disastri. foscolo, iv-298: veramente non ho avuto tanto bene dagli uomini da
zane, 86: aspro e pungente ancor non m'era il letto, / menava
e ree,... però non credettero che fossero menate per giustizia.
bibbia volgar., x-322: quelli che non sa bene menare la sua casa come
anonimo, i-485: de l'aver non ho neiente, / ed agio poco
. martelli, 3-5: più veder non si ponno i santi piei / lievi balli
lasciate in pace; / fra voi non v'è quel ch'io cercava: il
. menano un'oscena ridda gracchiando un non so che di cantilena mortuaria mentre un
iv-2-1270: mi parve d'imitare, non in atto ma in ispirito, la comunione
. g. villani, 7-58: non perch'egli sapesse né avesse iscoperto il
esopo volgar., 1-93: niuno non dee menare tradimento, ma dee andare
l'altro chiama / e la pazza non s'avede / corno menano 'sta trama /
menano 'sta trama / pe'ingannar cui non lo crede. bellincioni, ii-239: contra
1-137: fu veramente secolo d'oro, non pel fracasso che mena il buratto della
era rapidamente diffusa; ma i giornali non ne menarono grande fracasso. a.
fracasso. a. monti, 33: non c'era poi bisogno di menarvi attorno
, vi-33: concorreva in questo trattato non solo el conte, ma eziandio la
dì cresceva l'assedio, e pompeo o non mandava o non menava l'aspettato soccorso
, e pompeo o non mandava o non menava l'aspettato soccorso agli assediati.
più che l'anime sanza corpo, non scendere alla scondescesa, ma va girando
, 1-131: sì come l'uva, non ancora matura, con isvariati racimoli suole
arte o il caso mena, / altro non è che mutazion di scena.
/ parlò a'suoi: 0 ormai non è da attendere: / fortuna mena
paolo da certaldo, 305: tu non sai di tua vita la lunghezza e
sai di tua vita la lunghezza e non sai tua fortuna che mena seco. tati-
lo sdegno mena, / lo qual non ha rispetto né ritegno, / smorza ogni
gran festa. giamboni, 4-508: non meno rigoglio a coloro che di noi dicono
davanzati, xviii-13: sed io alquanto non mi ralegrasse / e con gioia cantasse
67): 11 desiderio della gola non sarebbe per se stesso tanto nocevole,
per se stesso tanto nocevole, se non menasse altre più gravi passioni, cioè
e di consentire ciò che domandavano, acciò non avesson cagione di fuggire la pace.
, 1-43: io so bene che non è poco beato chi salva sé solamente
risveglia, chi stupidisce: il principe non può saper tutto, né dee lasciarsi
ogn'impossibil cosa, / e cieco non s'awede / ch'ella 'l mena e
dicesse: « vieni meco », non v'andare se non sai dove, perché
vieni meco », non v'andare se non sai dove, perché disavventuratamente e'non
non sai dove, perché disavventuratamente e'non ti menasse a fare alcuno male.
leggenda aurea volgar., 242: non menare la vecchiezza mia con dolore a lo
quanto è buona cosa... non si lasciar menare da ogni vento di parole
che i filosofi... sieno peggiorati non poco volendo che ci debba menare alla
bene / di là dal qual non è a che s'aspiri. matteo correggiaio
lingua e snoda, / che dir non sa, ma 'l più tacer gli è
/ a dire. ariosto, 115: non è d'invidia effetto / ch'a
con essa al porco nel capo; e non gli dié di sodo, ché la
denti, mena con tanta rabbia che più non si può dire. tassoni, 2-54
e collo. fagiuoli, 1-3-293: io non un pugno solo, ma n'ho
ma n'ho avuti una dozzina, se non son più, perché quello scellerato menava
davvero un prepotente, di quelli che non guardano in faccia a nessuno e per
e che il vecchio avesse menato a lui non potendo prendersela con me.
ucciderlo, ed egli volendosi rimbucare, e non veggendo dove, corre nel cerchio,
1-62: quanto a bastoni, signora non ci è più rimedio. dove ne
a tutto transito. e fin ch'io non ne fo un fracasso con le spalle
quelle nazioni, dove per la lontananza non arriva il dente dell'invidia a destare
fatto cieco dall'ira meniate a traverso non pure ad aristotile, ma bene spesso a
com'è forte catena, / zamai non ameria contessa ni raina. machiavelli,
menato come berrettai. / io poi non gli ho corretti veramente, / che a
/ che a levar tutto quel che non sta bene, / vi voleva restar poco
, / salvandone una, che già non s'allena / e per vertute nel
e mena. pontano, 218: non se persuada la ex. tia v.
troppo rancido per la mia bocca, non sei per me, non ti voglio.
bocca, non sei per me, non ti voglio. forteguerri, 22-92: il
, 22-92: il cavallo, che non mangia biada, / le sue zampe a
rimena, / un verso in quattro dì non ho finito. guadagnoli, vii-737:
, e picchia e mena, / non c'era modo che verun sentisse. tommaseo
zio! figurarsi se il portiere non aveva mangiato la foglia. -fuggire
1-16: tu hai tanta fretta: ancora non hai imparato a menar la bocca,
rajberti, 2-142: in tutti i giorni non occupati da spedizioni, mi lasciava menare
20-334: il mercatante spiritava: e se non che ella gli faceva animo, era
. capellano volgar., i-31: non potei contradire alla divina essenzia che il
; / ed esser la mia morte e non vedere! iacopone, 9-24: menarne
morir mena, / pur che più non la miri, io vo'morire. alfieri
vittima cavata della gregge e scielta, non vi fu niuno che avessi ardire di favellare
fu niuno che avessi ardire di favellare non che di muovere la destra. castellani,
furon menati a morire nel loro abito, non digradati. settembrini [luciano] iii-1-374
cui virtù assai elio si fidava, non bastasse contro alla non usata generazione dei ni-
si fidava, non bastasse contro alla non usata generazione dei ni- mici, e
s'è scordato che noi ancora siamo, non men che la terra e l'aria
2-xx-140: ma io, 0 un non so che di me, non mi farò
0 un non so che di me, non mi farò o non si lascierà menare
che di me, non mi farò o non si lascierà menare in tondo.
. landolfi, 16- 12: non ho menato avanti uno solo dei miei progetti
, / meno e rimeno, e non fo mai farina. -menare e
è « un'arma terribile che gli uomini non conoscono abbastanza, altrimenti se ne varrebbero
spesso ». pasolini, 7-115: non si può predicare moderazione /...
la moderazione di ricusare l'imperio che non gli compliva ricevere, ha abolito tutte
] consiste nella sua gran moderazione di non volerle sentire. -equilibrio intellettuale, obiettività
lumi e la moderazione di questo secolo non hanno permesso che l'autore fosse stato
delle navi straniere: misura che, non ostante la sua lodevole moderazione, sente
. g. bentivoglio, 4-128: non è capace di moderazione il lor fasto
tale via aperta alle boriose ricchezze, non si mosse dalla moderazione saviamente fissa a'suoi
legge agraria, avrebbe avuta, se non la perfetta eguaglianza, almeno quella moderazione
di quello stato,... nondimeno non conseguitava con queste arti la moderazione dell'
medesimi. rosmini, 51- 357: non posso... disporre dell'opera sua
me l'avesse egli venduta, se non con tal rispetto a lui che a
pascoli, ii-314: essendo stato condannato non so in qual città di sicilia a perpetua
personaggi del regno avevan premura, e non avendo potuto mai ottenerne dal viceré,
avendo potuto mai ottenerne dal viceré, non ostanti le replicate suppliche, neppur la moderazione
, egli, per mio avviso, non è capace di moderazione, essendo il principalissimo
, 2-644: vostra signoria sa ch'io non entrai in essa possessione [di 12
sì pel gran secco, come pel non essere ancora moderati li sua bocchelli; ma
'e 'vigs '... non servono ad altro che a dinotare la
a dinotare la * moderazione 'e 'non moderazione 'dell'uno de'due partiti
di difendere il petrarca, con cui non aveva obbligo alcuno, si mettesse ad offendere
mi fe'rispondere che in casa sua non si dilettavano di anticaglie ma di modernaglie.
il maturare le difficultà con tal conferenza non è cosa nova: anticamente tutte le
colloqui. buonarroti il giovane, 9-62: non lontana / ecco di là una gran
, 1-77: mi maraviglio che diciate di non aver letti tai prodigi negli scrittori moderni
prodigi negli scrittori moderni, quando modernamente non è mancato chi ne sia andato di simiglianti
è scoperta modernamente una cava di marmo non ignobile, atto a stipiti e ad
sono antichi rispetto a noi. se non viene informato da questa modernità viva,
sociale) proprie del mondo moderno; non sorse da uno specifico programma ideologico né
il nome di benedetto, ma di modernismo non vi sarà l'ombra. panzini,
di essere condannato da parte della filosofia non meno che della chiesa cattolica. paolieri
, simile a una materia incandescente che non poteva venire calata nelle forme strette della
. gramsci, 1-10: il modernismo non ha creato « ordini religiosi » ma
loro grossolana stoltizia, che l'anatomia non debba servire ad altro che a far
a nome di molti compagni, cattolici, non modernisti, riverenti verso il pontefice.
in inghilterra e dal loisy in francia non ebbe altro motivo. b. croce
6-328: era un prete moderno, non modernista in religione. esecrava i «
sconfitta, se il pétainismo in fondo non corrispondesse al paese, e non si
fondo non corrispondesse al paese, e non si ripresenti perciò irresistibilmente dopo una temporanea
. gioberti, 9-i-4: l'italia non può sorgere a nuova vita, se
può sorgere a nuova vita, se non ne cerca i semi in se stessa;
6-191: le vie... non avevano nulla, né per il loro aspetto
croccanti e di « americani », se non ancora di pungenti cocktails. gobetti,
di indipendenza. salvini, 41-335: non dee uno essere così schivo ancora degli
indietro ». oriani, x-13-352: non apparvero ancora nell'arte, nella scienza,
aveva colta alla sprovvista, mentre lei non s'aspettava che un povero seminarista d'
della sua modernità [di un'iscrizione] non si dubiti oramai, mercecché l'istessa
savonarola, posto per un'incidenza che non è tutta caso tra 'l chiudersi del
ii-5-191: poiché il moderno e il nuovo non è dato ottenerli di proposito se non
non è dato ottenerli di proposito se non come cose pratiche e con procedimenti meccanici
modernizzante... ecco istituirsi ricerche non infeconde sugli elementi romantici della letteratura classica
è crollata, si è disfatta, non c'è più, e al suo posto
hanno diviso i cattolici in integrali e non integrali, cioè « papali » e
che veniva a ventate dagli orinatoi vicini non ancora modernizzati. pioverle, 8-66: nella
modo tutto fuor del moderno uso, / non mi celar chi fosti anzi la morte
presenti utile e così ai moderni costumi non ripugnante. d. martelli, 25:
, più vero, più caldo che non il chiabrera e altri del tempo.
del sito. muratori, 10-ii-188: non avendo le chiese moderne atrio capace di
] è stato sopra tutti quello di non ravvisare né distinguere il moderno, che si
lucido logoro e di più che il taglio non era moderno. buzzati, 6-102:
, lxv-186: ho una pelliccia che più non discerno / se sia volpe o castron
della corrente acqua macinare, quantunque ella non sia, per dire il vero,
, e nondimeno appo gli approvati scrittori non ha il suo nome e dal volgo vien
i lavori della zappa e della vanga, non dal vero valor de'soldati si vedevano
le piazze. baldinucci, 9-xix-120: non è questo stato vizio delle modernissime scuole
. pascoli, i -proem.: non avevano gl'architetti [antichi] l'arte
moderno. b. spaventa, 1-25: non rinunziava a'veri acquisiti dalla scienza moderna
'l moderno. serra, iii-510: non deve confondere il moderno -attualità, simpatie
è già adulto, e l'uomo non si contenta più di immagini sintetiche. tenca
sviò nell'imitazione degli elementi esteriori e non valse a riprodurre se non le tetre
esteriori e non valse a riprodurre se non le tetre e colossali apparenze del medio evo
). carducci, iii-10-294: se non d'invidia, altra cagione di mali
la moderna sia di pari bellezza, non sarà però tenuta di pari reputazione. baldi
: ha... questo palazzo ornamenti non barbari né gotici, né meno capricciosi
l'occhio avvezzo agli atteggiamenti degli antichi non può osservare i più moderni lavori senza
lavori senza disgusto. che improprie e non naturali positure, che atteggiar povero,
e quai bestiali convulsioni fuor di proposito non ci si fanno veder talvolta da chi
ci si fanno veder talvolta da chi non è imbevuto di quell'idee. g
genere umano e nel progresso, considerato non come fatto accidentale, ma come legge,
più dolce e soave, / ma non con questa moderna favella, / dissemi.
. buti, 3-470: 'ma non a questa moderna favella', cioè: ma
a questa moderna favella', cioè: ma non al modo che parlo ora io dante
. leopardi, i-376: la libertà non fu più un nome pronunziabile con lode
di citerne. machiavelli, 1-i-13: non ho trovato intra la mia suppellettile cosa
conquiste de'veneziani... benché non fossero in verità durevoli per cagione del
2-207: il popolo sa ch'italia non conosce proscrizioni se non regali, le
sa ch'italia non conosce proscrizioni se non regali, le antiche di napoli, le
moderna » delle letterature dialettali, se non a quella modernissima, essendo in lui l'
essendo in lui l'uso del dialetto non più una finzione popolaresca (il regresso
animo). ghirardi, 13: non dite più per ora, che, se
poco pratico della ragione di stato e non si era consultato con certi uomini soprafini
luxuria. ariosto, 242: tale impresa non li par suggetto / de li moderni
son tenute belle e buone? -io non ho, come tu sai, molta cognizione
molta cognizione di queste cose, e non ti so rispondere; ma io intendo dire
: dei baciaman la funzion novella / non ebbero romani, egizi, achei: /
da lui [adamo] a li moderni non si puote trovare per quella ragione alcuna
usa oggi per li moderni è cosa da non poterla sofferire sanza scandalo. bisticci,
tali, cosi secche e mal condite, non si confanno più col palato de'moderni
incognita alli antichi, che il papa non può fallare, « dicono esser vero solamente
/ di filosofi antichi e di moderni / non vuol ch'uom grave e saggio unqua
inde- bilire. firenzuola, 70: non è egli lecito agli moderni trovar nuovi
dire e far che noi moderni / non sappiam dir né far perfettamente / alcuna
dietro a i famosi / vestigi lor non ci sforciam di gire. martello, 81
cinque rime un tal discorso / che non termina già di sua natura. g.
77: quell'altra dama... non cessò più d'inveire contro alla fanciulla
come adesso, una modernissima vergine e non soffrivate di prevenzioni. gobetti, 1-i-921:
di diventare moderni restando letterati con vanità non machiavellica di astuzia o garibaldini con enfasi
,... nelle cause le quali non passaranno la somma de quaranta scudi,
siri, i-547: questa grazia, quale non fece a quel duca il suo cognato
i prìncipi moderni, visto i progressi non impedibili oramai delle lettere,...
riuscire a rendere col tempo le lettere non essenzialmente contrarie alla somma della loro illimitata
in retta linea, d'una lunghezza che non si può comprenderla con la vista.
che sprezzan gli antichi chiamateli modemucci, non moderni. usanze modernucce. = voce
vollono,... il re loro non fece altra risposta, se non che
loro non fece altra risposta, se non che si toccò la barba. acciainoli,
: dee ben l'omo... non accettar così facilmente i favori ed onori
24 (411): era, se non l'abbiamo ancor detto, il sarto
scritto una storia, mentre sapeva bene non essere quella che una traduzione annotata,
il quale lo riprese modestamente, dicendogli che non era bene che lo leggesse, sappiendo
sua santità. caro, 12-i-296: io non dubito già che voi parliate di sua
che voi parliate di sua eccellenza se non modestamente, come scrivete, perché se
ricordargli modestamente i tuoi bisogni, ma non in modo che tu vendi il servigio.
at- teone... avendo, non di volontà ma per caso, veduta
saggia prudenza. castiglione, 112: non si dee pigliar mala opinion d'un
ii-374: gli uomini che tengono servidori non ponno fallire a far modestamente sferzare i
sferzare i paggi fin che sono piccioli e non passano quatordici o quindeci anni, quando
megliori. piccolomini, 49: se non si piglia qualche piacer modestamente quando altri
dagli uomini onesti. leopardi, v-147: non giudicare che egli sia di ragione che
hanno invitato a cenare, e dove non l'hanno riconosciuto. -poco pretenziosamente
una circolare che propone un modo; non badate all'intestazione: siamo ora ricostituiti
leggo questa loro volontà (oh, non c'è dubbio, modestamente umana) /
silenziosamente. cavalca, iii-200: mansuetudine non è altro se non una tranquillità e
, iii-200: mansuetudine non è altro se non una tranquillità e modestia di mente,
tranquillità e modestia di mente, la quale non si turba per niuno accidente che avvenga
mansuetudine, continenza e modestia ne'giovani non poco essere lodata. landino, 198:
libero da tutte le cupidità el quale non ad libidine, non ad avarizia, non
cupidità el quale non ad libidine, non ad avarizia, non ad ambizione sia
non ad libidine, non ad avarizia, non ad ambizione sia sottoposto, ma regni
modestia, tanta prudenzia in costui che non solamente gli renderemo somma riverenzia, ma
la grandezza a loro cosa ordinaria, non cagiona effetti d'alterigia e di vanità
invero e di modestia e di prudenza non ispacciarsi per più di quel che siamo
farebbero insuperbire la mia modestia, se non venisse trattenuta dal conoscimento che tengo del
pascoli, i-49: eppure gli uomini non crederanno mai che sia grande un merito
mai che sia grande un merito che non sia tanto grande da vincere persino la modestia
luce una nostra virtù che modestia voleva non fossimo noi a proclamare. -in
, mi par tanto piccola cosa che non sia né modestia il tacerlo, né superbia
d'esser tutta pietosa: / deh! non sia sì sdegnosa / in chi sue
la modestia co 'l paesano, a cui non toglievano cosa che non soddisfacessero a contanti
, a cui non toglievano cosa che non soddisfacessero a contanti. rosmini, xix-3
confessore, supplica gli si consenta di non allontanarsi dal collegio per le vacanze «
tuo mattin teco scherzato fia, / non senz'aver licenziato prima / l'ipocrito
, pudiche. cattaneo, vi-1-290: non sono molt'anni che il sesso,
raffrenata / da cortese modestia, fuor non scocca. guicciardini, i-128: in
la bontà dell'adorno che altro male non vi si fece che saccheggiare il palazzo.
tali costumi disordinavano molto la repubblica, non solamente perché fussero da certa modestia civile
: circa la modestia e moderazione, non si trova ch'egli abbia mai parlato sinistramente
misura. buonafede, 2-ii-292: non sarebbe modestia raffrontare queste interpretazioni con la
baldelli, 3-221: aggiungono che i greci non hanno alcun buon giudizio e che son
e che son tutti,... non per cagione di alcuna modestia o di
ogni modestia e, sopra tutto, che non dovesse toccar un pelo della robba ch'
6-i-37: in boston... non si può dire quanto s'alterassero gli animi
: con una certa modestia d'acqua non è mai più largo che l stadi né
pudicamente. bisticci, 1-i-401: quivi non si giucava né vi si bia- stimava
: però se essa ancor dura, non me ne fo... meraviglia,
/ e, a dirla giusta, non ne posso più. ojetti, ii-51:
e remissivo. caro, 12-iii-167: non mi giova di far profession di modestia
v.]: 'offendere la modestia', non solo dell'onorare altrui in modo ch'
dell'onorare altrui in modo ch'egli non ambisca, ma del fare o dir
s. v.]: 'se non fosse per offendere la sua modestia
i-262: per concludere, e perché io non vi paia più modesto di quel che
lega, e... a noi non sta, principalmente se non volessimo passare
. a noi non sta, principalmente se non volessimo passare i confini della modestia,
sino a fiorenza. e perch'io non ho voluto per modestia specificarglielo, s'
modestia specificarglielo, s'a sorte ella non intendesse o non volesse intendere il gergo
, s'a sorte ella non intendesse o non volesse intendere il gergo, prego vostra
ha giovato, se bene egli per modestia non lo dice, confessiamoli noi subito il
rubar la modestia alle prefazioni ': non averne. — rompere il freno della
, romperò il freno della modestia, non temerò di pericolo, sforzerò, involerò
tanto a i sentimenti di sua maestà che non gli lasciava prender una minima ombra di
da ciò si può dire per poco non lo adoperasse mai o non altro che
dire per poco non lo adoperasse mai o non altro che per veder dio nelle cose
all'udienza reale. brusoni, 1-197: non si trovava indosso che la collana datale
corsari, che le usarono modestia di non discoprirla e ricercarla nelle sottovesti.
compostezza, pudore '. queste voci non pure hanno diverso significato l'una dall'
ironicamente di chi affetta la modestia che non ha * vuol far la modestina, e
, ii-8-62: mia bella signora, non mi faccia la modestina, e non mi
, non mi faccia la modestina, e non mi scriva: « voglio proprio diventar
: colei che affetta modestia, e non l'ha, è voce dell'uso senese
e profonda umiltà o semplicità; che non nutre eccessive ambizioni, disdegna le lodi
44-74: la valorosa donna, che non meno / era modesta ch'animosa e forte
forte, / ancor che posto guardia non l'avieno / e potea entrare e uscir
della vita eterna fa che 'l cristiano non si cura della vita presente e per
frugoni, 1-490: modesto, ma non affettato, spirava la compunzione ai cuori,
1-4-257: se il signore di maupertuis non fosse così modesto com'è ingegnoso,
modesti. e. cecchi, 5-1x1: non ci venga in mente che quei quattrocentisti
virtuosi della gente d'oggi. e che non trovassero motivo di vanagloria e d'orgoglio
-sostant. savonarola, i-3: non vedi el vero penitente più conversare con
dimostra come detto è, paia modesta e non dissoluta. anonimo fiorentino, i-244:
dissoluta. anonimo fiorentino, i-244: non fu epicuro uomo lussurioso né goloso,
123: buona e onesta sarai quando non tanto / prezzerai gli ornamenti e la
ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì la testa. monti,
occhi bassi. -con litote. non o poco modesto: sfrontato, impudico
valore avverb. alamanni, 7-ii-373: non giocò mai, veste modesto, non
non giocò mai, veste modesto, non va dietro a femmine. b. davanzati
. landino, 214: l'uomo modesto non usa troppo riso. varchi, 18-1-318
trasportavano che ad uomo civile e modesto non conveniva. b. davanzati, ii-53
gioberti, 1-iv-18: la virtù cristiana non è meno modesta del culto, onde
: golosità, ebrietà, prodigalità, non astenersi, non temperarsi, vanamente parlare
ebrietà, prodigalità, non astenersi, non temperarsi, vanamente parlare, non esser
, non temperarsi, vanamente parlare, non esser pudico, non esser modesto, non
vanamente parlare, non esser pudico, non esser modesto, non esser onesto.
non esser pudico, non esser modesto, non esser onesto. a. pucci,
in prenderlo all'ore ordinate e sì in non trapassare il segno della necessità, quel
a 'umile ', di condizione non alta. 'un modesto parroco di campagna
ungaretti, xi-63: se oggi i muratori non sono più italiani, italiani sono quasi
progettoni, che rimarranno noti con nomi non egiziani, ma non nostri, non furono
noti con nomi non egiziani, ma non nostri, non furono invece frutto degli
nomi non egiziani, ma non nostri, non furono invece frutto degli studi d'ingegneri
italiani, modesti subalterni! -che non eccelle, che vale poco, che non
non eccelle, che vale poco, che non ha grandi capacità e qualità (pratiche
la giudicavano priva di avvenenza, se non addirittura brutta. 6. gracile,
sentimento ch'io ho di me stessa non si tratterebbe fra'termini del rossore.
sua mente col mio lume, / vita non sprezzarà proba e modesta. b.
una qualche provincia. cassola, 2-276: non era il bisogno di guadagnare che lo
espressione). pulci, 4-47: non si vide mai cosa sì degna: /
sì care e con sì modeste maniere che non più piaceva per la beltà che per
avrai tu udito quel modesto proemio del non voler favellare, accompagnato da una modesta
: nelle corti perfettissime, come che non si nieghi a gentil cavaliero tesser mezzano fra
quella modesta conversazione che nelle nobilissime corti non suole esser dinegata, per la quale molte
congiungono in una onorata amicizia. -che non esula dai limiti della decenza, del
ivi erano cibi che di modeste piacevolezze non fossero composti. guarini, 1-ii-2-261: cominciò
e modeste che il suo picciolo tempo non richiedeva. ariosto, 14-87: avea
e rispose con parole modeste ch'ella non poteva abbandonare il duca, suo consorte.
al tenore; 'stile modesto ', non ambizioso d'ornamento e di pompa.
e di pompa. 'figure modeste 'non sguaiate, né che tendano ad abbagliare
eccesso e per saper contenersi in soggetti non grandiosi né d'appariscente importanza, è
né d'appariscente importanza, è in condizioni non onorevoli né lucrose. 'libro,
civili. ferd. martini, 1-i-57: non si tratta, né può trattarsi,
volume a prezzolini (al quale io non scrivo quasi più) con parole modeste.
con parole modeste. -con litote. non o poco modesto: sfrontato, arrogante
può andare »; le sue mani non si stancavano di toccare la stoffa.
viviamo in una società in cui il ricco non crede al povero, e il sazio
crede al povero, e il sazio non crede all'affamato. -senza pompa
da tutti esser chiamata / spiritosa vivezza e non pazzia. firenzuola, 249: assai
favellare debb'esser modesta e artifiziosa, non disorbitante e inusitata, qual ò-questa di
c. bini, 1-281: io non cerco nell'amore piaceri caldi, inebbrianti,
, esiguo. mazzini, iv-6-229: non badate ai princìpi che sono modestissimi.
* fiore modesto '; che non dà tanto nell'occhio con la forma
nel significato ideale che la parola monte non è davvero sciupata. frateili, 3-169:
.). bacchelli, 15-171: non c'era elezione di carica così modesta
elezione di carica così modesta, che non destasse furori e calunnie tra quelli che
. bocchelli, 2-281: del mangiare non si curava, e prendeva il modesto
, fece un rumore modesto che lui non s'aspettava così modesto. 15
. leopardi, iii-123: se in questa non vedete le mie osservazioncine sui vostri articoli
vedete le mie osservazioncine sui vostri articoli, non crediate ch'io non l'abbia messe
vostri articoli, non crediate ch'io non l'abbia messe per fare il modesto o
'; affettarne l'apparenza. 'non faccia la modesta ora '. moravia,
s. v.] 'fra modesto non fu mai priore ': 10 dice
e alla villa, ne guastavano, non foss'altro che col loro brutto aspetto industriale
; superi, modicissimo). che non ha intensità, fermezza, durata (
sua rota / firmasse 11 chiodo e non girasse piùi. / experienzia ornai mi ha
più volte la sua modica fermeza, / non modica, ma nulla, ad chi
3. poco, scarso, non eccessivo (un bene materiale, un
o 'buttare ', e che poi non vi piacciono quelli di 'modico, compattamente
: se poi la gabella è modica, non può essere cotesto un grande ogetto per
lusso si comprano dai soli ricchi e non da tutti. da ponte, 156
sul monte modico della umiltà, e non vi può salire il demonio. leandreide,
e ci sdraiammo sui modichi materassi che non salvavano le ossa dal duro e dagli
; / chi traffica con loro e non ne scapita / può dir che ha più
compiuta qualche modifica, oggi questo ci appare non un deserto orribile, ma uno dei
giorno dà presentare al congresso... non era modificabile neppure in una virgola.
concesse licenze. ungaretti, xi-56: non sanno convincersi che la proprietà, il
sia per indurvi... io non mi arrogo di prognosticarlo; ma non
non mi arrogo di prognosticarlo; ma non credo errare se affermo che ogni modificazione
accordo. n. franco, 7-298: non è sì crudele statuto che non si
: non è sì crudele statuto che non si modifichi co 'l subornare, in
mondo! '. ma le cose non si modificano per propria volontà: è il
recentemente': male; la legge da sé non poteva far nulla, 'patì alterazione
leggi guardano all'avvenire. i legislatori non registrano i fatti; ma, dove
le notizie di ieri. si tratterebbe non più di forze notevoli: ma di 30
partiti il 7 da gheraref per mèta che non si conosce. misasi, 5-53:
si vede molte madri abandonare i figliuoli e non avenire ne'padri simile cosa. debesi
ne'padri simile cosa. debesi più che non fa coni buona considerazione questa ragione calculare
composto un mondo tanto fecondo; e non intendeva concedere alla eventualità di modificarle,
è l'antichità classica. l'età non ha modificato quel giudizio. -alterare
esse [le idee morali], se non quelle idee che nascono dalla considerazione degli
s. agostino volgar., 1-2-278: non le serve [alla gloria umana]
discorso del signor salviati modificato assai, non però mi par tolto via in maniera
mi par tolto via in maniera che non gli rimanga ancora tanto di vigore che
sì è giocondata. nardi, 7-6: non bisogna... dubitare che la
coll'integrità degli avvenimenti e delle circostanze, non può a piacer suo adoperare quelle impressioni
il sor cesare s'è modificato': non si riconosce più. tozzi, v-156:
senso continuo di sorpresa, poi che non poteva subito modificarsi secondo le nuove condizioni
: se il cattolicismo si ferma e non si amplia, muore, come l'universo
l'universo morrebbe, se di continuo non modificasse. carducci, iii-13-126: che
iii-13-126: che siano di mano dell'ariosto non può recarlo in dubbio chi abbia veduto
modo differente. muratori, 6-216: non è atta la semplice materia, tuttoché
26: essa [la forza viva] non è per verun modo distinta dalla forza
egli [papa gregorio ii] forse non avrebbe osato proporsi. manzoni, pr
2-i-9: niente entra nel nostro spirito che non v'apporti una modificazione, della quale
della quale, per tenue che sia, non è possibile che gli effetti non si
, non è possibile che gli effetti non si trasmettano via via a tutta la
fermamente credeva che i portoghesi sdegnatine più non tornerebbono a mercatar nel suo regno,
informe di roma e dell'autorità regia non modificata dalle leggi, fa d'indi vedere
vedere come fu data una forma, non una costituzione alla città nascente. 3
il quarto ed ultimo verso della stanza non serva al nodo d'intreccio fra quella
trattamenti atti a indurre proprietà prima non esistenti o insufficienti (un materiale, un
. agostino volgar., 1-9-229: ora non sono in lui [nel corpo umano
. rosmini, 2-147: il finito non può sentire in sé un'azione modificatrice finita
individualità è « individuale », ma essa non si realizza e sviluppa senza un'attività
3-1-345: s'ei crede che tali autori non facessero reflessione sopra le dette refrazioni,
in determinar tutte quelle cose le quali non si possono perfettamente aggiustare senza la modificazione
animante, cioè dell'organismo animato, non è la distruzione del sentimento, ma
donde derivano tutte le umane conoscenze, non potrà non sentire la differenza di queste
tutte le umane conoscenze, non potrà non sentire la differenza di queste due modificazioni
possa una lingua giungere a segno di non dirsi più quella, è cosa sulla
più quella, è cosa sulla quale non pare che abbia a cader dubbio. mazzini
. è naturale. il mio organismo non è più quello stesso che cinque anni
: niente entra nel nostro spirito che non v'apporti una modificazione, della quale
quale, per tenue che sia, non è possibile che gli effetti non si
, non è possibile che gli effetti non si trasmettano via via a tutta la vita
comenti, glose e modificazioni, che pareva non solo volessero esser interpreti, ma eziandio
i quali sembrano analoghi a noi perché non possiam giungere a scoprire le infinite loro
frasario leggiadro e nobile, ma egli non è pienamente benemerito che del suo genere
varietà, ella sarà di modificazione, ma non di essenza nel fondo dei pensieri.
fondo epico in comune coi greci, non preso a prestito da questi; ma
a prestito da questi; ma esso non gli servì se non a rendere più facile
; ma esso non gli servì se non a rendere più facile l'introduzione delle
dimostrandogli tricarico essere pericolo che il re non assaltasse senza dilazione parma e modiglione
contento ratificare, con modificazione però di non avere egli o suoi agenti a consegnare parma
apportando a questo una determinata variazione, non può sussistere senza di esso (come
, dobbiam per conseguente conchiudere che essa non è materia né modificazione di materia,
fantasia. delfico, ii-20: sebbene non ci sia dato ancora il conoscere le
inerente alla cosa, senza di cui non può esistere. rosmini, 2-149: quando
a dire che la sostanza del soggetto non viene cangiata né aumentata e molto meno
.. l'agente che la modifica semplicemente non la produce, ma la suppone prodotta
nel cupo estremo degli abissi, mai non usciva di se medesima; e volle
e volle dire che nel fatto ella non poteva spiritualmente né salire né scendere in
formano la materia dell'umano discorso, non sono altro che modificazioni dell'uomo interiore.
altri intagli della cornice, che comodamente non potevano farsi essendo le pietre in opera
serlio, i -i 88: il quale non ha loggie all'intorno, ma vi
ingannati, correremmo quasi a tenerli che non cadessero. g. b. casotti,
nel modo debito; familiare, e non dice il grande e il vero del bello
dizione 'fare a modino 'e vale non solamente adagino, pianino, ma ancora
: quelle mezze frasi e mezze notizie non erano cadute là senza seguito: filate a
delle nostre, cioè libbre ventiquattro e non più. là onde manifestamente apparisce che
sovente il modiolo dall'osso, acciò non si scaldi, e umetta quello nell'olio
e umetta quello nell'olio rosato e non nell'acqua, come vogliono gli antichi.
poco, proibisce che il modiolo sforzatamente non descenda, ma è distante il torcolo
la logia e vergilio sono fatti. credo non vi despiaceranno. barbaro, 169:
se il poeta è poeta, e non modista, non cercatore di plausi e lusingatore
è poeta, e non modista, non cercatore di plausi e lusingatore di passioni
la sarta o la modista franca / non ha finor supplito a quel che manca?
, nel costante uso de'toscani, non porge altra idea che di '
e dicesi: 'sarta modista', e ciò non credo che si faccia sicuramente per provare
quella tal 'sarta'è una 'sarta che non lavora (metti: 'd'altro
mode o mori- rebber di fame; non potendosi supporre che, se alcuna di
o col guardinfante, o colla coda, non troverebbe chi facesse capo alla sua bottega
dicesi 'sarta modista 'appunto per non equivocare con l'antonomasia predetta, che ci
, e quindi 'sarta modista'altro non vale che 'sarta'. carducci, ii-5-276:
che gli abiti si reggano a stento, non importa nulla, ma gli stivalini!
ii-n-252: oggi sono stato dall'orefice: non v'era o, meglio, v'
v'era il suo figlio, il quale non sapeva nulla... dalla modista
... dalla modista... non v'era. oriani, x-26-6: questo
vezzeggiativo pericoloso 'una modistina '. non vale 'modestina '. l'una
'. l'una coll'altra le non si posson vedere. collodi, 706:
della 'modistina ', vocabolo che non deriva dalla parola greca 'modestia '
tativo che si fa, e non so se il popolo se ne vorrà
sentenza del municipio fu subito condannata a non comparire mai più. così facessero in
disciogli, / signor mio, ché non togli / ornai dal volto mio questa
[a piero de'medici], ma non tanto che totalmente ne dispiacesse a lodovico
che, chi resta, s'accorge di non farci più nulla. -in unione
in così vile modo vuole consolare me e non mi lascia quasi altro pensare? giustino
uomo parlava, giesù, con sembiante non di bambino pure allora involto nelle
e nel suo modo di pensare, ella non consentirebbe a questa mondanità. cicognani,
ed ai sembianti, / ch'ella non era de la plebe vile. vasari,
. cebà, ii-22: abbiam giudicato non essere fuori del nostro intendimento il toccar
orazione. ortes, xviii7- 83: non è già ch'io creda che i miei
1808 condannò la seguente frase; non ostante ancora suona nelle bocche italiane e
ella aveva qualche cosa di pompadouresco, non senza una lieve affettazione, poiché era
celimi, 2-53 (394): non conoscendo io che questo signiore aveva più
procedevo con sua eccellenzia come duca e non come mercatante. g. m.
motto al marito? sarpi, vi-2-13: non si può con leggi provedere tutti li
provedere tutti li modi indecenti, sì come non si possono prevedere, essendo infiniti.
signorili: e-quando lui aveva detto: « non posso rinnegare trent'anni di socialismo »
, prontamente aveva risposto: « lei non deve rinnegare nulla ». -maniera
marito con la moglie: / -stu non muti viso o voglie, / io non
non muti viso o voglie, / io non muterò mai modo. machiavelli, 1-i-294
poteva ben egli parere strano a chi non l'avesse conosciuto, perché, quando
si proponeva d'imitare qualche azione, non si metteva subito a disegnare ovvero a
, onde sarebbe paruto irrisoluto, se non che dopo, dando di mano all'
di mano all'opera, se per sorte non veniva chiamato, si dimenticava del cibo
ii-4-177: ella vedrà: e, se non d'accordo alle intenzioni e a'modi
d'ogni pesce, aveva appreso a non lasciar segno di sé, e a sparire
mutarsi e trovorsi novi modi di vivere non solamente non è inconveniente, ma è cosa
trovorsi novi modi di vivere non solamente non è inconveniente, ma è cosa necessaria.
nell'abito come nel modo di vivere, non si distinguono da'secolari. a.
secolari. a. cocchi, 4-1-42: non ha molto giovato né il ridurre il
col brodo. mazzini, 2-26: non v'è esistenza senza un modo certo d'
esistenza senza un modo certo d'esistenza. non v'è sistema durevole, se non
non v'è sistema durevole, se non poggia sovra una serie di idee ordinate
s. c., 2-5-3: non si conviene a ciascuno uno medesimo modo
uno medesimo modo d'ammonire, perocché non sono tutti astretti a pari qualità di
di fare a se medesimo altri onore non è che onorare 1'amico. idem,
don giuffredo, se declara il papa non malignare. machiavelli, 1-i-138: ogni
vasari, 1-88: a'di nostri non s'è mai condotto pietre di questa sorte
i modi co'quali arieno potuto e non vollero salvarsi. fed. della valle
in mano conoscerete queste cose meglio, quando non vi infastidisca il ragionamento, conferendo qualunque
il modo. tasso, 11-61: non è questa antiochia, e non è questa
11-61: non è questa antiochia, e non è questa / la notte amica a
.. nissun modo conoscendo che violento non fosse, né altra sorta di guerra che
che privato il nemico a divozione, non mettevano nissun freno alle voglie loro né
, 6-79: iddio, che prima non s'era comunicato a questa figliuola sua altro
è delle relazioni sociali, in cose non facili e di qualche importanza. 'bisognerà
. villani, 8-12: i grandi mai non finarono di cercare modo d'abbattere il
, volentieri, acciò che questo avvenuto non fosse, fuggita si sarebbe dal padre e
, ii-234: a lui [dio] non manca modi di liberare d'ogni tabulazione
: io mi attaccai al comune perché non vedevo allora modo di avere questi malfattori
di quegli che potreb- bono e che non manca loro il modo? guarini, 136
pur certa / che, se tu non mi mostri agevol modo / e sopra
a vui. galileo, 8-xvii-17: non veggo modo di partirmi di qua per
amate, conforme mi dite, / non mancheravvi modi onde obbligarmi. fortis,
, maestro, ve lo giuro, non ne veggo il modo. beltramelli, iii-909
si è perché la detta sottilissima subbia non introna il marmo, che, non
non introna il marmo, che, non la ficcando per diritto nella pietra, l'
accenni nervosi, riassuntivi,... non è in fondo che lo stesso modo
guittone, 40-13: avegna ch'eo però non voi lassare / ch'eo non te
però non voi lassare / ch'eo non te receva a benvogliente, / secondo el
una lingua co'modi dell'altre, non ha grazia alcuna. della casa,
davanzali, ii-601: veggo che a'forestieri non piaciono certi nostri vocaboli e modi,
di dire si può ritrarre, questi campioni non si ferivano con lancie incontrandosi, ma
aggettivo * grande 'qui, come non proprio, non è punto bello; ma
'qui, come non proprio, non è punto bello; ma perché poi
forma, è qui più bello che non il 'più grande 'che usiamo dir
. martini, i-45: théopile gautier non arrivò ad essere quello scrittore che fu
, vario di forme pittoresche, se non facendo del 'vocabolario 'la sua
, idioma. pulci, 6-34: non ricognobbe orlando il suo cugino perché baiardo
stati diligentissimi. firenzuola, 70: non è egli lecito agli moderni trovar nuovi
: fecero incontanente una legge, che non ci fosse poeta quaggiù il quale avesse
con gli altri, se egli prima non aveva imparato il modo di far versi da
desiderio prende il cibo, sì che non lo benedice e non ne ringrazia iddio,
, sì che non lo benedice e non ne ringrazia iddio, ma correvi come
, perché il modo di questa pena non depende dalla legge divina né naturale,
peccato si considera ne i primi parenti, non in voi. -qualità, prerogativa
d'un modo chiara e lucente, e non riceva mutazione alcuna se non di movimento
, e non riceva mutazione alcuna se non di movimento locale...,
., per più cagioni puote parere non chiara e non lucente. idem,
per più cagioni puote parere non chiara e non lucente. idem, inf.,
idem, inf., 34-50: non avean penne [le ali] ma di
mille rose in una spina, / non di naturai modo, e vergognose /
si chiamano consonanti, perché da se stesse non hanno suono, ma solamente insieme con
4-126: be- lacqua, a me non dole / di te ornai; ma dimmi
quasi sempre alle cose dell'arte, non badava più che tanto alla barba ed
, essa, l'italia, che non intendeva restringersi al modo di vita dei
pas sione di cristo, non fu secondo il modo naturale. magi,
naturale. magi, 43: non pensi alcuno in queste mie opere vedere modi
di prospettiva: l'una perché, per non esser professione di soldato, non le
per non esser professione di soldato, non le saprei fare; l'altra, perché
regole che adoperano oggi i volgari e non 'e converso'. alfieri, 1-497: hanno
a cottimo. cesarotti, 1-xxix-180: per non aver indicato la qualità e il modo
che li avea fatta, temendo de non passare il modo de la vendetta, commise
dà nel vizio. botta, 6-ii-505: non vi fu più modo alcuno allo scompiglio
c., 4-2-9: in te sia non gettarti a basso, non levarti in
te sia non gettarti a basso, non levarti in alto, non andare in lungo
basso, non levarti in alto, non andare in lungo, non istenderti in
in alto, non andare in lungo, non istenderti in lato: tieni lo mezzo
in lato: tieni lo mezzo, se non vuoi perdere 10 modo; lo luogo
tuoi pensieri, / nell'opre tue non chieggo altro che modo. f. f
. f. frugoni, i-441: non può essere modus in rebus, quando v'
del tutto accesi, / che ferro più non chiede verun'arte. ruzzini, lxxx-4-386
publicato da cesarei, in cui vedendosi non solo la positura de'capi, ma
modo, quando la contravenzione overo il non adempimento cagioni la resoluzione overo la privazione
. 16. filos. qualità, non essenziale e soggetta a possibili cambiamenti,
modale, destinato a modificare, ma non necessariamente in maniera uniforme e costante,
b. segni, 11-29: li princìpi non si possino sapere altrimenti che col modo
sino a sapere per le cagioni, e'non verrebbono a essere princìpi. filangieri,
determinazioni; ii modo dunque di essere altro non è che le determinazioni dell'essere.
. gioberti, 3-7: la bellezza non è che un 'modo ', pigliando
dei metafisici, per indicare tuttociò che non è sostanza. labriola, i-230: quello
. labriola, i-230: quello che non è sostanza dev'essere o attributo o modo
infinitivo o infinito. castelvetro, 4-241: non può essere modo di verbo in quelle
modo di verbo in quelle voci nelle quali non ha difetto niuno di sentimento, sì
difetto niuno di sentimento, sì come non pare che abbia in quello dell'infinito
e infinito. così ci piace chiamargli per non ci partir da'termini delle scuole,
. b. croce, ii-2-56: non riuscì [il vico] a liberarsi dalla
lotti: sistema adottato per i lavori che non richiedono di essere trattati in tempo reale
modi: e modo pare che altro non sia che una certa ordinazione delle proposizioni
, verso e ceterare li tuoi diti non sono sufficienti al tasto ed al suono
sufficienti al tasto ed al suono, non è maraviglia. citolini, 491: seguono
i modi dovessero essere tredici, e non sette o otto o altro minor numero che
modi odierni. marcello, 37: non saprà quali e quanti siano li modi
quanti siano li modi ovvero toni, non come divisibili, non le proprietà de'
modi ovvero toni, non come divisibili, non le proprietà de'medesimi. anzi sopra
de'medesimi. anzi sopra di ciò dirà non darsi che soli toni maggiore e minore
italiana, su cento pezzi, voi non ne troverete che dieci scritti in modo
moderato de'tuoni, cosi detto perché non è lecito di trapassare i suoi confini
-qualch'anno a modo! -o i'non ho un centinaio po'poi. p.
: per esprimere dispetto e fastidio, non volendo rispondere a una domanda. p
modo! che modo è questo? questi non sono modi!: a esprimere amara
? ghislanzoni, 16-145: ma questi non sono modi... angiolina!.
per l'orlo della veste, -perché non siete venuta ieri? pratolini, 9-312
ieri? pratolini, 9-312: « non fare così », la madre lo interruppe
colombaia che la vegga l'acqua; e non la porre troppo alta, ma
cavalca, 21-16: agli uomini impazienti non par che altri possa servire a modo
garrire. selva, 5-211: -qui non bisogna scuse... col dir:
bisogna scuse... col dir: non so, per- cioché io, che
) e, comunque niente sappiate, non perciò dispiacerete a questi gentiluomini, perché
gentiluomini, perché sanno bene che a voi non conviene il dire con quel garbo che
donna. onde se io dico e non dico a modo, ne prenderanno quel
prenderanno quel dispiacere che del dir vostro non prendereb- bono. soderini, ii-269:
, iv-113: se l'aere interno non posa, l'orecchio non ode a modo
l'aere interno non posa, l'orecchio non ode a modo o non sente quel
l'orecchio non ode a modo o non sente quel suono che è nell'ambiente prossimo
nell'ambiente prossimo o trassente quel che non v'è. v. rota, 35
che v'ho tanto raccomandato, che non vi lasciaste vedere qui d'intorno? come
che, facendole spesso alla macchia, non s'ardivano di farle correggere a modo.
fece sanza misura. lippi, 1-39: non giunsero al fin del terzo verso /
et formis'. magalotti, 1-89: io non dico che s'abbiano a tenere [
a modo di luce, la quale non si può ficcare se non in mente quieta
la quale non si può ficcare se non in mente quieta e riposata d'ogne
, che sempre nasce ed abbonda e non viene meno. dante, conv.,
d'una grossa nebbia, sicché i franceschi non poteano scorgere quello che gl'inghilesi si
di un circolo a noi si mostra, non sempre ci appare d'uguale diametro.
o le trascrivano per modo di traduzzione non dedicano più i libri per il merito
modo un sole: / la vista mia non potè far difesa. -in relazione
formalità uguali o similari; analogamente, non diversamente. fra giordano, 5-23:
a queste persone, pensai di scrivere non per modo di confessione, ma quasi
miglio. v. gussoni, li-8-306: non si fabbricano vascelli di gran portata,
marchese per modo di conciliazione - io non voglio essere qui un motivo di dissapori.
loro in modo di peregrino, e non in sua forma. dante, purg.
giudei, si circoncidono i saracini e non mangiano la carne del porco. cellini,
l'altro fianco. leopardi, 930: non frequentava, come socrate, le botteghe
giara nuova! quattr'onze di giara! non incignata ancora! -con riferimento ad
mia scrocchia, / venendo sù, non potea venir sola, / però ch'
, / però ch'ai nostro modo non adocchia. petrarca, 359-59: non
modo non adocchia. petrarca, 359-59: non errar con li sciocchi, / né
erano al modo nostro d'occidente, e non oziosi contemplatori nell'ignavia orientale, i
amore della giustizia e del bene, non vedevano che la violenza e i modi
i modi disordinati di quei mutamenti: non vedevano in somma che i particolari.
ciascheduno àrebbe il conto suo, e non in inghilterra, dove ogni cosa andrebbe
tutto a modo del duca di mena, non ebbero però facoltà di strignere cosa alcuna
io m'inquieto di voi, che non parve che voi stessi a mio modo.
per ora. alfieri, iii-1-20: non crede [il tiranno] mai sicuro se
mai sicuro se stesso, se egli non affida ogni più importante carica a gente ben
senno e a suo modo, sicché non pare che andiamo uniti a combattere, ma
1-256: gli menai una gotata e non lo giunsi bene a mio modo.
, 1-ii-164: il loro passatempo ordinario non è di passeggiare, come gli europei
principale. magalotti, 20-210: io non voglio qui far alcun caso dell'opinione,
ragione a lor modo che l'ovatta non sia altro che quella rimondatura di bozzoli,
grazia / del sommo ben d'un modo non vi piove. idem, par.
pasqualigo, 397: io per ora non so che altro dirvi, salvo che
strepitosa quanto si può il più, non è mai varia, cammina sempre di
messo in testa? ma bada: non tutto nel leopardi è bello e vero
comunque. macinghi strozzi, 1-198: non avendo io a stare dove voi,
e quindi vola sanza modo / licenzia non ristretta in alcun modo. grazzini, 2-246
a parole con una conversa, per non so che pettegolezzo, si lasciò andare a
: nei momenti buoni quando l'ira non rugge in me senza modo, son sempre
: le cose che sono senza modo non possono lungamente durare. casalicchio, 181:
le parti della diffinizione. il che non è di picciol momento o differenzia più
mi sembra, alla tranquilla fiducia di non aver nulla nella nostra eneide che non
non aver nulla nella nostra eneide che non sia vergiliano, ché o l'uno o
voi mi pareste quattro ragazzoni; / non vi conobbi, in modo siete armati.
col pensier cercando in mille modi / non creder quel ch'ai suo dispetto crede.
ti ringrazio e lodo: / se non, qui passar voglio in ogni modo.
vuole, / ché in ogni modo non lo stimo un fico. berni, 50-43
caro, 2-1-226: con tutto che non mi giovi, mi vi raccomando a
parto poi, cugina mia, / non so se tu ci avrai tutti i tuoi
i tuoi gusti, / ché qui non è nessun che per te sia. /
all'apollo di belvedere e rarissimi, non che popoli, individui capaci della perfezione
: quanto alle mie rime, io non ne posso far altro disegno che di
: con femina straniera ad ogni modo non sedere e non giacere sopra il braccio con
straniera ad ogni modo non sedere e non giacere sopra il braccio con lei.
già avuta la manna ad ogni modo non cessarono di peccare e di provocare dio ad
del fatto tuo; ma ad ogni modo non saprei che fare per giovare a questa
figlia della quale io son contento, non deve vedersi intorno una persona che le
. carducci, iii-7-316: a ogni modo non è il caso di cercare nelle massime
un principio all'unificazione d'italia, se non in quanto questa fosse compresa nell'unità
escludere assolutamente. anonimo, i-571: non dal suo volendo / in alcun modo
mossa. guittone, vii-80: eo non serò già mai / in alcun modo
, ix-32: io vi dico che non giurate per niuno modo, né per il
, che disiando / vo quel ch'esser non puote in alcun modo, / e
leggenda aurea volgar., 1175: quelli non potette per veruno modo aprire la carcera
versi a soldo, che per verun modo non volevo mandallo ora. tolosani, 2-45
frate antonino... pensò di non volere per modo alcuno accettare tal dignità.
tal dignità. firenzuola, 297: non poteva non maravigliarsi che di sì picciola
. firenzuola, 297: non poteva non maravigliarsi che di sì picciola puntura fusse
, 91: assicurandogli / che non potevan per modo niun perdere, /
sua mano la cittadella di torino, non voleva a modo niuno udire che ella non
non voleva a modo niuno udire che ella non gli si consegnasse. leopardi, 226
doloroso core / in qualche modo, non d'acquistar fama. sassetti, 318:
, 318: questi venti dell'inverno non sono freddi, se non in qualche
venti dell'inverno non sono freddi, se non in qualche modo gli australi. tasso
sp., 4 (59): non potendo frequentarli famigliarmente e volendo pure avere
184): l'oste rispose che io non gli affastidissi il cervello, perché voleva
mi contento a quel modo io, non t'impacciare de'fatti d'altri.
chiama, ora? oh to'! non lo so il nome vero: lo chiaman
, / ché le rughe andare su non poterano / agli ochi de la vite a
vigna, / che da le rupe non averà la tigna. crescenzi volgar.,
molte virtù del cortigiano e l'altre non ci avranno luogo. davila, 53:
punto di vista, in forme e misure non esattamente definite; approssimatamente, alfincirca,
può rispondere che una progenie per sé non ha anima, e ben è vero che
ec. e di sotto come se già non l'avesse detto, replica: «
pareva in certo modo che la dea non fusse contenta né lieta del ritorno d'
, i-283: che altro fai, se non ciò che facevano gl'idolatri..
facevano gl'idolatri...? se non che tu fai, per certo modo
un certo modo, di dire che non puoi ancora dire di avere tutti i diritti
a pisa, / ched una casa non vi campò intera. boccaccio, dee.
iii-1-122: voi dite: « io non son ladro », e ve lo credo
.. all'istesso modo: voi non bestemmiate, è verissimo; ma quando bestemmia
sì gravemente quel vostro giovane, perché non lo frustate ben bene? mazzini,
ariosto, -43-161: morendo io, non era il danno molto. / ogni
. dante, conv., iii-11-5: non che la divina natura sia divisa e
quello marito tutta notte a piangere e non restando di gridare e di rammaricarsi a
affa- diga in una cosa e poi non viene compiuta in quello modo ed effetto
, che intendo che la signoria vostra non si gode de la vital sanitade, ne
ci sono giaciuto di molti giorni, non senza qualche sospezione di peggio. beccari,
, dispregiavano le pene a modo che non le sentissono. -a modo o
quando dio ti chiama, del mortai padre non aver cura. leonardo mocenigo, lxxx-3-116
, inf., 33-10: io non so chi tu se'né per che modo
venuto in mano di persone alle quali non era diretto. -in, a,
grande a modo che due suore insembre non le arebbero potuto muovere o vero un
più in una che in un'altra parte non pen- dessino. tasso, 20-43:
dante, purg., 29-12: non era cento tra'suoi passi e'miei
perché io avevo detto al duca che e'non poteva venire. di modo che,
di scoprire, trovai che le dita non erano venute. botta, 5-512: certo
che, dal terrore in fuori, non fece effetto. padula, 171:
varia forma, in modo che il mondo non può esistere senza dio, ma neppure
costrutto ellittico. compagni, 1-20: non lo giugnendo, li gittarono de'sassi
e dall'altra dovete far per modo di non dar da dire alle brigate. chiari
, 1-ii-44: gli parlai in modo da non fargli traspirare il segreto. de amicis
spoglia del suo carattere in modo da non essere più riconoscibile. — in
. caro, 12-i-35: il cardinale non l'ha in troppo buon concetto,
l'ha in troppo buon concetto, non so se viene dall'opere sue o dalla
e 'l dolce riso, / eh'alcun non è che non invidi altrui. f
, / eh'alcun non è che non invidi altrui. f. m. zanotti
il maestro di addottrinar lo scolare, non si conviene propriamente né della sanità né
1-89 (208): quel mio cavallo non vedendo il monte, né io,
, vii-1018: è uno di quelli che non hanno il modo, che si appoggiano
. bernardino da siena, ii-12: non appartiene a te de'poveri, ché
s'io avessi il modo a danari, non m'uscirebbe delle mani. beicari,
il bisogno loro, e ch'e'non aveano il modo a far la spesa,
. machiavelli, 14: lui non aveva modo a tenere fermi quelli che avevano
forza d'animo sufficiente per occupartene, non dimenticare il ticino. lisi, 65
: si avvicinarono alla giovacca; soddisfatti di non essere stati seguiti né tenuti d'occhio
1-323: la mente umana... non sa servare né tenere modo, quando
: fu disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta né tempo né modo
. guicciardini, 13-v- 159: non vi potrei dire quanto a parma siano quasi
tutti mal contenti di questo viceguvematore, perché non ha modo di governo. g.
governo. g. zane, 180: non abbia il baciar nostro ordine o modo
baciar nostro ordine o modo, / non abbia fin. fiamma, 1-419:
soldani, 1-108: d'indugio impaziente, non osserva / modo nel dar e spender
lizzata dalla nascenza rustica, e perciò non ha modo. tecchi, 12-92:
, / gli sdegni dell'armenia ancor non spenti / e l'ardir tuo l'armi
., 25 (441): certo non vi sarà domandato un giorno, se
a dovere i potenti; che a questo non vi fu dato né missione, né
o essere solo un modo di dire: non avere il discorso rispondenza nella realtà;
avere il discorso rispondenza nella realtà; non meritare considerazione; non essere il caso
nella realtà; non meritare considerazione; non essere il caso di prendersela.
prendersela. silone, 5-51: quella non era una bugia, era un modo
8-126: il cristianesimo... non è un modo di dire, ma un
modo o un modo in tutti: non esserci alcuna differenza. dante, purg
dotti, 1-166: l'amor finto non biasmo e il ver io lodo, /
rimanevano perché facessero a modo, e non scuotessero tanto la morta per la viottola sassosa
modo! ». rigo uscì. non c'era / per la campagna bianca che
a modo loro. segneri, i-283: non è grave disordine che il tuo superiore
(383): cosa volete? non lo sapete anche voi altri, che fa
sua gloria; fatela per modo che non ci sia peccato. g. m.
gli toccò il polso: ma e'non potè far di modo che tiberio se n'
e fatto per modo che, se non hai il cervello di sasso, conoscerai
. -non avere modo a qualcuno: non averlo a propria disposizione, non riuscire
: non averlo a propria disposizione, non riuscire a procurarsene i servizi.
: quanto a la persona mia, per non avere modo ad uno fante, non
non avere modo ad uno fante, non posso levarme de qui. -non avere
, per o da fare qualcosa: non averne la idoneità, la possibilità,
, la possibilità, i mezzi; non riuscirvi, esserne impedito. sanudo
minio... è poverissimo e non ha il modo de viver. ariosto,
, 250: si pensa ch'io non abbi el modo da potermene levare e che
, 17-35: 1° era povero e non aveva il modo a studiare. s.
religione per via di povertà, per non avere il modo di condursi al mondo.
dai democratici, oppresso dai francesi, non aveva modo, né di riputazione né di
né di forza, per operare, non che il bene della repubblica, alcun
rigeneratrice deve avere una credenza; s'ei non l'ha, è fautore di torbidi
d'un'anar- chia alla quale ei non ha modo d'imporre rimedi e termine.
da cui ella, miserabile serva, non aveva modo né maniera di emanciparsi.
-non esserci modo o modo 0 via: non darsi alcuna possibilità, riuscire impossibile;
ha signoria. macinghi strozzi, 1-23: non facemo noze, perché non c'era
1-23: non facemo noze, perché non c'era il modo. poliziano, 1-707
; / e per, me mai non v'è modo / d'aver quel che
. mazzini, 52-244: possibile che non vi sia modo di trovare un sol
? pascoli, 1-292: posto che non c'era modo che per 3666, dovevi
-non sentirsi a proprio modo: non godere di buona salute. v
v. borghini, 4-ii-98: io non mi sono sentito a mio modo parecchi
nato dal bere più fresco che io non soglio, che ci è aqqua freschissima.
è aqqua freschissima. -non tenere, non osservare né misura né modo:
: fu disordenato mangiatore e bevitore, non osservando né otta né tenipo né modo
, se 'n opera carnale si dispone, non vi sa tenere né misura né modo
modo di o a fare qualcosa: non riuscirvi; esserne impedito, impossibilitato;
riuscirvi; esserne impedito, impossibilitato; non averne l'opportunità, l'agio.
. serdini, 1-189: modo non so trovar, se tu noi dice,
, 39: desiderava di parlarvi non per altro che per dirvi tutto l'
ritrovar il modo. davila, 515: non erano molto differenti da quelli del re
molti 1 prìncipi della sua famiglia che non pretendevano meno di lui, non poteva
che non pretendevano meno di lui, non poteva trovare il modo di soddisfarli. misasi
: il conte si era seduto, ma non trovava modo di entrare in argomento.
lì sbalorditi, e dallo sbalordimento pare non si trovi più modo a uscire se
si trovi più modo a uscire se non ricorrendo a una delle frasi più fruste o
e soave grazia, la quale ha luogo non solamente ne'fatti, ma eziandio nelle
fatti, ma eziandio nelle parole, di non trapassare il modo del favellare, e
velate e varie e saldissime basi che, non eccedendo i tiranni o rarissimamente eccedendo i
10-9: iddio è più alto che non è il cielo, perocché il suo spirito
sanudo, xlvi-647: e1 populazo a questo non si è mosso anzi ha auto paura
, per modo di dire, e non da un oste. tarchetti, 6-ii-310:
... vi prego anzitutto a non tacciarmi d'indiscrezione se, mio malgrado,
più diretta- mente e incontrovertibilmente che non la reità o la innocenza del conte
degli uomini è ambiziosa e sospettosa e non sa porre modo a nessuna sua fortuna.
1-324: alla fatai mia fiamma / più non è tempo or di por modo:
del sollazzare deesi tenere modo che noi non troppo ogni cosa spargiamo. indovinello,
cacciar malinconia. pontano, 282: non cesserò tenere omne modo per reparare.
servi ordine e modo, / che non trascorra oltre al prescritto innante.
c. bartoli, 1-52: e non si truova cosa alcuna più commoda a
ti vogli uso di edifizi che il mattone non crudo né cotto; dove pur sia
un altro modo di vivere, che tu non hai fatto per lo tempo passato.
. m. villani, 8-62: non ostante che... [il comune
né modo né verso co'sanesi trovare non potè. boccaccio, dee.,
. caterina da siena, iii-94: non potendo tu, dio, sostenere pena e
: se le cose pensate a fin non vennero, / alle impensate trovò modo iddio
da siena, 127: e1 dimonio, non potendo sostenere l'umiltà della mente né
te: maladetta sia tu, ché modo non posso trovare con teco! -trovare
parentado del buondel- monte con l'amidea non andasse innanzi. gelli, iii-54:
in suo potere, quello a che non potette di loro consentimento pervenire, volle
avere per forza. fagiuoli, 1-4-432: non vorrei però che... gli
trovi in paese. anonimo, 1-i-146: non manca modi a chi vole fare male
'chi fa a suo modo, non gli duole il capo ': proverbio che
zione. proverbi toscani, 53: chi non ha modo, offre la volontà.
. ibidem, 211: a chi vuole non mancan modi. ibidem, 318:
degli altri. ibidem, 332: non si può fare a modo di tutti.
capaci, volonterose e ben disposte, non c'è difficoltà che non possa essere
disposte, non c'è difficoltà che non possa essere superata. machiavelli,
e con lui; ti rispondo che non è ancora venuta la loro confermazione..
/ dov'è uomini è modo: i'non arei / mai creduto e non credo
i'non arei / mai creduto e non credo che sia al mondo / la più
con quel suo modàccio disse che questo non era un compromesso da usarsi alla mercanzia.
. ghi siet'entro nella so'robba, non entrate ne'so'modacci sgangherati: siate
toga azzurriccia giù per le spalle, non è e non debbe esser lecito di
giù per le spalle, non è e non debbe esser lecito di più vivere a
quasi e senza quasi, tutti coloro che non hanno da trinciarla in faccia al pubblico
la liga. sarpi, vi-1-226: non ristava però la corte tuttavia di mandar fuori
coscienza vuole che io le protesti di non esser da tanto da poter sostenere il
correzione della stampa, perché gli errori non sono di gran momento. vi accludo
, 213: 'modula ': non abbiamo in buona lingua che * modulo '
motivo fischiando. papini, x-1-468: non conoscemmo... altra consolazione che modulare
un modulare unito,... e non potendo riuscire così bene questo modulare disgiunto
inanimato. landolfi, 8-141: questa non era neppure una manovra, poiché io
manovra, poiché io sapevo che qui non i miei argomenti contavano, ma unicamente
voce dalle due nostre labbra, le quali non altrimenti sono che due cembali modulanti la
. b. doni, iv-1-286: non può la voce modulare successivamente due diesi.
a me che vai, s'io più non godola? pananti, ii-61: galleggia
ampollose. carducci, ii-9-195: pensai: non lasciamoci sfuggir l'occasione: vediamo di
delle tube e il suon dell'armi / non lassa modulare i dolci carmi. c
l'altezza dei suoi futuri destini, non seppe mai modulare come in questa epoca
lire, / ché la mia fantasia non può tenersi. refrigerio, xxxviii-101:
questo o simile poema, consiglierei che non una sola parte col semplice basso continuo
ogni suo ed ogni altrui concetto, non può cancellar poi del tutto le vestigia
le vestigia di quella perenne disciplina, sicché non sopravivano indelebili, nei successivi incrementi delle
vittorini, 5-340: capitalismo e liberalismo non erano per essi [gli intellettuali] una
di tonalità. zarlino, 8-2-283: non chiamerò armonia quella solamente che secondo un
nella teoria dei reticoli, reticolo che non contiene sottoreticoli descrivibili con un determinato diagramma
ditono, il qual è f, ma non già modulatamente, perché i mezzani suoni
già modulatamente, perché i mezzani suoni non son disposti tra loro in giusti intervalli
nel muoversi, a quel suono, non si disordina. c. i
c. i. frugoni, i-3-179: non veggendola [la ninfa] langue [
acquatile, modulata dal canto morente di non so qual sirena bandita dal mare.
al foulard, ai foulards anzi, non uno ma due, incipriati loro pure
, sia di altra forma, ma che non sono munite di cateratte e battente per
limitate si possono anche dire modulate, ma non si possono dire tassate, attesoché per
tassate, attesoché per mezzo delle medesime non si sa precisamente quanti cubi solidi passino per
[tommaseo]: valentissimo modulatore, non che ampio conoscitore della scienza organica com'
, talvolta con successioni di suoni che non eran parole, ne'quali esaltavasi l'onda
o ver coda, quando dopo la divisione non si fa la repetizione d'alcuna modulazione
ch'ella ha versi, mi parerebbe che non dovesse esser grande il numero de'versi
della pura poesia, in cui agiscono non più le anime dei poeti, ma
nasce dall'unione, la vaghezza che non ripugna alla verità, gli trasmutamenti insensibili
, v-5-220: è un segno che non ha altra virtù che di raffigurare persone
: che faremo di noi, se non tuoi figli? / dalle modulazioni virtuali /
tecniche, ha tutte le tecniche; non a mo'd'un ecclettico, né a
sua voce, mi pareva che questa non fosse se non una modulazione della mia
mi pareva che questa non fosse se non una modulazione della mia e le sue
9. biol. modificazione reversibile e non genetica, subita dalle cellule poste in
se si svolge fra toni relativi oppure non relativi). vallarci [tommaseo]
gittava l'esametro nel grande stampo di omero non nei moduli di alessandria. idem,
: delle odi si può dire che non escono del modulo pariniano a cui egli
mazzini, 1-76: mille composizioni musicali non contengono uno sbaglio in fatto di contrappunto
uno sbaglio in fatto di contrappunto, non una modulazione che non derivi naturalmente dagli
fatto di contrappunto, non una modulazione che non derivi naturalmente dagli accordi che la precedono
: canto figurato, nel quale cantiamo non solo con semplici suoni e senlplici elevazioni
: la testa di un uomo, non la testa equina, -nell'arte
che può al mondo effettivo. ma non giungerebbe ella mai a fondamentarlo ed architettarlo
o quattro rioni e starvi molto vicino per non prendere abbagli. allora, il modulo
, parlando esattamente di una bocca, non si dovrebbe dire oncia di acqua, ma
quantità d'acqua disponibile attualmente, se non erro, non giunge a più di 75
disponibile attualmente, se non erro, non giunge a più di 75 o 76 moduli
coatzicoalcos è di assai limitato modulo e non oltrepassa i sette metri cubici al secondo
17. matem. nei sistemi di misurazione non decimale, rapporto fra una grandezza e
vale p; allora vale « non q ». = letteralmente: 4
enunciati p, q; vale « non p », allora vale q.
a è, è b; ma a non è, dunque non è b)
b; ma a non è, dunque non è b) \ legge di contrapposizione
giuridici come gli strumenti diplomatici, pur non prevedendo la ratifica ufficiale. -in senso
cave sotterranee di qualunque sorta è che non vi -si generino mofete. spallanzani,
dai napoletani 'mofete ', che non si respirano impunemente. filangieri, ii-569
. lionardo da capua, 5: non sole però co tali aure putenti,
, muoiono. bicchierai, 146: non è illimitata la distanza cui giungono l'
ove pullulano tacque fosse riguardato come fatale non solo a chi osava farne la sua
cambiamenti di temperatura e ai tarli e non soggetto a deformarsi col tempo. -anche
ricevuti... alla loro barbara aristocraticità non poteva immaginarsi più bello scenario dei burocratici
i francesi gli erano di sollievo, non essendo mai stati senza pane e senza
fossero moggia sei,... non vi sarebbe da lamentarsi della raccolta. p
una foggia, / e que'che non ha pan vuol contraffare / que'che
cimanni alquante moggia di / sai forastier per non pagare il dazio. f. pona
dazio. f. pona, 4-224: non ci rimasero di un moggio di pane
dante, conv., iv-v-19: non puose iddio le mani, quando,
terra, se quel benedetto scipione giovane non avesse impresa l'andata in africa per
venti- quattro staia, ma questa voce non s'usa se non nel misurare le
, ma questa voce non s'usa se non nel misurare le terre, il grano
. p. neri, i-vi-220: quelche non si potrebbe mai eseguire sarebbe che le
, temendo che la tribù de'leviti non venisse per motivi di religione ad occupare
una sola rendita iscritta sul gran libro; non so quante migliaia di moggi di terreno
due difese. de marchi, i-306: non si è parlato del parco che abbraccia
molti bellissimi legati, / di cui non vo'parlar, fuorché di quelli / che
. papini, v-247: [gesù non voleva scegliere i discepoli] tra i
] tra i filosofi perché in palestina non vivevano filosofi e anche se ci fossero
grazzini, 37: vendicato a moggia, non ch'a staia, / fia il
so ch'elle [le beccacce] non si pon prender a moggia / e so
/ ci è 'l terren buono e non ci può rovaio, / più d'un
: celarla sotto un recipiente rovesciato affinché non faccia luce o si spenga; impedire
la verità, overo l'occulta per non perderla. diodati [bibbia], 2-6
bibbia], 2-6: pari- menti non s'accende la lampana e si mette sotto
è la lucerna e la torcia, che non può star nascosta sotto del moggio,
semplice lucerna sotto il moggio: perché non faccia lume, che diamine.
conviene oggi andare assai lentamente, quando non solo noi vogliam dimostrare che le nostre
che ciò non si dee il più delle volte dissimulare avvedutamente
più chiara sfera della sua luce, non volle che una si viva fiaccola stesse
del moggio, affinché il loro splendore non dia su gli occhi lividi di chi
dia su gli occhi lividi di chi non può tollerare tanta chiarezza. guerrazzi,
sotto un moggio vecchissimo nascosta / che non misura più perché non tiene / più né
nascosta / che non misura più perché non tiene / più né grano né orzo
come una luce sotto il moggio che non illuminava nessun volto. -tacere una
a lungo e stringere con lui rapporti non superficiali. albertano volgar.,
è il vulgare proverbio), e non far come molti, che, per avere
or come potrai fidarti di quelli che non si sono mai veduti in faccia? passeroni
fratte di moggi e marruche perché non entrassero le bestie degli altri nei
che si muovono, siano pulite e non aspre come sono le ruote, intorno fusi
alquanto. varchi, 18-3-199: alcuni non conoscendo l'arte, e vedendoló. tanto
stolto e decrepito. fagiuoli, viii-80: non son [certi sgherri] si mogi
[s. v.]: chi non imprende di voglia una cosa, chi
e re, con dottori e santi. non rifiutavano d'esser chiamati poveri lombardi:
nomi, 8-73: dice egli che non denno errare stolti / per iracondia in
passi verso il convenuto, e più non parve fuori. collodi, 270: mogio
nievo, 32: se poi martino non vi era, tutti mi davano la
mogi e colle scarpe in mano, non ebbe animo di aprir bocca, e se
). canti carnascialeschi, 1-174: non li fate per nulla mai castrare [
mogi tiepidi addormentati et effemminati, che non si risentono con le galline né fanno
vivacissimi essendo, [gli insetti] non saranno così moggi e balordi da lasciarsi
una mogia traduzione di poeti cari che non si rileggeranno più nell'originale.
-fare la gatta mogia: fingere di non vedere, di non accorgersi di qualcosa (
: fingere di non vedere, di non accorgersi di qualcosa (per lo più
. 'mogliàio '(che non esce mai d'attorno a sua moglie)
le castagne chiamate mogliane, molto stimabili non solo per la loro buona qualità di
il buon mogliardino se / già noi non passiam dal falegname / e ci forniam
1-218: facciàn questo mogliazzo / e non ci tener più tanto a digiuno /
siamo in ragionamenti di mogliazzi, perché non ti risolvi di dar la tua figliuola
di capricciosi mogliazzi. imbriani, 4-174: non osa riparlar più di mogliazzo.
. bisticci, 1-75: in prigione non voglio io andare, né essere cavaliere da
da mogliazzi. machiavelli, 1-viii-73: non siamo buoni ad altro che andare ai
mogliazzo di villani. baretti, i-42: non però mi dànno soverchia pena e disturbo
volgar., iii-19 (42): non contrarrai tu patto alcuno con loro e
contrarrai tu patto alcuno con loro e non farai mogliazzo con loro. leggenda della
, 20: disonore è alla femmina non avere il frutto del matrimonio per lo quale
ribeca mia cantando impazzo / s'io non fo teco, o tina mia, un
altro,... luxuriando malamente, non connoscendo 1 loro propri figliuoli né avendo
talia. e disse ad ettor che non gisse alla vattalia. ibidem, xxviii-387
sempre aver la tavola fornita, / e non voler la moglie per castaido. statuto
che, al maggior torto del mondo, non faceva altro che battere la moglie.
ogni cosa. loredano, 3-39: non volle ad adamo dar molte moglie per non
non volle ad adamo dar molte moglie per non moltiplicarli le miserie, non v'essendo
moglie per non moltiplicarli le miserie, non v'essendo cosa che rubbi maggiormente la
/ or madre, or moglie; e non mai moglie o madre. manzoni
esser vostra moglie, », e non c'era verso che potesse proferir quella
al mantenimento del marito, se questi non ha mezzi sufficienti. -da moglie
. montale, 10-26: il canarino non canta / gli hanno portato una moglie /
hanno portato una moglie / e lui non apre più il becco. 4
, 20-240: l'uomo che ha moglie non si può mai congiugnere ad altra moglie
voce accorata, ma risoluta: « non v'importa più dunque d'avermi per
per desiderio di lasciare erede, ora non ne ho più bisogno né voglia,
disse moisè che se alcuno muore che non abbia figliuolo, meni il fratello suo la
volgar., 44: el tuo sposo non è arrogante, né superbo; ha
, 227: nicolao... per non parere ingrato de'recevuti benefici da lucia
: sempre però inteso che i parenti non voglio pur vedere. -condurre,
, / né volli moglie, che il non prender moglie / si pone tra le
è notato espressamente che quantunque menasse moglie non usasse mai con lei. tozzi,
toglie. tasso, n-ii-343: io non posso in alcun modo lodar questa usanza
, xxviii-392: li òmini de le contrade non voleano dare nulla femina a molie a
uberti. bibbia volgar., i-120: non darai moglie allo figliuolo mio delle figliuole
loredano, 5-200: a toante però non fu permesso / il poter rivestir le
la separazione legale dalla propria consorte; non convivere più con lei. -essere
essere troppo ritrosa e severa, cioè non possibile ad accordarla i mandarini colla lor
). -senza moglie a lato: non essendo sposato, conducendo vita da scapolo
, 5-14: senza moglie a lato / non puote uomo in bontade esser perfetto.
: convivere con una donna, pur non essendone il marito e, anche, provvedere
: la tiene da moglie anco che tale non sia: del mantenerla per quel ch'
77: formò un libello, come egli non poteva tener per moglie la caterina,
san giovambattista dato a erode, che non era lecito di tener per moglie la stata
uno giovane degli spinoli di genova, non è gran tempo, tolse per moglie una
vicine. f. alberti, lxxxviii-1-57: non correre al tor moglie, / ché
coglie -e vassen piano, / se non ti senti sano. firenzuola, 212:
di morire stupido; e, se non avesse tolto moglie e non avesse messo
e, se non avesse tolto moglie e non avesse messo al mondo una bambina a
gli uomini che toghevano moglie e poi non la menavano. -volere la botte