, iv-611: addiviene... che non si consideri quali sieno le obbligazioni più
dentecane, ripida, sfinente; se non regoli l'uso dei freni, non controlli
se non regoli l'uso dei freni, non controlli l'acqua del radiatore, e
controlli l'acqua del radiatore, e non tieni la seconda sempre innestata puoi avere
quel clarissimo uomo scipione affricano, e non fossi uno di nuovo trovato e recato
in questa città. baldi, 4-1-126: non vacò la sedia apostolica per la morte
mal innestati in questa ambasceria, / non soffrirem noi mai taccia sì infame.
. frugoni, iv-126: altro non è la legge ch'una somma ragione,
bensì il fianco di spada, ma non isvelle dal cuore l'abborrimento innestato dalla
e il secondo ternario, così da non dar senso. idem, iii-12-236: nel
latina, in quello massimamente, che non solo tutti i moderni comici più eccellenti
ma oggi è in tale stima, che non si prezza favola comica s'ella non
non si prezza favola comica s'ella non è innestata. -introdotto in una
particolari, le quali destramente innestate, non solo non contrastano alla gentile natura del
, le quali destramente innestate, non solo non contrastano alla gentile natura del nostro idioma
gentile natura del nostro idioma, ma non di rado vi splendono come gemme. tommaseo
e ingrossati talmente i loro occhi che non si possono snodare e cavare gli anelletti per
di estate è un apporsi se non se a quelli che si conviene a scudetto
, n-ii-303: chiamo io spezie artificiali non quelle che assolutamente sono fattura de l'
a bocciuolo, con l'avvertenza di non pigliar mai gli anelletti nel piè delle mazze
la deserta via. pirandello, 7-no: non c'è più vigna; gli alberi
caterina da siena, i-91: l'anima non può partecipare né avere il frutto della
se il cuore e l'affetto suo non è innestato nel crociato amore del figliuolo di
di dio. perocché senza questo innesto non basterebbe a noi che la natura divina
loro si mette in quella fessura del visco non temperato. pierantonio dello stricca legacci,
di vita eterna. ma l'innesto non lega, se l'albero noi riceve con
vaiuolo, ed... il non aver noi un nesto presto da vaiuolo
o armeni, ma presso i maomettani non già. parini, v-110: rise
formava, con tanta arte, che non appariva l'inesto. ghislanzoni, 157
l'ha tenuta tanto che, se non era messer oberto, al fermo averian fatto
de l'alme il caro innesto / scior non si può. -compresenza.
: io che amo la vita, non so se quel che più veramente mi ci
mi ci lega, spiacevole innesto, non sia odio. -aggiunta.
. s. errico, v-40: non è in tutto simile alle metamorfosi d'
più del piacevole e del vago che non ha quello, benché con esso convenga aver
ha tutta colorata di verità grande, non per l'innesto in sé ma perché
e dell'iliade. algarotti, 1-vi-193: non puossi accusare il caro in tanta varietà
orecchi de'prìncipi, cantilene, per non turbarli, tutte a seconda dell'innecchiate
potrebbe chiamarsi eroisatirico, poiché il suo inferno non è altro che satira, e il
innografo]: « poesia innica » non è usitato, ma sarebbe più proprio che
proprio che « innografica », quando non siano inni scritti. suonerebbe però meglio
lupis, 141: razze che non innitriscono nelle sue stalle, tapeti che
innitriscono nelle sue stalle, tapeti che non adornano le sue camere. =
corrono sotto il nome di omero, non son altro che le narrazioni delle gloriose geste
: o fenici degli olocausti, / non rivelerò la parola votiva / che apre e
dante, purg., 32-62: io non lo 'ntesi, né qui non si
io non lo 'ntesi, né qui non si canta / l'inno che quella gente
santo altare; e infino a ch'io non veggio lo spirito santo obumbrare l'altare
lo spirito santo obumbrare l'altare, non comincio la solennità della santa messa.
, 2-1-391: quindi anche il canto non potè a meno [san gregorio magno
meno [san gregorio magno] di non riformare, o nuove cantilene introducendo,
v'è noto che la polizia / non permette neppur l'inno ambrosiano. tommaseo [
fagiuoli, iii-104: tai lodi / non son inni, son ragghi di somari.
me alla mia terra natia, dove non vorrei vivere, ma dove vorrei morire ed
assai quest'inno a commemorare garibaldi. non è vero camicie rosse? l'inno
manzoni, che il goethe protestante diceva non li potere così potenti comporre che un
fu una birbonata utile: birbonata, non nel concetto,... ma
.. ma per l'esecuzione. non mai chitarronata (salvo cinque o sei
di lusinghe audaci, / anima mia non più divisa. pensa: / cangiare
in inno l'elegia; rifarsi; / non mancar più. 5. figur
carducci, ii-2-333: scrivimi spesso, se non altro bestemmiando, o facendo inni al
assolvere. bocchelli, 2-xv-420: non solo, ma dal processo furono voluti
duca » giovanni francesco,... non si capisce senza l'intento del gonzaga
. (superi, innocentissimo). non colpevole, esente da colpa o
dante, inf., 33-88: non dovei tu i figliuoi porre a tal
aperta pò securo andare, / e non curar ferneticar di gente. boccaccio,
n'era innocente. straparola, ii-155: non tormentate più il figliuoi mio, ma
un altro ne fu incolpato, e non scusasti lo innocente, ma permet- testilo
: dio, che le più volte non sostiene / veder patire a torto uno
strage di tanti innocenti il reo solo non si sottragga. casti, vi-468: in
innocente! guerrazzi, 2-288: se non abbiamo scoperto un reo, abbiamo però riconosciuto
x-439: sfacciato, impertinente, / non profanar con le tue man cagnine / le
! lontano, lontano da me voi: non lordate quella mano innocente e benefica »
; mordeano te i cani pessimi; e non facevi motto! s. bernardino da
e virtuose,... e non di meno sempre e'farisei, scribi e
innocente sangue. guarini, 54: non sai dunque / che qui si paga ogn'
di sangue innocente ', di persona non rea. 2. che ha
ha l'animo puro, immacolato; che non conosce o non ha ancora conosciuto il
, immacolato; che non conosce o non ha ancora conosciuto il male, il
malizia. -in partic.: che non ha ancora la capacità di discernere fra
ma se muore innocente senza battesimo, non va a vita eterna. s. caterina
, fu costume d'imprender le guerre non per appetito di dominare, ma per
maritai mio letto, / per me non prego:... / salva il
leopardi, i-78: intendo per innocente non uno incapace di peccare, ma di peccare
dei mesti / di cui far bene è non dover sì gioia: / eri la
il boia! gozzano, i-527: io non sono mai stato innocente -io -che fui
-io -che fui sempre insanabilmente ingenuo - non trovo, pur risalendo alla mia infanzia,
tasso, 2-12: pur ch'l reo non si salvi, il giusto péra /
vie di londra e per l'inghilterra, non meritano la vostra pietà? giusti,
vostra pietà? giusti, 4-i-349: se non lo fai per me, /.
son di là che dormono, e non sanno / lo snaturato di padre che
. il farmacista aspettò a tirare, non voleva colpire l'innocente. -per metonimia
senato, è un pover uomo che non ha neanche presenza. g. gozzi,
, a sperare...! non cadrebbe con qualche moralità se non con
! non cadrebbe con qualche moralità se non con ironia a'troppo furbi e maligni.
, tenevala quell'innocente per cosa vera e non già fantastica. giuglaris, 62:
: voi per arrivare a quella sedia non averete scrupolo di trapolare quell'innocente,
per moglie. 3. che non ha conoscenza di qualcosa; ignaro,
ignorante, digiuno. -anche: che non ha pratica di un'attività, di
scritto la presente; / quand'ella non pigliò mai penna in mano, /
'per 'inventare '; e non sono meno ridicoli. = denom.
un sol camparo senza almeno un testimonio non deve essere autorizzato a chiedere l'ese-
quando dentro il termine di giorni quindici non compaia l'invenzionato a rilevare, depositandone
trasgressore ', sono parole da curia e non da corretto segretario. invenzióne
stromento sì forte, terribile e bestiale non si poteva imaginare, il quale facesse
nel campo. muratori, 7-i-442: non altra cagione so io immaginare, se non
non altra cagione so io immaginare, se non l'invenzione degli archibugi, co'quali
gioia, 1-i-164: l'onore dell'invenzione non è di chi la propone, ma
leonardo, 2-357: questa tale invenzione non è valida se non nelle superfizie piane
questa tale invenzione non è valida se non nelle superfizie piane e immobili de'laghi.
della mente umana. montale, 3-80: non ci furono dischi nel periodo aureo:
) le insufficienze del nuovo mezzo tecnico non permisero che di esse s'imbalsamasse più
ad altri artisti, o, comunque non prima ancora tentati 0 compiuti. -anche
argomento o stile nuovo, originale, non prima svolto o trattato o attuato (
o attuato (o, anche, non riscontrabile nella realtà obiettiva e nella storia
pittore, nelle invenzioni, le sua finzioni non sono di tanta satisfazione a li omini
de'moderni pittori. baldi, 367: non avete voi veduto talora da'pittori dipingere
cose che per innanzi egli già mai non aveva dipinte; come sono sogni,
. pascoli, 1-proem.: la bellezza non istà nell'ornamento e nella ricchezza,
dipignere, è un talento naturale che non s'acquista né per lo studio né per
il compositore sente della meccanica, ma non ha una scintilla di ciò che si
ciò che volgarmente si chiama invenzione, non solo non costituisce l'artista, ma
che volgarmente si chiama invenzione, non solo non costituisce l'artista, ma 'ne fait
l'essenza stessa della poesia, che non può soffrire limitazioni per contemperarsi col positivo
della realtà storica. soffici, v-5-14: non sanno disegnare correttamente né una mano né
e bellezza. ariosto, 7-19: non vi mancava chi, cantando, dire /
che il detto signor prencipe cardinale accenni non so che di comedia da rappresentare,
avendomi detto risolutamente in sul partire che non v'era bisogno di rappresentazione, ma
immaginare. foscolo, viii-130: anacreonte non ha invenzione né più graziosa, né più
stranieri un pregiudizio o un errore, non può essere bella. carducci, iii-13-103
gli faceva esclamare: « ora basta, non si tocca più », i suoi
luogo, di perdere i cavalli corridori per non avere spazio in quel luogo montuoso di
i cavalli e riscaldarli in modo che non perdessero la usata lena. castiglione,
. castiglione, 151: a me non po caper nella testa che d'una
d'una lingua particulare, la quale non è a tutti gli omini così propria
ma una invenzione contenuta sotto certi termini, non sia più ragionevole imitar quelli che parlan
spesso quello che uno con lungo pensare non può immaginarsi, una minima parola,
le leggi ancora per lo più sono non invenzioni degli uomini, ma doni degli
gelate paure [il geloso] mai non lascia aver un'ora di quiete. tasso
di pelo, pure a questa gran tentennata non si mosse o crollò punto,
invenzione. goldoni, iii-98: queste non sono bugie; sono spiritose invenzioni,
: se quell'altra vita... non c'è, se è un'invenzione
con diverse invenzioni e scuse, importunavano non pure i cardinali e li giovanetti medici
fede per pegno, promettendomi ch'ella non pigliarà mai altri per marito che me.
bertanni, lx-2-134: amore... non è mai scarso d'invenzioni per sostentar
1-14: la buona serva, a cui non mancavano le invenzioni, per essersi forse
suo ingegno. casalicchio, 254: non potendo più negare d'accettare in casa
quest'impunità minacciata e insultata, ma non distrutta dalle grida, doveva naturalmente,
or quali invenzioni ci pensiamo, se non che caggiano li superbi e surgano li umili
come facesti a cavarle l'interiora e non la far morire? crederò d'impazzire io
ponendo quella 'in scriptis ', e non hanno scritto lo vero, se l'
immaginazione riproduce le idee simili, ma non le crea; ora nella creazione di
9-196: la consuetudine con altri ragazzi non è che comunicarsi l'invenzione della vita
alle invenzion d'esse [miniere] non mi voglio or qui più dilatare.
esistenza di questa terma, offre un non deboi motivo di credere che delle acque di
di credere che delle acque di essa non fosse trascurata la pratica. jahier, 3-101
, 3-101: gli impiegati di anticamera non hanno la laurea come gli impiegati addetti
una tela per traverso assai bislunga, non v'è lode, che basti. a
, 6-306: che è e che non è, sui campanili e le terrazze,
opere troppo più manifestano agl'intendenti che non potrebbono fare le mie lettere. t
a. neri, 1-57: questo modo non so che nessuno l'abbi provato,
prima invenzione: inventato recentemente, che non ha ancora uguali. bandi fiorentini
fare simil drapperia di nuova invenzione, non ostante obbligati a scrivere e notare il prezzo
numero di proiettili di nuova invenzione che non giovarono, dacché le barricate, alla difesa
alla difesa delle quali erano destinati, non furono fatte. bacchetti, 2-xxiv-
sue liberalità l'operaio. -nuovo, non ancora visto o sperimentato. alfieri,
. f. frugoni, 3-ii-50: non era la terza nel mettere in uso (
nel mettere in uso (se pure non ne era l'invenzioniera) la nuova moda
tenute come vere ', e, sebbene non inverate né forse mai più inverabili,
astratto, ossia il suo inveramento, non punto abolisce l'ufficio dell'intelletto astratto
b. croce, iii-26-223: una filosofia non sostituisce neppure le filosofie anteriori, ma
, 2-i-172: in generale la filosofia non annulla la storia, ma soltanto l'invera
l'impulso all'azione... non ha basi solide in un'organica comprensione della
s'invera nella filosofia,... non è però considerato nel principio del suo
alterazione che avviene nei tuberi di patata non sufficientemente protetti dalla luce, dovuta a
il lutto dei poveri..., non potendo comprarsi roba nuova, passano al
inverdiva dalla stizza, benché mostrasse di non badarci. marinetti, ii-156: voi
boccaccio], e la loro tendenza morale non può né giustificarsi, né attenuarsi.
: così camminando insieme, que'giovanotti non avevan che rustici motteggi e grosse facezie
nelle vendite. gioberti, 1-iv-469: non si fanno scrupolo di mentire,.
, lusingatrici e invereconde, sia pure non senza qualche grazia, non tollero oggi
sia pure non senza qualche grazia, non tollero oggi di attribuire a te, neppure
, spregevole. gioberti, 5-259: non mancano oggidì scrittori, che non si
5-259: non mancano oggidì scrittori, che non si sono vergognati di asserire la disuguaglianza
borghesi inuzzoliti di cortigianeria, a'quali non rimase neppure l'iniziativa del pentimento.
portò in giro il pesce inverecondo, vociando non so che cosa, a modo degli
che dicono al nostro cuore più che non mostrano. manzoni, 37: lunge il
de'tripudi inverecondi; / l'allegrezza non è questa / di che i giusti
ferd. martini, 5-258: se non poteva mettere un argine al dilagare delle turpitudini
questo desiderio sfrenato dell'assoluta verità è non soltanto puerile ma anche inverecondo. angioletti
, 155: ogni pezzo di poi non s'invergilia, / o quando pensa aver
ombra di quel faggio purpureo, che non è di titiro e che nei miei voti
di titiro e che nei miei voti non s'è mai invergiliato. -assumere
agg. ant. e letter. che non può essere verificato o accertato come vero
sono in verificabili. 2. che non può avverarsi, inattuabile. mazzini,
il mare. pindemonte, iii-469: non è piaggia dove / non invermigli aprii
, iii-469: non è piaggia dove / non invermigli aprii vergini rose. arici,
, chi sa! se qualche cardinale non invermigli la porpora. negri, 1-450:
sangue plebeo sorridevano. lucini, 1-19: non altro desidera la bocca invermigliata che baciare
la carne di quelli che sono arsi non s'invermina, cioè si corrompe. soderini
insalarla [la carne porcina], che non in vermini e non invieti, se
], che non in vermini e non invieti, se gli dia sale per tutto
a sufficienza. sangallo, 1-13: non è difficile intendersi perché l'acqua di
317: raro è mai che l'empio non versi il puzzo che lo invermina dentro
mi risposi nel dì della morte e non vadi nello 'inferno. roseo [tommaseo]
puzzate e inverminite, la vostra coscienza non ne sente rimordimento né dolore. 3
11-45: gli argenti infiniti, / non per la mensa sol, ma per lo
casotti, 1-312: le frutte mai non possono esser sane, / perché l'acqua
. batacchi, ii-210: a fuggir, non al riposo invita / la paglia tutta
freddissimo. delfico, ii-69: non si tralasciano i racconti fatti al focolare
si conosce in italia, e che per non ripeter sempre 'vernale 'o '
i tuoi saluti. piovene, 7-517: non le salse rosse, pesanti, invernali
. giovio, i-168: il signor turco non viene in costantinopoli ad invernarsi, come
dell'ungheria... e, se non muta proposito, vuole invernare a buda
, che ciascuno occupato dai suoi pericoli non possa dare aiutorio all'altro. d
. bencivenni [crusca]: non se ne può guarire nella invernata.
deboli, effeminati e molli di animo che non possano stare una invernata in campo?
o le zanzare, / l'invernata non men che 'l sollione. b. corsini
, e la state nell'invernata, non avrai buona durata. = deriv.
e rimenando / dove si vede e non si può vedere, / par che una
in fumo la bellezza, s'esso non è subito inverniciato. 2.
alcuno forziere o forzerino ad alcuno che non sia dell'arte, se non dipinto,
alcuno che non sia dell'arte, se non dipinto,... né alcuno
a casa d'alcuno compratore, se non è inverniciato. m. ricci,
. tozzi, vi-927: le sue labbra non impallidivano mai; anzi parevano come inverniciate
g. f. lorendano, 7-96: non è cosa più stomacosa quanto baciare un
muratori, 8-i-249: per essere cerretano non è necessario montare in banco e far
, rossetto. lubrabo, 1-236: non han le donne desiderio più vivo che
che fea l'arme cessar, lunge non era. g. del papa, 5-37
. leopardi, iii-791: non le dico questo perché, in caso
ottantaquattro inverni sulle spalle, la caccia non era più per lui, povero damiano.
. invernàccio. moretti, vii-940: non le pareva ammissibile che il ferreo decreto
dio, e pochi lo trovano, perché non si cerca con quel fervore e sollecitudine
: invero rare volte interviene che chi non è assueto a scrivere, per erudito che
fanciulla, / se 'l mio amor tu non accetti. s. bargagli, 32
ma a spropositi i nemici di libertà non la cedono. carducci, ii-1-105: l'
la testa prevale sul cuore, io non so invero più quale conto torni alla donna
che no'come 'invero che sì '. non tanto invero costoro cianciano, quanto fai
argomento da'tempi nostri e, per non incorrere nella inverisimiglianza, seguire in tutto
sieno state unte le muraglie, disse che non lo sapeva; queste due risposte furono
inverosimiglianza. cesarotti, 1-x-83: erodoto non trova questa relazione punto lontana dal vero
(superi, inverosimilissimo). che non è verosimile, che non ha apparenza
. che non è verosimile, che non ha apparenza di vero (un fatto
zanotti, 1-6-135: le cose soprannaturali non debbono escludersi dalla commedia per questo che
il poeta avesse astronomicamente del giorno e non dell'ora parlato. s. maffei,
di soprannaturale. 2. che non può essere creduto (un discorso,
per ora è inverisimile: il governo non si sente abbastanza forte. ferd.
quasi che achille, essendo principe, non avesse servienti in casa a chi commettere siffatte
tarda vivanda. achillini, ii-208: non già crede quelle favolose circostanze che questa
si urta in grandi inverosimilitudini, per non dire improprietà. gravina, 221:
, quando il centro comune di gravità non discende, le forze contrarie sono eguali.
i-247: d'altra parte, non si farebbe che un inversar la quistione per
inverseggiàbile, agg. letter. che non si può mettere in versi, che
si può mettere in versi, che non è utilizzabile in poesia. tommaseo
tengasi per fermo che 'sfortificare 'non può essere che il contrario di 'fortificare
. massaia, i-31: il loro digiuno non è un'astinenza ed una mortificazione,
algarotti, 1-ix-73: il linguaggio di non so qual popolazione del paraguai..
l'indole della lingua; anco che non sia propriamente la disposizione inversa alla ordinaria
.. la logica e la chiarezza non pur soffre, ma vuole certe inversioni
ne paiono ben capaci. inversione elegante non è se non quella che è logica.
capaci. inversione elegante non è se non quella che è logica. ma le inversioni
armoniose son logiche anch'esse quando, non turbando il senso, aiutano il sentimento
, sono dispersi: e il mondo non conosce che un'opera intatta, armata e
stato possibile solo in brevi composizioni se non si fosse razionalizzato il sistema coi ben
: è miracolo dunque se nivasio dolcemare non ha arricchito di sé l'esercito già
in chi trovò le linque che inversive non sono: perciocché colui che in lingua
nome di * istorismo ', se non ci paresse più opportuno e perspicuo lasciarle
stato possibile solo in brevi composizioni se non si fosse razionalizzato il sistema coi ben
costruzione inversa: costrutto sintattico nel quale non è rispettato l'ordine logico che vorrebbe
per cui il carducci è carducci e non altri. -ling. grafia,
della sfera, e nei problemi inversi, non lasciando errori di una millesima di raggio
, 8-vi-588: si potevano addurre altri conti non meno principali, la resoluzione de'quali
e se l'aumento e la diminuzione non sono proporzionali, si dice senso inverso
i. riccati, 3-55: non viene descritta dal mobile la spirale logaritmica
corde. v. riccati, 173: non sosterranno mai i cartesiani la loro sentenza
scientifici, usarlo è pedanteria, se non fosse celia, per canzonare appunto le pedanterie
rispondere? pei modi recisi della lettera? non siete ancora avvezzi a trovarli tali in
, dicesi del seme allorché si attacca non alla base o ai lati, bensì alla
il cor 'ncambra, / tal la sento non maraviglia parmi, / tant'ao nascoso
venire inver'la donna vostra, / non v'arrestate, ma venite a lei.
arranca, arranca; / ché la ciurma non si stanca; / anzi lieta si
va gioioso. bonagiunta, xxxv-1-266: non guardate inver'me, fina ch'eo
pur la sua propria colpa, e non quel giorno / ch'i'volsi inver l'
e creta lontane inverso al polo / non sceme, e pur lungo africa se 'n
dice -alto signor, ch'io reco / non poco aiuto: or solimano è teco
pugliese, 191: l'amor non è inver voi forza, / perché tu
è inver voi forza, / perché tu non fai fermagio, / d'amor non
non fai fermagio, / d'amor non ài se non scorza, / ond'io
fermagio, / d'amor non ài se non scorza, / ond'io di voi son
-a guisa di ma- giori, / non so chi 'l s'aspettasse, / se
coloro che a così alta mensa sono cibati non sanza misericordia sono inver di quelli che
: pregovi... che siate non crudele, ma pietoso inverso della anima vostra
egual pertinacia e con più illuminata virtù, non si giura ella ed osserva inverso i
contro a coloro che ci consigliano di non portare la croce della penitenza,.
; e ben vorrei / che mai non fosse inver di me più fera.
me ne viene pure a pensare, non che a dille. cantari cavallereschi,
125: debbono le mogli avvertire di non fare come la luna inverso il sole
gli trova vicina, si nasconde e non si lascia vedere; ma, fattasi alquanto
pallavicino, 10-i-152: questa infallibile assistenza non fu necessaria, e non fu data
infallibile assistenza non fu necessaria, e non fu data alla chiesa inverso de'particolari
, 160: secondo mia credenza / non è che sia / alta, sì bella
infra la gente, / inver madonna non parria niente. bonagiunta, lxiii-52: in
di lui. stigliani, 2-207: altro non bramate, / donna, che '
enzima idrolizzante capace di scindere il saccarosio non fermentescibile in glucosio e fruttosio, zuccheri
cellule o singole cellule erranti, e non ancora animali superiori, non ancora l'
, e non ancora animali superiori, non ancora l'uomo; ma sono già esseri
invertebrato, carnascialesco degli ultimi anni, non è stato che lo sviluppo e la
v.]: ogni rivolgere, ahche non in contrario o a rovescio, ma
m. leopardi, 4-63: non tutti gl'institutori vedono sino al fondo
la superficie, dove prima disegnammo, non è più contrapposta ma aversa al sole,
è venuto nel piede,... non si invertissi in gotta. delfico,
per fare il bene pubblico altro quasi non si richiegga che una volontà determinata ed
che una volontà determinata ed efficace, non già una volontà di fini, che può
, che vii guadagno inverte, / non pensa che si trovi altro che toro /
talvolta dal loro vero e primitivo significato, non sono che maschera alle gare tra famiglie
il nero a posto del bianco; che non significa eluderla, o sopprimerne certe elementari
tommaseo [s. v.]: non a ogni proposizione invertita comechessia possonsi applicare
, x-2-69: secondo lui il petrarca non era soltanto misogino ma effeminato e sodomita
effeminato e sodomita. i due figlioli non sarebbero suoi e tutto il 4 canzoniere
stendo, e suoi eredi e successori, non possa nè debba procurare per sé
tristizia sia contraria a letizia, qui non è quistione, ma che letizia sia contraria
or chi potrebbe investigare e cercare questa altezza non investigabile e non perscrutabile, secondo la
e cercare questa altezza non investigabile e non perscrutabile, secondo la quale dio,
l'uomo temporale, dinanzi al quale non fu altro uomo, non per mutabile
dinanzi al quale non fu altro uomo, non per mutabile volontà, fece nel tempo
rucellai, 2-3-2-73: in una materia non investigabile, per cui nostro intendere è
investigàbile2, agg. ant. che non si può investigare; impenetrabile, inconoscibile
terra, e le sui mirabili operazioni non si possono intendere né conoscere. f.
di s. ieronimo, 40: io non sapevo le 'nvesti- gali vie di dio
agostino volgar., 1-4-109: volle quasi non per superba autorità offendere con dottrine.
101: ciò che l'uomo investigante non puote con profonda investigazione, per sorte
il lauro... giammai verdezza non perdere. ottimo, iii-18: il cuore
: li misteri debbono essere riveriti, non investigati. davila, 695: 11
,... avevano cercato di non vedere, o sinceramente non avevano visto
cercato di non vedere, o sinceramente non avevano visto, quanto dal mar nero,
.], 1-35: la sapienzia non si levi in superbia; lo intelletto,
lo intelletto, volendo profondamente investigare, non erri. ottimo, iii-244: quando
ogni materia in pieno lume, il non passar oltre la necessità de'tempi,
, mi astengo dall'oltre investigare per non suscitare pettegolezzi. -in relazione con
, 4-18 (ii-753): bisognava non solamente ne l'uomo la fortezza e
ad aescare sopra le due giovani che non faceano figliuoli. g. rucellai il
: molti danni di falliti si riceve per non domandare e non investigare e non provedere
falliti si riceve per non domandare e non investigare e non provedere, e però,
per non domandare e non investigare e non provedere, e però, figliuoli miei
figliuoli miei, abiate del domandatore e non vi curate perciò essere tenuti importuni.
importuni. m. ricci, ii-269: non avendo anco noi pubblicati i digiuni e
bacia la mano che porge, e non si cura d'investigare se la mano che
colpevoli. p. tiepolo, lii-10-172: non si contenta di gastigare i nuovi delitti
concorrano uguale gl'indizi. perché, non potendosi, per l'uguaglianza loro, penetrare
non esservi, ma essersi furtivamente partito, estimarono
i cinesi fanno gran conto delle perle, non si continua a pescarle, né si
... et investigando bene, e non trovando essere via né da la destra
né da la sinistra del secundo ponte, non ce parse deverse per uno ponte assai
casse dei caratteri;... e non tralasciar d'investigare tra le gonnelle delle
b. pino, 35: flavio non torna, onde ne sto ancipite se
muro esser già consumato dal fuoco e non investigando con la mente alcuno altro rimedio
, prepuose tale felicità col pinsiero insiemi non doverne occultare ad un suo unico e perfettissimo
già gran tempo / il barbaro nocchier più non adduce, / chiedi...
statomi donato dal nostro comune amico che non molti giorni avanti l'aveva investigato,
sì difficile, / che investigar cercando non si possa. c. bini, 1-50
, come accorta, investigato prima che non da impotenza, ma da poca prattica venia
. rajberti, 4-86: l'omeopatia non si serve dei sintomi per investigare la
che confessassino cesare essere loro signore, non fu però nessuno che s'arrendesse mai
chiabrera, 522: bernardo tasso, non quetandosi all'autorità degli antichi, s'
, scrutare. boccaccio, i-470: non sappiendo il luogo, né trovando cui
poltruccio dell'asino salvatico: conciossiacosaché esso non voglia esser tenuto da alcuno freno di
vasari, i-486: mi sono ingegnato non solo di dire che hanno fatto,
a quelli che questo per se stessi non sanno fare, le cause e le radici
, a caso o lontanamente congetturando, non è propriamente investigare ». investigativo
si scostavano dalla realtà meno di quanto non si pensi leggendoli. -ant. che
atti per se stessi, e se alcuni non sono atti per se stessi, sono
, e - questo - disse - non pertiene alla fattispecie. -domando scusa -s'
loro investigate. capriata, 1-23: non men però felici coloro che, volendo pur
. lo stesso anfiteatro e la sua non più investigata interna struttura. tommaseo [
gli altri prìncipi, e poi, non dicendo il segreto che ha, fa consiglio
tengon le briglia all'ingegneri e investigatori a non si lasciare promettere a sé medesimo o
investigatori de le cose naturali che la pomice non sia altro che pietra abbrusciata nelle concavità
trovamento et esercitamento delle persone ingegnose e non delle furiose, come dicevano alcuni,
delle furiose, come dicevano alcuni, non essendo il furioso atto a trasformarsi in varie
delle cose verso sé stesse, e non già nell'essere appetite o amate. tommaseo
sentimento del bello e dell'onesto, non era investigatrice, non era artifiziosa.
e dell'onesto, non era investigatrice, non era artifiziosa. 2.
fede, sì come tutti fanno, era non men buono investigatore di chi piena aveva
a disprezzare; e delle loro ricerche non ha ritenuto che il lato amoroso, investigatore
per la strada, perché nostro signore non ci abbia l'uno e l'altro,
le cose necessarie, e abbastanza per non averne le noie, le puzze, i
alla signora per sbadataggine; chi asseriva che non si trattasse d'un piede sbadato,
m. villani, 6-62: non seppe fare il trattato sì coperto che
buona guardia e di savia investigazione, non li venisse palese. s. gregorio
noi brivemente dette della stella, acciocché non paia che noi lasciamo addietro senza investigazione
essere appresso il marchese moruello malespina, non a lui, ma al marchese,
o savio, questa spienzia... non puoté né potrà comprendere per investigazione d'
lontane. g. gozzi, i-11-46: non possono antichi esempi essere bastanti a chi
. cattaneo, v-1-374: la scienza non potè se non con prodigiosa lentezza espandere
, v-1-374: la scienza non potè se non con prodigiosa lentezza espandere le sue investigazioni
debite e diligenti inquisizioni, se il ladro non si poteva ritrovare, né di lui
: a questa sciocchezza... non venne prestata fede alcuna dalla città, né
in via amministrativa, per stabilire se non sussistano ostacoli alla celebrazione di un matrimonio
far intendere alcuna volta le cose secrete non investighevoli né intendevoli agli uomini mondani.
investimento di persona, se il conducente non abbia ottemperato all'obbligo di fermarsi e
, i-741: perché detto investimento e moltiplico non è stato mai fatto, è perciò
dovrebbe ricordare che gli investimenti nelle terre non sono mai a breve scadenza, ma sempre
industriale. la loro povertà, dunque, non è che il normale effetto dell'investimento
altra sicilia. nardi, i-292: già non mancava il papa dire che lo imperadore
è a cui meglio che a me investita non fosse simile corona. p. venier
li ministri poi del papa alle corti non lasciano di spargere essere padrone d'investire
erede, ma con istrettissima legge di non indurre la moglie a rendersi cristiana.
/ la mente, e diale gaudio che non resta. n. franco, 3-118
, dove scorgono e più poveri, non devrebbeno de la lor ricchezza investirgli, perché
rimirato orizzonte. magalotti, 23-248: non si salverebb'egli per questo verso ogni loro
la nostra sete di assolutezza... non ci abbandona mai: persiste all'intemo
voglie sol di virtù simil a queste / non vide il sol, ché la terrestre
poteva mai tanto riparare che ogni pugno non lo investisse ne le tempie. tortora,
cellini, 1-88 (207): mai non volsi tirare con altro che con la
ma l'un l'altro impedisce e non investe. -urtare violentemente; premere
bartoli, 1-4-142: senza avvedercene investimmo non so quali secche e per ispazio di
che se ne fosse cagione, egli non seppe entrare col piuolo in casa. o
parte e in quella intenti, / e non sa dove prima a investir s'abbia
via pecorone dell'aureo vello! ma non perciò teme diogene il tuo investire insolente,
e indietro riede. manzoni, ii-585: non era il vento / che investia le
di maniera che il colpo di mare non investissi vivo con ogni forza. s.
moravia, xiii-27: ho frenato per non investire la macchina davanti a me.
impulso di reciproca difesa. per un nulla non venimmo investiti. -rifl.
altre galee ne accenderanno uno, per non si investire e per potersi vedere l'una
michele da cuneo, lix-51: quando non sorzevamo, tenevamo la nave a la
nave a la corda, e questo per non fare camino e per la paura de
con l'ale de i remi, poiché non valea per l'impetuosità del vento alla
! ». il 'fuciliere'sente di non manovrar più, di avere investito nella
quando sorse una calma in guisa che non fu loro possibile raffrontarsi. d
l'italia. biondi, i-ii: non ponendo in dubbio che [la piazza
e affossare una fortezza per modo che non vi si possa metter vettovaglia, levarle il
se stesso della sua tardanza chi allora non se ne approfittò. -figur. attaccare
trovandole serrate e bene in concio, non le investirono e non si afferrarono con
bene in concio, non le investirono e non si afferrarono con loro. testi non
non si afferrarono con loro. testi non toscani, 37: erano con le
investe: -che cosa fate qua, ma non capite che siete aggregati alla tredicesima.
'l delicato troppo e peritoso / mel non s'attenta, l'avventato pero / tosto
perché da'colpi del- l'arteglierie nemiche non potessero esser gettati a terra. magalotti
del terreno. montale, 5-78: non altra vampa / se non questa, di
, 5-78: non altra vampa / se non questa, di resina e di bacche
urlando col sopraggiungere della nuova; per non bagnarsi le scarpe e non essere investite
; per non bagnarsi le scarpe e non essere investite dagli spruzzi di quel ciac
, per quante diligenze s'adoprassero, non mai ci puoté riuscire d'investire alcuna
idee socialistiche e comunistiche, quando ancora non aveva fatto nessuna delle esperienze parlamentari e
beltade ultimi pegni. bruno, 3-413: non sì tosto una cosa è mossa da
luogo, è spogliata di una che non sia investita di un'altra disposizione,
altra disposizione, e lasciato uno che non abbia preso un altro essere. leti
altro essere. leti, 5-ii-268: non si è preso mai per miracolo nel
4-333: ah, in mia possanza / non è lo spirto, se lo investe
sa quel che sarà: ma questo suggetto non può tornar se non per molti ed
ma questo suggetto non può tornar se non per molti ed incerti mezzi ad investirsi de
bell'impiego, ha tanti titoli, ma non se ne investe. prati, 1-216
io posso essere felice, e se non sono in diritto di accusarti. bocchelli
assumere un atteggiamento o un comportamento che non sono in armonia col proprio carattere o
era tanto investito della parte, che non riuscì a nascondere la propria indignazione in
.. m'investe verso sera e non mi abbandona che a mattina avanzata.
, 1-363: la furia invernale più non investe acerba il tuo corpo indifeso. d'
infuocata concordia in prò di crispi statista, non testimonia a favore del loro acume politico
comune vi ha investito di una responsabilità non piccola. 17. riguardare,
1-i-328: poco estimo quelle dottrine che non investono tutto l'uomo, e che inabili
rettorica che però rimane alla buccia e non investe il midollo e non vizia il fondo
buccia e non investe il midollo e non vizia il fondo. gnoli, 1-365:
219: che'sopradetti denari... non si possa rimuovere niuno né pretendere per
rimuovere niuno né pretendere per altra cagione se non per investirli in case e terre.
beni la dote, / e impedir non si dee ch'egli investisca / mille
in farine. pirandello, 5-283: perché non fosse tentato a imprese troppo grandi e
, 6-60: ii temerario investe; non lo seguita il prudente; va l'uno
siena, ii-244: orsù dunque, non dormiano più nel letto della negligenzia, però
dio nostro. nievo, 672: io non voglio perder le gambe per nulla.
me n'abbo, / po'ch'i non fo vendetta del marito. fra giordano
sarebbe molto investita la cosa, se più non venisse chiamato a quell'impiego. cesari
se hai danari contanti, acconciali per modo non si sappia sieno tuoi: o tu
ogni cosa di mandarveli, e se non si metterà impresto o molte decime, spero
si metterà impresto o molte decime, spero non vi mancare o in tutto o in
, ma come investiti da arrigo, non dal pontefice, non così vera e ardente
da arrigo, non dal pontefice, non così vera e ardente. buonarroti il
buonarroti il giovane, 9-24: io non veggio / comparire a uscir fuor del
di loro arredi e di lor fregi / non del tutto guerniti. romagnosi, 4-983
: la corona, i pari, non sono e l'una e gli altri,
investiti? gioberti, 41: egli non è investito... né del maggiore
investito dei diritti politici, sia o non sia partecipe dei poteri della reggenza,
, v-3-373: le funzioni militari, non più retribuite con uno stipendio, del
investimento di persona, se il conducente non abbia ottemperato al- l'obbligo di fermarsi
pirandello, 7-766: il povero sciaramè non poteva rispondere a tutti, sopraffatto,
il nardi e gli gridò: -l'impresa non fu nazionale? ma garibaldi, scusate
si sentì investito da uno sguardo che non lasciava presa. 9. inserito
lxvi-1-267: salami di porco investiti o non investiti. palladio, 4-11: questo
folti alberi. einaudi, 1-152: non vi è nessun dubbio che una riduzione
e rivelatrice, il volto dell'artista non più giovanissima. moravia, xii-
, restituendoci alla responsabilità di uomini che non devono dimenticare, ma insegnare a sopprimere
, giusto. cesari, iii-141: non trovo che apporre, bene investita!
le forze investitrici sono limitate, e non riescono a impedire alla piazza di rifornirsi
per investiture antiche e per fideicommissi, non può essere posseduto se non da due
per fideicommissi, non può essere posseduto se non da due soli, che sono di
vi-2-101: li sudetti monachi di praglia non possano al presente né in alcun tempo
durante il feudo e l'investitura, non pare che sia proibito il tornarli a
sia proibito il tornarli a concedere, non facendo cosa nuova né insolita.
morte naturale o civile del possessore, non vi siano maschi, succederanno le temine
o descendenti da esse, le quali non potranno esser escluse da'maschi li quali sopraverranno
da'maschi li quali sopraverranno, quando non dispongano diversamente le leggi o li
corte di roma e il non trovarsi preveduto il caso nella legge dell'
intenda di dar l'investitura d'animale non all'uomo puramente vivente, non all'uomo
animale non all'uomo puramente vivente, non all'uomo puramente sensibile, ma al
sensibile, ma al raziocinante, se non al puramente razionale. gioberti, 12-i-245
abbia avuto la divina investitura dell'ingegno non deturpandolo col vizio, avrà un dritto
il contrario. perché queste due azzioni non hanno ad intendersi d'un vascello solo,
e simplice, cum braze 18 et non più de panno de seda. -rivestimento
: simili letterati... doppo morti non lasciano che eredità profane e dannevoli legati
eredità profane e dannevoli legati ai posteri, non acquistandosi poscia dal leggere che una perniciosa
: seguo a pagare l'affitto perché non trovo da subaffittare, attesa la lontananza
volle farla in nome mio, e non in nome di un professore: e per
liberi i doni; / acciò il non sciorre i canoni di quelli / o non
non sciorre i canoni di quelli / o non ne tórre a'tempi investigioni, /
più invetera. lancellotti, 447: non è vero che il mondo tanto è cattivo
. antonio da ferrara, 38: non reguardi a zò chi a dio contente
invetera / nella malizia, / e non c'è più. buonafede, 1-i-89:
s'inveterava sifattamente che messosi un vestito non trovava mai il momento opportuno per smetterlo
donnesca, che... le donne non ne rompono le leggi senza ribrezzo grande
, avendo accumulate ricchezze considerabili, tutte non pertanto di buon grado le profusero ad acquisto
usanza inveterata in lo paese, vogliano non patire che 'l dicto domino sia iniuste gravato
la terra stia ferma, della quale non vi potete o sapete spogliare. moneti
dare ad altri quello che il datore non vuole per sé. a. casotti,
impossessati, inveterati sopra le popolazioni, non fa che come colui che fruga in
una cloaca per iscemare il puzzo: altro non fa che innalzare più violento e più
amici. è mio costume inveterato di non essere mai il primo a far certi passi
amplissimo salvacondotto. pallavicino, 6-1-412: non si compresero nel divieto per quell'anno
d'un tumore così inveterato, e non piccolissimo, e il quale basta finalmente
, e il quale basta finalmente che non cresca di più. a. cocchi,
/ l'angosciosa mia doglia, / non curo vulvarmente lamentarmi, / mostrando altrui
ne sarebbe la correzione, perché punto non conosciute per quel che sono. cesarotti
annunzio, iv-2- 1137: la fronte non aveva se non una sola ruga ma verticale
1137: la fronte non aveva se non una sola ruga ma verticale, nella
sapere monsignore illustrissimo che dei peccatori inveterati non è da fidarsi così subito, bisogna provarli
strane e diversissime figure de'convocati dii non ti spaventino, ti porrò indosso ima
più con l'umore unite e non separabile, o del tutto di umor priva
: perciò l'invetramento è unione non da umore, ma da forte operazion di
, i-101: se diceste che 'l petrarca non ci ha veduto e voi si,
e voi si, io dirò che voi non siate più lui, poiché la vista
poiché la vista sua e la vostra non è la medesima, e che, spetrarcandovi
cioè ritornato in voi stesso, per non vergognarvi di non aver veduto nel petrarca quel
voi stesso, per non vergognarvi di non aver veduto nel petrarca quel ch'ora
bocchelli, 1-ii-518: un terrore abbietto, non senza uno stupore immenso, gli invetriò
invetria di modo al fuoco, che non è utile a farne calcina. imperato,
di sustanza più con l'umore unita e non separabile o del tutto di umor priva
invetrano: perciò l'invetramento è unione non da umore, ma da forte operazion
cara e nova. / e benché ora non suoni la cetra / d'archime- des
/ pur colà, dove io posso, non s'invetra. = denom
inespressivo. bresciani, 6-xii-284: se non che appena fu col capo sull'origliere
vorrai così, bisogna avertire che e'non si faccino di terra sabbionosa, o troppo
;... ed indi a non molto ne fece un'altra simile,.
neri, 1-50: i padellotti, che non sono molto grandi, sempre si possono
possa tanto invetriar la fronte, che non vi vergogniate di tassar altri di vanità
vanità, quando voi vanissimamente parlate, non sapendo quel che vi dite e dicendo anco
, di fare che le moglie loro non si cavino i loro capricci! buonarroti
la santa chiesa di loreto, altro non fé che cancellare in tutte le invetriate
ornato di belli mosaichi, e dove non ha mosaichi, sono i muri di dentro
, talché, posto nel vino, non inzuppa. -lucido. d
, lo stesso eraclito e catone / ritener non potrebbon le risate / in veder tante
dimostra impudente sfacciataggine e tranquilla sfrontatezza, non curando la vergogna e il biasimo che
! aretino, 20-226: disse che non negava gli obblighi che aveva seco,
guardatevi da'visi invetriati, / che non muton color, massime quando i in
maladetta! ve'viso invetriato, se ella non ha aria di strega. nannini [
, 2-119: ah faccia invetriata! non accade far 1'intronata, ch'io t'
sia delli ultimi traditori, s'io non rilevi le lagrime invetriate. guiniforto, 744
male condensato nutrimento, per lo quale non lucidi ma invetriati, e spesso di
riconoscere alcuno e vederlo volentieri, e non può. graf, 3-66: siede
tizzi ardenti. bocchelli, 1-i-443: non mi piacciono questi occhi invetriati: sarebbe
degli altri colori, ché senza esso non fonderebono né sarieno lucenti sì bene.
ne'vasi conservano cibi salati, se non sono internamente d'una densa invetriatura muniti
umidità, che nel fuoco invetrisce, non è buona per calcina. 2
sguardo). moretti, i-642: non s'accorgeva costui che gli occhi del
rimproverato che esso era quasi forestiero e non nobile,... esso tullio in
di questa corte, sarebe necessario ad ascrivere non istorie ma invettive, iambi e satire
il regno, favellandosi con gran libertà non solo de'gentiluomini, baroni, signori
: e tu ti guarda, che tu non mi commuova in invettive, ché tu
vaglio in quella arte più che tu non pensi. buti, 1-504: è invettiva
invettive e l'accuse piene di maledicenze non debbono esser fatte da uno che viva in
in sorte di vivere; dispetto che non si sfogava mai in invettive o in rampogne
come fo ancor io di qua, perché non vorrei che si credesse che io lo
da altri con l'invettive, quando non sono stato difeso ancora con le ragioni.
una sconcia invettiva. feci caso che non possedevano più alcun pudore e che da
fa invettiva. giannotti, 1-56: io non intendo al presente di fare una invettiva
soranzo, iii-io-149: in questi dispareri non s'è mai astenuta sua santità di
nel furore invettivale, e ispirata, non s'era accorta gli uditori fallivano.
conversazione e nella vita del settecento, non ci doveva poi essere molta più perfidia
questo discorso, focosamente invettivo, se non fermò, procrastinò almeno il male per qualche
satira italiana, come genere letterario (non considerando... lo svolgimento paesano
e a'buoni bocconi ghiotti, sicché non se ne seppe mai rimanere, e innamicossi
se ne spaventano sì che già mai non si invezzano di far cotai cose.
da essere inviato. abbiamo certi inviati non inviabili. = agg. verb
siri, vii-258: rispose il papa che non si troverebbe vero il presupposto inviaménto de'
possa mantenere / con giustizia, e non con fallimento. d. bartoli,
del duolo m'ardea, / se non fosser le lagrime in che abbondo.
sotto vi sia seminato grano, perché non faccian danno ai seminati, conviene inviarvegli
ariosto, 25-85: ben ch'egli non sappia come debbe / la lettera inviar
inviar, sì che ben vada, / non però vuol restar. caro, 2-3-190
lembergh. segneri, ii-292: so che non ti ricordasti inviarmi pure un saluto,
: sorse 'l vecchiarello donde posava / per non perder del ciel l'alto tesore,
in tale errore t'invia, perché non vai alle miniere dove la natura genera
artisti, iii-230: a me parrebbe non fosse poco che in questo principio avessimo che
quello lì, quando invia una zolfa, non la smette più. dossi, iii-176
/ come vuole il suo destino, / non desia / di fermarsi in suo cammino
ora credo di essermi inviato, benché non abbia trovato ancora né lezione d'italiano né
del suo amico. soldati, xi-47: non ti dice niente? eppure era un
gentile. carducci, ii-4-214: per non mancare all'instituto mio di essere per
è il desiderio frustrato di ciò che non si è potuto raggiungere per difficoltà od
è potuto raggiungere per difficoltà od ostacoli non facilmente superabili, ma che altri,
lo bene proprio sanza compagnia, cioè non volere che altri ne abbia. guittone
. francesco da barberino, ii-166: non arricchisce invidia né dà stato, / ma
calamità odiosissima. marinella, 199: non è altro l'invidia che uno interno
. metastasio, 1-i-438: ah! non fia vero. / la gloria mia mi
nasce dall'amar le cose che ciascuno non può posseder tutte, insieme con gli
o qual numidia, / s'ancor non sazia del mio esilio indegno, / così
: ivi... le invidie non ci hanno con che rodere se stesse.
istessa (volli dir la corte) / non sa trovar nel vostro officio menda,
, la invidia? / la gola io non ti credo, così magra. /
. / anzi sì! ché la gola non si satolla mai. f. f
: contro a le mie carte / non vo'che suo velen l'invidia versi.
appariva un napoleone alquanto diverso dal vero: non soltanto un eroe, ma una vittima
troppo buon cristiano e buon grecista, per non sospettare se stesso e l'invidia della
. 3. cruccio provocato da amore non corrisposto; gelosia. ariosto
studio alla scultura che per avanti fatto non avevano. tasso, 12-12: il soldan
soldan... è presente e non infinge / la generosa invidia onde egli è
e magari l'invidia de'morti, non li troverete sotto le cotenne di titiro.
: sempre nelle città, nelle quali non ha ricchezze alcune, è avuto invidia dei
che non son ricchi,... ma i
ricchi,... ma i savi non hanno invidia degli altri; onde si
altri; onde si truova scritto: non ha invidia dell'altrui scienza o virtù
marrocco. poliziano, 1-646: i'non ho invidia a uom ch'ai mondo sia
ch'ai mondo sia, / i'non ho invidia in cielo alli alti dei,
oziosa combatte co'piaceri venerei ed ha non poca invidia alle pubbliche meretrici. tasso
i vivi. leopardi, v-165: non vogliate avere invidia a quelli che per
avesse invidia ovvero odio, guardate che non vogliate piuttosto perdere la vita senza vendetta
possiamo? macinghi strozzi, 1-307: non ho invidia del lino che doni a persona
ha un anno più di me, e non c'è stato ancora un cane che
, in grazia, in perfezione; non temere confronti. petrarca, 156-6:
franco, 3-101: chioma d'oro non ha, né cura averla, / che
'impetuoso vento e ardente della invidia non dovesse percuotere se non l'alte torri
ardente della invidia non dovesse percuotere se non l'alte torri o le più levate cime
questa base che i segreti strali / non teme dell'invidia, e non del
strali / non teme dell'invidia, e non del tempo / tutto struggente i colpi
dente, i morsi dell'invidia. concerne non l'invidioso ma l'invidiato.
]: la fiandra... sebbene non aveva vene di metalli...
opere che si fabbricarono... non ha avuto invidia alle miniere d'ungheria
rapaci artigli, / cuopre gli oppressi e non conosce invidia. bacchelli, 1-ii-66:
lazzaro scacemi: in particolare, di non conoscere l'invidia sotto nessuno dei suoi
solimano. b. corsini, 54: non mi serpe in seno / di macilente
la compagna. giordani, i-2-129: non fu mai concitato, da stimoli d'
proverbi toscani, 169: astio e invidia non morì mai. l'invidia nacque e
invidia rode sé stessa... non fu mai gloria senza invidia. ibidem,
. annotazioni sul decamerone, 81: non fu anche detto a caso quello xepapeóg
che guadagno è il tuo, se tu non ti guardi da'peccati veniali, dalla
, 6-53: bella fratellanza, e non insolita, tra'sommi [scrittori];
, iv-180: le nuore e cognate non sieno mai cagione del divider [fratelli]
ha potuto introdurre nel vocabolario, noi non faremo alcuna parola: ché ognuno da
unico invidiabile fosse il piccolino che, non troppo premuto dal proprio prossimo, stava lì
invidiabile', dice più che le parole non suonino; più da non desiderare che
che le parole non suonino; più da non desiderare che da desiderare. * non
non desiderare che da desiderare. * non invidiabile la fama di certi famosi,
padrone di ponente da assicurargli, se non la ricchezza, un'agiatezza invidiabile.
quanto a baiocchi, il dottor fumi non tardò a persuadersi che i due coniugi
. giov. cavalcanti, 173: mai non fu concordia in tra gl'invidianti e
. libro di sentenze, 1-51: non invidia l'altrui scienza o virtù chi
lei come la sua adug- giasse, non le concedette pure un littore, e l'
invidiando apollo, incontro a lui / non incitava il marziale ettorre. g
poveri godevano quella magnificenza del ricco, non la invidiavano. g. chiarini,
. g. chiarini, 299: non uno fra noi che non faccia / come
299: non uno fra noi che non faccia / come l'avaro, che
faccia / come l'avaro, che non invidii l'altrui condizione. pascoli, ii-45
tristo se, chi farà questo, io non lo rimunererò, sì che e'sarà
i quali cerchiamo d'essere imitati e non invidiati. tasso, 5-71: alcun non
non invidiati. tasso, 5-71: alcun non è che non invidii altrui, /
, 5-71: alcun non è che non invidii altrui, / né il timor de
lor diviso. pallavicino, 10-ii-26: non sogliono i padri invidiar i figliuoli.
pungenti. leopardi, 1028: oggi non invidio più né stolti, né savi,
restarci a lavorare [sul fiume]. non 11 invidiava nessuno. moravia, xiii-324
fallito, ti senti fallito, vorresti non essere fallito. e allora invidi tutti
. e allora invidi tutti coloro che non sono falliti come te. -assol
dante, par., 19-97: non vo'però ch'a'tuoi vicini invidie
privo di successore e ha in questo non sol che invidiare al duca di savoia
vicino. casoni, 159: io non invidio al cielo, / spieghi pur
invidia all'inferiore, perché, se non vede lui pari a sé, teme di
la sua mancanza. -con litote. non invidiare: considerare con noncuranza, non
non invidiare: considerare con noncuranza, non desiderare, disinteressarsi. petrarca, 193-2
cibo, / eh'ambrosia e nettar non invidio a giove. lorenzo de'medici
, i-261: o cara patria, or non sia più invidiata / da te giamai
teneri capretti. tasso, 6-82: non l'invidio il vanto / o 'l femminil
bella. dottori, 3-109: io non t'invidio il pregio, / piango
chiunque v'abita sia beato, contuttociò non è questa la cagione per cui il
con intitolarli beati, è perché quivi non faranno mai altro che lodar dio.
qui, scorgo un'armata, / e non mi bastan gli occhi, e invidio
e perseguitato da tutti quegli signori, non si governò come doveva. -ostacolare
pure il valor vostro invidiasse, al non morire invendicati badate. -intr.
renda l'alba, / morte amara non spenga la mia luce, / invidiando
vittoria. grossi, ii-467: deh non m'invidiar, madre, frattanto / quest'
/ sì grande spazio di su voi non pare, / che maggior prima non lo
voi non pare, / che maggior prima non lo invidiate. borgese, 6-107:
16-7-177: circa i morti, abbruciarli io non invidio. carducci, 195: non
non invidio. carducci, 195: non invidiate che sul patrio suolo, /
26-24: più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio, / perché non corra che
ch'i'non soglio, / perché non corra che virtù noi guidi; / sì
limitar di dite? carducci, ii-18-60: non potei fermarmi a roma, e quindi
tasso, 12-93: se tu medesmo non t'invidi il cielo, / e
t'invidi il cielo, / e non travii co 'l vaneggiar de'sensi, /
a nessuno: trovarsi nella condizione di non desiderare più di quanto si possiede;
essere pienamente contento della propria sorte; non temere il confronto con altri.
, xi-40: gli attori sono buoni. non hanno nulla da invidiare agli italiani e
. pasolini, 7-72: la rassegnazione non ha niente da invidiare all'eroismo.
far caso di simili cose, per non rendersi odiosi o invidiati da qualche ignorante
, 1-i-503: cominciava a godere di non invidiata notorietà. -sostant.
giov. cavalcanti, 173: mai non fu concordia in tra gl'invidianti e
doverrà... sempre arrecare, non vo'dire vergogna e biasimo agl'invidiosi
,... ma bene, se non gioia e contento, almeno conforto o
dagli uomini, unica per civiltà, non ebbe incitamenti a crearsi una sfera più
nobiltà di roma. gozzano, i-450: non vede che il signor di savoia,
i filantropi quel che gli pare, non è dubbio che vi furono in guerra delle
uno come e'potesse fare ch'e'non avesse invidiatori, ri- spuose [ecc
5. agostino volgar., 1-4-136: non è questa la via della vera e
della vera e veracemente santa religione; non vincono così giunone, cioè le contrarie
iii-55: sicché alcuno invidiatore d'amore non ne possa prendere via di mal parlare
fortuna, invidiatrice dell'altrui virtù, non avesse così tosto tolto al mondo,
b. fioretti, 2-4-94: non è la mia critica invidiatrice del merito
fare a questi [antichi filosofi] non mezzanamente, ma infinite grazie e non invidiosamente
non mezzanamente, ma infinite grazie e non invidiosamente tacenti. bembo, 1-11:
. m. adriani, v-130: non potè contenersi di non motteggiarlo invidiosamente.
adriani, v-130: non potè contenersi di non motteggiarlo invidiosamente. redi, 6-53:
cagione appartenente a loro stessi, e non perché vogliano invidiosamente privar gli uomini di
dante, inf., 3-48: questi non hanno speranza di morte, / e
che vogliono parere dotti, così di non saper nulla, come d'essere invidiosissimi
sono invidiosissimi. alfieri, iii-1-126: non invidiosi dei grandi,... cercano
, i-intr. (54): io non voglio... dar materia agl'invidiosi
mi piace il vostro consiglio, ma non lodo già che lo mettiate in esecuzione voi
porta invidia. foscolo, vii-278: non vedi che i maligni parlano sottovoce?
maligni parlano sottovoce? che gl'invidiosi non si fanno mai scorgere? pascoli,
vista mi mostrò chiar che rivale / non m'era, ché passò via, stato
passò via, stato un poco / non so se stupefatto o invidioso. anguillara,
.. faceva vedere che le magre non perdonano. 2. per estens
sua parte studiando, si avvidero che non tanto la naturale bellezza la rendea dalle altre
egli, costituito in solitudine, se non avesse davanti un amico per ispettatore e
sue doti? vico, 669: non potemmo noi far a meno di non dar
non potemmo noi far a meno di non dar a quest'opera l'invidioso titolo
come invidioso della gloria dei mortali, non confidatosi pienamente delle sue forze sole,
zelo i primi sfoghi, deh perché non aspettaste a distruggerlo? metastasi, 1-ii-18
dette da vostra signoria, acciocché io non sia ad altrui avaro ed invidioso di
cammina co 'l nome del sig. branchi non è lavoro del sign. bertini.
, e anche alquanta più invidia che non suoni il vocabolo. nell'* invidiosèllo '
ispida frega / tra catene di gielo arno non lega. = voce dotta, lat
nova cagion de'miei tormenti / soffrir non puoi, e que'be'raggi ardenti,
-per metonimia. ariosto, zo-zi: non pur di lei bireno s'inamora, /
inamora, / ma fuoco mai così non accese esca, / né se lo pongan
ingegno, / che da i saggi onor non hanno. -sostant. boccaccio
l'invido vuole el mal del proximo accioché non gli divenga equale. serafino aquilano,
1-vi-142: questi invidi... non vorrei avessero causa di latrare di nuovo
). liburnio, proem.: non ispaventansi per lo turbido sguardo de gli
. ciro di pers, 99: non v'entri unghia rapace, invido dente.
fermate e fise nel soave aspetto / non vider altro, insino che non giunse /
/ non vider altro, insino che non giunse / l'invida notte, ed
, i-12-62: l'invido oblio virtù non sente. zendrini, iii-268: o voi
, 522: pure il tuo male mai non fa male: / quelli che copre
: cacio... così acconcio che non invietava. sassetti, 53: il
[la carne porcina], che non invermini e non invieti, se gli dia
porcina], che non invermini e non invieti, se gli dia sale per tutto
s'espone a detta tramontana ed ove non batta sole; e come è ben
lungo tempo all'aria. ed è non solo comune nell'uso, ma fu scritto
al buio ': « se domani non vado a bottega / per cagion di veder
gigia vuol far la milordina, e non si avvede che è già da un
leggiadria, quant'è la tua, non abbia da invietirsi in casa, ruzzando con
bencivenni [crusca]: non recusano la carne insalata e invietita.
di crusca, e voglia dio che non sia di quella tarlata, invietita e riscaldata
priore della chiesa invigili e tenga avvisato non solo il consiglio, ma il granmaestro
gli altri magistrati ordinari locali... non invigilano come dovrebbono all'osservanza delle istruzioni
... trattar bene i lavoratori, non pretendere da loro più del dovere,
e ne'collegi. mazzini, 30-83: non mi sento amor proprio di letterato,
amor proprio di letterato, e sopratutto non mi sento d'invigilare sopra un'edizione
maestro fisico ad invigilare che il ministro non fallisca ne'suoi lavorìi. davila,
e gli altri magistrati con somma diligenza che non si facessero segrete congregazioni. gualdo priorato
: hanno in oltre i maestrati da invigilare non solamente per impedire che il morbo non
non solamente per impedire che il morbo non si comunichi,... ma
... ma ancora per vedere che non sia esso accresciuto dalla malizia e diabolica
dell'amata. siri, 172: non solo bisogna invigilare alla conservazione di casale
drammi, e quando ad esso l'occasione non si presenti, non lascierò io d'
esso l'occasione non si presenti, non lascierò io d'invigilame all'incontro.
uno altro castello, dito clissa, non meno belissimo e forte, al qual turchi
le spese. priuli, li-6-13: non ha mai cessato... d'invigilare
ed invigilano acciò la negligenza de'padroni non renda deserte le fruttifere campagne. moravia
sarpi, vi-1-53: una tanta tranquillità non solo nacque dal volontario ossequio e obedienza
. erano insomma dei vergognosissimi perdigiorni; non c'invigilando nessuno; o chi lo faceva
sgridalo, scuotilo, affinché il misero non trascorra ad amar mai come proprio ciò
: riordinarono gli affari di bordeos, non tralasciando d'invigilare l'azzioni d'alcuni
le loro flotte e truppe nel mediterraneo se non a'loro patrizi, e anche questi
le ampie cavità, ove... non erano nemmen segregati i sessi, vennero
mariti,... volendo dormire e non fidandosi, invigilano con una sola pupilla
dalle code di pesce invigilava quei silenzi che non più 10 scroscio degli zampilli rompeva,
il prelevamento. -cogliere al volo, non lasciarsi sfuggire. bisaccioni, 1-104:
, temuto, invigilato com'è, non può occuparsi dei preparativi. verga, 1-177
1-177: il più ardito viandante non si sarebbe arrischiato a quell'ora di
: 'invigliacchire ', farsi vigliacco. non è mai senza colpa. carducci,
iii-25-280: da poco tempo in qua non sentivo più, o sentivo meno, ronzìo
autore di un libro tristemente famoso non poteva, per postumi di gelosia infantile,
prosa, vaneggiando che o la commedia non sia poesia o che la poesia si
situazione). lubrano, 2-85: non nego che tal volta batte le casse
bracciolini, 1-12-4: diciassett'anni ei non finisce ancora, / e per l'
di debilita e la mente s'invigora, non sendo da'suoi fumi perturbata. mamiani
diletti in udire istormenti e canti, ciò non è male, perché naturalmente dilettano l'
questa pietra [magnetica] che ella non solamente non si stracca nel sostenere il
[magnetica] che ella non solamente non si stracca nel sostenere il suo peso
., 9-6-9: nella grecia la filosofia non sarebbe stata in tanto onore, s'
sarebbe stata in tanto onore, s'ella non fosse essuta invigorita per contenzione e per
per cui si disputa di tutto e non si giudica apertamente di niente, nato da
s. c., 314: loro non poco mario per sua diceria avea commossi
i sassi e dalle spine che maggiormente non la invigorisse la speranza ch'aver potea
vico, 170: i nuovi libri non per altro si commendano che per la
, 668: capisco ora che quella non è vita propria a svegliare le nostre facoltà
, 109: giunsero alla marina, che non potevano più reggersi in piedi. la
necessità ha potere di violentare, ma non d'invigorire. -potenziare, rinforzare
. bentivoglio, 4-1270: 1 difensori non s'intepidivano punto nelle sortite già cominciate
. anzi, ogni volta più invigorendole, non passava in particolare quasi mai notte che
passava in particolare quasi mai notte che non uscissero a disturbare i lavori delle trincere
invigorisce gli argomenti contro origene, dicendo non potersi fingere stato alcuno di queste anime
dove esistono un margine indeterminato, una potenzache non ha trovato la sua direzione. -di
noioso encontra / ch'ai mio voler non faccia e festa e vilia.
buonarroti il giovane, 10-914: non era tempo da piantar la 'nvilia.
per lo inviliménto di quella, per lo non potere avere ottenuto quello che desiderava.
il governo di giovan gastone... non potè riaverci dai lunghi danni, ed
modo di sentire e di vivere che non fosse d'umiltà laboriosa e sommessa.
aveano imaginato, nel cospetto de'quali non solamente mia persona invilio, ma di
inviliscono. sercambi, 1-i-293: perché non avea arte impresa et anco perché non si
perché non avea arte impresa et anco perché non si volea invilire, a niente si
ariosto [in carducci, iii-13-220]: non è sì suave rima che insisse de
una pronunciazione trista e da orbi che non se invilisse, et e converso non è
che non se invilisse, et e converso non è sì tristo verso che abia una
mesurata e quadrata pronuncia cum intellecto che non facesse vergogna a dante et al petrarca
. varchi, 22-44: se le degnità non possono fare gli uomini degni di riverenza
delle genti inviliscono, che bellezza, non dico possono elleno dare ad altrui,
siena, ii-161: il servire a dio non è essere servo, ma è regnare
essere servo, ma è regnare. non è fatta come la perversa servitudine del
ti temerà. machiavelli, 1-viii-92: non ti prostemere, non ti invilire come
, 1-viii-92: non ti prostemere, non ti invilire come una donna. equicola
una donna. equicola, 32: non è maggior infamia all'uomo che invilirsi
virtuose, giuste, giovevoli ed alte non può egli né fare né dire né
destavano col canto re e popoli, che non invilissero nighit- tosi. periodici popolari,
, essendo assaltato da un lione e non avendo altro rimedio, gli gittò in capo
guardisi l'astoriero di non farlo volare spesso alli fagiani, perché,
farlo volare spesso alli fagiani, perché, non volando tanto il fagiano quanto la pernice
rapina vizioso e dedito all'invilirsi, non vorria più far così la fatica della caccia
ma quello [l'agnello] a cui non perdonò l'atroce / taglio, in
chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. livio volgar.,
., 2-67: coloro e'quali non ànno potuto sopportare l'apparenzia del dolore,
: né però si invilirono in tanto che non facessero grandi provvedimenti a danari, soldassero
disagi e i travagli del mare, per non isbigottirsi né invilirsi nel tempo delli pericolosi
i padroni. alfieri, 4-165: non s'inviliscono... gli assediati,
. d. bartoli, 9-30-289: non bastando al piccolo veltro le gambe e
dato diletto allo marito... non si mischiasse con alcuno per non dicevole lascivia
. non si mischiasse con alcuno per non dicevole lascivia, per la quale potesse
e lo invilisce. maggi, 197: non tardare a gualtieri / così grati servigi
/ così grati servigi, / e non voler con femminil pie- tate / invilir
, mera esposizione di un fatto che non offende la religione. carducci, iii-9-256:
gli hanno inviliti, onde nasce che non desiderano cosa grande e eccellente, ma
alla vita. bocalosi, ii-168: non sarebbe incongruo l'asserire per questo che
prosternare le s. v., non ero per scriverla. guicciardini, 2-3-213:
della religione. de sanctis, ii-15-7: non v'inviliscano le mie parole: pensate
evento / è un popolo invilir che non è spento. = denom. da
invilita. g. villani, 8-58: non v'avea fiammingo a piè con suo
a piè con suo godendac in mano che non attendesse il cavaliere francesco, per la
anima tapina ed ismarrita, / che non ti fuggi dal più sventuroso / corpo che
1-198: ché 'n piatto gelatina / non tremò mai come costui invilito, /
, 1-vi-288: il re, se non vecchio, è infermo e per l'adversa
invilito e vinto, / di far più non ardia / da l'impresa infelice a
l'animo di dante invilito, per non iscoraggiailo via più, restrinse...
: il cuore e la mente inviliti non gli danno né un pensiero, né
paura, così fece che otto notti quasi non dormì, armandosi con molti paternostri,
con molti paternostri, acciò che 'l nimico non entrasse più nella cassa, e scemato
meno a una nazione. per questo non deve spaventarsi l'invilito italiano popolo non
non deve spaventarsi l'invilito italiano popolo non avvezzo ad armi, se ora si vuole
borgia querulo, invilito, incerto, egli non sa perdonare, non che a lui
incerto, egli non sa perdonare, non che a lui, a sé medesimo.
di qualche strano disordine, se tosto non si dava qualche termine al governo,
a far tutto quello che l'avesse sospinta non la ragione ed autorità, ma la
di giovinezza e di coraggio bollenti; non in costoro, fra le diuturne loro
guerrazzi, 1-725: padre e marito non invilito negli affetti privati, con tutto cuore
. borghini, iv-233: rosta vuol dire non rami o branche, ma intrecciamento e
avremo frutto, / che se ad altro non serve / con essa inviluppar si può
piccoli corpi bianchi e trasparenti, che non si possono conoscere se non col microscopio
trasparenti, che non si possono conoscere se non col microscopio. bossi, 383:
e tengono sì fortemente, che elli non àne veruno podere che sia di potersi
maggiori pur anche di numero, ove non riusciva loro d'impedire i romani dall'incalzarli
aver rispinto la vanguardia del bulow, non potè reggersi contro il numero de'nemici
di cesare, 223: la comune sepoltura non potè tollare loro cesare, ché li
lo comune fuoco de la fine del secolo non verrà loro meno. manfredi, 5-53
? bontempelli, 19-120: le nuvole non hanno paura di niente: lo serrano
. e qual ordine bisogni dare per non lasciarsi inviluppare dal bagaglio.
delle quali è necessario trattare mi sforza non volendo che 'l volume cresca sopra modo
cose. romoli, lxvi-1-366: io non voglio invilupparvi il cervello per dimostrarvi quante
oggi che le armate francesi, quando non son inviluppate da traditori sono sempre invincibili.
i francesi cercano di me ed io non credo giusto invilupparvi nelle mie venture.
e, inviluppandosi nel cortinaggio di quello, non potette uscire da pié del letto.
ingozzarsi. salvini, 19-iv-2-254: qui non manca ben nessuno; fino il pesce
di far bel bello, ed a vino non m'inviluppo. 6. intr
, 3-209: quelle littere... non trovo, perché nel movimento è stato
in questa selva. ariosto, 19-3: non conosce il paese, e la via
, 128: io, per me, non vorrei invilupparmi / ne le brutture ch'
terrà bene le regole a memoria, non dovrà temer d'invilupparsi negl'inesplicabili e
guerrazzi, 1-666: quanto a mazzini, non si inviluppò triumviro nelle sue teorie per
triumviro nelle sue teorie per modo che non si rivelasse d'ora in ora intelletto
la favola s'inviluppa di modo che non può sciogliersi senza una deità, la quale
rappresentazione del re superbo, xxxiv-480: io non so, servi, quel che dir
le annelle ha ne l'orecchie, e non in dito, / e molto drappo
bianchissima. aretino, v-1-597: ma non siam noi cristiani? non aviam noi
: ma non siam noi cristiani? non aviam noi anima? e se siamo e
fiera, ch'eia inviluppata nella rete, non se ne campasse. siri, ii-53
alberi poi, che galleggiano, possono non solo urtare, ma anco rimaner inviluppati
inviluppata di buiore, / e 'l tempo non dimostra buoni oraggi. d'annunzio,
i piedi sono inviluppati, già l'uomo non è libero ad andare. collenuccio,
collenuccio, 118: inviluppato da la panziera non ancor vestita e da la caduta del
via scontro o divieto, / se non quanto per sé ritarda il bosco / la
essendo così abbracciati e inviluppati insieme, non aveva il servitore il modo di ferire
o col fuoco nerveo, che stravaganze non fa nel nostro corpo, come nel
uve così verranno a disfogliarsi più perfettamente non solo del fluido soverchio, ma d'
miserie del mondo o in alcun odio, non presumono di comunicarsi. boiardo, 3-275
di se stesso, inviluppato in una disfatta non solo rovinosa a lui stesso, ma
più vanno innanzi, e a'quali non so, nè devo, né voglio rinunziare
, rapito. fiore, 155-10: non ch'i'te dica ch'i'voglia pensare
raccontato. romei, 193: io non intendo questa vostra intricata, fantastica e
parole oscure ed inviluppate e... non si comprende qual sia stato il suo
un'azione che doveva esser unica e non consumare che mille seicento versi. serra
. f. casini, i-389: io non riprovo il tempo necessario per giudicare con
divisione è più conveniente a'poemi che non hanno la favola inviluppata, ma semplice
. metastasio, 1-v-286: tutto ciò non solo senza cassetta, ma senza inviluppo
6-i-126: scienza alcuna attinente all'uomo non aveva potere di impossessarsi così pienamente delle
, scarcerato dal peso inviluppo carnale, non riposava. -ciò che è avviluppato
per le rubbe a loro facte e per non potere mercadantegiare,... stimònno
amata donna,... ma non senza ordine oscuro, né senza inviluppo
a chiuder la bocca, la quale non può impugnar ciò che l'animo non intese
non può impugnar ciò che l'animo non intese. delfino, 1-lv: io
quando si possa comprendere che il poeta non sapesse come uscire dagl'inviluppi senza l'
(superi, invincibilissimo). che non può essere vinto in battaglia, in guerra
le mura di tebe. -che non può essere portato a termine vittoriosamente (
-per estens. letter. che non consente scampo, micidiale (un'arma
in roma mi s'inimicò quasi perch'io non potei dare importanza a un certo progetto
se nulla vi fosse che l'avarizia non vincesse. g. gozzi, i-21-124:
chiusa sarà nell'invincibil rete. -che non è possibile superare; insormontabile. -
le vedove, avvegnaché giovani, se non se astrette da invincibile necessità, ricusavano
. delfico, ii-36: codeste brillanti idee non sono state tentate ancora, e le
gl'impacci le pareva che venisse dal non poter essere di fermo. leopardi,
la rivoluzione è invincibile. -che non è possibile inficiare o compromettere (una
vino. 2. figur. che non è possibile far cedere o indurre in
, il quale ama quel bene che non si può perdere. n. franco,
di scoglio, che resista invincibile e non s'arreùda alla fine a gli assalti
-che non è possibile far venire meno; che
è possibile far venire meno; che non si attenua col passare del tempo; irriducibile
animo d'ariabarzane fosse invincibile, e non poteva con pazienza soffrire che un suo
resa invincibile a tutti gli accidenti, non ebbe sofferenza contro alla forza del destino
nievo, 809: del male che non operai, tutto il merito ne viene a
obbligato a certe formule. -che non è possibile moderare, temperare, reprimere
sensi? foscolo, xvi-271: io non sono nobile, e voi vedete quanto profonda
profonda, invincibile, per la creatura che non è felice. d'annunzio, iv-1-396
. aretino, v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto
tempo certi sillogismi invincibili, che aristotele non vi saprebbe contradire. segneri, ii-i
, 8-ii-46: strabiliano per la gioia non meno di costui gli altri...
. gentile, 2-ii-190: la scienza non s'acqueta, e combatte e combatterà
nel linguaggio della teologia morale, che non può essere superato dall'uomo con le sue
normali facoltà e con coscienza certa, e non è, pertanto, attribuibile a responsabilità
. 2. sarpi, vi-3-24: non iscusa la ignoranza se non è invincibile
, vi-3-24: non iscusa la ignoranza se non è invincibile, come san tomaso e
: io stimo che l'ignoranza invincibile non sia tanto comune quanto da molti è
, la quale ha in sé un errore non tale che non si potesse assolutamente evitare
in sé un errore non tale che non si potesse assolutamente evitare, ma tale che
potesse assolutamente evitare, ma tale che non si potè evitare da colui che lo commise
evitare da colui che lo commise, perché non ebbe di lui alcun ragionevol sospetto,
di lui alcun ragionevol sospetto, e che non dipendette dalla stortura di sua volontà,
qualche mala disposizione di volontà, questa non fu attuale, ma abituale, necessaria e
, ii-293: poiché... pelopida non fu mai rotto in battaglia ove fusse
. magalotti, 9-2-95: s'ei non fosse stato invincibilmente persuaso che la miglior
se bene è dubbio a lui, non è dubbio al superiore. i. riccati
. bencivenni, 5-23: né non si segua coloro che danno i
. girolamo volgar. [tommaseo]: non hanno catena: anzi li tiene la
figlia, approssimandosi il martirio, perché non glie lo trovino i carnefici che lo spoglieranno
francesco da barberino, iii-75: però non t'insegno; / ch'io perderei
(superi, inviolabilissimo). che non si può o non si deve violare o
). che non si può o non si deve violare o trasgredire; che
amistà. mazzini, 69-32: se non esiste una legge santa inviolabile, non
non esiste una legge santa inviolabile, non creata dagli uomini, qual norma avremo
per giudicare se un atto è giusto o non è? de sanctis, iii-178:
. -dir. polit. che non è legalmente consentito sopprimere, sospendere o
privati. -in partic.: che non è legalmente consentito sottoporre a sospensioni o
cina è l'imperio de'pretendenti, non ve n'essendo altro simile al mondo,
a quelle eminentissime dignità oltre alle quali non v'è di più sublime altro che
italiana, 14: il domicilio è inviolabile non vi si possono eseguire ispezioni e perquisizioni
eseguire ispezioni e perquisizioni o sequestri se non nei casi e modi stabiliti dalla legge,
della libertà personale. -dir. che non è legalmente possibile sottoporre a sanzioni,
le monarchie rappresentative il principe è inviolabile, non responsabile degli atti suoi. g.
in cuore. 2. che non deve essere profanato in quanto sacro o
che è assolutamente precluso all'ingresso dei non iniziati (un luogo, un edificio
essere oggetto di rispetto assoluto, che non può essere contaminato. giordani, ii-98
, dove perdermi. -che non può o non deve essere turbato o
perdermi. -che non può o non deve essere turbato o disturbato (la
interamente premuta. -scherz. che non deve essere toccato. pratolini, 10-30
mie mani. -letter. che non si può offendere con falsi giuramenti,
/ tra quelle mie che mai tempo non sciolse, / la qual per le inviolabil
per le inviolabil acque giuro / che non muterà secolo futuro. caro, 2-261: