, amabile ronfare, ma l'aereo non era visibile per lo stesso splendore dell'atmosfera
odi scomacanti con più fragore che far non suole il bar assero di
loro signore; per questa ragione, non essendo più soggetti agli obblighi del codice
, i-51: euriclea... / non comportò ch'in man [a telemaco
no. passeroni, 4-76: se non fosse che le donne / son ciarliere,
io credeva che voi foste al 'ronne', non che alla 'zeta, e voi dite
che alla 'zeta, e voi dite che non sete appena alt'a'. -sapere
volo. verga, 7-157: non si udiva nemmeno il ron ron del contrabbasso
corvo continua a parlare, ma il suo non è ormai che un ron ron delirante
vede. g. gozzi, 1-40: non c'è più ragnatelo che duce
o altro minuto animaluzzo o insetto che non significhi c. i. frugoni,
fiori. pascoli, 120: nel chiuso non bre il rito. leopardi,
ii-0-90: persecutrice, o foglia non si crolla al vento, / e non
non si crolla al vento, / e non onda incresparsi, e ronzante e punzecchiante
gozzano, i-348: s'invola non cicala / strider, né batter penna augello
farfalla ronzar. pascoli, 564: non c'è nulla ch'essa conosca.
tutto pende tacito e tetro. / e non ode che qualche mocono un forte ronzio
la condussi a sentire 'la vedova allegra'(non era mai stata scabrosità e porosità
folle / mortorio e sa che due vite non contano. buzzati, 6-260: adesso
iv-2-65: le corde toccate debolmente ronzavano: non erano più che tre, non erano
: non erano più che tre, non erano più che due; l'ultima aveva
noi cicaliamo, almanco stiam ferme e non andiam tutto quanto 'l giorno ronzando in qua
denunzia. foscolo, xiv-302: stasera non ronzerò tutto affannato sotto il tuo vedovo
]. se lo dico; il mondo non vuol finire. e lei, signora
finire. e lei, signora, non hanno principiato a ronzarle intorno de'mosconi
? » « no, no; io non ci penso, né ci voglio pensare
jovine, 2-224: quando il sergentello non c'era, ronzava intorno a maddalena
la fantasia intorno a quel ncovero, non sapeva immaginar né via né verso d'
o interesse. brancati, ii-239: non ronzo con lo sguardo sui baffetti di
abbondio. carducci, iii-10-438: io non so perché d'improvviso mi ronzino in
13. diffondere una notizia, non ancora ufficiale o sicura, mediante accenni
nel muso. 16. locuz. non udire ronzare nemmeno una mosca in un
, 19- 150: dalle pareti non pendono ormai che enormi grappoli di bacche
guidasse un trespolo tirato da due ronzinanti, non voleva mettersi in coda dove c'erano
in coda dove c'erano le carrozze dei non nobili più belle della sua. panzini
nobile o il cavaliere e da persone non abituate a cavalcare o impiegato per il
spreg. o scherz.: cavallo non di razza, di conformazione sgraziata o
abia soto, / perché sengente volte non gl'è asai. marco polo volgar
pseudoiacoponici, 116: ad prova de destrero non correre, ronzino. boiardo, 1-11-22
/ e il tuo destriero al mondo non ha pare! ariosto, cinque canti,
. foscolo, xvti-406: se il cielo non avesse decretato di diluviare dì e notte
vi è peggiore ronzino che di destriero: non vi è nulla di peggio che impiegare
. cecco a'ascoli, 1469: non è peggior ronzin che di destriero.
naturali del paese sono infiniti, ma non sono buoni, perché sono come ronzinetti
4-175: che godimento poi... non avrebbero ricavato gli amanti...
l'aria. galileo, 4-3-91: non sentiam noi notabil ronzio ed in tuono
refrigerio dell'immenso ventilatore. silenzio. non s'ode che il ronzìo del congegno
incontrava a ogni passo poveri, che non eran poveri di mestiere, e mostravan la
: dalla galleria dov'io era, non si sentiva quasi nulla, per quel continuo
urlo, a un clamore tanto assordante che non si oda più nulla.
si chiuda l'orecchio al loro ronzio, non però, se ci sono vicinissimi attorno
sono vicinissimi attorno, potremo fare che non ci turbino o che, se
ci turbino o che, se non altro, non ci movano a schifo.
o che, se non altro, non ci movano a schifo. carducci,
po'intensificato dei grigioverdi o rossoneri stangoni non era quella volta ascrivibile a privata impellenza
suoni. d'annunzio, v-2-69: non io conduco il mio passo, ma il
per il calpestar d'ogni roncione / non si vedean, tanto alto era 'l sabbione
, insistente. bechi, 230: non un curioso attorno; non uno di quei
, 230: non un curioso attorno; non uno di quei ronzoni delle nostre rotonde
della rivoluzione rooseveltiana negli stati uniti, non sta nella socializzazione o nazionalizzazione od assunzione
sie,... sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. tramater [
in partic. un recipiente); non colmo, non pieno, semivuoto (
. un recipiente); non colmo, non pieno, semivuoto (può essere unito
lavar si convengono e con incenso suffumicare e non farli troppo pieni né troppo scemi.
villanella / che glie ne porta un barile non scemo / ogni due giorni. betteioni
, 4-159: io quando sono in compagnia non posso vedere i bicchieri scemi. r
de'conti, i-59: perché tal poter non vien d'altronde, / non spero
poter non vien d'altronde, / non spero mai che il fonte scemo cresca,
, 298: dicasi il detto intero e non tronco né scemo. io..
i disagi. biondi, 165: non fu questo rauno... così scemo
.. così scemo d'uomini che non vi fussero delle opposizioni. siri, ii-1398
conservativi, risponde un altro coro, non meno servile, di arcadi novatori. guerrazzi
scemo, / ché questa gentil donna non venia / e già la nona su
sì grande / che a lor già non s'agguaglia alcun estremo. -sostant
die'mi. bembo, 9-1-116: non so come io mi potessi mettere in
valorosa compagnia. 6. che non possiede o che ha perso una qualità,
mostra iscema. siri, vi-18: non sostenne giammai lo scettro de'musulmani mano
sana, / ch'anzi a vii non avesse e men gradita / de la sua
ciascuno era a tale ascender scemo / per non poter in lui restringer tutto / come
. / « scusatemi, a venir non son sì scemo, / dove io non
non son sì scemo, / dove io non ho luogo (dissi loro):
per contraro aveduto ti faccio / che non fia sì vii braccio / che tu forte
fia sì vii braccio / che tu forte non tema / s'hai conscienga scema.
intendo i miei mali, così ancor non li temo: / amo il morir da
. i. frugoni, i-4-85: chi non mai stanco, né di forze scemo
. d. contarmi, li-5-328: non puoté ciò adempiere senza rendere molto scemo
1-307: dai nemici che son palesi non è niun sì scemo che non si guardi
son palesi non è niun sì scemo che non si guardi. d. bartoli,
ingegno malamente può soffrir in collo chi non abbia un gran di sale in capo
che scemo » mi dissi. « perché non andavo a vedere mia madre invece?
sono stati scemi, loro, a non pensarci » -scemo d'intelletto,
.. fa ercole uscir di cervello non in aria, come seneca, ma al
scema / et ignorante più che tu non credi, / se la mia pura fede
credi, / se la mia pura fede non mi rema. sacchetti, 156:
altri pòi ben minacciare, / a me non già, ché ti credo assai poco
diceva certe cose da far ridere e non potea poi caminar dua milia. garzoni,
ma da scemo intelletto / suo candor non deriva, ché allor sarìa difetto.
« sciocchezza », disse, « non avete voi detto già, ma sì bene
4-102: nei lor temi / pur non hanno i poeti altro che spume / e
per mio conforto alcun ragiona, / non segue effetto poi scemo od integro.
, un'aspirazione); destinato a non essere soddisfatto appieno (un desiderio)
quale l'uomo teme pena o di non perdere premio. petrarca, 32-4:
. b. tasso, i-27: non è quel desire in parte scemo, /
desire in parte scemo, / al qual non posso por legge né freno. alamanni
alto e lontano / il mio desir, non mai stanco né scemo / col favor
villani, i-10-75: s'il mio prego non sia d'effetto scemo, / se
dante, purg., 13-126: ancor non sarebbe / lo mio dover per penitenza
per penitenza scemo, / se ciò non fosse, ch'a memoria m'ebbe
, 7-iv-215: lunghe parecchi mesi e non mai interrotte o sceme, anzi ogni
scemo, uovo stantìo': quello che, non più fresco, ha perduto per evaporazione
bontà. -logoro, rovinato, non integro (un oggetto). alearai
: come parti intempestini e scemi / non vivon poscia, e notte è lor la
g. villani, n-114: in contado non fu sì grande la mortalità, ma
: noi, che dio vedemo, / non conosciamo ancor tutti li eletti, /
., 1-6 (1-iv-67): era non meno buono investigatore di chi piena aveva
, in casa di qualche femina, che non ne lo cavarebbe il bargeho. panigarola
3-ii-287: per far credere a molti non più intendenti di tanto che rinfuriato umanista
della poesia così da reputarsi maestro, non che ad altri, all'alighieri.
sia reputato filosofo verace a a cui non si possa contradire senza mostrare di sentire
sciemo. -dare misura scema: non dedicarsi totalmente. fra giordano, 3-141
suoi occhi porcini. « mettiti qui, non fare lo scemo ». -fingere
facendo l'idiota, di ignorare, di non sapere, di non accorgersi di nulla
ignorare, di non sapere, di non accorgersi di nulla. pirandello, 1-i-295
1-i-295: « come., io? non capisco.. » « oh,
oh, con me, sai, non serve far lo scemo! ». pavese
lei aspetta gente ». gli dissi di non fare lo scemo. che cos'erano
te. con l'unica differenza che tu non saresti andato a far lo scemo dalla
castiglione, 6: se il folle oloferne non si fosse imbriacato, l'ardita.
, l'ardita... vedovetta giudit non farebbe fatto del capo scemo. guerrazzi
proverbi toscani, 180: a luna scema non salare, a luna crescente non tosare
scema non salare, a luna crescente non tosare, se vuoi risparmiare.
curiosa dell'attico, indi soggiunse: « non meno merita d'esser derisa la sciempiàggine
che tutt'armi è il mondo, ma non pertanto lascian... d'esser
lascian... d'esser pazzi, non essendovi maggiore sciempiàggine che 'l gire a
gire a farsi ammazzar in guerra per non monre a quella gloria ch'è una chimera
orleanista. pirandello, 7-283: lei non può figurarsi che sorta di scempiaggini vengano
, x-19-299: in francia la battaglia non è ancora scoppiata, né forse scoppierà per
alla repubblica. sereni, 3-79: non che sia questo la bellezza, / ma
mondo scempia: / che fai? ché non m'ancidi? chiabrera, 4-3-38:
che, per sua buona sorte, non acquistò tanta perizia in siffatti casi di coscienza
: perché... il pellizzari non s'è convinto di poter scavare dagli
estetica puramente figurativa..., non solo tratta svogliatamente cose importanti, ma
, tormentare. petrarca, 83-5: non temo già che [amore] più mi
. periodici popolari, i-350: non crediate ch'io vi parli di una
stanze d'ogni pittore de'suoi tempi non pure, ma de'presenti e de'
morirono tutte le lodi delle sue opere: non ne sopravvivono che scempiataggini. giusti,
averne lette due sole strofe, conclusi non poter essere né dell'uno né dell'altro
per altre cose che ho vedute di loro non mi pare che cantino tanto scempiatamente.
. guadagnoli, 1-ii-220: « oh non pensar che questi scem- piatelli » /
cui confronto tutto lo spirito di rabelais non era che la scempiatezza d'uno scimunito.
che un uovo. redi, 16-vi-231: non si rida e non si burli di
, 16-vi-231: non si rida e non si burli di me, anzi mi compatisca
credere che i ragazzi in questi luoghi non imparino altro che a essere scempiatissimi. baretti
, 6-267: chi mi dicesse che non lo fa per risparmiarsi il rossore di
con lo scempiato di gervaso, che non sapeva far nulla da sé e senza u
far nulla da sé e senza u quale non si poteva far nulla, s'affacciaron
noi forse stati talora così vicini e pure non ci aver dato dentro. baretti,
angio- letta insegni... a non lasciar ignorare agli uomini... il
amato, / no, con parole esprimer non tei posso, / il dolor,
cose da spegnere il fuoco poetico, non già da comunicarlo. carducci, ili-5-451:
fattura degna del poliziano più queste che non le scempiate e corrottissime stanze aggiudicate a
facendo conoscere la confusione che porta il non scempicare quelli estimi anno per anno. capitoli
di migliaia di fiorini. la somma non si mecte però che non li ridde
. la somma non si mecte però che non li ridde innomerare colui che questo disse
idem, ii-25 (95): non so chi per involgere l'anguille / diede
la lancia, nell'altra lo scudo, non sapendo esso come reggere la briglia,
a questo e quello: e poi non sa pur aprire la boca a manzare.
, più ostinata, più ambiziosa che non è uno officiai calabrese. caro, 12-i-336
che il mio male è tanto acuto che non può aspettar la medicina del tempo ed
, o più tosto per iscempità, non ardisco d'importunar sua eccellenza. a
da pistrino intorno a mille scempietà, non meno compassionevoli che ridicolose. bresciani,
piezza del quale, da maligno operando, non sapeva quel che si travagliasse di male
al machiavello ch'egli donava quello che non era suo: uccellando la sua scempiezza
: quel vecchio è uno scempio, non mancherà via d'ingannarto. io ho fatto
qui a far riflesso, benché digressivo, non importuno, qual sia la scempiezza umana
si è sempiezza. grazzini, 9-80: non accorti avvedimenti, non pronte risposte,
, 9-80: non accorti avvedimenti, non pronte risposte, non audaci parole, non
accorti avvedimenti, non pronte risposte, non audaci parole, non arguti motti,
non pronte risposte, non audaci parole, non arguti motti, non scempia goffaggine,
audaci parole, non arguti motti, non scempia goffaggine, non goffa scempiezza..
arguti motti, non scempia goffaggine, non goffa scempiezza..., ma
da ridersene. vico, 5-188: non quei che marciscono le notti nella venere e
banale. varchi, v-32: io non crederò mai che di bocca di dante
e impersuasibile il volgo al prestar l'orecchio non che l'assenso a queste novità.
monti, xii-6- 143: coteste scempiezze non si possono udire senza trapassare le leggi
tal che di sdegno, come non sapessero distinguere i pazzi dalle spie.
, 5-316: già i repubblicani, non senza però molto scempio loro, perché
: questi [lo storico], benché non credesse né abisso né cielo, conobbe
case, armate dal metro, doversi attribuire non a negligenza di dei addormentati, ma
, x-5-370: pensiero umano / immaginar non può l'orrendo scempio / che a te
mio cuore il drago estinto ch'ei non ne ha fatto fra questi popoli quando
/ mentre volendo far quel ch'io non so, / per gratìtudin vi son stato
1-29: della sua confidenza rara diede tuttavia non minor saggio e mostra, quando,
pessercito a brutta fuga, goffredo, per non affre- narlo con rigoroso scempio,
giusti, 47: da poi ch'esso non mi dà la morte / per scempio
pignere e ctì (lare>! ch'io non credo se n'abbia a dar esempio
. epicuro, 29: miraeoi or non è s'un bel tempio / ratto a
chiude / il bel sentiero al saggio e non mai stanco / de'lunghi oltraggi il
: libertà di stampa?... non tutela i diritti, li calpesta;
. capuana, 19-77: oh, non fingere anche tu! gridale in faccia
del carretto, cvi-617: questa excellente grazia non gli giova, / anci gli
. cattaneo, 5-39: perché dir non oso quel che a voi / è noto
. spolverini, xxx-1- 48: non per altra cagione un così vasto / allagamento
431 / 1985 (cosiddetta legge-galasso) non deve essere necessariamente commesso mediante attività urbanistico-edilizie
fatto scempio di quelle scarpe, perché non avrebbe potuto estendere a tutta la casa
... stimavano più onorati che non quel bello di che esse andavano adorne.
! e, certo, quei due capitoli non sono dei più audaci.
: delle bagaglie il disusato scempio / non rider già, ch'i'ladri di buon'
scempio di noi, se di dio non ci ricorderemo. ariosto, 11-22: poco
. /... / con quasi non minor di quello scempio / che ci
capo, empio destino acerbo, / e non voler meco mostrarti avaro / d'altri
nemici, / ch'i'tua penuria e non pietà la stimo. -con metonimia
umil sen di cittadina voglia, / non paventano i regni oltraggio e scempio?
di rigore, ch'egli usava soltanto quanto non ne poteva di meno. rosmini,
dentro ad un dubbio, s'io non me ne spiego. / prima era scempio
gli pende dal corpo e dal collo, non sia scempio ma doppio. vasari,
le nozze. moravia, xii-257: cecilia non mostrò di accorgersi che il foglio che
, come se il gesto di pagarla non avesse avuto un significato particolare e preciso.
, un giorno scempio / fuor non uscìa, nemmen per gire al tempio
un'unica serie di elementi), non in associazione con altri; che presenta
, 1-62: parevame che. lla spada non era sempia come le nostre.
nominate fumo republiche di mescolanza e fumo non scempie, ma intrecciate, per così
ma intrecciate, per così dire, non avendo una sola forma di governo compresa,
: platone (pare a me), non amava le leggi scempie, cioè che
ordinato si dovesse così fare, e non altramente. -non ambiguo o equivoco;
429: ballavano sì maravigliosamente che tu non avresti voluto vedere altro: quelle volte preste
indumento). bisticci, 1-ii-74: non portò mai cappa foderata, se non
: non portò mai cappa foderata, se non di panno il verno, e di
mentre la moda, che cammina come non ci fossero poveri, li impone doppi.
o maladrin, villano, / se morte non mi fa di vita scempia, /
e l'altro cadde giuso, / non torcendo però le lucerne empie, / sotto
umane dalle gote scempie, che prima non aveano orecchie alcune. -con
. bronzino, i-95: già doler non deviam che senza esem) io /
/ vaghezza in terra e sovruman valore / non può penna odar, ritrarre stile;
questa aria bassa che è grossa, e non si sosterrebbono nell'aria sottile che poco
giovanni antonio da poppi, lxxxvtii-ii-739: non li versi miei rudi e selvaggi /
tu mi pari una scempia. -scempia non sarei chi m'indoppiasse. g
tropo sempio e da- poco, e non sa far cosa alcuna, né una littera
? - a gittarmi in amo per non vedere il vecchio. -eh, che sei
gli volete affisar nel sol propio per non veder quello di che si dice, il
quello di che si dice, il qual non è propio. a. f.
naso da tutti. baretti, 3-366: non sono sì scempio da non conoscere il
3-366: non sono sì scempio da non conoscere il mondo presente quanto chicchessia.
soleva dire che negare un beneficio quando non costa, è da malvagi, ma quando
costa, è da malvagi, ma quando non costa e rende, è da scempi
scempio che tu sei, / io non so arte a che e'si adopri meno
, / s'e'vuol valere co non -vita -scempia. bibbiena, 2-22:
. galileo, 3-1-389: io sicuramente non son per ispender parola in rispondere a
inedite di mano pieri, che mai non vedesti o leggesti la più scempia vanesia
, presso i botanici, dicesi quello che non ha che quel numero di foglie che
che corrisponde a un unico suono o non è raddoppiata nella pronuncia (e per lo
: la scempia o la doppia consonante non ha forza di distinguer l'una dall'
l''e'lunga latina, quando pur non sieno in accento, ci dànno sempre
over scempie sì domandano quelle proposizioni che non han particella alcuna che limiti il verbo
3-42: chi dice poi d'essere furbo non solo si falsa le armi ma si
d'una commedia, tanto bella che non è possibile immaginarsi più. barbaro,
i teatri fa ma raviglia non piccola lo ingegno dei macchinisti i quali così
. de'sommi, 67: -ora non ci volete voi dir cosa alcuna sopra
in ispagna? - per scene aperte non intendete voi di quelle che si vede
e 'l sole / vi raggia e non penètra. g. bentivoglio, ii-160:
e quasi tutta giace in pianura, se non che da una parte s'alza alquanto
'scena vuota', quando l'attore non esce in tempo. esempio: '
il b. fa sempre scena piena; non c'è pericolo ch'egli faccia una
al publico che il sig. maestro non si trovava in teatro. p. gonnelli
di virtù morale. monti, v-35: non due, ma quattro sere consecutive la
, iii-15-248: il governo dei preti non volea donne su le scene di roma.
che si sanno o si dicon nelle scene non acca- schin quivi allora come vere e
comando degli eccellentissimi procuratori della chiesa, non volendo permettere che i loro musici servano
corsini, 15-69: vota la scena unqua non vegna / di chi spassi n'apporti
, dai maestri dell'arte tracciati, e non si prostituiscano, ricorrendo a queste teatrali
pubblico (anche nelle espressioni avere o non avere scena). stampa periodica milanese
, abbastanza » rispose quello « ma non ha scena ». -professione,
scena, s'era addottorato, se non erro, in medicina. stampa periodica
periodica milanese, i-140: giulia grisi non era destinata alla scena. pavese,
giunone insieme con minerva adirata, e non restando di minacciare, si partirono della
, tenendo per fermo che tanto moto non è disegnato senza li gesuiti, né
vedendoli ancora comparir in questa scena, non credo che siamo alla catastrofe, ma forse
accaduta nelteridano o sia nel po, non par che s'accordi colla nostra spiegazione
. calandra, 6-23: la scena non era mai vuota: passavano uomini con
ch'a temerne agra puntura, / pur non spunti un pelo a pena.
ne'piacer vivendo a brace, / non pensa che patir ne dèe la pena /
tranquillità mia privata. mascardi, ix: non avendo io speranza di ristorare i miei
se la benignità di vostra signoria illustrissima non disarma le mie disgrazie, la desidero
scena / cerco, ché [uel non vò, questa non posso. g.
ché [uel non vò, questa non posso. g. giudici, 8-19:
magni, lxviii-270: or io più non vagheggio / del tristo mondo la bugiarda
di malaugurio la frase volgare, che non è del povero popolo, 'sulla scena politica'
]: all'ottimo professore de nino non piace la locuzione di 'scena politica'e la
la metafora ricorda il teatro, che non è sempre serio'. montano,
crediamo istruttiva per l'uom di stato non meno che per quello di chiesa.
, 163: iddio, fuoco consumatore, non distruggerà nella nostr'anima l'infamia d'
veggo benissimo avvicendarsi sotto il cupolino, non d'atto in atto, ma di quadro
, / ma morir no, perch'io non muoio bene ». tommaseo, 16-114
situazione in cui due o più persone non si parlano, tut- t'al più
-no, egli mi parlò, ma io non gli diedi confidenza. arlia, 1-304
atteggiamenti o altri segni fa intendere quel che non dice. esempio: nella 'bottega del
bonsanti, 4-512: a tanta insofferenza non si poteva negare un cenno per lo meno
di comprensione, di partecipazione, e non lo negò borghini, dimostrandosi interessato per
il suo poema; e a chi non li vede, moltissimi tocchi, simili
turbato, sconvolto. buzzati, 6-241: non fece tuttavia in tempo a ricostruire nella
era sempre la stessa, da anni non cambiava. -evento storico; fatto
rito. delfico, ii-348: io non m'impegnerò a decidere fra le varie
overamente l'inabilità di quella persona che non possa o non debba fare nella scena
di quella persona che non possa o non debba fare nella scena di quel giudizio particolare
la solita scena delle tapparelle chiuse, di non rispondere al telefono. arbasino, 11-135
le giovani di adesso fa la scena di non trattarle. 10. manifestazione
3-14: ella fa tutte queste scene per non essere obbligata a tornarsene col manto,
delle sue braccia. pananti, i-108: non potete a chi fa simili scene /
che il griso avesse giudizio, che non mi facesse scene ». mazzini,
scene ». mazzini, 32-244: non so d'altro servitor di piazza in parigi
tra me stesso. svevo, 6-330: non scene, giulia, te ne prego!
il frustino contro nelly. « remo non fare scene », intervenne la sorella
il padre marchini, come per altro non sarebbe dif- ficultoso, si farà una
dif- ficultoso, si farà una scena non so quanto decorosa per l'una e
splendente di beni vani e che tosto spariscono non è cosa alcuna tanto avversa e contraria
alcuna tanto avversa e contraria che essi non dovessero aspettarla da quel tempo che cominciaro
aspettarla da quel tempo che cominciaro a non udire nulla che ver fusse. b
5-56: qual loco del mondo ancor non serba / la memoria di quei che tra
ch'è il punto del loro eroismo, non fu renduto da questi professori una scena
ora tutta questa apparenza che altro è se non una scena di vanità? cesarotti,
siri, ii-661: caderà per avventura non importuno all'intera notizia di questa emergenza
aria, o presso a un letto non cortinato, per toglierne, insieme coll'
in iscena dopo la mia opera, non fa credere che egli pieghi per la mia
all'ora d'andare in scena 10 non sapevo di saper muovermi. e tu?
quali sono quelli che compaiono in scena, non si lasciano mai vedere senza manto,
egeo re di atene, di cui non si è mai parlato, comparisce improvvisamente
ora di soddisfare alla vostra domanda, non so con quale delli due abiti sia
dell'altre assai, la considerazione delle quali non cade allora nel discorso umano per non
non cade allora nel discorso umano per non essere ancora comparsa in iscena alcuna imagine
-che ostenta comportamenti destinati a rivelarsi non sinceri. a. cattaneo, i-295
la scena o le scene: nei risvolti non appariscenti di un fatto (e in
stampa periodica milanese, i-308: diffatti non pare un balordissimo mestiere quel batter le
puoi de le tragedie altrui / spettator non ti caglia / entrar in scena a recitar
alla recita di quei pensieri, e non entrare in scena per dire: «
anche la propria riputazione, di cui non fu mai prodigo in questo genere carlo
mai prodigo in questo genere carlo, non avendo a caro di far comparire in scena
e mi faccio male a un ginocchio. non è niente di grave, lo so
vicenda teatrale. goldoni, xiii-917: non è disegno mio d'insanguinar la scena
fine di metterle in scena, io non credo che, da un popolo ancora
: diderot dice che sino ad ora non si sono posti sul teatro se non
non si sono posti sul teatro se non se i caratteri, e dice che sarebbe
della rappresentazione del lavoro, se prima non vedeva come sarebbe stato messo in iscena
opera teatrale. bandello, ii-853: non è qui di voi né dio né dea
dio né dea, / che macchiati non abbia e posti in scena / di mortai
scandalo', segnatamente quando espongansi cose che non si dovrebbe o espongansi in forma sconveniente
in forma sconveniente. bonghi, 1-135: non potendo questi scrittori [tacito e tucidide
con garbo squisito. baldini, 9-66: non è raro il caso...
una conseguenza. testi, 3-130: non vorrei mettere il negozio in iscena senza
spettacolo, il senato, perché l'imperadore non facesse la indegnità del montare in iscena
se prende questo, v'assicuro che non avrà più bisogno di montar sulle scene
celarsi dietro insegne generiche; quello democristiano non esita, al contrario, ad occupare
irreperibile. ghirardi, 113: non ti ricordi quante promissioni affermava sempre con
ben dovete credere che chi introduce dio non l'introduca per fargli passeggiar la scena
per fargli far tutte quelle parti che non può fare alcun altro degl'interlocutori.
e detti: per indicare scherzosamente di non aver visto nessuno di quelli che si
scherzosamente 'scena vuota e detti! 'non vedendo nessuno in un luogo. migliorini [
scherzosamente per dire che in un luogo non si sono trovate le persone che ci si
mazzini, 52-281: dentro un mese, non ne potrò più; e se non
non ne potrò più; e se non riesco, manderò il partito al diavolo,
di comparirvi -ho scordato che io non vivo per me, né in me,
stampa periodica milanese, i-308: diffatti non pare un balordissimo mestiere quel batter le
motteggiandolo dell'amore di lamia, diceva non aver veduto mai prima venire in iscena
. b. croce, iv-12-iiq: non pensavo di veder sorgere...
dispiace di venire spesso in iscena, quantunque non certo ai mia iniziativa. -cimentarsi
macelli, che camificine, che strazi non vennero in quei giorni in scena.
ed econome, ove lo spendere licenziosamente non era permesso dalle pragmatiche, adattavano l'
alfieri, xiv-2-172: noi, non avendo scenari nessuni né vestiario, abbiamo
che occorre per l'esecuzione; se non altro lo scenario. carducci, iii-3-320:
e si vede un cantante che, non pensando, in quel momento, che
che si fanno sul teatro del mondo non si mira unicamente allo scenario! carducci
repubblica dei ragazzi. ma per ora non riesco a inventar nulla che mi piaccia
modo che io stasera, tornando, non abbia bisogno né di promulgare amnistie,
delle ragazze. ci vediamo piantate e non possiamo avere né anche, come loro,
: nacque un putiferio, una scenata da non si dire, con strilli e urli
. g. manganelli, i-181: non so se a voi sia piaciuto questo
di compatire la sua nervosità e di non tenere alcun conto delle sue parole.
. capuana, 15-214: questi lettori non dimenticheranno più la gentile figura di donna
cosa da barbari... ma non mancavano alcuni meno scrupolosi che adoperavano le
di prudenza per via del peccato originale non deterso o come se deterso non fosse
originale non deterso o come se deterso non fosse. -che deriva, che
dante, in /, 13-43: io non osava scender de la strada / per
mezzo, / sì che la coda non possa far male. idem, purg.
dice che gli occhi delle anime volgari non possono sofferire i raggi della divinità. e
dell'angelo aveva parlato con dio, non poteva esser guardato dal popolo, se
, se egli il viso col velo non si nascondeva. cellini, 1-108 (
otto e le nove. per carità non salire nelle ore calde, perché quanto
. da un trono sul quale voi non siete più papa, ma tiranno volgare,
[i galli] ch'i romani non scendevano al piano, ma si defendevano
di chi tenta dissimulare il dispiacere di non bella riuscita. -smontare da un
altro ritardo di treno... non m'è riuscito di capire quando tu sia
all'andata né al ritorno. ma perché non sei sceso? borgese, 1-122:
, purg., 1-53: da me non venni: / donna scese del ciel
convertire san paolo colla sua propria voce, non volle poi colla sua propria voce istruirlo
. fiamma, 1-312: notate, non scende sopra gli apostoli lo spirito, cioè
, cioè la deità, ché questa non può né ascendere né discendere, essendo
l'ardire, / che tal virtù non manchi al buon disire. castelvetro, 8-1-439
s'apparecchiavano di tornare a casa, non dicendogli però cosa o insegnandogli cosa che
cosa che egli per sé ottimamente, se non era del tutto privo d'intelletto,
era del tutto privo d'intelletto, non sapesse. tasso, 5-44: l'armi
. vico, 4-i-907: ad imeneo non possono essere state date [le ali]
le ali] per altro uso se non che egli scenda dal cielo con gli auspici
geni sovrumani / viventi dove il sol non ha mai sera, / scendete dalla
la stigia sponda inamabile / priego mortai non giunge / a pluto inesorabile: /
/ volonterosa. idem, 34-64: non io / con tal vergogna scenderò sotterra
strappata al re da cavour, di non scendere sulle terre napoletane, garibaldi giungeva
: io scendeva spesso nella città, ma non vi trovava mai alcun oggetto d'interesse
egli era tanto avvilito e tanto abbattuto che non durarono fatica a indurlo a scendere dopo
di rigenerarci. leopardi, 7-36: non palese al guardo / la faretrata diva
sua, saghe ed il fuoco scende, non perche non si dia vacuo semplicemente,
saghe ed il fuoco scende, non perche non si dia vacuo semplicemente, ma percioché
il mondo e, mancato il mondo, non sarebbe più né acqua né fuoco.
del papa, 5-65: il peso assoluto non è cagione dello scendere o del salire
tanto o quanto / impiagasse il nemico anco non scese. crudeli, 2-228: ahi
le pioggie. pagnini, xxii-1169: non più dal ciel le vespertine scendono /
mattutini odor. arici, iv-320: non più soave a ristorar l'estivo /
dante, purg., 32-109: non scese mai con sì veloce moto /
e tanti inganni? lemene, ii-173: non scenda no dal sempiterno regno / per
il cielo, sospettando che qualche fulmine non iscendesse. sinisgalli, 2-12: il fuoco
benché tut- t'occhi, o riguardar non cura / 0 'l guarda e passa e
, 1-iv-148: scende la notte: aldo non toma; è mesto / il cor
dante, par., 1-138: non dèi più ammirar, se bene stimo,
, / lo tuo salir, se non come d'un rivo / se d'alto
giordano, 3-127: il sole mai non monterebbe, se l'altra parte del cielo
monterebbe, se l'altra parte del cielo non scendesse. dante, 1-ii-637: non
non scendesse. dante, 1-ii-637: non è colpa del sol se torba fronte
, i-21: io so cosa vuol dire non tornare. / a traverso il filo
. del giudice, 2-75: « non hai le visualizzazioni? » dice rudiger
cerchiato de le fronde di minerva, / non la lasciasse arer manifesta / regalmente
il corpo vestita, ma la veste non scendeva oltra il ginocchio. poliziano, st
fatica circa d'un mese e mai non poteo fare scendere li mille [fiorini di
anonimo, i-500: amante, aiuto non ti posso dare, / né scender
1-ii-199: raggio [gli occhi] non han, che altrui scenda nel seno /
nel core una pace, / oh, non so dir come tenera e pura!
loco benvoglienza, / che già mai non vi scese il mio coraggio, / per
, all'aste, ai dardi, / non degnino a lavinia più scendere i tuoi
sonno, che da molto tempo non iscendeva invocato su le palpebre dei suoi
me più rapido e profondo / che non sperassi. -diffondersi nel corpo.
, deve pistorico dar il suo giudicio non solo in universale, ma scendere a'particolari
23-147: ella [la coscienza] non iscende per questo dall'altezza e grado
e porta con- decievile portamento, e non turba lo core suo né teme perigli
advenienti; et omo d'animo grande non sale in prosperevele cose né in aversevile
in tali errori che a mente sana certo non poteva fare. 21.
/ di colui ch'in ama- farla non assonna; / né questo è il primo
una colonna, / ad averne pietà non però scende, / come colei c'ha
tutto il mondo a sdegno / e non le par ch'alcun sia di lei degno
quanto è a lui concesso, per te non mi si neghi. metastasio, 1-i-45
scender dovrà? panzini, i-815: non scendo a giustificazioni. bor
: voleva scendere fino a narrarle ciò che non aveva confessato ad altri che ad eugenia
carne. pavese, 8-252: la persona non scende mai a dialoghi con altre,
della vigna, 447: sì fera non pensai / che fusse, né sì dura
232: madonna, a vostre belleze / non era ardito di 'ntendre; / non
non era ardito di 'ntendre; / non credea che vostre alteze / vèr me
scendere fino a me... non scenderò fino a voi! -pervenire a
minacciare gli olandesi, che se spacciatamente non iscen- devano al finimento dell'accordo,
precedenza. sacchetti, 189-71: io non durai mai maggiore fatica,..
tu ti ponesti su'mille fiorini e mai non ne scendesti. 22.
laude e la propria perfezione: però non mi può esser grave il compiacervi, benché
il compiacervi, benché l'animo vostro non potrà mai tanto fermarsi ne le parti inferiori
ne le parti inferiori e terrene che non ritorni per li medesimi gradi a le superiori
comici, 1 quali... non come gli eroici verseggiatori intorno al costume
. capponi, i-80: le passioni pubbliche non erano scese a private cupidigie.
ghislanzoni, 1-49: il vestito di seta non era sceso alla donna del popolo;
precedenza. amari, 1-iii-817: io non dico [i monumenti] de'secoli
i monumenti] de'secoli precedenti, non sapendo, in vero, se in tutta
nostra speranza. lancellotti, 3-200: non avendo altro che dire della matematica in
avesse tessuta con parole latine, perciò che non gli pareva che scendesse da bel giudizio
ogni male, sì li permise e non senza cagione, però che di lui doveano
.. li ho chiamati, ma non hanno risposto. montale, 1-73: scendendo
/ autunno che li gonfiava, / non m'era più in cuore la ruota
2-67: c'è una piccola chiesa che non si vede, su quella montagna,
la curva della parabola della vita, non si cimenti all'impresa; che, con
i-290: i veneziani... non erano abbastanza forti per impedire al re
, che sì feroce / signor giammai non hanno, / che più non sieno di
giammai non hanno, / che più non sieno di pietate ignudi, /..
, /... / al non loro delitto aridi vanno, / e i
costa / e che del giusto i limiti non scese. 40. ant
impone / la nazione: / chi non risica è minchione! vittorini, 5-366:
a piano, si scendon molte miglia [non è tanto agevole il rinvenire le agevolezze
dessero, certo è che contrari, non si potrian dire, poiché verso d'un
dice, scherzando, cipriano, io non so dolermi. -tramonto di un
terreni. fra giordano, 3-124: non è questo [venire ad alcuno stato
come ne'bruti, la cui cognizione non si distende fuor degli oggetti materiali,
si distende fuor degli oggetti materiali, non passa una certa sfera di lontananza, e
una certa sfera di lontananza, e benché non si trattenga in un sol attimo del
. letter. chi simula sentimenti che non si provano in realtà, comportandosi in
... nel loro sceneggiamento altro non considerarono che il loro bisogno, piantando
bozzetti di scontri, schermaglie, se non alterchi veri e propri, fra i
in un impegno maggior di quello ch'io non pensava. milizia, i-165: il
. milizia, i-165: il teatro non è in se stesso disonorante, poiché
prendono spesso il piacere di sceneggiarvi e non ne riportano macchia, non che infamia
sceneggiarvi e non ne riportano macchia, non che infamia. -sostant.
figur. simulare sentimenti o sensazioni che non si provano in realtà, comportandosi in modo
. nievo, 1-vi-526: credo che non vorrai imitare il costume di quei mariti
suo volto glabro (è dieci anni che non si toglie i baffi, e agnès
nato dall'adattamento di un'opera letteraria non necessariamente scritta per la rappresentazione. da
necessariamente scritta per la rappresentazione. da non confondere con la 'sceneggiata'che è un genere
o per indurlo a reazioni immediate e non meditate di approvazione, di condanna o
gita nel cam per forse non è stata inutile, non è stata soltanto
per forse non è stata inutile, non è stata soltanto una sce
sceneggiato e infine ieri ho veduto che non so ormai costruire neanche il più semplice
letteraria. cassieri, n-21: non butterei alle ortiche una recente iniziativa:
nato dall'adattamento di un'opera letteraria non necessariamente scritta per la rappresentazione.
è ancora una sceneg- giatrice inesperta; non conosce il difficile mestiere del commediografo.
: il longhi è sceneggiatore generico e non scopritore ai veri fisiognomici, interessato più all'
e registico, pier paolo pasolini che non vedo da mesi. = deriv.
il montaggio e l'improvvisazione, può non essere considerata indispensabile. - sceneggiatura a
e proprio testo letterario che si presenta non già come una traccia minuziosa per la
.. lo scrittore... non è,... conformato da natura
: ecco perché le critiche m'amareggiano non distinguendo abbastanza tra soggetto e film.
ma l'ho fatto per burla, e non è niente. 2. per
avevano tanto distratta la mia mente che non raccapezzavo più nulla di quanto avevo pensato
scenette degli avventori, ma... non le riusciva di scuotermi coi suoi furtivi
, 462: raimondo e la do retta non gli badavano punto; diventavano sfrontati a
che senza di voi il suo tradimento non sarebbe andato così liscio, e che
della tribuna dove la mano di orazio non s'intravede più, forse, che
d'arte di piazza di spagna, se non addirittura con le scenette del presepio che
noterò sempre, che il soldato della patria non deve mai atteggiarsi scenicamente, né da
timore e gli altri effetti della tragedia non han da depender dalla scenica rappresentazione,
franco, 7-212: egli di notte non pur vi si predica, ma alcuni sacri
esser tempo di carnevale si affacendava con non picciolo dispendio all'apparecchio d'opre sceniche
arte scenica e teatrale, il cui piacere non può abbastanza spiegarsi. calzabigi, 85
conforme alle cose rappresentate... non è, com'altri vogliono, corruzione dell'
arte. carducci, iii-26-229: chi non vorrà esser grato al d'ancona che
scelto 'achille in sciro', dramma metastasiano non ancor noto a napoli e proprio uno de'
aveva io questa comedia delle 'tre sorelle'non anco publicata. minturno, 65:
in guisa intrigati, che a sciorli non bastava l'arte di que'tali.
loro, i quali si chiamano rapsodi, non altrimenti divisero le composizioni di omero,
esser maschere dell'anime, e che non fanno l'ufficio suo primiero, ma artificiale
scenico, secondo il destino divino ordinò non sempre esser re chi è vestito di
malvagi. filangieri, i-221: io non so se quest'istessi, avvezzi oggi alle
sceniche della tattica moderna,... non so, 10 dico, se questi
l'italia] si faccia piccoli simulacri, non so se per illusione di conforto o
questo infermo, le quali i suoi dolori non solamente non riparerebbono di rimedi alcuni,
, le quali i suoi dolori non solamente non riparerebbono di rimedi alcuni, ma di
. grillo, 838: le mie lettere non usciranno mai in luce di mia elezzione
mai in luce di mia elezzione; perché non posso approvare che donna d'un solo
vir- tude e leggerezza, dall'operare non si partono. s. giovanni crisostomo
crisostomo volgar. [tommaseo]: non ti vergogni tu di fare della tua
, una serva ed una scenica, non poteva essere ascritto al consorzio sacerdotale.
1 popoli nomadi o sceniti poi, non che mancar di territorio, ne posseggono
la scenografia. vittorini, 5-55: scenografia non significa affatto fornitura di seggiole, tende
22ix- 1907], 291: issogne non ha nulla di notevole all'esterno,
17: il mio [matrimonio] non ha avuto il fascino scenografico classico,
i-3-188: crescono ne'giardini di roma non poche palme..., ma
-predominio plastico -intervento dell'architettura, non come finzione prospettico-pittorica, ma come realtà
e delle cose. savinio, 12-102: non si creda con questo che noi siamo
: aveva esigenze, specie scenotecniche, che non sempre si riusciva ad appagare.
della produzione di particolari effetti ottici e non in una rappresentazione teatrale o che è
è la coda di quella serpe, ma non di quella che poco anzi s'è
« tristi e guai per quei ragazzi che non sono sotto gli artigli del padre!
. che la necessità di tede acquisto non era pienamente dimostrata, tanto più che
per resistere all'europa collegata la francia non si trovò male con l'accentramento: vi
e gli fa onore: ma non furono recate in atto ».
o sul due. 2. che non ha colpito l'obiettivo. fenoglio,
pavese, 1-8: questi goffi di campagna non capiscono un uomo che, per quanto
un bel mattino si trova scentrato e non sa cosa fare. 4.
fenoglio, 1-i-1804: « a difendervi non avete pensato? nessuno perlomeno ha lanciato
sbilanciato quando il suo asse di rotazione non coincide con l'asse principale di inerzia
possibilità di pervenire a conoscenze definitive e non più superabili; secondo un'accezione più
filosofia; giacché senza una tale scepsi non ci è spirito filosofico. b.
, i-2-5: la scepsi... non potrebbe in questo caso formulare se non
non potrebbe in questo caso formulare se non due sole istanze: o negare il conoscere
aveva la scusa di star lì anche quando non c'era da scerbare o zappare il
c. ridolfi, ii-230: non restano altre cure intorno al riso se
restano altre cure intorno al riso se non quella delia così detta scerbatura, cioè della
1-ii-68: perdurante la vegetazione del frumento non abbiamo che due sorte di faccende:
ottenne da sua maestà sce- riffiana, non seppe concludere nulla di buono. g.
], 6: lo sceriffo reagan non ha fatto meglio del predicatore carter.
sono le loro monete minute, nondimeno non hanno zecca per battere oro, fuorché una
guittone, i-27-36: come savere appare u'non misteri, ver sciemendo da falso e
colui, che per lo troppo vino / non può scemer il ver dalla menzogna,
, / crede ciò ch'ella dice e non rifiuta / ch'ella stia seco e
venuta. marino, 2-i-261: scemer non ben si può qual più vivace / esprima
caraccio, 14-94: a piangere proruppe non scemendo / se stare in gola ad
uno di questi due estremi, io non dubiterei di prendere il riso, quantunque
. p. zanotti, iii-33: voi non sapete scemere le favole / dal vero
e lucia, 154: queste cose non si facevano scorgere a lucia non avvezza a
cose non si facevano scorgere a lucia non avvezza a scemere monaca da monaca e
modo di scemere e di ordinare, non che di disciplinarli. 2.
s'aperse / quel pietoso penser ch'altri non scerse; / ma vidil io,
/ ma vidil io, ch'altrove non m'affiso. ottimo, ii-19: sapute
: ben ch'ognor m'aweggia / come non giungo di tant'opra al segno,
di tant'opra al segno, / che non la sceme appena l'intelletto, /
l. martelli, 3-348: non iscemi, / folle, a quali or
pastor cieco, oh folle, / non scemi adunque, ah non conosci adunque,
folle, / non scemi adunque, ah non conosci adunque, / vaneggiante amator,
, 150-3: che fia di noi, non so; ma, in quel ch'io
/ a'suoi begli occhi il mal nostro non piace. de iennaro, 80:
grande errore, / ch'un fanciullin non può aver dure ale / e quale è
noi crudel matregna. loredano, 5-287: non teme egli l'onor, per quel
c. bini, 1-295: « non vi scemo cosa che l'offenda »,
28: a lo mio scampo via quasi non scemo. emiliani-giudici, 1-191: nella
,... la misera amalia non iscemeva via nessuna di liberazione. 3
bene scemevo io. sannazaro, iv-107: non verdeggi per campi erba né fiore,
sol più che mai fusse luminoso, / non si scemea però cosa nessuna, /
però cosa nessuna, / ch'ivi non può spirar né sol né luna. tasso
, 620: scerse dinanzi a sé e non lontano, un apparitore, e dietro
raheita. l'oscurità non permise scemere quale bandiera battessero.
/ il sol più in là certo non porta il giorno. mazza, i-148:
le potenze interne, / quando orecchio non ode, occhio non sceme, / e
/ quando orecchio non ode, occhio non sceme, / e a'messaggi del
così intorno al core senti un certo non so che parendogli nel viso di quella
perpetue gioie. palma, i-159: non può scemer l'invidia in te difetto,
ora avrei ardire di palesarmivi, se non iscemessi sul vostro viso commosso quanta pietà
arena, tal che di lontano / non si sceme da tacque. n. villani
or tra lor si serra, / scemer non sa da l'un faltro nemico.
false erranti larve / alcuna è pur non incostante imago, / ch'a la luce
/ ch'a la luce del ver non si dilegui, / a me scemila tu
a'saggi parve, / ond'io corso non faccia incerto e vago.
, 5-30: egli, d'altronde, non lo reputava neppure un tristo, si
. imperiali, 4-414: a me non dà già 'l cor di sceglier una
. di scerpare e da folea, non attestato, per foglia (v.)
dir: « perché mi scerpi? / non hai tu spirto di pietade alcuno?
et accostanose alle conche e da quelle non se ponno se no con lima sceppare.
1-75-10: così, ver'carlo, sengnor non s'enerpe! / che ciò sia
iniquità del comune nemico dell'umano lingnaggio non può altrimenti essere scerpato e guasto perfettamente
magiosi elvella fino a ora a prodotti non seccheranno se. t- tutto avanti nonn
/ mi dilanii e mi scerpi e non m'uccidi. -riti.
). tansillo, 1-80: qui non ha sassi, spine, tronchi, sterpi
morti, li volean spenti, ma non scerpati, bruciati vivi, scoiati,
cento. / la novella, sapete, non è bella, / se qualcosa d'
bella, / se qualcosa d'attomo non scerpella. = frequent. di scerpare
frugoni, iv-117: chi sentenziò che non vi sien occhi più brutti che quei del
le labbra. bocchelli, 2-xxiv-438: non sempre ebbi questi occhi scerpellati e orlati
naso si toccò col mento, e non fui sempre serva. -che ha
era geometra esperto e medico rinomato, non già come quei medicastri sciarpellati e scarafoni
che corressi ad una fontana che stagnava non lungi per abolire con quell'acqua limpida
infestava la gola, interdetta così che non potea più esalar un latrato, ancorché
. frugoni, vii-5q0: ecco un'altra non men ridevole che frivola che sciarpellata calunnia
e scerpellini, è lor cattivo, non per sé, che è veramente la lucerna
di quelle tre gra- 'zie non sarebbe stata brutta se gli occhi suoi,
ognor scerpellini e orlati di scarlatto, non avessero offuscato il di lei splendore.
mulattier gli è una bestia scerpellina / non vai tre soldi, e per la mai
zoroastro] dietro; e con tutto ciò non aveva mai potuto vedere né far cosa
. t. d aragona, xliv-208: non mi appuntate se io dicessi qualche sciarpellone
scerpellone. redi, 16-vii-111: se non bastasse, non avrei che cure di vantag
, 16-vii-111: se non bastasse, non avrei che cure di vantag
a un sottilissimo filo un peso che non si può reggere, a un cavallo le
sono di rara bellezza e simplicità. non si può dire però lo stesso dell'
impeto, caddi sul letto. ma non appena l'ebbi ghermita... il
a bocca aperta, più cadavere che colei non fosse sembrato poco prima.
. l. rodino, 1-155: 'scervellarsi'non si dice ma 'lambiccarsi'o 'stillarsi il
ognuna delle parole del tema e che non contrasti a quello della precedente e della seguente
toglierla dal colloquio o dal corteggio, non ci guadagnerebbe che del novatore scervellato e
figlia, » le diceva, « perché non parli al cuore di tuo marito?
? che cosa fa il comune? perché non reprime con mano ferrea le immonde speculazioni
misasi, 6-ii-86: la poveretta, non di altro rea che di non aver voluto
, non di altro rea che di non aver voluto sopportare le prepotenze, i
l'ansia che ho nel cuore, non l'avevo presa [la chiave].
più scervellate pazzie, dovrei vergognarmene, non me ne vergogno. bacchelli, 5-86
. bacchelli, 5-86: « a me non pare che ci sia tanto da ridere
sia tanto da ridere! » « non essere così ombrosa, zia mia! »
così ombrosa, zia mia! » « non è una cosa ridicola? » «
19-39: perché in quella scesa del monte non avea luogo piano dove quello sasso si
di verno che no si può passare se non co molti panni. l. frescobaldi
. sigoli, 211: il paese non è pianura, anzi e fatto come il
intrigata, tortuosa e angusta, che non vi si può andar bene né anche
a cavallo, né si può caminar se non ad uno ad uno. segneri,
, scese ripide, piani acquisi; non posar di giorno, non dormire di
piani acquisi; non posar di giorno, non dormire di notte. baretti, 6-289
quella scesa è veramente cattiva, e non s'ebbe poco che fare a tenere i
soavissimamente a terra. nota bene: non caddi io perché non sapessi reggermi,
. nota bene: non caddi io perché non sapessi reggermi, ma fu la mula
discenda al basso, sì diritta che o non presti o presti con difficultà la scesa
quel modo di viaggiare, al quale non era molto avvezzo; e specialmente sul
lingue e dopo la legazione apostolica, non usa più il signor di dar l'
, trovandosi in isola e senza vasselli, non s'avrebbero potuti salvare. siri,
: la via della scesa in detto piano non sarà perpendicolare a niuno de'lati opposti
al quale quando l'aria è giunta, non dèe fare per la loro respirazione.
carte nei momenti di scesa per riacquistarli non appena il valore tocca il suo sommo
li occhi certa scesa per la qual non vedea, chiamò un medico per sé
d'un chiodo da carro: / non t'el ber tutto, pigliane una presa
agli occhi che per il dolore io non potevo quasi vivere. baldi, 7-167
una scesa in una guancia, la quale non è stata senza febre. b
i-125: un giorno di nozze, che non era stato lieto come al solito,
testa). guidiccioni, 4-22: non voglio che pensino che io pigli per
presa per iscesa di testa, e non vale che gli sia fatto intendere che
di testa a volergli ritrovare quel che non è degli antichi, avete mostrato la vostra
pananti, i-94: anch'io di testa non mi piglio scese, / e godo
, / e godo del piacer di non far nulla. cantù, 1-41: se
tu cavassi frutto dalle mie prediche, non ti prenderesti no tante scese di capo
guazzabuglio di versi o bastardi o storpiati io non lo so. idem, iii-70:
idem, iii-70: spero che il ridolfi non farà nessun caso di uesta scesa di
uesta scesa di testa che s'è preso non so appunto chi. carucci, iii-23-12
venire a vedere se io faccio o non faccio la ronda? palazzeschi, 6-188:
conosci tu è quello dell'ipocrisia, ma non lo è neanche più, non si
ma non lo è neanche più, non si prendono più la scesa di testa di
quando tu puoi ir per la piana, non cercar l'erta né la scesa.
di eccellenza. cesarotti, 1-xxxiii-52: non è l'amor quel che mi tragge
tragge a lui. / esser vinto non può; non creder ch'io,
lui. / esser vinto non può; non creder ch'io, / scordata di
digeste et indigeste con questi nomi, non gli essendo imposti i propri nomi.
calpestìo per intorno al letto di chi dorme non è buono e si potrìa scetare la
umani senza neuno scettamento dice: « non è veruno giusto uomo sopra la terra
la terra, il quale faccia bene e non pecchi. » = nome d'azione
della possibilità della conoscenza e dichiara di non poter superare il dubbio di fronte a
. pone la realtà nelle parole, non nelle idee. mazzini, 2-186:
. gentile, 1-131: se l'uomo non fosse questo atto e non si sentisse
l'uomo non fosse questo atto e non si sentisse, per quanto oscuramente,
questo suo essere che è immortale, egli non potrebbe vivere, perché incorrerebbe in quello
assoluto scetticismo pratico, il quale, non sarebbe un semplice tentativo di non pensare
, non sarebbe un semplice tentativo di non pensare, com'è stato sempre lo scetticismo
parve... all'imperatore adriano che non piccolo vantaggio sarebbe stato, se il
il mirabile edificio del cristianesimo, ovunque non si serba pura da tal tabù la fede
, ii-41: per sebastiano lo scetticismo non era soltanto un modo di pensare,
aveva a sgombrare il corpo ogni giorno per non intossicarsi, così conveniva tenere l'animo
magalotti, 23-45: dite che l'assioma non è punto certo, adducendone per riprova
nell'uomo, passa oltre con dire, non esser noi sicuri che l'uomo sia
. gentile, 1-183: lo storico che non pigli partito per l'uno e l'
indirizzo speculativo, è lo scettico che non crede a nessuna filosofia. ma, in
, questo è il solo punto al quale non regge la vostra scettica filosofia? b
scetticismo e si riconosce che il pensiero non può affermare il non pensiero o
che il pensiero non può affermare il non pensiero o il mistero.
teoria, di un'ideologia; che non ha ideali. -in partic.: che
ideali. -in partic.: che non crede alla verità di una dottrina religiosa;
bisogno. lambruschini, 2-215: chi non è religioso... immergendosi col
in astruse indagini, si confonde e non ritrae dalle sue meditazioni altro che dubbi;
credo e affermo che il popolo italiano non è di natura sua scettico e ateo
isolano! cassola, 2-138: gli altri non mettevano in dubbio le sue asserzioni,
negare l'importanza di tale bisogno, non la realità certamente. mazzini, 93-57:
lo scettico può abolire l'inferno; ma non può abolire la coscienza. carducci,
scettico nato, un implacabile sgonfiatore; non c'è ordine da eseguire, non c'
; non c'è ordine da eseguire, non c'è fatto da considerare, a
fatto da considerare, a cui egli non affibbi il nome di 'fesseria'. silone
fingendo un tono incurante e scettico e non senza spiare sul volto dell'altro l'
di qualche altra loro malizia presente non esperimentata dal senso o de'nocumenti che
uno nei negozi, taltro nelle idee, non si sono incontrati per caso, il
plagio è evidente. bettini, 1-95: non dal poema acerbo e giovanile / fu
di bac- chelli,... non tarderà a riconoscere..., in
e insoddisfatta'. 6. che non giunge alla conoscenza perfetta perché limitato alla
premi regolatori della vita e non è certo l'atteggiamento 'sfottente'
/ onde a voi che reggete non mi celo, / ch'i'vo'mostrare
nel nostro uman giudizio. / sopra vasi non sta, né sovra pietra,
f. f. frugoni, vi-140: non è stato filippo il primo né l'
re david. mazza, xxii-515: non tacque: ancor la sacra aura giudea
aquila scettrata, / la cui simile non fu vista viva. -per simil
. g. bufalino, 1-53: non era solo in quel luogo il molto
monarchia. fantoni, iii-49: signor non t'amo, perché in aurea cuna
12 (223): quella statua non c'è più, per un caso singolare
ciò che più preme, moglie, non casca, / è sacro come lo scettro
di porpora e la corona imperiale, non sogna napoleone di dettare nell'apoteosi,
l'ombra. quasimodo, 2-28: non tenne più tira il figlio di saturno /
dice che il cordone di san francesco non ha paura nemmeno degli scettri della terra »
perder la vita. segneri, ii-11: non bastava per non mancare a salomon di
segneri, ii-11: non bastava per non mancare a salomon di parola dargli non altro
per non mancare a salomon di parola dargli non altro che quella sola sapienza, la
lo scettro per forza d'armi straniere non sarà mai temuto da chi l'aiutò
. b. casaregi, 47: se non ch'ei di sé scrisse e per sé
i suoi fratelli sopra a troni: non per l'idea di distribuire scettri fra i
virtù per se stessa pare che altro non sia, e stata non sarebbe, che
che altro non sia, e stata non sarebbe, che una signoria e vittoria
degli affetti,... acciò che non s'innalzino o non s'innalzassero sopra
.. acciò che non s'innalzino o non s'innalzassero sopra la ragione, poiché
la ragione, poiché dall'avere, dal non avere questa lo scettro sopra ai quelli
'l cui santo e giusto / regno vita non pur, ma trono e scetro /
, 6-52: or tu che sei per non usata via, / signor, venuto
lo scettro di quelle cose mortali, non ha sempre una medesima faccia, anzi,
monarchico. chiabrera, 1-ii-404: ornai non longe è la stagion che sciolto /
ruvida mano. segneri, ii-11: non bastava, per non mancare a salomon di
, ii-11: non bastava, per non mancare a salomon di parola, dargli
mancare a salomon di parola, dargli non altro che quella sola sapienza, la quale
semplice (cioè una 'e'muta che non fa sillaba) espresso o sottinteso sotto,
cioè dopo, tutte le consonanti che non hanno altra vocale. 2.
. l'essere distinto, diviso; non identità, differenza. fra giordano,
fra padre e figlio], i quali non sono nella generazione celestiale. il primo
del ben vivere, 2: la morte non e se non sceveramento del corpo e
2: la morte non e se non sceveramento del corpo e dell'anima. leggenda
quali se l'uomo attendesse bene, giammai non peccherebbe: ciò sono la materia vile
poiché tutti in affetto sono pari, così non si distinguono e non si possono distinguere
pari, così non si distinguono e non si possono distinguere: ma il tempo
senza quelle mutilazioni ossia quegli sceveramenti, non è possibile pensare né critica né storia
: cui dio congiunse, l'uomo non gli sceveri. cicerone volgar., 4-116
lei ti fai umile, / pietra non è sì dura che lo strale 7
dura che lo strale 7 d'amor non rompa e spezze a chi persevera:
diavolerie che ci sono state, io non vi ho potuto mai sceverare per dimandarvi
. pataffio, 1: ne'bucini non entra il falimbello / ed in parroffìa
canone. mascardi, 16: il non esser un libro dalla sinagoga o dalla
fra quei che canonici s'adaiman- dano non porta però necessita che sia dannato per empio
superflui. lanzi, iv-31: io non deggio altro ridurla la storia pittorica al
per le smarrite opere o per altro rispetto non impegnano gran fatto i lettori. borsieri
significare li filosofi e li savi, non se dèa sciovarare da lo sole, c'
e per desiderio. serdonati, 14-8: non è ira, ma ragione lo sceverare
sane. d'azeglio, 1-294: non avevo ancora potuto scevrare nel mio giudizio
quattrocentista. montale, 1-93: norma non v'era, / §olco fisso,
un modo di lettura pessimo e che non soddisfa mai. -enucleare dal contesto
., 1-5-95: nasce qui quistione da non lasciare passare, se veramente la morte
avere delli uomini di questa arte, non abbia né possa avere alcuno ristoro d'
, senza ripetere il genere superiore, non può farsi comparazione, intendendosi 'perfettamente'.
condizione). varchi, 22-71: non può un savio dubitare della pena de'
rei, la quale aa loro mai non si scevera. 10. ant
boccaccio, ii-280: africo e mensola non si scevraro, / ma con tre
e travagliata, / che lor, non come agli altri, saltan fuora / l'
e gio- nata, in sua vita non sono sceverati, né ne la morte,
sceverati, né ne la morte, io non sono sceverato da messere lo maestro mio
sono sceverato da messere lo maestro mio se non quando ti spartirono gli uomini malvagi e
come / scuro e crudel, uopo non è ch'io dica; / ma di
gioia / ne venia dal sentir che non in tutto / sceverati eravam dalla celeste /
anche le spoglie di francesco rismondo, non sceverate [da quelle degli altri]
da bologna, 1-93: di questo buonamento non si può dare esemplo, perché questo
perché questo luogo [dell'arringa] non è da tutta la quistione, siccome uno
gito! 2. disgiunto, non collegato con altro. iacopone, 37-30
: quegli che si amano bene insieme non sanno stare sceveri l'uno sanza l'altro
: o valorosi cavalieri e fanti, / non state scevri de la gente gota,
sian fuor de la terrena vesta. / non del tutto si spoglian le meschine /
meglio / d'apolline le voci, non letal sugo io sceglio / che, sorbito
, accompa- gnollo. -che non perbene alla fisicità (il dolore spirituale)
morte con un pic- ciol legno / non pò molto lontan esser dal fine.
loro stesso nome dimostra, erano uomini non come gli altri, ma scevri e divisi
2. libero, esente o non sottoposto, non soggetto a vincoli,
. libero, esente o non sottoposto, non soggetto a vincoli, a costrizioni,
, / di cui più gravi altra non ebbe mai. c. gozzi, i-160
per la romagna: pittor facile e non del tutto scevero della maniera del jpasinelli suo
. delfico, ii-117: le nostre menti non si troverebbero cariche di superflue cognizioni e
preti... traverso una vita non sempre scevra di amarezze, ma intemerata,
conservarsi fedeli al loro antico ideale della religione non disgiunta dalla patria. faldella, i-5-35
del dimonio fero. foscolo, xv-433: non tutti sono del nostro parere: così
così almeno giudico dal pubblico rumore che non giunge mai scevro d'adulazione e di malignità
ideale e scevri di miseria umana, non macchiati di colpa, intatti.
. savimo, 1- 132: non so concepire un'esistenza scevra di giaciglio.
della commissione ritenne: dal quale ordinariato non è ragionevole né giusto che lo escluda
escluda diversità di criterii di una minoranza non scevra di personalità. 4.
intendimento artistico, dona un incanto che non ebbero mai! c. e.
. oggi [26-vii-1956], 57: non tutte le acque potabili dei diversi centri
centri italiani hanno lo stesso sapore e non tutte sono scevre di sapori residui.
di sapori residui. 5. non sminuito, non svilito nel valore o nell'
. 5. non sminuito, non svilito nel valore o nell'importanza da
mortale, / vedrà ben come aver non debbe speme / che fin non abbia o
aver non debbe speme / che fin non abbia o termine prefisso. g.
, 5-201: risposi con uno slancio non scevro d'ira. -libero da ogni
sovrapposizione della civiltà. -che non presenta difetti strutturali o formali o stilistici
questo breve poema deu'armstrong, benché non sia forse del tutto scevro di difetti,
[s. v.]: 'dottrina non scevra d'errori': dice talvolta più di
speculazioni e di logica pura. -che non contiene o non costituisce un elemento contrario
logica pura. -che non contiene o non costituisce un elemento contrario alla purezza di
di vari notai camerali antecedenti, ma non di que'tempi e che appunto ci
evitare le ripetizioni. carducci, ii-12-214: non vorrei seccarti; ma insieme alle pagine
. piovene, 6-252: il libro non finiva mai, si gonfiava di schede,
risulta dalla sua scheda personale che lei non è sposato. -dir. civ.
era dimenticato dirti nell'ultima mia. se non avevi dato il tuo nome a
sei. e. cecchi, 6-339: non avevo... capito che
nulla: quella priva di valore perché non autentica o che porta un voto nullo a
chiarissimi signori accademici a volermi scusare se non mando la scheda per l'elezione del seggio
del seggio: son cose di cui non m'intendo nulla nulla. faldella, i-5-317
chiusura della scheda e, ove questa non sia chiusa, invita l'elettore a chiuderla
di bollo o della firma dello scrutatore non sono poste nell'urna, e gli
, e gli elettori che le abbiano presentate non possono più votare. esse sono vidimate
elettori che, dopo ricevuta la scheda, non l'abbiano riconsegnata. flaiano, 1-i-375
, 2: le elezioni romane non finiscono di stupire: schede che svolazzano
svolazzano sui marciapiedi della città, preferenze non registrate, voti 'inventati'dai computer comunali
, abbiamo una scheda segnaletica modesta ma non inadeguata. 4. tecnol. scheda
: comincio ad occuparmi del vocabolario ma non si sa da che parte cominciarlo. pure
schedàbile, negli archivi di memoria, che non invece diomede. = agg.
peggio degli schedaioli. gramsci, 6-257: non sono uno schedaiolo della cronaca, un
in quella cassaforte delle loro schede, non lo vedono più. saba, 4-56
, a priori, della sua produzione non basta sempre neanche a renderlo piacevole,
violento, inesorabile contro tutto ciò che non entra nel suo schedario del patriottismo umanistico
gli anni, i mesi, i giorni non li conto più e mi danno fastidio
, il mio passato? questi signori non vedono che bibliografia, schedatura, inventari
bonsanti, 4-42: poniamo che ora non avesse avuto... quei due
dottor marne quando sarà qui, per non incontrarsi con la sua ex moglie,
vennero appresso le navi schedie, navi non ottimamente composte e fabricate,...
vi avrei molte altre cose: ma non è possibile che ora mi metta a
parere nominando un altro, questi e non quegli sarebbe stato vero pontefice.
le schedule de'senatori, legger poi non ciò che essi avevano scritto, ma ciò
30 (521): vigne spogliate, non come dalla vendemmia, ma come
popolo..., a quest'ora non rimarrebbe di voi neppure una scheggia d'
di formaggio che, essendo secco, non vi si impastavano. fenoglio, i-i-
, 20: tu cor, tu che non tieni altro di core / che la
fortissimo, ma anche di offuscarsi improvvisamente non appena fosse velata da un poco di
scoglio / lo piè sanza la man non si spedia. fazio, iii-19-43: saliti
concetto che si predica nel giudizio individuale non è e non può essere mai un
si predica nel giudizio individuale non è e non può essere mai un pezzo o una
: del suo pensiero [di vallati] non abbiamo... che i trucioli
corrente artistica. soldati, 2-114: non si poteva giudicare e forse neanche stare
toccato e stimolato. arpino, 16-59: non ricordava quasi i volti di queste creature
. dominici, 4-147: altra via non ha l'uomo / di ritornar al
al suo nido eternale, / se non per questo pomo, / l'opposito
del quale / fé infernale adam: non fu leale / a piè di prima
ceppi, può far delle schegge. non ho io de'beni per trovar a interesse
. avisi del giapone, 24: non è bene che ci diamo giuramento l'uno
dicono essi, di pietra, che non ha in fine altro utile che lucicare.
morte, / è fango; e ancor non è più lei dormente / ma scheggiabile
10 recai a marito, ché vedete che non ci posso andare a santo né in
né in niun buon luogo, perché io non l'ho. donato degli albanzani,
più nobile e ricca donna di firenze non era altro che una ben stretta gonnella di
né pur di questo contenta, ella non si sarebbe addotta per tutto l'oro
d'annunzio, v-1-522: non c'era nulla fuorché macigni scheggiarne tronchi
seggia. / che se la vista mia non è fallace, / il sudore e
lo remo, / che la tua barca non rompa né scheggi. 2.
guerrazzi, 1-821: le mura di roma non potevano resistere, sarebbe stato buona provvidenza
sarebbe stato buona provvidenza terrapienarle, ma non lo fecero, sicché minavano i nostri più
, 41: perfino i tegami stanchi non rendono più, e traverso le screpolature delle
/ « u'ben s'impingua, se non si va neggia ».
). arbino, 16-62: se non mi sopporti, dillo chiaro. non
se non mi sopporti, dillo chiaro. non m'offendo. tu me lo dici
i timoni squarciati, le tubazioni rotte non c'impedivano di tenere il cielo.
stile rozzo e poco curato, una non bene articolata coerenza nel ragionamento, pur
, dal forestiero: una lingua deliberatamente non amalgamata, scheggiata, irsuta.
giudicai assieme col perito che tali scheggiature non procedessero altrimenti da forzamento alcuno che facesse
cattivo e imperfetto che si conosce dal non essere intieramente bianco. 3
... un'ampia, ma non profonda, zona di svuotamento ottenuto mediante
21-60: lo buon maestro « acciò che non si paia / che tu ci sia
salvezza. maestro alberto, 97: non potrai muover però de'lor seggi /
e fragili scheggi, / i quai non fanno la vita sicura / di chi
quel ti fa peggio; / legge non è che per te si declini: /
e la via sì aspra e scheggiosa, non fu andata gran fatto avanti che già
torca marina ancor l'immensa / mole non mira e lo scheggioso smalto, / alor
scapi di colonne ed altre opre; ove non con la delicatezza di scultura, ma
tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi abbassando le
della casa, scheletrico ed itterico da non dirsi, stava spiando la situazione aurorale.
quanto all'estero, i profili bibliografici non serviranno a nulla. ci vuol altro che
i testi più sciatti; la loro sontuosità non è teffetto di un gonfiore muscolare,
questo libro vastissimo. 5. non unito in un'armonia, staccata (una
che cade nell'aria bruciante, riduttiva; non si vede più la vita, ma
avevo scheletrita ancor più che l'alfieri non facesse, melpomene, e ridottala a contentarsi
i loro rami, dalla sua tomba non lungi, uno è morto e scheletrito,
girolami, cxi-ii-476: se poi il caso non avesse fatto tramandare e perdere questa ed
], 369: si protendono rami non tagliati bene per la fretta di finire:
e di tutte le pietre che trasparenti non sono, e parimente tutti i cadaveri o
rosse anatomie. baretti, 6-220: non volli neppur aspettare che i calesseros avessero
sep., 108 (i-128): non sempre i sassi sepolcrali a'templi /
ma a qualche cosa pero di forte, non a uno scheletro, come siete voi
al serenissimo principe eugenio di savoia, non d'oro o di favore, ma degli
conti, 205: nella mia traduzione voi non vedete che lo scheletro aell'ode di
. algarotti, 1-ii-51: il filosofo non lascia a'corpi che a mala pena lo
, ecc. montano, 424: non è senza interesse accostare lo schia- parelli
tempo. arpmo, i-328: alceo non aveva visto tutto, essendosene andato a
come una forte corrente di opinioni, non già in forme schematiche d'inquadramento burocratico
, / e glorie infami ed allegrie non liete, / scheletri di potenza e sconci
lettere trovami pochi indizi di un linguaggio non ancor fermo; si scuopre anche quivi
fratelli miei! speranza del paese lo scoramento non colga voi che non avete fidanzato la
paese lo scoramento non colga voi che non avete fidanzato la vostra vergine anima agli
trovasse spogliato delle sue piazze sì che non fosse più che un scheletro e fantasma
. luigi martini, ii-415: ferdinando non ci trattava come bestie: al contrario
nazione ecc., che si preferirebbe non venisse a conoscenza di altri.
la vostra col brano guerrazzi ricopiato. non v'è pur troppo direzione da dare alle
direzione da dare alle sue idee. non vi par d'udire a parlare uno scheletro
scheletrino. aleardi, 1-200: io non ò mai veduto / deserto più deserto
. piovene, 6-306: le donne non masticavano i pesci piccoli ma li succhiavano
... ed anche lampeggiarvi per entro non so che angoscia del futuro. gozzano
, 1-137: ad epso piace l'acqua non essere li vellata, ma
è la storia vivente; l'altra non è né filosofia né storia, ma una
delle società, formata da schemi che non sono le extratemporali categorie filosofiche e neppure
: gli schemmi aritmetici da me presentati non sono indifferenti per gli artifici del calcolo.
di buono e colto ingegno, se non appunto di albio tibullo, ed è foggiato
, paradigmatica. carducci, iii-16-45: non è roba novissima, dopo gli schemi
e l'atmosfera in cui esse vivono non è frutto di un semplice partito preso
immutabile, in quanto è sentito come non trasgredirle o modificabile; modo tipico e
preconcetti. montale, 4-17: per tradizione non s'intenda un morto peso di schemi
gli uomini con essa. gli schemi non possono restare gli stessi. moravia,
stessi. moravia, xiv-164: tu non puoi fare a meno di attribuire dei
» affermò esplicitamente una sera. ma non perciò era meno convinta che fosse necessario
di inedito, di originale, che non rientrasse assolutamente nei soliti schemi. arpino
einaudi, 3-98: il governo della produzione non può essere cambiato ad un tratto ed
collettivista, senza cagionare inconvenienti molteplici e non trascurabili. gobetti, ii-315: in
. gobetti, ii-315: in ford non si trova soltanto lo schema del calvinismo industriale
gozzano, martini, moretti, e non so quant'altri. oh sì, è
sui problemi che sono stati enunciati. esso non e certamente completo, ma può servire
/ a scapito evidente degli schemi / non più tardi di ieri ribaditi 7 nella
confronto con le ferrovie inglesi, pur non applicabile schematicamente, conferma che è possibile
giudicando debole la trama del 'ratto'non ci riferiamo all'argomento, ma alla eccessiva
: simili distinzioni, e così formulate, non sfuggono ad una tal schematica convenzionalità,
schematico della forma attenga alla didascalica, non si può negare. -
è [la storia] un dramma che non si sotnelle sue stanze del castello,
della loro individuale e reale fisionomia e non cerca altra esattezza se non quanta è
reale fisionomia e non cerca altra esattezza se non quanta è richiesta dal bisogno di un
, acquista un valore reale e cioè non più solo di schematismo sociologico. c.
estremamente complesso e direi confuso, e non con facile e banale schematismo. g.
croce, ii-1-168: la metrica, se non vuol essere cosa assurda, non ha
se non vuol essere cosa assurda, non ha se non due vie dinanzi: o
essere cosa assurda, non ha se non due vie dinanzi: o rassegnarsi a
quanto metrica. gentile, 2-ii-77: non bisogna lasciarsi trarre in errore dagli schematismi
degli ordini di forme morali, e non badare a quanta buona sostanza c'è
su cui si basa la filosofia della prassi non può essere schematizzata. 2.
semplificare; astrarre dai particolari contingenti, non essenziali. b. croce, iv-12-419
risparmiare le persone, con le quali non mi piace entrare in dispute vane, che
ritornando a 'chéri', la commedia non vale il libro. si è dovuto schematizzarla
: ho troppo schematizzato. se qui non esiste il personaggio a pieno rilievo,
a forma semplificata, astratto dai particolari non essenziali. landolfi, 9-44:
il passato ci presenta oggetti ed eventi non soltanto placati, ma in certo modo semplificati
, è sempre stato scrittore, ma non ha mai scritto. 2.
un arcaismo un po'troppo ingegnoso, non è traccia del corot che più avrebbe
percettivo o dei dati storici ha valore non già teoretico ma di schematizzazione e di
dov'è mai una filosofia siffatta se non nelle sommane schematizzazioni di cui lo storico
congenito di cadere in schematizzazioni sociologiche, non ci avventureremo su questo terreno. 2
awersitati ti debbia tosto consolare, e non vi debbia porre il tuo pensamento,
debbia porre il tuo pensamento, se non in quanto credessi poterle schencire o schifare
i-184: precipita ella per il clivo. non fu sì veloce / la vergine scheneia
. adriani, 3-2-323: ci sembra che non mal parlasse callimaco dicendo non convenirsi misurar
sembra che non mal parlasse callimaco dicendo non convenirsi misurar la sapienza con lo scheno
oppure piomba in una sorta di scetticismo non meno idiota del dogmatismo, quando nega
: / ed ha più tempo che non ha scheràggio. lami, 1-2-386: giovanni
alla vittima] il bavaglio, che non può né gridare né favellare. francesco da
già lessi che in inghilterra, dove non si permette lo sparo dei cadaveri, è
di quegli scherani, tutte insieme le non poche abitatrici pacifiche di quel sacrato asilo
crudele che 'l mio squatra; / poi non mi sareb- b'atra / la morte
gente è idola e malvage, ché non ànno per niuno pecato di far male e
. bartoli, 2-1-185: fra 'cinesi non v'ha nimicizie professate alla scoperta,
. spossano le borse in modo che non si sentono più rigore da imbizzarrire all'
chiunque milita ed uccide per denaro e non pel re suo e per la patria sua