ingombra. niccolini, 1-146: il guerrier non abbia / dalle mefiti del roman deserto
, un ospitale, dalla cui mefite non riesce né pure oggi a noi di
: il fuoco prodotto col gaz ossigeno non è quello che fa nascere i vulcanici
lungamente impa ludate e che non sono immediatamente disposte ad un rasciugamento e
vapori mefitici dell'« adyton » potessero non soltanto alterare la mente della vaticina- trice
col pretesto di cercare uno studente che non conoscevo, entrato nello spedale di santo spirito
cui parliamo? chi appieno accertarsi di non aver preso infezione alcuna respirando l'aria
2- ii-78: questo... non costerebbe di meno che la perdita primieramente
mostrare che s'io era uomo di lettere non lo era lui di meno, del
per il meno \ almeno, se non altro, perlomeno; come minimo.
minimo. guittone, 92-3: eo non crederà già ch'alcuno amante / se
: io per proposito e per instituto non amo dar giudizi 4 epistolari 'di poesie
giudizi 4 epistolari 'di poesie perché non amo dir bugie e far complimenti, e
, e dir tutto in una lettera non si può, e si rischia di esser
fraintesi il meno. -in men che non si dice, in men d'un batter
batter d'occhio, in men che non balena: improvvisamente, rapidissimamente, in
dosso / e nascondea in men che non balena. berni, 7-36 (i-190:
: mercurio allora, in men che non balena, / ne venne giù per via
, / e sparve in men che non si forma un detto. guadagnali, 1-i-49
via venti settembre. palazzeschi, 10-32: non mi chiesi per prima cosa / di
/ per afferrare / in men che non si dice / la verità del tutto.
aprì la bocca. -meno che: non tanto, non troppo; in misura
. -meno che: non tanto, non troppo; in misura scarsa, insufficiente
latini, 29-5: uomini meno che savi non usavano tramettersi delle pubbliche vicende. boccaccio
(379): il padre, per non destare nel concupiscibile appetito del giovane alcuno
alcuno inchinevole disiderio men che utile, non le volle nominare per lo proprio nome,
, se vole prendere esemplo della colpa non sia negligente a prendere esemplo della pena
nate di popolo troppa grande sapienza richiedere non si dee. macinghi strozzi, 1-128
: con gran paura istò, che tu non abbia un dì una gran rovina di
: il signor zebrino... non gradiva che si mettesse in una luce men
inseme aduno. nievo, 40: non istà bene a nessuno e meno che
de amicis, ii-427: -no, non sono le rovine di cartagine. -nicea
potete stare tranquilli, irma lo sa. non dirò niente a nessuno. e meno
v. nemmeno. -né (o non) più né meno, né meno né
trentadue denti a l'uomo, e non più né meno, e quando fa cinque
cinque dita ne la mano, e non più né meno. boccaccio, dee.
) meno: in quantità o misura non inferiore, in maniera simile, in modo
). guittone, 7-13: piacemi non men che se me sorte / a
perché 'n altrui pietà tosto si pogna / non pur per lo sonar de le parole
parole, / ma per la vista che non meno agogna. petrarca, 23-50:
nuovo, fermamente credette lei dovere essere non men che gran donna. serdini,
, pensa che la cara / tua libertà non meno abbi perduta / che se giocata
a zara. tasso, 9-68: non lontana è clorinda, e già non meno
non lontana è clorinda, e già non meno / par che di tronche membra
): « ma questo » replicava, non meno urlando, il podestà, «
, carlino! ma perché ella fosse tremante non la conobbi meno, e mi precipitai
. pratesi, 1-147: il conte non s'esaltava meno, non provava meno
: il conte non s'esaltava meno, non provava meno un senso di voluttà,
, la quale... è non meno ferma e leale nelle promessioni e
rispuose / con vista carca di stupor non meno. petrarca, 122-7: vero è
lentar i sensi / gli umani affetti non son meno intensi. boccaccio, dee.
, 1-6 (101): era non men buono investigatore di chi piena aveva
si tinse / e mostrò ben che non men bella è dentro / di quel che
di fuori. tasso, 14-567: non meno intanto son feri litigi / a piè
folti e densi. casti, 14-108: non men vero è ancor che, neutrale
si prova, / contro armato poter ragion non vale, / di neutralità titol non
non vale, / di neutralità titol non giova. manzoni, pr. sp.
, aveva dello straordinario; il ritorno non lo era meno. codèmo,
del sole. carducci, iii-9-389: non... è meno vero che la
soldati, i-120: gherardi era ammirato, non meno di me la prima volta;
o meno', per dire 'no': ma non è modo parlato né di scrittori autorevoli
. il tommaso notò questa maniera come non elegante, non però barbara, equivalente
notò questa maniera come non elegante, non però barbara, equivalente al 'sin minus'
contessa: ecco due cose le quali non so se mi garbassero o meno. panzini
lui, dice che con loro esser non dee. crescenzi volgar., 4-2:
, d'essere già con voi; ma non posso sradicarmi da milano se prima non
non posso sradicarmi da milano se prima non accomodo, per ora e per l'
di transizione, perché la società umana non istà mai ferma. montale, i-71
-quanto meno: almeno, se non altro. tasso, 11-iii-950: non
non altro. tasso, 11-iii-950: non bisogna dunque dimorar ne le cose celesti
il discender alcuna volta è laudevole, non che necessario e opportuno. b.
formalistica, che può rivestire anche affermazioni non vere e che tollera e perfino sollecita
., 1-3-7: come medicinalmente vivere non fa per lo corpo, così, e
novella sposa dee rendervi, per ella non essere qui assistente, parmi duro che
(19): il nostro abbondio, non nobile, non ricco, coraggioso ancor
il nostro abbondio, non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era
avvenimenti, disastrosi come pur furono, non hanno mutato le nostre condizioni, e anche
meno le vostre. pavese, 4-250: non parlai con nessuno di quell'attimo,
con cate. pratolini, 9-831: non so che sgarbo le hanno fatto.
: chi è si fuore di sé che non conosca... quello medico è
tornata al niente, a meno che non si guardi, mentre che la cosa
ancora intera..., che noi non siamo fuori cacciati della possessione della città
facile ad ognuno, a meno di non essere uno spirito di contraddizione. manzoni
; meno che l'imminenza del pericolo non gli avesse fatto perdere affatto la testa.
, tranne, salvo che, se non che, se non già ': le
che, se non che, se non già ': le giunte però recano due
famiglia sia massaia, a meno che non voglia mandare in rovina la casa '
rovina la casa ', cioè 4 se non vuole '. rigutini, 1-107:
'. rigutini, 1-107: maniere non approvabili sono: 4 a meno che '
eccettuativo, per 4 eccettoché, se già non *: « verrò, a meno
: « verrò, a meno che non piova » (verrò, eccetto che non
non piova » (verrò, eccetto che non piova; verrò, seppure non piove
che non piova; verrò, seppure non piove, se già non piove, o
verrò, seppure non piove, se già non piove, o più semplicemente, se
piove, o più semplicemente, se non piove). nievo, 32: finiva
a menoché una raschiata del signor conte non mi facesse prender radici nel pavimento.
5-77: davanti al piatto della bistecca, non si pensa più affatto al macellaio;
pensa più affatto al macellaio; a meno non sia per diffidarlo, se la bistecca
ma sivvero questi ricchi meno stante che non lavorino con le mani, lavorano studiando
le arti. -poco meno che non: mancò o manca poco (che
in una trista ora la vita mia non terminò. cicerchia, 1-21: poco men
1-21: poco men che 'l cuor non se le divise, / degli occhi avie
suo figliuolo / e poco men che non cascò pel duolo. pulci, 1-16:
mano, / e poco men che quivi non l'uccise. aretino, 20-18:
, mentre passava per il dormitorio, non entrò nella camera della badessa. caro,
: dafni in questa allegrezza poco men che non si dimenticò della cloe.
. -non meno che (o non menoché): nonché, e anche
e i costumi del trafitto cenci, non menoché la virtù e la portentosa costanza della
cecchi, 6-293: i versi del jeffers non valgono la prosa del lawrence; ma
, 54 (195): il cavallo non potea mangiare niente; imperciò che non
non potea mangiare niente; imperciò che non si sentia in podere da ciò,
corpo. ser giovanni, 3-524: non si ricordò il re carlo del proverbio
/ né per via saggia come voi non voco. idem, conv., i-xi-19
.. sempre si tiene meno che non è. idem, par., 22-137
. sempre si reputano meno che non sono. f. d'ambra, 29
per qualità. boccaccio, v-189: non solamente riguardandolo me ne vergognai, ma
discorsi gravi, importanti. come chi ragiona non intorno all'essenza, ma ai gradi
se n'era stata piuttosto quatta, non senza impaccio, discorrendo del più e
siena, iii-156: mai l'anima non si quieta in queste cose del mondo,
pur la donna è da meno che non è l'uomo, però che ella è
meno. f. negri, 1-347: non è stata da meno del- l'altre
s. v.]: dicendo 4 non volle esser da meno ', intendesi
volle esser da meno ', intendesi non solo del non comportare alcuna inferiorità o apparenza
meno ', intendesi non solo del non comportare alcuna inferiorità o apparenza d'inferiorità
, iii-202: le signore, per non essere da meno, vantavano gale e pennacchi
soggetto di quella visita, pure, per non so qual presentimento confuso, n'avrebbe
iii-18-141: oh, chi è che non creda che essi, 4 uomini della provvidenza
a meno di quelli che studiano. per non farsi fregare da loro.
. g. gozzi, 298: io non dico ch'ella possa far sì che
6-217: curiosa un corno, se non vuoi credere fa'a meno, non c'
se non vuoi credere fa'a meno, non c'è neanche gusto con te a
che niente, / se il libro fatto non rifà la gente. -non potere
) qualcosa: doverla fare ineluttabilmente, non potervi assolutamente rinunciare. -anche in forma
intrichi: ho digredito troppo, ma non potevo di meno. magalotti, 23-161
delle due volontà si muova, non può a meno di non rispondere l'altra
, non può a meno di non rispondere l'altra. v. riccati,
] nella scodella metallica..., non può a meno che non rimbalzi o
., non può a meno che non rimbalzi o non si ammacchi. [sostituito
può a meno che non rimbalzi o non si ammacchi. [sostituito da]
trama, tanto l'una che l'altra non potevano fare a meno di non pensare
altra non potevano fare a meno di non pensare che fosse don rodrigo. [ediz
): sì l'una che l'altra non potevano di meno di non pensare che
che l'altra non potevano di meno di non pensare che fosse don rodrigo].
più che un giorno verrà, in cui non potrai a meno di versare tutta la
di meno: dovere necessariamente accadere, non potere essere evitato. segneri, i-260
quanto vuoi, buona, benigna; non può esser di meno che a lungo
di meno che a lungo andare tu non conosca mancare in loro qualche dote
che vi ameresti. trinci, 1-118: non può esser di meno che non si
: non può esser di meno che non si facciano dell'aperture per mezzo di
che impediscano che l'occhio dell'innesto non getti subito il desiderato e anticipato virgulto
che accada o si faccia qualcosa: non poterlo impedire, non poterlo evitare.
si faccia qualcosa: non poterlo impedire, non poterlo evitare. caro, 2-3-353
poterlo evitare. caro, 2-3-353: non si può far di meno che le predette
di meno che le predette mie difese non si divolghino. s. caterina de'ricci
caterina de'ricci, 3: io non ho potuto far di meno ch'io non
non ho potuto far di meno ch'io non vi scriva questi versi, solo per
versi, solo per ricordarvi che voi non indugiate a confessarvi nella settimana santa.
i-3-189: alla veduta delle quali non potè fare a meno che non gridasse:
delle quali non potè fare a meno che non gridasse: oh santa compagnia!
o di meno di fare (o non fare) qualcosa: esservi costretto da
: esservi costretto da impellente necessità; non potersene astenere; non poterlo evitare né
impellente necessità; non potersene astenere; non poterlo evitare né impedire. -anche in
duca d'atene,... e non si potea fare di meno, acciocché
signoria. da porto, 1-150: io non posso fare a meno di scrivervi a
, 20-53: il gentiluomo, che non potea far di meno a non ritornarvi
, che non potea far di meno a non ritornarvi, anco che non volesse,
meno a non ritornarvi, anco che non volesse, bisognava che la lasciasse sola
gran cuore che fosse ferdinando cortes, non potè far di meno di non si commuovere
, non potè far di meno di non si commuovere a questo avviso. manzoni
sp., 37 (644): non ci pensava se non proprio quando non
644): non ci pensava se non proprio quando non poteva far di meno.
non ci pensava se non proprio quando non poteva far di meno. nievo, 665
lamentandone i brutti effetti per me, non potei a meno di lodamela in fondo
ho fatto propriamente, signori girati, perché non ne ho potuto far di meno.
s'aiutava a resistere, quando proprio non poteva farne a meno, latrando come
cane alla musica. -non richiedersi, non volerci, non bastare meno di una
. -non richiedersi, non volerci, non bastare meno di una data cosa:
fine. cesari, iii-636: e'non ci bastava meno dell'ingegno e della
sp., 8 (140): non si richiedeva meno dell'autorità del padre
segno quelle facce lì... non ci vuol meno di questa qui.
-trovare meno qualcuno o qualcosa: non trovarlo più, vederselo mancare, averlo
lo cor, che trovan meno, / non domandan se non che tu mi guati
trovan meno, / non domandan se non che tu mi guati. cavalca, 20-305
tristizia, temendo che con altr'uomo non ne fosse ita. ser giovanni, 3-200
greci dipingevasi giona sotto la zucca, non solo più modernamente, come e'si
e parola di re, che non solamente non aveva mai violato, neanche
di re, che non solamente non aveva mai violato, neanche menomamente,
,... che gertrude non osò proferire una parola che potesse turbarle menomamente
entrar mai nella sua camera anche quando non c'era lui, di toccare menomamente le
privilegio che il regnare dell'intelletto giammai non fosse menomamente offeso da niuna fralezza di
gli anacronismi da'quali rifugge la storia non ispaventano menomamente la tradizione che vi s'
la pensava come sua suocera: nel matrimonio non esservi menomamente bisogno di amore! buzzati
alla morte; e se '1 veleno non fusse, non sarebbe il suo contrario
; e se '1 veleno non fusse, non sarebbe il suo contrario, lo quale
enrico pan- zacchi, profondamente. e non pensate che questa lode di bontà sia
dee avere in sé carità al prossimo e non stimare che la gloria del prossimo sia
. m. adriani, 3-1-197: non è atto d'amico, ma di sofista
usanza. i. alighieri, 282: non dico ad menomanza / però d'alcun'
però d'alcun'amanza, / ch'ella non sia gioiosa / e tutta dilectosa /
genti mi vale per una lode. elli non fanno per mia menimanza, ma perché
per mia menimanza, ma perché elli non sanno meglio dire. la spagna,
una cosa si dicono diverse sentenze, non si può mai giudicare che l'una
giudicare che l'una o l'altra non sia ragionevole e non si può ricevere
una o l'altra non sia ragionevole e non si può ricevere senza danno della fede
... e la seguente oppinione non dee dare menomanza alla prima, non
non dee dare menomanza alla prima, non trovando che veruna di quelle sia
il guadagno suo, o ponendogli libbre non giuste, tutti questi sono grandi peccati
persona e menoma le lode sue acciocché non sia tenuta troppo grande arroganza.
mostrava una coda rossiccia, l'altra non so che turperiflesso su per il petto.
proveduto di elegere 10 suo successore, non per la sua morte lo 'mperio patisse
: [ii] mondo è perfetto e non ha en sé nulla mene - manza
e s'egli potesse essere essuto maggiore e non fosse, non sarebbe perfetto, e
essere essuto maggiore e non fosse, non sarebbe perfetto, e arebbe menomanza, e
e arebbe menomanza, e im- perciò non fu maggiore. dante, conv.,
debolezza del mio animo... non è forse una conseguenza di quel fatto,
ii-100: lo regno è bene fornito e non ha alcuna menemanza de gente. bibbia
3-34: povertà, né alcuna menomanza non ci dee rimuovere da filosofia.
: menomò la taglia per gli omicidi non provati. -spopolare, decimare.
allevare i figliuolini, il cui numero non solamente mai più non crebbe, perché
il cui numero non solamente mai più non crebbe, perché tigrinda più non si ingravida
più non crebbe, perché tigrinda più non si ingravida, ma di lì a
e, riempiendone l'universo, mai perciò non se ne menoma a lui una scintilla
quando s'abbevera l'armento / e non si vede l'acqua menomare.
ch'i vorrei, / ch'i'non so ch'i'potesse menomare. niccolò del
. niccolò del rosso, 35-9: non ò conforto for un solamente: / morte
. cesarotti, 1-xxiv-257: di fatto non venne egli a menomarsi d'alcuna porzion
ottenne di essere ancor più re che non era dinanzi.
menomando il canto, manchi. / non da tutti è il cantar. pascoli,
'della prima parte d'un composto, non ostante la nostra tendenza a poggiar più
menomeranno [la tosse]; trovatili, non se ne scosti mai; e ciò
ancora che la vendetta s'indugi, non menoma il dolore del dolente ricevitore di quella
al vomito e rendi ragione; e non potendo, togli alquanta acqua calda, imperocché
signori e accomunarle con molti, acciocché non siano propriamente apposte alli 'mperadori.
dire tanti porcili quante case sono: e non dico questo per volere menomare le cose
le ragioni del... comune non siano menemate. garibaldi, 3-62: parlate
parlate del vero e della ragione, non diffìcili a seminarsi nelle masse e nel
barlaam e giosafatte, 8: che non li manifestassero né morte, né vecchiezza
la maraviglia de'suoi perversi costumi, non pertanto rassomigliava punto a'suoi genitori, i
1-267: ti prometto che la mia fede non sarà menomata da gli anni. foscolo
dovrei menomare, con una dimostrazione che non mi conviene, un sentimento da me custodito
lodi. andrea da grosseto, i-150: non è alcuna persona, se altra fa
e schernese di lui, che egli non ne sia dolente e che non si menomi
egli non ne sia dolente e che non si menomi l'amore tra lui e
e con vicine ritirate, sì che non giudicò prudente consiglio il riportato ne'fortunosi
. fr. andreini, 175: non voglio che voi crediate che punto sia
disse epicuro, fare ricco epitocleo, non gli conviene accrescere moneta, ma menomare
-intr. boccaccio, i-166: io non credo che per la morte di colui
: egli era cupido di pecunia, né non menomava l'avarizia in lui per lo
dante, conv., iv-xxvn-18: forze non ci menomano, anzi ne sono
la memoria menima, credolo, se tu non la sperimenti, ovvero se tu se'
suo onore, o conosce l'amico suo non paziente ma iracundo a l'ammonizione,
sua degnazione e umiltà in prendere carne non menomasse però la dignità della sua deitade
danno che incogliesse alla repubblica allora svigorita non doversi estimare per sé, ma a
a ragione delle forze estenuate, che non potevano più sofferir cosa che punto le menomasse
governo di vespasiano e di tito, non fu però bastante a togliergli [a
si scaglia innanzi contro il dirupo, non potevano né avrebbero voluto sottostare ad alcuna
se piace a dio, la mia fortuna non si ne sentirà, né no menomerà
6-i-383: il prestigio degli eserciti stanziali non è solamente menomato, è caduto.
d'innocenzo vili, giambattista cibo, non importa molto al fine del presente lavoro
detta dei moderni dottori per istituzione divina non deve menomarsi mai, poco scisse,
fuori da quel servilismo che nel medioevo non permetteva ad un plebeo di passeggiare accanto
fare, donde appare apertamente ch'ella non è iddio, ma opera d'iddio.
). pataffio, 4: non ti mostrar così da monte grosso.
di corte. -cava e non metti, ogni gran monte scema: le
ii-346): gli uomini s'incontrano e non i monti. proverbi toscani, 355
: capitan d'arezzo tarlato, / non te mirar montato: / te smonti
i monti. arrighetto, 216: non sanza il suo fiele la fortuna mostra la
. moretti, ii-243: io non sarei andato a teatro? non avrei
: io non sarei andato a teatro? non avrei saputo... con quali
., iv-xxvin-8: lo cavaliere lancelotto non volse entrare con le vele alte, né
[alla sabatina] che per niente non lasciasse seminare i favagelli di menicuccio nel
giovane o per semplicità o per timore non s'arrischiasse di far altro, l'
omo che sia / la mia voglia non diria, / dovesse morir penando, /
/ dovesse morir penando, / se non estu montellese, / cioè '1 vostro serventese
le sue occhiaie vuote; e non dispera. = deriv. da
un suo brigante, venne a patto di non manomettere se non monte ritondo e,
venne a patto di non manomettere se non monte ritondo e, provatasi, disse
in buona fede, che il montevecchia non esistesse più, a parte le poche bottiglie
che nessun de la gente maladetta / non può passar. tommaseo [s.
ma i cipressi eh'esso vi pose non hanno mai potuto allignare. verga,
di quelle piccole erbose montagnole coniche, non più alte di due metri e con l'
porro. dalla croce, i-98: non vuole altro significare verruca, che la
d'un monticello; per il che non senza cagione sono dimandate queste pas
goldoni, x-272: -v'è un certo non so che dietro la schiena; /
/ ma è una cosa da niente e non dà pena. /... /
le ciste mistiche?... non sono eglino questo de'panni di sesamo,
e monticultura ('bergbau ') non significa la coltivazione dei monti, ma
sanudo, lvi-560: da pruch in qua non si lavora in alcun loco perché si
boccamazza, i-1-348: questa caccia non se può fare senza montieri, e
oratori veneti [1523), lii-9-95: non erano ancora giunti i montieri, cioè
cervi. gir. giustinian, li-2-138: non voglio lasciar di toccare una sola parola
de'maggiori del regno e ad altri non subordinati, come il maestro delle razze
monticianissima taverna, malgrado la stagione, non ha sottintesi elettorali. montigiano2,
o successori. cantini, 1-13-257: non potranno esser sequestrati né impediti il capitale
4-567: intanto i montisti... non toccavano gl'interessi. 2
dondi, 273: quel che io non voglio, / sì l'ò cerchiato,
sì l'ò cerchiato, che giammai non trovi, / mi vien trovando, onde
che matteo era intrato innel montonaro e non era per uscirne, piacevolmente disse:
montoncin che splendegli sul petto, / non sarà senza traccia, e qual di
il maschio castrato o, comunque, non destinato, a differenza dell'ariete,
egregia, / al becco, che non vuol giostra né pugna? tasso,
marino, 7-245: dal suo monton non lunge, a piè d'un lauro
di due anni. giordani, x-7: non si lascino i montoni operare se non
non si lascino i montoni operare se non uno per volta, ché altrimenti,
carducci, ii-11- 137: tu non crederai, tu non puoi credere, lo
137: tu non crederai, tu non puoi credere, lo stacco, lo
, 4-i-22: con diportarsi da uomini, non da montoni, avriano potuto e salvar
. carducci, iii19- 27: per non esser sopraffatta (che d'esser sopraffatto
esser sopraffatta (che d'esser sopraffatto non può contentarsi se non chi ha l'anima
d'esser sopraffatto non può contentarsi se non chi ha l'anima di montone)
di ritemprarsi. papini, x-1-78: io non son già un di questi montoni senza
montone. baldi, 105: empio non meno / è 'l cornuto monton,
, purg., 8-134: il sol non si ricorca / sette volte nel letto
maneggio sopra di esso che cozzi e non sia cozzone, gli fa ben presto
montone,... ne faceva da non credersi.
. lasciargli trescare a lor modo e non ricercare, come si dice per proverbio
.. sorpresi, spaventati, indolenziti non cercano se il montone abbia cinque piedi
al buio, e coi piedi scalzi non si diede a trar salti da montone
comprare alcuna pelle montonina, se ella non fusse scorticata. n. franco,
di una misura e di una montuosità non comuni, indubbiamente pronosticava un uomo dai
al basso, sì diritta che o non presti o presti con difficultà la scesa
e alto. leonardo, 2-219: non vedi quanti diversi animali e così arbori
montuosa e inegual ritrovò tanto, / che non è, dice, in tutto il
male proibire che, di notte massime, non vi en- trassino vettovaglie. boterò,
, per l'eccessivo calore del clima, non può esser altro che acqua, della
come di natura sua montuosa e per giunta non selciata. -che cresce in montagna (
zone montane. gioia, 2-ii-170: non si scosterebbe gran fatto dal vero chi
, 2-18: l'aquilaccia a due teste non mi becca più. sa, padroncino
al traffico, impalate sui quadrivi, non gl'incutono alcun timore. le monture
armi e specialità pirandello, 7-1351: non riuscì in prima a discernere, nel
nel buio di quella tetra sala, se non l'argento della montura al collo della
, 8-782: cara mia, quel capitano non solo ti fa la corte (a
montura la mandò ad allargare e ancora non gliel'- hanno riportata. come si
rosse... nei giorni che non portate la montura nera con la filettatura
nostro treno. papini, ii-1053: non abbiamo, ed è quel che più ci
mia patria come soldato libero, e non voglio di certo esser considerato come uno
. i francesi hanno monture, ma non nel senso che taluni danno a montura.
montura '(oggidì di qual nome non si fa il verbo?) non nego
non si fa il verbo?) non nego; ma non mi si negherà
il verbo?) non nego; ma non mi si negherà (spero) che
si dovrebbe dare il bando, se non vogliamo 'disitalianizzarci '.
'con la nuova divisa ', che non par vero si possa dire altrimenti!
i monturati d'ogni maniera, o non han dato mente alla notizia, o hanno
per opere illustri erigere un monumento. non si direbbe che con senso di celia o
benché avverso al cristianesimo, tuttavia confessa non esservi stato alcun pontefice che abbia ordinata
, infermeria, reggia: che cosa non è stato per me questo palazzo della sottoprefettura
costretto in un farsettino tanto striminzito da non potervisi rimuovere. moretti, ii-1126:
essere uno dei 508. gli elettori non abboccavano. bonsanti, 4-240: la finestra
a quei lavori monumentali d'erudizione storica non s'affacevano al nostro secolo. carducci,
schiena. e. cecchi, 3-85: non imprestavano al nudo le diafane reticenze della
gloria al vincitore! guai al vinto! non sorprendiamo mai lo scrittore [thiers]
, da notevole vastità culturale, spesso non disgiunte da ampollosità e da magniloquenza (
queste, caro signore, imperdonabili, per non dire che sono porcherie monumentali.
bocchelli, 16-158: voglio supporre che non siate - aveva continuato il plasticatore monumentalista
di imponenza, di solennità, spesso non disgiunte da pomposità e da ostentazione di
iv- 1269: rosso... non poteva contentarsi di quel verismo che,
classicista e rinascimentale tramandata in germania, non senza una qualità a lui propria di
le] città meridionali... non hanno nulla della monumentalità che distingue i
rosmini, 2-194: il sentimento del nulla non si esprime sensibilmente e, per così
per così dire, monumentalmente, se non colla distruzione. = comp.
carducci, iii-24-446: io dubito forte non le cave di carrara e di serravezza
ad una esecuzione morale, perché il non avere né lapidi, né busti,
cotesta bastardigia di poesia didascalica, che non insegnò mai nulla, che non cantò
che non insegnò mai nulla, che non cantò mai nulla, che non divertì mai
che non cantò mai nulla, che non divertì mai nessuno, che non fu
che non divertì mai nessuno, che non fu viva mai se non con virgilio.
, che non fu viva mai se non con virgilio. = denom.
tenne il mio tòsco accento, / io non voglio i tuoi marmi, o serravezza
, per grande ch'e'sia, non apparisce mai tale intieramente al tempo suo
suo: la generazione venuta su con lui non si può così d'un tratto abituare
torre babelica. mazzini, 2-119: non v'è pietra di tomba, non
: non v'è pietra di tomba, non v'è rovina di monumento..
è rovina di monumento... che non c'insegni un tradimento de'potenti che
lido, a venezia. « (non lo conosci? ». risposi di
e di là del ciclopico monumento, non mancano le cabine, né i bagnanti,
senza regola e numero che non può servire d'idea del nostro comun
1-ii-417: l'ufficio di questi tabulari non era altro che custodire nell'archivio i
del pari le altre belle arti, non so asserirlo, non avendo veduti monumenti che
belle arti, non so asserirlo, non avendo veduti monumenti che ne faccian fede
97: egli [lo storico sincero non intraprese la sua storia, senz'aver prima
sp., 22 (380): non è certamente fare ingiuria ai nostri lettori
jonhson due monumenti ch'è a temere non saranno mai agguagliati. serra, i-162:
complessità. capuana, 15-86: bisogna non aver letto la prefazione del balzac al
.. che... in ciò non saresti negligente, spezialmente avendo voluto conservare
care idee, guidatrici delle cose! non sono forse questi que'monumenti che di
di vienna, è un monumento che non soggiace a mutazione o a vicenda.
. come risulta da'monumenti del tempo, non lesse mai in quella università. g
il dialogo dei massimi sistemi] del mio non mai morto amore. muratori, 14-206
. i. frugoni, i-5-96: non aggravo, non invento, / chiaro il
frugoni, i-5-96: non aggravo, non invento, / chiaro il mostra il
sempre la mia intenzione... non perch'ella ne faccia altro uso che
. galanti, 22: la corsica non ci presentava che rovine, che monumenti
questa strofa, ci sentivamo percossi da un non so che per cui ci sentivamo sollevare
, cavaliere? -sì... però non più la città splendida di una volta
. tarchetti, 6-1 -400: non vi parlerò dell'elemosina, che è il
è rimasto un monumento che molte rivoluzioni non sono riuscite ad intaccare, e di
economica-'tutt'i membri della società, non ne lascia alcuno privo di aiuto,
il baratono è certamente un asino, ma non è certamente un monumento di asinità piovene
giocondini guardava sott'occhi, intrigato se non anche intimidito, quel monumento di olimpica
di fama per un paese, pur non esercitando più un'influenza efficace e fattiva
[a roma-! si rischia, se non si sta attenti, di diventare presto
sta attenti, di diventare presto, non dirò una macchietta, ma un monumento
l'isola dove rimangono ancor monumenti dei non affatto spenti vulcani. 12.
fagiuoli, vi-118: un vostro servo non abbiate a vile, / qual sono
calcare sui fogli del calendario un'orma non peritura della propria vita. sembra di vedere
pists, 1-447: in questa città non si conosce la monumentomania. no, statene
.. è una civiltà contadina, non marinara, affetta da monumentomania.
/ che nessun della gente maladetta / non può passar. compagnia della lesina,
di carattere bizzarro e ineguale, e non brilla per molta intelligenza ed affetto.
e mature acolte in fieno / da non venir mai meno. palladio volgar.
ser- pendo per terra per i terreni non coltivati... produce alcune more
, 1-129: le more brune e rosse non erano ancor mature. lucio ne prese
: sugo di more di gelso nero non ben mature, lib. v. citolini
e temperato, e nell'assai freddo non pruova o, se pur alcuna sorte
idem, 1-1-142: -avete a recar non so che gioia / o diamante che avete
con (o dalle) more: non averci a che vedere; non averne la
more: non averci a che vedere; non averne la minima intenzione (v.
, tutti i romanzi, storici o non istorici, che mi si riferiscono leggersi in
, che mi si riferiscono leggersi in non so quanti epistolari, hanno che fare con
-non curare qualcuno una mora: non tenerlo in nessun conto.
. pucci, cent., 61-67: non curando i nemici una mora.
. -non valer quattro more gelse: non servire a nulla. a.
e fé combatter castel fiorentino, / ma non gli valse quattro more gelse.
sé rivolse. gherardi, lxxviii-111-399: non far mora: / mira volar la
(il ritardo si considera ingiustificato quando non sia dovuto a impossibilità sopravvenuta per
sia dovuto a impossibilità sopravvenuta per causa non imputabile al debitore stesso o a indebito
machiavelli, 1-iii-474: la quale mora non è sanza incomodo e danno grande di
tardità e acciocché il fisco e camera ducale non sopporti la pena della negligenzia e pigrizia
precisa et immediata dell'interesse cagionato dal non aver possuto estinguere il proprio debito.
scadenza. carducci, ii-10-260: io non mi lagno che tu mi scriva troppo
tu mi scriva troppo spesso: io non voglio importi 'more'o intervalli determinati
) [rezascol, 1-42: chi non pagarà [la cotta! infra lu dectu
debbia per omne dì che staterà in non pagare et in mora uno denare.
, viensi a un'inibita / e, non giovando, alla comminazione / che in
il debitore ha dichiarato per iscritto di non volere eseguire l'obbligazione. -essere
ogni opportuna preparazione per levarsi, per non essere in mora. b. cavalcanti,
sua maestà persuasa che sua beatitudine non possa in alcun modo mancar di provedere
germania, e che in ciò la non riguarda ad altro che a far sinceramente l'
che torre o mora, / vincer non si lassò, ma fermo stae, /
voler fuggire,... saltò non so che morra e roppese la cossa.
oppressione. periodici popolari, i-60: non v'ha delitto maggiore del lusingare colui
finestre più grosse e più strette che non sono disegnate. ibidem [tommaseo]
, opposto a i torrenti, perché gonfi non danneggino i campi. dal latino '
forma di cristalli aghiformi, di composizione non ancora accertata, che in soluzione alcolica
giraldi cinzio, iii-9-93: le labra non così stringe a corsiero / con le
soderini, iii-204: gli ulivi moraiuoli non pruovano dove gli infrantoi, e tanto
per contrario, e dove pruovano i moraiuoli non pruovano i ciregiuoli. b. davanzali
, chiaro, in vermene, altrimenti non allega. lastri, iv-30: ulivo sativo
diparte eziandio da li vizii naturali, non che da li altri. boccaccio, vii-214
guerra. pesaro, li-7-329: versa non solo nelle materie profane e morali, ma
2-vi-300: il metodo morale di gregorio non fu certo per assiomi, per definizioni,
per problemi, per corrollari, per serie non mai interrotte di raziocini. gioberti,
venne a tale, / che mai più non dormì. -sm. moralista.
là dove mostrava / ch'ai studioso uom non besognava / quel ocio e quel silenzio
scrivea [la leggenda di enea: non volea dire altro se none far differenza
.... parendo loro che non come semplice canonista, ma più toste
/ queste cose ch'io dico anche non sanno; / ma la pro- sunzion
del morale. forteguerri, 12-3: non voglio qui farla da morale / e
morale / e dir quel che conviene e non conviene / all'uomo, come bestia
alcune parole moragli, nondimeno la sentenzia non ho mutato di nessuna in nessuna cosa.
. ghislanzoni, 18-84: di questo non si faccia veruno scrupolo,...
425: la politica è politica, e non si qualifica come morale o immorale,
come esercizio d'autonomia) del quale non bisogna affatto spaventarsi perché la sua profonda
lui ne sara''ndata, / di'che non guardi alla mie 'ndegna storia.
è lo scopo della politica, se non si concepisce ad un tempo il rifiorimento
moralità? mamiani, 10-ii-728: l'uomo non è razionale e morale in modo compiuto
e moralissimo. di una donna che non ha in mente altro che sposarsi e
circoscritta dall'ora, tavvenire sparisce, non si prega più, non si
, non si prega più, non si pensa più, non si spera più
più, non si pensa più, non si spera più nulla dal cielo,
concorrono... essenzialmente, e non per accidente, alle operazioni morali l'appetito
. che ho sofferto molti dolori ritiene, non so perché, che io deva
che io deva avere anche fame, e non riesco a farle intendere che ho
alcune disposizioni alle virtù, le quali non son morali, perché le virtù morali
, secondo ancora lo stato suo naturale, non elevato. genovesi, 3-197: perché
prestigio, dignità, eccellenza a cui non corrisponda un riconoscimento effettivo, una sanzione
-autorità morale: autorità stabilita in base non a investitura e legittimazione formale, ma
sicurezza morale: persuasione, convincimento basati non su prove e dati di fatto oggettivi
pallavicino, 1-221: questo quinto principio non ha se non certezza morale. segneri
: questo quinto principio non ha se non certezza morale. segneri, i-46: considera
, 101: chi vuol viver morale / non viva pia- gentero. 8
in dispregio. idem, 15-163: non c'intendiamo, ottimi educatori e buoni
padri di famiglia! buoni scrittori moraioni, non c'intendiamo. = voce dotta,
uomo in un mostro... non si vergogna d'intitolarsi la religion riformata.
per solo soggetto il bene delle nazioni, non seguirà altre regole che quelle della morale
azioni umane, fu sempre dedotta e non si può dedurre se non dall'uno
dedotta e non si può dedurre se non dall'uno o dall'altro di questi due
i-3-294: la morale considera gl'individui non mai per se stessi, ma sempre
indagine etica. giannone, 2-i-395: non m'allontanai dalla dottrina degli antichi padri
ereticale mi poteva essere scappata, siccome non ve la trovò la censura di roma
negli uomini barbari o selvaggi la morale non esce dalla famiglia o tribù..
potrebbe fare parte del credo nazionale, non abbiano spodestato questa città mediterranea con un'
e certi contemperamenti, senza de'quali non esisterebbe una pacifica e sicura convivenza.
, cioè comprende tutte le circostanze e non ammette veruna eccezione. labriola, iii-7:
di dio. rispetto a tal etica non v'ha male, se non fisico e
tal etica non v'ha male, se non fisico e metafisico, che deriva dalla
era rigorosamente conforme quella dell'uomo. non tollerava discorsi frivoli, ripugnava da ogni
di me come degli altri: essa non ha nessuna particolare inimicizia contro di me
e un dovere di morale spirituale, non è forse anche un dovere di morale
temporale? mi astengo dal nuocere, perché non mi si nuoca; servo altrui perché
... / io, che eppure non sono un custode della morale, /
sono un custode della morale, / non poco mi rannuvolo! soldati, vii-201:
le era stato più duro a vincere che non la morale. confessare il nome dell'
nome dell'intermediario, più difficile che non il nome dell'amante. pavese, 9-81
con molta dolcezza continuava a ripetere che non era questione di morale bensì di gusto
morale d'una nazione cacciatrice e feroce non potrà esser dunque quella d'u 1 popolo
1 popolo pastore e numida; questa non sarà quella ddi'agricol- tore, né
età cattaneo, v-3-33: egli cresce non con idee sue proprie, ma con
moral di questa favola, / che non ha nulla d'ameno, / è posticcia
un apologo questo non dico: / non c'è nessuna morale
un apologo questo non dico: / non c'è nessuna morale nascosta.
mia vita. e siccome questa morale non fui io ma i tempi che l'
sanza queste tre sa- pienzie essa fede non può conoscere il misterio de la trinitade
. rosmini, xii-10: il morale non è che quell'atto di vita pel quale
il luogo dov'io debbo vincerti, non è il corpo ma l'anima, dove
mazzini, 9-198: di morale, non parlo. se v'è modo di
parilli, ii-271: in questi casi non c'è nulla di meglio d'un fiaschetto
, parlando della fortezza d'ettore, non fortezza, ma ostentazione la chiama. tasso
v-65: leggesti là nella morale / che non conviene altrui lodar se stesso. denina
voi... ». « io non vi faccio la morale: dico solo che
vi faccio la morale: dico solo che non c'è speranza nelle cose ».
e rimproveri. fogazzaro, 2-48: non mi lascerò far la morale da un
. et insieme tanti morali overo correnti non più grossi per quadro di quattro dita
presuntuoso moralismo. borgese, 6-17: non intendo dire che lo scrittore debba farsi
della morale, e a modo suo non meno esoso del vizio. gobetti, 1-84
accorsi quando la scoprii con sorpresa, non c'erano inibizioni, né moralismo,
, umorismo. pasolini, 9-67: non c'è in tutto trilussa un moto
gravità è opera del moralista filosofico, non del satirico. algarotti, 1-iv-305: di
di così fatta asserzione del cartesio saranno non poco scandalizzati i matematici, come il
i moralisti di quelle altre sue: non essere il medesimo per tutti gli uomini
, di perfezionare l'uomo; ma non è di proposito deliberato, non è
ma non è di proposito deliberato, non è per una intenzione diretta che il poeta
fecondo, fino a tutto il medioevo non si parlò di lui [plutarco]
fare in camera quel che ti tocca e non istar qui a far da saccente e
il mondo rio / mi par che non convenga a un lunarista. tommaseo [
di donna, grazie a dio, non si dice. pascoli, i-67: io
dice. pascoli, i-67: io non voglio, né so né devo, fare
-cosa volete che abbia imparato? io non sono andata a cercare i guai: son
operosità della loro esistenza d'ogni giorno non lasciava loro troppo tempo... per
lettura per tutti i giorni, che non diverte e non esalta, ma che può
i giorni, che non diverte e non esalta, ma che può far pregare.
lavora a creare una nuova arte, non dall'esterno (pretendendo un'arte didascalica,
1, i-2: questo aggiunsero, che non solo io esaminassi le parole della istoria
può concepirsi fuori della vita spirituale, non è concepibile moralità e, in generale
in una filosofia... che non intuisca la realtà dello spirito, ovvero la
governar bene se medesimo, ove è eresia non è possibile che gli stati siano ben
tanto vantata moralità di quei tempi, non debbo tacere di una festa da ballo
adamo. nievo, 808: a me non sapeva bene che ogni loro moralità si
cui le promesse si mantenevano, e non si dicevano bugie. -moralità privata,
, in modo però che la moralità non abbia ad esser contraria o da nuocer
e miracoli della natura, a'quali non può confarsi la moralità del vivere né la
, 1-xvii-410: la moralità... non è assolutamente necessaria nella descrizione d'uno
uno spettacolo, bastando che il poeta non lodi cosa che vi si opponga.
, 15-207: esaminare la moralità letteraria non nello spirito pubblico della letteratura, ma
.. comandò a l'altore che non mancasse di dire bella novella durante tal camino
d'ora è corto: le lunghe moralità non sono per un'accademia. carducci,
a chi lo sappia leggere, ch'ei non è già una moralità, ma sì
faceva professione di immoralità, e che non era uno scrittore di teatro.
: continuando in tali peregrine moralità, non si astiene dal biasimare teodolinda perché passò
queste parole si può notare: che non dee l'uomo, per maggiore amico,
uno scritto devono calcolarsi più vastamente che non s'è fatto finora, e forse
deriva dal commovere l'anima universalmente che non dall'inculcarle un vero determinato. carducci
proverbio o modo di dire, poiché non è a credere che, dentro alla
che, dentro alla sua fanciullaggine, non debba celarsi una moralità, un costrutto
compendiato in forma accessibile ai lettori non specializzati. de luca, 1-10-223:
intricata con tante distinzioni e dichiarazioni, non è moralizzabile per la capacità de'non
non è moralizzabile per la capacità de'non professori, a'quali più tosto cagionarebbe qualche
la voce ed il ministero del sacerdote, non riforma le persone né moralizza le famiglie
d'ogni fantasia,... quando non gli servì da amminicolo per « moralizzare
.. schiettamente compresa e appresa, non solo attua in se medesima l'ideale
, 1-98: si dovrebbe trattare anche non di una gerarchia dei fini, ma di
raggiungere, dato che si vuole moralizzare non solo ogni individuo singolarmente preso, ma anche
testo). buti, 1-40: non fu intenzione dell'autore porre ogni cosa
, compendiare in forma accessibile ai lettori non specializzati; divulgare. de luca,
moralizzò la filosofia in lingua italiana, non perciò si sono dismessi gli studi degli
quale consiste in una sottigliezza legale, non si può facilmente moralizzare per la notizia
può facilmente moralizzare per la notizia de'non professori. -sostant.
, conc., i-188: tu non mi chiederai più che cosa faccia a milano
chiederai più che cosa faccia a milano. non vedi? moralizzo, mentre vado in
, volgarizzato in forma accessibile ai lettori non specializzati, divulgato. de luca,
compendiosa e moralizzata per la capacità de'non professori e per conseguenza con stile quanto
al lavoro. mazzini, 66-293: noi non ci lusinghiamo menomamente che gli uomini oggi
: l'allegorismo... era proposto non senza qualche dubbio e con la espressa
la espressa cautela che, se anche non valesse come interpretazione storica, avrebbe potuto
anche in questo, ma non so disgiungere morale e cristianesimo. la
morale e cristianesimo. la vera morale non può non coincidere in tutto con l'
e cristianesimo. la vera morale non può non coincidere in tutto con l'insegnamento del
la fede cristiana. castiglione, 459: non aveano [gli uomini]..
, 9-787: quanto tempo era che non incontravo una creatura come te, una
che la intraprendono; ogni rivoluzionario che non ne ha una è un fautore di
mazzini, 69-103: senza educazione nazionale non esiste moralmente nazione. periodici popolari,
.. che la questione romana non militarmente, ma solo moralmente puossi e
, ii-6-304: son proprio dispiacente di non poter contentarla; e la prego a
son tanto mutate che i galla son giunti non soltanto ad imporsi materialmente agli abissini,
pallavicino, 1-222: il sesto principio non è più certo che il quinto.
per sé il barbaro a maraviglia, non parendo moralmente possibile che un tal uomo
moralmente sicuri che quel pesce stolido, non essendo ancora avviziato da'pescatori, l'
economiche nella calabria,... non debba la provincia fra pochi anni veder
miei pensieri e i miei sentimenti, non sempre lieti e buoni. ferd. martini
, purg., 33-72: se stati non fossero acqua d'elsa / li pensier
epopea in prosa: parlo retoricamente e non moralmente. 7. locuz. uccidere
patre observao: / sacce, mica non morao. lacopone, 1-31-54: lèvat'emmale-
lèvat'emmale- detto, / cà non pòi piu morare; / ne la fronte
. trinci, 1-290: di non poco utile finalmente saran uelle [
, 2-239: questo trattato decimo quinto non è del trinci, ma d'un
, baco 'e 'gelso ', non pervennero ancora a farsi tanto popolari,
farsi tanto popolari, che ogni dì non si oda dir piuttosto 'galletta,
camicie sono, assai più nere / che non le more, quando è ben morate
gherardi, lxxviii-in- 379: mai non si vidde sì voglioso coro / a ricever
firenzuola, 578: il nero morato non è da lodar molto, perciocché e'
di turchino fondo che faccia, a chi non ben lo riguarda, quasi mostra di
dolcissime, morate, del gambo corto, non se ne veggono più. =
lo stile del lirico poi, se bene non così magnifico come l'eroico, molto
affetto o costume, si dice essere non morata. algarotti, 1-vi-246: la sua
degli straccioni, falsamente mirabile, insipida e non morata, non fa certamente onor nessuno
mirabile, insipida e non morata, non fa certamente onor nessuno al nostro teatro
che ne conseguono. i moderni invece non godono di simile moratoria. li leggiamo
del nuovo mondo:... non sono che fratelli intenti a gareggiare in
, 321-3: puzza de le puzze ni non è pizolla, / èe il merzenaro
: o sia unta con altre morbide non troppo umide. 2. geogr
gesti, con atteggiamenti, con movimenti non bruschi e violenti ma cauti, lenti
in modo effeminato e lezioso, che non si addice a un uomo.
, una certa negligenza morbidamente leggiadra, non però furtiva: quindi non mai si
leggiadra, non però furtiva: quindi non mai si dirà voluttuoso un fanciullo. carducci
donna... camminava morbidamente verso non so qual suo sogno o realtà fascinosa.
: diceano che [il giovane! non potrebbe sostenere l'a- sprezze dell'ordine
coltivarlo morbidamente con le buone lettere per non isnervare la robustezza de'loro cittadini,
finalmente voluttuose e di lusso son quelle che non servono ad altro fuorché al piacere di
, per dormir più morbidamente, e non sopra tavole dure. 3.
che m'avea risposto morbidamente: questo non si può per adesso. r. martini
5-219: per fuggire un estremo, non dovemo cader ne l'altro, di
morbidamente perché così quel che si dice non arebbe forza di persuadere. panciatichi,
quali, morbidamente e delicatamente filosofando, non lo riconoscono per maiordomo della natura.
cedevolmente. zena, 3-92: accarezzarle non vi rincresca [si rivolge alle penne
f. f. frugoni, iii-117: non civettavano [le femmine] cinguettando,
perché... i giovinotti morbidelli non si aggiravano intorno ad esse con le occhiate
, soffice e vaporosa al tatto, non resistente alla pressione; cedevolezza, tenerezza
per la sua morbidezza il fugge e non la puoi levar su. soderini, ii-196
morbidezza del suo tessuto che, se non vi si vedessero le parti carnose distinte,
'1 suo compagno un freddo intollerabile, non fecero altro tutta la notte che bruciar
densità sgradevole. ruscelli, xxvi-2-137: non prima alla bocca se lo pose [
pose [il vino], / non per la novità, ma per grassezza /
vadano intenerendo e che nelle massime profondità non vi sieno sennonché materiali d'una morbidezza
il pittore ha da far sansone, non gli dee attribuir morbidezza e delicatezza da
la cui morbidezza, quantunque impareggiabile, non ammollisce, ma più inaura la mia sorte
essere un tantino più di differenza che non è dall'odore della vaniglia all'odore
maggiori e più virtu- diose cose che non sono fatte a'tempi nostri con più
fuggendo. s. antonino, 2-74: non si può... da morbidezze
dura contesa e di sudata conquista, non si confà al certo né alla giocondità
: sul bel primo [i cappelli] non furono adoprati se non dagl'infermi per
i cappelli] non furono adoprati se non dagl'infermi per morbidezza e comodo.
dalla barbarie alla coltura delle arti che non dalla morbidezza richiamarle al parco e fruttuoso
sono stata allevata con morbidezza e ora non so ridurmi... oh converrà che
era di notte e dormiva fisamente, non sentì diletto ni uno maggiore che s'arebbe
o manto di stramazzo, altra morbidezza non si vede, né meno è possibile
morbidezza in un tempo, in un altro non è tale. -plur. l'
tiene al sole la faccia e dell'ombra non cura e bagno non conosce, né
e dell'ombra non cura e bagno non conosce, né le morbidezze del mondo,
, 6-10 (134): ancora non erano le morbidezze d'egitto, se non
non erano le morbidezze d'egitto, se non in piccola quantità, trapassate in toscana
già baldanzosa per le morbidezze reali che non lasciano fare agli appetiti resistenza, permise
deliri di venere. giordani, xii-13: non saresti pertanto degnissimo di grave pena,
guerrazzi, 10-58: da me voi non avrete uno scudo... io non
non avrete uno scudo... io non ho denaro da sopperire alle morbidezze vostre
spesso dal pregiudizio che queste forme siano non già necessità mentali, ma lussi e
porne alcuno esempio in nostri ricordi forse non fia da biasimare, se non da
forse non fia da biasimare, se non da coloro che per morbidezza d'animo
sani, imperò che, mentre che non sentono infermità, di necessità è che
un uorjio colla tua persona, ch'egli non sarà per questa volta sazio di te
, alla gentilezza, alla mitezza, non disgiunta talvolta da sdolcinatezza e svenevolezza.
9-8-33: la memoria richiede morbidezza e non rincrescimento: se tu le vuogli piacere,
: se tu le vuogli piacere, non la caricare, ch'ella vuole benignamente essere
ch'ella vuole benignamente essere trattata, non caricata. zanobi da strata [s.
.. tanta la crudeltà, che non si crederebbe avere avuta veruna morbidezza chi
si crederebbe avere avuta veruna morbidezza chi non l'avesse saputo. betussi, 3-206:
ii-347: la morbidezza di molti confessori non è senza mancamento; quando però l'infermità
; quando però l'infermità del penitente non persuadesse loro d'allettarlo nel principio della
, ii-550: la misericordia, ove non sia sostenuta dalla giustizia, degenera in morbidezza
. c. campana, 2-58: non fu leggerezza di mente, non morbidezza
2-58: non fu leggerezza di mente, non morbidezza di fortuna:...
tacciato di dipingere troppo delicatamente e di non sapere uscire di certe morbidezze, [
quale gli acquistò tanto credito, che non ebbe più a temere l'emulazione di
maniera detto il guido degli scultori, non meriterebbe forse meno prospero clemente di esserne
marmo. lanzi, iv-14: se non arriva alle belle forme e alla purità
proprietà e dalla purezza della lingua (non disgiunta, talvolta, da mancanza di
cosa lieve il migliorar qualche verso, ma non è lieve lo scrivere con tanta spontaneità
tocco, la morbidezza delle voltate, non sono cose che si possano rifare senza
i-2: la morbideza della lingua volgare non pativa questa dureza latina. p. segni
: la dilicatezza e morbidezza delle parole non hanno molto luogo nella magnificenza. cesarotti
dezza singolare, / un non so che di tenero si sente, /
priega il santo... a non inviare alle missioni dell'indie salvo che uomini
fondeva [gaio petronio] sua facoltade non in pappare e scialacquare, come i più
. di 'morbido ', ma non nel senso di vezzo o di lode che
, quivi [in paradiso] non si tocca altro che morbida cosa
dicamento da fare alle pecore, per non lassarle diven tare scabbiose;
d. bartoli, 3-197: il corallo non è sott'acqua pieghevole e morbido,
. g. gozzi, i-26-240: io non so... perché, avendoci
abbia un vigore così grande che la non possa essere tenuta a freno da quelli
e dolci sì con maestrìa facciamo / che non ritrovan pari. -flessibile,
di potere ordire nelle taglie, acciò non fusse zotico. marinetti, 2-i-504:
; fine, sottile. -anche: che non è rigido, ma floscio e ricadente
/ trovar chi dica il vero e non lusinghe / rado avviene. salvini, 13-155
chinandosi, da i morbidi / veli non ben costretto, / fiero dell'alme
-che ha superficie liscia e vellutata; non coriaceo (un fiore, una foglia
foglia). arrighetto, i-231: non mi dorrò io... quando gli
, / da leccarsi le man, non che le dita, tannini [olao magno
delle carote] morbide, delicate e non ronchi ose. algarotti, 1vi- 59
e di un sapore squisitissimo, e non gli menano che tacque de'fiumi meridionali
... carni [della gallinai non erano troppo morbide e saporite per il
onesta / e la fortuna crescerà, non meno / che giovin pianta in morbido terreno
e bellissimo da vedere, ma di sé non rende alcun frutto. borgese, 6-88
e graduali. bertola, 49: non solamente i colli morbidi e dolci e
loro. bibbia volgar., i-137: non conosci tu che esaù, fratello mio
senza ali. sacchetti, 101-79: non potea fare non toccasse della bella romita
sacchetti, 101-79: non potea fare non toccasse della bella romita, e prima
dal suo corpo morbido, giovanile, non ancora sformato dall'incipiente maternità cicognani,
., 7-3 (163): essi non si vergognano d'apparir grassi, d'
: l'eroismo greco favoleggiò che elena non fu mai in troia alle mani del
sia umile,... un morbido non vano e un vantatore non voglia stravedere
un morbido non vano e un vantatore non voglia stravedere? tommaseo, 18-i-1059:
, niun con ragione dirà messer gentile non aver magnificamente operato. s. bernardino
quanto a me, come quegli che non sono così morbido, ma bene assai grosso
ma bene assai grosso di legname, non lo so capire, se non per farfallone
, non lo so capire, se non per farfallone. fr. serafini,
fr. serafini, 52: chi non sa che una gran bravura ostenta anche
bravura ostenta anche il demonio, dove non trova resistenza e dove s'avviene in
avevan creduto. bacchetti, 20-104: non è con questo che fossi morbido quand'occorreva
que'ch'erano usi a vita morbida / non potean così durar l'affanno, /
senza punto ricordarsi di me, come se non m'avesse mai conosciuto. lambruschini,
4-153: le nazioni... non si rendono rispettabili col morbido vivere, con
uman desir? govom, 8-90: non è che l'anima abbia invasa /
, 2-9: s'accomodi, signore: non c'è troppo morbido, ma capisce
volentieri che le povere capanne abiti, non è egli per ciò che alcuna volta
volta esso fra'folti boschi... non faccia le sue forze sentire. canigiani
sentire. canigiani, 1-124: deh! non voler che le belle casette, /
crudetta, tagliente e secca, tanto che non potè mai addolcirla, né farla morbida
] in firenze, di uno stile non molto morbido e pastoso, ma diligente.
, 1-iii-132: ai putti... non seppero gli antichi dare quel morbido e
vestita con tanta grazia ed onestà che non si può immaginare meglio, essendo il
ionica] morbida e dolce, per non vi esser tanto di crudezza. ed
capitelli e incavassero i denticoli, giammai non si potria dir cruda. sansoinno, 4-113
è molto più scarno e morbido che non è il dorico. 15
purezza di lingua (ma, talvolta, non senza mancanza di vigore, di coerenza
senz'ossi. bigiaretti, 8-251: io non saprei gareggiare con il tuo stile morbido
autore). fazio, iv-10-12: non dubitar, diss'io, che sia sì
bido / ch'io scriva cosa onde non abbia copia / per te o per
, 1-ii-146: il barbaciuti... non parlava che un suo dialetto pieno e
fonni fonni. banti, 9-384: « non beve un po'troppo? » chiese
del piumino lungo il corpo che non vedevano. -palatale (una consonante
soave e che, uscito su, non faccia strepito nella gorgia. 17
1-192: penso che tale mia risposta non sia sì morbida che possa essere sufficiente
più morbidi dalla parte sua ch'io non aspettava. salvmi, 22-212: io dissi
io peccato ci volesse fare, / se non veder 10 suo bel portamento, /
, in special modo, v'era non so che di morbido e di gentile.
a indulgenza, a comprensione, talvolta non senza mancanza di rigore morale, di
e delicata e la severa virtù è non meno che darsi ad intendere una contraddizione
spirituale sarà più benigno et agevole che non si conviene e vorrà curare le tue
morbide. caro, 3-3-169: se questo non s'intermette,... le
sono le cose molto più morbide ch'elle non sono state fin qui con questo
. salvini, 39-vi-151: che il vino non dolce si chiami a roma 'vino
roma 'vino asciutto ', è perché non immolla tanto il palato, né è
(un clima); gradevole, non eccessivo (il tepore). cennini
il tempo umido e morbido, e non alido. papi, 4-113: nemmeno allora
. alvaro, 8-263: fra di loro non si sente mai dire di quei drammi
g. capponi, 1-ii-140: natura non trista [il montanelli] come altri
amicizia così facile e così morbida, che non vi costa nulla ed incoraggia i vostri
ideologica un po'morbida e bizantina, che non lo aiuta a esser energico, ma
vite, s'abbandonava... « non ti fidare del morbido » diceva subitp
nel morbido: trovare tutto facile, non incontrare difficoltà o complicazioni. bonsanti,
la va o la spacca, ma non bisogna aver timore di compromettersi. io
: i fanciulli appresi della cristiana semplicità non volevano vestir morbido, ed essi erano
corra quattro volte / (se tre non bastan) la nervuta lancia. /
giovane la rossa e morbidetta, / egli non se n'accorgerà. dolce, l-1-188
un dottore, come è vostro marito, non vorrei studiar mai in altro libro che
tommaseo [s. v.] non gli piacciono né 1 cervelli, ne
una dama avvezza al morbidume dei lini non può adattarsi a dormire in un bosco
diceva: « si guardan sempre e non si toccan mai ». =
. cocchi, 5-2- 134: non deve parere maraviglia ad alcuno che con
nell'amico, che nel dì susseguente non mi fu possibile trovarlo che in un'
. a. cocchi, 4-1-42: non ha molto giovato... né il
i-549: una mia sorella s'ammalò di non so che febbre contagiosa, rosolìa o
febbre variolosa. rajberti, 3-22: non verrà mai in capo al medico l'assurda
e direte ch'io abbia morbino? non merito io più tosto compassione che invidia
stato un capriccio di don angelo, non è vero? le domandò galeazzo. -sissignore
-sissignore. quando aveva più morbino che non abbia ora, poveretto. dossi,
essi, mi sentiva il morbino, non me ne potevo tenere, ridevo,
[in] quella provincia... non v'ha vetturini od artista degl'infimi
v'ha vetturini od artista degl'infimi che non abbia 'l morbino verseggiatorio. 2
a. f. doni, 5-21: non si conosce forse la boria, il
tigliani, 111, 124: certamente non son tanto scioperato né tanto morbino,
del mio mal della pietra, che non dànno mai luogo a leggerezze vili né
soggiunse così adirato: signora, già non più mia, ma del diavolo, voi
se alla compassione viene il morbino: non bisogna schernire chi deve essere compatito.
viene il morbino » signori miei, non vi scusa. = deriv.
p. viani, 549: « io non so donde venga morbino, benché molte
la simia. moscheni, 155: non significo a v. s. quanto costui
3-vi: se visitando un paese nuovo, non percorrete che i viali nell'ora festiva
pena disvezzati dal petto della nutrice, non sapendosi scordar del latte, notano e
guazzano in quello della fortuna, che non tien poppe, d'ordinario, sol che
amante dunque morbio si gastighi, / non dica d'amor fallo e no lo
, / ch'ivi dinota finezza e non fallo. redi, 16-ix-194: il
questo sintoma, a mio giudizio, non è altro che un morbo in via,
il freddo nelle membra era cessato; non s'erano manifestati vomito e crampi,
era trovato un povero esserino, che non si poteva dire un mostricciattolo perché aveva
tutto il corpicciuolo era in preda, non gli deformava anche quello, orribilmente.
« morbo di... », non so, il nome d'un medico straniero
et evidenti indizi del morbo regio, non solo nell'albedine delle fecce intestinali e
bocca tanto carnosa e tanto sanguigna che non si sapeva di dove prendesse tanto sangue
può nuocere qui, perché chi passa non ci si ferma; e più sento che
e siena comenciò il morbo, ma non duro molto. bandello, 1-20 (
particolare constantinopoli. brusoni, 154: non sapendo le soldatesche straniere quanto fosse pestilente
degli animali morti troppo crudele, ma non sentito da lio- nardo per il grande
assistere il conte di culagna, perché non sentiva il morbo che gli usciva pe'
: la sala è piena zeppa, che non ci entrerebbe uno sproposito. fagiuoli,
così a certi gani- medi sfacciati, non ce ne sarebbe il morbo, come ce
piovano arlotto, 90: al mondo non è la più pestifera bestia né più
tante iniquità, tanti vostri danni, non vi concitiate a furore, non lapidiate questo
danni, non vi concitiate a furore, non lapidiate questo morbo: contentatevi..
[la donna] è morbo e non salute nostra, percioché con esclamazione vi
con esclamazione vi esorta tutti che, non credendo a lei, ciascuno da essa
di concupiscenzia, come anche le genti che non conoscono iddio, eziandio questo concede l'
volesse un popolo. pascoli, i-45: non c'è forse un sentimento al mondo
, tu [fanciullino] (ma tu non c'entri allora), io,
c'entri allora), io, non cerco il poetico, il buono, il
alquanto la violenza del morbo, ma non si calma per ciò. d'annunzio
: gran cosa in vero che, non essendo cosa nel mondo più abborrita, infermità
quanto il morbo della povertà, pure non manca chi fà quanto può per ammalarsi
: iuro, per deum, ch'io non voglio più che me stanzi in casa
è mari tata, or non ci resta / più in casa nostra di
, e più si farebbe, se non fosse il morbo degli amici che dio manda
lodarsi o scusarsi o perdonarsi, se non fosse cotesta razza schifosa di dei,
sparsa d'italicismi che il famoso arrigo stefano non si potè tenere di non levarsi contro
arrigo stefano non si potè tenere di non levarsi contro a quel morbo epidemico che
internazionale. savinio, 10-251: atene non era di quelle città tentacolari che chiudono
luna, come fa troppo frequentemente, non me lo lascio accostare, perché il morbo
me lo lascio accostare, perché il morbo non mi s'appicchi, ma lo consiglio
, e sempre in novissime foggie, non requiava mai. guglielminetti, 35:
ed è un morbo sonnolento / cui giova non trovar medicamento, / uno stupor di
i libri dei poeti... e non mai lasciarsene contagiare a segno da provare
ii-126: spencer, diventando filosofo, non poteva strappare dal suo spirito quegli istinti
filosofico, ualche stortura professionale, ma non poteva per- ere quelle che già
? che mi venga il morbo se non vuol attaccare i soffioni a costoro.
: che mi venga il morbo se non te ne do una rimesticatura delle buone,
uno da te veduto, che mai più non vedesti, e nondimeno subito che lo
vedi ti dispiace come il morbo e non puoi a modo alcuno soffrir di vederlo?
f. f. frugoni, iii-56: non vi fu disonestà che non praticassi,
, iii-56: non vi fu disonestà che non praticassi, tanto fu il mio morbino
fanciullo verso la vita che lo circonda e non conosce ancora, e si acuisce morbosamente
morbosamente. soldati, 2-350: luigino non sapeva niente: tuttavia era affezionato,
. idem, vii-311: se io non avessi, scioccamente, morbosamente, colpevolmente
suoi scrupoli e nei suoi rimorsi, non mi sarei lasciato sconvolgere dalla telefonata.
e lisciata, e miagolava morbosamente se non l'accontentavi. = comp.
. fra cherubino, 4-67: non può ingravidare, e così non è
: non può ingravidare, e così non è lo pericolo della morbosità e infezione della
le curiosità storiche. gozzano, i-103: non la scaltrezza del martirio lento, /
la scaltrezza del martirio lento, / non da morbosità polsi riarsi, / e
da morbosità polsi riarsi, / e non il tedioso sentimento, / che fa le
]: la quale malattia, se non sarà aitata a tempo, diverrà morbosa,
la tenea prostrata di forze, benché non d'animo. 2. che è
al solito. targioni tozzetti, 7-155: non si conviene [tal grano] ai
scolpiscono per occasione e commissione, e non perché « detta dentro »,..
bassani, 5-8: il suo carattere non era diverso da quello tipico della famiglia.
. manzoni, v-2-496: ora non posso tenere la penna in mano tanto
carducci, ii-8-132: almeno... non mi avessi tratto sino alla soglia di
da prevedere che il suo diletto mangascià non tornerà a regnare mai più. questa
vicinanza continua, il contatto, quel non so che di morboso che vi era
dirsi, anche il desiderio morboso di non troncarlo. d'annunzio, iv- 1-957
il morboso venisse prendendo un posto che non aveva avuto nei secoli precedenti? 8
: questo riguarda lo stato morboso e non il sano di società, la quale,
società, la quale, se inferma non fosse, uopo non avrebbe di questo preservativo
, se inferma non fosse, uopo non avrebbe di questo preservativo. =
importuna. caro, i-138: non vedete voi, morbuzzo, che le persone
mondissimi tuttavia e sempre mondarli, sicché non diventasse di sapore rancicoso per la morchia che
fra le giunture di que'piccoli pezzi non soffriva il gelo, e, per meglio
medici, ii-320: escene l'olio e non fa quasi morcia, / tal che
che trasuda dalle olive appena colte e non ancora sottoposte a spremitura. soderini,
, iii-668: la morchia... non è altro che quell'acqua che fanno
, ii-497: poi che svinato è, non pigliar più la vinaccia per niente,
morchioso. burchiello, 115: staccio non passerebbe, né stamigna, / tanto è
/ sciloppo mi par ber, ma non di vigna. targioni tozzetti, 12-6-70:
l'olio, per conservarlo sano e che non acquisti fetore, gioverà il porre in
baretti, 2-205: il signor zanon non ha ragione di dire che il vino
di sporco. papini, vi-441: non v'immaginate d'essere al disopra degli
le mordacchie e il freno, / che non faccia parere il fallo vero.
e tutti li vogliono bene, perché non è mordace. bocchelli, 1-ii-250:
... si sa mordace, quando non abbaia. montale, 5-62: il
pungenti artigli. abriani, 1-32: non tanto damma o lepre giovanotta / temè
mordaci cioè e molto nocivi, e non mordaci né nocivi ad alcuno. marino
milioni di mordacissime zanzare... non mi lasciavano vivere né di giorno né
sempre vi sono vermini mordaci che mai non se ne saziano. bandello, 3-18
battista, vi-1-179: se pettine mordace non percote / e muta la testudine ch'
carte io pingo, / se ferita non è, scriver non puote. f.
, / se ferita non è, scriver non puote. f. f. frugoni
afferrando co'l'ancora mordace / il non mai tocco in pria fondo marino. pascoli
, leggerissimo di moto, umido ma non bagna, secco ma flussi- bile,
ac- cieca. redi, 16-v-68: non usare mai medicamenti violenti, acri e
bianco, frangibile,... che non sia subito e in un tratto al
, è dentro di un color rosso, non mordace nel gusto, senza odore.
acre e mordace,... non si usa se non di rado.
... non si usa se non di rado. — acuto,
esercizio maggior che la snervante / state non permettea. 5. figur.
tu che vedi la cittade esangue, / non ti vergogni e pur segui il tuo
per essere forse stato più mordace che non si conveniva. bandello, 4-27 (
contra le donne e, ritrovandone alcuna non troppo buona, hanno detto che tutte sono
che lo rendevano compatibile almeno, se non iscusabile. c. /. frugoni,
forse ancora terrannosi / certe a me non incognite / lingue mordaci e garrule, /
in scena il sofferente socrate, / mai non avvenne più che alcun filosofo / divenisse
ne fai, da come ne parli, non ti fa onore. -il dio mordace
... mossi da invidia, non restavano di far mala relazione a quei
i mordaci. leopardi, 836: non anteponga la fama di acuto e di
fece dire che boldroni e lane sucide non venivano di francia, ma bensì i
ma bensì i panni più fini. ma non bastava a zittire i mordaci.
. casti, 11: io qui non mi porrò in pena di ribattere tutti
544: è un saccente, ma non manca di un certo estro mordace
, 1-183: principe mio dolcissimo, io non soglio / troppo spesso lodar de'pari
vostri, / eh'esser tenuto adulator non voglio, / né mi diletto di versar
i-18: tutta la di lui vantata urbanità non altro spira che lo spiacente e l'
l'amaro, e i suoi sali altro non hanno che il piccante, l'acre
da raffrenare è la lingua, che non abbia denti o mordaci ammonimenti. boccaccio,
mordaci parole, alle quali fine por non si puote se non con empiergli la gola
quali fine por non si puote se non con empiergli la gola, cioè col
: arditamente con parole vantevoli e mordaci non si è peritato di lacerare la vostra maiestade
orazioni egli poco innanzi aveva risposto con non minore asprezza ed acerbità ingegneri, 1-iii-505
: pesso [le opere buffe] non erano che mordaci e godute parodie sulle
all'indirizzo dei due giovani; ma antonietta non comprendeva. -sm. arguzia
a torto. battista, vi-4-49: non ardisce per me iambo mordace / preparar
208: pur di iambi mordaci / non semino punture, / né mai lascive
criticare un sì compiace, / che non usi la satira mordace. bettinelli, i-i-190
l'ombre secrete a viver uso, / non temeria del cortigiano arguto, / lento
la sicura freddezza mordace di quell'uomo non bastava il contegno altero, in cui
cello. 7. che non demorde da uno scopo prefìsso, da
: la mia perversa e mordace fortuna non poteva soprastare a farmi qualche nuovo assassinamento
acqua, lo vento posa) de stimolar non tace. attribuito a petrarca, xlvii-182
.. /... che io non sappia qual mordace cura / ti stimola
prende una mordace rabbia, / quando non tende quel dir che ti libbia.
pria vincere a lungo? questo e dubbio non lieve. -voluttuoso, eccitante;
e mordaci. loredano, 1-216: non sai baciar, o lilla, / e
e di niquizia pieno, / come non s'apre a'tuoi sotto il terreno
e un pezzo già parzialmente lavorato per non danneggiarlo. = cfr. mordace1.
fiducia / riposta in me / -che non traligna / né per maligna / mordacia -abbrucia
, acciocché la mordacità del molto umore non spenga il germoglio. mattioli [dioscoride
abbiano esulcerato il collo della vescica, non par molto verisimile. morgagni, 278
molto verisimile. morgagni, 278: non vi sarà., mordacità d'umori da
e secca, morde molto; il che non fa la radice del mechioacan, anzi
acrimonia alcuna. dalla croce, ii-29: non disconviene aggiungere all'olio alquanto di mele
o giuleppo rosato: nel quale anco non è tanta mordacità 5.
. serra, i-343: certo papini non ha la potenza oggettiva e psicologica di
poter dare al pubblico il quadro de'non considerabili accidenti della mia vita,.
della mia vita,... per non lasciar vive e credibili con mio silenzio
8: chi è da esser medicato, non può essere che non li si noccia
esser medicato, non può essere che non li si noccia con la mordacità del medico
, e dassi il sacco, e non si fa tara. = dal lat
il sale è mordente assai, ella non può soffrirlo e di fatto si muore.
, v-420: il mio occhio si risente non poco della mordente aria marina di pesaro
tornaquinci, 8: se la preziosa guarigione non istesse negli aiuti mordenti delle medicine che
mordenti delle medicine che noi ano, non ci sarebbe cagione che costrignesse in pianto
pallavicino, i-134: uomini sì perduti non avevan occhi per mirare se non la terra
perduti non avevan occhi per mirare se non la terra. onde se i rimedi
si è più grosso... e non è tanto mordente come questo nostro.
tutto il tempo del viaggio... non potè più pensare ad altro che al
pungente, tale da indurre a muoversi per non restare intirizziti; tagliente, sferzante.
bacchelli, 5-129: scese a mangiare. non avevano preparato nulla; gli improvvisarono una
selvagge pendici. fogazzaro, 13-22: non fu così per i ricordi mordenti del
privo di pietà, / perch'io non fu mai, fuggi chi è mordente.
: capasso,... in vedere non so che palazzo del sanfelice, disse
iscrizione: 'scostati che casca '. non so se il difetto di solidità fosse
degli epigrammi satirici, taglienti e mordenti non avevamo nella nostra lingua, non era
mordenti non avevamo nella nostra lingua, non era certo colpa sua. garibaldi,
mordente? verga, 2-61: - non posso essere innamorata di mio marito..
, i-25-50: la moltitudine... non potrà fare ni uno canto, prudente
spezie, drappi e corami, e non si brunisce come quel primo. questo mordente
e poiché il mordente è dato così, non mentre che egli è fresco ma mezzo
: si fa a quel lavoro, che non si può o non si vuol brunire
quel lavoro, che non si può o non si vuol brunire o lustrare, coprendo
foglia d'oro. bacchelli, i-268: non gli reggeva il cuore [all'orefice
appone altresì per mordente, e giammai non si distacca, eziandio lavandolo più volte
un mordente che poi la scena romana non ha più ritrovato, si recitarono per la
, rigiri capziosi, artificio e malizia non tolgono a questa vena comica niente della
glien'è corsa di mordente; / non so se 'l sa: ma 'l suo
che 'n tórre è sì saccente, / non credo che del suo potesse avere.
lavorio co meno oro fine, che non fa a mettere a mordente. r.
d'acquarzente fatta a mordente, perché non soggiace a brunitura come il dorare a
. -non appiccarsi il mordente: non fare presala critica, la satira.
satira. pulci, iv-100: io non ti ho detto raca / infino a qui
se'sì unto / che '1 mio mordente non s'appicca punto. = sostant
20-14: il giovane,... non avendo altro rimedio d'aiutarsi, mordendosi
l'africa crebbe tanta moltitudine di grilli che non solo consumoe l'erbe e le foglie
or vò che sappi, a ciò che non ti morda / l'ignoranzia col dente
morso, / ché suo morder neiente già non sangna. dante, inf, 34-58
vezzeggerei, ti solli- ticarei, che non sapresti desiderare meglio. bruni,
-recipr. ghislanzoni, 16-141: non si può, anche amandosi fino al
spavalde, / mordennone valde, che non ne do posa. dante, inf
dante, inf., 17-50: non altrimenti fan di state i cani /
da siena, 298: le sanguisughe non si possono attaccare al ferro né mordere
le pinze col fil di ferro perché non mordesse davvero, barcollando e scivolando andava
. per esser questa tanto maravigliosa durezza e non avendo cosa nessuna superiore né che la
e mangi queste tue membra, se non stai quieto. -penetrare profondamente.
cote, /... a tagliar non atta, / morde l'amico ferro
in una quasi oscurità, perché il lucignolo non voleva lasciarsi mordere. pavese, 2-116
suo libro da messa col fermaglio che non mordeva più. moravia, xiii-26: