pietro fraticelli (che un altro buongustaio non toscano credea subissar nel disprezzo nominandolo 4
, alla quale per guisa o verso niuno non è simile la sarcocolla, che è
con la maraviglia, dieletto e trastullo non mediocre. brusoni, 5-18: pianse lungamente
presumono senz'alcun sale di saper tutto e non hanno sapore sol che di scipide rape
altri, come chi, tombolando, incolpasse non le sue proprie, ma le gambe
[dioscoride], 34: imperoché non so io che alcuno scrivesse mai così
aver laveria fatta erede. / mellonaggine tal non avria fatto. f. pona,
un fanciullo, che andasse a scuola, non potrebbe commettere tanti errori in grammatica e
iv-88: deh! per che cagione / non vo'tu ch'io gl'insali el
cosa è sì forte che alcuna volta non si attriti; e questo puoi vedere spesso
. michelini, ii-123: la chiana poi non corre per tutta la larghezza ugualmente,
intrico. periodici popolari, ii-461: non serve... che, drappeggiandovi
fatto si è che le antiche servitù non possono non avere lasciata, anco ne'sinceri
è che le antiche servitù non possono non avere lasciata, anco ne'sinceri amatori
muffe rossiccie. papini, 27-1233: non potei liberarmi interamente dalla melma interiore che
vittorini, 5-120: è molto probabile che non sapessero essi stessi per quale grande significato
la superficie di certi prati e campi non è tanto renosa e sottile,.
in cui i bufali s'addentrano finché non ne emergono quasi che con le sole
; acquitrinoso. foscolo, vi-676: non bisognava traccia di vomere, poiché la
nel canale degli alimenti si suol trovare non è altra cosa che un liquido grossetto
. borsi, 19: stamani non sono stato abbastanza mattiniero, signore,
'l delicato troppo e peritoso / mel non s'attenta, l'avventato pero / tosto
con quella voce di bambina golosa: -perché non mi sposi? -figur.
tanta suavitate di gustato producevano, quale non produceva lo arbore di ercule gaditano.
: 'melo '. molti, non toscani, confondono l'albero col frutto
e mariolerie loro sono conosciute e che non avemo paura di lor tranelli:.
lorenzo de'medici, i-171: non vide cosa mai tanto eccellente / quel
fu ratto insino al terzo cielo / e non udì già sì suave melo / argo
disposta, che le fresche guancie / non si vedeano ancor fiorir d'un pelo,
cacciò. speroni, 1-4-223: io non imito con la prosa, non imito
: io non imito con la prosa, non imito col verso di cinque, il
, il quale è quasi prosa; e non è * sermo suavis ', perché
è * sermo suavis ', perché non ha armonia, né numero, né
i capperi;... sebbene non è il loro frutto, ma il calice
/ gli armenti rabidi, / ma non più rapidi, / melochi e torpidi
/ a tal da cui la nota non è intesa, / così da'lumi che
questa primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetuale- mente 'osanna
la tomba. praga, 3-44: non mi giungan di salmo melodi, / né
parliam di gioie... / non senti?... tutta l'aria
55-29: o dante mio, che non fu mai stormento / al mondo con sì
, 8-9 (308): io non vi potrei mai divisare chenti e quanti
della melodia de'cori, mi parrebbe che non si potesse errare a farla variata assai
del concento, che stimo convenirle, non sarà malagévole praticare ogni sorte di modulazione
, celo e stelle 'nfra me'tesaur'non so'chevelle; / de sopre celi se
dell'uomo, quando ella parla bene, non truova pari di soavità. eia passa
della cagione, perché questo, e non altri di svariata natura, producesse una
liceo l'altezza de'sensi, e non solo da parnaso la melodia della voce
sopra tutto la melodia della versificazione, se non cominciano in italia con cino, furono
de'quali ciascuno forse di per sé non è bello, né interamente appropriato al
la parola [nel petrarca] vale non solo come un segno, ma come parola
, ma come parola. ii verso non è solo armonia o rispondenza con quel di
verso. ojetti, ii-411: mia nonna non solo sapeva a mente il « monte
dire ha una melodia beata, che non nasce da nessuna imitazione, ma solo
così buona stanza come la mia e non meno così buono letto, dove io
meno così buono letto, dove io non so per me vedere quello che vi desideriate
ossa, come siete voi, i quali non facciamo cotante melodie, sì come fate
il cuore. tasso, ii-411: non riconoscono qual sia l'odore de la rosa
, ii-56: nell'arte il mondo non è un fatto, è un'ipotesi fantastica
ha il participio, doveva il verbo non essere inusitato. 2. tr
, da pastore errante nell'asia, non escluse le ciocie abruzzesi per melo- diare
tu che musica fosti / dea amica, non amante / e melodiavi i bàttiti dei
lo sciolto dell'idillio-elegia 'ricordanze 'non è più il finissimamente lavorato e talora
v. bellini, 224: quando altri non trovo, mi chiudo da me e
vietargli una certa sapiente cadenza melodica da non fargli rimpiangere il verso. d'annunzio
b. croce, ii-8-356: la poesia non dev'essere solamente ritmica, ma anche
., nemmeno quelle della melodica 'aminta', non suggeriscono mai agli ascoltatori una sicura musica
sicura musica. serra, ii-514: non ha adoperato [il pascoli], se
esclusivamente dal ritmo del verso (e non dal significato). pascoli, i-909
: « o f anciul venusto, / non esser sì veloce / ch'io non
non esser sì veloce / ch'io non ti giunga! ». è vana la
: era miglior partito che l'usignolo non avesse a cantare, a modulare il suo
pananti, ii-362: per tutti le mura non sorgono al suono della melodiosa lira.
presso i greci e i latini che non presso li arabi e i germani. tenca
. / - eccomi. -e non da burla; or via da bravo /
, 1-1080: questi facitori di melodrammi non hanno un dubbio al mondo della gran
anacronistica. pasolini, 8-271: le parole non sono dunque affatto ancillari, nel melodramma
soffici, iv-321: solo il pubblico ministero non dette segno di arrendersi; ché anzi
da cassandra, del tutto posticci. « non m'avete ascoltato! » grida e
voi, critico teatrale accurato e coscenzioso, non vi siete neppure dato l'incomodo di
fino ad oggi, vera forma melodrammatica non abbiamo avuta giammai. manifesti del futurismo
doppio fallimento ò unica, e da non ricercarsi nelle innocentissime e non mai abbastanza
e da non ricercarsi nelle innocentissime e non mai abbastanza calunniate forme melo- drammatiche e
nencioni, 2-359: una sola cosa non so perdonare all'autrice: ed è la
, spinta tutt'a un tratto, non si sa da che, ad azioni inaspettate
melodrammatici, che però erano sinceri, non di posa. stuparich, 1-281: il
gramsci, 6-61: siccome il popolo non è letterato e di letteratura conosce solo
siepi delle piante di melagrani, le quali non temon l'asprezze de'luoghi, perché
, 1-245: il melagrano è uno albero non molto grande, con foglie quasi olivari
; melagrana. cavalca, 20-83: non trovo altro se non... alquantimelagrani
cavalca, 20-83: non trovo altro se non... alquantimelagrani, li quali erano
85: aveva fasciato i melograni perché non si squarciassero e sgranassero. -figur
e si vogliano ormai córre acciò che non sieno colte. = deriv.
buon popone, / fiutalo, che non sia zucca o mellone. brasca,
riga colle zucche e co'cedriuoli, non mi pare, che possa avere questa proprietà
ne è quasi spento il seme, non l'avendo veduta fin ora praticare da
uno; ché, sicuro, iddio non ci mancherà. viani, 14-360: quando
con renzo, forse più che lei medesima non lo credesse. -fare a
per tornare a quello che dicevo e non fare tanti mezzi con voi dico [ecc
; eseguire con negligenza o trascuratezza, non andare a fondo. magalotti, 9-1-189
prova o nella continuazione, io non farò le cose a mezzo. bocchelli,
a mezzo. bocchelli, 1-ii-144: non faceva queste cose a mezzo né press'
sanctis, ii-15-211: nessuno di voi non potrà dire che, se quella grande questione
potrà dire che, se quella grande questione non riesci a formare due grandi partiti politici
a formare due grandi partiti politici, non fu colpa di chi la gittava in
, 6-20: papa celestino... non vivette che diciassette dì nel papato e
che la mera registrazione di questo qualcosa non basterà a riempire tutte le mie vuote giornate
aver vuole un migliaccio, / che non vuole essere arso, ma ben cotto,
essere arso, ma ben cotto, / non molto caldo e non anco di ghiaccio
cotto, / non molto caldo e non anco di ghiaccio, / anzi in quel
quel mezzo, e unto, ma non grasso. b. segni, 9-126:
orazione] fia troppo lunga, ella non arà la chiarezza, ed il medesimo
bianchi, e quando elli vede che non sono del suo colore, si li
suo colore, si li abandona e non dà loro beccare fino a tanto che
dà loro beccare fino a tanto che non sono diventati neri; e dio li pasce
o un'impresa o un discorso; " non portare a termine. girone il
volgar., 164: poi che altro non chiedete che giostra, ben vi se
ne può essere molto largo; se non che alquanto mi farete in questo punto parer
, lasciando a mezzo il mangiar, che non far dovrei dove bisogno non fosse grande
, che non far dovrei dove bisogno non fosse grande. manzoni, pr. sp
mezzo l'intenzione de'primi istitutori, non parve ne'primi secoli della chiesa doversi
togliere certe costumanze civili, le quali non erano indirizzate assolutamente al culto de'falsi
sp., 2 (28): non penso che a levar di mezzo gli
, scientifici, letterari e tecnici, non mancano: anzi, gli uomini di scienza
dovizie. -porre in condizione di non nuocere. tozzi, vii-131: -non
morte il tolse di mezzo, sicché non succedette nel regno. ariosto, 18-23:
scarta: dall'indaffarato che lo sgomita non vedendolo, al tassì avventato in salita
togliamo di mezzo. calvino, 1-273: non sapevo dove andare per togliermi di mezzo
li veli d'un ta- bernaculo, non perché non sia più, ma perché si
d'un ta- bernaculo, non perché non sia più, ma perché si trasformi
! pirandello, 8-981: filippo venzi non aveva ancora veduto nulla, né della casa
dispiacere e l'avversione alla falsità, non so trovar altro ripiego che tacere o
per salvare il nome a lei ma per non essere preso di mezzo e doversi impegnare
don basilio. pavese, 1-65: non diceva però, la vecchia, ch'era
dio questo sacrificio innanzi al padre, sì non viene meno e non mette mezzo.
padre, sì non viene meno e non mette mezzo. guido delle colonne volgar
per meglio accostarsi al suo creatore e non mettere mezzo tra lui e sé.
tasso, 10-4: dimora alcuna / non pone in mezzo e prende il camin
-non esserci luogo pei mezzi, non esserci pei mezzi: non riuscire a
mezzi, non esserci pei mezzi: non riuscire a soddisfare tutte le richieste;
riuscire a soddisfare tutte le richieste; non essere in grado di assolvere tutti gli
commun concordia / mi diceva: e'non ci è luogo pe'mezzi. g.
calce per questa baiata, ch'e'non c'era luogo pe'mezzi. magalotti,
vi vorranno colaggiù negli elisi. voi non ci sarete pe'mezzi. -non
mezzi. -non esserci mezzo: non esserci una possibilità di scelta o una
d'uscita. musso, iv-168: non vi è mezzo qui: o bisogna essere
: tra la vostra mano e la morte non c'è per me mezzo alcuno.
, i-117: 'non c'è mezzo': non ci è da uscirne.
, 87: vennesi a questo inconveniente, non ad un tratto, ma per i
attività. foscolo, vi-601: quanti non s'accinsero in questi ultimi cinquant'anni
. petrarca, 124-14: lasso, non di diamante, ma d'un vetro
da cessole volgar., 1-125: non si pone mai [il re] nella
una fase di transizione, in modo non graduale. serdini, 1-165: senza
cose contrarie insieme stare / senza mezzo non posson né durare. gesualdo, lxx-408:
il passare da estremo ad estremo non è difficile: diffìcile è il passarvi di
iv-33: se noi diremo che noi non abbiamo peccato, noi stessi ci inganniamo
noi stessi ci inganniamo e la verità non è in noi. per la quale
e essere debbono tra noi, se offesa non è stata il mio amarvi senza mezzo
seneca volgar., 3-82: io non so che prò si sia ad allungare
: rimanere neutrale durante un conflitto, non lasciatisi coinvolgere; non parteggiare per alcun
un conflitto, non lasciatisi coinvolgere; non parteggiare per alcun contendente. g
e con messer corso, e chi non gli amava si stava di mezzo. esopo
e gridano viva chi vince, e non bene conosciuti sono sospetti a ciascuna parte
sassetti, 221: quale [contratto] non vuole dire niente, dove sta di
: neutralità. pallavicino, 3-367: non avea potuti smuovere i vine- ziani dal
l'accordo, potessero essere sicuri di non essere ingiuriati dall'esercito del principe,
sentina. ibidem, 296: gli stolti non hanno mezzo. ibidem, 311:
, mezzo sorridendo, disse: o non hanno e'ragione? antonio strozzi [in
di rifare questo giuoco, se io non ho però sognato, che ne sto
dolor. tarchetti, 6-ii-259: -la mia non è che una rivendicazione -diceva ella qualche
mezzo a isonne: in modo da non spendere nulla, approfittando della generosità altrui
. disus. segno esteriore di lutto non stretto; mezzo lutto. tommaseo [
morte di un qualche attenente; che non è tutto il bruno, come ne'
buon porto colla mia composizione, e non scontento, basta che questi mezzi-cani di
1-1-21: in campagna per l'ordinario non si adoprano se non cannoni e mezzi cannoni
per l'ordinario non si adoprano se non cannoni e mezzi cannoni, corti di
sì] belo muodo, ch'elo non averia avantazio la vosie de lo arpenil ni
o mezzi cannoni, / di pene non avreste tal percossa. = comp.
campo tese / le tende avrà, non conosciuta spia; / vuo'penetrar di
cinque soli in roma con tre archi non mai più veduti. leonida, iii-265:
alla fonte. era il gran mezzodì. non altro si udiva che quel mormorio dell'
qual altra più cara cosa del mezzodì non mi avrebbe così toccato il cuore,
il viaggio bisognerà soprastare qualche giorno; non dovete arrischiarvi così subito al sole del
meridionale. rovani, 3-i-218: non è noto [giuseppe zanoia] che
tratto l'idea che una simile condotta non fosse scusabile se non col desiderio di
una simile condotta non fosse scusabile se non col desiderio di produrre un evento in quella
fossi ben libero, cosa che certo non sono. = comp. da
umana. lancia, 1-8: non si possono saziare di riguardare i terribili
. ariosto, 42-62: -il posar qui non fia nocivo. / -non fia -disse
nocivo. / -non fia -disse rinaldo -se non bene; / ch'oltre che prema
del sole, anco di mezzo giorno, non l'offusca. lemene, 466:
, 1-ii-196: le serve dei curati / non san quando suonar l'ave maria /
gli occhi miei stanchi di mirar, non sazi, / quand'io caddi ne
io). savonarola, 7-ii-71: non avere... più paura di questo
che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti. levi, 6-95
i mezigiorni. carletti, 1-1-57: non regnando in quel mare altri venti che
che in italia [gli scorpioni] non sieno così velenosi e così maligni come
dal sole. tasso, 18-5: non saria già più allegro il militare / grido
9). leopardi, iii-554: non puoi credere quanta sia l'ignoranza dei
, son detti... quelli che non poterò compiere la penitenza ingiunta a loro
., 11-9: il sito della terra non sia si piano che l'acqua vi
-che ha una limitata gradazione alcoolica, non molto corposo (un vino).
, è mezzolana. -moderato, non groppo intenso. trattato delle mascalcie,
bolla. -di media gravità, non eccessivamente acuto (una malattia, un'
corrompendo le corpora, febbri agute generava non solamente alle femmine, ma a'maschi,
cioè vecchi, iovani e mezzolani, non facendo differenza di neuno. 3
scrissero de'fatti del tempo mezzolano, non puosero altro che battaglie e pistolenzie.
. mediocre, meschino. -con litote. non mezzolano: ragguardevole, segnalato, notevole
, avvegnaché più basso per dignitade, non pertanto in- tendea a cose non mezzolane
, non pertanto in- tendea a cose non mezzolane. albertano volgar., ii-95:
, 1-151: la benivoglienza de'cittadini non si vuole tenere per mezzolana lancia, la
ora erano in un paesello di cui non avevano visto neppure il nome, e andarono
bene di salute, indisposto in maniera non grave; malaticcio. foscolo, xviii-413
d'annunzio, iv-1-97: le parti non nascoste [della figura ad acquafòrte],
27-692: in quella mezzombra dell'alba non raffiguravo bene i suoi lineamenti. boine
e sfuggente; evento artistico o espressivo non completamente definito, di carattere vago e
e l'artigiano inglese rivelato da dickens non sono certamente coetanei d'anima degli aratori celtici
dal grigorowic. papini, iv-220: non possiamo lasciare in pace il boccaccio in
morta. ariosto, 31-75: aiuto non però prima gli porse, / che gli
sono stanchi; perché avemo da dubitare che non possiamo avere la vittoria di costoro così
, vi-100: di venirvi a vedere non m'ardivo, / che se voi per
a quel tratto impro- viso e, non osando parlare, accrebbe la curiosità della
sproposito contro di esse [donne], non eravate ier l'altro mezzo morto per
uomini ai quali tu cacci il dolce non si batteranno; gli altri, i nostri
risa, che, partito colui, non potè più tenere. = comp.
2. vino leggero prodotto con vinacce non torchiate e acqua. tommaseo [
acqua gettata in certa quantità sulle vinacce non strette. come dire: più che mezzo
l'inferno a suo figlio aucassino ove non abbandonasse niccoletta sua amanza, il damigello
ogni cosa, con l'incertezza se non ci sarà il tutto saccheggiato o ritenuto
e accomodante; prete che conduce vita non ispirata a rigore morale o che si
. aretino, vi-544: questo non ci esser un bagaro è il diavolo
che se ne porti il mezzoprete, se non isghignazza a muso alto. carducci,
nell'estrema sinistra, il giolitti al quale non mancava, come non manca mai alle
giolitti al quale non mancava, come non manca mai alle menti lucide, senso del
. ortogr. segno ortografico, ora non più in uso, che indicava una pausa
se alcun per diletto morsella, / e'non s'aspetti d'esser condannato / nel
, 5-109: qui [a genova] non era io giunto ancora di mezzo quarto
ch'è bella. leopardi, iii-445: non ricusare di spendere una mezzoretta in trattenerti
come un cane. pirandello, 8-699: non se lo levava che per qualche mezz'
': quella sorta di scultura che non contiene alcuna figura interamente tonda; ma
bassi rilievi e queste son facili purché non abbino sotto squadri. cellini, 4-3-193
bertoldo. temanza, 248: di non minor bellezza si fu anche il mezzorilievo
, f. mezzerinnegate). che non è più del tutto ben accetto; che
, 265: le voci delle due donne non possono unirsi, perché ambidue mezzo-soprani.
a tentone / mi convien, per non dar dovechessia / o del muso o de'
di dichiarazione che la inven- zion sua non ha: nella quale invenzione presto e facilmente
logico per la demostrazione si spedisce, per non gli bisognar cercar molti luoghi dove trovar
: -ditemi un poco: nella dimostrazione non si pon egli la conclusione ignota?
sarebbe superfluo. -ma il mezzo termine non conviene egli che sia noto? l
scappatoia. bruno, 3-664: non gli sia oltre lecito d'occupare con
quello sfortunato. gigli, 2-157: non fate giudizio, o signori, ch'io
avesse tanto patito gli scrupoli, e non avesse piuttosto cercato un qualche mezzo termine
can toni, 129: non potreste... trovar fuori qualche mezzo
: familiarmente si dice di 1 spediente che non risolve 'una questione ma cerca di
costruzione generale; poiché fare una piazza non è rifare una città. la nostra piazza
degli uni e il no dell'altro non ci sarebbe stata conclusione, se l'avvocato
sarebbe stata conclusione, se l'avvocato non avesse trovato il mezzo termine, cosa per
è per lui. bonsanti, 4-480: non ci vogliono mezzi termini...
e lo avranno. piovene, 8-89: non c'erano mezzi termini. chiedevano,
mi alzo di buon ora, e non riesco ad accendere subito il sigaro..
lascio; lei è impallidita, se non altro per « la mancanza di riguardo »
li danno. alfieri, 9-9: se non hai chi per te [cicisbeo]
l'ultimo peccatore, che opera, che non questi mezzi uomini abbietti, che nulla
alfieri, 5-279: a donna un uom non basta? / mente chi 'l dice
1-i-254: dove si crede che gli uomini non sieno d'una medesima spezie, ma
, altri uomini, altri mezzuòmini, non può regnare che l'ingiustizia. papini,
? a. boito, 1-1176: non ne racconteremo per distesa l'intrigo [della
suo dire. zena, 2-205: questo non sarebbe per me un difetto grave se
, allucinato dalla febbre dei sensi, non solo si conservasse omogeneo, ma non intervenissero
, non solo si conservasse omogeneo, ma non intervenissero nell'azione dei mezzucci drammatici e
intorno, la quale gridava: « non vi è altro dio che il dio dei
, / com'io vidi un, così non si pertugia, / rotto dal mento
gradazione, ottenuto peradacquamento e fermentazione delle vinacce non torchiate; secondo vino.
può avere acqua di fiume chiara e non cruda farà molto meglio acquati che fargli
volgari, latine ed altre mezzovolgari, non che latine imbarbarite, ci dimostrano che
che latine imbarbarite, ci dimostrano che non tutti a que'tempi parlavano o scrivevano latino
artificioso. alfieri, 1-1074: non vi si vedono [nelle tragedie],
, né spade riconosciute, ecc. non annovererò insomma tutti i mezzucci non adoprati
. non annovererò insomma tutti i mezzucci non adoprati in queste tragedie. carducci, iii-23-231
immaginazione] oggi in maggior quantità che non quelli del passato. come potete affermare di
una botte il mezzule o la lulla, non si dee dire che ella ne rimanga
leggende anonime, 30: le noci non erano fatte come le nostre; imperciò
, 24-33: questa è una pentola che non ha bisogno di chiosa né di mezzugli
al mezzul dinanzi buona chiave, / ché non si può far senza, che 'l
sansa casgione / al postutto vi dico non m'è bello. dante, vi-11:
corpo, cioè sapienza, fiera, ché non mi ridea, in quanto le sue
ridea, in quanto le sue persuasioni ancora non in- tendea. idem, inf.
e la dolce stagione; / ma non si che paura non mi desse / la
stagione; / ma non si che paura non mi desse / la vista che m'
i-31: mi pare che la mia indole non fosse di cattiva natura. manzoni,
« e lei mi vorrà sostenere che non ha niente! » disse perpetua,
io vi so cosi profondamente mia che non vi chiedo carezze, non vi chiedo
mia che non vi chiedo carezze, non vi chiedo alcuna prova d'amore. aspetto
come passi: / va si che tu non calchi con le piante / le teste
re enzo, 219: per meo servir non vio / che gioi mi si n'
. dante, inf., 1-34: non mi si partia dinanzi al volto.
oggi entrato. poliziano, 1-66: i'non ho invidia a uom eh'al mondo
uom eh'al mondo sia, / i'non ho invidia in cielo alli alti dei
ti sei. bembo, 1-180: se non mi si darà più lungo spazio.
l. salviati, 20-25: tant'è non mi dite a me che a ogni
a me che a ogni modo ella non sappia un poco di non so com'io
modo ella non sappia un poco di non so com'io debba chiamarmela. pirandello
goldoni, xiii-142: nel mio cuor non scende / vanità d'acquistarmi e gloria
l'una, dico che la mia obedienza non è interamente comandata, ma in parte
tommaseo, 11-14: virgilio, per non saper che mi fare del tempo.
morto. panciatichi, 55: ovvia! non fate il noferi, / non mi
! non fate il noferi, / non mi state a entrare in cupola. alfieri
attenti or trucidarmi egisto; / brando non v'ha qui feritor, che il mio
manifesto, / pur che mia coscienza non mi garra, / ch'a la fortuna
i'mi sia da te rimosso, / non mi vedendo; e pur son teco
ogni ora. machiavelli, 689: non mi abbandonare, per l'amor di dio
) / ch'ai mio padre per moglie non mi chiede. tasso, 8-41:
accogliesti duramente. che avevi? io non so. ungaretti, i-54: l'
terra; ma io proprio potrei giurare di non averti mai conosciuto. -precede
mente tua ben sé riguarda, / non mi ti celerà tesser più bella, /
senti / meglio parlar d'amor, che non conviene / ad uom qual io mi
, quando passo, / inver voi non mi giro, / bella, per isguardare
d'aquino, 105: già mai non mi conforto / né mi voglio ralegrare
? machiavelli, 694: se io non ti ho detto infino a qui quello che
qui quello che io ti dirò, non è stato per non mi fidare di te
ti dirò, non è stato per non mi fidare di te. b. stampa
me, ch'io mi struggo, e non ho dove / mi trovi aita!
mosse a scrivermi contro, cioè il non mi essere io saputo ne'miei discorsi
fagiuoli, 1-3-250: basta, io non son legale, e a questo esercizio mai
son legale, e a questo esercizio mai non mi son messo. leopardi, iii-574
., 33-64: queta'mi allor per non farli più tristi; / lo dì
. leopardi, iii-574: fuor di questo non avrei di che lagnarmi. capuana,
in fondo, se potessi sposarmi, non chiederei di più. -precede altri
, purg., 7-42: loco certo non c'è posto; / licito m'
che erano su una finestra a freddare; non ve gli ho trovati. aretino,
suore sien tutte a dormire, se non noi. leggende di santi, 3-134:
leggende di santi, 3-134: 10 non so come io mi gli possa nuocere,
lei, teco io mi convegna / che non è cosa al mondo altra sì degna
altra sì degna. nardi, 1-454: non so se mi son desto, se
danno e mel merito, perché chi non lavora non manduca. marino, 20-201:
mel merito, perché chi non lavora non manduca. marino, 20-201: son
vanti. carletti, 284: dissi che non mi cercavo di fare se non tutto
che non mi cercavo di fare se non tutto quello che il re commandava.
a piedi. tronconi, 2-54: non è [anna] né una ladra,
sappia. tarchetti, 6-ii-152: io non so che cosa mi sia; io mi
dolce dono, / dono che seco non avea tormenti. fil. ugolini
ugolini, 210: 'mi': non è molto da lodarsi il seguente uso
stesso'. tommaseo, 11-7: io non avrò né pazienza né tempo assai, né
pazienza né tempo assai, né assai, non so s'io mi dica, modestia
1-109: tanto può nelle lingue quel non so che in cui consiste la urbanità,
me ', pure un toscano schietto non direbbe mai: 'io mi son detto
, domandare ', e simili, non patiscono in verun modo di essere usati
a me stesso 'o simili modi che non ne mancano. 9. preceduto
giacomo da lentini, 46: io non sono mio né più né tanto,
né più né tanto, / se non quanto madonna è de mi fore / e
/ che mai suo cor da mi non sia diviso. foscolo, iv-298: domenica
intorno tutti i contadini, che, quantunque non comprendessero affatto, stavano ascoltandomi a bocca
: pur quelle genti, stracche e non satolle, / secondo me, cercaron di
. doni, iv-1- 285: non si potendo [nell'enarmonico puro] intuonare
: / e dee cantare appunto chi non sa / che cosa sia 'la,
perché preso più ch'altro mi trove / non hai respetto alcun de'mi'dolore.
, 2-21: quante coliche e quante nausee non hanno altra cagione che i miagolamenti d'
, 1-2: se tu [gatta] non abbi a trar l'unghia de'piedi
a udir. lancellotti, 2-182: non so s'avessero gatti in casa.
gennaio, quando vanno in amore e non finiscono mai di miauolare su pe'tetti e
ii-19-265: rudicini la notte, quando non può dormire, fa il gatto e
, 1-65: tutto sta 'ngalluzzato e più non miagola. buonarroti il giovane, 9-387
carducci, iii-25-337: no, io non ho cantato né canto (come miagolano
anche quando abbaiano rivoluzionariamente), io non ho cantato né canto le cose
languidi musicali. pecchio, 1-219: non aveva [il foscolo] orecchio nessuno per
per la musica,... non cantava ma miagolava quando voleva ripetere un
tentare d'aggrapparsi a un acuto che non riusciva a prendere, poi abbassando le
miagolare di bassi che vi aveva fatto, non ebbe alcun buon successo.
sassi e scheggie, aprì il suolo a non molta distanza. le scheggie ronzavano e
picciolo premio d'alcuna sua fatica, o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se
o dubita se la vuol fare, o non mostrando che egli la farebbe, se
gnaulata': voce anche breve, cioè non ripetuta, del gatto che miagola, che
-anche: canto lamentoso e fievole, non privodi inflessioni stridule e acute. tommaseo
[s. v.]: cantilene non cantate ma miagolate. miagolatóre, agg
a'bei passaggi e scivoletti grati / chi non potrà l'udito trattenere? carena,
di bambini decrepiti (e quel miagolio non pareva fosse loro, ma del muro
fiori, 1-9: [gli animali] non vanno in frega in tutte le stagioni
del territorio e mette il fiore nel maggio non meno che nell'aprile. 0.
.. annua nasce fra 'l lino, non però frequentemente presso di noi. si
inquadratura col gatto, e il gatto non saltava fuori. i marinai si erano messi
, et tanto era il concorso dii popolo non poteva passar, dove gittò molti miara
, della vastità della loro sorgente, non giunge mai all'estensione attribuitale da molti scrittori
. massaia, i-131: in abissinia non si usa dormire vicino ai grandi fiumi
miasmi e bevendo un'acqua corrotta, non è una gente bestiale, selvaggia, oziosa
buon vivere su fondamenta solide, perché ella non crolli al vento come un edifizio fantastico
4-359: perché il cibo e 'l poto non andassero all'arteria, dove quando una
2-248: signor, chieggo pietà, non ricompensa / e in carità domando una
la mensa. pascoli, 560: non ebbi il superbo banchetto / tra
francesco, 2: quello 11 quale non cura le cose terrene vive delle cose celestiali
tutto da principio in fine. -io non ne lascierò una mica. monti,
così torto discorso. pascoli, i-51: non può nascere mai un portento tale da
bazzecola. proverbia pseudoiacoponici, 107: non dare corno povero, se èi ricco
se èi ricco, una mica: non fa lo struezogammaro ovo corno formica.
. loredano, n-16: ancorché costui non sia vulgare nella furbaria, mi dà l'
caso che si scoprisse la magagna, non debbo temere di travaglio, perché saprò
benefici ecclesiastici] nei mesi del vescovo non spendono i provveduti nelle bolle, che
l'ho compilate. giannone, 2-ii-343: non sarebbe render vana ed inutile la grazia
ed i sudditi di s. m. non possono sperare né meno di raccoglierne le
e questo è da'latini, se non mi inganno, chiamato 'mica ',
ne risulta, è sempre grigia e non lucida. la mica è talvolta diafana
diafana; si sfregia coll'unghia; non è untuosa in massa, ma morbida
patre observao: / sacce, mica non morao. neri poponi, 259: poi
onor m'à fatto / più ch'io non ò servito, / no 'l vo'
xxxv-1-319: donque [l'albero] non per sé mica / lo fa [il
cose che furono e che son male non le lasciare mica sempre. guittone, xi-58
cielo come grave a centro. / non potè fare il moto miga iosa, /
.. fu a quella predica: ché non era miga sua usanza d'andare alla
essere ora contento, però ch'io già non v'oe miga ingannato. boccaccio,
costumato e ben parlante,... non miga simile a quelli li quali sono
di bisogno: / le mie proferte non son mica sogno. bandello, 1-53 (
-castrare? -rispose antonello. - cotesto non farete mica. aretino, vi-356:
. -le due de la nostra piazza non le cederebbono miga. firenzuola, 665
665: son novelle, e vere; non son mica favole. tasso, 8-6-1296
frutti / tra rami si vedean, non mica acerbi / quasi a pena incominci
b. corsini, 15-75: 1° non son mica zoppo né sciancato. gemelli
gemelli careri, 1-iv-378: questa modestia non è miga mescolata con avarizia. forteguerri
con avarizia. forteguerri, 3-54: tu non mica puoi durare assai, / ché
ché il pel si cangia e 'l costume non mai. berchet, 226: il
un cfì commesso / dirlo al figlio non sa mica. [soppresso da] manzoni
« ci chiamano baggiani ». « non è un bel nome ». [ediz
ediz. 1827 (305): « non è mica un bel nome »]
, e più le malinconie, ch'io non vi vorrei mica accrescere colla noia delle
. codèmo, 147: qui sopra non ci si può mica stare. arlia,
domattina il babbo verrà qui. il vino non è nica acqua ', e simili
della proposizione negativa, che è 'non '. se poi s'ha a dar
'se sa minga ', per 'non si sa '. nievo, 3-12
chirichillo ti porta in palmo di mano perché non guardi mica alla tariffa nel pagare le
poesia in morte del cairoli... non c'è mica male, sa?
della signorina annetta, disse santo; non si entra però mica da questa parte
parte. d'annunzio, iii-2-1051: non piange mica. magari piangesse! lo
. panzini, i-302: a montiano non c'è mica osterie. pea, 7-158
è mica osterie. pea, 7-158: non posso mica fare di mia testa.
posso mica fare di mia testa. non sono mica io il padrone. betocchi
il padrone. betocchi, 7-88: non piango mica; nemmeno mi lamento, /
buzzati, 3-62: ah, ma non finirà mica così. non si può
ah, ma non finirà mica così. non si può lasciar passare!
per caso. panzini, i-249: non ci ha mica delle briciole di pane
lisi, 52: perbacco, angiolo, non avrete mica la ganza?
omini eguali, ma elli è avenuto, non miga per vizio di natura, ma
., 10-6 (438): non mica d'uomo di poco affare, ma
.. contentare del convenevole, perché non ci farà mica contenti el patrimonio grande
casa, 5-iii-311: gentiluomo romano e non mica idiota né materiale, ma scienziato
tasso, aminta, 3: non mica un dio / selvaggio, o de
testé lasciata, / ove giacea, non miga / in su l'erbetta a l'
piante, gl'insetti ed i viventi tutti non sono mica formati di nuovo, ogni
creati di già. monti, 4-3-283: non è mica uno storico, ma un
.. è una monaca; ma non è una monaca come le altre. non
non è una monaca come le altre. non mica che ella sia la badessa né
una poesia, d'una musica, che non ha mica pari, ma neanche simili
, dà alla frase valore negativo: non; non certo. pascarélla,
dà alla frase valore negativo: non; non certo. pascarélla, 2-355:
». -in una interrogazione retorica: non forse. arhasino, 11-108: -
è un'altra cosa, che io non vi darò né mica. amico di dante
, valer ciò mi dovrebbe; / ché-cchi non pecca, parmi, assai si scolpa
parmi, assai si scolpa, / né non dovria portar pena né mica. petrarca
e vo'vi dir perch'io / non come soglio il folgorar pavento, / e
pavento, / e perché mitigato, non che spento, / né mica trovo il
: pirro rispose: -signor mio, non sogno né mica, né voi anche non
non sogno né mica, né voi anche non sognate. sercambi, 1-i-49: chimento
di paura tutta la scala cadde e quasi non si fiaccò il collo. la spagna
il collo. la spagna, 31-18: non vo'che mai nessuno di me dica
un briciolo. lalli, 5-46: non gli lasciò pensar il furor pazzo / al
paganino bonafè, xxxvii-105: el fredo non lassa zermogliare, / e sotto la
], / che de trenta grani non nasce uno, / andando el tempo
tempi ne furono di questo nome) non saprei indovinare appunto. = voce dotta
: don cipriano faceva le viste di non intendere, come troppo assorto nel prezioso colore
e perciò ad un uomo di gravità non è lecito il micare. = voce
di edifici, mentre per la sfaldabilità non è un buon materiale da costruzione.
micaceo, composto essenzialmente di mica abbondante non interrotta e di quarzo, con una
ragioni, /... / non ostante che sia chi dica espresso / che
, / che chi l'ha in corpo non può uscir di vita. / così
ella si ficca, / al mondo non è presa la più forte. note
amico a una sì mi disse: / non ti darei una micca di broda.
/ tu gli hai di bazza, non lo smozzicare / a bacchio, a
, mi si porga cinquanta ducati, e non più. — non aver micca
, e non più. — non aver micca per due piattelli', non essere
— non aver micca per due piattelli', non essere in grado di soddisfare le richieste
o le esigenze di due persone; non bastare a due donne. caporali,
, che vedea per due piattelli / non aver micca e che sovente queste / gelose
badial di quell'altro). -ma io non sono buona per miccheggiare. c.
, 3-91: la... micchetta non è se non un picciolo pane impastato
la... micchetta non è se non un picciolo pane impastato col butirro e
dei pezzi. cellini, 1-34-96: non ardiva sparare le sue artiglierie e,
voce fra quei di dentro che, per non isconcertare la negociazione, si spegnessero le
. caterina da siena, 128: non eravamo cinquanta passi lontani che, riconosciuto
la miccia al focone, e il colpo non parte; tenta da capo, e
si volse daccapo al ragazzo, che non aveva ancora smesso di guardarlo e gli
e maliose. aretino, 20-203: non mi avete per sì trascurata e son
come cavalcatura. grazzini, 48: non perder tempo più: va via, balordo
via, balordo: / e se non hai cavai, tu monta a micia.
qui il perfetto vino, / tu non ne vuoi,... / io
f. f. frugoni, vi-544: non avesti mai grano di giudizio o un
iii-24-300: facevano un loro strano cibreo non pure d'« ugo e manzon »
a'putti, / acciò che la non faccia poi lor male. varchi, 3-94
è dir poco e adagio, per non dir poco e male. caro, 11-126
bisognando ingoiarlo tutto in una volta, non fa per quelli che mangiano a miccino
s'io ve l'ho a dir, non mi son mai trovato. capuana,
). galileo, 8-xiv-246: non rimando la pignattina delli spinaci, perché
rimando la pignattina delli spinaci, perché non è ancora vota del tutto, ché,
si viveva più alla domestica, e non c'erano tanti marchesi, e si
: si tratta del solo esercizio che non costa niente... per bilanciare
di prete e pan di fornaio, non fare a miccino: bisogna godere senza
di prete e pan di fornaio, non fare a miccino. 6.
buonarroti il giovane, 10-893: tu non hai pacienza un miccichino. salvini,
un miccichino. salvini, vii-540: 'tu non hai pacienza un miccichino '. ser
, 14- 1-21: perché il moschetto non prese fuoco, recollosi, come si
un polverino ricaricò il focone: ma non avvisatosi a rimuover prima dalla serpentina il
là per isconsumo. pascoli, 480: non hanno bottega: a giro vanno /
con que'pochi abitanti, / i qua'non mostra che'fosser micciolfi. idem,
terzo capitano, / che fra'valenti non parve misciolfo, / messer pier,
sfortuna avere un micco di fratello, che non capisce niente. baldini, i-n:
aggettivale. palazzeschi, 4-227: remo non rispondeva e aveva tutta l'aria di
se stesso: « eh... non è tanto micca quella lì ».
, 18-i-517: lei, la donna, non ha il becco d'un quattrino.
d'un quattrino. e io certo non glieli ho mai dati. mica son
liburnio, 37: voi... non pur un miccolino tenete di prudenza.
: gruppo di funghi, dei quali non si conoscono spore né conidi, ma
mezzo liquido, origina un colloide e non è separabile meccanicamente dal mezzo disperdente;
. a. papini, 146: se non avete danari, fate come fo io
fo io: fate un'arte, ma non quella di michelaccio. manzoni, pr
quando si vuol parlare d'uno che non vuol darsi altro pensiere che di campare
. d'annunzio, iv-2-878: i piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato..
a michelangelo. carducci, ii-10-55: non andrò né meno a firenze per le
, 2-6: i veri discepoli di michelangelo non sono i 4 michelangioleschi ', né
ancora un michinino, / ch'ei non mi mandi in qualche buco strano.
avrebbon cavata infìn di bocca, / ma non per darla al cucco o alla micia
. locuz. -dire alla gatta gatta e non micia: v. gatta1, n
ch'elio è ingannatore e uomo micidiale, non dice vero. s. bernardino da
reale. a. verri, ii-340: non a micidiali eroi ergiamo immagini entro i
: se tal manera a me tener non vale, / convene a me stesso essere
a me stesso essere nemico: / poi non truovo omo amico, / de le
un ladro, ad un micidiale, non a chi ne avesse scemato d'un
d'aste. soderini, iii-503: non si piantino [i nocciuoli] tra le
orazione da dio per il popolo suo non solo il perdono, ma la medicina
-che conduce a morte sicura, che non perdona (una malattia).
sono assomigliarsi, oprano nel corpo non infermità lente e micidiali, ma dolori
. il professore assistente confessò che quella non era una crisi, ma una crisi
sì micidiali che il popolo dei pigmei non esisteva più al suo tempo. cattaneo
e micidiale che i medici del paese non erano bastanti al lavoro. -che
ogni cosa. filicaia, 2-1-8: non tei dissi, alma mia, ch'un
baciar nella sua destra il scettro, / non sacrifichi il regno ad una vana /
in quella stupida e micidiale fiducia che non ci fosse peste. carducci, iii-23-42
ucciderlo. compagni, 1-8: non volea esser micidiale del sangue suo.
della sorella. cesari, iii-136: non volere divenire micidiale di chi mai non
non volere divenire micidiale di chi mai non t'offese per servire altrui.
(67): il desiderio della gola non sarebbe per se stesso tanto nocevole,
sarebbe per se stesso tanto nocevole, se non menasse altre più gravi passioni,.
... le quali per se medesme non è dubbio che sono nocevoli e micidiali
. segneri, ii-60: l'uomo ornai non è altro che un crudo micidial dell'
stata. guittone, i-16-17: o come non vergognia predicare innociensia om micidaro? idem
alessandro sì / c'abbia atene mandati; non a un pazzo / micidiario despota.
avol- teri e'micidi... non cessavano. chiaro davanzati, 28-75:
girai: trova cupido, / e non fermar, che tu gli furi l'arco
, 20-130: gli oriuoli... non vi fanno tanti giuochi d'attorno
]. petruccelli della gattina, 4-413: non si trastulla colle tigri come coi miccini
chi, divenuto scaltro e accorto, non si lascia ingannare né raggirare.
. i. neri, 10-43: non s'ha a far qui con allocchi,
. pananti, i-133: questa volta non mi trappolate, / gli occhi è un
note al malmantile, 1-171: uno che non stia allegramente, si dice 1 non
non stia allegramente, si dice 1 non istà in gote, non istà in barba
si dice 1 non istà in gote, non istà in barba di micio'..
, 2-44: gli dei... non mi lasciano occorrere qualche male eh'almeno
micula, con un tantillo di bene non sia permixto. scroffa, 24: heumè
, 24: heumè, ch'alor non resta in me una micula / che 'l
in me una micula / che 'l dolor non exarda, onde il mio incendio /
micole di una mensa così lauta e non esserne contentato. roberti, x-41: vigile
giordano, 39: di quella vita beata non ne possiamo sapere se non uno micolino
vita beata non ne possiamo sapere se non uno micolino tanto poco, che a
pena è nonnulla. arrighetto, 236: non sai tu quello micolino che la scienza
di cervello. imperiali, 3-53: non v'era una gocciola di vino,
, ii-82: senza un micolino di prepotenza non si fa il bene né il male
risicò andare in fascio in meno che non si dice un credo. carducci, iii-
ii era fra capretti neri, e non fui mai né pure un micolin giobertiano.
poi ch'io sono in genova, non ho veduto altri che le padrone e bernabò
in un'agendina presto presto, da non lasciarne addietro un sol micolo. =
razza di gazotti che parlano di quello che non sanno e che si cacciano cosi volentieri
come recita suida, che, quantunque non fussero invitati, correvano ai conviti de'
. -micosi fungoide: malattia cutanea, non contagiosa e a eziologia sconosciuta, caratte
micragna. bacchetti, 1-ii-216: il mondo non è più quello, e sono fiere
da micragna. bonsanti, 3-i-146: non pochi, a causa d'una cronica
de ladruncoli de biciclette,... non gli pareva poi vero, a colpo
e infestato dal mal della migrana, non potesse... o non
non potesse... o non volesse porvi rimedio,... fatto
sano né patisce indisposizione alcuna, se non di micrania. giuglaris, 3-29:
, 11-49: convinto ormai che l'uomo non fosse tommaseo [s. v.
panzini, iii-412: quel grosso uomo nero non mi badò, fenomeni economici che
produca cotesto intignamento, ma io non me lo ricordo. pascoli, i-948:
seguendo il capuana, per me non è soltanto imitatore: e pur
e pur se fosse tale, non avrebbe verso l'arte altre bene
] è dio o la natura, egli non riflette sul suo pensiero, ma
con ghiaia o pietrisco di dimensioni che non superano i 5 millimetri.
. tobino, 5-222: dietro la fronte non ha quasi nulla, un rimasuglio di
immensi opifici che impiegano migliaia di braccia non sarebbero sorti senza questa speculazione aborrita che
all'artista. bettini, 1-264: se non sei un microcefalo od un epilettico,
, 30: l'uomo contiene in sé non solamente le qualità di questo mondo
e suggerente ogni giorno un sacrifizio nuovo, non forse è la medesima forza che gittò
,... dopo trentaquattro anni di non interrotto soggiorno, il mio povero microcosmo
interrotto soggiorno, il mio povero microcosmo non ha potuto assuefarsi. g. g
, 1-267: la misura del microcosmo non è niente d'immediato, ma dipende
giovine avrebbe sentito il bisogno di sgambettare non tanto per vedere delle cose nuove quanto
quanto per provare le sue zampe. insomma non una curiosità del macrocosmo ma un bisogno
, lett. it., i-168: non è omero, contemplante sereno e impersonale
la sua anima [del petrarca] non è duplice bensì centuplice. era un
:... un microcosmo che non ha alcun bisogno di ammiccare mimeticamente a
alla base, e dal pollice che non può toccar la terra. = voce
, causata da espansione o contrazione non uniforme o da distorsioni tangenziali di origine
: quanto ai libri,... non si leggono, sono pezzi da museo
all'orecchio. moretti, i-706: non ha mai battuto tanto il cuore di
arrochì nel microfono, ella fu sicura non avrebbe retto alla tentazione. 3
: 'micrografia': descrizione degli oggetti che non sono visibili fuorché coll'uso del microscopio.
musicale attualmente in uso... non permette di segnare microintervalli e frazioni di
antica divisione, di carattere descrittivo e non sistematico e ancora usata per comodità dai
carducci, iii-20-120: badate che io non penso a plagi, e non intendo
io non penso a plagi, e non intendo né anche di imitazioni avvertite, ammi-
plur. zool. gruppo di carattere non sistematico, che comprende tutti i mammiferi
moderni... dovrebbero... non spalancare le bocche alla vista dei meschini
all'osservazione ottica o radioelettrica in quanto non dà luogo a fenomeni di ionizzazione e
corpi, dei movimenti immensamente piccoli prima non sospettati. -banco micrometrico:
chiamar dovrassi semplice elettroscopio, se pur non vogliasi chiamare, in riguardo dell'incomparabile
, che sviluppa una velocità su strada non superiore a 40 km / h.
animo, di sentimenti, di ideali non elevati, gretti, meschini.
. carducci, iii-25-292: io non ho pensato né penso a odi epitalamiche
svolgimento della lirica neo-latina,... non mi distolgo che per buttar già qualche
può essere parassita patogeno, parassita non patogeno, saprofito, simbionte)
, i-3-236: l'utile... non è il complesso di microrganismi etici nei
di piccole dimensioni, i cui componenti non tollerano temperature elevate).
piccole macchie ne'gran corpi. ella non si arresta su i piccoli. l'arte
la botanica microscopica: quante interessanti novità non ci offrirebbe ella mai! papi, 4-175
impossibile che chi crede veramente alla ragione non creda eziandio alla natura. svevo, 5-23
la perdita di tante mie microscopiche lettere non iascia di essere una grande calamità.
quello del miniaturista e dell'orafo, non venne forse tenuto in tutti i tempi presso
31- 34: il fermento che non può regolarsi a oriuolo si sfoga in
6 a 11 prossimamente con un errore che non oltrepassa tre millesime parti, errore assolutamente
o per emissione di gemme, quando non è spontanea o tomipara; e vivono infine
, i quali, quantunque grandi, non però si possono chiaramente discernere per cagione
microscopi ancora vi sono, i quali non servono già ad ingrandire i piccoli oggetti,
. sono lisci per di fuori, non vi si scuoprendo, neppure col microscopio solare
]: i famosi microscopi del leevvenhoechio non eran altro che piccolissime gocciolette di vetro
bene... ed in vero che non vi ho trovato cosa alcuna che notabilmente
che sia. muratori, 4-13: microscopio non si dà che possa scorgere le sedi
aprirli ben tutti due e, se non basta, aggiungervi anche il microscopio della
cadere nel microscopio -del resto, se anche non si lascia capire, poco male.
: quel tanto sparlare de'maggiori, non che degli eguali e tacciare le loro operazioni
lor difetto... per lo più non viene da carità. b. croce
se ci facciamo a guardare al microscopio non già soltanto la commedia attica, ma
gregorio. 5. prov. non bisogna guardare col microscopio vacqua di trevi
guardare col microscopio vacqua di trevi: non si devono esaminare troppo a fondo le
esaminare troppo a fondo le cose se non si vogliono vedere deluse le proprie speranze
io quella frase di federico, che non bisogna guardare col microscopio l'acqua di
. vallisneri, ii-127: non trovo... né so che altri
suo libro,... dove non fa chje accennare quanto ne era stato
e con intestino sacciforme, allungato e non ramificato. = voce dotta, lat
p. levi, 2-229: questo non è un trattato di chimica...
suo traforo è lentissimo, il microsuono non cessa. = voce dotta,
e la loro natura e funzione nella cellula non sono ancora chiaramente definite).
rastrellata del 'thaiti ', massimo non un micro-zoo! = voce dotta,
di rosso e di giallo, lunghi non oltre il metro e mezzo, pericolosi
oltre il metro e mezzo, pericolosi non tanto per l'aggressività quanto per la
da me vie più è apitita / che non fu l'oro o da crasso
mida. n. franco, 7-67: non creder, filena, che il ricco
erede / dietro sé l'ilare / ghigno non vede. p. petrocchi [s
che è noto a tutti, che non si può tenere segreto (con allusione
lxxxviii-1-31: chi sé nel primo amor non ferma e 'ncende, / segue nel suo
può celar gli orecchi a mida: non è sempre facile nascondere l'evidenza di un
, dotata di forte odore ammoniacale, non velenosa e con energica azione riducente.
pane in forno più del solito, non si asciugò bene, come segue ancora al
neve? certo, niuno altro se non colui che con nuova moglie crederà l'amorose
fratello, operando una febre insidiosissima che non solamente le arterie e vene, ma
. citolini, 221: le parti non apparenti sono l'umore, la carne
midolla della spina rimanessero allo scoperto, non ho lasciato di tormentarli in varie maniere
tormentarli in varie maniere, osservando, non solo con occhio nudo, ma anche
troppo le vertebre del collo e, non essendo il peso a perpendicolo, può
sue s'allarga e stende; / e non già, come lor, tunica forma
, 1-205: nell'altre parti solide poi non so che potrà rettamente assignar la natura
alla medolla del cervello, quando altro non è che gl'istessi nervi un poco
un poco più molli, li quali certamente non sono d'acqua e per conseguenza né
insieme [l'incantamento]? -sì ma non è cosa / che si faccia sì
birbante del nostro amico è così grasso che non ha ossa: tutto midolla.
si profonda infino alla midolla, e più non profonda se non rare volte..
midolla, e più non profonda se non rare volte... talora non pare
se non rare volte... talora non pare che abbian midolla, quando diventano
midolle e quasi la fanno insensibile, che non si vede. landino, 120:
medolla. collenuccio, 24: altr'arme non
piccolo seme nella dura scorza? / tu non sapevi 0 non credevi: ei volle
scorza? / tu non sapevi 0 non credevi: ei volle: / ti solcò
squamine più sottili e più aperte che non sono quelle delle pine, nelle quali è
parte rompergli il guscio, per modo che non si guasti punto la midolla dentro,
interna. barufjaldi, 43: tutta non biasimo / questa nuova parsimonia [nell'uso
e da cotanti fiumi / bene irrigato, non ministri al sole / vapori grossi
e polpe, / tal che di me non resta parte intera. boiardo, 1-27-42
, le tenere midolle [della donna] non po- trebbono pazientemente sopportare le impetuose fiamme
sopportare le impetuose fiamme d'amore, non potrebbono star salde né contrastare a quei
. guazzo, 1-284: per certo non abbiamo il maggior nemico della malinconia,
midolle e sapete che... non vi son misteri per un par mio.
landolfi, 2-178: se il sole non t'ha succhiato le midolla e non
sole non t'ha succhiato le midolla e non t'ha infrollito le reni, alzati
da s. c., 9-4-5: non crediamo che nelle parole scritte stia il
di vero in assai cose nella corteccia non hanno, sieno, come stoltamente dette,
., xvii-17 (214): non potremo possedere interamente le midolle della carità,
quelle cose che sono altrui, se noi non allargheremo un poco quelle cose che si
intenzione del sacrare e del battezzare, e non attendere tanto alla midolla dentro che tu
di orazioni, piena di osservanza, non nelle cortecce, ma nella midolla del
più di questi ignoranti, che se non odono il proemio, o diciamo antepasto,
: la medolla bisogna saggiare, e non il scorzo! paleotti, l-11-462: formiamo
formiamo corpi di figure tali che rendono non solo vaghezza all'aspetto per la varietà
il re] le voci di quelli che non penetrano la midolla del suo governo.
fino ad una certa maturezza di tempo non trovarassi nell'animo dell'istess'uomo attitudine
, 3-377: la midolla dell'inganno non altrove è più profittevole al perfido che
ne fecero coloro che della midola, non della scorza delle cose s'appagano.
sposo quale fu destinato a lei dal cielo non è sì facile trovarlo al giorno d'
perché questo ci tocca più da vivo che non hanno fatto l'altre favole sue [
: stare intorno a qualcuno assiduamente, non lasciarlo più. bellincioni, ii-70:
la cagione, / perché lo incanto non opera; basta, / il nostro pannon
della rivoluzione. -riso che non arriva alla midolla: forzato, artificioso
. v.]: * riso che non passa, non arriva alla midolla '
]: * riso che non passa, non arriva alla midolla ': riso amaro
del nervo ottico. vallisneri, ii-480: non si vede un'immaginabile lesione..
12-8-386: nelle cellule della spongiosità midollare non è restato alcun coagulo pietroso. tramater
chiama daubenton le dette inserzioni, quando non si estendono oltre il tessuto legnoso vicino
estendono oltre il tessuto legnoso vicino e non cambiano di colore. 3. figur
, 1-132: posta cosi la quistione, non si capisce più l'importanza e il
frizionarsi. brignole sale, 5-152: non occorre ad esser bello e ben formato
plur. zool. disus. classificazione, non sistematica, che comprende animali caratterizzati
: 'midollina': di pane... non si direbbe delle ossa...
nell'etere e negli olii, di non avere né odore né sapore, d'
volgar., 11-8: se l'arbore non fa allegramente suo frutto, succhisi infine
che 'l midollo delle canne, / non sazian mai lor bestiali appetiti. gelli
midollo delle piante legnose; ma negar non possiamo... che non se ne
negar non possiamo... che non se ne sollevi ancor per il legno.
molto bianco e con molti granelletti che non danno fastidio e si mangiano insieme con
le minacce volle fino alla borsa, non che tutto il midollo di quella.
midollo: il segno di questo è che non sentono sete e non sudano. lorenzo
questo è che non sentono sete e non sudano. lorenzo de'medici, ii-155:
denti cariosi sempre suol durare, finché non si è consumato quell'ammetta, o
. e. gadda, 137: mai non mi sono sentito umile, come soldato
sempre tra pantani a capo alto e non curano di neb- biaci, e questo
neb- biaci, e questo è ché non ci è nel capo loro midollo. ma
autore pieno di nocchi, ché la pialla non vi vale in modo alcuno. guarini
di savore è un regalo burlevole, ma non va più oltre; ma se poi
. romagnosi, 3-ii-705: 'scorza'e non 'midollo 'di scienza è quella che
fraseggiare in modo che le novità necessarie non l'imbarstardiscano. c. bini, 1-90
essere in prigione. dossi, iii-145: non succhia il midollo di un libro se
succhia il midollo di un libro se non il lettore il quale si trovi in una
leggiere, e d'una sostanza che non ha gran midollo né forza. carducci,
la cortesia e la decenza del linguaggio non devono snervare il midollo del discorso.
-nucleo originario. papini, iv-811: non v'è leggenda senza midollo di verità
achille. di breme, 47: quante non ho io conosciuto di quelle persone,
alla valle di riolargo; da secoli non aveva cambiato né padroni né carattere;.
nuovo ripetere... che le monete non sono altro che metalli. rosmini,
che seduce di molti, i quali non giungono fino al midollo de'suoi ragionamenti
ragionamenti. -conoscersi fino al midollo: non avere misteri né sottintesi nei rapporti vicendevoli
, si conoscevano sino al midollo, e non avrebbero saputo più nulla l'uno dell'
. è nell'ossa e ne'midolli non solo de'« erbini cian- cerelli »
di pretensione e di singolarità in cose non punto singolari né alte punto. baldini
una donna di garbo, sebbene di non molta levatura, ed un uomo artista
cui lo scriver per il teatro assunse non so qual mirabile spontaneità di conformazione naturale,
de'procuratori, curatori ed avocati, non se ne verrà mai a capo ed
stupida e tremò dal midollo. ma non seppe voltarsi. = var.
... è meno midoliosa che non è l'ebbio e 'l sambuco. anonimo
.. fico giapponese: ma egli non è come il fico d'europa,
, i-78: aperti altri fusti, e non solamente di rovo, ma di molte
, i-63: senza studio, senza riforma non avranno giammai di quel vin midolioso che
ai lombardi. lastri, iii-140: non hanno [questi vini] quel midolioso
paziente alla pressione, è reale e non simulato (la dilatazione eccessiva della pupilla
selvaggio): quello prodotto da api non domestiche. -miele vergine: quello che
. dante, conv., iv-xvii-12: non si verrebbe a la conoscenza de le
. ariosto, 44-45: così, ma non per sé, l'ape rinuova /
/ il mèle ogni anno, e mai non lo possiede. ricettario fiorentino,
/ più che mel dolce, ben che non 10 'ntese, / e cristo volse
neri de'visdomini, 450: io non ò si spietato / nemico né crudele
, / che più dolze che mele / non credo divenuto ver me sia, /
dal mele, e in guisa ch'ella non consiste nel solo mele, né
, la dolcitudine gli tornò più amara che non è una medicina. -fluido
frutto. bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le
frugoni, 1-314: in quell'età non si costumava che l'intagliar con lo
certo, il poeta, / ma che non punge. /... /
/ e nappo d'un miele, non più gustato / per non morire di
un miele, non più gustato / per non morire di sete, mi pare.
, 1-50: mia vita, a te non chiedo lineamenti / fissi, volti plausibili
leandreide, lxxviii-ii-333: verso l'amante non anco mi piace / che ornai contra di
f. f. frugoni, 1-417: non vibrava... il flagello che
... il flagello che prima non l'avesse inzuppato nel mele: né
feriva con una mano che con l'altra non medicasse. fucini, 207: roteando
.., a quel tempo, non fosse impastato soltanto di miele lo dicono
consolazione. fazio, ii-14-108: qui non ti potrei dir con quanto fele /
incontro e vandali e gotti, / se non che mi rubar d'ogni mio mele
. g. gozzi, i-21-175: non fugge, no, la graziosa eletta /
graziosa eletta / delizie di piaceri e non s'adira, / com'altri pensa,
mel soave / di voluttade, e non l'ha in odio o a vile.
montagne del lario, lv-127: voi altri non dovrete più gustare il miele della voluttà
era in fondo sicuro che la consolina non si sarebbe lasciata suggere il miele.
tecchi, 13-137: ora la fonte non si sarebbe mossa mai per prima a
in sé [mia madre]. non poteva essere stata povera diavola.
una donna ancor giovane e sposata da non troppo tempo, così da poter sempre considerare
sereno. de sanctis, ii-13-17: non aveva che sedici anni! è l'
, ii-138: è ben vero ch'io non vorrei, dopo l'essere stato 37
. m. palmieri, 3-25-39: non viene ad tutti quel soave melle /
le nubi a volo; / tanto io non posso " pic- ciol'ape alzarmi,
carpentis thyma per laborem plurimum '. se non che il sentor del timo manca nel
alquanto raffinata. -miele selvatico: dolcezza non priva di vigore e, talora,
cantor d'enea, nel volgare nuovo, non parli con quella eleganza di miele iblèo
innanzi che tu l'inghiottisca, ché non vi sia qualche amaro dentro che t'
zucchero -sorride, s'inchina, e non c'è parola melliflua ch'egli non
non c'è parola melliflua ch'egli non ci dica. pirandello, 5-542: era
e dentro tosco, onde 'l tuo amor non grana. macinghi strozzi, 1-566:
vi saluto lingue di mele! io non sono amico di quest'altra vostra conoscenza,
di celia, soave, e comprende non solo il labbro, ma come 1'
perdonasti; io t'abbandonai, e non ne movesti lamento; tornata a te mi
ingannare. guittone, 40-3: eo non tegno già quel per bon fedele, /
gli lasciassero, sospettandone tradimento, che non gli porgessero il tossico nel mele.
di impossibile. petrarca, 215-14: non so che nelli occhi, che 'n un
il mele, / ma poscia altro non è che assenzio e fele. -nuotare
agrodolce. saba, 406: io non so più caldo amore / dell'amor di
: l'occhio... qui non basta a sugger miele da tutto.
v.]: 'a dir miele miele non s'indolcisce la bocca '. (
bocca '. (parole buone e dolci non fanno di per sé dolcezza o bontà
-a miele che bolle le mosche non si accostano: ci si tiene lontani
: a mele che bolle le mosche non si accostano. -chi ha fatto il
-chi ha fatto il saggio del miele non può dimenticarne il lecco: un piacere
un piacere gustato anche una sola volta non si dimentica più. proverbi toscani,
chi ha fatto il saggio del miele non può dimenticare il lecco. -chi
: chi pretende eccessivi vantaggi finisce per non ricavarne alcuno. lastri, 1-2-206:
, bisogna osservare in primo luogo che non si deve togliere da quelle casse che
guerrazzi, 1-59: a voi non conviene l'antico: 'sic vos non
non conviene l'antico: 'sic vos non vobis mellificatis apes 'con quello che segue
le mosche 0 senza le pecchie, non è miele senza mosche: non si
, non è miele senza mosche: non si può godere un vantaggio senza sopportare
accompagnano. machiavelli, 1-viii-82: non è el mele sanza le mosche.
caro, 12i- 270: in somma non è mel senza mosche. g. m
. m. cecchi, 1-1-461: non si può avere / il mel senza le
un po'di soggezione, ma e'non si può aver il mel senza le pecchie
le pecchie. pananti, i-35: non si dee volere / il tutto così liscio
così liscio, così netto; / non si può il miei senza le mosche avere
inizio durante la vita fetale, ma non contemporaneamente per tutti i fasci nervosi,
segno di leucemia); di consistenza non granulosa e di grandi dimensioni,
che, in condizioni fisiologiche normali, non hanno funzione emopoietica. = voce
a un massimo di cinque), non saldata posteriormente, in modo da provocare
protoplasma fini granulazioni neutrofile o acidofile e non compare normalmente nel sangue circolante (se
compare normalmente nel sangue circolante (se non in piccola percentuale, nel corso di infezioni
) della regione sacrolombare, che, non essendo saldate posteriormente, lasciano fuoruscire il
più spesso in grandi masse, che non cristallizzata regolar mente e che
, che hanno adosso una tunica che non sfigura tra l'altre, e son contenti
quasi fieno dopo le spalle del mietente e non è chi lo colga. tommaseo,
. tommaseo, 13-iv-100: sovente chi semina non raccoglie, acciocché i seminanti imparino a
dalle speranze avare, e i mietenti a non insuperbire della non propria fatica.
e i mietenti a non insuperbire della non propria fatica. miètere (ant
dello stelo e mietere a terra quando non si lascia stoppia e si asporta tutto
chiamato mutilo e... subitamente e non proveduto, insieme con quelli che le
giardini e di primavere. se cantava non si udiva se non speranza, inalborata
primavere. se cantava non si udiva se non speranza, inalborata nei campi da metere
agli uccelli del cielo, i quali non seminano e non mietono e non raunano nel
cielo, i quali non seminano e non mietono e non raunano nel granaio.
quali non seminano e non mietono e non raunano nel granaio. acciainoli, 1-3-119
di colpi, come se la stanchezza non gli vincesse il braccio mai. pavese
, 166-7: perché 'l mio terren più non s'ingiunca / de l'umor di
e dolci miete / fiorenza bella, non pur fronde e fiori. baldi, 63
il mormorio grande e roco, conosciamo non essere sufficienti a mietere le graticole de'
metea. giuglaris, 258: non si contenta la morte di mietere con la
essa [la diarrea] più vittime che non le altre due [malattie] messe
in sangue la tessaglia / ch'ei non arava or or gli biondeggiò.
quantità che mieterebbono li seminati, se non facessero queste diligenze. c. i.
supplicai, scongiurai si facesse, noi non ci saremmo lasciati mietere ad uno ad
ad uno vergognosamente, e carlo alberto non insulterebbe ora ai patriotti e all'umanità.
e voi, bevete finché l'alba non sia... / finché l'alba
sia... / finché l'alba non mieta luce e rugiada.
cose spirituali, che sono preziosissime, non è gran fatto se noi metiamo delle
cui di nulla cale, / se non d'onor, che sovr'ogni altra mieti
ordine. bembo, iii-569: sempre non consente amore / ch'un uom,
qualor querela cerca / da cui premio non miete, onor non merca. magalotti
da cui premio non miete, onor non merca. magalotti, 2-37: lacrime belle
255: il turco... non meno miete le vittorie con il ferro
sospirato alloro. carducci, iii-8-373: non solo i due professori italiani importarono fra
cose spirituali, che sono preziosissime, non è gran fatto se noi métiamo delle
lucciolo valore. moretti, ii-667: non stupirei che proprio a * questa deplorevole
,... ad altro più non serve che ad insegnar ne'suoi solchi
ne'suoi solchi l'agricoltura muliebre, non potendo più esser mietuta. 11.
contadini dei dintorni. -mietere biada non matura: agire senza la dovuta cautela
vostra signoria stii certa che, se io non mi muovo, è per non mietere
io non mi muovo, è per non mietere biada non matura ed impedire con
mi muovo, è per non mietere biada non matura ed impedire con la troppo fretta
con la troppo fretta la maturità: se non sarò a tempo, non mancheranno altri
: se non sarò a tempo, non mancheranno altri istromenti. -mietere il
campi) altrui; mietere quello che non si seminò: godere i frutti delle
riecheggia la massima evangelica « metis ubi non seminasti », matteo 25, 24;
sei uomo crudele, che mieti dove non seminasti, e rauni dove non hai
mieti dove non seminasti, e rauni dove non hai sparso. bellincioni, 1-124:
a roma, 0 fabio, / non seccar la radice al fiorir l'erba,
.]: 'mieti quello che non seminasti ': vuoi approfittare senza merito
campo': approfittare di beni e fatiche non sue. -mietere in erba,
la sua mèsse in erba / e non aspetti ch'ella sia matura? serafino aquilano
più vera. nievo, 9-223: non ti è noto che morte / di mietere
, mietendo palme per tutte vie che non menano a roma. pirandello, 5-584:
nocive e moleste) di eventi che non dipendono dalla propria volontà. g
saggia / ragion purspesso chi consegue vantaggiosi risultati non è vuol che si risparmi almeno / quei
), depositandoli al suolo -chi non semina non miete: senza impegno,
depositandoli al suolo -chi non semina non miete: senza impegno, fuori del
barra falciante. fatica e sacrificio non si ottiene nulla. tommaseo [
[s. v.]: 'chi non semina non miete': pre
. v.]: 'chi non semina non miete': pre ed anche
vi passai [inuomini, la professione legale non è mai in crisi. tessaglia] i
. ant. mietitura. grano non devono intercorrere che pochi giorni -anche
bacchetti, 1-iii-655: la messe matura non patisce nel tempo della prima mietigióne
dell'orzo. ibidem [tommaseo]: non è egli oggi la sgranatore,
. tansillo, 1-233: o forse fama non dice / qual aureo stame il ferro tuo
voi? chi vi difende, / che non vi scoppian ventri e petti teste che al
fiero mietitor dell'oriente / le svelga, non le mieta, anzi le sbarbi
mietitura vorrebbe il tempo piovoso, ma non s'adacqua né se le fa intorno
; il verde, acciò che poco poi non l'avessero i nimici, fu calpesto
brusco scuoteva il campo attiguo della saggina non ancora mietuta. levi, 3-164: l'
segneri, iii-3-94: già le vostre scuse non vagliono più a ricoprirvi, di quel
in bre- v'ora dalla falce che non perdona, ritornano d'onde ven
/ o via tutta fiorita di gioie non mietute, / forse la buona via
e d'idee. moretti, ii-667: non stupirei che proprio a questa deplorevole confusione
la troverete mietuta o piuttosto abborracciata, non si rimarrà che, per dare il giusto
il giusto del vostro compito, voi non mettiate eziandio la falce nel campo vicino
essere cosa troppo sfruttata, da cui non si può ricavare più nulla di vivo
le finzioni sono ormai campo mietuto, che non convengono più al secolo dei lumi.
di due paia di polmoni e addome non segmentato. = voce dotta
aspetti, /... / non prudente il direm; basta che acquisti,
aver vuole un migliaccio, / che non vuole essere arso, ma ben cotto
arso, ma ben cotto, / non molto caldo e non anco di ghiaccio,
ben cotto, / non molto caldo e non anco di ghiaccio, / anzi in
in quel mezzo, ed unto, ma non grasso. messisburgo, 59: a
il quale, per la sua nobiltà non degnerebbe di riconoscere neppur per prossimo quello
me col sangue si fanno migliacci, e non crederò mai che il bene possa uscire
pose dentro molta roba, ed il migliaccio non riuscì. artusi, 188: '
un piatto de'più ordinari, ma non è disgradevole a quelli cui la farina
cui la farina di granturco piace, e non produce acidi allo stomaco. -sf
che scrive una commedia in cinque atti, non può essere nulla di buono!
gaglioffaccio. / -che no, che non vi date in su la testa. /
di una lega, massa metallica che non si miscela con gli altri componenti o
anzi le tengono a guisa di serve per non perder la libertade overo di non esser
per non perder la libertade overo di non esser scoperte de i migliazzi che fanno
fanno a... (per modestia non lo voglio dire) e del darsi
: e però dice: « servi e non guardare a cui, e averai de'
pananti, 1-i-236: i beduini non conoscevano l'arte di sciogliere la farina
frittelle sono più piccole e si fanno non colla sola farina; le boncerelle o
quattro migliaia e più di volumi ch'io non so né voglio leggere? cattanep,
. guittone, xlvii-63: com esser po non infermi omo, adesso / che infermar
[pusillanimi] tu troverrai le migliaia che non vorrebbon morire. nini, 447:
n'hanno le migliara, poi / che non sol t'hanno, cesar, obbedito
il numero delle migliaia, nasce una non so quale curiosità di conoscere que'primi
e scarsi? pananti, i-213: perché non femmo, come pacchierotti, / la
/ che tutto sia 'l migliore / non veggio ancor chi contento aia 'l core
ingrada / in numero, che mai non fu loquela / né concetto mortai che
. g. stampa, io7: non è chi teco non sopporta / de'dolori
, io7: non è chi teco non sopporta / de'dolori e di teme
, 8-i-170: tutta la terra di sicilia non è più di tre milia stadi,
al quarto migliaio,... non solamente una volta, ma ancora due
par che la vita all'uom più non sia cara, / se a popolar
-mostrarsi delle sei migliaia: fìngere di non intendere o di non sapere; fare
: fìngere di non intendere o di non sapere; fare lo gnorri, cadere
è casalananna e dice duto: / non t'affannar, ch'egli 'l vedrebbe
: ad alcuni, si noti, non a tutti. -acer. migliaióne
con qualunque altro nome si chiami, non si possa da persona alcuna tenere o
a ruota o a fuoco, se non ha particolare licenzia. boccalini, i-336
in agguato. masuccio, 291: non avendo appena un miglio cambiato, che
, distante di là forse due miglia, non se ne sentivano il coraggio, in
per la latitudine di circa 550. non si usa in nautica. -miglio
abbiasi ingrossata la virtù visiva, che non possa apprendere specie visiva più lontano spazio
martini, 64: se voi sapeste, non le usato anche in meteorologia per
degna c'un si mova mille miglia non era lontano un miglio italiano e quivi presso
di comodità esso [il palazzo] non sarà distante più di quattro miglia italiane
le nazioni civili. dura perché il chilometro non si acconcia a numeri rotondi coi gradi
: la ragione per cui i marinai non usano il chilometro, sta nel rapporto
tutto ci va a rubba: onde non è contadino che spogliato d'animali e
che spogliato d'animali e di sostanze non resti. bicchierai, 8: l'area
. bicchierai, 8: l'area, non affatto regolare,... può
che occupava poche miglia d'un territorio non fertile dovesse occupare del suo nome l'europa
io ve le volessi tutte contare, io non ne verrei a capo in parecchie miglia
berni, 263: a mille miglia conosco non mi esser accostato a quel che deve
sì piacevole e sì vario, che chi non l'assaggiasse non potrebbe immaginarselo mai a
vario, che chi non l'assaggiasse non potrebbe immaginarselo mai a mille miglia. magalotti
miglia. magalotti, 20-98: questa non avea che fare a mille miglia colla
... in que'contorni, non ce n'era uno che potesse a mille
voi mi elegeste vostro vescovo, io non me ne pentarò mai, ch'io non
non me ne pentarò mai, ch'io non voglio andare a casa del diavolo per
troppo onore a'ciarloni. i quali non sono che il paragone della pazienza: e
-mostrarsi delle cento miglia: fingere di non capire; fare il finto tonto,
e del sisamo a guisa di arbori, non ardisco apena scrivere benché l'abbi veduta
scaramucciar talmente che, essendo de'valenti non solamente si cavano più penne, ma
tagliano le legna nel territorio di trento, non vivono di altro che di mangiare con
sareste più dotto eh'aristotele, se non fussi una bestia, un poveraccio,
noi adopriamo il miglio soltanto in minestra e non anco molto comunemente, servendoci per tale
spezialmente col latte, dà una poltiglia non disgustosa. fantoni, iii-73: dolce è
poi vanno. saba, 4-46: più non mi temono i passeri. vanno /
mia mano. bacchelli, 2-v-553: non era allegra la riunione nel giardinetto di
-non poter cadere in terra o non potersi gettare nell'acqua un granello di
di oggetti. ariosto, 40-70: non si avrebbe potuto un gran d miglio
miglio, come si suol dire, non sarebbe andato in terra. 5
144: chi ha paura degli uccelli, non semini il miglio. proverbi toscani,
312: « pan di miglio, non vuol consiglio ». mettilo nel brodo,
puoi. -padre dal figlio di grano non ha miglio: a indicare la troppo
xxxv-n-307: padre dal figlio / di grano non ha miglio. = dal lat
che voi ve ne pentirete; / non vaierà poi el pentire / quando destrutti
. chiaro davanzati, xxxv-17: chi non dole non sa che sia allegrare,
chiaro davanzati, xxxv-17: chi non dole non sa che sia allegrare, / ché
cognoscano per miglioramento della detta università, non considerato odio o amore o prezzo o vero
vi paresse che potesse ricever miglioramento, non vi fosse grave di darglielo. leopardi,
economici). caro, 9-1-207: non sono obbligato per le promesse fatte per
contrario, cioè, che miglioramento alcuno non vi si fusse fatto o racconciamento.