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vol. X Pag.10 - Da MEGLIO a MEGLIO (30 risultati)

vuole esser cortese. / e se non fosse il foco che saetta / la natura

. ariosto, 1-67: del cader non è la colpa vostra, / ma del

di dumi il bel piè porta / dove non mai del suo desir le incresca?

infastidirci scambievolmente. pirandello, 8-951: non sospettavan neppur lontanamente che questi potesse per

firenzuola, 742: or basta, non più rumore: io farò ch'ella

che per insino a tanto che tu non me la riarrecherai, tu non se'per

che tu non me la riarrecherai, tu non se'per entrare in casa, se

entrare in casa, se già tu non spezzi l'uscio. g. m.

è soto l'auspicio de dio, non porà mai far altro se non il meglio

dio, non porà mai far altro se non il meglio de'cristiani. -il

vigna ad intenzione di pagarlo pur se non li la guasta, ma perché la

che savesse mei sua arte, / non vita me porria tòler né parte / del

io. -mancare il meglio: non esserci ciò che, in determinate circostanze

, arrivato al fastigio, lo zaharoff non si fosse addirittura messo in testa d'avere

, 1-ii-264: orsù, / la cosa non potrebbeir meglio. -non stare del proprio

gatta (attenta l'el- vira) non manda a dir nulla e non istà del

vira) non manda a dir nulla e non istà del suo meglio. -non

conte ugolino stato nella torre: ed io non ne vo'meglio. -per

, ma per qual effetto? perché tu non abbi a morire... tutto

doni arbitrio sopra li malvagi, e non neiente per suo prode ma per lo meglio

di cinto / il bel corpo celeste / non mai veduto o desiato avessi! /

tempo; ma pensate intanto che io non parlo che pel vostro meglio, per

padrone è uscito,... ma non è colpa mia; pareva che stesse

; era come contento; e io non volevo lasciarlo andare; ma cosa può fare

partito. ma già, il militare non fa più paura a nessuno. è al

occhi pietosi e vani, e più non sanno vedere la ragione della ferocia che

mie impromesse, / che mei''namoramento non valesse / se si dolesse -di ciò

nascimbene, xvii-107-37: core, ché non ti smembri? / esci di pena,

sensi o dell'arte pedagoga, che non le teorie del lirismo e della fantasia.

povera sciantosa a chi fa male? / non vai meglio di noi questa monella,

vol. X Pag.11 - Da MEGLIO a MEITÀ (21 risultati)

duemila fiorini. pandolfini, 1-35: non sanno vivere co'buoni, non prezzano onestà

1-35: non sanno vivere co'buoni, non prezzano onestà né giustizia, pure che

vi voglio meglio che mai, e non sento aver nulla con voi che mi dia

. b. croce, iv-1-22: non è dubbio che solo a ricerche di tal

; prediligerlo. guittone, xlviii-31: non già dico spegnando esser leggero / acceso

è nimico del bene, e'non si direbbe già punto men a proposito de

egregio signore, di contentarci; non opponga difficoltà: il meglio è

peggio ', quando tra due cose cattive non è differenza. lat.: *

uovo. -non è meglio chi meglio non fa: soltanto le opere provano le

la villania del villano; imperò dice che non è meglio chi meglio non fa.

dice che non è meglio chi meglio non fa. crusca [s. v.

[s. v.]: 'non è meglio chi meglio non fa '

: 'non è meglio chi meglio non fa '; si disse in proverbio,

, 4-209: -dàgli e'danari, qui non accade altro. - sì, sì

gobetti, 1-i-115: l'esempio della francia non è confortante. qui la rappresentanza è

bigobbuto mehara. ungaretti, xi-85: non c'è una locusta a quest'ora,

c'è una locusta a quest'ora, non un camaleonte, non un porcospino;

quest'ora, non un camaleonte, non un porcospino;... ma inciampo

): perdute son le cose che non si ritruovano; e come sarei io in

dei vasi (e tale insufficienza si dimostra non appena è richiesta una prestazione superiore al

di colui che parla e ragiona e non di ogni uomo qualsiasi, proporremmo di arricchire

vol. X Pag.12 - Da MEIZIN a MELACCHINO (21 risultati)

. attribuito a petrarca, xlvii-181: non va nave sempre a porto sano,

tela, / e a levar già non li mette mano: / dolce non dà

già non li mette mano: / dolce non dà chi troppo prieme mela. boccaccio

e portare in luoghi oscuri, là ove non sia vento, in su i cannicci

sulla paglia ammonticellandò le mele secretamente, e non percotendole. anonimo veneziano, lxvi-1-104:

mondala, poi la grata; varda che non vada le granelle dentro la gratitura e

mela è mala a usar fresca, / non sana, e poco l'arbor dura

volta finito, chiedo a talino se non aveva delle mele, e lui mi porta

radice, provvede che poi le mele non si fendono. domenichi [plinio],

dioscoride], 164: questo frutto non più mela di media, ma da tutti

detto duomo fu tempio di marti, non v'era la detta aggiunta né 'l ca-

. natiche. molza, xxvi-2-23: non trovo con ragion chi si querele /

di lei [della fica], se non qualcun c'ha torto il gusto /

col mele. caro, 8-36: non si vide mai... seggio meglio

derisione clamorosa. carducci, iii-25-52: non avrei mai creduto che: / '

a spartire la mela con qualcuno: non aver nulla a che fare con lui

nulla a che fare con lui, non dovergli rendere conto di nulla. nievo

entranti io aveva a partire la mela, non m'alambicava il cervello di saperne il

. -rispondere mela e pera: non intendersi, non andare d'accordo,

-rispondere mela e pera: non intendersi, non andare d'accordo, litigare, rimbeccarsi

borbottando e attraversando, e con lei non potea aver concordia. tommaseo [

vol. X Pag.13 - Da MELACHINO a MELAM (12 risultati)

un cotale smalto appiastricciato per bocca che non si stende più che per lo palato

dolce; e più piccante dolce, ma non dolce smaccato, mellacchino o colato,

ma che frizzi così un pochetto, non è che bene. 2.

a mangiare / mela cotogna e sorba non matura. 0. targioni pozzetti,

pare / e la dolce agl'infermi non si vieta, / ma l'agra più

dopo di melagrane. pindemonte, ii-280: non è quel riso in molti; è

di melegrane. bisticci, 1-i-405: non beveva vino per con- tinenzia, se

beveva vino per con- tinenzia, se non o di melagrane o di frutte, come

scintillante della mano. ah questa poi non può crederla! e l'ilarità la

] ricolte di vignie, / noci non ci à malignie, / amandorle, castagnie

. cocchi, 5-2-257: le mele granate non solamente erano dai medici stimate in quei

meleto. nomi, 10-33: non ebbe corsica melaio / ove mai

vol. X Pag.162 - Da MERIGGIATO a MERIGGIO (1 risultato)

onorate le le nostre armi, e non in mezzo alle tenebre, ma nel

vol. X Pag.163 - Da MERIGGIO a MERITAMENTE (12 risultati)

molti si dice 'meriggio'quel luogo dove non penetrano i raggi del sole per interposizione

difendono dai raggi solari col meriggio, non conviene trattenerle or qua or là senza

: ma contorte per l'ex-vento, non già per l'attuale meriggio, che

, cioè colla sua meriggie, e non lascia aguardare ed alluminare la luna.

petrocchi [s. v.]: non c'è dove far meriggio. =

cicognani, 1-52: egli giurò di non mangiar più una meringa, neppure un

dalle due o le tre in poi, non seppi mai dove andasse, io credo

e. gadda, 10-85: per sé non aveva lucrato un peso, né delimato

un peso, né delimato un doblón; non tosato un merino, né fiutata una

molle tessuto di quel cascemire, e non m'ingannava col mettermi in mano una

tte bollo mustrare. iacopone, lxxxiii-487: non me merrà sì spesso parturire / lo

ongnar d'unguenti e. rrelegare; / non ce potesse cosa scuntrare / ch'esse

vol. X Pag.164 - Da MERITAMENTO a MERITARE (37 risultati)

che i duo guerrier... / non s'intendano aver più compagnia, /

guicciardini, iv-44: era [selim] non senza cagione formidabile a'cristiani. e

guadagnato un tesoro che per sempre spenderlo mai non iscemerà, e l'impudicizia sua,

genere ibrido [la favola pastorale] non ebbe meritamente fortuna: l'« aretusa »

80: il cavaliere alamanno, per chi non l'ha conosciuto, era grande di

9-254: i tre pur bellissimi versi non furono sufficienti a vivificare il sonetto che restò

aver cristo potuto con le sue opere, non solamente impetrare a noi la salute,

privilegio. guittone, 19-13: non prender cosa / alcuna mai, senza

mertarla pria. fra giordano, 5-8: non potemo meritare per noi medesimi nulla.

/ fammi del tuo amor degno e non sdegnarte, / ché se per altro non

non sdegnarte, / ché se per altro non per fede el merto. p.

do la vita, ancora che tu non la meriti. tasso, 5-14:

conseguir desio. testi, 11-144: non merta aita / alma che sdegnar può la

: il cielo a chi ha più soldi non si vende: / non è come

più soldi non si vende: / non è come le cariche del mondo, /

e più spende. metastasio, 1-i-326: non udirlo, o signor; noi merta

fidanza / donaomi amor più ch'eo non meritai. pier della vigna o mostacci o

avenire, / perché più acquisto ch'eo non ò mertato. bondie dietaiuti, 290

bondie dietaiuti, 290: più ch'io non son degno / e non ò meritato

ch'io non son degno / e non ò meritato / sono da te pregiato.

: se più merta, manco or non si vole, / ristorerolla poi, lassato

, questa sorta di pervicaci, che non si possono né anco tassare senza onorargli

né anco tassare senza onorargli più che non meritano. forteguerri, 4-18: aggiunse

, il padre mio, / ch'io non amai com'ei mertava. pascoli

tue bellezze e virtù meritaresti essere donna non che di andreoccio, ma di imperadore

signora faustina maratti, dotata dalla natura non men di bellezza che di vivace spirito

della fede. da ponte, 78: non v'era... chi meritasse in

seminatori di zizzania e di miseria, non meritano d'essere ricordati se non nel

, non meritano d'essere ricordati se non nel senso umoristico di fessi che ha

serafino aquilano, 281: sì che non te sdegnar se tua beltade / umilmente

e di tito tazio, meritare iscusa e non biasimo. ariosto, 42-2: s'

escusa, perché allor del petto / non ha ragione imperio né balìa. cesarotti,

, son traditor, spergiuri; / pietà non mertan; perano. foscolo, ii-43

che le grazie saranno piuttosto pei ladri che non pei rei politici; questi danneggiano o

danneggiare il governo; i primi invece non danneggiano che la società tutta intera,

per il cielo,... non voleva che soldati eletti, che sapessero

sp., 6 (98): non c'era quell'allegria che la vista

vol. X Pag.165 - Da MERITARE a MERITARE (46 risultati)

il muratori. svevo, 1-295; non amarla e non amarne alcuna. le donne

svevo, 1-295; non amarla e non amarne alcuna. le donne non ti

e non amarne alcuna. le donne non ti meritano. -con riferimento a

p * antologia dedicato alla letteratura, ma non si può metter da parte il secondo

avervi dato almeno una scorsa. poiché non è quello che conta meno, anzi.

che conta meno, anzi. se non ci mancasse la competenza, sarebbe forse quello

badoer, lxxx-3-297: fra tutti questi stati non sono più che cinque vescovi, i

maggiore molestia lodovico che per se stessa non meritava l'importanza della cosa. bellori

, da gioco. mazzini, 20-12: non intendo come ricciardi si lagni; gli

e ben parlante, il cui valore non meritò che il suo nome si taccia.

fianco abbandonar de la sua dama / non fia lecito mai, se già non sorge

/ non fia lecito mai, se già non sorge / strana cagione a meritar ch'

b. davanzali, ii-483: l'ingiuria non ha scusa: la disgrazia merita compassione

cristo potuto con le sue opere, non solamente impetrare a noi la salute, ma

pruova di sua pazienza, ch'ella non avesse da'suoi quell'amore che queste

cesarotti, 1- xxviii-105: quand'anche non fosse reo d'altre colpe, due

sono in sua podestà di fare o di non fare; ma in quelle ne le

fare; ma in quelle ne le quali non ha podestà non merita né vituperio né

in quelle ne le quali non ha podestà non merita né vituperio né loda. simintendi

io ho meritato tristo tormento, e non lo rifiuto. boccaccio, dee.,

e vituperosa. tasso, n-iv-213: non merita riprensione il medico che non sana,

: non merita riprensione il medico che non sana, ma quel che non fa

che non sana, ma quel che non fa che dee per risanare l'infermo.

costume, / talor dianzi peccò, pena non merta. casalicchio, 554: conducete

egli meritava. boterò, 118: non tardò molto la pena d'una tanta

, 151: oh! se non è vero quel che m'hanno detto,

. betteioni, i-423: come pur non merto, / di vergogna e di lutto

: pianger ben merti ognor, s'ora non piangi. brusoni, 4-i-98: il

uomo, che solamente si contenta di non nuocere all'altr'uomo, e non gli

di non nuocere all'altr'uomo, e non gli giova ancora o fa del

vivere segregato dagli altri uomini o di non essere né amato né aiutato da altri

/ seguir tal signoria / alcuna riprension non meritava. bellincioni, ii-45: non

riprension non meritava. bellincioni, ii-45: non si meritan pene / errare e non

non si meritan pene / errare e non saper. castiglione, 72: talor

riprendere, che riprendono ancor quello che non merita riprensione. bandello, 1-42 (

: quanto mi duole che io di te non possa publicamente negli occhi di tutta la

solo che la causa per che li condannavano non meritava dannazione. forteguerri, 5-72:

de l'inquisiti vagliono / le facultà, non secondo che mertano / le pene i

benché riputato principe di prudenza grande, non considerò quanto meritasse di essere ripresa quella

tutti e d'omini reina, / i'non mertai mai già tanto gran cosa.

nuova, 8-11 (51): chi non merta salute / non speri mai d'

): chi non merta salute / non speri mai d'aver sua compagnia. cavalca

chiesa potesse ottenersi colla violenza ciò che non si merita coll'umiltà. costituzione apostolica

diede dio alcun comandamento, cioè che non mangiasse del legno della scienza del bene

d'arbitrio di fare il contrario che non abbiam noi. pulci, 1-82: tu

noi. pulci, 1-82: tu non se'da vestir questi panni, / ma

vol. X Pag.166 - Da MERITARE a MERITARE (38 risultati)

santi padri? loredano, 1-2: come non si può peccare senza l'assenso della

peccare senza l'assenso della volontà, così non si può meritare senza il concorso dell'

gastigo] a me ed al figliuolo non serva di merito; e così voi,

lo dono della ragione conosce come egli non è salvato per li suoi meriti e

per li suoi meriti e come egli non ha fatto alcuna buona operazione per la

:... se in pace non le porterete [le pene e le fatiche

vi converrae al postutto patire, e non ne sarete da me meritati. guittone,

. cavalcanti, 63: i buoni non sarebbono meritati, né i rei gastigati;

la colpa dell'ordinatore della predestinazione e non del fattore delle cose. giordani,

nobile esempio di cittadino e sacerdote, non poteva essere degnamente meritato se non in

, non poteva essere degnamente meritato se non in cielo. -compensare un atto

quando fai la elemosina, fa che non sappia la tua man manca quel che

'l divo, / et eo cattivo non muto condizio. storia dei santi barlaam

certanza / esser da voi meritato, / non averei rimembranza / di nessun fallo passato

questo ardore / con fermo core -e non son meritato, / ché lung'usato -m'

tanto son ben mertata, / s'eo non fior guardat'aggio / desnore, in

donata quasi in luogo d'ultimo congedo, non volendo, come villana, che l'

barberino, iii-378: signore, tu non hai detto com'ella ti campò da morte

campò da morte; e se tu non la meriti, che fama ti sarà per

che è ciò che voi dite? non basta una volta essere meritato del bene

. ma- cinghi strozzi, 1-36: non potresti fare mai tanto bene che lo

bon guidardone / averagio per zo che non obria / lo ben servent'e merita a

punirò coloro che han guasta la vigna e non vogliono che la si racconci, e

da s. c., 17-3-1: non è lecita cosa non meritare i benefici

., 17-3-1: non è lecita cosa non meritare i benefici, anzi conviene maggiori

sacchetti, 90-68: io per me non sono da tanto che mai ve lo potesse

te conviene andare in maganza, e non guardare che sia lungo il cammino, ché

sia ridotta a poche misere case, non importa, deve reggervisi il tribunale che

, perché i nobili ed i notari non abbiano un pane, un impiego di meno

turisti della banana, perché per economia non mangiano che quelle. se non avete

economia non mangiano che quelle. se non avete visto il loro accampamento, andateci,

. egli si dice: è assurdo, non vale la pena, non merita.

assurdo, non vale la pena, non merita. 13. locuz. -meritare

mondo li alti versi scrissi, / non vi movete. donato degli albanzani, ii-411

donato degli albanzani, ii-411: cesare non giudicò che fosse tempo, non che onesta

cesare non giudicò che fosse tempo, non che onesta cosa, abbandonare in tanta

, per meritar appresso il papa, non solo restava di proseguir le sue ragioni

le sue ragioni, ma ancora protestava di non averne alcuna, e, quando ne

vol. X Pag.167 - Da MERITATAMENTE a MERITEVOLE (47 risultati)

conferma: necessitare di una convalida, non risultare sicuro (una circostanza, una

questa sua azione nondimeno la sua clemenza non fu peraventura perfetta. loredano, 5-96:

per meritare il nome di donna, non basta mica averne le forme; bisogna averne

, le tendenze, e una donna che non ha tutto questo, non è ima

donna che non ha tutto questo, non è ima donna. -potersi chiamare

cor, che vii guadagno inverte, / non pensa che si trovi altro che l'

5-245: egli [benjamin franklin] non è affatto mite; tanto meno pietoso

berni, 29-49 (iii-36): non se n'avvede il conte e,

prov. leonardo, 2-131: chi non stima la vita, non la merita.

2-131: chi non stima la vita, non la merita. proverbi toscani, 84

queste nozze?... -io non ho consentito. queste cose succedono.

la moglie che merita. — chi non mi vuole non mi merita: a esprimere

merita. — chi non mi vuole non mi merita: a esprimere sdegno o

sdegno o noncuranza verso chi mostra di non apprezzare i nostri meriti. g.

un meschinaccio servidor mio pari? / chi non mi vuol, non mi merita.

? / chi non mi vuol, non mi merita. lippi, 7-96: come

come diceva mona berta, / chi non mi vuol, segn'è che non mi

chi non mi vuol, segn'è che non mi merta. proverbi toscani, 352

. proverbi toscani, 352: chi non mi vuol non mi merita. (a

toscani, 352: chi non mi vuol non mi merita. (a chi mostri

mi merita. (a chi mostri non si curare di noi). =

dottoso, / da che mertatamente / non serve a chi l'ha onorato. masuccio

amore] trovato, agli cui colpi non vale fare alcuna difesa, io, non

non vale fare alcuna difesa, io, non possendo risistere, meritatamente son vinto.

sempre fluenti (meritatamente chiamati fiumi) non sono mai in difetto d'acque.

tasso, n-iii-846: ne gli onori non meritati le laudi... fanno

vergognare de la propria imperfezione colui che non se ne conosce degno. marini, iii-102

ne conosce degno. marini, iii-102: non sia vero ch'io quella gloria mi

ch'io quella gloria mi usurpi, che non acquistai, e 'l premio non meritato

che non acquistai, e 'l premio non meritato io ne riporti. giuglaris, 41

quelli che venivano l'esaltarmi con tante non meritate lodi. -contrario a ciò che

rivolge per l'animo la frettolosa e non meritata morte del biondo, l'anima,

per lo giusto dolore alterata, non può ricevere né allegrezza né conforto.

. bruni, 177: il marito dalla non meritata morte, il re da quella

in noi quella onesta compassione delle altrui non meritate sciagure. mazzini, 14-120:

importi, ha trovato ingratitudine molta e non meritata. 2. dovuto a

, iii-2-77: tu, cui mai non vidi, e in van sen lagna,

fra giordano, 5-17: santo paolo non intende che sia più meritato colui ch'

; perocché affaticarsi l'uomo nel bene non è merito. -meritorio.

a grande rischio di fallire, se non fosse che fummo sostenuti da'parenti e

ha egli [cosimo] prestati, e non riavuti meritati dal comune? 6

governi secundo il suo meritato, / non consentire per alcun peccato / che la fede

sono, lasso, maladetti esti, non aman signore bono, bon mertadóre, ma

. bibbia volgar., vi-181: non dire: or io peccai; che cosa

: della quale carità e affezione noi non semo sufficienti a ringraziare, ma cristo

che geme oppresso sotto un'ingiusta e non meritata tirannide, perviene ribellandosi a distruggere

. foscolo, xi-1-105: federigo ii non sembra aver giudicati i tedeschi,

vol. X Pag.168 - Da MERITEVOLMENTE a MERITO (33 risultati)

fu riconosciuto dalla stessa commissione meritevole di non esserne cancellato. -che merita la

lidia da lui,... non sofferendo esser amata da altrui che dal

ornate. guarini, 63: qui non venn'io né per garrir, montano,

differente circa tesser virtuoso o meritevole, ma non circa tesser onorato o vile. l

nel numero degli 'arconti '; o non volendo per avventura, benché meritevoli,

, per favorire i suoi clienti, non riguardavano i meritevoli; i malcontenti dello

: le dignità dell'imperio si offerivano non a'meritevoli, ma a gli scialaquatori

soccorso] in prò d'essi poveri non questuanti e in soccorso de'più meritevoli.

ero a caso venuta, e trascurar non dovevo di profittare delle mie vicende coll'

suoi benefizi sono stati collocati in persona non degna, hanno però trovata tutta la

a jena dal professore luden, e non ebbe favorevoli i giornalisti che lo accusarono

-non meritevole di spesa: che non compenserebbe adeguatamente il denaro eventualmente impiegato

perché la poca spesa della materia non parebbe meritevole di grande spesa di magisterio

d'infermità, e forse perché ella non degna e non meritevole della sua infelice

e forse perché ella non degna e non meritevole della sua infelice sorte, menossi

impiccare come era meritevole, si venne, non so come, a ragionar del costume

come uomo di poco ingegno, che non aveva saputo l'error e fallo suo coprire

disprezzo. foscolo, xiv-264: 'ieri non mi hai scritto ': or chi

tortura] in quel luogo, e non in quello soltanto, ma in tutte le

sembrano per vizi ed azioni cattive meritevoli non già di compassione, ma solamente di

,... almeno taci, non forse il tuo marito senta le triste

, lxxxviii-1-631: se 'l lor tormento non ha scampo, / mertevolmente portano i

. cavalcanti, 172: se così non farai, cadrai, e meritevolmente, nelle

, nelle nostre ire; le quali non passeranno senza tuo amarissimo supplicio. bembo

amarissimo supplicio. bembo, 9-3-32: non avete voluto che a me lungamente stiano

. fu molto e molto meritevolmente, non che nelle due camere del parlamento ed

e s'alcuna fue, nulla fue non meritevolmente, m'uccisero mio padre e

componimenti danteschi. botta, 5-137: non si potrebbe con parole meritevolmente descrivere il

. g. cavalcanti, i-216: non già selvagge -le bieltà son dardo, /

: certo dov'è la necessità, non è libertà; e dove non è

necessità, non è libertà; e dove non è libertà, non è merito.

; e dove non è libertà, non è merito. g. morelli, 489

del tuo dolore, mi contristo, non conoscendomi sofficiente a rendere gli dovuti meriti

vol. X Pag.169 - Da MERITO a MERITO (42 risultati)

/ quel che a ventura e a non so che si dona. boterò, 11-260

saldo e fiso. tasso, 5-17: non può soffrir che 'n ciò ch'egli

la nobiltà, massimamente quella che sorge non tanto dalla grandezza quanto dal merito degli

della virtù, come tale; e non del semplice atto morale. b.

legalmente obbligatorio, ha natura giuridica e non etica. jahier, 137: il

il merto. parata, 4-2-231: io non dissi (rispose monsignor barbaro) che

parve di essere ornai accertato che la pisana non cercava negli altri né il merito né

[terra santa] con grande vergogna e non sanza merito di pena per gli cristiani

, benché di buona intenzione ingiurioso merito non si debba ricevere. petrarca, 360-109:

fiori di filosofi, i-184: el principato non si dee per sangue ma per meriti

utilità regna quelli che re nasce e non è degno. moscoli, vii-586 (41-13

entre pietate, / sì ch'io non péra per tal crudeltade. boccaccio, dee

di dio] a noi e in noi non è da credere che per alcuno nostro

accortissima per sua damigella. so che non debbo far questo ufficio se non quando

che non debbo far questo ufficio se non quando ella sarà di qua e che potrà

esperto, / che d'età vince e non cede di merto. baldi, 296

cede di merto. baldi, 296: non deve... il principe, nel

, e far sì che la dignità non si posi sopra altro fondamento che de'meriti

possanza del principato nel proprio merito, non nelle apparenze della maestà. casti,

maneggiar lo storico stile, se i politici non avessero dimostrato che la storia era di

fine, come una signora, e non trovava mai cosa abbastanza bella pel suo merito

pascoli, i-49: eppure gli uomini non crederanno mai che sia grande un merito

mai che sia grande un merito che non sia tanto grande da vincere persino la

negli eccessi di tante sensualità, per non offendere quella riputazione che mi ho acquistata

che attribuiscono, per ciò che tu non vedi se non il buono, qualche

, per ciò che tu non vedi se non il buono, qualche merito di bontà

). fra giordano, 1-305: non è merito fare il bene a mal

i-236: se ben vien guardando / non perdi mai nettamente servendo / ch'amor va

merti le sortirò. cavalca, vii-19: non dobbiam... gloriarci mai de'

, perciocché,... noi non siam tali che, quando dio non ci

noi non siam tali che, quando dio non ci donasse vita eterna, ci facesse

l'altissimo idio per sua misericordia, non per alcuno nostro merito. g.

che per volontà di dio e questo non è vero, ché tutto procede da

14-72: so che i meriti nostri atti non sono / a satisfare al debito d'

parini, giorno, ii-544: a lui non valse / merito quadrilustre, a lui

valse / merito quadrilustre, a lui non valse / zelo d'arcani ufici.

coperta, / come può esser che tu non provegga / punir di questa le proterve

ch'io, che son senza giudicio, non debbo giudicarlo perché di conscienza, di

: la mia nascita e le mie condizioni non avevano merito che mi stradasse a tante

capo. berchet, 114: non come documenti idonei a rischiarare dottrine di

proprietà terapeutica. bicchierai, 96: non meno interessanti de'fin qui riferiti sono

che gridava un venditore di carta-guardate se non c'è il merito.

vol. X Pag.170 - Da MERITO a MERITO (37 risultati)

vo'per merto, / per voi, non per me certo, / ch'abbiate

el merito della lor fatica a essere non che altro ma solamente conosciuti per uomini

: oh, lasso a me! questo non è quel merto / ch'io aspettava

di mia fede intera; / questo non è quel che mi fu offerto; /

questo ne'patti nostri, amor, non era. ariosto, 43-139: tanti modi

, al viso meo, / ver non creder sia deo, / né vita,

tu ne guadagnerai tal merito che mai non verrà meno il regno di vita eterna.

(52): il buon benefattore non ebbe la consolazione di bacchiarle; perché

e fare vendetta, se sigurtà avesse de non prenderne merto. dante, inf.

parlare, quello che io dir debbo non si direbbe beffa, anzi si direbbe merito

cinzio, iii-22-104: sia che può, non anderà il predone / ch'ugual non

non anderà il predone / ch'ugual non abbia il merto al suo misfatto.

di merito bene uno, e bertuccio non ne pagari di questi danaio. carelli,

merito e capitale, alessandro dell'isola non si partiva. sacchetti, v-113: a

cose sono, che uso d'esse non è loro consumamento, siccome case ed

. e perché quello cotale le usi non le consuma perciò. e di queste cotali

di queste cotali cose... io non posso giustamente domandare merito...

-figur. guittone, 3-42: non vederete antica o nuovamente esser divenuto,

offendesse, uomo a uomo, unde non fusse alcun tempo vendetta; e se ciò

fusse alcun tempo vendetta; e se ciò non vedete... almeno mirate voi

se'vostri vicini donar già voi, non doglion già di non buon pagamento, ché

già voi, non doglion già di non buon pagamento, ché capitale e merto

e tu perdona / benigno, e non guardar lo nostro merto. idem,

merto è parte di nostra letizia / perché non li vedem minor né maggi. idem

le loro anime a le sante chiese, non erano difesi, ma erano scannati e

: eretici o scomunicati... non possono essere partefici di niuno bene,

: il nostro merito e la nostra perfezione non sta in molte soavità e consolazioni,

, 1-604: siccome ragion volle che non fosse evidente la verità della religion cristiana

la verità della religion cristiana, per non torre il merito di sottoporre tutto il

a dio, così ragion volle che non fosse evidente la giocondità della perfezion cristiana

la giocondità della perfezion cristiana, per non torre il merito di collocar tutto il

. muratori, 10-i-283: quando anche non ci fossero peccati da redimere, demeriti da

che di tanto dono io pe'miei peccati non sia degno, signore mio, te

teniamo per fermo di esser giusti, non per le opeie nostre, ma per

. m. cecchi, 1-1-142: non tocca a me il giudicar la causa,

, secondo li statuti antichi, dover esser non solo partecipi ma consultori ancora; e

io affatto digiuno di lingua inglese, non le posso dare il mio giudizio sul

vol. X Pag.171 - Da MERITO a MERITO (25 risultati)

perfezionarla. son le vendette che le cose non nate si prendono attraverso le parole.

f. corsini, 2-351: lite che non aveva bisogno di testi né di paragrafi

a questo voi chiamate... non di gran conseguenza il merito e la

procedura civile, 41: finché la causa non sia decisa nel merito in primo grado

del contenuto dell'atto amministrativo che dipende non dall'applicazione di norme di legge ma

vizi dell'atto amministrativo che dipendono dal non corretto esercizio del proprio potere discrezionale

del proprio potere discrezionale o comunque dalla non corretta esecuzione di una valutazione discrezionale compiuta

vizi di legittimità, che dipendono dalla non corretta applicazione delle norme giuridiche che regolano

di ragazza, onore al vero merito, non sapete con chi va a letto insieme

pio. / l'uom giusto allor non danna, / danna il creduto avviso.

tu ridi? rispuose il giovane: or non vuogli ch'io rida, ché è

, 21-4 (ii-162): chi amato non ama, e non dà merto

): chi amato non ama, e non dà merto / a chi lo

naturai gentilezza mi portate, la quale non vi lasciando conoscere il vero, è

io vi paia di quel merito che non sono. caro, i-317: considerando che

sono di merito. muratori, 10-i-191: non ignorava egli essere anche opera di molto

-di poco o di nessun merito: che non eccelle, che vale poco, che

discorso. machiavelli, 1-iii-347: benché non sia venuto a nessun merito della cosa

di venire a questi meriti, io non mi ci sarei mai fermo. s

. caterina de'ricci, 412: io non voglio già entrare ne'meriti della causa

entrare ne'meriti della causa, perché non me ne intendo e non ho udito

, perché non me ne intendo e non ho udito l'altra parte. lippi,

psiche a questa diceria: / io non entro, signore, in questi meriti

signore, in questi meriti: / non ho parlato mai, né che tu sia

prefisso sul principio di questo scritto, non debbo entrare nel merito delle sue opere

vol. X Pag.172 - Da MERITO a MERITORIO (33 risultati)

, 5-102: vi fate un merito di non aggiunger delitto a delitto, al paro

roba, crede di donare la vita se non la toglie. -attribuirsi la paternità

produce quasi per se stessa il danaro non come misura, ma per propria natura.

: mi metta a merito grande se io non mi adiro seco. -non

. chiabrera [tommaseo]: non mi sciorrò giammai da merti tuoi.

segno, / over per merto vita non si perde, / anzi trionfa glorioso

divino animale -per merito della ragione -altrimente non paia risplendei e, se non con

-altrimente non paia risplendei e, se non con possessione di iicchezza sanza anima? s

o al necessario, più di quanto non ne valga la pena. bocchelli,

costernò più del merito i nobili, non che d'assisi, dell'impero.

la quale de le 'ngiurie mal merito non si rende. m. villani, 7-65

feciono promettere e giurare al conte che non renderebbe mal merito al popolo di tolosa

1-29: io vi prometto e giuro di non rendarvi mal merito de'cavalieri tanti che

: s'io fo bene a voi, non mi sia renduto mal merito.

ben renduto / bon merito, ch'eo non saccia blasmare. bibbia volgar.,

egli, e quegli meriti che e'non aveva potuto rendere al padre rendesse al figliuolo

dante, liii-30: l'angoscia, che non cape dentro, spira / fuor de

, 20-270: la buonaccia, la quale non la voleva far mentitrice, ci si

.. da giacomo sciolti, per clemenza non già ma debolezza: ond'ora gliene

assoluto, che lo ringraziassi, e non volessi rendere (nelle cose cattive)

volte m'ha offeso, / ch'io non intendo viver né morire / che merito

g. m. cecchi, 1-1-300: non si accende un moccolo / senza speranza

toscani, 158: il ben fare non porta merito. (ma è un debito

a v. r. s. non altrimenti che se tale beneficio ricevessimo noi

quella morte che, per vera virtù non temuta, fa l'uomo non solo di

virtù non temuta, fa l'uomo non solo di titol di forte, ma di

venire in considerazione de'signori giudici il non doversi trascurare per gl'interessi di s.

nome di nobiltà separarsi dal vulgo, non solamente a sé quello onore, ma eziandio

castigo). serdini, 1-42: non mancò mai giustizia a chi l'aspetta,

, 3-481: voi... non giudicate che sia brutta cosa (disse apollonio

3-190: io mi voglio ricordare che tu non di': là, là, ma

, là, ma qua qua. quasi non colà nell'altra vita, ma qua

. de luca, 152- 247: non usandosi oggidì quelle accuse, le quali per

vol. X Pag.173 - Da MERITOSO a MERLATA (18 risultati)

giordano, 5-108: vedendo iddio che noi non gli potevamo servire, né che

potevamo servire, né che da noi non potevamo fare mima cosa meritoria che

: volete lasciarmi in man de'cani? non sapete che sono luterani la più

povera vecchia, ornai affatto imbecillita, non era neppur più in grado di

riconoscente de'suoi sacrifici. questi non diventavano perciò che più meritori. d'an

nunzio, iv-1-427: - bada di non pungerti - io le dissi.

di specificazione. cavalca, vii-108: non è... altro la vera virtù

] in cui di presente voi siete, non potete produrre né meno un frutto il

dante, par., 29-65: non voglio che dubbi, ma sie certo

molte volte discorrere e disputare ch'era non solo lecito, ma meritorio ancora l'uccidere

meritori, si vede che gli antichi non temerono in essi quella confusione delle

uomo inconsulto e di poca levatura, non te vergogni? qual scelerata venale e meritoria

. forteguerri, 22-39: avevan reti, non da quaglie 0 merle, / ma

benché la mi conosca merlotto, la non si vuol appaiar meco. 4

[plinio], 184: de'sassatili non vi sono tordi e merle, né

che è qualche vedova ricca? -io non tiro a merle ch'abbian passato il

i quali, scarsi di munizione, non ostante ci tirano, perché in tutti i

, e forse è per codesto che non ci intendiamo a chiamarlo. gozzano,

vol. X Pag.174 - Da MERLATO a MERLETTINO (14 risultati)

ben mi par che vi possan correr sopra non solamente dieci cavalli al pari, ma

già donato d'una corona aurea, non so se merlata o rostrata, dal

splendore della camicia rossa,... non seppe la dimane di custoza far meglio

1-vi-167: di porti, del rimanente, non ha dovizia il caspio. nella spiaggia

è quasi tutta difesa da scogli da non appressar visi: è come merlata di rocce

piena di smanie e di dolori per non poter liberarsi del parto. pindemonte,

; pure, a farla stretta, e'non è che fra l'ottone e 'l

legatura e l'orlatura e la merlatura e'non costasse due quattrini, e anche tre

'férmati, a chi dico? meco non vai far il pazzo, perché ti

castelvetro, 239: gli antichi non avevano martello o merlette di ferro appiccati

hai dato in qualche spino? -no, non fu nulla... è stato

del disegno; e quivi indi a non molto passando un suo parente, che

rimettere il bambino entro la coltricella merlettata non potè rattenersi dal mostrarglielo con un gesto

vestita e merlettata come un confetto, non voleva stare che con loro due.

vol. X Pag.175 - Da MERLETTO a MERLO (13 risultati)

sul volto. govoni, 9-212: non c'è aiuola al mondo / che

boccone, 1-23: altri, per non imbarazzarsi con graticola di ferro e perché

vuol negare risolutamente, ma in modo non burbero né rigido, qualche cosa » e

la femmina di colore bruno, pur non essendo infrequenti i casi di albinismo;

gridando a dio: 0 ornai più non ti temo! » / come fé 'l

: o merlo, i'som qui non ancora consumato, come dicevi, dal foco

alato, il palombaro dei silvani, non abbandona quasi mai il rio o il torrente

, per procedere nella grande carriera, non vi resta che a procacciarvi un alloggio

, 3-86: puoi star certo che non più tardi di sabato venturo la tua

sarà all'ombra. a meno che ella non trovi il merlo che faccia garanzia per

. ghislanzoni, 17-85: esse invece non possono far altro che aspettare..

... e se l'* uomo'non comprende la mimica... se

mimica... se il merlo non sente il fischio... le poverette

vol. X Pag.176 - Da MERLO a MERLO (25 risultati)

festa, cosa che, forse, non ricordava ella stessa. betti, i-906:

'gli è un certo merlo, non me ne vende. gli è un merlo

[s. v.]: non ti fidar di lui: è un certo

insistenze, di ottenere da noi cosa che non vogliamo concedere. * gira, merlo

?... una pacchia del genere non capita a tutte. -dare

b. corsini, 1-46: chi non piglia del ben quando può averlo,

del ben quando può averlo, / non pianga poi quand'è sparito il merlo.

/ e voglia dio che il po non passi il merlo. marrini, 2-90:

furberia, per questo d'un uomo che non è più semplice e balordo suol dirsi

..., cioè... non è più merlotto nidiace, non è

. non è più merlotto nidiace, non è più soro. 10.

el cintol e 'l frontale; / non vo'che tu ti pensi aver trovato

a'merli. fazio, iii-7-45: non è dubbio che roma / l'abitò prima

mura e merla. sercambi, i-188: non rimase omo né femina, grande né

né femina, grande né picciolo, che non montasse in su le diete mura,

vivi averli. boiardo, 1-4-61: non è grandonio già per questo perso, /

i * merli 'delle antiche rocche non sempre erano lisci e semplici: ma spesso

. sanudo, lviii-412: il papa non daria per la sua dota parma e

corone colle sue gemme e merli, che non erano disaggradevoli. -per simil.

e senz'altro guernimento o ricamo; non merlo nei manichetti. g. gozzi

contare i merli: rimanere disoccupato, non aver nulla da fare. g.

] andarne a merlo a merlo, non so come troverrà corrispondenzia ne'soldati sua

imperli, / qui t'ammaestro che non piglia briga / con uom ch'abbia

abbia delle difficultà da superarsi, e che non si siano per anco spuntate: «

ci è del merlo », cioè « non è espugnato il tutto. ci resta

vol. X Pag.177 - Da MERLO a MERLUZZO (24 risultati)

tre cannoniere. tensini, 1-1-36: non altro è il merlóne che quella parte

: orecchione,... è ingranditivo non usato con tal inflessione nell'altre lingue

dei muri; e gittavano a terra, non ch'altro, le stesse torri,

denti a scaglioni e di più forami da non essere tanto facilmente imboccate. la cresta

imboccate. la cresta finalmente del merlóne non era mai rettangolare, ma sempre arcuata,

, tutta una gamma di vini, non commerciabili e non commerciati data l'esigua

gamma di vini, non commerciabili e non commerciati data l'esigua quantità della produzione

data l'esigua quantità della produzione. non dimenticherò quello servito per ultimo: un

/ che al mondo altro di far non dilettossi, / che con questo e con

. pino, 1-60: qual merlotto non diventarci volentieri, per meglio dilettarti col

informazioni potrei dare di voi, se non sapete nemmeno servire il caffè, parte così

emulo dei barattieri e dei truffardi, non ad altro inteso se non a lavorar

dei truffardi, non ad altro inteso se non a lavorar buona pània da prendere merlotti

soffici, v2- 265: pare che non sappia nulla di nulla. dev'essere

quanto vuoi stia chiotto, / e mai non fiati. i. nelli,

i. nelli, 17-1-3: non sarebbe così di me, se fossi tanto

da zimbello. genovesi, 5-188: non ci è quaggiù mezzo tra il sapere

petruccelli della gattina, 1-179: io non sono il vostro merlotto e...

sono il vostro merlotto e... non riceverò l'affronto con indifferenza.

hanno da far con persona che punto non ha del merlotto, e che non

punto non ha del merlotto, e che non siete tali che vi possa esser fatta

siete tali che vi possa esser fatta se non volete. -restare come un merlotto

: cotesti vascelli carbonai... non sono di minore importanza di quelli che

ha bisogno intanto del merluzzo salato, per non aver altro cibo migliore e più adatto

vol. X Pag.178 - Da MERLUZZO a MERO (38 risultati)

e l'anderanno in groppa undici, non già angeli, ma visi, di chi

.. /... ristringhinsi; non faccino / tanti frastingoli al ortolano,

con tutti i merluzzi della cresta erti, non s'era data pace finché non lo

, non s'era data pace finché non lo aveva ritrovato. = dimin

che si trova allo stato puro, che non è com misto con elementi

tuoi favi meri. -schietto, non annacquato (il vino). buonarroti

quando sia schietto; la femmina che non è schietta ha della chimera. d'annunzio

bisso e un lungo velo, e non ha ornamento alcuno. 2.

mera, / che li occhi miei non si fosser difesi. benivieni, 1-91:

il che il filoteo e io far non vogliamo. machiavelli, 1-viii-186: qualche scrittura

o d'altra provincia d'italia dove non sia arte ma tutta natura. mini,

mera verità. varchi, v-77: non cerco né voglio altro che la mera,

pura verità. fagiuoli, li-m: io non già / delle femmine mai fui tra

, ii-1011: tra gli antichi il vate non era oso / le cose sacre,

che nasce da un animo puro, che non conosce finzione; sincero, assolutamente spontaneo

comportamento). fallamonica, 154: non già sforzati i moti principali, /

. caro, 3-1-223: questa lettera non è raccomandazione ordinaria, ma mero mio

ha promessa al signor duca per voi, non dimeno, avendola e'promessa ora a

maria maddalena de'pazzi, iii-366: non già che gli piaccia il

prosa: la qual mera prosa perchè non è da approvare massime in tragedia, mi

debba ricorrere ad una specie di metro non molto dissimile alla prosa, nel quale sia

molto dissimile alla prosa, nel quale sia non dimeno occultamento numero e simmetria poetica.

rodigino esser mero parto di capricciosa invenzione non fondato in altro che nelle sue vergogne

che si rappresenta. brusoni, 8-5: non furono giammai conosciuti gli amori che per

libidine ch'altro è mai ella se non una mera pazzia? f. casini,

sopra l'ordinaria condizione degli uomini, non solo sono meno che uomini, ma

è in una parola storico unicamente, non filosofo. alfieri, 4-77: lo sperar

dominio militare dalla parte della francia, non si vede che cosa volessero significare le

: « ma questo » replicava, non meno urlando, il podestà, «

dice anche il proverbio: amba- sciator non porta pena ». leopardi, 22-83:

diletti e beni / mero desio; non ha la vita un frutto, / inutile

miseria. fucini, 330: io non sono andato mai a caccia altro che per

per mero caso, come oggi; non ho, come vedono, un cane;

ho, come vedono, un cane; non conosco i luoghi... eppure

solleticava, sì, i timpani ma non li oltrepassava, restando così mero rumore

sarpi, vi-2-149: nella legge del non alienar beni laici in perpetuo ad ecclesiastici

avendo disposto de cose mere temporali, non è fatta cosa alcuna contro li canoni.

sia veramente fraterno il consorzio, e non di mera materiale utilità, agli ammalati,

vol. X Pag.179 - Da MERO a MEROMORFOSI (13 risultati)

14: seguendo i precetti d'orazio, non come mero traduttore il vedrai procedere,

della persona, meno comune; ma non sarebbe inusitato, in senso d'altro

matematici ', che sanno computare ma non ragionare; 'mero erudito', che

mero erudito', che raccoglie notizie, non le ordina, non reca i particolari

raccoglie notizie, non le ordina, non reca i particolari a feconde idee generali

iii-6-14: l'ingegno pratico degl'italiani non patì mai, e tanto meno nella

davila, 209: sanserra... non era stata compresa nell'accordo de'rocellesi

compresa nell'accordo de'rocellesi per essere terra non libera e di mero dominio del re

lat. mèrus 'schietto, puro, non mescolato '. mèro2,

voce dotta, lat. mèrum 'vino non annacquato '. mèro3, sm

menanno celesta, / po'ch'eo non t'aio a rebello, / ca 'l

ancora che naschino insieme con la dizione, non però sono la sostanza o la mirolla

: questa [l'incostanza] consiste in non aver merolla / d'alcuna stabilità per

vol. X Pag.180 - Da MEROPE a MESANTE (5 risultati)

,... intendendo le parole, non sulo co- gnobbe colei essere la muglie

il quattordicesimo giorno di quel mese, non potria dirsi quanto fu grande il pianto

branchiale, che presentano il cefalotorace non diviso in segmenti; hanno occhi laterali

. acido mesaconico \ acido organico bicarbossilico non saturo, avente caratteristiche affini a quelle

: cavol riscaldato e garzon ritornato, non fu mai buono. ('garzoni '

vol. X Pag.181 - Da MESARAICO a MESCERE (25 risultati)

mesante 'qua in firenze per ora non si conosce, ma sì 'giornante '

signor depositario mi ha protestato che io non arò il mese di agosto; perché mi

lagnolo l'ufizio della cancelleria di rimini: non volse mai parlare al papa, che

volse mai parlare al papa, che non sapeva la cosa, il quale da suo

portare una mesata a casa, michelagnolo non gli accettò. testi, 3-119:

soggiu- gnendo che... quando non gli fossero state assegnate forze bastanti per

. de nicola, 636: arrendamene non si pagano, mesate a ministri, offiziali

, di casa reale, ecc. non si pagano. carducci, ii-1-271:

gadda, 13-233: egli diceva di non aver ancora riscosso qualche mesata di stipendio

assegno mensile. becelli, 1-35: non tante cerimonie né finezze / usa al

della mesata oltre il quale sapeva di non poter andare. -ant. rendita

scudi ventimila e cinquecento per un mese. non sono però sempre eguali le mesate;

. giustiniani, lxxx-3-404: sua maestà non gode altre rendite, che quelle assegnazioni

. f. frugoni, 1-130: noi non pensiamo di donar nulla agli amici,

loro inviti facciam scialacquo delle mesate, non che delle giornate intere. fagiuoli,

: se la cagna fusse. strana e non volessi alattare, piglia del latte de

, / tempre mischiò ch'altrui mescer non lece. fed. della valle, 199

ai coralli. delfino, 1-305: non è mai vano il ben che manda

manda il cielo; / ma col mal non di rado egli lo mesce. algarotti

con sì stretto allacciamento, / che sgiungerli non può forza di vento. saba,

e 'l ciel si mesce; / non han più gli elementi ordine o segno

. errico, i-143: mamme l'una non ha, l'altra nel petto /

/ rispose: oh no, noi non faremmo il paio. / a me piace

al più povero tutti si credevano membri non solo della loro famiglia, ma anche

1-771: in questo solo aspetto, io non mi credo indegno del tutto di mescere

vol. X Pag.182 - Da MESCERE a MESCERE (24 risultati)

4-67: a noia m'è chi subito non toglie / di mano il vino a

to'tu, dicendo, e l'altro non ne scioglie. buti, 3-495:

del mondo, e di cui egli non mesceva a'suoi amici che ne'giorni

6-2 (106): io so non meno ben mescere che io sappia infornare;

mescere che io sappia infornare; e non aspettaste voi d'assaggiarne gocciola. sercambi,

sp., 5 (79): non volendo resistere ad un invito tanto pressante

di farsi propizio, [fra cristoforo] non esitò a mescere, e si mise

dante, par., 17-12: non perché nostra conoscenza cresca / per tuo

mescer veleni, che proponeva una legge non buona e voleva farla per forza autenticare

: o giovane (disse), non so se è peggio bere quel che mesci

cent., 84-20: l'arno già non ristava di mescere / e guastò in

, xiv-52: quando la poppa più latte non mesce, / ecco il pedante che

d'ogni dolcezza avaro, / sempre non mesce i nappi suoi d'amaro.

. monte, xvii-657-2: a me non piacie di tal triega fare, /

. guadagnoli, 1-ii-56: i legali non han furia, / ed in specie se

v.]: senza mescere non si ottien nulla da certa gente. e

ivi presente il sommo bene, / non alcun mal, che solo il tempo mesce

druso t'avvelena nella prima taza, non la bere ». il vecchio per

infamia, anche quando marta... non poteva più sentire. 10

n'esce. arlia, 1-219: non solo di denaro, ma anche si '

si fa la pugna, e spada oprar non giova. arici, iii-438: ognor

ignorato si mesce fra gente; / non irrita l'invidia; in core ei sente

goldoni, vi-668: che sì, che non del tutto finito ancor di crescere,

di crescere, / te pure in amoretti non ti vergogni a

vol. X Pag.183 - Da MESCHIABILE a MESCHINELLO (48 risultati)

divino achille si mescea nella guerra, non mai i troiani s'affacciarono alle porte

. betteioni, i-304: mescerti / tu non dovevi a quelle quistioni. oriani,

son coloro di sella discesi: / non portati da furia di bruti / ma col

di guerra faran. carducci, iii-2-204: non son, barbaro, qui le inermi

, esagerare. bellincioni, ii-27: non mesce col parlar, anzi ritiene; /

dolce esca / mai di sua propria libertà non cura; / ma, come se

con lui mescer le mani. 10 non serebbi degno in alcun atto / di essere

». mercedi, 1 -prol.: non che sempre fussero costrette le meschinelle donne

meschinello / di vosignoria dava, e non del voi. roberti, iii-117: gran

ti stai a montorio / e già non sai di questa mischinella / e come per

io mi rallegrava, veggendo che e'non gli mancava niente, quella meschinella della

meschinella aspetta. forteguerri. 28-6: punto non mangia il meschinel né beve. manzoni

petruccelli della gattina, 1-296: tu non ami più quel meschinello di barone che ti

: lavai la ferita del meschinello, ma non sperai che campasse. s. ferrari

. moretti, iii-366: in verità, non si poteva dire che luca le piacesse

poteva dire che luca le piacesse; anzi non le piaceva affatto il meschinello, attaccato

santa maria maddalena, xxxiv-255: deh non piangete più, care sorelle, /

piangete più, care sorelle, / non vi affliggete più, o meschinelle. scarpelli

partito prendi, o meschinella, / acciò non resti il sommo giove offenso. /

carrer, 2-24: meschinella, che non altro sapresti fuorché gemere e pietosamente chiamarlo

tuoi occhi, e in sua presenza non altro che impallidire e impigliarti ad ogni

miche che, utili o disutili, non sono mai imprese da buccinarsi alle cinque

alle cinque parti del mondo: per poco non ci sembrarono una restaurazione di quelle arcadie

me, io posso oramai promettermi di non aver avere mai riposo. i. nelli

a qualcuno il tempo a dire mesci: non concedergli un attimo di tregua, non

non concedergli un attimo di tregua, non dargli respiro. buommattei, i-20:

vi servirò nobilmente; ma ora e'non mi danno tempo a dir mesci.

effetto / morto, ch'un tratto non potea dir « mesci »; / se

potea dir « mesci »; / se non ch'orlando le cinghie e 'l cavallo

. proverbi toscani, 181: arno non cresce, se sieve non mesce.

181: arno non cresce, se sieve non mesce. tevere non cresce, se

, se sieve non mesce. tevere non cresce, se nera non mesce. ibidem

mesce. tevere non cresce, se nera non mesce. ibidem, 313:

313: su'pesci mesci, sul macco non restare, su'mac- cheron non bere

macco non restare, su'mac- cheron non bere, se tu non vuoi restare.

mac- cheron non bere, se tu non vuoi restare. ('restare 'cioè

che vince e supera, e tuttavia non diviene un altro » (come nell

. bocchelli, i-50: non è che in fondo all'animo non

: non è che in fondo all'animo non sentisse, con un indescrivibile rancore stizzoso

grossi, più vigorosamente peccati, e non la meschinaglia che mi son tirato appresso.

di tante altre cose necessarie, ma non del lusso di camminare a cavallo.

e se taluno in francia, forse per non eclissare il suo compatriota, o lo

quasi ricompensato da due chiarissimi inglesi che non temettero dargli quella lode che gli si

si tratta degli storici di quel secolo non si annovera il maggiore storico che abbia

: le pareva di vivere meschinamente perché non aveva più occasione di manifestare un sentimento

intera la 'nuova eloisa ': ma non ressi al travaglio e alla noia di

. carducci, ii-2-339: benché io certo non meritassi né grazie né lodi per avere

e la poltroneria naturale è causa che non pensino a novità. = deriv.

vol. X Pag.184 - Da MESCHINERIA a MESCHINO (31 risultati)

dipendenza. iacopone, 1-86-310: altezza non aspetto / né alcuna maiurìa / da

della porzione che per la loro meschinità non aranno possuto levare né consumare verisimilmente le

persone miserabili. machiavelli, 1-vi-245: non mostro né in nel vestire né in

xm vissero con tal parsimonia, per non dire meschinità, che contenti di vestire

al scriverme le vostre meschi- nitate, non lo fate più, perché da me avete

, disgrazia. baldelli, 2-1-374: non era più amico che per lui a

se la mutazione fa questo, perché non ordinò che le cose si mutino senza

quale fa ch'il poco basti per non aver occasione di rinegar la pazienza.

la pazienza. oliva, i-3-417: non si temperi alle scorze di piante ignobili

,... così triste che io non so immaginarla alla luce del sole,

, 3-113: sembra che questa gente non faccia nulla. ma è uno sbaglio:

tutte le voci e fogge del dire che non si trovano in questo autore, ridussero

specie che han del cattivo, ma non sanno però far bene i fatti loro,

iii-1-274: quelle virtù secondarie, che altro non sono se non se negazione di vizi

secondarie, che altro non sono se non se negazione di vizi e che nella presente

la iettatura, per quando le cose non vanno. montano, 1-220: stomacato dei

1-220: stomacato dei rapporti sociali dove non t'era mai riuscito d'incontrare altro che

[ai figli] più salutare insegnamento che non le spesse ammonizioni. d'annunzio,

sembrerà meschinità e fastidio, e che non merita il prezzo di esserne pianto.

veder gli uomini far masserizia, ma non tanto: e forse che ha figliuoli

roma i gran pretori; / pompeo non volle, onde fur poi mischini. leggenda

pietosa voce. metastasio, 1-ii-48: non cred'io... / più mesta

. percoto, 346: -s'io non avessi quelle due meschine creature,..

ho, perché t meschino / cor non ha dove altrove si conforte. bernardo accolti

cor nel cavo monte; / che di non veder lui più si lagnava, /

chiaro davanzali, xxi-23: null'uom non è indovino: / ragione ha del

/ ragione ha del mischino / che non vuol palesare la sua noia. l

io sia sì mal tractato; / non hai peccato / del meschin che more

marini, 209: altro conforto non aveva il meschino, nelle sue angoscie

ossa / era e i begli occhi non vedean più lume. batacchi, 3-30:

monotone case. pavese, 5-16: non sai quanti meschini ci sono ancora su

vol. X Pag.185 - Da MESCHINO a MESCHINO (28 risultati)

cosa intendesti et or, meschino, / non ingannato nel saper le cose, /

amorose? palazzeschi, 1-433: voi non vi potreste tradire meglio, meschini.

; / ma guarda che tal gita non sia amara: / ella è qui presso

6-50: il destrier, che di scherma non s'intende, / s'arresta come

cacciatore. cesarotti, 1-xxii-25: ora non potendo procacciarmi una tal vettura, son

de svizari e per tutto, e non si vide mai la più meschina gente

e noi godiam la taglia. / non è ragion che tragga i dì meschini /

indiscreto, capriccioso, e col quale non si è mai sicuri d'indovinarla.

, 70-7: s'egli avèn ch'ancor non mi si nieghi / finir anzi 'l

mio fine j queste voci meschine, / non gravi al mio signor perch'io il

più meschini. bandini, 2-i-178: non può forse da una savia politica pensarsi

: chi lo è forse, ma non è tenuto per tale, diventa persona agiata

agiata. zena, 1- 489: non tanto dai meschini operai importava leone xiii

i-32: io mi sono sposato, ma non desidero un figlio. per questo sono

della povertà ci è ancor quello di vedersi non rade volte i meschini abbandonati nelle carceri

; schiavo. giamboni, 8-ii-212: non ti smuova volontà e non desiderare la

, 8-ii-212: non ti smuova volontà e non desiderare la 'bella donna mischina ed uno

e le polce so'meschine / che non te lassa vernare. dante, inf.

. (monelli, 109: meschine non vale ivi povere, e infelici, avvegnaché

, subito arricchito, [valente] non coperse la mutata fortuna, le voglie accese

patimento da giovane meschino, vecchio prodigo, non temperò. cesarotti, 1-xxiv-229: tanta

il figlio] miglior di sé, non volle che, riguardando in un solo

pedante. guerrazzi, 52: voi non siete feroci come catilina, né simulati

: abietti, schifosi, meschini, non meritate né anche la fama di erostrato

di erostrato. mazzini, 66-223: voi non amate che il potere, il vostro

papa... senza dichiarare ch'ei non è il delegato di dio sulla terra

per valore in largo mare, / non per angusto e non gente meschina / che

mare, / non per angusto e non gente meschina / che segua molle e

vol. X Pag.186 - Da MESCHINO a MESCHINO (43 risultati)

torroe, / sì che dietro da te non rimarroe. alfieri, iii-1-138: vorrei

persuadere e convincere gli scrittori tutti che non possono essi mai ottenere gloria verace con

loro lettori, se il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero e interamente

secondo meschino fine. mazzini, 20-164: non so se l'idea ch'io mi

italiano e de'miei sia giusta o non sia; so ch'è immedesimata con

con me e che mi è dettata non da meschine reazioni o da meschinissime vanità

. borgese, 1-37: sentiva che non era esente di calcolo e di preoccupazioni meschine

savi e disensati, credete voi ch'io non sappia la vostra malizia e le vostre

: può egli essere che queste meschine non si accorghino che per voler parer più belle

sian fuor de la terrena vesta, / non del tutto si spoglian le meschine /

per la città un tal meschino pei un non so qual delitto ch'avea commesso.

, che orribile inferno! / io non ho cuore / di ridir vostre pene,

di spagna, 788: vedando balduino che non se podeva defendere de la zente meschina

appare, di nessuna importanza; che non merita alcuna considerazione; umile, vile

com'è questa del far denari, non ad altro fine, che per li denari

, 30-16: se il re -ch'io non amo né come re, né come

apparenza di semplicità. verga, i-148: non avevano [le suore] altro difetto

[le suore] altro difetto di non saper capire i meschini guai che il

meschine che dividono / l'anima che non sa più dare un grido.

grido. -con litote. — non meschino', imponente, maestoso.

e catone, / e marziale in vista non meschina. -poco persuasivo,

meschina. -poco persuasivo, non credibile, poco plausibile, inefficace (

sua familia. pirandello, 5-438: non potevo più con vani pretesti, con infingimenti

, pigliarsi per concessione graziosa quello che non ci si volea dare per nostro proprio

ma gli sembravano tanto meschini che davvero non valeva la pena di aver importunato un degno

stile). guarini, 1-ii-2-233: non si vuol... ristringer il poetare

d'arricchire il tesoro delle muse e non d'impoverirlo. documenti delle scienze fisiche

sarebbe trivialissima, e meschinissima, e non otterrebbe nessun risultato. tommaseo, 15-462

la * nuova eloisa ': ma non ressi al travaglio e alla noia di

, s'è piccolo in se stesso e non rilevato dalla bellezza dell'esecuzione. così

così dicesi meschina la composizione, se non ispiega tutte le ricchezze del soggetto;

timida e secca; la scelta, se non può essere sostenuta da verun ripiego dell'

11 cugino si sentì maledettamente ridicolo per non sapere metter fuori il più meschino complimento

esiguo numericamente; insufficiente, inadeguato, non bastevole. agostini, 1-92: poiché

che a lor di mia fortezza / non do segno evidente. fagiuoli, vi-52:

quasi ogni età ha udito, se non tutti i letterati, certo non pochi

, se non tutti i letterati, certo non pochi d'essi, e massimamente i

e massimamente i poeti, gente querula, non contentarsi così di leggieri della loro fortuna

piuttosto che continuare nella lucrosa pittura cui non credeva, si mise in cerca di

, ma devono essere cose grandi e non picciole e meschine. g. gozzi,

ne andava a'fatti miei, perché non si vergognasse di aver seco un compagno

baretti, 6-232: l'altre camere non monta il pregio dire come sono istoriate

studiolo arredato di vecchi mobili, se non meschini, certo molto comuni. buzzati

vol. X Pag.187 - Da MESCHIO a MESCIANZA (24 risultati)

/ entrato è sì che un angolo non resta / del mondo, il più

ed il più brutto, / il qual non si sia messo in gala ed in

sì meschina ed avara la quale render non possa più o meno di rendita e

il quale s'intenda della coltivazione e non tema la fatica. 16.

r. roselli, lxxxviii-n-410: io non veggio, / meschino me, chi

piagnendo, me morò meschino, / per non incolpar lei de la mia morte.

10-31: mischina! dove andrò? non so in qual parte. firenzuola, 203

o me meschino, o me infelice, non è questa colei con chi ho contrattato

, xxv-2-262: oh meschina te! ancora non ti muovi. 19. locuz.

questo disegno veramente bellissimo... non fu da alcuni per il loro poco giudizio

. mazzini, 1-225: non so chi definisse l'uomo: un animale

disputa. la definizione, -se pur egli non alludeva unicamente agli uomini letterati, -sa

uomini letterati, -sa di meschino, non tanto, però, che non possa reggersi

, non tanto, però, che non possa reggersi. 20. prov

. v.]: fammi indovino e non sarò meschino. se ognuno fosse indovino

sarò meschino. se ognuno fosse indovino non sarebbe meschino. 21. dimin

meschinàccio servidor mio pari? / chi non mi vuol, non mi merita; fate

pari? / chi non mi vuol, non mi merita; fate / a mo'd'

, 717: tu, meschinàccio, non avevi con che far cantare un cieco.

senza lavarsi / o impolverarsi, orar non de'niuno. boccaccio, viii-2-277: «

con alte voci chiama el populo, perché non hanno campane da congregarlo. ariosto,

luoghi construtti. boccaccio, viii-2-277: non fa l'autor menzione dell'altre parti

composti ad onor del dimonio, e non di dio. buti, 1-235: perché

ronlo molto in gran mescianza, e non voler vedere il maestro dino.

vol. X Pag.188 - Da MESCIARE a MESCIUTO (20 risultati)

ora mescio. fagiuoli, 3-1-349: santo non son, miracoli non mescio.

3-1-349: santo non son, miracoli non mescio. = deriv. da

pare, / che danno a la vite non pò fare / e chi noi meseda

terra / farà più danno che senza non era. anonimo veneziano, lxvi-1-94: toi

. maneggiare. sanudo, xx-220: non si feva altro a lion e lì vicino

nel suo patriziato, il senato palermitano non si contentò che « miscitasse » cioè

più usato, pigliando i belli e'non belli lasciando. s. gregorio magno volgar

cose, le quali secondo la lettera non hanno alcuna veritade. 5.

, lvi-76: fo parlato tra li consieri non far altra movesta per non sedar né

li consieri non far altra movesta per non sedar né mesedar tal cosa. siri,

paxe avemo con il signor turco, ma non se mesedar in alcuna cosa con loro

se ti garba, benone; se la non ti va fagiuolo, e tu smetti

modelli estranei, da esperienze diverse, che non è originale, che è privo di

intelligenza, 67: vasella d'oro e non d'altro metallo / orciuoli e mescirobe

il vecchio, 34: cose donate che non se contano:... 1

una mesci- roba d'argento, e non si accosta la mesciròba alla bocca,

bersi nel luogo medesimo. e, non che di vino, anche di rosolii,

caffè, di liquori ', ma poi non si dice 'io vo alla mescita

un vaso da mescere,... non tazza, né bicchiere, ma vaso

gittato al mondo in versi e in prosa non sempre né in tutto ignobili è un

vol. X Pag.189 - Da MESCLADAMENTE a MESCOLAMENTO (32 risultati)

di cotesta mescola da me data, non voglio mancare d'ubidienza. 2.

assai antico nel dialetto romanesco, se non quanto, secondo quella pronuncia, dicesi

del suono / delle sirene spente, non una voce più / ma in corti

pensare... che tali perlette non siano acqua, o simile liquido, se

liquido, se però queiraltro liquido contenuto non fosse gravissimo molto più dell'acqua,

gravissimo molto più dell'acqua, e non mescolabile con la medesima. = agg

: se dirà che avanti il mescolarsi non erano corpi continui; adunque ci sono corpi

tra'quali è l'istessa acqua, che non sono comuni, poiché non si fanno

, che non sono comuni, poiché non si fanno continui se non dopo il mescolamento

, poiché non si fanno continui se non dopo il mescolamento. bellori, iii-49

è artificiato... e sanza questo non puoi far niente, come d'incarnazione

crescenzi volgar., 3-1: l'aia non dee esser di lungi dalla villa.

, dedicata. siri, iv-2-406: non s'era trattato allora che di materie

sua madre, del quale mescolamento nacque non maschio alcuno, ma persefatta. granucci

2-27: parlando della lussuria, ella non è desiderio di bellezza, né nasce da

di balli e di furtivi / mescolamenti, non accese mai / nobile ardor questo femmineo

ardor questo femmineo petto / ch'or non palpita più. 3. commistione

: il regno di napoli... non ha bisogno di alcun rimedio sì fatto

rimedio sì fatto, perché 'n lui non è alcuna contaminazion eretica né alcun mescolamento

barbari, qualche traccia de'gentilizi nomi non mancò mai del tutto. g. capponi

sormonti la qualità dell'acqua... non si può con essa battezzare. quando

pulpito e della parola di dio, che non deve col mescolamento di parole così laide

esser imbrattata. magalotti, 21-131: non solamente [platone] vuole che le

platone, quando dice che gli dei non si mescolano a gli uomini, non intende

non si mescolano a gli uomini, non intende del mescolamento carnale,..

n-ii-25: gli altri [elementi] che non son composti di tutti, son chiamati

e per lo mescolamento de'costumi barbari non era capace di quella forma di governo

barbarie ricondusse insensibilmente gli uomini ciechi, non a convertire la religione in superstizione,

in superstizione, poiché la loro melensaggine non arrivava a tanto mercé lo splendore scintillante

il bene', che certamente quei beni non sono a dio accetti, i quali

pienamente fu amata, perché ella sola non ebbe mai in sé mescolamento alcuno di ciò

corte di roma è in usanza: non la spagniuola, la francese o

vol. X Pag.190 - Da MESCOLANTE a MESCOLANZA (25 risultati)

si possa essere insinuato, se ora non fo aperto che veramente vi esiste.

mescolamento di consonanti sta nel verbo, non vi si raddoppia. liburnio, 1-72

si raddoppia. liburnio, 1-72: non pur uno sia mai, che sano sia

, 3-64: gli autori greci e latini non avevano schifato così fatto mescolamento di metonimie

medicato e diretto ad assottigliare gli umori non deve produrre languore, perciò si crede

mescolanza della bile col succo gastrico io non la veggo d'una necessità assoluta per la

questo modo e con le dette mescolanze non si fendono, come farebbono se fussero

in faccia,... altro non rappresentano che una confusa e inordinata mescolanza

in modo che rappresenti il naturale e non resti cosa che offenda gli occhi. piccolomini

molto ha da guardarsi una giovine di non vestir di molti colori, e massime

colori, e massime di quei che non convengano insieme, com'è il verde

grave ed acuto. pallavicino, 1-267: non veggiamo noi che nella musica,.

, di tutte le folli mescolanze che non saziavano né appagavano mai la loro brama

, 2-5: dicono che l'italia non è al presente come anticamente fu,

dalmati e d'altre barbare nazioni, se non fosse che dante si fa conoscere per

talvolta entro una sola angusta città, non sarebbe difficile di trarre le cagioni di

in quei tempi per la italia, non ci era altra lingua che la latina la

tutto. g. bentivoglio, 4-1084: non avevano alcuna mescolanza d'altra sorte di

stanze, / quelle tante mescolanze / di non mogli e non mariti, / que'

tante mescolanze / di non mogli e non mariti, / que'sussurri, quegli inviti

, iv-192: introdotta ancora tusanze / non era, in tal città ben costumata,

cogli uomini. di fatto questa mescolanza non era in que'tempi permessa alle donne

v.]: vivono in una stanza non si sa come: tutt'una mescolanza

: il pubblico del circo dei galli non rassomiglia a quello di nessun teatro. è

le mele pesche: annestature e mescolanze che non son né diritte né naturali. c

vol. X Pag.191 - Da MESCOLANZA a MESCOLARE (32 risultati)

... tal mescolanza aiutò giovanni non morisse del veleno bevuto forte. s.

tutto a caso e a fortuna; che non è iddio ». muzio, avv

ella [la fortezza] per sé non è bastevole, assai felice è colui che

, 1-ii-116: questa mescolanza di favole non varrebbe punto di più per confutar la realità

è l'unica qualità e passione umana che non abbia nessunissima mescolanza di amor proprio.

era venuta fuori l'idea, da emilia non accettata, è vero, ma neppure

opposta sentenza come nella mescolanza degl'interessi non sia per alcun individuo guadagno vero che

sia per alcun individuo guadagno vero che non sia guadagno al tempo stesso del corpo

roma visitata dai barbari e l'occidente non si riavevano dal colpo... fra

dio che quest'ultime parole di quintiliano non quadrassero così per appunto al nostro secolo

mescolanza. carducci, ii-9-69: io non condanno la mescolanza dei piemontesismi coi toscanesimi:

dolcezza in essa lingua: la quale non si può negar con verità che non

non si può negar con verità che non sia più dolce e più soave di tutte

vanno salve dall'obblio, parmi che non meriterebbe lo staffile. tommaseo, 15-393:

l'avvertire le cause d'un fatto, non può aver obbliato che la falsità dell'

la violazione infine d'ogni verità, e non già la mescolanza della storia colla finzione

tocco, la morbidezza delle voltate, non sono cose che si possano rifare senza esserci

poetico. tasso, 11-iii-646: io non veggio che manchi alcuna cosa a la

a la sua perfezione, s'alcuno forse non desiderasse la mescolanza del verso eptasillabo,

, iii-6-447: anche al del lungo non tutti i metri parvero felicemente appropriati;

e sofistico. tecchi, 164: non era stato forse lui il maestro di

, le quali al palato de'lettori non possono cagionar altro che ruvidezza e amarore

cosa contraria al gusto poetico, il quale non potrebbe agguzzar lo stomaco satollo per le

lo stomaco satollo per le composizioni, se non beccasse innanzi pasto una presa di ravano

dieci bocconi di mescolanza, ancora che non fosse ben condita con olio o

, v-1-271: più vale un pugno non di mescolanza domestica, ma di radicchio

fumo republiche di mescolanza, e fumo non scempie, ma intrecciate per così dire

, ma intrecciate per così dire, non avendo una sola forma di governo compresa,

g. b. casaregi, 278: non v'ha chi meglio sappia / novelli

g. gozzi, 299: s'egli non si avesse a fare altro, nella

o le fattezze della faccia, l'arte non sarebbe tanto difficile, quanto altri pensa

lassa cocere: e garda bene che non se brusci in alcuna parte: e però

vol. X Pag.192 - Da MESCOLARE a MESCOLARE (27 risultati)

3-622: solamente a gli dei conceduto di non invecchiar mai e di non morire:

conceduto di non invecchiar mai e di non morire: l'altre cose tutte son mescolate

ghinbaldo. delle colombe, 124: io non mi son trovato a disputa di ghiaccio

detta lana [forestiera]... non si miscoli né miscolare si debba lana

tasso, n-iv-408: chiamo io spezie artificiali non quelle che assolutamente sono fatture dell'arte

usati di governare, alcuno popolare inesperto non è dannoso nelle altre repubbliche, perché prende

questa nuova signoria, aveva in pensiero, non solamente di dare autorità a uomini prudenti

condizioni, di mostrare che la sovranità non cadeva più in pochi. di giacomo

. contarmi, lxxx-3-201: pare che germani non abbiano mai universalmente mescolato il loro sangue

sono cagione. aretino, v-1-70: non mescolate più amaro ne la dolcezza de la

attenzione che si usava nel condurla altro non faceano che a renderle più amara e

3-43: resta ancora col vino: non alzarti! / continua a mescolarvi /

amore un disperato senso di morte che non poteva smorzarlo. emanuelli, i-80: mescolava

vita si cangerà in un festino, non però giocondo e piacevole, ma pericoloso e

aretino, 10-21: la dottrina cortigianesca non mescola il caldo col freddo, né l'

le insalate sue. ammirato, 1-ii-154: non si debbono le cose degli stati mescolar

. g. bentivoglio, 4-558: non finiva don giovanni di prestare fede a

fede a questi rapporti, dubitando che non potessero venir mescolati con artificio per farlo

tengo con me finché posso, finché non l'ho chiare. 8.

concetti, parole, frasi o artifìci non sempre opportuni e pertinenti; mettere insieme

rettorichi colori, che dilettino gli orecchi e non vadano al cuore. cicerone volgar.

vero con l'esser troppo prolissa, non gli generare fastidio. non vada mescolando

troppo prolissa, non gli generare fastidio. non vada mescolando nei ragionamenti piacevoli e da

semplicità e mescolino l'arte dove egli non face di mestiero, lo possete manifestamente

è odiosissima. tasso, n-iv-93: non è mia intenzione di mescolare in questo

più grandi cautele, perché l'uno non ismentisca l'altro e il tutto paia di

avesse del familiare. tommaseo, 15-374: non si può sotto pena di carcere vietare

vol. X Pag.193 - Da MESCOLARE a MESCOLARE (23 risultati)

: la dimostrazione della irrealtà del mondo fisico non solo è stata fatta in modo irrefragabile

e '1 suo amore mai per distanzia non menomato, e molti prieghi e promesse

toscani e del medesimo sangue e nome, non volesse patire che, poveri e cacciati

in esilio. caro, 5-261: non è bene che gli entimemi siano raunati tutti

maestà, la forza e gli affetti non sarebbono offesi dal ridicolo e gli uditori

sarebbono offesi dal ridicolo e gli uditori non sarebbero tediati dalla troppa severità. algarotti,

troppa severità. algarotti, 1-viii-12: non si vorrebbe mai nelle pitture mescolare l'

oltra la moglie [galeazzo sforza] non si contentava di una o due

a te un giuro... / non mai salito in letto o mescolatosi /

. -tacito cice 'sincera'nel senso che non si mescolavano. ora, questa '

stirpi). gelli, 7-297: non si mutando quasi le lingue per altro

, 3-35: una gelosia che allora non volevo chiaramente confessare a me stesso mi rendeva

insieme ne'lunghi e disastrosi viaggi, non vi era laidezza che non commettessero e

viaggi, non vi era laidezza che non commettessero e non si contaminassero di abominevoli

vi era laidezza che non commettessero e non si contaminassero di abominevoli libidini.

grandezza comune. gadda conti, 2-284: non volendo mescolarsi alla festa, avevano cercato

. d'annunzio, iv-1-89: ambedue non avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della

parte ne presero. guicciardini, iii-275: non ardiranno i cavalli venire a urtare le

che si potria fare con uomini che non sosterrebbon né la sete né la polvere,

el polverio e sì fatte grida che non si vedeva né non si sentiga niente

sì fatte grida che non si vedeva né non si sentiga niente né non si

né non si sentiga niente né non si discerneva per persona l'amico dal nimico

de'mari ionio e egeo tumultuosamente insieme non si mescolino. a. f. doni

vol. X Pag.194 - Da MESCOLATA a MESCOLATAMENTE (33 risultati)

e incrudelire, e per lo suo discorso non temperato a perturbare e a mescolare si

spesse volte da molti, e con non leggiere occasioni, alle cose di napoli

, si mescola / in cose nelle quai non avre'a mettere / bocca. v

rimase pure 10 spirituale, del quale non si mescolava il governo secolare, nel

o niente mi mescolo di cose che non mi riguardano. botta, 5-287: il

sino a nuovo ordine i processi dei non condannati e si soprassedesse alle pene dei

tenuto sempre e terrò questa condotta, di non scrivere a nessuno mai, di non

non scrivere a nessuno mai, di non sollecitare voti, di non mescolarmi nell'

mai, di non sollecitare voti, di non mescolarmi nell'elezione, di lasciar fare

la aveva turbata le pareva ora che non offrisse più nessun pericolo; s'impastavano

quei beni che sono stati lasciati a cesare non vi sono, deve procurar di modo

, deve procurar di modo che l'imperator non patisca. f. f.

nel mulino tanto che vogliono, e non bisogna poi esser sempre le loro fantesche

che venute alla mano di un solo non eran più pubbliche, imprigionata nelle segreterie

comporsi. latini, 3-7: follia non si mescola con savere, né sorta

con savere, né sorta di ventura non si riceve in buono consiglio. scala del

superbia. poliziano, 5-251: io non mi fido in quelli che voi dite

fido in quelli che voi dite, non conoscono il buono, ma pure conoscono qualche

si mescola quel giudicio, col quale non conoscano il buono, e prepondera a quell'

debile, il vano e lo inutile non si mescola con lo ingegno. della

candida e purgata lingua d'alcuna nazione non si mescoli in breve spazio per alcuno

affetti si mescola. salvini, 39-iii-5: non vi ha cosa che maggior pregiudizio rechi

cesarotti, 1-xliii-15: que'difetti che non offendeano prima per ignoranza, non offenderanno

che non offendeano prima per ignoranza, non offenderanno dopo per l'abitudine..

disperazione si mescolano sì bene che noi stessi non sappiamo più che dobbiamo pensare. de

: la povertà soccorrevole, che altro non vi può dar, dà una lagrima

ad alta voce disse: che ella non era andata seco in asia: e che

plauto, rispetto alla poca età, non l'aveva potuta conoscere e nelle colpe

potuta conoscere e nelle colpe del marito non s'era ella mescolata. =

mescolata / di due contrari umor che non s'uniscono / si concia de l'italia

d'arme gli squadroni alla mescolata e non secondo il costume delle guerre d'italia,

. vasari, i-489: nelle colonne non osservarono quella misura e proporzione che richiedeva

bliche che private. cantoni, 789: non rimaneva altro partito che quello a cui