facilitata dal riscalda mento; non si può ottenere puro e isolare, mentre
si dà a quelle piante che non crescono che sui terreni siliciosi, o che
di sostegno di radiolari e poriferi; non è molto reattivo a temperatura ambiente,
ambiente, è inerte all'aria e non si discioglie negli acidi, a eccezione
m. -ghi). biol. che non si adatta ad ambienti ricchi di silice
la sua larghezza eguaglia quasi la lunghezza; non contiene che uno o al più due
specie onninamente che il grano siligineo, cioè non duro, ma candido dentro e farinoso
baccelli di simili piante quasi sempre distesi, non saprei come adattarmi a credere toccata questa
mimosa nilotica. d'annunzio, iv-2-83: non trovò se non una specie di siliqua
d'annunzio, iv-2-83: non trovò se non una specie di siliqua verdognola, chiusa
che i zecchieri che segnano l'argento non men dividono il besse minore che il
coltivata in albero di giusta grandezza: ma non coltivata è più frutice che arbore.
et uno siliquéto quale cypri si- migliante non produce. = deriv. da siliqua1
di piccole dimensioni o che ha lunghezza non superiore a quattro volte il diametro trasversale
durante, 2-209: il gioglio altro non è che un vizio delle biade..
in numero, e che l'uno non abbia più che l'altro. g.
nella brieve o nelle brievi, che non ha quello che comincia dalla brieve o
quando fanno una sola sillaba, cioè che non si proferiscono da per sé, ma
nell'intiero 'meriggio', credo, non si dà caso che otto versi di séguito
/ fatto l'uovo, e mai non sento / altra sillaba, altro accento.
, i-56: o nonno! e tu non mi perdoneresti / ozi vani di sillabe
cui comandamenti la persona d'esso iddio non certo secondo la sua sustanzia, la
salterò, mostrando che nella scrittura sancta non è una silaba alcuna sanza grandissimo mistero
-in espressioni negative di valore enfatico quali non aggiungere, levare, cambiare sillaba, una
la compongono, un testo), non capire, comprendere, intendere sillaba, unao
uno scritto o di un discorso), non credere una sillaba (di quanto viene
di quanto viene affermato o raccontato), non dire, proferire, rispondere, scrivere
, scrivere sillaba, una sillaba, non lasciarsi sfuggire una sillaba (di un discorso
d'essequir l'accordato, rissoluto di non alterar pur una sillaba di esso. f
, acciocché lo stampi come sta, non volendo io né aggiungere né levare una sillaba
dall'uscio quando m'accorsi ch'io non sapeva più sillaba di ciò ch'ella mi
aveva insegnato. berchet, 1-70: non iscrivo sillaba se prima non ho soddisfatta
1-70: non iscrivo sillaba se prima non ho soddisfatta per ogni verso la coscienza mia
, 4-23: lasciai ridere, e non opposi sillaba. ghislanzoni, 18-67: ho
: ho interrogato il brigadiere, ma non ci fu verso di cavargli una sillaba
... eccovelo trascritto, che non vi tolgo né vi aggiungo sillaba. carducci
inviato, benché da marzo in poi non abbia scritto sillaba. faldella, ii-2-108:
. faldella, ii-2-108: neri- na non perdeva una sillaba delle rivelazioni del marito.
marito. de amicis, 160: non ci sfugga una sillaba di questo! pirandello
vecchio signore e la zia, domenichino non capiva sillaba: non che parlassero un'
la zia, domenichino non capiva sillaba: non che parlassero un'altra lingua, ma
garzone si era avvicinato alla tavola per non perdere sillaba di quel racconto. sbarbaro
il risentimento senza oggetto... non spiccica sillaba: bottiglia capovolta si tura
zio cosimo faceva tutto da sé e non confidava una sillaba ad alcuno. n.
i-611: mia madre mi disse che non credeva neppure una sillaba di quanto diceva
. bersezio, 2-166: suo padre non conosceva la sillaba no per chiunque,
, spoglia. montale, 1-45: non domandarci la formula che mondi possa aprirti
breve. / ché pei maestri antichi non fu la scena immota, / ma sognarono
di malumore, per la ragione che non gl'importa d'intendere quel che dice
d'un palazzetto rosso. scomparve. « non ha quasi sillabato parola », disse
iv-28: « le banche » sillabò « non prestano denaro che contro sicure garanzie e
di quattrini che c'è in giro non ne prestano affatto ». fenoglio, 5-ii-452
. banti, 9-418: « perché non ritorna dal suo uomo? » sillabavano
resterà'. moravia, 22-83: diaz non ebbe che ciniche e schiavistiche durezze che si
: « che tempi! un galantuomo non può più dare un calcio a un
per edoardo sanguineti... cicchetto non usa 'sloganismi'. sloganista, sm
del « mondo »... non può essere neppure raccontata se non si parte
.. non può essere neppure raccontata se non si parte da longanesi, sloganista del
). segneri, iv-691: non veggo che niuno mai si precipiti a bello
slogato i polsi... ma non credete ch'io mi svenga. pirandello,
. de amicis, i-879: non son nulla tutte queste stranezze appetto all'
mascelle. papini, 27-917: divenni, non so come, un acrobata nomade.
: pare... che la vecchia non volesse saperne di vedere una ragazza slogarsi
della spalla,... acciò cne non facilmente si sloghi, s'accresce una
degno d'un indiano...: non ebbe che un piede slogato. cicognani
cistiato, slogato, insanguinato, / non era morto. 2. per
ricomparire ora in bellini. credete che non la potremmo seguire molto innanzi fino al
« sei proprio sussi » ripetevano. « non sei slogatonemmeno nei ginocchi ». -che
slogati malgrado la sua solidità -che non è ben fissato (un dente).
casini, i-28: 1 denti qualora non siano slogati, tutti insieme si accordano
che son belle e buone, le quali non si possono acconciare ad un'altra,
algarotti, 1-ix-73: il linguaggio di non so qual popolazione del paraguai..
fuori posizione. oliva, i-1-422: non solamente una canna [d'organo] slogata
sicché voi vedete che un picciolo proemio non sarebbe slogato. 10. che non
non sarebbe slogato. 10. che non è in posizione enclitica (una particella
folla di slogature e malanni, acciocché non arrivino o non nuocano,...
e malanni, acciocché non arrivino o non nuocano,... che giudizio
giudizio, che sapere, che arte non si richiede? algarotti, i-vii-
giorno. d'annunzio, iv-2-1127: ella non poteva sopportare... quella doglia
degli ottimi prìncipi..., pure non sarà mai tanto che non vadano spuntando
, pure non sarà mai tanto che non vadano spuntando disordini e slogature nel corpo politico
tal atto una specie di possesso, onde non potessero più sloggiarlo. ranza, lv-159
a casa [con il furgone] ma non pensare che sloggi da davanti il mio
i-83: egli varrebbe meglio che certi desideri non nascessero mai che l'essere in contesa
kimini. cassola, 1-28: « non credo che bombarderanno qui, » rispose fausto
g. bassani, 4-39: quel posto non era libero..., apparteneva ad
corpo). segneri, i-352: non vedi che quanto prima ti converrà da
sacerdote né di medico, perch'egli non ha mai voluto credere d'avere a
). brignole sale, 7-300: non diede albergo alfonso a sì brutte idee
la fronte. lux perpetua. il sonno non la spegne. e non puoi farla
il sonno non la spegne. e non puoi farla sloggiare. = comp
. s. borghini, 1-82: non ancora la palestina aveva ricevuto, quasi
arse sodoma e gomorra. 4. non confermato o rimosso da una carica.
le cose provate buone in teoria possano non essere buone in pratica. settembrini, vii-363
. /... / pur non de te me slogni, / ferro,
una signora. buzzati, ii-118: se non si slombasse [coppi] così a
legata in questa carne, / sì che non sa che farne, / se non
che non sa che farne, / se non andare a riveder la tomba, /
. locuz. slombarsi per un peto: non sopportare alcuna fatica, stancarsi per nulla
gigli, 4-165: basta, i'non so se l'anderà bene dicea colui che
di una guittone, xxxiii-104: non corra l'omo a cui conven gir tar
fugge tempo sì, che mai non riede. = dal provenz.
dossi, i-157: « no; non è forestiera » disse adunque il marchese
, 1-18: tra i 'bohèmes'l'amicizia non è un lusso, ma una necessità
g. visconti, 2-96: elle non subiecte ad alcun ferse / giamai come
grugni plebei. nievo, 42: non arrossiva di esser geloso di un vecchio aristocratico
nelle scuole. prezzolini, cxxi-i-176: non auguriamo a nessun popolo del mondo una
tecnica). soffici, v-5-14: non sanno disegnare correttamente né una mano né
, i quali nelle opere dell'artista non veggono che la forma,...
: un sindacalismo 'slombato', che non rappresenta più nessuno per aver voluto rappresentare
gran globi ne'lor diversi giri, acciocché non passino i limiti loro prescritti dalla sua
egli siasi riconsigliato di slontanarsi più che non fece nel primo suo lavoro da quella
colui mi slontanava / con din « non creder da quell'asinaccio / di ricavarne
quella delrun- heria... per non troppo slontanarsi dalla loro patria e da'con
buonarroti il giovane, 9-791: io slontanar non sommi [dal mercato] / e
eventualità sgradita. siri, ix-1434: non solo non erano gli spagnuoli per venire
. siri, ix-1434: non solo non erano gli spagnuoli per venire alle prese
sesto tarquinio con lucrezia: da che non si slontana aristotile. 8.
, sperando / pur trovar pace e non star sempre in bando / e dal bel
ch'ella ha avuto il torto di non denunciare: stoffa comperata a varsavia per venticinque
d'un gi- rimeo, d'un non si rinvenire, / d'un suon,
fare e al dire, / d'un non saper s'i'sono o s'i'
il verso del pelo, o a cui non sia stato ben levato il lustro.
, slumachéggi). essere molle, non sufficientemente teso (quindi vibrare, oscillare
provido l'avvenire, se l'altro non considera solo, come sensualissimo, il presentane
1-105: la tromba nel muso del porco non è mobile e quella de lo elefante
), cii-v-231: in tanto l'indiano non fa altro che dare e slungare la
atteggiamento). lomazzi, 4-ii-257: non siionga mai un membro da una parte
membro da una parte che gli altri non lo seguano. bellori, i-65: espone
rostro scabro. bocchelli, 2-xxii-62: non riuscendo a mettersi d'accordo per la spartizione
saette, desiderosa di riposarsi ne'battelli, non si curando di slongame la strada per
guida per il bosco e messer roberto non volse, dicendo ch'egli sapeva benissimo
/ dal gregge che gli agnei belar non sentasi. 5. rendere più
, 39-i-51: galeno... non trovò migliore similitudine colla quale spiegasse il
incalzandolo / tuttavia quel ribaldo, e non lasciandolo / slungar molto da sé, fu
corpo). aretino, 9-183: non mancare di creder che io le possa rendere
ché, se ben le è uscito, non ardisce di slungarsi da lei e solo
: quant'è ricrudine / del disinore che non ti si slungna! aretino, 17-412
suol fugare dalle menti e dai petti, non si slungò punto di porfirio né dagli
vieneislungando,... allora il matrimonio non è rio né sconvenevole. -attenuarsi
e fugge tempo sì, che mai non riede. 13. locuz.
. proverbi toscani, 77: chi non può slungarsi, si scorti. =
per paura si appallottola... non vi si distingue neppure un minimo moto
bonghi, 1-205: la coscienza ch'egli non parli in grandissima parte se non il
egli non parli in grandissima parte se non il suo proprio dialetto con delle terminazioni un
quand'ei si slungano e s'accorciano, non facessero né l'un né l'altro
rischiarare e del tutto sia freddo; allora non se li dia più fuoco et in
: morag. raimondi, 3-314: non si trattava che di un mediocre film
aretino, 27-i-1-193: viola santa, stu non cacci mano / a far- in modo
d'un semplice capomastro divenuto smaccatamente ricco non potevano far capolino quelle bencivenni,
contusiobaldelli, 3-164: così fatti uomini non si truovano mai smacne; ammaccare.
temperino e poi di vino torbidiccio e naturalmente non rischiara affatto, e lo fa nascosto
particella pronom. rovinarsi, essere dolce, non colato né smaccato, ma frizante. buonarroti
sdolbollono mezz'ora o due terzi, non vorrebbono istare in molle cinato,
per quello ista bracciano / non è sano. salvini, v-3-2-2: io
cioè con un poco di vena di dolce non dolce peluia. gargiolli, 131:
. passeroni, iv-86: il suo dolce non è punto smaccato; quando le vanno
della sua fanciulleria! borsi, 1-86: non vò qui con caro, 12-ii-187
-sostant. 3-1-10$: dubito che il non potersen egli fare il primo autore lo
parola). - anche sostant. non avete mai avuto intenzione di smaccarmi o di
servivano di quella pretesa o artifiziosa provocazione, non per accorciare. chieder un giudizio pericoloso
: achille di costui tanto più forte / non fu fa'di ciò riserbo. / purché
purché all'oscurità mentre t'involi, / non smaccato di servile oltraggio / pur da
nello smaccato, che dimostra / cervel che non si scaldi e braccio / la prigioniera
e braccio / la prigioniera? che non voli. bacchelli, 2-i-210: il teatro
suo prestigio. zione della rima, che non è, come tutti credono, di rendere
possessione di cinato e molle ed eunuco e'non vada dove si rappresentano. vercelli.
no'vo re quel che non condanna la chiesa, non è ella una
re quel che non condanna la chiesa, non è ella una smaccata leva lasciarne
sorte ve cherebbe danno assai più che utile non gli arrechi lo smaccato lo ritrova,
mune. bacchelli, 2-xxiii-619: dirgli che non volevano disfar valore intens.
il sarto istruito,... non mancava di brio e di spirito, con
pronta d'uomo del nord che, quando non è taciturno e ostinato, trasmoda nella
esibizione di fede. -che non prova ritegno nell'adulare sfacciatamente. foscolo
o di là dalla linea del vero, non s'intendono fra di loro mai a
; e, quindi, se le parole non trasandano in gentilezza o anzi smaccatura,
sugli abiti. alvaro, 5-88: non si faceva in tempo a smacchiarsi che si
, iv-2-47: se quei chierici di camera non fossero rimasti con altra macchia che con
con quella degli scritti del vasari, non avrebbero avuto bisogno per ismacchiarsi, di sapone
!. sermini, 439: non hai tu mai in villa veduto chiasso veruno
in villa veduto chiasso veruno che per non usare vi sieno sì cresciute le macchie che
nocivo. ximenes, 485: non fu piccola la difficoltà per ismacchiarlo [un
smacco. sassetti, 7-51: il non mi si essere mai porto occasione di mostrarvi
monti, x-5-414: pensa ond'esci e non din « non son più quello »
pensa ond'esci e non din « non son più quello », / perché stringi
/ sii largo a tempo; e se non vuoi lo smacco / di tornar quel di
marini, iii-128: udendo io non so qual rumore entro alcuni cespugli quivi
. fagiuoli, xni-32: argonte ancor non s'apparecchia / a uscir dalla nativa
/ e in guerra per gir seco ancor non smacchia. = comp. dal
prima era selva. bandini, xviii-3-925: non si ri- durrebbono allora in grado d'
terre già lavorate e smacchiate, per non poter trovar compratore cne desse denaro.
smacchiatura dei terreni... non oltrepassa il computo di scudi cinquantasei per
sacco. pananti, i-180: quei per non ridere e fare uno smacco / si
calvino, 6-170: certo i tedeschi non sono gente da fermarsi così dopo uno
18-i-189: dovetti ridere anch'io, che non ne avevo voglia, poiché nessuna sensazione
delfini, 3-45: ben altri spauracchi (non più stalin, non più delfini)
ben altri spauracchi (non più stalin, non più delfini) vi renderan magre le
voglio! bravi! evviva! così non avrò a questionare con quell'uomo, né
in grave affanno / assai più ch'io non posso soferire, / non mi dispero
più ch'io non posso soferire, / non mi dispero? né smago neiente,
a cui merzé i'sono, / che non si debbia smagare neiente / per la
buon pezzo del campo, ma però non si smagarono né ruppono, ma costanti e
sicuro e franco, / sì che non smaga nell'avversitate / e nel periglio
smaga nell'avversitate / e nel periglio non si truova manco. ceccoli, vii-676 (
in sullo scudo e ruppe suo lancia e non si smagò niente. caro, 12-1083
fanciulla non si turbi e smaghi / se sopravive a'
in gravi problemi; arrovellarsi vanamente, non raccapezzarsi più. bandella, ii-970
/ ch'a vero amor seguir unqua non lece. l. pascoli, iv-2-78:
iv-2-78: state però in cervello; non vi smagate in queste annee strane e contradie
rapimento. brignole sale, 6-8: non così smagò tancredi, allora che, giostrando
domo; / ma mia suora rachel mai non si smaga / dal suo miraglio,
trovare, / e già d * amor non ismago / per troppo vostro orgogliare.
. dante, purg., 10-106: non vo però, lettor, che tu
, ché dimane, / morto, non fia da più ch'un tristo cane?
punture de le spine, / ch'i'non mi smaghi dal tuo fisso perno.
giosafà... da dio già non si smaga. 4. sbagliare
'l pondo, / e guarda a non smagar, l'uscir di tuono / guasta
ei debono apportar, ben dispensati, / non si trasformi in morte, mal disposti
. tornasi di lampedusa, 213: non nego che alcuni siciliani trasportati fuori dall'
, leggendo, lavorando: e perché non è usante, ma vive a riguardo,
e superba. alamanni, 10-21: non si smaga / il valor che ministra il
cantato, / l'assedio a genova non ismagò fiore, / ma d'ogni parte
il cortese volgar., 403: ciò non smaga febus di suo proponimento e comanda
c. e. gadda, 6-143: non si può smagare dell'aroma proprio né
(1-iv-576): chi è colui che non conosca la vostra onestà? la quale
conosca la vostra onestà? la quale non che i ragionamenti sollazzevoli ma il terrore
ragionamenti sollazzevoli ma il terrore della morte non credo che potesse smagare. s.
chi prende smaga / che 'l negar poscia non li pare amaro. io
d'ancona definisce la canzone epico-lirica, non avessero presa sul fondo linguistico liscio e
lungo passato ci ha talmente smagati che non ci concediamo né illusioni né scherzi.
fatti di cesare, 215: lentulo non si smagò dalla sella e ferì basilio
», 21-ii-1988], 1: mitterand non èpiù il re dei dogmi e dei feroci
ch'io avea perduto, / e non sapea dove trovar aiuto, / lo dio
s'io ismagato sono ed infralito / non ve ne fate, genti, maraviglia;
miraeoi vi sembri solamente / com'io non son già de la mente uscito.
scuri, / sì ch'altra donna non posson guardare. niccolò del rosso, 1-236-4
oglo meo smagato e fatto vile / non ebbe la vista tanto setile / che comprendesse
lo pericoloso fuoco e sbigottiti, erché non ardivano a lamentarsi di coloro che messo ve
alquanto e l'animo smagato, / non poter quei fuggirsi tanto chiusi / ch'
quei fuggirsi tanto chiusi / ch'i'non scorgessi ben puccio sciancato. bacchelli, 13-
. latini, i-1210: non è maraviglia, / ché ben trecento miglia
ismagiato. baldini, 9-121: altro non troverete che un paese iscolorito e 'ismagiato'come
! lasciate gli smieci da parte; non sapete che la pecora per far bé perde
il vento e le onde smaglianti, che non poteva guardare senza odio.
. luzi, ii-374: « tu almeno non discendere / dalla tua altezza d'allodola
bicchiere, rode la schiuma, cioè questa non è persistente. 7.
grande da parer sempre sul punto di non poter più crescere: e pur cresceva,
, tanto da trovare in se stesso non so quale smagliante soddisfazione. gadda conti
doveva saper troppo bene che questo professore non era molto divertente o, come si
, dice sempre il giordani, scrittore non uguagliarle per l'ingegno, di cui non
non uguagliarle per l'ingegno, di cui non si ritengono a mente, se non
non si ritengono a mente, se non innumerabili frasi smaglianti. linati, 13-211
v-5-417: la chiarità e smaglianza dei toni non la sola cosa degna di ammirazione.
.. sicché, come il coretto non si può ismagliare leggermente, così non
non si può ismagliare leggermente, così non le può l'uomo inducere che lascino pure
amore). petrarca, ii-1-75: non fu sì ardente cesare in farsaglia / contila
bene arrampicandosi su per i greppi, non solo; ma si smagliò anche una
. contarini, lxxx-4-290: i turchi, non potendo penetrar ne'squadroni, non possono
, non potendo penetrar ne'squadroni, non possono valersi della loro tagliente sa- bla
a veruno credo che basti che temerario non sia di riprendere alcuna parte della vergiliana
da pesca. pavese, 4-61: non di rado i pescatori, che non aveva
: non di rado i pescatori, che non aveva mai visto prima, si lasciavano
.. sotto / a al mina non si smaglia. 13. rimanere
volgar., 3-328: veramente ciascuna parola non sarà esaminata ne ricolta in sé,
esaminata ne ricolta in sé, e ciascuna non smaglierà né pugnerà i cuori di coloro
scorare. ariosto, 35-80: ruggier non conoscendo ancor chi fosse / chi a
« illustrissimo, o breve o lungo voi non potete fare altro che bene » rispose
sopraggiunge il padrone del negozio: nonismaglia, non è brillante come il frisore parigino delle commedie
con l'arcivescovo. 6. non mantenere a lungo la spuma che si forma
quelle maglie si dice 'smagliare'; e quando non le disfà è segno che ha poco
ben bene arrampicandosi su per i greppi, non solo; ma si smagliò anche una
. cecchi, 5-340: ad una letteratura non del tutto incompetente, la tessitura fantastica
sull'alto della coscia che ginnastica e creme non correggono. -per simil.
ne è perciò stata chiamata sarcofaga che non vuole altro dire che mangiante la carne.
della magnetizzazione. bacchelli, 20-254: non conviene fargli conoscere questi referti magnetofonici,
magnetizzati o smagnetizzati che fossero, non mi dicevano nemmeno: « crepa!
quelle [quaglie femmine] che non rispondono se non quando [i quagliotti]
femmine] che non rispondono se non quando [i quagliotti] sono vicini,
quagliotti] sono vicini, altre non vogliono risponder a'smagnoloni. =
, terrorizzato. fazio, iv-24-78: non dico più; ma per le mortai piaghe
cioccavano, urlavano, che non ce la sfangavano più: erano i nervi
smagralitigatóri sm. invar. contenzioso che non può che provocare perdite economiche in chi
. aretino, 20-335: se non che il litigare è uno smagra-litigatori e
. ramusio, cii-ii-1012: questi religiosi non mangiano animali, e questo per smagrare
, / il qual perduto mai più non s'acquista. tansillo, 83: cento
lauro, 31: io così intendo che non s'ingrassi il terreno per seminarvi fava
che scarica alla battaglia sotto padova, e non lasciare andare a male tante acque e
dolore egli comincia a smagrare, e quasi non mangiava né beveva. aretino, v-1-190
ch'io mangiava per ismagrare (ché certo non il cibo, ma l'ozio di
il principe alessandro sta bene, se non in quanto il caldo della stagione l'ha
. franco, 4-54: per dubbio che non gli smagri la robba, non sogna
dubbio che non gli smagri la robba, non sogna altro che bere oro, seminar
volgar., 3-196: chiamalo beato se non si smagra udendo che gli convenga sostenere
: con questo rimedio appropriatissimo la smagratura non ti faccia timore alcuno.
dimagrimento. redi, 16-vi-170: non mi pare di aver detto che con lo
.. perché troppo scherzando e saltellando non si smagrischino. serpetro, 146: le
dato in una stitichezza di ventre che non si vuole ammollire né muovere. silone,
privarsi di cibo per smagrire, ma non per nutrire un affamato. -snellirsi
smagrita e l'altra no, la bocca non era più al centro esatto del volto
nutritive. roseo, iii-21: chi non sa che il sale sterilizzi e smagrisca la
sottili con poche ed anguste foglie, non difendono bene la terra dai dilavamenti delle
comprar ora bestiame vaccino, perché anco non sono grassi che possa ingannare; ed
l'indomito, perché essendo alquanto smagrito non sia tanto duro di domare. redi,
signora... ha cominciato a non godere la solita sua buona sanità ed è
sostenute in quell'occasione, lo trovai non solo eccessivamente smagrito, ma con polso
gualdo priorato, 9-63: le guancie non polpute né depresse, ma nell'ultimo
capelli, che pareva le invadessero non solo la fronte, ma tutto quanto
quanto il viso smagrito, ingiallito, non più illuminato dalla luce dello sguardo già
, 1-171: la compagnia già troppo smagrita non riusciva a combinare uno spettacolo.
altra cagion mi striie o tiene / non seguir quel piacere o quel diletto, /
quel piacere o quel diletto, / se non che tenpo ongniora non ritiene / in
, / se non che tenpo ongniora non ritiene / in mio stato la natura ferma
11-41: la fantasia popolare... non erra dal vero, quando attribuisce alla
, è possibile che il popolo dei pesci non cominci a smaliziarsi almeno un poco?
. (superi. smaliziatissimo). non più ingenuo; divenuto esperto, scaltro
la maestra ne parlavano spesso; ma smaliziata non ero. brancati, 3-285: tutto
ero. brancati, 3-285: tutto questo non procurava alcuna gioia ad anna, come
una fiera occupa tutte le strade perché non fugga, dice cristo d'aver per
macchie dense in cerca dell'etemo pan giovinetto non ancora smalizzito e quindi facile preda delle
: tutto con queste mani, che non me lo sento più. io sotto l'
cuoce, / ma chi l'usa alfin non duole. n. degli albizzi,
glande). ruspoli, 191: non dirò già come in que'calzonacci / la
a vedella al balcone. = se non è erronea lezione del codice per isnellina,
nemmeno guardare tom- masino, come non l'aveva guardato quando era arrivato, smal-
quella gelatina che ho narrato, / non già con ghiaia o con cotenne drento
fondo smalta, / tutto si ficca e non può riaversi, / con rischio di
g. gozzi, 1-432: sofronia finalmente non ha bellezze prese a prestito dal parrucchiere
dalla miniatura; ma è tale che non fa venire nausea prima d'essersi consigliata
trottola / acciocché in esso affatto io non mi smalti. 13. formare
mostrava alla vecchia madre un suo ritratto non troppo naturale. c. e. gadda
ovvero loggie a volta, nuove, non ancora smaltate. f. corsini, 2-140
., 5-313: d'arien- to non lavorato portò diciotto migliaia di pondi, e
, senza unghie smaltate e con le labbra non tinte. moravia, iv-26: la
scritto). manzoni, v-2-670: non ho tempo di trascrivere questa lettera,
ho tempo di trascrivere questa lettera, non smaltata, come dici delle tue, ma
cellini, 529: avvertisci che e'non ti venissi tocca la tua opera,
.. perché gli smalti o e'non si appiccano, o e'fanno brutto lo
a guazzo o sia a oglio, elli non passano la superficie della smaltatura. scamozzi
lungo tempo nella sua bellezza e candore, non essendo a questa parte così facilmente né
a. serra, i-i-no: il che non succede per le robe delle quali ha
più alto prezzo di quel che per altro non facilmente si sarebbe possuto smaltire. l
, 2-ii-77: le granaglie di annona non trovavano smaltimento. ferd. martini,
che ancora essi siano liquidi, accioché non coprino i disegni. testi spellani, 1-1-75
, l'aceto e l'agresto, ma non tanto ti desse noia a smaltire.
che mi sarà assai utile, ch'io non possa mangiare nulla che mi piaccia e
possa mangiare nulla che mi piaccia e non posso smaltire nulla. caro, 12-iii-67:
fagiuoli, vii-85: la gita poi non è così molesta / che non si
poi non è così molesta / che non si possa fare; e l'esercizio /
indige- sta. tommaseo, cix-i-13: non conto i bocconi, perché quanto mangio
la tua faccia, / chétati se non vuoi che ti sien messe / le grappe
ottimo, i-95: lo stomaco pieno non puote la moltitudine de'cibi presi dal ghiotto
stomaco mio valoroso, io so che non ti fai pregare a smaltire una dozzina di
rug- ge nel ventre; se questo non ha da smaltire il cibo, non ubbidisce
questo non ha da smaltire il cibo, non ubbidisce alla testa. -far
avviene il contrario e quel troppo nutrimento non lo smaltiscono gli arbori, andandosene tutto in
a benefizio delle piante sarchiate, e non nella concimaia a benefizio dell'aria.
come se stessi bene, quel cibo non mi si smaltisce. -figur.
splenie..., e quando non puote manicare né smaltire per lo male de
vacche. buonarroti il giovane, 9-215: non ho capo e la bocca ho nella
strozzi, 1-61: il servo ancor non ha smaltito il vino. aretino,
e l'altra seguente in cui smaltiscono le non peran- che digerite ubbriacchezze. pea,
smaltendo le cose di italia che, non avendo ancora digestite queste, si metta
: / il piè in due staffe non si può tenere. riccardi di lantosca,
i pezzi grossi. calvino, 1-361: non aveva pace finché non aveva smaltito questo
calvino, 1-361: non aveva pace finché non aveva smaltito questo compito. eco,
accetterà per la benignità della stagione convenientemente non pur le barbate, ma i magliuoli.
m. villani, 9-7: quello che non si potea smaltire era che 'l comune
ricevuta, quantunque sappiamo che cristo non solamente vuole e comanda che perdoniamo, non
non solamente vuole e comanda che perdoniamo, non facendo vendetta dei nimici, ma che
da non potersi mandar giù senza sdegno né smaltir senza
ciascuno in disgrazia de la signora, non potendo smaltire che altri più di lui né
vizi vostri iniqui e amari. / non siate a tòr l'altrui cotanto avari /
. gli amici ti volessino dare 33 non aspettare che sia cosa ai contento, perché
che sia cosa ai contento, perché loro non hanno nulla, ma potrebbono andare a
la germania alta. guicciardini, 13-iii-126: non sa già in che modo gli abbi
gli abbi smaltiti, ma che sanza dubbio non ne consegnò a madonna alfonsina più che
magno], 266: delle lor mercanzie non cavano danari, perché quelle genti non
non cavano danari, perché quelle genti non gli stimano, male smaltiscono...
è forza che vi si smaltisca, perciocché non si suol quivi trasportare nulla delle cose
quivi trasportare nulla delle cose mercatabili dove non vi sia smercio. manzoni, fermo
impunemente servire 11 'piatto del giorno'che non s'è riusciti a smaltire.
quattro edizioni. leopardi, iii-1027: non mandai le note degli associati, perché
dai porti e che per mancanza di muli non è smaltita a tempo, e si
: il danaro ha 'azione cumulativa': se non si smaltisce volta per volta, intossica
liquidare tutta la merce anche sottocosto, non lasciando niente di invenduto. volponi,
pigiato con uve a prevalenza di montepulciano non invecchia bene e... deve essere
passare qualcuno o qualcosa per quello che non è. della porta, 1-23:
bravane se vuol smaltir per quel che non è. costo, 3-66: se.
di poesia in te si scoprisse, non ti curerai di farti per essa la strada
buon segretario. muratori, 9-283: non sono mancati fornai e farinotti di corrotta
mandati fuori e smaltiti, acciò che e'non facessino tumulto drento. oliva, i-2-169
di morte. genovesi, 6-ii-1150: affinché non paia che io smaltisca un farnetico platonico
il po di primaro... forse non potrebbe smaltire tutte queste acque senza rovesciarne
le abitazioni isolate e loro piccoli aggregati, non collegabili a fognature dinamiche, privi di
magliuoli che si piantano nei piani non si mettono a giacere... perché
perché, essendovi sotto il pancone, non si smaltirebbe l'acqua e starebbero di continuo
vien battuta, essendo più stretta, non può smaltire la sua fuga di circolo in
sole] trae e bevain alto che, non potendoli o seccare o smaltire, essi ogni
). giamboni, 65: non puote ricuocere tanto cibo, quanto di
soperchio è ito nel ventre, e così non esce da che non è ismal- tito
ventre, e così non esce da che non è ismal- tito, anzi vi si
stata sì sobria che lo stomaco tuo non sia aggravato per lo soperchio del cibo non
non sia aggravato per lo soperchio del cibo non ismaltito. savonarola, 7-ii-166: quando
smaltito e venire a materia confusa, non lo aria quasi creduto. berni, 126
); che è stato assimilato e non produce più ubriachezza (una bevanda alcolica
il popolo minuto ne facesse qualch'esclamazione, non venisse piu che tanto attesa né da
. figur. fatto passare per ciò che non è. vico, 4-i-813: cotal
ai loro tempi, che anco nel 1300 non erano smaltite. vasari, 4-ii-777:
, in un disordine sconcio di ebbrezza non smaltita. 8. ampiamente acquisito
tutti. l. salviati, 9-6: non è forse così smaltito come poneste che
; qualcosa rimane ancora nel vostro intelletto non ismaltita a dovere. 9.
che questa disputa dell'origine dei nervi non è mica così smaltita e decisa come
abbachisti, gli architetti e gli ingegneri non altro sono che maravigliosi parti deh'aritmetica e
di quell'altro giorno che si volle e non riuscì l'inghiottita ma non ancora smaltita
volle e non riuscì l'inghiottita ma non ancora smaltita servitù levarsi di su lo
lati dove si conosce che l'acqua non ha la sua calata o sito smaltitoio o
acque piovane dei cortili e case, non li possono mai riempire, ma si smaltisce
sole, di aria, umide, non pavimentate... i letamai, le
il giorno dell'esequie vi stettero soldatiisputare; non vedea altro che oro. ser giovanni,
solidate con molto batterle insieme, quasi non men duro che sia la pietra. palladio
, 2-146: ti ricordo che tu non facci mai i smalti sopra legname, imperò
o getto una specie di calcina, fatta non con grassetto di calce spenta, ma
l'uso del camminare né l'acqua non gli offendeva. -per estens.
. g. visconti, 2-4: non sai che troppo indegnamente sale / con magior
: smalti in certi luoghi commessi che non cosa per mano umana fatta pareva,
poscio: « tutt'ò piacere, e non mai difalto ». neri di donato
agguaglia a fera offesa. / ahi, non è pari il gioco o pari il male
cadono in braccio agli appii, e non mai tinto / resta il terren di
vide ricovrirse. bronzino, i-83: non più selva o poggio o fiume esalti /
d'amor, donna, già mai / non s'armò il cor che de'vostri
vostri occhi ai rai / arso e vinto non fosse al primo assalto. daniello,
b. taccone, cvi-322: ella non può, né voi, né te conscente
né te conscente, / perché donna non è, ma marmo e smalto, /
/ cenilo, nel silenziointatto come / quando non era l'uomo e il dolore. cinelli
/ d'amor usai, quand'io non ebbi altriarme, / chi verrà mai
in questo doppio assalto / un cuor non che di carne, ma di smalto.
lorenzo de'medici, ii-296: l'uom non è però di smalto, / di
, 10-301: il barone, che non era di smalto, anzi di carne,
l'amore di colui che ha il cuore non sol di pietra, ma ai durissimo
b. corsini, 22: non fanti o cavalieri, / non corsali severi
22: non fanti o cavalieri, / non corsali severi / li dieron l'empio
birra. falier, lii-3-12: non gli ha... conceduto l'oliva
. imbriani, 8-63: il nocchiero non si accorse della sostituzione e smammò,
. casotti, i-intr. -8: io non volea cantar, ma gl'importuni
, ora così gentile e sensitivo che non potete sentirvi passeggiar su pel viso una mosca
: fra i campagnoli e i montanini io non ci sono ito a spasso, sdilinquendomi
: le donne, le quali in arte non ammirano che lo strumento, si smammolano
smanacciate. pascoli, 1-119: io non mi sono messo mai per quella gran via
, smancerie e salamelecchi mondani, otello non valeva un bel niente, d'accordo.
veste a smanceria, spesucchia, e non ha i calli alle mani.
1: egli mi porta broncio e non ha zazza; / digrigna un micolino
, 2-83: anna... non aveva molta simpatia per la zia, perché
., acciò che le parole tue non siano infiate né gorgottate nella gola, e
siano infiate né gorgottate nella gola, e non sia la voce tua ismancevole.
di smancerie postaglisi presso a sedere, altro non facea che soffiare. poliziano, 6-365
co- m'io la 'ntendo. io non ho bisogno di tante smancerie. landò,
baretti, 6-392: cotesti appellativi soprannumerari non s'usano se non in certi casi
cotesti appellativi soprannumerari non s'usano se non in certi casi, facendosi entrare sì nel
comandò che i ripari si riforzassero e che non si smandassero i turchi fuori sì come
, 3-63: intrepida in tante calamità, non si smandò gia- mai la sua lingua
in quel momento la realtà come linguaggio non segnico -ossia un suonatore di mandolino come simbolo
repubblica », 27-vii-1986], 13: non pare proprio che, a parità di
», 13-viii-1982], 23: noi non abbiamo giocato bene, in quanto il
e vide dopo alcuni di che il re non lo chiamava a interpretar le parole de
il rimedio, dubita della vita e di non trovarlo bastevole a liberarlo. bizzarri,
bastevole a liberarlo. bizzarri, 18: non mi tenere più in tanto sospetto,
spasmi, angoscie, languori ed agonie / non trovarà rimedio a'dolor sui, /
, / sol di sé si lamenti e non d'altrui. fagiuoli, x-153:
sul punto d'es- ser mamma, non trova questa sera nelle quattro stanzette del
paventa il mio furor, impunemente / non mi avrai provocato a cotal segno.
responsabilità. alfieri, 1-79: io non ho regno, e tutte / di re
sciolsero le catene, ond'io fossi non già libera, ma in preda alle smanie
che morte orribile, / cui ritardar non ponno / le smanie, i pianti,
o dal desiderio o che, pur non avendo ancora un oggetto determinato, provoca
: quando quel gran passaggio è fatto, non occorre più lusingarsi di poter porre in
che formano in senso mio, se non tutta, almeno la maggior parte della felicità
per ismania d'amore, ancorché in verità non avessi altra cagione di disperarmi che la
diletto che tu possa avermi dato, io non avrei quei sospetti quelle smanie quei furori
ungaretti, 37: l'amore più non è quella tempesta / che nel notturno abbaglio
l'amore era quasi una truffa, se non della natura in generale, forteguerri,
il padrone del pozzo: ch'io non bado / s'ella va bene o male
stampa palpare a lungo, insistentemente. non impresso a causa della sporgenza del telaio del
che il dolore fìsico e le pozioni non dovessero, soli, smangiarla.
da molto tempo mi smangio con il cattivoche non esprimo. 6. locuz.
pea, 1-229: se proprio io non ero rimasto digiuno dopo il banchetto della
formaggio, nel piatto, che proprio non lo poteva buttar giù. =
gola e il ventre allo smangiucco, non ode, se ne ride e tira di
, merende, smangiucchi fuori di pasto, non so d'aveme commesso né pure un
gittan- dolovi dentro a un tempo che non possa pensarvi, talora lo guarisce dalla
guarisce dalla pazzia, se sia angolare e non circolare, perché quella la causano gli
. tasso, iv-103: de la maninconia non parlo, né de la smania,
io porto a sua santità ch'io non posso offender altri che me stesso. d
piena di smanie e di dolori per non poter liberarsi del parto. bresciani, 6-xiv-
. bechi, 2-255: d'alvaro non aveva voglia di nulla, si sentiva struggere
, ma ho addosso un'infreddatura che non mi lascia fare quello che vorrei.
, di notte, agitato nel buio, non riuscendo a prender sonno, s'era
innanzi il sole che molte volte egli non solo era pronto, ma uscito di casa
smania d'azione, intendimi bene: non voglio né posso far pazzie come quelle dei
: il nostro cuore talvolta si gonfia di non so che smania sanguinaria ed anela alla
, come una falsa stella che precipiti non lasciando se non un poco di fumo e
falsa stella che precipiti non lasciando se non un poco di fumo e di scoria.
sentì un gran rombo nel petto, ma non era auello di novesa. c'era
rilevare da una caduta grave, risentì non la poesia proprio, ma il bisogno di
: nulla mi ricorderebbe la precedente esistenza non fosse questa smania rimastami nelle dita che
, spesso anche lo martìra sotto altri non nobili aspetti, inducendolo a tentare di
tanta smania d'allegrezza venne che non ti potrei tanto dire. de'mori
, un'ingordigia di piaceri che ancora non sapeva precisare egli stesso. deledda, iv-424
corteggiamenti con quelle disinvolture e smanie spagnuolesche non dimostrino al volgo quello che si deve
drammi,... nei quali non era possibile urtar di più nel senso sans-
i-140: io dissi: « tanta smania non si prenda, / basta solo una
di follia. marini, ii-167: non tardò uranio a ritornare e, intesa la
capo e veniva a peggio, se non che si vide attorno de'cristiani che abbominavan
lasciò svaporare. pratesi, 5-68: non sapeva più quel che faceva, dava in
intelletto in grave smania con aristotele sospettando non essere in ciò piuttosto ingannato che ammaestrato
2-103: rutilio, entrato in ismania non tanto per lo desiderio dell'amica che per
lucide; / la bocca e 'l naso non si può dipingere; /...
moglie s'innamorò che, qualora egli non la vedeva, ne menava smanie. firenzuola
. doni, 4-14: il chiarino, non ritrovando la sua giovenca, ne menava
che fu necessario l'avventarsegli perché ei non si togliesse la vita. parini, 712
scarmigliata, tra stupidita e smaniante, non era capace di nulla. -sostant
moglie lisciarsi e mostrarsi più bella che non è per ritrarre il marito smaniante nell'amore
buonarroti il giovane, 9-284: 1 non sani di mente, / e più
inferno, smanieranno, spasimeranno, ma non verranno mai però consumati. 2
questo benedetto prigioniero, poiché marzia smania se non gli parla! campanella, 966:
per troppo desiderio d'aiutarmi; e non l'hai fatto. lubrano, 2-333:
! il mio onor mi comanda di non agitarmi e smaniarmi, perché null'altro chiedo
viso tra le mani smaniando e dicendo non so che cosa. -darsi da
teatrale. martello, 172: io non credo che, da un popolo ancora scostumato
). bacchetti, 1-iii-693: « non posso mica picchiare la sorella! »
amorosa pania, / cerchi ritrarlo, e non v'inveschi l'ale, / ché
v'inveschi l'ale, / ché non è in somma amor, se non insania
ché non è in somma amor, se non insania, / a giudizio de'savi
: / e se ben come orlando ognun non smania, / suo furor mostra a
, ii-8-249: sto male, smanio, non gemo né languisco, ma impazzo di
monsignor carados se ne vide così giacente, non è da domandar quanta ira, tristezza
esso ha sì grande ira che per poco non ismania di duolo. chiabrera, 1-iii-185
ah, il lupo smania di fame e non ha che rodere. marchetti, 5-229
12-96: gli uccelli / che smaniano e non tengono / nella gorga il loro verso
son de le mascelle, / io non rido, ancor ch'i'smanio e canto
santo. pasini, lx2- 93: non avendola fino a quel punto potuta ingravidare,
ingravidare, smaniando di avere successione, non faceva che pregarla a farli un figliuolo
mesi ne'quali la fierezza della gotta non ismania, non imperversa; per dirlo
quali la fierezza della gotta non ismania, non imperversa; per dirlo con frase franzese
; per dirlo con frase franzese, non fa il diavolo a quattro. tèrésah,
men saggio. carducci, iii-20-66: non che il metastasio... non abbia
: non che il metastasio... non abbia e di stile e di verseggiatura
sua propria, di lui drammatico; non si conviene all'altra poesia, e tanto
di veder prosperata la causa italiana, non sapevo tacere. 2. furioso
camicia smanicata. 2. che non è coperto dalle maniche di un indumento
con vari colori e pretesti ebbe da loro non so quali altre paia di smaniglie.
di forzato. cantini, 1-19-241: non debbono già quelli che si condannano alla
, fosse rimasto ivi per scordo, e non per dono di aurelia. goldoni,
e subito apparve una nebbia così fitta che non ci vedevano più. =
vedere ignuda la bellezza di beatrice, non in cera scolpita ma in carne viva.
scusava: « siamo in salita; non posso ammazzare i poveri animali ». pirandello
chi dicesse un uomo quasi celebre e non ho fatto nulla di veramente virile e mi
il quale ella mi dèe credere che veramente non è un cattivo giovane, anzi è
che i miei discorsi stessero sui generali e non le dicessi qualche cosa ch'ella attendeva
, dovevo farla salire, se no, non ti saresti addormentato. -con uso
. a qual fine si accostarono? non è possibile ch'essi fossero mossi dalla pietà
modo che la natura detta, e non quando divennero, per voler troppo gradire,
, 4 (65): la storia non dice che a loro dolesse molto dell'
d'un bene che difficilmente, anzi non trova mai. verga, 8-443:
: fu un giovane smaniosissimo di studio: non requiava dì e notte. buzzati,
e spregiudicate smaniose di soldi, lui non glielo avrebbe chiesto di sicuro.
75: come nelle prime notti d'amore non parlavano, ma guaivano, smaniosi strillavano
smaniosi strillavano frementi. cassola, 6-62: non era mai stato con una ragazza così
d'annunzio, v-1-323: giuseppe maggiora non pensa se non all'arme sua.
, v-1-323: giuseppe maggiora non pensa se non all'arme sua. vuole udire il
imprecazioni smaniose. calandra, 6-270: non potè soffocare un urlo smanioso. de roberto
ho in petto: a furor tanto / non accrescer furore. cesari, 1-1-120:
8-73: le afe lunghe, smaniose e non interrotte, snervando l'elasticità giusta dell'
parlari così semplici e chiari, cné non ci veggono le bizzarrie, i concetti
, 1-114: l'armonia di quel periodeggiare non è più intesa dagli orecchi nostri,
argomentazione). cesarotti, 1-xxviii-4: non vi si ravvisa [nell'arringa] in
. g. bianchetti, 1-297: non per questo l'acqua vedreste qui ancora
2-iii-232: parecchie voci chiamarono il sere, non altrimenti che il villaggio andasse in fiamme
, le quali nel bollor di quelle fazioni non usas saggi per lo smantellamento
-smontare e rimuovere macchinari. sione non può che essere mantenuto da una radicale presa
stampa », 29-x-1988], 3: non si vede alternativa pacifica chi 'l pur
e distruzione di armi offensive. que non rapido, dalla violenza de'flutti.
castello d'intorno. varchi, 18-1-351: non molto di poi smantellarono, come si
da'quali fossero scoperti e signoreggiati, non solo non devono fortificarsi per essere inutili
quali fossero scoperti e signoreggiati, non solo non devono fortificarsi per essere inutili, anzi
fin quasi a ieri. e i cinesi non pensano davvero a smantellarla.
, che soli formavano l'uditorio, non avevano certo la pretesa di smantellare i bei
attraverso un livellamento loro in un'idea non più 'sacrale'(da storia spirituale universale
) dell'uomo ma politico-economica-sociale (e non eterna ma contemporanea). -spazzare
casse di feltri di tesa tale, che non la portò mai più larga il più
in catalogna. idem, viii-751: non fu possibile di smantellare dalla..
del contrario. pea, 1-71: non che fosse sudicio l'emigrante lucchese: tut-
più bello essere puliti che sudici, non perché la sporcizia possa fare ammalare gli uomini
ammalare gli uomini. e su questo non era possibile smantellarlo. 11.
, i-1-425: prelati cattolici, se gerico non si smantella, gerusalemme non si edifica
se gerico non si smantella, gerusalemme non si edifica. = comp. dal
: se lo sfasciare di mura una città non esclude lo sfasciare un bambino, lo
sfasciare un bambino, lo smantellare una fortezza non deb- be impedire lo smantellarsi quando si
e de'mal vivi / gemebonde cataste andar non ama / quella pia musa, a
zucchelli, 69: ella... non è così ben formata come sono le
città avvezza agli assalti di guerra, non attaccata mai indarno, spesse volte minata,
sempre dalla costanza de'cittadini rifatta, non prima di vedersi in molti luoghi smantellata
. cesarotti, 1-xxii-71: la vostra città non perì smantellata in guerra né soperchiata da
-in partic.: svuotato degli arredi, non più abitato né frequentato, lasciato in
professione di nobiltà che si vedranno uomini non pur di città e di terre murate
star sul punto del nobile talmente che non la cederebbono a casa d'austria. targioni
siri, v-2-689: da'petti loro non resterebbe giamai smantellato ch'ei non ruminasse
loro non resterebbe giamai smantellato ch'ei non ruminasse il disegno d'ingannarli per fare i
copre di spine e triboli per che non ha pioggia o ruggiada. muratori,
segno, / che smantelató un forte non può stare. 2. mal
. marin. che è in posizione non orizzontale (il pennone). dizionario
marina, 936: 'pennone smanigliato *: non orizzontale. 2. male
pure ai chiassi nostri, / che non ti mancaran de l'altre cose: /
ammaestrati. /... / non prendete alcuno sdegno / d'esser chiamati smanzieri
fa'la casa te ne spazzi, / non ber mai con lor bicchieri.
v. fanfaroneggiava, millantando vizi, che non avesse. smaragdo).
, 5-i1988], 22: colombo non può smarcarsi da punta e recuperare da
. privare del titolo di marchese o non citarlo nei rapporti epistolari. d'azeglio
indirizzi a me mi smarchesi decisamente per non farle aver seccature per una sciocchezza simile.
la prostituzione. buzzati, 6-188: non ho mai visto nessuno smarchettare come lei
ma quello del getto (il sasso che non e buono a nulla) si smarcila
gli spagnuoli. alfieri, 12-41: non perciò smargiassai, timpanizzanao / con voci inesplicabili
. leopardi, 3-18: la società non sarà più straziata da una genìa che
lancellotti, 1-557: che i galli non credessero che nel campidoglio non fosse carestia
i galli non credessero che nel campidoglio non fosse carestia di vivere per vedere che gittorono
gittorono fuori loro i pani, e non dubitassero punto che non fosse una giattanza
i pani, e non dubitassero punto che non fosse una giattanza, una finzione,
prodezze e smargiassate, / che colafronio tante non ne fa. nievo, 796:
m'allontanavo. piovene, 5-282: io non la sento [la guerra] e
la sento [la guerra] e non ci penso. non ne vedo il minimo
la guerra] e non ci penso. non ne vedo il minimo segno, tolti
siri, iv-2-580: se bene i cardinali non temessero le smargiassate degli spagnuoli dalla banda
tadeo mediante l'ordine stabilito ch'egli non prendesse alcuna deliberazione attenente al comando delparmi
renti, che sanno di non essere abbandonati nel pericolo, ridono sul
247: nani e i suoi familiari non eran gente da lasciarsi impressionare dalle smargiassate
essa è volta a dimostrare che l'autorità non è autorità (nel senso vero e
d'un paio /... / non ne fea rovescion giù per la valle /
. b. ricciardi, 42: non vogliamo che un dì certi smargiassi / ci
pennato. bacchelli, 1-iii-523: orbino non era uno smargiasso, ma neanche un pauroso
, 5-185: l'empia / paura di non reggere all'abbordo / del tavolo rovescio
catena in apparenza d'oro al collo, non avendolo mai veduto spendere un tomese.
piovene, 10-107: l'aristocrazia del mayflower non si deve confondere... con
. cicognani, 6-153: se pure non è smargiassa la lapide e quegli a
dogli sul viso. « non venir qui a fare lo smargiasso, non
non venir qui a fare lo smargiasso, non venir qui a far tanto il galletto
» bacchetti, 20-329: con gli altri non fai lo smargiasso. 9
, rispose asciutto il giovine, che non aveva voglia di legar con lui,
: una cornice che, tuttavia, non ce la fa ad incorniciarlo e che,
il testo, nelle singole pagine, non presenta adeguati margini verso l'estemo.
che riesce tozzo, smarginato e da non riconoscersi per la medesima stampa del grande
e fluida. 5. che non conosce costrizioni, regole, limiti.
, 428]: in cardarelli la parola non ha limiti precisi, non determina distintamente
la parola non ha limiti precisi, non determina distintamente luoghi fissi del sentimento,
. mattioli [dioscoride], 212: non credo che fal lasse chi
. moniglia, 1-iii-442: se questa non è eia eia, / son bello e
ranea di un oggetto, tanto da non riuscire più a ritro varlo
(allaquale sarà riparo) mi crucia il non sapere più oltre le vostre nuove.
la copia della pulciana: ma ora non mi riesce trovarla tra i fogli miei:
mi riesce trovarla tra i fogli miei: non temere smarrimenti, non perdo mai nulla
fogli miei: non temere smarrimenti, non perdo mai nulla. eco, 14-77:
tracce di una persona, tanto da non riuscire più a trovarla. vita di
penitenzia datami da una succhiabroda, per non istar forte al vedere distruggere la tessa
. fogazzaro, 11-181: in barca non ci può andare perché si sma- rizza
mano, o apostoli della chiesa, non è spada di smarra con cui si
. ant rozzamente intagliato, sbozzato, non rifinito. masuccio, 270: andò
agg. che può andare smarrito; che non ha un posto fisso in cui può
ch'è foglio volante e smarrìbile, non si leggono che delle cose accennate in astratto
, messer lorenzo, ch'io non abbia nuova né di monsignore, né di
ne la smarrigióne di quest'altro, dove non sento né di confessare candidamente il suo smarrimento
vuole mostrare qui che di suo proponimento non era entrato in quella selva, ma per
vederlo capitato colà, dove mai uomo non compariva, neanche trasviatosi per ismarrimento di
che lo portava. fenoglio, 5-i-1053: non poteva essere transito, in ogni caso
smarrimenti,... e sebbene non osasse interrogare un medico temeva che la lesione
stato creduto che tale smarrimento di forze non proceda solo dall'accrescimento del freddo.
pucciandone, 354: io per me non agio tanto ardire / ch'eo li le
g. cavalcanti, 1-xxxvi-9: ched e'non prenda sì gran smarrimento / ch'avante
avante ch'udit'aggia tua pesanza / non si diparta da la vita il core.
scriveste nei frangenti di messer nofri, non solo me ne commossi, ma ne
, se ben donna, giovanetta e non avezza alle turbolenze del mare, trattane
, trattane la bianchezza del volto, non diede segno alcuno di smarrimento. leopardi
da'miei più cari, ch'io non credeva di poter durare in questo stato
smarrimento?. cicognani, 13-361: non così, non così essere amata. non
cicognani, 13-361: non così, non così essere amata. non così.
non così, non così essere amata. non così. come? non avrebbe saputo
amata. non così. come? non avrebbe saputo dirlo. ella aveva bisogno di
avrebbe saputo dirlo. ella aveva bisogno di non essere lasciata sola: che l'altro
dei nostri giorni. di mille e non più mille. volponi [« alfabeta »
nuove signorie, con più ragione che non dalle risorte lettere greche, dee ripetersi
appena un'altra volta in simile smarrimento non caddi. 14. locuz.
chiaro davanzali, xxxvii-12: per tardar non vene / alcuna cosa a bene,
. (smarrisco, smarrisci). non trovare più un oggetto o un documento personale
identificazione o di credito; averlo perduto, non sapere più dove si trova, non
non sapere più dove si trova, non essere in grado, all'occor- renza
sieno venduti e smarriti, sì ch'avere non si possono né
del cane...; e per non ismarrine o scambiarle, fece lor fare
regno d'italia], 3: allorquando non si saranno tenuti i registri [di
testimoni. mazzini, iv-4-27: ebbi non solamente la vostra, ma avrò fra
zia che smarriva sempre gli occhiali e non se li trovava più intorno quando ne aveva
perché il signor cavaliere da sei giorni non gli lascia pelle addosso, e lo
la via perché si è allontanata, non ha tenuto il passo o non ha
allontanata, non ha tenuto il passo o non ha seguito più la stessa strada o
con la forza o con l'inganno; non avere più contatti con qualcuno per lungo
contatti con qualcuno per lungo tempo; non riuscire più a trovarlo per quanto si
i-4-25: li apostoli piangeno, ké non creden ke fusse resu- resito; /
è fuggito. restoro, ii-67: non è rascione che 'l vilano stia denanzi a
smarrita. -per estens. non ricordare qualcuno. sassetti, 140:
io sono discosto,... non sarebbe gran fatto che e'mi smarrissero.
3. avere perso la strada, non essere più in grado di seguire il
di dirigersi verso la propria meta; non essere più certo che il cammino che si
la strada tomi indietro; / chi non ha albergo posisi in sul verde. astolfi
dio del mare è sozza cosa: / non è di ulisse propinquo né affine.
penitenza ragion ti conduca, / sì che non caggi nella morte ria. niccolò cieco
vengono in qualche calamità o confusione, non tornano mai perfettamente al suo antico buono
: la psicologia generale... non ci dà che norme generali e ci lascia
/ ma dove gionger voi, mai non ariva, / sì che la voglio al
rosso, pallido, tremante, che non sa talvolta parlare, che egli smarisce quel
arpino, 12-50: « signora, perché non se ne toma in cucina a interrogare
altre dodeci ore. mazzini, 55-174: non bisogna smarrir tempo e cure in vasti
-non cogliere l'occasione propizia, non sfruttare una circostanza favorevole. chiaro
/ lo tempo passa, suo pregio non vale. siri, 1-vii-226: pensavano i
sé nel rimirarla, se il rimirarla non avesse reso avvisato ch'ella in quel
e cadde infermo. fontanella, i-265: non smarrisce le rose asperse in faccia,
forze supreme. 8. perdere o non conservare più la padronanza e l'equilibrio
da ebbrezza; perdere il senno anche non definitivamente. serafino aquilano, 311:
al fumeggiar delle tazze... non solo rimase oscurato, ma, smarrita l'
duri infinito. fogazzaro, 1-322: ella non smarrì mai la sua calma, e
colore o smarriscano l'aria che aveano non si debbono riformare con mutar loro lineamenti
. tarchetti, iv-58: la sua bellezza non ha nulla smarrito delle sue seduzioni.
smarrendo la sua sontuosità 9. non nutrire più nell'animo sentimenti gioiosi, di
, o, anche, di fede; non ricevere né provare più amore.
lviii-38: merzé vi chero / ch'amor non sia smaruto / né la speme c'
de'visdomini, 254: assai più che non sole / s'avanza il mio tormento
ha smarrita. beuincioni, ii-29: non ismarrir del nostro amor la traccia.
s. caterina da siena, vi-4: non è da dormire, ma è da cercarla
, che io del tutto la tua grazia non ismarrisca. -far apparire da poco
difen- ditori. trissino, 2-3-49: non ti pensare, argalto, di smarrirmi /
come s'io fossi / un fanciullin che non conosce l'arme. berni, 13-9
aria smarrito ogni anima sicura; / ma non si smarrìà quel cavaliero, / che mai
si smarrìà quel cavaliero, / che mai non ebbe in vita sua paura. l.
eliini, 5-2-372: viva iddio che egli non volle la primogenita della sua mente soggettata
sanudo, xxxiv-57: l'opera grande non ne doveva smarir, peroché in 3
de muro. bembo, 10-vii-13: non so se le mie otto lettere v'hanno
fatica della penna in una scrittura che io non fo io nelle due. tommaseo,
sconosciuto, intricato), tanto da non sapere più dove ci si trovi e da
sapere più dove ci si trovi e da non riuscire più a orientarsi; non riconoscere
da non riuscire più a orientarsi; non riconoscere più la direzione del proprio cammino
più la direzione del proprio cammino, non essere più in grado di dirigersi verso
la croce l'ha preso / e non larga partire. / vocce currendo e mo
me ce appendo, / ch'eo non possa smarrire: / ca lo fugire farìame
fugire farìame sparire, / ch'eo non fora scritto en amore. novellino, xxviii-854
cieco va dietro a sua guida / per non smarrirsi e per non dar di cozzo
guida / per non smarrirsi e per non dar di cozzo / in cosa che ^
lxxxviii-i-111: come chi smarisce, e non sa dove, / si radrizza e,
ben che tomi al segno, / non li par desso e stima essere altrove.
misura ». allegri, 238: la non ha selve intorno orride e folte,
; / sonvi le piante piccole e non molte. fagiuoli, iii-135: non vi
e non molte. fagiuoli, iii-135: non vi son labennti da smarrirsi, /
filo d'arianna / e senza quel non possa fuori uscirsi. giuliani, ii-75:
a rabbuiarsi, e quella gente per non ismarrirsi toman presto a casa. de
nei rossi / portici d'occidente, / non mi chiamava il sole con infocati gridi
da lor, sì che veduto / non fu per più d'un dì, fino
stoppie smarrisconsi le strade. s * non raccapezzarsi più, perdere il filo dei propri
filo dei propri discorsi, confondersi; non riuscire a proseguire nel proprio discorso
discorso, interrompendosi e impappinandosi o non portare a termine il proprio progetto per mancanza
fiate voleano cose conchiudere di lei che io non le potea intendere, e smarrivami,
così arduo e grave, anzi di non smarrirsi e mancar tra via. cesarotti
pensier son messo / ch'io voglio e non so dire; / davanti a lui
parlo infra me stesso, / poi non ho tanto ardire. cino, cxxxviii-443:
a colui che, asceso in grado non dovuto, si smarrisce in modo ne palterezze
che scorda tesser di se stesso, non che la gratitudine che si richiede in
palmieri, 1-9-39: chi in questa guerra non sarà smarrito / o tornerà nella divina
delli suoi eletti e, acciò che non si smarrischino troppo, le denunzia prima loro
, e sempre ringraziare chi ci aiuta a non smarrirci. gentile, 2-ii-48: acquistare
attraverso la coscienza del mondo: e non smarrirsi nel mondo, che è coscienza muta
smarrì nella metafisica. 17. non riuscire più ad avere la percezione visiva
percezione visiva (gli occhi); non cogliere l'oggetto su cui lo sguardo è
l'ampio e ne l'altezza / non si smarriva, ma tutto prendeva / il
però combinata in modo che questa grandezza non si avverte e non pesa. l'
modo che questa grandezza non si avverte e non pesa. l'occhio non si smarrisce
avverte e non pesa. l'occhio non si smarrisce nella sua grandezza.
. cicognani, 9-38: la baciò. non s'accorse come lei riceveva il bacio
contemplazioni si smarisce, se lo intellecto non texercita e non l'admonisce. f.
, se lo intellecto non texercita e non l'admonisce. f. scarlatti,
f. scarlatti, lxxxviii-ii-517: per non far lunga la mia storia, / ché
, 2-102: come in così amara passione non ha patito che a lui sia stato
sia stato rotto pur un osso, così non patirà che esso o capello di qualsivoglia
glorie mute, / l'etadi che non paiono / antiche ma perdute, / e
. 20. andare perduto, non essere recapitato al destinatario (una lettera
smarire. galileo, 1-1-48: perché non ho poi vedute altre sue lettere, vo
modo, se pur le dirigerà, che non si smarriscano. massaia, vi-77:
una fumata rapida, come materia che non lascia tracce, che brucia e volati-
, disperare; darsi in preda al panico non sapendo più che fare o dire o
timidezza, dal riserbo, tanto da non riuscire a trovare le parole, gli
alessandro ammoniva quelli di macedonia che elli non si smarissono per la moltitudine dei nimici
icaro isbatte le misere braccie e ismariscesi e non hae con che si sostegna. boiardo
si sostegna. boiardo, 1-6-11: non se smarisce quel conte animoso, /
. siri, i-v- 340: non si smarrirono all'aspro suono di sì alte
mio piccolo ingegno si smarrisce, e temo non potere soddisfare a tanto peso, che
rispetto di detti mori si erano smarriti, non avendo essi lasciato chiesa senza minarla,
... sono quasi smemorato, però non mi sovvengono tutte le cose da me
. foscolo, xi1- 144: se non si fosse smarrito il trattato che guido cavalcanti
le sue facoltà intellettuali. 25 * non essere più praticato né apprezzato, cadendo
, un'attività); decadere, non essere più coltivato o insegnato, cadere
.. s'era in alcune provincie, non so come, smarrita l'arte del
l'arte vera, l'arte bella non andrà certo a smarrirsi per vane polemiche.
si smarrisce il vero, a quellefabbriche che non si possono né reggere né ridurre in pianta
e che il vetro venissi trasparente e non fosse più opaco,... si
la reliquia], che a metterlanel fuoco non brusa mai, né pur se smarisse di
diviso, / quel ch'accaduto mai non gli era inante, / tremò nel core
: ella si tace, e in lei non sbigottito, / ma pur commosso alquanto
bel volto in un colore / che non è pallidezza, ma candore. marini,
: è forza che lo spirto / facoltà non avesse / di far rompere il collo
- smarrire il bandolo della matassa: non raccapezzarsi più. succio,
piloto bravo a smarrirsi d'animo, chi non dice amata vista / ai cui
madonna avaro. loren che non vuol esser quella tempesta usata, vuol esser
di zino, 164: lucca non è fatta come tortona, ché, com'
alfieri, i-148: il paciaudi, per non farmi smarrire d'ani una
né egli il cre li non conosciuti luoghi di queste solitarie valli chieggono cor
tesia ed asilo. botta, 6-i-346: non volle fermarsi se non se quan
botta, 6-i-346: non volle fermarsi se non se quan grande fremito popolare
proverbi toscani, 201: essere ammalato e non poter guarire, vagamente luminose, tracce biancastre
i-346: il volo delle lucciole, quando non rade il si esalta, e
per oblique vie come se più non lo riconoscesse, e seguitò a restar muta
, smarritamente e gloriosamente. biamo non solamente cercato per ismarrito, ma pianto ancora
superi, smarritissimo). non più posseduto o non più a
, smarritissimo). non più posseduto o non più a sposi di non tornare
o non più a sposi di non tornare in quella parte prima d'avere investigato
bene materiale, ecc.); che non fra l'ombre / mi fu
. per estens. che ha perso o non ha la padronanza boccaccio, viii-3-194:
viii-3-194: qui notantemente dice 'mi smarrì', non di sé; disorientato, confuso, sconcertato
per dame a sentire che le cose perdute non si prendere una decisione o di
chiama quella cosa la quale, benché non si truovi, nientedimeno, emozione; impaurito
debbe ritrovare. e perduta è quella che non attonito, sbigottito per la sorpresa; che
già perito / ed ismarito, / se non fosse caduto. dominici, 4-134
iranza? / ch'io son smaruto, non porte, / e che due
cui dota sia data, / ià si non ha trovata donna de stito.
: qual è quel che cade, e non sa corno, / per forza di
elli ha sofferta, - non recapitato (una lettera). e guardando
livio vostra signoria; ma, non comparendo né esso né la risposta,
, 1-40: le giovani dolenti e smarrite non avevano alcuna temo che la mia
speranza. m. savonarola, 22: non pono dormire, la smilza cercato
z.. da per tutto: essa non vi è assoluta- multi se ingrossano
boiardo, -disus. cancellato o non più ben decifrabile (una 1-27-13: smarito
era nel volto il malandrino, / ma non sa riscritta, un carattere).
petto di bruto quene co'punti, non mancan già le parole, ma son sì
. gualdo priorato, 3-iii-32: si non le ho sapute leggere né supplire, quantunque
. che ha perduto l'orientamento; che non riesce renzo, « per oggi,
aspetto... con faccia da non aver perduta la testa fra quegli smarriti.
io ti dico espresso che se tu non mi mandi il marmo insino a casa,
svapor del- l'aria, / voi non perdiate tempo. -abbagliato, offuscato
, 2-64: l'amico mio, e non de la ventura, / ne la
per paura; / e temo che non sia già sì smarrito / ch'io mi
delle doti morali, la salute, non senza una connotazione di nostalgia, di
sia / la vista in te smarrita e non defunta. petrarca, 7-3: la
dea, confortati: la smarrita e non perita vita ritorna in costui, il cui
i-2-417: l'innocenza smarrita e iddio non amato furono il seme di quelle bugiarde
se prima della malinconosa affezione dell'animo non si sgravava, costretti perciò i genitori
dei filosofi. cesari, iii-40: quivi non era chi con acqua fredda o con
perché io tardi la dolze veduta, / non fia gioia smaruta, / ché ristorar
, tutte le scomesse sono smarite e non se trova né chi dia né chi toglia
che m'uccide invan ripeti. -che non si può più ripresentare (un'occasione)
latino. castelvetro, 8-1-100: molti, non potendo senza noia guardare le membra umane
la memoria tuttavia e rinfrescandola delle cose non ismarrite. oliva, 686: non sono
cose non ismarrite. oliva, 686: non sono i soli affricani che assassinano per
gli sguardi smarriti del pellegrino cercano e non rincontran più niente. borgese, 1-215
chiari chiari smarriti, che pareva dovesse non arrivare mai all'età del giudizio e
1-54: o eterno, o tu che non so chi tu sia, / arcana
vita, / d'uno che sente ma non sa chi sia / ascolta la voce
talvolta nel letto, mezzo smarrito: onde non avend'io a ministrare gli spiriti ai
e aiuti. 9. non più adeguatamente coltivato, decaduto (una
vasari, i-500: dagli antichi insino allora non era stato chi avesse lavorato di bassorilievo
interamente smarrito né alcuno potesse conoscerlo se non dalle osservazioni precedenti, niuno certamente sarebbe
osservazioni precedenti, niuno certamente sarebbe che non ne compiangesse la perdita. delfico,
vita, / la qual come smarrita / non vede el fin di sì aspro viaggio
: l'eccidio fier, di cui non mai potronne / vivi ritrarre i danni e
sole smarrito. pasolini, 21-57: non aveva bisogno di aprire le finestre per sapere
: la disiansa / verrà compita, e non sera smarruto / lo mio acquistar per
, cent., 45-56: a quello non si fidasser, ch'egli era smarrito
messaggio di fortuna, percioché il tritone non è altro che percussore e smarri- tor
all'istante') e com'è che non zoppichi più? - ('si rende
sua buona fede..., ma non spettava a lui parlare di 'battutacce'e
fo, 1-ii-50: ora, capirete, non sarebbe stato neanche delicato andare dalla regina
, 16: domenico stamone... non è uno di quegli insegnanti smarronati che
ho fatto dar questo nervo... non dubitare, che son qui, sta
sì grande che fummi forza, per non parere fuora del senno, a dire
. panigarola, 3-ii- 572: non è anche vero che la scrittura santa o
o i santi padri ci comandino che non ridiamo mai, se bene c'avvertiscono che
io te ne farei ben ridere, perché non solo gli altri, ma misser matteio
di risa. sermini, 77: non è uomo sì cordoglioso che smascellato non si
non è uomo sì cordoglioso che smascellato non si fusse di risa. molza,
degli dei, che poco mancò che non venisse smascellato alcuno di essi. giuglaris,
3-173: per un davidde poi che non fece il mio dio? tra le
(i-387): il castrone punto non si mosse, e pur vedeva che quanti
incontrarci e smascherarmi. ma il temuto incontro non av r. longhi,
f. f. frugoni, iii-295: non vorrei che ve la [murcia] figuraste
degli esperidi favolosi, perché in verità non ha zanne la smascellata dal tempo,
malacarne: « monsignor mio, el non se vòle cussi ridere alla smassellata ».
in modo che e'gli fece, quantunque non sapessero di che, ridere alla smascellata
pel dispetto e per la rabbia di non poter somministrare una copiosa razione di smascelloni
, 3-ii-321: la mentita vecchiaia di questi non ismascherabile così agevolmente, accozzata con un
libro fosse per avere più spaccio, non voleva assumere il peso della stampa se
voleva assumere il peso della stampa se non gli fosse stato permesso di notificare quel grande
cara / si squarcia intanto e più non sembra quella. / scorge adon di
, i-13-282: di quel claudio traditore / non vi voglio favellare: / saprà bene
vera natura. alfieri, xiv-2-193: non giova che i servitori comandino; hanno
con quel riguardo e destrezza necessaria per non smascherare loro spiattellatamente la mia ignoranza.
. imbriani, 6-14: sentiva che non reggerebbe a tanta impudenza, che, rimanendo
: voi sarete schiavi in eterno se non arriverete a smascherare la miserabile ipocrisia della
calunnie che correvano sul suo conto, ma non s'era mai nep- pur curata di
voci del cielo, che odia documenti evangelici non perché dispiaccia il banditore, ma perché
/ -mi pare un forestiere, non lo so in verità. / - si
un vostro cristian di fatti, e non solo di nome. p. e.
. mazzini, 49-78: l'austria non ha interesse alcuno a smascherarsi: la russia
, intere, compiute; si smascherano quando non hanno più nulla a temere, quando
amare anche da chi ha la disgrazia di non essere nato per divenir dottore.
la mia lega. chi mi scrive mostra non approvar molto una certa smascherata. papini
certa smascherata. papini, ii-559: non ho tempo di fare una smascherata in
immagini di tutti i possibili mascalzoni analoghi non smascherati. 2. scoperto,
mi dicano se la famiglia deh'aria non è tutta devota al nobile rostro dello
seconda. 3. milit. non intralciato da ostacoli che ne limitino il
(anche in quanto autore di opere considerate non degne) o un comportamento.
/ che smaschierà l'amato, smaschiar non può il rivale? 2.
a nuovo cotesta poesia smascolinata, che non ricorda nulla, o, se pure,
. fenoglio, 4-155: perché non apparire arcangeli, potendolo, fino
, dopo il passaggio degli incursori, non erano pochi gli edifici sinistrati o disastrati.
p. verri, 2-i-2-283: non ho nuove europee, bensì ho dei piccoli
nero la strada che nei tratti dove non ci son alberi biancheggia quieta alla luna.
s. v.]: bada che non ti si smatassino i vermi dallo spavento
), agg. raffigurato in modo non realistico, ma ideaie. marinetti,
cui corpo è smaterializzato al punto da non avere più nulla di umano, forma astratta
tu ti smati: / vedo certo, non pioverà 'sta nocte. s. degli
, 428: dubitando che la marina non andasse al monastero di frati de sancto salvatore
protonotario, che... de casa non se partisse fin non li parlasse.
.. de casa non se partisse fin non li parlasse. garzoni, 7-585:
, smattinarti? / - perché requie non ho, né tu pur l'hai.
/ frangenti stiamo; io no, non dormo. pirandello, 7-865: ti sei
, / che l'uscire e l'entrar non gli è disdetto. / e se bene
smattonato il pavimento, se il pavimento non fosse stato di terriccio. = comp
smedicato, agg. scherz. che non esercita (un medico). papini
getti, iv-47: io non vorrei, se io facessi queste cose in
il prurito ed aprire i pori, non che per alleggerire i dolori della gotta e
/ leggiadrissima intorno, / costume commendò non dissimile, / modesto, rispettoso,
, ma di buon sapore / e non ismellonito. = comp. dal pref
concluso un compito difficile e sgradito; non volersene più occupare. a. pucci
una proprietà. manzoni, iv-135: non c'erano allora cagioni che aiutassero la
insieme organico. carducci, iii-25-46: non abbiamo più potenza a idealizzare, a
o si riguardino distaccate in maniera da non ne comprendere l'interezza. 'smembramento del
ser nascimbene, xvii-107-35: core, ché non ti smembri? / esci di pena
debbo far io qui? poi ch'io non vaglio / smembrar su la forcina in
313: poiché [gli atei] non temon dio, manco temon il principe e
e costretto inevitabilmente a gravitare (se non a fondersi) intorno alla germania.
d'alessandro l'impero si smembra; ma non cessa, su larghe zone, il
s. caterina da siena, v-283: non è grande miseria di vedere contaminare e
, 188: la cristianità si perdeva non solo per il scisma che la smembrava dal
religione, / si sa è chiesa: non smembra, / la ragionevole, il
, quella parte indebolirebbe tanto che la non sarebbe sufficiente a difendersi. bandello,
. bandello, 2-34 (i-1012): non possendo per via alcuna impetrar la dispensa
cittadini si smembrano dal corpo civile, non può questo non cadere, in sé medesimo
dal corpo civile, non può questo non cadere, in sé medesimo diviso. cattaneo
sono discordi communemente i fratelli, perché non furono mai concordi; ma quei fratelli,
di far star l'armada unida e non smembrarla. machiavelli, 1-iii-902: voi vi
sua. c. campana, 3-23: non pame a proposito al principe di avellino
trovando che tal consiglio a tanti negoci non poteva supplire, lo smembrò e ne
tutta la difficoltà è stata della dote, non volendo il re smembrare alcuno stato della
ius sopra la valtellina, al quale non intendeva di rinunziare né derogare; e questo
di s. stefano, 1-152: non vogliamo che le commende d'anzianità si possino
volte sono sposate le regine è per non smembrare il patrimonio reale. l. f
fortificazioni il piede negli altrui regni, se non divide l'impero, smembra almeno dell'
quando è sola, spegne la vita, non la dimostra. -frammentare eccessivamente
è. fioretti, 2-1-34: per non ismembrare in cento parti questo trattato dell'
due parti. carducci, iii-7-416: non abbiamo più potenza a rappresentare in armonico
smembra. bronzino, i-75: come non si sterpa e sfronda e sfiora /
che 'l nostro boccaccio dica che povertà non teglia gentilezza, nondimeno a me pare che
, nondimeno a me pare che se non la toglie, almeno la smembra, la
fare incancrenire. benivieni, xxx-7-14: non la dolce acqua a le scabbiose pelli
bandella, 1-59 (i-655]: non gli sovvenendo de la bambina, le tagliò
5. caterina da siena, v-87: non è più tempo da dormire, ma
inaole diversa, / sol concordando appieno in non far niente. foscolo, vi-227:
in una parte della nostra terra, ma non italiani? de amicis, xii-12:
fattorini sarebbe stata una storia maravigliosa, e non inutile, di famiglie fulminate e smembrate
s'è fatto ogni bene, e non di quell'animale d'arminio, che se
la quale più commodamente potrà combattere che non farebbe s'ella tutta fusse insieme e
siri, ii-693: nel punto del cimento non esequito il raccordo, [il vascello
. brusoni, 350: elli, non conoscendosi per la picciolezza delle forze smembrate nella
, 1-61: niuno oppugnerà che perfetissimo numero non sia il sei, il quale,
. -attribuito a diversi autori o non riconosciuto nella sua unitarietà (l'opera
la autorità di uno pontefice, se non si mutano ordini nella chiesa, è grande
e comunanze. 3. separatista, non unitario. mazzini, 66-26: respingete
., avrà fiume... che non si possi levare integralmente, tenti almeno
che queli rivoli al fiume grosso levati non nochino, ma si convertano all'utile e
vergogna o per temenza o per smemoraggine, non dica i peccati che 'l confessore stimi
buti, 1-59: quando erra in ricordarsi non si può degnamente chiamar mente, ma
lascio una mia nipotina in casa; e non mi rammento de la lettera (che
rammento de la lettera (che io non aveva data, né era per dare)
smemoraggine: ma perché mai gli uomini non si dimenticano altro che il bene e l'
, incoscienza. lancia, i-505: non vi vergognate voi, presi nell'assedio di
? quale smemoraggine vi tiene? qui non è atride né ulisse. iacopo da cessene
uno smemoramento pauroso e da quell'attimo non conobbe più le note della musica, i
di conoscenza. banti, 11-194: non so quanto durasse quel mio smemoramento di
che tonde del mare le trasportino, non ostante la paura, lo sbigottimento,.
giorni el se ricordarà de uno peccato mortale non confessato da lui per smemoranza; in