162: di tre ella è intera, non si sommerge nell'acqua, et essendo rinquesta
. ma in quella dell'uomo nascono pietre non sanza siringocèle, sm. medie
con il sesto istromento un altro vallino e non trattiensi, / ma cangia in lungo manto
. lomazzi, 4-i-231: oh, e'non mancano le pietre da del cane maggiore
spesa si conservano [i frumene pur non paga / di tesser bave e vomitar malori
per propria libidine. machiavelli, 1-vii-10: non aveva costui altri che una siròcchia,
nami. guarini, 1-i-76: qual femminuccia non sa dire sì fatte cose alla figliuola
nostro popoluccio, sappiate come colà il genitore non iscrive eredi i figli della propria mogliera
, 1057: femmina neuna giammai non permise abitare seco, né ancora la sua
». a. pucci, 5-39: non piagner più, ch'i'sarò tua
e mia scrocchia, / venendo su, non potea venir sola, / però ch'
sola, / però ch'ai nostro modo non adocchia. daniello, 385: l'
/ ciò ch'io dirotti, sed e'non ti spiace, / perché t'hai
, d'altra botte suo'sirocchia; ma non è così mordente. aretino, 20-185
. [crusca]: signore, tu non hai cura di dir a siròcchiama che
prendendo e strignendo, come se aiutar di non so che ne la volesse, a
, nunzio, iii-2-335: ah non groppo / di turbini, non gurgite,
: ah non groppo / di turbini, non gurgite, non sono maggiormente integrati
groppo / di turbini, non gurgite, non sono maggiormente integrati nella cultura indigena
dell'in sirte, / non perdimento alcuno era in quel mare? /
perdimento alcuno era in quel mare? / non cozzo dia].
di guaci dell'ortodossia giacobita. trovar non credea, sciolte le sarte / e drizzato
sua stringendo, / con sirpo che non è uom che 'l dicema, / d'
, v-14-56: lo nome suo senza cagion non fu: / ché 'sir
spazio trovamo sirti... sopra quale non era se non 3 piedi d'acqua
.. sopra quale non era se non 3 piedi d'acqua. caro, 16-29
senza sospecto di procella alcuna, / non temendo fortuna / di mare o scogli o
. giannone, 37: ci potesse essere non sol di guida per ben reggere la
chiose sopra dante, 1-117: per non venire alle mani di cie- sare [
8-x-1911], 359: l'africa sirtica non ha più leoni. = voce
/ corti. lucini, 8-69: ormai non regge più speranza; / parla a
si sviluppò nella letteratura italiana in forma non fissa e in metri variamente rimati.
/ la mia vo glia non diria, / dovesse morir penando, /
, / dovesse morir penando, / se non estu montel- lese / cioè 'l
se, quasi uno sermone vulgare e non sottile, ne lo quale se contene
'ternari'e quando 'terzine'... non sono altro che versi di undici sillabe rinterzati
sisimbrio salvatico da alcuni è chiamato timbreo; non è più alto che un piede.
da noi fat ta, non poche in numero e in spezie si truoveranno
da bufere crudeli, i diritti civili più non esistono; la protesta non è più
civili più non esistono; la protesta non è più tollerata. le mille paure attizzate
; ma è tutt'altro, e non possedeva nemmeno il sismografo. carducci,
misura e quello della direzione, di non minore rilievo nello studio della sismologia. sapere
geofisici sono atti a registrare a distanza non solo le scosse dovute a terremoti ma anche
1995], 14: l'allarme terremoto non è cessato. gli osservatori sismologici hanno
a tarda sera che, pero, non sono state avvertite degli abitanti.
dio assunta, / ma'da divinità non fu divisa: / non fu lassata viva
da divinità non fu divisa: / non fu lassata viva né defunta: /
si trovano nominate ma, o per non essere state pienamente descritte da loro o per
ancor la prima prova / fra di noi non si può far! verga, 8-78
tartaglia, per spirito di contraddizione, « non ci deve andare perché è so-socialista.
, ai cittadini italiani di razza ebraica non è consentito soggiornare in località di frontiera;
generale, una ricrezione amichevole quantunque di non molto risparmio della nostra letteraria repubblica.
2. mus. ant eseguito non allungando le note (un canto)
rilevava le note cantando con precisione, non allongandole, non istendendole. = voce
cantando con precisione, non allongandole, non istendendole. = voce dotta, lat
tutti, sicché quel che si pensa non è mai in realtà un concetto singolo,
amara; e comandata interamente, e non spontanea; e con mi
, 8-673: i sosura, e non dismisurata. ottimo, i-18: la materia
controllabile; che operazioni che noi facciamo non di nostra propria volontà si si
si manifesta come immediata reazione, non meditata, posson dir non spontanee
, non meditata, posson dir non spontanee. sarpi, i-1-103: la partita
, un com cipe condé non so se sii spontanea o macchinata. botta
. spontaneo rievocò il granduca, perché non fu cattivo principe. giordani, v-49:
, la salma ieri invece di domenica non permise né di diramare ili-ili: tornando ai
effetto lasciava fare ai suoi strata, io non ci ho nessuna ripugnanza. g. ferrari
que'tempi, un riso spontaneo, figlio non del -sostant. ragionamento o
simiglianza d'uno dei è spontaneo e non spontaneo è quello che non è operato da
è spontaneo e non spontaneo è quello che non è operato da noi suoi personaggi letterari,
d'eroi / paion sì belli e mai non son infesti. gemelli careri, piccolomini,
uomini tenenti alla retorica et alla poetica, non intendino di così fatto placasse lo spirito
l'incarico dal ganica si ma non organizzata, non governata. cardinale
ganica si ma non organizzata, non governata. cardinale branda di decorare
situazioni -che avviene per un riflesso non condizionato, per e, ovviamente,
. che si manifesta in piena libertà; non coartato, fare agli altri animali non si
; non coartato, fare agli altri animali non si congiugne un così fatto diletto,
dell'animo. ingiurie, intanto che non solamente a chi di quelle gli chiese -naturale
tale innata inclinazione, mai... non può essere... molto meno
. gozzi, i-7-182: se così non è, ma per ispontaneo amore di gloria
aveva amato cristina nel suo esilio se non la felice, ardente, spontanea volgarità romagnola
meco arlava in modo che narrare / non lo saprei, se non che giullare
che narrare / non lo saprei, se non che giullare / sentivo la mia mente
, composto senza alcuna preparazione; che non è frutto di meditazione, di elaborazione o
, tutto è arte e poi arte, non c'è più quasi niente di spontaneo
. e. gadda, 26-12: non credo che la creazione vera, grande o
che sia, possa essere altro se non una creazione spontanea. calvino, i-38
il canto. giuliani, i-174: non avete a perdere alcuna delle sue parole
7. che agisce di propria iniziativa; non vincolato né condizionato da forze estranee alla
savinio, 22-254: lo snobismo rustico non esaurisce la qui- stione. il grosso
, i-288: il traduttore per natura sua non può essere spontaneo. carducci, iii-13-151
cresce senza l'intervento dell'uomo; non coltivato, selvatico (una pianta).
amica / spontanei cibi e col sudor non compri / offriva all'uom che in semplice
1-388: la conseguenza spontanea e chiara non meno è che il popolo non ha
chiara non meno è che il popolo non ha bisogno di essere esaltato né lodato in
s'esercitano liberamente ogni qualvolta le potenze non sieno impedite o da altre potenze o
g. del papa, 6-ii-89: non ignoro che le gonorree possono crearsi senza
più si osserva che le spontanee e non contagiose sono piacevolissime e poco durevoli.
delle forze geologiche; determinato dalla natura, non dovuto all'intervento umano. cattaneo
turista è garantito. qui la storia non fu mai cattiva. anzi, un
un vegetale provocata da cause interne e non da fattori ambientali. 14. fis
tratti / che mi sponti a grattar du'non mi rode. = comp. dal
tua gloria / picciola parte e certo non isponte. sacchetti, 27: dove ritroverai
del cor suo monte, / ma'non mostrando a questo re sua voglia / tanto
roman pace? burchiello, lxxxviii-ii-452: non pregato d'alcun, rosei, ma sponte
, 2-42: ladra, che pur non sol te stessa furi / a me,
terre che mai fumo della iurisdizione nostra, non prenderai ad alcun modo ancora che sponte
norma il magni mi disse che tu non pensassi a compenso: non te lo dirà
che tu non pensassi a compenso: non te lo dirà né te lo dice
dirà né te lo dice egli perché non vorrebbe correre il rischio d'offenderti. lo
dovere / ch'io ubbidisca a voi non com'uom libro, / ma come 'l
per forza sempre vien tolto loro, non vogliono però lavorare gli abbondanti e fertili terreni
b. croce, iv12- 22: non si è mai perso di mira, durante
tirar l'anime alla fede di dio, non c'è altro. spopolano, vedesse
, i-185: il guaio è che le non poche amiche comuni non sapevano quasi nulla
è che le non poche amiche comuni non sapevano quasi nulla di questo bell'ardito non
non sapevano quasi nulla di questo bell'ardito non piùgiovanissimo, ma cne doveva aver spopolato fra
). bacchelli, 14-304: macàma non riceveva neanche più i mandriani; non
non riceveva neanche più i mandriani; non rendeva più giustizia, oppure condannava sommariamente
coloro che le depongono in terra, non si trova la maniera di spopolargli.
o quella terra ha pochi uomini; non si vogliono cacciare, ché si spopolarebbe.
cosa è spopulata, vituperata la casa, non si può più dissimulare. spopolatóre
po'li anegano / e per paura non li fano bategare, / e questo fano
or codesta andava mostrando anche a chi non se ne curava certi lividi fattigli dal marito
. m. ricci, i-5: non pensi alcuno che, per esser così ampio
. marsili, 1-i-199: da quest'ostensione non sarà difficile di comprendere che le scale
vento, / là dove agostinianamente / più non cade tempo. -per estens.
della popolazione, ognuno si manta; non è dunque la scarsezza de'matrimoni che più
.. ciò posto, vedi che non v'era spopolazione. 3. abbattimento
di noce, il conte di riverenza non volle ancora ritirare presso di sé la
ii-297: bisognò spopparlo anzi tempo, perché non consumasse la mamma, che patisce a
dispregio che di dovuto, dicendo che bisogno non c'era di spoppar fanciulli, conciassiacosa
c'era di spoppar fanciulli, conciassiacosa che non era nella milizia abituato.
andar pascendo e contendendo dire: / « non pascer, ch'io non vò che
: / « non pascer, ch'io non vò che tu mi spoppe ».
/ l'un dall'altro di voi non si spuppassi. 6. abbandonare
: « da mihi continentiam, sed non modo ». lubrano, 2-186: memoriale
dal diavolo della moltitudine, i quali non si spoppano da un vizio senza lattare alla
viti un piè e tuttavia secchi e non mai verdi, e così le canne sop-
così le canne sop- passe che le non possano mettere, perché i freschi spoppano il
fin da bambina pochissimo latte succhiava e non rade volte due o tre giorni senza poppare
agnelli spoppati. -ant. non più allattato. rinaldeschi, 1-89:
il fanciullo, che gli leva la vita non lattandolo, così levi iddio all'anima
).. giusti, ii-256: non te li mando [i versi] perché
spoppatura del principe ereditario,... non si prosternavano a lui. giuliani,
delle piante acotiledoni in generale, che non fanno né fiore né frutto propriamente detto e
di tessuto cellulare informe, il quale non offre alcuna traccia né di 'piumetta'né di
, iddio signore, / a comprenderlo non giungo. calvino, 8-96: la fungaia
degli sporozoiti anche in un contesto ambientale non favorevole. monelli, 2-278: forse
all'ipotesi della generazione spontanea, e non escludeva che la vita fosse coeva alla materia
. plur. astron. disus. stelle non comprese nelle costellazioni. tramater [
un fenomeno). -in partic.: non diffuso, non endemico o epidemico (
-in partic.: non diffuso, non endemico o epidemico (una malattia).
sia il colera sporadico, inglese, non asiatico. lessona, 1395: 'sporadico':
'sporadico': dicesi di quelle malattie che non prendono che un individuo per volta,
prese così di per sé raro o non mai la melica italiana ne vanta di più
e sporadica un eterno che è e non può essere. piovene, 10-481: la
manganelli, 17-31: è persuaso ai non meritare che una donna gli dedichi qualcosa
modo isolato (un fenomeno); non compreso in una costellazione (un astro
di astri o di apparizioni isolate e non appartenenti a gruppi o famiglie della loro specie
astronomi chiamano 'stelle cadenti sporadiche'quelle che non emanano da centri comuni ad altre.
, i-5-211: ognuno di voi è spoppato non solo e uscito b. croce, iv-12-457
). modo da sporcare o sporcarsi, non rispettando le pra a.
sporcaccétto criticone. aretino, 20-154: non masticare il pasto a bocca aperta bia-
! ». fenoglio, 5-ii-171: io non voglio uno sporcaccione di cane in casa
sessualmente sfrenati. zena, 68: non avrebbe lasciato che quella sporcacciona della testetta
, di temine! bacchelli, 1-iii-237: non mi vorrai dire che ti brucia il
v'erano istoriate delle scene galanti ma non troppo, meno audaci delle altre popolate di
recita a memoria e nel silenzio generale non uno, non due, ma dieci-venti
e nel silenzio generale non uno, non due, ma dieci-venti sonetti sporcaccioni del
17-100: era infatti sodomita arrabbiato, e non di omosessualità sporcaccioncella e spocchiosa, che
senso di impressionante, 'choquant', non sporcaccionésco. = deriv. da
schifo. fortis, 1-48: forse non vi si troverebbe che dire, se manipolassero
m. cecchi, 19-4: la tenea non da stiava sporcamente / (come usan
e malvagio. boccalini, i-364: non minor della perfidia de'capitani era l'
: vergogninsi... i cristiani che non solo in privato, ma nelle pubbliche
difficile trovar canzone [di testi] che non sia malamente e sporcamente e visibilmente e
, fanno tanto vento che i falconi non ci si possono avvicinare: se vengono
ungono d'olio, si rimangono di non isporcarsi, ché, rasciutto quello, coprendosi
govoni, 1259: tutte le notti che non c'è la luna / a sporcare di
colpire la palla in modo imperfetto, non imprimendo la traiettoria desiderata. g
s. v.]: i quattrini non sporcano le dita. -sporcare carta
carducci, ii-i 1-236: questi giorni non ho fatto che pensare di te e
che pensare di te e desiderarti; non ti scrivo come; perché veramente odio
. svevo, 5-409: intanto alfio non ci pensava già più ed era ritornato
e dove ci stuzzicassero, per lapidarli non bisognerebbero sassi, ma fango, ed
sassi, ma fango, ed io non voglio sudiciarmi le mani. cantù, 347
sudiciarmi le mani. cantù, 347: non s'erano ancora immaginato che il guadagnare
toccava a rita sporcare i miei sentimenti, non vedendovi altro che sensualità disgustosa. pratolini
ci decise. tornarci ora con lori non significava sporcare il nostro amore, anzi
, i-1-226: dal quale [concilio] non si possono aspettar altri frutti per verificare
balbo, ii-55: emmanuel filiberto, non principe nuovo come i più di costoro,
nuovo come i più di costoro, non di famiglie sporcatesi nel salire alla potenza,
bottoni. fenoglio, 5-i-1675: edda non l'ha fatto. edda con questi non
non l'ha fatto. edda con questi non si sporca. 9.
9. marin. rendere non usabile un attrezzo e, in par-
. -essere ancora a sporcare la luna: non essere ancora nato. fenoglio,
ancora nato. fenoglio, 1-81: non tollero che questo stupido di appena cin
un'altra faccenda; ma il bastone non isporca le mani a nessuno.
indegne. pirandello, ii-1-253: non ti sporcar la bocca a rispondere a
: mi disse, seccato: « lei non pensi di venire qui, a sporcarsi
. carducci, ii-24-129: se uno non può resistere alla puerile abitudine di sporcarsi
piovene, 136: la vita oziosa non gli parve più un capolavoro da incarnare
più un capolavoro da incarnare in chi non s'è mai sporcato le mani, ma
in rastrellamento, anche quelli che finora non erano mai usciti, anche gli scritturali e
come cosa impubblica- bile, e se non lo avevo distrutto, ciò era dovuto alla
pelle di coniglio sporcata di rosso, se non addirittura di sangue. 2
: sono alcuni sporcati e riboldiuomini quali, non temendo dio né sancti né il suo iudicio
loro derisioni. giordani, ii-2-215: non vi è sporcatore di carta oltre i balbo
gli azeglio, i gino capponi che non dicano a lui [carlo alberto] e
hanno la mattina quando si levano, non ti vò dire altro: i polli che
ha molte volte affermato... non se l'essere levato di casa peraltro che
. bacchelli, 17-93: le massaie non intendono di smettere il viziaccio di ammonticchiare
. aretino, vi-18: certamente voi non meritate se non quelle sporcarle de le
, vi-18: certamente voi non meritate se non quelle sporcarle de le tovaglie e dei
, lei faceva levare le corde e non ammetteva dubbi: « con questo tempo
-malattia ripugnante. foscolo, xvii-295: non ho più la mia solita allegria: questa
siamo incorsi il sdegno del fato, che non ne fa più essere riconosciuti per dei
atto osceno. aretino, 20-259: non si accorgano del vituperio loro, perché
vi-496: che di'tu d'alcuni che non solamente dicono ogni sporcaria in presenzia de
xxxix-74: mi fa stizza che codesto autore non abbia voluto inclinare maggiormente all'eroico,
in cui riesce assai bene, e non lasciato il comico, in cui rare volte
. bacchelli, 1-iii-548: debbo dirti che non mi sarei aspettata che tu stessi a
f. gemelli, xviii7- 955: non è mestieri ch'io declami contro la sporchezza
piccola casa, nella quale i turchi non entrano se non a piedi scalzi e ben
nella quale i turchi non entrano se non a piedi scalzi e ben limpi d'ogni
le viltà ^ le imperfezzioni e cose simili non piacevoli. nannini, 1-193: pietro
accorgendosi che mastino era in luogo ch'ei non poteva aver altra aqua che alla del
dell'università di bisceglie, 61: non avendo loco, e per gettare diete spurcheze
... che... non poterono per quel giorno mangiare nulla per la
loro sporchezze imputridite e corrotte, furono non meno esecrande per l'infame lor vizio
. n. franco, 7-135: non si vede egli come scrive senza rispettoe de
delle quali son fatte le mie, non potrà negare che non si vegga in
fatte le mie, non potrà negare che non si vegga in tutte una laida sporchezza
/ è una cosa che a molti non conviene. /... / fànti
nel fondo e nella feccia d'ogni viltà non che bassezza del verso.
sola... in casa mia non voglio sporchezzi. -persona corrotta.
cassieri, 112: sapeva bene che non sarebbe stato più capace di chiudere occhio
: 1 nipotini del peccato cattolico, non appena liberati dalle interrogazioni sporchicce nel fondo
ogni virtù privo. piccolomini, 10-90: non sono accommodata materia della commedia alcuni vizi
donne, quali discorrevano a modo brutile, non conoscendo altra vita che la presente,
che la presente, né altri diletti se non che gli attuali sporcizie di venere,
per sancir da ultimo che della letteratura non sappiamo che farcene. g. giannini
come attende a santificar se medesimo chi non altro mai fa che sporcificarsi? =
oggetti. varchi, 18-2-387: non meno di sporcizia e di disagio che di
pascarclla, 2-442: cotesta gente è proprio non al primo, ma all'ultimo grado
ultimo grado della selvaggeria! sono ripugnanti! non si possono guardare, tanta è la
ma si persuada che anche senza questo non mi sarei giammai dimenticata di chi diemmi
una del batacchi, le uniche dove non sieno sporcizie. bacchelli, 1-i-554: ci
quei tempi commettevano molte sporciziuole, per non dire sporcizie grosse. = dal lat
, il corpo); che abitualmente non cura l'igiene, la pulizia personale;
con certe sue sporche manine, la quale non si tagliava mai l'ugna. stigliani
, 953: in casa stava sporca, non avendo mai potuto capire di vestirsi se
avendo mai potuto capire di vestirsi se non per andare in strada. pirandello, 8-256
il giovanotto disse inviperito: « ma non ti accorgi che non ti vogliono perché sei
: « ma non ti accorgi che non ti vogliono perché sei sporco di calcina
io vi ricordo / che il corvo non condice in fra pavoni; / però scacciate
guevara], i-97: guardatevi di non dir a niuno « poltrone, giudeo,
. brusoni, 7-231: io ancora non volevo più stare con quello sporco di mio
in una carta sporca d'inchiostro, ma non n'ho altra in questo momento.
perché il male era così sporco, non si potevano mandare in roma a curare
- in partic.: usato e non ben lavato (una stoviglia).
/ e lui per la fame di manzar non refina. a. f. doni
tutto pensoso. ora si stancava, non sapendo che fare per distrarsi. si
il vino, passando per quello, non sia unto e sporco. verga, 8-437
i suoi raggi ne'luoghi sporchi e non s'imbratta. g. f. morosini
da ogni lato di essa io altro non miro che sporchi e puzzolenti ricetti di
di villani trangosciati. giuglaris, 140: non potendo essere la mia stanza piu buia
5. che ha una tonalità non pura, in quanto mescolata con il
l'effetto dispiacevole che producono i colori non amici mescolati fra loro.
loro. 6. offuscato, non limpido (il cielo). bechi
». bianciardi, 4-109: fuori non s'incontrava una persona, soltanto nel cono
abitualmente lascivi. cammelli, 261: non basteria lucan, persio né ovidio / a
gloriosissima e purissima vergine madre di dio non ha tanta potenza di pregar dio per
la coscienza sporca nei miei riguardi se non ha avuto la faccia di venire!
ingiusta e sporca impresa, 7 non contra me, ma contra al mondo tutto
: che cosa è regno, se non una giusta e gloriosa signoria? per lo
contrario, che cosa è amore, se non una sporca e ingiusta servitù. lomazzi
questi santi romi- telli / lo studente non visto pone il piede; / e vede
pudica corda / col nodo d'onestà non ristrengesse / el turpe ardor che la luxuria
si scoprì seco d'amore sporco e non virtuoso. p. del rosso, 146
. p. del rosso, 146: non risparmiava ancora le nobili e gentildonne,
de roberto, 422: credi forse che non sappia le tue sporche prodezze? bacchetti
andò macchiando le belle discipline: perché non è ne la materia de le pietre la
questa specie di delitti sporchi, nei quali non cade la scusa dell'umana fragilità per
il teatro di pietro aretino, che non è poi più sporco degli altri, sarebbe
awertiscano ancora le madri che i suoi figliuoli non sieno dissoluti nel troppo ridere e che
sieno dissoluti nel troppo ridere e che non sieno nel parlare insolenti e temerari,
insolenti e temerari, ricordandosi appresso di non permettere che essi usino quelle sporche parole
, 3-285: in questo sporco mondo uno non si può fare la vita che vuole
su una città tedesca. il pilota non fu molto loquace. aveva rischiato la
lo slang, una pronuncia sporca che non ha niente a che fare con l'inglese
puri e schietti, marca sporca, non parlava che un suo dialetto pieno e
15. disturbato da rumori estranei, non nitido (la qualità del suono di
sporca, nel senso che la qualità tecnica non era delle migliori. ma è servita
n. franco, 6: non dubito, signor, che non debbiate /
6: non dubito, signor, che non debbiate / dir anprovision avesse il ditto
pinelle. poeta, che, non sapendo il suo umore, era stato ardito
pinamonti, 394: guardatevi... non dirò solo dal leggere libri effettuato in modo
come sarebbe quella dei pirati, che non vanno per viaggiare da luogo a luogo
mio., tanto di quei panni lì non potrai mai averne sottomano., salvo
ho usato io l'asciugamano. -perché non usi il tuo, la mattina? -il
, 1-109: « magari a voi non sembra niente », mi fa, «
sembra niente », mi fa, « non ve lo dico perché siete un giovanotto
, di sotto alla cimasa, pendeva non men grossacci che sporcacci. un gruppo di
ettore inestinguibile / e sdegno e forza non si ritraeva, / il rilucente scudo alla
ettore, avendo un'ira inestinguibile, non ritiravasi, ma teneva appoggiato il rilucente
gli sporgenti del profilo passando all'intorno non devono mai lasciare vedere l'oggetto cne
ammorbidiva gli spigoli e le sporgenze ma non le mascherava, lasciando uscirne fuori qua e
ova: sporgenti. cantoni, 336: non mi piaceva la sua voce, troppo
piaceva la sua voce, troppo secca, non gli zigomi, troppo sporgenti, non
non gli zigomi, troppo sporgenti, non soprattutto lo sguardo che fuggiva sempre di scontrarsi
6: in tutti i miei viaggi non mi è mai accaduto di veder fabbrica che
fra cui dalla fronte affumicata ai calzoni neri non corrono altre variazioni, fuorché le vicende
sua 'quarta'. verga, 2-245: egli non disse una parola, mentre la cognata
, i-33: niuno chiama cristo ch'egli non gli risponda, niuno se gli ricomanda
risponda, niuno se gli ricomanda che non l'aiuti, niuno gli domanda che
l'aiuti, niuno gli domanda che non gli sporga. -portare alla bocca
accese / che del gustarlo... non seppi / più rattenermi.
, ma stringendogliela lo fissava come se non lo riconoscesse. -sporgere il cappello
racconto egli sporse le labbra come chi non ode cose molto piacevoli. faldella,
morando, 201: edemondo, che non avea colà altro negozio fuori di questo
ritraendone di quelle frasi che consolano e non obbligano. carducci, iii-22-157: una
ed aica 'ritenuti in cattività', sì che non fossero danneggiati nei loro beni. bettini
di affari rilevanti, i relatori sporgano non pomi succosi d'argomenti robusti, ma
e sporge un poco avante, / parte non ha che tutta non si cuopra /
avante, / parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare
, che di nuovo si facessero, non possano venire in fuori né sporgere sopra
cancellata avevano messo fuori tante rose che non si aveva voglia di guardare altro in
ridenti. f. negri, 1-242: non se gli vedono sporger in fuori del
di espressione! te la rappresenta come faccia non d'uomo vivo, ma fatta a
delle ossa che informavan la pelle, non si pareano della faccia che i soli
sporgi da questa / finestra che non s'illumina. 16. ant
subitamente / che l'atto suo per tempo non si sporge. ottimo, iii-246:
questa cognizione) che tatto di essa scienza non si sporge per tempo, però che
, ed ogni suo atto è eterno e non temporale. = dal lat.
. maironi da ponte, 1-i-195: non ha guari che quivi si è demolito
in fuore da cui, per tema di non pregiudicare al suo decoro, s'
certe rizocarpee, di cui le pareti non sono semplici e omogenee come nelle altre
lesioni nodulari tendenti a formare ulcere non dolenti, e più raramen
amiche e delle serve e che mai non ha celata la gravidezza, non può far
che mai non ha celata la gravidezza, non può far questo. arici, iii-446
quello impiccato, acciò che i parenti non lo sponessero. -disarcionare da una
gozzi, i-13-165: che farà dunque? non restandogli altro, volge l'occhio a'
-rifl. passavanti, 300: non ti sporrai a rischi e a'pericoli degl'
. a. pucci, 3-2-35: non va cercanao firenze di torre / tiranneggiando
fura. g. gozzi, 1-6-144: non timore vi avea, non gastigo,
1-6-144: non timore vi avea, non gastigo, non tavole di leggi erano sposte
timore vi avea, non gastigo, non tavole di leggi erano sposte a minacciare malfattori
roma con saramento fatto che, se pace non fosse, egli tornerebbe in pregione.
tentazione di carne, cioè di lussuria, non è sconvenevole a dire, no.
da tacere è quel tanto che sporre non si può acconciamente. tolomei, i-16:
di tanto intelletto che, avvegnaché mai non avesse istudiato, tutto il vecchio e nuovo
passat'ogn'om di sottigiiansa / e non si trov'alcun che ben ispogna, /
b. pulci, lxxxviii-ii-314: perché non fusti in questo tempo, o dante
arte. muzzarelli, 75: perché non mi concede t ciel almeno, / perché
mi concede t ciel almeno, / perché non mi consente / ch'i'possa.
proprie opinioni; manifestare i proed esercizi non avrebbero il favore che hanno. b.
el ragionamento richiesto la sua oppinione sporre, non soc- corenao a quelle cose che più
. subord. chiabrera, 548: non mi mettete in ragionamento accioché io sponga
se male, ché per tale sentenza dare non sono qui. cesarotti, 1-xxvi-190:
questa ancor dal volgo intesa, benché non praticata, onde i pubblici contratti, le
i versi e finalmente i libri erano sposti non colla volgare, ma colla latina favella
sarestù di color che snaturassi? / non ch'io ti reputasse peccatrice / per
'mperadore che li perdonasse se non disposasse la figliuola sua, imperciò ch'egli
castelnuovo, 336: a venezia, per non esser da meno delle eccentriche inglesi che
esser da meno delle eccentriche inglesi che non intendono lasciar agli uomini il privilegio di
un inopportuno desiderio di parer giovane più che non sia..., mi pare
sia..., mi pare donna non comune: conseguenza all'inopportuno desiderio che
oriani, x-13-49: i grandi nomi adesso non figurano che nelle cronache del carnevale e
danaro, tutto? gramsci, 11-234: non sono questi i momenti di scherzare col
te lo dico... perché tu non creda che quando avevo il broncio lo
per sport. bernari, 6-181: non lavora per sport ma perché ne ha bisogno
perché a casa mi annoiavo. perché non volevo mancare un'occasione.
coceva quando faceva bollir la colla, e non sei e otto per volta, ma
una sporta di giunchi, avvertendo che non vi si bagni e che stia asciutto nella
, 1-ii-256: diceva che in firenze non erano tante isporte che bastassino andare a catare
: io son cane che porto in bocca non isporte di fogliami sciapiti, ma canestri
. pascoli, 1-252: se poi non si fa nulla ancora, allora liquida
considerar che, d'altra sorte, / non si pò trar ragion di voi rimando
[de'signori]... non vincendosi, allora si seguiti a puliziare ne
da noi negli sportoni di casa, quanti non meno di noi bisognosi laguirebbero di puro
: un giorno di gran fame, non sapendo come procurarsi qualche soldo, aveva
io dissimulava la mia collera, irritata non sol dal pungolo della fame canina che
vedremo essa figura, essendo senza braccia sportanti non molto fuori della figura, o senza
spalla, o sportamento della gamba che non posa innanzi o indietro. =
sportante in fuora della carretta, quando non è attaccata. botta, 4-319: famagosta
vedremo essa figura, essendo senza braccia sportanti non molto fuori della figura, o senza
ispalla, o sportamento della gamba che non posa innanzi o indietro.
è posta sportando assai nell'acqua, non si distende manco in alto mare che si
comsente -sente -sì è rio faccia / non per aiegra faccia, / come chi sporta
volontate sporta, / mai a dritto non frutta sua semenza. 6
, e forse io ho detto più che non si deve ad anima tanto facile ad
guido delle colonne volgar., i-182: non essendo compiuta la tregua place ad ector
5. carlo da sezze, i-436: non poco sportò che la detta inferma spirò
. zuccolo, 1-129: perché così non si hanno anco per disonorati lo scarpinello
, l'altra era dentro, la quale non rispondeva di fuori, e in questa
, prese più volte, icendo sé non rubarle, ma prenderle.
271: dal verone della novella del boccaccio non s'andava o passava a diverse stanze
/ e dai destrier che fren par che non pieghi, / love assalì. galileo
con l'arco dirittamente verso il cielo non ricascheria presso all'arciero, il quale fra
sportatura e il recinto dei mattoni cotti non lascierà offendere il crudo. diodati [bibbia
sporteggia e 'l cielo abbassa. / non può in groppa tener peso sì grave /
venuto meno nelle sporte, e isportella non abbiamo per darli né veruna altra cosa
faceva sportelle di giunchi e vendeale, non per denari, ma per lo pane per
. varchi, 24-17: non v'ho io detto che trovò la porta
porta serrata ed era tanto tardi che non si sportellava più? magi, 17:
a cosa poteva servire questo solco se non per sistemarvi una barriera d'assi verticali
lasciar passare la scrofa e riabbassare per non lasciar scappare i lattonzoli? -apertura
vezosa. marino, 1-12-280: portaj non ha che serri altrui l'entrata, /
della carcere allo sportello: / « non marcire, infelice, nella carcere,
, perché vi possa entrar lume, ma non freddo né aere alcuno. a.
le porte e alle fenestre di vetro non adoperan gli sportelli di legno, vedendo
ristuccarla senza oprar coltello, / pur che non sia squarciato lo sportello, / muffato
sportello sono rotonde, col coperchio che non si leva, ma si gira fino a
delle lettere, avea chiesto una lettera che non aveva avuta, che non c'era
lettera che non aveva avuta, che non c'era. pirandello, 8-590: era
sbarbaro, 5-61: e dalla ubicazione e non da altro che tira il suo prepotere
il mastro in ragionar conosce / me non al tutto indotto di quell'arte: /
. gherardi, 1-ii-429: voi mortali non potete alcuna cosa apprendere se non per lo
voi mortali non potete alcuna cosa apprendere se non per lo senso, imperò che i
di vidualità le porti della detta chiesa non s'aprono se non a sportello. fagiuoli
della detta chiesa non s'aprono se non a sportello. fagiuoli, xii-114: un
avea chiuso a sportello / e ch'io non men'accorsi, un ladro sguardo /
entrar s'appresta, / ne'miei non volle entrar pomposo e altero, / come
quelle botteghe, le quali, quando non è festa intera o comandata, stanno mezze
parti che io sia o ch'io non sia, o ch'io ci stia a
che di'? che di'? tu non rispondi? -che volete voi ch'io dica
o ch'io risponda altro, se non che voi siete cima delle cime in tutte
i giorni delle mezze feste in firenze non si usano di aprir le botteghe affatto,
onde quando uno vuol dir « io non sono capace di questo negozio interamente »
a sportello ». -scherz. non vedere perfettamente o essere cieco da un
artificiatamente che, quando era serrato, non si vedeva veruna comettitura. biringuccio,
che nella porta era e dissono come non poteno aprire. vasari, ii-76:
. tommaso di silvestro, 152-9: non se trovavano le chiave della porta.
la var. dere la ragione a chi non la vuole intendere! marinetti, 2-i-380:
sportivi. migliorini, 8-221: troviamo non solo i nomi che l'industria
dame è che conducevano una vita non sportiva, ma piuttosto ramente locali
alla quale è piccolo formato e non si raccomanda affatto per acutezza cri
, 'imperia « trionfo d'amore » non hanno forse arricchito la cultura nalisti',
, sarebbe tollerabile (dai tifosi) non conoscere il calcio ve fino al cancello
calcio ve fino al cancello. e non esser mai stati a una partita?
, abat-jour nel 'boudoir'della regina. non credo di più, vestita d'una frusta
ne avrebbe apprezzato il coraggio e cercato di non portare sportivo, agg. che riguarda
arlia, 552: 'sportivo': bada che non vuol dire cosa che spor
superato. parrebbe che il porre così non sarebbe male. ma va e fa inten9
indulgente alla morale sportiva, marinettiana e sagratola non garbi a libero tancredi ex anarchico,
interesse pubblico. jahier, 2-14: non ci farai credere che in tre giorni
nostri bravi sportivi... non erano certo dei musicomani. g. manganelli
accontenta di visioni effimere e modeste, non dice « hanno vinto », ma dice
un'avversità. buzzati, 6-106: non è neppure escluso che sia lei a farci
il ventre sporto in avanti, come se non gli riuscisse tenersi altrimenti equilibrato.
occhi assai grandi, i quali mai non si ritirano indietro, come sono quelli de'
e pigliando porto, dovunque sementavano, non facendo né danno né oltraggio a persona,
, farò osservare che il loro numero non si può invocare come prova molto concludente
iv-8-138: venia fornito il trattato, se non che uno che 'l menava cadde d'
bacciarone da pisa, lxiii-203: a pace non già volno consentire, / credendone far
, xvi-881: né vi è strada dove non entrino a passeggiare né vicolo dove non
non entrino a passeggiare né vicolo dove non possano dar luogo ad altri che incontrino,
usava metterle a mostra sopra lo sporto, non a pompa, perch'era modestissimo,
la cattedrale d'asola, il romanino non s'indusse per nulla a siffatti ritorni
m. palmieri, 1-2; non dieno sopra il suo capo ruina. d
boiardo, 3-243: messer beltramino, non advertendo a li ordini de vostra celsitudine
per la miglior riuscita delle sue raccomandazioni non accette dalle illustri persone che pur ne
quella rinchiuse la delicata e formosa spoxa, non lassando adito alcuno ad entrar a quella
sposa amata. segneri, ii-357: non essendo a chi non sia noto che in
, ii-357: non essendo a chi non sia noto che in primo luogo fra
vergin tingea de la sua rosa / non si scompagni da la nova sposa.
andar pensose. batacchi, ii-83: non nacque in roma tanta confusione, /
, è fatta disiosa, / ch'altro non chiede che '1 disio d'amore;
che '1 disio d'amore; / non può esser così donna ch'è sposa.
la donzella, e poi tesser o non esser da maritare, il cercar di maritar
guevara], i-34: si comandava che non menassero la sposa al suo sposo,
, fin tanto che 'l più propinquo suoarente non l'avesse conosciuta carnalmente. p. leopardi
sposato e l'altra è sposa, non mi hai detto quello che pur devi credere
anni, che vive tanto delicatamente che non c'è sposa in roma più pulita di
idem, par., 27-40: non fu la sposa di cristo allevata / del
ma sappiate anco questo, che, non avendo cristo bisogno di ricevere dote dalla
f. f. frugoni, 1-438: non potea sopportar un neo nella faccia della
del crocifisso. giannone, 2-i-395: voi non vi contentate d'aver la chiesa per
e vani sguardi. frezzi, iv-20-154: non amor di cupido e d'util cosa
festa che si fa nella gloria? non è per altro se non per le noze
nella gloria? non è per altro se non per le noze che vi si fanno
pregare ch'egli sia sciolto, ma non lo può mai sciogliere neppur essa.
si diletta di cercare lo sposo suo non tra la congregazione, ma nel cognoscimento santo
risveglia le spose del signore, io non mi lamentava delle pietre della cappella,
obbedire al suo tutore, / ma non perché ti stimi o porti amore. giuliani
figuri che allegria fu per me quella! non bramavo altro che di essere sposa.
, colpirlo. landolfi, 20-18: non potrà fino a quel giorno, / quale
quella tempestosa fortuna esser nata, se non perché gl'iddii non volevano che colui
esser nata, se non perché gl'iddii non volevano che colui, il quale lei
è bell'e fatta ma lo sposo non s'accatta. ibidem, 363: allegro
, agg. che può essere sposato, non avendo ancora contratto matrimonio (o,
né civilmente s'obbliga; maggiore d'infante non è tenuto se non solamente di sponsaglie
maggiore d'infante non è tenuto se non solamente di sponsaglie; prossimo alla pubertade in
parte che dà cagione che le nozze non si facciano, si perdono e le ricevute
la donna, con l'assenso se- non addirittura per volontà dei genitori), di
di loro matrimonio (e tale atto era non solo socialmente, ma anche per lo
delle sue sposalizie sia rogato, / non il padre, né voi, né altri
. agostini, 5-14- 21: non ti pensar già per questo avermi, /
, « tal va al sposalizio che non va a tavola ». = lat
il rito legittimocosì trista, disse: « non avere pagura, ca io te sposando per
: chi ha fatto casa nuova e non l'abita, e chi ha cattato o
e chi ha cattato o piantato vigna e non l'ha fatta ancora vendemmiare, e
vendemmiare, e chi ha sposato moglie e non l'ha ancora menata, tutti costoro
ti farà spozare; / più bella copia non si vide mai: / ancor potremo
moglie. ariosto, 9-33: a colui non vò far torto, / a cui
promessa aveva fatta, / ch'altr'uomo non sarìa che mi sposasse, / fin
, / fin che di spagna a me non ritornasse. giuglaris, 209:
le fa fare un figliuolo per sposare non lei, ma la dote e la palazzina
19-xi-1991], 23: ecco perché finsiel non vuol sposare l'olivetti.
che, volendo lodar qualche cosa, non facea poco se, quantunque ella fossesi
locuzione, finisce con adoperarla ad esprimere non solo l'idea alla quale essa è
affini a quella, e ch'essa non esprime che a un incirca. bacchetti,
dottoressa uraza tiene a fa vedere che non vuole sposare zilietta solo per liberarsi di
carità e di gentilezza verso quelli che non nanno orologio. e tutte le argentine
discorreva la corte con poco riguardo e non senza qualche irriverenza, sposando ognuno quella
, sposato troppo la loro passione per non frastornarlo d'una cosa ch'essi medesimi
notabile da persuadere chiunque abbia senno che non bisogna mai sposarsi della propria opinione.
, lascio considerare se un tal uomo non dovesse per noi essere una predica vivente.
iii-20-311: con tutto ciò il manzoni non è un cristiano rattrappito: egli ha
casa mi lascieranno entrare. il che non so certo, avendo io inteso..
n. ginzburg, i-286: il cane non c'era perché l'avevano mandato da
il quale si sposa alla vite, ma non per altro che per reggere i pesi
per reggere i pesi del matrimonio; non se la sposa per ricavarne i frutti
: chi di voi, signori miei, non sa bene per isperienza quanto si ricerchi
, 16-7: diffida dei subiti impeti, non ti sposare troppo ad una prima idea
/ tutta con le cose / e non sottilizzi / e non discemi / tra vero
cose / e non sottilizzi / e non discemi / tra vero e apparenza?
autore). ojetti, i-35: non dico che giovanni papini, per sposarsi finalmente
gran pubblico e alle grandi adorate edizioni, non avesse altra via; ma insomma la
anima cui adorna està bon- tate / non la si tiene ascosa, / ché dal
si genera la sostanza temperata, quale non può la violenza del fuoco separare,
. artale, i-449: s'io non scioglio la lingua in quelle voci / chesposarsi
col suon sanno ai concenti, / stupor non fia, ché in marziali eventi /
: dell'opra di tua man che mai non resta / dalla mia cameretta odo il
guerra. poerio, 3-31: non fùr di giovinezza / più rugiadose mai né
alfieri, 6-112: corruttore, / non direi tanto: un qualche inop
ne cu rasse lo sposatore non si sarebbe trovato giammai. 2
padre d'emilia era morto: e non so cosa mi bisticciò d'un credito ch'
c. carrà, 661: gli pseudoartisti non sono che qualcosa di simile ai borghesi
costumi franchi e liberi d'un francese non si sarebbero mai sposati con i doppi e
del proprio pregio unirsi agl'inganni, ma non gia- mai sposarsi al tradimento. nievo
: cavalieri sudanti, cioè, che non si lavavano mai, caprini visaggi di monaci
visaggi di monaci puzzolenti e dame che non portavano la camicia: cotali sono gli
, poi che se'sposata, / non mi dimenticar s'io t'ho amata.
col cuore consenti a quello matrimonio, e non saresti mai isposata se tu non consentisse
e non saresti mai isposata se tu non consentisse col dire di sì. ghirardacci,
. alessio, xxxv-i-25: mai la molge non sapia / quomo e quintu sola remanea
. -non aver sposato qualcuno-, non avere con lui le gami
detta casa, ii-217: se francesco non vi serve, cacciatelo via senza
via senza rimandarmelo, che io non l'ho mica sposato. -sposare
, e si è sposato di lui. non bisogna sposarsi di nessuno; la verità
: né di venere né di marte, non si sposa né si parte [ubbie
mia fede / e lo mio cor non crede / ched io già mai di tal
sposata con dio,... non fece altro che partorire patriarchi e profeti
restò vedova e restò anco sterile per non aver mai più profeti. 5
. svevo, 3-836: l'olivi non usava considerarsi sposato con i suoi impiegati
: il veder questo sentimento nel soldatino non gli averebbe fatto grande specie: fargliela bensì
marsilio da padova volgar., ii-xxiv-8: non sono punto tenporali li eretaggi delli appostoli
rono a loro suciessori i vescovi; né non sono il diritto della sposata di giesù
accarezzata, tra la stanza di clinica a non più di trentacinque lire il giorno e
cose le fanno più fertili; e dove non sien queste, così suppliscasi con
, che traversava allora la corte, non potè tenersi dal ghermire il proprio sposino e
due sposini vestiti a nuovo, che non si rassegnano. sono entrati di fresco
.. dissero che quella particella 'et'non si pigliava in questo luogo come copulativa,
e ammaestratore altrui, tu, che non ti si conviene. sacchetti, 179:
quello spositore si doveva avedere che aristotele non parlava in questo luogo del vero e
i cherci suoi, / che già non eran un branco di buoi, / ma
proposito gli spropositi che quegli che veramente non sono altro che ghiribizzi di
di profezia. salvini, 48-43: non sol periti fa de'sacri libri, /
gervasi... come uomo che non vuol niente da nessuno, schiettissimo spositore de'
da cascina, 190: queste spozissione non sono autentiche ma più tosto straverse.
di persio. bacchelli, 2-xxii-399: non sarebbe il caso di occuparsi di questa
] temea dio con quello timore lo quale non lassa preterire niuna cosa buona che l'
ciò che riguarda la pena pecuniaria, non fu ricevuto nel regno. -traduzione
1-72: « signora » disse « non ne lasciate spezzare il cervello, datene la
già sposo / fatto di reo, non pur d'amante amato. crudeli, 2-243
spozo che l'uno per l'autro non abandona. buccio di ranallo, 1-380:
7-88: o anima accecata / che non truovi riposo, / tu se'da dio
quello sposo che le ha giurato di non lasciarla mai più. -con riferimento
ii-47: le vergini che nell'evangelio non aveano le lampade accese, non meritarono
nell'evangelio non aveano le lampade accese, non meritarono entrar con lo sposo alle nozze
25 (449): lo sposo non può tardare; teniamo accese le nostre lampade
l'officio di por le donne a tavola non deve esser vostro, ma di una
qualunque cosa si ha a provare, e non volendo che ella sia parte del parlare
cioè la cristiana) parergli versi, ma non comprenderla perfettamente nella troppa succinta sposizione di
gusto delle altre bellezze dell'umana figura, non intendo però d'aver detto che a'
però d'aver detto che a'loro concetti non si debbano sperare nell'avvenire molte ed
fu errore nella persona, il matrimonio non può essere impugnato che dallo sposo indotto
di fidanzati. cavalca, 20-404: non volse manifestare a giuseppo, ch'era
ch'era suo isposo, infìnoattantoché iddio non gliele fece manifestare prima all'angiolo suo
se ascolta le vostre teorie è capace di non sposarla più., e allora mia
andrai! / -verso il promesso sposo? non l'ho veduto mai! saba,
trascorsi, che l'attentato di oberdan non fosse, a suo tempo, riuscito.
al senso tien di sotto, / non sarà mai perfetto e virtuoso; / a
, 59: quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia
. chiaro davanzati, lxi-88: non dè l'om far troppo dimoro /
'l si fa sposo - e non dice: « io doloro ».
una febbre ostinata e uno spossamento di corpo non meno che di volontà; fucini,
che di volontà; fucini, 318: non si trattava più di polmonite, la
: nelle nazioni lo spossamento della vecchiaia non esiste, sendo prevenuto dalle nuove generazioni che
358: dopo i freddi per fortuna non eccessivi, violenta e spossante sopraggiunse la
talmente spossati che sembravaci di aver le membra non addolorate ma rotte. d'annunzio,
esorta e la spossa, l'italia non pur si volge al grido filiale che dal
). milizia, viii-63: se non si può impiegar subito [il gesso]
un solo filo di vita. io non posso prometterle nulla nella estrema spossatezza in
il mio famigliare per la soverchia spossatezza non fummo al caso di superarla. foscolo
e la spossatezza, l'emozione, non le permisero altra parola. bacchelli, 2-ix-318
perdonando alla spossatezza del mio intendimento il non aver saputo favellarne come doveva. pellico
dell'inerzia politica e morale... non possiamo, come i greci o i
robusta, che spossa anche le obiezioni che non vince. 7. intr.
fine si spossa: chi sta a vedere non strugge le sue forze. tommaseo,
e poco si estrinsecava, anche per non indebolire i vincoli del cuore che si
della ragione, sì che in certi casi non soffrano di troppo i tuoi nervi e
soffrano di troppo i tuoi nervi e non rimanga affranta e spossata la forza vitale
zoppo fabro / temprava in lenno, e non spossati inchiostri. del casto, 1-112
pochi scegliendone per sottoporgli affatto alla vostra non mai abbastanza applaudita censura. muratori,
: quando ella fu contrafatta, la colpa non era della non buona moneta, ma
contrafatta, la colpa non era della non buona moneta, ma della non buona esecuzione
della non buona moneta, ma della non buona esecuzione di leggi spossate d'ogni
dalla soglia dell'emissario, la quale non è sufficiente a condurla gran fatto lontano.
raspo tacerò dal torchio tolto. / non già ch'ei tenti d'emular la
: parea con ragione allo spartano di non poter meglio impiegar il suo che nell'assistere
che nell'assistere alla virtù mendicante, non mendicata. quelli che la posseggono d'
fecero subito di tenere il signor duca non solo persuaso con gli offici, ma sostenuto
ma sostenuto con le armi, per non lasciarlo spossessare dell'acquistato. reina,
, e tanto meno i filosofisti, non hanno bisogno di pindari e neppur di teocriti
si spossesserebbero piuttosto del proprio, pur di non dare un dispiacere alla madre.
5-62: iddio quando ci dà il bene non se ne ispossessa, se non anzi
bene non se ne ispossessa, se non anzi lo ti dà in modo che sempre
signore; dunque queste cose che tu perdi non sono tue. 5. rinunciare
morale rinnegandolo. ruzzini, lxxx-4-423: non spossessandosi... degli affetti sempre
pensato di vero e operato di bene non mi spossesso più, non lo separo da
operato di bene non mi spossesso più, non lo separo da me. = comp
bacchelli, 1-ii-288: che cosa sentisse, non sapeva bene neppur lui, il vecchio
sensazione di essere spiato, pedinato, spossessato non soltanto delle mie case ma quasi anche
f. corsini, 2-735: le consolatorie non furono inventate pe're spossessati.
col molestare i quieti; gli spossessati non si accontentavano di lasciarsi ricacciare in un
di lasciarsi ricacciare in un nulla, non solo avvilente, ma pericoloso in quel
ricercatori tedeschi: la spossessione dal lavoro non è che l'ultima illibertà del lavoro
. gentile, 1-125: la natura non è temporalmente infinita, ma finita: i
a. busi, 1-38: non se lo sogna neppure di trovarmi un lavoro
gli automobilisti, mercé un lavoro che non ebbe mai tregua, assicurarono il tempestivo
compagni di viaggio, quegli spostamenti bisettimanali non gli pesavano più tanto. éianciardi,
farfalle,... con le mani non si possono prendere, con il cappello,
. cavour, i-192: credo che non si debba a questo riguardo abbandonare fuso
perduto per ragione di coteste irregolarità e di non tenerne verun conto nel caso che quest'
verun conto nel caso che quest'aggiunta non produca uno spostamento nella maggioranza dei voti
impedire spostamenti di maggioranza ed impegno di non vendere tale maggioranza stessa. n. ginzburg
, 4: in italia, non si è osservato quello spostamento verso ancora
campo magnetico a essa concatenato e che non implica movimenti di cariche elettriche libere.
pratesi, 5-388: la storia non dice se quella ranocchia volesse riportare indietro
. pirelli, 12: nel mio reparto non ci sono dei posti. non ci
reparto non ci sono dei posti. non ci sono dieci, nove, otto,
. uno. al cosiddetto vanguard. non creda di fare la furba, di dire
sposto il mio impegno domenicale, e verrò non prima delle 16. verbali del consiglio
un po'più in là la soglia del non visibile, ricostruirla con lo stesso battito
con meno potrebbe cavarsi, come di non avere a spostare le canzoni che sono per
dove sia. beltramelli, iii-1045: galliano non spostava di una linea le sue decisioni
siamo di mango, ma questo non sposta niente. -distogliere un sentimento
la madre redenta la ebbero persuasa a non divagar troppo in immagini mondane e ad
ginzburg, i-1043: io continuavo a non capire a chi si riferisse, perché spostava
, 6-100: la sola ipotesi che enrico non abbia desiderato farla finita sposta su lei
faccia del poligono. moravia, ix-330: non è possibile che, per spostarvi,
tragico per tutti, per le persone ricche non ha nessuna importanza. l. lanzardo
svevo, 8-135: già già, non ci pensavo. tutto si sposta ogni
che: collocato lateralmente, non sulla retta (un punto).
giù le due ossa spostate, ma non gli riuscì. lucini, 4-300: li
11-95: è nata con il tassametro che non funziona, cuo re spostato
ministro, onesto, liberale, generoso, non tanto per gli interessi di una famiglia
nell'ambiente in cui vive; che non vi si riconosce non condividendone i valori
cui vive; che non vi si riconosce non condividendone i valori e gli scopi generalmente
scopi generalmente condivisi e ambiti; che non accetta la propria condizione socio-economica, ma
accetta la propria condizione socio-economica, ma non sa andare oltre un velleitario scontento.
9-261: errò fra sinistra e destra e non parlò più. non comprendeva e non
e destra e non parlò più. non comprendeva e non era compreso...
non parlò più. non comprendeva e non era compreso..., si sentiva
uno scandalo o è un rimedio che non ripara nulla e che non fa che allargare
rimedio che non ripara nulla e che non fa che allargare il male, creando
. bernari, 1-51: ecco, egli non è più il disoccupato in. cerca
ma la figura tipica dello spostato che non sa che cosa voglia, o che cosa
387; l'ordine prefissomi non sempre severamente seguii, per lo sopraggiungere
9-94: le frasi erano già fatte e non avevano incertezze o ridondanze, oscurità,
che quello che io veggo arrivi a non dilettarmi. 3. condizione di
lampada orientabile mondegli ussari; ma questi non sono altro che soldati italiani, francesi
o prussiani vestiti alla foggia ungherese: non sono ussari. sulle prime io,
e grandezza d'immagini e di stili, non può andar vota di effetto, chiamerà
sé de'circostanti. cesari, i-96: non posso qui tacere aver detto con tutta
è disartificiale, ancora che l'uomo non curi di farsi riconoscere.
, che cosa aspetti a tornare? non sai che ti ho fatto il brodo che
35: certo, bisogna ammetterlo, non sempre lo spot è maestro di buone maniere
panorama », 21-ii-1988], 133: non stiamo allebe e vale 'allargarle'. giannini-nieri
nei loro fogli del nostro diritto di non restare sempre poveri, è segno che l'
-in partic.: pienamente libero, che non de ve rendere conto a
c. arrighi, 3-84: forse che non l'abbiamo avuta sempre in piedi anche
, 24: il problema è che non si scherzava affatto. e berlusconi che 'scende
costo di spoverire i miei fratelli, non ne voglio. cattaneo, vi-1-232: l'
, dicevano allora che il loro oratore non era stato soiqireso la passata notte dalla
, 32-49: con legno legno spranga mai non cinse / forte così. bonavia,
era una spranga, da accostarvisi, ma non sedere: e in cima una fune
peso ch'è nell'altro, il che non seguirebbe se le braccia fossero ineguali.
] perché, secondo lui, essi non spiegavano abbastanza le loro forze.
spranga. piovene, 3-191: « non abbia paura », disse anna con una
, acciocché i marmi lustranti e puliti non si macchiassono. scamozzi, 2-340-36: usarono
alle anime un poco delicate... non eran grate alcune parole sconcie, delle
« poi che vedete che questa fibia non hae auto per lo fuoco alcuno guastamente.
. frescobaldi, cxxxi-207: nella detta chiesa non si può entrare, però che è
cose, che vi metteranno suso, non possano cadere. 11. locuz
alle sorelle di sprangare usci e finestre e non aprire ad anima viva. marinetti,
esclusivamente di fascisti. potevo: ma non ho, almeno in questo primo tempo,
: se la tua vergogna / il labbro non ti spranga, / se il fiato
donne e da vecchi..., non si sarebbero questi deboli abitatori, ancor
i-4-208: meglio quello sprangare degli odi che non essa tutta dal capo al piè. acquistato
. è, più che il mulo non sia, scarico di collo e di gambe
... e, punto che non gli si badi quando è giovine, piglia
luoghi loro che le pietre per esse buche non diventino deda praticizzare (v.)
della famiglia moretti, ii-270: non m'accorgevo che i gradi della scala erae
d'ovatta sulle spalle. gate non già per fultima polla d'acqua del magreb
pregar si mosse / dicendo: « più non sai chi 3. popol.
intontimento causato dall'avere bevuto troppo. non si sprava ». sprangato1 (part
da pravo (v.). non potersi aprire (una porta, una finestra
scesi prestissimo, / e per lui mai non molesta / la spranghétta gocciolante
iv-163: perch'esso ardito e baldo / non jahier, 124: quella
d'ogni bottega. guerrazmi renda e non mi metta / alla testa la spranghétta /
a cena, / 'quantum non trovarono sentinelle, le porte sprangate. ferd
uscimmo finalmente anche noi nella prossima piazza: non esser desto bene, e la spranghétta di
d'annunzio, iii-1-538: se gli usci non fossero sprangati, / udresciampagna è ottimo
è ottimo e gli piace assai e non sa resistere alla sprazzare (
sconparich, 1-348: forse il cancello non era sprangato. provai, mi tare con
un villaggio). socchi, 1-6-8: non è meno manifesta nel canto, agli orecchi
decorazioni militari. spraticato, agg. che non è pratico, che ha scarsa mareggio,
: zam guadagno pietoso e non ha in sé sprazzo d'invidia o di
ne dia una a lui, però che non abbiamo se non il vituperoso 'pataffio'da registrare
a lui, però che non abbiamo se non il vituperoso 'pataffio'da registrare, uno
osservato che una vera giocondità naturale e continua non modo ha a durare, / teme
dallo sprazzo di qualche / qui dinanzi non vedi? ha fiamma il enne, /
anni, a sei. al di là non vi sono che sprazzi momentanei.
. cener certi sprazzi, / non ì'ha mai netto ben chi cuoce assai
..., veduti da vicino, non dànno intoppo del portatore. calvino
anche di un animale. stile, non affettato, né stentato: a certi punti
gli occhi le lucevano a piccoli sprazzi. non ci sono più i grandi rettili del triassico
. -non camparne sprazzi: non rimanere pietra su pietra di un edificio
a mano, / disfatto fu, che non ne campò sprazzi. = deverb
amar la lussuria, che agli amatori non costa meno dello spregamento de'patrimoni. papi
, 2-1-14: la corte ad altro non pensava che a ragunar danaro pei suoi
/ che nel spregar quel d'altri non le imite. foscolo, iv-426: per
e nemmeno sempre; e ti giuro che non sprego in nulla. borgese, 1-79
silone, 4-95: in quei tempi, non so se te lo ricordi, il vino
che è cosa buona, e, se non sai fame altro, illustra con essa
con essa un qualche ciottolo vecchio; ma non isprecarla fuor di proposito. rovani,
questa città... sprecava per intelligenze non fatte per lui le primizie della sua
. arpino, i-486: oh signore! non so neanch'io perché spreco tanto fiato
spreco tanto fiato! 3. non valorizzare una qualità. piovene, 3-27
nel calcio e in altri sport, non effettuare una giocata utile. 4.
. impegnarsi in attività inutili o che non portano alcun frutto; impiegare vanamente le
buon libro, forse dorme, comunque non sta sprecandosi in giro, non fa tardi
, comunque non sta sprecandosi in giro, non fa tardi nelle trattorie.
. -concedersi carnalmente a persone che non offrono nessun vantaggio o prospettiva.
. pavese, 6-62: sapeva che non l'avrebbe mai sposata, per bene
questa gemma si era già fissata di non sprecarsi in riva a belbo con coetanei,
padreterno avesse lavorato a tirar via, quasi non fosse valsa la pena di sprecarsi troppo
tirchia ricchezza e quelli a sfida sprecati non fruttan nel contocorrente più che ciottolo germogli
dola e pena: / l'amor che non allena - m'ha fatto sprecatóre.
quegli / il padre... / non gli campava da guerra, coprendoli /
. spreciso, agg. che non colpisce il bersaglio. fenoglio,
3: ho adoperato 'spreciso', che non è riportato da nessun lessico e che con
questo profluvio di bis, il direttore non l'aveva mai approvato, e ne
xl-38: giustino lui, invece, non rideva bisogna credere che perfino una risata
qualora gli investimenti per beni e servizi o non soddisfacciano adeguatamente i bisogni o producano redditi
prov. proverbi toscani, 236: non sempre lo spreco è segno d'abbondanza.
sprècco), agg. ant. che non sfrutta adeguatamente una possibilità, un'occasione
dio, al quale nell'intimo suo mai non avea creduto né oggi pure credeva,
andare al cinema ». 3. non degno di particolare rilievo o interesse; trascurabile
siano d'allegrezza or di dolore, e non mica punto spregevoli e plebeie. orsi
è di sua natura quella del lodatore che non ha veruna proporzion di merito col lodato
lunga, ma al mio debil giudizio, non ispreggevole. lanzi, 1-1- 176:
: si è valuto a sì grand'acquisto non d'altro che della lingua di dodici
, lxii-2-iv-24: l'interiore della città non è spreggievole, tutto che sia fabricata in
terreno inequale. lanzi, 1-2-56: non è spregevole l'aggiunta delle lunette d'ambe
se abbandonavo l'esercizio dell'intelligenza, non mi restava davvero che la sensazione scorante di
scorante di una mia supposta, seppure non provata, spregevolezza. = deriv
: o pietoso e misericordiosissimo signore, non mi ti fare spreghevole per li miei peccati
); ricalca il lat. inexorabttis 'che non può essere pregato'. spregiàbile,
, xiv-1-107: questo all'inquieto mio animo non è lieve né spregiabile sollievo. giordani
, sprègi). disprezzare, non tenere in alcun conto; non stimare minimamente
non tenere in alcun conto; non stimare minimamente; avere in spregio
spregianza / che spregia altrui, ma non sa zò ch'i'sento. fra
che 'l nome suo sia ricevuto, ma non spregiato. idem, inf.,
dappoco. carducci, ii-1-148: quando non ti oltraggino ti stomacheranno...
o spregiare o compassionare ogni infelice che non abbia o il quattrino o il tozzo.
di varie lingue. marsili, 14: non si dèe spregiare un soave cibo perché
si dèe spregiare un soave cibo perché non sia in vaso d'oro, pure che
nioni o vari ammaestramenti,... non ispregiandone niuno, ma appregiandone più uno
suoi ed estimò esserseli presentata cagione da non ispregiare. g. b. martini,
di conoscere quelle cose delle quali bisogno non possiam avere. nasce ancora, come infermità
per mali abiti si cerca di conoscere il non bisognevole. -non temere affatto,
bisognevole. -non temere affatto, non paventare per nulla un pericolo, un
potea spregiar tanto periglio, / se non oreste? settembrini [luciano],
« e chi lo sa? qui non trovo moneta. forse marsiglia. verso marsiglia
marsiglia, da domani. i francesi non sono come noi » spregiò il girovago
, ii-199: donna, deh! non mi spregiare, / ch'io saprei così
villania e molto lo spregiava; e quelli non facea neuno motto. g.
di alessandro magno volgar., 65: non ci convien ispregiare alessandro. grifoni,
; / po'tu che se'grande, non sprexiare / el to nimico de picol
futura; o de'mortali / capo, non mi spregian forte è 'l mio braccio
d'essere pregiato, ma gli uomini non sanno pregiarlo e non ne son degni.
, ma gli uomini non sanno pregiarlo e non ne son degni. = comp.
piovene, 3-379: in francia 'cortigiano'non ha un significato spregiativo come in italia
tó). disprezzato o anche non stimato secondo i meriti, tenuto in
d'augusto e che 'l nome de'cesari non rimanesse spregiato e vilipeso. b.
tiberio. g. gozzi, i-16-51: non sarebbero le donne né così temute né
odia gli dei e gli uomini che non lo aiutano o lo deridono.
volte spregiato e schernito da'farisei, non se ne curava. pallavicino, 1-97:
valori comunemente riconosciuti e accettati; che non li tiene in alcuna considerazione.
de'nemici, e ogne cosa rifiutavano e non curavano di questo mondo neente. passavanti
97: dilettissima figliuola mia, io non so'spregiatore del desiderio, anco so'
della mirandola], 128: ancor non pensati che solamente commettano cotesti scelerati spreciatori
. m. cecchi, 1-1-13: io non fui mai dell'altrui ladro; ma
. carducci, ii-3-362: giosuè carducci non 'sparla'né calunnia mai; dice sempre
con aperto disprezzo altre persone; che non mostra rispetto verso un'autorità o,
mia legge e mio costume / di non lasciar perire / i miei fidi seguaci /
gli occhi in alto quando il levarli non gli servì fuor che a raddoppiargli la pena
trovava rei d'ira, anche, non solo i bestemmiatori o spregiatori degli dei,
, perennemente deluso. -che non attribuisce alcun valore a un autore, a
perticari, i-378: per vedere finalmente non solo le cose, ma anche le
oltraggio. latini, i-2651: tu non pensi come / lo spregio ch'è levato
: il prence orridi spregi, onde non meno / che i ministri del cielo il
/ dalla impura sua bocca ei mai non resta / di versar, mai.
italiana », 25-xii-1910], 636: non vorrà mica fargli lo spregio di rimandargliela
14-265: entrarono nelle case e dove non trovavano nulla fecero degli spregi.
g. brera, 4-137: giacotto non lesina soldi, e lui è soprattutto sensibile
spregioso. fenoglio, 5-i-1287: a johnny non sfuggì un suo secondo sguardo, spregioso
cicognani, vi-2600: la giovinetta moglie, non ancora ventenne, alunna del poeta ronsard
. e. cecchi, 6-223: non sono tanto d'accordo con certi giornalisti francesi
l'originalità di un autore in qualsivoglia tempo non può giunger fin qua. =
si fa. costo, 2-122: non mi replicar più parola, se tu non
non mi replicar più parola, se tu non vuoi ch'io mi spregni in tuo
stampassero quelle prime mie lettere, io non veggo quale svantaggio ne possa a me
faldella, ii-2-226: d'altronde (quantunque non stia forse a me il dirtelo)
, quando nelle feste date ai francesi non se ne vedea che taluna di quelle
anche sostant. tanara, 301: non bisognarla ancora che quello che porta la
ne sentono uno spreleggiare nel carniera, non vogliono rispondere ai cantanti. = etimo
, 1-53: peregrino, se così ispremeditata non saperò occorrere a tue argute proposte,
questa, o giudici, è una legge non scritstier ch'ad ora ad ora /
dì munte e spremute, / come non latte già, ma sangue trame / l'
detto del raffano. lancellotti, 539: non si spreme e cava più da gli
e 'l falerno. casti, 233: non cede agli esteri / liquor squisiti /
temperata da religione. segneri, ii-318: non so se mai vi sia caduta in
goldoni, xii-548: se al labbro non credi, / quel pianto tu vedi /
di più lieto immaginasse l'eloquenza, non vale a compensare una lacrima che spreme dai
muove gli spiriti alle naturali operazioni e non gli lascia ancora dissolvere per evaporazione che
ta, ma nata, la quale non abbiamo imparata, ricevuta, letta,
, succiata, ispremuta, alla quale non ammaestrati, ma nati siamo. g.
voltate e rivoltate queste parole: altro non potete spremere die già è disperato il caso
virtù che la prudenza e la società non vorrebbero. bonghi, 1-212: il senso
diretta dell'opera come documento parlante, non mai stanco di spremerne i significati quasi
deposizione, potè spremersene... se non che lor disegno era di mettere il
del papa. rajberti, 2-46: non c'era mai verso di spremergli una parola
fogazzaro, 4-73: interrogai il custode ma non ne potei spremer niente.
possibile significato. piovene, 21: non potevo dire parola con leggerezza perché ogni
oh quanti si truovano che hanno piene non pur le mani, ma tutte le loro
: chi mi conosce sa bene ch'io non son uomo da pensare sul serio a
uno nome che è di tanta perfezione che non si può spremere. s. donati
annoiato e stizzito, perché a queste giornate non mi riesce spremere in parole l'idee
seneca volgar., 3-310: certo i'non darei altre proprietadi al buon uomo né
eziandio sprieme- re catone, che unque non si spaventò della pericolosa e mortale guerra
legge in napoli... il quale non dice mai parola che non vi si
il quale non dice mai parola che non vi si sprema alquanto prima, e ne
: mi ci spremo in questo lavoro per non farci minchionare, se è possibile,
di 'fraulein'wenzel, chi sa che davvero non avrebbe potuto cavarne qualche vantaggio. cicognani
parso di essersi spremuta: di più non poteva dare. michelstaedter, 661:
al vento e fortebraccio al mare, ma non ha trovato la metà delle rime che
quanto si sia spremuto il cervello, non sa a che cosa paragonare lio- nardo
. fenoglio, 5-i-1667: io non me ne intendo molto, sono solo
lo spre- milimone nel chiosco dell'acquaiolo non sta un momento zitto. flaiano,
spremitore di profitti,... non lo si teneva confinato in quella ristretta
perfetto e di grato sapore, ma non copioso. è buona per la prima spremitura
anche per me ad onta ch'io non possa soffrire il sapore del limone.
un'altra strizzatina, come una spugna non spremuta abbastanza, nulla più.
olio vergine, olio spremuto a freddo non si fabbrica che nei luoghi i quali vicinano
dalle minutissime glandule di esso stomaco, non si fa buona digestione de'cibi.
dal doppio ceppo della fame e della legge non erano forse schiavi men curati e più
. d. bartoli, 2-2-74: non finì [la metropoli quanceu] di rideresopra
ricci tanto da lei bramato, che non cominciasse a piangere sopra il suo impoverimento,
distribuzione e di limosine e di cariche, non spremute con torchi di umiliazioni indegne e
tr. (spreòccupo). letter. non preoccupare, non lasciare in ansia.
). letter. non preoccupare, non lasciare in ansia. - anche assol.
anche assol. imbriani, 4-39: non pensa ned al cielo, ned all'infemo
spreparato2, agg. impreparato, non pronto a fronteggiare un pericolo, una
annunzio del pericolo nocque, più che non giovasse, nella città spreparata, nella corte
{ mi sprésó). tecn. non fare più presa (il gesso completamente idratato
laude cortonesi, 1-iii-156: peccatori, degni non semo / che sia nostra prece entesa
nostra mente spresa. 2. non raccolto, sciolto (i capelli).
le quali egli si vegna a 'nframettere non chiamato. seneca volgar., 3-290:
. seneca volgar., 3-290: noi non sappiamo negare ch'alcune cose spressamente comandate
cosa che vede spressamente che è peccato non piglia per giudizio, ma più tosto con
il quale domandò loro ispressamente che mai non s'accostassino a quel mio letto.
letto. gemelli careri, 2-i-398: io non veggo... il modo di
è spressamente tutta loro, e quivi non hanno a fare i peccatori.
intra li princìpi de la sua giovinezza non potesse [demostene] esprimere la prima
chiaro e vivace, che forse le parole non aggiungono a tanta spressione.
io ho un capriccio di farmi scomunicare per non cantare più 'domine labia',..
labia',... e spretarmi per non essere a noia a tutte le persone
: gli era grato intendere da me che non si fosse spretato per fare il briccone
, la mente retta e la parola non faconda ma arguta. pirandello, 7-445:
... dimostrare a tutti che non s'era spretato per voglia di mettersi
, quantunque spretato da un pezzo, non rifuggì dallo ingannar sacrilegamente lo infermo, presentandosi
evidentemente, mancava la fede. perciò non pronunziai mai i voti, cioè non mi
perciò non pronunziai mai i voti, cioè non mi ascrissi al partito socialista: il
socialista: il che fa che ora io non sia un prete spretato. bianciardi,
]: prete spretato e cavolo riscaldato, non fu mai buono. spretatura,
un atteggiamento di disprezzo per qualcuno (non disgiunto da superbia o da alterigia) o
secondo cui l'assunzione di un invalido non costituisce di per sé sicuro indizio di
il principe avventurarsi con essi, se non è sicuro di restar superiore, poi che
delle due per la sua viltà mentre non era superiore in eccessi di beltà,
.. da parte i poveri, non già perché sprezzabili siano, ma perché ad
anche il marchese del ponte con numero non isprezzabile di gentiluomini. f. cornaro,
f. cornaro, lxxx-4-319: ricavandosi non sprezzabile somma di denaro, s'impiega
fra la quantità presunta e la reale non passa differenza sensibile, o almeno così
. bernardo, lii-13-385: cosa che non è sprezzabile, ma degna certo di
molta considerazione. sarpi, i-1-224: quantunque non si faccia tutto quello che si dovrebbe
si dovrebbe, quel tanto che si fa non è sprezzabile. loredano, 2-112:
. muratori, 7-iii-313: mi sembra non isprezzabile l'opinion del ferrari, che da
suo libro era una confutazione riflessiva, non sprezzabile, ma mancante di calore.
molti delinquenti che cagionavano scandali e rumori non isprezzabili. fagiuoli, 1-1-386: parendomi
qualche pregio, benché scarso, per renderla non del tutto sprezzabile. =
la dama..., il che non faccendosi, è segno di grandissima scortesia
, 22: fare le cose vietate e non fare le comandate è aperto e manifesto
nei confronti di ciò che non corrisponde alla propria mentalità o alle
avarizia di milanesi era grandissima e non era minore il sprezzamento del senato
i volatili, dello sprezzamento dell'ingiurie, non re candosi ad onta il
maffei, 6-45: gli uomini veramente forti non sono per lo più vendicativi, ma
fra tutti i suoi; e se non molto stette in firenze, ne molto fece
d'annunzio, 8-114: le donne non amano il dispregio, ma non aborrono poi
donne non amano il dispregio, ma non aborrono poi assolutamente gli sprezzanti. bacchetti
con noncuranza o con distacco ciò che non corrisponde alla propria mentalità, alle proprie
del tenersi in punto era nemicissimo, non che sprezzante. n. ginzburg, i-485
sprezzante per i bei vestiti. -che non teme di morire o di affrontare un pericolo
, vii-12-26: chi al mondo altro non vuol né chere / che trovar morte,
altra o per voi, ch'io non ottenga altro che un viso sprezzante per
di rispondere più che a bastanza col non voler rispondere se non come faceva, torcendo
a bastanza col non voler rispondere se non come faceva, torcendo il viso in
essa arrischiava timidamente qualche parola, che non fosse per cosa necessaria, o non attaccava
che non fosse per cosa necessaria, o non attaccava, o veniva corrisposta con uno
tratterò voi con più cortesia che voi non trattereste me in un caso simile, degnandovi
a un tempo, qual di rado o non mai sa farsi dagli italiani. svevo
e da lui stesso mal conosciuti: questo non già per difetto di penetrazione, ma
mercato di voi, vergini muse? non è poco se talvolta la ncchezza offre sprezzantemente
da'greci. castelvetro, 8-1-137: perciò non fu la come- dìa prezzata da prima
n-ii-15: lo sprezzar quelle cose che non debbano esser disprezzate è argomento ai superbia,
è argomento ai superbia, la quale non dovrebbe star con la nobiltà s'ella è
con la nobiltà s'ella è virtù o non senza virtù. marino, 1-7-46:
, ch'in voi si sprezza, / non è nel vostriaspetto / di natura difetto
riguardarsi un poco di più e di non sprezzare la propria vita. leopardi,
g. p. maffei, 281: non avea ancora dicare o trattare qualcuno
chi ci vive per l'altrui ridotto / non è stimato e ciascuno lo spreza.
coltello per volersi uccidere, acciò che non si morissi di fame, se ne facevano
altri per me si strugge, / i'non posso mirar altra bellezza. / odio
di letizia piene, / su la terra non abbia un dì di bene. alfieri
: dàmmi tu..., / non di leccarli, di sprezzarli esempio.
se sprezzasse tutti. -rifiutare qualcuno non concedendoglisi sessualmente o trascurandolo negli affetti.
negli affetti. boiardo, 1-9-19: non crediati che sia maggior iniuria / che,
. bacchetti, 18-ii-203: le mie amiche non vorrebbero credermi, quando raccontassi d'essere
conquasso. 2. rifl. non avere stima di sé (anche come atteggiamento
v-1-849: ancora ch'io sappi che non è men pazzia il biasimarsi che arroganza il
con che si sprezzò vissene cento. / non teme saldo scoglio onda né vento;
né vento; / debil magion con puntellar non dura. 3. disdegnare,
di ripulsa o di rifiuto ciò che non corrisponde alle proprie esigenze culturali o estetiche
o estetiche, alla propria mentalità o non appaga i propri sensi; non fare
mentalità o non appaga i propri sensi; non fare oggetto di adesione ideale o pratica
o, anche, con supponenza, non reputandola preoccupante, importante, utile o
adorarlo s'inginocchiò. 4. non seguire o rifiutare un consiglio, un precetto
precetto, una proposta; respingere o non condividere con qualcuno un'opinione, un'
opinione, un'idea, un giudizio; non accettare, per lo più con un
mi pregò a fare che la commedia non entrasse più in scena. pellico, 2-41
ch'essi formano una moltitudine ch'io non posso sfidare senza essere sconfìtto. bacchetti
nostra proposta di colonia comunista, ma non voglio serbarvene rancore. -non considerare
un'imposizione del potere costituito, tanto da non sentirsi vincolato all'osservanza. fiamma
e proibisce. vendramin, lii-5-466: non solo i suoi ordini e decreti sono censurati
e della sua preminenza in quel paese non l'eseguì. oliva, 71:
religione. -per estens.: disprezzare o non curare la divinità non dandosene pensiero.
: disprezzare o non curare la divinità non dandosene pensiero. iacopone, 51-30:
. pattavicino, 1-245: taluno potrebbe rispondere non esser nota al peccatore questa volontà efficace
onor così ognun prezza / che i perieoi non pur, ma morte sprezza. baldi
elliot la morte. -affrontare o non temere un pericolo, dando prova di
li muovino, perché chi gli ha seco non spreza già e'pericoli, ma non
non spreza già e'pericoli, ma non gli teme più che si conviene. davila
, rimprovera quegl'inglesi che, non contenti di sprezzare il pericolo, si fanno
e dalla maggior parte de'prencipi, a non sprezzare cotanto la vita. brusoni,
lieto a pugnar. 6. non curare e abbandonare i beni e i piaceri
i beni e i piaceri terreni, non cedendo alle lusinghe del mondo e rifugiandosi
sanità, le ricchezze, gli onori non avendogli per beni. casti, 136:
avendogli per beni. casti, 136: non curo i splendidi / fastosi onori;
gli onori, i piaceri, che non si sdegnano, né si addolorano, questo
ogni cosa. ibidem, 127: non sprezzar la dottrina del parente; / e
delle ancille vergini e della madonna, se non che in questa più agevolmente si conosceva
di artificio; che ha sprezzanemico e non sia lecito di mutarlo in sostanza, ma
, ma convenga esporla intieramente, nientedimeno non lo vorrà esporre con parole odiose,
una popolazione complessiva di diciotto milioni) non riescano, ai massimo, che a
autorità e di sossieguo quanto basti a non farsi giudicare sprezzativo e insolente. =
32: le menti riscaldate dal vino non solo s'invaghiscono delle bellezze più rare