chermisi ha la tintura più profonda che non ha il verzino e la robbia.
440: l'alisso... non è altro che quella pianta chiamata da
catene di putti robbiani si sgretolano pietosamente; non una delle statue è rimasta intatta.
fanfani]: comanderò... che non faccino tingere alcuno panno robbiato in grana
! il 'robbio'di brigadiere lo vedo e non lo vedo. 5. sf
. pantera, 1-158: in mare non occorre... andare in ronda.
sulle porte, affacciarsi alle finestre, non sta mica bene. a. casotti,
bene. a. casotti, 1-5-74: non avete su gli occhi asciutto il pianto
sono, disse il lupo, che non ti ho mai fatto alcun male: vi
demoni, brutti serpenti dell'inferno, non accade che andiate in ronda attorno i divoti
cassetta dei bulloni, e siccome io non lo mandavo via ne prendeva uno in
arneudo [s. v.]: non ci indugiamo sulla rappresentazione di esse,
della prestazione di lavoro è in relazione non col lavoro effettuato, ma con i
il manifattore, il quale deve pagarli non a proporzioni dell'opera loro, ma
'rondaccia'. pisacane, ii-162: quando non temevasi un'immediata carica di cavalleria,
il governatore questo intendeva, quasi che non dormiva di notte per rondar le stanze
e luoghi delle loro giurisdizioni, perché non seguano eccessi né delitti. -sottoporre
nel soffochìo agostano / dove, se non rondan più guardie, / boccheggiando esca la
, 2-8: chi sa di esser fragile non ode musiche oscene, non ronda per
esser fragile non ode musiche oscene, non ronda per quartieri sospetti. benaglia, 158
sempre rondando per divorar le anime, non cessa di star in aguato e di tentar
già v'era sperto e maestro in quel non poco che si convien saperne per accommettere
confini da essi riputati propri, merce non nominata nelle loro tariffe, lo attorniavano,
: ed indi è facile vedere che ella non fa se non poco frutto.
facile vedere che ella non fa se non poco frutto. = dallo spagn
decoratori pompeiani eccola ancora fiorente, e non meno in quegli spacci d'acque che
d'una vera vita letteraria a roma non è il caso di parlarne. pasolini,
e la sua pastura prende volando e non posando. cecco d \ ascoli, 2411
ovidio volgar., 6-507: la róndene non ha insidie da li omini, perché
suoi occhi, laonde tobia acciecò, e non vedea lume. gherardi, 2-iv-242:
te la figlia del superno giove / non tocca di condur: mia cura è questa
si chiama rondone tutto nero e che non fa altrimenti nido di terra, ma di
detto che sanno un po'di funghi e non d'altro, si vedranno ridotti a
g. bassani, 9-71: tu però non pensarmi giammai a letto così di buon'
lunghe e larghe penne, e 'l mar non tocca. savi, 2-iii-153: la
sulle acque, tanto salate quanto dolci; non si tuffano e quasi mai stanno nuotando
giava': è nome che si dà non ad una, ma a parecchie specie di
volare, / ma il pesce tordo così non facìa. landò, 1-53: titto
abito a coda di rondine, di cui non avevo per anco soddisfatto il conto al
, ii-2-88: se alle volte vossignoria non tenesse l'abito nero io potrei offrirgliene
a natale ». -una rondine non fa primavera: come invito a non
non fa primavera: come invito a non credere a segni o notizie così scarsi che
possono essere fallaci o, comunque, non significativi. guicciardini, 2-2-54: come
si dice in proverbio, una rondine non fa primavera. thovez, 1-242: per
cose sono pure. ma una rondine non fa primavera.
su l'aria della 'rondinella pellegrina'. non ci fu versi: ostinato come un vero
, 304: rondinella garruletta, / se non taci, un iomo affé i io
. prov. campofregoso, i-54: non fa una rondinella primavera. bandello,
(i-551): una rondinella che appaia non fa però primavera. =
intorno al re, che per maggior grandezza non ha l'ali, e le portatrici
una rondine. roberti, iii-333: non so... / come possa invaghire
del caldo naturai [il vecchio] non ha scintilla / e, ben ch'un
e, ben ch'un gridi forte, non lo intende: / non sa s'
forte, non lo intende: / non sa s'è voce umana o pur di
del governo degli uccelli, 22: non lo pascere di cotali carni, di
buonarroti il giovane, 9-143: altri non posin mai posti alla ronda / rondini
gira tutta il medesimo baloardo e cortina e non più oltre. = dallo
palazzeschi: con coloro, insomma, che non hanno potuto vincere la resistenza di quel
gioventù letteraria odierna; ma da qualche anno non se ne sente più parlare. bolognese
stroncatura crociana e rondista e col disinteresse dei non specializzati di questi ultimi dieci o quindici
casa e tornare, che l'aria non sarà finita e sopratutto se è un
sentimento diverso. capuana, 15-224: non è forse andrea sperelli, il raffinato
una bambina. / fa la maestra ma non ha patente / e insegna a leggiucchiare
: un giardino della nonna / chi non l'ha nella sua storia? / colle
s'elli è posto in terra, non si pò levare a volo perché ha corte
ancora loro spezie di rondini, se non che questi hanno cortissimi piedi e,
di modo. garzoni, 1-253: non sarei contrario al detto di questi babbioni
accorta la descrittrice romantica che egli realmente non era un rondone fuggiasco. -gonzo
: 'iscartare uno': porlo da parte e non lo volere. similitudine tolta da chi
a primiera, che le carte ch'e'non vuole le scarta. ulloa [guevara
scalini, 1-81: l'è pur qua non so che scala di corda, non
non so che scala di corda, non può essere che tu non ne sappi qualche
corda, non può essere che tu non ne sappi qualche cosa: vieni dentro,
che confesserai la ronfa, voglia tu o non voglia. adr. politi,
pelo, così di capo quadro ch'io non abbia conosciuto, se intrica, se
di vocaboli usate voi? quasi parlaste, non vò dire, colla madre d'evandro
forte: / la mala bestia il tratto non intese, / e venne a
c. malespini, ii-54-184: non temendo più di nulla, egli se
se n'andò a dormire; e non restò molto senza che gli insidiatori suoi
restò molto senza che gli insidiatori suoi non lo sentissero a dormire profondamente e ronfare
a dormire profondamente e ronfare a più non posso. g. argoli, 127:
: chi mosca in ragna ti fece? non quella per certo che teco si corca
la fine egli la volse stroncare e dandole non so che opio che portò da roma
lettere e degli studi, s'egli non vale a farci né costumati né buoni.
gli scarsi progressi della titanica popolazione, non è facile il dirlo nella scarsezza anzi
a scrivere la storia della propria vita non può trascurare certi episodi che a tutta
nessun cerchi sciòr tal nodo: / chi non è matricolato / la gabella paga e
che traluca / tanto sua grazia, - non ti sarò scarso: / però sappi
mi disseno novelle de le vostre beilesse non mi mentìno di nulla, ansi ne funo
, cent., 58-19: quivi non fur della battaglia scarsi, / ma prestamente
viene a noi a chiedervi bene, non ne siate scarso: datenegli. guicciardini,
: datenegli. guicciardini, 11-295: non vogliate essere scarsi a altri di quelle grazie
pure di essere seco, diceva ella di non potere per la gran tema ch'aveva
ch'egli si andasse fuori, che non gli sarebbe scarsa della sua persona.
sua persona. canoniero, 124: non esser scarso di quei favori che niente
che niente costano. frusoni, 2-109: non lasciava altresì di considerare quanto per conseguire
a terra, / che scarso esser non vuol di cortesia. algarotti, 1-iv-326:
benché senofonte consigli a'suoi concittadini che non debbano esser scarsi di onoranze e di
n'andassero al diavolo, se questo non vi desse materia di sospettare e di
, 1-iii-136: 1 suoi sembianti / non mi fian scarsi. io sì dicea
attribuito a petrarca, xlvii-165: se questo non è, perché m'è scarso /
/ per cui spero morir s'ella non campa? boccaccio, 9-20: voi
universale e comun gregge degli uomini: non di meno in particolare... possiamo
servire delle orecchie, e chi forte non gli parla non è inteso da lui
orecchie, e chi forte non gli parla non è inteso da lui. ciro di
. ciro di pers, 3-162: se non son d « agni grazia i cieli
1-338: si trovano certi zotici che non sanno usare della clemenza, perché la natura
della clemenza, perché la natura scarsa non li fé liberali. -inospitale (un
. barilli, ii-626: la romagna non è mai scarsa. bussa e ti
e quando siedi a mensa, / non fare un laido piglio, / non chiamare
/ non fare un laido piglio, / non chiamare a consiglio / siniscalco e sergente
scarso tenuto. guittone, i-27-44: chi non vale approva di non valere, e
i-27-44: chi non vale approva di non valere, e chi vale perde valore in
de cane. caro, 5-147: non sono scarsi né dissipatori: ma secondo il
glorioso vincitor di tarso, / che non viene a cercar pregi o ghirlande /
niccolò cieco, lxxxviii-ii-181: colui / che non fu in croce del suo sangue scarso
paghi i debiti la signora elvira, e non stia a fare tante osservazioni su l'
ella che sia savio e scarso se egli non ha nulla, e lei non vuole
egli non ha nulla, e lei non vuole dare né pure quello che gli deve
bandello, 1-40 (i-480): non volendo... star ai pasti di
pasti di così scarso marito, dopo non molto s'innamorò d'un gentilissimo giovine
-vento scarso: quello che soffia in direzione non farevole alla rotta di una nave.
più col fianco verso il terreno che non fa con la proda verso la bocca del
sì come all'incontro col vento scarso non possiamo noi navigar commoda- mente verso quelle
28. aw. appena, appena; non completamente. buonarroti il giovane, 9-373
in parte scarso ridir potresti, / non ai cornerei avezzo di stige e de'
alle prodaie stanno scarsi ad acqua e non vengono tanto alti. ogni tanto un'acquata
meno male che trovo ancora aperto e non ho bisogno di bussare ». « sempre
d'un subito ossequioso, « ma non serve, con me, coprirsi il volto
al dovuto. jahier, 62: non si sa neanche quale principio adottare:
(è sempre più scarsocrinito) ma non il vizio. = comp. da
dicesse, che il dott. c. non ha più che 'scartabellato'gli autori del
da cinque o sei quaderni, / non vi trovai... / né pure
, nel leggere scrittori buoni, notando non le locuzioni più strane e più inusitate
letto, sono stomacato: se bene non ho fatto quel frutto che fanno gli altri
venuto era qualcuno. il nostro maestro non sapeva ancora che cosa fame, come
. proverbi toscani, 108: chi non ha denari, scartabella (cioè scorre
scartabèllo). ant. omettere, non nominare. nanea, 1-68: gallo
con meco dovrebbe il cianciumc, e non coi libracci e con le scartabel- lerie
il favor celeste m'inspiri, ove non ispirarebbe a tutti, se di là suso
ispirarebbe a tutti, se di là suso non è prescritto, perché ciascun'altra di
1-1-298: per che me par che omo non dè / laxa perir zo che de
ti mandi la copia. di che, non avendole in scrittura per ordine, ma
questo suo marito si chiamava il 'conte'per non so che bicocca, con le mura
altrui libri illustri aveano ceduto il luogo non solo ai più gravi nostri scrittori, ma
tu l'avessi dato a me, questo non interveniva. -cartiglio (anche in
. g. gozzi, 1-381: non m'inganneranno più que'cortesi spiriti che per
qualche clemenza pel vostro stile. la non sarà mai altro che una tariffa perpetua,
giorno mi cavano gli occhi e che non c'è copista che non mi voglia attaccare
occhi e che non c'è copista che non mi voglia attaccare il suo scartabello a
un giovene ch'egli ha in casa non ha voluto consentire alle sue poltronerie, gli
alle sue poltronerie, gli ha trovato non so che scartabello adosso e vuoila ammazzare.
serà accompagnata nel forziero di milichio che non era in quella casaccia dove sono mille
viene qua. nomi, 13-4: io non compro a contanti / le gare,
parini, 315: io vi consiglio a non ischiccherare / più 'l vostro scartabel per
vostro scartabel per tal cagione, / se non volete farvi cuculiare. -come
di modestia. ramazzini, 206: non so come sii per uscire questa volta
di burello, teologacci da burla e non da vero! ». = deriv
curione, 64: egli [cristo] non ha già scritti cotanto grandi volumi e
veramente divini. guazzo, 1-85: non è... da biasimare lo studio
colgono il mele da diversi fiori, e non lasciando cadere a terra o motto o
iii-142: i detti frammenti... non sono altro che un vero e formale
. m. cecchi, 15: mostrando non so che scartafaccio / finto da lui
[le lettere]; se degne non vi pareranno della vostra stampa io avrò ardire
mio scartafaccio con gli altri, ma io non mi ricordo d'aver mai detto a
cxiv-32-24: doppo averla precedentemente pregata a non mostrar a lui i miei scartafacci,
tuoi dotti sguardi; / e se non parti affatto vile e inetto, / mandalo
concludente. deledda, iv-429: quando non era occupato a ripulir la chiesa o a
le sue poesie. bemari, 8-281: non so se riuscirò mai a dare una
le pagine si aggiungono alle pagine; e non so neppure se tu le leggerai tutte
manigolde, scartafacci infami e altre pedanterie non meno triste che sciocche. nannini [epistole
], 361: i cristiani moderni non vogliono credere a quanto n'ha scritto
n. franco, 4-199: non fo altro che pigliare due dei miei
millione, al marcio dispetto di chi non vuole ». marino, v-19: vengan
, e credo il ver, che non bastassero. = incr. di
cioè di cose da nulla e che non servono al bisogno. quindi si disse
a scartamento ridotto, e i suonatori non protetti da alcuna legge sindacale non si
suonatori non protetti da alcuna legge sindacale non si sognavano di protestare) che si allineava
... con una luce elettrica che non sia a scartamento ridotto. omnibus [
[2-iv-1950], 3: i tram non funzionano, e le autorità cittadine si
valore. aretino, 26-187: non si pensi altrui di scartarne una per
arriva soccorso, vince, se ben non contra la sua volontà, almeno contra
8-61: le carte ha dato mal, non ha risposto, / e poi di
ha risposto, / e poi di non contare anco pericola: / sendo scoperto aver
'iscartare uno': porlo da parte e non lo volere. similitudine tolta da chi
primiera, che le carte ch'ev non vuole le scarta. f. f.
perché sono scartati dal consiglio, perché non son proveduti della carica. menzini,
. menzini, 5-156: già tu non fai per me, sgobbia, io ti
principessa l'ha scartato, / per non star senza moglie m'ha sposato. monti
scomunico. de roberto, 16-157: ella non poteva esser più nulla per ermanno:
. manzini, 10-291: tutta gente che non s'è mai accorta di lei,
s'è mai accorta di lei, che non ha mai voluto vederla, che l'
pratolini, i-145: mafalda... non dubitava di essere scartata da bob in
terminò il papà... « non va più sotto le armi ».
: fabio è entrato in un umore che non gli si può levar di capo,
noi altri tutti l'abbiamo voluto scartare non solo di questo beneficio, ma del governo
mezzo impazzato. 5. rifiutare, non prendere in considerazione. giovio, i-183
, 5-52: se fa male, almeno non iscarta il buono, e se trasceglie
buono, e se trasceglie artefici cattivi, non disprezza o lascia da parte gli eccellenti
, un'ipotesi, un concetto; non darvi seguito. manzoni, v-3-352:
tutto quanto aveva fatto pensare a codesto non erano stati invece che sintomi della malattia
un testo scritto, considerati oscuri o non indispensabili 0 non essenziali alla comprensione.
, considerati oscuri o non indispensabili 0 non essenziali alla comprensione. tassoni, xiii-182
involta soltanto di carta avendo attenzione che non passi di cottura, ma che resti
che resti nel suo sugo, cioè che non sia molto cotta. a più di
accontenta di visioni effimere e modeste, non dice 'hanno vinto', ma dice 'abbiamo
una doccia. fenoglio, 168: ugo non scartò, ma teresio sbagliò lo stesso
alfieri, i-256: bestemmiando e piangendo, non mi scartai punto dalla strada mia.
cominciò a flagellar la cavalla, che non andava a tempo e faceva delle scartate
]: m'ha fatto una scartata che non mi sarei aspettato. p. petrocchi
: 'scartata': rabbuffo, partaccia. non comune. -critica aspra, biasimo
di far sì che gli altri collaboratori non facciano scartate inutili e dannosissime contro il
hanno i loro difetti, ma in fondo non si può dire che abbiano fatte di
abbiano fatte di quelle porcherie per le quali non v'è e non vi dev'essere
per le quali non v'è e non vi dev'essere remissione. =
probabilità di trovarsi fra le cinque carte non iscartate quattro assi o due o nessuno
liberi cittadini. 4. accantonato, non preso in considerazione (un'idea,
dal presidente manin. pea, 7-507: non è così che sperava, invece,
livello delle conoscenze. -trascurato, non considerato. sbarbaro, 1-218: più
in quella di dietro: nel resto poi non e del tutto continuo, ma simile
d'un panno più fragile e rado. non comune. 8. locuz.
: compiere azioni inutili o improduttive, non riuscire nel proprio scopo, fallire clamorosamente
aretino, iv-4-270: chi è colui che non trasanda? chi non iscappuccia? chi
è colui che non trasanda? chi non iscappuccia? chi non dà nelle scartate?
trasanda? chi non iscappuccia? chi non dà nelle scartate? ruscelli, 1-38
darò così solennemente nelle scartate ch'altri non ci vorrebb'essere. fagiuoli, 1-4-
. fagiuoli, 1-4- 438: non la credeva mai dovesse dare in tali scartate
caso? - dite il vero: non si può sapere in che scartate fosse per
macchina continua, scartando le parti che non presentano i requisiti richiesti; verificatore.
cassieri, 11-64: il reincarnato può e non può avere consapevolezza della vita anteriore;
tiro subito fuori una carta qualunque per non soffrire. se adesso volto la carta
sulle questioni della scuola la democrazia cristiana non gioca mai l'asso di briscola,
sporcano o riescono mal tirati e quindi non si possono conteggiare nel quantitativo della tiratura
g. f. bagnini, ii-90: non da questa dissimile è la proibizione dell'
razza delle bestie lanute: in europa non vengono che gli scarti. 3
: riformato dal servizio militare perché giudicato non abile. -anche, con valore spreg
! li tirava su belli e vispi che non ce n'è stata un'altra;
passata in proverbio. della sua famiglia non c'è uno scarto, non dubitate.
famiglia non c'è uno scarto, non dubitate. papini, v-344: eran
eterna mendicità. jahier, 148: non c'è più responsabilità del corpo che
... gli scarti, coloro che non sanno far nulla, i difettosi nel
comandi superiori. bacchelli, 19-51: « non passa giorno, e anche nei tempi
maggior bisogno e più urgente, che non leviate dai campi e dai mestieri le braccia
atti pubblici e privati che si considerano non meritevoli di conservazione perpetua. gazzetta
10. marin. disus. vecchia imbarcazione non più usabile per la navigazione, che
che vi fosse inviato il suo libro: non è ancora pubblicato... una
è un paese di scarto che di notte non passano i treni. -molto
palazzeschi, 5-97: quelli che si uccisero non avevano avuto una vita di scarto.
, 1-151: senza mia madre, non avrei pensato a cercare compagnia di persone
arbasino, 19-234: il mero fatto di non esprimersi secondo il lessico e le abitudini
sua faccia diceva... ch'egli non professava idee di sorta; e che
qualche scarto vivo della storia in atto che non una intera esistenza spesa negli archivi.
testo letterario. moretti, ii-994: non fan difetto nelle sue lettere, rilette
. e. cecchi, 9-166: non saprei in qual altra carriera d'artista
quest'ultimo scarto [d'età] oggi non mi sembra più tanto importante, ma
elica, dovuto alla fluidità dell'aria che non consente una salda presa alla penetrazione elicoidale
per assicurarsi l'acquisto di titoli quando non possiede l'intera somma necessaria.
: io stavo attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe e per tenermi un
. f. frugoni, vi-176: erudito non sono, perché ignorantissimo scartocchiatore.
questo è uno scartocchio senza sale, non ad altro buono che e involtar il pepe
. mi parve ingegno veramente portentoso. non alto, grasso, con un ciuffo
vergogna, traspariva la forza della passione non ignobile che gli aveva fatto far lo sproposito
le quali hanno ornai insegnato al mondo che non si creda quel che si vede,
misteriosamente a quelle scartoffie ormai scolorite e non c'era prelato che, maneggiandole,
c'era prelato che, maneggiandole, non se ne accorgesse. -per estens.
che il buono e magari il migliore non perverrà mai... nemmeno ad annusare
fieschi del destino, che mi auguro non si verifichino. = deriv. da
. scaramuccia. leti, 6-ii-144: non ebbe questo disegno quell'esito che si
disegno quell'esito che si credeva, non essendo passate che brevi scarumazze con
tal pittore,... il quale non bestemmiava già, o, per essere
, o, per essere esatti, non bestemmiava soltanto, quando sbagliasse un tiro
, 1-v-436: se [i dominatori] non traslocano le famiglie e i cittadini,
e quella ancora guasta dal fuoco, non tolse però a'cittadini la cura delle
mio, poiché ho trovato uno che non è uomo, ma lupo, senza creanza
; e io ho scasato; e se non sarò contento della nuova abitazione, scaserò
nel reggimento del nuovo granduca, io non voglio scasar dalla patria, e mi propongo
. -per estens. che non ha famiglia, celibe. faldella,
,... vidde nell'aria non troppo alto da terra una loggia.
una tal quale scarsa pompa delle mammelle non punto scasciate. 3. demoralizzato
dir quasi scasciato, / che io non so se i'ci sono o dove i'
ii-127: -oh no, rattoppa mio, non mi abbandonare. -ma se voi fate
; e gli si dice: « non far tanti scasimi ». = deriv
, tagliando alberi, scassando terra, ma non bastavano aiuti a smuovere le montagne.
i semafori, riprendi, frena, non accelerare troppo che scassi il motore.
grande con quel mare... ormai non si poteva più, si sarebbe scassato
corpo fecero sparire. gioberti, n-ii-296: non si tratta già di scassare i sepolcri
osceno. sermini, 383: per non essere sentiti parlare, s'accostarono insieme
. arpino, 16-124: debiti? non credo. l'amore? ma non
? non credo. l'amore? ma non c'è amore che possa scassare tanto
salvamento sane e si sono scassate e non ànno patito di niente. l. pascoli
loro immediatamente al di sotto, se questi non fossero ritenuti dal cemento. =
questo letargo mortale, pensate che i liberali non burlano e intendono di scassarvi affatto dall'
duce calpestante / dal fascio espulso perché non pagante / con quei quattro scassati amici
, 7-i-297: procuro anch'io per non guastarmi la fortuna, d'esser buon marito
uscio. alfieri, 12-225: delitto / non è poi, no, che un
. bacchetti, 2-xxv-344: si provvide non solo del passaporto, ma di arnesi per
.., le ali al vero progresso non si tarparono mai. mamiani, 9-400
parecchi muri d'alcun vecchio edificio, non perviene mai a scuotere ed a scassinare la
perché mostriamo che la ragione dell'uomo solo non potrebbe condurlo che ad un dubbio universale
condurlo che ad un dubbio universale giacché non può provare se stesso. rovani,
.. levavano bensì scaglie, ma non iscassinavano la muraglia. gius. sacchi,
eustachio molto ben costrutta, perché la non ti venga scassinata e guasta dal perfido
. davanzati, ii-488: nelle quali fosse non mescolar mai fichi, perché le barbe
tutta scassinata. berchet, 400: non aperta, non chiusa del tutto, /
berchet, 400: non aperta, non chiusa del tutto, / scassinata la
scrivania di mio marito era scassinata e non vi trovai neppure una lira.
, 1-vi-31: in questa isola celeste non vi sono che due mezzo scassinate capanne.
b. davanzati, i-99: druso acquistò non poca gloria col metter tra 'germani
orologio di tompion tutto scassinato e da non poter mai più mostrar bore. alfieri,
che seguono i violenti scassinatori e incendiari non arrivarono in tempo. e. cecchi,
scasso. pratolim, 2-401: egli non ha mai lavorato di destrezza. il suo
adesso si dice 'non bisogna scastagnare': non bisogna uscire dalla regola consueta o fare
doveri. magalotti, 9-2-270: voi non avete allora a pretendere di cominciare a
bisogna andare, / con san pietro non v'è da scastagnare. 3
come questi da me citati, perdono non poco del loro effetto, siccome gemme
è mio e il tuo è tuo e non possono esserci confusioni e se ci sono
parte ancora da sottozero nel lombardo-veneto e non nel reame borbonico il nuovissimo artigianato della
. scatrafono. scatalogato, agg. non più compreso in un catalogo.
nomi, 10-37: sebben si dice che non duol la testa / a chi consiglia
la testa / a chi consiglia e non ha scataluffi, / ritengo la tua spada
della prescione era incatarciato forte, ma non era chiuso ad chiave. loro feciare
d'acqua. faldella, 13-239: non bastarono gli scatarosci del reno a scompaginare
scatarzo, sm. seta grezza, non lavorata. documenti perugini, il-n:
preda a uno scatenamento di vita interiore che non aggancia alcun modo con la vita di
... a questo problema rebo non si è dedicato. -stato di agitazione
oggi [18-iii-1954], 47: non essendo precisabile la causa prima dello scatenamento
, ne deriva che l'asma bronchiale non ha una terapia specifica.
stia sei modani di ferro, quali non si possino scatenare senza licenza di detti
, 9-658: alle donne impotenti e non difese, / trovandole spariate, dàn la
: 1 loro corpi... non mi piacevano in modo particolare, e
. maffei, 266: leggèr per certo non sarà disio, / ché qui non
non sarà disio, / ché qui non ti vid'io per fin da quando /
le tempeste? govoni, 6-47: non potrò mai credere che il dio / che
atrocemente contro lui, ma il pubblico non tardava un istante a rendergli omaggio.
dall'autorità politica, andar là perché non nascano guai? alvaro, 7-270: l'
si scatenarono via dal frutteto, ma non fuggivano per fuggire, fuggivano per cercare
l'avesse preso con le brusche e non gli avesse voluto conceder nulla, ora,
sere cominciarono a scatenarsi violenti uragani che non rinfrescavano l'aria e lasciavano gli alberi
caduto alle mano vostre e del comune, non fia punito per voi e delle vostre
, confusa- mente, con le file non ben serrate (un esercito).
d. bartoli, 1-4-12: 1barbari venivano non tutti in corpo e con ordinanza,
gridano, fan pompa di vizi che non hanno, paion diavoli scatenati. c
. in mala vista della polizia, non per lei, ma pel figliolo, così
terra la verità e con cecità scatenata non si conosce dio. carducci, ii-9-94
sensibili controcolpi nel generale commercio, derivati non dalla guerra marittima, ma dalla scatenata e
, ancora che nella prima vista porgano non so che di vaghezza...,
. bartoli, 2-2-233: percioché i cinesi non sanno ordinare i lor discorsi sillogizzando a
lontano e troppo scatenato, potendosi riferire non tanto agli occhi di lui, quanto
morte di questo pontefice religioso, che non volle -hanno detto - benedire agli scatenatori
, di sollecitazioni, di molestie da non saper più dove voltarsi. cicognani,
sviscerano ne'miei sensi virili degli appetiti non privi di una certa voglia di scatofagia
panorama », 25-x-1987], 153: non credo che mia figlia fosse particolarmente perversa
con su certe parole arabe, e dentro non c'è nulla; ma servono a
esce per mezzo di una molla, non appena si solleva il coperchio, un pupazzo
prodursi in abbondanza..., non è cibo vivo. fiatano, i-74:
sentimenti plausibili, anche eccessi, ma non roba in scatola, rimasticature.
dentro l'altra fino all'iiltima che non contiene nulla. 2. per
: cattedrali e palazzi, per quanto non siano di solito che scatole foderate di
'scatola muraria'con un corpo vetrato, non è, di fatto, che il tentativo
zena, 1-176: in quella scatola posto non ce n'era, tre stanze in
in tutto e una cucinetta così piccola che non ci stava nemmeno uno scrupolo. de
e sento che la scatola / d'osso non è ben forte. calvino, 5-55
dietro il vetro, una testa che non riusciva a sporgere più in sù del naso
del nostro cervello e che nel tuo non esistono più, se debbo giudicare dalla tua
la quale si sentì dar più laide che non si dà al 'laudamus', si rintenerì
vanno accattando e trovano da lavorare e non vogliono. berni, 43-55 (iv-43
scatola chiusa, testi 'ne varietur', non è credibile. -senza conoscere personalmente
disgustato da qualcuno o da qualcosa; non poterne più. dossi, iii-212:
-nuovo di scatola: appena comperato, non ancora usato. fenoglio,
a padova! vittorini, 5-238: non si possono rompere continuamente le scatole agli
leopardi, è quello di dilettare, non quello di romper le scatole, com'
, diceva mio zio, « e non mi vengano a rompere le scatole »
aveva potuto leggere 'i promessi sposi': non quelli di manzoni, s'intende, che
astrologo che, portando quello, ei non sarebbe morto. foscolo, xv-327: dirò
del mal mio e vi rammaricate di non l'avere inteso prima e mandatemi lo scatolino
, o 1'involtino della polvere (non era ben certo qual de'due)
per fargli il tiro, se lui non l'avesse saputo tener lontano. carducci,
, leggevo d'un tale helvétius - non il filosofo, le date non corrisponderebbero -al
- non il filosofo, le date non corrisponderebbero -al quale era stato consegnato uno
'quando lo scatolino delle gioie è guasto, non si campa'. 2.
della mia biochimica. ma il sangue non mi arriva nello scatolone superiore dove ho
. amenta, 3-14: brunello, non istarmi a dorar la pillola: parlami
noi donne, doppo molti scatorzamenti di non volerli consentire, disse infine: «
volerli consentire, disse infine: « non voglio ». = nome d'azione
la fanciulla scator- zando disse: « non voglio ». idem, 1-795: alquanto
[la donna], se li mostrava non volere. = voce sen. di
quattordici anni. volponi, 8-82: non parla mai, indica solamente ai suoi
e più spessi e più giusti che non sono i tiri delle nostre artiglierie. imbriani
quelle che scattano nel cruscotto sono dati che non dicono niente. arpino, i-162
beltramelli, iii-1190: le nostre mitragliatrici non sparavano più. ad un tratto si vide
grosso coniglio..., tocco da non so quale spavento, scattò sulle zampette
fenoglio, 1-i-1390: dovettero scattare per non perderlo [il tram] alla fermata
, 2-521: in un arrivo in gruppo non avevo nessuna chance, allo sprint chiunque
). piovene, 7-52: « non è vero: bugiardo! », dice
al padre abbate residente quando tra tanto non mi capitasse qui persona amica e sicurissima
col sale e col pepe, avvertendolo che non potevo spedire quella lettera senza unirvi il
un'ira subitanea. pavese, i-216: non si può dirti una parola che tu
ii-8-7: prima che scatti la scintilla poetica non ci sono figure rilevate nella luce e
era una specie di proponimento lirico che non potevo ancora oggettivare. intanto scattavano sensazioni
comandato da una molla: -mi fermerò. non è nulla. vivrò. sono già
risoluzione virile. piovene, 1-194: non ridete di me se vi racconto che ho
principio d'esso; né scatta mai che non passino in italia. guerrazzi, n-i-91
da per tutto con maggiore frequenza che non si vorrebbe, non la scatta mai
con maggiore frequenza che non si vorrebbe, non la scatta mai nelle città dove prevalgono
scattar fuori una memoria / così insabbiata non lo so. 9.
montale [shakespeare], i-57: se non mi fosse vietato di raccontare i segreti
. sciascia, 11-7: è un libro non finito, che non finirò mai,
è un libro non finito, che non finirò mai, che sono sempre tentato di
sono sempre tentato di riscrivere e che non riscrivo aspettando di scoprire ancora qualcosa:
dev'essere scattata / tale macchinazione che non risparmia i celibi. piovene, 3-145
18. discordare, discostarsi da qualcosa; non attenervisi. fra giordano, 5-2:
attenervisi. fra giordano, 5-2: non è nullo peccatuzzo veniale, quantunque sia
quantunque sia piccolo, che di cjuesta non torca e non tragga. non dico
piccolo, che di cjuesta non torca e non tragga. non dico del mortale,
cjuesta non torca e non tragga. non dico del mortale, che quello non è
. non dico del mortale, che quello non è piegare e scattare della via,
... vanne, e perché tu non faccia / qualche marron, ma venga
/ quei quanto è larga un'unghia non iscattano. rovani, 4-i-47: se il
darà il ritratto cosi presso altoriginale che non fia per iscattame un pelo.
» « tu di'il vero: non mi scattare mai né fuora né drento.
né fuora né drento. » « io non mancherò e vi seguiterò fino alla morte
. per modo che in dieci anni non v'abbia mai scattato dai veri punti
, / di due minuti un musico non scatta. -intercorrere (un periodo
sul terreno. venditti, 1-63: non voleva scattare, / per farmi uscire,
scatta: « ma questi battaglioni che non hanno nemmeno.. » vorrei dirgli che
ad un tratto, mentre scriveva) « non capisce chi sono le donne? o
capisce chi sono le donne? o non capisce alcunché? o sei uno stupido
un impeto di cui le pareva di non aver più il dominio. pratolini, 10-267
, se me o te stessa, non ho ancora capito ». 24.
questa cosa si conchiugga; tornavi, / non la scattare. -i'non la scatto
, / non la scattare. -i'non la scatto. - ciurmala, / non
non la scatto. - ciurmala, / non dormir su le staffe. -ritardare.
or ora ci siamo: e lei non iscatta un minuto. -saltare una
di un pelo che oggi i cattolici non l'adonno sopra gli altari allato a pio
impers. scattare, scattarci poco, non scattarci nulla): per indicare una
soldani, 1-108: un nero d'ugna non par che vi scatti. fagiuoli,
, 1-155]: 'un nero d'ugna non par che vi scatti'; dissero i
: ci scattò poco che questa notizia non facesse dar la balta al cervello alle due
di mutante / quando è ancora e non è più / un numero-luce scattato sul
relle,... imperciocché venir non saprei colle arcora scattane e colle mani
faranno finalmente? togliermi la riputazione? non è in poter loro. farmi fucilare?
è in poter loro. farmi fucilare? non credo tanto. scattedrarmi? non me
? non credo tanto. scattedrarmi? non me n'importa. gioberti, i-iv-
fenoglio, 5-i-460: johnny osservò che non pochi compagni avevano preso a grattarsi le
freddo li rincuoce gli ulivi, e se non si sta attenti a scattivarli subito,
eran grinzose e maculate che a scattivarle non restava nulla. bacchelli, 13-654:
, v-1-491: eppure, nonostante tutto, non sarebbe stata un'impresa impossibile scattivare il
. giusti, v-271: il governo non si rimuoverà dal proposito di tenerla [
funzionamento del percussore, che il tamburo non s'incantasse. caricò l'arma.
percussore di un'arma da fuoco che non provoca la partenza del colpo a causa
a riposo, « ma lo scatto non c'è più ». -attacco
, la precisione, teleganza, se non la potenza muscolare, erano ancora quelli
siciliano d'una volta che aveva, non lo nego, scatti di selvaggia ribellione
caltavuturo, ma irriflessivi, ma quando proprio non ne poteva più. d'annunzio,
e trova un'eco nei paesi stranieri, non è uno scatto di fede cattolica:
qualche scatto di repub- blicanismo, ma non può attecchire. toccherà il trono ai
sappia e che io possa sapere, non nacque in me tutta ad un tratto,
, di risolvere un ostacolo, ma non con la riflessione o con la lotta
del proletariato dal servaggio del capitalismo, non si conseguono mercé scatti di lolle disorganizzate.
fotografia. govoni, 1169: io non ti voglio più vedere / con quella
piovene, 2-17: nel fisico di emilia non era ancora maturato lo scatto che avrebbe
buonarroti il giovane, 9-83: le mercanzie non passar non bollate / e t altre
, 9-83: le mercanzie non passar non bollate / e t altre inventariare / e
, fece « luzzi, per carità, non dire che son vivo! ».
ucciso di ferro a ventun anno. adunque non fu una cosa a scatto: fu
vitto ferato / a li scotitori, che non me 'n cote, / e con un
truffo di vin misticato, / e non mi scordassero le gote / e li
senza riflettere. papini, v-852: non avrebbero potuto seguirlo in tutte le mutevolezze
bentivoglia, dubitando del suo stado, non sapeva qual partito prendere, maxime che
3-306: de cusì dulcissima scaturigine ubertosamente non emueva il fonte di hercule in gaditano.
cadente. assarino, 3-77: precipita non so da quale scaturig- gine nella conca
ed io che vi sono così appresso non l'ho per anche vedute. v.
il paganesimo, procede senza dubbio dal non credere assolutamente nella vera scaturigine, ch'
e vi diminuirebbe la meraviglia, se non vi trascinassero con irresistibile veemenza quei grandi
grandi rivi di poesia erompenti da scaturigini non mai esauste. 5. ceppo
/ della illustre nobil reggia, / che non per rare / pietre o lavori /
bella e concorde inegualità di maniere altro non poter essere che una vera scaturiggine della
l. bellini, 5-3-62: non altro sarete ciascun di voi che fabbriche
ciascun di voi che fabbriche e scaturigioni non mai manchevoli e sempiterne traboccanti i fiumi
167: l'acqua dalle commissure degli assoni non abbia luogo a scaturire, essendo troppo
dolcezza in tanta copia / ch'io non posso parlar. tasso, 9-86: così
, stando in continuo e velocissimo moto, non è mai la medesima, ma successivamente
donne avevano coperto il fuoco, ma non tanto che dal mucchio di cenere non
non tanto che dal mucchio di cenere non scaturisse un po'di calore.
a scaturir vicina. guerrazzi, 2-400: non sarebbe stato difficile indovinare che i lumi
, passò lo sguardo di lui. non era uno sguardo feroce, ma scaturiva da
introdurla in un 'merci'dal quale essa non scaturì che a san remo. moravia,
scaturiscon da quei santi colli, / chi non dice com'io pazzo sarebbe. /
se stesso. tenca, 1-82: non un canone fu stabilito, non un
1-82: non un canone fu stabilito, non un pensiero direttivo scaturì da sì lunga
scaturirà la noia la quale... non è che incomunicabilità e incapacità di uscirne
ingegno. mazzini, 21-30: la poesia non è morta: oggi essa dorme;
è potenza d'entusiasmo, e come tale non può scaturire che dall'altezza del pensiero
di segnare nell'arte un vestigio, non certo bene impresso, ma da cui scaturiscono
bandello, 2-58 (ii-233): perché non ho io quella vostra incessabile, candida
a noi scaturiscono tutte le grazie, non possono tranquillarsi negli esterni segni dell'applauso
'claqueurs'erano reclutati fra i barbieri. non facevano l'applauditore per mestiere ma per
a scatoriré, / solo di voi e non di me v'incresca.
da una sorgente più occulta, « perché non vieni da noi? ».
essi stessi scaturiti insieme a quell'acqua che non osavo assaporare. 6.
che il pesce scàuro rinchiuso nella nassa non fa impeto colla fronte né caccia il
, poiché, praticamente, mia madre non mi aveva mai permesso di uscire per
un po', essi camminamenti, e non ebbi il coraggio di mantenervi gli uomini
successo che la critica allo stalinismo, non portata fino in fondo dal pci, si
scavalcamenti a sinistra. -il non tener conto del sindacato sostituendosi a esso
in fra se medesimo che, snella non fa a questo punto scavalcare breus, dunqua
fa a questo punto scavalcare breus, dunqua non otrà ella più. bel gherardino,
sbatacchiati, quanto a dio piacque; non fu scavalcato nessuno. -far
... cominciò a dislacciarmi, non cessando intanto di darmi cento e più
il favore del re e veggendo di non potere scavalcarlo con l'eccellenza dell'arte
. segneri, ii-305: le vostre politiche non si stendono se non il più a
le vostre politiche non si stendono se non il più a scavalcare un vostro emolo nella
stata scavalcata da una sua rivale, non già per suavità e aggiustatezza di costumi
a pasqua, essendosi -a tempo, se non la scavalcano! -maritata e ritirata dalle
e scavalcheranno anche quelli che in seguito non faran come loro. bacchelli, 2-v-477:
di cui serbava la maggioranza delle azioni. non era più così: quel giovane l'
, moltiplicatisi in infinito i malvaggi, non sarà quanto ogni altro scavalcato.
ca- tolici. 5. non considerare, non tenere più in considerazione
. 5. non considerare, non tenere più in considerazione o evitare qualcosa
, di nessuna validità o efficacia, non più rispondente alle esigenze. foscolo,
: in mezzo alle nostre avventure, non subisce mai le suggestioni. da molto
a volte fa certe sfalconate, che non si capisce come: di primo va a
e popolari, gli andarono incontro, e non rimase nella città nessuno ch'incontro non
non rimase nella città nessuno ch'incontro non gli andasse, faccendo grande festa e
onestà. bresciani, 6-iv-208: ivi non è osterie né ridotti da albergare a saldo
essa... uno salto prese e non altrimente che uno giolivo scudiere da cavallo
. giusti, 4-i-282: sempre l'uom non volgare e non infame / o scavalcato
: sempre l'uom non volgare e non infame / o scavalcato o inutile si spense
avvisato salvarsi, al barbiere ordinò che non smettesse di acconciargli i capelli, ugualmente
noi [i nemici] ai 9uali non si potè dar luogo sì tosto che uno
uno dei nostri, ferito gravemente, non iscavallassero. bresciani, 6-xiii- 21:
di lontano le picche, e scavallatigli, non degnavano di finirli. papini, iii-81
. n. franco, 53: non ti piace, ser carlo, che i
e postala ne l'unghie ai catalani? non vieni fin qui? ». =
e modesti. leti, 5-iii-117: non ha ben compreso le masa un ambito
. sopraffare e scavallare i valenti, non già provocando con = deriv. da
conduce la giovane amata e paventando di non essere dalla 2. figur. soppiantato da
, nel forestiera scavallata, a poliido non dice nulla, ma contra prestigio o nell'
/... ritornava, / che non 10 avessi avuta autorità, avrei fatto fare
fatto fare vari scavamenti saltava, / non scavallava? fiacchi, 121: nel buio
galanti, i-ii- lari... non ruzzano scioperati sull'erba, non gridano,
.. non ruzzano scioperati sull'erba, non gridano, non 261: negli scavamenti che
ruzzano scioperati sull'erba, non gridano, non 261: negli scavamenti che per questa fabbrica
questa fabbrica si dovettero corrono, non iscavallano. pratesi, 5-414: si veniva
9-1290: ma niente scavallare, intendiamoci. non devi strascavamòrti, sm. invar.
in tevero. giannone, ii-373: non è ristretto questo potere alle sole ossa
maniera del tibet di raccogliere l'oro non è scavarlo. foscolo, vii-219: coloro
per molte giornate di cammino nelle campagne non vedesi né pure uno sterpo, se
vedesi né pure uno sterpo, se non che qualche spino. trinci, 1-125:
(chi sa dove le scavava!) non ne capivano un'acca. -richiamare
: penso che cos'è il carcere non ne so niente di preciso cerco di scavare
ii-8-314: per andare a scavar certa gente non ci vuole altro che tu.
erano dipo- sitate le sue ossa, non vi fu trovato di lui veruna ossa.
: proverò a riscrivere tutta la vita, non dico lo stesso libro, ma la
: ora, chi sa perché, non sei più bionda / e una tristezza ti
a fondo una questione o una situazione non chiara, un segreto, una disposizione
disposizione d'animo per comprenderne gli aspetti non immediatamente percepibili. bugnole sale, 4-39
bugnole sale, 4-39: io, per non incorrere in errore niente meno grave perch'
sono già notissime a tutti, ma non a tutti sono tutte note altresì quelle
: vittoria sarebbe qui montata sulle furie se non avesse avuto un secreto da scavare.
badando a scavare e scavare, quando non c'è più da trovar nulla. g
questo appunto aver si può se molto addentro non si scava: procurando in ciò d'
ammasso di belle e preziose gemme, quelle non alla sfuggita in un'occhiata sola si
scavato un poco avresti visto che le cose non stanno in questo modo. pratolini,
scavano le mine. quasimodo, 1-48: non scavate pozzi nei cortili; / i
pozzi nei cortili; / i vivi non hanno più sete. c. levi,
la tolda e il timone / nell'acqua non scava una traccia. -produrre
si congedarono i miei ospiti. / non fu gaia la festa del commiato! »
« ma per carità, dica, non si faccia scrupoli! » esclamò de riberis
diletto che tu possa avermi dato, io non avrei quei sospetti quelle smanie quei furori
dove di speranza un tenue / raggio non ride più, / cantiam pietosi che
costa). galanti, 106: non lungi da questa città è il promontorio
« qui »: mi disse: « non vede? » / io vidi: tra
marmo, poco lontano da verona scavato non ha gran tempo, col nome di pomponio
dèe avere i suoi occhi grossi e che non gli abbia scavati in entro. bonarelli
terra di montagnone. desideri, lxii-2-vii-6: non vi è altra strada se non alcune
: non vi è altra strada se non alcune scavature una sopra l'altra a
maschi almeno, seppure addirittura monturati, non erano tutti biondi, ce n'erano
, neri, zazzeruti, calvi, e non si erano dati la pena almeno di
necessaria per la scavazione in generale, non vi si scorge altra regalia. milizia,
catene delle cordeliere..., non è da dire che l'oro e l'
giunto della battaglia il giorno determinato, non dall'impulso del fuoco si scavemorono i globi
scavernare le opere insigni che ormai più non si vedevano. x. intr
le scavernosità con la eccessiva siccità che non admetta l'umore. = comp.
signoria desiderosa d'avere capitani vecchi e non scavezzacolli, fratelli di bartolomeo d ^
spada. aretino, vi-494: adesso non si sente che si ammoglino se non
non si sente che si ammoglino se non fraschette, iscavezzacolli e sbricchi. caro,
, né la maggioranza del parlamento subalpino non avevano mai pensato di fare l'italia.
. gozzi, 1-384: di questi non tiene egli conto veruno e gli lascia tutti
gherminelle ci menano per le lunghe e non saldano mai le ragioni? 5
, i-212: la donna, spaurita, non potendo per la furia né saltare né
le scarrozzate rumorosissime di que'solenni scapati non facessero tremare, in ora tarda,
andar giù a sgavezzacollo coi panni lunghi non avete potuto fare a vostro modo circa
a scavezzacollo, che tutto il mondo non ti terrebbe. emiliani-giudici, 1-52:
i rami ancora verdi perché di frutta non ve ne erano più. verga,
doveano mandarli alla volta di val de non over val de sol, li quali se
, in modo che il periodo sintattico non coincida con il verso stesso. de'
, scavezzate le gambe, slogato un braccio'non è egli vero? papi, 1-2-82
. giordani, ii-1-145: le percosse non siano da burla: sferze armate di punte
viviamo tra nemici ed insidiatori coi quali non giovano spauracchi, ma si ha a
le scale con tanta furia che dubito non se scavezzi il collo. capuana,
e la scala! buia, storta, non poteva servire ad altro che a far
madre e conoscevi la sua inclinazione, perché non la rimovevi da cotali pensieri overo avisarmene
sensi e quel che più diletta, / non crede insin che 'l collo si scavezza
/ se più che polo al doppio non t'adoro. -scavezzare il collo a
contenti che si temporeggi a venderli per non scavezzar il collo alle robbe.
termini della dignità sua e della repubblica non iscavezzava la trattazione de patti..
trattazione de patti..., non si sarebbe poi veduto esposto l'imperio
. davanzati, i-122: l'awertì a non iscavezar la retorica, per troppo volerne
dal core tuo scavezza, / che non par vizio grande ed è perverso.
la groppa dii cavallo, el quale però non restava di corere, e se presto
restava di corere, e se presto non si avese preso il cavallo et alciato
velocità. cassieri, 118: fra non molto si sarebbe scavezzato sulla piazzetta il
il cervello. aretino, 10-126: non vi curate di scavezzarvi ne la sottigliezza.
aver sospetto di lui, come di amico non ben riconciliato, egli starà in pericolo
riconciliato, egli starà in pericolo di non scavezzar il collo in un fil di
: chi si perde in eccessive elucubrazioni non conclude nulla. petrarca, 105-48:
105-48: forse ch'ogni uom che legge non s'intende, / e la rete
/ e la rete tal tende che non piglia; / e chi troppo assottiglia
assottiglia si scavezza. varchi, v-106: non voglio già mancare di dirvi quel proverbio
malmenate. bacchelli, 1-iii-616: se non ha coraggio di uscire da solo,
li prenderò a tre alla volta, e non son piu figlio di mio padre e
padre e di mia madre, se non mi escono dalle mani scavezzati come la
: il vero grido d'amore lo manda non lontano un monello torrentaccio scavezzato che si
del bene, 2-229: negli anni appresso non si dovrà spiccarlo [l'asparago]
scavezzo, / rotolar qua e là, non ritrovando / mezzo, ove equilibrato ancor
: le gambe scavezze di questi animali non diversamente si risanano da quelle degli uomini.
-chi è? dico. -amici. -qui non c'entrano amici né nemici: olà
una [serratura] con la quale non si scavicchia, né per dio,
tripudia e ballonzola e saltella: / non dè saper che 'l bue qui si
è da scavizzolare qualche notizia. io non so che quel che le scrivo e vorrei
: quando tu pecchi (tragicamente) non vai no contro la tradizione cattolica.
museo municipale. sciascia, 8-85: non era in casa: era andato, appunto
su un aspetto di esso, in precedenza non ancora esaminato in modo esauriente.
sud', ciò mi spiego soltanto ricordando che non d'un tratto è avvenuto, ma
anno prima de 'i mari del sud'non ho seriamente pensato a poetare. -approfondimento
grazzini, 2-356: avvertite che voi non pigliasse qui uno scazzabaglióre; perciocché non
non pigliasse qui uno scazzabaglióre; perciocché non s'intende in quanto agli effetti,
, qualche giorno di vacanza a dicembre non è male, anche se mi scazza
scazzate: che scrive futilità, che non vale nulla. aretino, xxvi-3-13
e cervellate. gigantea, 19: non son tanti cammin sopra i tetti,
'di scazzata': a caso, non per bravura nel giuoco. nel giuo-
la palla a caso; tua destrezza non è'. p. petrocchi [s.
o tiro riuscita bene a caso, non per bravura, specialmente al biliardo.
cui balzati / son giorno e notte, non volendo i buoni / mercanti e artisti
la particella pronom. nella locuz. non scazzecarsi una foglia: non cader foglia (
locuz. non scazzecarsi una foglia: non cader foglia (per indicare immobilità assoluta
: tutta italia è in pace che non se scaczeca una foglia. = voce
madonna di furlì », mi accenna non vi aria grande difficultà. idem,
ritrovare: / da poi ch'io non ho altri pensieri, / io voglio andarlo
: s'i'scappo, in vita mia non vi rincappo, / scazzica,
. arbasino, 19-243: forse non risulta molto interessante una visita alle piazze
boine, cxxi-ii-100: quanto allo 'scazzottaménto'non sei un po'anche tu del parere
. arino, 13-68: per poco non lo scazzotto. roba da calargli le
e. cecchi, 3-10: di mobilia non resta che qualche tavola fuori posto,
ciosia cosa che la donna dopo la concezione non istea uno anno intero a partorire,
contenti che da lunga sian mirati; / non sono innamorati / mai di donna amorosa
/ gonfia il cappuccio, e più non si richiede. buti, 3-776: 'e
di scede, estimai che quegli medesimi non stesser male nelle mie novelle, scritte
punto? botta, 4-642: queste erano non scene, ma scede, e tali
in bordello. imbriani, 6-87: non s'accorgeva nemmanco che le sue scede
a dio dicati e sacri, / non vi son tutti scede e simulacri?
, iii-5-528: giovanni marchetti... non all'operosa emulazione delle straniere letterature ma
volgar., 13: chi è scedardo non ode quando è ripreso. =
che vede la tempestade, il quale non si pone a scedare, che introcque
2-i-580: figliuola mia, guàrdati di non far cosa che sia contra il comandamento
per porre, mandorle grandi e novelle che non abbiano mica il guscio troppo grosso.
vò dirti, /... / non so veder quando abbia da espedirti,
quando abbia da espedirti, / ché non basta una notte a cose tante:
tanta materia. castelvetro, 8-1-390: non è ufficio del poeta di cercare e
l'accidente richiuso nella favola sia o non sia spaventevole o compassionevole. vasari, i-
. / cade in la selva, e non l'è parte scelta; / ma
convienti a tapi un sito / ove non possa penetrare il vento. bernari, 0-120
/ sì uniforme son, ch'i'non so dire / qual beatrice per loco
qual varietà di colori e di fonne non hanno secondo la varietà delle ore e de'
. rosmini, xxv-363: lo scegliere non è un carattere essenziale all'atto della
guascogna. giov. cavalcanti, 289: non vi ricorda egli quando il vostro magnifico
, / volta ho la lingua, e non è ch'io gli sceglia / in
legge elettorale per isce- gliere a deputati non i soli ricchi ma gli uomini capaci »
corrente e il minuetto, / non sarebbe una cosa da vedere. fagiuoli
fagiuoli, xii-130: poetico furor più non m'assaglia, / dalle muse non
non m'assaglia, / dalle muse non vò più andare a veglia: / un
strada da scegliere. gozzano, ii-198 non ricco, giunta l'ora di 'vender
, iii-210: altro mezzo che questo non c'era: convenia scegliere, e
scegliere, e la scelta ben sapete che non poteva esser dubbiosa. parise, 5-311
mazzini, 69-98: senza educazione voi non potete scegliere giustamente fra il bene e
cara. montale, 2-67: quassù non c'è scampo: si muore / sapendo
lecite gioie di una vita / che, non scegliendo né per né contro il fascismo
/ e l'un fa li sottratti, non li se par chi sia: /
si appiglia che sempre giova e mai non nóce. paleotti, l-ii-407: per avere
e d'aere più puro abitatrici i non fallibili scerre il vero e il bello?
; / certo eo seria morto, non fosse 'l suo conforto; / tutto me
con valore aggett.): che non ha subito alcuna cernita, in cui è
i-3-315: persuadeva egli ne'suoi tempi, non pienamente rischiarati in articoli matrimoniali, che
. nello sceglimento d'ambedue le strade non prende quella che al peggio conduce.
bibbia volgar., x-202: dio non fa sceglimento di persone: quelli che
e tornare in casa, se la mente non è buona, la dea del cui
la dea del cui dono questi sceglitori non posono tra li iddìi scelti. castelvetro,
l'aveva approvata come prudente. ma non così tessersi deputati il cardinal di loreno
cottura i prodotti ceramici scartando quelli che non presentano i requisiti richiesti...
sceglitori con un martel longo, ma non molto grosso, vanno spezzando la vena
oggetti in vetro e a scartare quelli non rispondenti alle caratteristiche qualitative richieste.
deserto. ungaretti, xi-87: non che il vento del deserto non sia
xi-87: non che il vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui c'
milanese, i-94: un'altra circostanza non meno notabile si è la visita che il
pasquinate romane, 78: se non avete rogna, / ne venga,
volgar., 1-265: orni cosa che non è mestieri dobbiamo riputare scelere. b
sceleritade. ariosto, 1-iv-43: io non andarò già tanto alto a dolermi,
fella! ah, reo destino, / non consentir che avvenga / tanta scelleritade.
fare quella riflessione, che gli uomini non sanno mai essere al tutto buoni.
magno volgar.], 2-16: non crediamo... che i figliuoli di
volgar., vii-432: samaria non peccoe alla metà de'tuoi peccati,
. davanzali, i- 199: non volle mai che niuno toccasse i ministri delle
parso di far una grandissima scelerità a non dirvene ciò che ne sento..
da coloro avuto. bruno, 3-760: non è offesa più infame, scelerosa ed
, 1-i-75: l'onipotente idio, che non abandona chi si fida in lui,
abandona chi si fida in lui, non volle che tanto male avessi luogo, e
, 8-71: egli scrive 'dimando'e non domanda, 'calce'e non calcio, 'redita'
scrive 'dimando'e non domanda, 'calce'e non calcio, 'redita'e non ritorno,
'calce'e non calcio, 'redita'e non ritorno, 'epate'e non fegato, 'festino'
'redita'e non ritorno, 'epate'e non fegato, 'festino'e non sollecito,
, 'epate'e non fegato, 'festino'e non sollecito, 'scelesto'e non scellerato.
'festino'e non sollecito, 'scelesto'e non scellerato. -come epiteto ingiurioso.
epiteto ingiurioso. benci, lxxxviii-i-260: non negherai ancor che ti sie tolto /
, 296: nell'anima maligna e sceleste non intrarà la sapienza. -nefando
pianto o chiamar già non si scelia / la mente tua, però
mal lo fai, / ché di me non puoi avere una cica, / se
puoi avere una cica, / se non pure mi prendi a na scella.
3-389: vedi, cara cugina, noi non possiamo andar d'accordo, perché tu
vecchia nobiltà, con tutti i quarti non lo metto in dubbio, ma statica,
e scellati è di quei patrizi dinamici che non disdegnano i più curiosi contatti.
c'ogni onor ha / la sua virtù non potrei dir io, / né la
costoro le repugnanze e i detrimenti, non altrimente nelle buone e laudabili opere per
i-200: puoi in villa nasconderti per non vedere le rubalderie, le scele- raggine
radissimamente vediamo alcuno gran soldato che sensale non sia di scelera- gini. caro,
borgia. pirandello, 8-747: egli non ha detto più nulla; con orrore
quello medesimo. 2. azione non conforme all'equità, contraria al comune
bene che i peccati commessi in chiesa non si chiamano peccati solamente: si chiamano
degli elementi. la salvi, e non per questo ella ne diviene migliore,
generazione distrutta. tommaseo, 11-119: non superbite, o nazioni, d'un ciel
mducto? caro, 12-i-317: chi non sa le corruttele, le scelleraggini, le
4-203: forse ch'io ministra anco non fui / di questa scelleraggine e mezzana
le scelleraggini soprammen- tovate si commettevano, non proverebbe esser necessario il far altrettanto de'
quanto mi duole che io di te non possa pubicamente negli occhi di tutta la
qualche suo lieve errore per imprudenza e non per scelleragine sarà caduta da quell'altezza
e perniciosa ogni ombra di scelleraggine, non poteva essere adescato dal guiderdone. baretti,
signor, l'error c'ho fatto non nasce da sceleranza o da tradimento, ma
i-44: secondo la legge mosaica, non debbe il figliuolo portare la pena
siena, 2-i-161: chiama e grida e non ti ristare colla tua voce: come
1-234: guàrdate, o enea, di non scellerare le tue pietose mani. ugurgieri
a quelli che è già sepolto; non volere scellerare le tue pietose mani.
, x-169: questi in sangue soggetto unqua non volle / bruttar la spada o scelerar
vile con ragion stimiate, / se non colui che con falso errore / l'origine
, efferato. leonardo, 2-616: non usciam delle cose umane dicendo una somma
dicendo una somma iscellerataggine, la qual non accade nelli animali terresti, imperò che
animali terresti, imperò che in quella non si trova animali che mangino della lor
scelerataggine, conceputa sì bruttamente.., non si potette coprire così a lungo ch'
potette coprire così a lungo ch'ella non venisse... agli orecchi de'
facendosi da'vittoriosi soldati mille sceleratagmi, non v'era verso di ricorrere al re sempre
semidei ripiena. foscolo, xv-475: non v'è principio di filosofia o di
principio di filosofia o di religione che non possa essere santamente o scelleratamente applicato:
s'arrischiarono di starsi fermi, per non parere di abbandonare sceleratamente il re, loro
carducci, iii-20-202: signori, io non sono di quelli che stoltamente e scelleratamente
xiii-75: impara a pronunziar bene. non parla bene chi pronunzia male. e noi
condizione di fortuna incerta a'mortali, non piegasse? s. gregorio magno volgar
gregorio magno volgar., 1-100: non debbe rendere uguale frutto di buona operazione
, 1-61: tenete saldo quel ladro, non lo lassate, chi io vi farò
d'animali. landino, 400: non sanza cagione induce questo spirito a dolersi perché
scellera- teze nefarie di loro le quali non si possono sanza somma vergogna ricordare
magistrato, perché le pene ecclesiastiche non sono suffi ciente castigo di
, ii-8-24: tu sai bene ch'io non ti posso far l'oltraggio di giudicarti
recognizione del corpo del delitto... non costa che sia seguito con delitto e
sia peccatore e selerato, solo che non sia privato, ciascuno fedele puote ricevere
la tua nazione che del delitto mio non aveva alcuna colpa. machiavelli, 1-i-282
: né era vizio al mondo che non fusse in quella sceleratissima donna. b.
diceva aristotele che il protagonista della tragedia non doveva essere né affatto scellerato né affatto
selerata, / la porta mai e'non te aprirone: / le tuo male opere
scellerato? di ribaldi io mai / non son l'amico, io mai. manzoni
de'buoni incrudelisce, questo esser licito non vorrei. batacchi, 3-5: aveano in
301: dove i viziosi e gli scelerati non si puniscono, sarà forza che.
leggi son fatte per gli scelerati e non per i buoni, così le regole del
il lavoro da scellerato, e la coronella non starà sù, romperà, romperà,
poliziano, st., 1-21: non era ancor la scelerata sete / del crudele
1: 5-385: il conforto de'buoni non istà nel vedere un malvagio perseguitato o
le più scellerate parole del mondo, non credendo da lui essere intese. s.
iddio. periodici popolari, i-295: non v'ha, quasi, volume per empio
o scellerato che sia, il quale non abbia diritto a trionfalmente assidersi negli scaffali
, quei soldati, perché agli altri non toccassero i premi del- rimperio e a
, iii-311: lo indiscreto... non si cura d'offendere dio, né
vi sarebbe passata velocemente col proprio carro non facendosi scrupolo di calpestare il corpo del
). ottimo, i-123: non ostante che per alcuni scellerati movimenti di
volgar., xxxvi- 261: non scelerato lume d'arturo, non empio et
261: non scelerato lume d'arturo, non empio et irato / mar con tonde
, 1-70: certamente altro corpo che umano non è capace d'anima umana, né
prestazione). dossi, iii-296: non vi ha infatti bottega dove si paghi
romoli, 332: dell'acqua dei paduli non si ha da dire se non queste
paduli non si ha da dire se non queste poche parole, che è pessima sopra
fatta in gran parte appiedi, benché non più lunga di sette miglia, ci condusse
cui fa il governo con due scellini quanto non farebbe in inghilterra con una ghinea.
trova degli imbrogli..., perché non sa e non vuole intendere che il
..., perché non sa e non vuole intendere che il soldo scheilino si
ungaretti, xi-319: attraversando l'austria non si possono possedere più di 250 scellini
e se allora il patì il celo / non fu inganno, non fu scelo,
patì il celo / non fu inganno, non fu scelo, / non fu expresa
inganno, non fu scelo, / non fu expresa robaria? amabile di continenzia,
, inclito mio genitore, che da me non fu mai perpetrato tanto scelo e diro
bella, che fosse sana / e non fosse vana, per mio piacire. i
. i... i compito desire non è sotto cielo / e tom com'
gli altri suoi parenti e prossimani, non facendone scelta neuna, mise a morte.
8-1-43: riprovare tanti degni versificatori per non poeti e... condennargli per poco
.. condennargli per poco giudiciosi che non abbiano saputo fare scielta eh materia atta alla
; ma la canaglia fazionaria, che non serve alla giustizia che per isfogo di
base di meriti e titoli acquisiti e non per anzianità. -selezione di un prodotto
o vero suo messo presente, se non rimanesse dal venditore, che se ne
è mago. nella scelta dei legni non può illuminarlo se non la magìa. sbarbaro
scelta dei legni non può illuminarlo se non la magìa. sbarbaro, 5-58:
: i suoi amici lo avvertivano che non pensasse, con quella cravatta, di
che, pur presentando qualche difetto, non è inutilizzabile. bartolini, 18-40: la
i bottegai perché in questi maledetti sobborghi non si trova mai roba di prima scelta.
estens. decisione consapevole, ragionata, non influenzata dall'istinto; libero atto della volontà
d'un uomo pratico come voi) che non l'abbiate fatta se non per divertirvi
voi) che non l'abbiate fatta se non per divertirvi. de sanctis, ii-15-109
devi decidere. pensaci prima di rispondere, non credere che io voglia farti pressioni.
essere scelta... tra cose che non hanno valore. ghislanzoni, 16-265
, 6-310: a te la scelta: non più dormire fuori, permettermi di venire
del suo marito vedova mai più maritar non si volle, essendosi ella d'un
passi. -non esserci scelta, non esserci luogo a scelta: per indicare
storici italiani. carducci, iii-6-107: non duole che le scritture di tal uomo
de'medici sieno impossibile ad avere chi non si contenti a'pochi saggetti pòrti da
scieltezza di stilè sovrano,... non si muova dalle sue cul- tissime prose
muova dalle sue cul- tissime prose, non s'allontani da'suoi tersissimi versi.
per aggiugnere alla sceltezza dell'argomento il non volgar pregio della novità. f.
romania è de'pochi recenti, e non popolari proprio, ch'abbiano vita poetica,
popolari proprio, ch'abbiano vita poetica, non nella sceltezza del linguaggio o de'concetti
bartoli, 16-3-59: oltre che le religioni non sono lo scaricatoio delle case, per
]: le viti sono state poste non solo in maggior numero, ma ancora con
estens.: che si distingue per non comuni qualità personali, competenze, meriti
scelti e li suoi amici indurati e che non vogliono obbedire delle durezze del cuore.
, 3-96: se questi così scelti ingegni non ave- ranno tal parto mandato in luce
vengono offerte, vengono apportate, / non pur chieste da lui mercanzie scelte. spallanzani
il museo di pavia si è arricchito di non pochi scelti naturali prodotti, che per
i-667: questi sigari scelti, no, non li fumava. a. boni,
esercizio consiglio a chi comincia: traduzione non d'opere intere, ma de'tratti
delle quali, per una inspirazione che non si sarebbe aspettata, l'impiegò a
grazia ride. algarotti, 1-iii-190: non basta che il pittore sappia delineare le
. conti, 79: a noi non basta / gioir di scelto cibo o d'
sue parole medesime: 'uno avulso, non deficit alter'. segneri, 5-65: la
sempre dobbiamo scrivere verità; e se non sempre, almeno il più che si
più che si può, scrivere verità non volgari e mostrare erudizione scelta. cesarotti
a vita scelta': chi in famiglia non ricca, o per malattia o per grado
dea, del cui dono questi sceglitori non posono tra li iddii scelti. sceltume
, 94: gli appetiti di queste feminaccie non hanno mai fine. sono tutte votaborse
giuseppe flavio volgar., ii-172: chi non sa lo scemamente del nilo? m
: l'universo essere incommutabile, percioché non patisce né aggiunta, né scemamente.
pochissimo. magalotti, 7-130: egli non ha pensato per ora ad osservar la
acqua, il gas passerebbe disordinato e non misurato. -fase calante della luna
rata: divide i beni, ma non iscema l'amore, il quale, anche
. suona assai male in molte orecchie, non potendosi presto né facilmente conoscere se le
c. campana, i-m: egli non si vedeva minore il pericolo per rispetto dello
in componendo una commedia, si concedono non pure parole ride- voli, e motti
accettati nel numero degli arconti o, non volendo per avventura, benché meritevoli,
, cv-509: signor pantalone, se voi non rimediate al male di vostro figliuolo,
voi, né per le vostre figliuole non facciate troppa peniten- zia, ché in
. e tiene l'anima legata e non sciolta. scala del paradiso, 103:
mio: 'tutto quello che risplende, non essere oro'; ahi poco meritata parola dal
mancato ver- sodi lei s'assicuri che non è stato per minimo scemamento di quell'
guasta il mondo. mamiani, 3-93: non v'è termine fisso ed irremovibile a
: se una nazione perde attualmente, non si deve perciò lasciarla correre da se
al ristabilimento quantunque infallibile, perché questo non nasce talvolta se non collo scemamento delle
, perché questo non nasce talvolta se non collo scemamento delle azioni produttive.
annichilata la maniera del guerreggiare'suppongono, non già annientamento, ma scemamento, corruzione della
grossezza. 2. figur. che non sente diminuire la passione amorosa e gli
e me in affanni e in amore non iscemante, in più lungo tempo che
, in più lungo tempo che io non volea mi tenne la vana speranza.
il declinare dei popoli e degli individui non è altro che indebolimento e scemanza della
è mutabile, e seguirebbe che egli non fosse dio. leone africano, cii-i-424
dro, proveditor publico et abbondanziere, che non bastava la vittovaglia, cominciò a stringer
per iscemame il movimento, allora l'inerzia non permette che stato si cangi, se
permette che stato si cangi, se non gli si toglie una forza eguale all'
scemar le prunaie, ac- cioché crescendo non ingombrino il campo. -ridurre il marmo
l-i-128: la scultura... non fabrica mai nella figura, ma nella superficie
, cosicché compariscono assai più vicine che non sono. -ridurre il numero di
g. de rossi, xxii-814: non vedi che il consiglio / della saggia
scemasse il dazio, / mad e'non volle e non potè udire. bonavia,
, / mad e'non volle e non potè udire. bonavia, 305: è
, 3-155: rispose la donna che non ne volea vende punto, perché quel
. buommattei, 77: in principio non si può scemare alcuna { {
alcuna { { >arola che non cominci per y seguito da una di queste
più essenziale. salvini, 41-376: non è arte lo scarnire e lo scemare una
versare dalla bottiglia il troppo vino perché non resti a contatto col tappo. d'annunzio
cosa è buona / e... non scema molto la scarsella, / è
cosa da principio. / -dilla, ma non ci scemar né ci acciungere. panigarola
] repente / un cavol tutto, e non ne scema foglia.
1-iv-297: ci bisognerebbono / tanaglie e non parole, ché più facile - /
come egli abbia le casse in casa, non voglia vedere che cosa vi è dentro
avaro e sospettoso che facilmente potrebbe temere non gli fusse stato scemato il zucchero.
. forteguerri, iv- 133: non è già mica questa mia fanciulla / a
acqua. carducci, ii-8-118: io non ho mai inteso di dire che ella mi
sordamente la mia vita scemi, / perché non ti ritemi / sì di rodermi il
: quella morte è felice, che non scema / la vita ne'dolci anni.
certo priam ne'dolorosi estremi / corso non fora a si funesto pianto, /
il vigor scemato avea, / ma non lo spirto altero e bellicoso. codemo
di luogo o lunghezza di tempo mai non scemerà l'affezione mia verso di voi
io son condotto! a desiderare di non avere fatto quello che io desidererei di
desidererei di fare più che di vivere: non per levar in tutto, ma per
altrui. foscolo, ix-1-557: come che non sapesse far capitale delle migliori varianti,
rapini, 27-787: questa sua debolezza non scemò nel mio animo la bramosia di
, porgendole disiderio delle sue acque, non iscemava la sete, ma l'acresceva
una vana rimembranza / pur da noi non dovrebbe essere scemo / per riverenza dell'
. c. popini, 48: non ha dubbio che la libertà, alla quale
ha sottomesso la vostra città, ma non mutato o scemato i vostri diritti.
villani, 8-12: molti casati, che non erano tiranni e di non grande podere
, che non erano tiranni e di non grande podere, trassono del numero de'grandi
di scemarmi l'autorità e finalmente il non volermi credere, se non, come
finalmente il non volermi credere, se non, come si dice, col pegno in
che la residenza de'papi in avignone non iscemò in conto alcuno la possanza della
santa sede. mazzini, iv-6-381: non posso dissentire, perché non mi dà
iv-6-381: non posso dissentire, perché non mi dà il cuore di oppormi a garibaldi
questi suoi ultimi anni [tiziano] non avesse lavorato se non per passatempo per
[tiziano] non avesse lavorato se non per passatempo per non scemarsi coll'opere manco
avesse lavorato se non per passatempo per non scemarsi coll'opere manco buone la riputazione
cantor, no, di fingallo / non scemerai la gloria. tommaseo, 11-243
gloria. tommaseo, 11-243: per non tirarci addosso le tragiche ire de'caoicomici
peccavo travestito da enotrio romano, per non scemarmi co'versi quel po'di credito
svilire il valore di qualcuno; rendergli lodi non adeguate al merito. attribuito a
scemo i suoi pregi e 'l dever mio non empio, / scusimi quel / ch'
carducci, iii-15-217. si accordarono, non dico a scemargli lode, ma a negargli
di qualcosa. castelvetro, 3-94: non doveva il caro mai usare quella voce
la maestà des ragionamenti, pur tuttavia non lo fanno. bertola, 3-121: il
ardimento d'affermare, perché la maraviglia non scemasse fede al mio dire, se
, se l'auttorità di padri dottissimi non me ne fusse malle- vadrice. imbriani
egregie fatiche, parmi già di udire non pochi di voi lamentarsi che io ne
26-83: quella somma di 10. 000 non può essere scemata d'un quattrino.
. gozzi, i-43: le spese non proporzionate colle rendite... e qualche
. bolognetti, ii-186: perché dianzi non fui di vita scemo / da l'
agostini, 1-122: il diventar ortolano non scemò di gloria l'imperator diocleziano,
scemò di reputazione, perché il popolo non amava l'imperio dei forestieri.
scema. garisendi, xxxviii-318: chi non sa fozio e la lascivia insieme /
è composto. saluzzo roero, 3-i-164: non mai si scema e cresce aria,
giorni si succedettero, la febbre non scemò. slataper, 2-140: mi prende
divenia rabbioso e maledetto / e più non cognoscea persona alcuna. domenichi [plinio
, i quali si sdegnavano grandemente di non conoscere questa stella tanto vicina, la
se copra, / quelle gran schiere non sceman niente. c. campana, i-2-11-22
nella cavalleria vi è un numero fisso e non cresce né scema, e in occasione
bisogna andare apposta a cercarli, chi non percorra il fiume in barca. -diminuire
dir parole nate in cotale imaginazione che non iscemassero aal vero. -decadere dal
venga manco, / nel magnanimo carlo non iscema / l'ardir, ma cresce.
. aretino, v-1-926: cresce e non mai scema la grandezza de l'animo
che fu tanto ardito, credete voi che non gli si sarebbe scemato punto l'ardire
naturale..., la dieta non può avere sempre tanta virtù quanto ha forza
si scemeranno, perché sarai certificato; ma non dice che si tolgano al tutto.
che il santo desiderio cresca in voi e non scemi, voglio che apriate l'occhio
il pettinaro in forma che a pena non v'era del pane per la sera:
ricevuta la rigida resposta, per quella non gli scemò niente l'ardore, anzi il
aretino, iv-5-294: la sete cresce e non iscema quando nel più bello del gustar
hanno ripreso la buona via: febbre non se ne parla più; la tosse,
parla più; la tosse, se non è cessata, va scemando di giorno in
lavoranti... faceva sì che non ne mancasse ancora a quelli che rimanevano
sia soverchio è il celibato religioso: tanto non è il numero di quelli chiamati a
cortese volgar., 407: damigella, non mi dite cotali parole, perciò che
loda e pregio, se in voi non fosse libertà quanta bellezza. aretino,
a parlarne, per ciò che il core non dà il modo di pagare i suoi
. fra giordano, 2-188: iddio non è maggiore per le creature. se
tutti i santi e gli angeli di paradiso non fossero, non scemerebbe però iddio.
gli angeli di paradiso non fossero, non scemerebbe però iddio. 25.
? -vò dartela a poco a poco acciò non scemiate per allegrezza. 27
31: umile è ancor: di lei non par minore / violetta, che sé
la prova, se, assaggiandone, non scopreran più sotto il dente e saran
paura, così fece che otto notti quasi non dormì, armandosi con molti paternostri,
con molti paternostri, acciò che 'l nimico non entrasse più nella cassa, e scemato
qui a due ore, temendo che non nasca qualche cosa che interrompa el mio
3-47: considerai in secondo luogo esser non poco inverisimile che, aggiungendosi alle materie i
il che fecero anche i lacedemoni, non offesi dalla cosa buona che il malvagio scrittore
della cosa sotto il nome dello scrittore non buono dovesse scemar molto di pregio.
è adorno. pascoli, i-51: non è sempre vero che a'professori dopo
/ scemar di pregio a tuo voler non ponno. scalvini, 1-42: un oltraggio
fosse anche al più malandato degli uomini, non isce- merebbe per ciò di gravità.
maggior sdegno contra la plebe: e non scemarono d'animo. -subire una
, i-124: le famiglie per essere divise non solo minuiscono di numero e gioventù,
re. guerrazzi, 10-439: gli arricchiti non iscemavano punto di credito.
193: quando scema a luna, non seminar cosa alcuna. ibidem, 239:
s. v.]: cava e non metti, ogni gran monte scema.
, in virtù di dio, che voi non troverete scemato il grano appo l'esattore
, onde n'era rimaso il campo non poco scemato di numero e indebolito di
forze. g. giustiniani, lxxx-3-1070: non voglio entrar a parlare de offiziali di
50, son però tante ancora che non ci vuol meno che la fertilità di
e minore di x anni, lo quale non fosse ricevuto a sagramento, potesse stare
, 129: pria che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse pieno e
. cassola, 2-153: in lui non parlava... l'apprensione del principale
scemati nel principio di una sillaba, non sono altro che un ritorno, il quale
sono altro che un ritorno, il quale non s'interrompe se non dove il verso
, il quale non s'interrompe se non dove il verso si tronca. -con
assalto e se ne sforza, / ma non conosce in sé le solite ire,
la persona così scemata che la gente non poteva tenersi dal pensare che resto se
a sua vista mi agghiacciò. del carducci non v'era restato che l'ombra.
d'infinite e varie doglie / che non sa certo s'egli è dardinello,
lungo / di robustezza scemator letargo / non andra senza freno entro le vene / la
, l'ha mandato a scuola, dove non ha imparato che scemenze. =
ci passassero del buon nazional popolare e non il gaglioffe- sco plebeo dello scugnizzo,
plebeo dello scugnizzo, di 'domenica in', non lo sce- menzaio impacciato e dilettantesco di