, che... liberaleggia; ma non approvo neppure il marchese vostro padre che
cricca liberalesca e massonica,... non ebbe ribrezzo di tenere un contegno spiccatamente
. d. martelli, 200: non da uno ma da più veicoli scaturivano
aver senso di lode, quando non suoni ironia d'altra specie.
popolari, ii-245: o queste signore maestre non l'hanno studiato il galateo?
liberalesse! o che la libertà non deve essere per tutti? =
dalla natura collegiale e rappresentativa (ma non necessariamente democratica) dell'organo (parlamento)
che... il liberalismo italiano non si occupi, generalmente, se non
italiano non si occupi, generalmente, se non di progetti di congiure o sommosse,
società segrete. nievo, 1083: io non temo di affermare che quella crociata del
più vicina d'un grado al popolo, non dipendente dall'eredità, ma da una
religione, è un fatto primitivo di cui non si può cercar ragione ulteriore. signori
quelle dell'economia. il sincretismo religioso non fu mai tanto ben fornito, così
ricchezza o dottrina o simil cose, mai non si può fallare a creder poco.
della liberalità, come ogni altra, non si dee disconpagnare dalla prudenza. tommaseo
. piovano arlotto, 238: non è maggiore liberalità che acquistare amici assai
maggiore liberalità che acquistare amici assai e non ha passione di nimici colui che dona volentieri
guadagnati dagli eccessi delle sue liberalità, non ardivano assalire gli affetti della padrona,
padrona, tanto più pudica quanto che non dava né anco motivi per esser tentata
: giuditta s'accontentò di rispondere che non vedeva nessun motivo per simile liberalità.
. tasso, n-iv-514: s'essi non faranno maggiore stima de'danari di quel
de'danari di quel che debbano, non dovranno ragionevolmente esser avari giudicàti, né
lancia ogni denar nella cassetta; / non gradisce tesor, non cura stato;
nella cassetta; / non gradisce tesor, non cura stato; / o liberalità
b. del bene, 1-51: non... per istanchezza...
contegno spregiudicato. palmerini, lx-2-153: non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità
d'una modesta familiarità, stando che non ardiva il cavaliere di tentare prove maggiori
sue sozzure, il cervello degli uomini non sarebbe il trastullo dei fabbricatori di gloriose
peluria era indice manifesto di liberalità e non poteva essere tollerata in veste ufficiale.
. d'azeglio, 4-ii-248: qui non intendo parlare solo di liberalità politica,
nievo, 410: molti giovinastri, non per liberalità d'opinione, ma per
le nuove forastiere monete, che in sostanza non saranno altro che quelle che prima vi
, mascherate con altro impronto, qualora non abbia miniere proprie di oro o di
busone da gubbio, 1-30: la liberalità non si contenta d'avere soggiogamenti.
esercita liberalità de'beni pecuniari, benché non sia da biasimare, pure in pochi
. riconosceva apertamente che « il socialismo non era rivoluzionario fuorché negli estremisti e negli
crudelissima sospec- cione tua, la quale non è da provvedere maggiormente da te,
machiavelli, 509: perché il conte non voleva passare il po, ed i
il po, ed i viniziani altrimenti non lo accettavono, né si trovando modo
: infra di noi [animali] non si ritruova ella [la giustizia commutativa]
giustizia commutativa], perché noi non abbiamo bisogno di lei, avendo ogni cosa
per aver distinto il tuo dal mio non potete vivere insieme liberalmente senz'essa)
da te liberalmente accolto, mostrerai che non sono sempre insociabili virtù e potenza, e
dee., 10-4 (431): non solo temperò onestamente il suo fuoco,
s. bernardo volgar., 10-47: non potè francesco ponere liberalemente li piedi in
. bonsanti, 99: liberaloide, non poteva soffrire le uniformi. =
io vi ricordo che la mercanzia mia non è da tenerla così * • in
più divampare. guerrazzi, 2-666: o non sono curiosi questi liberaioni di francia,
curiosi questi liberaioni di francia, i quali non sanno smettere il vezzo di considerare la
se tu vai a chiedere, e'non hanno tempo di guardare alle tue chiacchiere
], giove si pensava che, non trovando né vesti né brache né delicatezze
modi che si propongono di soddisfarli, ma non possono affermare un loro proprio contenuto ideale
quelle giovani a cui li fati ancora non hanno marito conceduto, possono liberamente donare
un publico giuramento... di non comportar mai che eretici vivessero liberamente nelli
nelli stati suoi. alfieri, iii-1-56: non si pensa che patria è quella sola
liberamente ». pascoli, i-257: non c'è nulla di così vivo, come
fare, liberamente, e i precedenti non contano. costituzione della repubblica italiana,
sì come colui che d'altro iddio non pregava, liberamente gliel concedette quantunque noioso
verità con aria tanto graziosa, che non si può averselo a male. leopardi
procede e guadagna, quivi el seguire non è altro che volere seguire. vieni
la eredità di nostro padre, e non ne voglio se non solamente la mia
nostro padre, e non ne voglio se non solamente la mia necessità, e ogn'
... il regio erario altro non vi perderebbe che meno di tre mila
era unita liberamente a un uomo, per non perdere la pensione. 7
., 33-18: la tua benignità non pur soccorre / a chi domanda, ma
: capì che si poteva dispensare liberamente non il proprio, sì bene il denaro degli
v. a, la indignazione nostra non principiò dal denaro, ma da la
de l'onore. tasso, 11-iv-510: non posso dilettarmi di quei giuochi ne'quali
che 'l consiglio o l'industria dell'uomo non vi può aver parte. foscolo,
xiv-233: io te lo prometto: non vivrò che per te: io cercherò sempre
ogni condizionamento tradizionale, secondo schemi non precostituiti. carducci, iii-15-217: rendea
ringrandito come tutti gli altri oggetti, non però par tale paragonato colle medesime stelle
fidanzata la mia figliuola a icilio, non punto a te: ed holla liberamente
3-54: epicuro ha insegnato la natura non dipendere da dio onde ne segue 11
mandati a impedire il loro liberamento, non osano contrastare al popolo. =
carattere del tutto diverso (liberante, non alienante) nei paesi comunisti.
zecca a farne i saggi, e quando non si trova fatta a dovere,
1188: il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore
loro commodità di liberarsi, conciede che non possano esser molestati, ne'beni o
codice civile, 1197: il debitore non può liberarsi eseguendo una prestazione diversa da
oh chi ben pensasse di dio, non sarebbe mai tristo, sempre allegro,
di filosofi, v-541-122: l'altrui iustizia non libera te; e bene serà al
pare che, sì come ad enea non si conveniva il negar la vita a turno
vita a turno, così a turno non era conveniente il supplicar per essa.
ostinazione che 11 re le sue entrate non accrescesse, che, essendo egli libero
, essendo egli libero e presente, non avrebbe ottenuto nulla. 6.
carducci, iii-23-259: la lingua italiana non può chiamarsi quella miseria di cento linfatiche
cavallotti, assolvi. io certo, non la muterò mai con la retorica linfatica di
ai linfatici apologisti del 4 quieta non movere 'e del 4 lassateci campà '
che in vasi pastorali o secchi / non ti pòn dare el vin linfato o il
linfa. bergantini, 1-127: non procedono già come sughiferi [i vasi
venne alla culla di questo fanciullo, e non li fece noci- mento alcuno, anzi
uno animale e campai, ch'el non more. straparola, 2-1: messer lo
2-1: messer lo porco, che non dormiva, ma il tutto chiaramente intendeva,
pur che si possa ungere la ferita, non fa bisogna d'altro medicamento. granucci
abitudini economiche, se è morigerato, non manca di panni che lo riparano,
rebbe se, oltre al produr frutto, non si estendesse un poco più fuori del
dopo raccolte e messe a parte le grana non incorporatesi in esso, si è detto
'l corpo si facesse, / vostre bellezze non porian contare. dante, inf.
lingua sentì l'aloè, così calandrino, non potendo l'amaritudine sostenere, la sputò
tasso, n-ii-252: la voce formar non si può senza lingua e senza palato.
pizzico. buzzi, lxxv-135: che non vi sia, lassù, chi mi sporga
dischiodar dal firmamento; / ch'ella mai non m'indora un sol momento / se
momento / se con lingue di cielo io non l'alletto. / ma, se
in fiamma, fermarsi giù in terra e non estendere la lingua sua in alto.
sua in alto. biringuccio, 1-90: non v'è modo... di
. gadda, 9-136: il fuoco non potè a meno di liberare...
eloquio. guittone, i-90: non pò dimostrare / la lingua mea com'
è vostro lo core: / per poco non ven fore / a direve lo so
hanno sommerso le lusinghe / ond'io non ebbi mai la lingua stucca. idem,
4-85: ciò che lingua esprimer ben non potè, / muta eloquenza ne'suoi
, ii-n-54: [l'autore] non ne ha visto che la parte esterna,
ha visto che la parte esterna, non tutto quello ch'è in una fanciulla innocente
cuore ed a cui la sua lingua non ha ancor dato nome. saba,
saba, 37: saperti amante e non poterti avere, / star lontano da
m'ardi, / aver la lingua e non poter parlare. -figur. mezzo
che lo spavento sì le ingombrasse che non oserebbono più sortire da'porti di provenza
primi tempi, che gli uomini gentili non sapevano ancora articolar favella. pagano,
gitane, / una lingua che più non si sa. 5. ling
, 25-3 (89): anticamente non erano dicitori d'amore in lingua volgare
a pigliare in pochi dì, che non dopo molto fecero la dimestichezza non solamente
che non dopo molto fecero la dimestichezza non solamente amichevole, ma amorosa divenire.
, se prendano alcuno soggetto nuovo dove non abbino esemplo di vocaboli imparati da voi
che è la volgare, istrana e non naturale l'altra, che è la latina
lingue dei quali tutte sono italiane; ma non già le italiane lingue tutte una medesima
dei folli trovati del trissino, perciò che non nella italiana lingua, ma in una
senza le scienzie; imperoché sì come non si può dir parole che non contengano in
come non si può dir parole che non contengano in sé cose, così non
non contengano in sé cose, così non si può dir cose che non sian vestite
, così non si può dir cose che non sian vestite di parole. sarpi
il primo e principal fine de'vocabolari non è lo insegnar le lingue, ma lo
: ho inteso dire... non esservi esercizio più profittevole per uno che
nello studio di qualche lingua che il non vergognarsi d'errare e l'ardirsi sfacciatamente
caffè], 158: la lingua non si potrà mai chiamare stabilita sodamente insino
insino a tanto che vari e vari valentuomini non l'abbiano piegata alle diverse loro idee
], 39: sino a che non sarà dimostrato che una lingua sia giunta all'
è un'ingiusta schiavitù il pretendere che non s'osi arricchirla e migliorarla. denina,
. puoti, 1-367: la lingua non istà sol ne'vocaboli, anzi più ne'
che sono e che saranno, se non il complesso de'vocaboli usati da una società
. cattaneo, i-2-174: senza patria non havvi lingua, giacché la lingua è
di un popolo. gioberti, 2-62: non lieve faccenda, ma gravissima e importantissima
ordini sociali. fogazzaro, 1-33: non sentivo ancora la toscana, fuorché nella
la lingua è come l'arte: non sta per aria, nel cielo degli universali
parlante. idem, 2-i-57: la lingua non è veste del pensiero: è il
elementi inautentici, applicati alla realtà, non espressi dalla realtà... la lingua
borghesia italiana che per ragioni storiche determinate non ha saputo identificarsi con la nazione,
sono fatti e divenuti della lingua, non è che ella non gli riconosca dai
divenuti della lingua, non è che ella non gli riconosca dai latini, come i
per avventura in commercio, ma che però non si leggono nel vocabolario: e di
e cresce, e che per or non ha in pronto vocaboli equivalenti. leopardi
equivalenti. leopardi, iii-162: io non per lodare, ma per mia propria
bacchelli, 1- i-482: al barone non dispiacevano vocaboli inconsueti e disusati, purché
que'libri con più e miglior lingua che non avesse prima; ne esce così naturalmente
ne esce così naturalmente, senza avvedersene, non ch'egli faccia sue quelle parole e
vista conobbe che erano pagani, e perché non erano di sua lingua, parlò loro
, 4-46: la spezie e levanto non hanno ancora forniti, perché si dice vi
fanti di loro lingue, e per ancora non n'hanno avuto a sufficienzia. m
2). carducci, ii-21-205: non so nulla di glottologia. ma quel
di filologia classica, mi fa fermo a non credere ad una lingua intemazionale ausiliaria artificiale
lingua geroglifica, cioè sacra, che non solo venne adoprata dagli egizi, ma dagli
uso si fa nel commercio, e poi non s'insegnano neppure i principi della nostra
dello spirito. parise, 5-48: non ho capito né quello sguardo aggressivo e
nella nostra lingua madre. forse per non farci capire da nessuno dei presenti?
presenti? -lingua morta: quella che non è più parlata da nessun gruppo linguistico
l. salviati, 1-2-6: non pur nelle vive... ma nelle
parlasi comunemente da intere società, che non giace ne'libri. negli scritti,
quivi le lingue loro, acciò che non oda ciascuno la voce del prossimo suo
: le lingue si sono in segno, non alli fedeli, ma a coloro che
alli fedeli, ma a coloro che non son fedeli; e le profezie son
profezie son segni alli fedeli, e non alli infedeli. savonarola, 5-i-
convincere o spaventare gl'increduli, ma non per pascere e fortificar la fede de'
[di beatrice] da noi, non è lo mio intendimento di trattarne qui per
che fosse del presente proposito, ancora non sarebbe sufficiente la mia lingua a trattare
la lingua. petrarca, 307-10: mai non poria volar penna d'ingegno, /
poria volar penna d'ingegno, / non che stil grave o lingua, ove natura
confesso nondimeno le cose di questo mondo non avere stabilità alcuna, ma sempre essere in
volta, / le muse io conoscea, non le sirene, / io troppo schietto
tutta la città fosse una maravigliosa e non più veduta scena dipinta, luminosa e
, per trovarmi ora occupato in altro, non ho avuto tempo di correggerli. agostini
nuovo giornale enciclopedico, xl-488: egli non trova strano che, facendo quanto far
sa di vieto'... 'questo modo non è della lingua': non è proprio
. 'questo modo non è della lingua': non è proprio a lei, non è
: non è proprio a lei, non è dell'indole sua. * questo non
non è dell'indole sua. * questo non è di lingua 'dicono gli affettatori
a modo loro, e intendono che non si trova in quegli autori ne'quali
in cui l'autore licenzioso... non può vantare né arte, né lingua
le lettere,... finché non fossero irreprensibili come sintassi e proprietà e
, che dee apprendere il pittore e non da altro maestro che dalla natura,
tasso, n-iv-328: se tu sei non il vulgare ma 'l celeste amore,
queste carte canore, / che la lingua non parlano / d'un semplice pastore.
... perché la lingua legale non è altro che la lingua comune impastata
particolari dell'arte, se la necessità non lo vuole. di breme, cono.
maniera di eloquenza, la lingua intellettuale non essendo che un riverbero dell'altra.
ha una certa pronunzia particulare, che non la può avere così appunto nessun altro
può avere così appunto nessun altro che non sia di quella. 8.
freno / alla timida sua lingua, non ama. castiglione, 695: la nefanda
indurre l'imperatore a far cosa che non sia servizio di dio. tasso,
. gozzi, i-n-159: a dio non piaccia... che questa mia o
.. che questa mia o eloquente o non eloquente lingua caggia mai in sospetto veruno
troppo denudata, come se l'uomo non fosse che spirito. trascurando la lingua
lentini, 4: lo meo namoramento / non pò parire in ditto, / ca
falsa sembianza. guittone, i-14: non pò cor pensare, / né lingua devisare
. idem, inf., 18-60: non pur io qui piango bolognese; /
tanto pieno, / che tante lingue non son ora apprese / a dicer * sipa
aiutarmi, al millesmo del vero / non si verria, cantando il santo riso /
mortale al suo stato divino / giunger non potè: amor la spinge e tira
amor la spinge e tira, / non per elezion, ma per destino. cammelli
. corlangia, né nell'appiccagnolo, non ne ha neuna. d. barsini,
leggerezze toli, 9-23-267: se la bilancia non ha la sua lingua e 'l suo
. segneri, ii-624: intanto / non bugiardo romor serpe e con mille / lingue
vacca: piccola incudine degli21-26: lingua mortai non dice / quel ch'io sentiva in
i nemici creano le sconce novelle dov'elle non sono, e le senso generico: striscia
striscia sottile di terreno. male lingue non le sanno tacere. rime anonime napoletane simintendi
vuote, / altro mai che tiranni io non dipigna. manzoni, pr. sp
, xxxv-n-304: lingua mendace / con dio non ha pace. alessandro guarini, lxv-43
bene. bacchetti, 1-ii-124: se non era don giuseppe, che mise il petto
di mortificazione ed attestati di cambiamento, non sapendo di primo riscontro che imaginare,
lido una lunghissima lingua di terra che non si allarga mai oltre alcune centinaia di tese
, quando una lingua di esso lago non lo andasse a coprire. birago, 727
d'acqua, scolo di lavandino, non c'era altro? 12.
sporto e l'aggiunzione delle prime lengue non vuol essere più di sporto che sia
, di abete: tipo di fungo non commestibile, che cresce sugli abeti,
sui cerri, sui faggi, che non è buono a mangiarsi e serve soltanto a
erba a i nostri tempi in italia, non conosciuta anch'essa da gli antichi,
, animale russo di cui probabilmente, non che mangiato, non avete neppure sentito
cui probabilmente, non che mangiato, non avete neppure sentito parlare. artusi, 249
stromento e che il volto, sonando, non divenga troppo rosso e infiammato. d'
piena di tanta mestizia e dolore che non si potrebbe dire a lingua. salvini,
a lingua. salvini, 39-i-210: non si può dire a lingua né con degne
per terra, se quell'anima morta non sarà più vostro genero!
di sapienza. sanudo, iii-988: non potendo per altra via saper o,
alla ventura, vide che da sé non ne poteva uscire. [ediz. 1827
; e miracolo maggiore che la polizia non abbia preso lingua delle sue parole. bandi
-chiedere consiglio. giocosa, i-20: non sono fermo ancora sulla scelta del colore
carroccia da sei cavalli, di cui non dispone alcuno, se prima non ha
cui non dispone alcuno, se prima non ha lingua da sua eccellenza.
alia lingua ha il morso, / non di quanto egli sa però favella.
che tu vuoi conta; / ma non tacer, se tu di qua entro
, essendo di lingua troppo libero e non usato a dichinarsi. tasso, 17-53
lingua ho sciolta, / e chi non vuol sentir chiuda l'orecchio. manzoni,
zuanne da napoli. ramusio, iii-94: non si potè qui avere lingua con gl'
[s. v.]: 4 non ci ho lingua': non posso entrare
]: 4 non ci ho lingua': non posso entrare in certi discorsi seco,
posso entrare in certi discorsi seco, non ci ho confidenza, non ho titolo
seco, non ci ho confidenza, non ho titolo d'entrarci di questo. massaia
povero galla, quale io sono, non può comprendere i disegni di dio,
. bocchelli, 1-iii-565: questi stupidoni non han parlato per offenderti: loro parlano
. sanudo, lviii-307: mi doleva non aver lengua turca perché mi aciendea et
il paladino. carducci, iii-16-189: non ha sempre propria la lingua, né
punta, in punta della lingua: non riuscire lì per lì a pronunciare una
per dirlo, e parmene ricordare, poi non lo dico, perché non me ne
, poi non lo dico, perché non me ne ricordo? -lo l'ho in
e quasi di proferirlo, e pur non l'esprimono. bonsanti, 4-85:
una parola sulla punta della lingua e non riusciamo a ricordarla. -essere sul
c. arrighi, 3-206: carlo non volle dirle ciò che pur aveva sulla punta
b. davanzali, ii-229: astuti non sono [i germani], né
altri servi di dio... non finti, avendo uno in lingua e l'
si dice, che tagliava e cuciva e non volevo che avesse a offendere quella povera
che, a chiedere a lingua, io non arei domandato né più né manco
e costumate maniere, che... non si poteva chiedere a lingua, né
,... per dubbio di non ricevere danno in cambio di dargli lingua,
ambiguo. patecchio, xxxv-1-574: quel non è bon amigo qe parla con doi
/ ma quel c'ha detto, non può far non detto. -far
c'ha detto, non può far non detto. -far un palmo di
posto c'è andato, la licenza non è venuta se l'è presa da sé
uno, come: * star zitto, non fiatare,... star chietto
s. agostino volgar., 1-1-9: non potrebbono oggi menare le lingue contra di
g. m. cecchi, 1-1-332: non mi far mettere / la lingua in
gente; ai tavolini di un bar non mancano gli sfaccendati che ci piantano le radici
(di parole fuggite di bocca e che non si vorrebbe aver pronunziate). pavese
aver pronunziate). pavese, 4-239: non mi tenni e feci 11 suo nome
14: alcuno muore senza lingua e non può dire sua colpa. filippo degli agazzari
di dieci secoli innanzi, se dio medesimo non gli avesse mossa la lingua?
, che sappia ben regolare quell'avere e non avere a tempo né lingua né occhi
.;, e avete fatto conoscere che non avete il pelo alla lingua. crusca
[s. v. callo]: non avere il callo alla lingua, dicesi
1-ii-512: han trovato da ridire perché non ha peli sulla lingua e quando s'arrabbia
ha peli sulla lingua e quando s'arrabbia non la manda a dire. -non
a dire. -non battere lingua: non riuscire a parlare. guittone, 117-6
e muto e lei parlare, e non batto / lingua né polso, sì sono
metter caldo nemmeno sotto la lingua: non bastare neppure per le più elementari necessità
pochi cavoli che vende in un portichetto non le mettono caldo nemmeno sotto la lingua
sul serio. -non morire, non rappallozzolarsi la lingua in bocca a qualcuno
la lingua in bocca a qualcuno: non provare difficoltà o soggezione a esprimere con
si dice... * la lingua non muore, o non si rappallozzola,
. * la lingua non muore, o non si rappallozzola, loro in bocca'.
di'pure alla papale; / e non far come fa la gente sciocca;
come fa la gente sciocca; / non ti lasciar morir la lingua in bocca.
ch'i'n'abbia bisogno; ché non vi muor la lingua in bocca, quando
son lecite molte cose, e la lingua non mi morirà in bocca.
-non poter tenere muta la lingua: non poter tacere, essere costretto a manifestare
saranno ancora, sì che'suoi nemici / non ne potran tener le lingue mute.
-non saper intingere la lingua in bocca: non saper parlare con facilità e semplicità.
gli italiani intingere la lingua in bocca non sappiano. -nutrirsi di lingua
parlò altamente con bona lingua, dicendo non li piace né l'una né l'altra
forteguerri, i-224: liborio, io non adulo e con il cuore / sulla
sempre con la lingua degli scrittori, non colla mia. -parlare solo perché si
-perdere la lingua: diventare muto, non riuscire più a esprimersi. iacopone
lingua e snoda, / che dir non sa, ma 'l più tacer gli è
perché niuno può favellare, se prima non iscioglie la lingua, non apre la bocca
se prima non iscioglie la lingua, non apre la bocca, non rompe il
la lingua, non apre la bocca, non rompe il silenzio. fed. della
denti o alla cintura: tacere, non volere o non poter parlare. iacopone
cintura: tacere, non volere o non poter parlare. iacopone, 8-56:
poter parlare. iacopone, 8-56: non hai potenza, femena, de poter
de poter preliare: / ciò che non poi con mano, la lengua lasse
, la lengua lasse fare; / non hai lengua a centura de saperle iettare /
-tenere la lingua a posto: non trascendere, non eccedere nel parlare.
lingua a posto: non trascendere, non eccedere nel parlare. silone, 4-213
sé: controllarsi rigorosamente nel parlare; non fare discorsi a vanvera. c.
c. dati, 42: per non perder di riputazione, tieni la lingua
, tieni la lingua a te e non dar giudicio dell'opere e dell'arte che
giudicio dell'opere e dell'arte che non è tua. i. nelli, 7-1-5
de la natura dell'uomo; ma non è alcuno che possa domare la lingua sua
: se alcuno si pensa esser religioso, non refrenando la lingua sua, ma seducendo
religione è vana. beicari, 6-31: non stare cogli eretici, contieni la lingua
se alcuno pare esser religioso fra voi e non tiene a freno la sua lingua,
vana. guadagnoli, i-317: io non so come mea la lingua tenne / a
a parlare. carter, 2-629: non sono un filosofo... che voglia
v-250: guarderò le mie vie, acciò non pecchi nella mia lingua. s.
]: guarda e attendi che tu non trascorri nella tua lingua. -truffare
langue... capo senza lingua, non vale una stringa. (gli encomii
n. 15. -la lingua non ha osso, ma fa rompere il
calunnia e la maldicenza causano danni irreparabili non solo a chi ne è oggetto,
libro di sydrac, 128: la lingua non à osso, ma ella fa rompere
da siena, 137: la lingua non ha osso e fassi rompare il dosso
; perché parola detta e sasso tratto non è più suo: la lingua non ha
non è più suo: la lingua non ha osso e si fa rompere il
il dosso. calandra, 77: non che non mi fidi di lei, sa
dosso. calandra, 77: non che non mi fidi di lei, sa: ma
erano fratelli... e la lingua non ha osso ma fa rompere il dosso
3-407: la lingua scritta... non è... quella parlata da'
quel mentre si slancia all'impazzata; saltano non so più quanti confini; attraversati venti
burro, come sdelinquito e stucchevole, non è ben friggere certe linguacce fradice e senza
xii-7: lindora è una linguaccia, / non le state a badar. verga,
e intanto giù, con la lingua, non risparmiare niente e nessuno! -agg
... far tacer la moglie non potea, / che con quella linguaccia arcitagliente
linguacciaccia usata da que'cialtroni d'oggi non consiste se non in quel loro brutto
que'cialtroni d'oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa
c., 36-2-6: l'uomo linguacciuto non sarà addirizzato in terra. corona de'
operare, obbedire, meditare, che non giudichi, che non sia linguacciuto. dominici
meditare, che non giudichi, che non sia linguacciuto. dominici, 1-99:
forse sa di muffa, il qual non può servare netto liquore. alberti,
queste linguacciute bocche di fuoco... non possono vivere se non dicono mal d'
... non possono vivere se non dicono mal d'altrui. costo, 4-164
contra le donne e, ritrovandone alcuna non troppo buona, hanno detto che tutte
le femmine d'ordinario son linguacciute, onde non istan bene le oche tra i cigni
linguacciuta come un campanello di sacristia, non le mancavano certo armi con le quali
. aretino, vi-183: -il diavol non volse che tu ti fussi imbattuto a
2-241: elle [le novelle] non son per farsi leggere a nessuno a forza
leggere a nessuno a forza; e se non basta ai letterati, agli squisiti,
hai ardire di minacciarmi con bastone? non so chi mi tenga, che non
non so chi mi tenga, che non ti peli la barba. commedia di
un temerario e linguacciuto: e se non cessi di motteggiarmi, ti farò vedere di
/ pur un linguaggio nel mondo non s'usa. cavalca, 20-43:
. cavalca, 20-43: avvegnaché non sapesse in prima niente di quel lin
di dio,... e non avesse caritade, nulla mi varrebbe.
parte bisogna apprenderla metodicamente, perché ella non sorge come il linguaggio materno, in un
,... vide che i romani non volieno che nel mondo fosse re.
2. ling. attività formalizzatrice, non intuitiva ma acquisita, non individuale ma
formalizzatrice, non intuitiva ma acquisita, non individuale ma sociale, con cui il
fanciulla riguardo alle cognizioni, fino a che non abbia aumentato ed esteso sino ad un
uomini che la usano; e questa lingua non si stacca più dal soggetto, non
non si stacca più dal soggetto, non è un fatto spirituale che si possa
causa avriano sempre di dolersi che, non essendo proibito l'uso dei libri in
. ciampoli, 5: dolersi alcun non puote / che, in quei libri di
intese, / e, in senso che non erra, / senza interpreti ancor gli
a un cruscante in commedia, ma non è linguaggio da considerarsi come parte di
hanno lettere, hanno poesia. ma non tutti i popoli posseggono un linguaggio poetico
violazione infine d'ogni verità, e non già la mescolanza della storia colla finzione
: come? e il linguaggio poetico non è una cosa sola con la forma
stessi. oriani, x-4-274: la musica non avrebbe potuto... analizzare le
violenza estrema. buzzati, 4-325: non si poteva neppur dire, lì per lì
un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè non qualcosa di arbitrario ma un vivaio di
più alto e vittorioso linguaggio: e non sarebbesi detto che hanno fatto la guerra
suo sentimento. tozzi, vii-179: non ti permettere questo linguaggio. tu non
non ti permettere questo linguaggio. tu non sai giudicare. ungaretti, xi-251: popolo
degli occhi, de'cenni'e simili: non 4 di scorso ',
di scorso ', se non quando co'cenni si tenga un discorso
suoi classici e i suoi barocchi, non meno dell'arte greca. 5
linguaggio di taverna, / eh'i'non lo 'ntenderei senza lucerna. vico, 4-i-901
ne'libri. delfico, ii-198: non essendosi ancora formato il linguaggio di questa
... che il linguaggio degli schiavi non lordi più le bocche degli uomini liberi
per il linguaggio tecnico hanno grande difficoltà, non però insuperabile a chi cerchi negli autori
linguaggio marinaro. gobetti, 1-i-640: non è vero che marx parli alla massa il
a te, maestra de'linguaggi, insegnare non bisogna; e se questo farai,
verità, timida ancora e confusa, non parla che il silenzioso linguaggio del calcolo.
scrivere l'andamento di certi fenomeni che non avevano ancora trovato il loro linguaggio.
comprese a pieno alla bella prima, e non dimostrossi ritroso nel corrisponderle. chiari,
davvero inutile: ciò che la roulette non diceva era egualmente così chiaro in lui!
era egualmente così chiaro in lui! essa non aveva che quel linguaggio, la pazza
sociale, attuabile in diverse forme, non verbali e verbali, con una duplice
la divozione verso alcuno in buon linguaggio non è altro che amore. -parlare il
oppure no. mazzini, 69-57: non dite: 'il linguaggio che noi parliamo
come vogliamo che egli c'intenda se non gli parliamo mai col suo linguaggio?
pulci, 6-28: rispose orlando: -e'non passerà molto / che parleranno d'un
sguaiate traduzioni fatte da persone ignoranti che non conoscevano il francese ed infrancesavano il loro
quel dello stile. altre nazioni non intenderebbero neanco un siffatto vocabolo. carducci
. carducci, ii-2-232: lavori come cotesti non possono esser fatti che da toscani;
intendo io, culti veramente, e non meri linguaioli, e che non abbiano
, e non meri linguaioli, e che non abbiano sdegnato conversare col popolo. de
iii-2-438: saper scrivere la propria lingua non significa soltanto conoscere un gran numero di
croce, iii- 23-45: la toscana non ebbe soltanto le accademie dei linguaioli e
nel cantuccio del tetto soianato, che non è istare in mezzo della casa grande
lo ristringi e lo doma, che egli non si faccia reo e non si converta
che egli non si faccia reo e non si converta in amistà di matto, né
avviene che, nella corsa, qualcuno non bada che l'acqua à, di sorpresa
lingueggiante sul parlamento,... pure non vede- relativo alla lingua.
servente si dee guardare di non essere linguato. bibbia volgar., vi-199
simile a la linguat- tola, che non si trova in altra parte dell'oceano.
si trovano due paia di brevi appendici non articolate, terminanti con un artiglio chiti-
, / sempre ardente e fiorito / che non conobbe notte e giorno e nube.
tenebre palpabili. lucini, 1-11: non commuove, tra il lingueggiare ardente e capriccioso
lingueggiando maligne. marinetti, 2-i-900: non ci si vedeva più: si dovettero
due o tre ore, finché il caldo non li sloggia anche di lì. l'
, cioè quando la linguetta o paletta sua non si sottomette al peso, ma si
. siri, i-617: la città non tiene comunicazione alcuna con questo superciglioso castello
alcuna con questo superciglioso castello, se non co 'l mezzo d'una linguetta di
ausiliari, eòi loro articoli... non possono arrivare a quella forza,.
loro viterella e con quella linguetta, non potevano scriverle. -linguaggio, loquela
hanno a che fare certo più assai che non la vostra linguetta, buona donna!
]: certe malvage linguette, che non finano mai, mormorando, di vituperare il
, vicino alla sottigliezza dell'etere: non però divenuta insensibile tanto, che entrando e
[di un piccolo organo], non la mettesse in tremare. -cannuccia
]: alzandosi [i mantici] e non si potendo riempir d'aere, si
tubo della sorgente e ad impedire che non venga ondeggiando verso la sponda, ove
'fiore semiflosculoso', quello che contiene fiori non regolari o non interi, dei quali
quello che contiene fiori non regolari o non interi, dei quali il petalo è
tu sei una linguettina saporita, che non la perdoneresti a facibene, che regalava la
con quel linguino intinto nel savore / a non far tanto tanto il bellumore.
teorica, del resto, che se non fosse stata un imparaticcio, appiccicato alla
quello che avrebbe dovuto essere, e non era, l'opera di d'an-
/ un artieoi di giornale, / non farei dormir la gente... /
lett. it., ii-156: non ci è più il poeta, ci è
1- 198: i nostri linguisti non credono anche oggi di potere cooperar meglio
che di quelle variazioni nella sintassi, non idiomatiche, ma libere ed arbitrarie,
4 nello spazio e nel tempo 'e non nell'apparato vocale fisiologicamente inteso.
filologia. carducci, ii-20-217: rimetto non pure i titoli del giacomino, ma
premio di linguistica, pei quali, non avendo io competenza matura, mi rimetto
croce, ii-6-330: presso i tedeschi, non bene prestandosi al nuovo senso la parola
accanite guerre linguistiche tra'nostri letterati, non è punto necessario che sia. carducci
. b. croce, ii-1-171: noi non apprendiamo la lingua che parliamo, ma
in italia, egli [bertoni] non distingue per nulla il bartoli dalla comune
grasso di porca nera e che non abbia figliato. = voce dotta
fra giordano [tommaseo]: uomo linguoso non sarae indirizzato per la via del signore
via del signore. cavalca, 21-58: non litigare coll'uomo linguoso. soffredi del
volgar., v-574: in terra non si drizzarà l'uomo linguoso. capellano volgar
,... obriaca, linguosa, non tiene segreto. esposizione di salmi,
. esopo volgar., 6-23: non è solo brutto, ma è anche linguto
, 2-119: il governo ed il volgo non sapevano trovare modi migliori di questi per
.]: 'lineto'...: non comune. potreb- besi 4 terreno,
morgagni, 241: alla poppa oleosi non applicherei, se non forse un linimento
: alla poppa oleosi non applicherei, se non forse un linimento di spermaceti con l'
, 54: quanto agli esterni rimedi non disapproverei qualche finimento. = voce
una minestra di cavoli., che non le più singolari malpighie, linnee e
del settentrione e del monte baldo, non dovevasi omettere, portando il nome di
. baretti, 1-291: aristarco non farà mai troppa grazia a quel botanico
altri individui simili a loro; e che non sono invece interfecondabili con individui morfologicamente
quale nasce ne'liti di sardigna, non è elfi visto da fi pescatori la
luoghi sabbiosi e con uno solco, e non è cosa che venga più tosto.
da s. c., 28-4-3: non ti vestirai di vestimento che sia di
, / in fino effigiato, / vera non è, ma finta. salvini,
fino sieno sempre di bucato, e non mai risciacquate. manzoni, pr. sp
mezzo, una fronte di diversa, ma non d'inferiore bianchezza. ungaretti, ii-48
, purg., 25-79: quando lachesìs non ha più del fino, / solvesi
viene a ceder delle parche / il non crollante coro, e indietro il
di bianco lino / vestito sol, non di dorato vello, /...
a tonde. baldi, 12: non v'ha giusta galèa che quattro almeno
/ lini, oltra questo breve, anco non abbia. g. graziarli, 120
.]: 'cuscuta': pianta che, non avendo ferma radice in terra, l'
alto il doppio del lino comune, ma non dà un filo così fine.
,... posto nelle fiamme, non arde né si consuma. d'alberti
. 8. prov. -il lino non è fatto per le oche: i
oche: i rozzi e gli ignoranti non sanno apprezzareciò che ha valore. g
g. m. cecchi, 1-i-56: non è fatto il lin per foche.
perfetto. proverbi toscani, 199: non è lin senza resta, né acqua
a staffetta, cioè senza peduli, e non altro. testi fiorentini, 187
o fare pilliare alcuna piazza se non co'la pezza di panno, la
pezza sia di panno lano solamente, e non lina. regola di altopascio,
, 2-23: acciocché la creta non caggia, si dee con pezza lina fasciare
che, a mio parere, non dev'essere antico, si è la camicia
raccoglierlo a men perfetta maturanza; ciò che non si suol fare in grazia del linseme
par che l'om le man mai non si tingi / a fare i facti suoi
elle scontrare / un leocorno fu, non miga vile. zanobi da strata
e sì lo pigliano, che altrimenti non lo potrebbono pigliare se non per questa sua
che altrimenti non lo potrebbono pigliare se non per questa sua stemperanza. pulci,
lioncorno corre al casto seno, / non vede il laccio che se gli prepara.
animali sono più grandi del corpo che non è l'uomo. pallamidesse, xvii-188
pallamidesse, xvii-188: cinquanta leofanti / non porterebor tanti / dolor, quant'in
te rengna. chiaro davanzali, ix-39: non si puote rilevare, / da poi
. bencivenni, 4-90: il leofante non abiterà giammai con la leofanta tanto com'
si pigliano in questo modo. conciossiacosach'e'non abbiano ginocchia, non posson giacere,
. conciossiacosach'e'non abbiano ginocchia, non posson giacere, ed imperò quando voglion
i cacciatori questi arbori risegano; ma non affatto, sì che cader possano per sé
. firenzuola, 348: a costui non pare por la soma ad un asino
e liofanti. baretti, 3-273: io non ti scrivo... d'avere
con tanto ardire in cattedra, e non rinoceronte, non lionfante, ma un
ardire in cattedra, e non rinoceronte, non lionfante, ma un animalone ti reputi
di mi crocristalli endocellulosi che non alterano la struttura fisica del prodotto
, guai se di 'stocchi '/ non fosse pieno fin sopra gli occhi:
fin sopra gli occhi: / se non avesse la notte e il giorno / o
di crimea. tarchetti, 6-i-607: non so se qualcuno de'miei lettori..
572: il color biondo è un giallo non molto acceso... il lionato
notare che il fianco di questo legno non ha onda né vena di sorta alcuna,
e lo incarnato. dolce, 1-59: non so perché alcuni dicano il rovano essere
trovano nelle conche di questi naccaroni, non sono fine né di buon colore, ma
in tutto alle galline domestiche, se non che hanno le penne lionate. spallanzani,
rispondeva svogliato, o non rispondeva affatto,... fu defi
in superficie. -lipoma diffuso: formazione non delimitata di tessuto adiposo.
quanto avviene per i lipidi liberi, non sono estraibili quantitativamente con etere etilico.
[s. v.]: 'non si tira la mazza dietro la lippa '
significa che quando segue un disordine, non bisogna fame degli altri, ma conviene
= > etimo incerto, anche se non è da escludere una connessione con libeccio
attiva, aveva gli occhi lippidosi e non chiari. roberti, iii-155: ai
dell'acre umore,... non potuto più calare entro al naso per
barbieri ': i primi, perché non ci vedono bene, domandano a tutti
tumore degli occhi è sanato, che non è rimossa la lunga lippitùdine, cioè
al cispo. landò, i-21: non accade per opra de'dotti fisici rimediar
, 79: chi ha gli occhi lippi non può veder il sole. morando,
ha lippi gli occhi, il quale non può figgerli nel baglio del sole,
che si deve avere grande avvertenza di non mostrare le cose sue a chi ha
che quanto vari, quanto differisca, non ha occhio sì lippo, il quale
, 78: la parola * bornio 'non solamente è franciosa e importa 'lippo
ognun le crocchie, / poiché buone non son che da far trippe. berchet,
comando ognun sia lippo, / per non esporsi a te [invidia] lasciò cartago
gattina, 1-202: s. m. non comprende che le celesti bellezze della
fratelli alli metali. bruno, 3-443: non dirò metallo liquàbile, quale il piombo
argento; ma quale metallo illiquabile, non già ferro che è infocato, ma
barbari vino, olio o liquame, non solo per uso di detti barbari, ma
una cagione liquativa e sciogliente e non da abbondanza di numero. =
, 619: volendo che lo argento non si riarda e che meglio e'si liquefaccia
l'allume, l'atramento sutorio, perché non si rammolliscono essendo spruzzati di acqua,
si rammolliscono essendo spruzzati di acqua, non si umettano neanco, ma si liquefano
nel punto del concorso de'raggi, non solo si abbrucia il legno, ma si
cola nel vaso, e nella pignatta non rimangono che le materie estranee.
di modo che si dura fatica a pensare non che a scrivere. bar etti,
tori,... se il sole non mi liquefà e se le mosche non
non mi liquefà e se le mosche non mi mangiano. -intr. con
: forse ch'ad ogni tua posta non bèi, / senza aspettare e senza liquefarti
con sole sì chiaro in faccia, non poteva che liquefarsi in preziosi sudori.
1-296: liquefatti, quor mio indurato: non sai tu ch'io muoio volentieri?
mi racontano le prove de'loro mariti, non è vena in me che non si
, non è vena in me che non si commuova, e mi vien l'acqua
al pensiero dell'ozio, dirò che non intendo già lodar l'ozio turpe. ghislanzoni
vortici del cartesio. foscolo, xviii-265: non so se a firenze si arda come
cui la forma fatta intangibile ed invisibile non potrà più essere appresa dalla fantasia,
l'oppressione dell'afa d'un pomeriggio estivo non è mai riuscita a liquefare la crosta
i versi; eppur la tosse / non consente ch'io stia senza cappello.
da due di quelle, le quali non hanno innanzi la 5 e mediante la
tra 'e 'fra ', allora non si dice 'nello 'intero ma
delicatezza e la diligenza dell'armonie, non lasciando luogo alla voce di fermarsi sopra
per così dire, si liquefaceva, non lasciando che un mucchietto di pelo e una
, v-1-232: le case e il cielo non si liquefanno in un'intensa vibrazione luminosa
) e cara! e la sicilia tutta non vuol liquefarsi nel resto d'italia.
gli occhi stessi in pianto si liquefacessero, non piangeriano tanto quanto bisognerebbe. cavazzi,
. dolce, 6-5: le gemme non sono liquefattibili, ancora che elle abondino d'
medesimo spirito un voto infinito, che non raffiguro in quello degl'irrazionali.
una caldaia piena di piombo liquefatto, non sentendovi ella pena, se non come
liquefatto, non sentendovi ella pena, se non come in un bagno temperato. boccaccio
digestione intanto liquefatta che nel suo ventre non rimanga niente di sterco, e per
niente di sterco, e per questo non cessi la 'nfermità, tostamente si morrà
. frugoni, i-3-156: o dea, non sembran forse / quel- l'onde giù
, e tanto meno due amiche, non si rividero mai con simile entusiasmo,
liquefatta; ella è mancata, ella non fa più frutto. svevo, 6-390:
più frutto. svevo, 6-390: se non ci fossi stata tu, a quest'
e affibbiate [le lettere], non ce ne sarebbe per i vostri pari,
de sanctis, ii-13-349: in questo 'risorgimento'non solo l'asprezza, il latinismo,
segneri, iii-2-165: il dannato non si potrà distinguere mai dal fuoco,
il metallo, liquefatto nella fornace, non si distingue mai dalle fiamme liquefattrici.
questo... depende il calore, non essendo egli altro che un'affezione del
che pure egli [l'etere] non è il principio per cui esistono sostanzialmente
, sperpero. serao, i-372: non lo so, non mi rammento più,
serao, i-372: non lo so, non mi rammento più, è una gran
tutto il metallo. bacchetti, 16-114: non si rendeva conto di star consumando e
considerare alcuna liquefazzione; se per liquefazzione non si vuole intender la sincopa. 6
. panzmi, iii-224: nel nostro paese non è costume alle donne questa pantagruelica
^ scorie di super stizione non siano facilmente liquidabili. gobetti, 1-i-696:
, 1-i-696: ii blocco mussoliniano non si spezzerà: tutti i fascisti
cresce di preferenza ne'luoghi umidi che non sono paludosi. dalla sua corteccia scorre
è bevuta o beesi liquidamente, che non è ritardata nello 'nghiottire da alcuna grassezza.
di scienza è voler sapere che tu non sappi, e appena è cosa sì vile
. liquidamente com prese se non per morte poterne il tanto amore extinguere.
, li-2-590: di tutti questi tesori non è facile liquidarne le somme, perché
riguardo a mio cognato: e se non me ne stolsi quando la ditta apostulos
, nel trapasso della proprietà, essi non facessero... liquidare un po'
, insomma; e se questa società non funzionava, placido aveva previsto che mi
. pascoli, 1-252: se poi non si fa nulla ancora, allora liquida
la medi- terranea. ma zio ammi non è d'accordo. -in partic
era ingolfato in operazioni di borsa e non aveva saputo liquidare in tempo. bacchelli
13-373: irritazione contro la mamma che non vuol saperne di vendere la casa di
. mazzini, 45-261: da losanna non possiamo tirar tipi né altro. la
tirar tipi né altro. la stamperia non è nostra. liquidiamo pel resto.
gozzano, i-741: il denaro sciolto non è molto: forse quarantamila. quasi
-liquidare? ma sarebbe una pazzia! lei non realizzerebbe la quinta parte. -per
carta: ed è necessario, poiché non è più tempo di commuoversi, ma
. un consiglio di liquidazione, e non un parlamento, vuoisi per ciascuno.
le sole necessarie a liquidare un passato che non poteva morire. alvaro, 14-174:
così, come uno che in certe maniere non conta, ferì l'amor proprio del
e alleati. gobetti, 1-i-586: mussolini non si liquida con gli intrighi di corridoio
[l'inosservanza del duca di milano] non essere liquidata, e che a constituire
/ gastigarsi il prigion se liquidata / non s'è la colpa. g. b
costumi, tanto diversi dall'imputazione, non avesse liquidata l'innocenza e evacuate le accuse
sanudo, xxiv-514: il dito gasparin non ensa di preson se 'l non averà
gasparin non ensa di preson se 'l non averà pagado quanto serà liquidà per li
459: prima che patirlo, vogliomi / non solo in una cassa, ma rinchiudermi
di borsa. pirandello, 7-157: non si era voluto contentare della proposta,
1 beni dell'ente o dell'amministrazione che non servono più. d'annunzio,
codice civile, 2275: se il contratto non prevede il modo di liquidare il patrimonio
liquidare il patrimonio sociale e i soci non sono d'accordo nel determinarlo, la liquidazione
salvo che l'atto costitutivo o lo statuto non preveda una diversa forma di nomina.
bancarotta nel più fitto dei conti che non tornano. 6. agric.
residua del terreno, costituita da concimi non utilizzati e dai residui della coltura precedente
di mezzo persone inutili o ingombranti o non più gradite. 2. sm.
.). sanudo, xxiv-475: non se ha potuto avantiora veder la liquidazion
per undici anni tributi in territori che non ci appartenevano. codice di procedura civile
cavalieri di s. stefano, 165: non vogliamo, che a'cavalieri, che
: vi farò un mandato generale: non voglio assistere all'estrema liquidazione: parto
la legge di monroe, gli inglesi non possono intervenire in messico con le armi
': serve male a liquidare, non che pagare, i debiti dello stato
gli davano nausea e fastidio, e se non avesse trovato loro decisi a comperare,
, dissesto economico, ecc.) non possono più essere vendute ai prezzi e
un ente è messo in liquidazione, non vuol dire affatto che quell'ente sia
.. la stessa banca agricola sarda non riusciva a salvarsi dall'ondata generale e
il filosofo amaro ghigna che il suicidio non è altro che un palliativo, erra
via di liquidazione, la famiglia, non ha più ragione di essere. -eliminazione
, 3-65: se liquefacendosi un metallo non si variasse la figura delle sue parti
ma angolari ed incurvate si mantenessero, non potrebbono mai giungere a quella forma di
arrivano a quella parte piombosa, che non freda così facilmente, come la ramigna,
fluido, quasi « acquoso », non nel senso di lievità diluita, ma nel
è pur forza confessare che questa scuola non ebbe pari all'ardimento dei concetti la
, per i quali il paese stesso non disponga della valuta occorrente. = voce
quegli corpi, le parti de'quali non sieno in modo alcuno vicendevolmente attaccate
ridolfi, ii-17: tanto è vero che non occorre che i conci prestino alle
vita, un immediato alimento, che voi non vedete mai adoperare i concimi liquidi
liquidi monti, ove l'arena, / non men ch'ai liti, si raggira
, 3-403: accorta di me, non pur si tacque [la donzella],
. b. alamanni, xxxvi-199: non ti dilunghi mai da tal duce valle
da tal duce valle fiorita, / non liquide erbose rive, non ombra vaga
fiorita, / non liquide erbose rive, non ombra vaga; / non da la
rive, non ombra vaga; / non da la nuova via voce dolce di bella
staffe, per cagione che lo argento non versi. gioia, 2-ii-48: il caviale
pomo. -sciolto, friabile, non compatto (un terreno). palladio
ovvero la terra da porre vigna, non vuole esser troppo spesso e sodo, né
il fesso col fesso, se prima ciascuno non divien liquido al fuoco. s.
di cui le picciole e liquidissime onde non troppo di lungi da le mura de la
domenichi [plinio], 37-9: non c'è alcuna altra gioia più liquida
pianura; i monti che la limitano non sono di ostacolo all'occhio, anzi fondendosi
o crudo alessi, e del mio mal non curi; / de le mie rime
: il metro di liquidi settenari discorsivi non è estrinseco (come accade in altri
qualità ha uno * charme 'che non si può descrivere. 10.
tenersi, essendoci / lui, di non usar atto o riguardandolo / più del dover
a donna accorta è sottomesso, / non ha piacer che sia vero piacere.
vero piacere. testi, 2-398: non bisogna, sovra cose incerte e non
non bisogna, sovra cose incerte e non ben liquide e ben chiare, mettere così
goldoni, vi-71: la moglie sua non ha portato in casa il valore di trenta
due parole che fanno ai calci, non essendoci, in tutta la filosofia, cosa
liquida di questa: che un accidente non può passar da un soggetto all'altro
del paradiso, il quale, perciò, non era meraviglia non si trovasse compiuto due
il quale, perciò, non era meraviglia non si trovasse compiuto due anni dopo.
nevio,... avendo esso sospetto non essere assai chiari e liquidi gl'interessi
cervello più liquido e più cristallino che non è il mio. -favorevole (
veluto di squarzo, per timore di non li far sopra qualche macchia, restano il
progressiva decadenza. carducci, ii-2-67: non ho dimenticato né dimenticherò mai qual fiore
povera famiglia. de luca, 1-8-124: non si potrà dire che uno sia creditore
o respettivamente debitore dell'altro, se non quando, fatti i conti, si veda
creditore o debitore, si ché non entrano le difficoltà sopra l'essere il
illiquido, overamente che per altri rispetti non sia compensabile. giannone, 1-iv-288:
compromesso colla lessandra di cose liquide e non liquide. siri, viii-340: l'
, io, fuggendo da roma, non ho voluto, come si dice? realizzare
, qualche oggetto d'oro, e non potrei affrontare una spesa simile.
luogo a differenti sillabazioni (ma certo non fu senza effetto la 'fluidità '
dittonghi. tolomei, 2-288: ancora non è distinto 'u 'vocale da
e i liquido sogliono esser chiamati, non sono naturalmente diversi da i vocale. tasso
, i-617: la quantità delle terminazioni non le ignorate; certe regole elementari di
operazione di raffineria, contengono anche idrocarburi non saturi (propilene, butilene e tracce
canale degli alimenti si suol trovare, non è altra cosa che un liquido grossetto e
(o, anche, cibo sciolto, non solido). a. cocchi,
quei pani... e di liquido non aveva gustato pure una goccia. ghislanzoni
la nostra zuppa. tronconi, 2-71: non mi sono mai degnato di cercare nei
o in qualche altra figura da questa non molto differente si mutino. 2
il medico... che belle diagnosi non sarebbero state le vostre! -no,
recente e viva. vettori, 62: non ci serve il liquore ch'ella [
il cui liquore [delle olive] è non solo utilissimo a l'uso de la
spremerà dall'albero, quando anche esso non debba che governare la nostra lampada sepolcrale
i sassi, / ché gli occhi aver non ponno / già più liquor del ghiado
, iii-48: nella detta isola, e non molto lontano dal mare, esce d'
., vii-4 (80): chi non sapesse di nuoto, e sapendo che
e sapendo che il liquore dell'acqua non potrebbe sostenere il peso del suo corpo
che niuno uomo vestito di carne soda non può essere sostenuto dagli elementi liquidi,
può essere sostenuto dagli elementi liquidi, non sarebbe però da giudicare verace la sua
un vettina vota e coperta: e non tardò molto a riempirsi di olio [
riporti / con ver giudizio, già non ignobile dono. lorenzo de'medici, ii-15
inviterete. bandello, ii-1164: grazia non ebbi mai d'ornar la fronte /
d'aganippe è poco chiaro, / e non s'ha voglia d'infilzar parole.
l'oblio. cinuzzi, lxv-167: non fia per l'opre lor tante e sì
sententiam ', che un liquor simile non si trova in tutti i ventidue regni
cibi, che fussi mortifero, ma non subito. bisaccioni, lx-1-23: restò il
giuncata e postovi coperto, vedendosi di non essere osservato, transfuse buona parte del
mostrarmi due liquori, che io sappia, non più venuti in queste parti, i
spirto de'liquori tratto dal lambicco se non si rinchiude e suggella strettamente in cristalli
di ginepro stillato in corsica: voi non sapreste immaginare di che bontà, di
ispirazione m'occorre, che sconvenevol cosa non mi sarebbe scrivere distesamente tutto il mio
pur più vostro che non è mio, e però comandate. 5
va distillando vari liquori per sanare, non dico e * corpi, ma l'anime
, 1-11: il fiume della fama non arriva mai sincero alla mente del principe
. f. casini, i-356: non basta che attendan solo a governare gli
il ridicolo, assottigliato tanto che ornai non è più né pur liquore, ma un
, perché v'è dentro più caldezza che non è nell'olio, e col lungo
10 fa scoppiare. palazzeschi, 1-110: non eccita la voluttà affondare le unghie nelle
foglie grasse di un cactus, afiondarle non lasciando il polpastrello di premere e insinuare
insinuare? e per corrispondenza del tuo gaudio non emana la foglia il suo liquore?
e chiara e situata in guisa ch'ella non impe disca con candelieri pendenti
nel corpo, intorbidano l'acqua per non esser vedute. baldelli, 5-3-161: le
più dalla congiunzione de'due sessi, non possiamo concepire se non una confusa mistura
due sessi, non possiamo concepire se non una confusa mistura di due liquori. a
96: sono ultime estremità patenti d'arterie non sanguigne, che portano fuori del corpo
pisa, lxxviii-i-405: per ciò ammirazion non ò nel core / se l'ignoranti biasman
sua miseria. straparola, i-76: non stette guari che il liquore operò la
consuma, con la tua virtute; / non con succhi e licori / di verdi
cruda e avelenata piaga / a cui non vai liquor, non vale impiastro.
piaga / a cui non vai liquor, non vale impiastro. del tufo, 25
, 16-v-418: lo stomaco di sua eminenza non ha altro difetto che di troppo,
casati subodorava qualcosa di losco, e non volle mostrarsene curioso. sulla costa del mar
caffè, dai parrucchieri, dai liquoristi non si parlava d'altro che del nuovo astro
volta; e più sette lire, che non mi aveva comprato filebo, mi pagò
, nonostante le promesse di mussolini, non è salita. -con la specificazione del
. zeno, iv-196: il libraio non credo che ne voglia meno di 40
italia; ma la lira d'un paese non era, senonché per mero caso,
grammi e otto decigrammi d'oro, non si potrà dire che queste monete di
villani, 4-12: fece ordine che chi non vi volesse andare pagasse lire tre di
sostiene la quotazione della lira commerciale e non quella della lira finanziaria).
a un altro istituto di credito quando non ha la possibilità d'impiegarlo in operazioni
venne a restringere alla rata, che non aveva ancora compiuto il tempo ad essere
. mazzini, 14-370: s'io non avessi tanto ingegno da scrivere qualche articolo
storiche, politiche, 0 letterarie, non avrei modo in questa vastissima londra di
certa v. e. che non una lira dello stato anderà male in questa
e fino a tanto che in ciascuna comunità non sarà fatta la lira o estimo,
lire di sangue, e questo mio parlare non mi fusse stato rotto! citolini,
con indulgenza. guicciardini, 2-1-103: non mi piacque mai ne'miei governi la
crudeltà e le pene eccessive, e anche non sono necessarie; perché, da certi
: tanto più è da credere che non lo faccia, quanto più facilmente si può
mi ha promesso, / di contar non può finire / che non facci uno interesso
di contar non può finire / che non facci uno interesso. alticozzi, 2-13
, provvisto di parecchie corde tese, non solo sulla tastiera, ma anche a
mortale al suo stato divino / giunger non pòte. 2. figur.
o la eloquenzia de mercurio, non altramente che un vii canto d'un
testi, i-130: cinzia, io non ho de le sirene il canto, /
sdegno il verso che suona e che non crea; / perché febo mi disse:
la lira o le corde della lira: non essere più in grado di scrivere poesie
'spezzare le corde della lira ': non far più versi. carducci, iii-3-52
una lira cattiva e un liuto non buono. = spreg. di
cos'altro si ritrova nel suo fondo se non il rapporto della materia con l'espressione
se da tanta innumerabile e incomoda turba non si alza qualcuno che ci arricchisca di
periodo. carducci, ii-19-260: io non ho pensato né penso a odi epitalamiche
la lirica del semplice e intimo sentimento non è tanto in quelle parole che a
4-171: oh, liricastri effìmeri; e non vi pare che meno gonfia supponenza vi
il gobbo atlantico, / onde più non possa prendere / liricètra musichevole.
i personaggi, già invecchiati, ma non lontani, hanno una punta di ridicolo
questa « folle della propria anima », non ancora eroina tragica, è oggi una
colpisce [nei romanzi di orfani] non è già la contraddizione fra le qualità disparate
. e. cecchi, 2-85: non c'è da rallegrarsi se, come dicono
peculiare di ogni « poesia », e non soltanto della cosiddetta « lirica »)
della tua vita. gramsci, 6-207: non ha fatto che parafrasare, esaltare,
atto dell'esistenza quotidiana, l'arte non potrà che sparire o rifarsi daccapo a un
, quindi legata a un'esecuzione musicale non sempre realizzata mediante la lira, ma
e con tanta fede nel cuore, non potea e non dovea darci che una
tanta fede nel cuore, non potea e non dovea darci che una « lirica »
dei denti percettibile proprio perché l'autore non vuole né ridere né piangere permettendo al
se le pare tanto bello, perché non ci va, in campagna? ».
parola, quest'ul- tima, che non sta come aggettivo o determinazione della prima
, gravissimo tragico, leggiadrissimo tragicomico e non ispregevole lirico è stato. casti,
indulgenza per i * claqueurs '. non credo che guadagnino molto denaro; e
un'opera, un melodramma senza applausi non scalda il cuore. -artista,
provvede all'allestimento della stagione lirica; non si propone fini di lucro ma l'
pura ', anzi 'poesia assoluta', non è niente; 'sfocerà'...
studi di lawrence] sarebbero inconcepibili se non fossero d'america. e forse per
. e forse per il fatto che non era americano chi le descrisse, coteste
sostenere a lungo un lirismo che minaccia di non finir così presto. capuana, 15-230
5-140: forse l'amore pei fiori non è che un'oscura trasportazione di lirismo
. b. croce, ii-i2-290: non suscita forse questo i suoi lirici o
filosofia, laddove i liristi della gola non hanno maggiori rappresentanti che i parassiti,
lira cantò. e lirodo anche, ma non lirico, qualunque a suon di lira
tutto intorno è circondata, / che non potrebbe uscire una lirompa. = corruzione
d'argento,... i calzini non sono rammendati dietro il calcagno dove più
plinio], 19-1: filar il lino non si disdice anco a gli uomini.
21-267: miri ben la sua trave e non la lisca / dell'altrui vita.
inezia. pagliaresi, xliii-m: chi non ha di peccato alcuna lisca. soldani
fattamente pervertito / la mente, che non ha più pelo o lisca /
... (ha la lisca e non può pronunciare l'esse e la zeta
. l. salviati, 19-67: e'non si può avere / de'pesci senza
cavar la lisca alla tua figlia / non dubitar, che me ne basta il core
il core, / e se più la non parla e non sbaviglia, / sbavigliare
e se più la non parla e non sbaviglia, / sbavigliare e parlare in fra
-non esservi né lisca, né osso: non esserci ragione che tenga. tommaseo
che si guadagna, bisogna fallire; non c'è né lisca né osso.
. fagiuoli, v-101: se forse non c'è chi sappia lisca / di
. 11. prov. non c'è pesce senza lisca; ogni pesce
bontà ha compassione, / succurre che non perisca [l'affetto]; / de
f. casini, ii-557: non cavasi [l'olio] dall'olive con
nel senso della staticità. e che non avessi più i piedi in terra,
lingua). salvini, 41-442: non si dee essere, per mio avviso,
opporrammisi la lingua tedesca, la quale non è così liscia come la greca,.
femminina rimane tal qual è; e non perde scabrosità né acquista liscezza per l'
, ii-207: come sei mingherlino! / non vieni mica qui per far camorra
la pompa de'vestimenti reali e vistosi, non t'impacciare dell'opera, altrimenti perderai
vezzeggiamento. fra giordano, 3-120: non si piega iddio per lisciamento di parole
1-135: io ve lo raccomando, non con lisciamenti di cerimonie, ma con fermezza
ovidio volgar., 5-33: ma poi non è troppo sicura cosa a credere a
sostant. brignetti, 3-72: non a caso una lisciatina sul capo del
profonda tenerezza che era raro che non ne venisse, dopo, al lisciante,
, che fa professione di lisciarsi, se non fosse dal franzese 'liscard ',
ben parate, sì riccamente adorne, non sosterran di cambiare con le rugginose catene de'
, 4-20: oggi dì ognuno, per non spendere, si diletta più di rigovernatura
. si diede a staccarli badando di non spezzarli e ne raccolse parecchi che lisciò
per distenderli. buzzati, 6-223: non finiva mai di lisciare e piegare la biancheria
quando l'ha raso il barbiere, non si lisci parecchie volte le guance con la
le guance con la mano, e non osservi se la zazzera sia bene accomodata,
se la zazzera sia bene accomodata, e non esca fuori di là, che non
non esca fuori di là, che non gli paia di portarne fuori un ermellino
, 4-3-213: riebbon la bestia già non so come sì mansa che con un poco
e lisciata, e miagolava morbosamente se non l'accontentavi. -in forma attiva
tagliare e 'ncendere le peccata, e non palpare e lisciare. caro, 12-i-203
, 6-7: aspra più delle nespole non tenere, / dura più d'un villan
/ già per alto amor divino / non si leverie col sole, / che mentre
e vogliate da'buoni esser lodate, / non vi pulite tanto né lisciate, /
vi pulite tanto né lisciate, / non vi levate dal volto la pelle.
manco / d'altra ugual gentildonna ella non abbia; / liscio non vuo',
gentildonna ella non abbia; / liscio non vuo', né tu credo il vogli anco
povere attendono a guadagnarsi il pane e non a lisciarsi, a profumarsi e addornarsi
lisciati, raffinati, insaponati, da non serbare più traccia del preistorico cannibalismo.
che tu vogli ammaestrare iddio, che non sappia le cose: e questo è grande
. g. gozzi, i-21-121: tu non fisci idiomi, e in pure voci
ii-25: nelle ottave del poliziano la superficie non ha più nulla di scabro, ma
che, essendo sole in casa, non trovate / per i vostri bisogni un che
, / sulle finestre e mai più non vi fate / veder lisciar con man
son qui per dirvi la verità e non per lisciarvi la coda. aretino, 20-107
darsi una lisciata a'capelli, perché non siano arruffati. una lisciata colla spazzola
: portava i capelli lisciati, ma non ne cangiava la disposizione ad ogni nuovo apparire
carducci, iii-22-452: soglie delle corti non mai lisciate co'ginocchi ma ambite molto
lisciate co'ginocchi ma ambite molto e non potute entrar mai. 3.
quando la mattina per tempo la donna non sarà lisciata, andare ad essa subito
d'infingardi lisciati e tremanti, piace non so come sguazzare nelle sozzure e nel
fatto con ragione e giudizio, ma non cosi di fuori ripulito e lisciato.
3-70: è questa una pittura che non richiede vaghezza di colorito, ma forza
, che loro piacciono, le fanno, non cortesi, ma prodighe.
e vibrato. manzoni, v-1-643: non mi dava il cuore di rimetter fuori
s'elle fossero di colorato cristallo e non di carne vera; e così eccedono
o frastagliature; piano, levigato; non ruvido al tatto; non accidentato;
levigato; non ruvido al tatto; non accidentato; teso; che non ha
tatto; non accidentato; teso; che non ha le corde rilevate (un tipo
privo di rientranze o sporgenze, che non offre facile appiglio all'ascensione (una
palme sono come quelle dei datteri, ma non così nodose, anzi alquanto liscie.
terra e per questa cagione molto labile, non vi si può fermare il piede.
dal parapetto di quello spuntar su un non so che di convesso, liscio e
viani, 14-281: sofista? chi non è mai o difficilmente contento, che
volta impugnate tra la risoluzione e il colpo non corre si può dire nessun atto intermedio
atto intermedio. 2. che non presenta imperfezioni, che non ha rughe
2. che non presenta imperfezioni, che non ha rughe, né grinze, né
capo (i capelli); che non è crespo o ricciuto. -anche: rigido
l'alma / amoroso silenzio altro non rompe / se non che il suon di
silenzio altro non rompe / se non che il suon di teneri sospiri,
., 8 (143): non tirava un alito di vento; il lago
e stralucente? -liscia no, ch'ella non adopra lisci, è amica molto del
con severo sguardo e d'acerba voce non lasciò di chiamarla, fra le altre
s'appella, / s'io non erro, d'isabella, / sempre liscia
lisci, morbidi, untuosi, i quali non vi danno mai nessuna presa e vi
anguilla. nievo, 353: non ho ancora schiaffeggiato lei, non ho sbranato
353: non ho ancora schiaffeggiato lei, non ho sbranato quel nobile liscio e cialtrone
disse il più liscio possibile: « non impicciatevi, canonica ». 7
certo decoro: se ho qualche vizio, non è quello di dare scandalo: sono
di particolari, elaborazioni; semplice, non elaborato, esente da ricercatezze. baldinucci
nella musica... si riconosce che non sono coloro che riescono nel cantar liscio
sia il fregio, altro che dorico non dobbiam chiamare il primo piano, liscio e
niuno con tutto ciò ha detto mai non esser corinzio. leopardi, 998: considerate
essi, e divenuta una di loro, non vor ranno più restarsene così
-messa liscia: messa bassa, non cantata. tommaseo [s. v
pananti, 1-35: seguiva ciapo: non si dee volere / il tutto così liscio
così liscio, così netto; / non si può il miei senza le mosche avere
. bocchelli, 2-9: la storia non è quella faccenda liscia e semplice e
sono imbrogli », disse lucia « non son cose lisce ». g. g
sbracata del messaggere di abboccarsi col convittore non parve cosa liscia. carducci, iii-22-441:
un giovane cavaliere,... non mi pare liscia. 10.
discorso piano piano e sì liscio che e'non si può far più. f.
articolo. salvini, 30-2-68: il verso non è nodoso, come egli lo chiama
e testura che abbiano dell'aspro e non del liscio e pulito. -netto,
effrazioni. 13. che non è mescolato o preparato con altre vivande
(un tipo di carne); non allungato con acqua, seltz, ghiaccio
ghiaccio (una bevanda alcoolica); non corretto (il caffè, il tè
. 14. anat. che non presenta striature (una fibra o fibrocellula
, quelle monete che corrono, e non i quattrini lisci. v. borghini,
lento o preso in tempo lento, non sincopato, che si esegue con movimenti
andare un po'più alla liscia, e non metter malizia dove non c'è.
liscia, e non metter malizia dove non c'è. guerrazzi, iii-349: tu
eterna sarà la maccia se la bugata non sarà di sangue o non di lissiva.
la bugata non sarà di sangue o non di lissiva. aretino, vi-59:
ritta questa parete, ora che la melma non teneva più, e ci sgocciolava dai
il ruscello è nero, fetido, non si muove, impantanato, è fatto
impadronendo i crocchi letterari e la cosa non vuol passare così liscia. sanminiatelli, 11-8
debolezza. -andare giù liscio: non andare troppo per il sottile, procedere
, 3-234: ecco, quei tempi quando non s'usavano ancora assolutamente l'ironia e
veniva. -andare via liscio: non avventurarsi in novità, adottare metodi già
: in casi simili la più liscia è non si fidar di nessuno.
nessuno. -lasciare passare liscio: non reagire (a un'offesa, a
offesa, a una provocazione); non punire (un errore, una mancanza
. pananti, i-400: ma liscia non la lascio passar questa; / l'
gobetti, ii-329: era malviso perché non lasciava passare liscie le malefatte dei compagni
dei compagni. -non crederla, non giudicarla, non ritenerlaliscia: rendersi conto delle
-non crederla, non giudicarla, non ritenerlaliscia: rendersi conto delle difficoltà, degli
conto delle difficoltà, degli ostacoli; non prenderla alla leggera. pananti, ii-8
. pananti, ii-8: tanto liscia non la giudicate, / o bei narcisi
alcun danno. garibaldi, 3-59: non crediate, signori oppressori ed impostori,
è passato liscio dalle gabelle italiane, non me ne private più lungamente, perché
-passare liscio su qualcosa o qualcuno: non tenerne conto, non attribuirgli alcuna considerazione
o qualcuno: non tenerne conto, non attribuirgli alcuna considerazione. giusti, i-240
piace testeso. boccaccio, v-222: non ti domanderanno danari né per liscio, né
e'persuadevano alle donne... non si dipignessero in viso con cerusa, brasile
ariosto, sat., 5-211: non sa che 'l liscio è fatto col salivo
bachi, le malie. de'lisci non vi dico, a distenderlo, che non
non vi dico, a distenderlo, che non crepi? far biondi i capelli,
poppe sode e pelar le ciglia, non ci è meglio di me. giraldi cinzio
meglio il marito far che la donna non s'imbelletti che co 'l mostrarsi schivo de'
liscio bianco senza alcun corrosivo, perché non guasti le carni, e vi farò
, un giglio smorto, / una rosa non vaglion palliduzza, / che sul viso
, se il liscio e le mondizie femminili non gli avessero attirato lo sguardo e 'l
(per lo più frivolo, oppure non adatto, non conveniente). nannini
più frivolo, oppure non adatto, non conveniente). nannini [ammiano]
le monache. tassoni, ix-362: non ho potuto restar di replicarvi con le
rete allor che striscia; / il briccon non la passa sempre liscia. manzoni,
verginesi è un'ingiustizia sporca, e non se la passeranno liscia. -passarla
fascisti oppure il delegato di pubblica sicurezza non gliel'avrebbero passata liscia. -per
d'un liscio smisurato, / che non è om che la veggia 'n chell'ora
marsilio ficino, 5-37: la verità non ha bisogno di liscio di parole.
, iv-5-185: supplite al mancamento del non mi potere contrafare in le sentenzie, né
fertili conrispondenzie. citolini, 2-12: non si stimano poter esser tenuti buoni scrittori
buoni scrittori,... se non ficcano * unquanco 'in un sonnettuzzo,
bene i titoli delle canzoni, e non vi metta né fiori, né mascherette,
cosa niuna per amor di dio; non mi piacciono questi lisci. c
7-25: era [la lingua romana] non cascante di vezzi, non adornata di
romana] non cascante di vezzi, non adornata di ricci, lisci e profumi,
colomba, essendo occupata nella liscivia, non era a veglia. moretti, iii-654:
papa, 6-ii-150: dei predetti malori non sono già artefici i sali comuni,
. paoletti, 1-1-246: la cenere non lissivata, egualmente che la calcina,
acqua dell'uno... non è in alcun modo bevibile; dell'altro
ben liscoso. bresciani, 6-ii-303: non v'è tela d'olanda e di fiandra
d'olanda e di fiandra sì fina che non le sembri liscosa come la canapa.
. n. villani, 1-394: non si chiama qui la murena * aspra '
tela], che raddoppiata / ancor non porto, e non mi sembra fisa,
raddoppiata / ancor non porto, e non mi sembra fisa, / e non
non mi sembra fisa, / e non si strappa per ogni tirata. collodi,
pascoli, 328: faccio per dire che non son cicala / ch'ha un sol
si è fisa in modo che non regge più e cede il luogo alla plastica
tanto attenuata e fisa, che non s'erano avvisti fosse morto.
un altr'uomo, / da l'età non ancor domo / e non anco spupillato
l'età non ancor domo / e non anco spupillato / e pur troppo intabaccato,
a la lista, / s'el non bisogna, ma pur ti dilecta. boccaccio
, v-27: egli lei nella cintura non grossa, manifestantelo i panni per sé
ora vi resta ancora qualche lista / che non oso scollare. -in partic.
intorno avea d'aurata lista. testi non toscani, 126: una tobalia de seta
come diciamo, fregio o fascia lunga e non gran fatto larga, come son que'
'l casso / di- venner membra che non fuor mai viste. casoni, 175:
il gorello, ma di soglio / non erano, e perciò d'un'altra lista
di que'tuoi delitti per gli quali non solo dereste esser bandita dal cielo, ma
la paga al soldato, senza la quale non è possibile conservare la disciplina, né
e, se al signor de zerbi non spiace, neppur don giovanni, almeno
lista delle conquiste. gozzano, i-1156: non vogliamo più sentirne la lista [delle
, ii-1076: ma che cosa non leggeva allora papini? anche, dicevano
di lista, desinare a lista ', non a prezzo fisso, ma a scelta
.. no veramente, ché questa non è lista di dare né d'avere;
per più nomi. nella colonna che non porta parola in cima si potrà mettere
: sistema elettorale in cui il voto non viene dato a singoli candidati, ma
cui si preparavano le liste di proscrizione non partecipa della dignità dell'opposizione. -dir
testimoni sovrabbondanti ed elimina i testimoni che non possono essere sentiti per legge. codice
eliminare le testimonianze inammissibili per legge o non pertinenti direttamente all'oggetto del giudizio.
monti, vi-193: la detta mia pensione non era già a carico dello stato,
civile, io tengo per fermo che non si possa più, né per parte del
la listra piena di gigli, da non gran tempo in qua l'hanno presa,
5-5-160: dorica è la base, non avendo la toscana, oltre al zoccolo
oltre al zoccolo o dado, se non toro o bastone, e cinta o lista
. tess. liste di carderia: residui non utilizzabili di fibre tessili lavorate.
anonime napoletane del quattrocento, lxiv-22: non se pò dire morte amara o trista /
/... / e chi non vuol lodarlo abbialo escuso. girolamo leopardi,
lista / con quelle che già mai non trovan posa / in un pozzo ch'ivi
i. andreini, 1-59: ella non è così bella ch'io abbia da
e fecesi da milano; e per questo non fu in su la lista degli altri
dolabella in prigionia né stretta né dubbia, non per peccato alcuno, ma per essere
bambina ultima sulle braccia e allora lui non le sparò. -essere nel fondo
mazzini, 26-192: quanto al vino, non so se sia giunto o no.
, con una lista lunghissima di peccati non confessati, al misero moribondo, il
di lenzuola sottilissime listate di seta. testi non toscani, 125: uno palin listrato
vergati e adogati e li- strati? non dimostrano altro che segno di divisioni.
voi dite) 4 a vergato 'non mai. 2. che reca orli
manzini, 15-261: il traffico cittadino non gli aveva mai dato altrettanta ansietà:
; fiancheggiato. algarotti, 1-vii-76: non avea carlo magno tanti paladini da farne
e quando pur ci fossero, già non vorrebbe imitare un pittore cotanta uniformità.
in strati di diverso colore e materiale, non separati da alcuna superficie di stratificazione.
(specialmente d'abete), che non supera io cm di larghezza e 4
mio eterno lavoro sulla lingua, questi non vanno mandati. -nel linguaggio commerciale
viii-24: nei listini del prezzo del grano non è mai notato un prezzo unico per
cucina. sinisgalli, 6-99: l'architetto non ha che da disegnare i modelli o
è listo, / ornai più viver qui non mi lassare! lamenti storici, ii-62