spavento. giusti, iii-95: da ciò non voglio trame la conseguenza, che quando
la quale la madre, che abitualmente non si curava affatto di lei, la tirava
. cassola, 2-469: -quella volta non ebbi il tempo di aver paura.
ebbi il tempo di aver paura. non mi accorsi nemmeno di essere ferito. pensai
alfonso. -quando sei in ballo, non hai più il tempo di avere paura.
che si trovano nei baffoni della lana non purgata. tommaseo-rigatini, 2639: in
che il nostro occhio di vincitori non può fare a meno di deprezzare
spintoni. serao, i-39: ma non vedeva via di scampo; che altro
altro avrebbe ella mai fatto, se non ballonzolare, in una delle ultime file
fondo alle scale, ma le padrone non la chiamavano. bartolini, 1-186: gli
, siccome era abituato ad essere incompreso, non si lasciò turbare dalla strana accoglienza avuta
ballonzolano leggermente. borgese, 1-53: non osò più farsi avanti in linea dritta
vedo che tal richiesta di sua signoria non doveria avere pure una ballotta in contrario.
polvere e braghieri: / meglio per lui non barattar mestieri. 3.
, altri garbugli, / che quei non fur dell'anno antecedente, i.
a vender le ballotte e le bruciate, non era meglio d'ora? jahier,
nasi che diconsi terminare in pallottola, non in palla; e ancora più familiare
suppletiva, resa necessaria quando nella prima non si è ottenuta per nessun candidato la
me. confortiamoci che il mio avversario non sa leggere. domenica, decisione.
da mezz'ora il suo marmocchio che non vuol tacere, non vuole acquetarsi.
il suo marmocchio che non vuol tacere, non vuole acquetarsi. 2.
veri e supposti, / che ballottar non si potean gli assenti. =
a dieci anni, se il turbine non ci ha portati via. intanto eccoci
, 6-2-345: consigliatosi che... non si dovesse attendere l'appellazione per ballottazione
ultimamente fatta. goldoni, i-671: non so se male o bene parlassi, ma
16-vi-69: mi ricordo di aver osservato un non so che di curioso intorno alla voce
sua pompa. ojetti, i-18: non c'è sala da pranzo d'albergo balneare
stili. barilli, 6-122: dove non c'era che sabbia, come per esempio
sprovvisto di distributore. comisso, 7-275: non si è trovato di meglio che darle
cantoni, 335: un medico il quale non ha certo nulla che fare colle solite
ti piace. soffici, ii-140: non permetteva ch'essi vedessero alcun altro bambino,
dico che [ella], se non sia affatto sguaiata, la ci si balocca
balocca in sul serio: e sguaiate non nascono, le facciamo noi. verga,
ecco una giovinetta che, tua mercé, non si è peritata di armarsi della ironia
un poco in silenzio, ed egli non si baloccava più con il compasso.
lorenzo de'medici, ii-287: i'non vorrei che pel baloccar mio / ne
gli resta il nome di milanese e non ha di continentale fuorché il vezzo di
fanno baccelloni. e questi tali mai non si faranno succine né baloccie. =
punto dove stava a guardare, la non paresse più che una di quelle carrozzine
più leggera cagione, che il fanciullo non ne tien conto; e passa a ogni
e che sono la cuccagna dei bambini non mi toccavano punto. pascoli, 211:
della nera tonaca benedettina; come balocchi non ebbe altro che altarini, piccole pissidi
il paese dei balocchi... lì non vi sono scuole, lì non vi
lì non vi sono scuole, lì non vi sono maestri, lì non vi sono
lì non vi sono maestri, lì non vi sono libri. in quel benedetto
sono libri. in quel benedetto paese non si studia mai. il giovedì non si
paese non si studia mai. il giovedì non si fa scuola, e ogni settimana
stati al paese dei balocchi e per lui non hanno che ammirazione. baldini, 7-101
sanctis, i-39: le sue creature non sono per lui, come pel tasso,
. passatempo. salvini, 30-2-11: non è disutile né infruttuoso questo maneggio,
disutile né infruttuoso questo maneggio, purché non si faccia con iscrupolosa professione, ma
balocco. poliziano, 189: già non siàn, perch'e'ti paia, /
aria stordita, smemorata (di chi non sa dove andare e cosa fare)
tutto il giorno sto in casa perché non posso vedermi impacciato fra tanta gente;
balogio: incerto, annuvolato, che non promette bene. d'annunzio, ii-916
carnesecchi, 101: l'inquisizione non interpreti che sia stato per estasi quel
, i-15:. affinché il prencipe non mai si svegliasse da sonno così
sonno così vergognoso, e aprendo gli occhi non venisse
d'un figliuolo impronto e pazzerello, non verrebbe frequenti volte ad esser nota più
m'imprima. monti, iv-365: non v'ha che l'infinita sua balordaggine
di distanza lo seguiva... non avvertendo, per la propria insufficienza e
chi comperava animali con difetti palesi, non di altri poteva dolersi che della propria
della propria balordaggine. marino, i-236: non ho potuto avertire tutte le balordagini che
nelle copie degli scritti], perché non ho avuto tempo di osservarle tutte ad
mal pratico, commise più balordaggini che non avesse capelli in capo. b.
e balordamente feroce, ma però tale che non si trovò mai che commettesse eccesso alcuno
quali sono pagate dalla nazione, e non dal soldato. pirandello, iv- 318
croce, 229: perché oggi ei non dicesse qualche balorderia innanzi a lui e a
, dico più accorto, credereste che non è lezione, non è libro che
accorto, credereste che non è lezione, non è libro che non sia essaminato da
è lezione, non è libro che non sia essaminato da dei, e che,
essaminato da dei, e che, se non è a fatto senza sale, non
non è a fatto senza sale, non sia maneggiato da dei; e che,
maneggiato da dei; e che, se non è tutto balordésco, non sia approvato
, se non è tutto balordésco, non sia approvato e messo con le catene
buona derrata di quaderni, / se già non rincrescessi lor la via.
. / balordito è il gigante, e non gli vede, / ma al dispetto
xxv-1-70: balorda! son io; non lui. -così è. erravo io.
e cavallieri è fatto / il ponte, non per te, bestia balorda. aretino
balordo: / qui son condotto e non ci trovo alcuno / ch'abbi segno di
tenere. voi mi parete balordo. ché non badate voi a quel ch'avete a
209: questo mio bamboccio... non so s'egli sia di stucco ovver
tanto è goffo e balordo, ch'io non so a quello ch'ei si possa
a quello ch'ei si possa servire se non far ridere il volgo. boccalini,
, i-102: lascio stare ch'io non sono così balordo che non conosca che
stare ch'io non sono così balordo che non conosca che, per molto grande che
: eh, voglio esser buona, ma non balorda; non voglio che il mio
esser buona, ma non balorda; non voglio che il mio tacere faciliti la sua
sordo, / mai di crocchio uscir non so. colletta, i-194: le opinioni
. foscolo, xv-546: la posta oggi non ha tue lettere; sono andato a
inerzia, fa o dice cose da non dire e da non fare, e omette
o dice cose da non dire e da non fare, e omette di dire o
una presa di prete balordo, se non trovavo le sue smorfie abbastanza sorridenti.
5-217: balordo e invadente, quando non mi faceva arrabbiare, mi faceva ridere.
che anche il più balordo degli uomini non farebbe. pasolini, 1-94: s'era
: s'era fatto solenne: a non stare con lui c'era da far capire
davanzati, i-299: claudio ebbro o balordo non se n'avvide. lippi, 1-25
1-21: gregorio che mezzo balordo dal vino non si ricordava più nulla e vedea tanta
: danza così, leggero, ma non / posarti per terra / che qualcuno
posarti per terra / che qualcuno balordo non ti pesti. c. e. gadda
1-327: il goldoni mi scusi se non approvo nulla in questa sua prima commedia,
una guerra s'è accesa che più fiera non suscitarono le due secchie rapite, la
, 6-58: l'antichità di roma non spiccava in quegli anni affogata fra le
certa sufficienza balorda gli avevo risposto che non volevo giocare con principianti, per non
non volevo giocare con principianti, per non guastarmi lo stile. -alla balorda:
. malfatto, che vale poco, che non dà nessun affidamento, che tende al
.). baretti, 1-50: non mi s'è mai potuta appiccare la
(iii-223): parlate onesto, e non fate sì bieco / il giudicio,
/ porgi l'orecchio al mio dir non fallace, / apri, apri,
1-306: esse [le vergini spose] non veri... gemono guai. /
stata avversa, e il suo nome non sovvenisse loro che opere bieche..
. tuttavìa, la maggior parte di essi non poteva sottrarsi a un languore di melancòlica
di pugilatore dai tratti taglienti, e non so che bieco e atroce per tutta
biechi fuggivano. 4. non diritto, collocato di sghimbescio, per
: siate fedeli, e a ciò far non bieci. berni, 134: e
si può oggi dir questo: che non si acquista alcun merito di novità,
de'gioielli / il bugiardo baglior che non accieca. abba, i-43: questo
il giovane, 10-973: la zia non vuol ch'io risponda alla prima,
. ma, guardandoci bieco, rispose non esser noi degni di tal poesia. parini
impulso l'impulso, la preventivata corsa non deludeva i verdi cerchi annuenti, al passare
biennale », « quadriennale »; non si sente parlare d'altro su questo litorale
ogni uomo certificarsi di questa verità, ma non nella parietaria, l'acqua della quale
: io ti consiglio / da amico, non mangiar bietole. - molto? /
poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai « ehi, maccherone »
« ehi, maccherone », per non dir come i fiorentini plebei, ma
vespa, mentre pareva che per lui non fosse buona nemmeno la figlia di vittorio
saluto! pirandello, 5-294: « e non vedi, sciocca, che va sempre
, una specie di grosso bietolone che non aveva ancora aperto bocca. palazzeschi, i-787
staffetta del saliscendo dell'uscio, perché non si possa con la chiave aprir dal
sportello di ferro, lutato, perché non sfiati, tenuto saldo con una staffa,
gas che vi si va formando, non abbia altra uscita se non quella dei
va formando, non abbia altra uscita se non quella dei tubi ascendenti. idem,
soffici, 1-219: urlavano a più non posso, tutti insieme i nomi
. g. gozzi, 1-283: se non volete nel vostro mestieri / trovar fastidi
. b. segni, 147: non restava ancora di metter biette, e
del raggio riflesso negli specchi] noi non ne vediamo altro che pochissimi punti,
i-127: nel tiro dei mortai, quando non si può vedere il bersaglio, si
più bello azzurro e più semplice che non fanno le loro parti luminose; e di
ec., per sigillarla in modo che non possa aprirsi senza rompere e guastare il
rompere e guastare il sigillo, è modo non italiano. panzini, iv-70: biffare
indicare che quel libro o quella segnatura non esiste più o non è più valida
o quella segnatura non esiste più o non è più valida); cancellare, depennare
scheda è grande, per avvertir che esso non vi è più: il che dicesi
biffata e luccicante di chiusure automatiche, non ancora uscita dalle pieghe. biffi
rete a cotal festa / che spezzar non le può dente né graffa, / indi
sagusi intrarno alla foresta: / altro non si sentia che biffi e baffa.
ma serpe, spero, asclepia, che non infligge le ferite, sì le vuole
gloriosi che pas- saro al coleo / non s'ammiraron come voi farete, / quando
veduti che hanno vietato al padre che non lo manifesti per figliuolo; però che non
non lo manifesti per figliuolo; però che non vogliono che si sappia che il padre
, 3-59: con un sol bue io non son buon bifolco; / ma s'
.. mentre si mantenne incorrotta, non da i nomi aver distinto gli uomini
hanno in governo. marino. 319: non van per l'erbe i pesci,
né van per tonde i tori, / non è glauco bifolco, / non è
/ non è glauco bifolco, / non è nereo arator. rolli, 542:
glebe, / e riga di sudore il non suo solco. cattaneo, iii-1-87:
, iii-1-87: gli antichi signori, se non erano spenti o fuggitivi, divennero bifolchi
. pea, 1-23: voleva che non si lavasse, perché fosse più brutta
, zoticone, bifolco »... non è vero? voi susurrate guardàndomi.
. d'annunzio, iv-2-974: la sala non era nel palagio edificato da gherardo silvani
le altre torri e palazzi della città, non c'è bifora che non faccia «
città, non c'è bifora che non faccia « lume ». cassola, z-sg$
la grossezza dei rami che si biforca non si varia, se non quasi insensibilmente.
che si biforca non si varia, se non quasi insensibilmente. vallisneri, i-421:
sparsa con molti peli canuti, lunga non molto, e biforcata e non molto
lunga non molto, e biforcata e non molto folta. a. f. doni
f. doni, ii-103: quando non è continuazione in una linea, ma che
biforme fera. boccaccio, iv-98: costui non sa che si sia venere né il
i. frugoni, 720: so che non sempre fur sul mar sicano / l'
serra, ii-12: le nere cagne non sono biformi. se dante, 4
ha fatte equivalenti alle arpie, io non so: ben so che questo pensiero e'
so: ben so che questo pensiero e'non lo ha estrinsecato in nessuna guisa:
. agostino volgar., 1-3-84: or non chiamerebbono costui molto più nobilmente bifronte,
europa e l'asia... non più vero mussulmano, non ancora vero
... non più vero mussulmano, non ancora vero europeo, regnante sopra un
caro, 5-209: impeto pari / non fèr nel circo mai bighe e quadrighe
fosse indizio d'intemperanza; e tuttoché non fosse veramente peccato, pure venne
4-1-23: perché dicemmo che 'l vescovo non può dispensar co'bigami, diremo che è
, dice che 4 ideo in secunda die non fuit dictum: et vidit deus quoniam
immessi da noè nell'arca, il che non fu de'mondi, ma 4 septena
ha filugello o baco da seta, non sarebbe però male accettare comunemente bigattiera per
: si risponde prima che l'esempio non è pari, imperoché la trasformazione, della
uomini; ma il bigatto convertito in parpegliccola non diventa più bigatto, parlo di quello
bocciolo o fulisello della seta, e non acquista altra forma. g.
commercio, bozzolo, baco e gelso, non pervennero
a farsi tanto popolari, che ogni dì non si oda dir piuttosto galletta, bigatto
si vestisse sì fatto abito di bisgièllo, non sarebbe altrimenti. buonarroti il giovane,
bigello e portavano la gaiosa, ma ora non più. ojetti, ii-134: un
bigello e di rigatino, che la vecchiaia non li avesse salvati dal furore delle passioni
i-357: si domandò... se non sarebbe stato preferibile, invece di andare
l. salviati, 19-74: e tu non dovevi, bighellone, / darmela,
giusti, 3-140: di tutta livorno non gli rimasero che domenico orsini,.
, per adularlo. collodi, 103: non ti vergogni? invece di fare il
bigiccio, che si vedeano, ma non ben discerneano le cose. soderini, iii-26
, ebbero di ciò dispetto; e per non confessare che, al paragone degli altri
. nievo, 400: io non mi stancava di osservare quei suoi occhietti
un cardo / rosso e turchino, non si scomodò: / tutto quel chiasso
scomodò: / tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo / e a brucar
vivacità e intelligenza, con due occhi non si sa se bigi o neri che gli
al buio tutti i gatti sono bigi: non si può distinguere il bello dal brutto
/ d'ottone e buovo, s'io non son bugiardo. / e la cagion
volsi dire della morea. ora io non so se questa fusse la zenzaverata dell'
la nostra magnifica qua, etc. non vogli l'onore suo ancora ella a contraffare
a pena si vede, anzi altro non si vede e non si ode che una
vede, anzi altro non si vede e non si ode che una lana agitata che
. figur. incerto, indeciso; che non aderisce francamente a un partito politico (
: genti bige, genti scellerate e da non se ne fidare. per comporre il
., 27-59: perché la mossa lor non fosse bigia, / ma chiara a
chia mavano bigi, loro non restassino a discrezione degli offesi del
dovuti all'incertezza del colore (non tutto scuro e poco chiaro).
sacchetti, 101-3: fu a todi, non è molto, uno che...
entrai ne la chiesa, e per non far torto al bigio, del quale mi
in quel cespuglio, starsi / un non so che di bigio / ch'a
le fiamme, cert'altre figure da non potersi descrivere, che volevan dire anime
, di medaglie antiche: insomma egli non doveva far altro che dire: voglio
o il dire è una gioia, non sarebbe l'istesso? rigutini-cappuccini, 26:
proprio bellina, un bigiù: peccato non poterti fare un ritratto in questo momento
qual medesimamente si fa di pietra, ma non sono della natura di quelle che si
donne sostituire gli uomini nei tram cittadini non soltanto come bigliettarie ma anche come mano-
], temendo d'esamina pericolosa, non meno a dir vero che falso, avvertì
dir vero che falso, avvertì livia non si bandissero i segreti di casa. note
tu leggi il libro tuo prediletto / non tieni (ancora questa domanda) / chiuso
. ». le zie di elio non avevano mai stillato una prosa così commovente.
il pizzicagnolo. carducci, ii-10-273: non vorrei, ma dubito, far tardi
modo, s'intende, che s'ella non trova da cederlo, il biglietto è
mondo: biglietto d'ingresso da pagare non c'è, del posto n'avanza
posto n'avanza, per l'acconciatura non è il caso di preoccuparsi: ti
di banca: nella sua essenza, non differisce punto dalla cambiale, dal biglietto ad
privata, poiché al par di loro non è altro che una promessa di pagamento,
stai zitta; che di queste disgrazie non ne capitano certo pei tuoi begli occhi al
comprendono sotto questo nome i biglietti che non indicano il nome del creditore, e
delle compagnie, che s'aggruppano e non si raggiungono mai. = dal fr
si dica o si scriva, volere o non volere, viene dal fr. bidet
per abuso, si coniava moneta; chi non aveva privilegio di batter moneta forte,
angiolieri, 54-3: qualunque giorno non veggio 'l mi'amore, / la
pulita e netta. ariosto, 14-124: non adora il secondo altro che 'l vino
o voi eletti a giudicarci, perché non piegate dal mio solamente a vedermi;
piegate dal mio solamente a vedermi; non dico, perché a ognun piaccia la baccanal
pigiate e ammostate. bruno, 3-821: non la vedete [l'ebrietade] là
a l'oste arrivo, / acciò che non facessi più questi atti, / farotti
663: e perciocché sotto alla tavola non si facevan tenere i piè nella bigoncia,
bigonce. lorenzo de'medici, ii-299: non si vuol con le bigonce / porsi
18-2-160: era una notte tanto scura che non si vedeva l'un l'altro,
ch'io trovo scritte, ancora che non meno empie che plebee) quanto dio
colle bigonce. redi, 16-v-315: non abbia paura del brodo; lo beva a
; lo beva a bigonce, purché non sia un brodo grosso. menzini, 5-5
once. idem, iii-1-1022: e non ti gioverìa / manco l'aver beuto /
, gente da bigonci! / ché non me incresce de avervi perduti, / poi
un po'di vino; / ché non par mai la sera io m'addormenti,
io m'addormenti, / s'io non becco in sul legno un ciantellino, /
così tra noi, / or che non ci è il gigante che c'ingoi.
a motore. manzini, 11-57: non i fuscelli della nassa, non il bigonciolo
11-57: non i fuscelli della nassa, non il bigonciolo del pescatore, non l'
, non il bigonciolo del pescatore, non l'asciuttezza del piatto l'avevano incattivita
corde che, una volta tese, non si debbono più toccare nella ordinaria pratica
comune sì, ma straniera; e non ci serve avendo ipocrisia, bacchettoneria,
, che sei un accademico della crusca non pettegolo né ammalato di bigotteria grammaticale,
i-70: un saggio scrittore nelle cose che non ammettono una poziorità sensibile, cercherà di
sfuggire anche i difetti apparenti, se non altro per non irritare il bigottismo,
i difetti apparenti, se non altro per non irritare il bigottismo, ugualmente pericoloso in
, è altra voce francese, e non italiana ». bigòtto, agg
timida e bigotta / e al mondo ingannator non troppo avvezza. giusti, ii-62:
bigotti col confessore; che per paura di non dir tutto, dicono anco più di
. nievo, 52: io non sono bigotto: e non prédico pel puro
52: io non sono bigotto: e non prédico pel puro bene delle anime.
bigotti; io sono nato cattolico, ma non credo ai preti; non mi rispondono
, ma non credo ai preti; non mi rispondono. de roberto, 472:
scettico sulle cose di religione al punto di non andare a sentire la messa: altro
e. cecchi, 6-15: il wright non è un bigotto della tradizione. l'
, 145: la storiografia più moderna non è così rigorosa e bigotta a proposito
giuridico però devono accompagnarsi, sicché mentre non si devono approvare i bigotti e le vestali
tentar l'acqua e il pesce che non c'è. = dimin.
peso (per pesate in cui non occorra grande precisione o superiori a
a peso. berni, 126: non pesarebbe solo el suo pennacchio / la stadera
co 'l suo gravare in giù, non è bastante a alzarne uno di quattro libbre
false come giuda, dicevano quelli che non erano mai contenti. d'annunzio,
valor che tragga ogni bilancia, / sodisfar non si può con altra spesa. boccaccio
le sue operazion mena ad effetto, non ha voluto lasciare impunito. masuccio,
innocenti beneficio. tasso, n-iii-792: non deveva adunque lo scherano e 'l filosofo sperar
rapportate al re le costoro ribalderie, punto non s'indugiò il rescritto del punirli come
v-1-642: chi risponde? chi giudica? non l'uomo seduto, né l'uomo
la bilancia. pirandello, 8-200: non sapete tante cose, delle quali a
delle quali a prima giunta pare che non si debba tener conto, ma che
bene / con la bilancia che giammai non falla. -alzare e abbassare la bilancia
affido alle sue mani la marfisa bizzarra, non meno che la bilancia del mio carattere
culturale... l'uomo meccanicamente colto non avrebbe più valore. cadrebbe dalla bilancia
, riesce un sogno, se la bilancia non è governata e temperata a misura dalle
: allora io aggiungo: -a meno che non ci siano poi i figli a fare
servidori dando lor del mio, e rimeritarli non puntualmente a la bilancia de l'opere
casa, 564: ma tuttavia gli uomini non si deono misurare in questi affari con
la bilancia dal suo lato contribuì anche non poco la circostanza del colera, il
altro il suo contrappeso, e mai non farete traboccar la bilancia. -far
è goffredo e tosto / entra, ché non gli è fatto alcun divieto; /
sicilia la nominati- vità dei titoli, non apparvero sufficienti a invogliare gli investimenti.
del buono e molto del cattivo: non so da che lato pieghi la bilancia,
lor, tanto timor li vinse / di non far cigolar la lor bilancia / ch'
pagò, dé'aver vantaggio: / non bisogna sognarli, ché son suoi. /
star ugual questa bilancia, / se non era il vantaggio di baiardo, /
ch'erano in su le bilance, e non aveano fermo stato. fiore, 7-11
bene mente alle mani, quando voi non tenete pari la bilancia, pigliando parte
. lorenzo de'medici, ii-101: non pensi a util proprio o a piacere,
come la bilancia del bilica, che non andava né in giù né in su.
quei versi, che poi il pascoli non mandava intorno, altro che nei fascicoletti
mandava intorno, altro che nei fascicoletti non venali, che la gente desiderava e non
non venali, che la gente desiderava e non poteva avere. moretti, 68:
io pescando / prima colla bilancia, non diei 'n nulla. lippi, 6-91:
, e quelle che ti inducono a non la dire:... ma prima
di far teco un tale bilanciamento, non la dir mai. bilanciare,
le artiglierie grosse,... non si possono in modo bilanciare, o che
, se le vanno alto, le non ti trovino, o che, se le
o che, se le vanno basse le non ti arrivino. gelli, i-159:
bilancia, / avanza anch'essa e non perde il coraggio. monti, 7-298
che giovavano all'ima di queste intenzioni non nocessino a l'altra. casti,
l'altro. stuparich, 4-164: non gli importava... di bilanciare il
volgar., xv-10 (192): non giudicando di poter bilanciare ancora il peso
di questa provagione, disse così: non è maraviglia se cessando a me le
sì benigno che la [città] non avesse a fare guerra, ne nascerebbe che
cagione della sua rovina. pertanto, non si potendo, come io credo, bilanciare
, e far sì che la loro opinione non dia l'ultimo tracollo. metastasio,
vantaggio apparente col danno nascosto, se non si oltrepassassero l'esteme sembianze, le
unite si farà qualche cosa, ma non tanto che sia per bilanciar le forze
nievo, 674: e sì che non era stato intendente per nulla, e di
trovava del monte per sino a che non si è snervata bilanciandosi coll'amo.
attraversa al culto dell'ingegno nei pochi, non v'ha forse nazione gentile, che
novissima a udirsi), che mai non trascendeva il peso d'un'oncia.
aspetta vendetta; ché il peccato tuo non rimarrà impunito. io ho già bilanciato molte
: discorreva e guardava per terra. non era mica una scema. si bilanciava
, agg. disposto in modo da non pendere o cadere per il peso,
risiede virtù di conferire all'ago magnetico non solamente il drizzarsi sotto un meridiano verso
35-39: ne seguirebbe in natura il non istare i liquidi bilanciati fra sé con iscambievole
bilanciato sulla fossa / di calce a non farti più ch'ossa! pea, 5-153
: ha attraversato la strada in tempo per non essere scorta da antonio che usciva con
sicché bilanciata proporzionalmente la mezzanità, né non si levi in alto e né caschi
intra i termini suoi... non occorrerà mai che uno per paura di sé
più in una che in un'altra parte non pendessino. foscolo, vii-60: l'
storia, d'interessi, di clima, non legate direttamente con la religione, ma
fatti umani / ne l'alto ciel non dié perfezione / al lor giurar.
con tutto il daffare che ha, non trova tempo d'adoprare la lente
di bilanci, che il suo calcolo non può essere giusto in natura rerum, poiché
a furia d'artifici; ma la situazione non era più sostenibile. svevo, 3-815
inaugurò il suo governo col dichiarare che non avrebbe rinunziato a una lira sola delle entrate
dalla destra, si mostrò attento a non abbandonare il punto da questa faticosamente raggiunto
, 1-277: il governo italiano finora non ha ancora conseguito il pareggio del bilancio
le spese correnti dall'altra parte, non inclusi fra le spese gli investimenti di
2-289: va bene che i bilanci non si fanno più, ma sai a quanto
v-110: la fama, / se non fra i primi, almen primo fra i
ed errati:... la non completa esclusione delle idee o tipi,
è perduta in tanti episodi, ma non si può fare il bilancio delle anime
. b. davanzali, ii-18: non mi dò vanto di nobiltà né di
di nobiltà né di modestia, che non deon venire in bilancio le virtù co'
tiene el conto per bilancio; la non ti fa mai un bene, che
un bene, che all'incontro non surga un male. sassetti, 223:
che tra gli amici in queste cose non è ben fatto, e si ha dare
conti tenere. segneri, iii-2-249: voi non avete fat- t'altro che aprire la
le mutazioni [del cambio monetario] non sono cervellottiche; ma dipendono da numerosissime
nave, nào falla verdade [non dice il vero] per il continuo bilancio
passo, al trotto o alla carriera da non fare né sfagli, né bilancioni
parti. stuparich, 4-256: non s'era lasciato sfuggire l'impor
forata. goldoni, vi-463: allegria non la chiamo star fitti al tavolino.
potrà bene affliggerci d'altri mali, ma non già per la vera indole sua del
il sangue dal bollor della bile, non potendo soffrire che tuoni rinieghi la sua
ci pigliavano delle malattie dalla bile; ma non avrebbero potuto stare un giorno senza vedersi
in casa del principe -quando il duca non c'era -dicendo cose enormi contro il
via via! bocchelli, 1-i-509: non rispose, perché aveva tanta bile in corpo
iv-325: nella società si legge molto, non si medita, e si copia;
gioia il suo dir mi porse, e non ignota / bile destommi; e replicai
1- 62: la materia questa volta non vi manca. se avete spirito,
stesso mese. goldoni, ii-72: non mi posso dar pace di questo vecchiaccio di
(scusate se questa mossa di bile non è anatomicamente vera), che in sul
alle sue parole. serra, ii-234: non si direbbe che sia adunato in quel
il diavolo è l'ironia incarnata: non ci è uomo tanto briccone che il diavolo
ci è uomo tanto briccone che il diavolo non sia più briccone di lui; e
più briccone di lui; e capite che non è disposto a guastarsi la bile per
mi affoga. voglio partire, per non dargli piacere colle mie smanie.
faceva dipendere non soltanto lo stato di salute ma
senza gran dissimo modo che non si gli travolga et disluochi qualche
sul vecchio biliardo -oramai in disarmo: non c'è rimasta sana ima stecca, le
: ma la stoffa era strappata e non restavano che poche stecche e nessuna biglia.
caffè imperia a vedere giocare al biliardo. non gioca perché non è capace: sta
giocare al biliardo. non gioca perché non è capace: sta ore e ore a
ii-582: la gran sala si vuotava: non vi rimanevano che gennarino, i
più lunghe): il tipo francese non ha buche. si gioca in due o
e altri onesti e dilettevoli giuochi, non vi mancano; palla, pallone,
: resta proibito ogni sorte di giuoco, non solo di carte, comprese le minchiate
1- 89: in un paese dove non c'era neanche un biliardo non mi
dove non c'era neanche un biliardo non mi pigliavano. pratolini, 1-32: il
è bravo giocatore, ma la professione non lo tenta. cassola, 2- 196
detrito costituito da vari elementi che, se non viene eliminato per le vie biliari,
perfezionare. -da guastare, dite piuttosto: non sapete che chi troppo bilica sbilancia?
che il dire e il bevere / non faccia nodo; / e, se ci
della preponderanza del manico, la lama non tocca la tavola, e la tovaglia
tocca la tavola, e la tovaglia non ne resta bruttata. idem, ii-51:
la pose in bilico, acciò che la non si potesse mai affermare, perché la
mi vedo. monti, ii-121: faypoult non dissimula che l'affare è sul bilico
. nievo, 494: riuscito se non altro a tenerli in bilico, aveva
: l'uno luogo del cielo, che non si muove, sì è il luogo
diligente e minuta di quelle lettere dianzi non intese,... aiutata e
, e provato, che... non sia orgoglioso, né cruccioso, né
, il quale contra di essa esercitò inimicizia non da bilingue africano. d'annunzio,
. pigmento organico della a voi non spetta; / colla giustizia a voi,
sf. medie. presenza della bilise non ci trattenesse il timore del rimorso, e
invisa, e ci lasciamo andar non di rado fino a deriderlo =
bilirubina e da -uria (dal non prima s'awide d'esser caduto in acqua
un fascio di profondità o un fascio non abbagliante. = comp. da
: io direi quasi / che da béroe non nacqui, umile figlia / delle selve
figlia / delle selve d'antracia, e non tissandro / mi generò, del bimare
voi, con quella culla! / che non pianga il bimbo. pirandello, 8-18
bimbi, sbigottiti, la guardano e non comprendono perché pianga tanto, questa volta
, 608: voi sapete ch'io non ho avuto altro fine, ciò faccendo,
che fino a qui questo canonico bilioso non abbia a lodarsi molto de'suoi freddi scoliasti
. gramm. di una radice costituita non da tre, ma da due consonanti.
l. salviati, 19-99: purch'ella non sia una / billera delle sue.
lo dissi a buona cera, / non una volta, ma diciotto o venti,
dei birilli. -essere il billi: non contar nulla. berni, 34:
io?! te lo dicevo che non poteva stare? te lo dicevo che ci
galline / con bilie bilie, e non con sciò isciò. parini, 435:
, ai tuoi, / che il mondo non ti faccia dimenticar di noi. panzini
maestro: -ma credi proprio ch'io non sappia dire a? pavese, 4-21
prendere tra quelle due manine che quasi non paiono, ma che pure hanno tanta
solo dagli altri autori sono compresi, e non senza cagione posti sotto la bimembre divisione
che allora gli bastò farla bimembre, non volendo mostrare altro che gli abiti intellettivi
. monti, i-368: il non aver voi avuto riscontro del denaro
e trimotori, quadrimotori e fortezze volanti non avete fatto che scendere, siete perduti
, 1-1-324: col corpo a gola, non che di sei mesi, / ella
per quel ch'io compresi, / non sare'maraviglia. varchi, 7-70:
secondo quella differenzia che ha l'una che non ha l'altra, come el numero
numero ternario ha una unità più che non ha el binario. gètti, 6-207:
ha el binario. gètti, 6-207: non dice dunque mosé quelle parole il secondo
per esser tacque ancora imperfette, e non per alcuna imperfezione del binario, come
svevo, 5-332: era tanto doloroso che non si potesse vedere quell'altra parte importante
metà d'ogni vettura s'incontrano per non più separarsi. sulla processione dei telai
che arrivano a destinazione quando il soldato non ricorda quasi più in quale mattina,
. pea, 5-15: il treno non è sorvegliato; pare abbandonato sopra un
). sassetti, 399: non so come voi vi facciate a ire ordi
: « beato se', grifon, che non discindi / col becco d'esto legno
cinque anni che il babbo putativo non ne vede del sacco le corde e che
stesse alto per molti giorni, e non potesse ricevere l'avanzo de'fossi, che
gli ortaggi. verga, 3-162: io non voglio vivere come un cane alla catena
sempre a girare la ruota; io non voglio morir di fame in un cantuccio
gente che ci bazzica, / e'non gli giova punto. primi vengono / i
lire. pea, 5-29: i poveri non rimandano i loro pagamenti, appena
, appena hanno il denaro in tasca. non sono bindoli, loro. non
non sono bindoli, loro. non c'è al mondo miglior pagatore
mi vede col binocolo alla rovescia, e non mi occorre per mettermi in mostra.
può servire il seguente canone generale, non solo per elevarle al quadrato, ma
civile, 595: il coniuge del binubo non può ricevere da questo per testamento,
cade la manna a'pesciolini: / non domandar se raccoglieva i bioccoli / e
in bioccoli. idem, iv-2-15: non era alto di statura; smilzo,
merita di essere ricordato (e non è limitata ai fatti esteriori, ma
de sanctis, ii-176: la storia dunque non è scienza, ma un accozzamento di
, dove ci può essere coordinazione, non subordinazione. ed ha più interesse una
carducci, ii-16-32: bisogna pensare, non a una prefazione piena di frasi sentimentali
biografia- romanzata di ford... non manca di momenti interessanti.
d'ancona, che biografia si usa veramente non per vita distesamente scritta, ma per
. svevo, 5-124: il giornale che non poteva dire una parola sull'assassinio,
prese a trattare di ogni altra cosa che non fosse la poesia e la letteratura,
giulianelli, 1-128: spero che non saranno discare [le annotazioni] agli
de sanctis, ii-125: i biografi non ci rappresentano che un lato solo di questo
studiato biologia. serra, ii-307: non vi dice oriani quando il pensiero entri nell'
una razza affine per caratteristiche fisiologiche, non morfologiche. papini, 8-30:
marotta, 4-48: frattanto ciascun pescatore non cessava, essendo quella biologica la sola
forma, che uno quando le incontra non si accorge neanche che sian donne.
. poliziano, i-2-26: del tuo vin non vo'più bere, / va',
[diosco- ride], i-407: non ritrovo io che nell'uso della centaurea
[capelli] paragone di biondezza trovar non si puote fuori che nell'oro. d'
, che facendo lor figure ottime, non curan troppo gli ornamenti, dove gli
, che guai a immaginarla ignuda, non era forse convinta della opportunità della cosa
e di candore modestamente vermiglio: ma non era. verga, 2-225: si mettevano
certa turbolenza e irrequietezza del pensiero che non per l'ingegno. comisso, 1-27:
. di colore intermedio fra il giallo non troppo acceso e il castano, con
da lentini, ii-96: sanza mia donna non vi vorria gire, / quella c'
(9-12): haccene un, che non ha il capo biondo, / che
chioma lunga et annodata: i oro non è che più risplenda e lustri. a
il biondo crin di bruno velo, / non da le stigie grotte, / ma
, / ma dal balcon celeste, / non da l'abisso vien, ma vien
esempi e guide, / che lunga età non doma. giusti, i-5: son
cinereo erano tirati indietro, precisamente, non uno fuori posto. cicognani, 2-100:
slataper, 1-23: gli occhi biondi non vedono più. de pisis, 61
e sasso. marino, 203: non ha la bionda aurora / allor che 'l
beltramelli, 1-535: la bionda estate non domandava agli uomini che un po'di
aura ondeggiar. giacosa, 62: bionda non può essere una terra dove i pochi
varietà di arancio, il cui frutto non presenta colorazione rossa. 6.
sol son ricciutelli / i capelli, / non biondetti, ma brunetti. salvini,
: un generale se n'era invaghito: non credo ch'ella di lui. certo
per senno e per modi, donna non delle comuni. bionduccia, gli occhi traenti
idem, iv-1-232: certe dame biondette, non più giovani ma appena escite di giovinezza
571: il color biondo è un giallo non molto acceso né molto chiaro, ma
con alquanto di splendore, e se non in tutto simile all'oro, nondimeno
i-38): e per questo ad angelica non piacque, / perché voleva ad ogni
scarlatti di rubens e i biondorosei tizianeschi non ci sono per nulla.
un viscido appiccicoso: l'ova rotte che non si ricordava più d'aver messo in
1-3-221: sì, sì, più non tacete, o mesti lumi, / bipartito
come duplice / ala senza virtù, non atta al volo. idem, iv-2-931:
supreme erano voci / che le più vere non vendea dodona, / né vate minacciò
vecchio, e alla poesia antica; e non ho da pentirmene finora. ma non
non ho da pentirmene finora. ma non so se la cosa anderebbe allo stesso termine
, vestano gonnelle o pantaloni, non avran più vittoria allegra di me.
di mano. della bìpede folla più non incontro che rari campioni. pirandello,
e dire, per esempio, che non è un quadrupede ma un bipede.
uomo è bipede come gli uccelli, ma non ha ali, né può sedere in
. guarini, 226: par che non osi il cor né la man possa
cubiche, biquadrate, ecc. di numeri non quadrati, né cubi, né biquadrati
le botte / insegna lor, che non ne san biracchio. collodi, 398:
così fiorina quando andò per vestirsi, non trovò nemmeno il biracchio d'un nastro
un becco d'un contento, / non mi vedrete più doglioso e mesto. alfieri
due opinioni opposte professate da due partiti non possono essere ambedue egualmente vere, logiche
per forestieri a qualche altro indizio, non saprei quale. giusti, 2-222: vostra
recargli i più bei capponi... non davano altro che pollastrelle e galletti sfiniti
i-20: però quel birbo del fattore non ci pagherà che un terzo della giornata
istupidivano, che riducevano un uomo a non saper più fare il più semplice conto,
le spalle e le reni, e non sai se ci stia a smorzare i colori
prima che il misterio, o la birba non entrasse a guastare l'innocenza della medicina
ci dimanda alcuna cosa, la quale non ci piace di fare, lo mandiamo alle
birba. idem, iv-989: se io non mangerò di questo, non me ne
se io non mangerò di questo, non me ne mancherà altrove. ma voi,
nievo, 373: ma così non poteva stare; tanto più che i birbaccioni
comodo a sedere. che fa? perché non si muove? ». « perché
? ». « perché da solo non vuol partire e aspetta le signorie loro
miei stivali, birbaccioni! ch'io non vi riveda per tutti i giorni vostri.
bagnato, ch'è veramente cosa da non credere, birbaccioni quali siamo. -spreg
sono venuto con due cavalli, li quali non possono vivere senza mangiare.
forteguerri, 6-36: astolfo a questo non potea star sotto, / veggendo
se usar bontà con quei birbanti / non li rende più fieri ed arroganti? monti
cinquantaquattr'anni non avete ancora imparato che il mondo è
po'più di compassione ancora, perché non sono loro i colpevoli, ma l'empia
mago, gli faccia una predica seria che non sia tanto pessimo e ammiratore dei birbanti
che dalla ghianda / le fave io non distingua, o birbantóne? = deriv
sensale. viani, 10-89: che non ci sia alla vostra pazzia tramescolata della
baretti, 2-348: basta che non abbandoniate il vostro stile di birbologo
. verga, 3-89: -quello lì non ha nulla da perdere!...
. birbonata. giusti, ii-254: non credere che queste birboncelluc- ciate non facciano
: non credere che queste birboncelluc- ciate non facciano dispetto anco a me, ma è
. buonarroti il giovane, 9-78: non si stava mai più in prigione in
! * pensò renzo: « questi non sono i superiori *. rajberti,
costui, che è il protagonista, non è proprio un astrologo, com'è nel
punto. nievo, 187: lucilio non era né un birbone né uno scavezzacollo.
, d'amore e finalmente che io non sono mai stato uno sgarbato birbone, e
a posare, le avrei assicurato che non le sarebbe accaduto niente di male.
ed il lattemiele. ci veni té, non è vero? -sei una birbona,
rispondere la vecchia, -ma per ora non ne ha colpa chela testa. palazzeschi,
di letteratura italiana. ma di questa non discorreva che per accidente... partiva
. segneri, iv-39: e poi non mancherà chi per maestro assegni loro,
mancherà chi per maestro assegni loro, non l'arte di una intelligenza sovrana, ma
dunque?... ah birbonacci! non hanno neppur cenato!...
iii-78: se foste una donna onorata, non andreste pel mondo birboneggiando. manzoni,
la più parte degli sgherri di casa, non potendo accomodarsi alla nuova disciplina, né
che il nome bircio o sbircio si dice non solamente di chi ha gli occhi scompagnati
b. croce, iii-23-375: non ragionerà ma agirà secondo la propria natura
, che dio ti benedica, e non imitare le gatte morte. d'azeglio,
morte. d'azeglio, 1-198: non doveva parergli vero che un birichino scioperato
dietro gridando. carducci, 687: non son più, cipressetti, un birichino
birichino, / e sassi in specie non ne tiro più. de amicis,
più vicina, / vero?, tu non mi fai male. bocchelli, 1-iii-422
, 1-370: come amica era impareggiabile, non fosse altro che non ci si annoiava
era impareggiabile, non fosse altro che non ci si annoiava mai un momento in casa
, neanche a star zitti e musoni, non fosse altro quella birichina curiosità che vi
sul vecchio biliardo -oramai in disarmo: non c'è rimasta sana ima stecca,
vorrà venire a san severino stasera, non mancano cavalli a camerino; staccherà un
. e insieme una certa modestia soldatesca non mi permisero che un biroccino fino bologna.
, zotico. ricchi, xxv-1-231: non camperai da le mie mani. è
a'suoi fidi, l'aquila biròstre non figuravasi conculcata dall'italia, ma spennacchiata
emendi? f. negri, 328: non accade che io dica, che la
-dial. popol. farci la birra: non sapere che fare di qualche cosa.
perché avesse fatto scrivere così, e non già birreria come per ragion di lingua si
padrone n'è portato di peso da non so che canaglia. gli è desso certo
canaglia. gli è desso certo: e'non debbono però esser birri, ché non
non debbono però esser birri, ché non hanno le chiaverine. berni, 32-57
qual cosa io cognobbi da quella banda non poter fuggire. a. f
avere un tristo: vista babuina, non corta né guercia, perché se ne
trovano de'buoni, ma babbuina, che non ne fu mai alcuno buono; sta
dal manigoldo ti farò strascinare, e non che da i birri. bruno,
o di mulo. sarpi, i-2-77: non ho da dirli di nuovo se non
non ho da dirli di nuovo se non che già dieci giorni, in roma,
. goldoni, iii-64: -i miei natali non sono nobili. -non sareste già figliuolo
arrisicati del territorio, le comunità all'incontro non ricevevano che i loro rifiuti. carducci
o muori di fame se prima i birri non t'ànno ricondotto a forza dai tuoi
« fama a tuo modo riporti, / non altrimenti che marcello o pirro, /
che si voglion giustificare con quelli a chi non tocca, e che non possono aiutargli
a chi non tocca, e che non possono aiutargli; tratto da coloro che,
le sue ragioni, raccomandarsi a chi non può, e non vuol far servizio,
raccomandarsi a chi non può, e non vuol far servizio, anzi ha caro il
vuol anche dire discorrer con uno, che non bada a quel che tu dica,
. saccenti, 1-2-26: ma se non ha monete, / chi sarà quel
, zoppo, esser sì presto / non potè. saccenti, 1-2-25: che
al ministro un birracchiolo, / che non distingue dalla testa al piede? giusti
ii-138: 'bis'in seconda significazione / non sol raddoppia l'espressione, / ma l'
comandato che ben guardasse che alcuna persona non toccasse le cose sue, e spezialmente le
e aspetterebbero il comodo del mio fucile non un mezzo minuto ma una mezz'ora
minuto ma una mezz'ora. io non vengo mai di là che colla bisaccia
renderai ». fiore, 53-6: se non hai che donar, fa gran promessa
1-20: come il mal servo che non avea più d'uno bisanto, e quello
innascose sotterra, e non lo volse investire a guadagno. pulci,
. -non stimare un bisante: non stimare nulla. pulci, 5-5:
, 5-5: orlando dice: « io non vesto di maglia / per contastare una
paladini il più codardo, / e non ti stimo, pagano, un bisante.
. arald. figura simile a una moneta non impressa, posta da sola o in
come vedete. è per questo che io non ne ho mai voluto rigustare, e
ho mai voluto rigustare, e credo non servirei un re, se non quando
e credo non servirei un re, se non quando dovessi scegliere tra lui e il
, e quelle cose che noi medesimi non abbiamo fatte, a pena dico che
nostre. boccaccio, 8-53: ma io non credo che in fatica d'onorarne alcuna
li suoi meriti a'nostri bisavoli, non che a noi, bisognasse d'entrare.
, se i bisavoli della nostra poesia non ottenesser da noi quella venerazione e quello
fu capo il marino; ancorch'io non nieghi ch'essi due fondatori sarebbono per
parte, se i succedenti seguaci triviali non avessero poi troppo bruttamente avvilita l'ima
collerica sovrana. alfieri, i-124: non mi volli piegar mai a quella dubbia
parecchi, e tutti gli onesti uomini che non sono affatto bisbetici, ne avranno anch'
di me. giusti, i-161: non le so dire che ninna nanna è stato
per un cervello così bisbetico e recalcitrante, non dirò 10 studio, ma una lettura
una parola. palazzeschi, i-291: non le dispiaceva in fondo, di viver sola
signora. rajberti, 2-59: dunque non vi bisogna altro che adattarvi all'umor
/ in fatto d'amore / cercando non vo. soffici, ii-42 era di un
salvatiche, che l'alfabeto della lingua non ha i segni per indicarne il suono
del medico. son mali bisbetici: non c'è tempo da perdere ». rajberti
, muovendo appena le labbra (per non farsi udire da estranei): e
, 8-45: ripostosi ciascuno a sedere, non si udiva altro che bisbigliare del visetto
del visetto mio, che ancora che non stia bene a dirlo a me, sappi
potentissimo. b. davanzali, i-261: non più bisbigliando, ma sbuffando alla scoperta
aprì la cortina di certi arcani ch'io non aveva all'età mia penetrati. manzoni
avvenire. nievo, 292: ma non gridavano a piena gola; soffiavano, bisbigliavano
: un'attesa cupa è nell'aria. non osiamo neppure bisbigliare. morante, 2-250
le orecchie. berni, 66: non è maraviglia / se la brigata divien incostante
iii-22-46: vittorio emanuele ii aveva serbato non poco del vecchio re di razza,
rosa un'umile fanticella; ma e come non veniva mefistofele a bisbigliare all'orecchio di
ii-448: io che sapevo che la adele non aveva punto di bisogno delle mie raccomandazioni
aveva punto di bisogno delle mie raccomandazioni, non mi curai di confidare alle gazzette il
bisbiglio, e da bisbiglio bisbigliare, non pertanto si dice ancora bisbiglione, ma in
come là dove cometa o stella, / non più vista di giorno, in ciel
in ciel risplende. bruno, 3-58: non sapevam che dire, ma con un
e nulla più. card-ucci, 909: non più le stanze sonanti di risi e
pascoli, 545: quelle sere, maria non, come suole, / pregava al
di parlare. valeri, 1-101: e non c'è voce; ma un bisbiglio
grande autorità sarebbe necessaria a quetar questo non solo bisbiglio ma voce universale, e
b. corsini, 3-4: io non so se di me qualche bisbiglio /
marfisa da lei e dal pubblico, non sarà trovata cosa degna del menomo riflesso.
è la fisonomia; / sui popolar bisbigli non son muti. fogazzaro, 5-211:
; e da l'erbosa / piaggia non si sentìa mover bisbiglio. foscolo, iv-367
alla canna, lo smuove; ma non arriva a dargli [al ficodindia] una
] una voce. pianta ottusa, non rende suono. = deverb.
bisbiglio, e da bisbiglio bisbigliare, non pertanto si dice ancora bisbiglione, ma in
le notti. soldani, 1-31: e non s'accorge, quando ei giuoca in
fate che i frutti della poesia / or non si gettin via / nelle bische,
in una bisca. baldini, 5-176: non riuscivo a raccapezzarmi come mai e in
finalmente costretti pervenire alla biscaina, dove non si potrà poi andare più là..
perché ella è una lingua, che non s'impara, e non la parla mai
lingua, che non s'impara, e non la parla mai se non chi nasce
, e non la parla mai se non chi nasce in que'paesi. boccalini,
dolce lume »; passa oltre, fingendo non veder niuno. grazzini, 4-394:
, io so biscantar zolfe, e forse non con molta inferiorità d'eccellenza allo scriver
incavate. tommaseo, i-360: e'non aveva finito, che al sentir gente,
... mandano male e rovinano non solo la roba loro patrimoniale, ma
nel quale si ritenga il giuoco, ma non così publicamente come nelle baratterie; perciocché
esser dee giocondo. pataffio, 6: non ha ramo né razza chi biscazza.
disperde [dante] avrebbe detto, non biscazza, voce del tutto dura e spiacevole
dura e spiacevole, oltra che ella non è voce usata, e forse ancora non
non è voce usata, e forse ancora non mai tocca dagli scrittori. varchi,
p. del rosso, 1-3-40: non facendo altro che baie e bischenche e
amico, di chi mi domandate, non la fa molto bene quanto a crisani;
fare un bischénco ci mangiano maccheroni; non gli parve vero! l'invitavano al su'
dolendosi che una volta e'gli diede non so che sverza, e che mai non
non so che sverza, e che mai non avea riavuti i fiaschi, e che
protratto saluto romano, cominciava a balbettare, non odio a marconi, ma amore
occhi scompagnati; / ma per tutto non può, ché ella va a biscia.
per onor mio feci prima ogni diligenza per non litigar seco; al qual mestiero io
d'acqua, laghi, stagni, non velenoso, lungo 80-110 cm, di vari
intorno alla generazione degl'insetti, accennai trovarsi non di rado ne'fegati delle pecore
bìsciolo, agg. e sm. chi non pronuncia bene il suono della
buonarroti il giovane, i-247: voi non toccate mai bischero o corda, / ch'
mai bischero o corda, / ch'ei non risponda con un tuon più alto,
., 8-98: da quella parte onde non ha riparo / la pic- ciola vallea
agluppa alle gambe della vacca in modo non si mova, poi la tetta in modo
d'oro abbella e liscia; / non assalir da quel lato la vuole / onde
e batte i vanni, / acciò non se le volga e non la azzanni.
, / acciò non se le volga e non la azzanni. bandello, 2-28 (
cacciato in una prigione ove le biscie non averebbero abitato. vasari, iii-670:
mi sale dalle fenditure dèlia mia terra non conosciute neppur dalle bisce e dalle vipere
ghiribizzoso. galileo, 5-155: non so formare un attributo che abbracci nel
idem, inf., 25-20: maremma non cred'io che tante n'abbia,
presa tra i battenti, se ferrer non n'avesse ritirato con molta disinvoltura lo
sono stato sempre innamorato, da quando non la vedo più impazzisco d'amore per
a iosa. machiavelli, 479: non potette agnolo sopportare la viltà e il
della fortuna che governa oggi il nostro non meno che quel mondo lontano. pancrazi,
siccome quel che ho fatto con lui, non l'ho fatto per interesse, voglio
ammaestrato. magalotti, 20-273: non manca chi abbia posto nome giauhàr a
2-10-50: tre onze avrà ranaldo e non già più / de biscotella, che è
, 4-133: castellammare... ha non so quanti biscottifici e pastifici.
». soffici, ii-191: per non imbrogliarsi, mettevano in tavola il rituale
maestro dar qualche biscottino, / ma non bisogna poi far l'aguzzino.
sul fondo due o tre pietre, sicché non ardesse, e ponga- visi suso il
galletta. cavalca, 16-2-183: non mangiava se non un pane biscotto il
cavalca, 16-2-183: non mangiava se non un pane biscotto il dì. idem
era con più di quattrocento uomini, e non v'era quasi altro che biscotto e
, 87: fu ordinato che per non bere si lassasse di cucinare, e non
non bere si lassasse di cucinare, e non mangiare altro che biscotto bagnato nell'acqua
trovansi per tutto. baldini, i-37: non c'è stata ancora maniera d'avere
ora bevvi due bicchieri di malvagia con non so che biscotti, tanto che io
so che biscotti, tanto che io non ho voglia niente di mangiare. cattaneo,
di toscana, il nobile capitano rispondeva che non era da entrare in nave senza biscotto
senza biscotto. berni, 140: che non imbarca altrui senza biscotto. l.
224: sapendo che da costoro io non sarei messo in mar senza biscotto.
in corso con gente di questa portata, non sarebbe cosa da amico rimbarcarsi senza biscotto
biscottino. 7. industr. porcellana non lucida ottenuta con una sola cottura a
: pasta notevolmente compatta ma in cui non si è ancora prodotta la vetrinatura.
l'altro sasso, ed in conseguenza non ha il debito grado di calcinazione; perciò
, sm. porcellana cotta due volte, non verniciata, opaca (usata per
turbati, benché dagl'inimici riferito fosse, non però da biscurare gli pareva.
bisdosso / e senza briglia corre al più non posso. berni, 57-24 (v-31
frenetico che, vista quella bestia sciolta e non guardata, accanto a un carro,
8-25: quella folla di convulsionari giganti non avrà pace al suo correre se non quando
non avrà pace al suo correre se non quando sarà giunta ai piedi della favolosa
cattaneo, i-1-270: dove l'accento non è segnato, s'intende che cada
dì i lunari di febbraio, e quando non bisesta sono pure ventinove, e dodici
buonarroti il giovane, i-555: elle non ne soglion fare [di quelle dimande]
soglion fare [di quelle dimande] se non quando l'anno bisesta.
, 9-99: s'oggi la mia fortuna non bisesta, / troverò questo tesoro mai
esclusi gli anni secolari il cui numero non sia divisibile per quattrocento.
fioche. firenzuola, 616: costui non sa se la befania è maschio o femmina
in anno, dicon certi, che non sia bisesto, ch'è una superstiziosa
bisesto è nome di calcolo, e non naturai cosa da poter operar nel vegetare delle
: quando l'anno vien bisesto, non por bachi e non far nesto.
vien bisesto, non por bachi e non far nesto. = voce dotta,
fiamma, opera di vecchi telai che non cantavano più e risalivano al tempo in
aretino, 8-190: potresti dire, io non mi impaccierò con tali, ma
mi impaccierò con tali, ma non puoi farlo... perché avendo tu
o buoni callegari / e bisilieri, non vi pesa in groppa / il nostro ferro
e di molti altri, nelle quali non v'è né bella invenzione, né lingua
e poesie d'ogni generazione, che non hanno in sé il minimo sugo. idem
la parola stessa è dimenticata, se non che di tempo in tempo vi capiterà
ogni alito artistico. pirandello, 6-679: non trovò nessuno che volesse avere considerazione di
, i-115: come ne parlava, non poteva fare a meno di mettersi a ridere
cervello, che sei, ch'io non so chi mi tenga ch'io non
io non so chi mi tenga ch'io non t'affoghi. = comp.
rado il ferro e il bisemuto, quasi non mai lo stagno o il piombo
, ch'è isbandito, e diserto non solamente egli, ma i fratelli, i
lingue remotissime, quasi ignote, antichissime, non figlie, non sorelle, ma bisnipoti
ignote, antichissime, non figlie, non sorelle, ma bisnipoti, parenti lontanissime ec
: ma di modi arcigni e tronfi / non ho copia in casa mia, /
chiaro di natura prende scuro, e non da scuro chiaro lume, perchè non da
e non da scuro chiaro lume, perchè non da bisogna vostro mandato. novellino,
. g. villani, 6-75: manfredi non gli spacciava, né udiva la loro
, monsignore, come 10 stimo, non fia discaro, sì perché non solo le
stimo, non fia discaro, sì perché non solo le latine cose, ma ancora
bisogne, come altri direbbe; e non furono mai, come ella ben sa
forse da lui desiderata in astratto, non fosse stata poi, in pratica,
da mammina. de roberto, 489: non le costava farsi forza, disperdere quelle
vasari, i-517: ma la bisogna non andò così; perché, finita la statua
dell'opera sua molto maggior prezzo che non aveva fatto da principio donato. sassetti
: ma perché l'aspetto delle cose non sodisfanno alle comuni bisogne, senza venire
che asconda il sole, / per non avere al scur tanta vergogna; / perché
tanta vergogna; / perché, benché non sappia dir parole, / pur spera de
le scienze è grandissima; laonde elle non sono dirizzate ad altro fine come l'
crusca]: vi prego che soccorriate se non bisognantemente, almeno [ecc.
vergogna si confonde; e se non dimanda, di bisognanza si consuma!
, 55 (89): perché non ti provedesti tu sì che tu fossi
che tu fossi sì ricco, che non ti bisognasse di chiedere? bartolomeo da
(435): padre mio, io non credo che bisogni che io la istoria
il signor ottaviano, il quale non comparse per bon spacio. guicciardini
e un sottile inganno, da rimanervi colto non solamente lui, che non è
colto non solamente lui, che non è però più sperto che si bisogni,
, solitudine e comodità, e non errare con la mente. lorenzino, 81
la mente. lorenzino, 81: modo non si può trovare o di cavarla
un cuor di turco, per non crepar di dolore. tasso, 6-ii-185:
/ ma s'egli di fuggir non pensa mai, / che bisogna legarlo a
che sia legata quella nave che non sia commossa da gli argomenti.
m'avveggio che col foco / non bisogna mai scherzar. colletta, i-229:
qualche ingiuria. giusti, i-197: io non so scrivere, ma so,
farmi giungere subito qualche lettera, non me la mandi per un solo
che la bambina dai capelli turchini non era altro in fin dei conti
del popolo, la nata e non fatta lingua del popolo, tanto
ho in casa la fonte e non mi bisogna ricorrere alle cannelle dei nuovi acade-
meno copiose, l'irrigazione per scorrimento non basta, bisogna rinforzarla come nel veronese
rustico, vi-1-155 (23-5): cui non bisogna colla e manovelle, / così
francesco da barberino, 254: debile non fu fatta [la donna] per
] per essere signoreggiata, ma perché non le bisognava tanta forza, poiché con
ultima preghiera, signor caro, / già non si fa per noi, ché
si fa per noi, ché non bisogna. idem, purg., 26-131
di questo mondo, / dove poter peccar non è più nostro. petrarca, 49-5
spogliò, così come, quando bisogno non gli era, se l'aveva vestita.
: -o quanta fatica sì dura, e non si perviene a gesù cristo; e
, / e gionta è in loco che non può fuggire; / ma non bisogna
che non può fuggire; / ma non bisogna a lei questa paura, / ché
che senza, vai virtù raro o non mai. guicciardini, iv-189: per
2-24 (i-893): ma io non cominciai a parlare per entrare ne le
bisogneria. ochino, 160: non interviene neu'infermità dell'anima come in
mi assolvessi. vasari, i-342: non fu sì tosto giorno, uscì di casa
tosto giorno, uscì di casa per non tornarvi mai più; e vi bisognò del
. tasso, aminta, 1470: non bisogna la morte, / ch'a stringer
altre inscrizioni, de le quali peraventura non mi bisognerà altro interprete, perché l'
padrone. d'annunzio, v-1-573: e non vele e non remi bisognano ad accostare
annunzio, v-1-573: e non vele e non remi bisognano ad accostare il lido benigno
. croce, i-1-264: alla poesia non basta l'imitazione, bisogna l'allegoria
che può bisognare ad un paesello; e non ce n'erano altre.
dante, par., 29-80: però non hanno vedere interciso / da novo obietto
interciso / da novo obietto, e però non bisogna / rememorar per concetto diviso.
: poi che le vene scarse / non eran quando bisognato fosse. boccaccio,
sono assai leggieri; e per ciò io non voglio che tu ne gravi più la
, n7: bestiale è quello che, non conoscendo e pericoli, vi entra drento
animoso quello che gli conosce, ma non gli teme più che si bisogni.
per la porta alla croce, che non fu el numero de'facchini che entrarono venerdì
giordano, 3-137: e la donna nostra non bisognava di purificare [di purificazione]
si fanno più belle in viso, e non bisognano d'altri ornamenti, allorquando modestamente
, sm. banc. chi, pur non essendo il trattario di una cambiale,
guittone, 3-56: dico che non è cosa mai più da fuggire che
, ove s'acquista; che se non vale, a valer e lo permove,
, e facendo gli altri argomenti bisognevoli non si potè mai tanto fare, che parlasse
vedere i provenzali componimenti, da molti non bisognevole e soverchia riputata. palladio,
e de'ponti, senza i quali non si può fabricare; ma condotto a
a fin l'edificio, come • già non più bisognevoli, se ne rimuovono.
niuno a me similmente imponga, se non ho soggiunto alcun calcolo, perché con
, perché con sì espressa volontà sua non ho giudicato il luogo imperfetto, né perciò
caduta in basso. giusti, i-169: non che io ti creda bisognevole di questo
bisognevole del mio soccorso per fuggire, non la potea già darsi pensiero né della
e d'alcuni luoghi della toscana, non arrivano a gran segno a tutto il
s'imbarca. monti, i-164: io non ho ancora finito di provvedermi di tutto
spesa. leopardi, 887: egli, non che si prendesse cura d'intrattenermi in
cura di padre disse: -badate di non vi bisticciare in cammino. collodi, 211
: sono partito con tanta fretta che non ho avuto il tempo di vedere se
, 25-6: come fa l'uom che non s'affigge, / ma vassi alla
questa città stima tanto quello stato che non perdonerà ad alcuna cosa per la sua
il principio de l'amicizia, il quale non è il bisogno o l'indigenza,
, in perpetua guerra colle fiere, non si distinguevano da esse che per la
forze e rendendo così la sussistenza sicura: non passano alla coltura se non accrescendo i
sicura: non passano alla coltura se non accrescendo i loro bisogni. ma i
presume bisogni, e i bisogni, non alimentati, conducono al dolore e alla
canto / del secolo i bisogni ornai non penso / materia far. giusti,
morale, che lo fanno soffrire ove non vengano prontamente appagate, e le quali
. verga, 3-9: nei malavoglia non è ancora che la lotta pei bisogni
, levarmi / dovete di bisogno, o non v'incresca / ch'io vada altra
di mali, / bisogno, e che non spezza / tua indomita fierezza? foscolo
indomita fierezza? foscolo, iv-401: se non vi fossero leggi protettrici di coloro che
abbandono,... ogni padre che non sia fiera dovrebbe concederlo. tommaseo,
generosa e quando trovava un bisogno che non poteva essere lenito che con una somma
, 1-520: senza un soldo, non ti libererai dalla fatica, dal fango,
il bisogno sociale del più facile intendersi non si soddisfa se non col diffondersi della
del più facile intendersi non si soddisfa se non col diffondersi della cultura e col crescere
: mi pare che mea... non abbia bisogni sentimentali che non siano piuttosto
.. non abbia bisogni sentimentali che non siano piuttosto animaleschi. vittorini, 5-26
bisogno! idem, iii- 7-135: non risparmiate le vostre ferute, / né la
. (ora almeno a un bisogno non ci mancheranno fogli). carducci, i-24
, 201-10: che la mia nobil preda non più stretta / tenni al bisogno.
fama ». nievo, 672: non più colla lanuggine del pesco sulle guance
da noè in là / a un bisogno non ne furon due. varchi, 18-1-215
, le quali dubito che a un bisogno non vi paressero o poco degne e profittevoli
ammazzato; ché a un bel bisogno non si uccella ad altro, che a questo
de'medici, i-16: il bene non ha bisogno d'alcuna escusazione, perché
ha bisogno d'alcuna escusazione, perché non ha colpa. machiavelli, 753: stefano
seco, lo andò a trovare, e non pregò per sé, perché giudicava non
non pregò per sé, perché giudicava non avere di bisogno, ma per gli altri
le stufe in questa terra... non ti par forse che ne abbiamo di
-io sono ricco e arricchito, e non ho bisogno di cosa alcuna. e
ho bisogno di cosa alcuna. e non sai che sei misero e miserabile e povero
esser cosa fìssa e reale, e non un'apparenza vaga. d. bartoli,
i giri che compie: ma dove non arriva il pensiero? o quando ha egli
il partito che si ritroverà. io non ho figliuoli, i miei parenti non
io non ho figliuoli, i miei parenti non hanno di bisogno di me. foscolo
me. foscolo, xiv-270: se tu non versi un poco di balsamo su le
giusti, ii-318: il buon cavallo non ha bisogno di sproni; non ostante torno
cavallo non ha bisogno di sproni; non ostante torno a raccomandarti la nostra brava
.. risposi che avevo mangiato, che non mi occorreva nulla. -be', andiamo
ma troppo fuor di natura è detto, non so qual padre, aver trovati i
de'quali come sia angosciosa qualunque condizione non è bisogno ammonire te altra volta esperto
stare, più di noia che bisogno non m'era spesse volte sentir mi facea.
che d'uom terren, se moglie non avesse, / e degno guiderdon di
gran peso e per la fatica avuta non possedendolo sustinere, fu bisogno, quantunque
: bisogno era di asprezza, / non di clemenza, a l'opre lor nefande
ciardini, ii-271: [il re] non cessava, secondo che co'suoi era
udisse dire. tasso, n-iii-585: non c'è bisogno di minore ingegno e
tanto chiari e manifesti, che bisogno non ci è de gli occhi lincei, gentilmente
l'onore del padre e della madre non dee intendere nel salutare e in cotali cose
libero dalle mani del pedante, che non fu poco, mio padre mi messe
messe una briglia alla borsa, onde non potevo spendere tanto quanto m'era di
del tuo sacro furor dànne, / non quanto a me conviensi, ma al
serbi fin al suo ritorno; / che non gli fanno or di bisogno intorno.
dio si debbe fare l'anno prossimo, non ve ne dirò altro per questa.
che la sua povertà fosse strema, non s'era ancor tanto avveduto, quanto bisogno
/ l'opera tua, ma io non ho fornito / la storia. garzoni,
, 3-401: che il poema del rucellai non meriti la gran fama ch'egli ha
sento del tutto con voi: se non che sì fatte cose convien dirsele all'orecchio
sì saldo, / che cento insieme non fuggian per mille. vasari, iii-745:
] or mi vestire / al bisogno non so, tranne lo scudo. carducci,
combattere in terra e in mare, non consumando se non un terzo del carbone
terra e in mare, non consumando se non un terzo del carbone necessario ai bisogni
io a rispondere a tiberio? - non altro. farò il bisogno e risponderogli io
-sarà fatto. goldoni, i-871: non occorr'altro. fatevi il vostro bisogno
: l'altra osservazione, che fa non poco al bisogno de'sopraddetti pronomi,
necessità del corpo di sbarazzarsi degli elementi non assimilati: bisogno naturale. -fare i
andare per lo bisogno del corpo, e non potendo altro luogo più comodo avere,
di crocifissi e di monaci, 10 non avrei nemmeno animo di fare i miei bisogni
mi annoverano i bocconi; e, non che mi voglino lasciare il bisogno, ma
e peccato. ariosto, 250: non fa per me di pigliar moneta che
fa per me di pigliar moneta che non possa ne'miei bisogni spendere. guicciardini,
altri bisogni. gelli, i-29: voi non restate di cercare continuamente nuovi cibi,
, e trovatigli che vi piaccino, non potete di poi temperarvi o diffìcilissimamente a
uno sia il suo bisogno la fame non fa più romore, e comincia a
goldoni, ii-286: un uomo che non ha il suo bisogno si vergogna di comparire
lei aiuto, così le idee morali non si stampano nella mente, che per
che gli soccorra. ariosto, 28-20: non potria fare altri il bisogno mio.
, 131: pareva che... non mancasse altro che un così fatto;
consigliar a me; ché se tu non ti curi di dota, io ne ho
11. stor. soldato appena arruolato e non ancora fornito del necessario, recluta (
, come gente fatta in fretta, non pagata, e sbattuta dal mare,
la prima fiata che escono di spagna e non hanno più mai militato. b.
i quali bisognosi di tutto, e non sapendo bene la lingua del paese,
in francia a guadagnare, che prima non erano mai usati, onde poi molte ricchezze
6-8: chieder grazie, e dar brighe non consuona; / e chi ha bisogno
, 2-450: chi ha bisogno, non sia superbo, ma si pieghi a
pullula desiderio, bisogno genera bisogno, e non c'è verso che si appaghi.
che si appaghi. -il bisogno non ha legge. moniglia, 1-3-296:
/ mi vergogno, ma il bisogno non ha legge. tommaseo [s. v
bisognino. bisognino e s. bisognino non ha legge. -il bisogno [
il gottoso che appena sul letto stare non potea sanza gran guai, prestamente schizzòe del
di qualcosa. guittone, 3-73: non corno degno, ma come bisognoso sotto
. ariosto, sai., 5-42: non voglion rimaner però le spose / nel
di danari e importuno a dimandarne, non vedeva volentieri crescere in italia il nome
ferraresi, e temperate il pianto, perché non è misera per la sua morte la
incominciato. bruno, 3-656: gli dei non sarebono dei, se si prendessero piacere
da quelli. galileo, 391: io non veggo per ancora che aristotile sia bisognoso
piede, saldo e forte, anzi non essendo per ancora pure stato assalito,
essendo per ancora pure stato assalito, non che abbattuto, da voi. d.
, la fissità inalterabile, la ricchezza non bisognosa d'aumento. foscolo, vii-123
e ciò fu, perché molti, che non erano bisognosi, si travisaro. bartolomeo
e generalmente tutti quelli che disiderano e non acquistano, sono adirosi, e di
a la persona bisognosa, / per non morir di fame, fanno buono.
de'campi delle possessioni, se io non so partire con il bisognoso i miei
lavoro ai bisognosi? giusti, iv-8: non le balena nelle mani [alla folla
l'assegno di sindaco ai bisognosi; che non possiede nulla. -figur.
gli sia indugiato, colui che dona non à tanto in grato. beicari, 1-94
: servi inutili, siamo a lui non bisognosi, non necessari, né non
inutili, siamo a lui non bisognosi, non necessari, né non l'abbiamo meritato
lui non bisognosi, non necessari, né non l'abbiamo meritato, ma per la
deh perché a tempo tanto bisognoso / non è qui presso, a far che costui
del sito verso la parte di ponente, non essendo la muraglia che viene fra
. bruno, 3-1023: cossi il porco non può desiderar esser uomo, né quelle
ama d'unirsi ad una scrofa, non a la più bella donna che produca la
. soderini, ii-197: pausania scrive non nascere il bisso in altra parte che
di grecia, di tanta sottigliezza che non cede al bisso di giudea. sassetti,
i-459: io nacqui sulla paglia, voi non vivrete sul bisso e sull 'armellino
25-329: bistarda è grave, e dir non ne bisogna, / ché, come
il nome della nostra bistecca, la quale non è altro che una braciuola col suo
. cecchi, 1-66: l'uomo non è più l'interprete che invita la natura
al figur. sbarbaro, 1-104: non ero più solo ad aver mangiato la
farsi le iniezioni in farmacia, quando non si limitassero, per pudore, a bere
e bistentando nel golfo della spezia, non s'ardirono di scendere in lunigiana.
in bistento e digiuni, si straccheranno e non potranno durare, perché non si potranno
straccheranno e non potranno durare, perché non si potranno rinfrescare. boccaccio, dee
rima, già si scorge che voce non è ivi messo dal poeta se non per
non è ivi messo dal poeta se non per vaghezza inutile di bisticciare. b
che il concetto di « razza » non trova fortuna presso gli « storici di
per vanità. beltramelli, i-701: « non mi sbaglio. no, non mi
« non mi sbaglio. no, non mi sbaglio... del resto non
non mi sbaglio... del resto non voglio sapere i tuoi interessi. però
da quando è venuto quell'altro, non vuoi più un gran bene neppure a
oh, zio! perché dici questo? non ti bruciano le parole? ».
qui solo e rinchiuso, è quello di non sentire bisticciarsi tra loro le code e
le code e i berretti, e di non vedere gli austriaci nostri riveriti protettori.
fu ardito, e preso così nudamente non farebbe molto onore. de sanctis, i-38
ingegnoso bisticcio mi prude il labbro, non lo ringhiotto. di giacomo, ii-825
bene, perché ti voglio bene. non so più parlare, sono una stupida,
una scusa ora con un'altra, per non far i compensi. tommaseo [s
ti priego / ch'alli miei prieghi tu non facci niego. michiele, i-319:
. michiele, i-319: parte alcuna non ha de'studi suoi / commune il
bistonio? d'annunzio, i-394: non mài dolce sonò bistonia lira / come le
la bistorta fiondi simili alla rombice, non sono però né nere, né pelose,
stringerli o maneggiarli senza grandissimo modo che non si gli travolga et disluochi qualche membro
, di fermezza di legname e durare non son differenti dal loto, per la
): a destra e a sinistra, non vedeva che due pezzi d'una strada
: a dritta e a sinistra, non iscorgeva che due pezzi d'una strada
torcimento del dorso così buffo, che non lo posso mai guardare senza sorridere, rivedo
quel modo. pea, 7-63: non c'era la luna a rendere chiara la
che quel che il busto del bargello non sa dare, e né meno il legno
., i-io: ingegno doppio e bistorto non può esser fidato. c. gozzi
bistorto proposito, riguardo a me, non avrebbe dovuto ommettere quest'altro, che
: filosofia v'è ben, ma non filosofo. = deriv. da
co'viniziani. firenzuola, 482: io non credo che per parere al biondo d'
impresa. varchi, 18-3-53: egli non era però nato dalla feccia del popolazzo
iii-274: delle quali [statue] non aveva anco il frate finiti i modelli,
a essere bistrattato dai tesorieri ed a non tirare le sue provvisioni né avere cosa
, 1-62: egli, naturalmente, non volse mai le spalle e, circondato da
s'usava altre volte più assai che non ora, grazie a dio. gioberti
rendere, / la pantera una volta non badandosi / cadde in un trabocchetto.
sino alle lacrime. pea, 7-78: non so se molti noviziati, per gli
etruscus, vorrei esprimere un'opinione che non mi sembra del tutto sballata.
succinta. moravia, v-157: non attraggo gli uomini con il rossetto
sannazaro, iii-393: che già non mette un'orma / che bisulca
mette un'orma / che bisulca non sia, ferina e vaga. varchi,
, iii-165: mi consigliavano ch'io non dessi cotal figliuola a uno unto bisunto,
di sentinella. palazzeschi, 303: e non è degno di lode punto punto /
le mani su quel pacco di libri. non li avevo buttati nel tevere. erano
bitinia. quasimodo, 189: non credo ancora d'essere lontano / dalle
macchina ma tagliare quella sorta di doghe non poteva altra macchina che quella che ha
pulci, iv-105: iscrignuto dalfino e non crespello, bitorzoluto, rattrappato e torto
2. figur. ant. di non retto carattere, simulatore. cavalca,
comisso, 7-312: il mio amico non suonava più la chitarra, ma assieme
salda. guarini, 224: or non s'indugi più. sacri ministri, /
mare, e sia una specie di terra non altrimenti che si sia il bitume o
con alcuna delle nostre materie imitarle, non credo che facilmente si trovasse più aggiustata
di bitume. viani, 13-165: non scorgerà altro che macchinismi rugginosi in sfacelo
grano. -4 la biuta fa suolo non terra '(cedevole e polverosa).
, v-228: spesse volte avvenne che, non guardandomene io e baciandola, tutte le
biuta che con gli occhi sentendo, non che quello che nello stomaco era di cibo