vol. XVI Pag.86 - Da RICHARDIA a RICHIAMARE (14 risultati)

, che i provveditori somministrano. le ricezioni non hanno luogo in marina che previo l'

che l'intelletto et il suo intelligibile non avesse a far cosa veruna col senso

giuglaris, 150: che male non ha fatto nel mondo martin lutero,

una medesima cosa ridiciamo più volte, non per quelle medesime parole come quelle di

commiato datole, temendo che essa per sé non la tenesse e a lui dicesse che

buonarroti il giovane, 9-663: io non so s'io me gli ho risposto

chiamata. montale, 3-15: non mi accorsi che un nuovo sabato si

che un nuovo sabato si riaffacciava se non quando un fischio del postino mi richiamò

cancello e la copertina verdognola dell'4amico'non mi tornò sotto gli occhi.

celerità dagli affari della villa e si partì non senza lagrime di leena. goldoni,

suo piacere. moretti, i-405: non fu per amore né per rispetto umano

esso medesimo la recitò in versi: poi non potendo più dire, perché la voce

lieva, se nel termine di dieci giorni non erano richiamati ai genitori o parenti.

loro buon animo e disse che per allora non

vol. XVI Pag.87 - Da RICHIAMARE a RICHIAMARE (19 risultati)

loro sotto gravi pene che al tutto non parlassero più, né insegnassero nel nome di

è credibile, accioché la giustizia divina non restasse di riscuotere la debita pena quel

suo da ericto. -fare che non sia stata pronunciata una parola appena proferita

ella vola in tal modo che mai non si può richiamare. metastasio, 1-i-1042

: voce dal sen fuggita / poi richiamar non vale. -far affluire di nuovo

. la compagnia di russia, che non potea sforzarlo, gli offerse una buona

sé lo [ambasciatore] richiami per non assentire a pregiudizio sì grave. tommaseo [

sottrarsi alla spesa dell'armamento e per non crederlo più necessario, richiamati i suoi vascelli

che per voi si eseguisce più che non dico, me ne congratulo con la eccellenza

giovannini, 5-134: petrarca... non volle tornare a fiorenza, che pur

. f. giambullari, 147: cominciando non dopo molto a temere i rtti,

sì orgogliosamente contra lui disse ch'ei non volea avere lui più a signore e

calore di atrocissima e dispendiosa guerra, non per altra via alla nazione provvide che

è stata presentata per l'incasso di non esigerne il pagamento e di restituirla al

li suoi diletti coll'usata libertà chiamando non signore, ma diletto. pagliaresi, xliii-189

gli dii che vendichino la superbia da non sofferire e pregnerrogli. lucini, 4-250

, i-vii-7: è una sventura che non sieno intagliate in rame simili invenzioni,

quasimodo, 1-46: ancora attendi / non so che cosa, mia sperduta; forse

le maravigliose per il passato secolo, non bastevoli al nuovo, leggi di leopoldo

vol. XVI Pag.88 - Da RICHIAMARE a RICHIAMARE (23 risultati)

aristotele. forteguerri, iv-483: io non lo dico a caso: / fa'che

pascoli, ii-109: sebbene la corrispondenza non sembri così esatta, da fare che

incurioso di tutto e di tutti, se non di ciò che mi richiama ai vecchi

. mascardi, 98: non richiamo in questo luogo ad esamina l'

da senofonte, da cui per testimonianza non pur di tullio, ma di tutto il

in vari fenomeni la forza sua, ma non già in tutta la sua estensione.

questi e fra quelli, se la notte non avesse colle sue ombre divisa la battaglia

, refrigerio e quiete / de'pastori non pure e delle ninfe, / ma

modo avrebbe richiamato gli arabi, che non sono consumatori di vino e di liquori

di vino e di liquori, se non di nascosto. pratolini, 3-122:

: -lasciami. camminiamo, piuttosto. non alzare la voce perché richiamiamo gente.

qualunque genere siano, richiamano di diritto non dico la severità o l'indulgenza della

e grandi, mediocri e pigmei, non però l'alfien. 18.

sopra valbero della croce [tommaseo]: non si volle indugiare la misericordia di dio

: de l'altre cose a me non è stato detto cosa per la quale io

ti voglio credere in questo che tu non sii tanto insensato e sconoscente de l'onore

16-145: ti assicuro che quell'uffiziale non perdeva il suo tempo... e

, simile a una madre che non ha dato il permesso, ma lascia fare

dato il permesso, ma lascia fare; non approva, ma non richiama. pavese

lascia fare; non approva, ma non richiama. pavese, 8-144: l'insegnante

: son volumi di vapori accolti, / non già mostri o giganti, / e

sentiamo fosse in noi un altro 'noi'che non sentiamo. 21. attribuire

la impotenza di meglio coltivare le terre non toglie ogni frutto ai padrone di esse,

vol. XVI Pag.916 - Da RISVOLTO a RITAGLIARE (2 risultati)

, 467: carlo v... non fu filosofo in rinunciando, ma il

della mitologia gli scenari del mondo, non altro mondo all'infuori di quello che

vol. XVI Pag.917 - Da RITAGLIATO a RITAGLIO (16 risultati)

'lingua istituzionale cinematografica'... non c'è; o è infinita;

offesa. musso, ii-409: non avete letto quanto [i farisei] erano

, dirupato. bertola, 3-56: non solamente i colli morbidi e dolci e le

partiti. dio faccia che come spioni non ritornino. son retagliati, e gli

certissima che la causa che sua maestà non si risolve a mandar il figliuolo,

uno gli dicea: « questi panni fiorentini non tornano nulla all'acqua ». e

mettesti in molle, che chi che sia non l'avesse imbolato ». statuto dei

del papa. v borghini, 2-11: non sarà passato uno allo squittmo, se

passato uno allo squittmo, se e'non avesse avuto il titolo o di ritagliatore

; come vuole il progresso, che non si contenta della proporzione aritmetica, ma

bambini del povero la geometria. parola non usata nel suono ma nel fatto;

cose più lontane siano solamente una bozzatura e non finite con li colori dolci, e

di corame. magalotti, 7-123: non essendosi trovati ritagli del collare fatto con

il panno nella sua bellezza, / non troncato in ritagli, in pezzi, in

abito nero e la veste da camera non lasciò un sol ritaglio per questi due abiti

io, e tutti di nostra casa non ci ricordammo di chiederglieli. de nicola

vol. XVI Pag.918 - Da RITAGLIUME a RITAGLIUZZARE (28 risultati)

cassola, 4-06: anna taceva. non era preparata a una spiegazione. guardava

argento e l'oro a peso; non tengon essi minutissimo conto, quello d'ogni

. barezzi, 1-237: per l'ordinario non mancavano mai interiora d'uccelli e ritagli

cioè i ritagli ed avanzi della mensa non solo dei ricchi, ma anche di

dei ricchi, ma anche di chi non è povero affatto. a. boni,

6-71: la nonna, dirà che non ha avuto tempo di risuolarle i sandali con

sì aspramente i suoi servi, che non lasciasse loro qualche ritaglio del guadagno da

maniera che i cittadini, i quali per non aver rubato alla repubblica non han potuto

quali per non aver rubato alla repubblica non han potuto fornirsi d'eleganti wiskis,

razionale [parti della filosofia] erano, non solamente di soperchio, ma contradie,

epiteto ingiurioso. baretti, 6-378: non tanto costì, signor niccolò mio, voi

un testo. cesari, iii-320: non lunghi distesi brani di questo o di

ritaglio (con valore aggett.): non impegnato dalle occupazioni usuali o da altri

. siri, viii-476: quella gratificazione non... [aveva] servito

di terre. cattaneo, vi-i-157: non si potrà vendere o comperare un ritaglio

d'un''unita prediale', quando ciò non formi la totalità del fondo. comisso

di prato arsi con erba tagliente che non concede di riposare. -figur.

. f. donato, lxxx-4-635: non è impossibile che dall'ampio ricchissimo commercio

20: un sartore mal prattico, quando non sa ben trovare il verso del panno

collezione, che il criterio dei ritagli non le va. -il sottoporre una

alcune merci di uso pubblico, e non lo è il venderne in ritaglio per

e quattro mercanti all'ingrosso ai quali non farà ostativa l'avere anche la bottega a

, 6-10 (1-iv-572): di ciò non mi lasci mentire maso del saggio,

, e massimo molti vecchi e giente non atta a caminare. n. franco,

. franco, 67: da spregiar non son io, benché a ritaglio / metter

son io, benché a ritaglio / metter non possa il corpo e 'l sangue ogniora

, come la vogliam chiamare, a me non dispiacque mai. 10.

tempo. imbriani, 3- 176: non v'hanno forse due triangoletti della medesima

vol. XVI Pag.919 - Da RITALIAZIONE a RITARDARE (24 risultati)

è chiamata 'contrapasso'e ch'in somma altro non è che un render, come si

vkitardabile': da potersi ritardare. annunzio non ritardatole senza sospetto di malafede. =

materia de passaporti agitata spesso, se non in tutto, almeno in parte da

. sbalzamento. galileo, 4-3-91: queste non si può dubitare che, nello scendere

apportano alloggi simili. segneri, i-351: non ci dobbiamo impegnar qui mai con l'

convoglio. d'annunzio, v-1-95: non esitiamo a invertire la rotta per ricercare

di prendere a bordo l'equipaggio, se non sia possibile riparare il guasto in breve

. calvino, 17-36: con questo non voglio dire che la rapidità sia un

piccolomini, ii-74: tutti questi effetti, non si trovando in cielo come in corpo

in cielo come in corpo semplice, e non composte di più nature, che nemicar

l'una l'altra, per conseguenza non potrà trovarsi in esso, né maggior velocità

né maggior ritardanza di uella, per non esser quivi infermità, stanchezza o la gran-

larga, verrà a galla più tardi che non verrà in figura stretta, è vero

ritardanza che cosa n'è cagione? non già la gravità dell'acqua.

ordinato requilibrio, cioè che il fondo non si fosse alzato, cioè che il limo

si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse deposto, cioè che il

fosse deposto, cioè che il reno non ne avesse portato e portasse, e

avesse portato e portasse, e perciò non avesse ritardato e ritardasse l'antico corso

4-3-92: la maggior o minor gravità non abbia azione nell'accellerare o ritardare il

facendo i suoi maggior resistenza che egli non avrebbe creduto, e l'impeto ai quelli

, può ritardare un esercito, ma non può impedirlo, né mai si è veduto

è veduto né letto che un esercito non sia trapassato per qualunque opposizione che gli

. botta, 5-349: macdonald, per non essere ritardato dall'impedimento defl'artiglierie più

d'eredia, 27: che tu non scorga a pieno e l'arte e l'

vol. XVI Pag.920 - Da RITARDARE a RITARDARE (50 risultati)

e chi 'l retarda? / pur lassù non alberga ira né sdegno. capellano volgar

; e ritarda n rendere, e se non te si richiede non dare. fausto

, e se non te si richiede non dare. fausto da longiano, iv-36:

guidiccioni, 5-173: ad uomo occupato non si disdice talora ritardare l'ufncio dello

brusoni, 4-ii-6: la mattina seguente non volendo il capitan generale ritardare l'esecuzione de'

mi conviene accelerare i miei lavori per non ritardar l'edizione. fantoni, i-29:

gioie? zannoni, 5-6: alcuni non escon mai più, come il poema di

dovevano ritardare, ma un altro evento non potevasi ritardare; maturava ogni giorno più

e guadagnava più di tutti noi, non c'era motivo, se si volevano

algarotti, 1-iv-293: di somiglianti monete già non ispacciò il cartesio, né poteva altrimenti

campo alla prova dell'assalto, se non avesse sgomentati gli animi de'soldati e

ma la mia indisposizione l'ha ritardata, non tanto però che la stampa non sia

, non tanto però che la stampa non sia ora alla lettera r, con isperanza

maniera di traffico avrebbero, se non impedita, ritardata almeno di molto la

le cose. pascoli, i-356: non è vero che il risorgimento d'italia

tra i fautori e autori d'esso non era, in verità, discordia, sì

a passare l'alpi: perciò che egh non voleva, come è detto, che

correr, lii-6-168: il nemico potente non ha monti, né mare, né fiume

risposi fin da ier sera che se ella non mi ritarda dì andare ogni anno in

/ riconduce l'agnelle, ah già non sia / chi di voi la molesti e

s'aspetta fra pochi giorni risposta, non vorrei che ci fosse alcuna cagione che

ci potesse ritardare. bruno, 3-51: non è gran cosa sotto la mia elezione

corazza / ritardò il colpo, che non fu mortale. -impacciare, ostacolare

fronte d'uomo sì fiero, cui non più l'acqua o l'arena impaccia

, 13-20: qual cor spiatato in te non se innamora, / se penetrasse il

reggere, come potrò far di meno che non mi pesino? che non mi ritardino

meno che non mi pesino? che non mi ritardino? -cercare di impedire

sì la fortuna abbiam seconda, / ché non corriamo a quella eccelsa meta / de

? g. bentivoglio, 4-653: contuttociò non rimasero di farle sin da principio e

. brusoni, 4-i- 194: non voluto il proveditor benzoni ritardare con tanto

lettera m'ebbe a costare qualche inquietudine non picciola, erché d'un giorno intero

promettete nefl'ultima e mi promettevate, se non erro, anche nell'altra vostra di

poco, fatele prima imbalsamare, perché non piglino il rancido. p. leopardi,

, 48-256: per un incidente che non si riprodurrà più, la vostra del

carducci, ii-8- 299: io non so che furie tu abbi a dosso questi

posta te l'ha ritardata, io non ne ho colpa. 6. pagare

6. pagare oltre la scadenza, non puntualmente. mascardi, 196: alcune

timore / che lei forse fuggendo non cascassi, / mi ritardava, e

core / dir mi parea: ahi perché non riguardi / te stessa, e il

? affrettatevi voi, ch'io per me non mi ritardo: e senza altro badarle

. indugiare per incertezza o per timore, non fare subito ciò che si vorrebbe o

vuol far fare, / ch'i'non mi posso ben più ritardare. seneca volgar

: « potrai, quanto 'l tuo cor non sie diviso / dal mio » nspuose

/ mi fermo, e seguir voi forza non aggio, / fo come chi,

, 12-12: l'invitto gesso allor non si ritarda, / ma mette mano alla

s. bonaventura volgar., 4-5: non ritardare [o vergine maria] per

temporali per l'eternali. e se così non facessimo, non ci ritarderemmo di correre

. e se così non facessimo, non ci ritarderemmo di correre dietro voi nell'odore

cavalcanti, 55: con tutto questo non si ritardava il signor carlo di seguire il

.. confortò secretamente verginio che non ritardasse a ricevere, per virtù del contratto

vol. XVI Pag.921 - Da RITARDATARIAMENTE a RITARDATO (29 risultati)

fuoco, non si va ella continuamente ritardando nel suo

galiani, cxxix-43: e se la terra non si muove, come spiegheremo quell'altro

19-105: sul decollato moribondo duce / non si ritarda il valido campione, / ma

. tardare a giungere in un luogo, non esservi all'ora stabilita. buonarroti

di date diverse: come abbiano ritardato, non lo so; la più fresca dovrebb'

più lentamente. mazzini, 14-253: non ho potuto far partire questa lettera oggi

alla terza pagina, poiché il giornale non pagava nessuno; aperto quindi a tutti

una piccola banda di alleati ritardatari che non potevano risolversi a lasciar fiume senza raccogliere

elena e renée ritardatarie: quindi emilio non si stupiva. pratolini, 3-27:

ritardatari udirono quella voce che era destino non s'appannasse, sgridarlo: « calabron,

da un fuoco indefinibile, / consunto, non ancora spento, presunzione / di forza

spento, presunzione / di forza dove non è forza, orgoglio cruna fede che

è forza, orgoglio cruna fede che non è fede. 2. che

è fede. 2. che non paga un debito alla scadenza, moroso

-che, nonostante l'età, non ha ancora intrapreso un'attività lavorativa.

un magnifico ambulatorio privato. -che non ha ancora compiuto la sua parte in

ritardatari. 3. che risulta non estratto da parecchie settimane su una determinata

: che segue criteri artistici o letterari non più validi. fil. ugolini,

novità utile, come se il mondo non avesse mai camminato. b.

la verità, secondo gli stessi razionalisti, non è soggetta al tempo. vittorini,

rocco, 245: che il moto retto non sia incompossibile col circolare, è in

è in buon senso vero; ma che non sia grandemente ritardativo di esso, e

osservazioni questo termine è troppo ritardato poiché non mi sono mai posto a istare attento

istare attento all'arrivo delle rondini, che non si scoprissero assai prima di san gregorio

timido con le donne, benché vantasse non meno di trentadue lanci di cui sei

stette senza « conciliatore ». perciò non ti feci la solita spedizione. or sono

iii-347: questi [gli svizzeri], non ritardati da negligenza alcuna...

tuttavia fare queste genti sole, se non venivano quelle del re filippo ancora,

ritardati dallo stato dello zio giuseppe che non è il migliore.

vol. XVI Pag.922 - Da RITARDATORE a RITARDO (31 risultati)

6. nel gioco del lotto, che non esce da molte settimane su una determinata

: per quanto umiliante, la conquista non è sempre il peggiore di tutti i mali

viene desiderata per ottenere delle instituzioni cui non si giungerebbe sotto governi abboniti, ritardati

descritta da bassani continua a esistere: non si è estinta. ma essa si

. r. longhi, 1-i-1-410: non pare di ascoltare le parole lontane e

del mare possono esser sì grandi da non lasciar correre talvolta le acque medesime in

], 1: ai capi dell'asse non sfuggì però la gravità del momento e

einaudi, 95: si escogitano criteri oggettivi non arbitrari i quali facciano riconoscere le persone

la retardazióne. bruno, 3-161: non conosceva altro moto che il diurno, ed

2-297: questa ritarda- zione di moto non nuoce punto alla mia dottrina, per

qualche ritardazióne rispettivamente alle astronomiche, ma non in tutti la ritarda- zione sarà così

infamia della sua ritardazióne e lunghezza, non solo intra l'essercito, ma eziandio

suo era fermo e costante, e non vinto si conservava. -per simil.

potrà concepire la ritardazióne della vecchiezza chi non averà conosciuto la natura dell'arefaz- zione

dell'alimentazione. pallavicino, i-684: non avendo il pacecco mai confortati i padri alla

padri alla ritarda- zione de'dogmi se non con oblique maniere. 4.

, 591: il caracena, veduto che non gli fosse riuscito di prevenire i francesi

la vostra visita, la quale, giacché non può più essere in maggio, pazienza

soprastante la rimbrotterà di questo ritardo non gli dispiaceva del tutto. pavese, 9-36

macchina che li seguiva, e questa non arrivava mai. -senza ritardo:

delitti attribuiti alla corte speciale, sebbene non vi sia parte querelante. -con

arrivato e a cui certo la moglie non avrebbe creduto. soffici, vi-127: il

nelle ettere. leopardi, iii-248: non voglio tardar più a replicare per mezzo

: provvedere che altre parti più importanti non restino occupate da simile ritardo o stagnamento

, per rispetto mutuo tra loro, non assolutamente, perché l'andare della macchina

doveva eseguirlo. carducci, ii-2-253: non ti faccia meraviglia (della rabbia e

(della rabbia e del danno, non dico) il ritardo ministeriale del tuo

quanto pel ritarao dell'esecuzione, ove non provi che l'inadempimento o il ritardo sia

derivato da una causa estranea a lui non imputabile, ancorché non sia per sua

estranea a lui non imputabile, ancorché non sia per sua parte intervenuta mala fede.

: 'responsabilità del debitore'. -il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto

vol. XVI Pag.923 - Da RITARGIRIO a RITEGNO (23 risultati)

del danno se non prova che 1'inadempimento o il ritardo

della prestazione derivante da causa a lui non imputabile. 3. nel gioco

ritardo di ciascun numero: 6-30 che non sorte dall'8 ottobre 1910; 46-3

dall'8 ottobre 1910; 46-3 che non sorte dal 24 dicembre 1904...

forte ritardo, pur crescendo indefinitamente, non raggiungono mai il livello di certezza.

del luogo. dipende da circostanze locali, non accade che nei mari ristretti, è

che nei mari ristretti, è costante e non patisce mai anticipazione. 7

nota, senza la quale un accordo non risolve, e come dire? non

non risolve, e come dire? non soddisfà, la si fa attendere più del

stamfa periodica milanese, i-132: per non... lasciare troppo m ritardo

validi in passato e ormai superati, non adeguandosi allo sviluppo culturale del proprio tempo

spregiativo. montale, 18-378: wagner non era in ritardo sull'arte e sulla

età, sarò stata in ritardo, non pensavo neppure che potesse piacermi un uomo

-anacronistico. gobetti, 1-i-138: non v'è bisogno del segreto per propugnare

quarantottesca in ritardo. -disus. non giocato nel giorno previsto e rinviato ad

tecchiare': dicesi dei panni e dei telaggi non bene asciutti, ma un po'rassodati

11-64: il traditor di tal convegna / non restò mai che quella insegna allotta /

una verghetta / l'aperse, che non v'ebbe alcun ritegno. boccaccio, 1-i-196

, 2-17-1: a poco a poco temenza non have / de intrare a l'alto

poi ch'aperto quel, nessun ritegnio / non vidde al suo desio, lieta scendea

che ne fu guida, / ché non corriamo a vendicarlo in fretta? / dunque

e de lo sdegno, / accioch'adon non ne restasse ucciso / ch'unica luce

/ caduto è berlinghier tanto perfetto: / non so chi abbi a'suoi colpi ritegno

vol. XVI Pag.924 - Da RITEGNO a RITEGNO (27 risultati)

acqua del fiume sile, il quale non lunge dalla città per molte fonti largamente

di legname, coltivati e smossi, non trovando più il ritegno della macchia e

i-22: puossi a'vasselli come urche che non tengono opere morte, ma bene una

le bocche per ritegno del fuoco che non isfoghi, sì come veggiamo usar nelle

, ella si distrarebbe in modo che non solamente solleverebbe la detta membrana, ma

d'aere ammassato, dall'altra ov'e'non hanno ritegno e confinan col voto il

ritegno e confinan col voto il qual non gravita punto, te gli fa sollevare

abbattuto in carena e ad impedire che non sbandi troppo. 5.

lo apio... le donne gravide non lo debbano usare perché el move li

amore. petrarca, 307-11: mai non poria volar penna d'ingegno, /

poria volar penna d'ingegno, / non che stil grave o lingua, ove natura

certo vincer più degna [donna] non potea, / se suo pregio valer dèe

ha il suo effetto, qualunque volta non venga impedito con azione contraria,

. cattaneo, 39: per ritegno che non passasse più oltre, vi era per

. anonimo, xcii-i- 327: non è anche licito armare appresso la gente overo

breve [il ponte di barche], non trovando ritegno, pnma che si possi

ritegni o gateui accomodati acciocché nel girare non esca del luogo suo, ma resti dritta

-appiglio a cui ci si può afferrare per non cadere o sprofondare. landino [

conforto. giov. cavalcanti, 79: non abbiamo altro padre di lui; noi

abbiamo altro padre di lui; noi non abbiamo altro ritegno: ei ci ricetta sani

/ conte gentil, a cui giamai non nacque / bellezza egual, valor,

si veste / l'alma, ch'eua non lascia i suoi ritegni / né suol

con questo accattabrighe, / da cui non mi pensai sciorre in tutt'oggi, /

barberino, 1-40: morto riccieri, non fu più ritengno neua gente della città

camino, / lo va trovar, ma non gli fa ritegno; / et è

incivilite... e però a non trovare più ritegno nel mezzodì dell'europa

. niccolini, i-311: giasone far non può coi suoi guerrieri che un breve ritegno

vol. XVI Pag.925 - Da RITEGNOSO a RITELEGRAFARE (37 risultati)

. sermini, 101: di cardina non dico, la quale senza ritegno alcuno

dico, la quale senza ritegno alcuno non potendo tenersi, con spessi singhiozzi fortemente

lo sdegno mena, / lo qual non ha rispetto né ritegno, / smorza ogni

volte la piaga tanto profonda che, non potendosi soffrire il dolore, disogna fame

miglior maga. / corre, e non ha d'onor cura o ritegno. g

caso. fagiuoli, ii- 133: non moderan gli affetti lor brutali / e van

: senza stimol si grande, a cui non lice / ritegno opporre, forse il

come albanese, rozzo e insolente, non ha alcun ritegno nelle sue parole. f

comincio a riscaldarmi, / sapfiate: non avrò nessun ritegno / e la ragione mi

ha palliato i mali della società, non li ha colpiti, non li ha

della società, non li ha colpiti, non li ha sviscerati, e mostrati in

bassani, 5-272: la signora, lei non aveva ormai piu ritegno. spronata dalla

da quella parola, 'impero', che magari non aveva mai colta prima d'allora dalle

austere labbra di lui, insisteva a non finire sul buon cuore del duce, sul

contegno riservato o anche altezzoso, che non dà confidenza. casti, ii-4-8:

meco, / finché insiem sarem usar non voglio / ritegni mai né mai riserve teco

nelramor proprio, è sempre un'arte quando non è calcolo o freddezza. pirandello

, 14-84: soltanto il ritegno della giovinezza non lasciò capire al ragazzo che avrebbe potuto

il camionista:... « se non le dispiace vorrei andarmene. il principale

quale spendendo tuttavia senza ritegno largamente e non ritrovandosi per certi suoi bisogni quella quantità

, / più che di roma sua bruto non fue, / dritto è che canti

. compagnia della lesina, ii-4: chi non spende senza ritegno e tenuto un omaccio

questa sconvenevolezza; ma ne la seconda non schiveremo quello ch'ad alcuno pare sconvenevole

. m. zanotti, 1-6-285: io non so se, in vece di usar le

in vece di usar le ottave, non fosse men male dare a ciascun verso quella

senza rossore / decidere di tutto e non saperne: / ecco al vero descritto un

inspiegabile. pellico, 2-196: se sofia non ha gran cosa, minor ritegno deesi

rimoviamo ormai. d'annunzio, iv-1-551: non è questa la regola, tu consumi

che tu mai esser valente / atto non fussi in questo canto degno. serafino aquilano

che 'l cor ch'hai ascoso in te non trassi fora. p p

rosso, 30: quanto alla avarizia, non ebbe mai alcun ritegno, né quando

gli sembrò che il suo vecchio spirito non potesse più ornai rinnovellarsi né risollevarsi.

. moretti, iii-19: l'altra non si moveva, faceva solo un gesto di

, viziosa, manesca, che ormai non aveva più ritegno. pavese, 10-132:

droga! finalmente avanti ieri (e non prima) giunse la sospirata cassetta dopo

sempre mentre egli era assente e che non si facevano più vedere, di donne

che avevano telefonato promettendo di ritelefonare ma non si facevano più vive. soldati, 2-283

vol. XVI Pag.926 - Da RITEMENZA a RITEMPRATONE (24 risultati)

acqua... col lor parlare non hanno alcun freno, né ritemenza d'al-

spuose che 'l nimico tante volte sconfìtto mai non ritemea. palamedès, 163: elli

tu menti. alberti, iii-254: tu non in tutto temerario ritemevi trascorrere in cosa

. c., 102- 14: non è mai tanto valore di dire che non

non è mai tanto valore di dire che non dubiti e ritema, quando le parole

, lxxxvhi-i-545: questa, seguendo poi non così forte: / « sciogli este membra

sordamente la mia vita scemi, / perché non ti ritemi / sì di rodermi il

: fuggono di lungi da me e non si ritemono di sputarmi nella faccia. sermini

, 3-116: dove avessi campeggiati colori che non fussero stati ben temperati, da'una

di fare intendere a nuto che egli non sa ciò che si pesca, e

tanto più quanto la mia professione è di non far versi, perché noi altri bottegai

, ii-7-101: versi, ora subito, non ve ne posso mandare. già non

non ve ne posso mandare. già non ne voglio far più, almeno finché non

non ne voglio far più, almeno finché non mi sono ritemperato. -per

di pretto egoismo, condizioni di cose non punto ignote alle istorie, che a un

un poco. carducci, ii-1-122: non vengo però senza la canzone da te

nulla tiene di buono... se non la volontà di tentare la maniera italiana

malmignati, buona, ingegnosa e se non vigorosa e matronale, come avrei bramato

la lingua. giuliani, ii-2: non stanchiamoci dal procacciare che si aggiunga vivacità

, v-5- 169: non è questo soltanto un ritemprare e raffinare ristrumento

a notare che il senso dell'armonia non è privilegio de'dotti, ché i dotti

). mazzini, 14-373: io non so auali siano ora le tue credenze

. croce, ii-1-454: napoleone (che non fu tenero degli italiani) si potè

mazzini, 62-21: noi predicheremo quella forinola non solamente come formola voluta dai tempi e

vol. XVI Pag.927 - Da RITENACULO a RITENERE (29 risultati)

. -stendere di nuovo la biancheria non asciutta. tommaseo [s. v

, bassati gli occhi, già più non potendoli rimirare, riguardai i verdi prati

degli antichi istituti co'quali vivea, non ammetteva stranieri nella sua valorosa cittadinanza per

.. né il secco passerebbe se non ricevesse sottilità dall'umido e aguzzamento dal caldo

kade a lo mare, / ke non à sostegno né ritenenga. 3

sentimento). anonimo, xvti-262-4: non voglio più sofrenza / ch'io non

non voglio più sofrenza / ch'io non degia cherere / zò c'ò 'n disio

ché troppa ritenenza / agio avuta i'non dire. caviceo, 1- 125

che manti ingegnosi trama una donna quando non può sfogare i suoi puzzolenti desideri!

di ostacolare qualcuno impedendogli i movimenti e non lasciandolo avanzare (in partic. in

.. che s'operassi co'fiorentini non lasciassino partire papa eugenio per nulla,

di angolemme, per ritenere i soldati che non dessero a dietro, parendo fossero intimiditi

solo stante la sua gran forza, non varrò a ritenerlo, mi aiuterà la valorosa

e spiccarne de'brani della veste, se non fossero stati ritenuti. giraud, 2-335

a lui e volserlo ritenere, ma non trovando in lui niuna loro cosa,

riterrìa ponte né mura, / se non la tomba del re faraone. laude

sicura: / ki per te v'entra non trova mura / né serrarne ke lo

avere un altro mondo, però che non è leggiere a ritenere il toro,

o feroci; quelli che avranno aizzati o non ritenuti i loro cani, allorché assalgono

inseguono i pas- saggieri, quand'anche non ne fosse risultato alcun male o danno

. mostacci, 149: la desianza non si può astutare / senza di quel

suo destrier le penne, / ma non a tal che più le avea distese.

adriani, vi-39: quando dione vide quetare non potersi l'impeto della moltitudine, e

tante piene si spandevano in fiandra, che non era possibile di ritenerne più il corso

argini e fossi e lancie e spade / non ritengon virtù cui nulla offende. g

offende. g. gozzi, i-22-126: non potean ritener cancelli o sbarre / lor

gli s'ardia ad appressare, che non abbattesse in terra o morto o guasto,

, pallida e smarrita, / per non esser udita. -con riferimento a

disaventurato, che fai tu? ella non è fiera: ritieni le saette! omé

vol. XVI Pag.928 - Da RITENERE a RITENERE (38 risultati)

egli, trovandosi solo e confuso, non sapendo che risolversi, accorse subito ed

clemente per ritenerlo, acciò tirato dal peso non precipitasse a terra. cesarotti, 1-ii-201

volgar., 3-30: se 'l melo non tiene le mele, fendasi la radice

/ di lei ciò che la terra non sofferse; / e come ai rivi grandi

e la prima dello stagno, ma non passò già muna, essendo stata ritenuta

, acciò ritenga il terreno, e che non sia così facile altinimico lo scender nella

faccia dell'acque e le ritien che non fuggano precipitando al- l'ingiù!

di rame o di latta, i quali non ritengono bene i peli ed altre immondizie

mai vento superchio lo urteggia, per non correre con quello impeto in qualche scoglio

l'acqua che giù va gocciolando, non la bagni, che se bagnata fosse,

che se bagnata fosse, la branca non riterria la macchina. galileo, 4-3-13:

riterria la macchina. galileo, 4-3-13: non però da tal toccamente sarà ritenuta [

ritenuta [la corda] che liberamente non iscorra. f. lana, 82:

vita, la quale, come sai, non si può perpetuamente ritenere. bracciolini,

nel mio tardar si fidi, / non si può ritener tempo, o saetta,

. dannunzio, ltl-1-583: la vita non gli fugge. ha buoni denti / da

a avuto in potestate li malfactori e non li ha retenuti, ch'el li

postumio favorevole la fortuna che i sanniti non lo ritennono. castiglione, 3-i-1-827:

, e fatto esaminare colla tortura, non confessò d'avere in parte alcuna violata

sco sanseverini, signor di quel luogo, non se ne fidando i farnesi, fu

volere sempre son presto... non è periculo che me spaventi. non è

non è periculo che me spaventi. non è accidente che me retira. non

non è accidente che me retira. non è instanzia che me remova. non è

. non è instanzia che me remova. non è carcere che me retenga.

civetta sia / per più lunga stagion non si ritenga, / ma non si ammazza

lunga stagion non si ritenga, / ma non si ammazza, se le dà la

volanti uccelli si può fare che io non l'abbia già fatto e fare lo sappia

: quelli che consumato era, in villa non trovava luogo; era salito a cavallo

tanto pregare che 'l potesse ritenere; e non volle la sua compagnia. compagni,

piacerebbevi egli, poi che altrove andar non posso, di qui ritenermi per l'amor

pistoia, e faceagli grande onore, e non gli rendeo mal merito di quello ch'

bono accordio seco il retenia; / non se accordando, andava alla sua via.

ietoso di lui ch'era innocente, / non potendo obbedir l'empio mandato, /

altro ogni esperimento, perocché due sole mani non erano sufficienti a compierli -te spirito delle

delle tenebre scherniate, sogghignando, che non fosse capace di ritenersi un solo mortale

d'aquino, 102: preste d'amore non vale neente, / poi donna à

: / ché l'amoroso usagio / non voi che sia per donna meritato /

e vogliati bene, perché sanza amici non s'ha mai vita gioconda. cristoforo armeno

vol. XVI Pag.929 - Da RITENERE a RITENERE (37 risultati)

è, pare una cosa smarrita, perche non ci è colombaia che ci ritenga.

della gioventù degli etoli, se democrito non avesse ritenuto a casa una parte de

oggi a la volta di siena per veder non so che comedia bella che fan questo

periodica milanese, 1-90: lord anekland non potrà ritener presso di sé né anco

amore della patria le leggi di quella non ritenevano in italia, vi furono ritenuti

. della casa, iv-155: io non mi posso sviluppar da molti lacci che

patria vi ritiene, e temete di non aver andare in paesi inusitati e nuovi.

concorre ciascuno; muna abitazione è che quivi non mandi, nulla piaggia ritiene i suoi

; riservare a sé. -anche: non restituire o non consegnare a qualcuno ciò

sé. -anche: non restituire o non consegnare a qualcuno ciò che è dovuto

scaricarmene de qualcuno, ma quelli poledri non so ciò che si facciano, ciò e

acquistato del soldano, altro per sé non ritenne che una spada e una borsa con

onora. mazzini, 24-14: scipione non ha mandato nulla. e mi morde

sua cortesia, donando più che egli non si ritiene. desideri, lxii-2-vti-144:

desideri, lxii-2-vti-144: lo spirito santo non dà al vero fedele questi fiumi perché

del qual egli poi dovesse viver senza, non ritenendone prò veruno per tutta l'eternità

padre poche iniurie retenne / che vesibel non punisse gli erranti. 6.

1-14: se dicti preiti le diete messe non dicessero,... li dicti

di ritenere a quello cotale preite che non dicesse la messa, per ciascuna volta,

capitani... le predecte cose non observasseno, possano... li decti

987]: se 'l ditto podestade non rescodesse la ditta pena...,

povertà da la clemenza augusta, oltre il non gli aver mai avuti sono stati causa

ii-4-30: provvidero... per non aggravare il comune di questa spesa,

a. contarmi, li-2-86: li ecclesiastici non restano esenti di contribuzioni,..

ogni cosa, con l'incertezza se non ci sarà il tutto saccheggiato o ritenuto sotto

cessati, si ritengono, ed ove non fossero, si richiamano tutti in amministrazione

neutro). -non pagare, non versare una somma dovuta a qualcuno o

versare una somma dovuta a qualcuno o non rimborsare una spesa sostenuta da altri.

colui el quale dizeccolasse le decte pezze, non rendesse li zeccoli come decto ène,

del giuramento quello cotale salario ritenere e non pagare né dare per alcuno modo,

ch'ei noi chiedesse, o per non parere d'aver da lui comperato il

ottenere da uno de'due partiti, benché non si sia potuto penetrare il perappunto della

nel compromesso dice: la carrara « non intende assumere alcun obbligo... con

nel compratore fino a che detta ipoteca non venga definitivamente e totalmente radiata anche in

detto modo ha guadagnato, il prossimo non sovegna, come dio comandò. trattato

possono avere sanza troppo amare, che dio non comanda a tutto lasciare. elli li

immobili... colla seconda, se non si toglieva al monastero la facoltà di

vol. XVI Pag.930 - Da RITENERE a RITENERE (54 risultati)

in casa. -risparmiare, non spendere o spendere poco denaro per metterlo

in serbo, per accumulare ricchezze; non sprecare. - anche assol. e sostant

e servidore, / e perché serva non deggia dolere, / né con rimproccio porga

di lettere, cxxv-118]: chi non ha misura nel ritenere, non la ha

chi non ha misura nel ritenere, non la ha né ancor nel dare.

strozzi, 1-136: veggo che da filippo non hai mai auto il tuo dovere.

le cervella e 'l fegato, quale non è molto differente in bontà dal fegato

g. villani, 5-32: però non rimase la signorìa de'consoli, ritegnendo

cosa del comune. 8. non espellere o non riuscire a espellere l'orina

comune. 8. non espellere o non riuscire a espellere l'orina o,

). -in par- tic.: non eiaculare. -anche assol. -non ritenere:

secondo avicenna nel preallegato luogo, per non usar l'acto venereo ne interviene tenebrosità

[la placenta] da può il parto non descende, anzi se retene: per

le temine de tutti li animali bruti non appetiscono acto luxurioso dopo la impregnazione.

456: in capo de'due dì, non avendo mai ritenuto nulla pello stomaco,

... lo quale beveraggio lo 'nfermo non ritenne. lorenzo de'medici, 5-15

: tutta notte si combatte, / non ritien punto di latte. fasciculo di medicina

razionale e arà li occhi rossi e non poterà ritenere cosa che mangi. c

. bartoli, 4-ii-597: per 3 dì non ritenni cosa che mi fussi data.

coloro che navigano e per quei che non possono ritenere il cibo nello stomaco.

: alcune acque ritengono il parto e non lasciano abortire, come quelle del fonte lino

le piaghe, ritenendo gli umori che non vi descendano. erborano volgare, 1-93

con lenizie e retiene che li capelli non vengano canuti el vino dove serà cotto

, oleoso o balsamico. 9. non lasciare disperdere o non avere ancora perduto

. 9. non lasciare disperdere o non avere ancora perduto completamente un aroma o

polvere di cipri. tarchetti, 6-ii-285: non ho mai potuto ricordarmi bene di mia

madre, che perdetti fanciullo, se non baciando un fazzoletto che mi è rimasto

fatto veder troppo spesso che la peste non nasce da per se stessa in tanti

riteneva. a cui il bottigliero: -perché non mi rendi il vino che t'ho

la botte: -e tu, perché non mi rendi l'aere di che mi privasti

la possanza da ritenerci in sé; percioche non ci ritiene per suoi, ma per

corre fama nel volgo che il terreno non ritenga i cadaveri se non corpi di

che il terreno non ritenga i cadaveri se non corpi di santi, ma li spinga

. 10. assorbire una luce, non disperderla o rifrangerla. galileo, 3-3-124

, xxxviii-342: amico né parente uom non ritene / per poter saziar soa voglia

quanto gli serà possibile il ruffiano che non parli al signore. bandello, 2-5

, tita, che stoldo malefici / non sognava! né mica il nostro ippolito,

, se 'l comodo / avessi avuto e non ritenevalo / però la moglie! che

molto contento di quei cittadini, che non poterono esser ritenuti che con ingiuriose parole

poterono esser ritenuti che con ingiuriose parole non lo rinfacciassero di molti danni da esso

imperiali ricevuti. sarpi, vi-1-103: non fu però possibile ritenere gl'ingegni vivaci

però possibile ritenere gl'ingegni vivaci che non scrivessero qualche cosuccia furtivamente; onde dall'

tortora, i-343: avendo considerato di non potersi tenere, fra pochi giorni rese il

, i quali per la ricchezza della terra non gli furono osservati; essendo stato impossibile

impossibile di ritenere i soldati, che non la saccheggiassero. pallavicino, 6-1-193:

, 145: amor, lo tempo che non m'era a grato / mi tolse

volto il cavallo sopra il quale era non si ritenne eli correre sì fu a

del parlare, acciocché forse incautamente parlando non noiassono la coscienza degli uditori. statuto

certo bene starà et in quella volta non se ne vada più innanzi. libro di

, 2-i-118: chi dice: « io non mi posso ritenere dell'usura ».

, 1-iv-511: oh caso orribile! / non m'ho potuto ritener di piangere /

vero, io me gli sentivo, non so in che modo, inclinata, ma

. g. bentivoglio, 4-739: non poterono ritenersi più lungamente che non prorompessero

4-739: non poterono ritenersi più lungamente che non prorompessero contro di lui in aspre e

vol. XVI Pag.931 - Da RITENERE a RITENERE (71 risultati)

e mi ritengo appena, / ma non mi muterò mai di consiglio, / e

d'accordo / saran tra lor, se non la riconduco. baruffateli, i-101:

e ciascuno in sua maniera / di cantar non si ritegna. g. gozzi

. gozzi, i-1-249: poco mancò che non le baciassi la mano, ma per

per allora mi ritenni e le promisi che non mi sarei più partito. amari,

, / subitamente l'anime devora, / non se reteine, tanto è svergognato,

cagione m'ha di ciò ritenuta se non l'aspettar di farlo in presenzia d'uomini

: volentier sarebbe / rimaso, se non fusse che 'l ritenne / il suo disio

ritenne / il suo disio perché di fuor non panda / sua fiamma. ariosto,

sua fiamma. ariosto, 23-65: di non tosto abbracciarla lo ritiene / la riverenza

, assaltato il reame di napoli se non l'avesse ritenuto il timore de'movimenti

della verecondia: dove i vecchi, non avendo questo naturale stimolo, che sì caldamente

inviti e gli stimoli e peccare, mai non debbon far cosa che sia mala.

che sia mala. ricchi, xxv-1-188: non so che mi ritiene / che non

non so che mi ritiene / che non ti lasci un pugno, che tu veda

], 298: si sarebbe fuggito se non fosse stato ritenuto dal buono consiglio di

mi rendè sì ardita / che del timor non mi ritenne il morso, / sì

ritenne il morso, / sì ch'io non disponessi a l'aer cieco, /

farei il medesimo con lettere, se non mi ritenesse la riverenza e il rispetto

rigorosissime ritengono il piede secolare, che non entri in que'sacri cancelli. g

pananti, i-30: se il rispetto non mi ritenesse / ogni dì ci sarebber

mia virtute, / cne dentro ntener non posso il pianto, / membrando di mia

, 10-9 (1-iv-936): messer torello non potè le lagrime ritenere. girone il

a'pianti di dariain, girone 1 suoi non ritiene. sermini, 6: narratole

innamorato, e quello voleva facesse, non potendo alcuna lacrimetta ritenere, monna nuta

compassione, disse: « figliuol mio, non piangere ch'io ti faro contento di

bandello, 4-15 (ii-736): non fu in poter di nessuno di loro,

franchi, 3-2-31: ah ah ah, non posso ritener le risa. dolce,

legger nel morgante la rotta di roncisvalle non han potuto ntener le lagrime. baldi

le lagrime. baldi, 4-1-230: non ritennero le lagrime coloro che si trovavano

che fece. marini, 185: non poteva ritener le lagrime rodiana. sergardi,

, lo stesso eraclito e catone / ritener non potreb- bon le risate / in veder

proruppi. g. gozzi, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il pianto un forestiere

spontaneo d'ilarità la invase, che non potè ritenere le risa entro la chiostra

. -non manifestare un pensiero, non rivelare un segreto; non confessare,

pensiero, non rivelare un segreto; non confessare, celare un peccato, una

guinizelli, xxxv-ii-482: omo ch'è saggio non corre leggero, / ma a passo

lo medico proveduto: / madona, non dubitate; aldi el mio detto: /

alcuna cosa udita dire'e vale: non la palesare e tenerla segreta.

-intr. con la particella pronom. non fuoruscire, non venire emesso, essere

la particella pronom. non fuoruscire, non venire emesso, essere trattenuto (la

lagrime le sariano cadute dagli occhi, se non le avesse ritenute sulle pupille la maschiezza

gioia cantando. idem, 33-1: io non posso, madonna, ritenere / la

ci è ossibile ritenere la lingua, non lasciamo cascare invano 1 parola. anonimo

chimento ridde tanta commozione e che retenere non se poteva, parseli meglio dare a

, ca senza capo tanto puopolo bene non stava. ovidio volgar., 6-384:

vogli sapere che la tua donna fae, non prega- rai che quella lo ti dica

mio natio paese / col pensier, ché non è chi lo ritegna. porcacchi,

porcacchi, i-328: il re, non si essendo dimenticato quanto gli fosse dispiacciuto

stizza e solamente disse che gl'invidiosi non sono altro ch'un tormento di loro

: la pazienza offesa da giusti rimproveri non ha freno che la ritenga.

di voi, madonna, ch'io non vi dispiaccia, / che mi ritegno e

dispiaccia, / che mi ritegno e non dico neiente / e lo temere par che

fummo [di un cibo cotto] non si può ritenere che toma ad alimento

ritenere che toma ad alimento, e non ha sustanzia né proprietade che sia utile.

adempiuto e benissimo la vostra missione: non però io, nato ad occuparvi di me

invigilare, raccomandando, perché via via non si deponga il pensiero del foscolo, e

commissione ritenne. serao, i-607: non vi è più religione, donna costanza

slancio; e la partenza quindi, non essendo stata contemporanea, fu ritenuta non buona

non essendo stata contemporanea, fu ritenuta non buona. c. carrà,

interessante. borgese, 1- 228: non credettero ad una sola parola, ed erano

1 profughi palestinesi... non pensano che al ritorno e ritengono traditori

ritenne compartecipe alroscura vita delle cose poiché non una volta il sole comparve ch'egli

una volta il sole comparve ch'egli non ne avvertisse la terra; non una

ch'egli non ne avvertisse la terra; non una volta la tempesta minacciò l'opera

opera umana dei campi, ch'egli non movesse le sue campane per iscongiurare il

è vecchio e il coraggio di combattere non lo sente più, mentre pur si ritiene

sono gli animali; ma essi animali non parlano. dalle quali cose il soverchio

favellar possa, e tale altra cosa non è che l'uomo. tasso,

che l'estetica nuova ha riesaminata e non ritiene se non profondamente trasformata, ci

nuova ha riesaminata e non ritiene se non profondamente trasformata, ci trasporta ben di

vol. XVI Pag.932 - Da RITENERE a RITENERE (45 risultati)

si dicono, quelli che molte cose ritenere non possono, tutte quante insieme le perdono

nuova, 21-8 (86): non dico di questo ultimo [atto] come

cuori altrui, però che la memoria non puote ritenere lui né sua operazione.

idem, purg., 18-129: io non so se più disse s s

: chiaro appare, come nostra memoria non è potente a ritenere in questa rima

sapere è un ritener l'appresa scienzia e non la perdere. catzelu [guevara]

un effetto del genio comico, che non si acquista coll'arte, ma proviene

de'versi che avea veduti, e non isdegnò di leggere egli medesimo alla dotta

/ e fermalvi entro: / ché non fa scienza, / sanza lo ritenere,

saver che 'l cor mi invade / non basta, pur del grato ritenere /

ma ritenga bene che, passata questa, non m'appagherò più di chiacchiere. intanto

avere occhi e ritenere immagini, se non pensieri, ho visto la faccia vermiglia

e che in quello se retignesseno e non se defundesseno e anichilas- seno: imperò

se defundesseno e anichilas- seno: imperò non puote esser di natura aerea né ignea,

, perché l'aiere e il foco non possono retegnire le specie e immagine d'

pietà retene. iacopone, 65-97: or non è gran matteza a sé non retenere

or non è gran matteza a sé non retenere / senno, né suo volere,

della verità e dell'utilità ritiene, e non la comunica con altri copiosamente, non

non la comunica con altri copiosamente, non sarà sanza punizione. laude cortonesi,

del sec. xvi, ii-52]: non è necessario che v. m.

questo serenissimo stato... mai non ho potuto accorgermi che s. m.

: ritteneva perciò quel re l'animo non solo e la volontà risolute alla vendetta

con machine di negociazioni in imperio altro non bramava... che travagliar et

anni della vita, quando la società non ci ha ancora armato il cuore di punte

sono accorto che fra tanti amori provvisori non avevo mai posto allo attivo una qualche

giro di poche ore: per questo io non ritenevo i sentimenti. -con riferimento

che dio ritiene al peccato, che non sono le pene con cui l'affligge.

veggio e sento che nel me'podere / non si riten di ciò che dipart'omo

che vene, / e per dolor non par lagrime spanda: / quanto aspetto reale

il vecchio lo conobbe e mancò poco / non lo pelasse e l'arrostisse al foco

anche assol. guinizelli, xxxv-ii-462: non dè dar om fé / che gen

degnità d'ere'/ sed a vertute non ha gentil core, / com'aiguaporta raggio

, cioè si pogna il suo magliuolo, non ritien la virtude della madre. crescenzi

così infra le parole che si dicano che non sono, o che sono impossibili.

in se stessa una virtù comune e non propia dell'uomo. lauro, 2-127:

per dissimulare i mali avvenimenti lontani se non arreca danno non so per me che

mali avvenimenti lontani se non arreca danno non so per me che dignità possa in

la città, notabilmente s'incivilisce ma non però si spoglia affatto delle sue maniere

lxxx-4-608: priva di nobiltà e popolazione, non ritiene più mantova né pure un'ombra

davanzati, v-41: poi ch'io non sia maleal servidore, / non seria

ch'io non sia maleal servidore, / non seria fallo s'io pietà trovasse /

sinistra pendente. bellori, 2-378: non basta d'intendere la prospettiva e di

regola misurare le figure in alto, se non sono accompagnate da una certa grazia nel

a ritenere una pratica scandalosa, perché non si avesse a dire che non mantennesi

perché non si avesse a dire che non mantennesi la parola a lei data di

vol. XVI Pag.933 - Da RITENERE a RITENERE (24 risultati)

annotazioni sopra il decameron, 3: non solo costui qui, ma altri assai

disprezza [boiardo] la grammatica; non conosce bene l'italiano, ondeggia fra

si teneva. -non assolvere, non perdonare un peccato, una colpa;

oggi ti dice chiaro che se tu non sei assoluto dal sacerdote, tu sei dannato

de'peccati che fanno i sacerdoti, il non assolvere i peccatori. pallavicino, i-826

rossiglione ritiene parimente titolo di contado, non avendo altro conte ch'il proprio re

s'una possessione ha qualche servitù, non può il patrone d'essa lasciarla alla

essa lasciarla alla chiesa, sì che non ritenga la servitù istessa. tortora, ii-22

all'altro, con tutto ciò, mentre non voglian cedere il propio diritto ma ritenerlo

propio diritto ma ritenerlo, una tal opera non perde la malvagità d'ingiuria. vico

, lo deponesse dal magistrato: « non fia mai » rispose il principe « ch'

ritener la livonia. paruta, ii-58: non erano bastanti [i cristiani] né

che, di sì largo dominio, altro non riteneva che le rocche di forlì,

. nicolò erizzo, lxxx-4-779: dopo non breve alterazione intorno a chi doveva esser

: mirra, amoe il padre, ma non co- m'ella dovea; e ora

disse il gello. castelvetro, 8-1-110: non ha mutato nome di giambo, ma

sempre ritenne. filicaia, 2-1-19: non chi vittoria ottiene, / ma chi ben

per vedersi, / che di mia confession non mi sovvenne. domenico da montecchiello,

sovvenne. domenico da montecchiello, 85: non solamente è da rimuovere quello che irretisce

: entrò per gli occhi vostri e più non riede, / donna, il mio

sì vinto e ricreduto / che ben non so che sia del giorno un'ora,

quando son grassi. guicciardini, 2-1-167: non per violentargli [gli uomini],

che darmi udio ogni vicino lido, / non ti ritiene in questa lieta fede;

, lii-12-189: partii... sebbene non fossi ben risanato dall'infermità che mi

vol. XVI Pag.934 - Da RITENIMENTO a RITENIMENTO (38 risultati)

. tortora, iii-210: queste ragioni non per tanto non piegarono il matteucci a

, iii-210: queste ragioni non per tanto non piegarono il matteucci a ritenere al soldo

aspetta. cesarotti, 1-xxiii-236: or non sapete voi che il sol amor della patria

che voi sappiate, ma spero che non abbiate provato, in che modo il

dalia, voglio dire quando la persona non ha alcuno svagamento e distrazione, o

baldelli, 5-3-183: chi è quelli che non confessi che l'umana generazione venga meritamente

sua stoltizia ripresa, poscia che ella non si sa dentro a'suoi confini sicura

giuliano de'medici, 116: io non so di me il vero, / se

f f 62: non ha 'l mio mal ristoro / se tu

d'amor medica ia, / presta non vieni a ritenermi in vita. filicaia,

tor le sue ragioni a morte, / non pur ritenne in vita, / ma

moderni tosto nel principio vi applicano, non vi si pongono già perché stringhino il

o improvvisamente; smettere di andare, non procedere oltre. dante, par

, 5-12: nella castella di fuori non ebbe podere d'entrare messer galeazzo, salvo

fare alcuna pompa di firenze usciti, non si ritennero sì furono in inghilterra.

adorno corno barone, forte cur- renno non se retenne. masuccio, 69: se

capo indietro, insino a casa sua non si retenne. ariosto, 34-4: venne

abbiano receptaculo dove se retegnano, siché non perturbi la digestione. -mantenersi nella collocazione

orecchi delle gote scempie: / ciò che non corse in dietro e si ritenne /

freddura, imperciocché 'l caldo comples- sionale non si fortifica né si ritiene, se non

non si fortifica né si ritiene, se non nel temperato umido. -risultare

. 24. locuz. - non saper ritenere nemmeno la saliva: non

non saper ritenere nemmeno la saliva: non saper mantenere un segreto, spifferare tutto

sapete, l'ha una bocca che non sa ritener né men la sciliva.

... /... poiché non ritenne / il piè fugace e.

concento / ratto ritenni il piè per non far scorno / al pastorello adorno,

, la presenza di guidobaldo, perciocché non solo ritenne in fede molti luoghi che

fede molti luoghi che vacillavano, ma non pochi eziandio già del tutto aiineati ridusse

mente, mantenerne vivo il ricordo, non dimenticarlo. serafino aquilano, 319:

prego retegni, / tal ch'io non abbia da tua grazia bando. guidicciom,

. condivi, 2- 120: non fu mai uomo più pronto ad alcuna sua

, ii-209: o grato apollo mio, non ti dolere, / qual fusti sempre

un artificio de'turchi, perché infatti non si fidavano del re, e avevano ragione

32: per la carcerazione e ritenimento non s'inccrre in censure. -in senso

.. rimirando, diciamo le lacrime non esser per se stesso con dolore,

dè avere l'uno omo colraltro, di non dimandare quello ch'elli vegga che altri

dimandare quello ch'elli vegga che altri non vollia vedere. la spagna, 14-25:

e cristian con gran guai, / ché non ci arà niun ritenimento.

vol. XVI Pag.935 - Da RITENIRE a RITENTARE (30 risultati)

traverso dinanzi al campo, acciocché la terra non iscorra giù, poiché sarà arata.

dicendo che la cittadinanza e la città non sta nelli edifici, ma nei cittadini

e buoni retentori delle altre materie, che non vi si abbi ad imputare a pecoragine

si abbi ad imputare a pecoragine el non aver tenuto bene a mente questa.

mente questa. amari, 1-i-83: pertanto non ebbero [gli arabi] altri cronisti

nuovo un'impresa, un'azione in precedenza non riuscita o non portata a termine (

un'azione in precedenza non riuscita o non portata a termine (anche nell'espressione

città] ebbe felice successo. ma quando non riusciva al primo, non lo ritentavano

ma quando non riusciva al primo, non lo ritentavano molto, per esser modo

ritentarne l'acquisto. chiari, 1-i-124: non temi tu forse che quel volo sublime

tunisi. b. croce, 2-166: non accadeva per allora nessuna azione militare,

accadeva per allora nessuna azione militare, non avendo i turchi ritentato irruzioni. michelstaedter

prova / vana riesce, e ritentar non giova. gnoli, 1-19: mano

fior della fede. gozzano, 1122: non divina e perfetta [la natura]

p. santi, 118: non era brutta; potevo anche ritentare.

ignude. / è risospinto, e non per ciò paventa, / anzi le voglie

, 1-2-1: con aragona altro legame non rimanea che d'amistà; ma era a

l'acque composte sotto padiglioni / e non più irose a ritentar fondali / di

, 2-380: dei vecchi amici di milano non molti ritentò il tommaseo, ma fra

argomento della sua nobile natura e che non risolverà mai pienamente, se prima non è

che non risolverà mai pienamente, se prima non è risoluto quello della vita, più

van ritento / di saffo i modi; non risponde il tardo / addormentato ingegno al

, una grazia che a quella maniera non avrebbe ritentata, ma che in erodoto

sàziati del fero / spettacol; và: non che lo sguardo, appaga / ogni

... mi par ch'io più non tomi / a ritentar colei. t'

inesorabilmente / contra niso ostinata, / allor non mi concedi / che per te la

/ che per te la ritenti? non ogni donna è contr'ogni uom crudele

? / egli [colombo] stesso non sa, né si sgomenta; / l'

, e perde l'ardire, e non ritorna così tosto a ritentare l'uomo

peccavo travestito da enotrio romano, per non scemarmi co'versi quel po'di credito

vol. XVI Pag.936 - Da RITENTATO a RITENUTA (22 risultati)

dall'inerzia. poerio, 2-141: non ti lagnar d'altrui, non dir che

2-141: non ti lagnar d'altrui, non dir che il gelo / del mondo

cortese volgar., 462: di giron non è più de'venti cavalieri che si

lo stimano. campiglia, 1-670: non stimò nevers, ch'era capitano di gran

lo scricca a lei le braccia e non leggieri / la scuota, gli

quello che leggemmo, vedemmo o imparammo in non meno di 50 gran volumi che potiamo

ricordarsi che giurò e spergiurò a me non chiedentegli né pure un'affermazione, che

, 1-ii-327: cecilia... non sapeva scrivere né leggere, per quanto avesse

precettore, insenrò nella vostra retentiva semi non usati naturalmente di dottrina feconda e dilettevole

: tale eccesso di vigilie e digiuni non lasciò di portare anco a lui [

, 97: questa [la targa] non può voltare tanto facilmente come fa il

dante, 1-201: quello uomo che non è caldo di filicità non è astuto,

uomo che non è caldo di filicità non è astuto, ma hae migliore retinitiva

673: tu, padre, non dormire in un letto con loro [le

con loro [le figlie], non che i garzoni che non hanno quello sentimento

], non che i garzoni che non hanno quello sentimento e quella ritenitiva che

dentro alla nostra carne veramente forata e non ritenitiva tutte le vivande del mare.

della facoltà ritentiva, la quale se non è buona, il notrimento va in malora

1-250: per questa alteraziaone (se già non fu il fresco della mattina) alla

..., ma guarda che non vi sia troppo, perocché la facultà retentiva

medesimo tribunale,... non resta causa perché si debbano mandar

di cospirazione fi predetti retenti, non si proseguì più oltre con la severità

vol. XVI Pag.937 - Da RITENUTAMENTE a RITENUTO (23 risultati)

le castagne, cadute in terra, non sieno portate via dalle acque correnti. giuliani

. si teme la pioggia, che non si rompano le ritenute infermate, ripari o

. cavour, v-137: la ritenuta non è una creazione di questa legge,

lo stipendio sia di 1800, io non posso nei primi mesi averne che la

da artigiani, che si radunano insieme non solo per formare il capitale, ma

ricchezza mobile. bechi, 2-59: non riuscendo a contenere i bisogni e le

nella nota dei creditori su quelli che non arrivava a sodisfare. b.

, stanno sfilando quelli dell'ultimo minuto; non ho bisogno di guardarli: fiato grosso

cardinale. machiavelli, 1-iii-1232: dipoi non ci è innovato altro salvo la ritenuta

]: opinion nostra è la signoria vostra non li dover dar cossa alcuna, per

i-57: io ho scritta una storia, non un panegirico; ma quando bene un

l'istoria di cui si tratta ornata, non perciò dovea tal successo tacersi, peroché

guise, e la mia dolcezza e ritenutezza non valsero ad altro che a rendervi più

e una manifesta parzialità verso alcuno, non vengon elleno molte molte dal medesimo principio

e di cordialità ispira più rispetto che non tutta la ritenutezza e la cautela delle

ebbene, scuserete la mia insistenza, ma non vi domanderò nulla dippiù di ciò che

signora ve ne prega con me. non è vero carolina? bacchelli, 19-50:

lo prova anche la sua ritenutezza nel non parlar mai di guerra. balbo, 4-33

e peggio i seguaci de'seguaci, non seppero imitar lui in quella virtù somma

, con tanta smania di confessarmi, non avessi pensato a far confessare anche lei,

fermamente che suo marito l'ebbe se non casta certo vergine sposa, e tale la

foss'egli proposto di assalirci, quando noi non ci muovessimo. = deriv

, ritenuta per indizio di procolo: e non credendo che una donna reggesse al dolore

vol. XVI Pag.938 - Da RITENUTO a RITENUTO (32 risultati)

quaranta] tutti gli altri ritenuti, che non si può da alcuno parlar loro.

volendo che si creda che la inquisizione non possa errare. -per estens.

villa per un certo nostro negozio; non potette venirvi da una altissima ca- gion

e per pioggia incominciata che la sera non poterono passare. patrizi, 3-233: la

leonardo, 2-199: a uno panno non si dè dare confusione di molte pieghe

nelle porosità d'un falso calcinato, non prima ci si fanno sentire che si

inceppata in quelli in modo tale che non palesi il minimo segno della sua presenza

rosata e angelica faccia le lagrime, non sanza grande amirazione e dolore di chi lei

così retenuti alle cose de genua per non trascorrere la cosa tanto avanti che non

non trascorrere la cosa tanto avanti che non potessero poi venire a questo designo.

e sdegnoso fuori di modo, e persona non solamente subita e poco ritenuta, ma

quando iddio vuole un'anima daddovero, non per questo lascia di alzarla a'sublimi

ii-604: il povero « conciliatore » non sapeva che rispondere. non gli pareva

« conciliatore » non sapeva che rispondere. non gli pareva vero che madama, tanto

e che quando lui pensasse ch'io non fosse degno d'avere una sua figliola,

degno d'avere una sua figliola, io non la vorei. tiepolo, lii-1-82:

tiepolo, lii-1-82: dimostrò questa pratica non piacergli, anzi, per la parte

più ritenuto in essa, di modo che non s'è concluso cosa alcuna. frachetta

ritenuti nell'incalzar il nemico, se non si vuol dar nell'in- sidie.

esprimersi). pallavicino, ii-332: non poteva il concilio presente usare altre forme

2-260: io li stimo sommamente, benché non abbia più voluto tener carteggio con marchisio

sua sopra erifile,... non la volesse uccidere, ritenuto da una riverenza

nemici. cesari, 6-238: io non m'intendo bruttare, avvolgendomi nel puzzolente

bestia, delle cui infamie tacito inorridito, non le osa contar per minuto,.

pareva loro ricercasse la lor lingua, non si abbassarono mai tanto in simili concetti par-

2-ii-369: un'altra volta nel motteggiare non siate così ritenuta e

era anche più ritenuto del solito e non faceva amicizia con nessuno. -che

: voi crederete che le classi facoltose non cambieranno il loro sistema di vita agiata

sostanti). segneri, i-572: non avendo iddio per costume di lasciarsi '

e tintor di guado, con mai non restituire gl'imprestiti, estorti con importunità e

ristori e fanno protesti alla camera di non pagare i lor fitti. 10.

. perché sapute e ritenute nell'animo, non possono altro che nuocere.