con molti spagnuoli, e fatto testa non ubbidivano il governatore, per usare latrocini
alla libera, cose che il governatore non voleva tollerare. -con familiarità,
stra- tagemme di questa maniera, e non procedere alla libera con me, che
se fossi ne'piedi di monsignore, non saprei che farmi; o, forse,
: * lo scarafaggio, lo scarafaggio non riesce a camminar, perché non trova
scarafaggio non riesce a camminar, perché non trova, perché gli manca una cicca da
, 2-138: il capitano... non lasciava libero sfogo agli affetti, e
lasciava libero sfogo agli affetti, e non proponeva nei suoi entusiasmi per l'arte
l'arte e per la natura se non con lei. -essere libero un
levarsi da un uffizio, anco che non si sappia chi debba o voglia succedere
da gli abiti e portamenti divini, non si lasciava mirar senza voti. s.
saggezza è vana. / la saggezza non vai legno ficulno / né zàccaro caprino
. ant. libro. testi non toscani, 103: àno statuito e ordinato
(cioè di fare qualcosa o di non farla). -libertà di specificazione (
/ e degnità d'umanitate e nome / non pugni? dante, purg.,
libertà dell'arbitrio e la provvidenza di dio non si distruggono ma stanno insieme di maniera
è la potenza di eleggere di fare o non fare, secondoché ci piace e pare
suo è primo e ultimo sempre e non vi cade pur l'ombra del- l'
dio è illimitata, o per dir meglio non è limitata che dalla libertà medesima.
libertà propria, perché se ciò potesse non sarebbe libero. -in altre concezioni
né vi è per spinoza altra libertà se non questa che è il prodotto naturale o
libertà, alla quale necessità del vero non contrasta, ché anzi ne è l'eterno
decidere di fare il bene (e non già di scegliere fra il bene e il
e discrezionalità. iacopone, 33-26: non dica libertate om senza legge stare.
diremo la nobiltà o la plebe che non ubidisce alle leggi, libera quella che
qual parte abbia da inchinare, o per non trasgredire la legge, o per non
non trasgredire la legge, o per non intaccare la libertà che dio o i superiori
dai materialisti in 'diritto di fare o non fare tutto ciò che non nuoce direttamente
fare o non fare tutto ciò che non nuoce direttamente ad altrui, è per
gioia del vivere,... e non punto la libertà morale che al suo
sommo bene, / dannosa è se non tene / suo possessor dentro dal fren la
vertute. m. villani, 2-2: non lasciano usare libertà di consiglio a'cittadini
me, né libertade, / se data non ti fusse già di sopra; /
suasion di se stessi, talmente che poi non ammettono consiglio né parer d'altri.
10-i-140: questo è un fidecommisso che non depende dalla libertà del padre, ma
. muratori, 7-iv-470: temevano troppo che non restasse assai libertà a'voti e alle
. bibbia volgar., x-213: non siamo figliuoli dell'ancilla, ma di
della carne, ed egli si confortava, non in sé che si vedeva debile,
con il suo sangue... non ad altri è stata donata tanta grazia di
chiamati a libertà, fratelli, sol non prendete questa libertà per una occasione alla
... era segno di libertà, non essendo facile a uno in capelli far
uno in capelli far opera servile e non esercitare alcun'arte meccanica, percioché il
esercitare alcun'arte meccanica, percioché il non vivere ad altri è cosa da uomo
uomo libero. baldi, 127: non esser mai / scarsa con lor del
prime cagion di far che i servi / non curino tesor di libertade. muratori,
.. di schiavi e condannati, non volendosi servire di ciurme di libertà.
. condizione di una comunità politica che non è assoggettata a dominazione straniera (o,
i longobardi] si vivevano sicuri, non perché compiacessino né si umiliassino a'loro
gode di indipendenza e di libere istituzioni, non è sottoposta né a dominazione straniera,
dante, conv., iv-v-19: non puose iddio le mani quando uno nuovo
, vii-18: uno governo di libertà non è di necessità migliore che gli altri
di esso e de'suoi fautori altro non era che di ridurre tutte le provincie
preminenza onoraria. sarpi, vi-3-244: non vi è altra àncora sacra per mantener
defenderli dalla tirannide delli prìncipi, se non l'autorità del papa. f. galiani
3-135: per 'libertà 'intendo non l'aver parte al governo, ma
vera religione, che è lo stesso, non è vietato, né nuoce al bene
esser legislatori di se medesimi; di non sottostare ad alcuna determinazione, senza che
, era un capitolo, che la magra non era a esser passata, né il
ecclesiastica. sarpi, viii- 217: non credo che sarà fuori di proposito se aggiungerò
i-59: in tutta la legge canonica non si trova definita la libertà ecclesiastica;
si trova definita la libertà ecclesiastica; non è stato ancora dichiarato, quali cose
queste immunità, le quali con nome non affatto improprio allora si chiamavano libertà,
delle acque territoriali dei vari stati) non può costituire oggetto di sovranità da parte
, 6-ii-554: si erano colla francia a non far la pace coll'inghilterra, se
far la pace coll'inghilterra, se non se quando questa avesse riconosciuto l'illimitata
come persona, e che consiste nel non essere egli assoggettato o necessitato da un
che? fors'anco / libertade non è che un nome, un sogno /
nome, un sogno / lusingator di non mai fermo spirto, / che tutto agogna
di essere della stessa padronanza, ossia altro non è che la stessa podestà umana in
sempre sì corruttibile fra'mortali, che io non la darei da amministrare fuorché alla giustizia
]: 'grido di libertà': messo non da pochi, ma da non piccola parte
messo non da pochi, ma da non piccola parte d'un popolo, e
alto in italia, ma la libertà non ha vita mai né influenza se non è
libertà non ha vita mai né influenza se non è affidata alla custodia di mani purissime
incerti. cavour, xi-359: noi non possiamo immaginare uno stato di cose fondato sulla
stato di cose fondato sulla libertà dove non siano partiti e lotte. la pace completa
. la pace completa, assoluta, non è compatibile colla libertà. bisogna saper
inconvenienti. settembrini, vii-167: la libertà non si acquista con le grida, con
». silone, 5-43: la libertà non è una cosa che si possa ricevere
. l'altare della libertà, se non è consacrato da una fede in cosa
più alta delle umane, avrà vittime non d'espiazione ma che chiameranno esse stesse
vita privata e sociale, in cui non possono interferire (per frapporre ostacoli,
: libertà politica è una facoltà, non impedita da predominio interno od esterno, di
già i passi alle gran conquiste, non può essere che spirito di commercio..
... or questo dimostra di non doversi confondere la libertà civile de'popoli
uguai per dritti / un naturale e non sentito impero. delfico, ii-128: non
non sentito impero. delfico, ii-128: non domandavano già essi la libertà politica,
un certo indomito istinto naturale, che non per acquistate nozioni. pagano, iii-152
villani, 4-69: benché gli usurpatori del non degno uficio sieno molti, e male
fine d'essi [dei tumulti] non troverrà ch'egli abbiano partorito alcuno esilio
a'forestieri. delfico, ii-128: non domandavano già essi la libertà politica,
appartiene a tutto il corpo della cittadinanza, non ai privati singolarmente; libertà comune.
da parte dello stato, per fini che non siano vietati ai singoli dalla legge penale
l'anima e l'essenza del commercio non è altro se non che la circolazione.
l'essenza del commercio non è altro se non che la circolazione. la libertà perciò
perciò è che questa circolazione e moto non sia né impedita senza pubblica utilità, né
, come le leggi della natura, non possa avere eccezioni. panzini, iv-375
: si intende, quando questa libertà non è contraria al diritto altrui e al bene
libertà civile che comporta per ogni persona non solo il diritto di ritenere e professare (
abbissi, finirono di convincersi che bonaparte non era che un uomo debole. balbo
di tutte, la libertà religiosa, non furono ordinate se non l'una dopo
la libertà religiosa, non furono ordinate se non l'una dopo l'altra a poco
attività nel modo più assoluto, purché non si offendano i diritti altrui. in
il diritto che ha ogni cittadino di non essere arrestato se non nei casi prescritti
ogni cittadino di non essere arrestato se non nei casi prescritti dalla legge, secondo
da sé, in quanto questa libertà non contrasti co'diritti e colla utilità generale
consistente nel diritto di ogni persona a non essere arrestato o incarcerato, né sottoposto
personale, ecc.), se non per atto motivato dall'autorità giudiziaria e
: la libertà personale è inviolabile. non è ammessa forma alcuna di detenzione,
altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dall'autorità giudiziaria e
quelle di esprimere una opinione negativa, non si avvertono restrizioni. -dir
persone in materia di religione e consistente non solo nel diritto di ogni singolo di
qualsiasi fede o convinzione religiosa (o di non professarne alcuna), senza che ciò
, purché sia ristretta fra limiti ragionevoli e non traligni in licenza. cavour, viii-295
celle sono... oscure, non ricevendo che lume di lume,
, che chi i costumi / suoi non sapeva, gli porria a'piedi i lumi
tema il falcone. la signoria vostra non manchi circa il toccarla al lume.
ad impalmare la moglie al buio e non al lume? g. p. zanotti
e intanto si cammina tentone, e non a lume aperto. -a lume
lanterna piccolina. chiabrera, 3-194: non piglio pena di scrivere a lume di candela
: al lume / dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male
di così evidenti verità, il cuor umano non vuole distaccarsi da quel peccato, da
studiando, l'europa al lume, non delle lanterne cieche, degli angusti sistemi
desidererei sapere che cosa sia la borghesia, non meno di quanto io sia curioso di
: procurerà il duca che i veniziani non abbino lume di questo concerto acciò che non
non abbino lume di questo concerto acciò che non si disoblighino d'attaccare il sudetto stato
. f. giambullari, 5-264: non posso, gli risposi io, darvi lume
tempi antichi, inanzi a'romani, per non trovarsi chi n'abbia scritto. magalotti
]: quando si mette a scrivere, non gli si spegne mai il lume.
, che sto in tenebre, e non veggio lume? immanuel romano, vii-326
5-87): quivi è un vecchiume -che non vede lume. simintendi, 3-163:
colle mani tenta le selve; e non vedendo lume, perquote per gli scogli.
v-173: per la vecchiezza... non veggo lume. c. gozzi
già cieca sono... / lume non veggio... l'alma è
sorpresi dalla immensa caligine dell'ira, non vedevano lume. cantari cavallereschi,
col viso lacrimoso / lume per debolezza non vedìa. luca pulci, 1-5-107: e'
francesca, / che per la sete non vedeva lume. bandello, 3-33 (iii-
e montò in tanta collera che quasi non vedeva punto di lume. oddi,
, 2-76: ho una fame che non veggo lume. manzoni, fermo e
fermo; un toscano avrebbe detto: non vedo più lume. -pagare il lume
contro la destra un odio profondo. non so che cosa gli avesse fatto; ma
lume degli occhi e il suo giudizio non conta. cassola, 4-106: lei
. tebaldeo, xxx-7-55: s'io non ho perso la memoria e 'l lume
o intervenire in una faccenda in cui non si è direttamente interessati (anche, talora
lume? varchi, 18-2-454: in somma non facevano altro che stare, come si
altri. bocchelli, 1-i-225: io non son mica nato per portare 11 lume
sensatamente. latini, i-1569: già non veggo lume / sanza 'l su'bon
per vie più tempo ancora / che non crede dimora. dante, purg.,
te somigliante a quella inferma / che non può trovar posa in su le piume
famiglia. -né donna né tela non la guardare a lume di candela:
stelleggiate di lumetti brillanti, che non hanno altre costellazioni, che di una fluida
impudi cizia, altra luce non spiegano che di una luce senza polo?
la rogna, delli quali mali li negri non ne fanno conto, ed alcune femine
la terra colorata e distinta, chi non rimarrebbe attonito e stupefatto? e.
.. ripieno nell'ordinanze, ma non confuso: lumeggiante, ma non vizioso
ma non confuso: lumeggiante, ma non vizioso. 2. per estens
trascendente che tutti gli apelli e raffaelli non arrivano né meno ad ombreggiare. manzoni
: poco ingrandiscono le dipinture, se non si lumeggiano a più colori. roberti,
e sia di mano di raffaele, se non è lumeggiato sarà per le sue proporzioni
e cor- neille,... non sarebbero andati molto più in là nelle loro
similitudini... che... non è altro poeta che possa tenergli fronte
propri. l'incisione in tal caso non deve essere fortemente espressa e il tono
di stile. papini, iv-531: non mancano [alla prosa del tommaseo]
l'idea del pittore obbedisce e seconda che non solo di esso [dell'obietto]
cane, vo'rinnegare il cielo se non ispirita. = deriv dall'accostamento scherzoso
chiarore fioco. papini, 27-3: non un fil d'erba vi nasce né albero
raggi, d'intorno al sole, e non ne offuscano col folto bagliore la luce
, lì sul piano della scrivania, non ne poteva più. riparato da un mantino
copia, più delicate a mangiarsi che non i limoni di qual sieno sorte. c
sp., 17 (292): non vide mai altro segno di gente desta
ai profondi seni del loro cuore, non saranno più vote d'effetto, ma
fosser anche al lumicino, / e'non si sovverrebbon d'un lupino. cesari
vinceano il giorno e 'l sol, non che le tenebre. vasari, ii-260:
del sol la margherita, / che già non ha splendore, / ned è vertudiosa
/ infin che la lumera / del sol non l'à ferita. mastro rinucino,
'l sol paria vi fosse, ma non era. guiniforto, 89: andammo infin
, 194: già gli alpestri cacumi più non potevano la celestiale lumiera alla nostra vista
caffoni, xxxix-ii-20: ma, nicolò, non creder sì leggiera / incoronata ut tue
tanta oscurità che accecava il mondo, non fu già primo ad alzar la lumiera il
secondo i santi e maestri, elli non è altra cosa ch'una lumiera et
viso dà sì gran lumera / che non è donna ch'aggia in sé bel tate
bel tate / ch'a voi davante non s'ascuri in cera. dante, xxii-5
superiorità. coletta, 7: tu non te ricordi / l'amicizia nostra che
. machiavelli, 1-vii-496: ai privati non a lui quelle lumiere appartenevano,
. abbracciavacca, xxix-32: donque chi non per sé vede lumero, / veneli
solennitade. lancellotti, 1-324: perché non luceva la luna, era d'inverno e
la luna e le stelle, benché non appariscano nella presente stagione estiva, cedendo
del paese. alvaro, 9-103: non mi venite a dire che i poeti e
, con walter scott e byron, non troviamo che manzoni impallidisca a confronto di
grandi luminari, se pure tratto tratto non sembri vibrar qualche raggio di luce più piena
. [tommaseo]: la città non abbisogna sole né luna, percioché la chiarità
del 25 maggio,... adesso non ci riconosce più. camerana,
sanudo, ii-561: il venere santo non si reduse colegio. e1 principe fu
assai luminarie. siri, i-74: non sono state oziose le chiese, con
cielo venne la notte, perché castruccio non sentì la sua partita, e fu
luminaria noi che venivamo direttamente dalla stazione non cercavamo, quasi col cuore oppresso,
439: qual fu la cagione che non furono tante luminarie, cioè tante anime alluminate
del santo protettore o del crocifisso, non che per la cera e l'olio nella
; in napoli, la tassa, non in danaro, ma sì in cera,
fermo per ogni nave o barca di portata non minore di staja 120 veneziane (più
luce luminativa, luce demostrativa, / non vene a l'amativa chi non n'è
/ non vene a l'amativa chi non n'è luminato. idem, 1-1-
che i raggi luminati risplendenti dall'occhio non così dispargono, sì come dagli occhi
: arai conosciuto uno frate giovane e non savio, poi arà studiato a parigi
ma poscia si venne a conoscere che non possiede alcuna virtù particolare a questo riguardo
n. villani, 1-308: 'lucerniere'non significa la lucerna, ma l'istromento
voleva intendere il naso della lucerna, non occorreva che egli formasse una voce nuova
percussione il focone della canna è aperto non lateralmente, ma verso la parte superiore
fianco al campo. calvino, 8-45: non vedo che perturbazioni nell'ordine degli atomi
proprie virtù. salvini, 40-154: non per anco s'era egli unito colla
l'uomo tiene sotto il mantello, non vede lume, ma metteralla l'uomo
così a stiacciatene, come mezi lumini e non punto maggiori. sergardi, 50
. venat. uccello da richiamo non accecato. l. ugolini,
(ossia che vedevano lume) gli uccelli non accecati, in contrapposto a 4 ciechi
i-69: l'iddio severo, che non rideva più, luminosamente implacabile instava sull'
, 6-141: lucilio essere stato un riditore non molto più rimesso di quegli antichi comici
io mi lusingo di avere luminosamente mostrato non sussistere in generale che le lave fluenti
pensieri, e tentò liberare la posterità se non dai romani, almeno dai greci.
ecco di lontano agli occhi loro / un non so che di luminoso appare, /
più rare. galileo, 3-3-104: non solamente è il predetto confine e termine tra
sono corpi per se stessi luminosi, non potendo a tale altezza smisurata arrivare la
. varano, 86: splende e non arde il luminoso / fosforo estratto dagli
di questa scienza [della specularia] non è altro che la linea visuale riflessa o
i segni celesti... le parti non nascoste, ossia la faccia, il
fece una via luminosa e chiara, non trapassante il luogo dove noi stavamo.
141: luminosi recessi, il ciel non vuole / che 'n voi si scorga
di piedi quattro e mezzo larga e però non si farà lanterna a questo tempio,
1-vii-195: aver la stanza luminosa, non averla soggetta ad altre, averci il cammino
provenza, ma van gogh quasi mai. non vedo i suoi fiori a tappeto persiano
è detta luminosa la vita di santi non solamente per la sapienzia e per la dottrina
'grandi';... il vocabolario non ci fornisce alcun esempio di questa parola in
, 6-ii-503: io mi lusingo di non essere profeta fallace nel presagire a quel giovine
. muratori, 10-i-161: l'esempio non può essere più luminoso ed espresso.
della tua terra, gloria da te preanunziata non so più da quanti anni. ricordo
indole di nostra lingua: diranno pertanto non solo 'virtù luminose ', ma
fantasma luminoso ma più spesso da declamazioni non fa lirica. di giacomo, i-602
sociali estremamente di sgregati, non inseriti nel processo produttivo, che
al sole a -150 °c nelle parti non illuminate; non risplende di luce propria
a -150 °c nelle parti non illuminate; non risplende di luce propria, ma della
e belle. inghilfredi, 378: non deveria lucer luna né stelle, /
, / devria lo sol freddare e non calire. guittone, 128-5: luna
., 19-2: ne l'ora che non può 'l calor diurno / inte- pidar
(i-32): la luna per sé non luce, né potrebbe alcuno splendore o
notturna tenebre dare, se dal sole non fosse illuminata. comanini, l-m-375:
deserti; indi ti posi. / ancor non sei tu paga / di riandare 1
lviii-610: anche nel castello questa luna non è stà altro mal. ariosto,
. canti carnascialeschi, 1-49: e'non aveva ancor fatto la luna, / il
il suo tempo: per seminar con profitto non basta il grano e il terreno;
giamboni, 8-i-137: l'oscuramento del sole non può essere se non è a luna
oscuramento del sole non può essere se non è a luna nuova. dante, inf
cagione poi che fa venir le pipite non da scorciarsi l'ugna ne'giorni che hanno
lo circulo che ha figura d'uovo non è nobile, né quello che ha figura
arbolo, se tu il vuoi buono, non cerchi tu di tagliarlo a luna piena
può addivenire ogni sei mesi, e non mai, se non quando la luna è
mesi, e non mai, se non quando la luna è quintadecima. ottimo,
. massaia, iii-31: queste osservazioni non solamente le ebbi a fare sulle malattie epidemiche
bernardino da siena, 737: la luna non è stabile: quando è vota,
: la luna silente si dice quando la non luce, che è allora quando la
luce, che è allora quando la non si vede, prendendo atta similitudine dagli
sole, e però luna silente e non veduta, là sarebbe opposizion della terra al
la luna era piena, come si vede non solamente nella quintadecima, ma ancora ne'
della qual cosa fanno indubitatissima fede, non pur gli animali ma le piante che
d'avvenire sereni. manfredi, 3-330: non s'indica [la pasqua] dopo
, cioè quando è quaresima e quando non è; d'ogni tempo, seguendo
la luna di miele! di lei non mi faccio caso; è bambina; ma
faccio caso; è bambina; ma lui non è più ragazzo! si comincia male
. mazzini, 30-68: il papa non può, anche volendo, fare il
predecessori. de sanctis, ii-13-17: non aveva che sedici anni! è l'età
evanescenti, le anime di coloro che non hanno adempiuto completamente i loro voti)
la fortuna. petrarca, 237-2: non ha tanti animali il mar fra tonde
l'ombra perpetua, che mai / raggiar non lascia sole ivi né luna. manzoni
piano, e sarebbe parso immobile, se non fosse stato il tremolare e l'ondeggiar
cadono; il pavimento che la sostiene non è più quello di mattonelle che lei stessa
giove, quasi un'altra terra, non in conserva di una luna, ma accompagnato
sperde [le unghie tagliate]? / non sono le nostre parti- cole? /
sono le nostre parti- cole? / non sono i quarti di luna esili / crescenti
diligenze, altaffusione dei cristalli lunari, non mancò di presentare nell'istante la luna
legni tagliati a buona luna, / non vi faran del tempo i tarli offese
luna. giusti, 4-i-24: io non mi credo nato a buona luna; /
fortuna! ferii. martini, i-18: non sono nato a buona luna: questa
; / ma che quel fussi drago ancor non crede. ariosto, 32-73: quei
luna alta, quando si svegliarono, non avevano nessuna voglia di lavorare.
ricchi, xxv-1-206: chi nasce matto non guariscemai. / il mal tuo non è
matto non guariscemai. / il mal tuo non è a lune. -secondo il
che ne voleva cavare, quando egli non era in capriccio di darti. giusti,
. cecchi, 175: qui maestro calfuccio non è qua / di quei che stanno
. i. nelli, iii-123: non dico sfuggirlo affatto, ma trattarlo a punti
, per quel maledetto casale, che non vuole arrendersi? verga, ii-515:
se si hanno le lune per traverso e non si vuole comunicare, si dice:
vuole comunicare, si dice: scusi, non ho voglia di parlare.
i. nelli, 4-1-3: suo padre non era punto savio, e la madre
a indicare una supposizione assurda, che non potrà mai avverarsi. petrarca, 237-17
umore, perché patisce certe lune in cui non si può ottenere nessun favore da lui
la luna, come fa troppo frequentemente, non me lo lascio accostare, perché il
lo lascio accostare, perché il morbo non mi s'appicchi. chiari, 2-ii-119
l'animo nostro che da loro dipende non è sempre egualmentetrattabile. -chiaro come la
sprovveduto, incapace. - anche: non essere ancora nato. -essere come o
dappoco, molto più scopertamente che voi non avete fatto. crusca [s. v
buon umore. lancellotti, 1-322: non erano di luna. c. gozzi,
le sedie basse. monti, vi-418: non pensiamo per ora alla morte; pensiamo
luna': pensare e ripensare, e non trovar partito che vaglia.
è ciascuna, / ti faran chierche che non porta il prete. -mostrare
lucciole per lanterne, cioè fanno quello che non è, parere che sia, e
. bellini, 5-1-249: dubito che non vi paia d'essere stati burlati da me
della vita, 83: sì che non ti mostri la luna per lo sole,
la luna per lo sole, cioè che non t'inganni né tradisca. -nel
la luna dal cielo per regalargliela, e non si scomoderebbero nemmeno a dirti grazie.
, i-129: già sotto la luna / non si truova persona / che, per
fu, di quest'anime stanche / non poterebbe farne posare una. petrarca,
un più gentile / stato del mio non è sotto la luna, / sì dolce
che di costui [del magliabechi] non ha notizia alcuna. guadagnoli, 1-ii-365
insieme 0 a confronto due cose che non hanno niente in comune. v
respingere due cappuccini colla magra scusa che non si conoscevano. pirandello, 8-21:
petrocchi [s. v.]: non sapevi che il ministero è caduto?
. garzo, xxxv-11-304: la luna non dimora / in uno stato un'ora
per nove mesi)... non c'è sabato santo al mondo che la
è sabato santo al mondo che la luna non sia nel tondo... non
non sia nel tondo... non sempre la luna sta in tondo. (
tondo. (le vicende della vita non sono sempre prospere)... gobba
uno. (d'un minchione che non conclude nulla). -la luna non
non conclude nulla). -la luna non cura vabbaiare dei cani: le persone
dei cani: le persone di valore non hanno nulla da temere delle parole o
cornacchie quanto vogliono, che la luna non stima i cani che abbaiano. -ogni
: espressione usata per far comprendere che non si è disposti a lasciarsi menare per
più bello. / -che c'è? non mi tener tanto in guinzaglio. /
': proverbio che vale 'tu non t'apponi, tu non dài nel segno
'tu non t'apponi, tu non dài nel segno, tu non la di'
, tu non dài nel segno, tu non la di'giusta '. -la meta
-la meta è ancora lontana, l'intento non sarà raggiunto tanto presto. aretino
si farà, perché se la dota non guasta, il parentado mi piace:
un grande cannocchiale: ma stella fìssa, non pianeta, non 'lunone '.
ma stella fìssa, non pianeta, non 'lunone '. arbasino, 3-219:
trapassasse tutto il corpo lunare, che esso non sarebbe cagione di quella nubilositade, a
il nuovo lunare infino alla luna piena non è da far piantamento, imperocché se
se si fa in quel tempo, non bene alligna. cesari, ii-392:
arabo, consonanti iniziali della parola che non causano assimilazione regressiva della l dell'articolo
nella poltroneria che uso con vostra eccellenzia a non li scriver mai, se non
non li scriver mai, se non a lunari, ho tanta ventura che la
si degna rispondermi a lettere ch'io non solo non le ho mai scritte ma
degna rispondermi a lettere ch'io non solo non le ho mai scritte ma né anche
jacopo, che paga a lunari, non facessi miracoli, fate che messer bartolomeo la
... parola de'fiorentini, non l'usando i lombardi... non
non l'usando i lombardi... non poco ho luna- riato per trovarne
in forma di libretto, che registra non solo i giorni e i mesi dell'
vi sono alcune cose che nella copia non si ritruovano avuta da pier del nero,
donne sono come i lunari, da non fidarsene punto né poco. goldoni,
a quanti siamo del mese, perché non si stamperanno più lunari. stecchetti, v-259
95: un certo nome strambo che non si trova neanche sui nostri lunari.
di quei manipolatori di lunari che non fallano. -stampatore, venditore di lunari
nascosto quel lunario male stampato e perché non si muoveva? panzini, iv-386: *
far il medico. / -io già così non predico: / ammazzare la gente,
, che mai dirà? questa notte non mi ha veduto; quanti lunari avrà
e potrei scrivervi a lungo, ma preferisco non iscrivervi che due linee oggi, perché
iscrivervi che due linee oggi, perché non abbiate a far lunari. -trovarsi
. periodici popolari, i-650: quando non c'è più quattrini e si cala al
nieri, 205: i suoi di lei non volevano a patti nati [che la
entri nella polizia? ». « non ho l'idea. suppongo che per la
malattia de'sani è una festa che non si trova nel lunario. p. petrocchi
v.]: 'festa che non è nel lunario ': che non esiste
che non è nel lunario ': che non esiste, che uno si prende da
io, / se la vostra pietà non mi tien vivo, / comprando adesso
che la famosa notte degli imbrogli / non ci fu luna nel paese di lucia.
. lorgna, 59: una causa non ultima di tante lunate, sinuosità,
petrocchi [s. v.]: non sapeva spiegare certe lunati- cherie di suo
aggiungere, togliere e correggere agli architetti non solo vicentini, veronesi e veneziani,
luna ed i suoi abitanti, perché non vi si adorava belo e sammonocodon. ma
: tutte le signore mondane vorranno avere non uno dei soliti ventagli industriali con fiori e
accolga sebastiano fontana,... non come matto, ma come lunatico.
all'ipocondrio, con complicazioni derivate da non so quali misteriori rapporti fra i travasi della
e lunatichi, e sempre andate inebbriando e non vi vergognate. cammelli, 54:
vecchio lunatico è infemetichito o spiritato; non ho visto più spropositato e bestiale uomo
758: caro signor lunatico, / non mi fate adirar. c. bini,
: lasciamo ai lunatici, alla gente che non sa vivere, le gioie acide della
acerba e lunatica. palazzeschi, 4-230: non hanno conosciuto che il lavoro e questo
ii-263: a dirte el ver, se non me falla el strolico, / el
sì lunatici e strani, ch'io non so qual consiglio si potesse dare alle
vi piacerà d'informarmi come il gatto non men che lo scarabeo sia un animai
con quegli occhiacci suoi lunatici, / e non vedete voi com'egli ha turgida /
luna nuova? -il mio cambiamento non è lunatico. questo è un prodigio
. / la lettera è lunatica; / non ne pigliare scandalo. viani, 19-245
sano e senza vizi e difetti, non pauroso, non restìo, non ritroso,
vizi e difetti, non pauroso, non restìo, non ritroso, non lunatico,
difetti, non pauroso, non restìo, non ritroso, non lunatico, sciatico,
pauroso, non restìo, non ritroso, non lunatico, sciatico, sottoposto al cimurro
stato l'occhio offeso da questo male, non ritorna mai più vago, lucido e
iii-2-331: no, / no, non ti lascerò, se non adopri /
/ no, non ti lascerò, se non adopri / la mannaia lunata dell'amàzone
. savinio, 1-48: il rosso non entrava in quella camera che con quel
... calpestar l'erbetta / ancor non sa con piè securi e fermi,
gli antichi romani a'loro nobili) non meglio adattar si potesse ch'a lui.
. d'annunzio, iii-1-72: come non era il punto della lunazione, ch'
fare i succhi, questo giovine disperato non mi lasciava andare. montale, 9-
9- 127: il mio sogno non è nell'estate / nevrotica di falsi
da vendere, da comparare e non mangnare carne d'oga. g. morelli
lavorano la domenica. -fare la lunediana: non lavorare, fare vacanza (con riferimento
. lippi, 3-60: noi non abbiamo a scardassar più lana, /
. appresso a'battilani, significa 'non lavorare ': e questo, perché nel
, era da essi solennizzato, e non volevano lavorare, e questa loro solennità chiamavano
i calzolai, e sarebbe meglio che non la facessero. pel riposo ci sono le
grasse, divertimento, festa dei calzolai, non gli riquadravano. = deriv
.]: lunedì che lunedai, martedì non lavorai... ('lunedai
... ('lunedai ', non 'lunediai', per più speditezza di
.]: lunedì lunediai, martedì non lavorai, mercoldì persi la rocca, giovedì
autore d'una topografia lunense in versi non dispregevoli ferd. martini, 4-63
alla * lira 'corrado gargiolli lunense, non so più se di massa o
segmento di circolo, quando il fondo non è tutto d'un pezzo.
degli albizzi, iii-366: la galea, non sappiamo che dime: veggiamo che ella
17 (298): si coceva di non poterci andar per la più corta.
operazioni di battaglia. l'artiglieria volante non disgiunge mai la lunga dal pezzo,
, per esser lungo tempo che non ha mangiato. de amicis, xiii-241
iv-3-195: io ciò favello in proposito di non so che somma di denari, che
della calcolatrice arte militare, alla lunga non può reggere al mal ordinato coraggio, che
chi ha l'assunto di provvedere, e non n'ha la volontà, o
n'ha la volontà, o non ne trova il verso, alla lunga acconsente
albertano volgar., ii-190: non entrare in via con alcuno, se prima
via con alcuno, se prima lui non conosci, e se a te in via
che tu vadi più alla lunga che tu non vai. f. giorgi, i-2-16
f. giorgi, i-2-16: alli astori non bisogna mostrar alla prima altro pasto che
, 1-ii-125: ah chi mai scompisciato non si sarebbe dal ridere, se avesse
la... armata se intende che non usendo a la più longa mercore proximo
, 248: lassami finire: io non te posso dire ogni cosa, ma sta
fra giordano, 43: il pensiero tuo non va piuttosto in parte da presso che
., 3-12: voglionsl lasciare i tralci non laggiù nel duro, né nella vetta
su per quelle. granucci, 2-60: non si può quasi far altrimenti, quando
alla lunga,... di non cascare di teologia. g. c.
onde va più per le lunghe che non credessi. d'annunzio, iv-1-277:
dissi ch'io mi maravigliavo ch'ei non vi desse moglie. commedia di polifida
, 5-1: di grazia, placito, non me ne sforzare, ch'arei a
che ami il prossimo da lunga, se non amarà la suoro che le sta allato
corporalmente, mi sarete presso, perché non è né sarà tolta da voi la
che in tanto sollazzo istavamo, appari non molto da lunga guido con sua compagnia
che voi mi elegeste vostro vescovo, io non me ne pentarò mai, ch'io
me ne pentarò mai, ch'io non voglio andare a casa del diavolo per
lontana, anche lui, perché se non aveva i bravi, aveva i birri.
luogo molto diserto e poco conosciuto, non solamente da quelli da lunga, ma eziandio
di bugia. ugurgieri, 20: non di longa da questo luoco cognosce gli
miglia. proverbia pseudoiacoponici, 103: non credere che 'l bene sia per tucto
machiavelli, 1-iii-1423: per questa posta non credo che scrivino ai cardinali, per dare
volersi adirare. grazzini, 4-216: non pensare di darmi più lunghe, né stormi
vedendo, poiché di questa gloria era non solamente chiamato a parte, ma stimato in
ancora la rozza onestà degli antichi, non che veduti avesser pappagalli, ma di
, ma di gran lunga mai uditi non gli avean ricordare. -a grande
. e. cecchi, 8-121: non c'era lungaggine che stancasse quelli spet
, portare, tenere, tatori. non una battuta che lasciassero perdere. l'uomo
po'più accurato in guidare le faccende e non le andare così straccurando e mandando per
sopra ancona o altro punto, bada a non far mai tirar per le lunghe.
le cose alle lunghe, ed io non avrei la risposta che dopo alcuni anni
3-194: bisogna concludere questa conversazione. non possiamo trascinarla per le lunghe.
d'arezzo, che tenea, mai non dicendo altro che 'fiat ', ancora
, ancora era tenuto per lunga, non potendosi in più mesi spacciare e tornare a
sarebbe bene e onore vostro ch'io non stessi a perder tempo. lettere e istruzioni
oratori della repubblica di firenze, 12-79: non intendiamo che per aspettare loro risposta,
. ariosto, 31-18: rinaldo molto non lo tenne in lunga, / e disse
ricchi. varchi, 23-72: io non ti mando per la lunga; voglio che
, 52: quella buona donna, non veggendo / restituirsi la figliuola essendo / venuta
figliuola essendo / venuta tante miglia, non vorrà / esser tenuta in lunga. manzoni
cui lodi, per mozzar le lunghe, non mi voglio oltremodo diffondere. monti,
di lungaggini. alfieri, i-7: non intendo... di permettermi delle risibili
certa che dopo questo lungo foglio ella non leggerà niun'altra lungaggine mia. carducci
viluppo di sottigliezze e lungaggini delle quali non è interessante, e tanto meno utile
, darsi impaccio. zena, 2-201: non so capacitarmi perché matilde serao così artista
con tanto talento,... non si periti di guastare l'economia di un
: se ho peccato di lungaggine, non ho peccato d'ingratitudine. massaia, iv-179
che n'ero pieno, e per non risicar di perder la pazienza, e di
: tutti gl'illustrissimi signori procacci, siccome non istò lì comodo nel centro, mi
del senso causata dall'obbligazione della rima non fa perdere di dignità al comando di
infinite lungaggini. carrer, 2-396: io non sono uomo di lungaggini. carducci,
, 17-155: all'approdo un marinaio non attese le lungaggini dell'attracco, spiccò
sciolsero i bracchi. ruscelli, xxvi-2-169: non si può senza spago fare archetti,
belle parole che la dica, io non attecchisco nulla. bresciani, 6-xiv-69:
una descrizione che ad altro, io non istarò a contendere con esso loro.
circonlocuzione (chi lo crederebbe?) non è più alle mani del parini quella
solite lesine, le solite lungagnole? non sarà il primo municipio a cui siano
. bocchelli, 13-580: -a me non importa di capirlo, ma è vero
. cecchi, 20-10: se io / non davo al mio figliuol questa lungagnola,
cusì lungia mente / non son tornato a la mia dolze spene!
e da tanti -donanti, / più non vi tenete. catone volgar.,
lungiamente in tal manera, / e'non sapea ove trovar soccorso. paganino bonafè,
/ pigliarà più vo- luntera / che non fa quella grosera / e durarà più longa-
: le cose che sono senza modo non possono lungamente durare. crescenzi volgar.
in luogo asciutto, avvegnaché in essi non durino lunghissimamente. boiardo, 1-9-40:
la causa dell'abbazia... non ha potuto esser sostentata più longamente a favore
i-245: le oziose lane / soffrir non puoi lungamente, e in vano / te
lungiamente, / la qual dal core non mi si rimuta / né non si
core non mi si rimuta / né non si parte, ma cresce sovente. cicerone
cicerone volgar., 4-98: con noi non puoi tu, catilina, già lungamente
medesimo senso al cardinale, pregandolo di non differire più lungamente di ottenergli udienza dal
, i-28: la furia dell'acque, non trovando nissuno scontro, ripercotendo mulinar non
non trovando nissuno scontro, ripercotendo mulinar non può, e alla stesa, longamente
.. consistesse in questa vita presente, non sarebbe el più misero animale in questo
. m. zanotti, 1-6-258: io non mi estenderò lungamente né in questi né
lunghissimamente. carducci, ii-1-281: non ti scrivo ragguaglio dell'avventura di mio
grandemente. anonimo, i-578: omo non pò avanzare / la beltà lungamente /
fiore di virtù, 1-164: nessuna voglia non è che, per lungaménto di tempo
che, per lungaménto di tempo, non menomi. 2. allontanamento.
saltarelli, xi-2-436: per lungar lo don non è aggradito. 4.
, / se quel mal tempo prima non passava / che dal buon porto mi facea
si protrae da lungo tempo e pare non dovere aver fine; lungaggine (nel fare
danari in mano / a un che tu non lo trovi a tua posta, /
lo trovi a tua posta, / non mi piace. c. campana, 3-41
i-ii- 203: ne'popoli schiavi non troverete lungherie di tribunali. papi,
affari rilevanti, i relatori sporgano, non pomi succosi d'argomenti robusti,
il medico], e in lungherie non la mandiamo. = deriv. da
sua, eziandio quando sarà invecchiato, non si partirà da essa. boccaccio,
'andarsene lunghesso la marina, 0 non se ne allontanare molto. siri, x-719
« esso »; onde « lunghesso » non s'ha a usare se non in
lunghesso » non s'ha a usare se non in senso relativo, altrimenti si pecca
piano, strisciando il muro, come per non esser veduto. [ediz. 1827
concorrono ad affermare che bonaparte è sbarcato non più in alessandria, ma ad alessandretta
, purg., 19-27: ancor non era sua bocca richiusa, / quand'una
. e laddove era l'un vembro non era l'altro. piero da siena,
quivi abbia due regoli, e di non molta lunghezza. fr. martini, i-54
sono tre dimensioni, senza le quali non si può assegnare e determinare l'intiera quantità
, 324840. ungaretti, xi-75: non è che un'oasi. un'oasi di
con quindici milioni d'anime; ma non ampia su una lunghezza di più di
5. girolamo volgar., 75: non sia, ti priego, che la
priego, che la lunghezza delle terre non separi coloro, li quali la carità
o le vicine si allontanano, pare non possa aver luogo, se non dove abbia
pare non possa aver luogo, se non dove abbia luogo la lunghezza e l'
all'imperfettissimo, conosceremo questa distinzione non solo in un genere a paragon dell'altro
vi-94: la vecchiezza è da onorare, non computata per longhezza di tempo, né
giov. cavalcanti, 9: se voi non volessi che nessuna delle parti vi abbia
intervenire, perché la lunghezza del tempo non oscurasse il giuridico lume, e che la
e che la tenebrosità dei falsi giudizi non occupasse il rigore della legge, chiamisi
loredano, 2-i-160: m'assicuro che non m'infastidirà la lunghezza dei giorni, né
il rovere] a guisa del diamante pare non possa essere consunto dalla lunghezza del tempo
tempo. leopardi, v-356: ciò non basterebbe a render ragione della varietà delle
addirittura il mio domicilio, perché io non posso vivere in aria. -lungo
acciò che la memoria della ricevuta grazia non si possa per lunghezza di tempo dimenticare
. paolo da certaldo, 305: tu non sai di tua vita la lunghezza.
, ch'eran lasse per dolore, non per lunghezza di cammino, * e nude
, 121: né tu, figliuolo, non avere paura, né non ti incresca
figliuolo, non avere paura, né non ti incresca la lunghezza della tua fatica.
. l. adimari, 1-18: non mancarono, in alcun tempo, né rigor
f. m. zanotti, 1-4-252: non è alcun piacere che per lunghezza non
non è alcun piacere che per lunghezza non stanchi, et al contrario non è
lunghezza non stanchi, et al contrario non è alcun dispiacere che per lunghezza non
non è alcun dispiacere che per lunghezza non divenga intollerabile. foscolo, xiv-244:
in tutte le cose, in essa non solo si ha trattato della dignità regia.
mente delle difficoltà dalla parte del duca, non sapeva venirne al fine. genovesi,
venirne al fine. genovesi, 76: non essendosi potuto ancora aver la licenza della
dante, conv., i-x-4: non si maravigli... alcuno se lunga
la fine della lunga novella d'emilia, non perciò dispiaciuta ad alcuno per la sua
lunghezza. gherardi, ii-12: io non voglio molto narrare, ché potrei in lunghezza
volte mi paiono molti più membri che non bisogna a la chiarezza del dire.
di gusto. soldati, vii-46: non ti stupire della lunghezza del soggetto, e
, 2-503: [i dittonghi] non adoprano appo noi quelle differenze di significazioni
canzone. tasso, n-iii-649: non è sconvenevole che 'l sirima superi i
b. spaventa, 1-257: una lunghezza non può essere misurata che con un'altra
atleta specialista nel salto che un arco non getta per lunghezza. in lungo.
da lungo1. giovio, ii-244: non vi posso dire altro più di nuovo,
lóngi, lunge, lunghi, se non ricordarvi de i funghi, che coglieste a
dante, inf., 23-36: già non -dare, porre, portare,
o dilazioni; avanl'ali tese / non molto lungi, per volerne prendere. niccolò
: conoscendo per la mia bassezza / della non abituata, / la cosa amata. petrarca
risposta essere indegno, / dubbiando in voi non fondo era e di sì larga vena /
. ariosto, caro, 9-1-267: non era servizio di s. m. di
m'è chiuso? tasso, 13-15: non lunge un ora in grazia, poteva
... portano seco maggior lunghezza che non fa legge, il giudicio, non deve
che non fa legge, il giudicio, non deve esser lunghi la fortezza. tasmestiero.
esso ambasciatore procuri mansoni, 6-10: non lunge il conte di culagna vede / pomposo
dall'imperatore e dall'arciduca, acciò non vi sia necessità x-3-495: mia donna è
bre in questo negozio, non saprei più che giudicio fame. sciano
: -cerchiamo le lunghezza ciò trattare non si potrebbe, e li lunghi capitoli
viole / tra l'erbe, ché non son lungi nascoste. borgese,
anche meglio la verità del facto, non lassaremo cossa delle giulie scivolante verso
fare per trovarla et aver testimoni, che non se può bigio. quello era
e uscito un rombo di treno, / non lunge, ingrossa. boccaccio, vii-203
ammonì che, prendendo lunghezza il trattato, non si ben lungi lungi. d'annunzio,
era diffuso. pascoli, ii-962: non maracfr. lat. tardo longitla,
366-131: il dì s'appressa, e non potè esser lunghiccia. lunge / sì
2. dimin. lunghicciòlo. non era guari lunge la quaresima. tasso,
garzoneta, / al pecto mille lunge non era. lemene, i-276: non è
lunge non era. lemene, i-276: non è lunge il fin de la guai
, 22: forse il dì non è lungi in cui tutti / chiameremci
, 1208: uno uomo stringono, non possono piacere a chi è avvezzo a sentenze
scuole. moniglia, 1-iii-80: io non son come certe tanente dovesse assentire.
quindici o diciotto versi l'una, a non voler fare una profondamente, intensamente.
te più a lungi tutto commosso che io non istimavo. buoni e giudiciosi precettori
lunge / beato spirto, che 'l non può ingannare / spazio, ben vede che
nebbiosa colonna somigliante, / sul palagio non vedi. pascoli, 680: prenda
lungi, e apparirà un fine, e non mentirà. regola di s. benedetto
tutto son di lungi in lavoro e non possano occorrere a buon'ora all'oratorio,
duro / cor ove mai d'entrar degno non fui, / vadane pur da lunge
io vo sicuro / che quel che non fu mio non sia d'altrui. cesarotti
/ che quel che non fu mio non sia d'altrui. cesarotti, 1-xvii-336:
della notte e arti che li corpi non s'insozzino. -dopo, in
santi, 4-160: appresso a questo, non molto tempo di lungi avvenne che [
commendato: ma di lunge il premio non contrappesa a il danno. -di
del partire / esser vicino, o non molto da lunge, / come chi 'l
farsi il dì ventesimo di giugno, che non era da lungi. 2
, 164-14: perché 'l mio martir non giunga a riva / mille volte il dì
molto longe da mercato, perciò che giacomo non pose fantasia a segno, e ancora
a piè d'un colle, / non lunge a gli steccati. bruno, 3-680
gli steccati. bruno, 3-680: non vedi che essendo gionta e compagna de la
la ricchezza, fa che la ricchezza non sia ricchezza, e lunghi essendo da
da la povertà, fa che la povertà non sia povertà? fr. della valle
tu? d'annunzio, iii-2-288: non lungi / dal bosco delle muse / è
da. fra giordano, 5-82: non ci potemo appressare a dio così corporalmente
eravamo ancora un poco, / ma non sì ch'io non discemessi in parte
poco, / ma non sì ch'io non discemessi in parte / ch'orrevol gente
fatale nascimento del fiume esero; e non di lungi da questo trovoe l'avello
, 37: se così farete, non sarete di lunge del regno di dio
egli lungi dall'esser buon capitano, non è che soldato di burla. delfico
in fondo, un classico -sa che non è in arte il male moderno, ma
tempo assai lunge / felice fui molto; non ora: / ma quanta dolcezza mi
ripulsa di fatti spiacevoli; augurio che non accada ciò che si teme, deprecazione
musa. giuglaris, 298: se non credi che il peccare sia un'inimicarsi
de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i giusti
quaresima. -essere da lungi: non andare d'accordo, trovarsi su posizioni
dal fare o dall'accadere qualcosa: non sentirne alcun desiderio, non averne alcuna
qualcosa: non sentirne alcun desiderio, non averne alcuna intenzione; non prospettarsenela minima
desiderio, non averne alcuna intenzione; non prospettarsenela minima probabilità. latini,
essere guardato? pallavicino, 6-1-289: alessandro non era lungi dal conoscere la verità di
informi. carducci, ii-8-321: io non posso: tanto son lungi dall'essere quel
da sé: essere fuori di sé, non raccapezzarsi. ariosto, 5-26:
/ e lungi era da me, non posi mente / che questo in che pregando
-non veder più lungi di qualcuno: non vedere altri; non avere occhi se
di qualcuno: non vedere altri; non avere occhi se non per lui.
vedere altri; non avere occhi se non per lui. ariosto, 19-34:
. ariosto, 19-34: più lunge non vedea del giovinetto / la donna,
l'odio. -riuscir lungi: non avere effetto, non ottenere alcun risultato
-riuscir lungi: non avere effetto, non ottenere alcun risultato. ariosto,
le avventure finanziarie, che non cercarono la ricchezza, ma la libertà e
abbi un braccio di punta di ferro acciò non sia brusato da detto foco, è
o proibire infra le navi ostili per non essere soprafatti da impito. tasso,
suoi [di dio] / cosa nascosta non si fa tra noi. -che
, 278: neuno panno grosso bassetto non si debbia fare longo più di xi
allora si sarà soddisfatto al quesito, non avendo corpo alcuno altre misure in sé
trasportato da'venti in lunghissimi paiesi e non cognosciuti, dove mai alcuno cristiano era
e grosso. ariosto, 17-30: non gli può comparir quanto sia lungo; /
abito lungo civile. jahier, 217: non àn lavorato alla guerra i bocia della
g. gozzi, 1-6-8: o per non aver danari o per altro, comperano
capelli, il pelo). -anche: non rasato (la barba).
per moglie, guadagnerà più dote che non si pensa: un paio almeno, se
si pensa: un paio almeno, se non più, di lunghissime corna mancar non
non più, di lunghissime corna mancar non gli possono. -aguzzo, appuntito
di pari forme composto, imperò che non era troppo lungo né troppo corto.
tanara, 371: pigmei, uomini non più lunghi d'un braccio e mezzo.
uomini lunghi che si misuran a canne e non si pesano a dramme. cesari,
, ché per avventura a'cinque piedi non aggiugneva. buona regola, per non
piedi non aggiugneva. buona regola, per non confondere co'lunghi gli uomini grandi.
le dee della grazia e della bellezza non aveano presieduto alla sua nascita. fucini
maravigliato di un genere di curiosità che non sapeva spiegarsi, mi guardò quanto ero
parte / lo dolce ber che mai non m'avria sazio. priuli, li-1-406:
per lo gran desire / di riveder cui non veder fu 'l meglio. boccaccio,
, / fatto ha che 'l mio non par più volto umano. ariosto, 116
: quella benemerita classe... non riceve per i lunghi sudori che pochi
luce lunghissima, ferma, che pare non debba mai finire. betocchi, i-79
, 5-27: quando s'accorser ch'i'non dava loco / per lo mio corpo
lo meo penare, / per ch'e'non ho penar -lungia stagione. dante,
poi rimane oscura, / perché lo spirto non si rassicura. petrarca, iii-1-120:
ceduto. 17. che sembra non trascorrere mai, non avere mai fine
17. che sembra non trascorrere mai, non avere mai fine. -in partic.
caso in cui mi vedo, / tu non credi, o non sai. pananti
, / tu non credi, o non sai. pananti, iii-174: un re
della gioia; dolci colloqui d'amore non rallegravano più le lunghe serate. fogazzaro,
lettor, ti giuro, / s'elle non sien di lunga grazia vòte, /
. conti, 94: l'uom non è degno che di gravi cure, /
, l'efficacia sulle età avvenire, non sono se non di coloro che hanno saputo
sulle età avvenire, non sono se non di coloro che hanno saputo...
.. congiunger tutti gl'insegnamenti, non rinnegarne nessuno. mazzini, 38-259:
, legna per i bracieri e chi non voleva restare in piedi venisse adirittura con
sarebbe forse la maumettana, la quale non ha corso dieci etadi ancora, e
conosciuta pregnezza, se l'ammonizione dell'angelo non fosse stata. guido delle colonne volgar
tante grazie e beni,... non posso mancare (non volendo mancare di
,... non posso mancare (non volendo mancare di carità) di rendere
voi cantate ed io taccio, e non mi lagno. 21. che
spezialmente quella de'cherici, che mai non ispacciano, infino ch'e'danari durano,
avisar mio. guicciardini, 136: non si può biasimare gli uomini che siano
essendo un tratto in un cerchio da non so chi tagliatogli il ragionamento, disse
cicalone? egli è più lungo che non è un dì senza pane. speroni,
lui dette, benché le dica con non poche e molto iterate parole: ma
ora tarda e la testa mal ferma non mi lasciano esser più lungo. cesari,
e 'l sermone / più lungo esser non può, però ch'i'veggio /
sarò laconico. della casa, ii-98: non avendo noi mezzo più forte dell'orazione
impetrar da dio tutte le grazie, non abbiamo mancato di chiedere alla sua bontà
, il periodo lungo e il rotondo non sono, come voi credete, contrari.
di queste farse, la cui favola non fosse molto lunga, ma ingegnosa. targioni
poesia sono tante e sì lunghe che non è questo il luogo di noverarle.
tratta / di gente, ch'i'non averei creduto / che morte tanta n'avesse
tornava a turbarlo il triste pensiero: non li rivedrò più! non li rivedrò
pensiero: non li rivedrò più! non li rivedrò più! e beveva anche lui
sustanziosi, viscosi e di natura di colla non sono buoni per lei. fagiuoli,
che li aspetta dopo la scappata, non monta; svignano che il diavolo li
anche tu sei un malcontento, altrimenti non faresti quella faccia lunga come la quaresima.
, sia per il fatto che, non presentando azioni, oggetti, personaggi identificabili,
in altri modi. cantini, 1-21-209: non si venda meno di lire tredici.
bene! che meravigliosa cavata. non era ancora ai tre 1 i ',
e brevi, tra perché la lingua toscana non ha tante leggi di prosodìa come la
. pascoli, 2-xxx: la lingua italiana non ha brevi e lunghe; è vero
peraltro sillabe atone e toniche, cioè non allungabili e allungabili. b. croce,
in volgare, 37: queste tuniche non sono differenti solamente nela sustantia, quantità
abbiamo del lungo. tommaseo, 3-i-60: non so se abbiate letto nello 'statuto
certo grimaud de caux... non meritava più lungo. 40.
o alcuno file sottile nel comenzamento, non lassi andare né ritornare a te.
francesco da barberino, iii-17: talor non dimostra / amor lo vizo di colui
don suoi. bencivenni, 4-57: non fare niuna cosa sanza buono consiglio, e
cosa sanza buono consiglio, e appresso non te penterai niente; consiglia lungo e fa'
cittadini che saranno. galateo, 157: non voglio entrare longo ad referir li testimonii
vi scrissi sabato passato tanto lungo che non accade per queste dir più circa il fatto
lungo, e vorrei scrivervi ancora, se non temessi di farvi perder tempo.
. lontano. caviceo, 1-159: non longo dal litto vedo venire una numerosa
per le redine, o, se pur non tiene la briglia, per la corda
1-11: re manfredi, che conobbe che non era per lui di fronteggiare nella campagna
sarebbe campato. ghislanzoni, 1-56: non intendo di rimanere a lungo imprigionata in
provinciali, pensandovi a lungo, come non mi accade da molto. montale,
è di chi va solitario e altro non vede / che questo cadere di archi
cosa stupenda. della casa, 5-iii-152: non ti posso scriver più a lungo,
167): il principe... non rispose direttamente, ma cominciò a parlare
3 -conci. (370): non d'altra materia domane mi piace che si
domane mi piace che si ragioni se non... di coloro li cui amori
-andare al lungo a: essere lontani, non essere prossimi a. giraldi cinzio
donne, sono alcune di voi che non hanno ad andar troppo al lungo ad esser
rajberti, 2-79: se la cosa non menasse troppo al lungo, questo sarebbe
i quali sono andati de longo e non se ha possuto parlarge. -andare
guisa e un poco più lunghe che bisognato non sarebbe,... avvenne che
re avevano le mani lunghe; ma non immense, che potessero arrivare per tutto
villani, 11-69: per le vie mastre non molto di lungo alle porte fe'fare
manca di queste due,... non saprà mai rettamente giudicare la ragione o
, e tanto malandato di salute che non gliela danno lunga fino alla primavera ventura!
la terra che chiamano del fuoco, non ancora ben praticata, passa di lungo
è specificata precedentemente). testi non toscani, 140: del vin a pre'
arebbe potuto pretendere essergli attribuita in perpetuo non piccola giurisdizione. gussoni, li-3-465:
primo,... nel quale entran non solo tutti li prìncipi ma molti cavalieri
è lunga la storia! / i * non vo'già che passin sei quaresime /
lungo a contarlo. iacopone, 5-24: non fia breve lo penare c'ha sì
, e convinto che le sue mani non erano abbastanza lunghe, si risolvette don rodrigo
al tempo stesso sarebbe stato bene che non la facesse poi tanto lunga. moravia,
lungo, mostrando che dalla parte del re non si era mancato quanto si conteneva nei
c., 4-2-9: in te sia non gettarti a basso, non levarti in
te sia non gettarti a basso, non levarti in alto, non andare in lungo
basso, non levarti in alto, non andare in lungo, non istenderti in
in alto, non andare in lungo, non istenderti in lato. ariosto, cinque
, perché dai luoghi circostanti / non abbian vettovaglia gli assediati, / e
in lungo: in largo no, non sarebbe stato possibile. -per
sapi e credi certo / che lungamente non porrò soffrire. marino, i-314:
i-314: mi ritrovo tanto occupato che non ho tempo per ora da difondermi in
di mattina, anche al cesso, non porta mai gonne più su della caviglia.
. fr. serafini, 155: non lasciate lunga la briglia al figliuol vostro
figliuol vostro, vi dico, se non volete fargli rompere e la briglia e
e si vedrà tosto che questa cosa non è meno singolare che vera.
vediate di averla subito, acciocché esso non mi meni tutto quest'anno in lungo
lungo la cosa, ché al giovine / non volea dar repulsa né promettere / liberamente
. beccari, xxx-4- 232: per non più tenervi in lungo i'vado / per
a. f. doni, 2-135: non istarò a menare la cosa lenta o
. condivi, 2-113: poiché liberar non si poteva, mandava la cosa in
. dovila, in: si delibera di non combattere con gli ugonotti resi tanto potenti
lunga! -non essere più lungo: non tardare. ariosto, 762: io
mi sforzarò et oggi cominciarò, che non serà più longo, a vedere se io
-non essere più lungo di: non essere passato più tempo da.
nelli, iii-415: lo crederebbe (e non è più lungo di stamattina) che
-non fidarsi di uno quanto è lungo: non fidarsi assolutamente di una persona.
far da me, ché di lui non si può uno / fidar quanto gli è
-non guardare uno quanto è lungo: non riservargli alcun riguardo; esprimergli disprezzo,
contrario senza baffi io giungo, / non mi guardan nemmen quanto son lungo.
'non li guardo quanto son lunghi': non ci bado punto, per quanto appaiano o
chi legge il principio di questo libro non si maravigli se non seguiranno le cose
principio di questo libro non si maravigli se non seguiranno le cose ordinatamente. -per
20-45: la cella... non era maggiore né per lungo né per largo
questa nostra sorte di matoni si metterà non solo per il traverso del muro,
: lei si inginocchiò: -ora stenditi; non così per lungo -. si stese
lungo e per traversa / sedesi che non versa, / bontà di carlo com sua
la sa lunga. -saperla lunga ma non saperla raccontare: affermare qualcosa a cui
.]: * saperla lunga, ma non saperla raccontare 'è modo proverbiale che
chi vuol persuadere una cosa alla quale non possiamo credere. -staffarsi lungo:
abituati a tener lunghi i mercati, non volevano stringere. -tirare di lungo
la terra. saccenti, 1-2-48: ma non vo'trattenermi ad osservarlo. / anzi
voltarsi. solinas donghi, 2-171: non ero più curiosa, e non me
: non ero più curiosa, e non me ne occupavo; tiravo di lungo,
proverbi toscani, 51: troppo lungo non fu mai buono. ibidem, 260
mai buono. ibidem, 260: non si fa più lunga strada che quando non
non si fa più lunga strada che quando non si sa dove si vada.
lunga, la vita è breve: spesso non basta un'intera esistenza per raggiungere la
-lunga via, lunga bugia: non è facile conoscere la verità sulle cose
aspetto, / come chèr quel desio che non s'aretra. boccaccio, dee.
e rinaldo: dì pur, che non ho fretta. g. gozzi, i-27-231
i-27-231: s. e. procuratore non istà bene del suo piede; e c'
-lunghettino. carducci, ii-9-256: non ti mando oggi stesso la poesia catulliana
e creta lontano inverso al polo / non sceme, e per lungo africa se 'n
domine, fàlla trista, ché ella non diede al prete del vino della botte di
il lungo le mura, / per non veder e non sentir burlarsi.
mura, / per non veder e non sentir burlarsi. 2. vicino
queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. palladio volgar., 4-21
esce la man del letto / che non s'ha post'ancor del fattibello, /
s'ha post'ancor del fattibello, / non ha nel mondo sì laido vasello,
vasello, / che, lungo lei, non paresse un diletto. 4
. balbo, 1-411: machiavello non è pedante, non soverchio imitator de'
, 1-411: machiavello non è pedante, non soverchio imitator de'latini, non lungoperiodante
, non soverchio imitator de'latini, non lungoperiodante, non invertente la costruzione,
imitator de'latini, non lungoperiodante, non invertente la costruzione, non affettato di
lungoperiodante, non invertente la costruzione, non affettato di niuna maniera. =
novello e nuovo istinto, / che non scolpì nel nostro cor natura, / sciolti
l. giustinian, 1-70: dona non lunsengare, / non far carezze a
, 1-70: dona non lunsengare, / non far carezze a mi, che non
non far carezze a mi, che non n'ò voglia; / più non me
che non n'ò voglia; / più non me infeno- chiare, / che ben
avanza con uno sguardo ed un passo che non è soltanto preoccupato dal tram e dalle
questo torchio che qui vedete che non è sei once; io ci
once; io ci dicea che non era al peso * secundum formam statuti '
o meno meschini; il 'luoghettàccio'è non solo meschino, ma sgradevole, o malsano
per rincontrar di venti; / se non more 'n venire / in nuviloso loco
seguente intero / per lochi ov'orma altrui non appariva. davila, 567: allontanato
piace / l'aduce in parte e loco non sicuro. francesco da barberino, i-326
legge di comune concordia, che niuno non vendesse carne per 11 borghi, se
vendesse carne per 11 borghi, se non in certe luogora. petrarca, 19-8:
di pietre un nembo, il loco suo non lassa. gemelli careri, 1-ii-124:
muli con quattro luoghi da sedersi, non mica come i nostri, ma tutti quattro
rovani, i-173: vedo che in platea non c'è luogo, disse il bruni
reggia de l'animo nel core, e non la separa di luoco. manzoni,
nella sua fantasia (il luogo preciso non ve lo saprei dire), cominciò dico
m'è tolto più caro, / io non perdessi li altri miei carmi. boccaccio
ed in molte altre luogora. testi non toscani, no: 1477 de agosto
a ciartres a una lega. testi non toscani, 13: iacomo è disposto
i cattolici di germania in gran parte non ricusar il concilio altrove: l'altre
isvagavano per li campi, intendo che non ave ano case né luogo, ma
cavalier, se a tua prodezza / non sono stato benigno e cortese / come
ben... nel luogo della fera non si spende il danaro in mercanzie,
spende il danaro in mercanzie, è non di meno necessario il cambio per base
d'esso loco fa parole, / non dica ascesi, ché direbbe corto, /
grande fatto, che mai di cotale non fu fatta questione, dentro dalla tua
già per cangiar porto, / e non ho luoco mai sì chiuso scorto /
mai sì chiuso scorto / ove stato non sia, nel fuggir, preso. bandéllo
, 1-4 (i-56): egli non permetteva che ella praticasse in molti luoghi,
ella praticasse in molti luoghi, se non in casa de la signora ippolita sforza e
il luogo, ma i suoi raggi non giungevano alla volta, che restava nelle tenebre
dante, xlii-6: la sua sentenzia non richiede fretta, / né luogo di romor
tutti e ciascun era tondo. / non mi parean men ampi né maggiori /
a qualche parte. cesarotti, 1-xxxiv-158: non stupir che questo è il loco /
cesenatico. montano, 428: il ticino non potè essere il luogo di quegli scambi
se tu mi farai sforzare, io non perderò mia verginità. g.
pubblico il sivori violinista, ch'io non aveva mai veduto. codice penale,
12: che neuno di questa compagnia non metta neun'altra persona dentro nel luogo.
beicari, 3-2-11: il beatissimo girolamo non si elesse luogo proprio, perché dopo
ecclesiastico. giovio, 1-86: io non richiederò più il canonicato, come io
, che se l'impetrazione del secondo luogo non poteva avere effetto, il benefiziato ritornasse
alte, però che insino a quello tempo non era edificato il tempio di dio.
luoghi, percioché fino a que'di non era stata edificata casa al nome del signore
.). sacchetti, 25-47: non vergognandosi d'avere ripieni li luoghi sacri
i monasteri e gli altri luoghi sacri non fossero violati. -luogo pio:
e impotenti, nonché i pellegrini. non si sanno le origini del pio luogo:
presso alla loggia de'pazzi, se non credessi che fusse per tornare a firenze.
: lo fondo è cupo sì, che non ci basta / loco a veder sanza
truova accesa nel corpo della bombarda: non si sentendo in loco capace di suo
: e quali angioli, mi risolvo, non voglio esser niente più d'altezza di
brazza, agili e spediti, acciò non occupino troppo luogo. b. davanzali,
se ben tutto è sott'acqua, non ve ne può entrar, perché l'aria
ha ripieno tutto 'l luogo del vaso, non la lascia. fed. della valle
al gran colmo, / cui luogo non rimane / a capir spiga o più
corda, rotta in più luoghi, non reggeva più che per un semplice filo al
mio peso. boriili, i-265: non c'è luogo sulla terra uguale a questo
magno volgar., 176: se non veggo nelle mani di lui la fessura de'
di lui la fessura de'chiodi e non metto il mio dito nel luogo de'chiodi
dito nel luogo de'chiodi, e non metto la mia mano nel suo costato,
metto la mia mano nel suo costato, non credo. leggenda aurea volgar.,
e sicura. tarchetti, 6-i-259: non si sarà egli fatto male? pare che
pare che questo dito sia stato offeso non poco... non ti senti tu
sia stato offeso non poco... non ti senti tu male in alcun luogo
la coscia. mascheroni, 8-374: non si cura poi se si rimetta / a
balena, lo spande per mare, non essendo capace il luogo della femmina di
stato alquanto più parco e ritenuto e non così facile ad insegnar molte cose triste e
poteva e deveva passare, tacendole e non mostrandole altrui, come fa in diversi
più luoghi dell'orazione, e alcuna volta non sta bene usarla nel principio. g
, per tradotta che sia, io non arrivo a comprendere il sentimento di alcuni
libro è dannabile,... o non si dà del divieto ragione alcuna.
vedeva alcuno che avesse luogo in corte, non vendeva, ma donava. bartolomeo da
capitano piero. aretino, iv-6-94: altro non vi chiedevo in sua bocca che un
luoco dipende dalla dignità della persona, non quella della persona da quella del luoco.
, posto civilissimo. fagiuoli, viii-68: non vo'qui pigliare il loco / indegnamente
nel consiglio grande circa alle leggi, non se l'hanno di primo colpo a
che il mio luogo è basso, pur non me ne dolgo, che così volle
: piaccia ad v. ex. non solo pigliare el mio parlare in quello
giunta al sommo nel mio core che non ha di che più dolersi. parata,
e forse ho preso / errore a non lo por nel primo loco. tagliazucchi
: fra i principalissimi mali nelle lettere non tiene l'ultimo luogo la voglia che
ha quasi ognuno di entrare nella provincia che non gli si appartiene: il poeta in
miso / ch'eo son disceso e non son giunto al porto. latini,
giace / per la fortuna che di me non cura. dante, conv.
, sono in più basso loco che non è la terra là dove lo tesoro
il mi'consiglio, / che cader non potessi in luogo vile. attribuito a petrarca
giorni un sol veder potessi, / non credo che più avanti gli chiedessi, /
ridotta la cosa in luogo che e'non si portava più reverenzia alli vivi da quelli
vivi da quelli di casa, né non s'aveva più cura del sepellire li morti
trovarvi e vedervi in luogo che io non avessi a perdere la compagnia. guicciardini
: misero! i'perdo, e non so già se mai / in loco tornerò
: poiché il luogo lo ricerca, non tacerò, questa essermi stata non ultima cagione
, non tacerò, questa essermi stata non ultima cagione d'abbandonare quello stile al
. bocchelli, 2-xv-70: nati per non intendersi e messi in luogo da leticare
326: mai mi confort'a fallo / non in loco né 'n parte. chiaro
'n parte. chiaro davanzati, li-26: non mio servire, lasso, non mi
: non mio servire, lasso, non mi vale / lo diservire in doppia parte
lei avendo ricetto tutti i vizi, non v'è rimaso luogo per la virtù.
. mafjei, 69: l'infervorato novizio non lasciava molto luogo ad incitamenti, né
fine al ragionamento con dire gli doleva assai non rimanesse luogo ad aggiustamento. -tempo
latini, rettor., 12-19: non sa trattare le propie uti- litadi né
. francesco da barberino, ii-54: amici non ti sieno in piaza giochi, /
, / canto e stormenti radi; / non blasmo pur che vadi / con gente
'l colpo mortale, / contra cui non mi vai tempo né loco. romanzo di
conto di parlare del re marco, perché non appartiene a nostra materia, ché bene
, 7-17: mi par c'or non sia luogo e non sia tempo / che
mi par c'or non sia luogo e non sia tempo / che lo chiamate a
tempo aspettava opportuno. bocchelli, 2-54: non era più tempo né luogo di discutere
, 87-1: la voglia c'hai non ven di saggio loco, / ché
un qualche atto. -farsi luogo o non farsi luogo a qualcosa: procedersi o
o provvedersi a qualcosa. -esservi luogo o non esservi luogo a fare qualcosa: sussistere
esservi luogo a fare qualcosa: sussistere o non sussistere le condizioni necessarie perché si possa
ad es.: esservi luogo o non esservi luogo a procedere, a seconda che
in questi termini: si fa luogo o non si fa luogo all'adozione.
dante, purg., 10-46: « non tener pur ad un loco la mente
petrarca, 62-13: miserere del mio non degno affanno; / reduci i pensier vaghi
venire per infinite altre vie, ma non accade con una donna di tanto intelletto
de la consolazione. guazzo, 1-7: non aspettate già ch'io entri in campo
sottil disputante contra di voi, perché non appresi mai i luoghi donde si cavano
e inconcludenti. tommaseo, 3-i-34: non circoli, che a questo momento parrebbero
sopradette. galileo, 8-vi-257: questo non mi par buon luogo topico per persuader la
pubblicazione di quelli mi fa arrossire, non mi produce però il rimorso d'averla
fue in tal loco che l'omo non spera, / e passa gli occhi e
, che sia cortese e saggio, / non che m'alcida, s'eo son
in tale loco è che già mai non parte; / insieme sta il meo
(35-3): come colui che non è amato amando, / agg'io amato
in loco tal, ch'è mio cor non sen pente. petrarca, 72-48:
in loro. ariosto, 13-7: io non misi il mio core in luogo immondo
un'anima e d'una mente elevata non porranno i loro affetti in basso loco
pone il core in basso loco, non si crede averlo di alta natura.
genere tragico, se la tragedia sia o non sia scritta coll'unità di luogo e
unità di luogo e di tempo; può non valer nulla con quella o valer molto
via e, passando per altre parti non convenienti al suo fervore, arse lo luogo
un poco / e nel mio mal non siate sì veloci. sanudo, viii-60:
e a tempo tale che lo largo non noccia a sé né ad altrui. cammelli
l'iddii tien nella nostra cittade, / non aspettar da me aitar né foco.
cavalieri e il debito di risentirsi e di non tolerare ingiuria. da ponte, 349
del manzoni. -avere (o non avere) vintelletto, la ragione al
assennatamente. sergardi, 295: ella non ha a suo luogo l'intelletto, /
contrario affetto. bottari, 5-41: non potè [il brunellesco] persuadere i
è adivenuto / zo c'àn detto non à loco neiente. latini, rettor.
e reprensione, possono più lievemente rimanere e non avere luogo nella pistola. chiaro davanzati
nonn-ha loco -in voi merzé cherere / non pò parere -in me vita gioiosa.
giraldi cinzio, li-io: nel prologo non ha luogo se non il parlare.
li-io: nel prologo non ha luogo se non il parlare. algarotti, 1-iv-59:
xvi-51: gentil mia donna, amor, non mi vai voglia; / ma,
parrebbe tanto, / che nel mondo non ha loco né canto, / no li
7-41: si glie voi dar consigli, non par che ci aian loco. abbracciavacca
/ che dia mersede, -che poi non avesse / loco, né presa, che
dottrina, fosse così 'nteso, / non lì avria loco ingegno di sofista.
andrai alle femmine dattorno, i frati non avranno lor luogo. canteo, 448:
, / li toi disdegni in me non han più loco! lorenzino, xxv-2-131:
4-40: io, poi che 'n lor non ha pietà più loco, / con tra
di sua santità hanno luoco, dove non si tratta di cosa spirituale, ma di
: a lo mio scampo / ornai non ho più loco. de luca, 1-7-3-29
fuori dal quale nulla è; ed esso non è in luogo, ma formato fu
là ove sempr'era, / perché non è in loco e non s'impola.
, / perché non è in loco e non s'impola. idem, purg.
il luogo e... il moto non può esser senza il luogo. landò
'l spazio, e passa, / non come luogo, né come locato, /
sono internamente tutte. ma dio, non come luogo né come locato contiene le
temporaneo è quello col quale il mobile non può trasferirsi da un luogo a un
ogni sostanza esiste in se stessa, non ha dunque bisogno di un luogo esterno
stato dopo 'l moto in loco, e non prima, per esser lo stato la
; quota di capitale sociale. testi non toscani, 89: a la sua morte
: dico rinvestire, cioè, perché non stian que'danari infruttiferi, comprar beni
anzi ch'io muoia »: e più non disse avante; / rimiratolo, cadde
mal sopiti si risvegliavano, i bisogni non soddisfatti gemevano per tutto; a luoghi,
. b. croce, ii-6-408: non mai, pure ammirando a luoghi l'arte
davanzati, xxiv-9: mando lo cor, non toma; / ma lo corpo ratorna
/ ma lo corpo ratorna: / non si racorge a loco / tanto li
sanudo, lvi-403: li altri signori non avean simel opinion, e lui bailo
né altro con ciò volea significarsi se non: parlo schietto e senza ambiguità.
sp., 38 (666): non, no, mi lasci dire;
: l'opinione di chasteaneuf per tal causa non ebbe luogo, e si abbracciò il
sansovino, 2-116: egli diceva che non vi aveva luogo il tumulto e che
prode ed a piacere di coloro che non sanno e desiderano di sapere. boccaccio
parole si gitterebbono, e che forza non v'avea luogo. bembo, 10-vi-232:
sorte ', perciò che l'articolo non mi pare che v'abbia luogo. ariosto
canna e il fuoco, / seco or non ha, quando v'avrian più loco
avrian più loco. tasso, n-iii-583: non ci avria luogo l'arte del nocchiero
avria luogo l'arte del nocchiero, se non vi fosse qualche tempesta. galileo,
, 4-2-445: se l'esempio de'venti non ci ha luogo, non accade mostrare
de'venti non ci ha luogo, non accade mostrare eh'ei non farebbe a
ha luogo, non accade mostrare eh'ei non farebbe a proposito, perché il non
non farebbe a proposito, perché il non aver luogo e il non fare a proposito
, perché il non aver luogo e il non fare a proposito credo che sieno l'
bernardo accolti, 1-50: contrari insieme non han loco, / che ti trovò
332: io la so tutta, / non ha luogo con me gonfia palloni,
è... mera malizia, che non ha luogo di scusa nel tribunale di
, vi-100: amor in cor villan non ha suo loco, / ch'amor per
maschi, overo due femine, amore non può trovare suo luogo. dottori,
è suverchio il piacer, nel mio non sorge / con tanta piena; e forse
ben loco ed istato: / ch'eo non deggio temere / (tanto sono avallato
stato e luogo la fede, e'non è anco palesata la substanzia del lume.
impresa. guittone, 42-3: non hai tu loco e agio, e ascoltato
in luogo di padrone, / io non posso patir ch'un furfantaccio / vi
avean coperchio, / gridar: qui non ha loco il santo volto. idem,
t'abbagli / per veder cosa che qui non ha loco? buti, 3-682:
cioè lo mio corpo; * che qui non à loco cioè che qui non è
qui non à loco cioè che qui non è. m. frescobaldi, 1-68:
piangete, erbe, ch'e'fior non àn più loco; / piangi, mondo
, 17-135: [la ragione] non ha il maggior nimico che la voluttà,
: perché dove dominano i sensi, non ha luogo la ragione. dolce,
vergogna intempestiva, / vattene ornai, non hai tu qui più loco. marino
marino, i-208: tra le spade non hanno luogo le penne e tra gli