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vol. X Pag.1 - Da MÈE E MÈI a MEFISTOFELICO (19 risultati)

: l'asino era pure indebilito che non andava molto ratto. mieffé, costui comincia

ii-551: o mieffé giovanni, non si può dire quello, che voi cercate

dici tu viso d'arlotto, / non pensi quanto mal poi si dirà; /

. aretino, 20-187: io non ho scialacquato, il tempo che io

son vissa, meffe no, che io non l'ho scialacquato, or va.

i sogni, in fine i sogni non sono come la gente gli tiene,

aretino, vi-403: certo che non era in roma, non che

: certo che non era in roma, non che nel mondo, una così

« allorché dunque si maritava una donna, non ne seguiva che il marito acquistasse il

: un tristo maligno, un tentatore non potente che al male. *

mefistofele salutò lo scarso pubblico, che non gli badava, e scese adagio adagio

dietro. papini, ii-325: questo libro non è abbastanza svolto; le idee sono

accennate; vi son troppe citazioni e non v'è discussione sufficiente dei paradossi enunciati

papini, ii-323: queste cose io non le dico per dire o per farmi

espressione insieme bonaria e cupa, se non anche lievemente mefistofelica, da custode un

da * affossatore effettivo ') che non doveva rallegrare nei primi giorni la nuova

le ciliege. panzini, iii-30: non hai quel tipo, sai, dell'uomo

il suo imbarazzo davanti al dittatore che non mostrava la faccia feroce, ma anzi un'

sublimità mefistofelica che in fin dei conti non servono ad altro che a nascondere un'

vol. X Pag.70 - Da MENDICATAMELE a MENDICHEZZA (35 risultati)

mi siate ora voi, dubito che non si creda che per ambizione io abbia

una persona temuta, abborrita e sprezzata non poco da tutti, e sovranamente da

angiolini, xxiii-290: una nazione che non ha bisogno di mendicare affari con la facilità

, pur senza mendicarne il favore, non avrebbe mai arrestato o attenuato la forza

nostra lingua avendo la sua « f » non ha bisogno d'andar mendicando la «

l'istesso dio, con quella sapienza non circonscritta dall'immensità, ha tessuto encomi

. pallavicino, 8-208: quantunque la'poesia non abbia per fine precipuo il giovamento,

il vostro stile è facchino, perché non fa altro che affasciar notizie straniere. è

d'un semplice segno d'onorevolezza, che non mendicasse il suo lustro dalla preziosità della

. malpighi, i-187: la natura non ha potuto con la carne fibrosa della

privo affatto della vista da bambino, non si ricordava di aver veduto mai lume.

argomenti, pretesti o scuse, che non è facile trovare. n. martelli

, i-83: la quale [accademia] non ha bisogno di litterati in confessione,

egli hanno a render conto di loro, non abbino h mendicare xxv parole. muzio

fosse a questo effetto mendicata, e non da doversi approvare per buona. n

la lor signoria fosse satolla. / non ebbe mai tal fame il conte orlando /

io. brignole sale, 2-14: non ebbe lungamente a mendicarsi la risposta della

gridargli, mentre egli mendicava pretesti: « non mentire! so dove vail ».

chiamò omicida anche chi desidera la morte altrui non ha detto una parola. s'è

della vita / son necessarii? / non io la mia vita / mendicai a frusto

che chi v'entra, senta un diletto non — mendicare v occasione o le

argomenti e da altri sì fatti aiuti, non è né artificiosa né propria del poeta

, 2-i-60: voglio addurti alcuni essempi non mendicati dall'azzioni straniere, ma successi

presentasse, accioché, presentandole io, non paressero mendicate. l. rucellai, 2-31

1-97: per vestire degnamente amore, non vagliono gli addobbi mendicati dall'industria d'

dette... può parere co'sa non solo accattata, ma...

si degnano tenere di me, se non mi rattenesse... il dubitare

... il dubitare che, non essendo la occasione più necessaria che tanto,

abbandonato in tutto / e, perché non le par che la mia absenza / valida

veggendo il favor popolare poter cagionare, non ascoltato il priore, qualche notabile sollevamento,

egli con le mendicate accuse conosceva di non poter opprimere, mandava in carichi lontani

. c. dati, 9-14: non le adorna la fronte o stringe il

gozzi, 1-1080: l'unità non mendicata o stiracchiata, l'intreccio semplice

-sostant. galileo, 5-124: non resterò di dire quanto questa parentesi (

misero,... imperciocch'io non lavorai anche con mia mano e andare

vol. X Pag.71 - Da MENDICICOMIO a MENDICO (34 risultati)

e gisse lavorando, / s'i'non avea che mia vita passando / potesse,

della mendicità e della disperazione, punto non giovando loro le ricchezze d'infinite virtudi per

il vitto, conoscendosi ben facilmente per non tollerabile quell'abuso per altro comune che

e colla mostra delle sue, forse non sussistenti, calamità. f.

vergogna]. boccardo, 1-15: non si potrà mai prevenire né sradicare la mendicità

prevenire né sradicare la mendicità, se non quando per mezzo d'investigazioni attive,

sacre lettere,... però non volentieri s'accoppiano la necessità di procacciarsi

, 1 fondatori dei ricoveri di mendicità non sonosi formati ima esatta e adeguata idea

le vicine che ne trassero buoni auspici, non s'ingannarono: non fosse lei,

buoni auspici, non s'ingannarono: non fosse lei, mi troverei a quest'ora

di mezzo alle città ben regolate e non già per lo contrario accrescerla. cattaneo,

, come la dolce libertà, già non studia d'essere in altro che in mendichità

in povertà. boterò, i-140: non permetta che le persone ecclesiastiche siano per

, / talché scampar dalle man loro non possi. l'aurora, 11-477:

credere che il popolo è sovrano e che non vi è altra autorità che la sua

(già che si vede che egli non ha molta pratica nell'uso degli strumenti

40- 157: [vecchie] non ridotte alla vita mendicitaria, alle ospitalità

lavorare, acciò che e'guadagni e non sia mendico. cavalca, 20-218: quelli

., 10-8 (471): divenuto non solamente povero ma mendico, come potè

confetti, tu capponi / et esso non si trova pur del pane; /

dannato il vedere in luogo di salute non solo il mendico lazaro, ma il ricco

imbriani, 3-12: lasciami sperare che non vedremo più né apolli del belvedere,

secoli xiv e xv, 79: io non son più el mor felice, /

siena, 345: el mendico spesse volte non ha quello che gli bisogna e paté

e paté grande necessità; ma el povaro non abonda, ma ha apieno la sua

: domani saranno quaranta giorni appunto che non s'ebbero quattordici ore continue senza pioggia

dottore. misasi, 24: il mendico non badava a noi; rimestava nel piatto

gavazzi, 345: l'accennata abitazione non poteva senza dubbio essere più propria a

fatto mendico, / fan che di te non arei dato un fico. g

, 144: chi misura il suo stato non sarà mai mendico. m. adriani

mantenuti nell'esilio. -con litote. non mendico: facoltoso, benestante. sestini

di tullio la loquela, / benché non schietta come al tempo antico, / e

tempo antico, / e ogn'uom di non mendica parentela, / e non affatto

di non mendica parentela, / e non affatto del saper nemico, / l'

vol. X Pag.72 - Da MENDICOSO a MENDO (32 risultati)

quale [la fortuna] chi allora non sa ricevere, poi, trovandosi povero e

povero e mendico, di sé e non di lei s'ha a rammaricare. petrarca

ammiano], 40: nella guascogna non si vedrebbe una femina, quantunque povera e

se in breve tempo il tuo cervel non sani, / in breve tempo diverrai

gente vile. metastasio, 1-iv-486: non aspetti da me gli applausi al suo componimento

ingannati seguaci. papini, 27-121: non si poteva pretendere che il sacerdote divenisse

fallar d'onni torto tortoso, / non però ch'a la gente sia nascoso,

, come donna volubile e di testa non so se io me la chiamo leggère o

: se v. s. illustrissima non mi vorrà in tutto abbandonare del suo

tutto abbandonare del suo giusto favore, non son tanto mendico ancora d'amici in

d'amici in cotesta città, che non m'affidi di poter mettere in considerazione

, 2-427: ai dolce amico, / non piango del tuo ben, ma del

/, ma qual più degno fosse non vi basta / al terminar l'ingegno

dò la scuffia, la quale se non è conforme al merito vostro, perdonatemi

ed infecondo. graf, 5-906: non eri fatta, no, / per la

per la voglia mendica / che vorrebbe e non può. -povero di risorse espressive

dice tutto quello che vuole; e non ha però mai bisogno e sdegnasi d'

estensivamente. de jennaro, 137: non te fidare ancora a toa ricchezza,

contenti i miei nemici; ed io non meno di loro, se la virtù

gli tuo'padri antichi, / che non furon mendichi / di regger la lor

caro patrone: / però ad atenerne algun non sia mendico, / che per lui

savonarola, 13-5: virtù mendica, mai non alzi l'ale. tansillo, 1-341

savi e de'contenti e mai mendica / non diviensi, che fuor de l'uscio

i-420): se la signora mia madre non l'avesse ritirata in casa per

dolgon ognor del proprio stato, / per non esser richiesti di danari.

tosto nel mendico che nel povero, da non poter mai far quello scorporo di

dice: -marito mio,... non istate a badea; pigliàtene partito il

mendicume ', per quantità di mendichi, non sarebbe morto, e troppo s'intenderebbe

presenta, riesce a questi un mendicume da non curarsi o un'importuna e molesta satira

e impiastricciar le margini de'libri di non poche postillature, talché dove io passo sopra

'requiescat ', fatto dalla plebe, non già per derisione delle cose sacre,

1-168: chi si sarebbe potuto contenere e non ridere, in vederlo imitare infino i

vol. X Pag.73 - Da MENDO a MENEGHINO (25 risultati)

me, sua dignitate offendo, / che non lo agguagliarla lingua latina. / non

non lo agguagliarla lingua latina. / non alterato pur da picciol mendo, /

mendo, / di sucto pien, non vizioso et anco, / nella cui forcia

della storia cristiana è inesplicabile, se non si considera lo scopo terreno del cristianesimo

del cristianesimo. il disegno della provvidenza non apparisce senza tal considerazione; il cui difetto

n'arreca / seco l'età; io non son però / ancor sì rimbambito,

roncisvalle, 8-7: o signor nostro, non ci far tal mendo / di voler

, la quale si dicesse facta o non facta ne le pile o per cagione de

, 2-114: niuna si truovi arte quale non abbia avuto suoi inizi da cose mendose

[di questa storia], ma non era el terzo del caso, et in

terrene] se inclina, vien mosso non da vera cognizione,... perché

perché delle cose incerte certa cognizione aver non si può, ma da una falsa opinione

ii-118: metteteli cura che la stampa non riesca mendosa, che sarebbe cosa di

tacque e i fructi, a forza non digiuna, / ogni altra fame, ogni

e la casone per la quale una costa non tocca l'altra nele extremità è quela

da voi, donna mia, aiuto non agio? federico ii, 423:

biasmi ala stagione, / poiché da mene non ti sai partire, / molto se'

sai, amor beato, / che ciò non è da mene, / ma sai

. trattato d'amore, 5-12: non dich'io questo già certo per mene,

leoni simili, due menechmi, ma non un medesimo in due posti diversi a

. terzo viene il corvo. ninetto non gliene frega niente, e cammina alla mene-

. ma a fiume la mia gente non ha paura di nulla, neppure delle parole

una ferita, è un atto di filosofia non soltanto stoica, è il sunto di

, è il sunto di una dottrina non soltanto politica; è l'educazione al

ora sciocco, ora accorto, ma non mai furbo; devoto ai padroni, servizievole

vol. X Pag.762 - Da MONADE a MONANDRO (4 risultati)

: concluse che, se quella dottrina non si voleva ricevere come zenoniana, la

, la si prendesse per sua propria e non assistita da nomi grandi. né,

si mandano vestiti di bianco e perché non si veggano i drappi infarinati. p.

. pataffio, 7: la monalda non vuol grossa badia / per poter fare

vol. X Pag.763 - Da MONANGOLO a MONARCATO (13 risultati)

la superficie e sue maniere, ciò è non piana, piana, e con la

; ma avvegnaché fosse signore universale, non però vinse tutte le genti...

ungaretti, xi-311: quantunque filippo ii non fosse indegno dei suoi avversari, la grande

, 1-xx-349: quindi mercurio esser divenuto non a caso viaggiator nebuloso e fau- tor

del cielo, placido sì, ma non però senza folgori. -con riferimento all'

lasso, amor mi trasporta ov'io non voglio, / e ben m'accorgo che

/ sono importuno assai più ch'i'non soglio. -pensiero fisso, dominante

provincia qualche nervo prevalente di sudditi, non sottoposti a chi è quivi superiore immediato

che lo spirito monarcale di quella provincia non sia fugace e non iscemi rapidamente siccome

di quella provincia non sia fugace e non iscemi rapidamente siccome altrove, si dimostra

. per estens. assoluto e totale, non soggetto a limitazioni (il potere,

, noi, repubblicani unitari, non rinnegheremo ciò ch'oggi diciamo. de

it„ ii-407: una conciliazione parve possibile non solo fra il monarcato e il popolo

vol. X Pag.764 - Da MONARCHESCO a MONARCHIA (17 risultati)

... in cercar di farla / non che vittrice d'un sol principato,

fulgor [di federico di prussia] non vinse / miei sguardi sì ch'io ne'

ch'io ne'suoi sguardi addentro / non penetrassi l'arte ond'ei si cinse

i bei di giuni, non di sangue asciutti, / fien tornagusto della

a vita), è irrevocabile e non deriva da altre persone o istituzioni (

limitato dal fatto stesso che lo stato non è l'unica istituzione della società civile

progresso nell'interesse del popolo, ma non a opera del popolo) che il

monarchia. tasso, n-iv-487: non è... inconveniente che nella

si affida ad una sola persona, ma non dimeno soggetta alle leggi comuni

leggi comuni del paese, sicché non possa abolirle senza il pubblico consenso, chia

vorrà osservare quelle leggi; quando non vorrà più osservarle, se è vero che

legale, valevole, eseguibile, se. non per la firma di un delegato di

mazzini, 2-48: dove la monarchia non s'appoggia, come nel medio-evo, sulla

questione », egli disse, « non di sentimento, ma di buon senso

appennino, noi saremo col principe e non mancheremo al giuramento ». gramsci,

fu dedito e nodrito in quegli studi che non hanno altro per scopo se non d'

che non hanno altro per scopo se non d'acquistare la monarchia

vol. X Pag.765 - Da MONARCHIA a MONARCHIA (18 risultati)

in quel secolo nel quale la repubblica non era ancor corrotta, come nacque l'

de la monarchia la soma grave / non sembra a gli anni suoi soverchia mole

di tutte le monarchie, poiché in lei non si videro mai, come in tutte

duca di parma, italiano, non avesse a caro, per interesse proprio e

ono revole a una provincia non può tardare a diffondersi anche nelle altre

anche nelle altre. carducci, iii-5-509: non più guelfi né ghibellini, non più

: non più guelfi né ghibellini, non più grandi né popolo, non più oligarchie

ghibellini, non più grandi né popolo, non più oligarchie rté monarchie indipendenti.

drizzar [spirto gentil], s'i'non falso discerno, / in stato la

. costa [rezasco], io: non è maraviglia che [l'italia]

la mano ripugnante a tali trattati allorché non poterono altrimenti ritirarsi dal precipizio in cui

, ma di un tipo speciale, soggetti non ad altri che a dio, imperanti

tre monarchie, / buona ciascuna quando non trasanda. /... / le

b. segni, 4-109: dove non prevagliono le leggi, quivi insur- gono

molti, imperoché il popolo è signore, non come un sol particulare, ma come

italia per isbandire quei pensieri ingegnosi che non han per fondamento il vero, s'

congresso fu istromentata quella bolla, di cui non vi è memoria che sia stata conceduta

, 1-72: il giudice della monarchia non possa tramettersi.;, nel conoscimento

vol. X Pag.766 - Da MONARCHIANISMO a MONARCOMACO (19 risultati)

si distingueva il monarchianismo dinamico, che non riconosceva la divinità di cristo, dal

, dal monarchianismo modalista, che affermava non esservi nella trinità distinzione reale di persone

. ricci, i-32: in questo regno non si usò mai altro che di governo

, la verità delle istituzioni monarchiche, non si deve uscire dall'elezione de'senatori fatta

toccare a coloro che nascono nell'umbilico e non negli orli dell'imperio monarchico e che

foscolo, xiii-2-127: vi toccherà provare che non siete stati mai repubblicani, o monarchici

fede nelle forze ordinate delle monarchie che non nelle moltitudini incomposte. pascoli, 1-125

pira che fumerà su t mare gittassero non le cose loro più care ma tutto

maestro di garibaldi. dunque il guerriero non aveva voluto ciò che il pensatore voleva?

voluto ciò che il pensatore voleva? non fu dunque mazziniano. e dunque fu monarchico

la repubblicana. carducci, iii-7-316: non è il caso di cercare nelle massime monarchiche

principio all'unificazione d'italia, se non in quanto questa fosse compresa nell'unità

si fonda sulla presenza di un monarca che non abbia pieni poteri, ma sia affiancato

monarchia rappresentativa. montanelli, 97: non si avvedono li statutomani che col papato

savonarola, posto per un'incidenza che non è tutta caso tra t chiudersi del

di camillo di cavour, ma che non riconosce le degenerazioni che dipoi accaddero del

, lv-406: alcuni uomini... non conoscono altra virtù che la docilità,

sfuggire, due opposti errori di certi non ragionevoli politici, i quali chiamansi monarcomachi

il sommo imperio al corpo politico, non altrimenti che un magistrato al suo supremo

vol. X Pag.767 - Da MONARCOTEISMO a MONASTERO (14 risultati)

il sommo imperio al corpo politico, non altrimenti che un magistrato al suo supremo

quella /... / di bresa non voler triegua né pato. =

, 1 -intr. (57): non che le solute persone, ma ancora

ho tenute dell'oche in pastura / non domandar, ch'io non te lo

in pastura / non domandar, ch'io non te lo direi: /..

. doni, 2-6: ella, non volendo più mariti, si ridusse in

de quali mi ha fatto grazia. non posso... dirli il parere del

dirli il parere del padre fulgenzio, non essendo egli qua in monastèrio, ma ad

superiora d'esser lasciato solo nel buio. non vedeva altra soluzione. -in relazione

che si smarrivano. -comunità religiosa non cristiana. -anche: l'edificio in

rinchiudere in munistèro, acciocché di lei non nascesse reda. ramusio, i-73:

, xviii-3-476: le figlie, che non si maritavano co propri parenti, si

muni- stero, lo quale io avendo non tenni forte, perdendolo ò cognosciuto come

se iesù el cor mi tocca, / non bisogna più parole.

vol. X Pag.768 - Da MONASTICAMENTE a MONASTICO (14 risultati)

; / perdonate, senza ingiuria / non lo stimo un dolor vero. goldoni,

altra parente, il quale mu- nistero non sia in obedienzia, fra gente di buona

aveva detto fra sé che avendo figli non avrebbe permesso ad alcuno lo straziarli tanto

? in una cosa intanto: nel non mandare in monastero la figlia paolina.

un rustico monasterùccio, destò un compiacimento non ingiustificato in pietro bernardone.

anni era stato nella vita monastica, non restando mai di piangere. baldelli,

. nicolini, conc., ii-235: non si faranno raccolte né per nozze,

perché alcun ordine monastico o secolar congregazione non si usurpi qualche santo da altri già

: univansi a que'bellici apparecchi / non solo le persone ecclesiastiche / e frati bianchi

: - e ricordati, costanza, che non ci sono amiche. -di carattere

intera c'insegna che mai i popoli non hanno avuto e saputo tramutarsi in tale

secondo protagora... la religione non pertiene alla civiltà, ma è monastica e

le virtù dette monastiche, cioè che non risguardano che noi soli. tommaseo [s

contrapposto a sociale, in quanto riguardansi non le relazioni dell'uomo cogli uomini nella

vol. X Pag.769 - Da MONASTIRIANO a MONCHERINO (9 risultati)

, che rinchiusa nel chiostro dall'infanzia non avesse mai avuta idea di altro modo

armi portate? / perché picciola squilla / non vi legate al piede? p.

bisogno, è probabile che gli accordi non fossero che di mese in mese

.. per la ditta illustrissima signoria non se li possa giongere o moncare, senza

: espresse quest'inviato al collegio di non poter più essa trovar confidenza ne'medesimi

fine di moncarle le braccia, acciocché non avesse forze per sussistere a fronte della

, compatì la di lui moncherìa e non dileggiò punto la di lui strawol- tura

, a ricordare le case già esistite non restavano qua e là che dei tratti di

le mani. genovesi, 408: non hanno arti i selvaggi. bugia.

vol. X Pag.770 - Da MONCHEZZA a MONCO (30 risultati)

essi. passavanti, 99: non de'essere [il confessore] inlegittimo,

confessore] inlegittimo,... non cieco, non sordo, non mutolo,

,... non cieco, non sordo, non mutolo, non zoppo,

.. non cieco, non sordo, non mutolo, non zoppo, non monco

cieco, non sordo, non mutolo, non zoppo, non monco, non rattratto

, non mutolo, non zoppo, non monco, non rattratto. giovanni dalle celle

, non zoppo, non monco, non rattratto. giovanni dalle celle, 4-1-48

l'altro dice le parole? - non sarà battezzato. buti, 2-444: era

monco ribaldo. varchi, 23-287: non sarebbe egli come se tu volessi che io

, e il dey confessa ch'e'non può dormire tranquillo e sicuro della città

, dell'esercito e degli schiavi, se non quando sa che il « monco »

pur nelle tronche viscere / la dea non è ancor morta, / un'agonia di

si parte. marino, vii-558: altro non veggio... /..

e stranio mostro, / che altro non ha che il fiata e che l'inchiostro

il fiata e che l'inchiostro. / non ha piè, non ha stinchi ond'

inchiostro. / non ha piè, non ha stinchi ond'ei si regga, /

-che è o appare incompiuto, non finito (una costruzione, un elemento

o monche: posano da una banda e non trovano dove impostarsi dall'altra. gozzano

14-12: se tutti fuggissero questo, non so se me lo debba chiamar ministerio

come monco della principal sua parte e non durerebbe nella sua bontà il buono e

. era dato ad un buonaparte. non restava di antico altro che roma monca ed

predella della carrozza reale..., non ci ha colpa... in

violentare la natura amandosi di amicizia, non può esistere che un affetto monco,

, violento, spesso ridicolo, perché non conduce che ad un amore già nudo d'

asilo. d'annunzio, ii-303: dato non t'è partorire / se non l'

dato non t'è partorire / se non l'aborto cionco e monco, / l'

chi dannò per monche le parole precedenti non condennasse queste per monche e trasformate e

condennasse queste per monche e trasformate e non dicesse che, dove è scritto,

libro, scritto, passo d'autore non intero nel tutto o in quel tanto

richiedesi all'uopo. l'autore stesso, non stampato il libro suo per intero,

vol. X Pag.771 - Da MONCONE a MONDA (26 risultati)

la più interessante per lui, ma non per noi. carducci, iii-8-176: le

gozzano, i-1146: mi duole di non poter scegliere che pochi brani monchi,

un modo di parlare); pronunciato non per intero, smozzicato o, anche

una parolai. nievo, 481: non eboi voglia alcuna di farmi incontro ai

e monco. 5. non condotto a termine, interrotto (un

interrotto (un lavoro); che non consegue lo scopo prefìsso e desiderato (

perché vi erano altre biblioteche lontane cui non potè dare il fuoco. onofri,

son monchi / se nel volerli, non sei tu, non ami.

nel volerli, non sei tu, non ami. -che non si è

tu, non ami. -che non si è potuto o voluto attuare pienamente;

il giovane, 9-475: ma, lei non bene esperto / in saperle a sé

d'annunzio, v-1-591: la vittoria non può esser più tronca, non può più

la vittoria non può esser più tronca, non può più essere monca. montale,

si assume la responsabilità di una vita, non si assume anche quella di darle ciò

trivio. ojetti, ii-228: ormai se non ho una sigaretta tra le labbra mi

speranza di meglio: essere convinto di non poter trovare niente di migliore.

granchio alla scarsella ', intendiamo: 'non può adoperare le mani intorno alla borsa

ti rompesse il chitarrino, / tu non sei monco. - lascin fare a

-pagare alla banca dei monchi: non pagare mai o molto poco e con

in scherzo per significare che detta somma non sarà mai pagata. = deriv.

gamba. bacchelli, 1-ii-448: egli non rimpiangeva il suo braccio, ed era

- l'ho dato per garibaldi, e non mi rincresce. -chirurg. parte

ojetti, ii-812: per fortuna la mia non era una frattura, come dicono,

turbinavano in mente. -esistenza non compiuta, non giunta a maturità.

mente. -esistenza non compiuta, non giunta a maturità. pasolini,

. pasolini, 12-13: la vita non è più per me una scommessa.

vol. X Pag.772 - Da MONDABILE a MONDANITÀ (16 risultati)

[avarizia] legato, giammai non può mondamente orare, però che

cedriuoli] dall'erbe, ed imperciò non hanno mestier di sarchiello e di mondamento

mondane vanno. dominici, 1-98: non sono di dio quelle che sostengono visitazion

, che ha mal senso. però non oserei collocare 'mondana 'del secondo

intrepida mondana. montano, 1-101: non mi passò quasi neppure pel capo di chiedermi

qualche mondana, mi dissi, e non ci pensai altro. la. notte

s. caterina de'ricci, 267: non è questa signora [maria vergine]

verrà g. gozzi, 1-281: io non son uomo che vada alle mondane;

g. villani, 6-14: federigo secondo non si volle dechinare all'obbedienza della chiesa

corporali. boccaccio, viii-2-152: mai non mi ricorda d'aver letto che appo

'. carducci, ii-7-308: io non amo altro oramai al mondo che i

meno e dissolvermi fra essi: se non ci fosse scandalo. « cupio dissolvi

, a rimuovere uno errore, che non credessi stoltamente, come adiviene mondanamente,

vi-711: tu di'ben, ma io non cerco mondanità, e ho imparato da

nel bel carro,... perché non se dicessi pel vicinato ch'ella el

che vale più dei cosiddetti onori, non ti mancheranno.!. rispondi così

vol. X Pag.773 - Da MONDANIZZAZIONE a MONDANO (30 risultati)

in cercare ed investigare le cose sottili non per santità d'anima, ma per gloria

idem, purg., 11-100: non è il mondan remore altro ch'un fiato

ha a questa gloria mondana, egli non ama iddio né il prossimo. 5.

serafino aquilano, 181: ahi lasso, non sia alcun che mai si fide /

pianeta / t'ha creato mortai, non voglia indarno / sovra l'uso mondan

chi nel suo tempio pone il piede, non intrandoci mondo di tutti i mondani affetti

di perigli piena, scorta avrete / non men bella e lucente, che secura:

eterna andrete. tasso, 1-25: non edifica quei che vuol gl'imperi /

carducci, iii-7-378: la chiesa romana non perde mai d'occhio ciò ch'abbia

nel mondanissimo fasto della falsità sua politica non seppe mai perdonare alla piccola repubblica il

con le sue cento formule e scrupoli non è solo la codificazione della mondana giustizia

ci e l'orazioni, che non si suol dire parola mondana, s'

della casa, iv-258: se noi non impariamo né dagli uomini né da dio

nostri rancori e queste passioni, io non so a che ci giovino né gli

quell'empio giuda già pentuto, ma non di penitenza vera, di tanta amaritudine

mondano, che ove è l'uno non è l'altro. boccaccio, iv-155:

l'altro. boccaccio, iv-155: non pare che si creda che senza grandissima doglia

voluptà e dilecti mondani, e quali non sono beni existenti, ma paiono

ch'appar di fuora; / ma non è già così dentro il segreto.

di sé medesimo, che mai più non si riebbe, scacciando via ogni occasione

la chiesa ti rende questa compagna, non lo fa per procurarti una consolazione temporale

.. quando da lei l'amatore non potè sperare alcuna gioia mondana, divenne

: la mente nostra... non sarà aggravata per vizio d'accidente e

passato un anno, / che io non t'o vista andare / a oldire predicare

l'era rotta una posta e però non volevano che si vedesse. storia di

e mortale, via di perfezione mostrando, non era stato re temporale per ragione civile

. sarpi, vi-3-236: le persone pie non si lasciano muovere dalli nomi spaventevoli di

della religione per fini mondani, per non dire violenti. tortora, iii-287:

.. rispose in questa magnificata conversione non essersi udito sin allora altre ragioni che

di stato,... il che non entra bene in una vera conversione,

vol. X Pag.774 - Da MONDANO a MONDANO (18 risultati)

meglio o per altro fine mondano, non gli riuscì bene. gualdo priorato,

uno i cui costumi antecedenti... non siano mai di tal sorta che ostino

ben dorme e ben è cieco chi non vede, / o sommo padre, i

lor menti son venute / tal che non curan tua grazia o merzede. ser giovanni

che papa bonifazio fosse più mondano che non richiedeva la sua dignità beicari, 3-2-54:

4-1119: parlavano delle loro tresche amorose non altrimenti che si farebbe da giovinastri dissoluti

è proprio de'religiosi, i quali non han più da pensare ad altro,

han più da pensare ad altro, non de'mondani, che vivono del continuo in

, i-346: le azioni de'mondani non fanno esempio che tragga con violenza alla loro

una concezione del mondo e della vita non fondata su presupposti religiosi o, anche

, che si ispira concretamente (e non senza grettezza) al realismo e alla praticità

verga, ii-214: voi, mondana, non immaginaste neppure ciò che poteva essere una

mise subito in capo che quella giovinetta non gli fosse entrata in casa per altro che

vostri letterati siano mondani, poiché voi non potete concepire un romanzo che non si

voi non potete concepire un romanzo che non si svolga nell'alta società moravia, xiii-161

prima di tutto un uomo elegante: non per nulla figlio di edouard bourdet,

a mezzo, con un'altra persona, non si può vivere ». soldati,

ragioni storiche,... che non sono affatto le convenzionali del formalismo mondano

vol. X Pag.775 - Da MONDANO a MONDANO (26 risultati)

: ci è bisogno... non stare più come mondane giovane, ma stare

iddio, perdona più tosto iddio che non fa a'mondani. p. minio

carrozza. -proprio dei laici, non sacerdotale (un abbigliamento). beicari

: ellino [i frati gaudenti] non potessino acciettare veruno uficio mondano, se

potessino acciettare veruno uficio mondano, se non fosse in atto di mettere pacie. tommaseo

i difensori del governo mondano de'preti non hanno altra ragione se non l'indipendenza e

de'preti non hanno altra ragione se non l'indipendenza e la venerabilità che ne

diletti dell'eloquenza e della poesia, non meno che dell'altre arti imitative e

/ mentr'èi 'n esto mondo, non essar pur vano. cavalca, 6-1-13:

alcun signore mondano, il quale o non può o non vuole mendarli pur il

mondano, il quale o non può o non vuole mendarli pur il cavallo, se

mondano, i detti suoi frati, che non se ne av- vidono, per divina

/ ne può acquistar chi vuole, / non manco per servir che per regnare.

industria e sapere per acquistarla e per non perderla, avendola con gran fatiga ottenuta

, / venimmo al mondo, e non per esser tristi / come bruti animali

evacuando giudaesma. gherardi, lxxviii-m-347: non può quietarsi [l'angosciosa salma]

gloria] aspirano tutti i mondani, se non sono stolidi. -cittadino del mondo

. tommaseo, 11-151: a te non ferve, / come rovente ferro in gelid'

la strada lor [dei pianeti] non fosse torta, / molta virtù nel ciel

papa, 5-10: l'orizzonte altro non è » che un cerchio massimo segante

. battista, vi-3-245: deh, poiché non ti lice esser più meco / fra

geremia, troverà., che a'reprobi non altri castighi eran minacciati, né a'

a'giusti altri premi promessi, se non mondani e terreni. a. boito,

di esculapio] à tutti conobbe, non seppe vedere / medela a sé che

tutte le mondane generazioni, che, ancora non consideratane l'utilità, rimane il più

truovano in quella corruzione mondana? -se non sono composti di materia e forma né hanno

vol. X Pag.776 - Da MONDANO a MONDARE (22 risultati)

109: la... giusta uguaglianza non solo mantiene l'umana vita, ma

opinione di coloro i quali stimano che non solamente intorno al globo terraqueo, ma

del lor vivere tutto alla mondana, non avean niun sapore delle cose dell'anima.

un po'più mondanette e romantiche che non si convenisse alla congiunta dell'autore del

gli ortaggi liberandoli dalle parti dure, non commestibili, sgradevoli o guaste, dalla

pera moscatelle, quei due grand'uomini non lo pote- ron soffrire e dissongli:

secchi [i marroni] e che non abbiano avuto il fuoco troppo, che

fuoco troppo, che sieno bianchi e non lividi, si mondano e si macinano.

un ortaggio la buccia o le parti non commestibili o non utilizzabili. carletti

buccia o le parti non commestibili o non utilizzabili. carletti, 11: un'

! -eliminare da una vivanda le parti non commestibili o non gradite; sventrare e

una vivanda le parti non commestibili o non gradite; sventrare e ripulire animali da

convento di selva di lago novizio, non poteva mangiare pane ch'egli noi mondasse

. aretino, vi-246: -ma perché non si toglie il tempo quanti anni gli

una parte sia la corteccia, e non mondar la midolla, ma lievemente radi

fusto. sassetti, 393: stimai non potere essere al tutto il cinnamomo che

legni morti. arici, i-19: non voler con importuna offesa / ferir la

mezzo disseccati nei loro vasi perché ella non si curava più di mondarli né di

volta lì, davanti la tomba, non faceva che lavorare, pulire, disporre i

nel loto,... non si ingegnerebbe quanto potesse ed isforzerebbesi di

di portarla al padre netta? e se non la potesse lavare, or nolla vi

sì a la mano ritta che spiccare non poteva. caviceo, i-m: astana è

vol. X Pag.777 - Da MONDARE a MONDARE (14 risultati)

e mondare. martello, 459: il non mondar mai corpo da feccia,.

] è che monda li lebrosi, lebra non naturale toglie e disfà. giamboni,

e sanano. oliva, io: non vorrei né donna che mi assistesse, né

o ronca. oliva, i-1-417: non fu ciò... che tratenne l'

lungamente da questa cultura abbandonato! certo non del tutto questo mondare intendo, ma solo

quelle parti dove le spighe de la ragione non sono del tutto sorprese: cioè coloro

dall'erba un cantoncino del ciottolato dove non era passata la raspa dello stradaiuolo.

mondere- stilo. allegri, lvii-148: non puoi mondare il grano, / geva

: presentata ad apollo una lista di non so che erroruzzi, da lui ripescati

egli bruciarà le paglie col fuoco che non si potrà estinguere. bencivenni, 4-28:

il peccato originale, dal quale mondare non si puote sanza battesimo. guittone,

signor mio, mondami, ché io non sia maculato. landino, 234: le

cretense tornasse un'altra volta al mondo, non sarebbe sufficiente a purgarle e a mondare

ricetta. d'annunzio, iii-2-145: non sarà mai sovvertito / dai dèmoni colui

vol. X Pag.778 - Da MONDARELLA a MONDATO (31 risultati)

piccola fallenza, / di che leggiermente non si monda. pulci, 3-1: o

che parlare alcuno di se medesimo pare non licito; l'altra e che parlare

che parlare in esponendo troppo a fondo pare non ragionevole. -liberare da una

e le orazioni del sacerdote mondata, non potrebbe entrare in santo. settembrini [luciano

diceva ai frati:... « non bruttiamo questo luogo, figliuoli, il

sì d'incontinenza; ma mondano, non espiano; mondano la macchia lasciata da

, 7: -de statti queto. -questo non vo'fare. / -orbene farem pure

.]. allegri, 112: non vi scandalezzate, o là, ch'i'

vi scandalezzate, o là, ch'i'non favello a vanvera; ma facciamci dappiede

. -non mondare nespole o mele: non essere da meno, non mostrarsi inferiore

mele: non essere da meno, non mostrarsi inferiore a qualcuno nello svolgimento di

svolgimento di un'attività. -anche: non fare complimenti, non andare per il sottile

. -anche: non fare complimenti, non andare per il sottile. aretino,

! e anco il raspa e il fora non mondano nespole. egloga del trabocco del

sacco, 47: - fuggiam, non vo'menar più colpi al vento. /

ve'da imperadore / ed ancor io non ho mondato mele. marino, ii-28

, se bene l'impressione di francia non monda nespole. latti, 9-78:

, finché il destin gli arrise, / non mondò mica nespole o baccelli: /

ruscelli. idem, 10-116: turno non monda nespole o lupini: / n'

bello e solennissimo assalto, ed io non mondai nespole. guerrazzi, 1-237:

sballavano i cristiani, ma i pagani non mondarono nespole. 15. prov

. -mondagli l'orzo, eh'e'non è mattugio: v. mattugio,

depurativo. campanella, 1053: non si stupisca nullo filosofo se la

niati, ond'è nata empia opinione che non ci siano demonii, ma solo

). privato, ripulito delle parti non commestibili, in partic. della buccia,

assomiglia al wild rice, riso indiano non mondato, in uso negli stati uniti.

tosato. viani, 10-311: io non mi volli tagliare i capelli perché altrimenti

consiglio generai di genoa, al qual, non ab- stante che la città non fusse

, non ab- stante che la città non fusse ben mondata da peste, si

è netta e mondata da li mestrui non pertinenti né accomodati alla generazione.

, e costituita col padre, giammai non patirebbe più li mali di questo mondo.

vol. X Pag.779 - Da MONDATOIO a MONDEZZA (15 risultati)

ingegno, tosto maggiori sarebbero di quelli non nobili e poveri: poiché, come

nobili e poveri: poiché, come non necessitosi e assai men dipendenti, mondati

più l'indagine s'addentra nei secoli non anco mondati dalla ruggine barbarica, tanto

o un raccolto, eliminando le parti non adatte e gli scarti; che vaglia

agostino volgar., 1-4-181: acciò che non si cercasse altra purgazione a quella parte

s. bernardo volgar., 3-62: non è da negare parte del dì alla

e connesso. -anche: accuratezza, non disgiunta da sobrietà e da discrezione,

o lavabile. segneri, iii-1-217: non vedete voi ciò che fa una persona amante

mondezza a te già mai piacere / non può, che sei al porco sì vicino

22 (375): badava di non ismettere un vestito, prima che fosse logoro

1-i-324: qui... mondezza non troppa, quantunque sia la nazione inglese.

immancabile mondezza, ha la semplicità e non so quale negligenza spregiudicata e superiore.

purgatissima pulitezza. lengueglia, 1-281: non si scorgeva in quelle stanze addobbamento soverchio

stanze addobbamento soverchio, ma i dovuti non vi mancavano, e sopratutto la mondezza

chiesa. monti, x-2-135: sovra non ricco letticciuol, ma tutto / bella spirante

vol. X Pag.780 - Da MONDEZZA a MONDIALE (16 risultati)

5. figur. condizione di chi non è contaminato da azioni peccaminose, da

ogne mondezza, / col corso naturai non se compassa. s. antonino

commodo e la sua mondezza, così non fu vietato da cristo nella communità la

, olocausti e riti [degli ebrei] non riguardavano che la mondezza de'loro corpi

purità anche delle loro anime, ma non per altro, se non perché temevano

anime, ma non per altro, se non perché temevano che, non purgandosi,

, se non perché temevano che, non purgandosi, non l'avvenissero tante maledizioni

perché temevano che, non purgandosi, non l'avvenissero tante maledizioni e calamità.

, come una cesta di mondezza, non saria male. crescenzio, 1-5-

moravia, xi-151: quell'uomo proprio non mi piace;... agli

nel mondezzaro. lubrano, 2-342: non so se mai viaggiando a notte oscura

che ci latrano intorno... noi non potremo dar che le reste, onde

al disotto del mondezzaro, dicono, non c'è nulla, neppure il mendicante.

comodo de la creatura razionale, se non avesse posto in quelle uno ordine determinato

... all'ora mutarasi, quando non più scalderà il fuoco o la machina

e creduta. volponi, 1-247: non potevo cominciare a indebolirmi, ammettendo che

vol. X Pag.781 - Da MONDIALISMO a MONDIFICATIVO (12 risultati)

, e anzi si conseguì veramente, non col voltaire ma con lo herder. sbarbaro

importando un ordine instabile e perpetuo, non solo guarda indietro, ma s'infutura

l'umanità. leopardi, i-14: non sono quelle cose secolari e mondiali,

quelle cose secolari e mondiali, insomma non c'è più omero, dante, l'

una cosa mondiale. pratolini, 1-177: non te l'aspettavi vero, bellezza,

, ii-500: li spirituali... non cercano vita mondiale. sursum corda,

rinomanza). marinetti, iii-145: non ci sarebbe la teleferica della naviera che

mondificare e far chiare queste acque acciò non facciano male. d. bartoli,

, 21-151: l'olio di tartaro non solamente nell'acqua, ma ne'vini

. -sfrondare una pianta dei rami non produttivi, potare. - anche al

e mundificarla meglio da quelle fortori che non sono altro che parti saline che la

ferita... mundifica le ferite e non lassa putrefare. mattioli [dioscoride]

vol. X Pag.782 - Da MONDIFICATO a MONDIGLIA (19 risultati)

il nuovo [vino]... non è restato di bollire,..

mondiglia, sf. parte inservibile, non commestibile o scadente, eliminata con la

la mattina poi l'aprivano, e non vi si trovava nulla se non ossa o

, e non vi si trovava nulla se non ossa o mondiglie. landino [plinio

biada 'senza mondiglia, i poeti poi non potran conseguire da i grandi 'scrocchi

delle scorie presenti in un metallo prezioso non raffinato. dante, inf, 30-90

donque, misera, che fai che non assetti / i grussoli, le stampe

argento per libbra, al renderla, non ne tenea più che due, le altre

: d'oro preziosa massa / d'oro non si può dir, se non è

oro non si può dir, se non è pura / e in tutto scevra di

a pochissimo oro equiva- glia. ma non però mai talmente che la più corta e

spedita via del poco e prezioso metallo non piaccia e non giovi assai più che

poco e prezioso metallo non piaccia e non giovi assai più che quel noioso novero e

fu misurabile / fino a che non s'aperse questo mare / infinito, di

come prodighi li gittate agli strani, non serbando per voi altro che la mondiglia

, perché sieno in sommo perfette, non basta che non abbiano mescolamento di mondiglia

sieno in sommo perfette, non basta che non abbiano mescolamento di mondiglia d'alcuna leggiere

questi buoni, così perfetti, che non abbiano mescolata con l'oro delle virtù

415: perché uno venga beffato, non diventa perciò peggiore; anzi, s'

vol. X Pag.783 - Da MONDINA a MONDO (17 risultati)

, capitatici / di fresco, e non sai donde; a tutte salse / di

farine, ceneri e altre cose tali non equabili, e sono queste: il

. agostini, 1-90: i cuochi non si ammetteriano, se non fossero dal

: i cuochi non si ammetteriano, se non fossero dal publico approvati non men per

, se non fossero dal publico approvati non men per netti che per sufficienti;

, se il liscio e le mondizie femminili non gli avessero attirato lo sguardo e '1

4. figur. condizione spirituale di chi non è contaminato da azioni, da pensieri

disonesti o, anche, di chi non è legato ai valori temporali e non è

non è legato ai valori temporali e non è attratto da interessi terreni, mondani

varchi, v-999 (138-14): non le pompe del mondo e le delizie

saraceni, i-33: allegando il profeta non convenire che david, avendo le mani

condizione o caratteristica di una religione che non devia dalla dottrina originaria. pallavicino

. mamiani, 8-276: abramo mai non torse la mente dalla sua fede teistica

a similitudine de simulacri, quali per non essere purgate tengono alquanto del visibile in

, quasi più leggiadro che maestoso e non confacentesi alla gravità né conforme all'antichità

metropoli di questa provincia... non si può dire che siano, per

a basso senza avedermi della berretta che non è monda. agostini, 1-104:

vol. X Pag.784 - Da MONDO a MONDO (23 risultati)

che 'l nostro vestire sia mondo, non negletto; sia elegante, non

non negletto; sia elegante, non lascivo. -elegante e lussuoso.

girolamo volgar., 125: e1 vestimento non sia molto mondo né molto brutto,

molto mondo né molto brutto, e non sia notata per alcuna varietà, acciò

che la turba di coloro che passano non ti si fermi a riscontro e sia mostrata

nell'igiene personale o grande accuratezza, non disgiunta da una certa sobrietà, nell'

sia cosa che tu sia re, non vuogli avere i servigi maculati, ma tu

monda ma dimessamente,... non aveva dato ombra sulle prime a romualdo

dal bagno. palazzeschi, i-434: non appena fu bene mondo, ravvolto in

noia, a lui né a suoi simili non dànno noia. rajberti, 1-87:

228: ho cacciate via tutte le vecchie non buone disposizioni mie e sentomi assai mondo

vi-2-25: sì come il sacerdote mosaico non faceva mondo il leproso, così il

leproso, così il vescovo o il prete non lega li innocenti né assolve li colpevoli

4. mondato della buccia o delle parti non commestibili (un frutto carnoso, un

cui sapore / si dié gustar, se non del guscio mondo: / dico le

empivano, l'altra empivano di rape non monde, con un quarto di bufala e

ed impastato col latte, fa poltiglia non ingrata al gusto. c.

che, se la musa il ver non mi nasconde, / fur poi sempre veduti

, per quel maledetto casale, che non vuole arrendersi? ». guerrazzi, 16-31

balasci, ismeraldi, adamanti, / che non paresson ivi freschi e mondi.

la adopera. 7. che non contiene in sospensione impurità o sostanze minerali

ceppi e tronchi e sassi e zolle / non cessò di gittar ne le bell'onde

ad imo sì turbolle, / che non furo mai più chiare né monde.

vol. X Pag.785 - Da MONDO a MONDO (44 risultati)

particelle minerali. pascoli, 32: non di perenni fiumi passar l'onda,

passar l'onda, / che tu non preghi volto alla corrente / pura,

acqua monda! -vino mondo: non annacquato, puro, schietto.

savonarola, 13-7: giacinti ivi io non vidi o crisopassi, / né pur

dì, e sia quella luce forte e non sia del sole, e riguardi e

. 8. figur. che non è contaminato moralmente; libero da vizi

preoccupazioni o da interessi terreni; che non ha inclinazione a compiere il male;

piangendo il male die ha fatto, non lo rifà da capo. scala dei

scala dei claustrali, 442: egli non degna avere se non sposa savia,

, 442: egli non degna avere se non sposa savia, bellissima, mondissima e

dovrebbe esser un tempio mondissimo, che non fanno i soldati mettendo i cavalli nel

la grazia di dio, la conscienzia immonda non si fa monda, la conscienzia cattiva

si fa monda, la conscienzia cattiva non si fa buona. 5. maria

, 3-ii-31: onesta donzella, di cui non ha il mondo vivente la più vivamente

prezioso e mondo / sola una stilla non potea bastare / le colpe tutte e riscattar

nel suo tempio pone il piede, non intrandoci mondo di tutti i mondani affetti

e d'insidia? stuparich, 5-284: non arrossivamo più nel dare schietta espressione a

a'mondi. nannini, 1-180: non i mondi d'occhi ma i mondi di

da più chiaro e mondo / fonte scender non può ruscello immondo. 9

come la neve, per dinotare che non doverebbono aver in capo che disegni ben

chiesa una cosa pura e monda, non si doveva imbrattare di corpi di morti

. battista, vi-3-215: se dio cosa non vuol che non sia monda, /

: se dio cosa non vuol che non sia monda, / io rendergli desio l'

zuccolo, 1-118: religion monda e pia non può senza punizione lasciare addietro alcun vizio

: tre sole immagini gli si presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette

continuò. ogni sua nota, o non prima formata di suono che spenta,

, come rea femina,... non avendo riguardo a l'onor suo.

a l'onor suo... e non curando del nostro, che altrettanto voleva

nondimeno tante volte usa da dante che non è maraviglia se questo così mondo e

che fu sì mondo e schifo poeta, non so chi debba o peritarsi o sdegnarsi

una sobria e semplice eleganza formale, non priva di raffinatezza letteraria (o ne

tutto tuo dono. -che non risente di influssi linguistici estranei.

, dall'acqua e da'venti, non difesa né coperta di cosa alcuna, teneva

difesa né coperta di cosa alcuna, teneva non solamente i sacerdoti e le persone monde

pesci forniti di scaglie, gli uccelli non predatori, dei quali gli ebrei potevanolecitamente cibarsi

i pesci mondi erano tutti quegli che non avieno scaglie, siccome sono muggine.

maschio e femina; ma degli animali non mondi (cioè a dire tutti gli animali

(cioè a dire tutti gli animali che non ru- migano) due maschio e due

animali che si posson mangiare e quelli che non si deono mangiare. oliva, 458

bruto, vede l'oggetto presente e non prevede gli avvenimenti futuri. a.

mondi; ed ogni popolo, quantunque non seguace della religione israelitica, pure seguì

talvolta la bovina. -che non provoca contaminazione rituale (un cibo)

: gran maraviglia è che 'l cuor non mi scoppia, / trovando me d'ogni

lo fondo, / se 'l fuggir non t'è mondo. 13.

vol. X Pag.786 - Da MONDO a MONDO (30 risultati)

e la gaiina bella e cotta, e non avemo se non a mangiare. marco

bella e cotta, e non avemo se non a mangiare. marco parenti [in

in macinghi strozzi, 1-597]: non ci ho in questo fatto quella consolazione ch'

piacciono molto e'bocconi mondi e io non ce ne truovo. pulci, 18-182:

boccon ghiotto, o pesca monda! / non vi rincresca s'un poco aspettate.

sì tosto nel cervello, / ma non ritrova così l'uovo mondo / se

ritrova così l'uovo mondo / se non però chi è giovine e bello. idem

durar fatica o d'animo o di corpo non è molto sano. l. salviati

smaltito affatto. nomi, 10-73: non avrai da me le pere monde. pananti

pere monde. pananti, i-35: non si trovan le pere belle e monde;

trovan le pere belle e monde; / non si ponno aver sempre i pani a

lalli, 4-85: il padre giove viver non mi lassa, / ch'io qui

che altra cosa che egli ordinasse e volesse non si facea. 14. prov

: chi vuol tenere la casa monda, non tenga polli né colombe. proverbi toscani

: chi vuol la casa monda, non tenga mai colomba. ibidem, 199:

mai colomba. ibidem, 199: non si può avere le pere monde.

muoversi ancor verso quella del mondo, ciò non si può affermare se prima non si

ciò non si può affermare se prima non si suppone che 'l centro della terra

cede, / messaggeri del vespero: e non crede / che gli uomini affamati hanno

sue gregge. savonarola, 13-3: se non che pur è vero e così credo

'/ opra in verso, divina e non umana. carducci, iii-14-300: il

, ili - canzone, 19: non vede il sol, che tutto 'l mondo

., iii-v-3: per lo mondo io non intendo qui tutto '1 corpo dell'universo

forma circulare, / voglion dir che non ha né fin né fondo. tasso,

. bottari, 4-29: queste cavità non sono a gran pezza cotanto grandi che

spaciosissimo continente de innumerabili mobili, che non gli mondi, che son chiamati astri da

altri sfere. algarotti, 1-iv-298: noi non insisteremo nel mostrare come nei princìpi di

carità] ebbe fedelmente dispensato ogni cosa, non si trovò neun uomo nel mondo che

mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa. g. villani

una simi- gliante... veduta non avea di bellezza. la spagna,

vol. X Pag.787 - Da MONDO a MONDO (32 risultati)

non è un sì fino / ed è dell'

s. bernardino da siena, 133: non essendo creduto, idio volse pure infine

galera che 'n un anno tutto / non vedrei cavalcando in un'alfana. tasso

, che, per degni rispetti, non nomino, viveva... un cavaliere

, 1-9: tre quarti della popolazione non conosceva altro mondo, fuori di quello

è fatto di tanti piccoli paesi, non so se da ragazzo mi sbagliavo poi di

tanto che agli occhi è soverchio, e non dura. lecchi, 2-95: quando

dante, inf., 26-117: non vogliate negar l'esperienza, / di

gente. simintendi, 2-130: io non sofferrò che l'isola di creti, ove

antico mondo? ah sì: italiani, non si pianga se oggi non si è

italiani, non si pianga se oggi non si è guadagnato l'istesso danaro mercanteggiando.

p. f. giambullari, 1-11: non sappiamo noi... che sotto

paesi popoli in gran numero, i quali non aveano cognizione alcuna né di lettere né

dilungati dal mondo, ai quali egli non potea fare questo, dimostrava loro in

del beato lorenzo quel divoto eremita, non conoscendolo per umana via né sapendo se

conoscendolo per umana via né sapendo se non per divina relazione, ciò che in

ultima irlanda. alvaro, 17-372: non sapevo più che cosa accadesse nel mondo:

ascosa. idem, inf, 33-54: non lagrimai né rispuos'io / tutto quel

silenzio pieno. tasso, 1-71: non è sì grato a i caldi giorni il

f. giambullari, 1-149: qui non voglio altrimenti distendermi a dimostrare come.

debb'essere domandato un piccol mondo che non questa terra che abitiamo quando la si

in disparte dalla vita che alberga ma non produce. -il mondo minore:

di altri uomini più o meno ampio. non parlo solo delle azioni e influenze esteriori

iv-xxvii-3: si legge di catone, che non a sé, ma alla patria e

idem, par., 29-110: non disse cristo al suo primo convento:

dee., 7-5 (179): non gli trarrebbe del capo tutto il mondo

e tutto il regno, (io non daria un lupino), / pur che

maturo. segneri, iii-2-25: dal non conoscere dio nasce tutto il male del

« se lo dico; il mondo non vuol finire ». saba, 4-46:

, muore infra otto giorni, e non lo camperebbe el mondo.

aquetino i lor mali, / fine non pongo al mio ostinato affanno. tasso,

. guittone, xx-39: iulio cesar non penò tempo tanto / né tanto mise

vol. X Pag.788 - Da MONDO a MONDO (24 risultati)

più viva gloria, se gli uomini non poltrissero. gramsci, 12- 175:

175: fino a poco tempo fa non esisteva il « mondo » e non

non esisteva il « mondo » e non esisteva una politica mondiale. io.

/ lo corpo star polito / ad non esser toccata! monte, xvii-287-

, 1-7: il mondo cieco e ignorante non prezza / le sue virtù. poliziano

: è così notorio ch'il luogo non era sicuro, ch'il mondo l'avrebbe

106: il mondo è svogliato e non si può dire che ciò venga da

: il mondo è tanto maligno! esso non ammette che un uomo ed una donna

colloquio! carducci, iii3- 125: non sangue o teste, io voglio, in

/ fallir dovria al postutto / e regnar non dovria / lo mondo, poi faria

vo'che tu intenda, che queste non sono cose nuove,... perché

che noi chiamiamo società o mondo, non si trova mai considerata, né mostrata

.. su « certe cose » non amava scherzare. e il mondo andava rispettato

. nievo, 4-172: le nostre signore non frequentavano il mondo, per cui eravamo

, anzi per il mondo, e non c'era ballo concerto, conferenza,

concerto, conferenza, recita, dove non facesse la sua apparizione. — di

vanno queste cose. il povero curato non c'entra: fanno i loro pasticci

il critico più severo in fatto di moda non avrebbe segnalata una menda nel suo abito

a doversi dileguar del mondo, per non far lieta colei che del suo male era

fortuna dànno noia solamente a coloro che non sanno guidare la vita loro. tasso,

foscolo, xvi-89: poiché il mondo non mi conosce e non m'apprezza se non

poiché il mondo non mi conosce e non m'apprezza se non se per queste

non mi conosce e non m'apprezza se non se per queste vanità che mi pongono

tutto il loro mondo e dal quale non escono col minimo desiderio. vittorini,

vol. X Pag.789 - Da MONDO a MONDO (34 risultati)

, e la loro miseria... non lasciava troppo tempo per essere cattive.

bernari, 3-338: « ma come? non sapete che oggi è san pietro?

vivete? questa è festa grande. non solo per il signor marchese, ma anche

gran cosa, messer lorenzo, ch'io non abbia nuova né di monsignore né di

ne la smarrigione di quest'altro, dove non sento né veggo. 13

de'letterati, vaghissimo e presso che non dissi perduto dello studiare. segneri,

nuova creazione; società nascente, ancora non ha bene equilibrato le sue forze. periodici

conversazion d'uomini,... non può fare a meno di non renderle

.. non può fare a meno di non renderle alquanto legate, timide ed inesperte

elegante (come dicono i giornalisti) e non tardò molto ad attirare li sguardi.

uanti misteri dell'antico mondo... non traspirano a quelle sole parole di tacito

fra giordano, 3-9: il mondo non piglia mai e non lega, se non

: il mondo non piglia mai e non lega, se non chi 'l tocca;

non piglia mai e non lega, se non chi 'l tocca; e quanto più

. dante, par., 12-82: non per lo mondo, per cui mo

dottor si feo. cavalca, 18-31: non vogliate amare il mondo né le cose

del mondo, perciocché chi le ama non ha la carità di dio in sé.

siena, iv-126: il mondo e dio non hanno conformità insieme e però sono tanto

14-550: qual saturo augel, che non si cali / ove il cibo mostrando altri

borsi, 14: chi ama il mondo non può avere nessuna delle tre virtù indispensabili

avere nessuna delle tre virtù indispensabili, non può credere, non può sperare,

tre virtù indispensabili, non può credere, non può sperare, non può amare.

può credere, non può sperare, non può amare. -in partic.

dante, par., 12-94: non 'decimas, quae sunt paupe- rum

credere che questo a lui basti, non si sollecita di migliorare né di diventare

per le quali ti è fatto. non con spirito di mondo, ma con

il mondo irride, / ma che rapir non può. gioberti, 11: quelle

fuori. a. martini, ii-2-435: non parlerò ancor molto con voi; imperocché

viene il principe di questo mondo e non ha da far nulla con me.

nel linguaggio ecclesiastico, condizione di chi non appartiene né al clero né a una

suo grado e contra buona usanza, / non fu dal vel del cor già mai

e morire in questa vita contemplativa e non tornare più al mondo. s. caterina

ii-80: quei di mondo... non avran bisogno maggiore di penitenza e di

mundo. cielo ccalcamo, 9: avereme non pòteri a esto monno, / avanti

vol. X Pag.790 - Da MONDO a MONDO (22 risultati)

, / è dato el mondo noi: non per gaudere, / ma per esso

mondo a miglior vita, / cinqu'anni non son volti in- fìno a qui.

volgar., ix-572: il regno mio non è di questo mondo, imperò che

.. sazia l'appetito dell'omo che non cerca altro in questo mundo e conducelo

pien di splendore, con raggi vostri non ce ne illuminate, po- temo serrare

vero che un uomo sopraffatto dal dolore non sa più quel che si dica.

si dibatte tra l'essere e il non essere, e si sforza e s'adopra

machiavelli, 1-iii-485: ad questo io non era né sono buono, per bisognare

alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato. mascardi

il mondo quanto me, vedrai che non son cose da farsene maraviglia. nievo

giovani. salvini, 41-224: duolsi non essersi per divino giudizio osservata quella,

ciba di speranza buona, / ch'i'non ti lascerò nel mondo basso. idem

sanz'alcuna pena siete, / e non so io perché, nel mondo gramo /

nate / richezze tante? or constantin non torna; / ma tolga il mondo tristo

quanto intenderai tutti i mie'mali, / non solamente tu piangerai meco, / ma

tre mondi [della divina commedia] non possono essere subbietti di favola comica,

maggiore flagello assai sopra di voi, che non ha fatto sopra li passati, e

altro mondo. segneri, iii-3-349: non sapete in qual ora sia per venire

forma per lo più suole avvenire dal non essere imbossolata bene, la qual fattura

mondo di mercatanzie. zane, li-2-260: non mancano nei secoli presenti gli atlanti,

mancano nei secoli presenti gli atlanti, non finti, che portano mondi intieri di

tutti i giochetti dello spirito che, non potendo uscire fuori di sé, pone

vol. X Pag.791 - Da MONDO a MONDO (17 risultati)

per non mai più rivederli. c. arrighi,

riempiono l'universo e di cui noi non conosciamo che una piccolissima parte, può

2-48: se l'acque e gli alberi non fossero / e tutto il mondo muto

delle cose, ci fanno vivere, non nel mondo, ma in una parte

i-313: l'eroico e il tragico non può allignare in un'anima idillica e sensuale

prova, riesce falso e rettorico. perciò non gli riesce ancora di produrre un mondo

, ciascuno in sé compiuto, che non soffrono comparazione e misure. gentile,

... dove una tenerezza non richiesta prenderebbe aspetto della più grande stonatura

g. bassani, 3-277: non finì. accennava con la mano a

me cinque [carte] fino a 40 non ànno numero, ma si distingue dalla

. /. neri, 8-32: non con tanto stupore i putti ammirano /

: può far il mondo ch'i'non possa colorire cosa ch'i'disegni!

154: corpo del mondo che io non so se me lo saprò dire.

avete stampata la sua canzone? e perché non ancora le altre due? de roberto

. gelli, ii-16: se io non porto perieoi di morire, basta;

morire, basta; e se io non intenderò così bene, faccia il mondo.

, 24-10: faccia il mondo, io non sono per abbandonarla, essendosi ella fidata

vol. X Pag.792 - Da MONDO a MONDO (39 risultati)

mantene ed i'noia / ca merzé non m'intende, / m'a suo poder

al mondo persona orgogliosa; / bontà non è che sua memoria fregi. idem,

e donne. alfieri, 7-31: ella non ha più al mondo, pur troppo

viaggio era già stato a londra e non ne parlò mai, a me non venne

e non ne parlò mai, a me non venne neppure in mente che la ci

al mondo no è conto, / u'non sonasse il pregio del leone. chiaro

al mondo nonn-è pena sì cocente / che non torni pia- gente. fra giordano,

, inf., 2-109: al mondo non fur mai persone ratte / a far

239-28: nulla al mondo è che non possano i versi, / e 11

voleva fidare ad esser col monaco se non in casa sua. novella della griselda,

della griselda, io: al mondo non mi par maggior tormento / quanto è

tormento / quanto è aver donna e non esser contento. boiardo, 1-13-28:

vanta / correre al paro, e non ne tro baiardo, / del qual per

(465): dei persei ei non troverebbe forse uomo al mondo che gnele sapessi

fare. v. borghini, 6-ii-91: non è mancato... chi abbia

e'fosse mandare a cercar cosa che non era al mondo. annotazioni sul decameron,

di altro significato... e non punto di questo mondo a proposito in quel

fosse un masnadiero inseguito, fra fazio non gli farebbe una difficoltà al mondo.

fare, che a ragione di mondo non pesi dieci once? cellini, 2-32 (

, gli era passato il tempo che nessuno non ne doveva più parlare. grazzini,

. a. verri, 2-iii-67: non ho trovato però così i francesi.

si era lusingata... ragazze che non hanno mondo... testoline da

poco! arlia, 1-225: di chi non ha pratica negli uomini, onde è

che 'è un uomo che ancora non ha mondo '. es.:

trenta, pure si vede che ancora non ha mondo. ruggero per ora non ha

non ha mondo. ruggero per ora non ha mondo, e però sta così

: mio marito,... non avendo mai passati i confini di queste

una dove dice che l'uomo giusto non si muove se ben cade il mondo.

la cencia, ch'è, egli non si voi dire, gravida come dà il

pisa [tommaseo]: o fortuna, non volere confondere il mondo per nuocere a

da che il mondo è mondo, non si sono eglino salvati nella parola di

giorno sì felice e sì giocondo / non s'è mai visto dacché mondo è mondo

di morire stupido; e, se non avesse tolto moglie e non avesse messo

e, se non avesse tolto moglie e non avesse messo al mondo una bambina a

] fossero felici per necessità; o non potendo far questo, ti si converrebbe astenere

m. adriani, ii-124: quel secolo non diede al mondo un'opera di natura

15-194: il romanzo... non vorrebbe far altro che cavar fuori creature vive

ma superiori a quelle della natura, perché non soggette alla schiavitù delle contingenze e alla

tirava via pei fatti suoi e a'pensanti non badava. -del mondo, di questo

vol. X Pag.793 - Da MONDO a MONDO (38 risultati)

, 5-47: tutti i papi del mondo non ti potrebbono legare. tavola ritonda,

mondo, per quanto siano gagliardi, non hanno virtù di diminuire il bisogno del

.. mi si spedisse il resto; non in fogli della banca toscana, prego

tutta l'unità di questo mondo, non han corso. -per indicare il

che mi lasci dormire al mondo e non mi destare colle lettere tue.

siecosaché nelle cose naturali ed anatomiche io non mi era esercitato mai.

. leopardi, ii-136: l'amicizia, non che la piena ed intima confidenza tra'

1-61-80: mentr'èi'n'esto mondo, non essar pur vano! petrarca, 308-13

pr. sp„ 38 (660): non lo vedremo più andare in giro con

, 5-10 (87): se io non avessi voluto essere al mondo, io

: condurre una vita molto ritirata; non avere pratica o esperienza della vita;

avere pratica o esperienza della vita; non sapere nulla o non curarsi di ciò

esperienza della vita; non sapere nulla o non curarsi di ciò che accade.

mondo 'dicesi figuratamente di persona che non si cura delle faccende o delle meschinità

del viver umano. boine, ii-23: non sanno dunque né il male né il

fuor del mondo colla testa ': non l'avere a segno. -essere

messer benedetto, ancora che molti mesi non sieno corse tra noi lettere, per

o aver perso le persone care; non avere famiglia. tarchetti, 6-ii-35:

g. gozzi, 3-3-501: non bastava forse che la natura avesse fatto

colà pel mondo a farsi vedere da chi non l'ha veduta mai e far sapere

la patria?... il cielo non me ne ha conceduto; anzi ordinò

cercasse il mondo a torno a torno / non troverebbe simile a costei, / formata

, iii-49: -carestia di donne. non si degnano di due lire..

italia, per rispetto all'austria, non ha ancora portato ferrovia. han dovuto

-lasciare il mondo come si è trovato: non introdurre modifiche o variazioni. annotazioni

con assoluta indifferenza e con disprezzo; non curarsi di nulla. giusti, 4-i-25

-non esserci più mondo per qualcuno: non avere più motivo di vivere; desiderare

. goldoni, viii-647: lindoro non m'ama più. ne ho saputo

causa. son tradita. son abbandonata. non v'è più mondo per me.

. -non finire il mondo: non trovarsi di fronte all'irreparabile, non

non trovarsi di fronte all'irreparabile, non doversi preoccupare eccessivamente. sassetti

, di risico, che 'l mondo non finirebbe. -non sapere in che

: berlinghieri in terra inginocchiossi / e non sapeva in qual mondo si fossi. grazzini

4-99: io, per me, non so in qual mondo io mi sii.

avere invano richiamato il fuggitivo. perpetua non risponde: don abbondio non sapeva più in

. perpetua non risponde: don abbondio non sapeva più in che mondo si fosse

mondo si fosse. piovene, 253: non vi faccio gli onori, scusate,

vi faccio gli onori, scusate, non so proprio di che mondo sono.

vol. X Pag.794 - Da MONDO a MONDO (22 risultati)

sono ignoranti, co '1 dire: tu non sai dove tu ti sei od e'

sai dove tu ti sei od e'non sà in che mondo e'si sia.

zia viva: importa che non si dica pel mondo: l'italia

il suo amore a un uomo il quale non avesse già mostrato e dimostrato di sommamente

ancora al mondo e la sua opera non veniva ancora data in pasto alle belve

voluto scomparire dalla faccia del mondo per non incontrarsi più col marzani. -stare

pratolini, 1-112: sei giovane, non sai stare al mondo, su queste

zelo della riputazione del padrone, e non per la pitoccheria di trenta scudi che

per la pitoccheria di trenta scudi che non mi tengono al mondo. -tornare

quell'atroce conflitto e furibondo / descriver non potria coi carmi suoi / omero stesso,

: a poco a poco vo conghietturando che non mi gioverà anche l'uscire del mondo

fuori per il mondo, li quali non confessano che cristo venisse in carne.

paese -giovanotti venuti al mondo quando noi non avevamo vent'anni -che c'erano morti,

caso, giacché chi fece il nesto non disse mai d'aver fatto...

sacchetti, 63-52: deh, che non ti vergogni! comincia prima a

in renga e voltò il mondo, dicendo non si stesse a speranza de'turchi

avere. ibidem, 275: il mondo non fu fatto in un giorno. ibidem

! ': motto storicamente celebre -cui non manca scetticismo e verità -del conte vittorio

con rammarico più o meno velato, non disgiunto da un senso di rassegnazione,

per avere fortuna nella vita è necessario non avere scrupoli né paura dei rischi.

-morto qualcuno, morto il mondo: non è il caso sacrificarsi in un tenore

, 1-91: di'a mona lesandra non guardi alla spesa..., ché

vol. X Pag.795 - Da MONDOBOIA a MONELLEGGIARE (16 risultati)

bacchetti, 2-xxiv-855: credete che esista non so dove un essere continuamente inteso a

nomi, 11-91: altro di questi non ti posso dire, / perché fansi

: io dico che mastro papa paulo non è nochier di aqua dolce e che mon-

calamita e carta sì profundamente, che non arà paura di eolo e di nettuno

mondàccio è pieno di martoro, / non già per tutti, ma solo per

, ma solo per quelli / che non son paghi dello stato loro. giusti,

dote. 3. locuz. non aver bisogno di mondualdo: avere acquistato

, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato né fatto stare

: 'egli se le sa; egli non ha bisogno di mondualdo '.

mondume ', panis acero- sus, non burattato. = deriv. da

, vi-172: carnefice di mone che non giuntasti. = voce gerg.,

poco tempo fa, testé; or non è molto. francesco da barberino,

: / « no, mamma mia, non lascerollo fare ». cantoni, 268

. monellùccia. bacchetti, 6-331: non sarebbe mica stato a farsi imporre le

ti ha già fatto delle mondiate, non vi ti fidi. 3.

b. croce, ii-6-20: noi non bramiamo di avere in cambio del bambino

vol. X Pag.796 - Da MONELLERIA a MONELLO (27 risultati)

anche un poco sventata e irresponsabile, non disgiunta da un certo gusto per lo

, ormai, le convenisse sostituire non si capiva che maldestra monelleria. pavese,

2. azione da monello; mancanza non grave, di carattere per lo più

s'intrinsecava in questa voluttà spirituale da non badare alle nostre monellerie, che avrebbero

un ragazzo malavvezzo, faceva mille monellerie non tutte innocenti. calvino, 2-17:

monelleria nostra veniva sgridato anche lui che non sapeva sorvegliarci. -figur.

. carducci, iii-23-450: seguitando, non si faccia caso di certe monellerie;

della monelleria ['pinocchio h, non meno di quello della cavalleria, sopporta

dim. di 'monello '; non vezz., se non quando si dicesse

monello '; non vezz., se non quando si dicesse per celia a bambino

veniva a me qualche bue: e non intendendo ciò che si volesse dire '

': mi. castelletti, 40: non passeranno mai diece lustri che alle spese

sveglio e irrequieto, le cui birichinate non gravi trovano indulgenza o ammirazione compiaciuta (

monello. pananti, i-176: pur non piace al filosofo ed al saggio / aver

, / che s'allontana, più non le riesce / di tener gli occhi

: no, anna: da bimbo non sognavo niente. ero un forte e

fate quassù soli soli, monelli che non siete altro, rimpiattati nei ciuffi di

strane, / più che un monel non fugge la quarquonia. documenti su margherita

dalle busse stroppiato; ed in vero non ha mal nessuno. lippi, 7-69:

monello fino. nomi, 6-23: non potendo fuggir né far difesa, / pico

che, quando gli erano adirati, non si potevan placare se non colle padelle

erano adirati, non si potevan placare se non colle padelle! ora, perch'egli

. i. neri, 8-54: non tanto cheti negli orror notturni / passeggiano

epiteto ingiurioso. batacchi, 3-167: non ti pigliar tanta confidenza. /..

i monelli, che per fresca età non poteano essere condannati e che la giustizia

sperar qualcosa. pavese, 4-131: elena non venne,... e spuntò

e perciò poetico. è un popolo monello non meno di quello di napoli, e

vol. X Pag.797 - Da MONEMA a MONETA (14 risultati)

semplice unità linguistica fornita di significato e non ulteriormente divisibile (e nella terminologia nordamericana

dotta per ingnoranza mortale peccato incorrere, non però al prete si'ei sugietto in tale

di valore stabile, da oggetti naturali non deperibili, da manufatti (presso

178: alcune regioni [dell'india] non hanno moneta, ma in luogo usano

belloni, 2-ii-47: la moneta altro non è che una certa misura di quelle

una specie di quantità determinata, qualora non si dasse il comodo di compensare generi

: la moneta... altro non è che un valore o sia misura

moneta che balla, si disinveste e non si investe, si distruggono capitali e

si investe, si distruggono capitali e non si crea nuovo risparmio. bianciardi,

legale. -moneta debole: quella che non è convertibile in oro o in valuta

, immaginaria, politica: quella che non è disponibile praticamente e serve, per

... è quella che realmente non ha valore intrinseco, ma lo ha nell'

ad un modo ed immutabile vale a dire non esiste in ispecie tal quale è denominata

esiste nel suo prezzo, il quale non muta giammai. p. neri, i-vi-

vol. X Pag.798 - Da MONETA a MONETA (17 risultati)

delle vecchie sparirono dello 'ntutto e nondimeno non si cessò di conteggiare per le antiche

... queste monete adunque, non esistenti più in natura, se non fosse

, non esistenti più in natura, se non fosse ne'gabinetti de'curiosi e delle

gabinetti de'curiosi e delle quali si fa non pertanto uso nel conteggio, domandansi '

, costituita da conti e depositi bancari non utilizzabili immediatamente, da buoni di cassa

diverse e varie monete, le quali o non si spendono in altri luoghi overo vi

la moneta italiana, in argento, non va; bisogna perdervi tra il io

]: « quanti scellini avete? non avete moneta cecoslovacca? mostratemi le lire

sigillo. pegolotti, lxxxviii-11-218: io non fui quel che fabricò il cavallo / per

un banchiere, il quale cambiava monete che non erano a lega, gli tagliasse le

! - / appena una moneta / non volevi, poi lieta / l'hai nel

perduta tra 'l gioco aurea moneta, / non men che al cavalier, suole a

carta, sale,... ella non sarebbe. fuor del suo stato accettata

muratori, 7-ii- 206: finché non si rechino autori di maggiore antichità..

magistrato. -moneta anepigrafa: che non presenta alcuna iscrizione. -moneta bassa

di napoli [rezasco], 273: non credo anche che troppi si arrisicassero a

a guisa di moneta mal improntata ma non calante.

vol. X Pag.799 - Da MONETA a MONETA (18 risultati)

sicura... è quella di non ammettere nei pagamenti le monete forestiere di

a moneta di grida e i quattrini non sono ammessi per moneta di grida.

: scudi o altra moneta di suggello non possino i detti camarlinghi o cassieri prendere

neri, 1-vi-106: il valore dell'argento non si può prefinire che o paragonandolo con

mi ha promesso, / di contar non può finire / che non facci uno

/ di contar non può finire / che non facci uno interesso: / quand'egli

, come si farebbe d'una moneta non giusta o adulterina. gioia, 1-ii-4:

, a guerra dichiarata, certo che non avrei scrupolo a inondare il mercato dei

corso, bandita, sbandita: che non ha più valore legale e non è più

che non ha più valore legale e non è più accettata negli scambi (cfr

avere, gli rispose il buon uomo: non ve gli posso dare, perché non

non ve gli posso dare, perché non ho moneta spezzata. a. serra,

i mar- celli ed altre simili, non perciò biasimo che per le monete piccole

dello stato del principe, si facessero non dico di lega bassa, ma di

loro sottoclassi di sentimenti; ché noi non pensiamo a spossessarli di tanto tesoro,

peso abbondante. segneri, 11-42: non li vuole in qualunque moneta; ma

fiume di rodano sì malamente cresciuto che non poteo passare. folgore da san gimignano,

xiv-117: questo sacco era aperto, non sigillato né contata a me la moneta consegnatami

vol. X Pag.800 - Da MONETA a MONETA (38 risultati)

i-3-126: se ricco vuoi te fare, non acrescier moneta, ma volontà sottrae,

, 75-1: in questo mondo, chi non ha moneta / per forza è necessario

e quasi tutti li religiosi... non per sapere studiano, ma per acquistare

o poeta, / che sua virtù non vai senza moneta. vita di cola

tua ragion cercassi avere, / se non t'aiti con molta moneta, /

di pena, / ché da pagar non aveva moneta. a. f. doni

ancorché tremende a qualunque maggior potentato, non avrebbero conseguito forse quella vittoria, se

gelosi più della moneta che della libertà, non si fossero... fuggiti della

lo guardavano pietosamente, e, benché non avesser nulla a sperar da lui,

sperar da lui, giacché un capuccino non toccava mai moneta, gli facevano un

d'oltremonti. silone, 170: non potreste farvi venire da fontamara altra moneta?

de'tuoi libri; mi disse che non se ne troverebbe che un'indegnissima moneta

guadagno. passeroni, 7-93: ei non tema forse /... / che

traiuoli e a'calcinaiuoli. -prestito non restituito, debito. novellino, vi-93

: disse [il padre]: « non piaccia a dio che l'anima di

teatro, ai caffè gli spassi che non poteva godere un principe.

medesima. e che sentenzia debbe dare? non di moneta, ma di morte.

termine, che se in quel dì carlo non pagava la moneta statuita da la signoria

, 1-147: sforzar da le parole non mi lascio: / so ben esser rettorico

mondano amore, più dovutamente per uomo non si può spendere, quanto mostrasi amorevole

ti comperi quell'alta gloria celeste, ma non sono però monete condegne,..

sieno monete condegne per lo valore, non sono però condegne per la materia.

viepiù ne spende. jahier, 190: non mi regalate nul- taltro che amore che

soldi, e voi il nome: non fu mai spesa una moneta così leggiera,

, 2-29: a questa alma virtù par non si trova / moneta che la paghi

che tutti quelli che mangiano il mio e non fanno a mio modo, premio di

fede e il sangue de'viventi. chi non sa spender questa moneta in comprarsi animi

. fr. gualterotti, 68: non doverrei con moneta di sì stravagante conio

di gradirle. muratori, 10-i-62: non si dee ridurre una virtù sì eccelsa ad

alla moda, o certo moneta che non cava la fame ad alcuno. filangieri,

professione..., ingannano i non savi e disavveduti. però che mostrano

verace re..., ma elle non sono figurate da legittimi monetieri, cioè

che i ragionamenti devono paragonarsi insieme, non altramente che la porpora e toro »

». nel qual paragone io credo che non parrà di buona lega quello che hanno

, 1-iv-292: di somiglianti monete già non ispacciò il cartesio, né poteva altrimenti

fatto », pensava, « come se non avessi saputo qual è il prezzo dei

individualità. mazzini, 8-151: perché non urlare la crociata addosso ai barbari [

monete seche e fale lessare ben in olio non tropo. 12. bot.