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vol. XVIII Pag.28 - Da SCIATTO a SCIC (1 risultato)

sin qui (che io sappia) non avvertiti da alcuno. = voce dotta

vol. XVIII Pag.29 - Da SCICALARE a SCIENTE (18 risultati)

« ma, vediamo, la vostra condotta non è scic, dovreste sposarla senza indugio

ragazze venute tutte a vedere. le non si saziavano: « che sciccherie! che

e, se altro è, « e1 non potea scampare ». / scielinga

, leggierissimo e di bordo alto, non avendo membri appianati, fuorché nel fondo

tutte bonitade e vertù vostre, ché non è bono sensa bono d'umelità. e

. del casto, 1-44: stimare non si poteva se non persona molto sciente e

1-44: stimare non si poteva se non persona molto sciente e letterata colui che

iii-45: il nemico rio... non teme nostra scienza, perocché è più

. bibbia volgar., x-460: non scrissi a voi, sì come non

: non scrissi a voi, sì come non sapeste la verità, ma come uomini

scienti di quella e perché ogni bugia non è della verità. pallavicino, ii-116:

, rispondere ad attico che egli non era per anco sciente di ciò che molto

la vostra sposa? - ma il mondo non lo averebbe a sapere. - la

sciente il sullodato ammiraglio francese... non tardò segnalare al vascello della sua nazione

'redun- table',... di non dar fondo. -con riferimento a

sciente di questo fatto dirà che io non no mancato al mio debito.

gli fa fragili, che contrastare al vizio non possono. o vero scienti e volontari

« venir bene scienti di nostra colleganza: non ribelli di casa arsacida, ma per

vol. XVIII Pag.30 - Da SCIENTECO a SCIENTIFICO (29 risultati)

imperocché, infondendo che liquore che ti non vidi al mi'sciente. piace nel mortaio

ed in difendendo, e che non vi mena nullo testimonio a suo sciente.

scientemente sapesse che. cciò ch'avesse non fosse altro ch'usura, non la

avesse non fosse altro ch'usura, non la dèe torre il servo di dio.

volgar., i-237: alcuno scientemente non dèe sovertire femmina che ad amore d'altri

certo, ma tanto ignorante che io non so se io mi ho necessità di una

sia si fosse fatto scientemente, e non per errore o ignoranza, perché sapesse

ignoranza, perché sapesse il pagatore di non essere debitore, in tal caso non

di non essere debitore, in tal caso non si concede questa repetizione. berchet,

, e per un singolo caso e non più, mentre bisogna alla mente umana

... che il pensiero umano non sia... un fatto speciale avverantesi

. balestrini, 2-274: a me non mi hanno mai minacciato di farmi bere litri

b. segni, 9-8: e'non si può ancor persuadere a certi le

scientificata, per cosìdire, ma che risguardar non si dèe come fisica né dependente da

libertà sconfinata del pensare e dello scientificare non ne riceva detrimento nessuno, oltre alla

dei grossi volumi esente di censura, non sia interdetto alle università degli studi che taluno

: certo è poi che l'umano intelletto non perla primiera forma poetica, verseggiando sempre

primiera forma poetica, verseggiando sempre, non proderà così presto la speranza e il

di acseggiando talora, satireggiando sempre, non moraleggiancostare le sue dottrine a una forma

scientifiche positive sono precisa- cismo, non fu vinta dal positivismo e scientificismo,

ricaveranno dalla lettura un fresco invito a non ignorare gli aspetti applicativi della ricerca cancerologica

], 24: la filosofia di wittgenstein non sarà mai all'origine di un corpus

di un corpus di teorie; ciò non toglie però che col tempo possa ispirare

che col tempo possa ispirare (e non fondare, quindi) una diversa etica

. leonardo, 7-i-156: tali chimere non hanno fondamenti scientifici. mattioli [dio-

conferma per tal detto che l'oratore non debba provar le cose con ragioni scientificheet universali

uomini ctossì. scamozzi, 1-76-52: non è da dubitar punto che all'architetto

5-1-8: questa certezza anatomica, ancorché non sia assoluta ma relativa, è però

romanistica resta ferma al punto in cui non volle seguire la scientifica e da vecchia

vol. XVIII Pag.31 - Da SCIENTIFICOIDE a SCIENTISTA (26 risultati)

non era di moda. di giacomo, ii-842

marina, faceva avvertire l'onorevole deputato non esistervi una scuola di nautica in genova

muove mediante l'apprensione dell'appetibile, ma non ogni intelletto, purché lo scientifico nullo

il nostro divino maestro, alle quali non si giunge per via di elevati e scientifici

e tu servigio e grazia; / e non ti veder sazia / di star tra

s'imperia. leone ebreo, 133: non solamente è scientifica ma ancora utile l'

dimostra che l'eccesso de la lascivia carnale non solamente danna tutte le potenzie e virtù

di concetti o elementi o fattori perché non li si numera: uno due tre

, se è sofferta e sincera, non si possono considerare colpe. 4

carducci, ii-6-318: è facile intendere come non sia da ricercare in quelli archivi né

né un catalogo né un ordinamento, non dirò né scientifico né razionale, ma qualunque

sua carriera scientifica, la quale altro non è che il lungo soliloquio del prigioniero che

dell'indole o per dir meglio del chiribizzo non hanno fatto altro, ne'passati sistemi

, 4-64: missiroli... non comprende che la 'rifor zione'

scientifiche, in una società democratica, non può (e non deve) servire da

società democratica, non può (e non deve) servire da guida esclusiva nelle

università e in tutte le scuole italiane, non aveva più dopo la morte del

senza scienza overo scientifico senza ingegno, non potrà farsi perfetto architettore. b.

idem, 1-862: come prima di qua non era se non acqua, ora così

: come prima di qua non era se non acqua, ora così di là non

non acqua, ora così di là non è se non acqua, e così si

, ora così di là non è se non acqua, e così si tiene perli scentifichi

parlar politicamente intender il parlar comune e non scientifico né artifizioso, e per il parlar

circospezzione maggiore, una seconda legge di non toccarli. = voce dotta

, o livelli della realtà suoi propri, non conoscibili dalla scienza (e il termine

scientista': egli si china verso il popolo non per compren

vol. XVIII Pag.343 - Da SCUOTERE a SCUOTERE (23 risultati)

conciliatore; esso è dolentissimo che tu non abbia mai scossa la tua pigrizia per

in cor. uannunzio, iv-1-148: non mai come in quel momento aveva sentito

ogni inerzia. frateili, 5-11: non attecchì, come accade di ogni iniziativa

possa sopportar la tirannide volendola o, non volendola, scuoterla. g. ferrari,

citade e divertire a li veneziani, che non potessen- no scuodere le loro entrade,

soggiornato a pulicciano più che la materia non richiedeva,... tutto il

abia delo meo libre dcc e qu'el non m'enpaga de li so rendii qu'

denari da scodere qui a roma io non li manco. catzelu [guevara],

dovete dare a lo mio padre; / non volio che quel se perda, ma

buono con so squadre, / e non se cura di scuotere, miser, intendiate

in egitto cotal legge, che alcuno non potesse prendere danari a usura se non

non potesse prendere danari a usura se non dava pegno il corpo del padre morto,

il corpo del padre morto, e non lo scodendo al termine che pigliava, ne

, 4-74: donate oro, e non dubitate di non scodere amore.

donate oro, e non dubitate di non scodere amore. 27. far

. dante, inf, 31-108: non fu tremoto già tanto rubesto / che

, ma senza percuoterlo, credo ch'io non sia iscomu- nicato. sacchetti, 147-69

, / perché con quel monton tu non t'impacci. d'annunzio, v-i-249

/ che a petto a quel non è cosa che vaglia. / chi aitar

, 6-858: molto si scosse agamenon di non mazzi, 149: uman occhio non

non mazzi, 149: uman occhio non è ch'ai chiaro sole / miri,

-riscontrare. spetto et indignazione, per non mostrare che di costì si m.

carta e comunicarcela per l'apprensione di non la saper distendere con stile elegante.

vol. XVIII Pag.344 - Da SCUOTERE a SCUOTERE (26 risultati)

dante, purg., 9-40: non altrimenti achille si riscosse, /.

/ d'un gran pensiero: « or non abbiate dubbio » / glidico. ercole bentivoglio

bea / che a chi 'l conobbe più non par quel desso. chiabrera, 1-i-458

cose / che della plebe il cor pensar non suole. marini, i-235: egli

una terra che madre nonv'è. / non vedete che tutta si scote, / dal

si fece persuasivo, alla figlioccia che non si era scossa di nulla. «

gran cosa, grande certamente! la non temè e non si scosse o spaurì in

grande certamente! la non temè e non si scosse o spaurì in cosa nessuna.

con tutto che la francia avesse desiderato checiò non si manifestasse così presto, onde poter maneggiamolto

ché voi sete pieno di ragnateli. non mancarebbero di scuottersi, quando pervenisse a loro

talvolta si novellino [crusca]: non era neente ch'elli lo dicessi lo

lo dicessi lo scuote, non è trattato con veruna parzialità.

dante, purg., 20-130: certo non si scotea sì forte deio, / -scuotere

a terra i frutti di un avvenimento: non pria che latona in lei facesse 'l

scuoter del pelo. -a scuoterlo non cascherebbe nulla: di chi è poverissimo.

v.]: a pigliarlo o scuoterlo non gli cascherebbe nulla [di chi non

non gli cascherebbe nulla [di chi non ha un soldo]. -farsi

], 390: sappia che il morire non è altro che diventare impassibile e scuotere

li modi tenta, / ma quelpigro rozzon non però salta. / indarno il fren gli

scuote e lo tormenta; / e non può far che tenga la testa alta.

. -scuotere il freno dell'obbedienza: non sottostarvi più. colletta, iv-101

viso di meretrice. molza, 1-302: non però dal voler suo fermo e saldo

di scuoter il giogo regio che innanzisostenevano, non vedono a quanto più infelice siano per

. molin, lxxx-4-112: l'imperator non cura ricuperar l'ungheria occupata da'turchi

ungheria occupata da'turchi, perché troppo non si rendano gli un- ghen potenti e

cui giogonon vindice con la disarmata provincia, non io con una legione, ma la

vol. XVIII Pag.345 - Da SCUOTIMENTO a SCURAMENTE (32 risultati)

saggio è assai e di felicità parte non lieve / colui possedè che non tenta indarno

parte non lieve / colui possedè che non tenta indarno / scuoter dal collo del

-scuotere il giogo della ragione: non seguirne più i dettami. giuglaris

atto, / fate che dentro entrar non io lasciate / e fategli, oltre a

conto dieci bastonate. / dite che non sappiate chi si sia / e, scossogli

io, che le era nella anima, non pure nel core, rispondo: «

b. casaregi, 2: se mai non fu largo perdon conteso / a cuor

, xiv-52: quando la poppa più latte non mesce, / ecco il pedante che

più anni, / divien sì ch'ei non è carne né pesce.

è stato per pedante; / e qui non ci è contrada ormai rimasa, /

contrada ormai rimasa, / ove ei non cerchi per avere un putto / da scuotergli

però don cosimo da un gran pezzo non aveva più scosso la polvere.

. scotendo il capo, gli omini faceano non al- trementi per l'aria che si

nuovo governo, / in grazia io non dirò né dell'amico / né del

... io 'ntendo e voglio / non sol vedervi esperti e vigilanti, /

busse come il cane ocome i cani': non curar le percosse. monosini, 413:

. lippi, 10-36: le bastonate non gli fanno fiato, / ch'e'non

non gli fanno fiato, / ch'e'non l'ha a briga tocche ch'e'

v.]: 'scuoterle come icani'(non sono le busse, ma le riprensioni,

: perocché nelle sue sante operazioni esso non ricerca dal cuore altrui vanità di gloria

e chi su la nizzarda. / non fu 'l dì fra la gente innamorata /

che dagli abiti pregni di sudori / non scuotesse le pulci in grembo a'fiori.

. giuglaris, 353: 'vigilare non possumus, nisi quamdiu nobiscum es et

è il mestiere di noi miserabili, non scuoterci da dosso la sonnolenza, se non

non scuoterci da dosso la sonnolenza, se non in quanto ci batti. cesari [

colpa che avevano nella sua rovina, non vollero più udirne parlare. angelini, 1-40

più udirne parlare. angelini, 1-40: non posso scuotermi di dosso il peso delle

proverbi toscani, 89: ogni vento non scuote il noce. -tu puoi

ramo:, di chi finge di non accorgersi che lo stanno chiamando con insistenza

chiama un altro e il chiamato o non ode, o non vuole udire..

il chiamato o non ode, o non vuole udire..., si dice

scontare. paiono dette dal signore scuramente, non ti volere maracodice dei beccai ferraresi,

vol. XVIII Pag.346 - Da SCURAMENTO a SCURATO (31 risultati)

dello scurar del sole si maravigliano e non di quello della luna, perché avvengono

ch'a le secento [miglia] / non mostra scuraménto. 2.

, v-450: mandò le tenebre e scuròglie non adempì li suoi parlari. lorenzo de'medici

l'ora. alamanni, 6-24-101: non fan verso l'autunno per le stoppie /

che lo scuri, la faccia umana non vi si vede dentro chiara, avvegnaché

sue dita ebume che le cure del canile non iscurano. 2. per estens

sua andata cela e scura / ke non pone vedere omo senblanga. 3

... la bellezza dii corpo non è se none in questo mondo. s

riduce sotto il governo di uno, non per sua volontà o elezione, ma

violentata, e così poi mantenendo, questo non può accadere sanza scurare assai il nome

le insegne trionfali. tiberio, perché non iscurasse la gloria di bleso, zio

di trenta anni, le quali scurarono non poco la fama del valoroso tilly.

domenico da montecchiello, 2-43: ella non solamente aprì allo sposo, conculcando per

iscurerà il sole e la luna e non luceranno più al mondo e cadranno le stelle

, 1-14: se la via della luna non fosse declinata dalla via del sole,

brama, rea, vituperevole, / ché non si specchia qui l'umana mente,

che pianga. pulci, 11-90: io non posso pensar come il terreno / non

non posso pensar come il terreno / non s'apre e non iscura sole e

come il terreno / non s'apre e non iscura sole e luna, / poi

. mico fui pigliato, / non sapea che me fare. maestro alberto,

maestro alberto, gegno, come non è adoperato, languisce e si scura.

si scurano gli occhi suoi e vedere non potea. 12. figur.

che assa'dire - posso, ma non fare, / però mi fa scurare /

2-ii-961: scurasi la mente di chi non segue la volontà di dio. salvini,

, in te natura: / nostra fede non si scura / perké se'sì pietoso

. ant. in modo occulto, non palese. s. bernardino da

demonio] è temerario iscurativamente, che non tài visto di notte: entra alla

illividito. cicerchia, xliii-357: tu non ha'dove 'l capo reclinare; /

in lacrime sommerso, era scurato e non potea cognoscere chi questa femmina fosse,

è iscurata la mente mia, e non considerai da quanto bene a quanto male venia

scurata dopo il peccato, se dio non riveli a questa cieca le cose vere e

vol. XVIII Pag.347 - Da SCURAZIONE a SCURIARE (18 risultati)

poco o nulla dalle che gordiano non dovesse lungamente regnare nell'impe- rio

suo mese, il suo giorno; ma non altresì l'ora né la quantità

gioberti, 1-iv-292: il sole latino non gittò mai tanta luce di civiltà come

, 151: ne la cui edificazione non ce fo operato né secura, né maglio

dorme en pac'e quite e sigori / non c'ène chi gli spaure: /

gli spaure: / martello né score non dàne boctata. boiardo, 1-122:

, 1-66: oime, fratello carissimo, non dormite più nella morte del peccato mortale

e gli sconvolti bronchi che, a non lasciarti la via di uscirci vedere, davanti

dover perire nella lotta col dispotismo regio, non mai sotto la scure d'un altro

giudice allor quando decide, / e non dia le sentenze colla scure.

si presero di tali brighe, non s'avvedevano che era un darsi

dei comanci e degli arra- panoes, non meno nemiche del viso pallido e non meno

, non meno nemiche del viso pallido e non meno guerriere, nel 1854 dissotterravano la

dentro era molto scuro, / ché non v'era lume né splendore, / se

era lume né splendore, / se non scurezza e tenebrore. guiniforto, 593:

, la scurezza di quel luogo, non potendo noi vedere cosa che laggiù nella

il primo grado: il nero morato non è da lodar molto, perciocché e'

di notorietà. 1archi, 22-50: non può toccar sufficienza a costui, lo

vol. XVIII Pag.348 - Da SCURIATA a SCURITÀ (18 risultati)

: « via, / ruffiani qui non son femmine da conio ». boccaccio,

anche a me, e sì che non son pauroso, mi tremavano le

a morte. dottori, 1-86: già non restava molto della via / al bel

: il cocchiere, con la scuriada, non era da meno, anzi gliele diede

dove si vedevano solo le figure, non le persone, che la moglie di pirone

scuriada, che lo acciecò e per poco non gli sfuggì di mano se ci

sentir le scuriate: / « non gli date così forte, / sono carni

, 27-265: aveva notato che erica non solo cresceva, ma che le si scuriva

594: se ebbi paura, non ne ebbi tanta che mi vietasse di

merigge al di- crinare del sole, non si mostrò di scurità come fosse notte.

che aspetti più se scurità di notte non puote nascondere i tuoi malvagi proponimenti e

alcuni che si fuggivano, per la scurità non vedendo, s'accostavano a quelli che

: se tu entri sotto terre, tu non vi vedrai se non tenebre e scurità

terre, tu non vi vedrai se non tenebre e scurità, perché ella non rende

non tenebre e scurità, perché ella non rende alcuno lume. ca'da mosto

tempi nubolpsi mal si possano discernere se non sei ben apressoterra, e però vedi d'

'n un tratto divenuta sì buia che e'non si scorgeva cosa del mondo, se

si scorgeva cosa del mondo, se non che talor balenando appariva un certo bagliore

vol. XVIII Pag.349 - Da SCURITO a SCURO (16 risultati)

s. bernardino da siena, 315: non com- rendi tu quello che ha fatto

con tormento e con dolore, / se non m'aiuta la toa caritade.

fue in questo die in trebusonda, non perdonando a niuna età di tempo.

io no. lle potei scura sì che non vedi con vantaggio i marmi e le cose

divenuto scuro (il cielo); non illuminato (un ambiente). galileo

in modo che il termine del lume non sia congiunto col termine della finestra.

agg. (superi, scurissimo). non illuminato o scarsamente illuminato, senza luce

cavalcanti, i-xxvii (b) -68: non si pò conoscer per lo viso:

e, chi ben aude, - forma non si vede: / dunqu'elli meno

tutt'i cerchi de lo 'nferno scuri / non vidi spirto in dio tanto superbo,

spirto in dio tanto superbo, / non quel che cadde a tebe giù da'muri

altro aiuto che il suo, che egli non ne voleva far altro, ma più

gaia zura / di quela zona mai non manifestare, / e infina la sera,

a'nimici. biondi, 1-148: io non tornai in me stessa ch'a notte

stesso rimenìo. jahier, 214: non abbiam neanche valli, ma soltanto canali come

noi diciamo essere appiccate al cielo, non sono... attribuite a ciascun

vol. XVIII Pag.350 - Da SCURO a SCURO (37 risultati)

/ e 'nnanzi altrui il lagrimar non curo, / ché t vel tinto

diversamente coloriti ella successivamente si ritinga, non si spoglia però mai del primo colore;

una ragazza di sedici o diciassett'anni, non credo di più, vestita d'una

montale, 3-25: nera e formosa non permetteva sguardiindiscreti, e quando si spogliava,

xlix-163: di gran cosa dir poco / non dicese scura donna che mai

remango scura. bacchetti, i-116: non temi di contristare questa figlia? e tu

s'è vestita come una vedova, e non sai quanto ha pianto. -sostant

date unmanto nero / a quella che giamaio non cura / de bel drappo né de

-che ha una carnagione di aspetto non sano; non colorito, macilento.

una carnagione di aspetto non sano; non colorito, macilento. boccaccio, ii-264

meo paleze dire / ò, per non voler dire, / in parte scura messo

in parte scura messo, / e che non 'n dir sia messo / a ciascun

, 11-242: parve risposta scura perché non chiarivaquali fussino in sua balia. varchi,

questa diffini- zione pare scurissima a chi non è esercitato. m. fiorio,

ma tutti scuri, perché questi scrittori non chiamano le cose con li propi nomi

differente, coltissima e propria de'letterati, non si prendessero a studiare troppo a lungo

sì perché è simbolica, sì perché non è ne'suoi predicimenti almen del tutto

e cieche e scure, ch'io non voglio usar più. -con riferimento

abitare la scura tenebrìa? / tuo lume non conduce chi te veder gli pare,

/ notte veggio ch'è dia, vertute non se trova, / non al

dia, vertute non se trova, / non al mestieri o dice scuro.

dante, pure., 11-139: più non dirò, e scuro so che

tace che colui che parla sì scuro che non è inteso da -compiuto senza che

né mancherà qui loco ove modi che non ti viene mai in fastidio. s'impieghi

, li-m: nel rifiutare il riso poteva non soltanto lo stomaco, ma anche un

vaghezza mai fu che lievee scuro / sonno non sembri a l'alma, che comprende /

ardire: / rimandami sospiri, a me non vene; / dico infra mene:

scuri gli ascoltatori. 5. che non gode di notorietà, di fama, di

fama, di considerazione (anche perché non vede riconosciuti propri meriti); che

/ è tnome tuo, da che più non s'aspetta / chi far lo possa,

considerare...: gli scuri e non cognosciuti non sono ricevuti, ovvero solamente

.: gli scuri e non cognosciuti non sono ricevuti, ovvero solamente sono ricevuti,

: io ti voglio raccontare molti, non tanto di vile lignaggio, quanto sconosciuti

/ ov'aio avuta tua compagnia, / non te. cge trovo corno solea:

senza luce, insopportabile per le anime non volgari. baldini, i-17: prima

luci? -non facilmente accessibile, non esplorato. marradi, 15: io

e veementi, che per solito finivano, non senza ingiurie, in amori d'erba

vol. XVIII Pag.351 - Da SCURO a SCURO (34 risultati)

/ e trasportare -lo bene in mondo, non essendo chi possa ricoprire né l'uno né

. puro. ferrino, lvi-79: non pur d'ogni suo onor spogliata è malenanza

! in tacito, gli fa sdrucciolare a non riguardare altre cause natura al sol l'

, della carestia. -che non è di nobile nascita, che è di

nannini [ovidio], 301: io non son nato al mondo / da stirpe

. in fiorenza di famiglia scura e non molto agiata de'beni di fortuna.

suo pericolo passato e la sua ferita non mortale le facessero tanta pena. bacchetti

; infelice. iacopone, 93-51: non me voglio partire, finché mom'esce 'l

l'avete dateimi, c'amore / non voi che donna quel c'à degia

, / di sì fosc'ombra nera / non pur l'anima imbruni, / ma

scura esasperazione, un evento straordinario, non sapeva quale, che la togliesse una buona

e di morir son sicuro, / ma non so dove néle loro scure e nere operazioni

da lui; e secondo mi scrive, non trovo là le cose tanto sono tristi peccati

cose tanto sono tristi peccati di pensiero. non è ancora il delitto. il scure

donna star scura / (ché maggior sacramento non figliuoli sortirono per mangiarglisi. berni

so fare), / se cotal fallo non vi va ad usura. quel

grandonio / con un baston -che non lascia trapelare i sentimenti, i pennettava

pennettava la pianura, / sì che non ha più intorno un testisieri; impassibile

e renditi sicuro / che per un regno non ti camperei. / d'oro,

oro, di gemme, sallo iddio! non curo, / ma ben io godo

-e vedere - e volere / altro non disio. -che suscita ricordi tristi

, i-241: l'autore [hòlti] non manca, in mezzoalla gioia de'campi,

campi, di mostrarvi un cimitero; e non vi cerca, già, immagini scure

giannini, lxiii-205: conforto -porto -alcuno non par deo, / ch'eo tegno'

vita scura / ed ho paura - non mai viver meo. iacopone, 30-30:

cor mi cinge, ond'io di te non curo; / ma posta ho mia

, 1-95: questi [il lussurioso] non vuol seguirealcuna cosa, / secondo ch'ha

contro a lei aoperando indura, / non curando del fuoco che già venne / per

più scuro sacrilegio che se per certo non lo reputassono veruno iddio. esopo vol

dava preso e pene asprissime / a chi non l'insegnava. io. particolarmente difficile

lo dispongono per una cosa scura, non ho compagnia. -che può riservare sorprese

cruda, lunga, divota, bestiale, non agiugne a la metà de le sue

l'anima scura co'l'anima chiara / non si ri- decadenza morale e culturale (un

intenche, quantunque in alcuni scuri tempi non guiderdonate,

vol. XVIII Pag.352 - Da SCURO a SCURORE (35 risultati)

non pregiate, non accolte, non accarezzate,

non pregiate, non accolte, non accarezzate, non rispettate,

non pregiate, non accolte, non accarezzate, non rispettate, ma piuttosto

pregiate, non accolte, non accarezzate, non rispettate, ma piuttosto sgradite e svilite

una più nuova fantasia mi par questa che non fu quella del padre arduino di pretendere

di pretendere che la splendida opera delreneide'non è altrimenti di virgilio, ma di

intaglio, s'intende) c'è, non è che in parti, e in parti

to venti anni; e gli suoi occhi non divennero però iscuri, e i suoi

però iscuri, e i suoi denti non si mutorono però mai. 14

ov'io son dato, / quand'io non veggio quella dolze spera, / che

giù, ma li occhi vivi / non poteano ire al fondo per lo scuro.

4-113: essere angosciati e allo scuro e non poter muoversi, non so se 1'

allo scuro e non poter muoversi, non so se 1'abbiate provato anche voi,

, è una cosa a cui dio non dovrebbe condannare una povera creatura. fenoglio

povera creatura. fenoglio, 5-i-1837: non solo la collina ed il vallone ma

delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano la marcia dal mare ai fossati della

raggruppamento di alberi o di persone che non permette alla luce di filtrare in quanto

la quale, voltandosi per ogni verso, non mostraaltro che chiaro e scuro. g.

la pittura] pur lavarietà delle cose colorate non con varietà di colori, ma con

freddura di chi o mal sacrifica o non sacrifica. e... con somiglianti

voci. algarotti, 1-iii-275: perché non far lavorare maggiormente i bassi che accrescere

locuz. -alla scura: in modo da non vedere nulla. guiniforto, 715

faccia in giù..., onde non par loro che possano sostenere di guardare

-con valore aggett.: che non è a conoscenza o non ha nozione

: che non è a conoscenza o non ha nozione di qualcosa; poco edotto,

delle medesime. capuana, n-192: non casca il mondo, se l'umanità

l'impressione del momento, e con te non me la sento di pensar scuro e

di rosa. nievo, 726: non volli demeritare dell'altrui fiducia per privati riguardi

in parte il sol teneva, / ma non sì ch'elli con l'occhio ristretto

ch'elli con l'occhio ristretto / non iscorgesse ciò che li faceva / la

l'epistola in versi latini, perché io non mi son potuto difendere di non

non mi son potuto difendere di non esser scuretto, e se io la

mi are un po'scuretta ma non l'ho ancora vista macinata.

. lluna, stelle. ffluri / non so'negente ai toi santi splenduri, /

dal sole, dall'aria: spesso, non può radersi la barba e ciò aumenta

vol. XVIII Pag.353 - Da SCUROTTO a SCUSA (32 risultati)

ridere altri e pur che cinguettino, non perdonano a persona, neanche a sé.

senza cautela alcuna né moderazione ad altro non attende che a fare per qual si

vai, yj: è ver che non si dèe scurri e lenoni / preferre a

, 1-1-39: - signor no, io non ho visto signori sedereallato a'leoni. sì

molte patirai cose a te moleste e da non essere sofferte da chi voglia dirsi felice

, 351: se [le donne] non sono impudiche, conque'risi dissoluti, con

che i medesimi fiorentini nelle prose gravi non admettono: cioèle contadine, le plebee,

/ leggiadrissima intorno, / costume commendò non dissimile, / modesto, rispettoso, ben

modesto, rispettoso, ben creato, / non sciocco, non gaglioffo, non scurrile

ben creato, / non sciocco, non gaglioffo, non scurrile. tesauro, 2-20

/ non sciocco, non gaglioffo, non scurrile. tesauro, 2-20: da sì

principale oggetto ch'ei si è proposto non sia per avventura qualche bassa, giocosa o

, è una verità così manifesta che non ha d'uopo di dimostrazione. banti,

e di farina. bacchelli, 13-26: non siate precipitoso come poco fa, perché

ma bisogna farlo con molta destrezza per non dare nello scorrile o nell'insipido.

chi, periscnerzo e da burla filosofando, non afferma né nega, ma, fatti

, gracili- pes, crotalistria', voci non solo troppo spesse e vicine, madi composizione

dei claustrali, 442: se non ti guardi di peccare, queste spie ti

per liberalità g. bragaccia, 1-536: non terrà molto conto l'ambasciatore delle maledicenze

gli tien suggellati nelle sue tenebre, non può uscir da una bocca la quale sia

i-228: una buona tavola, se non vi si sta colla dovuta temperanza,

deve fare il cinema, e se tu non glielo fai fare sei un fesso!

, di snervatezze e nonnulla significante, non fa un'opera scenica degna di far nelle

londonio, xxxix-i-72: l'opera non è che... un accozzamento di

di sì eleganti versi volesse poi emulare non solo le scurrilità e le immondezze ma

dell'aretino ci disturba sì, ma non ci turba affatto. -particolare scurrile

1-6-139: cicerone... certo che non isfuggì a'suoi tempi la taccia della scurrilità

, licenzioso. bacchelli, 13-50: non di rado invece, saragorzo, graziealla sua

318: era scurso e volse portare non so che peso. glie cascaro giù le

vostra figliuola prenda; e dove egli non volesse, vada innanzi la sentenzia letta

guacto guatto. / « madamma, non è fatto a mala fine ». della

della casa, ii-255: se io non fossi risoluto che tutte le scuse che si

vol. XVIII Pag.354 - Da SCUSABILE a SCUSABILE (56 risultati)

ii-19-103: grazie dell'invito e scuse del non aver potuto accettare. 2

. fiori di filosafi, 161: non è iscusa del peccato se peccheper cagione de

voi tardo, mi volsi / per non ravvicinarmi a chi mi strugge, / fallir

fece fusse per il bene comune e non per ambizione propria. lanci, 5-102:

, 5-102: so certo che egli non ha commesso questo peccato volontariamente e che

facile al cadere in questi difetti, che non è l'uomo. marini, ii-144

dell'averlo sturbato, lo prega che non apra bocca fino a tanto che non sieno

non apra bocca fino a tanto che non sieno pervenuti ad una certa casa,

delfico, i-245: uno scrittore spontaneo, non invitatoda autorevole voce né allettato da amichevoli carezze

carezze o indotto da liete speranze, non avrebbe alcun diritto a chieder scuse e

promise che, da lì innanzi, non lo avrebbe fatto più. pavese, 6-223

a casa », le dissi, « non guastarmi il piacere ». « chiedo

, a cagione del vino, pecca, non ha iscusa veruna, perché non è

, non ha iscusa veruna, perché non è colpa del vino, ma di colui

fallo degna scusa? cavalca, iv-135: non è usanza de'romani di condannare alcuno

condannare alcuno uomo insino che gli accusatori non sono presenti all'accusato e non è

gli accusatori non sono presenti all'accusato e non è dato tempo e luogo di fare

a via più d'una / guisa, non vuol ch'io possa far mia scusa

. tasso, 6-33: fra noi non s'usa / così tosto depor l'arme

modesto. m. adriani, iv-321: non usò la fievolezza per iscusa e per

, / parini, se il silenzio non ha rotto / nnor con voi la povera

seicento? moravia, v-142: io non ero stata tratta in inganno senza complicità

tra le braccia di gino, perché non trovassi, se non delle giustificazioni, almeno

gino, perché non trovassi, se non delle giustificazioni, almeno delle scuse alla

giuridica, in circostanze particolari, della non punibilità di un atto normalmente considerato delittuoso

e in presso d'ettemal vita. non cierto da dottare è vita tale,

scusa... sono alquanti e non pochi, che vogliono che l'uomo li

tegna dicitori; e per scusarsi dal non dire o dal dire male accusano e

proprio e commendano l'altro lo quale non è loro richiesto di fabbricare. idem

, che tutti i fatti tuoi sa, non ti lascerà mentire. statuto dell'

calzolai di siena, 291: non possa in pacare avere alcuna iscusa o alcuna

, e pur tu di'/ che tu non sei in tua libertà / più de

: -non ho voluto scoprirmi reputando, non convenirsi a fanciulla onesta darsi subito in

amor di dio serve loro di scusa per non amare nessuno, ed eglino non s'

per non amare nessuno, ed eglino non s'amano neppur tra di loro: avete

. e riescono a ogni costo e non cercano scusa mai. pavese, 9-95:

me detto che l'iride e l'alone non son cose, a grete cose

gli paresse detto solamente da giuoco, non poteva per termine di convenevolezza ritrarsene,

da prima alquanto in su le scuse di non aver così d'improviso in apparecchio tavola

. prov. latini, i-1785: non ha scusa / chi a l'altrui mal

la scusa; / ma tu d'amor non usa / non riconosci 'l ben

/ ma tu d'amor non usa / non riconosci 'l ben che 'l ciel

. borghini, i-285: la scusa non domandata (soggiunse tosto il michelozzo) è

[s. v.]: non c'è scusa, il fatto accusa.

; ma chi pecca per arri, non merita scusa. ibidem, 333: ogni

le scusette; / vogliono avesse amate e non amare. carducci, iii-1-569: io

ci ho la mia scusetta: e chi non l'ha un po'di scusa?

l'ha un po'di scusa? non si vuol conceder niente niente a lo

memoria scioccuzza, / sì ch'io non ti vò più per fedeluzzo, / così

rita? « mia figlia per adesso non ha intenzione di sposare ». bella intenzione

. oltre ciò varie scuse alla sensualità non mancavano. 7. locuz. -cercare

santi esempi ti dessero scusa che tu non hai quella perfezzione che avevano essi,

sassetti, 7-57: come che io non la dovessi aspettare [lalettera], ma

evitare, schivare, far sì che non avvenga qualcosa. antonio da ferrara,

. antonio da ferrara, 117: non è mester al cavai de medusa /

damigella, séte nostra, / s'altri non è per voi ch'in sella monte

vol. XVIII Pag.355 - Da SCUSABILITÀ a SCUSARE (46 risultati)

non grave, facilmente rimediabile o perdonabile (

perché questa ricoperta della libertà del dire non basta a scusarvi della malignità vostra, avete

con un'altra malignità molto peggiore che non è la semplice maledicenza. piccolomini, 10-

esser il nerbo della guerra civile, non guardava ne'giudizi o torto o diritto

riconforta / ch'altri giamai di me non fia signore; / e se forza a

or mi trasporta / scusabil e, non volontario errore. giuglaris, 1-425:

, vi-452: le sceleraggin'sue / scusabili non sono. tommaseo, 15-183: or

, 1-245: l'amor, che non ha fren né legge, / in qualche

. che [l'ario- sto] non sia da esser seguito nella moltitudine delle azioni

o ad altra cagione; ma lodevole non sara però mai riputata. pacicheui,

maggior parte (ielle altre arti che non sarebbe in quella del dire. carrer,

acciò che i negligenti et i contumaci non possano riversar sopra gli altri la colpa

di tutti, con parole, che mai non vengono a'fatti, ingannano le speranze

presi dalle passioni, da che ordinariamente non fanno queste tanta sedizione e sconcerto nel

virtù che lo rendevano compatibile almeno se non iscusabile. casti, 1-2-30: se non

non iscusabile. casti, 1-2-30: se non lodato, almen scusabil fia / chi

dell'ironia. alfieri, iii-1-70: chi non sa che vi è stata e che

stata e che vi può essere libertà, non conosce e non sente la servitù;

vi può essere libertà, non conosce e non sente la servitù; e chi questa

sente la servitù; e chi questa non sente, scusabilissimo è se la soffre

fu fertile d'un bacile di confezione, non mi è mai potuto uscire dalla memoria

né può esserne mitigata la pena, se non nei casi e mordono e senz'alcuna discretta

7-521: ora... la 'signora'non sarebbe tornata più, laservitù voleva dire tutto

ebbene, voglio darvi per accettabili, non buone, le scusanti, non le ragioni

, non buone, le scusanti, non le ragioni, di quello cheè stato un

bel gherardino, 1-33: dama, non vi sia scusanza, / se contro a

che tu se', ché altri che tu non ha queste cose manifestate al maestro »

che fa alcuna cosa biasimevole, quando non ha chi lo consigli all'onesto. campanella

. campanella, 995: gli uomini non mirano al vero, ma a dar gustoe

/ e quel tale io condanno; e non lo scuso. cesari, 1-2-276:

fra giordano, 1-169: quegli che non ode gli ammaestramenti e puogli udire non

non ode gli ammaestramenti e puogli udire non è iscusato, anzi peggio. dante,

/ nienteconferisce a quel che sforza, / non fuor quest'alme per essa scusate:

essa scusate: ì ché volontà, se non vuol, non s'ammorza. cavalca

ì ché volontà, se non vuol, non s'ammorza. cavalca, iii-129:

saranno esclusi dal regno di dio. io non veggo come si possino scusare dal peccato

avuto cognizione dei detti crimini o cospirazioni non rivelate, non potrà essere scusato sul

detti crimini o cospirazioni non rivelate, non potrà essere scusato sul motivo ch'egli

potrà essere scusato sul motivo ch'egli non le avrebbe approvate. -considerare qualcuno in

decozione, in maniera però che verisimilmente non fosse possuto venire a notizia dell'accettante

più comunemente ricevuto che sia scusato e che non gli pregiudica l'accettazione, come fatta

mai, ma bene hoconosciuto cne di ciò non ha la donna alcuna colpa, perciò che

ne anderò, maistri boni; / parlare non otrò, sapetilo bene: / e

e ogni zomo un de voi, a non falare, al padre mio m'avereti

può scusar più tosto quel vostro giudizioso cavaliero non conosciuto da me, che lodare.

esortolla dolcemente d'andarsene a letto per non pregiudicare con sì lunga vigilia alla propria

vol. XVIII Pag.356 - Da SCUSARE a SCUSARE (49 risultati)

(la morte). scusasse se non andava all'udienza, perché il suo ascenlaudario

et io la vollio. che voi non mi scusiate, perché rispondo pochissimo. mo-

, riuscii a mormorare. « no, non posso scusarti », disse lei,

liii-8: chi mi scuserà, s'io non so dire / ciò chemi fa sentire?

croce lampeggiava cristo, / sì ch'io non so trovare essem- plo degno; /

fia la mia udita: ma altro non potendo sarò scusata. f. scarlatti,

: se 'l frail mie intelletto / non satisfà, priego non biasimiate, /

frail mie intelletto / non satisfà, priego non biasimiate, / ma sol per mia

partito 'sperimentale'. d'annunzio, 8-71: non cerchi di scusarlo. e un miserabile

le persone dabbene, che al fine non sarete scusato per matto. -non criticare

aspramente per una caduta di gusto, non considerare severamente per un'imperfezione stilistica.

stilistica. caro, 12-ii-292: io non ebbi mai questa voce 'duoi'perbuona, e

voce 'duoi'perbuona, e con tutto ciò non voglio ch'ella me ne scusi con

com'è 'l bon guidaloste, / non voi ronper le coste / a le

; esonerare da un'incombenza faticosa o non piacevole o fastidiosa. 5.

d'angioli assai, / ine alcun non potrà punto scusarne. laudario della compagnia

/ però stette parata, / sì che non fu scusata / da cristo, ma

avvegnaché sieno in buon luogo nati, non fur fertili né abbondevoli. trattato de'

generazione che detto sia, scusilitutti, imperciocché non sono d'alcuna bontade. 6

misericordia in ciò che mostrano che bisogno non abbiano e non abbia luogo in terra.

che mostrano che bisogno non abbiano e non abbia luogo in terra. boccaccio,

, 10-3 (1-iv-865): mitridanes, non iscu- sando il suo desiderio perverso ma

della ribellione. muratori, 4-58: non è mancato fra i servitori chi senza

. gozzi, 1-459: le colpe proprie non mai si scusano colle colpe altrui.

presenza di lei. tapini, 27-555: non posso scusare la mia perversità.

tentativo di umanizzare quel delitto. umanizzare non significa giustificare, e nemmeno scusare in

rigori del vero. 9. non giudicare severamente una caduta o un'imperfezione

partic.: ammettere una soluzione stilistica non canonica, decisamente innovativa. donato

del trecento discende generosamente a dire che non si ha da badare ad alcune voci

. cesari, ii-12: qui virgilio non pure scusa il suo venire, ma

, 15-219: certo, quando la lode non è adula- trice né la censura calunniatrice

i-491: qui conviene fare un poco di non inutile digressione per iscusare o vero per

: sono donne molte generative e nelleloro pregneze non scusono travaglio alcuno. -rifiutare (

, e fanno / sì che scusar non si posson l'offense. laude cortonesi,

315: 1 gentili in mare non fanno guerra se non come corsali, e

in mare non fanno guerra se non come corsali, e rubano tanto che,

e -depenalizzare un delitto. non scusa 'l temperato, se l'omore non

non scusa 'l temperato, se l'omore non vi si aggiunge. codice dei

può esserne mitigata la pena, se non nei casi e nelle circostanze nelle quali la

ne sara''ndata, / di'che non guardi alla mie 'ndegna storia, /

ingegno, / perché di tal virtù non ho vettoria. loredano, 3-41: i

finezza ch'era da scusarsi adamo, se non aveva ricusato una prigione così onorevole.

bandello, 3-29 (ii-406): non seguendo l'effetto, subito [l'alchimista

iscusa l'arte, e dirà la tintura non esser ben fatta, il fuoco esser

voi sete 8. giudicare e far apparire non grave una maniscusate di none sostenerlo.

francesco da barberino, ii-99: como non iscusa debo- le? a / o

se lei trae a vertute vergogna, / non fa ragion chi per vigo le 'l

petrarca, 23-16: se qui la memoria non m'aita, / come suol fare

iii-57: ecco la carità vera che non disprezza, ma scusa i difetti ne'

vol. XVIII Pag.357 - Da SCUSARE a SCUSARE (53 risultati)

la forza scusa dal peccato, il timore non scusa. -fornire di giustificazione giuridicamente

sanazione operi per l'avvenire solamente e non per lo passato, in maniera che

per lo passato, in maniera che non scusi dalla restituzione overo dall'imputazione de'

s. caterina da siena, i-98: non scuserà la legge la tua buona intenzione

apparire superfluo. carducci, iii-5-85: non pensava già egli che ad uom dovizioso

scuso da insufficienza, ne la quale non si dèe porre a me colpa. s

. bernardo volgar., 15-5: non esser sollecito a scusarti quandotu sei ripreso o

il suocero, dicendo che appo loro non era usanza di maritare prima la minore che

la maggiore. dominici, 1-54: non ti scusare se non quando il facessi

dominici, 1-54: non ti scusare se non quando il facessi per onor di dio

scusa che come amico che si doglia e non come detractore cerca questo. guicciardini,

signoria de'4 di marzo, ma non prima che due giorni sono. il che

la tarda risposta. piccolomini, 1-219: non ognisorte d'ignoranzia scusa l'uomo. segneri

scusa l'uomo. segneri, 1-91: non bastava che quella parte d'opinione vetusta

una sola parola in sua lode, non avrei cosa che mi scusasse. nievo

assisa. carducci, ii-4-178: se non sempre corretto e di buon gusto, scrive

lo facevano parlare abbastanza e questo se non altro serviva a scusarlo d'arrivar sempre

doviamo sprezzare, se la molta bontà non scusasse forse la colpa del pelo.

di troppo nella debolezza del mio giudizio non mi debbe scusar per verun conto dall'

muro. leonardo, 2-139: qui non si pò né si debe fare campanile,

,... ma si scusava non potere essere sì presta per la difficoltà

1-4: quando l'acqua sarà poca e non se po avere indugiato a ringraziarvi

. -esercitare (una funzione che non è stretta- mente la propria).

sbarbato, la cui delicata faccia è non men lascivamente che quella delle donne riguardata

ristorare. niccolò cieco, lxxxviii-ii-211: non s'aspettin le strette, / ché

/ ché, se l'onor fiorisce e non ne spica, / tardi vi scuserà

di qualcuno. guittone, i-13-67: non già dire alcuno pòe scuzandose: «

dire alcuno pòe scuzandose: « io non posso o non voglio a femina astenere,

scuzandose: « io non posso o non voglio a femina astenere, ché mo-

, inf, 30-140: io, non possendo parlare, /... disiava

chiesa di toscana, ed iscusavasi, come non avea dal papa i danari di loro

i danari di loro paghe, e però non poteva fare cavalcare la sua gente.

... quasi di sé uscita non sappiendosi scusare, fu reputato da tutti

più bravo al lavoro, popolo che non era riconosciuto. -liberarsi da un'accusa

pretesti. guittone, i-20-20: gierto non si pò alcuno scuzare ch'el11 no

meglio vertù da vizio, e che seguire non dèa diavolo, ma dio. novellino

medesimo mi scusavo che, se l'opera non mi fussi riuscitain quel bel modo ch'era

gente senza religione, che a'catechismi non si lasciavanoveder mai, né a chiese né

ne scusavanocol sucidume della lor povertà, che non gli lasciava avvicinare dove costumate e gentili

questabambina: « ho avuto da fare; non ci ho potuto pensare: ci sarebbero

condusse in giro per lacittà, scusandosi di non essere un cicerone perfetto. -introduce

19. accampare scuse, addurre pretesti per non fare qualcosa; sottrarvisi, esimersi.

, sappiendo che dovea morire? onde non ti scusare: tòti dal pianto.

orazione] fosse brieve, acciò che non fosse neuno che si scusasse d'apprenderla.

el signore federico è ammalato gravemente; non so se è vero, e potria

diete cose, volere videre quello che non porrite mai più videre. segneri,

ad udire la parola di dio, perché non hanno posto né panche da sedere in

, / fuor d'esercizio e l'estro non sentìa. botta, 6-i-85: molti

francia si è mai rimaritata, ed essa non vuole esser la prima. tassoni,

: / il conte si scusò che non potea. c. gozzi, i-m:

, 7: donzella e madre, i'non me scuso, / ch'albor che

me scuso, / ch'albor che non se piega a le grand'onde / conven

mio, or vi dich'iobene che io non posso più sofferire; ma per ciò che

vol. XVIII Pag.358 - Da SCUSATO a SCUSEVOLE (44 risultati)

scendere a sato ogni suo servente, se non lo può servire per opera di salutarlo

. 501: ultimamente malato a morte non conoscesti dovea morire, per non ti

morte non conoscesti dovea morire, per non ti fare contento di farlo acconciare con

preghiam laudando, can preti non punto uomini di che che stato o condizione

rilasciate faretela scusare; / se non ha colpa, faccialesi onore.

loro grande etade. per non fare qualcosa. -dir. legittimamente

, 15-130: ciò che vedesti fu perché non scu una causa prevista dalla

]: anco dimandando di cosa che non può offendere, ma sospettando di venire

usi familiare. carducci, ii-13-76: non perda (scusi) il tempo a lamentarsi

jper rilasciare quel foglio debbono far prima non so che pratiche là, al paese

pronto e parato. boccaccio, 9-54: non mi penso... ch'io fossi

si scusa / che s'accusa: 'excusatio non pe- tita, accusatio manifesta'. loredano

, 2. -276: l'ubbidienza non scusa l'indiscretezza. proverbi toscani, 265

. ibidem, 325: se il morire non si scusa, chi mal vive ben

. [inevitabile la morte; e chi non vi si prepara, e mal vive

- sì t'ha sospettae ria; / non iova decerìa - che facce en tuoi scusate

casi i congiurati sono scusati, perché non ci hanno rimedio. consulte e

un fi do minore e non emancipato resterà senza padre e ma

leoni, 715: caro di viveri non scusato, perché, meno una quasi assoluta

mancanza di frutti, specialmente invernali, non vi fu vera carestia e l'

una persona o un comportamento, anche non veramente grave; perdonare (anche come

iscusa- ta. giovio, ii-169: non mi tenerei per iscusato a non usar

ii-169: non mi tenerei per iscusato a non usar proemi latini per narrargli quel che

con tutti gli impegni 'pendenti'che ho, non posso. mi abbia dunque per iscusato

una persona per un comportamento in apparenza non corretto o poco cortese; scusare un

soltanto scusata un'azione per se stessa non giusta, ma non ha forza di

azione per se stessa non giusta, ma non ha forza di renderla giusta, essendo

, giudicandolo favorevolmente o con eccessiva benevolenza non rilevando colpe o difetti; che giustifica

lui data di tanta sceleratezza, e non si udì dalla sua bocca dire parola d'

: sia morto senza niuna dimora e non sia udita niuna scusazione che egli faccia

grandezza e benignità del creatore, ma non mi dà l'animo di affidarmi a

piuttosto alla scusazione fugga che per pentimento non si aumili. cavalca, ii-i:

di dio, questo per via naturale intendere non si può; e però, acciocché

; e però, acciocché gli uomini non abbino scusazione alcuna, 10 ho mandato

iv-19: ogni iscusazione vien tolta via dove non s'ignora il commandamento.

la tansa imposta. varchi, v-578: non mi pare se non ben fatto,

varchi, v-578: non mi pare se non ben fatto, in iscusazione così di

come di me, dire che io non credo che essi medesimi o l'abbiano detto

. scusa, appiglio, motivo pretestuoso per non compiere un'azione o sottrarsi a un

.. i quali con somma stoltizia allegano non mettere in opera le bone cose per

maestà quanto di sua altezza, che, non restando più luogo per dar ingresso ad

tasso, iii-127: io son degno non solo di perdono e di grazia, ma

ne la scusazione che egli fa perché non abbia latino scritto, mostra inpiù luoghi come

massimamente rei, a persone a cui non convengono. zeno, iv-226: se fosse

vol. XVIII Pag.359 - Da SCUSO a SCUTICA (24 risultati)

guevara], iv-18: pare che lot non sia in tutto iscuso della colpa dell'

perché questo cielo romano spira ancora un non so che di magnanimo e di augusto

... figliuoloche, se la storia non dice bugie, / cacava scusse scusse

llui el maestro, / del lavèr non fece esscoso, / per non farse manefe-

del lavèr non fece esscoso, / per non farse manefe- sto. = deverb

infino in oriente, / sìche di gente non rivenne scusso. laude cortonesi, 1-i-428:

). intelligenza, 156: torquatusso non stava 'n sollazzo, / ché di

sollazzo, / ché di prodezza già non era scusso. ibidem, 179: or

. domenichi, 6-43: perch'ella non saprà ch'io sia povero e scusso,

.. le forme e feci prudentemente non le forme scusse, ma piene di tanta

mia capacità. -nudo, non ricoperto da un giaciglio. fagiuoli,

, n. 1. -puro, non annacquato (il vino). tommaseo

nome scusso scusso. salvini, viii-215: non adopri alcuno strumento, ma la scussa

e semplice voce. -non manifestato, non ostentato. fagiuoli, i-93: della

perché questa virtù / sta dentro, e non si vede per di fuori.

di fottistero, / il corpo avuto non avea mai pieno; / ogni mattina il

contiene specie notevoli per la belleza riso non dire; riso molto, ovvero scusso,

dire; riso molto, ovvero scusso, non amare. za dei colori e la stranezza

: benché tu sottilmenteabbi pregato e detto: non potersi intendere gli apostoli sotto il nome

, della famiglia dei clipeasteridei, che non contiene che specie fossili dei terreni terziari

, della famiglia delle clipeasteridee, che non contiene che specie fossili, appartenenti tutte

farò veder che cosa importi / che tù non vogli al preceptor supporti. c.

supporti. c. gonzaga, ii-54: non m'irritare, ché ti potrei verberare

per batterli il pedagogo nella scuola quando non imparano la lezione. gir. tagliazucchi,

vol. XVIII Pag.360 - Da SCUTICATORE a SDARE (9 risultati)

sano, bello e vestito, e non gli ha la scutica magistrale dell'orgoglio spagnuolo

,... che il suo valore non apparisca con la luce nel mezo del

, per questo lo teneva tanto celato, non doveva vederlo nemmeno l'aria, assicurava

decennio [i lettori] finiscono col non raccapezzarsi più. = comp. dai

, 1-142: mentriio ti miro d'altro non mi duole, / perché l'amor

costantemente che certuni, più sdanaiati se non altro che non son io, parlino e

, più sdanaiati se non altro che non son io, parlino e scrivano alla

parlino e scrivano alla 'signoria', che non ho, anzi che a me stesso.

oltre al patire, comincia a sdarsi, non fa altro che aiutare il male.

vol. XVIII Pag.361 - Da SDATATO a SDEGNARE (34 risultati)

manni, i-236: io... non posso negarche, qualunque volta mi vien fatto

terarie ». vorrebbe ella, giacché io non posso sdebitarmi, = comp. dal

439: il commercio di torino, non degl'industriali, ma dei rivenditori,

per eccitarmi a far presto, onde non metterli nella condizione di sdaziare delle stoffe

impunemente perire una propriacreatura in embrione, per non perdere quella massima valuta sociale di una

[s. v.]: merci non sdaziate ricevute per transito.

: infame, sconoscente, assassino che non badava a tutti i tuoi sacrifizi, che

mi a poco prezzo con te, che non volli conoscere nella tua promettere di

, / si sdebitò così: « non so; ma degno / ben è che

e paga. mazzini, 5-48: egli non si è sdebitato ancora della risposta che

né meno una pennellata, la quale diceva non essere della repubblica di genova (2

passato principio allo sdebito putava sommo artificio il non essere obligato all'arte. gidei denari

temo che sarebbe giocoforza sdecorare e ridecorare non pochi dei decorati del regime dittatoriale.

d'ogni lor bene,... non si veggendo possibile simintendi [tommaseo]:

avere sdignanza, / fatevi avanti e non serrate porte / vostro savere aprite a

la mia donna], / da me non si difese, / sdegnando me per

, i-91: la fama tua / non puote crescer se li parvi isdegni, /

3-50: fama di loro il mondo esser non lassa; / misericordia e giustizia li

misericordia e giustizia li sdegna: / non ragioniam di lor, ma guarda e

e passa. cino, cxaxviii-56-36: se non ch'i'chiamo fra me stesso amore

chiama, / vostra umiltà risplenda e non mi sdegni. alfani, xxxv-ii-608: questa

il meo cor quando ilprese, / che non si sciolse mai per altra insegna / che

. arrighetto, 220: il vero amore non isdegnail povero e sventurato amico. petrarca,

si pregia il mio parnaso, / non mi sdegnar. cesarotti, i-vii- 337

tutti i doni del del, vinca non ch'altro / venere di beltà, palla

ch'era vivo, / che morto non m'avea e corutto / chi m'à

della benevolenza. panigarola, 2-345: non mi sdegnare,... o dio

li argomenti umani, / sì che remo non vuol, néaltro velo / che l'ali

al gentile e cortese animo vostro, non voglia sdegnare la fedele et umile servitù

... tanto ubbidiente al modello che non si faceva progegno, volle andar piuttosto

i tuoinegli altrui fasti or odi, / non isdegnar mie rime. foscolo, i-786

: sdegno il verso che suona e che non crea. carducci, iii-18-236: non

non crea. carducci, iii-18-236: non si sdegni... la rima;

si sdegni... la rima; non si sdegnino i metriregolari, i brevi e

vol. XVIII Pag.362 - Da SDEGNATAMENTE a SDEGNATO (45 risultati)

268: ad un pomposo banchetto signorile non è raro il vedere delle donne a non

non è raro il vedere delle donne a non bevere che dell'acqua, a non

non bevere che dell'acqua, a non assaggiare venti dilicate pietanze, sbadigliare,

indegna; rifuggirne. -con litote. non sdegnare: compiere volentieri, condiscendere a

pensando alla tua benignità, la quale non isdegnò di venire dai gloriosi regni in

v. colonna, 2-101: se non puote gli occhi egri e mortali / aprir

16: la maestà vostra... non isdegnò d'accogliere ildiletto e 'l patrocinio delle

, che abbia a menteriliade', ma che non isdegni d'avere anche letto 'bertoldino'.

, sì caro agli infelici, quando non si può unire un soccorso vero e

nemmeno badare tanto per il sottile. non sdegnava neppure di mettersi con qualcuno del

carli [gli alveari] in luoghi dove non vi sia il minimo rumore..

farle morire. savi, 2-i-322: per non sdegnare gli uccelli viha l'uso di lasciare

.. ma taccisi in due volte, non lo capitozzando affatto la prima volta,

te e 'l cipresso rimondi sdegnano e non vanno innanzi. targioni tozzetti, 1-25

. c. bartoli, 4-ii-597: non scrissi sabato passato né a vostra signoria

sdegnò lo stomaco che per 3 dì non ritenni cosa che mi fussi data.

pontormo, 50: patii fredo e non so perché mi si sdegnò10 stomaco. mamiani

fece malato, / ma dice pur che non v'era botìo. compagni, iv-121

il podestà assegnò loro termine apartire, e non ubidirono: onde sdegnò e punigli con l'

aiuto da firenze. cavalca, 9-206: non si isdegnava, come fanno oggi molti

e lodatissime. cieco, i-6: non ti sdegnar, o bellicoso marte, /

fatti tutti terreni, alla terra signore non ti abbandoni, non ostante la ripugnanza che

alla terra signore non ti abbandoni, non ostante la ripugnanza che sola vi

lo sde- sostant. gni, non si partirà da te forse tutto in un

mani festo in prima che non tutti i beni sono atti a fame sde

aver di mira di collo- scherz. non essere in grado di funzionare te sopportare

di funzionare te sopportare la confusione che non hai meritato, non ti sdegnare per

sopportare la confusione che non hai meritato, non ti sdegnare per questo e non volere

, non ti sdegnare per questo e non volere diminuire la tua corona per impazienza

i torti miei rammento, / e non mi so sdegnar. g. gozzi,

. leopardi, 2-137: padre, se non ti sdegni, / mutato sei da

oh no, no, lucilio! non vi sdegnate! le anime nostre non erano

! non vi sdegnate! le anime nostre non erano fatte per trovare la felicità in

. d'annunzio, iv-2-584: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino

lavora forte e in tal maniera che non ti saprei dire quando uno dei suoi fucili

prender fuoco. -con litote. non sdegnarsi: avere la compiacenza, non

non sdegnarsi: avere la compiacenza, non esitare a fare qualcosa (come formula di

v-1-445: sapendo io, signore, che non vi sde- gnarete di accettare l'opera

: v. s. illustrissima non si deve per questo sdegnare di comandarmi

de l'altre volte, perché forse non le sarò sempre disutile servitore. f

partendo da noi vi lascia afflitto, / non isdegnate ch'io con poco inchiostro /

, i quali si sdegnavano grandemente di non conoscere questa stella tanto vicina, la

). tasso, 11-ii-149: non è sconvenevole che l'una [parte

tonde spaventano. crudeli, 2-126: non mi lasciò seguir che ella sdegnati /

, 27-900: l'amore sdegnato e capovolto non si placa con un sacrificio solo.

vol. XVIII Pag.363 - Da SDEGNATORE a SDEGNO (51 risultati)

, ii-379: gli ulivi, la pertica non la vorrebbero sentire; li rende spauriti

gli sdegnati, dolendosi del danno, non di vitellio, ma loro. b.

amorose. dante, lxxxviii-3: non piango tanto il non poter vedere /

dante, lxxxviii-3: non piango tanto il non poter vedere / quella che di mia

era nutrice, / quanto per tema non sia sdegnatrice / di mia dimora. cmo

giovinetto; / ritorna in libertà, non t'ho lasciato. / se tu l'

= nome d'azione da sdegnire, non attestato. sdégno (ant. sdégnio

dee., 4-6 (1-iv-403): non valendo uelle parole, [il

prime senza sdegno, così le seconde non si possono ricordare senza pianto. cesarotti

s'era sino allora mostrato ai cattolici non sol tollerante, ma generoso e benefico

diverso. foscolo, vi-345: noi non saremo, o niccolini, mai né accademici

una chiesa in pianura e sua madre non potendovelo seguire, una volta solo e lontano

falli e per placare il suo sdegno perché non li avvenga male e per pregarlo

, più per isdegno che per caldo, non solamente la seguente notte non dormì,

caldo, non solamente la seguente notte non dormì, ma ella non lasciò dormir la

seguente notte non dormì, ma ella non lasciò dormir la madre, pur

... mi dice: « voi non vi sete ancora avveduto dello sdegno che

sdegno che ha preso questo gentiluomo perché non voleste lasciarvi trarre gli stivali? »

raccontato? » domandòagnese, andando incontro, non senza un po'di sdegno, alnome del

: vi prego... a non citarmi come fonte di questa poco importante

sapete che gli sdegni letterari di rosini non sono sempre inoffensivi. carducci, ii-19-272:

ti nacque? / qual cieco sdegno a non curar ti strinse / del corpo tuo

un animo quale l'innominato, e non cangiato ancora, non ricevere alcuna impressione

innominato, e non cangiato ancora, non ricevere alcuna impressione di sdegno, d'orgoglio

mezzo alla folla meravigliata e sospettosa: non par verisimile. -sentimento di ripulsa

imparate, imparate, donne, che dir non sipuò di no fra 'l caldo de nenzoli

di no fra 'l caldo de nenzoli: non è sì gran guerra, sdegni o

sdegni o coruze che in su le piume non retomeno in pace, riso e solazo

, 68: se qualche téma talor non turbasse / o qualche sdegno il mio

da rette e giuste cagioni, dipendono non di rado dall'umore che ci governa.

nell'animo d'alcuno, il quale non si sazia giammai né s'acquieta, se

si sazia giammai né s'acquieta, se non col di- sfacimento del nemico. stigliani

sfacimento del nemico. stigliani, 1-01: non la guerra di troia, ma lo

virtù puro e profondo, / che mai non adombrò timor né sdegno.

degli elementi. anguillara, 1-79: non vale a l'uomo il suo sublime ingegno

nulla giova al leone esser feroce, / non a'signori aver imperio e regno,

nati. alberti, 1-20: ivi non era nimistà fra loro, ove gli sdegni

tornare in pianto. casalicchio, 152: non voleva replicare per non muovere questione,

, 152: non voleva replicare per non muovere questione, le quali sogliono ca'

ottimo, i-482: dicono alcuni, ma non è vero, ch'egli [maometto]

anzi ch'egli ritornasse, la qual cosa non fecero: per lo quale sdegno predicò

pronunziato scismatico. bisticci, 1-i-503: non volé aconsentire, se non gli lasciavano

1-i-503: non volé aconsentire, se non gli lasciavano che potessi fare guerra a'genovesi

morto guido temendo che il re berengario non vendicasse troppo aspramente sopra di loro gli

ai serventi, così la nostra impazienza accusa non i suoi... ma gli

quinci a lo stomaco mio venne isdegno non pur una volta. beicari, 2-126

. n. franco, 4-137: io non so qual corpaccio di fierae bestiale pur a

corpaccio di fierae bestiale pur a sua posta non distempreriano gli siroppi, le scamonee,

di stomaco, a l'ora che non pensamo né avemo pur volontà di bere.

sdegno di stomaco, talmente infastidito che non poteva né prendere né ritener cibo.

pontefice che subito ordinò a filomarino di non moversi più dalla sua residenza. leopardi,

vol. XVIII Pag.364 - Da SDEGNOSAGGINE a SDEGNOSO (40 risultati)

disprezzo. cino, iii-48-5: né non aggiate a sdegno, se sua vita,

ancora a degno. buonaccorsi, 181: non aver chi tanto t'ama a sdegnio

attende / di colui ch'in amarla non assonna; /... / ad

; /... / ad avernepietà non però scende, / come colei c'ha

tutto il mondo a sdegno / e non le par ch'alcun sia di lei degno

, 3-70: a sdegno prende / non sudati piacer l'anima altera. botta

, di cui più saggio o degno / non è quanto d'intorno il mare inonda,

vi circonda / già d'inchinarsi a voi non prende a sdegno. l. f

1-i-249: vostra maestà... non avrà a sdegno di soffrire anche il sentirmi

che nella croazia il re sin adesso non conosce il regno né il regno il

stesso ch'esprimermi qualmente la maestà vostra non sa quello che sia suo. casti,

boia tanto onorata che gli stessi zar non avevano a sdegno di esercitarla.

r. roselli, lxxxviii-ii-425: mai non mi disserra / da che contrasta con

che contrasta con i propri princìpi morali o non sé, perché 'l servir mio

sé, perché 'l servir mio non gli è a sdegno. carducci, iii1-

adirarsi violentemente. boterò, 1-5-28: non si può esprimere in quanto sdegno'meritamente montasse

dal quale e'volse il suo viso e non lovuole vedere. pulci, 14-31: perché

, / né posso far ch'io non ne pigli sdegno. caporali, ii-14:

per tutto l'or del mondo io non vorrei / che vostra altezza avesse preso

altezza avesse preso sdegno / perché io non volsi ragionar con lei.

dura. idem, 329: chi non ha sdegno / non ha ingegno. proverbi

, 329: chi non ha sdegno / non ha ingegno. proverbi toscani, 22

. pascoli, ii-64: sdegnosamente parla non solo pier della vigna della meretrice delle

anche questa lettera andasse smarrita, se non fosse il favore di vostra signoria illustrissima,

vostra signoria illustrissima, la quale confido non isdegnosa o di porgerla o di farla capitare

boccaccio, viii-2-272: questa festa, questacongratulazione non gli avrebbe mai fatta virgilio, se non

non gli avrebbe mai fatta virgilio, se non in dimostrazione che nobilissima cosa e virtuosa

dolci inganni / l'alma mia consumata non che lassa, / fuge sdegnosa il

m. franco, 1-45: e'non si vuol pigliar ogni sdegnuzzo. lia

volo / p fortini, iii-88: non si deve abandonare l'impresa così più faville

una onta, un dispetto, una ingiuria non per farli la solitudine rimasticando di continuo e

tarchetti, 6-ii-479: il loro non contrasta insieme l'essere sdegnoso e l'essere

i lettori di moravia vedono in lui non so quali 'volute'diavolerie...

, xxiii-5: deh, gentil donne, non siate sdegnose, / né di ristare

canto ti riposa, o lira, / non stanca ma 232: il cuor

sdegnoso canto. fogazzaro, 5-45: non fece che immaginareun probabile interrogatorio imminente, e

dolcissima e occulta, e ch'ei non potea soddisfare. verga, 8-38:

escisse / come 'ncarnato tutto, / e non dicesse mut- to - a voi,

se quel desir ch'uscì dal paradiso / non temprassi. de iennaro, 61:

esser tutta pietosa: i deh! non sia sì sdegnosa / in chi sue voglie

vol. XVIII Pag.365 - Da SDELINQUITO a SDENTATO (12 risultati)

sono d'ottimo ardire... e non sono isdegnosi. malvagità che li

: di regola, donne, / anzi non donne, ma sdentate nonne. fogazzaro,

poeti... ma con tutto ciò non è il gran parlare delle paure

avviate a conciarsi le mani... non vi è piega su la quale biundi,

: sdentarsi. rigutini-fanfani [s. non si recidano, ed è una pelle così

, intesa tale requesta, ancora che non multo gli fusse rencrescevole, puro, senza

brandi, 1-504: il comune di martina non compirà loscempio di pescasseroli o degli altri comuni

. la disposizione dell'art. 941 non si applica nel caso in cui le

natura [2-iii-1884], 157: non s'incontrano traccie di sdentati miocenici o eocenici

capo verso terra: elli diventa sordo, non vede benlume: elli diventa sdentato. b

sdentata, calva e senza naso, non però bellissima si chiamerà qualunque averà denti,

stinchi le spolpate fusa / amor mirar non seppe a bocca chiusa. manzoni, fermo

vol. XVIII Pag.366 - Da SDENTATURA a SDILINQUIMENTO (17 risultati)

dicévole), agg. ant. che non si addisdilacciare, tr. (§dilàccio

del nebbia, et in casa sua non ce remase nisciuna persona, né figli né

fino a che il viso del conte non sembrava di panna montata. 2

del papa, 6-i-109: così fatte bevande non convengono mai fredde del tutto, ma

/ un po'di vesta: ché non è orrevole / con quella gammurruccia che

. de'sommi, 53: poi non fia sticevole annodarle [le chiome]

rimira le braccia e le bellissime mani non isdicevoli al formoso busto, e lei cinta

i panni con l'increpazione arguitrice o lor non aggradano per la stomachevole sdicevolezza.

. i. nelli, ii-142: non si dubiti: ho più pensiero che si

isdigiunarsi. pea, 8-116: la vecchia non volle sdigiunarsi. 2.

lunga privazione. fagiuoli, 1-3-43: non vi sdigiunavi un poco cogli occhi in

: può giungere stagione in cui io non abbia di che sdigiunare i miei figliuoli.

star fermi in quella guisa? sciagurata! non vedevi tu ch'egli era isdilacciato?

sdilacciato, si sappia allacciare, s'altri non gli aita. buonarroti il giovane,

principiare del diciottesimo [secolo], non si videro che clori ed eurille, che

orecchio della madre: « stavolta, se non sbaglio, c'è ». bacchetti

: quelli sdilinquimenti e quelle eleganze volgari non piacciono più oramai che ai commessi di

vol. XVIII Pag.367 - Da SDILINQUIRE a SDIMENTICATO (30 risultati)

obbligandoti a credere con l'intelligenza e non con slanci e sdilinquimenti. gobetti, ii-

l. strozzi, 1-174: altro non ho che sie mio ch'una pena,

ii-n-124: essi rimanevano stupefatti come io non fossi tutto latt'e miele e non sdilinquissi

io non fossi tutto latt'e miele e non sdilinquissi nelle tenerezze avite. verga,

crede sincero. bacchetti, 21-274: non verranno più svenevoli esteti a sdilinquirsi sulle

io sappia? nievo, 442: oh non arrossiva di esser geloso di un vecchio

è rilassativa e che cotale sua proprietà non si corregge abbastanza con quel poco di

della sua lingua, dove però, non appena ve le cucchiarasse,...

sdilinquitissi-timi dalle madri e mantenghinsi con quelle che non son maménte). letter. languidamente

cotale smalto appiastricciato per bocca, che non si stende più che per lo palato.

burro, come sdelinquitó e stucchevole, non è ben friggere certe linguacce fradice e senza

, la memoria di un fatto; non ritenere più in mente.

alcuna degna di memoria poteva pigliare, non pigramente se lo sdimenticava, ma piuttosto

derdita del patrimonio. grazzini, 9-49: non tornò mai a firenze se non vecchio

: non tornò mai a firenze se non vecchio, che la cosa s'era sdimenticata

c. scalini, 1 -77: io non vorria già in questi garbugli sdimenticarmi di

a coriolano. grazzini, 4-247: non ti sdimenticar di quel ch'io t'ho

-abbandonare un oggetto in un luogo, non portarlo con sé per disattenzione.

nacqui per lui;... e non sento per quattro ore di tempo alcuna

alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la

affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte. varchi,

ripieno, che niuno v'era al quale non paresse, i danni, le noie

risuscitato. c. bini, 1-136: non sento per quattro ore i tempo

f. d'ambra, xxv-2-317: non dir ma''giulio'. questo si sdimentichi

tutto e per tutto. 3. non tenere più nella minima considerazione fatti,

per qualsivoglia obligazione contratta col cardinale mazzarini non fossero mai per sdomenticare ch'egli era

: isdimenticatasi del sesso e della fragilità non ricordandosi e solamente desiderosa della solitudine,

libertà mi ricordi e insieme de la mia non mi sdimentichi. grazzini, 9-131:

spesso in bocca a'savi medesimi: 'che non si può fare ciò che non si è

: 'che non si può fare ciò che non si è mai fatto'. r.

vol. XVIII Pag.368 - Da SDIMENTICATOIO a SDIRICCIARE (26 risultati)

de'ragnateli pendenti a padiglione nelle stanze non sdiragnate. sdire, tr.

: ahi come a giove dolse! ma non sdisse / quel che 'mpromise.

com'el [cicerone) dice, / non saggio alcun dio isdice.

disdicevole. ceresa, 1-298: se non sdice deierar sul vero, / se picciold'

picciold'ora verso in tanta susta, / non più fii squarcio di mia vita intiero

3-96: gli stessi re... non possono... far dimanco di non

non possono... far dimanco di non consumare ne'pagodi, in queste adorazioni,

chinare a raccórlo. gigli, 4-301: non vi storcete né affaticate tanto, ché

giuggiola, cxviii-129: chi del batter sol non è contento, / gli sdiricciano e

pe'suoi piedi...: non s'hanno a mandar nello sdimenticatoio.

disputa con esso teco volendotu che questi cotali non ingrati si dovessero chiamare, masdimentichi. v

precedentemente tenuto. mamiani, 1-344: non sembra egli che la fortuna quasi rappattumata

decta nieve se iacciò e durò parecchie giorniche non se ne sdimogniva niente, e non se

giorniche non se ne sdimogniva niente, e non se potiva andare fuore con bestie per

o una statua contengono un tempo - non solo psicologico, ma storico - che si

: assorta a sdipanare l'imbroglio, non mi accorgo neppure più di quello che faccio

arcana. bonsanti, 4-465: egli non avrebbe più ritrovato il filo del discorso

pupazzo... un arnese che non serve: uno sdipanato succhiello. =

sopra o con lo scarpello tor via, non ci sarebbe forse anche la notizia di

. l. bellini, 6-150: non solo a sdipingerti il pensiero / vien

/ ciò che ha a fare o non far t'appiglierai, / tal egli sposterà

suo colore / ch'esser qual mai non fosti apparirai. tommaseo [s.

bisogna ben crederloper forza: quel che è non si può sdipignere e l'oro non

è non si può sdipignere e l'oro non piglia macchia. 3.

l'ho vinta, / se questa dama non mi s'è sdipinta. /

. bellini, v-318: se le carte non si sdipingono, bisognerà che realmente segua

vol. XVIII Pag.369 - Da SDIRICCIATURA a SDOLCINATO (17 risultati)

). sdivinizzato, agg. non più considerato partecipe della natura divina;

o tre volte l'anno, e non isbollarsi, non isgomarsi e non isdo-

volte l'anno, e non isbollarsi, non isgomarsi e non isdo- gliarsi mai.

, e non isbollarsi, non isgomarsi e non isdo- gliarsi mai. 2

discender spedita, / altrimenti mio core non si sdoglia. 3. tr

con certi sorrisi, con certi attucci che non mi assicuravano punto, credendo forse.

leopardi, iii-509: la nostra letteratura non sarebbe così guasta, come ella dice

cascamorto. verga, 2-351: non voglio che vi sdolciniate con quella sguaiata

anche in noi stessi c'è riposo. non carezzandoci, ma sdolcinandoci con le sfumature

dell'uva] restail vino torbidiccio e naturalmente non rischiara affatto, e lo fa troppo

, snervatello / pisciarello di bracciano / non è sano. algarotti, 1-viii-50: tra

le sdolcinate frutterelle del mio vile e non cul- tivato cervellaccio. 2

fagiuoli, iii-18: moriva, s'ella non faceagli motto: / e sedi più facea

sganasciante / l'alto applauso strepitoso / non godrà lo scrupoloso / sdolcinatoattore amante / della

e casta. parini, 364: non v'abusate, come s'usa adesso /

pellico, 4-241: chi ama egregia donna non perde il tempo a corteggiarla servilmente,

e di vani sospiri. ella ciò non soffrirebbe. ella vergogne- rebbesi d'avere

vol. XVIII Pag.370 - Da SDOLCINATURA a SDOPPIAMENTO (11 risultati)

europa nella sua sdolcinata e poltra civiltà non può rendersi capace della costante e salda

scolinatura, destinata a produrre, se non si castiga a tempo, gli effetti

altri anni, io tutte queste sdolcinature non glie l'ho mai fatte. e.

dell'arcaismo... minaccia di diventare non meno deleteria di guanto, in altri

cfr. dolere). ant. non dolere più, cessare di fare male.

lungamente con del detto unguento medicato e non isduole, ricorri agli empiastri.

delle felicità che sdolo- riscono e che non si perdono perché radicano, tracciano un

svogliataggine: 'mi ha preso uno sdondolo che non mi leverei più da questa poltrona'.

da virtute / per accidente alcun mai non si sdonna, /... /

che per chiamarsi filoso si scusa del non aver pure isaonzellata la moglie, spende tutto

ii frontespizio, 253]: la verità non può avere di questi piani di distacco

vol. XVIII Pag.371 - Da SDOPPIANTE a SDORATURA (6 risultati)

2-177: era un gusto nuovo, che non aveva mai provato: amaro e arido

minore di 50 o 6° il telescopio non arriva più a risolvere e si vede una

spettro di genova -non è che firpo non sia contemporaneo: egli è fuori dal tempo

ossia è volitivamente debole, analisi e non sintesi, con forze cozzanti che prendono

pass, di sdoppiare2), agg. non raddoppiato nella pronuncia, scempio (un

sentire sdoppiate. sdóppio, agg. non doppio, semplice (in partic.

vol. XVIII Pag.372 - Da SDORMENTARE a SDRAIARE (26 risultati)

li cervi delli campi, che voi non sdormentiate né risvegliate la diletta mia. valerio

. d. bartoli, 2-3-239: non rimanendosi ella... del continuamente

sdossarsi il mal pondo, / ma il non vò far, perché il non vuole

il non vò far, perché il non vuole iddio. 4. rifl.

voluttuosa ed oscura,... non corrisponderebbe alla figura che iddio vuol ch'

al suo betlemme, / dove poco non fia che fra i meschin pastori / si

stando ai detti di mosè, l'umanità non sorse fra gli esseri sdotata affatto di

con que'suoi tanti sdottoramenti, uggisce e non persuade. senza tanti sdottoramenti'.

); che fornisce no, non dispregiarò mica i sogni. cantù, 154

si svegliò, riaperse gli occhi per non bene ancora sdor- renzo sacchetti [« l'

l'amore di essa virtù... non firenzuola, 654: vo'non

non firenzuola, 654: vo'non avete fermezza, e così siate un

sdottorato. i. nelli, iii-357: non mancava che que 2.

(gli occhi). buon viso e non vorrai sdottorarmi affatto in filosofia persennuccio del

« amore, in quell'ora / ché non ne sequestro i dettati da quelli di una

scuola, abborrendo lo studio, e non sì tosto l'università ti proclama dottore tu

levatrice... era modesta e non pretendeva sdottorare, come fanno tante dell'

tono saccente. arpino, 11-43: non sapresti tener compagnia a un moribondo ma

, i-960: un dottore fornito di barba non può sta re senza far

nostra stirpe e della nostra terra e non già, sofistica, ciabattosa, sdottoreggiante e

ognor più. fanfani, 3-214: non ci è cosa più ridicola che l'udirlo

con quel parlar contadinesco, al quale non ha mai potuto dire addio. carducci

pareva un uomo maturo, quell'ignorante che non cessava mai di sdottoreggiare, un po'

in questa rivista è quel dire e non dire, e una falsa bravura stilistica

, ogni tanto socchiudeva gli occhi per non perdere il contatto fra il sogno e

lagiacitura e lo sdraiaménto, poiché quella posizione non richiede alcun uso di vigor muscolare.

vol. XVIII Pag.373 - Da SDRAIATA a SDRAMMATIZZARE (16 risultati)

l'architettura ha bisogno di statue, non è per sdraiarle sugli archivolti, sui pendìi

nel commetterle insieme in corpo vivente, non già nello sdraiarle l'una lungo l'altra

. ferd. martini, 5-120: non si contentò di nominarlo di volo

vetta dello spirito. papini, v-556: non siamo che rappezzie bastardume, foglie instabili e

lotta, nelle più diverse forme, se non vuole sdraiarsi per sempre tra l'abominio

. tommaseo, 11-220: sebbene io non mi sdraiassi sui metri e concetti di

contadina, io sto a sentire e non fo la sdraiatina, come certi che s'

ne metti così in piedi in piedi, non dico stando a sedere, ma sdraiato

in vita esempio date: / e non quando sdraiati nel ferètro, / degni

faldella, 13-98: i popoli russano e non vogliono nem- il terreno si stava

avete mostrata co'beccafichi... non vi facesse tener conto di codesti seggioloni,

fece tommaso alzando appena una spalla: non sapeva che era questo sdraio, e

sapeva che era questo sdraio, e non gliene importava niente. 4.

cent., 12-51: e 'l valentre non dopo lunga difesa / fu atterrato e

sdraione. scalvini, 1-47: dei grandi non ti so dir nulla, mio caro

sdraione col capo appoggiato ai cuscini, non so se dormente o cogitante. tommaseo,

vol. XVIII Pag.374 - Da SDRAMMATIZZATO a SDRUCCIOLANTE (12 risultati)

di 'trattenere i giovani (che eventualmente non fossero di sinistra) sull'orlo dell'

tutti si sono adattati o attraverso il non voler accorgersi di niente o attraverso

diceva... un nemico lontano non arrecare tanto nocumento, o se sdrizzarà i

. sdrogato, agg. che non fa più uso di sostanze stupefacenti.

capo, cioè alla prima tentazione, non si contasta, tutto quanto dentro del cuore

, tutto quanto dentro del cuore, non essendo sentito, trapassa. =

/ e al colorar poi sdrucci, / non potendo agguagliar la lui grand'arte.

imprendibile. -per estens.: che non può essere compreso o apprezzato.

/... han fatto sì che non convien che sprucci / l'ignoranza,

che son sdrucci / agli altri che non san de l'arte il fondo.

tanto sdrucciolamento. lupis, 322: élla non dubita di segreti veleni che le possino

le possino apprestare i genitori... non di trovarsi strangolata in una camera e