Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: otpiyxtfie-upog Nuova ricerca

Numero di risultati: 546853

vol. VIII Pag.68 - Da INQUIETATIVI a INQUIETE (37 risultati)

sempre; e davvero che s'ei non la finisce io perderò la pazienza. settembrini

i-328: ama la povera giulietta, e non inquietarla, se no papà non ti

e non inquietarla, se no papà non ti vuol bene più. carducci, ii-4-15

inquietare, e io per mia natura non sono lontano dal dubbio anche sopra le cose

tosto a sua confusione: 1 beati qui non viderunt, et cre- diderunt

in qualcuno. bocchelli, 2-35: non troveranno cella tanto fonda da dove non

non troveranno cella tanto fonda da dove non possa agitarsi e inquietare chi ce lo ha

. d. bartoli, 9-30-210: non vi può né mare né vento, in

divisato, con tutto che i nemici non lasciassero d'incomodarla, avanzandosi a ogni

. mazzini, 5-343: io qui non sono inquietato altro che dalle molte visite

: il rubbare e lo inquiettare di notte non è conosciuto, o se pur conosciuto

conosciuto, o se pur conosciuto, non pratticato in olanda. 3.

su per più tempo..., non possa essere inquietato per pagare o ripagare

siri, i-220: gli assicuriamo che non saranno mai più inquietati nella persona e

e beni loro. brusoni, 949: non tentò il restori cosa alcuna nel disloggiamento

, si vive senza disturbi. le autorità non inquietano quei pochi che vi sono.

rossa, perché sono inquietato continuamente e non me ne trovo più alcuna. oliva,

sanudo, lvii-422: esso secretario disse non è da dubitar francesi vengi ad inquietar

la quale, inquietando l'acqua, non ci lascerebbe venire in certezza. giuglaris

dello studio cavalleresco per autenticare il duello non inquietò tutto il codice e tutti i

gozzano, i-1261: la mia salute. non male. la magagna che mi inquieta

, 432: quello che è passato, non c'è più rimedio. pensiamo che

pensiamo che così sia il meglio, e non ve ne state più a inquietare.

preghiere, e se le sue parole non vi piegheranno, v'è un terzo modo

è un terzo modo..., non v'inquietate. manzoni, pr.

poco del cuore di lei, che non si era nemmanco mai curato di sapere

lamenti ancora in paradiso, / se menar non vi posso i giorni quieti. mazzini

i giorni quieti. mazzini, 9-61: non v'inquietate perch'io vi scriva sempre

inquietato l'animo da tante miserie, non voleva che né anco le membra avessero tregua

madre così buona un sotterfugio, che non era il primo. -commosso,

. da porto, 1-42: ora non è tempo di molestare lo stato,

a dover essere il primo inquietato e non avere altro uffizio che di ricevere qualche

. tesauro, 2-i-119: felice spurina, non men per la naturai beltà che per

: e sebben le cagioni della inquiete non sono delle gravissime, tuttavia l'esser

. landò, li-8-248: bene spesso non è tranquilla la sua, ma mordacissima

dee, e con quiete. se non s'impetra, si farà lo stesso,

in esse [nelle cose transitorie] non è perfecto dilecto né riposo; anco,

vol. VIII Pag.69 - Da INQUIETEVOLE a INQUIETUDINE (23 risultati)

e l'inquietezza dell'animo... non avessero l'istesso decoro nell'abito ecclesiastico

genio del re d'armenia, di non pacificarsi già mai co'suoi nimici. gualdo

8-23: a vincer l'inquietezza francese non v'era di meglio che la flemma spagnuola

in tutte le direzioni, i quali non hanno ancora un esito. d'annunzio,

della patria aver l'animo quieto e non alterato. v. gussoni, li-6-205:

guerra ne calmarono poi le inquietezze, non avendo avuto più i veneti per confinanti

deve essere sempre aggradevole, delicato, e non mai producente alcuna inquietudine segreta.

di agitazione o di eccitazione; che non ha posa, irrequieto. cavalca

: il salviate.., se non molto stette in firenze, né molto fece

dubbio che la prudenza degli uomini savii non sarà bastante a impedir che non nasca

savii non sarà bastante a impedir che non nasca qualche sedizione causata da tali inquieti

cosa dolce. agostini, 40: io non ho mai requie a questo mio più

bianchi, 31: nell'affannato sen non trova pace / l'anima traviata, ecco

una buona e virtuosa moglie, accioché non incappi in una delle sudette, che ti

del contegno strano di quegli sconosciuti, non vedeva l'ora d'andarsene. mazzini

: dir se pò ben per voi, non forse a pieno, che 'l nostro

, iii-35: i friulani... non si erano rimodernati a sufficienza..

in partic. la notte); che non procura distensione, serenità (il riposo

2-249: giornate un po'inquiete. non so chiaramente cosa sia. -inquietante

: sei tu inquieto con me, o non stai bene? fammi saper qualche cosa

inquiete. menzini, i-317: più non temo... gli aspri inquieti

golfo di leone. gnoli, 1-269: non vedi il margine, quando a lavarlo

i. nelli, i-34: -primieramente non credo che ci sia la più difficile

vol. VIII Pag.70 - Da INQUILINATO a INQUINARE (28 risultati)

che per fede sol te onora, / non patir ch'abbi sempre inquietudine, /

spera ancora. savonarola, 8-i-439: non t'implicare troppo nelle cose del mondo

nelle cose del mondo, ché quelle non danno se non inquietudine. n.

del mondo, ché quelle non danno se non inquietudine. n. franco, 7-288

... poi che per me non se'altro che inquietudine et infinita spiacevolezza.

infinita spiacevolezza. tasso, n-ii-137: non sarà... vero che l'inquietudine

aspettazione di male 0 di bene, non sarà male o bene in alcuna maniera.

, noia, inquietudine, malinconia se non un modo di esistere doloroso senza che

., 18 (313): non le passò neppure per la testa di parlarle

: felice lui!... non ha inquietudini. d'annunzio, iv-1-812:

mio carattere. ungaretti, i-63: non c'è più niente / che un gorgoglio

del carattere. guicciardini, vi-285: non parve se ne risentissi né curassi persona

, 4-i-97: la inquietudine consiste nel non dar mai posa né fine alle cose

somiglievole a quella del sole, che non ha mai riposo. 3.

le cagiona un'inquietudine ed un affanno non ordinario. saùn'm, vii-530: 4

b. croce, iii-27-158: nei paesi non ancora liberi, repubblicanesimo, giacobinismo,

. n. franco, 4-166: non per abitarci eternamente, ma per alloggiarci

casti, xxiii-514: [le sultane] non restano d'esercitar fra loro reciproci rancori

pigione 'o 4 allegagione ', non è voce di buona tempra.

di un podere o di una casa non di sua proprietà, e in posizione di

all'effetto che, parlando d'inquilini, non convengano alli coloni, e all'incontro

coloni, e all'incontro parlando de'coloni non convengano agl'inquilini. 2

9-326: inquilini peggio di questi, non ci potevano capitare. 3.

4. agg. ant. che non è nativo del luogo dove abita;

cose del mondo, è impossibile, che non ricevano alcuno inquinamento. papini, x-1-666

cavalca, ii-2: mangiare con le mani non lavate non inquina e lorda l'uomo

ii-2: mangiare con le mani non lavate non inquina e lorda l'uomo; ma

molto esperto e savio dell'arte sua, non senza amarezza, perché essa è insidiata

vol. VIII Pag.71 - Da INQUINATO a INQUISITIVO (26 risultati)

cavalca, 4-278: la dilettazione carnale non solamente inquina e lorda, ma eziandio

alla sua indole un po'solitaria, non ebbe tempo d'assorbire la fatale corruzione di

la vita. tozzi, vii-47: non si faccia mai inquinare la volontà dai

di enfasi. pavese, 6-246: non era tutta gente per bene,..

la naturale purità dell'anima, se non fosse inquinata di peccato sia fonte e

: a coloro che son inquinati e non fedeli niuna cosa è monda. canteo

canteo, 395: questi son quei che non fur inquinati con venere; son vergini

vita animale. papini, x-1-284: non intendevo già di restaurare l'inquinato e

mezzo fra la viltà e la prudenza, non se ne possono viver sicuri, venendo

. carducci, iii-21-258: dai processi non risultò né meno un indizio, per quanto

iii-17-28: a fronte di gente che o non lo considerava o lo tollerava o lo

fine che i delitti... non riman- ghino impuniti, sia lecito al

. n. franco, 7-89: non era altro l'inquirer mio, se non

non era altro l'inquirer mio, se non che se filena a coloro si dava

nel linguaggio giuridico). testi non toscani, 21: agianu carricu diligentimenti

informarsi. parabosco, 7-24: -io non sono ancora stato a cremona per inquirire

... rispondeva egli che questo non arebbe mai fatto, per non ingannare

che questo non arebbe mai fatto, per non ingannare pandolfo petrucci. domenichi, 2-346

si erano di parigi fuggiti, indi a non molto vi fecer ritorno senza essere per

del popolo, inquisire i magistrati, non escluso il capo supremo dello stato,

vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'hoe certamente invenuta. f. f

di quella gente. salvini, 39-ii-16: non avrebbero d'uopo i giudici d'inquisire

. papini, vi-467: l'uomo non è un orfano e non potete inquisire le

l'uomo non è un orfano e non potete inquisire le vicende della sua famiglia

dei caffè sono le sole mie / non inquisire più cosa vuoi che io dica

rosmini, 2-1-ix: l'opera presente non appartiene alla filosofia 'inquisitiva 'di

vol. VIII Pag.72 - Da INQUISITO a INQUISITORIO (16 risultati)

. metodo inquisitivo... e non solo delle domande 'inquisitive ma delle

, 1-6 (102): avvisando non di ciò alleviamento di miscredenza nello inquisito

l'inquisiti vagliono / le facultà, non secondo che mertano / le pene i

girolamo soranzo, lii-10-74: si conosce non esser di sua [di pio iv]

si scuopra e si purghi, acciò non infetti li altri. gemelli careri,

alla pontificale. castiglione, 697: non crediate che, scoprendovi come avete fatto

abbia da portar rispetto alcuno, perché non mancheranno dell'ufficio loro i signori inquisitori

sociali, predicando di perseguitare quelli che non ammettono le nostre opinioni. cattaneo,

d'eresia. borgese, 1-185: non sareste spagnolo? non sareste il pronipote del

, 1-185: non sareste spagnolo? non sareste il pronipote del pronipote del pronipote

fidele testimonio e in fine iusto iudice non solo de li atti mali, ma de

scandalosi,... mostrava di non se ne accorgere. de luca, 1-14-1-102

dei tre. filangieri, i-307: non sarebbe questo... un seminario di

padre antonio ambrogi, inquisitor generale, non si poteva dar posa. e

stavolta dall'alto in basso, con aria non più smarrita, anzi severa e vagamente

, viva dio, se la commissione non era politica né inquisitoria, con qual veste

vol. VIII Pag.742 - Da LANDA a LANETTA (11 risultati)

alleno. del carretto, 4-24: che non fa la fortuna? oggi ho avuta

5-55: se in questo mentre umor non varia, / domani al far del

* laida'. nomi, 11-44: non lungi è un'altra che corroso ha il

/ landra. amenta, 1-74: non era qui per togliervi l'onore. per

, mandracchia? guerrazzi, iv-167: non intese le parole della landra. arlia,

si arridiano i collatori. i quali non potrebbero distendere la sartia se la bigotta

distendere la sartia se la bigotta immobile non fosse ritenuta da forte legame al suo

s'ha a cercare nel petto, e non ne'landroni. m. adriani,

g. g. belli, no: non parlerò delle belle camiciuole di vellutino e

di vellutino e di tela rigatina; non de'soavi berrettini di lanetta livida.

: veggio falcuccio: o che lanetta! non sa tanto un greco spagnolato. b

vol. VIII Pag.743 - Da LANFA a LANGUENTE (12 risultati)

i peli e possa; e se non si rimedia con celerità, suole tanto questo

qualche cosa di maggiore importanza, che non è il sostenere quattro langraviati, de'

il sostenere quattro langraviati, de'quali non cavo altro che una spesa considerabile a

et in mano de tumultuanti villani, non sapendo schermirsi altramente, si accomoda con

langueggio, / ché 'l mio signor non veggio. = frequent. di languire

ed era languente. brusoni, 4-i-34: non mancò il proveditore d'animare i soldati

419: i veri languenti per fame non si sarebbero gettati in quel tumulto. carducci

suono si sentiva tra quei filosofi, se non se la voce del professore languente,

l'innocente. bisaccioni, lx-3-112: non morì così subito che non apprendesse nella

lx-3-112: non morì così subito che non apprendesse nella immaginazione la causa di sua

gli assistesse al morire, pentita di non aver tutto scoperto al consorte, con animo

, 23-15: quando tu di ciò non ti ramente, / almeno avrai memoria

vol. VIII Pag.744 - Da LANGUESCENTE a LANGUIDAMENTE (22 risultati)

apertamente, o per... non voler parte della cura dell'impero languente,

languente impero. delfico, i-193: non dovremo farci meraviglia che lo stato sociale

/ pe'desolati rivi, / erba non v'è che fiati. fagiuoli, xii-150

fiori languenti sulle macerie, la necropoli non ha nulla di tetro. 5

elettrica). volta, 2-i-1-113: non so finir di parlare dell'artificio di

ch'è languente. guittone, xxxii-114: non io, ma voi donqu'ai figliuoli

v. giusti, 21: ma non fu chi, ne'mesti / e dolorosi

squadre garibaldine e immaginato che l'italia non aspettasse se non di scegliere un buon

immaginato che l'italia non aspettasse se non di scegliere un buon momento per far

goldoni, xii-120: lo so ch'io non merito / sì grato favor: /

merito / sì grato favor: / non sono sì amabile / da vincerle il cor

occhietto / languente, furbetto, / usar non saprebbe / cotanto rigor. carducci,

. carducci, ii-8-180: io vorrei non ricordarmi... che i momenti.

1-ii-357: in amsterdam... non vi ha alcuno zerbino la cui vita consiste'

affettato. goldoni, v-5: confesso non esser buona per certe parti o

e sconocchiato affatto lo spirito: onde non può non essere che languente ogni mia produzione

affatto lo spirito: onde non può non essere che languente ogni mia produzione.

/ maggior ristoro, udir deh! non t'incresca / quello che intorno ad

linguaccia usata da que'cialtroni d'oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco

que'cialtroni d'oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa

in versi, la storia tragica, ma non interessante, delle loro sfogliate margheritine.

cannoni al fianco, che si scordarono o non diede il cuore a'mantovani di scaricare

vol. VIII Pag.745 - Da LANGUIDETTO a LANGUIDEZZA (17 risultati)

[gemme] risplendano più languidamente che non le vere. varano, 1-177: nel

si allontanò di qualche passo dal tavolo, non appena la pallina ebbe preso a girare

, 1-50: l'utile amministrazione o non avea chi la promovesse o era promossa

. 6. in modo stentato, non rigoglioso; gracilmente. b. del

dove cocomeri o zucche sono piantate, non si lasci altrimenti venir una donna; perciocché

zerbin, languidetta come rosa, / rosa non colta in sua stagion, sì ch'

languidetta, / che in piedi più non potea tenere. brusoni, 6-8: percosso

dicendo: - eh sì caro! non lascia neppur vivere me! 5

debil torna, / no, creder non convien. 6. sbiadito (

amoroso / le rubiconde labra apre e non apre, / e i bellissimi rai chiude

/ e i bellissimi rai chiude e non chiude! / deh come languidetti il mio

smarrimento di pensieri et una tristizia di core non punto dissimile dalla maninconia d'una brigata

spessi e mortali baldinucci, 1-39: non fu appena arrivato colà, ch'egli

lxii-2v- 127: per la forza de'non più provati calori si sperimentano da molti

dannerete. leopardi, 927: il piacere non sempre è cosa viva; anzi forse

esser mal atto, si tramutasse, non sarebbe error tale qual fora se la

la brevità quanto alla misura metrica, non può alzarsi a cantar materie sublimi.

vol. VIII Pag.746 - Da LANGUIDIRE a LANGUIDO (21 risultati)

, iv-1-118: nella languidezza de'ripieghi non picciolo era il disconforto dell'erlach di

picciolo era il disconforto dell'erlach di non poter rassettare le turbazioni. malpighi,

, 59: li metodici... non stimarono mai l'anatomia inutile e superflua

moda. g. bassani, 5-59: non si trattava... di una

, vano. carducci, ii-8-243: non diciamo tutto; che è di cattivo

alla fierezza, / giovanna, che non sa che sia terrore, / il

testa su la sponda del letto, non ritmava di piangere con sì tenera languidezza che

si vuole anche arte in questo per non causare diformità o languidezza nella parte.

, 337: già dopo lunga fatica non potendo più resistere languido anelante stava per

avvegnaché ardentissimamente il vogliano, i decrepiti non ringiovaniscono, i mendici non tesoreggiano,

i decrepiti non ringiovaniscono, i mendici non tesoreggiano, gl'ignoranti non si addottorano

i mendici non tesoreggiano, gl'ignoranti non si addottorano, i languidi non si

ignoranti non si addottorano, i languidi non si rinforzano. fagiuoli, xi-20: fu

gli sia stato scavezzato dal boia, non par di carne d'osso come gli

l'avventerò da scherzo, / per non ferir troppo altamente il seno. g.

, fece tregua col pianto, ma non col duolo. saraceni, ii- 349

solitario diviene o languido e pigro, non avendo chi lo stuzzichi col ricercar la

quali con la fatica principale del corpo non solo si snervano i membri, ma si

spirito s'aggrava, diventa languido e non può far l'opere della vita. brusoni

che languido tardi? ecco altro bene / non fallace, ma ver, che 'n

vital rugiada. trinci, i-180: non ho mai veduto... che le

vol. VIII Pag.747 - Da LANGUIDO a LANGUIDO (16 risultati)

occhi mesti, / come se dio non fosse scrutatore / d'ogni nostro pensiero

govoni, 7-29: 10 vedo e non vedo, nell'oscurità della stanza terrena,

d'inganni studiati e di lascivie preparate, non per la voluttà ardente soltanto, ma

: ma dove in alto volo? non son ben salde le penne, / non

non son ben salde le penne, / non sostien l'occhio languido questa luce.

e tremanti nel di lui volto, non sapeva formar parola. c. i.

. i. frugoni, i-3-14: non dee rugosa guancia / né languida pupilla /

becco? guazzo, 1-79: la voce non ha da essere languida come quella di

, ii-128: gli animi, e non li animi diciamo, percioché, talmente dicendo

speranza ultimo raggio. pananti, ii-223: non è la mia speranza / raggio di

, 1-i-464: l'anime grandi / non son prodotte a rimaner sepolte / in

una vita languida ed indifferente, se non infelice, e quindi le unioni coniugali

ad altri. mazzini, 37-367: io non ho che pochi, tardi e languidi

di una vita languida e dolorosa; e non potrà mai servirsi delle sue gambe.

: quel baciar baci languidi e fugaci / non è 'l baciar ch'ha istituito amore

, svagato. stigliani, 2-396: non ha più stato il mondo, / che

vol. VIII Pag.748 - Da LANGUIDORE a LANGUIRE (20 risultati)

due prime son lente, perché la fortuna non può tanto che la virtù non le

fortuna non può tanto che la virtù non le resista; la terza è cosa pietosa

cristiani di coloro nel petto de'quali non è solamente languida la carità, ma affatto

carità, ma affatto inferma, se non che estinta. r. cocchi, 1-54

cocchi, 1-54: oltre la pressione non par che le donne sentano altro senso molto

languidi pensier porgi soccorso, / ch'io non dispero al fin fronda febea. manzoni

era stato sempre languido e incerto per non voler giuo- care che giuoco sicuro.

appresso al mondo in così alto concetto di non mai più rendersi tranquilla.

languide? beni, 1-126: noi non ammettiamo l'ordine artificiale se non in alcuni

noi non ammettiamo l'ordine artificiale se non in alcuni straordinari casi e per alcuni

per alcuni accidenti, i quali, se non si cangiass'ordine, renderebbono il poema

. martello, 1-39: la frase non è molto pomposa, ma la forma è

in queste voci languide risuona / un non so che di flebile e soave / ch'

sforza. campanella, i-396: l'invocazione non sia troppo risonante né figurata, ma

: 'polso languido', co'suoi battiti non forti, non sempre significa il languire della

, co'suoi battiti non forti, non sempre significa il languire della persona.

materia che tendesse al molle, ma non fusse languida, sì che al riposo

fusse languida, sì che al riposo non desse impaccio, e fosse atta al raccogliere

sempre mansueto e riposato... non si consuma per languidóre d'accidia e

qual visse: / minacciava morendo e non languia. / superbi, formidabili e

vol. VIII Pag.749 - Da LANGUIRE a LANGUIRE (17 risultati)

porta ove tue forze / senti languir, non accusar natura / di tue corrotte voglie

/ rimirando colli e prati, / più non esce a pascolar. -in

una febre acutissima. tasso, 20-51: non v'è silenzio e non c'è

20-51: non v'è silenzio e non c'è grido espresso, / ma odi

è grido espresso, / ma odi un non so che roco e indistinto: /

. negri, 1-68: il rangifero, non potendosi reggere sopra le neve, la

86: due sorti di persone non gli posson piacere al signore: quelle

. gemelli careri, 1-i-37: per non languire più lungamente, attendendo migliore occasione

donna s'è cacciata in capo di non voler aver che fare con uomo che

voler aver che fare con uomo che non le sia marito. -dimorare in

, una pianta); imbozzacchire, non giungere a maturazione (un frutto)

colto langue, / lieta si dipartio, non che secura. dondi, 237:

stagion tanto contraria / che i fior, non nati appena, ciascun langue. caro

sodo / un terreno languir, ch'altro non chede / ch'esser richesto, e

, 330: cominciate fur già, ma non finite, / le parole in cui

occhio ad essa superficie i raggi visivi non trovano più onde riflettersi verso il sole

all'angolo languiva nella sua agonia e non doveva essere tardissimo. gadda conti,

vol. VIII Pag.750 - Da LANGUIRE a LANGUIRE (36 risultati)

affetto nostro langue, / mirabil cosa non mi sarà mai. petrarca, 128-46

, / che memoria de l'opra anco non langue. savonarola, 7-i-103: e1

, / e languirà lo sdegno, e non saranno / le tue nozze un obbrobrio

che langue e che si muore / non ravvivar. d'annunzio, i-98: come

la morte, perché la invidia, non morendo, mai languisce a signoreggiare.

una città, una regione); non prosperare, subire un forte ristagno, andar

un forte ristagno, andar male; non riuscire a svilupparsi, procedere stentatamente (

bagnasti. -rimanere trascurato o accantonato; non progredire (una pratica).

perciò ne'diversi piani d'una facciata non si ripetono gli ordini né le decorazioni

, / veggendo lo meo sire / me non guardare. francesco eia barberino, iii-416

estiva, / nuoto per mar che non ha fondo o riva, / solco onde

procacciammi allora, / ancor languisco e non ritrovo loco. aretino, v-1-181: il

.. /... spargere non voglio el giusto sangue! / udendo '1

la sua passion [di cristo] non stride e langue? 18.

; provare il tormento di un amore non corrisposto, il turbamento del desiderio amoroso

corrisposto, il turbamento del desiderio amoroso non appagato. giacomo da lentini, 18

qual speranza / mi dà fidanza -ch'io non mi diffidi. mostacci, 148:

diviso, / languisco, se l'amor non mi rimena. dante, lv-5:

e s'innamora, / tanto diletto non sente in quell'ora / ch'appresso

ora / ch'appresso più di pena non languisca. boccaccio, iv-120: o

iniquissima donna, qualunque tu se'da me non conosciuta, tu ora l'amante,

: languir mi vedi, e di me non hai cura: / el mio servire

, / el mio penar con te non ha ventura. sannazaro, iv-14: sì

abbia locato il core, / pianger non de', se ben languisce e muore.

! perché mi fate così languire? non vi stringe pietà di me, che tutte

anima mia. emiliani-giudici, i-303: non fece lungo tempo languire l'amante. carducci

: timidissimo, langue mentre forse ella non aspetta altro che di poterlo fare felice

sommersa che ha perduto sé e più non trova sé; quella che fuor di

'l guerco: / chiamandol va, non restar di languirti. -abbandonarsi alla

banti, 11-471: aspettavo con impazienza non so che occasione, languendo per il

l'amore, / perché lo fai? non te ne puoi bla- smare. petrarca

per te languesce, / che senza te non vole altro conforto. panziera, 3

, per te languisco; / quando non t'ho, niente aggio riposo.

in uno stato mal governato il popolo non conosce benessere; qualsiasi manchevolezza del superiore

. struggimento amoroso causato da un amore non corrisposto; turbamento provocato da desiderio amoroso

corrisposto; turbamento provocato da desiderio amoroso non appagato.

vol. VIII Pag.751 - Da LANGUISCENTE a LANGUORE (37 risultati)

: una fede amorosa, un cor non fìnto, / un languir dolce, un

languire, / fa tu quel ch'io non posso; / dàlmi legato [il

, canz., 131: sola non cura il mio tristo languire, / e

mio morire. bandello, ii-1125: non è martir ugual al mio martire,

m'avviva ancor e mi colora / che non v'è gioia a par del mio

mio languire. tasso, 13-i-228: io non posso gioire / lunge da voi,

grido guerra guerra? / perché pace non trovo al mio languire. -in

seneca volgar., 3-273: la non razionale parte dell'animo ha due parti

che avrebbe portato volentieri al lamento s'io non mi fossi dominato. =

leziosaggine sentimentale, che alcuni esprimono, non so se per vezzo o per derisione,

medicato e diretto ad assottigliare gli umori non deve produrre languore: perciò si crede

fosse operato in me. un senso non provato mai di languore a cui rispondeva

quegli che egli chiama languori di stomaco non provengono da altro che da svolazzi e

(per lo più lunga, ma non particolarmente grave). boccaccio, iv-79

molto si curino, rade volte o non mai vi s'andò con mente sana

che con sana mente se ne tornasse, non che l'inferme sanità v'acquistassero.

ogni languore. fallamonica, 71: non si curan oggi il languori / se

si curan oggi il languori / se non al tento, a caso e a ventura

ventura, / vacuando li denari e non gli umori. aretino, 9-194: erano

cinque mesi di languore chiuse gli occhi per non più rivedere i suoi poveri figli.

di cecità dello spirito e di meglio non merito. pirandello, 8-310: ecco le

calore; condizione di una fiamma che non riesce a divampare. - anche:

tale il languore della sua reminiscenza che non fu sempre in grado di scrivere il proprio

prova il languore del commercio nelle stagioni non iemali. 8. mancanza di

mente, perché la tien desta, e non l'affatica. ma se l'armonia

languore, che certo io credo che non la potrà prendere ora con quella medesima

unico adatto a tal uopo: e se non fui da tanto d'imitare il languore

trattato del ben vivere, 29: questa non è vita, anzi è languore,

ne'suoi languori. foscolo, 1-159: non son chi fui; perì di noi

di cordoglio. bacchelli, 12-240: non è la prima volta che noto nei

morire di languore. silone, 4-249: non voglio essere la sua compagna dei momenti

foscolo, vii-230: acciocché qualche lettore non ammalasse del languore prodotto dalla protratta curiosità

ingannato il languore dell'attesa parlando: non avevano parlato mai tanto in vita loro

che nasce dall'empito del desiderio che non è corrisposto o che non si può

desiderio che non è corrisposto o che non si può immediatamente appagare). loffi

: del biondo tirsi i teneri / sospir non m'innamorano, / languir non so

sospir non m'innamorano, / languir non so di dorilo / al tenero languor

vol. VIII Pag.752 - Da LANGUOROSO a LANIERE (22 risultati)

dapprima senza concedere, cominciava a cedere, non per forza di lui, no,

e severo. il ricordo della canavesana non mi pareva avesse più importanza di quelle

morali). metastasio, 1-5-141: non so s'io deggia / alla speme

sforzo compiuto e da un languore che non conosceva. = voce dotta,

tavola ritonda, 1-84: dama, non gridare e non ti dare più tanta

, 1-84: dama, non gridare e non ti dare più tanta langura: lascia

anguicrinita, la moltitudine pazza: che non si placherà di così poco: viene offerto

il re pecca è condennato a morte: non che alcuno l'ammazzi, ogniuno lo

distruggere. beicari, ii-153: per non por freno al nostro primo fomite /

rea conturba e lania, / se non cedete a lui, siccome cedono / a

, calunniare. belo, xxv-1-120: non convenir ad uno experto viro laniare el

fiera e sanguinosi. boccaccio, vi-290: non gli rimase in sulla schiena penne,

sulla schiena penne, / né pelle che non fosse laniata. caviceo, 1-127:

fosse laniata. caviceo, 1-127: non credo che laniata fiera fosse mai al

arlia, 1-197: stamani tu non hai spazzato bene: guarda qui quanto

in genere, quando per alcun tempo non vi sia spazzato. papini, 27-492:

; peluria. papini, vi-194: non basta [per essere cristiani] aver

copia, che poco vantaggio, / se non più lunga, è certa opinione /

, 106-14: aucel di buono ailar non è lanero. cenne da la chitarra,

ancora falconi chiamati lanieri, i quali non usano grandi uccelli, ma piccoli.

codardo. inghilfredi, 378: cavalier non cognosco da mercieri, / gentildonna da

/ e sie prode e cortese. / non sie lanier, né

vol. VIII Pag.753 - Da LANIERE a LANOSO (25 risultati)

né folle. intelligenza, 157: or non siate lanieri: / entrate in mezzo

153: e 'l cavalier nero non fu laniere, / colla sua gente suo

precipitava. periodici popolari, i-246: non si vuole trascurata la pastorizia; questa

. niccolò da correggio, 1-352: non te dilectin suoi bei lanifìcii, /

te dilectin suoi bei lanifìcii, / non l'erbe sue. tassoni, iv-2-107:

effetto. denina, xviii3- 736: non dappertutto vi possono essere né grandi lani-

mi dier bassi parenti, / ch'oro non mi lasciar, né men terreno,

spelonca divenuti in breve, / lui non trovammo, che per l'erte cime /

). magalotti, 20-220: io non dico... che non si possano

: io non dico... che non si possano formare altre spezie d'ovatta

altre lanugini di piante o alberi lanigeri, non esclusone l'albero nostrale, che è

di firenze introdotto per loro comodo di non si servire totalmente della persona del lanino

o stami dalle botteghe di firenze, non possano pigliare a far filare lane né

.. era... nato non solamente di luogo umile e di bassa condizione

le sacre carte vuole, / e non s'avede il miserei che corre / al

., 4-321: lo spettacolo gladiatorio non fu di quella generazione d'uomini della

de'giuochi. oriani, x-14-13: cristo non fu vera mente

mente amato,... socrate non aveva avuto che la moglie come i

, dove mi porti olimpia? -se non la porta dentro quel suo tumido ventre,

acerbo lanista del mio core, / non sol dareste venia al nostro errore,

(se altri fusse in luogo che non vi fusse del lano). montigiano,

1 124: gli egizi non volevon che ne'lor tempii si portassero

armenti e de lanosi / greggi io non so s'i'dico ricco o grave,

già manto di lanosa agnella? / non a deporla il mite ciel t'invoglia?

/ forse che sugli affari a voi non àrse / e di mugghianti e di lanosi

vol. VIII Pag.754 - Da LANOSTEROLO a LANTERNA (11 risultati)

belle linee nel volto e di capelli non lanosi. pirandello, 8-295: tra quei

e sono villosi e lanosi più che non siamo noi. alamanni, 6-19-91: da

di siena, 175: coloro che non fanno i panni, cioè tegnitori, conciatori

chim. -ene, indicanti composti organici non saturi. lansfordite, sf.

copioso in natura, e fino ad ora non fu applicato nelle industrie.

alle nostre galere, e più comode) non partono mai li detti portughesi, se

partono mai li detti portughesi, se non quel tanto che di giorno è loro

lanterna che allumini di fuori, e non la può l'uomo vedere. testi fiorentini

balia, chiudi ben la lanterna, che non fussimo veduti. tassoni, 4-40:

lanterna di diogene. moretti, ii-455: non sei tu quello che andava in giro

vede il lume, che lo nemico non ti nocesse. tommaseo [s. v

vol. VIII Pag.755 - Da LANTERNA a LANTERNA (11 risultati)

. barilli, i-m: il palcoscenico non è che un pozzo nero e profondo da

impagliata. de amicis, xii-210: non riuscii a capire se fosse sua moglie o

terrore di quelle due lanterne nere che non s'arrischiava nemmen più a sorreggere per

mel dai [il cavallo] che non para una lanterna. berni, 164:

scrittura. vignali, 1-5-12: se non trovo da mangiare, tra pochi dì diventerò

fanale stesso. dudleo, iii-14: non portar lume acceso, di notte,

pratica ed eseguire tali meravigliosi progetti, non vedo in essi indizio alcuno di telescòpio

agli spettri delle lanterne magiche in cui non mai si trova la vivacità dei colori e

qual lume venendo dal puro cielo e non potendo esser impedito da cosa alcuna,

dall'alto luce in quegli scomparti che non possono riceverne da'fianchi, quali le

piede degli alberi a chiave, che non è cilindrica come il resto, ma

vol. VIII Pag.756 - Da LANTERNAGGIO a LANTERNINO (19 risultati)

rotondi,... allora il cilindro non porta più il nome di rocchetto;

deve avere il rocchetto. questi denti altro non sono che cavicchie impostate ai due capi

e due. nomi, 11-44: non lungi è un'altra che corroso ha il

tommaseo [s. v.]: non c'è di bisogno cercarla colla lanterna

per lanterne. caro, 1-1-154: non tutti credono che le lucciole siano lanterne

moravia, ii-57: « attento, non gridare così forte » disse il perro

disse il perro che di tutto questo non capiva nulla se non che il saverio

che di tutto questo non capiva nulla se non che il saverio prendeva lucciole per lanterne

molta gente s'argomenta, / per non mostrar vescica per lanterna. 5. bernardino

e fagli vedere lucciole per lanterne, e non gli lascia conoscere la verità. f

poco tempo si potrebbono spedire, se non per usurpare l'altrui e viver bene

bene? tassoni, xiii-i: ma non è già neanche di dovere lasciarsi vendere

un'altra lettera lunga; ma io non voglio mescolar zucche con lanterne.

piccola al bisogno, o meschina ancorché non piccola. -spreg. lanternàcola.

quell'occhiale in quel cannone, / non dirò che si fece in galleria, /

dedo, struisci i lantemari / che non sanno, tu che hai la maestranza /

, i-2-160: il frugnuolo / tale però non sia che da vicino / trabocchi colla

per accertarsi che nessuno ci sia: non c'è nessuno. alvaro, 17-23:

-ce l'ha il mio fidanzato. non basta? -lanternino giapponese (anche semplicemente

vol. VIII Pag.757 - Da LANTERNISTA a LANUGINE (19 risultati)

lenticolari, s'ha da avvertire, che non si caricheranno col lanternino, come si

1-14: ci si accorge che le valvole non funzionano e molte perdite di vapore si

capuana, 15-68: l'effetto, non ricercato con il lanternino, non tirato

, non ricercato con il lanternino, non tirato su con gli argani per la parolona

, una nullità, un fucilato che non valeva la cartuccia, sarebbe stato impossibile

desiderava con tutta l'anima che eponina non fosse rimasta sul tiro. 2

coperto di carta e serrato, che non respiri. varchi, 18-2-160: oltre le

il lanternone, / che avean timor di non fiaccarsi il collo, / se le

cieco fiorentino,... per non essere affatto privo di vista, serviva

] convien cercarli ove sono, e non cercarli col lanternone politico di diogene,

diogene, con cui si va cercando per non trovare e per dir poi di non

non trovare e per dir poi di non aver trovato. guerrazzi, ii-289: nelle

, ii-289: nelle sue diavolerie, non si troverebbe un briciolo di buona morale,

s'andasse riseccando la prorompente lanùggine per non restar dal suo pelo tradito. forteguerri,

e inconstante, / e córre i frutti non acerbi e duri, / ma che

acerbi e duri, / ma che non sien però troppo maturi. 2

apena cominciarvi un poco di lanùggine, non altromenti che una bambagia. c.

mattina la prorompente lanugine al mento, non si curi d'apparire tavola rasa.

lasciava vedere dinanzi alle mie finestre; non per questo ho voluto aprir le persiane,

vol. VIII Pag.758 - Da LANUGINOSO a LANZICHENECCA (20 risultati)

privarvene da nausear;... non farò così già io delle lanugine, o

estolle. selva, 2-150: altro non è [la speranza mondana] che un

20-221: a volere che coll'uso non ricascasse, e non facesse come fa l'

che coll'uso non ricascasse, e non facesse come fa l'ovatta, di

lanugine l'impuntura doverebbe esser fittissima, non senza pregiudizio del tener caldo. spallanzani,

del poggio. bernari, 4-85: non c'era sole sui poggi, ma una

peli di un tessuto colorato sui quali non ha fatto presa la tintura. fr

: a'quali... le guance non sono divenute lanuginose. guarini, 72

quale per quanto si sforzi di travisarsi non potrà impedire che esse conoscano la più

nervea. campailla, 322: l'acqua non bagna le foglie del cavolo,

talmente incarcerata l'aria, che non lascia penetrarsi l'acqua. viani, 14-8

l'aviso al campo un messo / che non armento od animai lanuto, / né

uve, né vi era masserizia che non l'intendessero a fondo. sestini, 63

. 2. coperto di pelo non rasato (una pelle animale).

affinché le tenere fronti sotto le come non sien offese. -fatto di pelle

offese. -fatto di pelle animale non rasata. d'annunzio, ii-269:

lana. forteguerri, 26-9: perché non dibatta il capo iniquo / ne'duri

/ di folto pelo e nuovo, non pareano. lancellotti, 555: fu presentata

capegli lunghi e grigi, se non che di filo più sottili, di nerbo

caro, 12-i-54: il b. non so io scusare, e comincio a

vol. VIII Pag.759 - Da LANZICHENECCO a LAONDE (14 risultati)

lasciando da parte la difficoltà del cammino, non eran sicuri; già s'era saputo

soldare i fanti lanzchenech per dimostrare di non gli essere necessaria più nella guerra l'

a la guamisone, salvo li lancinechi che non sono ancora mossi. bembo,

mosca cieca far con amoroldo, / che non può ir, come van quati lanzi

so dire che stavamo in tanto timore che non sapevamo prender partito. gli spagnuoli ammottinati

4 mestiere delle armi 'i toscani non se l'erano mai detta: le soldatesche

mai detta: le soldatesche che conobbero non li invogliarono ad esercitarlo. con i

ringrazio delle ifigenie: due franchi credo non potersi inviare per vaglia postale: vuoi

guardia. allegri [tommaseo]: non voglio alla portiera far il lanzi /

alcune città degli svizzeri, in cui non si conferisce alcuna dignità a'nobili;

scopo fiscale degli abitanti dell'egitto che non appartenevano alle classi privilegiate.

rosso, vii-486 (30-6): eo non so'tuo babbo / ni figliuolo,

per la vostra alteze, / 4 non sia basseze '; -launde innamori.

/ là 'nd'io moragio se per te non campo, / sì gran pensier ne

vol. VIII Pag.760 - Da LAOSINACTO a LAPAZIO (17 risultati)

onde noi, che ad altro camino non abbiamo indrizzate le fatiche nostre che a

in un dilettevole prato di piaceri, non vorremmo che voi, errando la strada,

. tasso, n-ii-135: egli fu non solamente gran poeta, ma ancora grande

massaia, v-20: mi dissero ch'egli non solo aveva ordinato di lasciarci entrare nella

e molti altri sanza novero, laonde non ne è fatta menzione. anonimo, i-495

venne quel dolore / che già mai non risana, / c'auzise la '

. idem, xvii-54: già vita non prendo / se non solo di pervenire a

: già vita non prendo / se non solo di pervenire a l'ore / com'

bona canoscenza, / la'nde lo servidor non è perdente. laudario urbinate, lxxxiii-561

9-29: si leva un colle, e non surge molt'alto, / là onde

testi fiorentini, 77: messer, questi non à colpa in queste cose, ch'

li monti con quelle ossa dello pesce, non se ne troverebbe tanta altrove, come

laove sone al postutto / ch'io non son degno d'esser presentato. chiaro

il maroso / dovunque là ove inchiuder non si potè. ammaestramenti, 75:

2. allorquando, subito che, non appena che, ogniqualvolta; mentre,

e andrea tossono de'discepoli suoi, non l'ho detto perch'io il sappia per

lapalissiana, ma le ciglia di beryl non soltanto sono lunghe, sono anche qualcosa

vol. VIII Pag.761 - Da LAPAZZA a LAPIDARIO (12 risultati)

[plinio], 460: il lapazio non ha dissimili effetti: è il salvatico

portatovi dal vento,... non ne verrebbe mai a una conclusione. tramater

i pulcini sotto l'ale, e non ài voluto? cavalca, 20-330: per

. bar etti, 6-150: se qui non fusse universale la moda di mortalmente odiare

trattarli barbaramente, cinque o sei persone non si sarebbero d'improvviso accordate a lapidare senz'

suoi profeti. pareto, 280: non ci sono che quei disgraziati di umanitari borghesi

v-489: la retificagione dell'ultimo contratto non viene; e per vigore dell'altro.

di più con villanie più dure che non sono i medesimi sassi. i. nelli

e l'aspra educazione della matrigna fortuna non m'avessero agguerrito l'animo, io

tanto mi sento prudere le mani la cosa non mi dispiacerebbe ma la difficoltà è di

, i papiri, nel corso di non molti anni sono stati... rischiarati

. pirandello, 7-577: lo stil lapidario non vuole interpunzioni. -abbreviatura lapidaria:

vol. VIII Pag.762 - Da LAPIDARIO a LAPIDE (15 risultati)

masuccio, 112: altro che vero lapidario non l'avrebbe per falso cognosciuto. dolce

vena. giulianelli, 1-49: io non pretendo confondere con questi semplici lapidari,

viani, 502: un filologo, non ha guari defunto [il lampredi],

perdute le loro vertude, dapoi che non erano per lo 'mperadore conosciute, tolse

vede quello di sqnna impronunziabile, perché non avrà il lapidario con lettere latine saputo

15-230: l'uomo probo compiange, non imita, la dappocaggine di que'poeti,

sebastiano senza frezze; lorenzo ne la graticola non arso et incotto, ma bianco.

tutti in guisa che prostesi al suolo non dovrebbero prendere ardire di sollevarsi per più

, e assegnati i posti a quelli che non avevano fucili, e furono ordinati in

questa lapida a scoprire, / se non che qui in eterno vi starete.

ariosto, 187: se qui moro, non ho chi mi pianga: / qui

chi mi pianga: / qui sorelle non ho, non ho qui matre / che

: / qui sorelle non ho, non ho qui matre / che sopra il corpo

di marmo seppellito. giuglaris, 43: non è vero che levareste una lapida da

a dito? targioni tozzetti, 11-2-488: non sempre le loro lapide [delle sepolture

vol. VIII Pag.763 - Da LAPIDEFATTO a LAPIDIFICO (15 risultati)

è il monumento di mistral, ma non v'è angolo in provenza nel quale

v'è angolo in provenza nel quale non si trovi una lapide con un suo verso

un'iscrizione. giuglaris, 232: non custodivi già tu altro che l'ombra

ed anche trasformata in più modi, onde non affatto certa. lanzi, 1-1-121:

4-105: la lapida parlerà a chi non lo conobbe; e a noi parlerà sempre

entrando in questo tempio degli studi, non s'è volto, quasi secondo un

tossa umane e dentro un cranio lapidefatto non ho veduto, né in quelle né in

divisione di essa. carducci, iii-24-29: non si spaventino i lettori e non protendano

: non si spaventino i lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro

, cioè un fosforo naturale lapideo, non saprei però dire se quello famoso della

nel fegato, sono state dagli esperimenti dichiarate non di rado superabili dalle nostre acque.

montani per ricerche nel regno lapideo, non ignora le alterazioni cui vanno superficialmente soggette

di sì gelato e lapideo cuore che non vogli un poco almeno di tal dolcezza gustare

vieppiù duro e lapideo, che per non farla. d'annunzio, iii-2-370: etra

: passaggio delle particelle della materia, non coerenti tra di loro, allo stato di

vol. VIII Pag.764 - Da LAPIDIFORME a LAPIS (11 risultati)

quantità esterminata di marmo, un tal fatto non sembra punto meraviglioso. -sostant

miglia italiani, da ogni lato monti non lapidosi né troppo alti et sempre verdi.

voi, come certi pidocchiosi, / non donate ad altrui pan lapidosi.

ii-313: stenterà forte a persuaderci che non solo tutte quelle * piante lapidose ',

tuti i detti pesci, 'che non le uova ma i feti vivi depongono '

di questi segni fusse, l'acqua non si die cercare. a. neri,

con sole sfogliature, globuletti e fiocchetti, non gu- gliette e lapidi figurati.

galanti, 1-ii-263: ercolano è stato ricoperto non già da una lava, ma da

copia nelle speziane, per l'uso non solamente della medicina, ma de i

lapis nella scarsella. condivi, 2-51: non avendo che mostrare, prese una penna

(perciocché in quel tempo il lapis non era in uso) e con tal leggiadria

vol. VIII Pag.765 - Da LAPIS a LAPPARE (12 risultati)

corniole. vasari, iii-683: finì non è molto col disegno del vasari un tavolino

di squisitissimo lapis, al quale per avventura non si tro- verria altro eguale.

la magna natura. nomi, 1-62: non potresti / insegnarmi piuttosto la ricetta /

azurro, simile al zaffiro, ma non sì trasparente né si dura. aretino,

usare di quello, avendo ben cura di non pigliare alcuna sorta de'fattizi, e

zulo, oro, argento... non gli avevano certo gli antichi, o

pagate né altre di simil sorta di gioie non trasparenti,... attraggono,

fr. colonna, 2-265: non istimando dilla mia pannosa toga la lacerazione

... / di fior ornarsi, non di lappe o loglio. ricettario fiorentino

perché nasce in essa il fiore, non evidente, ma riposto dentro e germoglia

padrone. buzzi, 132: se non si avesse / le salse acri del genio

avevano così paura di lui; che non lo slegavano neanche per dargli da mangiare

vol. VIII Pag.766 - Da LAPPATA a LAPPOSO (26 risultati)

, ché io ho paura tuttavia che non pigli una granata e rimandimi alla osteria

egli fatto lappe lappe? -il buio non mi corrà più senza lume. casti,

acuto, / la cui bislacca offerta non m'ha lasciato in fondo / che

disnaturato in tutto. boccaccio, 21-14-99: non curanti [le pecore] di lappole

che medican le punture degli scorpioni e non trafiggono gli uomini che del suo sugo

. landino, 250: se la terra non è cultivata, presto diviene salvatica e

de un corso sì subito, / che non par che lo aresti pruno o lapola

, 166-8: perché 'l mio terren più non s'ingiunca / de l'umor di

giuseppe degli aromatari, 212: il non intender un sonetto del petrarca frascheggiante e

e ravviluppato fra lappole e gazzolle secche non vi toglie che non siate per altro bellissimo

e gazzolle secche non vi toglie che non siate per altro bellissimo ed eruditissimo ingegno

seccature. pataffio, 4: e'non ha buschia ed è una gran lappola.

.. mi mostravano che per onor mio non poteva far di non rispondere a le

che per onor mio non poteva far di non rispondere a le obbiezzioni fatte da lui

le obbiezzioni fatte da lui. ma, non parendo loro che io mi dovessi impicciar

passeroni, 1-37: se te stesso non sapesti / preservar da questa lappola,

tutta la mano, ma n'i resto non vo'lappole. botta, 7-67:

d'ordinario a chi scrive, e non c'è rimedio, e bisogna aver pazienza

o pregio. -stimare una lappola: non stimare nulla. g. morelli,

, ma fragili: e però dicendosi 'non lo stimo una lappola ', s'

una lappola ', s'intende 'non lo stimo punto '. moniglia, 1-

molesti o per altro. a ciò esprimere non abbiamo, ch'io sappia, altra

altro nome del centocchio selvatico e del non ti scordar di me.

fiori] hanno origine alcune lappolette fatta non senza grande artificio della natura, le

lapposi, e quando si trovano che non siano così lapposi è un delicato bere

colore incerato, sia dolce e mordente e non sia lapposo.

vol. VIII Pag.767 - Da LAPSANA a LARDATO (12 risultati)

ruvide e simili alla senape, se non che ha più candido fiore. cotta

foglie ruvide, simili al navone; non c'è altra differenzia, se non ch'

; non c'è altra differenzia, se non ch'è più bianco di fiore.

[lapsus linguae), che pare non inserirsi logicamente nel discorso (e secondo

buonarroti il giovane, 9-817: non pur le mura e i laqueati tetti

riposte celle, ov'anche 'l sol non luce. salvini, v-516: 4

consistenza ed al colore; siffatta denominazione non è oggidì adoperata che da quei medici

adoperata che da quei medici i quali, non sapendo descrivere i tessuti accidentali che osservano

, 1-129: necessario è lo sbirro non meno che il cancelliere; utile il taverniero

io pollici e col necessario pendìo. non è inutile lardarvi de'ciotoli, pezzetti

checosa invidiasse alla felicità nostra, se non trottava da un ragionamento lardato di sillogismi

ontano avemmo innanzi un candelliere, / non d'ottone eccellente a fare arrosto; /

vol. VIII Pag.768 - Da LARDATOIO a LARDO (14 risultati)

part. pass, di un dardeggiare, non attestato, denom. da lardo.

baffetti di topo. gioberti, 1-iii-369: non ci dia dunque stupore, se questi

ii-257: il gusto formare importa, e non rimpinzare la memoria e lardellare gli scritti

caldo. collodi, 445: nel sacco non le rimaneva che un solo uovo,

... e lardellati di frasi non nostre e di francesismi. f. galiani

, vi-1-23: la stampa a colombo non produceva che un misero e male impresso

colmo. cantoni, 856: - non hai detto or ora che sei suo

cartuccia a cui è fissato in modo da non se ne poter distaccare.

). cicognani, 1-55: chi non ha immaginativa di suo, e gli

s. v.]: 'lardellatura', non tanto l'azione, quanto la cosa

/ di dentro, linfa chiara / e non affatto avara, / esso che

mangiare, / più ligiera che augel non sa volare. tasso, n-ii-

'pietra di lardo'. steatite, forse non dissimile dalla 'pagodite '. si è

vuole lavare a tante acque, fin che non senta di lardo né di sale e

vol. VIII Pag.769 - Da LARDO a LARE (14 risultati)

8-i-185: se 'l luogo è tale che non vi si possa trovare acqua né cavare

di tre dita di lardo, ei più non sente / la sua iattura e giù

e giù nel fondo spinto / più non ritorna a galla. tozzi, vi-534

essa, sia perché, essendone gelosa, non la vuole cedere). tommaseo

. i. nelli, 20-1-1: non ci è nessuno spiantateli nel mondo,

spiantateli nel mondo, che colle parole non procure far credere che gli cola il

e gli han dato il suo lardo, non dubitate, perché si era partito dalla

in ristrettezze. alamanni, 7-ii-331: non se ne vada; e dove? forse

più tosto fatto insospettire che altro. oggi non si getta il lardo ai cani.

ragionevole a lire 4 lo staio; pur non ci si getta il lardo a'cani

affrontar mona adriana, / che so che non ha punto punto di / lardo da

per lui. ancora conosci che messer rinaldo non getta 11 lardo a'cani.

positiva perché avrebbe tirato dal babbo e non certo da quella vescica di lardo di

di questo luogo. fagiuoli, 2-239: non è maraviglia se anticamente da'romani,

vol. VIII Pag.770 - Da LARENTALIE a LARGAMENTE (18 risultati)

mordicchiarmi la suola. montale, 2-29: non il grillo ma il gatto / del

tornar si vuole. pindemonte, ii-455: non ancora avea / l'agevol troppo agli

patriarcale che fa pensare al tizzo che non si spegne, alla perpetuità sacra del lare

i-1-3: gli estremi di questo edificio non sono acuti, ma largamente curvati per quattro

campi dai monti rimossi e le valli non acquose più largamente vino dànno. guicciardini

largamente, e spesso in uomini che non gli meritano. b. tasso, i-204

b. tasso, i-204: nobil donna non deve essere avara / di ciò che

avara / di ciò che giova altrui, non noce ad ella, / ma sparger

canto / del secolo i bisogni ornai non penso / materia far; ché a

spirito largamente; vi si obliava così che non di rado rimaneva ingannato dal suo stesso

lautamente. guazzo, 1-21: non potendo solo vivere largamente, convengono con

tortora, ii-35: [condè] non voleva risolversi ad accettar le condizioni che

madre gli erano largamente offerte, se non armato. g. bentivoglio, 4-670:

troppa strettezza della intenzion delle cose dette non fosse altrui materia di disputare. marsilio

delle cittadinesche discordie e novitadi, è non che convenevole ma necessario largamente scrivere delle

fiata la natura divina, nella quale non è movimento o mutazione alcuna. baldinucci

scherzo. gioberti, 3-7: la bellezza non è che un modo; pigliando questa

dei metafisici, per indicare tuttociò che non è sostanza. b. croce,

vol. VIII Pag.771 - Da LARGARE a LARGHEGGIARE (28 risultati)

più né meno. boccaccio, i-78: non rispose più il re a fiorio,

, uditelo. cavalca, 20-205: non nascondere li tuoi pensieri, ma largamente

parere. della casa, ii-218: non vi allargate con s. s. di

largamente. e tenete certo che ingannato non sarete da bartolomeo. -volentieri

: chi sarà... che largamente non rida in udendo i miracoli di questo

aere] il quale costringe il cuore e non lascia largamente respirare. c. bini

largamente, come contenta; ma il sorriso non oltrepassa le labbra. 10

10. ant. in prigionia non rigida; senza stretta sorveglianza.

re, ch'ogn'altra cosa, se non questa, / creder potria, gli

lui persuase ed astrinse a quelle cose che non erano le più giovevoli alla città.

. iacopone, 24-183: si qui non largì l'amor del peccato, /

/ e largì gran barone, che non fai lor mercato. 4.

. maestro torrigiano, xlviii-67: guarda non si perda il gioco a fallo,

, / ché 'n altra guisa viver non ti largo. iacopone, 18-15: puoi

, li parenti fo venire; / non te largar ben escire, for de casa

, 106-2: chi ben caccia prender non si larga. -condonare. -

larga / che 'l pagamento usato già non larga / carlo colla sua giente,

l'pffendono e guastallo, sì che mai non vi si può ravviare.

xv-760: con lui [il villano] non è da pigliar troppa famigliaritade; ma

ma volendone aver bene,... non è da largar la mano né la

si pratica nuovamente in ogni parte, non tanto per riposare i remiganti, quanto

« attenuanti ». pirandello, 6-234: non voleva credere che le banche avessero largheggiato

-sostant. siri, vii-909: non... [era] prudenza il

era] prudenza il largheggiare quando questo non produceva la pace. pecchi, 13-95:

danaro, un largheggiare di mezzi che non si sapeva da che parte venissero.

che parte venissero. 2. non lesinare buone parole, promesse, assicurazioni,

del verisimile teatrale largheggiano alquanto più che non quelli del verisimile della vita familiare.

lo stanzone; ma largheggiate, e non fallerete. 8. mantenere distanziato

vol. VIII Pag.772 - Da LARGHEGGIATO a LARGHEZZA (27 risultati)

, ii-36: il pane anco nel forno non rialza, anzi schiaccia in modo che

anzi schiaccia in modo che, se non largheggi, si attacca un pane con

per la loro larghezza e per le case non molto alte. -altezza

serdonati, 9-9: tutta l'europa ha non picciolo obligo a'portoghesi, i quali

conquisto di toscana e di cartagine, non senza speranza procedente dalla larghezza dell'imperio

savonarola, i-16: fate le tonache non con tanta larghezza e di panni ben

i-1377: già om per larghezza / non venne in poverezza. giamboni, 210:

bene in donna che cortesia. e non siano li miseri volgari anche di questo voca-

bulo ingannati, che credono che cortesia non sia altro che larghezza; e larghezza

; e larghezza è una speziale, e non generale cortesia! idem, par.

volgar., i-2-18: la larghezza non è in molto donare, anzi è nel

taluno parrà questa ima larghezza eccessiva, non ben ponderata, troppo condiscendente agli stolti

dimostratore di certe cose nel mondo della luna non c'è male da parte d'un

il re cattolico conceduto molte larghezze, non aveva perciò potuto riumiliare quei popoli.

dante, purg., 30-112: non pur per ovra de le rote magne

piova, / che nostre viste là non van vicine. zanobi da strata [s

bisognasse a goder larghezza di vettovaglie, non si doveva temere di patirne alcun mancamento

mancamento. pallavicino, 10-ii-104: bench'io non abbia larghezza tale di rendite, che

abbia larghezza tale di rendite, che non mi tornasse grandemente in acconcio il riscuotere

, o a chi ve lo gettò non fruttano: ma l'opera de'lavoratori nostri

. bevo, ed è come se non bevessi, e più bevo, e più

ho sete. poi, capirai, non posso concedermi troppe larghezze. -benessere

vita di casa sua, graditissima a non pochi di loro. botta, 6-i-10:

di quindici anni, la california. non fu mai più in così laute larghezze.

larghezze avviene. idem, ii-436: non possono anco i pregi del cambio star fermi

in tali cambi per il giusto prezzo non si considera altro salvo che la larghezza o

pigliando il segnale dalla sua multiplicazione, non potendo sopperir la natura ai contrari di

vol. VIII Pag.773 - Da LARGHITÀ a LARGITORIO (30 risultati)

al conte che il duca di modena non rispondesse con quella prontezza e larghezza che

giov. cavalcanti, 347: per non disubbidire gli ammaestramenti del gualchieraio, non

non disubbidire gli ammaestramenti del gualchieraio, non con freno né con sproni di nulla

297: avaro per ricchezza / non sa far larghezza. dante, purg

è, vietata. sigoli, 201: non è da maravigliare, se può fare

si dà per largiménto di doni e non si condede per grazia, non è amor

doni e non si condede per grazia, non è amor, ma falso componimento.

la ricchezza largisca, l'umana generazione non cesserà di piangere. idem,

giovane, 9-105: dove l'opra non vai rimedio a'mali, / con la

cavalcanti, i-215: in quella parte mai non à possanza / perché da qualitate non

non à possanza / perché da qualitate non descende: /... / sì

/... / sì che non potè largir simiglianza. dante, par.

diletti che sempre piacciono e pascono e non sazian mai. imbriani, 2-251:

dittatori, e questi dicitori per rima non siano altro che poete volgari, degno e

cent., 67-54: a lucca non voll'ir, se da'reggenti / di

, se da'reggenti / di pisa prima non fosse l'entrata / largita a lui

chiome sue intrecciate in mano, / non lo largir, che si farà lontano.

- parlando largire: / di sano senno non crede falire. = voce dotta

e di tante limo- sine fue che non solamente a quelli ch'erano presenti, ma

. croce, 2-18: tanto avaro / non era il mondo allora, anzi uno

, e poi t'infingi / di non intender che l'accorci e leghi?

generosità. petrarca, 350-7: natura non voi, né si convene / per

/ da quello eterno monte, / non lo bagna talor, come la state.

d'insegnamento. moravia, v-29: non è questo forse il minore mistero della vita

e che, poi, invece, non servono che ad accrescere l'infelicità.

boccaccio, 6-2-86: dunque costui non è cacciatore d'onore,..

assenso. campanella, 5-30: dio non sta in luogo, ma il luogo è

il luogo è in lui; e non come locato in luogo, ma come nel

d'enosse,... / che non esteso l'infinito abbraccia, / e

un ulteriore effetto sgradevole mi sorprese; non potevo cioè nascondermi il tal quale carattere

vol. VIII Pag.774 - Da LARGIZIONE a LARGO (21 risultati)

quale ignudo e che giacia malato in letto non hanno ricoperto le vesti di fabiola?

di fabiola? alle necessità di chi non s'è distesa la sua pronta e sollecita

: le largizioni abituali di federigo le quali non avevano altro limite che il suo avere

'è l'atto di largire, non sempre con larghezza. bocchelli, 14-306

cavalli loco. guicciardini, i-25: non è più largo, come ognuno sa,

stato largo a proporzione della lunghezza, non avrebbe potuto essere veloce. brusoni,

a ridere, e rispose: -perché non c'è altra strada più larga. beltramelli

arai via sì larga e ampia che non puote fallire che tu a somma felicità

puote fallire che tu a somma felicità non vegni. c. campana, ii-428:

: ma il papa con universal dispiacere non visse più di dodici giorni nel pontificato,

qui il manoscritto è larga; ma questo non vuol dire che sia comoda.

] più pericolosa ne'mari stretti che non è ne'larghi una burrasca. ghislanzoni,

le zanne. tasso, 14-615: non se fosser tra mille in mezzo accolti

duci, e le vicine / schiere non parte ornai largo confine. cesarotti, i-viii-

mostrarsi di parte. -che non aderisce alla persona; comodo, ampio

niuna altra cosa hanno di frate se non la cappa, né quella altressì è di

/ riposano gli arazzi. -che non è troppo stretto, che non è teso

-che non è troppo stretto, che non è teso (un nodo, un

i conoscenti che li incontravano a caso non ravvisavano più in quella matrona larga e

, 6-239: sui fiori danzavano farfalle non molte, ma grandissime e variopinte, e

[di dio], / cosa nascosta non si fa tra noi. -con

vol. VIII Pag.775 - Da LARGO a LARGO (18 risultati)

nel mio cuor per te l'albergo / non trova amor. foscolo, xvii-124:

targioni tozzetti, 9-263: queste tali monete non solo furono cresciute di peso, ma

lo spettatore, il quale da lungi non vede che le masse. se fosse

piccole parti di ombre e di lumi, non vi si vedrebbero che macchie. idem

'largo '. perciò si adopera lapis non acuto, ma smussato, che faccia

.. dal 'largo 'all'esagerato non che un passo. carducci, ii-10-92

quali anticamente e molto e largo signoreggiarono, non isparsero mai tanto la loro lingua in

poco numero d'uomini, senza dubbio ivi non può essere amministrazione larga, cioè libera

nerli, 40: vedevasi ancor messer rinaldo non ben sicuro de'magistrati rispetto a'larghi

a nessuno debbe essere dubbio, sicché non intenda con sano intendimento quello che l'

ho tradotto io dal testo greco in lingua non intieramente ristretta alla proprietà e purità toscana

m'invita / con voi dogliosi e non più uditi lai, / dovrebbe il ciel

ottimo, i-271: [creta] mai non genera lupi, volpi né altre fiere

alle larghe spese. bambagiuoli, xxxvii-29: non fa cortese... / voler

largo destina, / rara vertù, non già d'umana gente, / sotto biondi

, agiato. monte, xxxv-1-451: non ho podere in me, forza néd

eran amici del viver largo, e non volevan tralignare neanche nei riguardi d'un

,... / ma largo largo non vi stette mai.

vol. VIII Pag.776 - Da LARGO a LARGO (29 risultati)

condizioni. denina, ii-174: il barbaro non si curava della conclusione e disdegnava ogni

compren- dea assai chiaro i detti ambasciadori non voleano mettere in esecuzione quanto gli era

la veggono e la nominano, e non la conoscono. sanudo, lvi-230:

io dicevo fussi detto per millantarsi e non perché così fussi la verità, me lo

carducci, ii-4-152: se la preghiera mia non è indiscreta, pregherei la sua tanta

alquanto largo ad utilità di voi, non mi si disdice come farebbe ad un

voi alquanto più largo che per altro non avrei fatto. -in partic.

... cercando... di non mettere in pubblico le nostre conclusioni se

mettere in pubblico le nostre conclusioni se non quando la cognizione possibilmente larga (e

dell'argomento 'ci dia qualche fiducia che non ripetiamo cose già note.

termine, un vocabolo); che non è ristretto o limitato al senso letterale

de la sua patria; in modo stretto non s'intende peregrino se non chi va

modo stretto non s'intende peregrino se non chi va verso la casa di sa'iacopo

b. croce, ii-7-217: la filosofia non è reale e concreta se non per

filosofia non è reale e concreta se non per l'esperienza e nell'esperienza, o

a parigi d'inverno è sempre notte, non fa mai giorno largo. idem,

lasciare, che se a rubare, non sia sì fiero né barbaro che non

non sia sì fiero né barbaro che non si vergogni e mitighi per la tua bontà

avria mestier di tal milizia / che non curasse di mettere in arca. cavalca

« io ti prego che stasera tu non ti dimostri avere, acciò che questi forestieri

/... / poi che ricchezze non gli ha date e regni, /

io son più largo nelle donne che non è non so io chi. g.

son più largo nelle donne che non è non so io chi. g. c.

quale è tanto larga e liberale, non voglia sborsare i danari, per parere avara

aria pura. alfieri, 7-45: non posso, in cose che riguardano altre persone

e a tempo, tale che lo largo non noccia a sè né ad altrui.

d'altri. segneri, i-572: non avendo iddio per costume di lasciarsi da

del tutto al fior, il qual non fia cambiato / per me ad altr'amor

la mala opinione avuta di me, non la debbo io accettare? brusoni,

vol. VIII Pag.777 - Da LARGO a LARGO (16 risultati)

parlare... ricorderògli espresso che non parli così aperto con ognuno come e'fa

pettegole, una tale dichiarazione sarebbe, non che inutile, stravagante a segno da non

non che inutile, stravagante a segno da non indovinarsene il significato. fogazzaro, 7-293

: noi, i larghi di spiriti, non ci arrabbiamo per così poco e abbiamo

sempre, ha parlato di molière. non è il caso. rollo è imparentato

le cagioni di sopra mostrate, erano, non che alla loro età, ma a

campo. fr. serafini, 55: non si dà altrove folla maggiore che intorno

. moretti, ii-223: nella vita non si chiedono sempre licenze? e chi le

sempre licenze? e chi le concede non dovrà chiederne poi di tanto più larghe?

più larghe? -ant. che non è rigido, che non è troppo

-ant. che non è rigido, che non è troppo oppressivo o rigoroso (la

che la gocciola che cade dall'uno non caggia sopra l'altro, scrollandolo il vento

al figur. tarchetti, 6-i-194: non ebbe posata a terra la fanciulla,

, benché l'uomo scorra largo e non abbia vista di terra. nannini [ammiano

, 20-45: la cella... non era maggiore né per lungo, né

stretto di mare pericolosissimo, il quale non ha di largo oltre a tre miglia

vol. VIII Pag.778 - Da LARGO a LARGO (34 risultati)

è favorevole a noi, più che non sia mai stato; bisogna lavorar largo e

sia mai stato; bisogna lavorar largo e non aver fretta d'afferrare il potere.

vadagio (e il termine si riferisce non soltanto al tempo, ma anche al

.: ordine a un'imbarcazione di non avvicinarsi al bordo, specie nell'oscurità.

! / largo! parlo con voi. non v'intruppate / come fanno le pecore

. lippi, 11-26: talor, non vedendo ov'essi danno, / si

furor di marte. -in modo non esplicito, indirettamente, cautamente. lettere

noi gli abbiamo gravati e pregati che non volessero cavalcare e'nostri vicini, ma

e'nostri vicini, ma che noi non credavamo che fussono venuti per cavalcarci.

g. m. cecchi, 1-1-67: non trovandosi / figliuoli, si lasciava a

largo. v. borghini, 6-iii-316: non poteva più acconciamente a tutte accomodarsi senza

. v. borghini, 6-iii-113: non solo i parenti al largo fra loro

. f. d'ambra, 4-72: non possomi / doler affatto; che ho

amicizia, conversazione o pratica, non può far di meno di non ispendere alla

pratica, non può far di meno di non ispendere alla larga, e mandar male

maritare le sue figliuole,... non gli è lecito fare marcatan- zia,

con poche vesti. -in prigionia non stretta, non eccessivamente rigorosa.

. -in prigionia non stretta, non eccessivamente rigorosa. gelli, 14-121

altro, esaminata la causa, quando questa non sia capitale, sono messi in una

, questi di verona stano retrosi e non hanno ardir de ussir fuora molto a

in alto mare molto alla larga per non dare il vantaggio al nemico del calore della

, 426: se lui ha fatto quello non doveva, o portamenti contrari all'uomo

, lei, come qua rinchiusa, non vede come voi alla larga: però in

alla larga: però in questo affare non ci ha che dire. -in modo

che dire. -in modo indiretto, non esplicitamente; con cautela e circospezione,

. molti sospetti, che il papa non volesse condurre il maritaggio dove gli piacesse

conietturando... che la sua venuta non sia stata senza partecipazione...

un calafato più anziano lo riconobbe, e non rispose subito alla domanda, ma cominciò

vanno assai larghe..., non lasciano questi governatori di fare ceffo a chi

venire; / vanetà larga gire: non po'teco regnare. boiardo, ii-3-55:

: / -saldo! -diceva -e non sia che si mova. / saldo,

ogni sorta. -tenersi sulle generali, non entrare nei dettagli. machiavelli, 1-iii-956

che si pigli qualche forma che domenico non vadi così largo per el paese come intendo

33: certamente l'arme e le lettere non hanno oggidì campo più largo a i

vol. VIII Pag.779 - Da LARGO a LARGO (29 risultati)

comeché lasciasse assai largo campo alla cupidigia, non durò. -avere la coscienza

consiste in aver la coscienza larga e non temere di prevaricare tutti gli ordini di

sempre serio e indifferente, come se non li avesse uditi. -cavalcare largo

, aspetta un po'di grazia: non tanto in fretta, ch'io t'ho

apertamente. gherardi, iii-231: se non ci fosse alcuna congettura assai evidente e

e di grazia, quando scrivete, non dite le cose tanto larghe, ché non

non dite le cose tanto larghe, ché non potete giovare. -essere a largo

fondo uniforme della vita nostra, e non si chiamano affari perché non sono durevoli,

, e non si chiamano affari perché non sono durevoli, son più al largo

largo con un uomo di tal tempra che non con altri di umor più predominante e

: avere con lui rapporti o legami non troppo stretti. machiavelli, 6-4-181:

, 29-99: a descriver lor forme più non spargo / rime, lettor; ch'

strigne, / tanto ch'a questa non posso esser largo. -essere largo

; la gente ha da fare, non si trovano tre o quattro persone disposte

gli altri a far far largo; e non era certo de'meno attivi. d'

. d'annunzio, iv-1-900: egli non s'era mai distaccato dai suoi ospiti

. m. cecchi, 1-ii-244: se non vi fate largo col donare, /

. a. cattaneo, iii-7: non si vuole né grande ingegno né grand'arte

largo con miracoli. chiari, 1-iii-104: non intendo di rimproverarvi facendovi riflettere che.

g. m. cecchi, 399: non la fate sì larga e così facile,

loro padrone. monelli, 2-511: certo non tralasciavo occasioni per andarmene via da solo

-non avere un momento di largo: non disporre del tempo necessario, non avere

: non disporre del tempo necessario, non avere un minuto di respiro.

, il mio caro amico joshua pron non aveva avuto un momento di largo per

(238): per ciò che tu non creda che noi, che molto largo

essere esposta la loro sentenza colà dov'elle non la potessero con la loro bellezza portare

largo. -non tralasciare nulla, non trascurare alcun particolare. sercambi,

pensònno che di verso i re luca non potesse avere alcuno sentimento, restringendo tucte

solo lucca. vittorini, 1-62: non mi commuovono i secoli che hanno preso

vol. VIII Pag.780 - Da LARGOCANTANTE a LARICE (27 risultati)

. e. cecchi, 6-258: non vorrei pigliarla troppo larga. ma nel

tenersi discosto. -per estens.: non avere rapporti o contatti; evitare,

guardarsi da qualcuno o da qualcosa; non interessarsi, non immischiarsi. monte,

o da qualcosa; non interessarsi, non immischiarsi. monte, 1046-2: questo

318: di nulla cosa già mai non ti fallo, / se 'n questa corte

fai stare a largo; / ma guarda non si perda il gioco a fallo,

'starsene alla larga ', significa: non s'impacciar d'una cosa. baldovini,

, 1-69: il più impegnarsi / non fa per noi; tiriamoci alla larga

corda. -tenersi sulle generali, non entrare in particolari. gelli, 15-ii-141

a largo e scender poco, cioè non cercare, abbassandosi, di conoscere ogni

che il dimorar troppo in tali discorsi non accendessi e tirassi la concupiscenza a non

non accendessi e tirassi la concupiscenza a non obedire a la ragione. testi, 1-15

alla larga, mostrai di credere che non fosse servigio di cotesta serenissima casa che

indossare abiti comodi, ampi, che non aderiscono al corpo. g. m

fosso così alla larga, che e'non serri e impedisca punto il passo alle

li vapori caldi che sono entro per esso non possono salire né uscire bene fuori alla

-volgere largo: tenersi sulle generali, non sbilanciarsi. machiavelli, 1-iii-1283:

tali ragionamenti, volsi largo, e non mi lasciai intendere. 51.

purché ella si contenti d'entrarvi, non con quella venustà e bizzarria, né col

che stretta, in modo per altro che non disdica molto. -spreg. largòccio

splendente. bergantini, i-2-186: non gli augusti / templi de'numi e

tanto ornò fulgor, che in esse / non cape il buio della scura notte.

africa] aguaglia bene di longhezza; ma non si possino quelle di largura a comparar

. fagiuoli, vii-64: ne'versi non avrei quella largura / usata in mo'ch'

, tutti un capo... non c'impediamo l'un l'altro; c'

molto generoso. firenzuola, 125: non vel diss'io che voi eri la largura

: continuo e conchiuderò una famiglia che non fu mai né muta, né reticente nella

vol. VIII Pag.781 - Da LARICETO a LARINGOTRACHEITE (2 risultati)

tavole da dipintori essere immortale, e che non si fende mai di fesso alcuno.

. delfico, i-30: le vocali altro non sono che l'aria stessa che passa

vol. VIII Pag.782 - Da LARINGOTRACHEOBRONCHITE a LARVA (28 risultati)

uccelli, questi sono quelli che voi non mangerete: aquila, grifone, falcone,

uguccione da lodi, xxxv-1-607: non è nul omo tanto reo ni felon

voi, amorusa / come larone ascoso e non paresse! guittone, xvii-164-35: quello

è condanato, / e da quel non t'è dato / che 'l biasimasti vii

3-i-114: le larve... non compariscono mai alla presenza del soie.

vieni fuora! ». oh, non comparve / larva più bianca fra le bianche

. tasso, 14-61: questa, benché non sia vera sirena, / ma sia

18-37: ma pur mai colpo il cavalier non erra, / né per tanto furor

d'annunzio, 1-557: [angelica] non è forse una larva, senza realità

di vecchia data. emiliani-giudici, 1-72: non per questo quella larva d'uomo,

maria era divenuta una larva; finalmente non potè più levarsi di letto. pirandello

di letto. pirandello, 8-402: non era mica certa, tudina, che

ossa come tutti gli altri, e non piuttosto una larva d'uomo, un'

or dal mio regno sgombra, / altro non son che di me larva ed ombra

vertebre, per un falso eroe che non aveva in fondo al suo cuore se non

non aveva in fondo al suo cuore se non la paura, la paura! manzini

buttò via: « è una larva, non una donna », disse, dopo

cento larve / sovra la faccia, non mi sarian chiuse / le tue cogitazion,

, se si sveste / la sembianza non sua in che disparve, / così

la amata si transveste, / il che non vidi in altro loco mai. /

del carretto, 3-31: a ciò non paia poi deforme in tutto, / cum

/ a sperar quel che forse essi non sperano. tasso, 4-48: i

notte. imperiali, 4-121: vedresti, non più cieco, il career empio,

, dietro a imaginate larve, / non spinto no, ma volontario entrasti. alberi

315: il vostro mal d'altronde non deriva / che da notturni sogni o

a lui sembravano larve tutti gli oggetti che non esprimevano qualche imagine del suo nume.

mia vita di un dì: se non se quanto, / pur come cara

, v-155: le larve della gloria non mi hanno mai disturbato

vol. VIII Pag.783 - Da LARVACEI a LASAGNA (31 risultati)

il libro mio testifichi / ch'io non ci credo affatto. graf, 5-380:

89-7: diceami il cor che per sé non saprebbe / viver un giorno; e

antichissimi prudenti... vollero che non andassimo presi alle vane larve di pudicizia.

): privata così della sua essenza, non era più la religione, ma una

ebbrezza salutare dei sogni! qualche volta non sei che un riflesso, una larva

la tua sovranità, magnificata in parole, non è che una larva...

ahimè, la dolce ofelia a cui non resta più nemmeno una larva di facoltà cerebrale

tranquilla e stupida, come fingendo di non averla veduta. 7. guizzo

. comisso, 17-39: anche questo non sapevo, che gli insetti, raggiunta

momento che lasciano la forma larvale, non sono soggetti a crescita del loro corpo.

si trova quasi all'origine; che non ha ancora una forma chiara, un'

i miei sforzi. pavese, 2-229: non è un caso che proust per raggiunger

nel quale esistono solo figure larvali che non pensano e non sentono nulla?

solo figure larvali che non pensano e non sentono nulla? 3. letter

turbò sotto il primo fuoco degli sguardi che non aveva preveduti, e cercò di larvare

dei soggetti. bocchelli, 2-xix-977: non è nemmeno da tacere e larvare quanto

larvataménte, avv. in modo larvato, non completamente manifesto; con dissimulazione,

larvato, / fra le delizie tue non ti sdegnasti / farmi seder contra al tuo

tinto, larvato o altrimenti deformato per non essere conosciuto,... assalirà cavaliere

assalirà cavaliere o altra persona, se non l'avrà ferito, si condanni in due

/ larvato sì ch'alcuno / più non lo riconosca. guerrazzi, 7-56: una

dall'incerta trasparenza del velo, marco non ravvisò colei che si sbracciava a comporre

sì fiero atto di grazia dardeggia la martire non sembra veramente il giovinetto eros larvato e

: occulto, nascosto, celato; che non appare (o si presenta sotto apparenze

impia castitade, / ex- tremo e non vertù!: sotto colore / di larvato

nostro paese il letterato e l'intellettuale, non dev'essere l'ultima causa della smania

d'annunzio, iii-1-406: la comnèna non si lascia illudere né deludere. non

non si lascia illudere né deludere. non stima le parole ma le cose. un

ma le cose. un uomo larvato non resiste al suo contatto. 4

. 4. medie. che non si è ancora manifestato completamente o presenta

ancora manifestato completamente o presenta sintomi che non consentono una diagnosi precisa (una malattia

vol. VIII Pag.784 - Da LASAGNAIO a LASCIAFADDIO (16 risultati)

.. corpacciate,... non curo di dirti. sacchetti, 323:

cibo le lasagne fare; / ma farina non truovo in mia magione. s.

e legato dal nodo coniugale, / non ha forza d'uscir mai più in campagna

lasagne'. vuol del bene, e non vuol durar fatica a domandarlo. -cascare

pulci, 25-266: guarda che qui tu non resti poi giunto, / però che

cattivi dovizia; / grattugia con grattugia non guadagna; / altro cacio bisogna a tal

fa lasagne, / il su'castel non ha muro né fosso. io

facea trasecolare / l'arlotto, non che l'esca in bocca posta.

poco di cosa basta, ché voi non credeste che noi siamo di troppo gran pasto

lasagnoni, babbioni e vilissimi adulatori; e non ne salva pur uno, vedete.

, francesco ii, il re che non seppe reggere contro l'impresa dei mille

: vogliono essere fritte ad ascio che non li brusciano, e per suo sapore

l'acqua. rosa, 99: non son questi, signor, scherzi da frasche

di lasche. bresciani, 6-xiv-39: se non ponno comperare il capitone, e'vogliono

sono più nimiche de le bruttezze che non è ella de gli scherri. g.

se'del lupo proprio el breviale, / non saltar, laschettin, ne la

vol. VIII Pag.785 - Da LASCIAMENTO a LASCIARE (18 risultati)

— rinuncia. botta, 4-273: non contrariavano per esempio il matrimonio dei preti

di quiete, di tranquillità (e non vuole essere di sturbato)

di superbia). -anche: chi non ha voglia di far nulla; pigro

, 12-iii-142: v. s. doverà non meravigliarsi e scusarsi anco se sono stato

. scorrevolezza. baldini, i-295: non tutte le strofe son d'un così orecchiabile

permessi e lasciapassare vecchi e nuovi, non si sapeva quali peggiori. -marin

nella locuz. fare a lasciapodere: non aver più cura, trascurare il podere

per abbandonare. -al figur.: non ottemperare ai propri doveri o ai propri

o ai propri obblighi nella convinzione di non dover rendere conto del proprio comportamento.

dovendo lasciare un podere, sull'ultimo non ne hanno più cura, e tirano a

'fa a lasciapodere'chi, credendo di non avere tra poco a dipendere da taluno né

255: o antichi mei compagni, i'non credea / che voi dovisti mai cossi

sua bailìa mi tene, / e non mi lassa e tenmi in gioia e 'n

. anonimo, lvii-583: ma io non voglio lasciar lo mio bene / per nullo

il marito. il padre della giovane non vuole ch'ella stia con lui e

fusse cosa che era uomo giusto, non la voleva menare; ma occultamente la voleva

bon core, / dolze amor, non me lasa'. poliziano, 1-704: non

non me lasa'. poliziano, 1-704: non voler senza cagione / così tutto abbandonarmi