deirimmortalità? filicaia, 2-1-66: se non ponno a me dar fama i carmi
lasciando lei d'un fregio ignuda, / non poco spazio di diserto piano / d'
ore che seguirono a quella scena memoranda non lasciarono nella sua mente alcuna impressione.
quel periuro e traditor vendetta, / non cessarà. goldoni, xi-308: l'affronto
a dimari, 1-60: colomba innamorata, non altrove poserò le penne del pensier divoto
destino delle nazioni e de'regni, non ha avuto una sorte migliore delle altre
, che me traesti / per vie non date a non divino ingegno / dove
me traesti / per vie non date a non divino ingegno / dove su l'ali
redatto. mazzini, 37-11: non voglio illudermi, dio lo sa, su'
ah » disse il conte. « non ci avete informati della situazione? ».
almeno in linea di diritto, se non di fatto) gli aspetti politico-giuridici più
per questa sua natura un tale accordo non è sottoscritto, ma solo siglato dai
dai rappresentanti degli stati contraenti, e non contiene la clausola di ratifica, ma
da farsi, e intendono le da non farsi. giurano, come giove, per
mazzini, 55-255: la libertà del piemonte non ha fruttato per l'italia che un
operazione. 2. che non dimentica. s. maria maddalena de'
che portono gli angeli alle creature, ma non equale a quel di dio! l'
memoranza / degli amorosi piaciri / che non mi posso partiri / da voi, donna
tentativi, che per la grande opposizione non poterono mandar ad effetto, se non
non poterono mandar ad effetto, se non in cose leggieri che non meritano essere
effetto, se non in cose leggieri che non meritano essere memorate particolarmente. mazzini,
pose innanzi agli accusatori di dante tratti non meno aspri e pungenti del boccaccio,
. buti [tommaseo]: memorare non è altro che riducere nella fantasia le
, memorativo e indottivo di capacità di cose non atte a sapersi e a comprendersi dal
v.]: 'iscrizione memorativa'può non essere esposta in pubblico e non avere la
può non essere esposta in pubblico e non avere la solennità d'iscrizione commemorativa,
gioberti, 1-ii-590: lo studio dell'antichità non si dee dividere dalla considerazione delle cose
memorati, neppur imo ci è che non confessi di conoscere la necessità di questo
necessità di questo fine, anche allorché non vi pensa. foscolo, vi- 273
, 10-ii-233: dico fatti memorabili; non dico, memorati: perchè spesso avviene
com'è stata; / del dolor non par sia fora, / benché laude abbi
punge / anco il dispetto di recar non viste / quasi, né memorate onde alla
serba un ricordo vivo e duraturo, che non dimentica, che ha buona memoria.
siete pur memore delle offese, e non volete lasciarne passare una senza rappresaglia.
ottant'anni dura ancora il rammarico di non poter contemplare nel memore pensiero l'imma-
, 1-165: ingorde si gonfiano, / non più memori, l'acque / che
, i-8-196: tu, cui l'alte non sono / arti paterne incognite, /
pensier che il memore / ultimo dì non muta. tommaseo [s. v.
pensier'che il memore / ultimo dì non muta ': quelli di che l'uomo
muta ': quelli di che l'uomo non ha a pentirsi nel dì della morte
seneca volgar., 4-424: perchè non volentieri ragguarde- rebbero il loro nudrito,
con tanta agonia gli strani e quasi non mai conosciuti. l. f. marsili
degli avvenimenti ai quali abbiamo assistito, non meno importante e non meno memorevole pei posteri
abbiamo assistito, non meno importante e non meno memorevole pei posteri di tutti gli
n'andrà l'eterno di te, non sarà memorevole e glorioso? 2.
, se mai alcuno altro suo merito non l'avesse memorevole renduto a'futuri, quella
sempronio denso. tasso, ii-114: non ardisco... di chiamar la mia
., 25-83: quando là- chesis non ha più del lino / [l'alma
autorità, cioè imbalsamare qualche cosa che non si vuole che si corrompa.
o nozioni. caro, 12-i-223: non trovandosi lo scrivere, si troverebbe la
lor poi l'entrata, / di là non vanno dalle parti estreme. boccaccio,
memoria innamorata? tommaseo, 13-iv-8: non senza perché 'mente 'a'latini
recare all'anima dolore e penitenzia (e non tórre la speranza). leonardo,
che risvegli / dolorose memorie? or non è tempo / d'intenerirsi sul passato
. montale, 5-97: memoria / non è peccato fin che giova. dopo
210: caia cirilla, benché io non trovo alcuna memoria di sua origine, penso
, viii-290: quanto al tempio, non vi è memoria alcuna che vi fosse
. nel silenzio di tutta l'antichità non ripugneremo alla opinione di coloro che fermano
, malvage / comendan lei, ma non seguon la storia. petrarca, 327-14
pontificato in età assai provetta, benché non arrivasse a compier un anno del suo
ottimo cittadino in tal guisa che più non dovesse sorgere alcuno a contrasto. ojetti
. f. cornaro, lxxx-4-308: non restando dunque nell'ungheria, che canissa
ramusio, i-96: più oltre finalmente non si truova né città né abitazione che
degnissimo di memoria,... non comporti che la sua effigie e le
al mondo persona orgogliosa: / bontà non è che sua memoria fregi. idem,
: appreso i signori mondani veggiamo che non solamente la presenza, ma solamente la memoria
cuore per l'orecchie degli ascoltanti, non tanto per la memoria fresca di germanico
pirandello, ii-1-1116: possibile che lei non senta che è un'offesa -un'offesa per
santa memoria. caro, 2-3-307: non solo mi pare d'avermi di nuovo guadagnata
disse che chi è uso alla zappa non pigli la lancia e chi è uso alle
la lancia e chi è uso alle cipolle non vada ai pastizzi. -in
accioché la maraviglia de l'improviso spettacolo non impedisse l'attenzione che si deve a'recitatori
ed amico mio di soave memoria, non può accomodarsi a questa sentenza. carducci
dantesca memoria. baldini, 9-121: altro non troverete che un paese iscolorito e *
, ancora incerta, veniva qualcosa che non era più luce, ma come la memoria
, 3-27: aveva pochi libri ch'egli non istudiasse e postillasse di sua mano,
, che quelle erano imperfette, e non v'era l'opinione sua, ma erano
xiii-1-49: se il lord alto commissario non le avrà spedite fra un tempo determinato
vedere il padre sedere prò tribunali e non solamente condannare i suoi figliuoli a morte,
e quel che e'trovavano da sé non meno arditamente che quel che era ne'
dell'incorruttibilità del cielo, mette il non trovarsi, secondo le tradizioni e memorie
giornali de'pontefici. delfico, i-365: non possiamo però dar fine alle memorie di
fama loro. vasari, i-589: non gli fu posto sopra il sepolcro memoria alcuna
(quando se ne avrà bisogno e non sarà possibile procurarselo altrimenti) il ricordo
corso, ma sospesa o interrotta o non ancora giunta alla idonea fase istruttoria)
tali testi indispensabili e preveda che essi non possano, per infermità o per altro grave
'... i testimoni nell'istruzione non giurano, salvo che la legge disponga
egli ritiene necessari, quando prevede che non possano, per infermità o per altro grave
dall'atto introduttivo del giudizio in quanto non può contenere nuove domande di merito,
e probatorie ed eventualmente precisazioni (ma non cambiamenti) alle originarie domande di merito
del cardinale [nipote] o almeno non ne possiede la grazia. -avere mira
: s'uno guerreggiasse per guerreggiare, non si proponendo il fine de la pace,
, 12-ii-328: v'ammonisco di nuovo a non mancare a voi stesso e a l'
cattura, vedo anch'io che, non essendoci ora più nessuno che vi tenga
mira, e voglia farvi del male, non è cosa da prendersene gran pensiero.
lettera intorno alla laurea del giordani, certo non ebbe in mira gli articolisti dell'archivio
, 6-ii-481: quasi tutti i grandi uomini non hanno sentito potentemente né gli affetti né
da l'altra dovete far per modo di non dar da dire a le brigate,
dar da dire a le brigate, non lassandovi tanto trasportare a gli interessi che
lassandovi tanto trasportare a gli interessi che non abbiate più la mira a l'onore e
. soleva tener sempre la mira, non all'applauso, ma alla compunzione ed
: il publico rappresentante... non debbe aver mira ad altri rispetti né
egli sempre di mira davanti agli occhi non è il prò delle pecore, è la
, i-227: la influenza delle belle arti non si è generalizzata, ovvero elle non
non si è generalizzata, ovvero elle non hanno mai colto il loro vero punto
colto il loro vero punto o forse non l'hanno mai avuto in mira.
mira. berchet, 52: io non ho in mira che l'italia. pascoli
: abbiate sempre la mira... non tanto a quello che gli uomini con
travaglio gli rimaneva. berchet, 1-12: non pretendo con ciò di menomare d'un
perché, parlando di letteratura italiana, non posso aver la mira che alla universale
strade trasversali. mazzini, iv-6-176: non so chi v'abbia scritto; ma
condizione! amenta, 3-3: s'io non avessi mira alla mia e alla tua
i vescovi nelle loro diocesi come vescovi non imprendono né possono imprendere giudicio di caso
/ bisogna accordarsi. moretti, ii-1076: non volevo ch'egli [papini] con
[papini] con me esagerasse, non volevo che azzeccasse la battuta, cogliesse
, acciò restassero gl'uomini confusi, non potendo congetturare dove mirasse.
, i-84: cosa che, a chi non è di lunga mira, / la
è di lunga mira, / la non può riuscir cosi per fretta. -farla
]: 'farla sulla mira': quand'uno non dà a conseguire ad un altro ciò
quel che vi salva in eterno, non a quel che vi solletica a tempo,
, agli evangeli della vera dottrina, non alle pandette de'falsi abusi.
passò lui dall'altro lato. / non fu mai meglio a mira posta lancia
- niere fedele che noi cerchiamo. non solo ha egli compassione del povero,
voi, se faceva sua gloria il non essere inteso? -perdere di mira:
, sì ch'unqua di mira / io non vi perda, anzi appo voi sormonte
e 'l colascione prendi / che qui non c'è bisogno d'aurea lira: /
g. m. cecchi, 131: non era [cangenova] forse manco accesa
star tanto pigliando di mira, che non fa bella vista, ma, venuto
113: già tremano le stelle istesse che non scintillano, qualunque volta si vedono col
aiuto delle aderenze e delle parentele, non v'è posto ecclesiastico riguardevole cui francesco
v'è posto ecclesiastico riguardevole cui francesco non pigli di mira: dignità, mitre e
iii-296: io mi sono accorta ch'ei non solamente prende di mira la robba della
ti dài di proposito alla vita spirituale, non pigliar di mira affannosamente veruno in particolare
1-86: quale immenso ma placidissimo giro non fa egli [pergolesi] fare alla nostra
per varie strade di affetti, pur non mostrando di voler pigliarla di mira,
mostrando di voler pigliarla di mira, non che signoreggiarla! -sottoporre a uno
queste notizie assai ordinarie e per avventura non del tutto nuove, come quelle che
del tutto nuove, come quelle che non sono state prese di mira in una
mirabil secolo mancano i giustini, sicuramente non mancano i crescenti, i quali,
gozzi, i-7-97: io signoreggiava regione non picciola, fertilissima, per quantità di
quattro bellissime fantesche, a vedere e non vedere, avere disteso un letto di
la gamba [nel sogno] altro dir non si può che significhi che 'l duca
una spada mirabile e quella, se non ti riguardi, cadendo da cavallo,
io ne diedi, le idee migliori non m'appartengono, ma io le trassi
, 15-423: quanto all'innominato, non so se quelli siano veramente 1 gradi
i. neri, 2-21: non vede lume e sempre dà nel petto,
e sempre dà nel petto, / non piglia mira e mai non tira invano.
, / non piglia mira e mai non tira invano. manzoni, pr. sp
dicesse molte parole di lui, nondimento non arrivò al segno: prese la mira con
e va a cercare dell'aiuto dove non ce ne neanche l'ombra.
. -tenersi basso con le mire: non fare progetti troppo vasti e ambiziosi,
dei limiti. magalotti, 7-77: non vi maravigliate della gran moderazione de'miei
di cui io parlo, che mai non si sentia se non de l'occhio!
parlo, che mai non si sentia se non de l'occhio! idem, purg
un'altra cosa importantissima, a cui non si bada più che tanto è la illuminazione
mirabili cose farebbe il lume, quando non fosse compartito sempre con quella uguaglianza e
8: la varia voce degli uccelli non è ella mirabile? -sfolgorante (
le vite lacrimar tutte tagliate, / chi non diria che fossero stirpate / e poi
virtù circonde / la tua misura, non a la parvenza / de le sustanze
che mai uomono di piacere di donna non fu sì preso. pulci,
te, primo motore! tu non hai voluto mancare a nessuna potenzia
tanto più miràbile, quanto e'non ce n'era innanzi a roma esemplo
a roma esemplo e dopo roma non è stato alcuno che gli abbi imitati.
o sì rara bellezza / in altro fior non si vagheggia o prezza. brusoni
/ fora d'un solo, dentro me non siede / altra a par della
quale, essendo con sua eccellenza e non avendo avuto di tanti presenti nulla,
fosser minute, si vedevano di lontano non altramente che s'elle fossero molto grandi
venerato e della cui grandezza quanta sia non si sa. -perfetto, assoluto
i francesi è mirabile: documento ciascheduno che non milanti mai le sue forze, ma
di tempo prove mirabili di valore, non solamente con l'assedio che mise alla
opre mirabili. mazzini', 64-259: non è mio intento di tessere qui la storia
scritti, troveranno in quegli cose nuove e non mai più dette, le quali,
più dette, le quali, se forse non sono mirabili né ingegnose, sono elle
che parevano formate d'alabastro, se non che, tremando ella, vi si vedeva
il santo amore del prossimo, non v'ha paese di cui non si possa
prossimo, non v'ha paese di cui non si possa sperare qualche bell'opera
mi cagiona un travaglio mirabile, poiché non posso servire e l'una e l'altro
non si possendo pure camminare dua passi. e1
di egitto / a sì gran colpo non arebbon retto; / e pel mirabil
la signoria del mondo pienamente desidera e non guardano l'altro mirabile numero de'
l'affetto nostro langue, / mirabil cosa non mi sarà mai. cavalca, 21-48
mettono a guerreggiare eziandio le guerre che non sono loro. petrarca, 207-41: di
mondo tal cosa avesse sognato e che non potevano subito sì bella cosa dichiarare, onde
e con tutte queste mirabili esaggerazioni mai non fanno cose che l'evangelio commandi o
che l'un per l'altro, e non so ben dir come, / e
testa. campanella, i-9: a chi non vuol sapere il vero, si propone
o mirabili: o a chi non può capirlo, si parla con parabole
, i-io: il fanciullino del cieco non tanto voleva farsi onore, quanto farsi capire
voleva farsi onore, quanto farsi capire: non esagerava: perché i fatti che raccontava
. 5. maffei, 6-254: non consiste qui il mirabile di questi errori
e come questi vergognoso reputassero ancora 11 non cimentarsi. bontempelli, 19-45: se sfogliamo
fa prove mirabili: / ma sin qui non gli ha già fatto alcun utile,
catenelle e sanne di cinghiale e si erano non so come introdotte a formar il cuore
; / e no in dire, u'non ben par valenza, / ma in
io vidi cose che mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a
fatto verso di voi cose mirabili, benché non veggiate di fuori la sua virtù.
se stessi con le passioni proprie e non ostante i segni che hanno veduti mirabili
perversi cori hanno deliberato i giudei di non volerlo confessare dio. marino, vii-89
insegna a custodir con tanto studio / non agli uomini solo; / ma, quel
dobbiamo tenerci alle virtudi, acciò che non perdiamo quella visione mirabile e non pervegnamo
che non perdiamo quella visione mirabile e non pervegnamo a quella crudele visione de'dimonii
straccioni, falsamente mirabile, insipida e non morata, non fa certamente onor nessuno al
mirabile, insipida e non morata, non fa certamente onor nessuno al nostro teatro
lettura di sì egregia opra i delicati, non conduce ella seco quella pellegrini tà che
ravvedimento del reo, ch'ha del non consumato delitto il rimorso insieme e la
nada: / così mirabel femena zamai non fo trovada. testi fiorentini, 83
avegnaché egli fosse d'anni grave, non cessò però mai la sua ardente affezione
questa economia della divina carità sono mirabili non pochi del basso popolo, contadini,
nella vecchiaia del mio turpino i paladini non avessero cambiati gli antichi costumi, che
di tutta la parte e dello immobile non credo sia troppo più. b. davanzati
.. siano mirabilie; ma e'non ci è altro che onde e sassi.
letto funebre e da un anello che non s'era fuso. il volgo aggiunse
, iii-2-252: via, o licino, non tante mirabilia di cotesta bellezza, e
aretino, 20-188: il segno che non ci era se ne andò con l'
parole che, parendo che dicessero mirabilium, non dicevano nulla. -dire, narrare
figlia, il corredo, un corredo come non se n'erano mai visti e del
. f. doni, 6-237: tamen non è per questo che non si rognisca
6-237: tamen non è per questo che non si rognisca in esso microcosmo una imperfezione
, un pizzicore infelice, la quale non nasce in alcuna altra mirabilità che sià
efficacia terapeutica. massaia, ii-181: non ci era meglio che ricorrere all'emetico.
strazio, / e del mio dir non ti far mirabilia. -promettere mirabilia:
. verdinois, 292: che colpo non doveva fare il mio nome? gli
vestiti appariscenti dei galli... non so poi di quanta importanza né di
, sgo bilmente, cose non parte mento); magnificamente,
dirittura incarnata, che dirizza mirabilmente, non solamente per scrittura o per parole,
lei si sveglia questo amore, e come non solamente si sveglia là ove dorme,
sveglia là ove dorme, ma là ove non è in potenzia, ella, mirabilmente
d'amore e di pietà sembianti / non preser mai così mirabilmente / viso di donna
e più mirabilmente che le tue parole non potevano esprimere, non vedessi. capellano
che le tue parole non potevano esprimere, non vedessi. capellano volgar., 1-119
umiliarla de'cerchi, 44: perché non parli alla donna tua e al suo figliuolo
filippo degli agazzari, 23: non era nessuno, in qualunque tribulazione o malen-
favellando e ragionando con lui, che non si partisse mirabilmente pacificato e consolato. marsilio
persone con le quai si parla e non descendere alla buffoneria, né uscire dei
, 245: quei prati esprimono mirabilmente non solo la mollezza dell'erbe che invita a
innanzi agli occhi della mente quello che non sanno. da ponte, 55:
secoli, che si son potuti rinvenire, non di straniera gente, ma d'italiano
recitano: ma, di grazia, non ti spiaccia ragionarmi il soggetto, che
dissi che molte cose nel primo canto non mi piacevano; e che invece il
ii-30: e'mirabolani de gli arabi non sono el mirobalano, cioè noce unguentaria
iii-17-124: troppo mirabolano, il seicento non potè avere ironia fina: né anche l'
, bizzarro. landolfi, 14-16: non starò a dire se lo invidiai, vedendolo
caratteri cirillici. 2. che non ha effettivo riscontro nella realtà, astratto
mirabolanti progetti per arricchire, ai quali non dava ascolto nessuno. gramsci, 1-114:
mitico. bigiaretti, 8-133: non mi ha fatto più venire il desiderio
tocco, la morbidezza delle voltate, non sono cose che si possano rifare senza
. e. gadda, 7-239: genet non si lascia sconturbare dalle evidenze del grottesco
il'loro stesso castigo, e perciò non eran tanto pericolosi quanto il fatalismo fiacco
quello spirito pubblico e dei dirigenti che non dirigevano. moravia, 14-18: dato
in lui, disceso dai monti, non ostante la scuola allievi [di polizia
[di polizia]. santa maria novella non l'aveva miracolato, oh no,
quando le predette due maniere d'impossibilità non sono informate di ragione, né appare
carducci, iii-14-75: anche il pulci non scherza con l'eroe di roncisvalle,
siamo i « miracolisti », che noi non siamo capaci a comprendere e a pesare
nove per cento dei « no », non sta a dimostrare, miracolisticamente, una
po'neutro tra una tonalità discorsiva, e non di raro abbassata al tipico modo prosaico
, che colpisce e impressiona fortemente perché non pare trovare spiegazione nelle ordinarie leggi della
tutti sensibilmente e con relativa facilità e non possa essere attribuito se non a una speciale
facilità e non possa essere attribuito se non a una speciale azione della potenza di
! fra giordano, 3-187: miracolo non è altro che fare opera sopra natura
opera sopra natura: opera che natura non possa fare. dante, vita nuova
uno / è tal, che li altri non sono il centesmo ». cavalca,
cavalca, 20-25: fare segni e miracoli non è nostra potenzia, ma di dio
si dovesse ricevere. rinaldeschi, 1-8: non manca iddio, manda quello che impromette
senziente assentisce quando è vero testimoniante e non opinante solamente, e la testimonianza umana
opinante solamente, e la testimonianza umana non basta perché molti fabri- cano le cose
, iv-120: miracolo è un effetto, non pure strano, ma superiore a tutta
possanza della natura: il qual però non può avere altra cagione immediata che dio
all'estimativa di chi lo vede, non alla ragione che lo fa. casti,
il miracolo essendo un fenomeno che non può nascere dalle forze e leggi stabili e
persuaso il popolo che, se ciò non fosse accaduto, era perché il giannone avea
in terra. fogazzaro, 7-159: non gli piacevano invece i miracoli: dubitava di
dubitava di una debolezza dell'uomo che non sapesse romperla risoluta- mente con la superstizione
miracolo continuo, onnipresente ed eterno, non è poi miracolo, ma la semplice e
da dieci anni. e il miracolo non era avvenuto, se non nel perfezionamento,
il miracolo non era avvenuto, se non nel perfezionamento, segreto e incomunicabile,
e mostrasse miraculi e gran segni, / non per ver, ma 'n apparente imago
, si possino per magica, / non crederò. g. m. cecchi,
e da turbarlo profondamente, in quanto non ci si riesce a rendere conto delle
bevendo lo veleno dell'in- giurie, non ha male e, passando per lo fuoco
passando per lo fuoco delle tribolazioni, non arde, anzi del veleno guarisce e del
., i-380: uno nuovo miracolo e non mai udito intervenne a genizio cippo,
'l mercato, si veggono; qui non so per qual miracolo si spendono invisibili.
, /... / come non so né con qual arte sorto. davila
sentenza? giordani, ii-34: io non dubito che i tanto celebrati trofei di
morale. carducci, ii-8-133: se non impazzai in quelle notti che stetti costà,
in quelle notti che stetti costà, se non mi ammalai, non mi ammalai proprio
costà, se non mi ammalai, non mi ammalai proprio patologicamente, intendi,
è un miracolo... chiesto non al nepente di elena, ma ad altri
di elena, ma ad altri liquori non poetici. ojetti, ii-282: la bianca
in ruscello e quello tra le dita non sentì colare che il gelo dell'acqua:
oggi rari, forse perché le nostre ninfe non li chiedono. montano, 1-262:
fisso, tutto è scritto, / e non vedremo sorgere per via / la libertà
, il miracolo, / il fatto che non era necessario! pratolini, 10-247:
la verità, bisori, penso che non c'è nulla da fare. il fascismo
di miracolo. le rendite crescono perché non si rende il dovuto. -campo di
mesi nel ventre della madre, né non manuca e non bee e non piglia
ventre della madre, né non manuca e non bee e non piglia nulla..
né non manuca e non bee e non piglia nulla... altresì vedete che
né di sì grosso, il quale non prenda alcuna volta, nel contemplare i miracoli
nel contemplare i miracoli della natura, non meno dilettevole maraviglia, che maravigliosa dilettazione
, 1-i-239: l'eloquenza d'un libro non potè mai raggiungere i miracoli della voce
erba. bacchetti, 2-xv-48: il boiardo non sapeva trattar la sua materia come un
par quando un poco sorride, / non si può dicer né tenere a mente,
/ apparve al mondo e star seco non volse, / che sol ne mostrò 'l
: io lo so, anche se tu non me l'avessi detto, che non
non me l'avessi detto, che non sono un miracolo d'intelligenza.
certo pure furono e saranno; e non è cosa fresca né nuova che 'l
finì di rovinare quel famoso ponte, non molto distante dalle muraglie di pekino,
mirabile esempio di armonia costruttiva, pur non essendo contemporanei. d'annunzio,
e sì ben posti caratteri che (non che altro) lor cedeva la stampa.
letteraria in europa sarebbe stoltissima ostinazione il non seguire il consiglio ch'ei porge,
po'di legno o di gesso. e non potevo persuadermi che tutti quei variopinti miracoli
pieni di pace e di pietade, non la posson mirare. come anco, per
la novità de i suoi miracoli, non potremo laudare l'istoria che dipignete nel
e venere. genovesi, 1-142: perché non poni mente ai miracoli della chimica?
mente ai miracoli della chimica? perché non contempli i portentosi artifizi della meccanica?
. gadda, 6-299: la bicicletta, non appena pe- stalozzi ne sospinse avanti il
collo, casacchini nuovi, quando addirittura non erano vesti nuove di trinca, e tutti
, volto al sole, ché degli altri non avviene cosi, come perniconi romani e
e simili, i quali, se non se quelli del miracolo, che ne
venne al fare imagini di più perfezione, non pure in fiorenza, ma in tutti
: io leggiero e sano / sorgo e non sento le nemiche offese / (oh
/ che avrebbon finto ciò, tu non sapevi? pindemonte, 227: — pretto
suona. -gran miracolo! educati / non danzan gli orsi? manzoni, pr.
, 25 (432): -dunque non sa niente, -diceva tra sé: -agnese
vediamola. o miracolo! in essa non sono schiavi. pirandello, 8-1057: stanco
male e più cadaveri che corpi viventi, non avevano tanta forza da poter uscire di
miracolo. d'annunzio, iii-1-661: non son due mesi che a cesana il padre
queste volgarità della moglie, che per miracolo non lo vuole anche responsabile del pericolo a
le spedirò qualcosa di nuovo, ma che non si aspetti miracoli. bernari, 6-112
: cert'ho miracolo, ch'eo / non morto son de gioia e de dolzore
miracoli. tarchetti, 6-ii-344: egli non è altro che un barattiere, un cavaliere
continuo del monte tabor... non lavorava se non d'ispirazione e di miracolo
tabor... non lavorava se non d'ispirazione e di miracolo.
tuo'fatti, e donato e messer piero non se ne possono saziare di dire bene
sbarbaro, 1-121: l'ospite intanto a non trovar luogo dove posar potesse mia persona
altri a dir miracolo, di sé che non era più beato pastore.
assurdità. gabiani, 28: costui non dice mai se non miracoli, e
, 28: costui non dice mai se non miracoli, e riesce uno sciocco,
questi soldati, ancorché fossero veterani, non aveano mai fatto guardia né sentinella alcuna
abbia un po'di cervello, che se non dirà sentenze, non dirà spropositi:
, che se non dirà sentenze, non dirà spropositi: e tu, che sei
sei l'ottavo miracolo del mondo, non sai dar migliore indirizzo a un tuo
montata più d'un fiorino, se non che vi si pose freno alle grandi
li fiorentini; perocché si diede ordine non si potesse portare [ne'trasporti funebri
doglio od istò in trestizia, / miraeoi non è, ma ch'io morto non
non è, ma ch'io morto non cada. storia de troia e de roma
de roma, xxviii- 384: non ène gran miracula se elena amao pari,
miraeoi fia / se cristo teco al fine non s'adira. boccaccio, dee.
miracoli! / facciam qui sei, non che tre, tabernacoli! ariosto, 5-87
; / sì che ad alcun miracolo non fia / che l'inganno da lui
145: è miracolo / che, non avendo altro che questa [figliuola],
.., e miracolo sarà se non proverete quello che del palagio dell'aurora
miracolo che in femmina si veggano se non di colore di pettine d'avorio molto vecchio
nelle acque di ancona; miracolo che non abbia detto ch'io v'era sopra.
scintille verdi e rosse; un miracolo non averlo perduto. -fare il miracolo
montagna, dopo aver constatato che questa non si muoveva al suo ordine).
ordine). magalotti, 9-2-228: non è necessario che la chiesa abbia i
chiamata a sé una montagna e quella non obbedendolo, stimò egli bene d'andare
montagna. nel- l'istesso modo ancora non venendo il miracolo a trovar voi,
el meo coraggio, / né ciò non ho, né tegno: / ma a
una opera d'alcuno ingegno speculativo, e non t'avvedi che tu cadi nel medesimo
porte di milano, di modo che ormai non se vede persona de'nemici, tanto
, d'armi e di monizioni, non per tanto, operando miracoli di diligenza
de'cittadini e richiamarli alla virtù, non bastano leggi particolari; né codesti miracoli possono
4-34: e'danar fan miracoli, / non dubitate. bisaccioni, 1-172: questa
-quello ène fabritius, che de bontate non se retorna si come lo sole de lo
curso suo. mercati, 1-2: non bisogna che tu facci i miracoli,
che tu facci i miracoli, che non sono il primo che s'innamori. c
maestro che ne facesse miracolo, ch'io non veggio che per altro modo ella si
. -non credere al santo se non fa miracolo: essere troppo diffidente,
, / né crede al santo, se non fa miracolo. -non esserci miracoli
miracolo. -non esserci miracoli: non superare un livello di mediocrità, non
non superare un livello di mediocrità, non essere eccezionale. a. casotti,
, / che, sebbene per or non c'è miracoli, /...
.. / nulla- dimen, se non avranno ostacoli, / qui gl'ipocrati
/ qui gl'ipocrati un di non saran rari. -porsi in miracolo:
per indicare una ricompensa attribuita a chi non ha merito, al posto di chi
bramani e de'giogui, a'quali non la verità, ma l'interesse insegna
miracolosamente, / che mentre lo passar non era ardente. brusoni, 879
; ma hanno miracolosamente operato ch'ella non vada, perché hanno avuto più caro
splendidamente. d'annunzio, v-3-837: non ti offrirei l'ospitalità se non fosse
: non ti offrirei l'ospitalità se non fosse -come è -quasi regale. ho rinnovato
: chi desidera la morte dimostra di non saper sostenere l'assalto dei mali,
sostenere l'assalto dei mali, di non saper vedere l'infinita consolatrice miracolosità dell'
maraviglia d'una cosa, fa perché non intende la cagione di quella, e
le cose miraculose e mara- vigliose, non sappiendo la causa, ci maravigliamo. p
quelle più antiche narrazioni a cui essi non ardiscono di negar autorità. bellori,
. croce, iii-9-320: alla storia scientifica non preme sapere se si ebbero o no
et a ragione, ché, se ciò non fusse, non si potrebbe miracolosa nomare
ché, se ciò non fusse, non si potrebbe miracolosa nomare. i. nelli
bottega: / stan sempre in piedi e non si dan mai posa. nievo,
con la sua solita incredibile e miracolosa non ignoranza ma inesperienza e storditaggine mi fe'
, eccezionale, stupefacente, tanto che non si riesce a spiegarsene le ragioni e
dio! oh, miraculosa maraviglia! non è alcuno sì simile a se stesso.
artifizio conteste. leopardi, iii-107: non mi posso lagnare altro che di questo
. tarchetti, 6-ii-10: la folla non si era diradata, ma si era
tasca dove aveva il vaglia bancario, non ancora riscosso... egli fu di
pascoli, i-740: i carmi « non prima uditi » sono sì in persona
uva di gerusalemme se ne vede poca e non altrove che in ripostissimi giardini e perché
nome 'maraviglia'. galileo, 8-ii-186: non mi pare che... sia
l'acqua con la vite: la quale non solo è maravi- gliosa, ma è
misteriosi sono rimasti i 'bloaters 'che non sono nel vocabolario. d'annunzio,
ben mi par che vi possan correr sopra non solamente dieci cavalli al pari, ma
: i miracolosi edifici del mondo, non mettendoci il culiseo romano, sono manco
l'arco miracoloso di qualche portone che non è voluto crollare un soldato scamiciato con
(445): per ottanta perle io non credo che mai e'se ne mettessi
due vermiglie rose / cantavan, ma non già per cosa loro, / certe
miracolose. d. bartoli, 9-28-3-158: non ci mancano già le dipinture di pennelli
miracolosa. al sig. gori però non piace nella strofe il bottari, 3-1-17:
, 12-i-144: ebbesi il legno miracoloso che non brucia, e di già s'è
quest'oggetto ci sembrerà -miracoloso - di non averlo visto mai. 10.
estrazione d'un dente, è più che non m'aspettava. -fare il miracoloso
miracoloso: ostentare presuntuosamente e inopportunamente atteggiamenti non consoni alla propria condizione. lomazzi
son certe artigiane pedocchiose, / che non han men le straccia intorno a'fianchi,
s'esso 10 vede, mai campar non osa. intelligenza, 14: di tanta
del su'clero visaggio, / che non è luce né sia miradóre, / più
.. in questo esemplo 'miratóre 'non significa colui che mira, ma bensì
piovene, 9-69: il varco, non largo, correva tra due quinte di
come: « tutte quelle belle speranze non furono che un miraggio ». carducci,
. gualdo, 1023: a certi malesseri non voleva badare, con l'incuranza dell'
... la sua azione si dimostra non intrinsecamente diversa da ogni altra di umano
a smarrirsi nel labirinto d'una vita che non è per loro. saba, 502
porto, / che il mio dono non eri. jahier, 2-7: quantunque
sarò. monelli, i-70: se non gli piglia la ferita non hanno altro miraggio
i-70: se non gli piglia la ferita non hanno altro miraggio che quindici giorni all'
, inganno. pirandello, 6-283: non ha ella detto che la nostra propaganda
18-291: una 'vera 'prova non potrai fornirla. si tratterà pur sempre
stata identificata con la realtà, ecco non esiste più. la fisica moderna in
cterazano, a stranieri / questa cosa non manifestare, / ca, se venesse in
.. miragliato e tutte altre corte non possa [ecc.].
addorno; / ma mia suora rachel mai non si smaga / dal suo miraglio,
quasi incarnato. cino, iii-182-8: omo non de'fuggir guerra o travaglio / per
1088: 'miraglio', all'italiana, e non 'miraggio 'alla francese, deve chiamarsi
rappresenta da lungi certi oggetti che realmente non vi sono. rammento aver veduto nei
, inondazione, laghi, isole e non altro trovarsi, avvicinandosi, che arena
sopracciò delle feste livornesi... non attendevo meno da voi e ve ne fo
: i mirallegri di giorgio e dell'evelina non avevan più fine. ilia taceva.
milizia, ii-65: quanti monumenti d'importanza non furon eretti da'miramolini o da'califfi
farne fare un altro ai professori e non rincularono. arlia, 1-223: 'miramur
cosa miranda a la regina portato, non prima el vide che, reco-,
miranda che ha la causa occulta e non si intende. sanudo, xx-36:
tana. 2. che pare non avere spiegazioni naturali o razionali; che
umano umane carni vesta, / altra tór non potea faccia che questa. =
la parte presa nel conseio di x zerca non si possi più spender li dopioni mirandoleschi
il candidissimo corpo coprisse, di quello non altramente toglieva la vista a me mirante
la terra. pascoli, i-445: non s'erano spenti quegli occhi miranti all'alto
, 14-4 (61): temendo non altri si fosse accorto del mio tremare,
/ poiché gli occhi ottomani più mirati non gli hanno. muratori, iii-99:
gli hanno. muratori, iii-99: non si suonino allora campane a morto, né
2-19: mirata da ciascun passa e non mira / l'altera donna. s.
mirandosi in faccia, fecer sembiante che non meno che 'l canto dell'altre il dir
le cameriere stordite, mirandosi, dicean non so che l'una all'altra. f
altrove guardo o miro, / lo cor non v'è, poi ch'io faccio
'è suo 'intendere '), non vede tanto gentil cosa quanto elli vede
movieno i piè ver'noi, / e non pareva, sì venian lente. petrarca
mirare nel sole, tu sai che tu non potresti patirlo. canteo, 188:
, / io sarei spento già, se non che 'l core / si sforza ombrarla
sì che a lusinghe poi di sé non crede / né a chi dar biasmo a
che d'allora innanzi [gli occhi] non poterò mirare persona che li guardasse sì
v-1-397: avendo figliuole, si credono non pur tenere le mani che non le
credono non pur tenere le mani che non le tocchino, ma gli occhi che non
non le tocchino, ma gli occhi che non le mirino. de'marchesi, xxxvi-231
. giov. soranzo, 14: non fuggia ancora l'occhio vergognoso / di
: sappi che [gli occhi] non hanno lume, che per mirare le
natura. l. adimari, 1-21: non osò giammai di mirarla lo sguardo di
son vaghi, / volgendosi ver'lui non furon lenti. canteo, 373: di
: l'occhio, mirando, / non vi potrebbe star un punto fiso!
/ luce in cui l'occhio di mirar non osa. saba, 152: che
donna sente sua bieltate / biasmar per non parer queta e umile, / miri costei
mirante fiso. serdini, xxxix-i-72: non par corpo umano / a chi ben
belli e tanto bianchi / che giosafà saziar non si poteva / di mirargli. guiniforto
mirassero nello specchio la effigie loro, non per vedere se la perucca fosse ben pettinata
in tal modo che per alcun vizio non disonnassero la loro beltade. collenuccio,
parlava, miravaio attentamente timperadrice, stupita non men dalla beltà che dalla viva somiglianza
: in questo parve a prometeo che non so quanti di coloro lo stessero mirando
il gatto al topo, sicché, per non essere mangiato dalle sue proprie fatture,
e, se il può, da mirar non si diparte, / che non s'
mirar non si diparte, / che non s'adorni al vivo raggio ardente.
, e parendoli ultre modo bello, non con alcuna disordenata sensualità, che 'l
mirate a quella sua chioma, se non par di un giacinto. chiabrera, 1-i-300
è bello! / quanto è soave il non udir d'intorno! / qui pinge
, 1-198: miran donde partì, non dove ascese. -per estens.
1-76: i bei piaceri usati / non posso ricomprare, / né pur mirare
labra sparse, / porvi la bocca e non temer de'spini. tasso, 1-47
e m'hai guardata / e più non sono che un oggetto debole. -assol
ne dei, né mai altro veramente non arai che di mirare. epigrammi latini dei
ne prenderei mirando, / che li fati non mi fieno / inimici forse sempre.
tardo gli occhi apersi / nel divin, non umano amato volto, / ond'io
/ si benda i lumi e la beltà non vede. / pastorelli, ancor voi
vi diede, / bendatevi le luci e non mirate. saba, 309: chi
ch'io vi miro mi fate risentire non so che e piagnere. tasso,
: a poco a poco, col non più mirare quell'oggetto, gli spiriti animali
emenda, / il grave error. più non soffrir che alcuno / ti miri in
, 11-75: quanto intorno miri / non è che un riso dell'eterno amor
mirò i visi sbigottiti di tre bimbi che non osavano volgere gli occhi all'uscio,
di questo soglio. niccolini, ii-185: non sai / che nella patria mia rimane
, notare. pallavicino, 1-149: non sappiamo noi con quanta discordia d'occhi
altrui legger difetto, / ch'ei non crede avere in sé. arici,
l'anema à da deo, / non vói mirare altroi / che sia de sotta
te..., o sofia, non bastino gli occhi corporei per vedere le
conoscerai le vere bellezze che 'l vulgo non può conoscere. ariosto, 118: la
bellezza / che sempre miri in ciel, non ti distorni / che gli occhi a
distorni / che gli occhi a me non torni. tasso, 14-9: perché più
posta il mio debile ingegno: / che non pensando errar, né il fin mirando
chiusa nel tuo bel canto, / non sente far memoria / dell'ammirabil vanto /
, / e miro chi mirato esser non vuole. 8. sottoporre a esame
persone parlano, acciò che l'una non chiama sua donna costei, e l'altra
disfece quand'io fui percosso, / confortar non mi posso / sì ch'io non
non mi posso / sì ch'io non triemi tutto di paura. idem, conv
pene? paolo da certaldo, 26: non biasimerai già mai altrui se mirerai ben
scrivere al re la prima lettera, non umile, ma quasi querelandosi: «
. la pace esser del pari utile. non mirasse solo il presente ». s
, dati a i piaceri del mondo, non mirano né considerano i benefici e l'
la predica di qualche valent'uomo, non basta il mirarla e giudicarla bella o
rido. muratori, 6-36: altro viaggio non fa l'anima co'suoi pensieri che
morte; e chi ben mira, / non dirà mai: -io vivo, -ma
io dissi suso, / quando narrai che non ebbe 'l secondo / lo ben che
governavan quello, / dolor m'assale e non sanza gran danno. ariosto, 156
fermar molto tempo, si dee mirar non solo alla salubrità del sito, ma anco
, sep., 42: sol chi non lascia eredità d'affetti / poca gioia
ritiene, se ben si mira, non ci produce che tormento ed affanno. rosmini
è impresso ne la minima pupilla, non già secondo la grandezza e natura celeste ma
dio, messia novello, / s'io non merto perdono a tante offese, /
i-481: rivolto così lo stato, non vi era più costume buono antico:
, 175: tornar a dietro ormai non m'è concesso, / né mirar se
dunque del plauso che gli fanno: / non miri quanto pesce abbia pigliato.
divino. panigarola, 1-24: come non è parziale iddio, così non mira
: come non è parziale iddio, così non mira ciò che sei, ma ciò
-intr. chiabrera, 1-iii-229: parte non è di me, salvo che rea
-paragonare. tasso, 7-112: non già d'uom che fugga ha i passi
lui talvolta, / dal qual miei passi non fur mai lontani, / mirando per
abbino leghe con la casa d'austria, non sono però mirati come prencipi di gran
nel profondo della mia anima, e io non osavo mirarla. -tenere in
ignea stella [marte] che pietà non mira, / ma sempre di mercé si
tale era la natura di don secondo e non v'ebbe in quel capitolo, per
-intr. cavalca, 6-1-179: non mirando né a timore né ad amore
o sì leggiadre. ariosto, 9-72: non mira orlando a quella plebe bassa:
plebe bassa: / vuole il fellon, non gli altri, porre a morte.
: il generale lannes, il quale non curandosi né di governo, né di
si fanno sul teatro del mondo, non si mira unicamente allo scenario!
, 866: li prencipi... non tengono alcuno né per amico né per
. c. campana, i-651: non eran queste le larghe speranze...
davate in portogallo, quando mi persuadevate non esser esercito in africa, il quale ardisse
di me tremo. lupis, 311: non si levarà [l'onestà] per
anch'io spero di riposarmi, fra non molto, in quel gran lettone che mi
lo diletto vedire, / po'eh'ilio non si vede, / core porria 'ndurare
, cioè meraviliarsi, 'farebbe'; non ogni grosso depintore e disegnatore,..
. caterina da siena, iv-227: non mirate per lo scandolo che sia venuto
esser dienno / presso a color che non veggion pur l'ovra, / ma
quale anima, sente sua biltade biasimare per non parere quale parere si conviene, miri
omero al presente stato mirò, e non già alla partita fatta nove anni avanti
ed io mirando sempre a te, non vivo e non provo conforto alcuno se
mirando sempre a te, non vivo e non provo conforto alcuno se ti vedo sconfortato
miravano i condannati al lavoro delle pietre perché non vollero sacrificare su l'ara di cesare
parte difettuosi. a che nel giambico non mirarono né archiloco, né alcmane,
: chi vuol provedere al ben publico non mira ad alcun interesse privato. boterò
^ eposta ogni passione, ad altro non mirano che all'utile e all'onore della
, 1-103: la natura... non ha mirato nella costituzione del mondo al
costituzione del mondo al piacer de'bruti se non in qualche secondaria maniera. algarotti,
, i-3-90: alle femmine... non rimane altro fine a cui mirare,
sublime il giurar d'una chioma, non so se a lui sia gran lode l'
l'uomo, ancorché deforme, ancorché non amato, ha mille divagazioni, ha
; la società gli è indulgente; non potendo mirare all'amore, egli mira all'
ad esuberanza. cassola, 2-489: non capiva a che cosa mirasse la ragazza
loro. panigarola, 1-55: miri di non minacciare, se non giustamente, il
: miri di non minacciare, se non giustamente, il capitano, ma non minacci
se non giustamente, il capitano, ma non minacci a vuoto. chiabrera, 1-ii-370
a cara libertate, / voce altra non mettean che ferdinando. baldi, 363:
piacesse a dio che molti, per non dir la maggior parte, non mirassero
, per non dir la maggior parte, non mirassero più d'eleggere buoni ministri nel
ii-7-15: il poeta [silvio pellico] non mira a destare rabbia contro gli oppressori
verso gli oppressi. vittorini, 5-224: non miravano a porre nel mondo delle istanze
, anzi lodevoli sono quelle che mirano non ad altro che al publico bene.
tutta la sua legge da capo a fondo non mira ad altro se non a fare
a fondo non mira ad altro se non a fare che il reo da voi condannato
] a fare o volere nella chiesa non toccava, se mai, i dogmi;
calvino, 7-23: la sua bravura non mirava a nulla, non intendeva raggiungere
la sua bravura non mirava a nulla, non intendeva raggiungere nessun risultato pratico.
tortora, i-26: stimando che altro non mirasse più il suo ragionamento che di
.. ad altro... non mira che ad ottenere l'ingresso nella nuova
, iii-89: il vero e proprio polo non si può vedere, e si dee
, 8-83: nel terren siculo, non lunge da l'ultima punta / che mira
spiano contro di lui il mio fucile, non miro, lo colpisco. d'annunzio
annunzio, v-3-633: sceglie, tira, non falla... mira e tira
squarcia un sacco. moravia, ix-75: non c'era dubbio: quell'aeroplano aveva
proprio a noi, perché sulla strada non c'eravamo che noi. -figur
onde vibri il tuo strai, ma non antico / sia l'oggetto in cui miri
. p. verri, 4-94: non siete buoni di prenderci, né buoni
lo miravo con la pistola, cosicché egli non s'attendeva a staccarsi da quella specie
un secondo, un terzo scrollone; non si liberò; allora con la mancina,
/ che per poco è che teco non mi risso! aretino, 1-76: mira
, basta quasi a dirvi che io non son spagnuolo. mira che diavol mi domanda
carducci, iii-19-341: le famiglie storiche non hanno, a guisa di quei dannati
osteggiare. tasso, 14-551: se non mira il ciel con occhi torti /
di una cosi gran repubblica... non volse farne parole aristotele, ch'ebbe
volto alterato. muratori, 10-i-148: non è da mirar di mal occhio,
la matura età pregi men degni / non fiano stabilir pace e quiete, / mantener
, 1-90: da quel giorno in poi non fu mai più mirato da saule davidde
trascurabili. petrarca, 70-25: ella non degna di mirar sì basso / che
il cortese volgar., 133: non mica per viltà lasciaste di difenderla nella corte
per altezza di vostro cuore, che non degnò di mirare sì basso, come natura
: qual è quel che cade, e non sa corno, / per forza di
contrastare. aretino, v-1-453: io non so perché io me vi dica in
. iacopo da leona, xxxv-n-365: non giova che la moglie l'amonisce:
moglie l'amonisce: / « ché non pensi di queste tue fanciulle, /
di queste tue fanciulle, / se non che sopra ti pur miri e lisce?
! -non mirare a cavelle: non curarsi di nul- l'altro.
, e se pur bisogna, verrevi e non mirei a cavelle. 25
proverbi toscani, 45: se occhio non mira, cuor non sospira. ibidem,
: se occhio non mira, cuor non sospira. ibidem, 314: parlar senza
s'innamorò di molte altre che qui non fa menzione: né di circe, né
: mirata da ciascun passa, e non mira / l'altera donna. filicaia,
mio -rispose dolcemente l'uomo mirato -io non vedo alcuna incompatibilità fra la mia antica
, nel mezzo delle mie pene ingannando, non so con che ascosa soavità, l'
tuttavia, mirati nella lontananza de'secoli, non si discemon tra loro.
. ungaretti, 9-63: freccia impaziente non richiede tanto / segno mirato che morderà
molto attorno, ella è tenuta disonesta e non leale, e leggiermente per alcuna miratura
miratura che gli sia fatta, per timore non se ne impac- ciarà più. s
il frate colà da un canto, non parlandoli, anco mormorranno; e che
che se si vede sola una miratura, non bisogna più. 2. figur.
, essendo un vetro d'orologio, non solo era andato in briciole lui, ma
albizi, i corinzi... non nomino le mine, gli oboli,.
grandissimo, enorme, sterminato, da non potere essere calcolato (anche con valore
: parola barbara, che ora da non pochi si mette in uso. significa il
riva. massaia, ix-193: li non avrei avuto che la compagnia di miriadi
numero di dieci mila: voce che non è nel vocabolario, ma che è
e le mirice, / già mai non ebbe lei tanta beltade. alamanni,
nasce appresso alle paludi e all'acque che non corrono. produce il frutto moscoso,
dimesso. salvini, 11-4-29: tutti non han piacere d'arbuscelli / e d'
girolamo da empoli, i-29: non è dubbio che iddio ha mirificato
, 10-ii-143: è immanente nella natura non solo un atto mirifico di potenza infinita,
, ma una mentalità che, mentre non fa nulla, predispone e preordina il
, 4-305: fra enotrio ladenarda, che non ha potuto sopportare il suggello mirifico carducciano
, tanto mirifico, tanto glorioso, che non si puote udire cosa più dolce né
mirifiche virtù. guerrazzi, 9-i-143: non trovando modo di paragone degno alle vostre mirifiche
ai miei lettori... di non porgere loro altra descrizione della capitale
nuvolette di trine. bacchelli 15-90: urtica non vide più altro che quel mirifico copricapo
la lussuria. serdini, 1-160: non sostegna di malizia scropulo, / ma sotto
picciolo, calloso, rotondo, crasso e non molto elevato, che nasce in
con formiche, alle quali taluni procurano non solo il nutrimento, ma anche il domicilio
: quando è degli altri amfibi, non vi ho scorto che la lucertola grigia
provatevi a dire che uno dei loro non connette; ci si risponde subito: bada
i-542: né mancano liberali mirmidoni che non hanno fede né speranza, e colla vista
la quale la manaccia screanzata del croato non potea più rincorrerli a scopaccioni.
travolse per siffatta guisa il mitidio, non comune, dei fiorentini, da far
constatata vacuità dei progetti presentati il problema non risoluto della forma da darsi al coronamento
chiamava il mirmillóne, ma che egli non era già pari al munerario, cioè
come l'essemplo / e l'essemplare non vanno d'un modo. idem, par
: « compagna, troppo m'immollo; non posso venire ». disse la rana
alcun cantor cantare / con lor penne non ponno a l'ire e l'ore /
note avea: / « il valor, non la sorte ». / d'auro
i... / ma tanto non ne dico e dissi mai, / de
generose e sole, / che molto più non resti ancora a dire, /
meve asempro prende, / in amor non si stende, / ma si parte di
fo fatto una crida che l'oio non se possi vender a più de lire 8
n: erba né biado in sua vita non pasce, / ma sol d'incenso
mirra che ci guarda e conserva, ché non cadiamo in puzza e in corruzione.
ancora che a quella de tempi nostri non si convenghino tutti e'segni di dioscoride
convenghino tutti e'segni di dioscoride, non di meno ha molte buone qualitadi,
costei. tasso, 13- i-1038: non siamo pellegrine / del lucido oriente, ove
or vieni co'magi e sappi dota non domanda se non oro di carità, incenso
magi e sappi dota non domanda se non oro di carità, incenso d'orazione
metta in lui cadesse, / mirra non è che sì vivace il fesse.
, somiglia molto la cicuta, se non che nel gambo, nelle foglie e nel
è minore e più sottile, e non è spiacevole a mangiare. =
che della mirride scrive dioscoride, veramente non ci corrisponde punto. c. durante
mele. ove si dimostra che la mirrina non solamente è nominata tra'vini, ma
in oriente in molti luoghi, ma non nobili, del regno partico. dolce
frutto odorifero, sì cresce perché l'ortica non la impedisca. = voce dotta
in germania ed in boemia, dove non nasce veruna spezie di mirto, usano la
, cosi nel colore come nella grandezza, non sono dissimili da quelle del ginepro,
temperate. petrarca, i-1-150: non poria mai di tutti il nome
il nome dirti, / che non uomini pur, ma dèi gran parte /
noderoso mirto. ariosto, 6-23: non vuol che 'l destrier più vada
/ acanto e dall'idèo rovo, non meno / che dal mirto selvaggio. b
aretino, 10-37: -solo i poeti non arrabbiano in corte... -mi
ed ignudi, poi che mettano la lingua non pure in ciò che veggano ed odano
d'annunzio, iv-1-56: il lettor vero non è gi$ chi mi compra ma chi
dunque la dama benevolente. il lauro non ad altro serve che ad attirare il
onni misagiato om! chi è che non per voi beneficio aggia, e grasia in
voi beneficio aggia, e grasia in voi non sia lui per dio fatta? somma
niuna umanità. ammaestramenti, 106: non saggiare lo misagio in vita sanza dottrina
trattato del ben vivere, 29: non è neente vita d'uomo, ma di
'l prete capponato sanza essi dire messa non potea. messer dolcibene, aspettando questo
passione dolcissima e occulta, e ch'ei non potea soddisfare. onde le sue riflessioni
potea soddisfare. onde le sue riflessioni non assumono che a poco a poco delle
a poco delle tinte di misantropia, e non gli escono di bocca se non suo
e non gli escono di bocca se non suo malgrado, e ne'momenti che
odio vostro, secondo che voi dite, non ha causa alcuna particolare; se non
non ha causa alcuna particolare; se non forse un'ambizione insolita e misera di
: se misantropia è quella che fa, non odiare gli uomini, ma negligerli,
a quel punto che è necessario per non odiarli, me ne sento la mia dose
bello nella bolgia merdosa del settecento, non si addice a te giovane di ventuno
cupezza di misantropia scolpita nel volto che non poteva dipendere dalla sola disperazione di quel
, ma, nella sua misantropia, non ne parlava, e continuava a passeggiare
ambizione e avidità e pigrizia, che non son altro che sortite misantropiche dell'ipocondria
bruno, 3-169: a fin che non contrai per sorte tal rabbia e tanta
: quel mostro e di natura e di non so qual filosofia, timone il misantropo
9-256: que'prìncipi misantropi, che non sanno ridere e non vorrebbero che né
prìncipi misantropi, che non sanno ridere e non vorrebbero che né pur gli altri ridessero
sì fattamente il diaframma che, se non vi fan maniaco, vi rendono misàndropo
, xiv-278: chiamami misantropo: io non mi posso vedere in mezzo al bel
. leopardi, v-54: veri misantropi non si trovano nella solitudine, ma nel
mazzini, 1-355: il potente che non teme, ma sprezza gli uomini, sarà
; e napoleone, genio d'azione, non potendo riescire misantropo, si fe'tiranno
luciano alla generosa disperazione del sublime misantropo non mi garbava gran fatto. tarchetti, 6-1-
scuole aperte dai maestri delle menzogne, non possono tramare che illusioni ed inganni.
le invierò due cavalli che, se non saranno belli, saranno certo i migliori che
dì dio che cotesti misapi della corte non mi taglino i panni sul dosso e non
non mi taglino i panni sul dosso e non dicano che io spendo male i danari
., perché per la prima questo non è il mio mestiere, e per la
mio mestiere, e per la seconda io non pretendo di mandarle cavalli da passeggio né
ammaestramenti, 176: li misavvenimenti non hanno podere di danneggiare la costanza.
il morire si fa in men ch'e'non balena e non si sente la morte
fa in men ch'e'non balena e non si sente la morte.
troppo: è bene folle chi non teme lo male che gli può te
, i-18-29: reputerò lo defetto, vostro non già certo, ma mia mezaventura e
, che fatto endegnio m'à, non mente di ricievere grasia, ma meritata
un misero e uno misavventurato cittadino, non si converrebbe ad uomo mortale...
, ti sarà per ragione miscaro il non avere amato. p. montanari, 1-45
che pochi composti siano in natura che non siano contrattili e distrattili e sopra questi
verbale a tutte le miscee e, non sazio delle sciancate, ci vuol vedere ag-
alzar tra'cavalier la cresta, / non basta recitar scede e miscee. idem,
che abita in roncisvalle, cui mai non conobbero, ed azzardano alla mala ventura
una favola m'intendo, / che non ha capo né coda, / e la
dunque tutta la ricchezza di quelli che non hanno entrate. capuana, 1-ii-244:
gettar co'suoi piastriccichi, / ch'io non vo'che più m'appiccichi / le
assai più fili di ripieno, che non ha una tela di mille braccia, e
confuse. c. arrighi, 1-132: non isdegnava il 'punch 'per la
bisogno di tapparmi naso e bocca per non aspirare la forte miscela d'ossigeno e
, ii-39: in tale stato di cose non ci deve far meraviglia se la storia
miscela di dialetti non s jprestava alla buona intelligenza. cattaneo
è questo della natura nostra, dove non è raro che l'odio e l'
di bianchi e neri nella scuola stessa non va, secondo me, i neri son
pieno di cavalieri e dame: / non amo la miscela dell'alta e bassa gente
ogni suo ed ogni altrui concetto, non può cancellar poi del tutto le vestigia
le vestigia di quella perenne disciplina, sicché non sopravivano indelebili, nei successivi incrementi delle
elementi omogenei. -per estens.: non genuino, non puro. panzini
-per estens.: non genuino, non puro. panzini, iv-427:
bianciardi, 4- 55: « non si poteva, perforando qualche muro divisorio,
metano miscelato con aria, in proporzioni non inferiori al sei per cento né superiori
). montale, 3-121: non era un tipo inglese honey; doveva
tuo giusti -te ne accenno qui perché non mi pare che potrei senza affettazione nella
che potrei senza affettazione nella romagna (non ho ricevuto la miscellanea cian) -è una
s. v.]: le miscellanee non si posson esportare dalle biblioteche nazionali.
articoli originali di letteratura e scienze, non che di saggi, poesie e miscellanee nelle
i quali pur ci sono rimasi, non così molti, appare ciò che dice diomede
100, dovendosi attribuire ad entrate miscellanee non riparabili fra le dirette e le indirette
monete si fanno correre alcune scarse e altre non di carato così raffinatamente sublime. redi
appartengono alla tribù miscellanea,... non hanno mai cessato di gareggiare a esplorare
tristo / le suo ricchezze e 'non duranti beni, / tra l'et-
ricchezze sarò misto / di paradiso, che non vengon meno / a chi per esse
esso avviticchiato e misto, / che non l'avria scacciato alcun piovano.
mistico. malaparte, 11-68: non c'è al mondo un popolo più
dell'umbro disprezzi il misticume: se non forse i fiorentini, che, parlando di
s'ari - schia, / quando non è potente. iacopone, 1-58-57: tante
mali. lenzi, 1-48: se non fosse, il detto dì, stato il
364: quella terra ha pochi uomini; non si vogliono cacciare, che si spopolarebbe
. bartoli, 2-1-185: fra'cinesi non v'ha nimicizie professate alla scoperta..
. s. maflei, 6-280: colà non veggonsi fazioni, mischie o risse sanguinose
al vincer se stessi con la virtù, non l'avversario con la forza. manzoni
di nuovo la curiosità. però risolvette di non cacciarsi nel fitto della mischia. d'
: colpiti, gli accattoni imprecavano ma non si ritraevano... giorgio allora
44-242: a milano v'è mischia: non v'ha che 11 nudo fatto positivamente
.. l'imperatore la sua crudele impresa non da voi né contro a questo inclito
e l'orrore, / la scherma non ci vai punto * né poco, /
la mischia da assassini più assai che non da soldati. botta, 5-132: urtava
, or seguendo. boterò, 11-276: non si videro mai satiri o pani /
. f. doni, i-176: io non mi son posto a ragionar perché il
difesa,... ma perché non m'abbiate più a provocare nelle vostre mischie
un dottor da fanano... non ha temuto d'appiccarsi a mischia con un
come io sappia le vostre mischie, non sapendo come io costì abbia il mio
inchiostri ombreggianti a farlo spiccare, se non ad esprimerlo illustre; e accozzati li
è di facilissima imitazione, perché, non avendo alcuna mischia o lega d'altro
a confondere talmente le parole insieme che non si sente mai quello che si dica
della fuga, la quale... non si può dire quanto malamente...
, i-46: io sono fiera di non appartenere alla vostra mischia immonda di vili
stupidi arringa tori! soffici, v-1-257: non più soldati, infatti, non più
: non più soldati, infatti, non più ricognizioni e riviste militari, non
non più ricognizioni e riviste militari, non più quelle mischie caotiche d'uomini e d'
giannone, ii-379: affinché nell'entrare non vi fosse mischia, sicché ne potessero
d. bartoli, 2-3-34: una mischia non meno sconcertata di voci che d'animi
rispettivamente di attacco e di difesa, non manovrata ma confusa e tumultuosa, che
discendono, ma dal viscoso e spesso non agevolmente discendono. idem, 2-15:
è puro; onde il male, ove non ha nullo mischiamento di bene, quello
che sia s'aggiugnesse alcun bene, non sai ebbe quel tale più felice di
e di grandezza. serra, iii-62: non è classico quell'introdurre l'imagine non
non è classico quell'introdurre l'imagine non pura e netta e sola come facevano
bene e del male], cioè non solamente sono insieme, ma del male
momento di impedimento,... non appartiene a questo luogo di ragionare.
ii-1-319: deh, bel sire iddio, non riposerà giammai la nostra città e non
non riposerà giammai la nostra città e non rifinerà giammai il mischiante popolo, che
il mischiante popolo, che li padri non corrano sopra la plebe o la plebe
palladio volgar., 1-5: le ghiove non sieno bianche, ovvero ignude, ovvero
: quelle vergini pazze... non furono però reputate vergini, però ch'elle
, n7: tali uniformità di natura non si ritrovano infatti che fabbricate coll'artificio di
ecc.]. nieri, 2-49: non sapeste né rabbruschire un colore, né
cimri, sopravvivente nei francesi d'oggidl, non ostante le mischianze romane e germaniche,
. pagliari dal bosco, 397: non [è]... men pericoloso
nell'altrui, se già le cose non fossero pareggiate con una mischianza di forze
, e la teneva pubblicamente, scandalo non mai veduto in que'paesi, dove
. c. dati, i-398: non è solo il cedrato, tra'pomi,
ell'è ben dura e faticosa, per non temprarsi agevolmente insieme, la maestà con
creatura. s. maffei, 7-131: non potendosi l'uomo in quest'affetto promettere
mescolati co'nostri scordano nell'architettura e non fanno buona mischianza. fr. morelli,
con qualche cosa di più intimo che non avevano quelle de'pagani. petruccelli della
il dottor di nubo... non veniva mai a vedere il p. buzelin
de'lavori servili: andate, ma non vi allontanate. 8. contaminazione
. m. adriani, ii-197: non porge [la fortuna] agli uomini
, 10-iii-60: la lingua italiana veramente non fa cotal mischianza di significati. 10
pittura, dovrebbero ricordarsi che quest'ultima non divenne varia e copiosa, se non colla
ultima non divenne varia e copiosa, se non colla mischianza di più alti stili e
può mettere di ser andrea andreini, che non si sa l'autore; ma è
costume. / dié corpo a chi non l'ebbe; e quando il fece,
, / tempre mischiò ch'altrui mescer non lece. lemene, i-395: tanti
più cose eterogenee, le quali, non essendo aderenti ed unite, si possono
gente sbaragliata e 'scompigliata '. non pertanto i primi tre di questi vocaboli
che si dica 'mescolare 'e non 'mischiare 'i veleni per prepararli;
per prepararli; 'mischiare 'e non 'mescolare 'nel senso assoluto di '
farò che tra le nostre limpide onde / non entrin mai le torbide di lete.
un ciato, cioè x dramme, e non grande forza mischia. mattioli [dioscoride
glaba e qualunque poni- mento di cedro non desidera grandi intervalli di spazi. non
non desidera grandi intervalli di spazi. non si dee mischiar con altri arbori. muratori
spaccio di certe manifatture co'forestieri, non s'ha da permettere che se ne
col mischiar filo di lino dove prima non entrava. guadagnoli, 1-ii-43: so che
... / per filantropia, non per guadagno, / vi mischiano le foglie
. petrarca, 83-2: se bianche non son prima ambe le tempie / ch'
che 'l tempo mischi, / securo non sarò, bench'io m'arrischi / talor
gli pregavano con alti pianti che elle non fossono date al servigio de'romani. s
toccati e mischiati con li uomini e non essere contaminati, certo sono migliori che
le sue sorelle affinché il sangue reale non venga mischiato con altro. 5
, accioché il mondo con le sue aversità non ci me- schiasse poi il suo amaro
d'amore. agostini, 1-23: chi non ha forza non può difendersi, e
agostini, 1-23: chi non ha forza non può difendersi, e chi ha forza
tuo bolognini. sa il cielo che io non ci ho meschiato né malignità né disprezzo
/ lo cielestial possa vedere: / non mischiam que'co'le cose umane. canteo
cose umane e le divine, / non perdonando al ciel per lunga usanza.
che possa darsi da un'anima di non aver mischiato col suo amor verso dio nulla
o artifici retorici o metrici estranei, non inerenti o poco pertinenti e opportuni;
. b. tasso, ii-1-42: non così a volgari può esser lecito asconder
allori e l'ostro, / musa, non ci convien, né ci è concesso
ché, benché lui medesmo tal volta non s'intenda, pure in certo modo zoppigando
eroici [poeti]... non meschiano coll'endecasillabo il settenario, ma
come latini e d'altre lingue ancora, non considerando queste cose con diligenza, hanno
da velenosi serpenti. muratori, 7-iii-91: non si potè impedire eh'essa [la
festivo. parini, giorno, i-304: non vergogna / di mischiar cotai fole a
il fastidio del mare, il quale non poteva esser grande in sì piccolo spazio,
e ancora diceva che per suo voto non gli era lecito navigare. segneri,
cerimonia della sua abiurazione il nobile giovinetto non proferir parola che non la me- schiasse
il nobile giovinetto non proferir parola che non la me- schiasse col pianto. menzini
: la semplice percussione dell'ombra dirivativa non si muterà di sua oscurità, benché si
gravosa. fratelli, 1-410: non capisco perché vuoi mischiarmi anche nei tuoi
affari familiari. betti, i-860: io non volevo mischiarvi a tutto il pasticcio.
, 320: acciocché quella... non si mischiasse con alcuno per non dicevole
. non si mischiasse con alcuno per non dicevole lascivia,... la
suole concedere ad « alcuno se prima prezzo non riceve. michele da cuneo, lix-50
iudicas- simo lo avessero facto a ciò non se mischiassino cun loro mogliere. bandella
sia con cinzia amorosamente mischiato, esser non potrà che sempre tu non mi tenga
, esser non potrà che sempre tu non mi tenga per disleale. panigarola,
può dare ad un padre dei figli non suoi, a differenza dell'uomo,
, che mischiandosi con donna libera, non può produrre alla società il medesimo danno
avenuto a del- l'altre, e non v'avedrete se non che la sarà pregnia
l'altre, e non v'avedrete se non che la sarà pregnia. -imparentarsi.
: mischiati tu co'buon, co'rei non mai, / quando tu vai in
: qui [a bologna] i letterati non sono solitari come a padova, ma
purgate le loro conversazioni ed esclusivi, non solo i loro casini, ma persino
viltà ed imperizia che... non osò né meno d'affacciarsi, non
. non osò né meno d'affacciarsi, non che di mischiarsi coll'infanteria francese.
saremmo battuti corpo a corpo, giacché quartiere non v'era da sperare da tale nemico
: né così ferve (u'di non gir s'arrischia / chi morte teme)
, vii-27: le specie dell'odorato non hanno moto regolare, onde si mischiano
uniti, raunate nell'alveo comune, non si mischiassero insieme [ecc.].
, xlv-235: si dubita che la peste non faccia la parte sua, perché fra
; onde bisognerà dire l'acqua superiore non si continuare con quella di sotto.
/ sì che lor legge fra noi non si mischi. agostini, 1-117 \ le
modo inopportuno e fastidioso in questioni che non riguardano; impicciarsi nei fatti altrui;
, imprese poco oneste, equivoche o non consone alla propria natura, stato,
risposta, che... egli non ci si mischiasse. pacichelli, 1-179'¦
gode, invita ogni forastiere a stanzarvi, non si mischiando veruno ne'fatti altrui.
139: gli ho risposto che io non me ne mischiava.. bragadin,
mischiava.. bragadin, lxxx-4-643: non si meschia in minima cosa che appartenghi
nelle cose proibite dal governo, è di non mi-v schiarcisi mai. bacchetti, 1-iii-130
si mischiava costui, quel curioso che non si peritava di farle la predica?
agostini, 1-49: se l'uomo non sarà lascivo e carnale, non si
uomo non sarà lascivo e carnale, non si meschierà fra danze di femine. g
: ecco come un'architetto civile, che non ebbe mai lo spirito marziale di mischiarsi
galiani, 4-30: egualmente è cosa chiara non esser dubbioso di decidere se, accendendosi
io (185): [gertrude] non solo sopportava la svagatezza clamorosa delle sue
nella milizia ecclesiastica per servir dio, non era di dovere che si mischiassero nel sanguinoso
. g. capponi, 1-i-153: col non mi schiarsi di cose spirituali
i-149: ho scritto al nunzio che non volevo più mischiarmene. papini, x-1-991:
, e fanno / sì che scusar non si possono l'offense. ugurgieri, 422
ch'io abbo fatto, che gesù cristo non mi degni di ricevere. caro,
valore. agostini, 1-51: io non intendo levarti il piacere che con la
battifolle infino allora e di quella gente che non avea retto. intelligenza, 184:
alle bugie, mischiatamente ancora la verità non lasciando. -alternamente. salvini
e così a quegli della setta che non reggeano come a quegli che reggeano,
parti dell'adone... perché non so con quale altro titolo chiamarle per
altro titolo chiamarle per essere inteso, non vi si trovando per verità né capo
né capo né busto né coda, se non meschiata- mente ed in confuso.
corpo sono mischiati tutti insieme sottosopra e non sono disparte l'uno dall'altro.
, 3-68: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi e
mischiato in acqua inebria più tosto che non fa il puro. boccaccio, vi-228:
la quale [l'immortalità] noi non potemo perfettamente vedere mentre che 'l nostro
fra giordano, 3-187: dissero che iddio non era iddio, né l'uomo non
non era iddio, né l'uomo non era uomo, ma d'iddio e dell'
argento e di rame mischiato, pare che non se ne possa dubitare. lastri,
pucci, ii-275: amore con effetto carnale non è puro amore, anzi è amore
. f. giambullari, 5-62: non solamente vi si trovano [nell'angelo]
di poco momento, sarà triviale: non importa. 3. variegato, striato
e cane, ne nascano due specie che non si possono nomare né lupo, né
cattivo coro / de li angeli che non furon ribelli / né fur fedeli a
bello e più frequentato... non fu possibile sostare. nessuno di loro
/ mischiato, a danno mai me non diserra. fra giordano, 5-146: avere
fra giordano, 5-146: avere diletto non è reo e non dispiace a dio,
: avere diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'egli è
in quant'egli è diletto, se non ci ha mischiato altro. g. villani
lo'paiono buoni; ma, perché essi non veggono, non si guardano che egli
ma, perché essi non veggono, non si guardano che egli è uno panno meschiato
ombra de la notte oscura, / così non fu già mai cosa gioiosa / che
fu già mai cosa gioiosa / che non fusse meschiata di sciagura. giuglaris,
di colpa e di pena, ditemi se non vi costa assai più che dio.
i vizi, se da molti non si portava il dovuto rispetto alla religione
fossero mischiati intra molte altre parole, non vi dispiaccia. dante, xxx-84:
buona cosa è verità, se con essa non è meschiata alcuna falsità. t.
l'uno e l'altro, se non vi applichiamo una regola certa che ce
di versi meschiati. se bene meschiati non si può fare il monostico, il quale
quale, per essere un solo, non capisce mistura. -imbastardito da forme
lingue usate prima delle conquiste romane e non mai estinte. -di significato oscuro
, xxv-1-184: tu sai pur che costui non mangia farai tu stamane; /
erano convenevoli e pacifichi grandi, e non di tiranni gli eletti, s'acquetarono
gli eletti, s'acquetarono, ma non però mai contenti di sì fatto mischiato
per questa mischiatura di vizi lo ipocrito non ha in sé il color puro.
: ben corrispondon le rotonde guance, / non grosse più né men che si
acque di fonte si vadi mescolando, non si fa che trascolata e per quelli
, egli pur gli ordinò si che non parean diversi pezzi ma uno solo,
parean diversi pezzi ma uno solo, non congiunti ma nati. baldinucci, 9-v-110:
. l. pascoli, i-291: ritrovò non lungi dal castello di lacugnano una copiosa
rischi, / di che don mecenate non ben pago, / che in odio i
fiorentino, iii-75: per volere intero e non mischio sofferì [s. lorenzo]
lume degli onori nel mondo nostro ancora che non può più sapersi se chi se ne
, composito. lomazzi, 21: non vi dolete punto, o bianche carte,
sostener gl'inchiostri alquanto mischi, / che non saran vostre fatiche sparte. carducci,
e da verbo a verbo volgarizzata, non già, per dio, in parlar toscano
, come serpe al fischio, / non altrimenti fa tuo seme mischio, / in
fiero mischio. monti, x-5-431: non lusingarti ancor: l'uscio ferrato /
co- nobber al colore / del saio non di panno o di altro mischio.
: un nero con strisce bianche, non però uguale al bellissimo bianco e nero di
luce è stralarga e que'tanti pilastrucci non fanno che confusione. galanti, 135
, altri più altri meno, e non ostante sieno assai duri, si lavorano
miscio venuto mamiani, 6-27: non potrà mai dirsi che quel continuo mutar
, xii-287: il filosofo di stagira conchiuse non poter essere conforme al vero la dottrina
in moltitudine e così a mischio, non possono non generare alcuna durezza e asprezza.
e così a mischio, non possono non generare alcuna durezza e asprezza. stigliani
[il serpente] più d'un pastor non senza rischio, / quando a sera
: tributi, esenzioni, colpevoli e non colpevoli mettea a mischio, ogni cosa
in infinito, nondimeno a questa infinità non pervengono. galileo, 4-2-322: panni
avvertire che al sig. colombo non basti che i corpi sien miscibili solamente,
vie del corpo colla loro sola mole non miscibile e senza stimolo. 2.
per diversità di materia e di qualità, non sono filosoficamente fra loro miscibili. campailla
b. segni, 7-10: io non dico eh'e'[l'anima] fosse
a cui appartengono forme eterogenee con larve non specializzate. = voce dotta
cfr. prendere). letter. non voler comprendere, non considerare o apprezzare
. letter. non voler comprendere, non considerare o apprezzare nel giusto valore;
-ch'essa [s. caterina] 'non fu mai sola 'e che qualcuno
un principio e un fine la storia non ha senso, è cronaca di recidive
agg. ant. e letter. che non riconosce, che ignora o rinnega
fede, un dato di fatto; che non sente o non dimostra riconoscenza e gratitudine
di fatto; che non sente o non dimostra riconoscenza e gratitudine per benefici ricevuti
. lisi, 18: io camilla, non sono una misconoscente. misconoscènza
intanto e mi pareva che l'acqua non fosse mai assai per pulire tutte le mie
e letter. ignorare o fingere di non sapere, di non conoscere, di
o fingere di non sapere, di non conoscere, di non comprendere a fondo
sapere, di non conoscere, di non comprendere a fondo un dato di fatto,
verità religiosa, un determinato problema; non riconoscere o rifiutarsi di riconoscere, di
ieri sera. una grande smania di non comprenderla. un timore di misconoscere una
. gentile, 2-ii-185: varrebbe meglio non avere nessuna idea della divinità, che
e giosafatte [tommaseo]: i'non miscognosco né mica che ciascuno debbia onorare
piccola borghesia intellettuale. 2. non ravvisare, non riconoscere una persona;
intellettuale. 2. non ravvisare, non riconoscere una persona; privare del giusto
leopardi, i-1227: 1 fanciulli, non ancora avvezzi ad attendere e ricordarsi,
il mondo lo misconosceva... non sapeva più dove mettersi e dove ritrovare
, di misconoscere), agg. non riconosciuto, non valutato, non apprezzato
), agg. non riconosciuto, non valutato, non apprezzato nel giusto valore
agg. non riconosciuto, non valutato, non apprezzato nel giusto valore; incompreso;
: per i meriti suoi, misconosciuti non ostante che egli fosse e sia un garibaldino
essere preside. d'annunzio, v-1-679: non avevo mai sentito in una sola armonia
si volessero colpire di dazio i grani non già sul mercato, ma direttamente nei
t'ho fatto una miscreanza, ma non l'apporre a poco sentimento. =
), agg. relig. che non crede nella divinità in genere e non
non crede nella divinità in genere e non aderisce e non pratica alcuna religione;
divinità in genere e non aderisce e non pratica alcuna religione; indifferente ai problemi
, sacrilego. -in partic.: che non aderisce o respinge la religione cristiana
o respinge la religione cristiana o non la professa nelle forme e nei modi
comico che, certo, credo che non vi sarà poco occasione da dovenir eroico,
i miscredenti che s'infingono le anime non provar altr'inferno che 'l corpo! filicaia
cose impertinentemente. alfieri, 5-214: non così, no, l'ignaro miscredente,
le leggi anco vuol spente, / non v'è dio? non v'è inferno