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vol. XVII Pag.10 - Da ROCCA a ROCCA (19 risultati)

dante, conv., il-11-3: non subitamente nasce amore e fassi grande e

di peccator fidata rocca, / dove non può salir l'oscuro uccello. n.

avendo per che venga la notte, non so a qual torre, a qual rocca

], del ciel la giusta ira non scocca; / se d'avemo n'assale

due fortezze di difendere la libertà, non è però data signoria alla vostra lussuria

accademia, ad una rocca poetico-letteraria, non vanno forse pagati col sagrifizio di una

ii-634: sino a che la libertà non sarà poggiata su quel masso di granito,

rocca inespugnabile che e il popolo, sarà non altro che una speranza irrealizzabile di pochi

l'aristocrazia retrocesse davanti ai tempi nuovi: non aveva nel senato una rocca, dal

aveva nel senato una rocca, dal passato non poteva trarre argomenti di gratitudini patriottiche.

di piena, in cui divengono pericolosi, non già per la loro profondità, ma

ebro, a cagion delle rocche, non è navigabile. giannone, 334: nel

. p. montani, 195: per non far più rocca al popolo se fece

alma forte, / perché paura onor non vi può dare. gelli, iii-83:

): or ecco, io non posso più sofferire questo tuo fastidio; dio

scagliare la rocca in sul fuoco, perché non te ne venga più voglia di filare

strettezza della inten- zion delle cose dette non fosse altrui materia di disputare: il

, 2-85: alcuni altri ne sono che non questo modo, ma un altro n'

rócca, madonna / francesca, ché non è certo un nemico; / o state

vol. XVII Pag.11 - Da ROCCADINO a ROCCETTO (17 risultati)

pesar quattro libbre e che dai miglioramenti non differiscono nella forma. io.

adora! / vivo lo prenderò, non dubitare, / ed alla rocca lo farò

vi rimenate in drieto, ché mai, non che io giaccia con lei, ma

io giaccia con lei, ma io non intendo di vederla mai. e al notaio

. prov. aretino, vi-365: non entri tra rocca e fuso chi non vole

: non entri tra rocca e fuso chi non vole esser filato. proverbi toscani,

, adoprando fusacci..., non men grossacci che sporcacci, e nel

presi mentre pigliamo, se awien che non ci sia tempo di far qualche fortezza

fortezza per ridumeci al bisogno, quando non vi sia qualche castello o roccaforte.

, risparmiatrici: un sistema di roccheforti non comunicanti tra loro. ognuno si fa

più vantate di roma e di firenze non trovò buon gusto. fontane meschine,

caglia o di sabbia, per le quali non si ha bisogno che del piccone e

ivi roccata si mette per pennecchio, non per colpo di rocca. cesari,

la tintura..., ma essa non è così bella né così buona ne

colore che è caro, e che non è così bello né così permanente come quello

accorto e franco / sopra il roccépto non volse armadura / né l'elmo in testa

alla punta della lancia da torneo per non ferire l'avversario.

vol. XVII Pag.12 - Da ROCCHÉ a ROCCHETTO (15 risultati)

2-14: alle sete messe nelle racchette non filate uno per cento. carena, 1-320

certa erba che quivi è abbondante: non è dubbio alcuno che fa il sale più

fa il sale più bianco assai che non fa la soda di spagna; e però

di fusa cacciata su i perni, non solo muove con più facilità, ma

fretta in fretta? / io risolvere non so. / sono come una racchetta,

bellissimi e stimati. molte maschere però non gli lodano affatto, perché le racchette

rossa'... come a me non piaci al gazzettiere: / e tecoppa (

ed un prete secolare, che sono assocciati non so perché, avevano ordine di spedire

arre stato in asti. non gli s'è trovato carta alcuna. conversava

questa, comunque intrisa di vivanda, non venga bruttata la tovaglia. =

, / al qual vò ben, non come cardinale, / né perch'abbia 'l

aretino, 10-66: con tante vostre invettive non v'è niuno che insieme con voi

insieme con voi possa negare che la corte non sia terreno che germoglia rocchetti, mitere

comporta. pratesi, 1-109: non scherzi, sor giovacchino: questo non

non scherzi, sor giovacchino: questo non è il momento: io ho sempre rispettato

vol. XVII Pag.13 - Da ROCCHETTO a ROCCHIO (12 risultati)

3. locuz. non passare i rocchetti: non colpire vesono

. locuz. non passare i rocchetti: non colpire vesono infilati e fermati paralleli due

pensate entrar ne l'onore, / non passan li rocheti che han di fuore

comune, logora per giunta, e non conteneva che una quantità di rocchetti di

umano. savinio, 22-107: non volge sguardo, non gira piroetta che

savinio, 22-107: non volge sguardo, non gira piroetta che non siano attinti nell'

volge sguardo, non gira piroetta che non siano attinti nell'imo fondo di quel rocchetto

anche viddi venire alcun ch'aspetto / non guicciardini quel fedel rocchigiano, / con lui

nire sì 1 rocchigiani che tali casi non avenghino più. ibidem, chi-163:

del duro scoglio. benivieni, xxx-10-86: non è fonte alcun, non rivo o

xxx-10-86: non è fonte alcun, non rivo o fiume / nel chiuso seno de'

pianto fuor del suo costume / volti non fusse, ancor là giù trabocchi. daniello

vol. XVII Pag.169 - Da ROVESCIONE a ROVINA (17 risultati)

valluni et a cascunu ruvettu; / non ànnu ancor custuri a li loru farzetti.

ad una pianta povera e sterile che non frutti, qual è il roveto e lo

fino al sangue, volendomi apprendere a non abbaiare se non solamente a'ladri e a'

, volendomi apprendere a non abbaiare se non solamente a'ladri e a'lupi.

le genti ebree. giuglaris, 283: non parlava [dio] che non mugisse

: non parlava [dio] che non mugisse ne'tuoni; non riluceva che

dio] che non mugisse ne'tuoni; non riluceva che non lanciasse fulmini, celato

mugisse ne'tuoni; non riluceva che non lanciasse fulmini, celato quando da'roveti,

pastorei famoso / dalle fiamme ravvolto e non distrutto. -splendore di pietre preziose

roviglierete tutta la mia taverna, che non ci fia chi non si rida del fatto

taverna, che non ci fia chi non si rida del fatto vostro. papi,

austriaci ci visitano le valigie, ma non rovigliano né mantrugiano nulla, cortesi,

tutti i loro libri, mai nessuna voce non trovereb- e che quello sprimesse che i

cosa e d'essere fatto studioso e di non dormir con la fante, fa come

ogni cosa. salvetti, no: non istiamo a rovigliare i testi, / ché

. buonarroti il giovane, 10-951: non mi passò gnun altro per la vista

città che per innanzi era stata di non oscuro nome. c. campana, iii-

vol. XVII Pag.170 - Da ROVINA a ROVINA (30 risultati)

lunghi tratti deserti, fiancheggiati da edilìzi non mai veduti, da alti muri di

. la lava, che il fittone non intacca, le sue barbe la schiantano

le sue pianure [dell'armenia] più non le appartengano; le sue magnifiche città

fenoglio, 5-i-702: il capitano altro non fece che porgergli in una convulsa manciata

caos. albertano volgar., ii-127: non perisce troppo per rovina chi teme la

nel terzo dell''etica'vuole, il non temer le cose che posson nuocere,

: le rovine nelle fabbriche di oggigiorno non sono altrimenti originate da uno interno vizio

degli artefici. massaia, x-79: non era egli arrivato alla costa che la fabbrica

della lega, che volevano indur timore e non danno, tanto innanzi procederono le sollevazioni

ribellione delle città. ammirato, 1-i-183: non veggo... perché da chi

: qual guerra fu mai, onde non procedesse assassinamento di poveri, esterminio di

gentiluomini con ogni sfrenata licenza militare, non era cosa, per guadagnare, per

per rapire, per scorticare, che non facessero. 4. insieme

. bentivoglio, 5-i-84: egli giudica che non tomi conto di vedere il suo regno

le sue... rovine, non so come potrei sostenere la vita. s

oltre un certo limite, saranno irreparabili e non varrà più stringere i denti e farsi

veduta la rovina manifestissima e che e'non ci era scampo nessuno, ristrettosi con

, 260: fu sbandito che più non si parlasse della rovina di prato. i

in vano tentando essi di ritirarsi e non potendo di nulla valersi dell'artiglieria loro,

che poi nelle rovine loro nel 1494 non furono offesi altri che loro. nardi,

stato procuravano la rovina di piero, non per zelo di ricuperare la libertà, ma

di ricuperare la libertà, ma per non avere nella tirannide la parte consueta, come

e la rovina d'ungheria, se non lo sbattere delle mani de'tedeschi dietro

un ministro di tiranno per lo più non precipita senza che alcuno di quelli che

erano autori della sua rovina a lui non sottentri. d'este, 87: così

l'irreparabile rovina della patria nostra, non più libera ed indipendente! manzoni,

moderni che portano il nome di filosofi, non ho potuto a meno di non compiangere

, non ho potuto a meno di non compiangere... quella totale rovina e

e la rovina vostra, se voi non vi mutate di fantasia. duodo, lii-

convertito in loro rovina ed oppressione, non avendo queste miserie civili servito ad

vol. XVII Pag.171 - Da ROVINA a ROVINA (44 risultati)

, iii-2-1004: tutto questo tempo, non ha fatto che sospirare e rammaricarsi.

fermati, uomo, fa'dietro front, non pensare più a lei e seguici,

pensare più a lei e seguici, non correre alla tua rovina. -perdita

pavese, 8-42: davanti a questo tracollo non è assoluta- mente più nulla il rimpianto

squallide e confuse, / più favor non han le muse; / in rovina sono

1 mecenati. tenca, 1-85: non per questo è a disperare delle sorti

tra mano e, reggendo, ella non opererebbe di meno che la rovina totale

loro dia la fortuna; e pure non li tocca ella mai leggiermente, dà

seppellisce. d'annunzio, iii-1-1007: non ho più nulla dietro / di me.

i forti che m'hanno generato / non m'aiutano più. questa rovina /

m'aiutano più. questa rovina / non degna pure di schiacciarmi, tanto / io

questa guerra », diceva, « non mi va proprio giù. pace a voi

, co'1 proibire le fave, non esortasse gli uomini ad astenersi dalle cose

uomini ad astenersi dalle cose prospere che non possono che accelerare la nostra rovina.

precipizio del suo figliuolo, se per non vederlo piangere per poche ore e pochi

piangere per poche ore e pochi giorni non lo bastonarà e percuoterà. muratori,

jahier, 67: se la tentazione non è nel coipo bisognerà metterla nel cibo

stella mattutina, / la qual chiuder non può borea né austro, / della nave

da siena, iii-66: presovi che non aspettiate la rovina del vizio del divino giudicio

bisticci, 1-i-526: chi credeva ch'egli non comparissi già avevano fatto pensiero che i

: li carichi familiari... io non osso più, senza rovina di

questo di nuovo, è ridotta che non ne fa 14 mila. a. serra

: io so il conto mio, e non voglio, per procurare li vostri interessi

alla sovrapproduzione mondiale di tessuti, al non avere rinnovato la propria attrezzatura, all'avere

suoi sforzi a conservare la supremazia finanziaria non accorgendosi che questa supremazia aveva il suo

1-i-334: quando questo modo dello ampliare non gli piacessi, penserebbe che gli acquisti per

è? credi che un'altra volta non sarebbe la rovina d'adamo e d'èva

la rovina d'un esercito e se non si prende, il capitano vi rimette di

un solo autore, qualunque siasi, non può essere che dannoso ai progressi delle umane

croce, ii-5-156: il misticismo, non rassegnandosi a rimanere muto e inerte, facilmente

, i quali, praticando alla buona e non usando le debite cautele perché non avvisati

e non usando le debite cautele perché non avvisati del male, s'infettano e

chiarissimo nelle lettere e nell'armi, non giovandoli ch'avesse due volte salvata atene

.]: una rovina d'uomo, non solo nel cagionare altrui male 0 danno

chiudo a chiave! lo sprofondo! non tornerà in paese altro che maritato!

misero innamorato, stando in sé, non ha parte in sé. d'azeglio

mio cuore senza pace / da quando più non sono / se non cosa in rovina

/ da quando più non sono / se non cosa in rovina e abbandonata.

signora sulle rovine dei suoi cinquantini, non le lasciò notare il turbamento della sua vittima

alfieri, 7-133: si accerti ch'io non sono ancor medico e, senza vederla

sono ancor medico e, senza vederla, non isbaglio certo: e tutte le rovine

petto, nelle costituzioni come la sua, non nascono da altro che da tossi trascurate

nascono da altro che da tossi trascurate e non sradicate nei princìpi. tarchetti, 6-ii-278

eccessiva, direi quasi inconcepibile a chi non la vide, per la rovina che

vol. XVII Pag.172 - Da ROVINACASE a ROVINARE (28 risultati)

alla complessione: e perciò la sola complessione non facilmente si può separare da essa senza

cominciò a far assai peggio che fatto non aveva e, sperando potersi ritrar a

vita di ferdinando ii, 24: non prima il toscano esercito sarebbe stato presso

mano del popolo sono come fiume che non manca mai; ma le medesime ne'

romana corte opprimerlo di rovina, ma non d'infamia. 22. prov

s. v.]: la rovina non vuol miserie... tirannia,

, se la donna è donna e non una rovinacase. = comp. all'

belle e ridotte a enormi rovinacci, non può che esser motivo di disgusto e

(i-383): vi dico che, non è molto tempo essendo in forlì seguita

piuttosto nelle origini de'vostri nimici che non è nella vostra repubblica; e così

della repubblica che li suoi grandi autori non dubitano di chiamarla perduta. siri,

chiamati e pochi li eletti », non parlò di quelli che sono sì chiamati e

essere casa edificata delli eletti, sicché non temerà da quella innanzi niuno rovinaménto.

confusione. firenzuola, 210: ora non hanno grandissima ragione i viandanti a dolersi

di questi imbriachi e maledetti osti? non vedi che questo fastidioso, mentre che egli

, 7-150: il quale muro di fuori non si può per bolcione rompere, essendo

e buoni, ma quando è caduta non ci vale poi nullo argomento. g.

soverchio peso, temendo che le case non rovinassero. buonarroti il giovane, 9-478

tutti que'che stavano di sopra ne'palchetti non rovinassero loro addosso a stiacciarli come focacce

il ciel rimbomba / al rovinar del non remoto ponte. -trovarsi in uno

. lorenzo de'medici, ii-22: non cade dionigi, ma rovina / e

tondo. aretino, 20-279: non era niuno dei manigoldi che l'avevano

quella otta luceva in tutta bellezza, per non vederla rovinare si nascose fra le nugole

, 6-289: alla salita passato il ponte non vi fu modo di passarla netta,

una ruota nelle chine affinché la carrozza non rovini. -andare ad abbattersi su

anfiarao... /... non restò di [rovinare, rovinare]

ciascheduno afferra. torini, 232: non solo i nostri padri, peccando,

però che, se dal sacro battesimo non fossimo mondati e restaurati, tutti,

vol. XVII Pag.173 - Da ROVINARE a ROVINARE (41 risultati)

, 1-ii-712: rovini il cielo, / non dubitar, non partirò. chiari,

rovini il cielo, / non dubitar, non partirò. chiari, 12: da'

morde una mosca, e tua follia non piagni? tommaseo [s. v.

tommaseo [s. v.]: non rovinerà il mondo! si suol dire

mostra impensierirsi per cosa che a noi non paia da badarci tanto. per una

per una scuola normale più o meno non rovinerà il mondo! 3.

e cretosa [terra]... non rovina e porta tacque piovane fuora della

valle della dora. stu-parich, i-312: non vorrei che questo tratto di trincea rovinasse

pigliano in questo modo: conciossiacosach'e'non abbiano ginocchia, non posson giacere,

modo: conciossiacosach'e'non abbiano ginocchia, non posson giacere, ed imperò quando voglion

i cacciatori questi arbori risegano: ma non affatto sì che cader possano per sé

cacciatori. nardi, 221: non sostennero l'empito i romani: ma essendo

già cominciata e daltapparecchio del lavoro, non potevano fuggire liberamente, si che molti

ii-8: passare una volta sul trabocchetto e non rovinare; dare una volta nelle panie

; dare una volta nelle panie e non invischiarsi; succhiare una volta il tossico

; succhiare una volta il tossico e non perire, non è gran fatto.

una volta il tossico e non perire, non è gran fatto. g. gozzi

al rimo colpo di tagliente scure / non ruvinò mai quercia. tonti, 16-685

.. nuova schiera uscì fuori, non udita e nonne usata innanzi a quel

ottimo, i-322: lo carro per lo non usato carico dà salti per l'aria

chiari, 2-ii-16: dopo una lunghissima siccità non è da stupire che rovini precipitosa la

moravia, 25- 137: mio padre non era lontano, è spuntato vicino a me

il cielo. sassetti, 25: non fa che rovinare il mondo d'acqua.

voler omnino per tale provvisione che timperio non rovinasse. machiavelli, 1-i-99: quel

: so io molto.. / per non l'aver per casa. boterò,

ognora di ossequiare i romani, di non aver altri soci, altri amici,

de'lor vizi? tuttavia, poiché non so riderne e temo di rovinare, io

sincerato della cosa,... non potrai più adagiarti all'ombra di simili

latini, i-1993: chi briga mattezza / non fie di tale altezza / che non

non fie di tale altezza / che non rovini a fondo. idem, rettor.

de li malvagi è oscura. elli non sanno dove rovinano. idem, par.

privazione di virtù overo di bene: non di meno il guastamente suo e dissoluzione

che è rovinato nel peccato, se non si riconosce e distingue in suo cuore,

e ha operato le penitenzie, mai non può salvarsi. dominici, 4-126: mentre

un tramazzo di mente che alcuna di voi non ruvini per disobedienza. fausto da longiano

giorno, il tuo umano dolore / non reggi più. -deperire, perdere

coscienza). landino, 90: non può l'animo scendere in tanta crudeltà

crudeltà e violenzia se la mente prima non rovina della excel- lenzia della sua natura

della excel- lenzia della sua natura e non indurisce alla crudeltà, perché naturalmente siamo

siamo nati ad amare e giovare, e non odiare e nuocere. galileo, 4-1-453

carrozzoni: oh che? a pracchia non si rovina la macchina, col pericolo

vol. XVII Pag.174 - Da ROVINARE a ROVINARE (35 risultati)

garimberto, 1-387: cesare, per non lasciar luogo alcuno ai suoi dove potersi

124: corbulone, perché la guerra non fosse cominciata invano e per costngner gli

il fuoco e farvi piazza attorno, io non lo capisco. fenoglio, 1-i-1261:

giuliani, ii-315: la neve dove non si leva (spalandola), se la

di lezy, governatore della caianna, non contento d'aver rovinato la colonia stabilita

nudo e sterile quel paese ch'ei non poteva difendere. davila, 66:

. stampa periodica milanese, i-226: non passate troppo vicino alle botteghe perché talora

. / un diavolo mi par, non una buffa. -guastare il sapore

annata: son anni ed anni che non sento un'annata buona.

volgar., 669: veggendo che non volea sacrificare a li dei, comandò

cavalli, lii-4-315: sua maestà quando morì non gli mancava più d'un mese a

a finir ventiquattro anni; ma se non si avesse rovinata la complessione con gli esercizi

ringrazio: / ma perché questo fonte non è sano, / anzi rovina chi se-

ho scritto da sei o sette tomi non piccoli sopra cosa erudite (la qual fatica

colerico, che rovineria molto, si non fussi la granda dilettazione delle varie cose

mentre che i magistrati dissimulando fingevano di non vedere. giovanni soranzo, lii-5-116:

gran numero di terre e di luoghi, non però ha fatto maggiore il suo imperio

nella pena ciascuno che praticasse con eretici non altrimenti che il medesimo eretico, consideravano

gli son pur amico, / e non parrà ch'io gli abbia sodisfatto. g

. g. bentivoglio, 5-i-109: non è dubbio ch'ancre era il più scellerato

disingannati: dobbiamo sapere che la libertà non s'acquista salda e profonda, se

s'acquista salda e profonda, se non a prezzo di sangue, e di sangue

è ien d'ineffabil pazienza, / non gli facendo rovinar di fatto,

, mi ha rovinato subito, e non vi è stato rimedio. g. gozzi

lasciate stare luigi filippo in trono; e non vi desiderate un borbone legittimo. luigi

in una repubblica faccino cattivi effetti, non sono a morte, perché sempre quasi

quasi si ha tempo a correggergli; ma non si ha già tempo in quelli che

che riguardano lo stato, i quali se non sono da uno prudente corretti, rovinano

la guerra da dosso e per migliorare, non per rovinare quella libertà, la quale

ii-174: facesti conoscer l'ingegno tuo non impiegato mai in difesa d'alcuno.

bisaccioni, 1-257: se le forze inimiche non sono di gran lunga sproporzionate e diferenti

volgo. mazzini, 50-34: nino non m'ha mai risposto... ch'

impoverirlo [un paese], se non anche rovinarlo colle contribuzioni e saccheggi.

saccheggi. g. gozzi, i-28-23: non passò molto che, a dispetto de

ira nel cuore e con ferma risoluzione di non rivederla mai più, ecco un suo

vol. XVII Pag.175 - Da ROVINATA a ROVINATO (44 risultati)

abbiano fatto ogni cosa per rovinarsi, non hanno però potuto. goldoni, xi-2841 io

e volevi anche rovinar me; che non è giusto. leopardi, iii- 127

mi sono rovinato al giuoco, e non mi resterebbe che uccidermi. de roberto,

peggio a questa povera patria, che non feciono mai gli inimici. ghirardacci, 3-38

pontefice di loro assai si doleva, che non contenti di aversi tra di loro rovinati

, viii-121: tra grandi... non v'è sì scabrosa / lite che

v'è sì scabrosa / lite che non si saldi: e di cavarsi / gli

gli occhi corvo con corvo, mai non osa. / tra 'piccoli sol usa

il pane! ». -se non rovina il mondo: se non capita qualche

-se non rovina il mondo: se non capita qualche disgrazia o qualche evento straordinario

si farà qualche cosa, se il mondo non rovina. d azeglio, 7-i-259:

matrimonio ho cambiato casa, e se non rovina il mondo credo che non ne

e se non rovina il mondo credo che non ne uscirò più finché non ci abbiano

credo che non ne uscirò più finché non ci abbiano a venir gli eredi. mazzini

, 12-389: qui finalmente, se non rovina il mondo, rimarrò libero.

da sorges partimmo a dì 17, e non potendo tenere la diritta a talamo per

essendo gli edifici caduti una volta, non mancò chi ve ne rifece di nuovi.

v'eran sopra, fu proibito che più non vi si edificasse. 2

. b. davanzati i-172: non guari dopo venne avviso che i numidi

vie, le piazze, i luoghi non vi si ricognoscono. ghirardacci, 3-229

ecco certi paesi rovinati / ch'altro non ci è rimasto che letame, / e'

, 8-16: è tutta rovinata la cucinai non c'è più dove cuocere un uovo

napoletane del quattrocento, lxiv-146: tu non si'bona più per 'namorata, / però

vecchia donna, quanno è rovinata, / non vale se no a vendere tonnina!

alle barbe ». è cosa degna di non piccola ammirazione il sentire il sig.

bentivoglio, 5-ii-104: qui... non è dubbio che faranno il possibile per

im- resa difficile perché la regina forse non vorrà prima ab- andonar pemon e forse

li desiderarono per estrema necessità e per non vedere altra via di salute, se

via di salute, se ne dolsono non solo li nimici, ma tutto lo

a. f. doni, 4-39: non piacque la risoluzione al mulo, giudicando

, giudicando che, se il leone non avesse in lui compreso segno di sollevato

è sos- sopra... altro non saprei dirtene ». guerrazzi, 2-182:

vedremo! »... « non è detto che tu sia un uomo

che tu sia un uomo rovinato perché non hai saputo metter da parte un capitaletto

volgar., 751: paulo, veggendo non le pozzora... ma il

... ma il proprio corpo, non solamente come quegli il battea, ma

onde, avendo il corpo tutto rovinato, non poteva molto agevolmente sopportare né il freddo

, iii-1087: alla mia salute, che non fu mai così rovinata come ora,

condurmi seco nel suo legno ch'io non ho saputo resistere e parto con lui

, di qual provincia, nome e città non mi piace il dirlo perché sia affatto

che fuss'a proposito! / ma e'non si trova se non rovinati / che

/ ma e'non si trova se non rovinati / che voglin moglie. a.

ducati d'oro... e, non si trovando la borsa si tenne mezzo

sperare di alzare la testa, perché, non compresi i beni della chiesa impegnati e

vol. XVII Pag.176 - Da ROVINATORE a ROVINOSAMENTE (16 risultati)

trovato il signor duca devastato il suo non meno dall'amico che dall'inimico, rovinati

] a buonissime condizioni,... non... facile trovare lì su

da qualcun altro che i (dandola non s'intendeva di cause. porzio, 3-51

carne, etc. costano già più che non costavano un po'di tempo addietro.

n'è una promissione grande, che non dovrebbe fallire; ma quel di lassù

lassù governa i tempi. e fin che non s'è riposto (nelle sacca o

o almeno in capanna), il grano non ci fa allegrezza. a volte sono

: poi che sua maestà si absentò, non solo con cattivo consiglio, ma ancora

diavolo, lu- ponacce », e non ci vogliono pure udire, non che assolverci

, e non ci vogliono pure udire, non che assolverci. -sovvertitore della

genovesi, 114: a me pare che non basta proibire le sce- leragini, bisogna

. bacchelli, 4-163: lo spada non avrebbe neppur potuto pensare a far difese

né fughe, se tutto il gran pesce non gli fosse passato sopra col silenzioso rovinìo

rima? questo correre e questo rovinio non mi piace. che sarà stato?

, 7-151: nel pomeriggio soffocante, non si udiva più che il martellare dei

22-iv-1986], 23: pensiamo che non ci sia da essere troppo felici, ma

vol. XVII Pag.177 - Da ROVINOSO a ROVINOSO (21 risultati)

in questo l'awertì a moderarsi e non usar così rovinosamente la sua facondia.

-disastrosamente. ammirato, 1-ii-146: non spogliate altrui della roba, la qual

privilegio. perché soltanto chi volle ostinatamente non peccare sarà degno un giorno di accorgersi

targioni pozzetti, 12-4-33: la grandine non cade mai nella loro campagna, almeno

giuliani, i-17: la pioggia regolata non fa danno ai seminati; son le piogge

scendesse, della quale molto dubitava di non vi perire, sì era rovinosa e di

morivano. d. bartoli, 13-3-7: non v'ebbe più per lui differenza di

e rovinose. baretti, 6-290: non e poca vergogna che non si faccia cosa

6-290: non e poca vergogna che non si faccia cosa alcuna per rendere un

, anche la settimana prima per poco non ci pericolava una mucca. -ripido

perché da'poggi caggion rovinosi, / ma non han forza farlo intorbidare. machiavelli,

. averani, ii-16: il torrente non può mantenersi gonfio e rovinoso, se

gonfio e rovinoso, se del continuo non è rinfrancato e rinforzato dalle piogge.

polve / la superba vanità. -che non ammette indugi. bonsanti, 2-28:

zoppo e fuor di strada uscito, / non salir, ma saltare audace ei tenta

f. casini, i-412: non vi sono cadute più rovinose di quelle

castellano ed affittuario ch'egli era, non con altra guarnigione che della sudiciotta moglieria

ostessa « ce schiaccia tutti come topi » non c'erano che i due malati e

che sarò polvere, tornerai ad abitare questa non più rovinosa casa. muratori, 6-300

). d'annunzio, 8-161: non gli passava davvero per il capo il

1-v-227: salito appena sul trono e non altro respirando che guerra, [il re

vol. XVII Pag.178 - Da ROVIRE a ROVISTARE (20 risultati)

. troppo spesso dominare dal sentimento. non v'è cosa più rovinosa per un uomo

bue l'impiccolimento è rovinoso, e non vi si fa opposizione. la spezie degrada

opposizione. la spezie degrada sommamente e non è composta se non di piccoli corpi.

degrada sommamente e non è composta se non di piccoli corpi. -sprovveduto, arrischiato

. fratelli, 5-38: la spesa non era rovinosa per mio padre, pur nei

bestiame dalla sardegna prima dell'87, non ci stupiremo che l'economia agraria dell'

mentovate; le disavventure economiche, gravi ma non rovinose, principale l'edizione illustrata dei

debiti, rovinoso per la famiglia, almeno non ero una donna sola.

corte a parigi e conoscendo le cose fatte non essere di lunga durata, determinò il

, fallace. muratori, 7-ii-35: non sono certamente mancati, eruditi a'quali

: moglie mia dolce, l'altro dì non avendo io più considerazione che si bisognasse

singolari in tutte le lingue, oggidì non è più curata, ed in iscambio

tanto essere occulto, che questi ivi non pongano gli occhi e le mani. l

. /... / e non lasciate fogna, armario, cassa / o

o buco o ripostiglio / che voi non rovistiate e non guardiate. g

o ripostiglio / che voi non rovistiate e non guardiate. g. gozzi,

capuana, 19-96: in questa casa non erano mai entrati pretori, carabinieri a

biglie di vetro, si disse che oggi non sarebbe andato a giocarle...

dell'esca, la matassa degli stoppini, non omesso quello che aveva mezzo consumato,

. m. cecchi, 18-19: e'non ha altra / faccenda che andare a

vol. XVII Pag.179 - Da ROVISTATA a ROZELLA (27 risultati)

qualcuno. orìani, x-26-234: io non ho alcuno né fra i morti né fra

morti né fra i vivi. non rovistate nella mia vita. vi taglierete le

quanto rovistassi tra i miei ricordi, non riuscirò a trovare nulla.

che finora s'è vagliato, certamente non troverai altro che novità. = deriv

lori, lxi-4: o bel fanciul, non credere al colore: / cade il

a niuno, mostra povertà, e non abbondanza. 2. suono di

salvini, v-5-intr. -i: or che non si sente più sulle tavole il rovistìo

forma che gli umori mai più trarre non vi possino. pierantonio dello stricca legacci

iii-8: il ferro rovito, se ben non e fuoco, è potente a convertire

rendiate frutto buono e soave, e non produca spine, rovi e triboli.

, quando elleno sónno giovanelle, che non possono pogniare. landino [plinio],

plinio], 536: e rovi non sono prodotti dalla natura solamente per malificio

/ per questi rovi, dove alcun non pratica? mattioli [dioscoride], 521

piante spinose. bacchelli, 14-131: non c'era sentiero, ma la guida si

c. e. gadda, 6-246: non s'era ancora pettinata. la zazzera,

spino che moises vide ardere, e non peggiorava nulla, se non come non

, e non peggiorava nulla, se non come non ardesse. diatessaron volgar.,

non peggiorava nulla, se non come non ardesse. diatessaron volgar., 302:

, 302: che morti resurgano, non avete voi letto nel libro di moisè

egli vidde iddio nel rovo, e non ardeva né si abbrusciava. -rovo

i suoi sogni e i suoi pensieri intricati non meno selvaggiamente dei suoi capelli zeppi di

, corona vermiglia del sole che mai non si ferma ». c.

amici da tomo: « perché riposi? non ti vergogni? altro c'è a

e poi che guanciale è cotesto? non vedi che è imbottito di rovi? »

opera letteraria. cantoni, 656: non prenderò la vecchia commedia di un autore

s. v.]: dal rovo non vendemmian uve. = dal lat.

l'aggrappo a un verde rovoso, per non precipitarci a testa pnma. rowesciare

vol. XVII Pag.180 - Da ROZETTA a ROZZAMENTE (28 risultati)

addomandano, ama terren sano e buono, non troppo forte né leggiero. =

signorie desiderano che el paese allo intorno non sia scorso da 30 o 40 rozze

fortini, 1-29: avedendosi che il cavalcatore non aveva speroni, cominciò la roza a

di turino con una rozza sotto di non so che razza, guercia d'un

ingegna a farla apparire bella in fiera e non vi riesce, così quei panni.

di quelle quattro rozze magre, che non hanno nulla da trebbiare né da mangiare

». « come? quella rozza? non sei veramente buon intenditore ».

chiesa piazza e scuola. / e non fu mai sì 'ngesta una cagnuola, /

e mettemi fuor di fiato, io non mi ci oppongo mica ».

ha rozze. ibidem, 342: non c'è buon cavallo che non doventi

342: non c'è buon cavallo che non doventi una rozza. 6

mani mi avessi a guadagnare il vivere, non mi risparmio per tutte le bisogne di

se bene il tutto rozzamente adempisco, non perciò il nimico dell'inferno mi potrà

appena nato. -un poco, non a fondo. arti e mestieri,

facilità del poliziano (talora popolarmente, non mai rozzamente e barbaramente scorretta) mi

: dal punto di vista rozzamente analitico non vi è un grado neppure nel modo con

ogni relazione dell'indugio è quello che non è, e non più o meno relazione

è quello che non è, e non più o meno relazione. alvaro,

17-32: io col mio vocabolario scarso non riuscivo a dire se non rozzamente.

vocabolario scarso non riuscivo a dire se non rozzamente. eppure sentivo quella lingua gorgogliare

sì barbaro né così rozzamente educato che non mi debbano esser venuti a notizia,

debbano esser venuti a notizia, se non se a caso e per ventura, i

. stampa periodica milanese, i-182: non è vestito che da un panno rozzamente

i preti, con dire che quella figura non aveva decoro né aspetto di santo,

e finezza. svevo, 8-120: non poteva fallire quella burla per quanto rozzamente

antichi romani..., per non isnervare la robustezza de'loro cittadini,

è scontento o schifo, perch'ella non cede in sapore alla consueta sua trattazione

spada. periodici popolari, i-62: non carezzati, malamente nudriti, vestiti a

vol. XVII Pag.181 - Da ROZZEGGIARE a ROZZEZZA (30 risultati)

: se in luogo d'àvti<77pocpo <; non piace 'equivalente'a messer niccolò, come

, 64: questa rozzetta di questa fante non sta in un proposito. cmi,

in un proposito. cmi, 207: non odi tu che questo poveraccio, /

il tavolino dello scrittore allo stesso scrittore non parve degno d'altrettanto rispetto, sia

, xtv-132: l'interno della villa non differiva dall'esterno per rozzezza, nudità ed

ìe irsute ciocchette [della barba] e non cessava ne l'ordine rassettarla e costringerla

, 11-98: la marza o l'occhio non è bastante ad ammorbidare e aggentilire tutta

che viene dalla pianta selvatica, che non si può sfogare e trasfondere altrove. galanti

rozzezza de la sua materia, la quale non lascia lucidare la tenebrosità che lei causa

, l'odore e il tatto, non versa veruna grazia la quale partecipi del nome

laonde per la grossa rozzezza dell'esser loro non possono tanto comprendere. imbriani, 7-74

e trasparente: un verbo nel quale traccia non rimane della rozzezza del sesso, l'

dono, umile per se stesso, che non può asconder la sua rozzezza. imperiali

alla verità. redi, 16-iv-256: non guardino alla rozzezza di questa mia lettera,

: allora il concetto vince la forma, non è offeso né menomato dalla rozzezza o

, 'leggi', sì come 'udì', non potendo, per la rozzezza de'labbri e

queste voci. 4. carattere non affinato, primitivo, ancora grossolano,

degli antichi. salvini, 39-iii-149: non mancano... di grandi ingegni che

ingegni che, affascinati dalla perpetua e non mai alterata leggiadria del petrarca, non

non mai alterata leggiadria del petrarca, non così mostrano d'approvare la franchezza di

arte. carducci, ii-3-308: lo stile non è, e nep- pur la lingua

aspetto o elemento o espressione rozza, non affinata; manifestazione di un modo di

rozzezza del poeta per la quale egli non sa ricorrere a trovare mezzi migliori o

... di niente offeso, non dalla rozzezza de'pescatori discepoli, non

non dalla rozzezza de'pescatori discepoli, non dalla doppiezza de'publici peccatori. g.

ugual prontezza e colla minima ambiguità, non potea nella sua rozzezza aiutarsi con altri

superba avidità mi insegnava artifici tali che non che i baci e le lascivie premeditava,

amica / spontanei cibi e col sudor non compri / offriva all'uom che in semplice

. bianchetti, 1-234: i lettori non si sdegnano e forse amano di vedere

: in verità la rozzezza dei sentimenti non fu mai doma da misure disciplinari né

vol. XVII Pag.182 - Da ROZZIBELLIGERO a ROZZO (28 risultati)

tu, non d'altri fregi adorno / che di tua

/ ché rozzezza, incultura o poverate / non si trova giammai dov'è beltate.

4-121: vi sono alcuni i quali, non so se per zelo di giustizia

rispondono con poco amore a coloro che non vogliono esaudire. vico, 4-i-274:

ed è propietà di natura umana che chi non sa sempre dubita. muratori, 6-323

avvocato. pratesi, 5-55: lui addirittura non si riconosceva; s'era affatto spogliato

s. agostino volgar., 1-5-97: non... cascò ovvero fu sospinto

troppo esplicito. moretti, iii-584: non si poteva pretendere che un artista facesse

o ai un popolo o di persone non civilizzate, non educate, ignoranti o

un popolo o di persone non civilizzate, non educate, ignoranti o superstiziose.

irragionevole ferocità. berchet, 1-87: così non lo è pure che il gusto dominante

dell'amore, se prima gli uomini non ricadono in una rozzezza generale. g

sai quel che penso per issione? non punirlo affatto né discacciarlo dal convito,

o, anche, bitorzoluta; che non è stato sottoposto a rifinitura e,

fare altrettanto. caraccio, 34-5: non rozo tufo o pomice spongosa / veste

ramusio [godoy], cii-vi-335: non poteva [la strada] esser più

altra il sasso tanto rozzo che non potevano 1 cavalli fermarvi i piedi. gaiucci

, vii-io: essendo la luna un opaco non terso, dove ha le macchie sarà

nota specialità abruzzese. 2. non intonacato, privo di arricciatura (un

per la storia delvarte senese, ii-218: non sia tenuto a fare alcuno concio di

caverne. 3. lavorato in modo non uniforme, secondo diversi tagli (una

campo una caverna altissima piena d'oro non coniato, ma rozo e all'antica

rozo e all'antica. 4. non conciato (la pelle di un animale)

. p. fortini, iii-494: non altra pelle intendo che più dura sia

guisa ai baccanti. y non bollito né imbiancato (un filato, un

stian cotanto duro, / el qual non si ralegri nel dì d'oggi /

, / i detti dell'ingrato / fingerò non capire. v piazza, 1-71:

conferivano un'aria di povertà che avviliva non poco il mio scontroso orgoglio. 7

vol. XVII Pag.183 - Da ROZZO a ROZZO (19 risultati)

? oliva, 147: può dubitarsi che non avvenga un giorno a noi ciò che

che si fece in quegl'infelici secoli non fu d'ordinario se non qualche scultura

quegl'infelici secoli non fu d'ordinario se non qualche scultura assai rozza. d'annunzio

nacque in rozza cuna / esser grato non sa. 10. che si

, ch'elli chiama caos, rozza e non digesta materia. d. veniero

approssimazioni meccaniche. 11. non ancora scolpito o plasmato in forma artistica

una bellissima venere e ne l'altro non conosceremo tantosto che la bellezza di venere

conosceremo tantosto che la bellezza di venere non si fa da quel marmo, vedendosi

marmo, vedendosi che l'altro suo pari non è sì bello. l.

bruni, 112: 1 piropi non son mai sì lucenti / e 'l rubino

i suoi dipinti. 13. non esatto, approssimato (uno strumento di

carnagione ed accresceva l'espressione rozza e non curante della sua fisionomia.

dee., 5-1 (1-iv-445): non solamente la rozza voce e rustica in

nella strada un ubbriaco, il quale non aveva certamente la voce in tutto roza e

a. gallo, i-2-204: chi non piglierebbe molto spasso, vedendo prima i

una eccellente quaglia? 19. non civilizzato; che ha cultura primitiva e

, nelle spagne rozze ancora e quindi non molto corrotte, un altro regio stupro ne

civile? -che è espressione d'intelletto non coltivato e di primitività (o ne

del padre. giordani, viii-9: non ci piacerà che anche fra noi si deponga

vol. XVII Pag.184 - Da ROZZO a ROZZO (26 risultati)

durandovi ancora la rozza onestà degli antichi, non che veduti avessero pappagalli ma di gran

gran lunga la maggior parte mai uditi non gli avea ricordare. giorgio dati, 1-61

un po'n'ha visto, / non ha comuni col paese i rozzi / stupori

-che si avvale di tecniche primordiali, non raffinato (un'attività edilizia e poetica

dante, purg., 26-69: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro

i-199: chi sarebbe colui che prima non volesse una reina discesa del sangue degl'

persona bassa e rozza come lui era e non di grande stato avesse riservato vittoria di

machiavelli, 1-i-163: al popolo di firenze non pare essere né ignorante né rozzo;

sì rozzo che, leggendo alcuna composizione, non cerchi prima d'intendere il soggetto?

il soggetto? piccolomini, 3-26: non dobbiam già pensare che aristotele fusse sì poco

sì rozzo che stimasse il corpo lunar non esser alto da terra per più che per

la era una rozza provinciale e che non capiva la moda. calandra, 275:

più nobili. -per estens.: che non conosce la buona creanza e si comporta

petto, nel quale per mille ammaestramenti non era alcuna impressione di cittadinesco piacere potuta

lorenzo de'medici, ii-249: non può fare a amor riparo, / se

può fare a amor riparo, / se non gente rozze e ingrate. ariosto

ficio in sé odioso, aggiunto allo essere non di casa nobile, che gli

lenze de'cittadini principali, con non manco soddisfazione popolare che dispiacere loro

lui, rozzo, sgarbato, / che non ha diritto né rovescio? leopardi

ranti e incolti e generalmente il volgo non si può tenere che in simili

può tenere che in simili circostanze non gridi al vicino: vedi vedi, senti

selvaggio, / il mio col re non separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe

magnificenza si reputa a rozo costume il non conformarsi a quelli de'cortigiani. pananti,

l'onore e l'onestà gradita / io non ponga in oblio, né macchia alcuna

di questa gente [gli austriaci] non ci rende cauti, non si teme l'

gli austriaci] non ci rende cauti, non si teme l'insidia, e allora

vol. XVII Pag.185 - Da ROZZO a ROZZO (42 risultati)

accostumati e gentili altra sorte di giuoco non s'usa che quello degli scacchi al

là, ti conosco. il tuo desiderio non è schietto, ingenuo, rozzo,

nella milizia, come egli era, non si curava di profumi. s. cavalli

318: ai polacchi nella prima vista non riuscì tale quale? cloro se lo

tutto rozzo e tutto fiero, che non parlasse né trattasse mai che di arme e

educato altarmi, / maga astuta facondia non vale ad incantarmi. -scevro di mollezza

e 'l cuor freddo più ch'io non vorrei. 31. che ha

e rozzo. 32. non articolato in parole (le emissioni vocali)

in urvarte o in un mestiere e non ne conosce tutti gli aspetti, non

non ne conosce tutti gli aspetti, non ne padroneggia tutte le risorse; che ne

ne ha conoscenza e pratica elementare; non ancora fornito di completa formazione, di

nelle cose del comune... che non conosca che nella tua vita e nella

fatti. da porto, 1-32: non so come vogliano che di gente rozza e

all'età di quattordici anni, sono detti non giannizzeri ma azamogliani, che vuol

della sua arte poetica che egli credere non si potesse altrimenti poetare, che facesse

bagascie ». -ignaro o non perfettamente padrone delle consuetudini e delle convenzioni

necessarie alla vantaggiosa condotta degli affari; non disinvolto, impacciato. boccaccio,

in borsa cinquecento fiorini d'oro, non essendo mai più fuori di casa stato,

maffei, 158: il suo sposo / non è rozo altramente, come è stato

, e con mani in mal oprar non rozze / quello, ond'io nacqui,

filosofi rozzi. -non educato, non raffinato (il gusto artistico).

bonghi, 1-80: a un gusto non educato non può piacere se non quello

, 1-80: a un gusto non educato non può piacere se non quello che si

gusto non educato non può piacere se non quello che si conforma precisamente colla sua abitudine

al fianco / rustico sì, ma non già rozo amante. i. andreini,

. andreini, i-86: 0 non men falso nel cuore che negli argomenti,

da esser perciò tanto ignorante ch'io non discema il nero dal bianco? rocco

umil volto e salutevol gesto: / non si mostra ella già rozza e solinga

mia materna lingua te dispiace, che non il fiore del mio inculto e inesercitato

le sue ricchezze ed ornamenti saranno estimati, non povera questa lingua, non rozza,

estimati, non povera questa lingua, non rozza, ma abundante e pulitissima sarà

può chiamare o piacevole o severa, se non per lo paragone di se stessa,

: niuna lingua originariamente... non è pienamente e assolutamente superiore ad un'altra

questi statuti. monti, xìi-i-ii: non è egli cosa da stupefarsi il vedere

cui è incerto l'autore, ma non incerta la scipitezza, tutte scritte colla rozza

? bonghi, 1-166: una lingua che non potesse prestarsi a stili diversi..

gozzano, i-1059: queste belle fantasie non sono pura invenzione di carlo perrault.

36. privo di pregio stilistico; che non si eleva al livello alto, sublime

in prosa o in versi); non sottoposto a revisione, a limatura.

indegna d'ogm lato, / mostrar non m'affidava tal disegno. barba, lxxxviii-

prosa, / sequir l'uman principio non vi spiaccia. rime anonime napoletane del

la ruza rima mia mal mesurata / non merita da te veduta sia: / te

vol. XVII Pag.186 - Da ROZZONE a ROZZONE (33 risultati)

è il core? luna, pref: non è nullo libbro sì rozzo ch'in

libbro sì rozzo ch'in qualche parte non sia profittevole, via più quelli che

servisse per stenderlo d'un giudeo, non sapendo leggere o scrivere come ignorantissimo.

pregi eccelsi dalla donna mia, / non istupite, se tra questi fia / cosa

mosse meno forzate, composizione regolata che non eb- bono i greci ornatori di san

di gradire, rozzo com'è, e non darmi la mortificazione di vederlo ritornare indietro

sacro, agreste dio: / tu non prender a sdegno / povero don di mal

altrui vizio infesti. -inelegante, non appropriato al soggetto. domenichi, 5-245

e rozza. giraldo cinzio, ii-100: non è, messer giulio, così gentil

forma di dire né così vaga che non divenga ella rozza e schifevole, se fuori

del fuoco e dell'altre insensate cagioni non può uscire una delle più volgari e rozze

da quel foco che inspirano le passioni non compresse dalla riflessione, né travestite da

articolato in modo rudimentale, incompleto, non funzionale rispetto all'uso dimostrativo che si

un argomento); appena abbozzato, non compiutamente o poco razionalmente e logicamente sviluppato

2-1 io: se ella [proposizione] non fusse chiara e bene accommodata, ella

compreso. guarini, 2-35: se io non abbonissi il rassomigliarvi a fiera selvaggia,

i-2-179: la minuta... servirà non per esemplare, ma per un rozzo

e categorie psichiche... in filosofia non hanno nessuna verità o sono soltanto rozzissime

e ripuliscono. -non elaborato, non ben strutturato. documenti delle scienze fìsiche

rozzo, volgare, puerile, ma non era minaccioso, non era sconcertante, non

puerile, ma non era minaccioso, non era sconcertante, non era sacrilego.

non era minaccioso, non era sconcertante, non era sacrilego. g. bassani,

, cioè semplice, grande e robusta: non allontana le immagini, ma le vuole

per la nova quistione e rozza, non mai più avvenuta, n'andaro le

del d e della lettera che da alcuni non propria s e da noi z semplice

gli intelligenti ci sapranno dir che lor non hanno bisogno né di nostre figure

rozzo di scoltura tutti mosco- losi e non politi e così privi di vaghezza di grata

il rozo de la lor prospera natura non si dimestica con la medicina.

. rozzàccio. tozzi, vii-371: non è più mica come queste rozzacce di

, che hanno le mani così callose che non le possono né meno stender bene!

sendo literato / et io rozzon, che non v'intendo e voi / me non

non v'intendo e voi / me non capite, e non che bevuto abbia.

e voi / me non capite, e non che bevuto abbia. c.

vol. XVII Pag.187 - Da ROZZORE a RUBACCHIANTE (22 risultati)

bianchi. g. visconti, 1-108: non fu nel mondo mai razza sì bona

tenta, / ma quel pigro rozzon non però salta. peregrini, 3-212: spesso

nella rocca, del pigro rozzone che non potea tenere alta la testa e di

. perdendo il rozzore della barbarie, non per ciò ha contratto la dignità e

. pagano, 1-291: un contadino non distinguerà mai le mezze tinte tra i

: che diaule predare è uesto? non rimarrà questa rubba? sercambi, 2-ii-172:

monti, iv-148: forse la loro mira non tende che a far ruba di bestiami

tutto l'oliveto. bacchetti, 2-xxii-125: non c'è più da sperare, se

di pagare libbre d'oro quindici, per non ire a ruba, sé e le

il tutto ci va a rubba, onde non è contadino che spogliato d'animali e

contadino che spogliato d'animali e di sostanze non resti. -essere conteso fra gli

però coscienza di proporvene la ristampa, non essendo di quelle cose che ne vanno

come un asino pei begli occhi di non so chi. ci levano la pelle.

so chi. ci levano la pelle. non ci lasciano respirare un momento, neppure

.. che gli alloggiamenti, acciocché non fossero messi a ruba nimicamente entrandovi il

brucioli [valdés], 155: egli non veniva per minar roma né per ispoliar

per difenderci dal suo medesimo essercito e non per metterci a rubba o a bottino

a bottino, ma per guardarci, che non fussimo sac cheggiati. giraldi

verga, 8-436: per miracolo quella notte non gli avevano messo ogni cosa a sacco

sotto il falso pretesto di religione che non avete e di diritto divino con cui

, v-356: alcuni autorelli da baia se non pur da baiocco... per

con la stampa del grifo, se non pur con la zampa dell'asino, le

vol. XVII Pag.188 - Da RUBACCHIARE a RUBAMENTO (26 risultati)

successivi e a poco a poco per non destare sospetti). aretino,

e mai ne perdono una, che non lancino la fantasia al dove possino rubacchiar tanto

legge, /... / io non prego dal ciel tuoni e saette.

sarebbe mai risoluto tornare al padre, se non... era costretto pascolar sozze

e questi gli tolgano, acciò che non si mangi... se chi gli

maggior generosità messo alla cerca di libri non così noti in queste nostre parti ed

dai libri degli eretici qualche notizia, dir non saprei di che sappia questo degnissimo nostro

tu, quando io vivea, che non avessi chi mi rubacchiasse i miei disegni e

date al poeta un nobile affetto, e non sarà più bisogno ch'egli vada rubacchiando

guarini, 2-101: credete a me che non sa ben dettare chi non è buon

me che non sa ben dettare chi non è buon dottore: dottore intendo per dottrina

dottore: dottore intendo per dottrina, e non per insegna. guardarci sopra tutto dobbiamo

prefazione di un terzo qualsiasi a un libro non suo può ella essere mai altro che

passeroni, iv-312: in versi il rubacchiar non è peccato. -recipr.

amari, 1-iii-157: il conte, non più costretto dalla pochezza delle forze a

fatto della religione, nulla giusta idea non avendo né del dritto né dell'onesto

spesso, attesteranno sempre la sua grande e non accattata o rubacchiata erudizion d'italiano.

, i-376: per rispetto dell'arte, non si era mai data a un compositore

queste tre parole in ben altro modo che non aveva fatto la povera caporalessa. «

18-i-497: giovanotto, voi forse bello non siete, ma avete di meglio:

ironico. pratesi, 1-242: ella non poteva passare da quella via senza sentirsi

! che stupida! e chi è che non ti conosce, rubacuori! sei il

servile adulazione. aretino, v-1-446: non può esser, signora, che non sia

: non può esser, signora, che non sia stato qualche rubafavóri, mendicagrazie e

.. perch'era così povero, non temea rubagióne. 2. saccheggio

? no, ché già supponsi che non s'aspettasse tanto, e che quando comparivano

vol. XVII Pag.189 - Da RUBAMONTE a RUBARE (29 risultati)

se di tal rubbamento o danno fatto non seguisse utilità alcuna. gonzaga, ii-59:

città, e l'andar alla strada non riportavano presso di loro alcuna infamia.

teso l'aguato... ma non al grave rubamento e non alla mia

.. ma non al grave rubamento e non alla mia febbre ostinata si limitò contro

la trafila, gliel'avea perdonata, ma non gli avrei perdonato in seguito. de

dimostrare qual destino aspetti chi a roma non obbedisce. pellico, 3-343: le schiere

coattivo ed imponer pene corporali e pecuniarie non solo sopra li chierici in ogni caso

l'altro, e lo imitar loro non sarà se non manifesto rubamento. monti

, e lo imitar loro non sarà se non manifesto rubamento. monti, 4-3-19:

rubamento ma il buonarroti... non volle che avessero altro castigo.

poteva prendere, salvo che per robamento e non per forza, per esser inexpugabile.

con quel rubapane del capraio che ancora non aveva portato il latte. = comp

enduplicata, / bever tanta pecunia, non essere saziata; / non ce pensavi,

tanta pecunia, non essere saziata; / non ce pensavi, misero, a cui

tal la t'ha robbata, che non t'era en pensire. boccaccio, dee

corre- rannoci alle case e per avventura non solamente l'avere ci ruberanno ma forse

questo modo quello che per forsa rubar non potea lo rubava [rustico] con luzinghe

ài mbbato e sforsato il mio e non vivi si non di robaria. piovano arlotto

sforsato il mio e non vivi si non di robaria. piovano arlotto, 34:

n-ii-481: ancor ch'io giudichi che non sia lecito d'involare a le donne,

orto, tagliando e rompendo tutto quello che non poteva rubare. verga, i-312:

vi pare che l'abbia rubata? non sapete quanto costano per seminarle e zapparle

raccoglierle? » cretti, i-643: ruggero non ebbe più pace: o andare al

che robbi e furi, / se non vede 'l tuo danno e già non geme

se non vede 'l tuo danno e già non geme, / hai ciechi gli

: 'rubare sul peso, nella misura': non dare il giusto. -non rubare

altrui. jahier, 278: basta non avere il zaino troppo piccolo della buffa

che scappa sulle spalle d'alpino; basta non cambiare il numero del reggimento che è

rilevati. uno ride: 70: non rubare. 2. saccheggiare o

vol. XVII Pag.190 - Da RUBARE a RUBARE (44 risultati)

le sue chiese per dimostrarci che egli non fa stima di tutto quello che si

poscia e gare e guerre e vendette, non altrimenti che se fossero glorie: anzi

stranieri. cesarotti, 1-xxiv-176: poi non s'affliggono vedendo filippo rubar a mano

adviso che io ebi da lorenzo mozanica non dovrebe venire altro exercito, che molto me

comanda e vuole che nel suo stato non si robbi, non s'ammazzi e non

che nel suo stato non si robbi, non s'ammazzi e non si biastemi,

non si robbi, non s'ammazzi e non si biastemi, quelli, che contra

quelli, che contra fanno, peccano, non perché hanno fatto contro al precetto umano

lasciamo di rubarne il corpo, ché non v'ha mezzo di togliere di nascosto ad

dato quella govemazione perché la populasse e non perché la rubasse. 5.

fondo della risposta di buonaparte, se non aveva la francia nissun obbligo di trattato

nissun obbligo di trattato verso venezia, non si vede perché il generalissimo invocasse un

trattava di rubarla, perché, se non più onorevole, almeno più sincero sarebbe

stato il chiamar rubare il rubare e non chiamarlo pigliarsi le cose promesse dai trattati

notte sto a guardare / che 'l castel non sia robbato. baldi, 4-2-29:

. baldi, 4-2-29: fra queste novità non potè starsene ozioso tomaso felici, perciocché

evadere un'imposta, un dazio; non saldare un debito. zucchelli, 68

parte al re: ma se uno però non avesse che quelle quinte, che sono

fu di si maravigliosa bellezza che, non avendola veduta, giove re di creta

poveri schiavi... si fanno turchi non potendo tollerar le bastonate e la fame

e ladri che 'l volessero robbare, non cura né teme di ca- velle.

rubar sempre più anime che egli possa, non però sempre ne va egli alla caccia

sì te dono riccheze ismesurate, / che non fo mai pensate: ben te porran

: o'te so conservate, / non ponno esser robbate, né per sé mai

aggi a mente... / di non celar qual hai vista la pianta /

rubare il posto », conclusero, « non dobbiamo rimetterci noi! » e gli

al puoco senno de'sciocchi seculari che non si sanno accorgere de la moltitudine de'

: per tutto l'oro del mondo io non l'arei tocca. con tutto che

vita, com'è quella del matrimonio, non si deve contentar il marito solamente per

robato la virginità della moglie, se non si affatica ancora in acquistare la sua

di poco saggia; chi offerisce se stessa non può isfuggire il concetto di poco onesta

quando gli amanti con un'audace insolenza non rubbano alle donne quello che non vogliono

insolenza non rubbano alle donne quello che non vogliono concedere che di furto, quando

concedere che di furto, quando per non traviare dai precetti della bella creanza attendono

1-273: le esperienze fatte dal padre non avevano rubate le illusioni al figliuolo.

comune di fabbricare galere, e però non sarà tanto facile a rubare il segreto

in bibbiena, xxv-1-4]: a plauto non è stato rubbato nulla del suo.

nota che decta canzone fu robata, onde non l'ho possuta ponere qui. aretino

un petrarchista in vista? guardiate che non sa far un sonetto, se non rubba

non sa far un sonetto, se non rubba versi e non infilza arole

un sonetto, se non rubba versi e non infilza arole. caporali, i-41

arole. caporali, i-41: io non ho mai per burla né davvero

e le imagini. montale, 1-83: non ho che queste parole / che come

offrono a chi le richiede; / non ho che queste frasi stancate / che potranno

vol. XVII Pag.191 - Da RUBARE a RUBARE (34 risultati)

g. p. maffei, 132: non molto discosto vivendo in un mo- nasterio

nasterio sotto la ubbidienza di teodoro abbate, non lasciava di rubare qualche spazio di tempo

: rubo quest'ora al sonno, non di mezzo giorno, ma di mezza

tonno. carducci, ii-7-250: intanto tu non mi scnvi... anche oggi

assol. testi, 1-23: io non voglio stendermi gran fatto in tale descrizione

cose confermate da digrassimi testimoni, se non avessi paura che voi vi lamentasti di me

il tempo. bernari, 3-101: non aveva mai avuto soverchio tèmpo da dedicare

scritto da più d'un mese se non fossi stato sempre prevenuto e oppresso da

a me. mazzini, 33-30: io non posso ora scrivervi a lungo come vorrei

, 2-104: sono ormai tre settimane che non mi dai notizie di bellagio. scommetto

fastidiosa). loredano, 3-39: non v'essendo cosa che nibbi maggiormente la

si sia, / ché già per lei non voglio prender brica. bandello, 1-20

quando gli dissi che tutto capivo ma non rubare la ragazza a chi è in prigione

e fu tanto simile al vero che non si sarebbe potuto migliorare. -fare

. aretino, v-1-263: la sorte non era sufficiente a rubarmi la vostra amicizia

rubarmi la vostra amicizia, la quale non si è mai diseparata da me ne

calandra, 1-98: signora paglieri, non se rha per male ch'io le

/ talvolta sì di fuor cn'om non s'accorge / perché dintorno suonin mille

/ chi move te, se v1 senso non ti porge? carducci, ii-2-58:

i baci. giuliani, ii-293: io non lo faccio mai piangere, sono pietosa

nel cavare e mettere ridendo a quel non so che, che udiva allo entrare

ricoverarsi a bologna; ed io, non che aspettare i loro incitamenti, gli raccorrò

qualche modo e vedremo, se le nuvole non ce la rubano, di osservar quella

col funebre verde, / che mai non seppe pigolii di nidi, / uccise ovunque

/ giorno e notte nell'umidità, non ci viene che foglie. / tra le

le genti, vedendomi così bello, non si ponno imaginare che sia quel satanasso,

ottimamente si tolgono, acciocché alle migliori erbe non rubino il nutrimento. 24

case dove abitavano, si partimo e non si fidarano. angiolieri, vi-289 (1-2

arnesi, cavalli e moneta in quantità non piciula rubato. g. villani, iv-n-

$'333: essa, per paura di non essere rubata, fece una buca in

prenderlo, andate subito, che qualcheduno non lo portasse via [l'orologio].

via [l'orologio]. -eh, non c'è pericolo. in casa mia

c'è pericolo. in casa mia non c'è nessuno...; quando

esco, porto via le chiavi e non ho paura d'esser rubato. fortis,

vol. XVII Pag.192 - Da RUBARIZIO a RUBARIZIO (34 risultati)

recipr. getti, 17-199: noi non conosciamo la fortuna, e non avendo

: noi non conosciamo la fortuna, e non avendo distinto il mio dal tuo,

ma possedendo ogni cosa a comune, non cerchiamo di rubarci l'un l'altro.

uno principe debbe esistimare poco, per non avere a rubare e'sudditi. -privare

esecutiva. v quirini, lii-6-9: non soddisfacendo alla pena possono esser scomunicati dall'

. lippi, 8-61: poi di non contare anco pericola, / sendo scoperto

. f. tosi, ci-79: chi non sa rubare il tempo cantando, non

non sa rubare il tempo cantando, non sa comporre né accompagnarsi e resta privo del

. guicciardini, 2-1- 159: non è possibile fare tanto che e ministri non

non è possibile fare tanto che e ministri non rubino. m. soriano, lii-4-121

ruba, così chi riscuote come chi non paga. panigarola, 1-181: chi spende

, 1-181: chi spende più che non ha bisogna che nibbi. f. d

ovvero da che i finanzieri rubbano, che non è il più raro de'casi.

peccato, ma a lei, è peccato non rubare ». silone, 9-201:

gli italiani convinti che rubare allo stato non sia un delitto disonorante: sarebbe come derubare

degli scrittori che rubano è negativo, non positivo, per favellar colle scuole, cioè

, cioè da indizio che l'autore non ha tal virtù d'intelletto che sia fertile

sia plagio: ispirarsi ad un maestro non vuol dire rubare. -compiere azioni

andarsi diportando. biondi, 47: non potendo tutte le notti rubarsi da palagio

per dichiarare eternamente schiavo d'un merito non conosciuto e d'una virtù singolare. f

io vorrei ed infinitamente desidero, più non mi vuole, io con quel mezzo che

agevolmente posso e che m'è concesso, non potendo altro fare, a lui e

tratenne la nutrice ch'io col ferro non mi rabbassi al cordoglio. 33

4-215: uno stupido garzoncello, che non ha niente di particolare fuorché un collo da

segneri, i-450: se a te non bastasse l'animo né di rubarti il paradiso

pur ora detto, né di rapirtelo, non ti hai però così tosto da disperare

percepire lo stipendio per un lavoro che non si sa svolgere o si svolge male,

.]: 'rubar la paga': perché non fanno nulla. -rubare la parola

il proverbio 'rubare infino ai morti': non sovvenire, potendo, di danari i bisognosi

debolmente e meno ch'alle facultà tue non conviene. monosini, 24: 'de homine

putamina'. idem, 431: chi non ruba, non ha roba. magazzini,

idem, 431: chi non ruba, non ha roba. magazzini, 17-116:

onde è nato quel proverbio: chi non sa rubare, muri. fanfani,

. fanfani, 3-248: i morti non rubano perché hanno legate le mani.

vol. XVII Pag.193 - Da RUBASALARIO a RUBATORE (23 risultati)

i sospiri della scampata ahimè brutalizzazione ma non rubalizio degli ori. banti, 8-86

il modo di portarsi via il rubalizio non solo coi basti a schiena d'asmi e

ma sarà spesso un 'rubasangue, se non un 'piducchiuso'scelto d'ufficio.

, mi par rubato tutto ciò che non va in pane; ma questo è un

pea, 5-95: addirittura è scrupolo di non tirar su, aha fine dell'estate

moscoli, vii-652 (107-1): non robato piacer poi mai ligiadra / quella

mostrare, in cui è racolto; / non forzata beltà mai ben se squadra,

fece le meraviglie di vedere la chiesa non rubata, il presbiterio non saccheggiato.

la chiesa non rubata, il presbiterio non saccheggiato. 3. rapito (una

castiglione, 3-i-1-512: quel spagnolo rubbato non è per ancor stato restituito, ma è

stampa, 90: occhi miei lassi, non lasciate il pianto, / come non

non lasciate il pianto, / come non lascian me téma e spavento / di veder

robato abbate, quantunque divenisse pietoso, non potei imperò retenire le rìsa cum tutta

. de luca, 1-15-2-223: quando non si ritrovino ristesse robbe rubbate..

di cui è suddito il rubato, non può negargli l'aiuto deha sua autorità

sassetti, 139: nell'ore rubate non mi sono potuto mettere a fare nulla

ecco... il maggior numero, non esclusi i dotti negli altri studi,

interiore. luzi, 11-37: rubato? non altrimenti / lo sorveglia, non altrimenti

? non altrimenti / lo sorveglia, non altrimenti lo difende / quel suo tardivo

tardivo amore / lei, ricordo, non troppo ambita donna / neppure in altri

sono propinate di solito. e quando non è l'ansimare delle musiche sincopate,

musica si può 'rubare', ma che non si rubi troppo, se no abbiamo

più dell'altro; la roba rubata non fa frutto. bacchetti, i-i-

vol. XVII Pag.194 - Da RUBATORIO a RUBBIO (20 risultati)

del regno. bacchelli, i-84: non si curava di reprimere l'abigeato,

rubatori e stette circa quaranta dì, non senza grandissima tristizia e indignazione. valerio

mrato il ciborio d'una chiesa, non se ne partì, finché, restituito,

ne partì, finché, restituito, non facesse punire il rubatore. salvini,

bettinelli, 1-ii-243: anche in firenze non men che in grecia erano come tesori

parte. cesarotti, 1-xxvi-179: a megara non credete voi che si trovasse qualche rubator

loro torre li rubatori uccelli forse mai non concederebbero li semi a'solchi. de'

l'animo, le facoltà, rendendo non più padroni di sé. anonimo,

, 1-531: ismaruto mi sento / e non son mio intero: / da me

rubatori e israel a'guastatori? or non fu egli lo signore, colui al

costoro per rei uomini e rubbatori, non vi vollono ire, ma concedettono che.

romore, per modo che ebbono sospecto che non fussino arabi rubatori che gli venissino a

in nostra lingua, quanto xnfignitore', non desidera d'essere giusto, ma piuttosto di

dormire, rubbatore che voi sete, che non ci voleva altra invenzione per togliermi così

me, che ornai la nostra quiete non possa più durare, mi pare che voi

granne n 'à'auta cura; / or non ce basta el licito alla tua

pianamente e viviti di limatura e non di rubatura. cantù, 393: chi

mio pane. viver di rubatura non di limatura. = nome d'

mio sette livre de provesim. testi non toscani del trecento, 51: sette

troverete che la misura del nostro raggio non vaglia più che a ragione di quattro

vol. XVII Pag.195 - Da RUBBIO a RUBENTE (15 risultati)

frumenti, calcolando i mercanti che quando non ne vendevano in roma a prezzo maggiore

maggiore di scudi dieci il rubbo, non metteva conto portameli con tanto rischio e

fromento. brente, 45: forse non era stato ucciso... in quei

vii-61: io dico schiettamente che io non credo eccessivo il prezzo di lire 1,

rubbo a caggione dell'estimo nuovo e non ci è replica su ciò. 4

anni egli ravvolga il subbio / mai non sia che si muti: e nuova massa

. a. monti, 144: amedeo non sentì ragioni, e piantò tutto là

l'orse più stretto rotare, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. trissino

, / se qualche amica saetta / non gli fendesse il cor vecchio. 2

il caldo, ma caldo che bolle: non vien nera nera, resta sempre un

). martello, 6-ii-192: io non ti porto avanti di pecorella i tanfi

di liquor puri e nanfi; / non sembianti cui renda l'estivo sol ribecchi,

renda l'estivo sol ribecchi, / se non m'ingannan anche i sinceri miei specchi

: azione di rendere rossi i tessuti che non hanno comunemente questo colore. =

coloranti e presentano le reazioni dei composti non saturi. = deriv. da

vol. XVII Pag.196 - Da RUBEO a RUBERIA (29 risultati)

biagi], i-44: le condilomate non apare a modo de figo ma rubeoxitade

il furto. bacchelli, 1-iii-184: non destava o sapeva amicarsi i più vigili

cominciò a tirare. lo re, per non rimaner scoperto, prese la sua partita

re parlò: « questa sarebbe ruberia e non furto, cioè a torre per forza

manda solo per li peccati nostri, e non mai per altro modo. r.

se serano di nocte, aciò ch'el non se ne facia robarie, né altri

pene, 401: gli altri furti non specificati nella presente sezione, quelli che

stessi delitti, saranno puniti con detenzione non minore di un anno. verga, 7-585

anno. verga, 7-585: la notte non sognava altro che ladri e ruberie,

ày rubbato e sforsato il mio e non vivi si non di robaria. boiardo,

sforsato il mio e non vivi si non di robaria. boiardo, 1-142: viveno

cucina, valletti armati, scherani, quando non li allevavano alla ruberia.

gente d'arme de la signoria vostra non facza robbaria suso lo terreno della dieta

... a malgrado del titolo, non di tutti livornesi si componeva: parecchi

pucci, cent., 47-95: non mi par, che'e'facesse come saggio

e alle fine eziandio l'adriatico ai naviganti non se- curo e non pacato rendeano,

adriatico ai naviganti non se- curo e non pacato rendeano, più galee in più volte

ancor se di tal rubbamento o danno fatto non seguisse utilità alcuna. aretino, v-1-55

loro far furti l'un l'altro, non già perché le rubbarie gli piacessero,

già perché le rubbarie gli piacessero, se non per far gli uomini acuti e cauti

. are. lamberti, 77: non è un sol ladro quello che fa ogni

e vivono di ruberia e di mal fare non potrebero durare sanza alcuna parte di iustizia

in ispecie quelli dell'italia meridionale, non si accorgono di tali ruberie.

, così diveniste voi sua. che egli non fosse vostro potavate voi fare a ogni

e sconvenevole cosa dove sua volontà stata non fosse. -il portare via l'

ma quanto a voi, madamigella, poiché non fate torto a nessuno, non ho

poiché non fate torto a nessuno, non ho da dirgli nulla. -natura

siccità del pensare o la rubberìa delle forme non mi spa riva. lucini

,... i quali iniquamente non vi vuol dare... e così

vol. XVII Pag.197 - Da RUBERITE a RUBESTO (33 risultati)

de'ducati quatrocento o più, quali io non posso donare ché son vostri..

.., priego tutti di fuori che non vi vogliano rubare e consentire ay rubatoli

. piovano arlotto, 13: il danaio non esce di vinegia genova roma napoli firenze

. secchi, 1-6: bisogna che io non lassi cosa intentata, cambi, usure

rubberie: giuro dio, la necessità non ha lege. frachetta, 96: prencipe

rimetto alla di lei prudenza ravvisare o non avvisare la casa archinti della mala fede

che niuna rea opera è stata se non per te, nessuno crudele fatto sanza

sanza te, in te solo è stata non punita la morte di tutti gli abitanti

alla morte. rispondoti: perché loro non vivono oggi se non di ruberie,

rispondoti: perché loro non vivono oggi se non di ruberie, perché le chiese non

non di ruberie, perché le chiese non si dotano se none di roba male guadagnata

del cinque e seicento, 50: non temo andar al fondo, / o padre

e scherno, e ora che di non vedere molte vostre ruberie mostro sembiante,

ruberia, camorra, privilegio, e non può essere altro. 7. rapimento

fecero lega. de notari, 37: non mancheran ai coloro a'quali l'erudizione

, 4-276: la moglie in casa non faceva credenza, / ed egli in

pittore, d'altronde noto, il quale non bestemmiava già, o, per essere

, o, per essere esatti, non bestemmiava soltanto, quando sbagliasse un tiro

. lucini, 3-159: carmagnola, non temere, / la tua fortuna trionferà

, 3-390: neuno dubita che 'l granaio non sente la biada ch'è avvenire,

fatto ora molto robe- sto, ma non è gran tempo che tu stavi sì.

tempo che tu stavi sì.. eh non voglio più scoprire. guido da pisa

, ii-740: estate, estate mia, non declinare! /... /

rubesto / fi fin settembre, che non sia sì lesto. 2.

: sobrio per l'innanzi, se non proprio astinente, era giunto intatto agli anni

dare sfogo alla sua unica passione: non vivere. -vigoroso, vitale (una

, chi cada, chi resti, non è questo il suo primo pensiero. gli

rubesto / disse a orlando: « tu non m'hai abbattuto! ». boiardo

paura. simone litta, lxxiv-203: non pensare già per questo / che francesi

al padron, co'nimici rubesto, / non credo che russe uom che 'l praticasse

'l praticasse / che de'suo fatti non s'innamorasse. n. agostini, 5-11-94

oggi m'aiuti cristo, / che fuggir non potrò senza sua aita / da questo

, ma assai meno rubesto; / pur non giovò, ché tosto che le apparse

vol. XVII Pag.198 - Da RUBETA a RUBIADINGLICOSIDE (18 risultati)

cor facia suave. mazzei, i-416: non so come si starà monna margherita,

s'ella fosse paciente e umile, non so santo che maggior battaglie avesse vinte di

senza un quattrino nel giuoco è tenuto a non dar cura di cosa che se gli

dico che in quella età rubesta / donna non era sì che non volesse, /

età rubesta / donna non era sì che non volesse, / visto in buon cavalier

136: da qualche rubesta villana gli toccava non di rado alcun aspro rabbuffo, alcun

pilato diora li rispose presto: / -giudè'non so'-e 'n ver di lu'si

giunte ciglia. aretino, 20-253: non comandano ai servidori, quando sono uditi

e'figli con atto rubesto? / non mi vogliate, servidor, celare / della

giunto! » -indocile, non domo (un cavallo). -anche:

», o « ma la mitragliatrice non la lascio », oppure, struggente

. dante, inf, 31-106: non fu tremoto già tanto rubesto, /

metaforico. chiaves, 137: ma non te lo han detto, che alligna /

voi paura / e si fuggì ch'io non me l'aspettava. 16.

e corporal dolore acro e rubesto / non vi affliggete e non vi sia molesto.

acro e rubesto / non vi affliggete e non vi sia molesto. -terribile a

l'anitrire e spesso scalchegiando, / che non fu cosa mai tanto rubesta / veder

l'un sor l'altro abonda, / non cade mai sì grossa la tempesta /

vol. XVII Pag.199 - Da RUBIALI a RUBICONDO (21 risultati)

. bernardo volgar. [tommaseo]: non riguardare il vino quando par che tutto

viso rubicondo che la polvere di cipria non arrivava a impallidire. cicognani, 1-23

). sannazaro, iv-26: divenne non altrimente vermiglia nel viso che suole tal

scarlatti, lxxxviii-ii-568: el tempo vola e non con passi lenti / e tu,

da'mie'piè sempre t'ascondi, / non arai più que'labri rubicondi, /

amoroso / le rubiconde labra apre e non apre, / e i bellissimi rai chiude

, / e i bellissimi rai chiude e non chiude! vita di francesco maria de'

quella che espongo in queste lettere, non sono nella pratica diversa dagli altri?

: la timidità, in questo caso, non è mai l'espressione rubiconda del pudore

innocenza. bacchelli, 2-xi-57: « non somiglia; non coincide; non si identifica

, 2-xi-57: « non somiglia; non coincide; non si identifica; non

: « non somiglia; non coincide; non si identifica; non è.,

non coincide; non si identifica; non è., non è., è

si identifica; non è., non è., è », proruppe invaso

rubiconda e lieta che ben si conosceva non aver lui perduto lungo tempo nello studiare.

dolce reposo alli continui guai, io non porria mai cum penna scrivire quanto fosse

mano resposta, la quale, essendo non sulo innante alli lacrimosi oqchi arrivata,

e fresca di sant'antonio... non era di carne, ma di legno

rubicondo e fuori e drento / e non ha ruggin che gli dia divoro. ricettario

neri, 1-34: il croco di marte non è altro che una suttigliazione e calcinazione

maniera che, comunicatasi con il vetro, non solo manifesti se stessa, ma faccia

vol. XVII Pag.200 - Da RUBICONIO a RUBIGALE (13 risultati)

s sannazaro, iv-60: deh non ti tornano a mente i dolci '

aspri nemici tuoi. arici, iii-85: non reca le ghiacciuole rubiconde, / la

... sono veri zoofiti, non uscendo di esse volatile alcuno...

p. tagliazucchi, i-iv-17: il vino non si fa senza industria ed arte,

a cui null'altro / labbro mai non attinse il rubicondo / umor del tralcio.

i teucri suoi / contra rutuli addurpiù non s'affanm. de'mori, 1-191:

. è pianeto temperato in colore che non è rubicondo, come è marte.

è pure oro (io el toco e non me inganno) / signato, rubicondo

reami tiene al mondo; / e non sarebbe marte biasimato / combatter con tal

della verità increata si paragoni dalla sposa non alle rose, sì opportune a simboleggiare

vostre disavventure e quelle di vostro marito non vi hanno punto scemato il rubicondo del

beviam del pari, / ma poi non tergere quell'umidetto / labro e la morbida

luogo prunoso e rubicoso, il quale non sia erboso. = voce dotta,

vol. XVII Pag.201 - Da RUBIGERNINA a RUBINETTO (10 risultati)

notti serene, né si sente se non quando è venuta. questa è universale e

l'arsura uccidono le piante e l'erbe non meno che yl freddo della grandine.

dea rubigine, acciò che la spina non nascesse. 2. ruggine del ferro

g. visconti, i-4-31: veggio non oscuro per rubigine / il strai che

contrarie, / le vie che mai non seppe la barbarie. = voce

, 298: il quarzo rabiginoso di hauy non è che un quarzo penetrato da tale

sicché; / fanno rio sangue e non molto nutrisce; / ai vermi fanno male

dall'acquedotto, così com'è (non minerale, non gassata, senza aggiunta

così com'è (non minerale, non gassata, senza aggiunta di altre sostanze)

un diretto: il rubinetto della birra non conosce chiusura o strizione. 2.

vol. XVII Pag.202 - Da RUBINEVOLE a RUBINO (9 risultati)

lo fate visitare da un medico specialista, non vi sentirete facilmente dire che il guasto

occni splendenti più dei rubini, quali io non avea mai veduti. -per

ragionare, se a par del vero non arrivo. -per dare la misura

. savinio, 1-156: proclamo che non sono né castrato né posseggo tali difficoltà

in balia, / se 'l don non vi paresse piccolino. niccolò del rosso,

onni rama, / ande valuta che non si potrebbe comperare. boccaccio, gec.

la più nobile è chiamata carbonchio, non perché risplende al buio come alcuni falsamente stimano

né rubino, /... / non àno tante belleze in domino / quant'

: di valor portate maggior pregio / che non fa il buon rubin fra l'altre

vol. XVII Pag.203 - Da RUBINO a RUBLO (10 risultati)

bruni, 46: a lui di vagheggiar non sia conteso / del tuo labro il

a filamento e come sorgente di luce non attinica per il trattamento di materiale sensibile

attinica per il trattamento di materiale sensibile non pancromatico. 14. dimin. rubinétto

bartolini, 20-38: per vie oscure / non si riesce a più sapere / dove

, / ch'a porvi su un coral non si vedrebbe. 3. rossastro

oh! voi mi farete ridere! io non credo che sia el più ferrigno e

e gagliardo. algarotti, 1-x-281: non si avrà né anche torto di dire così

gibbosa e senza seno, sessantenne a non ancora quarant'anni. c. e

. = etimo incerto: se non è dall'ar. rebis 'forte'(secondo

ramusio, cii-iii-785: la moneta moscovitica non è rotonda, ma longa e quasi

vol. XVII Pag.204 - Da RUBLO a RUBRICA (18 risultati)

parea che lo rubo ardesse, e non si consumava. sacchetti, v-108: come

xxx-7-5: ivi fra sterpi o rubri / non è chi l'erbe avvelenate lasce.

rabbati venticinque zecchini, quando dal processo non consta che del rubbo di mezzo paolo

quello giovene? » respose la regina e non senza rabore: « chi credi tu

se veggion qui. altissimo, 41: non tinger di rabor mentito el volto /

foco mansueto. folengo, i-147: non hai tu, tripponazzo, alcun rabore /

con delebile rubrica da tanti secoli avventurosamente non scancellata. santi, ii-323: copiosa

d'assemplare in questo libello; e se non tutte, almeno la loro sentenzia.

superbo, xxxlv-476: venite qua, non vi paia fatica, / ch'io m'

quella rubrica et in conseguenza infruttuosi, non potendosi con altro mezzo senza estrema difficoltà

rubrica labile della memoria. e a lui non si sfugge. -genere, categoria

carte in mano per le piazze, non mancherebbe per aventura chi li giudicasse degni

rubrica, i ratti, la falsa moneta non trovano giammai intercessione assai possente per sfuggire

un punto che ormai si comincia a non capirci più niente. 3.

materia, come breve e facile, non avrebbe dovuto meritare una rubrica overo un

1-278: egli ha più ciarle che non han le piche / e dal labro con

grandi città, i sacerdoti sono ignoranti non meno dei secolari, e non hanno altro

ignoranti non meno dei secolari, e non hanno altro merito che di saper leggere