: voi che vi ricordate del signore, non vogliate tacere e non date silenzio a
del signore, non vogliate tacere e non date silenzio a lui, mentre ch'elli
date silenzio a lui, mentre ch'elli non ferma e insino a tanto che ponga
e l'adele coccolare il piccolo che non si era neanche staccato. -fare
-fare, tenere silenzio di qualcosa: non rivelarla, non palesarla; non fame
tenere silenzio di qualcosa: non rivelarla, non palesarla; non fame menzione.
: non rivelarla, non palesarla; non fame menzione. imitazione di cristo volgar
di cristo volgar., ii-5-2: tu non sarai mai divoto interiormente, se non
non sarai mai divoto interiormente, se non terrai silenzio dei fatti altrui. sansovino,
sansovino, 2-88: in questo luogo non si dèe da noi far silenzio di quella
niuno capitano, locotenente o capo della armata non può entrare nella città di venezia con
quelle rondini, / quelle nubi. non chiedo altro. / fumare / la mia
-passare con o sotto silenzio di qualcosa: non farvi cenno, non dedicarvi una specifica
di qualcosa: non farvi cenno, non dedicarvi una specifica trattazione. capellano volgar
ragioni vi lascio, ché di fisica non bisogna trattare se non per infermi: sicché
ché di fisica non bisogna trattare se non per infermi: sicché di ciò con silenzio
lenzio qualcosa o qualcuno: tacerlo, non dirlo o nominarlo; tralasciare di trattarne
tralasciare di trattarne, di parlarne, non fame menzione, anche per mantenere il
di beatitudine che ancora ne sento. perché non volendo con silenzio passare, a voi
perché le maniere dei pittori di que'tempi non possono agli artefici per lo più gran
è fatta di nuovo menzione de'penitenti, non è da involgere in silenzio quanta fosse
opere averei lasciate in silenzio, se io non avessi stimato più opportuno il rimettermi anzi
qualche soggetto meritevole,... non ci sarà grave il repilogare il racconto de'
che toscano dai suoi inventori si appella non merita di esser lasciato sotto silenzio.
sotto silenzio. cesari, 1-2-273: non avea paolo fino ad ora toccato nulla del
furto di onesimo, e questa cosa non era da passare in silenzio.
il tiro fatto al suo povero padrone non lo poteva passare affatto sotto silenzio. pratolini
sotto silenzio la mia minaccia, per non compromettersi. -passare sotto silenzio:
compromettersi. -passare sotto silenzio: non essere conosciuto, citato, apprezzato sufficientemente
maupassant è uno di quei lavori che non si possono lasciar passare sotto silenzio.
a sì gran martire / dar fine i'non mi vanto, / ché, sperando
dicesi per 'smantellare', ridurre in istato da non poter più rispondere. marinetti, 94
in cui, tra una compagnia di viandanti non c'è nessuno che rompa il silenzio
messer benedetto, ancora che molti mesi non sieno corse tra noi lettere, per esser
destaro un sì fatto desiderio che, non possendo più tenere il silenzio, così
dissi. mazzini, 49-1 io: non vi sono lontano; ma serbate il silenzio
, 319: dove può il vino, non può il silenzio. = voce dotta
mercato quasi senza apparato, e che non aveva bisogno di consumare energie in imbonimenti
, 6-265: facevamo due discorsi paralleli che non si incontravano mai, benché l'origine
incontravano mai, benché l'origine dello scontento non fosse la vita che vivevamo, ma
, sf. l'essere silenzioso; il non fare alcuno o pochissimo rumore.
e silenziosità sospette. -il non corrispondere epistolarmente. rebora, 3-i-46:
rebora, 3-i-46: ti scrivo perené tu non abbia più a riprendere con giustizia la
silenzióso, agg. che tace, che non dice parola, zitto; taciturno,
parola, zitto; taciturno, che non ama parlare. -anche con uso avverti.
rek ha ottenuto il record mondiale per atleti non udenti nel decathlon. -che
2. per estens. che non spara, che non risponde al fuoco
per estens. che non spara, che non risponde al fuoco nemico. bollettini
. 3. figur. che non suscita interesse, che non attira l'
figur. che non suscita interesse, che non attira l'attenzione (un'idea)
.. questa idea essere da prima non più che vera, ed allora andar quieta
ammirazione delle genti. 4. che non fa sentire le proprie ragioni, che non
non fa sentire le proprie ragioni, che non fa valere i propri diritti. -
e l'altra dei silenziosi, dei non rappresentati. flaiano, 1-ii-717: appartengo
silenziosa. sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano.
n. 2. 5. che non fa rumore (o che produce un rumore
fa rumore (o che produce un rumore non percepibile per la lontananza).
celeste dell'amiata. 6. non disturbato da alcun rumore, in partic.
/ cadeva dal cielo rugiada. / non c'era avanti me che il bianco
silenziose della città. -che non risuona del lavoro umano; inattivo, abbandonato
meriggio silenzioso. 7. non accompagnato da parole; compiuto in silenzio,
stupefacevano. -non manifestato apertamente, non palesato (uno stato d'animo)
c'è la passione dalle due parti e non silenziosa... altro che silenziosa
disapprovazione del cameriere. 8. che non si manifesta con segni esteriori; clandestino,
foscolo, ix-1-270: molti errori, che non sì tosto scoperti paiono tali da far
la rivoluzione nell'affrettarsi verso l'evento pur non precipitò né scoppiò simile alle altre,
'precancerogena', ma poi restano silenziosi (non infettivi) nella cellula divenuta poi cancerosa sotto
. ant. tacere, restare zitto, non parlare. iacopone, 57-30: so
'silete': / demoro enfra la prelia, non ce saccio schirmite. -sostant
nere abandonato. 2. non scrivere. b. pulci, lxxxviii-ii-303
. b. pulci, lxxxviii-ii-303: non quella parca che per forza il filo
e silo. 3. tr. non menzionare, passare sotto silenzio. fr
. colonna, 3-306: le quale ripe non erano implicite né occupate di silero né
sui margini; colori generalmente oscuri. non si ciba che di escrementi e di
: era molto bella, a rimirarla, non ostante lo squallore della stanza, la
mezzo. bacchelli, 18-ii-154: -se non sono indiscreta, che cos'è il silfio
sta sotto la lingua, e se non migliora, piglia radice de rose salvatiche e
407: le altre [sferette], non perfettamente sferiche, della grandezza generalmente di
: li spagnoli... piu non potevano scendere per la via silicata al fiume
. fra queste il se di combustibili non metallici. comprendono le seguenti pulviscolo di silice
. la qual terra è in montagna e non ha po? i ne fonte né
? i ne fonte né fiumi, se non la fonte di silice, nella quale
silice, overo d'altra pietra che non fonda, e sia di forma tonda,
strana pretesa! voler dell'amore dove non può esistere che l'indifferenza! chieder il
graecum). na in solco non più alto che quattro dita: e quanto
sistematico siano così differenti dai batteri da non potersi avvicinare ad essi neppure come famiglia
presentano tali rapporti con questi funghi che non è guari possibile di parlare degli uni
. systemati 2-xxiv-207: oggi non mi pare d'avere la mente sistemata sta
sei previsto, spesato e sistemato. / non ci prepoteva di abito politico prussiano
nale'. soldati, 2-254: forse non sembrava loro che fosse bello,
importanza assoluta dei maestri, questi così non formando una serie continua o sistemata,
affari). verga, 8-471: non c'era più da scherzare adesso! aveva
xxiii-153: vi ha chi dopo un viaggio non lungo siritorna a casa illuminato, sistemato;
il criticismo sono i precedenti, non saputi dal filosofo confutare, bensì saputi con
confutare, bensì saputi con ingegno non comune sistematizzare. mazzini, ii-410: i
ciò che in parecchi de'primi non era se non tranquilla utopia. c.
in parecchi de'primi non era se non tranquilla utopia. c. car
stenza di due correnti artistiche distinte, ancorché non siano state finora dalla critica convenientemente
filosofia empirica, chiede qualcosa che esso confessa non ottenibile dalle scienze empiriche, le quali
: la verità dei rapporti di fatto (non dei rapporti sistematizzati, quali ci potrebbe
... ha la sua esistenza non come sistema definitivo, ma come perpetua
ii-12-187: il suo voto in massima non può essere favorevole alla sistemazione [del piazzale
terreni franosi e rimboschimenti) riguarda un futuro non prossimo ed anzi per lo più lontano
di notte della volontà inchiostratrice in cui non soltanto la possibilità di composizione (come
il capo della missione richiese se non fosse possibile una via di aggiustamento,
devi aiutarmi a trovare una sistemazione là non ho voglia di finire in una pensione
ufficio, un buco, qualcosa, perché non c'è molto spazio qui.
montale, 3-33: il signor zebrino senior non amava che si facessero accenni a un
accenni a un possibile decadimento dei ravecca; non gradiva che si mettesse in una luce
(tintinni a invisibili porte / che forse non s'aprono più?) d'annunzio
, così subdolo, quel sistro che sistro non era, quello zirlìo che lo zirlìo
raggiungono gli 80 cm di lunghezza e non sono molto pericolose per l'uomo.
... si contrapponeva 'diciamo, il non sistema'del livorno. sistemizzare,
in muratori, cxiv-46-11]: nella vaticana non vi è altro di singolare che il
ginnici; nell'antica roma, colonnato non necessariamente coperto o viale alberato in cui si
un luogo scoperto. lami, 1-1-94: non solo dagli anfiteatri o teatri, ma
che ad ogni momento si turba e non rinviene, tra le battute della sistole e
dibattonsi. gioberti, 1-24: il creatore non si dovette apporre, accoppiando, come
. sitare, intr. (non usato nelle forme composte). tose,
sul fuoco, [i legni fossili] non bruciano, ma sitano di zolfo.
... ché noi tre / non sitiam certo. bersezio, 170: anche
, lunghi zoccoli divaricabili che permettono di non affondare nei terreni paludosi.
ch'egli e affamato e sitibondo, non trova alcuno che gli voglia dar da mangiare
iv-415: scese alla bottiglieria e, perché non sapea qual tra le varie acque rinfrescative
l'eterno liquore, ricordati che tu non potresti toccare tobiecto la guancia sulla
di lui. eterno se tu non avessi qualche proporzione con esso. musso,
). piovano arlotto, 4: non era sitibondo di roba né aprezzava jecunia
questi danari, farà ogni cossa, perché non era mal al mondo che per danari
era mal al mondo che per danari non facesse, tanto di quelli era sitibundó
s menzini, 5-38: se non che a certi avari e sitibondi / suol
mente? sanudo, ii-157: si lamentava non aver lettere de qui e come explorator
: dalla speme il disio sitibondo / di non concesse cose era intromesso. grazzini,
or che più bramo? ahi, che non giunge a fine / il desio sitibondo
sangue. muratori 8-i-253: che mai non immagina la fantasia d'un innamorato, d'
? mazza, iv-57: ove beltà non usa / i suoi diritti e al sitibondo
l. gualdo, 509: non poteva esser forse ch'ella vi fosse passata
scarlatti, lxxviii-ii-610: en prorisso parlar più non abbondo, / anzi più breve potrò
zusto sangue sitibundó, / che la croce non cura, né deo teme. de
, / appresso a'quali la pietà non usa. cesarotti, 1-xxxiii-203: dio
di sangue, ornai ti sazia, non volere / perseguitar lo spaventato spirto.
sarà a partecipare le grazie della vostra non parca né sitibonda mensa. = voce
presto si fa si- ticuloso, si non ha il melle circunfuso. boterò, 11-179
di regolare i corsi dei fiumi, forse non sarebbe sorta nella 'siticulosa'apulia. bacchetti
imba- sciatore o di memoratore, lui non ha manco fiutato il sitìo, che
biava / che de sua natura mai non se cura, / over è sitiola,
; e chi di quello beve, mai non sitirà. c. e. gadda
c. e. gadda, 26-77: non mi rimane che sperare in una tua
. iacvpone, 35-35: e1 monno non basta a l'occhio a vedire, /
feminile », / colui rispose « non sarìa mercede / di comprar degna del
, 6-107: il caso pir- roficoni non aveva ancora afflitto le cronache dell'urbe:
. antonio da ferrara, 150: terra non vidi mai che fosse iguale / de
abitatori dispersi in molte e piccole parti non pare vivere securi; non potendo ciascuna per
piccole parti non pare vivere securi; non potendo ciascuna per sé, e per il
fornita ch'e'soffersero a tanto, e non osarono d'assalirla. guicciardini, 2-2-92
essere il sito del palazzo assai difficile, non può scoprire interamente a chi la vede
sopra la carta o globo geografico, non potendo ad altro che ad un sol punto
cerchio, il cui semidiametro è bf e non passi oltre al termine g, dal
di maggior sito e fortezza ch'ella non era suta prima. ca'da mosto,
giovio, 1-159: li caldi grandi non comportano che si faccia gran dimora in
dire fato, seconda l'usanza del parlare non intendono se non una virtù del sito
l'usanza del parlare non intendono se non una virtù del sito e movimento delle stelle
43: ad enichem, dunque, non resta che continuare a produrre (in perdita
, cxxi-ii-166: da allagarvi tutti in casa non ho sito. -posto a
acerba, / tal che navilio alcun non ha suo sito?. 10
poco m'ho vista calare, / non possendo sforzare / color che ndegni usurpar
appetito rimane, quando l'acceso fuoco, non si potendo, quasi se lo 'ntelletto
promessa sua tristo e pentito, / per non guastar la patria e servar fede /
dante, par., 1-92: tu non se'in terra, sì come tu credi
folgore, fuggendo il proprio sito, / non corse come tu ch'ad esso riedi
con rattezza e forza sempre eguale, non arebbon restato mai di salire. tasso,
salire. tasso, 8-3-448: l'acqua non men s'aduna e sparge / in
occupavano ed erano così acconciamente adagiate che non vi aveva pezzo di arma che dal
arma che dal luogo ove appeso stava non potesse agevolmente spiccarsi senza confondersi gli ordini
cose duplicate, perché quando la cosa non ha lo stesso sito ad ambi gli
nota sua per il tomo nono in cui non vedo il sito ove porre si debba
: io ritorcerò l'argomento. se non può farsi differenza dal diverso sito in cui
tal tiranno, / enfine alcun riparo non mi dànno / se non sol un,
enfine alcun riparo non mi dànno / se non sol un, se quel potete avere
. buonarroti il giovane, 9-680: non sol qui, ma per tutto, ove
e di macelli. cantini, 1-30-36: non s'intenda acquistata... alcuna
, di parenti o d'amicizia / perder non voglia il sommo santo sido, /
: 'gli uomini fanno i siti, e non i siti gli uomini'.
era di formare un site- rello, non di spesa,... ma di
rade volte vi metteva piede se non per inseguirmi a colpi di bac
mal odore), che 1 cani non distinguono più la passata (della lepre)
forte intasato, caro leardi, se non sentite cotesto sito fratigno. savinio, 1-117
, / sulle sitonie sponde / tornar più non vedrai, sposa diletta. rezzonico,
tose. schifiltoso, schizzinoso, che non sopporta gli odori sgradevoli emanati da altri
di', tu sei sitoso? » « non capisco ». « via, pigli
sfera avviene. bruno, 3-520: non sono differenze situali che tirano a sé tali
immateriali e senza corpo, in modo che non per toccamento situale, ma solo per
si può usare questa stessa particella 'fuora'non positivamente e situalmente, ma solo per
luoghi faceva che il divisato per lo spagnuolo non avesse quella preminenza la quale vi si
, perché, volendole fare tutte tonde, non le potevano situare, se non facevano
, non le potevano situare, se non facevano prima una stanza ovvero una piazza
di legname secco situandovele che l'una non tocchi l'altra, [le susine]
. c. dati, in: non si considerano... le spese nel
. borghini, 3-4: immaginarsi rare e non più udite invenzioni, le immaginate con
. malpighi, 95: fra li pittori non si stimano più valenti quei che usano
rappresentato. de sanctis, ii-11-189: non basta rappresentare con ricchi colori l'immagine
galanti, 1-i-403: in napoli dove non ha luogo il peso focolare, oltre
lunghe fatiche ed 'in supplemento di soldo non pagato', mi concede mille scudi in
altro, accanto al letto, annuisce non senza imbarazzo, un po'come uno
ottimo, 1-21: inchiede perché beatrice non teme nello inferno, lo quale è
bernari 7-472: lo volete capire che oggi non si deve credere neppure a quelli che
mezzo d'italia, fare effetti di non piccola importanza. f. cetti, 1-ii-249
carestie ed altri naturali malanni che uomo non può schivare: ed ecco guasta ogni misura
] è la giustizia, la quale non è situata come l'altre fra due estremi
sovente penosi ed insoffribili ai popoli, non già perché assolutamente sono di grande importo,
la stessa etimologia della peripate ipaton, non variando che nel prendimento del nome del
luogo ove dimorano la sua fatica non esce, sarà forse a lui quella notizia
, col dichiarar la situazione della provincia non tanto dall'elevazione del polo,
sarebbe la nostra repubblica se le proporzione non può costare: percioché ella ricerca che le
, o noti o ignoti, che finor non sappiamo. goldoni, ii-1114: di
: la situazione della casa sarà ch'ella non sia su la cima del monte,
., degli angoli del giardino e la non continuata dirittezza della facciata di verso rappartamento
situazione di stelle, andando troverete una non piccola stella né 'etiam'molto grande. leonardo
2-5 io: la notomia delli nervi non ti darà la situazione di loro ramificazione,
. lomazzi, 4-ii- 188: non possono le figure avere la loro perfezione,
se avesse dovuto replicare quel monumento, non avrebbe cambiato idea a riserva della situazione
guiducci i-272: la calamita., non altronde trae questa pro f
bene in ordine ad un tall'essempio non si scopra al minuto ogni determinata parte con
disegnatori fuor de l'arte del gioiellare non sanno la situazione delle gioie. cecchini,
che l'armatura di catene per se stessa non potrebbe danno veruno alla cupola apportare,
una persona. magalotti, 9-2-176: non può... negarsi che nella sua
negarsi che nella sua presente situazione ei non sia per avere in o ^ gi il
. gentile, 2-ii-138: la religione non è l'espressione di una situazione dello
pericolo, lo vede inevitabilmente morto, non ama suo figlio. tornasi di lampedusa
. de sanctis, ii-18-164: tu non hai beni di fortuna, non hai
: tu non hai beni di fortuna, non hai una situazione, non un mezzo
fortuna, non hai una situazione, non un mezzo personale qualunque. s. spaventa
vi-504: veramente mi pare che qui noi non facciamo più ciascheduno la nostra parte,
il suo specchio le dice: voi non siete più graziosa e seducente come una
: fabbrichesi carissimo, se questa tragedia non piace, io non potrò mai far meglio
se questa tragedia non piace, io non potrò mai far meglio, secondo il
gusto del pubblico. è tutta situazioni; non crederete se non vedendole; ma pure
è tutta situazioni; non crederete se non vedendole; ma pure dalla prima all'ultima
stato e la mala condizione del secolo non permettono che si rimetta la spada nel
secondo cui il dovere morale dell'individuo non deriva dall'applicazione di una legge naturale
san giovanni. è stata una inavvertenza non piccola che l'espressione d'aristotile siasi
presenti,... mentre essa locuzione non fu vera, se non nel tempo
mentre essa locuzione non fu vera, se non nel tempo e nella situazione d'aristotile
e trasporta una pecora che i cani non sono in situazione di difendere. -essere
di stare all'altezza di una situazione cui non si sono ancora del tutto abituate.
e serve alla corte, scappandola e non fando notizia alli baglivi, ipso facto
apicali al fumé ove sia ben siuto e non li movere infino al natale e durarano
i sivani, d'un forma che non si può descrivere perché troppo oscena.
? » e'ti risponderà: « f non ho sete di cosa alcuna del
spagnola. lucini, 1-56: non rimanda siziente ogni promessa di carezze
un acuto brasile e una razzente siviglia non può non trarre le lagrimucce dagli occhi de'
brasile e una razzente siviglia non può non trarre le lagrimucce dagli occhi de'bamberottoli.
tabacco-fiore. g. gozzi, 1-465: non v'è la congiunzione che per
sì veramente]: alcuni dicono, ma non bene, -marea sizigiale-. quella
di massima ampiezza. stante che non lavorino con le mani, lavorano studiando per
è quella di maggiore ampiezza e si manifesta non nel = comp. da sì
cassinese, xxxv-i-13: omo ki fame unqua non sente, mirtacee, stabilito da
adottato da decandolle, le / non è sitiente, / qued à besonju,
, cioè la 'cannel- delle fresche aure non poteva refrigerarme. lorenzo de'medici,
'aggiogo, unisco'. le terga non beccò cicogna, / né del ciuco imitò
ritrovarmi alla divina gloria / non prezzando delizie o mon serto
sete', pronunciata da gesù bia non si sente, / né par ch'a
tema 'tutto quello che per l'ss non va bene', davanti all'offizier esterrefatto e
savinio, 322: costui, risposi, non è né arabo né turco. è skipetaro
[16-iv-1911], 377: abdul-hamid non c'è più?... ebbene
è più?... ebbene: non più sudditi turchi dunque, ma 'ski-
crociera di diporto lo skipper è quello che non timona quasi mai nelle ore antipatiche.
collasso del tessuto polmonare compresso, che non varia con l'apertura e la chiusura
fèste, / già che l'auspicio tragico non mente / e il divino martirio lo
. v.]: materia tenera che non sta insieme e slabbra da tutte le
, 175: ho detto ripenso, non paragono; so bene che il raffronto slabbrerebbe
, 5-iv-1987], 35: davvero, non vi paio -storpiare il suono
1982-1983], 221: questo momento di non riducibilità, questi processi che non sono
di non riducibilità, questi processi che non sono riconducibili a uno schema prefissato,
sulle tasche del suo vestito nuovo, non ancora slabbrate dalla frequenza di mettervi le
sessuale femminile. cucini, 13-50: non ci ostende, femina comune, che un
successo rimuneratore. moravia, 18-26: non rinvieni dentro questa inerte, slabbrata fenditura,
/ son diventate così larghe / che non si leggono più. 2.
a pentesilea. sono ore che avanzi e non ti è chiaro se sei già in
e parrebbe abbastanza distinto se i suoi abiti non fossero un po'frusti e le scarpe
d'acqua simmetrica. alvaro, 17-162: non poteva guardare l'acqua dei catini,
» delirava coniglio mannaro, « che non gli ho raccomandato anche i froldi ».
orto. d'annunzio, iii-1-1041: non ti ricordi / quando la sera, nella
tue scarpe? quasimodo, 2-36: ancora non ero contenta, / e slaccio le
/ e che da le vertù iriai non se slazzi. ottimo, ii-26: l'
[dell'amore] s'annoda -e non si slaccia. foscolo, xv1-77: brunetti
solo ama di vivere con me solo, non può slacciarsi dalle catene del suo stato
, ti piega le ginocchia, tu non puoi slacciarti dal suono se non slacciandoti da
tu non puoi slacciarti dal suono se non slacciandoti da te stesso.
già 'l colpo mortale, / che gir non sa, ma qua e là saltella
che si slacci. vorrebbe offendere; ma non può per la ridondanza dell'ira stessa
fanciulla! / slacciamola. -sediamola. / non dà segno di vita. verga,
? arrendetevi »... « io non mi arrenderò mai » disse rosen «
poco, / povertà m'ha legato e non mi slaccia. -rendere libero dalla
loro intenzione null'altro essere mai stato se non di slacciare il gruppo dell'unione tra
tiranno. betteioni, i-85: se non ci fosser tanti / spettatori molesti, /
si slaccia. d'annunzio, iii-1-794: non vedi tu che il sangue / del
che tu premi? / e ribrezzo non hai? sciogliti, slàcciati, / da
d'ordinanza avevano le asole della gambièra che non tenevano più e si slacciavano nella marcia
, xxx-7-47: se il ferreo ardor già non si slaccia / dal petto tuo,
di slacciare), agg. slegato, non allacciato o non più allacciato (un
agg. slegato, non allacciato o non più allacciato (un indumento provvisto di
una calzatura, i lacci stessi); non abbottonato o agganciato, totalmente o in
una veste, ecc.); non annodato (una sciarpa).
. deledda, v-76: mi pare che non mi abbiate mai veduta in chiesa col
e anguillara, 6-161: perche non sia l'ultima estinta, / la madre
capo cionco poggiato sopra una mano, non aveva favella. slàccio, sm.
voce onomat slacrimato, agg. non patetico, non sdolcinato. baldini
slacrimato, agg. non patetico, non sdolcinato. baldini [in de
. rodato. buzzati, i-678: non è ancora sladinata, questa è una macchina
i pesci], / che se non slaga, vi staranno quieti / a mirar
di curve a corto raggio, larghi non meno di 4 e non più di 6
raggio, larghi non meno di 4 e non più di 6 m e delimitati da
porte (ampiezza di m 4) non possono essere più vicine di 5 m una
13: pecci slalo- mava specialmente quando non aveva avversari, massaro era un podista
sciare », 1-i-1990], 55: non mi piaceva tanto andar veloce, slalomeggiavo
che i mici..., per non spinarsi nel rizzo e per cavarli la
sullo slancio. gaiani, xcii-ii-248: non slanciare in conto niuno la botta,.
atteso che la punta svaria assai più che non fa il taglio. 2.
gorgogliar le budelle? / -a me non già, quando ho piena la panza,
satirico. castelnuovo, 2-130: « ormai non mi fido più di nessuno..
fondo; vedrà, dico, che non era raro il trovarsi insieme intorno a taluna
al di fuori del pensiero medesimo: eglino non tanto lo ripiegano sopra di se stesso
: essa slancia la mente a nuovi oggetti non mai percepiti. nievo 487: per
questi suggerimenti, mi sembra che esso non potrà riguardarli che come sperimentali e da porsi
vii-4-52: cadae morto quello, / questo non già, ma contro lui si slancia
alle ossa. pascoli, 1-37: non potrò certo venire a viareggio, per quanto
sentire comune. pananti, i-383: non è ver che dell'ore alla bilancia /
man lo respingea. breme, 54: non parve a quel pastore di doversi ostinare
lo slancio di una buona azione e dopo non si potè perdonare, doveva essere fucilato
luigi martini, ii-403: lo spirito pubblico non è solamente inceppato dall'apatismo: vi
: la f etteratura non à indirizzo, non à slancio, è
f etteratura non à indirizzo, non à slancio, è sfiduciata. arbasino,
della casa patema: primi slanci da non sopravvalutare, naturalmente ma neppure da trascurare
5-ii-488: era di una media statura che non prometteva di slanciarsi e così tarchiato come
da una mina lo percuota, egli non avrà, se ferito, che primo letto
più slanciato. ojetti, ii-672: non era più giovanissima, ma slanciata e fremente
di queste piante è a cespo rotondo non più alto che a mezza vita (runa
gittata. canaldo, 124: non v'è scudo che basti l'acute treccie
stanno l'uno eli fronte all'altro, non si frappone la distanza di uno slancio
, alludendo ai molti trabiccoli strepitosi che non riescivano mai a distaccarsi dal suolo.
nel travestirmi coprir anco il volto per non essere conosciuto... -non v'accade
altri tributi. marinetti, ii-494: se non avessi bevuto quel bicchiere di più,
come i confini politici d'uno stato non siano sempre o quasi mai gli stessi
alla passione. de marchi ii-254: non posso fare un matrimonio di slancio.
; e la partenza, quindi, non essendo stata contemporanea fu ritenuta non buona.
, non essendo stata contemporanea fu ritenuta non buona. = deverb. da
schiava. l. veniero, 17: non fé il giovin gentil frappe o romori
bresciani, 1-ii-317: la tua slandra repubblica non è capace d'intendere cotesto mio ragionare
: quasi sveniva per il puzzo! e non dico che non puzzasse fieramente, ma
il puzzo! e non dico che non puzzasse fieramente, ma insomma, voglio credere
quel tempo di desolare e annientare con non so più quale slargamelo o sventramento ritenuto
saltai dentro. fenoglio, 5-ii-285: non m'ha mica aperto, ha slargato appena
. lauro, 2-111: la pietra non si può slargare con martelli; et i
dominio. capriata, 1083: connobbesi non molto dopo quanto debole freno sieno le
i confini. muratori, 9-271: non cessò né cesserà l'ambizione de'prìncipi
, 6-ii-510: a me... non saggia, più di quante campagne /
5-v-257: non trovo estraordinario che i papi abbino reso così
rigore. de luca, 1-4-2-79: non bisogna... faticar molto sopra queste
li quali [alberi] avevano le rame non come qui da noi, che parte
lauro, 2-1 io: i metalli liquefatti non causano alcuno tale effetto, né si
algarotti, 1-ii-177: la causa della gravità non dèe cercarsi, come immaginò il cartesio
di seta, i quali con questi strepiti non lassavano udir l'uomo e ognun si
slargossi il cerchio. guerrazzi, 6-156: non essendo riuscito ad ottenere per amore si
andar streti, acciò li venturini e altri non va- dino slargandosi, dannificando e brusando
, qual era di 20 milia omeni e non aver dato l'asalto. c.
barche, che gl'indiani chiamano 'panigayos', non scherzano veramente troppo in slargarsi da terra
credere, assai deboli di complessione, non avendo chiodi né altri serramenti che le
1-231: supposto per impossibile che l'imperatore non inclini a dotare la figlia, e
la voce cne le arciduchesse d'austria non portino per dote che 40 o 50 mila
44: molti credettero che l'ambasciadore non senza commessione della repubblica si fosse assai
perché finattanto che il cardinale de'bagni non abbia negoziato o che non si sia fatta
de'bagni non abbia negoziato o che non si sia fatta la promozione, sua
sia fatta la promozione, sua altezza non vuole né stringersi né slargarsi, ma conservarsi
due amici che per essere tanto cupi e non si slargare a nulla sono morti prima
il donatore sia di privata condizione, non entra questa regola, perché si deve caulinare
a'plenipotenziari che inflessibilmente si persistesse in non volere in questo affare slargarsi più oltre
g. f. morosini li-8-172: non lo lasciano mai mangiar frutta di sorte
cuore. lubrano, 1-34: qual oppresso non sente slargarsi il cuore nell'angustie,
fenoglio, 5-ii-441: a sentire che non lo fucilavano alla gente si slargò il
della realtà. muratori, 11-126: non s'accorge questo valentuomo che sinistre conseguenze
e distese,... prendono non iscarpel né mazzuolo, ma trapano solamente.
la campagna per riposare i cavalli, non poterono seguitarlo così prestamente per soccorrerlo.
overamente i magistrati grandi, li quali non abbiano tal restrizione, ma si possono
è una piazza », penso « e non uno slargo per il traffico ».
2-103: al più, potrebbero dire che non ho nella mia cassa tanto slargo da
limpida alla cerca del polline da fecondare non poteva sentirsi più libera e padrona di
propheta acceptus est in patria sua'. non so se per voler slatinare dirò qualche
che avea poca amicizia con prisciano, e non ostante sempre slatinava; e, fra
.]: a quella slatinata il poveruomo non seppe che rispondere. = deriv
un affetto straordinario alla balia, sicché non fu possibile slattarlo prima dei due anni.
... parrebbe barbarie slattarlo non dalle poppe, come voi dite, della
l'aveva tenuto come quei marmocchi che non si slattano mai. -sostant.
di mammane stabili che i cibi proposti non erano acconci che all'avvicinarsi il tempo
plebe, nelle sue conversazioni come non v'intenerite considerando sì famosi prìncipi della
giuliani, i-176: se bene io non mi sia ancora slattato come discepolo, conosco
et afflitte madri... assicurare non ponno la vita del tenero e non ancora
non ponno la vita del tenero e non ancora slattato bambo. folengo, i-128
e poi la riportò a casa che ancora non era slattata. foscolo, xix-273:
difficoltà stava nel bambino: la madre non voleva abbandonarlo, se non almeno dopo che
la madre non voleva abbandonarlo, se non almeno dopo che fosse slattato. oriani
il piccolo giulio, già slattato, non tornò invece dal sasso a bologna che sui
lettura, ai loro teneri ingegni peravventura non disdicente, a più sodo cibo s'
iii-102: nel tempo del diluvio generale non arrivò indi a slavare e salitrare la terra
volponi, 2-438: qui il tempo non è mai cattivo, il vento non
tempo non è mai cattivo, il vento non strappa le case, la neve non
non strappa le case, la neve non ci soffoca, la pioggia non ci slava
la neve non ci soffoca, la pioggia non ci slava, il sole non ci
pioggia non ci slava, il sole non ci secca. 2. figur
: quella lingua che purché faccia intendere non cerca altro né cura la debolezza aeh'espressione
più lontano. leopardi, v-504: non già che le immagini di queste seconde
paragone più nebbiose e più slavate che altri non vede le immagini di cose né presentissime
xix-179: né ho altre carni se non lesse, anzi slavate pini'di d.
meno pedestre di quello della 'italia liberata', non solo slavinato, agg. travolto
. travolto da una slavina. non è verso da dialogo, ma è fiacco
senza altro danno che lesioni non gravi alle ginocchia. pim,
, melenso. deledda, v-947: non mi piace la moglie; è troppo buona
wandick, che vedesi in kinsington, altro non è che una slavatura, si può
e delle slavature moderne si diletta, non è degno della libertà faldella, i-2-17:
. rapini, 39-104: aver cura di non sciupare troppo l'austria (argine troppo
utile contro lo slavismo) e di non interrompere l'amicizia colla germania. stuparich,
lingua). soffici, iii-438: non furono di qualità altrettanto eccellente né i
far imparare lo slavo agli italiani: altrimenti non avremo la possibilità di disporre di maestri
d'annunzio, 9-26: quella pietà non è alla slava ma è più virile,
che dà anche ai canti più feroci non so che ritmo sonnolento di ninna nanna.
i-50: essa sa che l'impero austriaco non può più esistere nelle antiche sue condizioni
anche sostant. bacchetti, 2-92: non sei altro che uno slavofilo e un patriota
. (superi, slealissimo). che non rispetta le regole etico-sociali, in partic
i rapporti con altre persone; che non osserva uh patto, che non mantiene
che non osserva uh patto, che non mantiene la parola data; inaffidabile, perfido
, e molte cose promette ch'e'non attiene. febus-el- forte, 6-12:
di quel che mi han detto, io non lo terrei per ciò per uno sleale
per ciò per uno sleale: egli non mi ha obbligo alcuno. 2.
. c. carrà, 276: per non fare una sleale, concorrenza alla critica
a una persona o a un ideale, non adempie ai doveri del proprio stato,
adempie ai doveri del proprio stato, non mantiene i patti, le promesse o
per promessa del re suo nemico, fabrizio non si rimosse del suo buono proponimento,
iv-175: de'tuoi ufficiali di casa non mostrar sospetto di slealtà, perché essendo
esserti infidi, et essendo infidi, non però li farai leali. brusoni, 4-i-12
candia. foscolo, xviii-27: di me non so; benché tutti veggano e sappiano
sono infermo davvero, s'ascriverebbe, non a timidità, spero, ma certamente a
a slealtà, tanto più che, non so se più malignamente o più scioccamente,
lealtà sia sleale? fogazzaro, 11-382: non so ancora se faccio bene
so ancora se faccio bene, ma non posso tacere, mi parrebbe una
costringono. ronconi, 3-1-63: scioglier non mi posso /... / meschin
. v.]: slegamento di studi non bene congiunti e ordinati tra loro.
che da questo suo slegamento di parti non addivenga ch'ella [l'acqua] di
[l'acqua] di rado o non mai si fermi, anche ne'suoi più
priega / ch'invan la dura squama oltre non pesti. / « toma, per
slegare / di prigione il suo amante non assonna, / camino tanto che venne
incastonatura. pantera, 1-195: non si possano... slegare o muovere
indietro e rispose sorridendo al padre: « non senti che hanno slegato le campane?
e volevo tirarla fuori dal pacco ma non riuscivo a slegare lo spago. 4
impossibile da tal nodo slegare, se non quando a lui piace. ariosto, 141
, / signor benigno, i miei non caldi prieghi, / se, gridando la
niccolò da correggio, cvi-233: che cosa non può amor, che non fa amore
che cosa non può amor, che non fa amore! / chi può sligarsi da
rete. g. gozzi, 1-116: non è cosa che più desideri l'uomo
uomo della sua libertà, e all'incontro non è cosa ch'egli cerchi continuamente di
, iv-238: come! due uomini non siamo capaci a slegarci da quest'im-
gli amici esser legati e stretti / che non la sleghi morte o sepoltura. forteguerri
che morte un sì bel nodo unqua non sleghi. parini, mat. [1763
mat. [1763], 355: non potrò giammai, / dappoi ch'io
. risponderò che,... non fu meraviglia se dio non permettesse l'eccidio
... non fu meraviglia se dio non permettesse l'eccidio d'una republica che
eccidio d'una republica che, se non fosse in italia, bisognerebbe piantarvela.
io sommergo nelle profond'acque, / se non procede, e presto, il tuo
non mi si nieghi. varano, 1-559:
. rosmini, xxv-310: la fantasia non par che valga a dareall'anima di quelle
a dareall'anima di quelle immagini di cui non precedettero le sensazioni, rimanendosi..
chiusa fino a tanto che la sensazione non l'apre e slega. papini, i-5
mi sforza a far quel ch'io non voglio. g. gozzi, i-10-13:
chi fu già di ricchezze signore, non così agevolmente si può da quel nodo slegare
13. disimpegnarsi da una promessa, non considerarsi più obbligato a un impegno solenne
). p cattaneo, cxx-285: non potendo ai grandi ghiacciati trovare alcuno riparo
ai grandi ghiacciati trovare alcuno riparo, non potrà fare la muraglia se non trista
riparo, non potrà fare la muraglia se non trista presa e talvolta slegandosi o aprendosi
167: se 'l tetto sarà commodo e non porteràpericolo di slegarsi e schiavarsi, li potrà
si vanno slegando le dita; e perché non debbo, o bene o male,
impossibile; e sì i tredici mesi non gli aspetta più. non s'è
i tredici mesi non gli aspetta più. non s'è anche slegato insin ad ora
, / ma par che il favellar non le consenta / la grave forza del sofferto
/ ehimè, perché dal cor l'alma non sleghi / mettendo fine al lacrimar ch'
rimuovere o superare vincoli e impedimenti che non permettono di agire liberamente e con piena
importanti, abbia legate le mani, ha non dimeno il modo di slegarsele facilmente.
scomposto in fasci coli o non ancora rilegato (un libro); tolto
); tolto dal castone o non incastonato (una gemma). bembo
col vento che già gonfia le vele non ancora slegate. -slacciato (una
vanno disciolti e slegati. -che non è trattenuto dalla corda di sicurezza (un
. g. bufalino, 1-13: non per questo meno slegato ed elastico, cominciavo
scarnito... l'anche spolpate non sorreggono più le fianchette dei pantaloni,.
e legati. brignetti, 10-54: non si può vagare liberi dai lacci e slegati
vagare liberi dai lacci e slegati, se non si impara a disbrigarci da tutti i
mente che, slegata e leggera, non ha più il senso del tempo.
espositiva, di compattezza stilistica; che non arriva a conclusioni razionali; che manca
un sogno, un pensiero); che non ha logica relazione con altro;
una discussione slegata, i due contendenti non riuscendo nemmeno a rendersi conto dei rispettivi
slegata. 7. soffice, non compatto (un terreno). b
ma queste slegature, siccome per lo più non sono piaciute al secolo che finisce,
di slembare), agg. tose. non uniforme, non allineato all'orlo (
agg. tose. non uniforme, non allineato all'orlo (un capo di biancheria
intr. (§létnbo). tose. non avere gli orli pari, perfettamente allineati
; per esempio:... 'vestito non cucito pari, slemba da una parte'
, slemba da una parte', 'camicie, non tagliate o non stirate bene, slembano
una parte', 'camicie, non tagliate o non stirate bene, slembano sul davanti del
. che ha gli orli sformati o non perfettamente allineati. tommaseo [s
sono dal primo assunto con una che dir non devo digressione,... ma
abbocco degli innamorati / si sa che non v'è mai senso comune; / ma
, 10-79: la malinconia del tramonto non gli vietava di liquidare certe steppe giù per
: il primo tempo... non ha mostrato altro, salvo una steppa di
. pasolini, 3-17: gli altri non lo stavano nemmeno a sentire, senza dargli
pascoli, 7-96: espressi il concetto che non era vera poesia se non quella accessibile
concetto che non era vera poesia se non quella accessibile ai ragazzi e al popolo.
un bar spettacoloso. di uno scic che non finisce più. suonano sempre dischi francesi
, i-312: da lui... non si poteva sperare se non un gran
... non si poteva sperare se non un gran bagno 'a capite ad pedes'
, intenerirsi. botta, 7-199: non ti senti sliquidire il cuore dalla dolcezza,
il romanzo, si diceva 'sliricato'e non potere far inni. montale, 12-133
un motivo fondamentale. -che non rispetta o non è fedele ai modi formali
fondamentale. -che non rispetta o non è fedele ai modi formali propri della
teoria del romanzo come poesia 'sliricata', non esistono più differenze tra linguaggio poetico e
'sdrucciolare. 2. figur. non lasciare traccia. p. verri,
p. verri, 2-i-2-178: chi non ha avanti gli occhi passato e futuro
, su cui sliscia ogni ragione e non s'inzuppa mai. = cfr.
, in certi paesi, anche su terreno non innevato, soprattutto per il trasporto di
condotte da un cavallo solo. sostentansi non su le ruote, ma su travicelli in
. schilitten 'scivolare'), anche se non è escluso che si tratti di voce dial
che ha finito per dimostrare ciò che non intendeva dimostrare. polya e lakatos hanno insegnato
implicitamente che la lotta politica in italia non possa ridursi a un duello tra democristiani
biliti orari e salari di base, non si toccano più fino alla pros
'curriculum'di mignosi spiega, se pure non giustifica, questo slittamento dall'io all'oggetto
e ha detto: « basta, non voglio sborrare »; e ho di nuovo
... si fonda soprattutto, quando non ricorra al linguaggio comune abusando degli slittamenti
. volponi, 9-38: quell'uomo non lo lasciava slittare insieme con gli altri,
vermiciattolo / che arrancava a disagio. non riuscì facile farlo / slittare su un pezzo
era bagnata. si slittava facilmente. se non era sicuro dei freni, non poteva
se non era sicuro dei freni, non poteva correre. piovene, 7-136: il
modo. montale, 9-81: non c'è un unico tempo: ci sono
», 15-i-1956], il: io non penso ciò che lui crede che io
che lui crede che io pensi. non sto slittando a sinistra. 7
slittano l'un sull'altro, interferendo, non mai combaciando perfettamente. -spostarsi da
19-103: si intravvedono... segnali non limpidi - accuse che sembrano sfumare,
investito d'un significato inatteso, un significato non oggettivo = comp. dal pref
il 'gusto del pubblico'e quello dell'artista non si può spiegare che ammettendo in quest'
, 4-173: finché era 'romano'il papato non poteva essere 'cattolico'nella pienezza del termine
'cattolico'nella pienezza del termine. l'universalità non si accordava con la localizzazione per quanto
persona. baiardi, 47: non creder già che mai donna nissuna / ti
per tal cagione stato molto male, io non ho potuto scriver a vostra illustre signoria
nel core. goldoni, vi-9: io non dirò, ad onta di quelli che
. deve esser molto sicuro... non solo per medicar le ferite, ma
atroce stiratura dei nervi sono mali che non si riparano mai intieramente. pratesi,
coi quali si divertono gli uomini soliti non potevano più farle nessun effetto.
iv-941: la prosa [di boine] non è mai comune e ignobile e gli
lei respingeva il corpo di lui così come non accettava, l'aveva fatta ridere,
gigli, 5-7: avvertite che voi non pigliate un granchio a secco. isabella
isabella, oltre all'esser un viso da non sputarvi su, ella colle sue ricchezze
bernardino da siena, 2-i-297: doh, non andate più purgando [le infamie]
sputano tondo. algarotti, 1-viii-196: quanti non vi sono che col dire di
seppia, / se piena a modo suo non ha la greppia, / se col marito
modo dolce. groto, 130: non ho tempo di star a sputar zucchero,
pappolate davano da rider a la brigata, non s'accorgendo egli che faceva come coloro
570: chi ha nel petto fiele / non può sputar mèle. proverbi toscani
, 246: chi si sputa addosso, non vale un grosso. ibidem,
servile: nel piatto ove si mangia non si sputa, e da questa formula i
l. rodino, 2-241: 'sputaròla'non si dice, ma sputacchiera. =
saperla più lunga degli altri e non manca mai di dire la sua con
9-391: a chi le [novelle] non piacciono, le sputi; elle
piacciono, le sputi; elle non son per farsi leggere a nessuno a forza
leggere a nessuno a forza; e se non ba sta ai letterati,
. e f. invar. chi non manca mai di dire la sua, mostrandosi
? verga, 3-22: piedipapera non poteva soffrire quello sputasen tenze
in un momento di ninfomania, e non l'avrei fatta vedere a nessuno.
mia moglie da una famiglia di fascisti. non spalancar la bocca, boy. fascisti
gesto liquido, si cava di seno non so che lettera inviluppata in due dita
e begl'ingegni nel sottilizzare, io non so se per malizia o per goffaggine,
(con uso aggett.): non profondo, non saldo. s.
aggett.): non profondo, non saldo. s. fiorillo, cv-532
cv-532: l'ammore mio co lo suoio non è ammore npececato con la cera,
cosuto e tacconiato e spao duppio, che non se pò chiù ascioglier e chiaito muorto
, 18-x-1987], 83: « tu non chiedi solo un'analisi critica del pei
. hai mondane sottomano? lo sput-nik non interessa. flaiano, 1-ii-599: quest'
in somma fretta, scrivendo colla stufa non ancora accesa e che mi fa pel
una tossa, temendo la madre ch'elli non venisse in- dello sputo del sangue,
profondi. -schizzo di sostanza masticata e non deglutita. g. raimondi 4-41:
. sono di sotto dello sputo. non ne parliamo. 6. piccola
a immaginare delle frasi, e queste non più legate come quelli collo spago, ma
sonetto. baretti, 6-22: il lippi non può aver lasciata fuori quella fiorentineria dal
queste sono risposte di carta stracci che non resiste allo sputo non che alle saette.
carta stracci che non resiste allo sputo non che alle saette. -pesare le
per crollare. capuana, 3-181: non glieli avrebbe pagati un terzo di più
. sputino. panzini, iii-402: non vede che ogni tanto, con un po'
: che cos'è il qualunquismo? non è, semplicisticamente, criticare da tutte le
1-69: devi essere muto e invisibile, non come guidino, che appena sta con
stupidità. arbasino, 7-103: strauss non sarà mai più lo stesso dopo 1'
, 1-74: poi dice meglio che non ci vedano insieme perché sono sputtanatissimo.
a spostare su una rappresentazione 'totale'seria e non sputtanata la carica d'interesse tradizionalmente destinata
spasso de carriera, diceva ornai per non ambigue note di sé, del proprio
f. scarlatti, lxxxviii-ii-533: non fu mai marcia puttana in bordello /
sputtanéggi la sua donna pubblicamente, egli non pure osa di farlo pricolar dalla montagna
spuzzaiola e cascante di vezzi, più che non era la ciesca di fresco da celatico
, 86: samalieche traditore, dici ca non siei ebreo e spuzzi de lezzo pruoprio
[gue- vara], ii-196: non avete già del vostro sacerdozio, né del
tutti d'anguilla spuzavano, per tema ella non volse più apuntarsi. 2.
spuzzassi di disonestà. 3. non andare assolutamente a genio. pasquinate romane
. magalotti, 6-242: questo assai non gli è, / s'e'non ci
assai non gli è, / s'e'non ci ha la spuzzétta del gimè.
f f aretino, 20-207: non tenghi i guanciali di velluto suso i ma-
garzoni, 3-86: io mi rivolgo, non con minor stomaco, a quei cervellini
i-540: alla femina che hae il mestruo non anderai, e non rivelerai il spuzzo
hae il mestruo non anderai, e non rivelerai il spuzzo suo. quante
. arpino, 12-51: pur se non nego che è difficile dargli torto,
: e proprio quelle spuzzolente per scherzare non vogliono i tuoi soldi? a chi la
quali vostri dimestichi credo che sieno ma ora non ve ne ricordate. aretino, vi-538
ne ricordate. aretino, vi-538: voi non sete in buon senno: mef- fesì
ingannati, xxv- 1-370: forse che non vanno gonfiati perché altri li chiama '
messere tale'e 'maestro quale'? e che non rispondono con riputazione a una sbirettata discosto
sanza nacchera / s'afatappia, / e non iscappia / il nodo. -
: il più maladetto squaccheramento di sapienza non l'avreste mai visto. =
, 2-147: so che molti per altro non si son mossi squacquerare1 (squaccherare
che quivi se golde e squaquara, non me voglio più partire! » g.
8-29: uno dice ciò che è il non sapere donde venga il pane, l'
squaccherare di quelle letificantissime giocondezze, se non vogliono capitombolare e sozzarsi e imbagasciarsi nelle
. baretti, 1-321: squacchera dottrina non men nuova che buona intorno all'importantissimo
4-129: i francesi squacquerarono: « oh non, non, non! » e
i francesi squacquerarono: « oh non, non, non! » e abbandonarono la
: « oh non, non, non! » e abbandonarono la sala. idem
di me, uscita che sarà fuora, non sarà né letta né confutata.
voci. g. farzoni 7-283: non posso se non con riso e cachinno
g. farzoni 7-283: non posso se non con riso e cachinno grandissimo rivolgermi a
suono). allegri, 117: non doverà per questo... far te
108: taci oramai, ch'a te non si conviene, / né al tuo
per tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi abbassando le
signora oca l'ha stillata bella; / non sparge i pomi d'or come atalanta
300: se ne ritrovano di quelle che non rispondono se non quando sono vicini,
ritrovano di quelle che non rispondono se non quando sono vicini, altre non vogliono risponder
se non quando sono vicini, altre non vogliono risponder a'smagnoloni, altre a'
tutto il corpo manca de'nuovi, che non ce n'è copia di buoni.
documenti diplomatici milanesi, iii-113: non sarà possanza così grande che gli possa
una persona. visi più, se non gente rotta. 4. aprire
in mano una lettera, la quale egli non mostrò, ma dissero gli amici che
classici in questo gusto di squadernare (non saprei usare altro verbo) l'uomo.
di patimenti fisici, quali per sé non sono buoni che a ingenerare il più prosaico
successo. bacchelli, 2-xxii-328: noi non gli invidiamo l'autorità né la fortuna
, così, a un tempo, / non sospettando ei nulla, ogni suo senno
, 39-vi-38: chi con umile rintracciamento non riconosce che è chiuso in dio, come
o preti, e tractarvi in modo che non n'arebbono mangiato e'cani.
il giudicio. tassoni, xvi-184: non è... da esser tenuto infame
. caro, i-62: la poesia non va con l'archipenzolo o con la
metafore e con certe altre figure che non son di matematica. cantoni, 359
, 4-429: chi è buono in sostanza non è precipitato dall'imprudenza: giudica quello
dall'imprudenza: giudica quello che stima, non quello che ode. con la sua
ode. con la sua squadra, e non con l'altrui archipensolo, gli altri
truppa. -in senso generico: gruppo non molto numeroso di uomini armati, spesso
lotrecco il re con nuove squadre, / non più per fare in lombardia l'impresa
la squadra sua. -formazione di armati non regolari o di insorti. - in
.. che durante la relazione di fantino non alzava lo sguardo dai suoi prospetti squadernati
loro squatemato l'epitaffio, che dice che non ci si mettano più perché rovinerà.
21: un modestissimo 'classico deh'erotismo'(non più di alcune tette squadernate e di
/ lettor di frontespizi, e non più là. = nome d'
volta in tal squaderno / che alcun non guarda se il destrier si sferra.
che si chiama squadra, sanza la quale non giusto si può fare uno corpo quadro
un foglio. ojetti, xciii-198: non badare alla squadra dei 'fili'e del
nannini [petrarca], 53: chi non piglierebbe piacere de dittare sopra una tavola
dirittamente percuotono. -fuori squadra: non in perpendicolare; ad angolo non retto
: non in perpendicolare; ad angolo non retto. iacopo del bientina, cxviii-227
: chi mura fuor di squadra, non vai poi al fame paragone. bonsanti,
. -con valore aggett: che non è perfettamente allineato; che ha forma
fuori di squadra. carducci, iii-14-74: non stanno male le finestre fuori di squadra
palazzi di quel tempo. -che non è perpendicolare. l. bellini,
si muove sta per aria. -che non è retto (un angolo).
tanto la sciocca caparbietà d'alcuni che non ebbe forza arnolfo, per molte ragioni che
una certa fortuna. soldati, 2-03: non si spingevano, per il momento,
obediencie de lo campo avisamo loro familgli non se partano dal campo, tanto quando se
sta fermo corno quando se cavalca, non traversando vadano, ma omne uno ad
: rderai le tue squadre; / scanpare non potrai di qui, o stolto ».
galanti, 1-ii-430: siccome questa provincia non ha tribunale ed è senza squadra,
angeliche e beate / empierò il ciel di non usati accenti. fiamma, 48:
boscaioli e segatori. pavese, 5-61: non ero più quel giovanotto che con la
, / dove è ben cieco chi non fa lamento / di queste armate squadre [
che volino come l'aquile, e non come gli stomi. algarotti, 1-ix-66:
ragazzi di forse undici anni ognuno e non più, i quali facevano una processione
/ col tuo creduto figlio, e che non puoi? -branco di animali. -in
nannini [petrarca], 333: non sapevi tu il costume della vecchiezza?
tu il costume della vecchiezza? ella non viene mai sola, ma sempre conduce seco
dell'area, qualora le due città non volessero concedere alcuna agevolezza e pretendessero il
, quasi fussero le porte aperte, non poterono vietare che a squadra a squadra
poterono vietare che a squadra a squadra non ci entrasse anco ogni altra sorte di rappresentazione
5-196: si richieggono di dipigner cose che non furono mai né vedute né udite né
mal convenienti e fuor di squadra e che non si possono per nessuna guisa esprimere co'
e un rattenimento, acciocché l'uomo non esca di squadra e non si butti agli
acciocché l'uomo non esca di squadra e non si butti agli eccessi violenti d'irascibile
iii-24-376: poveretta me, quando lo presi non sapevo che fosse della squadrazza di pirùla
nel * 21, nel '22, non avevano esitato ad allargar le borse per mettere
. bacchelli, 1-iii-133: « basta non oltraggiare il re, le istituzioni,
ro squadrante, è lungo vii piedi e non fa ombra più lunga che quattro piedi
vendelino che, squadrando il sole, ritrovollo non censessanta- sei, ma ben quattrocento novantotto
f. f. frugoni, ii-39: non mai mi porto con la testa della
ualche ladro! riccoboni, 13: non stupir se ti esamino e ti squa-
col compasso, / ti rendon, se non sai, scipito e ladro.
tu, figliolo mio, in servizio non potresti fumare ». viani, 19-14:
, ma con più spietata franchezza. non devono piacersi, lo intuisco dal modo come
. buonaparte, 1-4-n: lionardo, tu non mi squadri bene, misurandomi con la
misura tua. giuglaris, 1-404: non occorre si lusingono i prencipi con vani titoli
a fronte. alfieri, 9-24: uom non sei da trovar nel tondo il quadro
ave marie'e mandar giuso 'pater nostri', non potendotacere, guasta i fatti suoi. p
, vii-652 (i07) * 3: non forzata beltà mai ben se squaojetti,
, spendendosi per un zanfrone, dove non vale un bagattino, e facendosi squadrare alla
ancora molto gli riprendo, / perocché non dovien, se bene squadro, / dargli
squadro, / il tuo disegno al segno non arriva, / perch'essendo ei sì
parola). montale, 1-45: non chiederci la parola che squadri da ogni
fiche. pirandello, 1-i-215: stellina non sarebbe così sciocca da farsi (e squadrava
/ se dite il vero, i'non sarò bugiardo. / queste cosette mie
: m'è toccato in gran vantaggio di non aver mai timore che il mio nome
quasi alle naturali ragioni..., non può trovare come le squadri e concordi
ten5. tutto di un pezzo, non accomodante di carattere tai una quantità.
, iii-6-42: dal bon principio tua fede non squa dra, / doppo
intelligenza dello strozzino, s'accorse che non importava d'ammattire per dare apparenza di vero
. flaiano, i-18: la miseria non può battere alla porta di una ragazza
in carducci, iii-13-220]: perché 'l non è sì suave rima che insisse de
una pronunciazione trista e da orbi che non se invilisse, e se converso non è
che non se invilisse, e se converso non è sì tristo verso che abia una
e squadrata pronuncia cum intel- lecto che non facesse vergogna a dante et al petrarca.
a noi basta affermare che i romanici non ebbero alcuna preoccupazione 'estetica'di squadratura '
'geometrica', ossia che la squadratura 'geometrica'non costituì mai un elemento 'formale * delle
squadro che adoprano gli architetti, che non solamente in sé è dritto e giusto,
suora a misurare il sasso, / non men bella e gentil di questa setta,
[in r frontespizio, 60]: non mi sentivo adatto a scrivere articoli.
mi sentivo adatto a scrivere articoli. non si lascia impunemente il compasso e lo
stella. sestini, 159: l'altra non fa che il ciel di suon rimbombi
ben è vero che la pietra nel luogo non fu, ma leggendo per altri squadri
a piombo. brusantini, 14-8: non lunge a barcellona in largo piano /
un ciclope assai funesta, se fortunatamente non lo avessero salvato certi festoni che quel
eserciti celesti. sempronio, 8-53: non prima di beomondo ascolta i voti /
, piccola squadra di unità navali (non meno di quattro) agli ordini di un
grado di navigare per due ore, non di più. 5. in aereonautica
riconosce la diretta responsabilità, mi pare che non si possa procedere, come si è
tremula fantasia. soldati, 2-300: non apparteneva... a quella piccola borghesia
prurito vecchio delle mani, che non poteva più menare squadristicaménte. =
-con valore aggett.: non retto (un angolo). l
magalotti, 7-4: queste [poppe] non sono come quelle delle sta di mala
colonnato assai corretta. -che non ha forma di parallelepipedo. leggi e
chiabrera, 1-i-89: se tuo cor magnanimo non prezza / salvo udir trombe e dispiegar
e dardani dappresso pugnanti state saldi; non a lungo mi sosterranno gli achei, quantunque
ad essere con più difficultà sostenuto che non erano gli antichi cavagli. codice napoleonico [
in battaglia in grossi squadroni quadri e non in piccole squadre. -squadrone sacro-
, reparto per lo più di cavalleria non inquadrato negli ordinari ranghi dello schieramento di
ch'egli ha da fare, cioè che non istia mai fermo e non mai a
, cioè che non istia mai fermo e non mai a determinato luogo, ma ha
della polizia, che operano in modo non ufficiale per azioni a carattere repressivo,
da longiano, iv-18: gli antichi romani non solo ebbero cicerone molto eloquente, ma
macellati. detta porta, 2-249: non sai le compagnie di polli, gli esserciti
c. bascetta, 1-108: squadrone non vale grossa squadra, ma squadra temibile
di volo. moravia, ix-208: non voglio parlare degli aeroplani che frequentemente passavano
, iii-228: il quaglio del capretto che non abbia anco pasciuto... è
fiera, affinché il colore putrefattivo delle viscere non la squagli. 3.
in profondità. giuliani, i-325: non sempre s'è ritentato di cavarne l'oro
aven la neve, / squagliare mai non deve. ovidio volgar., 6-81:
pericoli o anche solo seccature, per non dover fornire spiegazioni del proprio comportamento,
la ricordo che aveva un fidanzato. non potevano sposarsi per mancanza di soldi, lei
24-430: era credenza di tutti che non incontrerebbero resistenza e che gli eserciti rivoluzionari
1-192: delle tre edizioni del suo libretto non sopravvive un solo esemplare. anche la
, solidamente rilegata, s'è squagliata non so come. 14. figur
o àristeneto, affinché il povero vecchio non isquagli per fame. 17.
ricordava vagamente e ora si squagliavano, non erano che gli oggetti della sua camera
. nievo, 202: « che non ci sia proprio più pericolo? che tutti
? che tutti siano partiti? che non ci si rifacciano addosso per la rivincita?
» chiese il signor conte al quale non pareva vero che un tanto temporale si
», rispose l'onorevole polimante, « non ci vorrà poco. d'altra parte
splenda il giorno o infoschi, / non mai squagliati, perché troppo inerte /
cantù, 3-210: riponeva il patriotismo non nel portar la scienza e i capitali
a mille lire ai parioli sapendo di non poterli mai prendere in affitto e andate a
b. croce, iii-25-79: non ci era lecito introdurre, pena la =
isola del ferro, una delle canarie, non è ferto o subito, per
/ dall'innocenti membra, e in quel non arbasino, 189: non le
quel non arbasino, 189: non le era capitato niente, incidenti o mahavvi
o di discredito, essere giudicato non qualificato o non vedea / sterili, fesso
di discredito, essere giudicato non qualificato o non vedea / sterili, fesso il terren,
selvatici e squallenti. carducci, iii-2-75: non sempre aquario compito o un'attività.
l'amara, toccato! » a non saper maneggiare una spada, si era squaro
troppi narratori di grido al plumbei monti, non si sa dire se sorgano aspri dal mare
c. ce concorrenti che non si atterranno alle norme di marcia che
montale, 3-78: secondo lui un poeta non poteva scrivere unlura avengano da difetto di caldo
tal punto che ti rovesciano addosso non ti ha destinato a vivere nella squallidezza come
galdi, ii-290: le lor terre vergini non attendono che l'aratro e rà
che solitudine, elezione, melanconia, non siano necessari, ma soltanto e più tosto
e rimpianto di ciò che non avrà avuto e goduto. -abiezione
che, isquallidite, perdevan sembiante e non parevan corpi, ma ombre e larve
la sorte delle campagne, nelle quali non è popolazione fissa di agricoltori, è
campiglia, 1-628: la città, non più egra, non più squalida,
: la città, non più egra, non più squalida, ogni giorno andava ricuperando
, ecc. ceresa, 1-15: non quel chi pianse sopra sorga et amo /
scarno. serafino aquilano, 237: mai non ce ebbi un giorno ameno e valido
squalido. straparola, ii-176: egli non aveva riposo mai né giorno né notte;
torno. peregrini, 3-290: non acquista la virtù decoro dall'essere
essere in un bel corpo; non è men bella, sfiorito il volto,
] è squalido, ne'paesi freddi non di meno si trova di figura e
la natrice. tasso, 15-47: esce non so donde, e s'attraversa /
né d'umor altro s'abbevera / che non sia cervogia squallida. -torbido (
squalidi, mesti e tristi che quasi non furono per sequire l'amata donna,
la morte. moniglia, 1-iii-420: non nan più gli occhi quel nubilo, /
? c. carrà, 442: non parliamo poi della miseria squallida che per
1-167: buia, squallida solitudine. non ho ancora ritrovato un uomo. tabucchi
condizione). firenzuola, 308: non nozze sollazzevoli, non amicizie compagnevoli,
firenzuola, 308: non nozze sollazzevoli, non amicizie compagnevoli, non amor di figliuoli
nozze sollazzevoli, non amicizie compagnevoli, non amor di figliuoli, ma una pioggia di
viltà bontampelli, ii-669: fece loro sentire non so quante conferenze letterarie, frequentate da
, xii-60: mi accorsi di provare non so quale squallido sollievo all'idea che,
vittorini, 5-361: longhi e goldoni non hanno in comune che delle particolarità ambientali:
nientedimeno escono floridi e fiorenti rami, e non si cerca da che radice è protratto
turbine percosse all'alta roma, / non ancor da le squallide radici / rigermogliò.
fatiscente. musso, i-119: non vedete l'aria che si purga da'que'
e piene di squallore, delle quali non si vedeva termine veruno. c.
squallor dei campi / abbandonati, e non più messi, e date / le
. soldati, 2-255: fingevano di non vedere le magagne e lo squallore della città
. g. manganelli, 18-60: non amo lo squallore di un ufficio suburbano
povero che, tutto pien di squallore, non avea chi lo degnasse neppur di un
aumentando di giorno in giorno, e non so dove batter del capo. le
sudiciume. boccaccio, iv-115: io non posso sì poco chiudere o dare al
donna oppressa da maligno spirito, destava non meno pietà con lo squallore del volto
di lurido squallore. ojetti, ii-671: non ho mai riso delle donne che,
loro squallori, sudori, rughe e canizie non ci immalinconiscano. -in partic
, 5-6-317: povero per dire il vero non è colui il quale di mendicanza e
e di squallore si vede coperto e che non si scosta non dimeno da'vizi,
vede coperto e che non si scosta non dimeno da'vizi, ma quelli che è
: morirono e lo squallore delle anime non seppe la bellezza e la grandezza del
: il nome della città di torino non suscitava nessuna eco melodiosa nel mio cuore,
. g. ferrari, 360: non so qual aria da medio evo ingentilito
numero son anche li squali, quantunque non son piacti. landino [plinio]
forme fossili del miocene; avevano dentatura non omodonte a differenza degli altri odontoceti.
[animali] che isquame e pennule non hanno, di niuno mangiate, ma avreteli
priega / ch'invan la dura squama oltre non pesti. / « torna, per
su la terra con occulti andamenti; non va con aperti passi, ma vassi
nasce lo stinco in egitto... non son maggiori delle più grosse lucertole e
quando il tarso [degli uccelli] non è vestito di penne, esso è allora
poscia il dragon, che mai non dorme, / che facendo sonar l'orrende
lasciò libera, ma come l'insetto non poteva più volare e si dibatteva sulla
la malinconia, ha fatta la cura non so se più difficile o più facile
ma per mio avviso più dubbiosa. e non avrò ardimento di scoprirle il mio dubbio
affama, / per la cagione ancor non manifesta / di lor magrezza e di lor
due squame e d'or contesta / non lo sostenne. n. villani, i-8-94
per asserire che, sinché la palla non s'estragga dalla ferita e con essa.
osso infranto,... questa mai non si potrà bene e stabilmente saldare
cinque ali e cinque ossa, e non può saltar la fossa, dove per metafora
spallanzani, 4-i-129: queste lave petrosilicee non sono semplici, ma tengono imprigionate alquante
vetro, cioè il primo suolo e non la passi. 3. intr
erano rimaste le efelidi sul volto. non potè tenderci la mano perché si stava squamando
quasi negra, tanto minutamente squamata che non lo pare. parise, 11-121:
squamose biscie. menechini, cvi-148: non dimandi s'io mangio sementi, /
la sals'onda amara, / ch'or non è tempo di
raccogliete. parini, 299: non temer più del mio tridente i colpi,
, o nel fine per licenziar soldati, non essendo altro lo squarcia battaglia che rompere
, 20-382: la maddalena in quella notte non dormìsquarciabótte, sm. invar. nella locuz
..: piangeva e dolorava tanto che non si potrebbe dire e bótte-. con
delli uccelli e delle fiere. non mettesse tempo in mezzo per veder dov'era
, sentenziando giù a squarciabótte, purché non sfuggissero i colpe -apertura di
da squar- oliva, 99: non ci è uomo in terra...
lingua di terra soltanto sario, non imbracci il cappotto per ricco e per prezioso
intimasermini, intr.: di che non avendole in scrittura per ordine, mente connessi
mente e che all'ente in sé non appartiene; e la mente fa questo squar
raci, rappresentano una ben lunga serie, non ancora finita, bi, 2-i-112
sua parte. la corporatura della città non avrebbe comportato viste morte le due vaghe sorelle
di leva si fa mozzare un dito per non andar soldato, da questo isquarciamento si
3-4-317: quando si produce u tuono, non si scorge quarti. nelle nuvole pure
delitto, fu squarciato da quatdenti] non fanno scoppio veruno, perché la materia di
ii-335: il corpo suo fu formati non è bene in se stessa compressa e ristretta
/ l'avvilito tridente / scuote e pietà non sente; / e al legno afflitto
g. del papa, 3-121: io non dico che le molecole de'liquori nello
amarà sentidamente e saviamente... né non romperà le porte, né non brusarà
né non romperà le porte, né non brusarà cum credele fuoghi, né non squarterà
né non brusarà cum credele fuoghi, né non squarterà le tenere galte de la donna
/ il frassino pungente, e di non lieve / piaga gli squarcia il fianco.
45-58: se 'l duolo e l'ambascia non l'accora, / con le man
..: « figliuole di gerusalemme, non piangete per me ».
ti ricordo che, se ti adiri, non dèi sfogar la tua colera contro la
de la francia, ne la corte / non squarcian drappi e poche pompe fanno.
squarcia il suolo. mazza, iv-33: non io comando al movitor del tuono,
taciturna n. ginzburg, i-383: anna non aveva dimenticato la guerra, sperava che
., i-proem: questo [podere] non desiderano né domandano i malvagi, ma
, / un terreno languir, ch'altro non chiede / ch'esser richiesto, e
imbarcazione). marino, vi-62: non pur vedute machine guerriere / squar- ceranno
fati de li dei e se la mente non fusse essuta sinistra, laocon ci aveva
piani che bagna, li feconda e non gli squarcia. guglielmini, 2-122: se
suo vecchio nel po di ferrara, perché non potrà fare lo stesso in quello di
. v. colonna, 1-387: non squarciò nube mai con tal furore /
: la cortina di pioggia infittì e non lasciò più veder nulla. solo i
silenzio di tomba, / quale ancora non fu. di repente, / sotto il
vicini, sono vicini a lui, non si capisce dove. tra poco proiettili di
). d'annunzio, i-839: non più palmizii verdi, non cupole / che
, i-839: non più palmizii verdi, non cupole / che il ciel di smalto
i petti di sfacciata prontezza, chi non sa che sono tre cose che s'insegnano
delitto comune. brancati, ii-210: questo non le impediva di avere momenti di sincerità
che diremo noi essere la spina, se non il peccato, il quale, quando
squarciava le viscere. imbriani, 6-78: non pianger così, figliuola mia, che
dolore. goldoni, ix-93: deh non volermi / co'rimproveri tuoi squarciar le
qualche parola... solamente e non con de'discorsi prolissi, la sua
d'ogni uomo buono... e non offenderà i cattivi...,
offenderà i cattivi..., onde non si lascino trasportare a squarciarle o celatamente
che squarciava gran salti: « deh, non isfondare il palco », dissero.
che tutti i cenci di quei pidocchiosi miserabili non avrebbero mai potuto mettere insieme il piccolo
vi squarciate, o scogli, ma pure non vispiegate. c. levi, 2-242:
, 85: aveva fasciato i melograni perché non si squarciassero e sgranassero ora che il
però di questo si divalla e squarcia / non breve tratto che i torrenti alpini /
brusoni, 90: questa già manifesta mossa non averebbe per avventura rotto affatto il mantello
o precedettero o seguitarono questa mossa, non avessero dato a i francesi più apparenti
nelli, i-n (55): se non che da pidocchi / avendo insignorita quella
pidocchi / avendo insignorita quella ingrata / non può patir ch'altri gliel'infìnocchi / or
ho vie più cagione / ch'egli non ha da far tanta tagliata. -squarciare
tornare a vinegia, io posso e non è chi mi dicesse « vanne »,
1-2-108: lodarebbe la 'eneida', se cominciasse non come volle virgilio, « ille ego
quella [la gelosia], che onor non cura, spesso dial. squarsao
quei seggioloni e quel divano squarciati, non sapendo spiegarsi né il suicidio né quegli
ristuccarla senza oprar coltello, / pur che non sia squarciato lo sportello, / muffato
forme e tali nature diverse che mai non si videro, con tali bocche e
proverbio, vaghe donne, quando a voi non escitasse quelle voglie così squarciate di ridere
quelli che vi si trovavano presenti, non è da maravigliare. -ingente,
parti e sanguinosa: la quale tuttavia non sofferiva ch'io la portassi. pasolini,
son io, piena di duolo: / non men beata pria ch'or infelice,
agricolo). zanon, 2-xviii-274: non ho veduto né credo che siavi paese
negli squarci della torre appariva sì battuta che non potesse più reggersi. baldini, i-26
squarci dei più sublimi scrittori, altro non sente nascere in sé che commozione e
, egli è come i molti che stupidi non sono. manzoni, pr. sp
: le 'grazie'hanno squarci bellissimi, ma non vogliono dir nulla. -brano
cne la mattina seguente quella squarciatura sarebbe non sol rincar- nata, ma eziandio rammarginata
rasura, la quale si dicesse facta o non facta ne le pile o per cagione
città. gius. sacchi, ii-214: non vi aveva un forte, non un
: non vi aveva un forte, non un bastione che non mostrasse squarciature e rovine
un forte, non un bastione che non mostrasse squarciature e rovine. -fenditura
, pugnalaci. tassoni, 4-53: non prese arme fuor ch'una squarcina,
e pallavicino, ii-109: il tempo non più merita nome di sala punta mi
mente della scienza e della dimenticanza, così non più egli è il salso mi coceva forte
fioretti [fanfani]: gli disse che non si desse briga o pensolco delle labbra
... ma con un difettuccio non lieve: una bocca che pareva uno squarcio
monti, xii-3-162: il giudizio dell'orecchio non li trova forsepiù soavi e più dolci di
battaglia! / ecco e'nimici! io non vi gli nascondo; / fatime
riputazione, ingiuriandolo ed infamandolo, io non saprei che consiglio dar- miti, perché
te in una veste inconsutile, che non si rassetta per via di cuciture.
, e già molto antica. chi non ne avesse idea, ecco alcuni squarci autentici
montale, 12-331: le poesie più nuove non sono che 'pezzi', monologhi o squarci
tempo diverso dal suo, che lei non avrebbe potuto misurare più. 14
meglio in dodici volumi ben fitti, non omesse le cose vecchie italiane, a squarcis'
tutto giorno libri milensi, corruttibili perché non han sale, ch'altro di libra non
non han sale, ch'altro di libra non hanno che quando son posti, a
pollaiolo era di già troppo nervosa per non dover frammentare troppo, e senza più riposo
4-211: cotesta età tua senile, per non dire squarquoia. 3.
morbida come quella del leofante: / non credo che si trovi ad mondo fante /
volta dal frane, skerran 'grattare'; non è tuttavia esclusa un'ori
signoria che si trovi squartanata, ma non compiutamente, soggiungendomi che resta però squinternata
fatti di cesare, 30: covertura non valse che la guisarma no lo squartasse
maometto e la sua legge: e non mangiar carne di porco,...
1057: di cesare in quanto cesare non me ne importa un fico; e per
è riuscito a persuaderli che un tale non meriti d'essere squartato, non ha bisogno
un tale non meriti d'essere squartato, non ha bisogno di spender più parole per
. moneti, 41: se vero non è quanto v'ho detto, / possiate
fedra], perché ipolito suo figliastro non volse avere a usare col lei, essa
mi squartano con tanto dolore ch'io non m'immagino il maggior quello d'un
saltellar continuo di nota in nota, non in isceglier quello che vi ha di migliore
). chio, o un sopravento non è altro che minacciare e bravare, il
coltello da macellaio usa sol non lascerìa col pegno / delle sue pretensioni,
spaventac elo o un sopravento non è altro che minacciare e bravare, il
dello squartato piccolino. ghini, lxi-172: non lunge mezio da veloci carri / squartato
dinanzi a dio e parlare con esso, non ci andiamo se non siamo apparecchiati,
parlare con esso, non ci andiamo se non siamo apparecchiati, a ciò che.
apparecchiati, a ciò che... non comandi alli suoi ministri de- monia e
assurdo? pascoli, i-216: oh! non si trova nel mondo un delinquente,
grande seduttore. piccolomini, xxv-2-68: non ve ne fidate mai, donne, di
di trentotto anni, valentissimo; non un de'soliti squartatori di parole; fa
delitto consumato in detti casi venga punito non solo nella pena della forca...
858: el popolo tuo, che sì non era sparto, / come disse colui
briccio, 99: se priesto non lo fate, possiate esser spallati,
fagiuoli, iv-17: il gatto non ha sempre il capo a'grilli, /
son tanti caramogi. guerrazzi, iv-134: non ci si vede mai, come dicono
salamelecco. oniglia, 1-iii-340: non mi piace / far gli scasimoddei in su
bandi, 1-ii-98: la veduta di costui non potè far caso a nessuno, nulla
melo, / ella mi guata, e non mi tien più broncio, / ch'
, 358: lo squassamento e la stanchezza non avven- neranno in lui se non dopo
stanchezza non avven- neranno in lui se non dopo il movimento e il camminare. rebora
squassamenti, sì da farmi credere invasato da non so che divino. =
] col corpo alla detta rama che non lo può sostenere, caggia a terra
e tira. nievo, 1-vi-610: non puoi farti un'idea della vita che meniamo
un'idea della vita che meniamo se non paragonandola alla vita che menano i numeri
: tu squassi 'l capo; e perché non vuoi credermi? arici, ii- 94
12-94: allora il sospetto che egli non le volesse veramente bene, che avesse
entro la fossa incontinenti, / ch'ella non si pò allora guastare.
: le imposte dal vento squassate / non tenersi agli stipiti più. barilh, 8-98
siamo in terra vulcanica, squassata da non rari terremoti. -sottoposto a ripetute
desiderio. fenoglio, 5-i-1464: johnny non ascoltava più, tutto invaso dal pensiero
i-970): ella viveva gioiosamente e non aveva avuti squassi di fune. ghirardacci,
tendini se alcuno / di quegli squassi non me li divelse. -scossone di
sì corno in saxo / chi zà mai non pò dar squaxo. anonimo genovese,
euselaci squatinidi, cartilaginei (generalmente ritenuti non commestibili), dal corpo piatto e privo
olao magno], 285: e'non corrono ancora picciol pericolo quei medesimi pescatori
figli, ma l'entrata / nell'utero non porge qual le cagne.
de l'ommo squatra, / dir non si puote bene co'tal latra. dante
assalto / d'amor usai, quand'io non ebbi altriarme, / chi verrà mai
ai miser padri / son deperiti! non gli han possuto aitare / perché paniti che
, che mai più a'dì vostri non aveste sì bella squatrinaglia di soldati che vi
palesare. cantù, 1-274: non t'ho forse io scorta ieri quando andavi
, 2-406: leila mia, deh! non andiamo tanto a squattrinare col cuore;
tanto a squattrinare col cuore; io non ho pensato ad altro che a voi.
conti. alfieri, 9-24: uom non sei da trovar nel tondo il quadro;
/ che s'ordinò che le galee grosse non si fabricassero più negli squeri l'