conversazione si ruppe. 71. non mantenere l'ordine di marcia e di battaglia
se la schiera è di lungo spazio e non è iguale tuttavia il campo ove la
buon pezzo del campo: ma però non si smagarono né ruppono, anzi costanti
abba, 1-97: ci raccomandò di non romperci se saremo caricati dalla cavalleria.
tutto e vietar l'acqua, che non incominci a rompere: il che agevole suole
ella piglia forza e corso in guisa che non si può ritener più. guicciardini,
un picciol rivo che n'esca, non si ferma la piena. giusti, i-96
e la piave trasportando ponti e inondando non meno di 30 mila campi nella sola
sangue del naso a una suora e non potendo fermarsi, tanto era scorso che
iii-1-73: i monti che buttan fuoco non sempre vibrano dalla bocca...
di moschetti. graf, 5-118: più non rompe terribile e sublime / dalle cento
parte e giorno, / vuol che mai non si rompa per me l'alba,
me l'alba, / perché da me non fugga unqua la notte. birago,
, 1-2-20: d'amboino, disse, non vi diate pensiero, ché ne siamo
sogni adduce / morfeo la schiera che mentir non sa, / un sogno vèr me
si rompano. jovine, 424: non nevicava quella mattina; il cielo si era
e subito fu ricon- zato; adeo non poteno fuzer. -liberarsi dalle pastoie
re, se voi per vedere solamente noi non siete sanza ira, tutto il tempo
, tutto il tempo della vostra vita non sarete dunque sanza ira ». sannazaro
io mi senta turbato... non lo so spiegare. -per introdurre
. d'annunzio, iv-2-53: « non è niente: vieni! », ruppe
muricciolo. « se, beninteso, non mi arresta qualcuno per strada ».
, 8-1067: inutile! la dichiarazione non gli poteva rompere dal cuore. savinio,
incidenti rovinosi. firenzuola, 696: non mi mettere in su'curri per farmi
piccolomini, xlv-9: ricordandomi che io non mi seppi pigliar quel bel tempo che
. sassetti, 276: ricordogli a non si sviare dietro a gente che non facciano
a non si sviare dietro a gente che non facciano nulla, che conducono i giovani
-mancare di che rompere il digiuno: non aver nulla da mangiare per l'estrema
. -rompere a mezzo: non portare a compimento. manzoni, pr
quante., cose, le quali non potrò se non piangere! ma almeno ne
cose, le quali non potrò se non piangere! ma almeno ne ho d'in-
; cpappena avviate, che posso, se non altro, rompere a mezzo: una
riparare. -rompere con qualcosa: non occuparsene più. carducci, ii-9-274
ii-9-274: penso che sarebbe il meglio, non potendo altro, romper con tutto,
. bembo, 9-4-80: ora che non mi vien fatto cosa che io voglia
batte che, men salde che fossero, non si credevano poter reggere al contrasto.
sicuro romperò i bambocci, s'ei non mi manda l'enimma promesso. -rompere
colori'dicesi il mescolarli, onde più non conservino il tono che avevano nella tavolozza.
sta parlando. aretino, 13-31: non seguì più oltre govacchino per- cioché anna
govacchino per- cioché anna, la quale non poteva più ritenersi nel tacere, rompendogli
, ed entrano inno nel fango per non rompere i disegni. -rompere i fati
giovine sedea. forteguerri, 19-13: non volle perciò romper sua via.
. aretino, 10-19: deh, non mi rompete il cervello con le filosofie
irritava eccessivamente il sangue mio e, non lasciando scorrere felicemente dalla troppa fusion della
goda chi ne pruova sollievo, ch'io non vò rompere il cielo colle pignatte.
la prima sentenza: la quale, per non essere egli comparso in giudizio, fu
1-i-1313: saltò più d'un pasto per non rompere il suo contatto con l'esercito
giuliano de'medici, 60: il non poter del mio dolor far motto,
che s'abdiam costui degli occhi, / non vi è più autenticava. vittorini
i suoi tìgli per tributo, / e non vi dico un sol, ma bella
donna, ond'io m'impetro, / non rompeva il cammino tenesse cagione molto recente
: sentir sì spesso / questo crono molesto non vorrei, accordato seco contra di lui
ch'invano il monaco interroppe / e non potè mai far sì che tacesse / e
, rotto il freno del rispetto, se non mi avesse ritenuto e la folta de
occupazioni in cui tuttavia eravate e il non essere mai comparito uomo ad introdu- cermi
gir. soranzo, lxxx-3-701: quando arciducali non stessero al stabilito e permettessero a'segnani
un progetto. alamanni, 7-ii-354: non avrei voluto romperti / il pen- sier
apertamente. pirandello, ii-2-865: io non posso, perdio! lasciarmi ancora provocare
! rompergli in faccia? se egli non si cura più del rispetto in cui
col cognato, e da persona onesta non li avrebbe mai più riallacciati.
], 197: la gente dell'hinogiosa non passava di dugento uomini, percioché i
accordo. de'sommi, 1-18: non ti usar a farmi di questi spasmi,
catzelu [guevara], ii-170: non è simil disperazione ad una donna maritata
il signor preposto muratori m'insegna di non tirar più sassate ad ogni cane.
spossare. nievo, 2-71: per non dar troppo e per non dar poco si
2-71: per non dar troppo e per non dar poco si vuole un occhio
i decreti. nardi, 13: non potè... egli con la prudenza
in modo che l'invidia dello tato non generasse anco tra i familiari e congiunti ogni
m. lecchi, 308: io stesso non so come pigliarmela / ed ho paura
so come pigliarmela / ed ho paura non aver a rompere / la pazienza e veder
quando mi rompono la pazienza! altrimenti non molesto nessuno. -rompere la propria
. -rompere la propria parola: non tenervi fede. tiepolo, lii-1-73:
tenervi fede. tiepolo, lii-1-73: non solo si guarda di non romper mai
, lii-1-73: non solo si guarda di non romper mai la parola sua, ma
la parola sua, ma dove ancora non si ritrovi aver fatta promessa vuole che
imposte. -rompere la quaresima: non osservare i precetti quaresimali. s
, 2-152: anche noi... non avevamo soldi e... adesso
dargli fastidio. boine, cxxi-i-120: non ho rotto le chicchere di nessuno.
. 13. -rompere le dimorarne', non indugiare oltre. lancia, i-238:
dimore. -rompere le feste: non santificare le feste comandate. cavalca,
feste comandate. dominici, 1-168: non vedi che a posta delle ricchezze,
onori, i loro amatori digiunano e non digiunano, odono messa e stanno sanza quella
quando sono ripide [le scale], non si possono salire né da ^ putti
vincere, attendendo sopra ogni cosa a non rompere mai l'ordinanza. giorgio dati,
nemici furon rotti gli ordini, imperocché e'non avevano armadura indosso, non celata in
imperocché e'non avevano armadura indosso, non celata in testa per potersi difendere.
, insolito focile, / ov'io non potea gir, m'alzò a tal loco
m'alzò a tal loco, / perché non può non con usato gioco / far
a tal loco, / perché non può non con usato gioco / far la pena
me simile? / e, se non può per forza di natura, / puollo
nere dal raspar la torba / per non vederlo più / sol fasciato di sangue
che in quella sua solitudine a mezza montagna non aveva nessuno con cui rompere un augurio
all'acquirente. sassetti, 160: non bisogna mai aspettare che l'abbassi del
. s. angelo mi tiene che non la rompa del tutto, ed un rispetto
/ io gli darò costei; se non, vedete, / rompianla, e non
non, vedete, / rompianla, e non sia più chi me ne parli.
e prudenti, ma in mezzo ad essi non è sorto nessun carattere veramente etico cui
che la legge del valore del marx non è un fatto empirico, ma un
di romperla con antioco,... non giudicando allora il tempo opportuno,.
giunte di partito liberale rimaste in italia, non voleva per tanto poco romperla coi 'popolari'
bicchier di vino o di sidro per non la rompere col signor fattore. monti
sua perfida condotta [del foscolo], non tanto rispetto a me che al buon
con esso. fogazzaro, 13-72: non era da romperla una buona volta con
mi ha domandato perché il mio protagonista non ce l'ha fatta a romperla con
l'impossibilità di questo sacrifizio, ma non me ne celava l'obbligo assoluto.
mezzo: desistere dal proprio proposito; non perseverare. s. bernardino da siena
il cuore, / e per dolor non so dove m'annidi. -rompersi i
, arrovellarsi. muratori, cxiv-46-54: non vo'più rompermi il capo a studiar
gemelli careri, 1-i-286: se io non avessi fatta la risoluzione di lasciare simil
all'estenuazione. carducci, ii-2-259: non sanno che sono il più gran coglione
coteste saranno ottime ragioni per te che non ti sei rotte mai le gambe, de
panigarola, 1-114: molte volte chi non cede si rompe. b. barezzi
goldoni, x- 547: chi giudizio non ha si rompe il collo. g.
proverbi toscani, 74: consiglio di vecchio non rompe mai la testa [è prudente
piega. ibidem, 119: dove non si crede l'acqua rompe. ibidem,
io dimoia). ibidem, 202: non si rompe mai un bicchiere, che
si rompe mai un bicchiere, che non se ne rompan tre [una disgrazia
che rompere. ibidem, 240: non bisogna fasciarsi il capo prima di romperselo [
bisogna fasciarsi il capo prima di romperselo [non sgomentarsi di mali non accaduti, né
di romperselo [non sgomentarsi di mali non accaduti, né disperare né abbattersi.
, n. 25. -la lingua non ha osso, ma fa rompere il dosso
ascalona scalare / da quella parte che non vede il mare. machiavelli, 1-i-326:
o fare simili assalti dove gli uomini non ristretti insieme ma di per sé l'uno
orto, devevi farmi dir una parola e non così a l'improviso volermi scalar il
ne voglio andar a casa; ma i'non ho le chiavi... che
messere giorgio il rivolea, e 'l rettore non volendolo rendere, egli fece iscalare di
e. cecchi, 6-281: ragionando non perdeva d'occhio i suoi uomini;
suoi uomini; e appena vide qualcosa che non gli andava, si accomiatò in fretta
. r. longhi, 1-i-1-34: voi non poggiate mai le piante sul suolo delle
da un canto / e questo sie che non sarà chi scali / tanta profondità né
, per essere sopra i pali, non si moveranno:... perciò si
fenoglio, 2-190: noi a casa non ce la facevamo a scalare uno scudo
bara funesta. loredano, 2-187: non potuto più servirsi i turchi dell'arti-
f. frugoni, 1-94: meglio per non essere terrapienato, resisteva alle breccie e
alle breccie e per trovarsi basso nell'umiltà non 10 sorprendevano le scalate. ah'arietar
clara presso sua madre,... non s'era sbizzarrito nel darle la scalata
il suono e la parola / ganci non hanno, e ardua è la scalata.
si mostrano, nella loro radice, non troppo discoste da quelle dell'ingenuo corrispondente
scienziato londinese. e, stavolta, esse non investono soltanto l'antica e nuova ispirazione
19-iii-1986], 12: a parigi non si esclude che sia stato anche il successo
. parigi ha ripetuto ancora ieri che non ha alcuna intenzione di cedere alla tentazione
cedere alla tentazione di una scalata. ma non sa ancora se gheddafi la vuole.
scalate all'olimpo tentate ai nostri giorni non sarà facile trovarne una di più notabile
meza notte. pantera, 1-316: non ardisca soldato alcuno di far bottino o
far bottino o di saccheggiare, sinché non si abbia sicurezza che la terra
o la fortezza o il luoco scalato non si possa più difendere. de luca
e talvolta alcune arselle molto grosse, ma non buonissime. idem, 12-5-252:
: pesci mansionari sono quelli che non abbandonano mai l'acqua dolce...
margherita, e aveasi l'occhio / di non essere intanto iscalcagnata / da carletto del
dossi, 3-97: io... non scalcagnavano, non vociava; ben in
: io... non scalcagnavano, non vociava; ben in contrano mi tenevo
, sfido che avesse potuto galoppare se non a sinistra! = deriv.
colle scarpe / va scalcagnato, e non può ire, e resta / addietro e
, il latifondista e il ricco nttaiuolo non riescono a collocare vantaggiosamente i propri prodotti
. e. cecchi, 6-339: non avevo... capito che, per
gente nata per sbarcare il lunario. non sappiamo perché l'arte debba provvedere la refezione
la refezione quotidiana a tanti scalcagnati che non posseggono l'abc musicale.
scalcagnata utilitaria, mentre guido piano per non sforzare il motore bisognoso di una completa
8: forsi che quando egli la vede non pare che sella vogli magniare, con
ch'è scalcata. se la via non è scalcata, non ti mena mai al
. se la via non è scalcata, non ti mena mai al termine; ma
4-27: l'asino concitato a lussuria non schiferà la cavalla. e se la cavalla
anitrire e spesso scalchegiando, / che non fu cosa mai tanto rube- sta /
, poco discosto dalla casa. e perché non scal- ceggi, il ragazzo gli batte
e con la manca, acciò ch'e'non scal- cheggi, su per la schiena
per refrenare il corpo bestiale, ché non iscalcheggi allo spirito e alla ragione, o
« asinelio, io farò che tu non iscalcheggerai ». giovanni da samminiato [
i minori? velluti, 255: non piace... troppo la venuta
tuo senno dimostra / con fatti e non con mostra, / sì ch'ogni villanel
mostra, / sì ch'ogni villanel te non scalcheggi. s. caterina da siena
mondo. del mazza, xxi: molti non si curavano di essere scalcheggiati e oppressi
essere scalcheggiati e oppressi, e lo ignobile non riguardava el nobile, ma ogni reverenza
, et in quel proprio / che non è bel da scriver. -ant
per lo conseguimento degli auspici patemi, non giovarono né l'ordine del nascere.
gamba, scalciate pur se sapete, non lasciava la presa. salvini, 22-ii-
che è il vostro ufficio, ma non ballate scalciando quali giumenti imbizzarriti. loria,
19-242: perché resisterle, fingere, perché non affidarsi alla misteriosa clemenza femminile? un
misteriosa clemenza femminile? un uomo invecchiando non deve ostinarsi, non deve arretrare e
un uomo invecchiando non deve ostinarsi, non deve arretrare e scalciare bovinamente se una
alterarsi. guerrazzi, 1-629: se non toccate il clero nella borsa, non
non toccate il clero nella borsa, non lo vedrete scalciare. 5.
nel furore scalciò la neve, ma non salì d'un passo. cassieri, 13
: « la vita è bella? se non la è, la diventerà ».
., 6-92: lo fiero porco salvatico non è cusì crudele in mezo de l'
6-133: ecco una capra venne e stette non di lungi da noi e cominciò a
, e salito sul ponte che ancora non era disfatto, sebbene era scoperta la
essere quella che tacquaforte portata da milano non fosse scalcinata con la maggior perfezione.
nannini [petrarca], 373: non fa stima lo abitatore che la casa di
): tra questi discorsi, dai quali non saprei dire se fosse più informato o
volta scalcinata. faldella, ii-2-159: non avevano mai vista una desolazione così sporca
nell'alto, fra le pietre scalcinate non ricoperte queste da marmi. montale,
stesso amico, / e l'ombra sua non cura che la canicola / stampa sopra
stato fermato dalla polizia e ammonito di non passare per le vie del centro
lei gilda invece assomigliare a una signora non poteva, aveva abiti troppo scalcinati.
scalcinato. flaiano, 122: non è detto... che al cinema
cinema rionale, piccolo e scalcinato, non riusciamo ad andarci, magari di sfuggita.
, scalcinata e da'flutti insani, per non averla potuta ingoiare, raduta. govoni
una città enorme, dove una volta non esistevano che insufficientissime vetture tranviarie e scalcinate
4. incapace, inefficiente, che non sa svolgere il proprio lavoro o il
villini] uno diverso dall'altro e poi non offrivano all'occhio quelle scalcinature, quegli
quasi, / ancor che ai corpi non bisogni poco, / pel travaglio del dì
sieno eguali per tutti: gli scalchi non facciano parzialità a nessuno. d annunzio,
, luogotenente. pontano, 150: non essendo anco venuto lo commissario de la
furia in campo entravano, / che non si udiva se non: « largo,
, / che non si udiva se non: « largo, largo! » /
scusò molto, e che l'era imputato non aver investito col suo squadron, che
panorama », 21-ii-1988], 19: non è invece prevista... una
così grande, cioè così largo, ma non così alto, vi rimanderia questo.
appositivo. goldoni, v-240: arzentina non saria un cattivo scaldaletto; ma no
febbre e sonno. mazzini, 30-318: non ricordo ora ch'io abbia mai avuto
c. e. gadda, 13-29: non con le scaldane, con l'enfasi,
questo parer sotto le bianche, / non gli ordina di rabbia, idest niente
avidi dietro purissimi occhiali: per poi non trovarvi che il nome, purtroppo, d'
giusto che la nazione pensi allo scaldaranci che non costa nulla. arbasino, 7-228:
luci; / s'altra ragione in contrario non ponta, / esser dien sempre li
candela posta al muro, pognamo che non tarda, almeno lo tigne e scalda
la gente dove scalda il sole / non mi faria tornare adietro un passo.
ho teste lasciata, / ove giacea, non mica / in su l'eroetta a
stessa. d annunzio, iv-1-941: non erano belli i piedi nudi ch'ella a
. baldini, i-605: il papa non si mosse da roma, e una
e quel che 'l fé, che non me v'affogò! leonardo, 2-246:
. leonardo, 2-157: le vene non fanno altro ofizio che scaldare.
bell'opre. mamiani, i-79: oramai non è più da sudare a convincere gli
potrien tanto di spera scaldare / erre'non prendesse d'india 'l cammino, /
scàldavi talento. aretino, 14-135: non la gloria degli altri servi miei /
-perché? - perché la festa / non abbia a rovinarmi, scaldandomi la testa
c. carrà, 450: umberto boccioni non nascondeva 11 suo alto disprezzo per coloro
, 8-122: dovete pensarci voi! non siete più sotto tutela, alla fin fine
calde: / in boca posta, non basta: / perché ci è, diciam
che più e più m'awiva, / non è l'affezion mia tanto profonda /
, 14: se 'l gravato mio pensier non erra, / più lucìan gli occhi
/ più lucìan gli occhi tuoi che non fa il cielo; / ogni mio gel
col tuo lume. petrarca, 363-7: non è chi faccia e paventosi e baldi
n. franco, 4-4: non sapendo che altro mi dica, che con
sterile, è infeconda, distrugge, non fabbrica, nota i falli, non indica
, non fabbrica, nota i falli, non indica le beltà, può esser la
, può esser la face che illumina, non è il fuoco che scalda e vivifica
un'opera, un melodramma senza applausi non scalda il cuore, non è nemmeno uno
senza applausi non scalda il cuore, non è nemmeno uno spettacolo. bertolucci,
: al dolce e bel solazzo / non esser sì tarda! / scalda alquanto el
custod'era il suo core / che non scaldò già mai fuoco d'amore. ariosto
, xii-748: o l'amorosa face / non scaldò ancora di rosane il petto,
, / una fiamma ch'abbrucia, non pur scalda. -rendere gli occhi espressivi
. discosti; e gelidi certo, ché non arriva a scaldarli sì timido cuore.
presente sempre fuggevoli e in continua alterazione non lasciano allatfacoltà artistica fermarsi sino alla trasformazione
il primo pensiere degli odierni compositori: non muovere il cuore o scaldar l'immaginativa
la lieta tua virtù possente / estro non scalda del poeta il petto. foscolo,
, xcii-ii-170: per traverso noi passa a non falire / la rota che de sotto
vincer cotal pugna, che se io non riparavo e'cascava morto certissimo. domenichi
al flusso e riflusso..., non credo che possa dependere da altra
ore continue [le erbe] e non pur iscaldandosi, ma rimanendo nella prima
queste olive sien rivoltate qualche volta acciò non si scaldino insieme. 18.
grandissimi prieghi il costrinsero, ripugnante perché non era suo costume, a rinfrescarsi con
costume, a rinfrescarsi con un pochissimo di non so che di cibo che gli presentavano
, si bevve, si scaldò, ma non si raggionò. ghislanzoni, 17-58:
17-58: basta!.. badiamo di non scaldarci fuor di proposito! g.
« ma dica » feci scaldandomi « questa non è la maniera., farci venire
giuoco / agli altri ognor, se tu non vuoi giocare? / o perché pur
pur metti più legna al fuoco / se non pati che l'uom s'abbi a
li cavalieri si vanteranno, ed elli non si potrà tenere che non si vanti di
ed elli non si potrà tenere che non si vanti di sua dama ». calderoni
135: circa questo parlar più non me scaldo / ch'el non bisogna
parlar più non me scaldo / ch'el non bisogna el so. b. taccone
: sua cristianissima maestà... mai non ragiona di alcuna di tali cose che
ragiona di alcuna di tali cose che non si scaldi tutta di passione e di
aristotele, son inimici de que'che non sono amici d'aristotele, voglion vivere
, i-638: di contastar più con lui non mi scaldo: / facciame che li
stata del primo maneggio che l'amico non mise la parte, o non si scaldò
l'amico non mise la parte, o non si scaldò quanto averia potuto. guicciardini
s. cavalli, lii-5-182: veramente non trova che alcuno ve ne sia che
riusciva anche male... finché non sopravveniva quel qualcosa più forte di lei.
passione amorosa. petrarca, 265-14: non è sì duro cor che lacrimando,
, / pregando, amando, talor non si smove, / né si freddo voler
, / né si freddo voler che non si scalde. landino, 246: clitemestra
, / e la lengua barbaglia e non sa che parlare: / dentro non pò
e non sa che parlare: / dentro non pò celare, tanto è granne 'l
/ che de l'angelo a par non può scaldarsi, / né puote verso
verso dio restar conversa / sì che non possa come vuol cangiarsi. casalicchio,
purché alroscurità mentre t'involi, / non dia nello smaccato, che dimostra / cervel
nello smaccato, che dimostra / cervel che non si scaldi e che non voli.
cervel che non si scaldi e che non voli. e. cecchi, 2-19:
: una coltura classica, squisita ma non mortificante; un'autentica e non pedantesca
squisita ma non mortificante; un'autentica e non pedantesca serietà morale;...
bacchelli, 1-ii-184: il parroco della guarda non poteva impedire alla sua [fantasia]
è tempo di vigilare ed orare e non entrare nella tentazione dello sconforto.
a quest'universal incendio, ond'hanno non leggermente approfittato del commercio. 26.
cervello, sudo dalla fatica, / non so quel che mi faccia, non so
/ non so quel che mi faccia, non so quel che mi dica.
e secco, che si capiva subito che non era un prete genovese, passò e
sempre là per i piedi, dacché non va più a scaldare le panche della
nell'awenir menar le spade, / non salir monti ed un uomo acciecare ».
troppo scettico e ha troppo spirito per non ridere del soggetto, di chi l'ha
. prov. monosini, 247: non voglio che 'l fuoco che non mi
247: non voglio che 'l fuoco che non mi scalda, mi scotti. proverbi
camino. ibidem, 346: un legno non fa fuoco, due ne fanno poco
con l'in tenzione di non la sposar mai. faldella, 2-163:
scaldarsi un po', sempre al fuoco non al sole, né con altro corpo che
, ch'era subito e movevole, non si potè tenere di parlare, come
, / d'amor lo vostro cor non e scaldato. dolce, 9-46: ella
accesi, acciò le vivande per il freddo non diventassero cattive. grazzini, 9-378:
tavola sono affatto fuor di moda; e non occorre spender parole a descrivere quel genere
pallavicino, iii-256: óve si vedessero non solo non iscaldeggiati, ma ripressi da
, iii-256: óve si vedessero non solo non iscaldeggiati, ma ripressi da un tanto
le poesie scaldiche, saraceniche, armoriche non abbracciano tutti i primitivi materiali. stuparich
il calore della stufa o del caminetto non era sufficiente; veniva anche usato per
son sonate! sparecchia, andiamo! non stare costì a covar lo scaldino!
coro] da le latora per modo non ocupi l'ochio, ma con scalee a
iii-2-1027: quando era per giungere, non contenevi la tua impazienza. spiavi il suo
/ per le scalee dei grandi / non tragga, e non le inebrii / fra
scalee dei grandi / non tragga, e non le inebrii / fra lusingati prandi.
e per questa cagione: ragu- navansi non sono mille anni passati, la sera di
il fresco, una compagnia di giovani, non a'marmi m su le scalee di
quelle della chiesa di santo ambrogio, non lunge alla porta alla croce, e
fate le scalee di sant'ambrogio': non dite male di chi si parte.
e luoghi della calabria. di tali vini non mi stenderò molto nel dire le loro
molto nel dire le loro qualità, perché non sono vini da signori. dirò solo
/ k'è. nne la scalena / non si'tranlassato. = dal provenz.
li può concepire nell'interno dell'atomo non si elidano reciprocamente, dovrà necessariamente avvenire
rotazione intorno a se stesso fino che non muta forma e che il moto è libero
frugoni, ii-84: tutto ciò che splende non è oro; e la superficie non
non è oro; e la superficie non è il tutto del matematico corpo. bisogna
. r. longhi, g: non pare anche a voi un po'troppo secco
a 24 facce. gli altri sistemi non hanno scalenoedri. = voce dotta
'el ponte'serà, stando sospeso e non posando si sosterrà fermo. = deriv
color d'oro che s'innalzava fin dove non giungeva la mia vista. faldella,
: più bella di tutte, anche se non era fastosa, gli parve una [
e perché il suo scaleo più su non monta, / con entrambe le mani al
l'opera di lucca, della quale non so ancora nulla. -sostant.
, purg., 21-48: per che non pioggia, non grando, non neve
, 21-48: per che non pioggia, non grando, non neve, / non
che non pioggia, non grando, non neve, / non rugiada, non brina
non grando, non neve, / non rugiada, non brina più su cade /
non neve, / non rugiada, non brina più su cade / che la
dirla schietta, / e a prima faccia non merita fede, / che salir possa
: benché uno che aveva nome mato non morissi e fuggissi in s. pavolo:
leva s'impiega da'cannonieri dove le piccole non possono bastare a procurare tutto quel movimento
la nostra così detta scaletta... non si occupa che del pan bruno.
sempre l'idea di un'estensione che non giunge od almeno non va all'ottava e
un'estensione che non giunge od almeno non va all'ottava e per lo più
una storia. il guaio è che poi non resta né il tempo né la voglia
è più grossa, ella scaufa piùe e non si può gelare. -cuocersi.
zò che dici, carama, neiente non mi movo, / innanti prenni e scannami
i'voi / veder volìa, / ma non credìa / ch'io preso fussi /
sintimienti miei.., te plaza de non piu piangere nen suspirare.
. gabr. pepe, i-183: non voglio né fare cattiva figura scalfando solo
buzzati, i-509: « avvocato, non si agiti., rimediamo subito,
bruno, 2-146: sappia ognuno ch'io non lo tengo e meno in vicaria per
di griso. baretti, 3-217: non m'ordinasti tu di comprarti un paio di
» « no » tu rispondevi: « non sono capace ». e lei:
e lei: « pensi neanch'io, non sono capace neppure di fare uno scalfarotto
sindaco giuseppe insalaco, assassinato dalla mafia, non lo [a. cassina] scalfigge
tuoi vecchi membri i miei gravi abbracciamenti non iscalfiscano. alberti, i-59: se
d'angoscia. de roberto, 1-62: non potendo far altro, prendeva l'abitudine
sue viti; le zappava intorno attento a non ferire le radici, a non pure
a non ferire le radici, a non pure scalfirle. panzini, ii-327: toglieva
. cesari, i-549: que'miseri non pure si graffiavano e scalfivano coll'ugne
che cominciava a scalfirgli le tempie brune, non sembrava invecchiato quasi per nulla.
a suo carico è vero, ma non l'ha nemmeno scalfito. -mutare
la celebrità, hollywood e i dollari non hanno minimamente scalfito la sua [di
anch'ella andare innanzi alcuna volta e non sempre star dietro; e che,
, s'awide d'aver mal fatto, non sapendo il modo del camminare: onde
r. ponghi, 1-i-1-337: queste constatazioni non fanno che scalfire il problema degli intenti
formali di moretto, appunto perché moretto non sa... più che scalfire il
sotto il monte / zara di sasso non scalfito / da radici a strapiombo su burroni
momento). cicognani, v-2-59: non è mai balzato fuori nessuno; non
non è mai balzato fuori nessuno; non ò mai ferito che il muro innocente;
13-127: la fede religiosa restava fuori e non era scalfita; e l'uomo che
al pensiero (bella roba), non era più grande di tutto? pasolini,
grande di tutto? pasolini, 17-453: non vi può essere espressività se non a
: non vi può essere espressività se non a patto di veder scalfita irrimediabilmente la
quella mia ferita; ma... non sentendo gran dolore né sentendomi sgocciolare gran
; ma un'egida divina lo protesse e non ebbe la minima scalfitura. tarchetti,
gridava tra sé eccitandosi, crucciandosi che non bastasse, « per una scalfittura!
possano. e. cecchi, 5-264: non era lei. n'ebbe una bruciante
bichiero. imbriani, 6-179: « non imbronciarti, non piangere. tu se'
imbriani, 6-179: « non imbronciarti, non piangere. tu se'la nostra cara
talvolta collegati. foscolo, ix-1-286: non potremo mai credere ch'egli poi s'
risale al 1929. buzzati, i-141: non importa se i direttori non sono proprio
i-141: non importa se i direttori non sono proprio i massimi, se i
più elementi di vecchia 'routine'scaligera, non destano curiosità. t. bolelli [«
, 10-i-156: teatri ci sono ancora che non hanno stanzini separati, ma scalinate quasi
, ovvero che palchetti hanno, ma non separati né chiusi. 4. sport
le sue mura di pietra, perché non si possa né da questa né da quella
.. di bacelliere e di maestro, non usando il primo scalino di lettori,
tenente in primo di cavalleria, onde non gli manca che un solo scalino al capitaniate
. croce, ii-13-16: le singole distinzioni non sono... gli scalini per
montale, 21-42: l'opera del poeta non è, insomma, che uno scalino
sia armonico, equilibrato, fuso: non sia, esso stesso, 'a scalini'.
m alto; lui, ettore, non avrebbe più avuto l'energia di riaggrapparsi
si sale la scala... non c'è gli scalini in corpo (del
, ho conchiuso, come è possibile non conchiudere: quella gente là [gli antichi
, il sito e 'l terreno purché non guastino e impediscano le riquadrature e posizioni
sotto pena di lire 25 a chi non le farà, e ai mugnaii che dopo
e ai mugnaii che dopo saranno fatte non le scalleranno. = comp.
: amor mi caccia, ed io non posso andarne, / tanto mi tien la
certo s'udirebbero più rade e forse non mai le scalmane, se tosto che
i-iii- 435: signor padre, non corra, / piglierà una scalmana.
signorie d'ogni malore: / che non vi venga frussi né scannane, /
1-363: la infermità della fanciulla altro non era che una scalmana continuata, che
molto maggior sete e scalmana che egli non soleva aver prima. de marchi, 1-6
ospedale... del resto, io non stavo male. solo, quelle scalmane
cocenti scalmane la toglie alle fere, non che agli uomini. baruffaldi, 2-213:
è grande e insoffribil la scalmana / che non mi vai sdraiato in sull'erbetta /
in massa ai miei paesi, che non faranno mai. x. figur
, impulso. nievo, 130: non era raro che un drappello intero si
carducci, iii-25-210: espressi con parole non meno franche il mio odio e lo sdegno
desiderò che io lasciassi il paese per non avere scalmane e rotture clamorose con i
che cosa pensavo, che la gente non se ne accorgesse che era lei, e
se ne accorgesse che era lei, e non altra, la causa sia pure incolpevole
, ve ne prego: aspettatevi, non dico che vi mettiate a scalmanare, 10
un soldato perfetto. capuana, 9-43: non si scalmanava né del papa né per
. hai imboccato una bella strada, non c'è che dire ».
: con tutto il loro scalmanarsi, altro non facevano che trarre dal fuoco le castagne
muove / ch'io temo che qualcun non si scalmani. a. casotti, 1-2-6
al banditore: / « io so che non è stata una fatica / da scalmanarsi
nascose; ma nel ritorno dubitò che non vi stesse sicuro, vi ritornò e si
al monte cenisio e divertiti: procura non iscalmanarti, perché costà su quei gioghi
primo viaggio che fanno questi giovenchi e non durano ancor lunga fatica; si scolano
rimettere [i cavalli] moderatamente e non con furia et usando discrezione, senza scalmanargli
eccessiva. pea, 7-309: ora non sapeva se si trattava dell'effetto di
caldo e che avessino grandissima sete, mai non furono invitati a bere. vasari,
sorelle di sprangare usci e finestre e non aprire ad anima viva. cagna, 1-64
savinio, 1-22: come grandi opposizioni non si ebbe più che il sobrio scalmanìo
voleva lasciarlo: quando quel meschino, non pago di quel servizio, prese doglioso a
/ sì mia persona, ch'io dicer non sappo, i... i
vollero tragittare. bresciani, 3-139: non vedi che oscar non ti può tener
, 3-139: non vedi che oscar non ti può tener dietro ed è tutto scalmato
. ritmo nenciale, 1-152: non t'appestar più stranfiotti o canzoni,
in vece dello scalmo che in questo caso non vi è; ma per fare lo
vece dello scalmo, che in questo caso non vi è. = forma masch
canape. vero è che i remi non fermano sopra l'orlo alli schelmi, come
remi agli scalmi, / fa'che ricordo non ti rimorda / che torbi questi meriggi
uno scalo, dove si scaricavano, non ha lunghissimo tempo, le mercanzie,
nello scaro o scalo, cioè non ancor messo in mare. stratico, 1-i-410
ciclopico squalo /... / non riesce a staccarsi dallo scalo. -scalo
[la ferrovia] nelle provincie italiane non permette ancora di tener per ferme alcune delle
, 676: se la corsa per brescia non mi avesse richiamato allo scalo, sarei
pellami, valige e articoli da viaggio. non è sulla piazza
che si sparga il seme in terra e non si pongano. pigafetta, 4-121:
le scalogne, le cipolle e i porri non fan venir le gotte a chi ne
così ben accomodato ai cibi morlacchi che non di raro m'è accaduto di mangiare di
agli animali che verranno. ma non passano: non un frullo; non
animali che verranno. ma non passano: non un frullo; non un trillo
ma non passano: non un frullo; non un trillo. il cane non
non un trillo. il cane non si muove: dorme. ti pare di
dante], i-53-11: se. ttu non potessi lagrimare, / fa'che.
, / pastinache e scalogni, e non più carne, / siccome a santa
e sfessi l'un dall'altro, non coperti tutti insieme come quelli dell'aglio
solo una foglietta per capo, e non un cesto di più foglie insieme. targioni
di tal uomo pareva si convenisse, non è stato per acquistar fama dal biasimo
e di lezzo che per quindici giorni non ho trovato porco di creatura che non
non ho trovato porco di creatura che non mi sia fuggito dapresso. = var
che si stava come morto in letto, non avendo nulla, le fece aprire,
stiano commodi, abbiano più gusto e non s'impediscano l'un l'altro.
. durante, 2-200: il gioglio altro non è che un vizio delle biade,
la donna legge lo tuo scritto e non vi ti vuole rispondere, tu pur continua
s. bernardino da siena, 2-ii-781: non vedi tu che chi volesse salire in
m'aveggio mo'che gamba corta / non se convèn ch'alto scalone ascenda.
pera, trebisonda e caffa ec., non facendo menzion alcuna della soria né dell'
della soria. sanudo, lviii-479: non essendo mandato sali da vender come si
fr. colonna, 3-36: questo non vanamente observato si trova, perché lo
. dall'exito overo prominenzia dilla corona non siano occultate. = voce dotta,
pul \ edra (v.), non senza assonanza con termini che indicano la
un suo saggio su de maistre dove non ritrovo la vigoria scalpellante di un tempo
zappata, 88: il nocchiero • non mai si vanterà d'aver sdrucita la nave
propria personalità. papini, x-1-449: non distrussi il metallo di origine divina del
scalpellare e raschiare i segni del conio non mio. 2. per simil
monaicando. g. bassani, 5-231: non c'era giorno che non gli capitasse
5-231: non c'era giorno che non gli capitasse un paio di tonsille da
di scultura. algarotti, 1-vi-271: non si scorge egli in queste due parole
da dante in poi la poesia italiana non ci fosse avvezza. scalpellatóre (
rodendo. viani, 4-181: il marmo non è fulminato dalle scalpellature che lasciano l'
che per riprendere il racconto avrei dovuto non soltanto conoscere il diavolo altrettanto bene che
, iii-84: in alcuna parte dell'indie non maturano i fichi, se non sieno
indie non maturano i fichi, se non sieno in qualche parte scarpelliti; e così
: gran miracolo che la natura, che non ò locar sì alto una cosa che
ò locar sì alto una cosa che voi non la ritroviate con industria, non sappia
voi non la ritroviate con industria, non sappia imprimere ne le opre sue la maestà
ha in noi il latte della nutrice non potrebbe egli essere ciò che mottegiando diceva
essere ciò che mottegiando diceva michelagnolo: non esser maraviglia che cotanto dello scarpello dilettato
che la lode va tutta quanta ella è non alla penna né allo scalpello ingegnoso,
lo scritto che è steso e cui non manca che la lima, che per me
di chi rammemora; all'altro per non entrare sprovvedutamente nel campo che antivedeva a
muratori, cxiv-45-61: con tutto questo non le manderò un segretario formato, e
petto già saldo a'colpi aversi, / non più tenero e molle, / e
una vena, per tagliar un ascesso non molto profondo, per scarificar un membro
sezioni anatomiche. roccatagliata ceccardi, 1-618: non ricordava più il numero dei crani aperti
'achille in sciro'che, se mal non m'appongo, mi par pietra per
il vecchio, 34: cose donate che non se contano:... 1
il dente sia da qualche banda corroso, non si deve altramente subito cavare, ma
mondo il corpo di detto messer piero non fu ricolto di terra, se non a
piero non fu ricolto di terra, se non a due ore di notte che i
. il maialetto e le galline e, non di rado, anche qualche scalpicciante somarello
li piedi delle femmine rade volte o non mai iscalpicciano il tuo alberghetto.
amenta, 3-127: fa'in modo che non si senta scalpiccio / o stropiccìo alcuno
o depurato col, schietto e sinciero / non per altra di aetà mai più viduto
altiero, / se dal devere il ragionar non muto / non è cosa qua giù
dal devere il ragionar non muto / non è cosa qua giù che pur vi astringa
destriero, conoscendo la forza del nume non conosciuto dal suo signore, ostinossi di
conosciuto dal suo signore, ostinossi di non volere portar più oltre. il re,
, percorrere. dante, lxxii-5: non credi tu, perch'io aspre vie scalpi
diana stella / criò e donde tu mai non ti parti? landulfo di lamberto,
in alpe / alpestra, cui persona mai non scalpe. tesauro, 9-82: già
polvere e lo scalpitaménto e la notte vicina non lasciarono sentire la cosa. pascoli,
fanno uno strano scalpitaménto ai branco, non è quella stessa, taciturna e tumultuosa
6-12: un pezzo era che più non osavo giocare a quel modo scalpi
amareggiato e rancurato de'suoi due colleghi: non scatta, non scalpita, non prorompe
suoi due colleghi: non scatta, non scalpita, non prorompe, non inveisce.
: non scatta, non scalpita, non prorompe, non inveisce. piovene, 1
, non scalpita, non prorompe, non inveisce. piovene, 1. 5-m:
piedi. luca pulci, 3-16: se non fussi buon compagno stato, / perché
brancati [plinio], 9-34: non basta ormai portar le perle, si no
ovidio volgar., 6-225: io non comanderò che tu, il quale cercherai
da noi. -trascurare, non tenere nella dovuta considerazione. torini,
dovuta considerazione. torini, 232: non tanto sé e 'l prossimo si mette in
. seneca volgar., 3-241: non credere che [il savio] sia scalpitato
, arrivarono in uno bosco, e non vedendovi via scalpitata né d'uomini né di
. seneca volgar., 3-241: non credere che sia scalpitato e soppressato dall'
passi frequenti. nievo, 175: non avea camminato un trar di sasso che lo
: tutto lo scalpor che s'è fatto non è stato per altro che per il
: il popolo di tale preminenza levatagli non fece che un po'ai scalpore. buonarroti
pennel. passeroni, 7-119: io non ho la penna industre, / come tu
/ con sagace consiglio e scaltramente / non s'allogàr per ordine. = comp
f. frugoni, 2-3: perché non ha tanto capitale il mio capo per
da scaltra, ma siccome la mia scaltrezza non è mai stata abbandonata dalle massime d'
società, così spero che sarò, se non applaudita, compatita almeno. solaro della
investigare e sollecitare i vecchi testi, con non minore industria e scaltrezza. 2
casa chiusa, adoperano altri metodi: non la violenza ma la scaltrezza, non
: non la violenza ma la scaltrezza, non la forza ma lo stratagemma. papini
tutte le scaltrezze e le fatagioni, egli non potè o non seppe resistere.
e le fatagioni, egli non potè o non seppe resistere. = deriv
: bene pare al postutto questo miracolo non simigliante a la verità per tutte le
portasse la polvere negli occhi ai romani, non fu stratagemma, ma artificio e accortezza
f d. bartoli, 6-7-69: non potè cadere in sospetto a veruno uello
, maurizio mio, vi scaltrisce meglio che non facciano le mie parole. d'annunzio
. gualdo priorato, 9-11: chi non scaltrisce l'ingegno non incontra fortuna.
, 9-11: chi non scaltrisce l'ingegno non incontra fortuna. -ingentilire una
persona che intendasi delle cose meglio che non so io, di persona che con
l'altro / altrui, ch'io non lo scaltro. 3. intr
mi fosse scaltrito entrarvi dentro, / non saria sì nel centro / giunto a
della prima volta s'era scaltrito a non lasciarsi vedere, fogli sopra con ferro
prima il reggere le inclinazioni, accioché non sviassero dal retto, che 'l contemplare le
petruccelli della gattina, 115: non una pietra che scalfirsi dai vecchi muri
virtuosismo e di scaltrismo: che altro non sono che esercitazioni dilettevoli e capricciose.
: madonna barbara, mostrando di far non so che, se n'uscì scaltritamente
e per lo scaltrimento dell'arte vincere non si possa. idem, 10-51:
d'animo per la quale l'uomo non considera scalteritamente tutte le cose che nuocer
. idem, i-191: allora achilles, non sbavottuto per la caduta che fece nén
imperatore augusto..., come non innovò nulla da principio su le antiche
aromatari, 341: forse eh'aristotele non volle far dello scaltrito nelrassegname i tempi ne'
se per aventura ci capita qualche giovine non troppo esperto, elle di modo lo
di modo lo radeno che le siciliane non sono di loro megliori né più scaltrite
. d. battoli, 2-3-42: non v'è al mondo nazione più de'cinesi
di rubare la volontà ad altri uomini non meno scaltriti. -sostant.
. soffici, v-5- 279: non è concesso ad un uomo fatto, sapiente
moretti, ii-1121: maestro pastoso ancora non esisteva nei 'fatti personali'del '13 quando il
assumendosi le responsabilità tutte per se, non abbastanza scaltrito da pensare all''alter
, 18-ii-120: -oh madre cara, non ti supponevamo così maliziosa! -né io
comandamento del signore le ricevute offese in non calere. aretino, 20-156: non si
in non calere. aretino, 20-156: non si ponno simigliare, se non a
: non si ponno simigliare, se non a una bottega di merciarie, le ciancie
donna esperta, e più forse che non conveniva, nelle cose del mondo,
, 1-436: da tre bei pomi e non più visti mai, / che lieto
on può arrivare a tante scienze chi non è scaltro d'ingegno ad ogni cosa
slataper, 1-12: vorrei ingannarvi, ma non mi credereste. voi siete scaltri e
, 2-ii-275: questa faccenda... non si riduce finalmente che ad una fruttuosa
procurandone l'accrescimento ed invigilando che, non essendo appoggiata che sopra la semplecità de'
appoggiata che sopra la semplecità de'siciliani, non venga dagli scaltri alzato il velo ed
: governandosi con massime così scaltre, non fu meraviglia se n'ottennero sempre rilevanti
gettarono le scaltre dimande del mori, che non era un balordo, fu manifesto che
hanno una forma di sopravvivenza / che non interessa la storia, / una presenza
/ una presenza scaltra, un'asfissia che non è / solo dolore e penitenza.
per vera la scaltra interpretazione del fisico, non volendo in tal occasione altro i numi
in tal occasione altro i numi se non palesare il gran cuore e la costanza
dell'amore. marini, i-174: non trascurava lo scaltro e tiranno amore di
ingannevoli maniere. monti, rv-349: non ho tempo di raccontarti tutte le scaltre
e scaltra. gemelli careri, 2-ii-77: non si attentarono... di far
: le belle sempliciotte / son facili, non sanno negar nulla; / io ve
caro ingegno / che in rime stringa non usate e rare / ciò eh'appena
macaone fo omo de convenebele forma e non fo troppo luongo nén troppo pizolo
le scalva e sfronda, / ché così non avran pena di morte. franci [
caffè], 53: 1 boschi non si tagliano fra di noi, ma
el t'à sì pelato? / non t'è oporto più stincatura!
r. longhi, 1-i-1-5: non credo che per misfatti artistici le si
conto, di scarse capacità, che non conclude nulla di buono perché del tutto
10-42: quanti scalzacani, quanti sciaguratini non atti a mestier niuno né a fatica alcuna
al gargatto. magalotti, 7-50: non sapete che..., se la
strappi di que'scalzacani sbracati di giacobini non dovria venirne dalle alpi buon odore. imbriani
, che., che.. non ci pensiamo neppure! lei, una isolagiordana
pavese, i-128: -andiamo, via, non ci badi, -intromise il gelataio,
-sia chi tu ti voglia, tu non puoi se non essere qualche villano scalzacani
tu ti voglia, tu non puoi se non essere qualche villano scalzacani. giusti,
pratesi: i quali, oltre a non volere obedire gli edicti nostri e comandamenti d'
ingoiar con le parole, / ch'io non so quel ch'ei dica e s'
sì fatti. gatacchi, 3-95: non far, per dio, che quattro scalzagatti
mazziniani, benedizioni, te deum e non possumus, sanculotti da piazza e tabarroni
, statue da partenone e scalzagatti che non avevano più nulla da perdere.
fiumi e torrenti per ben arginati che fossero non potevano smaltirli; erosioni, scalzamenti,
, e massime a quelli ai quali non sia tanto inimico il freddo, come ai
peri et a'meli, pur che non resti acqua in quello scalzamento quando gela
ogni tre anni alle radici delle viti non meno di due sestieri di letame macerato
di due sestieri di letame macerato, non però colombino. 3. ant
de li scalzamenti voi vi guardiate, che non siate vedute pure i piei.
egloga rusticale della pippa, 2: non era come cheste scalzanibbie, / colle
e il disprezzo scalzante dei greci, non bastò cinque mesi. scalzapèlli,
xxxv-ii-439: tamant'ha'la paura / non mi sia fatta malia né fattura, /
. ovidio volgar., 6-86: non dubitare di metterli scanno sotto lo tenero piede
stolti, / alle donne impotenti e non difese, / trovandole spariate, dàn la
. alfieri, 9-16: che non imparan [i paggi] poi ne *
mezzaiolo e diceli: « questo fico non è buono a nulla: taglialo, ché
doh! lasciamolo stare questo anno; non lo tagliamo: io li lavorarò un poco
si bruschino di febbraio, e quando non serve questo, si scalzino. b
piante grandi. pascoli, i-650: non sono del popolo le osservazioni sulla rondine òpqpoyóri
quale quando da terra sale alle piante, non si deve più scalzar la vigna?
arzero mole; scaizaro la nobile selva non toccata fi'a quello riempo. passeroni,
sole. 1rea, 7-500: il coltello non fu ritrovato. e fu rastrellato tutto
che quelli che v'erano a guardia non s'awedessino quando essi v'entrorono sotto,
le percuote. leonardo, 2-57: or non s'è veduto le sassose cime de'
fosso più largo divenne e la muraglia non rimase scalzata. dizionario militare italiano [
punto, la quale, giudicando che la non fussi molto forte, mi provai a
loria, i-in: le vecchie mura non s'erano sfasciate, anche levati i supporti
vi passava (purché a bella posta non fosse scalzata e smossa per demolirla).
con destra man maestro accorto, / non su le fauci a por subitamente /
argomenti che si vorrebbero tenere per sé o non divulgare troppo o a fare azioni sconvenienti
alla fante. ella rispose: « non può essere! ». quelli, riscaldandosi
il compagno cavandogli di bocca quel che non sapeva di sapere. forteguerri, iv-443
volta, adesso mel rammenta. / io non vo'dirlo, quasi che noi sappia
gente ti dirà bene di me: non gli credere: attendi all'accento con cui
di questa gente con dubbi fantastichi che non gli arebbe trovati stradi. -scoprire a
. d. bartoli, 2-3-226: non era che bisognasse o rinnovar le domande
da napoli, né beatrice, né madrema non vuole, né quella grande imperia erano
grande convenienza il suo posto... non sembra ambizioso. nondimeno, cadendo,
egli si rileverà e più presto che non se lo aspettano coloro che lo scalzano.
la giovanetta acina, che aspirava, non tanto segretamente, a scalzare la povera
il debito di buon cittadino, che non dee mirare giammai ad iscalzare le basi
francia e scalzava le istituzioni, ma non aveva che poca importanza. massaia,
nei princìpi di una disciplina; rendere non più certa una convinzione. salvini,
convinzione. salvini, 39-iii-19: io non voglio stare a disputare con filosofi così
fabbricare e finalmente ha proposto quistioni che non tendono a nulla meno che ad scalzargli
di un milione di paragrandini, onde non conviene scalzarla col toglierle i più saldi
tempio... sanno bene che pilato non li contenterebbe se gli dicessero che costui
, / che povertà tua serva / non sia, né mai ti serva, /
, / che povertà tua serva / non sia, né mai ti serva, /
fortini, 1-731: la valorosa donna, non sentendo veruno per casa, s'uscì
. gozzi, 1-161: come quegli che non usa molta diligenza nel riporre le robe
dietro allo sposo perché la sposa piace non è scandaloso punto in ragionamento sì celeste
incapestrarsi, l'incocollarsi ed il cignersi non ispegnessero sempre tutti i pensieri d'amore
di peggio altresì. imbriani, 6-205: non tutti i frati del convento erano stinchi
un diavolo incarnato di quella fatta lì non ci s'era, mai, visto,
e dell'uomo con dio, che non si scalzerà mai più in eterno.
eterno. 15. locuz. non essere atto o degno di scalzare qualcuno
di qualcosa. dominici, 4-130: non son profeta e non son elia, /
dominici, 4-130: non son profeta e non son elia, / battezzo in acqua
acqua e son voce del tuono, / non sono degno di scalzar quel buono /
1-183: amante, per costei / non voler consumarte, / che la non
non voler consumarte, / che la non seria lei / digna de scalzarle. vignali
, e che tu ami una che non saria degna di scalzarti? varchi, v-165
v-165: la greca [lingua] non sarebbe atta a scalzare la volgare, ma
d'ugna, né può esser ferrato se non a fatica. 2. per
allora stavano sorgendo gli archi trionfali, non restavano più, sull'area delle scalzate fonda-
filo erano ancora d'osso e qualcuno non aveva perso ancora lo smalto, ma
laserpizio] nelle cancrene prima scarificate accioché non vadano più avanti... cava
soldi xx di piccioli a cui vorrae e non più. = nome d'azione
. francesco da barberino, 20: non si curi [la figlia del contadino]
conciare, ma scalza e mal vestita, non petinata né lisciata molto, come il
, i-75: trovandosi in una calle non molto lontana dalla publica strada così scalcio et
mano. pascoli, 206: ella sentito non ne aveva il passo, / perché
pronti sempre ad agire per chicchessia, non rigettano l'assistenza dello scalzo ignorante e
il passo scalzo, furtivo, ma non viene a prendere, viene a portare.
, 1-i-136: io v'aviso che io non ò un grosso e sono si può
sono si può dire scalzo e gnudo e non posso avere il mio resto, se
avere il mio resto, se io non ò finita l'opera. p. verri
son consorte e suora, / bastevole non son, co'l poter mio, /
. 4. figur. che non rende nulla (un'attività intellettuale).
poetica che corre al battesimo del nome, non curando d'esser chiamata scalza, ignuda
se io capito mai in arezzo, non ostante tutte le mie patenti e non ostante
, non ostante tutte le mie patenti e non ostante tesser servitore della camera del granduca
proverbi toscani, 170: chi semina spine non vada scalzo. ibidem, 183:
dece per carro...; e non scamastrando ma scarricando robba alla dieta terra
, 16-v-150: delle giuste censure io non me ne piglio maggior pena di quella
di loro sferra, / so che non basta né prosa né carme / a numerar
lettolo, scamatatelo a un dipresso, non conforme ai suo bisogno, che e'
parenti de la giovane e del marito non fusser qui venuti fcum gladiis et fustibus'per
porta, 2-145: -non è niuno, non dubitate. -meglio per loro, ché
dubitate. -meglio per loro, ché non avea pelo indosso che non gridasse carne
loro, ché non avea pelo indosso che non gridasse carne e sangue, che già
a punto ha colore di gemme, non solamente del diamante, de lo smaraldo
: perché piegandole mutano il colore, non altrimente che veggiamo avenire in certa maniera
, 1-92: il giovine villano, non essendosi acorto di questo scambiamento, per
li prescioni erano li romani ingannati, non lasciò quella pace a li romani fare.
dana cadeva tanto più sensitivo quanto che non era stato mai istigato dalla francia.
d'aver preso errore de'letti per non sapere l'uso de le stanze, così
. l. salviati, ii-i-125: non varrebbe lo scambiamento che si facesse,
del proprio signore o principale o interposto non vi fosse stato il consenso. g
. gozzi, 1-208: 1 librai non possono sborsare danari a risico di prendere
poco a poco ridotti a danari; chi non ha aperte le vie di tali scambiamenti
te un abito più popolare, che tu non abbia la zazzera così lunga e che
del re: ma ben poco mancò che non mise tutto sos- sopra e fece perdere
egli uomo di aspetto sì maestoso che altro non gli mancava per farsi credere un re
avere alcuna cosa più oggi che ieri non avevi? -mutamento della posizione di
i verbi intransitivi, cioè quelli che non traportano in altri la loro azione e non
non traportano in altri la loro azione e non possono per alcuno scambiamento ricevere da altri
questo luogo per avventura da'comuni grammatici non sospettata: cioè che quel 'graves'
, ii-15-282: signora, da me ella non può attendere che preghiere o dimande più
racconto. manso, 1-85: perché non confundiate ed equivochiate la verità di questa
pause al fin de'versi... non ti arebb'egli un prologo del davo
corti e mutabili gli scambiamenti delle cose e non mai la fortuna semplicemente accarezza uno.
vedere uno scambiamento di tempo sì enorme non mica di un anno, ma quasi d'
fu il compositore e che il libro non fu mai. cesari, iii-301: a
l'errore del detto scambiamento procedette dal non aver posto mente che il rivolgimento di
posto mente che il rivolgimento di marte non in due anni a punto, ma si
le maritate, messer no, che non sarà così: tansiila è di lui ed
cane..., e per non ismarrirle o scambiarle fece lor fare un certo
/ il luogo ov'è 'l zibetto non scambiare, / ché si potria d'altra
che fa un ritratto e lo colora / non dèe lasciar delineamento alcuno / che più
faldella, i-4-29: in loro vita non avevano mai conosciuto letto né mensa,
-attribuire a qualcuno una qualifica che non gli spetta. carducci, iii-27-5
o della libertà le tue pagine, non sappiamo qual più tra vaporose, stoppose
che abbiamo alle mani questo capitolo, non sarà fuor di proposito toccare d'un'
d'un'altra voce, la quale non hanno mutata, perché la rima non
non hanno mutata, perché la rima non gli ha lasciati, ma sì hanno bene
nuovo e di profondo. il che non saprei mai io dire, né potrei,
eloquenza. pascoli, 1-837: cicerone non era poeta: egli scambiava, sbaglio
solito per intelligenza quello che in verità non è se non fertile stupidità. montale,
quello che in verità non è se non fertile stupidità. montale, 14-119: verità
coll'idea di stanze da distribuirsi a chi non possedeva case. loria, 1-67:
2-18: dice 'ionie'per 'lume'. e non ci dèe parer gran maraviglia, percioché
per lavori estremamente arguti e faceti, non sono per lo piu altro che lavori
limitarci alla semplice questione didattica od apologetica non esclude che si possa scambiare un'opera mediocre
storie pistoiesi, 1-264: lo conte non si volse lasciare scambiare per lui,
lasciare scambiare per lui, dicendo che non volea essere scambiato con minore uomo di
, nutrirete una guerra più funga che voi non vorresti. visconti venosta, 81:
vedute le sue forze, allora quelli che non si sentono forti e uguali alla virtù
i nomi degli autori sulle copertine: non dico nel pubblico, ma fra gli
il giovane autore di 'baciami subito'di non essere invece l'autrice dell'altro famoso romanzo
, 11-138: la mina di ladislao non liberarci dal pericolo, ma scambiare pericolo
pericolo, ma scambiare pericolo, perché non manco ci sarebbe pericolosa la gran- deza
scambiato piatto; / ma la basoffia sua non è men cotta. c.
annotazioni sopra il decameron, 91: non farebbe altro, se non che scambierebbe
91: non farebbe altro, se non che scambierebbe un modo di parlare più raro
, quel dialetto in cui la plebe non solo paria come i signori, ma
ma meglio, e che i signori non credono di dover abbandonare o scambiare
dì famiglio si trova ben servito e non paga salario. porzio, 3-139: furono
per accidente, cioè fa che noi non siamo forzati a usare traslazioni o giri
fondo alla sala e che nella semioscurità non aveva ancora avvertita e, scambiate con
da me. imbriani, 2-169: non ho con chi scambiare una parola fidata
parola fidata: che dico mai? non ho con chi scambiare una parola sensata
'paletots', scambiandosi impressioni: « ma non valeva la pena »; « ma
valeva la pena »; « ma non si può neanche fumare »; e frasi
contro l'aspettativa, chi mi na informato non mi chiede, di ritorno, informazioni
disse: « velli, velli / ei non son dessi, il bagno gli ha
g. gozzi, 43: sappi che non sì tosto que'poveri bevitori s'hanno
delle farfalle, le quali quasi mai non possono star ferme in un luogo:
tu le vedi a volare in guisa che non indovineresti mai qual fosse la loro intenzione
fate ognuna come vi pare, e non iscambiate costume », disse una voce
: quanto a'disegni, se interamente non vi satisfacessino, si possono in tutto e
, 1-330: egli era risoluto fermamente a non accettare né onorario né rimborsi. sono
138: -io so che in casa mia non può essere stato. -e perché?
? perché l'è stata spiritata e non v'è stato nessun un pezzo fa.
. fagiuoli, 1-1-403: -giacché non posso esser vostra consorte, godrò almeno
/ ei m'attaccò? s'io non gli ho fatto niente! ». tommaseo
alla complessione de l'uomo, da che non deve esser l'uomo proibito, perché
delle maree. arici, i-264: non vide / che gli aspetti su in ciel
su in ciel dell'incostante / luna non segue lo scambiar dell'acque.
fatto alcuna cosa, la quale egli non vorrebbe avere né detta né fatta,
e realmente, mostrando ch'erano di non molto valore. ora voi mi scambiate i
in mano, referendomi che pare che non sia fortemente connesso. zoccolo, 332
. buonarroti il giovane, 9-463: non rivedere alla sua donna 'l conto,
rucellai, 2-1-1-31: dacché e'non possono alzarsi tant'oltre ed internarsi nel
amar confuso estima. / or questa egli non già, ma quella ancora / nei
persona). magalotti, 9-2-133: non vi paia fatica l'aggiugnere in margine
scambiate sarebbero parse ben fredde a chi non avesse letto nei loro cuori. dannunzio
lamelle d'oro. tecchi, viii-65: non ci fu una parola scambiata tra sopra
g. gozzi, i-1-251: lo non so come la fosse; ma mentre
vò col battaglio sonare, / perché e'non faccin gli scambietti in fallo. cieco
il suonatore crede che sia terminato: non è vero; vogliono un ballo alla gagliarda
sistemi a giudizio de'meglio veggenti se non scambietti di parole, co'quali vengono
: si sostiene [il verso libero] non con mottetti e scambietti di parole,
pensieri grandi, nobili, personali, non oziosi. -frase, risposta evasiva
comandò il messia che il sacrificio dell'altare non si terminasse senza che il clero si
i coniugi, durante il matrimonio, non potranno né con atto tra vivi, né
. metastasio, 1-iv-139: se questo non basta (più tosto che condannar la propria
creditore. chiari, ii-6: io non aveva in pensiero che d'ultimar con
altri, gente la quale a volte non si conosce neppur di nome, convive con
: ristrettasi la negoziazione ogni giorno più, non passò molto tempo che si venne a
concordato. salvini, 39-iii-158: chi non vede che, tolta via la scambievolezza
, ch'io feci osservare, ma non convenni nella scambievolezza propostami di visite reciproche
natura... con tanta bella e non mai interrotta scambievolezza di notte e giorno
rappresentazione pittorica. scannelli, 305: non possono nemeno esprimere la diversità de'siti
che possiamo. comisso, 14-146: non avevano avuto figli... e così
loro, pacificati in una dolcezza che non si alterava mai. -reciprocamente,
. foscolo, xiv-271: la società non fa che o tradirsi o infamarsi scambievolmente
restano talmente legati insieme d'affetto che non vi è timore alcuno che mai più
società né dell'erede e però, quando non si possa a meno, le parti
... dovrebbe venir con me ciecamente non so dove, perché non lo so
me ciecamente non so dove, perché non lo so neppur io dove lascierò quest'ossa
dove lascierò quest'ossa, ma, non contenti scambievolmente, lo rimetterei sempre in
effetto. galileo, 3-1-69: perché non potete e dovete voi ammetter alterazioni,
globi celesti... col far che non solo sopra la terra, ma che
francia, scambievolmente pensò di ridurla allora non sotto l'imperadore, ma in libertà
matrimonio per tadulteno della donna, ma non iscambie- volmente per l'adulterio dell'uomo
voi a me? guardate che voi non m'abbiate colta in iscambio, ché,
, ché, quanto è io, non mi ricordo che io vi vedessi giammai.
m'hai colto in iscambio, ch'i'non sono chi tu credi. ariosto,
all'arcione della sella per sospetto che non fossero presi in iscambio di cavalieri.
lasagne in seno in iscambio della bocca, non si satollerebbe mai? -errore,
scusarsi e far mille sacramenti ch'egli non ne sapeva [del tesoro] cosa
si mostra tranquillo,... ma non prendan lo scambio su questa tranquillità.
de le mie vi debbia mandare, non per scambio, perché le mie ciancie
per scambio, perché le mie ciancie non sono da esser paragonate a le vostre coltissime
, pare che dica: « io non voglio niente del tuo ». e.
maccari, 37: sono a roma ma non ti voglio vedere perché penso che da
tu con certe capocce toste, d'argomenti non del tutto inefficaci, anzi piuttosto suasivi
con i vecchi clienti che credevo di non rivedere più, si svolgeva invece uno scambio
avvenuto che i contatti, le riunioni non formali, gli scambi di idee fra
venezia. montano, 428: il ticino non potè essere il luogo di quegli scambi
del nord. vittorini, 5-10: non siamo nemmeno gidiani; non siamo né
, 5-10: non siamo nemmeno gidiani; non siamo né scolari di joyce, né
, 3-9 (i-iv- 320): non solamente di farlo promise alla contessa, ma
ferrucci, 64: appresso dua lanzi, non di molta qualità, ma valenti.
? » gli disse orlando, « che non ti abbiamo portato alla morte? ora
fuori della città mai vacassero, se non quando fussono fatti gli scambi e i successori
paolino, saputo tal movimento, tosto non soccorreva, britannia era ita: la quale
agevole a perdonare ai ripentiti i peccati non fatti a tempo suo. cantini,
essendo sbandito o confinato in modo che non possa più servire, debba detto
. caro, i-65: gli poeti non son notai né cosmografi a punto.
a punto. anzi è lor concesso non solo di descrivere i lochi grossamente,
.. certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai « ehi, maccherone »
mai « ehi, maccherone », per non dir come i fiorentini plebei, ma
piuttosto il 'n'è') interrogativo, non mi ricordo di averlo trovato negli scrittori
nel parlar toscano lo scambio della negativa non in una semplice 'n o n'.
la poca energia ed attività de'giovani non si sperda... in frivole gare
vignaglia fiorini sei. broggia, 231: non si possono con vantaggio comprar mercanzie in
palescandolo, 126: questo è vero non solo di quei cambi che si facevano
si fa in bisenzone od altrove, ove non si compra né si vende, ma
/ tutto vien munto il sangue, non che il latte, / e in iscambio
lo scambio: figura veramente di importanzia non piccola per lo scambiare e permutare che
di sillabe è la più attendibile. / non per nulla in principio era il verbo
i concianti organici sono dei polifenoli, non c'è resina scambio-ionica che li trattenga e
d'argento lo immagini anche tu che non sei della partita. = comp.
. baldini, i-282: io non sono qui a fare lo scambista e a
in roma nel principio di quest'anno non si fosser prima le malvagità di livia sapute
ruzzolone. pananti, i-218: ripeter non saprei quel che si paia / e
dalla civiltà all'impiccagione del colletto, non contento di scamiciarsi, si scalza.
i-146: desidero che [le camicie] non siano molto sottili, ma di tela
tozzi, iv-5: ella, perché non venisse da sé ad alzarlo con quelle
letto. -per estens. che non può essere ascritto a una parte politica
contribuente. gobetti, i-103: la spagna non ha saputo produrre altri tipi che l'
de sanctis, iii-299: l'artista non accarezza il pubblico, lo conquista e
lo conquista e lo comanda. e non è difficile. perché il pubblico,
'dialogues des carmélites'di georges bemanos. non nasconde la sua antipatia e il suo
, più scamiciata, più fremebonda, non può rendere la voce ad un cantante
,... senza preziosità sottili, non poteva piacermi. ojetti, i-548:
6-43: nessuno avrebbe mai osato, se non ci fosse stata quella ragazzona dal mento
: il nome di scannili in vero non si trova (che io sappia),
da una linea, oltre la quale non era permesso ai contendenti di passare. alcuni
204: che le donne di detta compagnia non abbino ad avere suocera, e se
in una ricepta si mette scamonea, non si debbe tritarla minutissimamente: è la
i medici dicono che le medicine scammoneate non si possono talmente correggere che non prestino
scammoneate non si possono talmente correggere che non prestino nocumento alle primarie membra, percioché
115: alle apoplesie [il redi] non cavava sangue: dieta, frequenti serviziali
, li corpi grassi purgava volentieri ma non con scamoneati. = deriv.
: essendo bisogno evacuar la colera, non si deve usar alcun medicamento eradicativo e
), sf. formaggio tenero, non fermentato, che si prepara con latte vaccino
insiste il sere, / « chi non è del mio parere ». =
. figur. tappare le orecchie pe? non sentire un rumore molesto. cassieri
compassiona quella gente che aveva le tendenze non l'ingegno della tirannide. 2
i rami di un albero o quelli che non fruttificano più; scapitozzare.
taglia e li lo scamoza, / e non curare che para cosa soza. alberti
]: ordiniamo... che non sia neuno che possa né debbia scamozzare
- l'etade mia è intera e non diminuita. -come non è diminuita, la
è intera e non diminuita. -come non è diminuita, la quale, poi
risposero: « domanda, salvo che non domandi tua scampa ». cino, iii-153-7
broglio tra lor gli scampafórche: / finghiain non por lor mente, e stiamo attenti
. mamiani, i-lviii: 'scampagnata': non è voce di crusca, ma suona
xi-299: 1 poveri... non si muovono, ed è molto se
che mai. pascarella, 2-432: non basta fare una scampagnata di una ventina di
g. villani, iv-9-72: questa non proveduta vittoria e scampamento della città di
'n tal tormento / fusti, che non si potarla contare, / col tuo figliuol
terra di tanta distruzione e quello scampamento non potea fare sanza quella dispensa e così
incontrano panciuti bori e scampananti mucche che non sanno come muoversi per quei dirupati pendii
pavoli, / allora i preghi suoi non saran frivoli: / abbaierà che s'
la gelosia per sino a tanto che le non ci fusser mai nate. lubrano,
senza riguardo, di scampanare difetti o non saputi o non veri, di farsi belli
di scampanare difetti o non saputi o non veri, di farsi belli a chiacchiere di
banti, 10-398: di loro le madri non si gloriano come di aver messo il
a vanvera. lucini, 5-349: non scampanate corbellerie. 9. esaltare
rimprovero. aretino, iv-3-199: io non mi terrei di non iscampanare sin forte
, iv-3-199: io non mi terrei di non iscampanare sin forte la lingua, che
la lingua, che sin costì in mantova non vi sfracassassi le orecchie da maledetto senno
argumento che e'ne volea trarre, non avea a fare innanzi quella salmata, quella
fiorire, e faceva pena che il cavallo non avesse sonagli, per farli scampanellare tirando
una scampanellata a sussulti e sobbalzi che sembrava non finire mai. 2.
carducci, ii-15-153: quando le dicevo che non stavo bene, non era romanticismo.
le dicevo che non stavo bene, non era romanticismo. la morte mi ha tirato
mi ha tirato la prima scampanellata. non vorrà la potente signora aspettar troppo ch'
l'elevazione. fenoglio, 5-iii-603: non si era ancora spento lo scampanellio che io
grilli. baiami, 5-115: i grilli non tacciono un momento, né giorno,
è uno scampanellìo, uno zufolio che non fa sentir altro. -con riferimento
come questa, alzate il capo: non state ad ascoltarvi, dentro, il
seneca volgar., 4-424: perché non volentieri ragguarderebbero [gli dèi] il
scampi del giudicio degli uomini, egli non scamperà del f f
del quale è scampato, che esso non cognosceva, mentre che in esso era,
, i-41: poghi bolognesi scamparono che non fussero presi o morti. leggenda aurea
nell'italia è detto francioso, io non credo che in tutte le città di barberia
scampata. atanagi, xxxvt- 178: non veggio come in altra maniera i'mi possa
/ ma il tuo fato immortale a te non dava / scampar dall'ira de'celesti
/ a mevi così pare, / non credo mai scampare / sed ell'a me
credo mai scampare / sed ell'a me non dà consola- mento. orlanduccio orafo,
che so venuto, / ca senza adiuto non posso scampare! guittone, i-41-29:
con pianto amaro, / se scampar te non veggio, signor caro. tommaso di
fanciullo nato ne l'ottavo mese, non scampa come nel settimo e nel nono
bene: tu sprezzi le cose medicinali, non sai quanto è apprezzato l'aglio nel
2-499: era chiaro che dei francesi non ne sarebbe scampato uno solo, e fu
ognuno che il genio divino di platone non iscampò dall'errore dell'assoluta dualità.
era in casa di giunio senatore, non fu tocca dal fuoco, allegando che di
..., se ad altro modo non potessero scampare, di tradire la cittade
scampò via. aretino, 20-345: non solamente consentì a un bel giovane,
fece pensiero di subito scampar via e non aspettare altrimenti la tempesta che gli era
il satiro l'abbranca, sicuro che non possa questa volta sfuggirgli, e l'acciuffa
petra, / e 'l colpo suo non può sanar per erba: / ch'io
parabosco, 1-57: vediamo che egli non ci scampi dalle mani. della porta
garzoni. pascoli, i-631: questa congettura non ne può suggerire altre molte su questo
scampò dalle mani di seiano, dalle quali non scampò né druso, il figlio di
se si sapesse che qui foste, non vi scamperebbe potenza alcuna umana. caro,
del baratro infernale, / per voi non altramenti è 'l pregar mio. cesarotti
i prosperi e miseri i grandi che non possono fuggire di scilla senza cadere in
scilla senza cadere in cariddi, e non possono uscire di pericolo se non gittano
, e non possono uscire di pericolo se non gittano in mare il lor tesoro,
vò dire che l'infermità dell'invidia non gli scamperà dalla morte. della porta,
questa volta, ché, se tal non fusse, con un schiaffo pian piano che
. petrarca, 35-5: altro schermo non trovo che mi scampi / dal manifesto
quando pure accada, sappi certo / che non arai il contracambio in sogno. buonarroti
altri contan novelle, onde mai nulla / non se ne raccapezza. cesarotti, 1-i-271
xii-6-501: tengasi per fermo che 'sfortificare'non può essere che il contrario di fortificare
o moderne. leopardi, iii-94: certo non voglio né titoli, né onori,
scampi da giustiniano e dal 'digesto'che non potrei digerire in eterno. fanzini,
5-4-81: poi che la vita più non può'scampare, / ti prego almen ti
, ti sei scampata la pelle e non sei diventato nemmeno milionario? sono sulla buona
colta in fragranti da'cacciatori, mentre non dovevo in modo alcuno, ancorché morta
io, ingrata al maggior segno, non avessi voluto mangiarmi... quell'
. baldi, i-154: « io non servo il padron », dice salvino,
di dar raggioni delle cose e per non accusar la loro inerzia ed invidia ch'
padri la oziosità che eziandio, benché non intendessero di vendere i loro lavori,
palazzeschi, 5-92: meno male che non ti ha denunziato: l'hai scampata
greci. chiabrera, 1-iv-292: perché non debbo io / dimostrarmi lieto? /
davanzati, i-167: lo scampato dallo affogare non può vedere lo scampatore per primo moto
intelligenza, 202: cesare v'è che non può riposare, / che seguita pompeo
, 1-167: lo scampato dallo affogare non può vedere lo scampatóre per primo moto
grossi pesci del mare; se esso non arriva a pesare le cento libbre, non
non arriva a pesare le cento libbre, non è più che uno scampirro.
/ qual fu più lasciò in dubbio, non sì presta / fusse al mio scampo
giorno vermiglio apparbe il lampo, / non gli coprendo ormai la notte ombrosa,
0 misere genti,... non v'è restato se non le piccole
.. non v'è restato se non le piccole buche e cave sotterrane: a
! bandello, 1-19 (i-225): non potendo pigliar la via del porto e
alla salute propria, / e del compagno non cura lo scampo. varano, 1-268
ripari umani vi mancavano? forse die non era aperta alcuna via di scampo,
dice / (e via di scampo non offre): / l'uomo non sarà
scampo non offre): / l'uomo non sarà felice. d annunzio, iii-1-835
di scampo. palazzeschi, 1-323: non c'era via di scampo, quell'uomo
della vittuaglia si vedessono venire: e non lasciarono però la speranza dello scampo loro
di que'paesi / del suo scampo non vedeva i modi. storia di stefano,
roma] / che li romani pui non si potea tenere, / né a loro
potea tenere, / né a loro iscanpo non vedea remedio. antonio di meglio,
remedio. antonio di meglio, lxxxviii-ii-76: non vò... perir qual vile
/ già vinti acquistar gloria, se non scampo. giorgio dati, 1-49: floro
in certe macchie, si salvò che e'non fu fatto prigione: vedutosi finalmente da
pur morire e che allo scampo suo non era rimedio nessuno, chiese di grazia
, cade sciauratamente in un qualche fallo, non dèe da voi aspettarsi scampo o pietà
a via peggiore posta / ch'io non diviso, tristo, son condotto! /
tal l'aggio lo botto, / non fia per me giamai alcuno scampo.
già per scioccheza io m'infiammai, / non volse quella a me sempre nemica,
cun sì fiero artiglio / che più non trova scampo il miser core. bembo,
bembo, iii-519: poi che scampo non ho dal mio bel sole, / se
ho dal mio bel sole, / se non quest'un, del suo celestre lume
io parli. tansillo, 2-142: non spero che virtù d'erbe o di pietre
voci supreme, / al mio scampo non ho più schenno ed arte. marino,
fu in me, dal quale scampo / non v'ha, perché vestigia eterne lassa
caterina, io ti priego che tu non mi facci morire amando ». la giovane
subito: « volesse idio che tu non facessi più morir me! »..
in mal vario è mio fato, / non può madonna il mio scampo curando /
scampo di chi è vero amico, e non per malignità, ma per fragilità va
: fa'penitenzia, dico, ché non ci è altro scampo né remedio alcuno
, in mio scampo t'appello. / non soffrir che 'l tuo servo entro vi
hanno scampo; ma quei delle pene non avranno giammai né scampo né fine.
bembo, 10-viii-70: dògliomi che la fortuna non ha voluto darmi tanto tempo questi anni
te console. foscolo, vii-144: io non vi tornerò a rammentare il suicidio di
suicidio di tanti filosofi, i quali, non afflitti dal tormento, ma noiati dalla
scampo sotterra. valeri, 3-140: non v'è scampo al povero cuore /
albina aveva risposto in pieno teatro che non c'era scampo. e. cecchi
avrebbe coperto le perdite; perdendo, non avrebbe avuto più scampo. 7.
elli avea consigliato lo scampo, e non li fue creduto: « or potete vedere
potete vedere quanto male sì seguita a non prendere buono consiglio ». boccaccio,
conci. (1-iv-960): queste cose non nella chiesa... né tra
per iscampo di sé era alli più onesti non disdicevole, dette sono. gherardi,
, dette sono. gherardi, 2-i-17: non altrementi allora che l'uomo da uno
amendui le fatagion fur scampo, / che non poterò entrarvi i ferri crudi: /
. leone africano, cii-i-76: costoro non temono le offese de'portoghesi, avendo per
. buonarroti il giovane, 9-103: non ci sarà più scampo oggi da'pazzi: