giunge / all'assetato pian d'acqua
da quelle che son fuor d'essa, non si possa trovar tanto aiuto che basti
le passate vicende attenuato di rendite, non ha mezzi di mantenermi in altro luogo dove
13-118: qui la duttilità dell'italiano non è più un soccorso ma un ostacolo
la gran rabbia / del pizzicor, che non ha più soccorso. cesari, i-549
: la rabbia del pizzicore (allo quale non è altro soccorso od alleviamento che del
207: s'alcun soccorso a'mia sospir'non viene / per dar riposo al core
védem'arder nel foco, e non m'aita. 13. ant
segno per definirlo per animai sociabile non sarebbe men de berino,
i dui compagni ed usci non fosse per sua intrinseca natura sociabile. nievo
pensato di fare la porta col suo soccorso non nella cor -di animali,
e sostenere gli aritmetica overo armoniosa non fossero tutte le persone pro
assalti. porzionabili, non seguirebbe tuttavia che fra essi non fusse
porzionabili, non seguirebbe tuttavia che fra essi non fusse 15. mutua assistenza (
e che tra il principe e il facchino non prestazioni e servizi) fra gli appartenenti
che può per istar meglio, e però non viva oltre del nilo, /
venga aiutato dalla compagnia in tutto ciò che non può al fiume e mangiar ghianda
, compagnia intiera tutto ciò che non potrebbe essere imposto l'arte di
con riferimento a quello ripetutamente promesso ma non dato a tempo debito da massimiliano i 5
del cinquecento). non altro agguaglia in parte le disugguaglianze delle sorti
che malgrado la loro buona indole non senza risa / diceva: « e'viene
di portare il soccorso di pisa, pure non volle mancare. nievo, tutto seppe'.
, 7: tardo soccorso a vecchio duol non vale. ge naturale, regole
, calci e soccozzoni e pequelle che non possono attuarsi in alcuna guisa nell'individuo,
n'avete ricattato buona derata. se egli non appartiene a qualche spezie di comunanza e non
non appartiene a qualche spezie di comunanza e non = alter, di sergozzone (v
li beni. uomini che, benché non sieno ganimedi ed adoni, non sono
, benché non sieno ganimedi ed adoni, non sono = voce di area venez.
: l'uomo è animale soziabile e non potrebbe viver bene senza compagnia. fr.
g. de rosa, 464]: non esisteva un socialcomunismo così forte e minaccioso
», 13-vi-1945], 1: non si trattava di fare un governo socialista
potere e della dittatura del proletariato, non è colpa della democrazia cristiana. gobetti,
si è resa conto della necessità di non toccarlo, di difenderlo con ogni rigore da
i sacerdoti del tepido papismo social-democratico, non ha ancora perduto il suo caratteristico aspetto
democrazia cristiana, un'accezione negativa e non di rado gravemente spregiativa come sinonimo di
: essendo l'uomo animale sociale, che non sa e non può vivere solitario,
animale sociale, che non sa e non può vivere solitario, è stato necessario che
. foscolo, vii-168: poiché gli uomini non potrebbero far guerra ed usurpazioni tra popolo
, perché i patti d'una società non bastano a frenare le usurpazioni delle altre
moderni che portano il nome di filosofi, non ho potuto a meno di non compiangere
, non ho potuto a meno di non compiangere... quella totale rovina e
è una merce la quale nel commercio sociale non ha rapporti che con le passioni
uomini letterati. mazzini, iv-6-617: noi non ci siamo visti che una volta
perché tante persone intelligentissime... non hanno il senso dei rapporti con i
dei rapporti con i loro simili, non conoscono l'amore, non hanno quello che
loro simili, non conoscono l'amore, non hanno quello che, con parola troppo
misantropo. idem, 15-59: io non mi ritengo un 'sociale'e penso poco
felicità. romagnosi, 19-588: quando non esiste necessità, la naturale padronanza è
di dire che la favola dei 'promessi sposi'non ha un'importanza nazionale o sociale che
sapeva meglio di me che le anime non hanno condizione sociale, non hanno vestito
che le anime non hanno condizione sociale, non hanno vestito, e sono nude.
lotta sociale che trascende e che pure non esiste senza la sua azione singolare.
la comunità primitiva, all'altro, non ancora attuata, la società comunista).
, ii-120: in un nuovo ordine sociale non avrebbero dovuto più esserci né padroni né
l'abisso e minacciano l'ordine sociale, non sia più lecito addormentarsi.
tutta la loro posizione sociale, in termini non più individuali, ma collettivi.
di farla. silone, 4-42: « non significa nulla » zaccaria incalzò « se
servizio sociale'. allorché alla pena detentiva inflitta non segua una misura di sicurezza detentiva e
una misura di sicurezza detentiva e la pena non superi un tempo di due anni e
determinata a priori della ricchezza sociale, non ne è che una parte variabile. m
: su questa 'terza via'di sviluppo non vi è da dire molto di più di
(dell'economia)... non costituisce un attacco allo sfruttamento capitalisti- co
b. croce, iii-22-172: le non molte opere di poesia addomesticata, di
drammi 'sociali', come troppo intenzionali, non produssero né fiamma né luce, passarono
è morto e sepolto; e del resto non è mai riuscito a 'cogliere il punto'
qualità di uomo di mondo, che non doveva avere il robusti, alquanto rude se
doveva avere il robusti, alquanto rude se non negato al vivere sociale delle classi colte
pranzo sociale dei tranvieri, ma a voi non vi fa niente, no? ».
nello spirito della legge che, ove non si trovino sottoscrittori per le 8000 azioni destinate
ibidem, 266: una soluzione della situazione non può dilazionarsi oltre, data la necessità
direttore, a causa della sua salute che non gli permette di dedicarsi all'azienda sociale
ruina loro. v borghini, 4-410: non si erano mai legati ad alcuno obbligo
che fa per cagione di sé, non è questa quistione del sommo bene, ma
sommo bene, ma di pigliarvi o non pigliarvi il compagno a partecipare questo bene.
epiteto dato dai comunisti ai socialisti che non collaborano con loro. socialfusionismo, sm
», 4-vi-1953], 13: nenni non è in forma; qualcuno ha scritto
lo più materialistiche e laiche, ma non di rado anche spiritualistiche e religiose)
più equo e più logico che ora non sia. einaudi, 3-122: noi poniamo
quindi, in italia, socialismo e comunismo non avrebbero vinto mai. arbasino, 147
di realizzare un socialismo dal volto umano non pone altro limite alla sua egemonia che
repubblica », 23-viii-1978]: perché non solo i paesi dell'europa occidentale, ma
i piccoli borghesi e... non riuscirono ad evitare il riformismo economico.
ugualitarismo. carducci, iii-5-379: non merita attenzione l'ultimo asserto di uno
1007) dimostra che la costituzione federale non tutela abbastanza i diritti dei cittadini.
, a gittare intorno alla pira, non le cose loro più care, sì tutto
lo stabilirsi dei rapporti socialisti di produzione, non si è seriamente sviluppata la rivoluzione culturale
tutta la sua vita, forse, non avrebbe mai letto né un giornale né un
italiana [12-xii-1909], 564: non malcontento [giolitti] di andarsene apparentemente
! [settembre 1944], 2: non si può pensare ad una società concepita
, di buo ne intenzioni non è lastricata soltanto la via dell'inferno,
idee socialistiche e comunistiche, quando ancora non aveva fatto nessuna delle esperienze parlamentari e
che simpatizza, sia pure in modo non dichiarato, per il socialismo (una
. segneri, iii-1-279: l'uomo non è fatto per sé solamente, è
buono e padron di tutte le creature non disappruovi un'azion tale troppo contraria alla
, 3-71: perché lo spirito municipale non nuocia ed anzi giovi e fruttifichi,
e fruttifichi, egli è grandemente mestieri non solo di connettere e subordinare ciascun atto
. oriani, x-23-257: non si potè socializzare l'industria, ma la
gramsci, 1-5: creare una nuova cultura non significa solo fare individualmente delle scoperte 'originali'
finirebbe di socializzare e di statizzare, non che le scuole, la cultura, dubito
onorevole piccoli, a donat-cattin, per non parlare degli immortali del potere, che,
di socio. mazzini, 20-225: non mando lettere per castiglioni, perché non
non mando lettere per castiglioni, perché non saprei a chi né dove né in che
.. alfimperialismo social-populistico di mussolini, non era in alcun modo immaginabile da sturzo
. gobetti, 1-i-478: mussolini non ha da rimproverarsi troppe incostanze sul suo
gramsci, 11-201: no, no, non è una concezione politica seria quella dei
di pura speculazione o vagavano in cielo, non erano di pregiudizio alla civile società la
associazione umana come tante altre... non vi hanno in essa padroni e servi
, societade, societate, sozietà, sozie-sumo non deve però distoglierci dall'esame di quel che
marsilio da padova volgar., i-xix-13: non punto solamente quelli sono non ragionevoli che
i-xix-13: non punto solamente quelli sono non ragionevoli che alli altri fanno ingiuria, ma
comodità necessarie alla vita umana, che non si possono trovare in un solo,
a una società d'uomini che quello di non cercar sempre la verità, di porre
vantaggi a spese d'altri uomini, non hanno potuto mantener l'unione tanto necessaria
69-16: la società ha più forza, non più diritti dell'individuo. e.
. fra giordano, 3-239: i santi non solamente sono pervenuti alla sozietade degli angeli
rosmini, xxviì-192: 1 santi, come non s'intendono se non fra loro e
1 santi, come non s'intendono se non fra loro e hanno una lor propria
e riputava estraneo tuttociò che ad essa non riguardava, traendo dal suo territorio il
canonico, organizzazione religiosa i cui membri non sono tenuti a pronunciare i tre voti
, xiv-222: chi vive nella 'gran società'non può né deve parlar bene delle donne
: vado in società la sera per non saper che far di meglio. palazzeschi,
società. savinio, 22-67: il galateo non si fer ma al solo
andava a perdere la stima de'savi, non solo accolse malamente l'avviso, ma
d'azeglio, 7-i-92: dato e non concesso che mi scriva, dimmi se le
una persona. metastasio, 1-iv-517: non v'è ora più opportuna di goder
.. era abbastanza divota per non isdegnare la società dei preti, abbastanza mondana
società dei preti, abbastanza mondana per non dimenticarsi ch'essi erano uomini. fogazzaro,
del popolo romano. frachetta, 829: non sono da stimar per disleali coloro che
amicizia e società di uel prencipe che non tiene conto né degli uomini né di dio
anime [il signore] per grazia e non per meriti concede società di corpi ubidienti
concede società di corpi ubidienti allo spirito e non sempre ricalcitranti. 7.
la società civile o società semplice, che non si propone di svolgere attività imprenditoriale,
cantù, 3-282: le società imprenditrici non ebbero viscere pel povero; calcolarono di
cooperativa. -società di fatto: quella non costituita secondo le formalità previste dalla legge
per il libero consenso dei componenti ma non sono costituite regolarmente, non avendo fatto
componenti ma non sono costituite regolarmente, non avendo fatto l'atto costitutivo o non
non avendo fatto l'atto costitutivo o non avendolo pubblicato nelle forme di legge.
avevan perso la tramontana, i cambi non lasciavano dormire, il mondo, altro
eccoti bello e scodellato 'societario'. sicché non più si ha a dire 'capitale sociale,
, societario, locamiano; il trattato italo-albanese non merita nessuno di questi candidi aggettivi di
- nome e immagine -cominciò subito, non solo tra i profani ma soprattutto tra
, iii-25-147: l'arte è individualistica e non socialistica o 'societistica'che voglia chiamarsi.
animai socievol è vero, teatri, non balli, non grandi ricevimenti. e nello
vero, teatri, non balli, non grandi ricevimenti. e nello stesso tempo
moretti, i-53: lei sa di non esser troppo socievole, tanto che la
38 (657): la vedova, non solo non guastava la compagnia, ma
657): la vedova, non solo non guastava la compagnia, ma ci faceva
, quando la vide in quel lettuccio, non se la sarebbe potuta immaginare d'umore
xix-4-730: quando si dice 'filosofismo', non altro s'intende... che l'
la debita mercede e bollerà d ^ nfamia non cancellabile chi lece sì scellerata ingiuria,
cancellabile chi lece sì scellerata ingiuria, non a me, ma in me agli umani
nissuno fra gli americani, il quale non veda che, accettati i termini dall'inghilterra
: certo, certo, o mortale! non ti sta bene quel sederti là solo
sola coll'uomo del suo cuore; o non era questa una gran prova di affetto
vece di essere la causa della società, non ne sarebbe piuttosto l'effetto.
la vita che conducevano tutti gli altri. non un'affabilità ostentata o sincera,
dei pregiudizi di casta, una socievolezza quale non s'era vista prima e quale non
non s'era vista prima e quale non si vide poi. cantoni, 582:
dell'età o dalla sua naturale socievolezza e non soccorrendolo... nessun barlume di
sieno sul totale enti assai migliori che non siamo noi per far passare ad un uomo
con te ». ma sapeva che non era possibile, e rise socievolmente.
credere che la natura delle divine persone non siano altrimenti una sola. frisi,
manganelli, 10-15: un signore che non aveva ucciso nessuno venne condannato a morte per
d'affari la cui condotta privata egli non intendeva né spiegare né commentare.
indica complessivamente i soci il cui nome non compare nella denominazione stessa. -anche,
, socio mio, se 'l ciel giamai non fulmine / ove tu pasca, e
o grandine / la capan- nuola tua non si disculmine. caro, 12-i-79: arete
, a'festini di femmine da piacere, non feci lo schizzinoso e fui sozio con
col merito della denuncia il delitto anima non di rado i rei a finger complici,
e senza livore. monti, ci-179: non mi reputo degno dell'onore di essere
alla accademia tiberina: e s'ella non isdegna di avermi per suo socio, mi
g. bassani, 5-126: se lui non era che un utile idiota, non
non era che un utile idiota, non era giustificato... che il circolo
conto de'corpi 'rerum italica- rum'io non ne ho più alcuno. bisogna far capo
ci avvediamo di esser soci, noi non cangiamo natura, né perdiamo la cara rimembranza
cara rimembranza di quel diritto primitivo di non esser comandati; e con ogni sforzo
umana come tante altre... non vi hanno in essa padroni e servi,
quanto a riferimenti relazionali, è importante non fermarsi alle semplici comparazioni di superficie che
un orribile sociolo- gese cui quello italiano non ha nulla da invidiare. l. genta
: una lettura utile anche per i non addetti ai lavori, se si ha la
: la sociologia, intesa come scienza non già filosofica ma empirica, classifica forme
: noi sappiamo che le indagini del marx non 'time-budget', i sociogrammi o tecniche
.). questa parola 'sociologia'non fosse di quelle che più variasocioinformàtica,
o se invece ci abbia dato una opera non abbastanza convincente dal lato sociologico e manchevole
è, appunto, teoria di carattere non filosofico ma sociologico. gobetti, i-161
anormale e che quindi la sanzione penale non deve avere carattere punitivo, ma rieducativo
panorama », 6-ix-1987], 133: non mi sembra un caso che, mentre
i 'sociologhi': ma il signor comte non farà razza; e il suo 'positivo,
l'ideologia della devianza come problema socio-psichiatrico non servirebbe allora che ad alimentare la produzione
57: il nostro dinamico direttore-scoop non ha tempo né voglia di addentrarsi in con
cerco? forse della cocciniglia? / o non fors'anche l'aloe-socotrina?
e impotente socrate che sa pensare e non filosofare, il quale ha tuttavia l'orgoglio
, il quale ha tuttavia l'orgoglio non solo d'essere intenditore (il più esposto
ber la cicuta. foscolo, xvil-20: non so come, la mia lettera va
questa tesi: sarebbero le opinioni politiche, non quelle filosofiche o religiose, a mettere
e sanctolico. castelvetro, 8-1-30: non possiamo a partito niuno nominare per cosa com-
dottrina socratica. metastasi, 1-ii-966: non potremmo in modo alcuno accomunar mai il
segno che quel socratico amore, quantunque non disonorasse l'uomo né fosse punito dalle
furono a platone attribuiti, ma suoi non sono. e noi abbiamo rintracciato che
la somma cognizione è certa stima che non si può saper nulla e non si sa
che non si può saper nulla e non si sa nulla...; allo
« credo in dio, in un dio non indifferente alle cose nostre, in un
.. è... inferiore non solo al cartesianismo, ma persino alla scolastica
e ci studiamo, socratizzando, di non divenire peggiori. = v socrateggiare
muratti. cardarelli, 602: non era affatto necessario sedersi, neppure per consumare
per le basi presenti nel vetro che non solo espelle al rosso-bianco l'acido carbonico dai
si otteneva il carbonato di sodio; non è tuttavia escluso che si tratti di un
. sodàglia, sf. terreno non dissodato, incolto. lastri,
io credo questa ser (s'io non mi pento) / cenar con menedemo mio
il commerzio con vari amici, ma non già le amicizie antiche, avendo egli il
e vieto latinismo ('sodales') che, non so con quale fortuna, appare talora
, iniziatici e cenacolanti avevano risorse che non si estinguevano. -frequentatore di
questi sodalizi (diceva il capitano carenza) non sono che un altro parto della odierna
, i-19: si sperava che il circolo non dovesse morire così e potesse col tempo
occhi mi fecero piano dell'essere egli non morto ma infermo. e tale era
bacchetti, 2-xxiv-200: amore, che non vuol tollerare compagni, disfece ben presto
massoneria, dei lettori di tarocchi, per non nominare altri sodalizi equivoci, come la
forze politiche. leoni, 328: non più... esiste unione e sodalizio
v-159: questo sacrificio, io non volli mai farlo; e per tutto il
, essendo la cosa di tanta importanza, non vi moviate, se non vi scrivo
importanza, non vi moviate, se non vi scrivo altro; ché forse in questi
, 1-ii-135: del monte di firenze non c'è ignuno che ne iscriva con più
più sodamente. sarpi, ix-69: non si può penetrare nel secreto de'prìncipi,
f. f. frugoni, 3-iii-299: non saprei certamente, trattandosi di una cosa
fanciullezza e gran parte della giovinezza noi non siam atti a concepire sodamente le scienze
, 227: va'sodamente nel fidarti e non t'abbottac- ciare: e chi più
se medesimo, accioché per umana opinione non fosse vanamente rapito sopra di sé.
da noi di fiorini tremila che noi non ci partiremo di vignone senza la licienzia
e di poi gli lasciò con sodamente e'non si partireb- bono. machiavelli, 14-i-m
glionsi sì sodare che... non possa trapelar né fuggire. -tess
si verrà a sodare, che l'acqua non potrà penetrare. 2. rendere
, 14-ii-66: avendoli noi facto sodare di non partire di qui, ci pare che
che detti denari né niuno d'essi non si possano permu per insino