. pavese, 7-116: quando le figlie non rientravano a tempo, quando rompevano qualcosa
... ». per fortuna non avevamo rimorchio. « dove sbagli è nei
. d'ambra, 4-1 io: io non ne dubito / più punto; io son
il primo. cantoni, 67: non fu adunque gran disgrazia, per bastianino
gliela fece vedere. era cresciuta: non pianse mai. -figur.
fanciulle gli erano babbi e baili, non pur mariti e guardiani. b
gli mostri. savonarola, iii-194: non è luogo alcuno, dove il tiranno può
alcuno, dove il tiranno può, che non vi tenga spie; non è signoria
, che non vi tenga spie; non è signoria o magistrato, dove è tiranno
magistrato, dove è tiranno, che non abbia il balio. galileo, 165:
: questi atti, signor sarsi, non son seguiti in un bosco o in un
, dove se voi allora foste stato, non m'avreste spacciato così per semplice balio
, che era principe delli medici, e non balio di donne gravide. =
fosse freddissimo vecchio sentir d'amore, non che i due baliosi ed accesi giovinetti,
liberto fidato, balioso, che legger non sapea, facea per quelle rocce la via
le anime buone della letteratura, che non hanno perduto la religione del popolare,
del primitivo, di ciò che cresce non per mano d'uomo, e vive per
fa uso di fucili e cannoni '. non è molto diffusa, e men chiara
navarca, pallido, lì per lì non potè spiegare come mai: balbettò angosciosamente
. francesco da barberino, 53: non dica nel suo cor: *
: * lo mio marito / non arà me sì cara, ch'io sono
ch'è fatta, / ch'aver non può del balir le fantine. andrea da
cavaliere di tutta l'oste de'cristiani, non ti partire dal suo volere ».
in un buscione;... chi non crederebbe ch'io facessi la caricatura d'
appostasse su l'ingresso del campidoglio, e non già armata di scimitarre e di frecce
di balistica. papini, 26-160: non manca, naturalmente, una cattedra di
quegli scambii, di cui il popolo non si fa scrupolo, si chiamasse a poco
dove abita un bruno sparviero, / non altro, di vivo; / che strilla
il contenente. marino, i-290: io non voglio che le dette balle o casse
aperte altrimente infino a tanto ch'io non venga o che non disponga di esse in
a tanto ch'io non venga o che non disponga di esse in altra maniera.
di mercantie, in tal maniera che non si può fare i servizi che poi occorrono
a livorno. alfieri, i-331: non già che io mi fossi lusingato,
etruria, tirannide e principe, potessero non essere state trovate da chi mi aveva svaligiato
di pagare al sig. chiozzini libraio non so quanti baiocchi e paoli per il porto
di sottomano. in fondo il libro non andava perduto, e so di più d'
una balla di cenci unti, che non si piglierebbero né meno in mano. slataper
, 1-149: tutto promise bene finché non si trattò, al terzo giorno,
e di botti d'olio, e non ne approdò ancora alcuna con commissione di
tutti i difetti di questo mondo, ma non avrò mai quello di star di
imparerebbe quell'idioma; ma che ancor non aveva sentito dire che ci fosse un
sin qui 'n ogni altro suo affar non s'è / veduto un'altro mai più
lavatoio era subito sotto la piazzetta. non avevano nemmeno provveduto a coprirlo con una
frottola, fandonia; cosa detta che non risponde assolutamente al vero, che è smentita
bugie grosse. pea, 3-181: non dice il proverbio: « in tempo
tono così fitto che in quei momenti non si sarebbe sentito il cannone. bocchelli
macché illibata. illibata per lei. non mi stia a raccontare balle. moravia
, iii-374: quanto alla parte ballabile, non è da disprezzarsi; ma tutto quello
un organo di barberia... non mi riesce a pensare, ed ascolto il
lieto il volto. pratolini, 1-134: non ebbe risposta, rientrò e finì di
di una cosa: attribuirsi meriti che non sono propri; mettere in luce qualità
voi vi fate bello con dichiararvi di non volerne far uso, per inveire contro di
! anche di queste [lodi] non posso farmi bello, perché non vengono
lodi] non posso farmi bello, perché non vengono a me. giusti, iii-47
appena odono che sia accaduto un fatto non mai pensato né immaginato da loro,
! carducci, iii-10-97: a me non pare da ricacciar tra gli apocrifi l'apologo
.. mercatantuzzo di merda; ma io non vo'far beffala piazza, me ne
ad una disadatta bestiaccia,... non s'avviene lo stare su bello,
, un'affermazione strana, assurda, non reale. moravia, iv-15: «
sono una contadina... -ora non so niente di cavalleria. andatevi voi
cominciafanello / ed aspettar da canto che non brugi! fagiuoli, rono alcuni di quelli
che 1-1-189: come senza nessuno? non ci son io che son suo se non
non ci son io che son suo se non cantava qualche altra orazione non gli avrebbero
son suo se non cantava qualche altra orazione non gli avrebbero padre? -dovreste ben essere
padre? -dovreste ben essere. -o perché non son io? dato più nulla; ed
gelosa di questo vecchio. la il poveretto non sapeva se non quella, tornava l'altra
vecchio. la il poveretto non sapeva se non quella, tornava l'altra sarebbe bella
? -per me, accortisi che il meschino non ne sapeva altre, compassiosì certo,
in accento di viva soddisfazione - ma non ci sono riusciti; c'eran dei musi
avrebbe voglia d'essere beliuccio, ma non se la cava. = dall'
del bello e del bene, egli non è né bello né buono: non può
egli non è né bello né buono: non può essere ancora di mala natura,
ancora di mala natura, perché il male non desidera il bene, né il brutto
il bello, per mio avviso, non è altro infatti che una specie particolare
del bello. foscolo, iv-368: or non è tutto illusione? tutto! beati
, il quale, in realtà, non dà mai pennellata senza prima averla vista con
sentimenti umani; e allora il bello non è proprio della natura inconsapevole, ma
nelle gioie che l'arricchiscono a maraviglia non consiste il principale del di lei bello
i-101: eh [signor poeta] non si faccia più desiderare; / tutti i
i tempi, bello mio. frutti, non fiori, chiedono gli uomini oramai.
.. « prima di tutto, io non sono il vostro signor bello, per
, per vostra norma e regola, e non so come vi prendiate di queste libertà
una volta, belli di mamma, e non ebbi più l'animo di staccarmene.
poche storie. pratolini, 1-178: gina non c'entra, sono io bello mio
, ha stracco sé, / che non può più, ha stracco me e duo
cuochi. galileo, 445: e non sarebbe bella cosa che io penetrassi i vostri
il bello di quell'uomo era che non sembrava di campagna. idem, 1-42:
2-120: candido ha di bello che non mi tratta come fossi un ragazzo.
corse, requisizioni, corvè. annoiarsi non serve. c'è il suo bello anche
poveretta a me, forse ch'i'non mi tengo astuta! varchi, 24-35:
. sicché venite meco di bello e non istate a volermi mostrar lucciole per lanterne
m. cecchi, 14-3-2: facciamo a non ci torre i bocconi di bocca l'
tutto sembra procedere bene; quando uno non se l'aspetta (quindi inopportunamente)
commodi tà. varchi, 18-2-421: non solo non si fece la detta risoluzione,
. varchi, 18-2-421: non solo non si fece la detta risoluzione, ma
un pezzo in qua mi coglioni e io non voglio esser coglionato da nessuno. fu
superstiti dell'altro defunto ci guardavano sorpresi non sapendo spiegarsi perché dopo aver onorato fino
del buono per calmarlo, e perché non piantasse lì malato e malattia una volta
su, ma eccoti il cavallo a non volerne sapere in nessun modo e ci volle
farle intendere che la liberazione del marito non dipendeva... dalla volontà o
bello ». marotta, 4-215: non siamo lontani dalla fine, qui viene
, 4-151: ma che cosa è che non faccia una fanciulla innamorata? oh come
badiali. tommaseo-rigutini, 595: belloccio non si dice se non di persona piena
, 595: belloccio non si dice se non di persona piena e fresca..
vuol collocare tra il bello e il non bello. de sarictis, iii-283: belloccia
, 194: questa ragazza nel fondo non era cattiva figliola e, dirò, era
, sui muriccioli dell'orto e insomma non troppo discoste dal luogo dove noi eravamo
quello che gli era successo nel tempo che non si eran più visti, e ne
caro, 2-2-291: perdio, non vidi mai uomini più belloni né più
, 596: di bellezza d'uomo e non di femmina, e segnatamente d'uomo
vedevo, la bellona, lì davanti, non più in quei pietosi velari, ma
10 bellor sovente / di voi, ma non in guisa ch'orno nato / potesse
avèale imposto il soprannome di oca. non bellezza, 2. locuz.
del belluino. carducci, i-503: io non ho mai inteso perché dante gli faccia
: e il viso della donna, non so per quale contrapposto a cotesta ostentazione
e tu saresti un bell'umore, se non vaneggiassi. buonarroti il giovane, 9-102
in fare il bellumóre, / ei non vorrà che qui s'accenda il fuoco,
solo, l'album pomografico del portinaio non aveva lettori. palazzeschi, 6-389: «
* son fiori di belluria, ma non sanno di nulla ', mi diceva l'
che avventano agli occhi, ma che non hanno pregio intrinseco, vi diranno in
. lorenzo de'medici, i-276: non si sentiva il doloroso belo / della
. unte bisunte, spettinate, che non sapevano spiccicar parola, piscione e belone.
luccica, fosse anco... non istiamo a dire quel che potrebbe essere.
forma quale / convene a donna aver, non for misura: / ella è quanto
de le sue lode, ove per sé non sale, / se vertù, se
, / se vertù, se beltà non ebbe eguale / il mondo, che d'
/ il mondo, che d'aver lei non fu degno. boccaccio, iii-9-70:
mondo, se d'amore suo cominciamento non prende, vedere noi posso. adunque
boiardo, canz., 45: non fia da altrui creduta e non fia intesa
: non fia da altrui creduta e non fia intesa / la celeste beltà de
come un fior si fugge: / tu non se'quella ch'eri poco avante;
la fede è corta, e la beltà non dura, / ma di par seco
'ncerto, / talché sei colpa mia, non sol mia pena: / sei colpa
da la beltà di quel volto divino, non meno doviene geloso perché la non sia
, non meno doviene geloso perché la non sia defraudata, negletta e contaminata,
ardor, bugie e sciocchezze, / non le virtù, gli arcani e le grandezze
, ond'è vestito, tal che non v'è manto di re, lavorato a
, in vaghezza, in artifìcio, non ne perda al paragone. segneri, iii-3-292
immediatamente da dio,... non così la beltà artifiziale, aggiunta da esse
sì, ma il grasso il bel non toglie. alfieri, 1-31: io stonami
pindemonte, 19-101: guarda però, non tutta un giorno cada, / donna,
, iii-1-147: le deità degli elleni non sembrano tanto personificazioni degli astratti poteri della
selve. garzoni, 3-14: dice non doversi credere che i corpi de'giganti
vene della società umana, la quale non vorrebbe essere di belve. pirandello,
trattenuta poi dalla modestia, / di non mostrare intanto belvedere, / getta nel muso
umanità allo stato greggio, allo stato non alterato dall'educazione. idem, 594
igienisti e berteggiata dai ghiottoni, di non mangiar solamente. mi spiego. quello sbranamento
quello sbranamento e succhiamento belvino di cibo non accompagnato da qualche cosa di spirituale mi
ogni risentimento..., l'omicidio non sarà che una tetra memoria della
quanto la tomba si distende, / che non per vista, ma per suono è
belzebù, o birri pidocchiosi, / deh non portate al maggio la ghirlanda, /
, ti rasigno. aretino, 1-3: non essendo il caso vostro di belzabù,
essendo il caso vostro di belzabù, non poteva derivare se non da un greco,
di belzabù, non poteva derivare se non da un greco, ch'è tanto
ancora che là ne sia molto, non ne viene qua punto. portano il legno
disposte a fare ogni cosa, e non ci fia difficultà, perché la madre si
sordo. firenzuola, 729: e'non è uso a patir simili travagli, ben
gelli, ii-3: bembè, tu non temi la croce, tu non sarai il
, tu non temi la croce, tu non sarai il fistolo, com'io pensava
d'ambra, 4-41: bembè, io non mene / maraviglio niente. a.
tanto? io mi maraviglio che tu non ti facci addottorare, perché sarai il
b. doni [tommaseo]: è non solo falsa, ma ridicola quella [
: fra lor [le campane] non è né regola né tuono, / né
a imparar ciò che lice e che non lice, / e a far svenire i
[altri], se a ciò non avesse abbondevolmente provveduto la sincerità dei benaffetti
più pregiata gioia che produca l'oriente, non sapea vedere com'egli fosse così pazzo
l'opinione che l'imputato avesse sparato non solo su emilia, ma anche sul
« se i francesi hanno bien-aimé, non è però che benamato sia da rigettare
anche a uscio chiuso passartela ragionevolmente - non foss'altro, per un mese, un
. idem, iv-1-998: la terribile contaminatrice non era soltanto l'ostacolo alla vita ma
. graf, vi-1163: il benvenuto non posso, / non posso dartelo.
vi-1163: il benvenuto non posso, / non posso dartelo... / ti
giovava. baldini, i-579: io non starò ora a drammatizzare quel mio incontro
, serenità (specie nella locuz. non lasciare beneavere). magalotti,
collo, e in tanto che fra tutti non la lasciano benavere, ella tutta contenta
confacente di benestare e di benavere; non era come quel segaligno mezzo roso del
la passione di occuparsi dell'amministrazione e non lascia più bene- avere a nessuno.
domandato come l'uomo potesse fare che non avesse invidiosi; rispose: se nulla
magnanimo temperatamente si porterà, e benavventurato non sarà godioso, né maiavventurato non sarà
benavventurato non sarà godioso, né maiavventurato non sarà tristo. boccaccio, 9-320: oh
uno come e'potesse fare ch'e'non avesse invidiatori, rispuose: se niuna
, 2-103: ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista più lontana
padri la oziosità, che eziandio, benché non intendessono di vendere i loro lavori,
ben che giovinetta / fosse, più che non chiede amore intero, / pur seco
ardente voglia, / che 'l sol tanto non arde ora nel cielo, / ben
, per forma che tutto bagnato di lacrime non pos- sendo più dormire, fui costretto
fare un nodo, / ben che non sian come son prima state. castiglione,
ber a qualche chiaro fonte, nientedimeno non si contentano, né s'acquetano. guicciardini
alla morte, e... ancora non è fuor del letto, benché sia
e'si moriva, s'io / non l'avessi soccorso, promettendo / di
: risolve al fin, ben che pietà non spere, / di non morir tacendo
ben che pietà non spere, / di non morir tacendo occulto amante. idem,
idem, 14-61: questa, benché non sia vera sirena / ma sia magica larva
questo alemano [copernico], benché non abbi avuti sufficienti modi, per i
sempre la notte; e per tanto tempo non è mancata ancora la materia al fuoco
mura e le carte, / pittor non è; ma chi possedè l'arte,
ma chi possedè l'arte, / benché non abbia inchiostri, penne e vaso.
del guscio / verginella modesta / trar non osi la testa, / pur di purpurei
algarotti, 3-19: benché il cielo non fosse sereno, l'aria era chiarissima.
, e la sicurezza de'suoi guardiani non le lasciassero concepire speranza di soccorso, apriva
lasciassero concepire speranza di soccorso, apriva non ostante la bocca per gridare. cattaneo,
segni di sdegno e di derisione, non si trovarono unanimi a riprovarlo. tommaseo-
altre: * bench'io t'ami, non vo'compiacerti'. carducci, ii-10-133:
sopra tutte le cose: benché tu non abbia fatto conto mai, o di
: nella storia, codesti concetti distintivi non stanno come i concetti nella scienza,
camminammo senza mai fermarci e, benché non fosse prudente uscire dal bosco prima di
benché il suo corpo secco come un'alice non ne occupasse molto. 2.
nulla, / benché la gente ciò non sa né crede. boccaccio, dee.
le donne quello che le muse vagliono non vagliono, pure esse hanno nel primo aspetto
, 10 ti so confortare / che non te metti de morte a periglio.
m'onorate e lodate; benché io non posso se non apprezzar la lode che
e lodate; benché io non posso se non apprezzar la lode che mi viene data
, aminta, 847: tu non sei / atta a tener mille fanciulle a
benché, per dir il ver, non han bisogno / di maestro: maestra
mi par fuor di proposizio benché io non m'intendo di logica. saba, 61
ed inondazioni de'barbari, per quali non si potevano radunare quelli a'quali toccava
e leggiadre; fossero benestanti o mandriani non fu mai caso che egli usasse il benché
un sistema di vigilanza così perfetto per cui non poteva sfuggirle, d'ogni suo ospite
cane ingrato, / bestia arrabbiata che non hai cervello, / perché mordere un uom
, 24-43 « femmina è nata, e non porta ancor benda », / cominciò
abbiamo detto, la qual dice che non portava ancora benda, perché solo le
portavano. petrarca, 28-113: che non pur sotto bende / alberga amor, per
dante, purg., 8-74: non credo che la sua madre più m'
[purg., 8-74]: non credo che la sua madre...
, 68: forse che dallo speziale / non c'è benda e medicina? baldini
tenere la benda (sugli occhi): non accorgersi di nulla, non voler vedere
): non accorgersi di nulla, non voler vedere intorno a sé (perché
occhi. alfieri, xiii-92: il traditor non volli / punire io mai; caro
la benda, ma io spero che non vi lascerete infinocchiare. de amicis,
, e mi tocca a tacere per non far peggio. stuparich, 5-144'avevamo
venute. e che pensaste / di non far altro che bendarmi gli occhi? cattaneo
ma, s'animo- sità gli occhi non benda, / né il lume oscura in
benda i lumi, e la beltà non vede. cattaneo, iii-4-104: [
il crine e 'l petto; / e non temer del mio cangiato aspetto,
gli occhi coperti con una benda (e non è in grado di vedere)
/ perch'a'raggi del sole / tu non resti acciecato, / tener l'occhio
loro vestimenti vili, e la bendatura non composta. = deriv. da bendare
commodo portava. / 'n un vecchio non la biasmo e non la lodo / che
'n un vecchio non la biasmo e non la lodo / che tal commodità abbia
che colui che comincia a fare i servigi non si può mai bene meritare. alberti
alcuna sì bene detta, quale voi non sappiate mostrare essere male decto. pulci
29-56: quanto è bene accaduto che non muora / quel che fu a risco di
ben nella notte fidi, / ma non osi assalirmi. manzoni, pr. sp
idem, inf., 1-10: io non so ben ridir com'io v'entrai
se tu segui tua stella, / non puoi fallire a glorioso porto, / se
idem, purg., 8-105: io non vidi, e però dicer non posso,
: io non vidi, e però dicer non posso, / come mosser li astor
ricchezze né onore né stato né signoria non è vostra. machiavelli, 75:
f. d'ambra, xxi-ii-41: non giurate di grazia, che vi credo benissimo
, 8-29: stupido lor riguardo, e non ben crede / l'anima sbigottita il
, perché la terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le sue parti
varie particelle. vico, 118: non udì l'opera altra accusa: che
l'opera altra accusa: che ella non s'intendeva. ma attestarono al mondo che
pensiero, d'una preoccupazione straordinaria; ma non capivano, né potevan capire più in
/ in noi di cari inganni, / non che la speme, il desiderio è
cane, / e i sassi addenta che non può scagliare. fogazzaro, 5-37:
desiderio la figura d'un amico, non sappiamo ben chi, uno degli attuali che
istolto, che cosa è sonno, se non immagine di morte? ben verrà dunque
. idem, purg., 14-30: non so; ma degno / ben è
voi domandate, ma io sono per non esser più. s. caterina da siena
di servire al prossimo nostro, ma non di servizio che sia contra la volontà di
, / da poi che portar me non ha voluto, / per render ben
che forse sua persona valorosa / mai non fu a sorte sì spietata e dura.
vano. castiglione, 351: ché non bastar vi dovea far questa donna di
il vero: che chi mal si marita non esce mai di fatica; e toccò
possono nondimeno trovar de'furti, che non solamente non sono da esser biasimati;
trovar de'furti, che non solamente non sono da esser biasimati; ma ancora
io vengo ora a rispondere a quelli che non dicon già che io facessi errore ad
tu tomi ben, ma teco / non tornano i sereni / e fortunati dì de
viene dalla prima [causa], io non ne posso fare altro; bene me
idem, aminta, 270: già non dico / allor che fuggirai le fonti,
; / questo avverratti ben; ma non t'annuncio / già questo sólo,
, i-2-3: mi dispiace bene di non essere sufficiente per corrisponderli salvo che in
d'alzarmi, per riuscirli servitore se non abile, almeno non dispendioso. galileo,
riuscirli servitore se non abile, almeno non dispendioso. galileo, 438: figuratevi
sovran vicino / stassene ognor, se non sovran, ben spesso / nobil diviene,
urgenza del bisogno presente, che spazio non gli lascia di avvertire e di
. alfieri, 1-12: ma tu non sai qual sia / gloria, a
. / ben mi trafiggi, ma non cangi il core / col dubitar di me
il divo achille all'animoso ettorre / non abbia del salvarsi entro le mura / già
laggiù nella tua tomba napolitana; e non ti venga voglia di ascoltare. fogazzaro,
fratelli, / senza piangere chi, se non te sola, / non chiamata,
chi, se non te sola, / non chiamata, si leva ogni mattina?
1-20: hai ben ragione tu! non turbare / di ubbie il sorridente presente
era / 10 sole, e io non m'era accorto. colombini, ii-61:
la caduca / virtù del caro immaginar non perde / per volger d'anni. carducci
esser contenta / di questa disgression che non ti tocca. idem, purg.
bene servito nello acquisto di ganimede, non le potè mancare. gelli, iii-83:
, 232: io che sono avvezzo a non avere certi contenti che si vengono agli
sete al moltiplicarle; dal qual eccesso non furono esenti manco li ben intenzionati.
. galileo, 157: l'error non sarà di logica nel mal dividere,
mal dividere, ma di prospettiva nel non aver ben penetrati tutti gli effetti dello
strumento. d. battoli, 25-11: non avendo dalla patria niun uso di ben
, per mal adoperate, quante voci non erano sul suo vocabolario, dove al
sul suo vocabolario, dove al certo non poche ne mancavano, e quanti buoni
ne mancavano, e quanti buoni modi non erano nel suo cervello. rajberti, 1-223
, 7-26: dite se tutto questo non è ben trovato, non è combinato
se tutto questo non è ben trovato, non è combinato bene! dossi, 30
era ben tenuta, ma poco frequentata e non sempre sicura. stuparich, 5-382:
. comisso, 7-173: signore, non dia retta a quella: sono tutte bugiarde
-la ragazza fece l'atto, - non mi pare una bella cosa...
dee molto guardare che verso lui e'non sia detto né da beffe né da
un bene gli sta, che mai non gli venne meno. alberti, 101:
. che altra donna per moglie prendere non dovesse, se l'anello, che
l'anello, che nel dito portava, non stesse ben nel dito di colei che
vi conosco dentro molte cose, le quali non istarebbe bene, che io donassi.
. cecchi, 19-8: il pregar non sta bene, e non varrà. idem
il pregar non sta bene, e non varrà. idem, 19-23: ma gli
giovane, 9-108: chi sta ben non si muova; io vo'capone,
ora come un infermo che dorme e non sente i dolori. manzoni, pr.
dispetto minaccioso, que'curiosi, che non osavan dire: gli sta bene; ma
, i-141: l'intuonare canzoni all'italia non sta bene a chi ha voce di
bramosìa dell'ignoto, l'accorgersi che non si sta bene, o che si potrebbe
fritto, il tuo governo! tu non mi hai voluto ascoltare, ben ti sta
palazzeschi, 6-108: -ma questa casa non è sua? e la villa,
era bello! come si stava bene! non era possibile esser più felice di così
i'mi vestirò da donna, e non sarò conosciuto. celimi, 2-4 (307
voi n'andate bene, se egli non vi fa altro che non vi rendere
, se egli non vi fa altro che non vi rendere 11 cucino e le staffe
: e tu n'andrai bene, se non ti caccerà via. b.
davanzali, i-369: e le cose ora non gli andavano bene. idem, 3-10
bene. paoletti, 1-2-343: perché non segua un tal disordine, voi dite
e va bene, gli dico, ma non sono un facchino. -portarsi bene
. palazzeschi, 4-119: essa non tardò a iniziare il giochetto di ricoprir
un grande spavento, ma il capitano non si moveva più. -guardarsi bene
, 3-55: ben lo feci, ma non fu un gran male. boccaccio,
viso più che mai stravolto: « io non v'avrò; ma non v'avrà
: « io non v'avrò; ma non v'avrà né anche lui ».
. leopardi, 832: -tu mostri di non conoscere la potenza della moda. -ben
discorrere quando sarà venuta l'usanza che non si muoia. pirandello, 1-88: benissimo
difatti, che gli « intellettuali » non abbiano. 8. ben bene:
lui di prigion cavare, / ma non li parve via ben ben sicura;
via ben ben sicura; / però non se ne mise in avventura. idem,
: essendo rimaso imperfetto, anzi quasi non ben ben cominciato un lavoro che aveva preso
e persuadetevi che la celebrità d'un giornale non è, non fu, né sarà
la celebrità d'un giornale non è, non fu, né sarà mai cosa da
cappello. leopardi, 928: figliuoli, non m'intendete? sarà passato il quarto
poco. sono rimorti ben bene: non è pericolo che mi abbiano da far paura
stuparich, 5-475: ma la gente non badava a quelle scritte, non ci badava
la gente non badava a quelle scritte, non ci badava più; la gente,
né per male in modo nessuno lui non mi scrivessi. foscolo, 1-283: poeti
: è strano come anche il tacchino non avesse ancora capito che bene o male doveva
doveva andar a finir lì, e non fosse riuscito a sottrarsi alla pentola o
b. croce, i-1-23; le impressioni non sono condizionate soltanto dall'organo, sì
. leggende di santi, 3-85: non erano provveduti né d'acqua né di
di vino, e avendone bene auto, non gliel potevano aggiugnere alla bocca. pulci
solo cercar cose nuove, quando ben non succeda trovarle, non è senza lode.
, quando ben non succeda trovarle, non è senza lode. - se
aminta, 24: io, che non son fanciullo, / se ben ho volto
, /... / se non sapete che son io, mi nomo /
benissimo). cesarotti, ii-429: non ci volea meno che una consolazione così
. pananti, i-47: il soffione / non facea che ripetere: 'benone'.
? » lo zio, distratto, non rispose. de roberto, 753: -ha
lo so, / farete benone, / non c'è niente di male. baldini,
voi fora distrutto / libero arbitrio, e non fora giustizia / per ben letizia,
e volse i passi suoi per via non vera, / imagini di ben seguendo false
, 49: e tu giovanzello non imparasti, nel sogliar di giove giacer
prima si caccia nelle tenebre, poi non conosce, né vede, come si
adunque ora il fine del bene, non la cosa che si finisce per non
, non la cosa che si finisce per non essere, ma la cosa che si
; e 'l fine del male, non perché manchi d'essere, ma ove
lorenzo de'medici, i-16: il bene non ha bisogno d'alcuna escusazione, perché
ha bisogno d'alcuna escusazione, perché non ha colpa. machiavelli, 418:
colpa. machiavelli, 418: chi non spera il bene non teme il male.
, 418: chi non spera il bene non teme il male. michelangelo, 25-3
morendo vivo; / vita già mia non son, ma del peccato. / mio
ciascuno reputa brutti e peccati che lui non fa. leggieri quegli che fa; e
quella ancora è stimata felicità, che, non contata con nessuno altro bene è desiderabilissima
; sia bene sia male la letteratura, non è meno vero che nel mondo vi
, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di questa vita entra,
bestia sciocca, / se nella patria tua non fai giocondo. s. degli arienti
limo. cantoni, 600: ma io non ci capisco più nulla! questi maestrucoli
imparare a fare il pane, quando non s'abbia intenzione di fare il fornaio!
e più lo 'ngegno affreno ch'i'non soglio, / perché non corra che
affreno ch'i'non soglio, / perché non corra che virtù noi guidi; /
altri beni, / ch'alia vostra staterà non sien parvi. maestro alberto, 98
imposta, che dalla gentilezza de'maggiori non disviino. boccaccio, dee., 3-6
si è che della tua ricchezza tu non hai bene. capellano volgar.,
cuore e fa'mi qualche bene. / non sa'tu che t'è infamia e
, 451: onde che, vedendo di non potere più in alcuna cosa alla republica
republica né al bene universale giovare, non sapeva per qual cagione si aveva a
più il magistrato, il quale o egli non meritava, o altri credeva che
meritava, o altri credeva che non meritasse. ariosto, 300: or serò
delle volte pazzia, quando el male non sia molto certo o propinquo o
, per mezzo delle quali, e non per questa, abbiamo utilità. flaminio,
signore, i nostri sapienti maestri che non sia la più bella cosa che la congregazione
uno dell'altro. sassetti, 269: non restava speranza alcuna di salute, essendo
essendo quei bassi tutti allagati, se non due corone d'arida arena, senza palme
contraddizione inconciliabile. beccaria, 1-168: non può un magistrato, sotto qualunque pretesto
ecclesiastica. foscolo, iv-298: veramente non ho avuto tanto bene dagli uomini da fidarmene
quello che vuole. a me da lui non verrà mai né ben né male.
la rompi. slataper, 1-161: non sai cos'è il bene, ma senti
beni. giusti, ii-247: di mayer non posso dire che un monte di bene
', corteseggiando e onorando altrui, non a ben fare secondo iddio 'poser
, son l'anime di coloro che non feciono male, né operarono bene, sicché
feciono male, né operarono bene, sicché non furono lodati né biasimati; con tra
-non basta d'astenersi dal male, se non si fa bene; e poco è
e poco è a niuno nuocere, se non si studia di giovare a molti.
824: il mio tacere / nasce non già perch'io non sappia a punto /
tacere / nasce non già perch'io non sappia a punto / quanto ben fatto
? castiglione, 101: peggio è non voler far bene, che non saperlo fare
è non voler far bene, che non saperlo fare. sassetti, 307:
povera donna avrà con ragione attribuito a me non si trovare morendo appresso il suo fratello
io / che voi altri [medici] non fate ben se non / del mal
[medici] non fate ben se non / del mal d'altrui. b.
costui benché scrivesse: « i barbari non si guardare, ed esservi da far
far del bene *: gli fu comandato non uscisse, e aspettasse più gente.
bene è crudeltà. idem, 158: non far mai bene, non avrai mai
, 158: non far mai bene, non avrai mai male. - a far
-l'ingrato colle bestie si conviene, che non sa se non render mal per bene
bestie si conviene, che non sa se non render mal per bene. -il ben
render mal per bene. -il ben far non porta merito (ma è un debito
tutto. -ben dire e mal fare, non è che sé con la sua voce
, 1-240: bene fatto per paura non vai niente e poco dura. -a
: perché tutti soggiacemo ad ottimo efficiente, non doviamo credere, stimare e sperare altro
né alcuno era... che lei non dicesse dovere essere degna d'ogni grandissimo
era di lei innamorato, che bene alcun non sentiva se non quanto la vedea;
, che bene alcun non sentiva se non quanto la vedea; ma forte temea non
non quanto la vedea; ma forte temea non di questo alcun s'accorgesse, parendogli
paolo da certaldo, 176: la 'nvidia non fa male altrui ch'a colui che
attrista del bene altrui, credendo ch'esso non ne sia degno, elli è un
chiama increscimento del bene di coloro che non ne sono degni. machiavelli, 49
cose si mutano, e'rovina, perché non muta modo di procedere. ariosto,
avrò io? guicciardini, iv-79: non hanno gli uomini maggiore inimico che la
io ti priego di grazia, che tu non faccia che questo tuo sospetto ti tolga
, torrismondo, 708: virtù non è mai vinta, e 'l tempo vola
, i-330: un bene che è nostro non ci piace mai tanto, quanto un
e poi, lo vuoi sapere? se non ci sarà pane, man
tomo a raccomandarti sopra tutto a non... mettere ostacoli all'indicibile e
deve essere eterna, perch'io non sono per lasciarti partir solo mai più.
abbandonano capricciosamente la casa patema. non avranno mai bene in questo mondo
mamma in che altro consiste se non nel soffrire con gioia quello che è il
ben volea. pulci, vi-29: non mi spacciare così per ferro rotto,
. belo. xxv-1-92: -ma non sai, luzio, ch'io ho una
li vole bene? e per ciò non me dà delli cavalli come fa a
? lorenzino, 88: almanco, non gli voless'io tanto bene! s.
toscani, 351: a volersi bene non s'è mai speso nulla. (è
sempre di gran bene ai giovani: non posso risolvermi a invecchiare. verga,
, per questo ti voglio bene, e non sono come quelli che ti corrono dietro
gran bene posso sostenere che la cosa non mi fa vergogna. bacchelli, 1-iii-645
consiglio e vientene meco, ché mai ben non sentii poscia che tu tolta mi fosti
caro bene? straparla, 1-5: non temendo né pioggia né vento, aspettò
mio, vi chieggo, e più non chieggo avante. b. stampa,
so che un momento solo / più non godrò giammai del bene amato. stigliani,
, i-43: s'il mio ben non m'ascolta e non mi vede, /
il mio ben non m'ascolta e non mi vede, / parlo ai muri in
grazie, scherzate, amori / non ha il mio bene più il volto pallido
: un vecchio canto. e non l'udrai, mio bene! / e
il suo bene, perché il cane non ci arrivasse. 10. tranquillità
bene. -specie nelle forme negative: non aver bene, non lasciare aver bene
forme negative: non aver bene, non lasciare aver bene. boccaccio, dee
iv-62): e giorno e notte mai non avea bene, / sempre languendo e
bene. goldoni, iv-453: in casa non ci lasciava avere un'ora di bene
di farmi ben volere, / più quelli non mi lascian ben avere. manzoni,
il resto di questa giornata, gertrude non ebbe un minuto di bene. giusti
di bene. giusti, ii-145: non ho avuto più bene e...
sarebbe tirato addosso di gran inimicizie da non aver più bene in paese. cicognani,
è una settimana che il mio figliolo non mi lascia ben avere perché vuole per
per i suoi burattini: e a me non riesce. -avere bene con qualcuno:
dee., 7-5 (179): non gli trarrebbe del capo tutto il mondo
per male vi si venisse, e non avrei ben con lui di questo anno.
chi, per amor di cosa che non duri, / ettemalmente quell'amor si spoglia
nelle guerre quella città onorata, e però non era bene né giusta cosa con tanto
perseguitarla. castiglione, 149: non so adunque come sia bene, in loco
se lo fate per vendicarvi del mio non iscrivere, io capitolerò con esso voi
vita, come sono, se egli non ha potuto ancora sentire per gusto di contemplazione
tutti li beni del mondo, ma che non l'hanno mai potuto vedere. cornaro
che par che non siano nati, ma che un qualche dio
noi pellegrini... i quali, non so s'io debba dire assetati
beni, che, sentite o non sentite ne'cuori, vengono trasmesse da una
comuni alle altre, e i mali non maggiori in queste che in quella; forse
quelle che il saggio tai stima e non il volgo con falso translato. 13
: platone, de li beni temporali non curando, la reale dignitade mise a non
non curando, la reale dignitade mise a non calere, che figlio di re fue
tra branche? cavalca, 9-53: non solamente non dobbiamo domandare da dio beni
? cavalca, 9-53: non solamente non dobbiamo domandare da dio beni temporali,
la quale, o ver tutta mai non pervegna, o ver mai perpetua non
mai non pervegna, o ver mai perpetua non stea. g. villani, 11-119
in questa vita, perocché i medici non danno licenza di mangiare e far ciò
lunga più povera di spirito ch'ella non è ricca di castella e di beni temporali
f. d'ambra, xxi-n-17: sarebbe non piccolo errore il mio, se io
piccolo errore il mio, se io non facessi ogn'opera di lasciar di me
, de'campi delle possessioni, se io non so partire con il bisognoso i miei
arcadia ho certi beni, / che non fanno uve né fieni, / che non
non fanno uve né fieni, / che non han vacche né agnelle, / sempre
, ii-1-207: si ordinò che tutti i non battezzati subissero la confisca d'ogni bene
egli ha vergogna a dire ch'ei non ha beni di fortuna, ch'ei non
non ha beni di fortuna, ch'ei non ha stipendio né opimo né certo signore
: i beni lo ingombrano, che non gli avanza mano per adoprarli; lo priva
conto allo stato dei suoi beni, non fu di questo parere.
pavese, 2-33: diceva che il tempo non passato sui beni è tutto sprecato.
... quelli che a casa loro non hanno di che mangiare, e qui
/ che l'atto suo per tempo non si sporge. boccaccio, i-506: ornai
: s'io da voi per adietro, non sapendolo / né ve ne richiedendo,
ii-103: il mondo artificiale della società non può mai essere a sesta, e andare
pegno. -è tristo pegno: l'ebreo non vi dà sopra dinari. -tra gli
amici della civile conversazione e buone dottrine non si de'temere. sarpi, viii-26
a modo. tommaseo-rigutini, 602: non sempre il cercar le cose per benino
.). panzini, ii-609: non è però meno vero che anche nelle
: una persona per bene, concludeva, non racconta a nessuno, nemmeno all'amico
l'infinito (con valore complimentoso: non ho il bene di conoscerla; ma spesso
« grande allarme », che i soldati non avevano mai avuto il bene di udire
(67): il decreto dice: non va mai a bene quello che è
: giusto giudicio,... che non vada a bene quello che non vien
che non vada a bene quello che non vien di bene. canti carnascialeschi, 1-123
somma, / tra roma ed alba non iscelga un fine / in cui la lite
bene, vedete... di non vi pregiudicare. allegri, 124: non
non vi pregiudicare. allegri, 124: non penso mai più impantanarmi in simil fanghi
più impantanarmi in simil fanghi, donde non esce a ben, se non chi
donde non esce a ben, se non chi è uno stivale affatto. giusti,
ma dell'averlo condotto a bene, non ne sto mallevatore. palazzeschi, i-95:
e il male aspettarlo. -il bene non è mai troppo. -il bene non fa
bene non è mai troppo. -il bene non fa mai tardi. -il bene trova
di nero, nella tenebra della chiesa non lo distinsi da prima, ma c'era
d'ombre, né si sentì fiato, non che romor di demoni. de marchi
e chiamar macometto; / ma macometto non valea niente, / onde e'chiamava
ed esaudita. ariosto, 14-77: non replica a tal detto altra parola / il
tasse e il principiante di violino, non parendogli di aver fatto abbastanza per la
, / quella che un uomo, non so chi, m'ha tolta. d'
a squadre. idem, iii-823: io non me ne sono accorto, e a
accorto, e a dirvi il vero, non finirò mai di lodarmi di questo benedettissimo
anche con valore di antifrasi: per non dire 'maledetto '. machiavelli,
, 1-20: da quel benedetto giorno -per non dir maledetto -che menò la sorella da
al che anch'io dal mio canto non cesso d'impiegare tutte le diligenze.
grandissimo bisogno, e questo benedetto uom non si trova. baretti, 1-50:
a dio, benché questo benedetto ventre non si sia voluto accomodar mai più. rajberti
fatica a persuadersi che parini e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole e
sempre più inquieto. carducci, ii-10-13: non ho dormito da molte notti per questo
sempre fare di testa vostra, e non ne indovinate una, benedett'uomo!
tutti i momenti; questo benedetto tempo non passava mai. faldella, iii-58:
levarsi, quella benedetta figliuola! dice che non si sente più nulla; ma ha
per caso in quel secolo benedetto, non ci dovevo stare, non ero destinato
secolo benedetto, non ci dovevo stare, non ero destinato ad esso. baldini,
destinato ad esso. baldini, 7-26: non le facevano uscire, quelle benedette ragazze
uscire, quelle benedette ragazze, se non accompagnate. 5. il benedetto
male, il quale la stinse che non ebbe mai riparo. buonarroti il giovane
g. m. cecchi, 18-11: non sa'tu che in casa i padri
di persona o di cosa di cui non ci si vuole più impicciare. sacchetti
menzini, 5-96: per questo io non ho lor la laurea tolta; / la
ecc.]. tommaseo, i-241: non cercò gesù cristo il suo battezzatore tra'
, ii-34: -benedicite, vossignoria. che non mi riconoscete più, zio antonio?
? incontanente lo benedi', se tu non vuoli morire, come tu il volevi maladire
[le pulizie] vanno fatte, non foss'altro per riguardo al parroco che dovrà
furono in quella cristianità i primi, non tanto nell'anticipazione del tempo, come
sia la mia fornaia. / la non vuol mai, che chi 'nforna s'affretti
per cui moro. algarotti, 3-24: non ostante i vascelli da guerra l'ammiragliato
ciel la benedica: / a chi non piace, mi rincari il fitto. foscolo
birichino, che dio ti benedica, e non imitare le gatte morte. imbriani,
da chi più t'aggrada! io non ne voglio saper di te. panzini,
di te. panzini, iii-195: non può dire il re: « andatevi a
1-1 (79): veggendo il frate non essere altro restato a dire a ser
. cattaneo, ii-1-322: il rabbino non può pronunciar la benedizione nuziale, se prima
può pronunciar la benedizione nuziale, se prima non gli consta del contratto civile. nievo
: / fuor di te, dio, non è vero riposo. bruno, 3-871
, i-137: la benedizion dal ciel non scese / su me con il tuo
: benedizioni piovute dal cielo, grazie non meritate, mi cadono talvolta nell'anima
darci qualche somma di dinari, perché non n'aveva, ci dette la sua benedizione
di java fra cui il sospettoso olandese non osava inoltrarsi se non ricinto da armati
il sospettoso olandese non osava inoltrarsi se non ricinto da armati, il virtuoso raffles viaggiava
stia bene o male, a me non importa; che i latini dissero spedita-
che per ambizione fussero affezionati a'pisani non potrebbono in tra tanti disposti a benefare
e bearsi bene- facendo alla repubblica, non per la nobiltà della carne e sangue
la pena del malfattore dia exemplo di non malfare, e 'l guidardone de'benfat-
poi per tutte l'anime viventi e non viventi. dante, conv., i-xm-5
e più gli amo oggi ch'i'non feci mai. ottimo, 1-86: il
messo in lui per la fede, non per trame simile beneficio. beicari,
la cagione per che io sono restato non è stata altra se non per non
io sono restato non è stata altra se non per non voler parere di sodisfare tanta
non è stata altra se non per non voler parere di sodisfare tanta umanità e gentilezza
ingrato alla propria benefattrice che dell'ingegno non volle valersi ad altro che ad oltraggiarle
molto malinconico, e potete credere che non so come consolarvi, se non pregandovi
che non so come consolarvi, se non pregandovi a concedere qualche cosa alle illusioni
bene- fattrice. nievo, 504: non gli chiedeva altro che di farsi il
chi dimani mi mostrasse che il mio non esiste e non ha ragione di esistere
mi mostrasse che il mio non esiste e non ha ragione di esistere, per me
della cascina, ed egli stesso, ma non già in prima fila, al centro
avran preso i benefattori, che non mancano da queste parti. =
incontinente. monti, iv-351: non è bella in bocca al beneficante la
machiavelli, 175: perché uno governo non è altro che tenere in modo i
che tenere in modo i sudditi che non ti possano o debbano offendere; questo
, o con beneficarli in modo che non sia ragionevole ch'eglino abbiano a desiderare
onorare i boni. guicciardini, 99: non vi spaventi dal beneficare gli uomini la
: perché vostra signoria... non ha voluto mai comandarmi, ma sempre
il beneficato vero ama il suo benefattore non solo per cagione del beneficio che ha
quegli che dopo i giuri datimi di non mi offendere,... mi rende
; se compiacendo alla riconoscenza de'beneficati non dovessi venire importuno alla verecondia del benefattore
amicizia: e dove nascerebbe, se non tra beneficati e benefattori, quando gli uni
, ii-272: l'ingratitudine dei beneficati non vi faccia pentito del benefizio; ma
cavalcanti, 268: e le sue opere non sono giuste, ma superbe; e
sono giuste, ma superbe; e non ch'elle siano beneficatrici, ma elle
, e a quelli la cui vita non volgare è degna d'essere considerata per
39-iii-158: il beneficato... non si puote distaccare, né alienare dal
distaccare, né alienare dal beneficatóre se non per una perversità di cuore, repugnante
il signore cólto e beneficente, ancora non vecchio se pure in là con gli anni
, nella lingua latina, che ancora non era totalmente estinta, si chiamavano beneficia
precetto espresso di beneficenza al nimico, non si diè di benevolenza. magalotti,
beneficenza. tommaseo, i-251: sinattanto che non s'accompagni al commercio sapere e
giusti, i-102: la parte burbera non mi costa nulla; quella della beneficenza
che era necessario anco trovar via che non vi fossero liti, o almeno non
non vi fossero liti, o almeno non fossero tante e così longhe, nelle cause
, 172: le ricchezze, spendendole, non ragu- nandole, beneficiano altrui. dante
, iii-1-8: avvenga che lo servo non possa simile beneficio rendere a lo signore
, 7-5-318: ho avuto dispiacere e non piccolo cordoglio, che la parte, posta
tutto il collegio di onorarvi e benefiziarvi, non si prendesse. garzoni, 3-515:
. garzoni, 3-515: aggiungo che non può star questo modo, perché quelle
semplici preti dicono che comprendi il vivere non solo per il beneficiato, ma per
fr.! verga, 1-298: non voglio che tu venga a teatro, -mi
piacer, finch'io di borsa uscito / non vidi 'l fin della fortuna mia
benefici sia un ritorgli al beneficiato, non potevamo tenere di non dire che tu
ritorgli al beneficiato, non potevamo tenere di non dire che tu ci hai un obbligo
magico, beneficiati da un'illusione che non è letteratura, ma sentimento artistico.
frutti per sei mesi; ma se non è benefiziato ed ha ordine sacro, per
erano fatti vescovi e parochi quelli che non intendevano la lingua popolare né per la
è quello, che l'erede beneficiato non possa per li debiti o per li
guittone, i-232-43: prode omo non obrìa mai beneficio. idem, i-244-42
e aggiugnere villania co'meriti; che'benefici non si deono inasprire, né niuna cosa
ch'io gli dia ogni cosa, mai non potrò essere assai conoscente del benefizio ch'
: ignoranti e miserabili noi, che non cognosciamo, né amiamo tanto benefizio.
quanto il beneficio nuovo è minore che non è stata la ingiuria. ariosto, 4-1
evidenti benefici. guicciardini, 102: non è la più labile cosa che la
quegli che sono condizionati in modo che non vi possino mancare, che in su coloro
quali avete beneficati; perché spesso o non se ne ricordano o presuppongono e benefici
ricordano o presuppongono e benefici minori che non sono o reputano che siano fatti quasi
temperato seguirebbe i piaceri, se lor non fosse dimostro da la prudenza o da la
e i benefici ricevuti dal sovrano, non sapeva come risolvermi a domandargli così tosto
dipenda la salvezza, in maniera che non possa sperarla chi è impossibilitato a ricevere quest'
di gloria e di dolori, il qual non seppe che amare, e sue vendette
benefiziò nievo, 315: i beneficii non obbligano tanto quanto il modo di porgerli.
, « ma lo sapete che se io non ricordassi sempre il benefizio che avete fatto
servito innanzi al dieiudicio: / quando che non, rinunzio al beneficio. boccaccio,
a me pare questa spesa de'fanti non sia però eccessiva, e crederrei se
benefizio di uno principe nuovo che io non so qual mai tempo fussi più atto
quale autorità molti hanno cercata, molti non rifiutata, adoprandola per beneficio di coloro
galileo, 391: la filosofia medesima non può se non ricever benefizio dalle nostre dispute
: la filosofia medesima non può se non ricever benefizio dalle nostre dispute, perché
potuto fare di mia elezione quello che non poteva fare a compiacenza di laureta.
un benefizio segnalato. leopardi, 915: non potendo nella conversazione degli uomini godere quasi
ribalderie di questa fatta furono innumerevoli; e non sarebbe senza castigo dei colpevoli, né
un lato di noi intormentito da lunghi dolori non sente più né il benefizio dei farmachi
deve rinunziare ad ogni benefizio che non sia di amore. b. croce,
mezzogiorno. palazzeschi, 6-31: pur non sapendo rispondere una forza superiore scendeva nell'
revocare o no. -benefici curati o non curati: se implicano (o no
beneficii? niuno do verrebbe volere se non tanto quanto regolatamente gli fosse a bastanza
mover liti in benefici, quando / ragion non v'abbia, e facciami i pievani
3-27 (ii-398): capitano, io non so che adesso ci sia beneficio alcuno
al mio tempo si danno a chi non fu mai in corte. berni, 67-4
di cristo riceveva le cose spirituali, non solo secondo il precetto divino esplicato da
curati. parini, 995: io non ho altri beni in questo mondo che lo
confermo la mia intenzione di rinunziarli per non portare i pesi annessi ed indispensabili.
272: quelli che sono a gravezza e non sono beneficiati, vedendo ciascuno anno molti
alla sua accettazione della eredità: di non essere tenuto ne'debiti ereditari oltre l'
boccone rimbrottato (o rim- brontolato) non affogò mai nessuno (dicesi per fare intendere
mai nessuno (dicesi per fare intendere non essere da sdegnarsi se talora alcuno adirato
comportare con pazienza, perché il benefizio non si toglie per rimproverarlo).
sommamente benefico e liberale può parer che non ci sia bisogno di sapere se n'abbia
, è da giudicare pernicioso assentatore, non uomo benefico e liberale. carducci,
il solo modo a mostrare che lor non dispiacque la servitù prestata dal dr. michele
più alto, al bello individuale che non ha altro grado sopra di sé,
uomo! bocchelli, 10-122: e non vedi che da ogni parte c'è concorso
28-99: per che il sommo pastor, non sendo ingrato, / recordato del suo
esso antiquario alcuni libri di plutarco cheroneo non ancora tradotti ne la lingua romana. b
nel portamento e nei costumi grave, se non anche severo... tutto poi
più fantastiche. bettinelli, i-153: non avete rossore, o signori lombardi,
questo benemerito conte. cesarotti, i-49: non può negarsi che i francesi in questo
lumi dell'eloquenza a quelli del sapere, non siano altamente benemeriti colla loro nazione di
vostra città. manzoni, 221: non è egli, diciamolo pure, una cosa
. gioberti, ii-17: schifoso e non tollerabile è il vezzo di questo
ci fu chi rubò: e certamente non furono i più coraggiosi, né i
erano anche dei giovani serii, che non perdettero un giorno, né un esame
alla benemerita categoria di questi giovani serii non appartenne di certo l'a., che
prudenza, / riducendosi il tutto a non dar seccatura / né all'arma benemerita,
in ricompensa. guicciardini, v-48: non si compensino i demeriti co'benemeriti.
del signore. bruno, 3-1156: non è differenza quando la divina mente per
vuol farsi ritrovare. sarpi, i-2-43: non sono tanto debole di spirito che mi
, adesso; ma certo è che non succederà se non cosa futura, cioè
; ma certo è che non succederà se non cosa futura, cioè secondo il beneplacito
sua opera a suo beneplacito, e non volere che la tua ira o malignità destrugga
credo che 'l suo pianto e dolore non sia sanza cagione. machiavelli,
si appartassero l'uno dall'altro per non urtarsi, e che corressero a beneplacito del
fa a suo beneplacito, e se non vuole, tu puoi bene lusingarlo, allettarlo
allettarlo e consumarti in vezzi, che non ti guarda in viso. casti, 26-77
o monarchica poco monta, è fede non di miglioramenti progressivi sotto i padroni attuali
vita propria per migliorare da sé, non a beneplacito altrui. rajberti, 1-149:
le cose che gli uomini possono fare o non fare a loro beneplacito senza rimorsi o
berchet, 65: in italia, non solo nelle inezie come queste, ma nelle
memorie di suo padre e di sua madre non potevano sperar pace e prosperità. onofri
egli le conosceva così bene sul labbro, non per riprovarlo o domandargli qualche cosa
, fortuna. machiavelli, 81: non solamente gli auguri... erano
la vita. giusti, iii-386: non è sulla base delle baionette forestiere,
moderazione e dei patti giurati. se non che quella base, o più presto
bramosìa dell'ignoto, l'accorgersi che non si sta bene, o che si potrebbe
meglio. d'annunzio, v-1-802: non si tratta di avanzare verso il benessere
il sentimento di piacere e di dolore non è altro che il sentimento del vero e
interno. baldini, i-465: ancora non riescono, gli abitanti di barga,
bene e virtuoso gentiluomo,... non ricco, ma benestante a bastanza.
occorre che l'educazione miri più che non ha fatto fin qui. tommaseo,
nel settecento, solida, capace, non priva di certa eleganza campagnola; una casa
un uomo celebre, verso quali mète non avrebbe potuto spiccare il volo?
qualche brutto cimento, o di chi non sa contentarsi del suo stato, e
, o buoni o cattivi che siano, non credo che quanto a libertà facciano torto
beltrometti, i-50: gli uomini non erano lo specchio della bontà,
fa sperare. idem, xliv-52: che non sarebbe avere / quantunque ha d'esto
fu quale / più strinse mai di non vista persona, / sì ch'or mi
ad alcuna da'tua benvoglienza, / non vo'che l'ami sol per lo disdutto
rispondere superbo; voleva la servitù, non la benivolenza degli uomini; e per
ben vorrebbe, / ch'ama amendue; non che da porre incontro / sien questi
orecchie a coloro che lo confortavano a non permettere che da quel re fusse di
padre e figliuolo, che iacopo, non più de'tatti, ma del sansovino cominciò
, i-2-97: il venir in italia non serve se non per diventar ipocrita:
: il venir in italia non serve se non per diventar ipocrita: la benevolenza che
campanella, i-146: ben so che non si trovano parole / che muover possan
a benivolenza / di chi ab aeterno amar non destinasti. d. bartoli, 40-ii-10
la benevolenza. leopardi, 850: non per odio, ma per vera e speciale
potere. cattaneo, ii-1-180: la tolleranza non è che un più delicato senso di
nostri compagni. carducci, ii-10-300: non è mio costume di trascorrer mai ad
: la guardammo per ozio curioso, non senza la benevolenza superba / che il
: « benivolentia et malivolentia per i non per e dicitur, quomodo benignus et
e dicitur, quomodo benignus et malignus non 'benegnus 'et * malegnus '.
.; ideo beni- volentiam dicimus, non 'benevolentia 'crassum quidem sonat »
di giacomo, ii-827: forse questa poesia non ha più, ora, il significato
la fortuna, che dalle opinioni sue molti non abbian discordato. ariosto, 413:
di esso re don ordogno, ma non molto amico o benevolo. tasso, 11-iii-
la loro grandezza [dei dominanti] non ci dispensa dal debito che abbiamo di usar
libro, tanto per decretare che esso non fu raggiunto. pascoli, 1367:
, iii-22-210: egli [il crispi] non si difese bene, tanto che costrinse
1-27 (74): questa cosa, non istante il gran guadagno che io ne
. collodi, 657: io, non faccio per dire, sono il cucco,
nipoti, fuorché a raimondo, al quale non rivolgeva la parola da anni ed anni
9-8-33: la memoria richiede morbidezza e non rincrescimento: se tu le vuogli piacere,
: se tu le vuogli piacere, non la caricare, ch'ella vuole benignamente essere
ch'ella vuole benignamente essere trattata, non caricata, perocché ella è cosa sfoggevole,
sfoggevole, e alla turba delle cose non basta. dante, vita nuova, 26
lui ricolto. cavalca, 9-165: non cacciasti la maddalena, non l'adultera,
9-165: non cacciasti la maddalena, non l'adultera,... non
, non l'adultera,... non il ladrone, non eziandio li tuoi
... non il ladrone, non eziandio li tuoi crocifissori, per li quali
mia sola, ed in mezzo del cuore non erano altri pensieri. ariosto, 12-92
, se bene gli riceve benignissimamente, non per quest'ha fornito il debito suo
potente, amore. sassetti, 372: non ostante che il viceré lo abbia sempre
che sono state fatte alla sua impresa non si crederebbero. bruno, 3-1062: l'
gli venti, è sotto il governo non d'eolo nell'eolie, ma di
di detti doi lumi; li quali non solo innocente, ma e begnis- simamente
mi terria bene aventuroso / s'eo non avesse aconceputa doglia / de la vostra amorosa
che vince la divina volontate; / non a guisa che l'omo a tom
, per compiacersi, degnarsi, non sappiamo se sia voce più barbara che
., 33-16: la tua benignità non pur soccorre / a chi domanda, ma
dimandar precorre. cavalca, 9-241: non attendete... alla viltà del cofano
crudele e spietato di se medesimo, che non si arrenda alla benignità di gesù.
): la mia benignità verso te non avea meritato l'oltraggio e la vergogna
], 2-43: ma veramente iddio non ci lascia in questo tentare, se non
non ci lascia in questo tentare, se non per grande sua benignitade, acciocché vedendosi
99: adunque voi, cittadini, non vi mettete a niego per la comune salute
1-68: abbiamo avuto servitù, per non dire amicizia, ancora che quei signori
, 3-205: dicono dopo altri che non sono mai per negare che gli angeli
angeli si dichino immortali, ma che non sono tali per natura, ma per
le cose a quest'ultimo abbandonamento del non rimaner più a chi volgersi per consiglio né
3-492: il bembo aveva detto, non senza apparenza di verità, che i toscani
trasandavano nello scrivere l'esatta correzione, non curandosi di aggiugnere alla felice lor naturalezza
. giusti, i-433: il governo non m'ha usato ancora tanta benignità da
la beltà de'fiori eterni: / non che benignità de la natura / sì temperatamente
accetterà per la benignità della stagione convenientemente non pur le barbate, ma i magliuoli,
, e tu perdona / benigno, e non guardar lo nostro merto. idem
e pio, / deh, non esser sì tristo pagatore! machiavelli, 473
magistrato. equicola, 2: non mi scuso altramente co'benigni lettori. ariosto
: deh perché queste / luci non chiudi col tuo dolce oblio,
; ché quando per qualunche rispetto non le paresse di doman darla
, in questo dì vedete, / non vi rechi stupor. leopardi, 875:
e se li pongono in tasca, per non abbagliare il mortale che si fa innanzi
la loro grandezza [dei dominanti] non ci dispensa dal debito che abbiamo di
soltanto desidera il bene altrui; benigno non direbbesi se non di chi, almeno
il bene altrui; benigno non direbbesi se non di chi, almeno in parte,
. giov. cavalcanti, 302: trovando non meno i compagni dolci e benigni di
cavalier, se a tua prodezza / non sono stato benigno e cortese / come con-
in benignissimo aspetto, quale ingegno umano non potria immaginare una millesima parte. tasso,
questo picciol dono e nel gradirlo accettarà non picciola impresa, né minore di quelle
mie fortune e l'opere, se non m'è lecito dir le virtù, sotto
ingegni de'letterati solamente cominciati, e non da infingardaggine di animo ozioso, ma
dovuta misura, temperata da benigna equità, non posta mai al cimento di difendere se
. f. giatnbullari, 94: e non è poi tanto alpestre, ch'ella
è poi tanto alpestre, ch'ella non si allarghi e non si distenda verso il
, ch'ella non si allarghi e non si distenda verso il danubio, con
con alcuni benigni colletti, e con qualche non largo piano. carducci, 590:
di prima; ma benigno sempre, come non l'avevo visto ancora, e d'
infinito. d'annunzio, v-1-573: non vele e non remi bisognano ad accostare
annunzio, v-1-573: non vele e non remi bisognano ad accostare il lido benigno
. ariosto, 13-136: e certo non dovea / natura a famagosta far quel
. medie. che si sviluppa in forma non pericolosa; che ha decorso favorevole,
. redi, viii-24: il medico non può mai consigliar veruno ad andare
nievo, 695: ben inteso ch'ella non ha la benché minima idea di rompere
consuetudini mondane. barilli, 3-64: e non era mica un buono a niente -ce
fargorida, con altri uomini beninteso, che non erano i miei: eran u belli
benna giusto giusto, ché la scavatrice non ne aveva afferrato un pugno di troppo
. stampa, ix-109: gloria, non che perdon, de'miei lamenti / spero
la civiltà, / sa ben che non conviene a lui tal libertà. bettinelli,
cavalier di guascogna, / conterò fatti che non sian discari, / se care son
. cesarotti, ii-310: se l'epopea non vi magnifica col linguaggio sempre sospetto della
in questo sgradevole affare assai meglio ch'io non avea meritato. monti, ii-298:
: bennato ingegno, or quando altrui non cale / de'nostri alti parenti, /
gente che ci bazzica, / e'non gli giova punto. primi vengono /
. pavese, 8-37: essi non sono gli uomini del grido improvviso e
voce alta, gli sbirri fingevano di non udire, i « benpensanti * erano
scrittrice fu un disastro morale completo: non solo le zie inacidite, ma i ben
d'un inganno da vendicare nel sangue, non che di preti, di bempensanti moderati
il capoluogo di una provincia industriale, non però rossa, ma cattolica, liberale e
anche ora per altro è benportante; ma non è più quella! qui ci va
davanzali, i-19: servasi sedici anni; non si passi; non si resti all'
sedici anni; non si passi; non si resti all'insegne; il ben servito
chi mi chiedeva il benservito, chi non credeva che venissi da torino. 2
; ma pure poi,... non ci disputavamo quasi mai. idem
mai. idem, 1-7: l'odio non cape in cor di padre,
iii-162: vi consoli anche il sapere che non ho scritto sil laba,
scritto sil laba, che non sia prima passata sotto l'esame di.
lasciar correre la minima espressione che non sia grave, dignitosa e decente. foscolo
la condotta più cauta e più innocente non basta a tenerli lontani. cattaneo
o concettuale, sono bensì diverse, ma non stanno tra loro disgiunte e disparate,
3-45: e bensì che il colosseo non vola, non galleggia e non è mica
bensì che il colosseo non vola, non galleggia e non è mica una nave
colosseo non vola, non galleggia e non è mica una nave che abbia raggiunto
baldini, i-679: queste guide! pietropaolo non vedo. vedo bensì fra due finestre
commemorativa del sesto centenario dantesco; ma non è dante ch'io cerco ad ariano
, che alle [sillabe] tronche non si dovesse raddoppiare la consonante, ma
. frugoni, xxiv-948: i merli non son oggidì più in uso a munir le
farle cadere. magalotti, 21-99: non si debbe attribuire ai liquori ma bensì
bensì al ghiaccio. parini, 380: non a voi, sorde mura..
a dio ben sì, che mai non paté inganno, / che nel profondo
viii-47: t'inganni: in lei / non entra, il giuro, alcun pensier
/ puoi presentarti. colletta, i-267: non furono trovati fra quelle carte o nomi
]... esercita l'intelletto non per mezzo dei sensi come la musica
come la musica e la pittura, non per mezzo del raziocinio come fanno calcoli
, iii-4-29: è manifesto che la polizia non aveva voluto disperdere la folla, ma
manderà sopra a voi / giorni quali non furon mai veduti. panzini, ii-89:
rileggevo la lettera e riflettevo; ma non all'offerta degli amministratori della scala,
. persino. palazzeschi, 6-320: non soltanto è incapace di fare il male
si chiuse quella voce in cuore per non dimenticarla mai più. de roberto,
società perfetta ha potuto mai rimpiazzarla in non so quante migliaia d'anni, né mai
: e siccome a motivo della loro superbia non erano in generale ben vedute, così
dei soldati, in quel paese, non si sospettava, non solo, ma v'
quel paese, non si sospettava, non solo, ma v'eran benveduti, e
poeti che impazzavano a stordire chi non li udiva, e a dire il benvenuto
borgese, 1-204: il suo tremito non cessò, anzi crebbe, quand'ebbe riconosciuto
qualità di una bocca alta di cielo non è troppo benvisa a noi dall'ambiziosa
più benvisto e stimato di lui, non senza ragione, dal nostro capo d'ufficio
giurati. idem, i-ii: ada soltanto non si dava pensiero di niente. per
farmi benvolere, / più quelli non mi lascian ben avere. verga, i-259
nel servir la messa, quasi non avesse fatto mai altro in vita
. firenzuola, 53: se egli non fusse stato un disiderio che egli aveva
sia più amato; e se estraordinarii vizii non lo fanno odiare, è ragionevole che
odore gradevole, volatile, infiammabile, non solubile in acqua (e ha grandissimo
macchie di grassi da indumenti che non si possono lavare). tommaseo
mondo è fatto come una palla, non c'è più sugo. hanno trovato oggi
di benzina. barilli, 3-25: non rimase nella calma regione mattutina che un
dove ci eravamo fermati a far benzina non mi ero accorto che fosse all'imbocco
d'un arbore indiano, la qual gomma non è il laserpizio odorato...
, i tavernieri e quegli finalmente che non attendono ad altro che a empiere il
.. la maggior parte sono di non troppo buona vita e poveri, perciocché,
più bevone / vite bassa, e non broncone. idem, 16-i-280: ma i
bevoni, quando son già imbarcati, non guardano a tante sottigliezze. monti,
pur ne'secoli che vennero dopo, non pur beoni e mangiatori ma paltonieri e
una sola persona, avesse venti braccia, non può arrivare a tutto, in una
è il più goffo, il quale mai non soddisfa. gozzano, 149: sognavo
sfuriate napoleoniche di sua eccellenza, che non facevano presa alcuna sulla piazzetta dei beoti
. beò2ìa, sf. luogo ove non spiccano le qualità dell'ingegno né sono
1-407: fra lor [le campane] non è né regola né tuono, /
dioscoride spina acuta, ben che non sia chiaro, se egli è quello arbu-
berbero o moresco; e io credo non sarebbe difficile che un giorno si venisse a
polo volgar. [tommaseo]: non ha quivi montoni né berbici, come gli
hanno buoi. salvini [tommaseo]: non molto di queste berbici / e dell'
fucini, 106: i vecchi babbi poi non si iacopone, 3-71: l'acqua che
ber si mostrar molli, / per che non gli ebbe gedeon martire, protettore della
grazia ricevuta. nieri, 180: non faceva altro che sbraitare 8-35: segnano l'
se molti vini ti sono recati, non ebbe fatto venti passi che una salva di
-anche di animali. iddio, non pazza / se non fusse il buon
. iddio, non pazza / se non fusse il buon vin, che noi beiamo
qualche satira in rima vernacola contro qualcuno del non derivò, signor, la causa altronde,
signor, la causa altronde, / se non d'aver governo o del municipio.
/... che 'l padre canonico non ebbe / quando il fiasco =
dui che bebbe. cornaro, 36: non restava di contentarmi, chi urla sguaiatamente
e così faremo rabbia anche a quelli che non voglion conosciuto alcuni, che mai non beveriano
che non voglion conosciuto alcuni, che mai non beveriano in un vaso simile riconoscere la
; ed è ben com non bevette il vino, ma se lo mangiò
ad una di queste fun non vien da altro / che bere il vin
uscii di casa vi prometto che io non ho beuto sorso che viglioso e
cosa bramata dal bramante, la quale acciò non durante tutta la rappresentazione. cicognani
, 3-137: e sazie, non fastidisca, si porge come per studio infinito
de'dei è descritta per il bevere non per l'aver bevuto il e
, nettare, per il gustare non per aver gustato l'ambrosia,
affetto al cibo ed alla bevanda, e non via! -la frustata arriva in
il corpo del signore, che non può col becco, indurito nel turpiloquio.
consequenza tutto esso, nel bevere il calice non 142: pecora allungò le grosse
lego e dannabile, / e gocciola non merita di bevere / chi del
per così dire, quella piega, non istanno a muoversi, o fare altre forze
ha... a pranzo vari piatti non ricercati, ma buoni. non si
piatti non ricercati, ma buoni. non si bee vino. leopardi, ii-682:
penso sul serio a scoprir l'arte di non più mangiare né bevere. pascoli,
801: le fiere / bevono insieme a non so qual marmorto; / scesero a
.. « cioccolata! io che non la posso soffrire!... presi
... presi un bicchierino di non so che cosa e neanche lo bevetti »
all'otre obeso. tozzi, i-340: non esce mai altro che per bevere un
. bevve, ma la sigaretta o non so cosa gli avevano lasciato un'arsura e
arsura e un amaro che l'acqua non riuscì a togliere. silone, 195:
a significare bere a garganella, ciò non può essere che per favella furbesca.
dì presso a otto, ch'ella non volle bere uova. tassoni, 2-58:
enduplicata, / bever tanta pecunia, non esser saziata. bartolomeo da s. c
sempre vorebbero divorare affamati, che mai non si saziano di bere il sangue de'povaretti
avea già beuto il tòsco: / e non isperi ignun con dio concordia, /
arrivo, / berrò, e sete non arò più mai. bembo, 2-5:
di contentezza che sempre diletta e mai non sazia, ed a chi bee delle
guicciardini, ii-300: mentre che ancora non è passato il tempo di aiutare la
il tempo di aiutare la nostra patria, non debbiamo lasciare indietro opera o sforzo alcuno
enea dimora, / quanto bevesse amor non s'accorgendo, / a lungo ragionar
la filosofia. guarini, 154: non beva questo ferro / del suo signor
l'invendicato sangue, / e questa man non sia / ministra di pietate / che
sia / ministra di pietate / che non sia prima d'ira. tasso, 12-64
. morando, i-285: ahi, che non giunge a fine / il desio sitibondo
iccocrene al fonte / menzognero liquore unqua non bebbe, / né sul parnaso
: di sangue assai finora / forse non bewer le pianure e i monti?
io l'amo; / che, per non ber la morte, / la ricusai
. monti, ii-i: finalmente voi non soffrite quello che soffro io, né
malato, e malato gravemente; e non credo di essere guarito se non per
; e non credo di essere guarito se non per bevere ancora più amaramente nel calice
, / e... più non bere. d'annunzio, iii-1-710: lascia
in mezza notte hanno in odio colui che non vuole bere quando gli è porto.
inganni; / ché branca d'oria non morì unquanche, / e mangia e bee
e ricionca, quando ebbono desinato, non che si ricordassino della loro ambasciata, ma
si ricordassino della loro ambasciata, ma e'non sapeano dove si tossono, e andarono
e disse: « tira, che tu non beesti mai meglio ». pulci,
: gloriandosi alcuno che, bevendo assai, non si inebriava, disse: « e'
ho portato un fiasco: bei e non dubitare che io te ne provederò tuttavia,
ne provederò tuttavia, acciò che tu non patischi. bruno, 3-82: beve quell'
, nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse qualche cortesia de le reliquie,
chiabrera, 217: mal vive uom che non beve: / su, su rechisi
. -no, davvero, fra pasto non bevo mai. -se non vuol bere v
fra pasto non bevo mai. -se non vuol bere v. s., beverò
si guardavano contenti credendo che egli non volesse più bevere. a tavola egli
fece baba rivolto a me, -bevi; non ti piace il vino? pasolini,
pipetta! *. marotta, 3-101: non discuto, ma beviamoci sopra..
.. (dove si bea vin, non paesi), altri non comparisse così
vin, non paesi), altri non comparisse così bene com'elleno? buonarroti
al figur. foscolo, 1-308: non di tanto vo lieta, ch'io non
non di tanto vo lieta, ch'io non gema / d'esser lontana dalla donna
un paio di chili di spaghetti. allora non c'era bisogno di acqua « acetosella
il p. matteo ricci, che non sapeva tenersi a nuoto, si trovò subito
cambiali perché dinanzi alla risolutezza della vecchia non gli rimaneva che bere od affogare.
mano di que'ubriachi, e temendo non andare a bere nel fiume più acqua che
andare a bere nel fiume più acqua che non bisognava, posti tra l'incudine e
, 25-37: sangue perfetto, che mai non si beve / dall'assetate vene,
terra. crescenzi vólgar., 3-23: non nella aurora, quando la rugiada è
jahier, 41: perfino i tegami stanchi non rendono più, e traverso le screpolature
/ che lasciava nel fine / un non so che d'amaro. marino, 208
dei campi, e chi sa che non ti piaccia darti a nuovi generi d'agricoltura
67: di ciel che mai non verna / la ferma ivi berremmo aura
fa ridere tobba, intanto: « non so come ci possano stare in città con
di quel grande cielo di maggio che non aveva fine. barilli, 6-147:
govoni, 2-238: come potrebbe mai / non cadere in inganno / vedendo turbinare frescamente
valeri, 1 -77: o primavera che non puoi fiorire / in petali di pèsco
lingua degl'italiani e degli altri europei, non è bevuto se non dai libri francesi
altri europei, non è bevuto se non dai libri francesi, e dall'influenza delle
il che per quanto sia frequente, non può mai esser gran cosa. giusti,
incanto. saba, 410: io non so più dolce cosa / della dolce giovanezza
una lista, / per giuoco, non per fraude. 8. figur
padre mio, se questo, calice non può passare da me, ch'io non
non può passare da me, ch'io non beva, sia fatta la tua volontà.
sopportare. lorenzino, 81: modo non si può trovare... né via
1'accozzare un dizionario che abbia garbo non sia come bere un ovo.
). aretino, 1-144: io non ci rido, perché non so, se
1-144: io non ci rido, perché non so, se me lo creda.
). - (a lei tutto non credo). leopardi, iii-65: ma
cose simili, così finattantoché il libro non si vede e'se la berranno.
a quel manetti io ci credo e non ci credo. anzi, se vuol che
la scempia scusa della disleal moglie; non di meno,... fece finta
m. cecchi, 24-30: baldo avertian non esser fatti pergola, / questo è
darla a intendere; simulare qualità che non si hanno o dir cose non vere,
qualità che non si hanno o dir cose non vere, con l'intento di farle
, 7-24: e, s'ella non m'è stata data a bere, /
crudeli, 1-94: io son buffon, non però goffo tanto / da poter darmi
2-200: studia la cabala / del non parere, / e gli ammennicoli / del
. collodi, 423: noi non ci lasceremo infinocchiare da voi, -disse
bere all'europa. verga 3-23: piedipapera non poteva soffrire quello sputasentenze di padron cipolla
dar a bere le corbellerie a chi non aveva denari. de roberto, 132-72
per chi ci beve grosso. il non sapere una cosa può anche non far
. il non sapere una cosa può anche non far vergogna a nessuno. ma tesserne
ber quant'è grande la sete, / non saprei dir quant'el mi fece prode
parte / lo dolce ber che mai non m'avrìa sazio. bencivenni, 4-106:
digestione in prò del corpo, e non guasta il corpo, anzi si convertisce in
vin rosso, e bianco, e non di piano. tesauro, 81: non
non di piano. tesauro, 81: non giova il bere a i dilicati,
giova il bere a i dilicati, se non beono in figurato cristallo, che spegna
abbia osservato ne'suoi costumi, egli non eccede punto, anzi è moderato come una
di soppiatto / senza farsi vedere / non dà punto buon bere. fagiuoli, 3-2-28
ma crepare, / canchero! questo qui non dà buon bere. giusti, 2-70
che il dire e il bevere / non faccia nodo; / e, se ci
: tu berrai bianco, pistoia, e non avrai le calze. 14
più oscura delle altre sue vicine, non doveva essere detta fulgentem dare se non
non doveva essere detta fulgentem dare se non da un poeta senz'occhi.
« ci chiaman baggiani ». « non è un bel nome ». « tant'
per metà della giornata sono capace di non procurare il male del prossimo, proprio
bella contessa bergamina a più riprese, egli non si voltò se non tardi perché tardi
riprese, egli non si voltò se non tardi perché tardi udì il richiamo.
pera da una voce turchesca di suono non gran fatto dissimile da bergamotta, che
di sbalzi; anche perché i suoi frutti non raggiungono l'ottimo tutti insieme, bensì