] è tanto più mirabile, quanto e'non ce n'era innanzi a roma esemplo
innanzi a roma esemplo, e dopo roma non è stato alcuno che gli abbia imitati
, iv-8: innanzi al diluvio, non si legge mai che regnasse l'idolatria.
i-xli-iio: possibile che innanzi la morte io non abbia a godere almeno un anno che
cavalca, 16-2-70: la gallina, se non persevera di covare l'uova, ma
uova, ma bevasene innanzi ad ora, non genera li pulcini. petrarca, 251-2
come di mal far, pentere, non farle. seneca volgar., 4-433:
cosa, guardai che neuno vi potesse tenere non volenterosi. b. segni, 11-4
, 1-9: una filosofia della prassi non può che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico
innanzi che più andi, / ch'ei non peccaro. cavalca, 20-16: in
lor si rimuova. velluti, 9: non trovo e non so in che tempo
velluti, 9: non trovo e non so in che tempo morirono; ma dimostra
, 10-6: l'anima mia vorrebbe esser non nata, / 'nanzi ch'aver cotale
verno era già innanzi che 'l re luigi non potea fare impresa di terra alcuna.
ufizio dello sconciatore contro a gli innanzi non è il tenerli, ma bene il
o di colossi..., e'non seppono mai valersene o cavarne profitto alcuno
grazia, che gl'innanzi a lui fatto non innanzi avevano. tasso
a scrivere, t'ho detto, e non sempre a scrivere coll'innanzi, come
sp., 6 (95): non è vero... che,
[ediz. 1827 (93): non è egli vero... che se
senza perdersi, pensando allo innanzi, non trovò meglio che rattenere il nimico ne'boschi
fare menzione. malispini, 47: allora non erano di nome 1 figliuoli petri,
: ora, per tutto ciò che io non intendo d'esservene più guardiano, tutto
firenze, 12-84: per lo innanzi non aspettare che d'una cosa ti scriviamo più
va', che per innanzi / più non ti tegno, e più non ti contrasto
più non ti tegno, e più non ti contrasto. marino, i-13: dee
d'argento. pallavicino, 1-207: non incontri ognora tu forse,..
,... nella lezione de'libri non letti prima, cose nuove ed ignote
un'attività o in un'impresa, a non abbandonare un ideale, un fine,
andasse innanzi: e egli negò di non volere andare, ma che andasse innanzi egli
berni, 4-67 (i-m): non c'è più quella furia ch'era dianzi
l'affanno / che va inanzi al morir non doglia forte. s. bonaventura volgar
la nobiltà niuna altra cosa è, se non una certa eccellenza per la quale i
, / partendo onde partir già mai non posso, / mi vanno innanzi,
cibi delicati. sarpi, vi-2-147: non restò frattanto il pontefice,...
far nuova instanza all'ambasciatore ordinario che non si restasse di camminar inanzi per mancamento
andava innanzi, è un pezo che non fu mai vista la maggiore né la più
1-1 (i-io): in modo alcuno non si poteva rallegrare, pensando tuttavia se
il parentado del buondelmonte con l'amidea non andasse innanzi. m. adriani, iii-56
con tale sforzo a'cittadini, che non andò innanzi. mazzini, 27-254:
in dì andare inanzi col grado, non degna più l'amico che d'ora in
con la bassezza. saccenti, 1-1-37: non dico già che manchino gli appoggi /
più rari, / e per andare innanzi non v'è sfoggi. -crescere,
: nel volger le viti e nel tirarle non si spezzino o si fendano, perché
spezzino o si fendano, perché patiscono e non vanno innanzi. soderini, i-389:
e risecca dagli ardentissimi soli dell'estate, non possono crescere, anzi patiscono e non
non possono crescere, anzi patiscono e non vanno innanzi. -rar. di persona
sebbene il papa è migliorato alquanto, non è per questo ben risoluto; e per
e per giudizio universale si tiene che non sia per andare molto innanzi. fagiuoli,
innanzi. fagiuoli, 3-6-71: tu non dei fare come certi scaltri, / che
, 5-7 (68): dove egli non volesse, vada innanzi la sentenzia data
mi assicurerò d'averlo sì propizio che non mi lasci abbattere. buonarroti il giovane,
. buonarroti il giovane, i-538: non avete voi innanzi agli occhi, non vi
: non avete voi innanzi agli occhi, non vi rimembra ancor di vedere con inenarrabil
g. capponi, 1-i-286: il che non può dirsi di quelle educazioni generiche,
innanzi innanzi 1 giovanetti, e poi non sanno dove guidarli. -correre innanzi:
: per indicare che lo sviluppo intellettuale non è andato di pari passo con quello
andandosene in rigoglio e nella troppo magra non vi è nutrimento che le possi far dare
. m. cecchi, 168: e'non mi potea dar persona innanzi, /
innanzi intero un pane / a chi non abbia denti né coltello. -entrare
. leggenda aurea volgar., 502: non crediate voi che io pianga perch'ellino
opporsi. macinghi strozzi, 1-52: non si può e non si vole entrare
strozzi, 1-52: non si può e non si vole entrare innanzi alla voluntà di
così vi conforto aver pazienza alle cose non hanno rimedio. -entrare innanzi al
che dare effetto con opera alle parole non vi mancava, pensò la donna di
d'età più innanzi, / che non ti deon li pensier sì gravare.
stato di poter vivere in comoda e non disonorevole libertà, affine di mandare innanzi
divieta che io di questa bella giovane non prenda tutto quel piacere, che la
volere comprendere bene questo loro cammino e'non c'è altro modo che questo che tu
cotale argomento, che dice che grande senno non può essere se non per pruova di
che grande senno non può essere se non per pruova di molte cose, e grande
di molte cose, e grande spruova non può essere sanza lunga vita. dante,
conv., iv-xi-9: di ciò non voglio recare innanzi alcuna testimonianza. boccaccio
e solo dopo lui nomina il petrarca non più che perfezionatore. -premettere,
loro quaresime, nelle quali essi non mangiano carne ne'loro conventi; ma in
berni, 25-6 (ii-235): non vi fermate in queste / scorze di
. segneri, ii-399: e pur ciò non basta. a straziare quel gentilissimo corpo
così nel rimanente, a grande spazio, non si crede che gli s'appressi.
al cardinalato del nostro serenissimo principe, non si è trovata finora la via di ragunar
, imitarlo. allegri, 5-22: non mi rammenta d'aver fatto mai cosa
innanzi la brevità del tempo, perocché non sapete se avete il dì di domane.
papiro suso un color bruno / che non è nero ancora e 'l bianco more.
questi procedesse troppo innanzi e che più non fosse da sofferire, e di dirlovi
siamo proceduti troppo innanzi, acciocché sua maestà non sia per avventura informata da altri,
sua ragione, di modo che pareva non volessi esso verbo acconsentire. -stare
.). piccolomini, 1-52: non potendo i fanciulli conoscer per se medesimi
/ sempre mi stanno innanzi, e non indarno. -superare, sopravanzare,
i-28-4: v'ha chi mi raccomanda a non entrar in materie sottili e difficili per
entrar in materie sottili e difficili per non annoiare altrui, e v'ha chi
annoiare altrui, e v'ha chi non sa tirar innanzi perché non si abbatte in
ha chi non sa tirar innanzi perché non si abbatte in un trattato teologico,
improvvisa, e tira innanzi, che non si sa dove riesca se non dopo molti
che non si sa dove riesca se non dopo molti versi. -continuare a
allegramente a vivere, / finché da dio non ci verrà disdetto. forteguerri, iv-107
senno e per valore,... non hanno a vergognarsi della origine loro,
che pur dianzi, / qual io non l'avea vista infin allora, / mi
si scoverse. cesari, 3-1-215: non s'era sentito mai fanciullo...
e venne inanzi arditamente;... non aspettò tanto che la loro ira non
non aspettò tanto che la loro ira non fosse alquanto raffredata, anzi nel loro
cellini, 1-57 (142): non mandate mai più per me, perché io
mandate mai più per me, perché io non vi verrò mai più innanzi. testi
per principio di sopravvegnente indisposizione intristiscono, non crescono e non vengono innanzi.
sopravvegnente indisposizione intristiscono, non crescono e non vengono innanzi. -succedere, accadere
diffondersi. guiociardini, i-229: non sempre viene innanzi tutto quello di male
1-196: attendi diligentemente lui innanzi- posto non a te, ma alla certa morte.
. papini, iv-569: la bicicletta non ha solamente l'innario in prosa di
nato e di venere si favoleggia sposo, non è il geroglifico del creatore, che
è il geroglifico del creatore, che non nacque dall'aere, né ammette consorzio
è una innascibilità e una paternità che non è nel figliuolo né nello spirito
luciano], iii-2-196: in villa poi non mi sono scioperato: ho trovato i
favoloso abisso di monti... non si scorge segno di vita; gli stessi
oh la perdita di quel che più non si trova! oh giovinezza intombata!
intonacatura. scamozzi, 1-151-27: non lodiamo che si facciano gl'in- tonicamenti
: della morca ultimamente dell'olio altro non resta a dire, se non che.
altro non resta a dire, se non che... è utile a mescolarla
105: il problema dell'architettura futurista non è un problema di rimaneggiamento lineare.
problema di rimaneggiamento lineare... non si tratta di lasciare la facciata a
, ii-545: lo ha condannato a non potere murare in su 'l suo meno
a murare. ora parendo a cosmo che non fusse uomo da poterla condurre, rispose
scrissono molto più le virtù de'santi che non feciono i vizii de'peccatori, acciò
, seccatasi loro intorno quella incrostatura, non traspirando,.. si conservano incorrotte più
mesi. g. gozzi, i-2-157: non volle dirittamente fare ingiuria a te,
di bellezza. alberti, 358: non ti intonicherai, né scialberai il viso,
parermi più bella. aretino, 20-207: non ti intonicare il viso e la lombardonaccia
, v-2-150: li ottentotti dell'africa non hanno schifo d'intonacarsi il capo d'
crosta di grasso. faldella, iii-83: non avrei saputo figurarmela... intenta
, ma il rosso, ohibò!, non aveva corso legale, non era un
!, non aveva corso legale, non era un colore per bene, rappresentava
. leopardi, 843: il sole non s'ha intonacato il viso di ruggine
, di pallore intonacati / dal digiuno non son, che dal loro dente / fin
chiese de'saracini,... non hanno intagli né dipinture, anzi sono
: queste sono le cerimonie esteriore, ma non vi sono le paglie sottile, cioè
vi sono le paglie sottile, cioè non insegnono orare con spirito, vanno solo
muratori; e nel rifacimento fu serbata non tócca, salvo l'intonacatura, la
al marmo bianco. baldinucci, 133: non doversi usare la rena del mare nelle
un pezzo d'intonaco sottiletto (e non troppo) e ben piano, bagnando prima
.. ma bisogna bene avvertire di non abbandonare l'intonaco mentre la materia è
è dubbio o guasto, là non ho voluto metterci mano, non ho voluto
, là non ho voluto metterci mano, non ho voluto guastare col mio intonaco la
-fresco d'intonaco: ultimato da poco, non ancora disseccato (un muro, una
musicale. dominici, 4-83: non sentite voi intonare: 'gloria in excelsis
mazzini, 77-io: l'arte non poteva dunque rivivere se non ponendo una lapide
arte non poteva dunque rivivere se non ponendo una lapide di maledizione a quei
'. nievo, 67: il gioco non tirava innanzi gran fatto, perché alle
che appunto vien giù: orsù, non vo'perder tempo; prepariamoci ad intonare
intona la tua voce e nulla / non domandare più: / cantati la canzone della
nella stessa maniera molti del popolo altro non intendono, col nome di carità, che
rabbia e la maraviglia, attonito, non trovando parole; ma, quando sentì intonare
... [era] solito di non parlar mai con ambasciatori, se non
non parlar mai con ambasciatori, se non intonandoli nelle orecchie che egli era sopra
1-v-393: intonò loro il nunzio che non bisognava sperare che 'l papa né i
. frugoni, 1-271: suono più gradito non gli potea titillar nell'orecchio che udirsi
di me questi vostri fogli, perché non possiate darli alle stampe e pubblicarli.
51: a 'ntonar le sue laude non è degno / spirito uman. aretino,
via di casa con piccoli alimenti, non si ritirino. -assol. ant
che intuonava la morte, gli disse: non vi persuadete più né di parlarmi,
essere... gran pittore che non intoni i colori, grande architetto che non
non intoni i colori, grande architetto che non armonizzi le linee. saba, 102
distante, a volontà;... non perdi mai le staffe. bernari,
vuol far rime: / tal compitar non sa, che fa ballate, / tosto
e severa teologia. carducci, iii-9-296: non trovo... memoria, che
loggie, /... / amor non lassarà tesser maligno. tasso, 10-7
dire che uno nel parlare una lingua non intuoni giusto. marcello, 67:
fracasso, appena è ascoltata, perché non intona, ha cattivo trillo, poca
ah, » fece. « ma hombre non c'è ». « non c'
hombre non c'è ». « non c'è!? me l'hai intonata
miserabile moschetto per dirmi ora che hombre non c'è? e dov'è?
alta: mettersi in una posizione che non si potrà conservare; fare il passo
si mette in un posto, nel quale non si possa poi mantenere.
ambe duoi. calmo, 2-378: non batte tanto un fabro alla fucina,
. casotti, 1-2-100: per l'uom non è regola buona / vivere alla carlona
ma lui si sta sicuro, e non gli noce / il vento altiero e il
. c. bini, 1-234: non passa giorno che io non oda intuonarmi
, 1-234: non passa giorno che io non oda intuonarmi all'orecchie la canzone della
sorta di poesia che l'altro giorno non era altro che una semplice cantilena, intonata
grave. carducci, iii-5-299: stupirebbe un non toscano... se udisse venirsi
uomini pratici, è prova di spirito non intonato filosoficamente. 4. per estens
vile la persona di dante, questa riprensione non è intonata a quel che precede.
7-36: è ima donna intonata, non una donna che attraversa una stagione felice
è variato, / e l'ignoranza non intende l'arte, / ne fa la
. è tuttavia un coloritore efficacissimo. non però, togliendo lo sguardo dalle singole
, / e gira il piede / alcun non siede. 4. contegno
intonatura. g. bentivoglio, 6-3-246: non si può credere quanto grande è l'
della lesina, i-26: alcuni de'massari non presuma né ardisca di star nel grande
vincere in generosità, a lungo andare non si trovò chi avesse petto da reggere
dotti ed onesti, com'erano, non l'avessero o scoperta con acutezza o
lettera. p. verri, i-325: non vi ponete a cantare se non siete
: non vi ponete a cantare se non siete certa di farlo in modo da piacere
: il ritratto m'era venuto somigliante non pure, quanto assai giusto di colore e
, 7-36: è una donna intonata, non ima donna che attraversa una stagione felice
intonchia qualche volta,... non muffa. redi, 16-iii-131: vi son
la barba) lunghi e folti; non tosato, non rasato. boiardo
) lunghi e folti; non tosato, non rasato. boiardo, 3-140:
. i. frugoni, i-2-266: noi non curiamo, o misero /.
parini, giorno, ii-920: più non potria... tesser inni al barbato
in sembianza d'uomo ch'ode ma non ascolta. betteioni, iii-76: quegli asceti
/ o par, tuo nome, ove non tace il mio, / ambo congiunti
austeri costumi. conti, 433: non fu così da romolo prescritto, / né
incolto e selvaggio (un luogo); non potato, non coltivato, selvatico (
un luogo); non potato, non coltivato, selvatico (un albero).
. d'annunzio, i-538: ma non anche tu dormi in broceglianda / tra i
. per estens. che ha i fogli non ancora tagliati, non rifilato (un
ha i fogli non ancora tagliati, non rifilato (un libro); che presenta
un libro). -anche: che non è stato mai aperto né letto.
.]: i libri ai quali non sieno tonduti i margini, si dicono intonsi
suoi studi di ingegneria e rammentò che non erano rilegati e avevano i fogli intonsi
fogli intonsi. -con litote. non intonso: con le pagine tagliate (
di buoni e bei libri, è non intonsi. 5. cartone intonso
di cartone fabbricato a mano, al quale non è stato tagliato il riccio.
. cantoni, 231: non ti saresti mai aspettato che un fautore
lilì l'aveva conosciuta al paradiso. non mi disse con chi, e non glie
. non mi disse con chi, e non glie lo chiesi. ero troppo intontito
come quella che per la sua innocenza non può molto capire che vi sia molto
2-198: rimase al buio, intontito, non sapendo spiegarsi ciò che gli accadeva.
v-116: gli spettatori intontiti dal vino non si accorgevano di nulla, neanche della
solo e avanti a tutti un giovane, non più di diciotto o venti anni all'
: gettai lo sguardo dentro anch'io e non vidi nulla perché avevo gli occhi intontiti
. errore del cane da caccia che, non accortosi, durante la ferma, della
in una persona (per lo più non attesa e non desiderata); trovarsi
persona (per lo più non attesa e non desiderata); trovarsi alla presenza di
; trovarsi alla presenza di qualcuno (non senza sorpresa, che può essere anche
malagevolmente poteva entrarvi o uscire alcuno che non intoppasse... nelle guardie.
della setta, i quali... non dieder loro noia. faldella, 6-157
e conducimi per mano / ch'io non m'intoppi in qualche ucciso. bocchelli,
così nel lupo alcuna [pecora] non intoppa. g. c. croce,
accorto di qualcosa, di questi ella non se ne fidi più punto. bresciani,
tanta fama a laura adempie, / già non contrasterai cum quel che rempie / il
di cesare. serdonati, 9-56: non navigò già con sì buona ventura nel
cui s'intoppano, / e s'io non corro, quest'oggi s'accoppano.
bensì la pena del senso, ma non del danno,... non diedero
ma non del danno,... non diedero di cozzo nelle pareti, non
non diedero di cozzo nelle pareti, non s'intopparono negli angoli. nieri,
delle volte in luoghi sì malagevoli, che non gli spianerebbe l'oracolo.
hanno dipinto... cieco, perché non altrimenti ch'un cieco va precipitando chi
soluzione. machiavelli, i-iii-1395: noi non vogliamo essere li primi ad intoppare in
[le opere di poco valore] non olezzano punto, percioché sono steli sfioriti ancorché
sfioriti ancorché frascheggianti, et ad altro non servono che a far ombra et ad
vita come un pettine troppo fitto che non incontra che nodi. -con riferimento a
si sente parte e innanzi a cui non è che un fragile individuo. s.
spaventa, 1-296: l'opinione pubblica non ha a che appigliarsi, arde di
gli ugonotti di navigazioni e rappresaglie, non intoppavasi in difficoltà scabrose. -essere
che intoppa. campanella, i-397: io non approvo quel verso: * canto l'
: * punir coll'ostracismo', e non 'dar bando coll'ostracismo '.
, doppo tanti che n'hanno scritto, non abbiate a esser tenuto per diligente e
o almen 'li quali 'e non * gli quali ', e fuggir il
parli; che, se bene la lingua non ha groppi, potresti però intoppare in
minuta cosa, / che mai nulla non cassa e non corregge; / ma qui
/ che mai nulla non cassa e non corregge; / ma qui, scorretto
intoppa nella scabrosità della durezza, onde non corre né così fluido, né così chiaro
già corsi molte miglia: / or non fia maraviglia / s'io mi son grave
le scale, mostrò di intoppare in non so che e lasciò andare il vaso.
camminando, quasi uno prende guardia di non intopparvi dentro [nel pavimento] e andare
intoppa / e il cibo annusa e mai non è contento, / egli è perché
tra scogli il legno fiacca, / chi non gli scorge pria ch'egli intoppi.
che liberamente cadono per l'aria, non di quelli che, strisciando sopra piani
botticello, che è di creta e non molto forte,... se intoppa
canne del camino] il fumo, non avendo libera l'uscita, raggirerà ed intopperà
/ de'giganti empi sì ch'io non sto saldo, / ché d'altro foco
venezia; e intoppando la corte, non ho potuto fare che io non la seguiti
corte, non ho potuto fare che io non la seguiti. buonarroti il giovane,
e 4 vassi capra zoppa se 'l lupo non la 'ntoppa '. -trovare (una
, stimolato dalla fame che mi seguiva, non intoppai alcuno. salvini, 39-v-76:
lo vo cercando per firenze, e non l'intoppo mai. landolfi, 8-26:
l'intoppo mai. landolfi, 8-26: non avendole intoppate [le ragazze],
e al benino con tale franchigia che non intoppassero nuovi ostacoli, vi fu molto che
: intopperà sovente danno quegli che, non pago di tanto, vorrà vituperare l'emulo
eolo senza sdegno / la prora del naviglio non intoppa. tesauro, 5-227: io
v. piazza, n-51: più dir non può, ché il sangue impetuoso /
/ apri l'uscio o la cassa che non erri; / e van di notte,
: la chiave è rimasta intoppata, e non si gira. intoppicare,
delinque. donato degli albanzani, i-255: non essendo proveduto lo intoppo, stando tutti
più che di nessuno vivente; e non aombrare in ogni intoppo. michelangelo,
i-141: lo spirto e 'l zelo / non cura intoppi di neve o di gielo
lo distornerebbe. gottifredi, xliv-281: non credi tu, figlia, che ti si
scorti v'ho fin qui per vie non conte. marino, iii-192: tra quella
ma questo cor da quello / divider non potea / intoppo ingiurioso. tortora,
temeva che coll'intoppo di queste discordie non potessero le cose sue aver quieto e fermo
e di molt'altre incomodità del tempo, non meno che per le insidie del nemico
che va da se medesima, se non è trattenuta da intoppi. monti,
vincerà il restare. monti, iv-25: non ho potuto sciogliermi da questo intoppo.
mi punga, / che qualche intoppo non gli sia successo. marino, xii-612
: restandogli assaissime opere incominciate, ma non finite, le quali, se il corso
della sua vita o della sua quiete non sarà da repentino intoppo di fortuna interrotto
borghese, 1-232: -però -disse filippo che non ne poteva più di stare come un
qualche marinaro asseriva di aver visto, non visto, sulle dune di levante, verso
, 3-88: se l'opera d'arte non ha interruzioni né intoppi, finché è
si suppone che sia, il lettore non distingue più tra sè e l'autore.
cadere, ma l'altro piede, che non avea patito, il sostenne. bruno
vascelli. sempronio, iii-210: destrier non giunge infra gl'intoppi a meta, /
avventura, entrando nelle stanza, urtò in non so qual intoppo che stava per i
: il re di sardegna... non s'arrestò a quell'intoppo di savona
... è larga; ma questo non vuol dire che sia comoda: ha
e repentini mutamenti di livelletta, a non contare le svolte nel buio, gli scivoli
. caro, 2-800: pirro intanto non cessa, e furioso / in sembianza
ma procedeva alla sbadata, sicuro di non incontrare veruno intoppo per la via.
pietro bernardone si trattenne ad aspettarlo, non per fargli cortesia, ma per una maligna
. ariosto, 6-56: ma che non pensi già che seguir possa / il suo
. nardi, 97: i penestrini non sostennero l'empito, né de cavalli,
della valle, 141: è intoppo, non caduta / la tua. se ti
è stata questa per certo, poiché non fiera grandine da lei scoppia, ma pioggia
il miracolo. fagiuoli, 1-5-251: non è mancato al mio cervello il modo di
ostinati avversari. corticelli, in: non pochi intoppi... troppo diffidi
hanno] spianate molte diflficultà e tolti via non pochi intoppi, che troppo diffidi rendevano
vaneggiare ebbe posa, avenga che gli affanni non si posassero. o. rucellai,
: spero bene che questi giorni di ritardo non apporteranno qualche nuovo intoppo. mazzini,
il cortese volgar., 259: perché non la guardaste voi quanto l'amavate?
guardaste voi quanto l'amavate? tanto non potei, risponde il cavaliere: troppo
... acciò che male intoppo voi non avessi, ricevendo danno e vergogna.
vergogna. equicola, 62: i fortunati non usano farsi sentire e gli infelici,
e sassi. grasso, 32: se non volemo avere spesso di questi intoppi,
, ch'ognun stava aspettando / che non avesse più la pace intoppo, / eccoti
, che incontrate in ogni sistema, non bastando a discreditarvegli, a segno che
bastando a discreditarvegli, a segno che non troviate tanto quanto da soddisfarvici, basta
, 302: provò se il fiato non avesse intoppo, / soffiando un poco,
tradìa; / ma poco intopo eber perché non sanno / i lazerini ben quel che
gran tempo ha che più onorato intoppo non aveste. sanudo, liii-346: non contento
intoppo non aveste. sanudo, liii-346: non contento di questo la gente di sua
poi al partir son mutol, ma non zoppo. alamanni, 6-15-38: s'
s'io devessi mille vite / perder, non fia che 'l passo in dietro muova
: chi presta a interesso / e non piglia su il pegno, dà d'
intr., io (1807): non mi partirò io dal mio primo proponimento
e crederò come prima che i savi non diano in intoppi. -fallire.
16-39: vassene: ed al piè tenero non sono / quel gelo intoppo e quell'
abbandonata avevano la parte del valentino, non fu chi non giudicasse, considerate le
la parte del valentino, non fu chi non giudicasse, considerate le forze di que'
forze di que'signori, che ciò non dovesse essere un notabile intoppo a'progressi di
, e gli è spesso d'intoppo / non men l'offrir pochissimo che 'l comandar
farsene scrupolo. nievo, 319: non convien farsi intoppo delle contraddizioni, dei
perché il medesmo trovi / ch'ai mondo non si vive senza intoppo. b.
: e però ch'avea moglie, non sapea / quel che si far d'un
bello, / e, perché miglior mezzo non avea / di conservar, sen'altro
galileo, 4-2-485: il quale inconveniente non segue nella regola che attribuisce tali cagioni
: trovatolo tutto intorato e a lei non volgente il discorso,... con
far più nere / ci verrà, se non a bere. lastri, 1-3-125:
tommaseo [s. v.]: non ha voluto risentirsi col capo dell'
col capo dell'ufficio, per non intorbar l'acqua che ha a bere.
ugolini, 130: con questo tempo intorbato non si vede più un uccello.
contezza; me lo diceva in parigi, non ancora intorbato dalle ire, e da
: un'altra infertade è quando omo non vede di notte nulla cosa: e
di nuovo della stessa sorta di erba, non ne segua l'effetto dell'intorbidamento.
4-iii-481: l'ho così ben veduto che non è possibile che io mi sia ingannata
... solo il vostro, non oppresso, ad alto si sollevò. d'
una situazione, uno stato, una condizione non può mantenersi costantemente favorevole, prospera,
li pesci debbono essere di quelli che non intorbidino le acque, cioè non vi si
che non intorbidino le acque, cioè non vi si metta anguille, né tinche
le seppie] intorbidano l'acqua per non esser vedute. boterò, 132: i
gelli, 17-249: della prudenza de'pesci non vo'io parlare, né come e'
si abbassano. moretti, ii-615: non se la sentiva di acquarellare una lode
la peripatetica filosofia? lubrano, 1-125: non mancaron l'aerie potestà d'intorbidare il
intorbida, / per modo ch'io non posso el ver comprendere. savonarola,
ira: v'intorbida la ragione, e non lascia conoscervi con chiarezza quello che è
cuore vada acquistando la prima tranquillità, non è però vero, e rimane la
. de sanctis, i-248: il sentimento non deve intorbidare l'anima, toglierle ogni
strana violenza. bontempelli, 7-22: non temeva che i loro abbracci le sgualcissero
gli ingannati, xxv-i- 394: io non voglio aspettare altro tempo, che qualche
aspettare altro tempo, che qualche disgrazia non m'intorbidasse questa ventura. r. borghini
. r. borghini, 2-27: non vogliate intorbidare le nuove nozze coi vecchi
, 23: pochi sono quegli ospiti che non intorbidino la pace delle famiglie che li
darci sopra gli affetti che, s'ella non incanta il senso a'dolori, nè
, nè ci rende stupido l'animo per non sentirli, certo non lascia che egli
l'animo per non sentirli, certo non lascia che egli..., per
loro contentezze. durazzo, 1-23: non diè segno di risentimento nè di noia,
donne insieme, di rado avviene che non intorbidi la loro compagnia il nimico dell'
e que'cittadini che intorbidano, se non veggono alzata la maza. -mettere in
conclusione vera e necessaria sieno in natura non solo una,
v. gussoni, li-8-305: il non esservi in chi che sia sopram- minenza
franco, 3-118: parmi di debito che non perciò mi si debba intorbidare la chiarezza
, corrompere. muratori, 5-iii-162: non si è riempiuta l'italia di nazioni
parole faremo diterminato in ispezie della causa non accostumata della discordia e intranquilità de'governamenti
spesso, sì che per negli- genzia non possa intervenire alcuna cosa abbi a intorbidare
quelli di modona, se questi vescovi non ci intorbidano. berni, 29-31 (iii-30
io giungemmo in quella, / che non fu mai la più pazza novella. f
: partirò senza sua saputa, perché non m'intorbidi l'affare. p. neri
de roberto, 6-149: la diversità non è cagione soltanto di attrazione, o di
: facci elezione di be'fiumi che non intorbidino per piogge, come tesino, adda
n'è meritevole che la malinconia soverchiamente non si riscaldi e intorbidi.
che s'intorbidasse di modo che poi non fusse possibile di finir la visita de'
del suo sepolcro in estratti miracolosi perché non mai gli si intorbidarono gli occhi dal
, e tanto intorbidorono che quella provisione non si vinse. v. borghini, 4-ii-63
oliva, 170: la quale allegrezza non dee intorbidarsi o per infecondità di prole
signore di arimino. sarpi, i-1-197: non so se debbia dire che il matrimonio
3-436: il negozio della pace, se non s'intorbida, non si può neanche
pace, se non s'intorbida, non si può neanche dirsi intieramente sicuro. capriata
... per certo / facciamo a non c'intendere. monti, i-455:
, se il governo ha prudenza, non vi sarà crisi. b. croce,
guardate pur che dalla parte vostra / non s'intorbidi l'acqua in nessun modo.
... e si proponevano, di non lasciarla posare, quell'acqua, senza
mano rifare il mondo; di grazia non me la intorbidar più. lotto del mazza
. 20. prov. arno non ingrossa se non intorbida: per conquistare
20. prov. arno non ingrossa se non intorbida: per conquistare fama, onori
. proverbi toscani, 139: arno non ingrossa se non intorbida. = denom
toscani, 139: arno non ingrossa se non intorbida. = denom. da torbido
volgar., ix-485: signore, non ho uomo che mi ponga nell'acqua,
che per cinque o sei dì mai non si rischiara. redi, 16-iv-
erbe] son di tal natura, che non solamente non intorbidano, ma sono di
di tal natura, che non solamente non intorbidano, ma sono di tanta efficacia e
per 10 più suol succedere, se non si desse il caso che anche 11
vie più cocente almeno, / se non più bello e più lucente, appare /
ben parve a quelli che... non avean l'anima intorbidata dall'ira e
e dall'invidia, empio sacrilegio il non astenersi in quel giorno e aver contaminata
quell'uomo: ma insieme quella uniforme non mai agitata e non intorbidata vita,
insieme quella uniforme non mai agitata e non intorbidata vita, se vita sia ne
ii-553: misericordia crudele! che, per non vedere un ciglio intorbidato dal dolore e
come ancora i beati del cielo, ma non intorbidata da veruna ansietà, essendo l'
lingua nuova... con timmaginazione non anche affogata dal dubbio né intorbidata dall'
i'mi conforto con dire: forse che non è il meglio! a. campana
destinate per la germania e fiandra, non ostante che a questi giorni l'armi
intellettuali). segneri, i-419: non ebbe mai minima sorte di macchia,
ebbe mai minima sorte di macchia, non intorbidazione di mente, non ignoranza.
macchia, non intorbidazione di mente, non ignoranza. = deriv. da intorbidare
quel leggiero fumo di vapore, che non intorbidiva l'atmosfera. pea, 1-33:
il solo riflesso che le felicità terrene non sono mai lungamente durevoli, ma covano
: oh, in questa materia i romani non guardano tanto per il sottile. chi
orecchie. loredano, 12-21: accioché non mancassero capestri alle forche, dì e
'l filo accappiato alla cocca, perché non isgusci, va intorcendosi e conseguentemente il
seguire, stimi tu ora che a noi non sia molta difficultà e quasi impossibile prima
giovene per lo onor del vecchio. testi non toscani, 49: fo tagliato
fettuccine alte come un montarozzo, e non gli riusciva di intor- cinarle intorno alla
incollerirsi. fagiuoli, 1-3-296: non vuol ch'i'parli a anima nata:
.. s'e'son uomini, non occorr'ailtro, subito intorisce, e
torpedine senza toccarla,... non sentiva né intormentimento né travaglio veruno nella
, i-337: digià un intormentimento sonoro, non ancora suono dichiarato, sordamente formicolava ai
potenza della torpedine... intormentisce non solo chi la tocca, ma trasfonde
da principio pare che le gambe muovere non si possano. lambruschini, 5-33: invece
e rode il polso o la caviglia, non può stare senza tirar sulla catena.
, 1-ii-307: sì! che nel mondo non vi son parecchi / che con spari
, intirizzata. spallanzani, 4-vi-96: non è però che fra i quadrupedi,
gli uccelli e fors'anche fra i pesci non ve ne sieno alcuni che nell'intormentire
alcuni che nell'intormentire e farsi letargici non si allontanano dai rettili e dagl'insetti
paragone di esso il nostro fuoco, se non è morto ad incendere, è intormentito
delicatezze, e quasi muffa, ora per non sapere più oltra. nannini [petrarca
[petrarca], 122: colui che non sente quanto il suo male è grande
tempo sotto le sue catene, più non le senta, né faccia forza per
., x-433: la capillatura delle quali non sia scoperta, né sieno esse ornate
lo 'ntornia- mento di molti beni, non dee esser permessa al poeta.
. cicerone volgar., 2-54: non ancora me percosse la greca violenzia
di cesare, 197: quelli che non avevano più a vivare d'uno mezzo
. pucci, ii-22: questo fuoco non è altro che aria senza umidità e va
: subitamente intorniatomi, [la nebbia] non solamente il mio valore impedìo, ma
che d'ogni lato m'intorniavano, non m'avesse sostenuto. conti,
correr, 2-464: quella campestre semplicità non doveva dar maggior rilievo all'arti cittadine
16-5- 114: era stata da non so chi data all'avolo di questa
cavallo / segue del freno, e non pone orma in fallo. 8
so'tutta intorniata di lupi infernali e non ho nessuno aiuto né riparo per lo quale
di tibie. stigliani, ii-338: non morrò in terra strana e in mano
da'suoi splendori, [dio] non potea da occhio umano essere veduto che egli
da occhio umano essere veduto che egli non se ne morisse di puro spavento.
nella esecuzione intorniati da tale difficultà per non avere l'entrata facile al principe.
e da moltitudine di miserie intorniato, non riconoscevano dentro a quella scurità il bel
). castelvetro, 3-136: egli non ha per sé senza più ritenuto che
minute /... / e non so che romore intorniato d'un baleno /
: dice la bugia, ma la bugia non gli si può imputare a bugia dicendola
strabocchevole a montarsi, [la fortezza] non era aperta al salire. fiacchi,
la discoperta e volò intorno, onde non vidde cosa alcuna e ritornò a chiamare
poliziano, st., 1-62: non veggendo il car compagno intorno, /
poi, che di soggiorno / certo non sono stabili abitanti, 1 peregrini perpetui
inf., 31-31: sappi che non son torri, ma giganti / e son
gli animali in ogni selva, / non ho mai triegua di sospir col sole.
carri. algarotti, 1-ii-34: il sole non è altra cosa che un immenso pallone
latini, rettor., 80-13: catone non avea podere di difenderlo, perciò ch'
poi, quando noi siam vecchie, se non da guardare la cenere intorno al focolare
i'la sparecchio in modo, che non accade che la fante la sparecchie altrimenti.
una figlia della quale io son contento, non deve vedersi intorno una persona che le
le tue marine. testi, i-40: non si scuote l'italia, aspetti un
incontinenza che è intorno a'piaceri che non è quella che è intorno all'ira.
. leggende di santi, 4-94: non molto tempo passando, secondoché mi narrarono
volgar., 3-205: lo 'nfermo misero non osa però bere il vino temperato colla
, purg., 10-29: là sù non eran mossi i piè nostri anco,
la gente. bonsanti, 195: non un filo del sole già presso al tramonto
denso fogliame e l'aria intorno sembrava non esistere. -sostant. grazzini
. nievo, 50: trovandoci in due non abbastanza numerosi pei nostri giochi, tirammo
g. capponi, 1-i-276: da fuori non gli vengono impressioni, tranne della brezza
a dirvi. mazzini, 32-293: non avrete intorno che preti. cassola, 6-75
bella scusa... è che lui non vuole avere intorno ima donna.
ha conquiso. boiardo, 1-2-18: non aveva lancia il paladino, / ché la
, come ebreo, da parecchi anni non si può più eseguire ».
.., il quale... non gli si voleva mai levar d'intorno
ima persona'ha per lo più senso non buono; per tentarla, cavarne profitto
. v. borghini, 2-8: non si potrà doler giustamente...
1-406: perch'io / di questo intorno non mi parto mai, / l'error
una somma. metastasio, 1-iii-413: non posso servirvi con sicurezza di darvi gusto
aperto in uno spazio topologico (cioè non contenente i propri estremi) che contiene
per insufficienza circolatoria provocata da una positura non corretta, dalla prolungata immobilità, da
, x-21-249: in capo a una settimana non serbava di quell'insulto che un intorpidimento
alzarsi, ma l'intorpidimento delle vecchie membra non
all'amore, puoi star sicura che non v'è intorpidimento. -inerzia,
gli adunchi rostri di stinfalidi sì rabbiose non si coprì già d'acciaio, ma
i-279: la classe più elevata della società non arrossiva, per la massima parte,
g. ferrari, ii-150: la comunanza non interessa alcuno; essa toglie ogni motivo
nella dappocaggine lasciano. serra, iii-454: non dire che l'amicizia s'intorpidisce.
operazioni melense e intorpidite la loro disgrazia non piangano. a. verri, i-207:
b. del bene, 2-19: siccome non conviene agitar con assai forza e spinger
vicino un uomo od un animale, non fugge come gli altri serpenti, ma
a. m. ricci, 1-118: non piegano molto né dall'una né dall'
, ii-10-293: oggi sono intorpidito. non veggo, e non sento più,
oggi sono intorpidito. non veggo, e non sento più, l'agitazione della vita
subisco, insonnolito, intorpidito, e non del tutto ostile. 4. figur
: l'ambizione... nella tirannide non perde punto della sua attività, come
quel modo di esistere da noi chiamato felice non sia piuttosto conseguenza delle nostre facoltà intorpidite
petto è la freddezza / che infiammarla non può tratto cortese, / o pregio di
, cavata dalla prima sua scorza, non ha altro che una sottilissima buccia, che
agg. ant. e letter. che non è dritto, che non ha uno
. che non è dritto, che non ha uno sviluppo rettilineo; storto, contorto
che dove legno a legno / l'arte non giunse in fabricando il fianco, /
. rinuccini, 5-185: scorger già non potrete, amanti accorti, / di mentito
può avere acqua di fiume chiara e non cruda, farà molto meglio acquati, che
tanto istrani che..., non li giugnendo al primo tratto, intorzolano e
vanno di male in peggio e nella fine non sono mai buoni e vengono tutti macchiati
i colori di * tanè ', non li giungendo al primo tratto, * intorzolano
incarco m'è più blandiusculo e leve che non è il suo a lo stellifero atlante
= comp. di * intoscanalo, non documentato, denom. da toscano (
, [s. v.]: non tanto le letture e gli studii,
alfieri, i-196: tomai a torino perché non avea prese le misure necessarie per soggiornare
soggiornare più lungamente fuor di casa, non già perché io mi presumessi intoscanito abbastanza
intoscanito, anche allora? pareva che non soltanto io avessi bevuto a gran sorsi
intoscanirsi. passeroni, iii-195: versi non giovan qui latini o etruschi: /
, e io so dire, / che non vai ch'io m'intoschi o ch'
/ ché più tristo tanno bissesto / non poteva a noi essere. =
tonino intoso che vi è, che non stanno bene. = comp.
tua mente, acciocché, dimorando, non sia intossicata dallo dimonio, tuo mortai nemico
, contaminare. bigiaretti, 8-248: non permetterò che giulio sia intossicato...
il danaro ha 'azione cumulativa'; se non si smaltisce volta per volta, intossica.
era una figura della primitiva innocenza e non poteva vivere a lungo in un mondo intossicato
7-44: questo si domandava il cittadino non intossicato dall'odio, stringendo la testa
nocive) prodotte dall'organismo stesso e non eliminate fisiologicamente (intossicazione endogena o
tossifrenia. d'annunzio, iv-1-641: non viveva più. tutti i segni d'
. apocalisse volgar., 1-41: non feciono penitenzia de'loro peccati ed omicidi
imparaticci poetici... la sua anima non si sarebbe guasta, riarsa, illividita
, illividita fino al delitto atroce, se non fosse stata esaltata dai troppi libri.
.. avertendo però alla cottura che non si intostisca troppo. crusca [s
divenir tosto, cioè tanto duro, da non potersi facilmente piegare e maneggiare.
indozza, / e intozza / e non istozza / sanza truffa / buffa / e
. franco, 1-6: tutti i torti non ho, tutto s'ingozza, /
voglia si raccozza. / per me non mai s'intozza. a. f.
paese. pirandello, 8-211: maràbito non parlava: gli seccava anzi che parlasse
. giuseppe degli aromatari, 116: non è vero che la neve spogli la terra
11-268: una tal cosa vi stà non altrimenti, che ella si stia e intra
e versi della sua donna, nelli quali non ha tencione alcuna intra lui e la
festinata gente / a vera vita, non è * sine causa '/ intra sè
io dubito / che intra voi e me non sia gran fatto / differenza. l
rose vermiglie. petrarca, 105-24: non è gioco uno scoglio in mezzo tonde,
hatti fatto nascere intra e'cristiani e non tra pagani. chiabrera, 1-11-56:
, / perch'al nome di te non sembri ingrato? -indica la classificazione
lor voglia misa, / facendone per pena non divisa, / ma seguitando tutti a'
: palpate e vedete che lo spirito non hae ossa né carne. cavalca, iii-161
cherubino, 3-74: se intra gli uomini non si concedano le cose che non sono
uomini non si concedano le cose che non sono giuste e oneste, maggiormente iddio.
oneste, maggiormente iddio... non esaudisce la persona quando cerca cosa non giusta
non esaudisce la persona quando cerca cosa non giusta. viaggi di nicolò de'conti
loro. g. averani, i-21: non diversamente sentirono alcuni sapienti intra i gentili
uccise venticinque de'suoi baroni. testi non toscani, 117: scripto et acopato
fortemente perplesso, indeciso, dubbioso; non sapere quale decisione prendere. m.
di dubitare. se, sì, o non, intradue, forse, nè sì
dello stato (imperii fulcra) e non bertesche ', macchine di legno, delle
spiriti asserisce mo bili, non vuol che i nervi da loro intracaminanti si
intracciàbile, agg. letter. che non si può tracciare, segnare, delimitare
ne va; aureola errante, non avendo altra sicurezza se non il
aureola errante, non avendo altra sicurezza se non il proverbio: « ficcati nell'
la stella polare, seguila finché non verrà la stella della sera ».
sé, insensibile ad essi, ma non al sottilissimo fiuto de'bracchi, che
sì il mare, che le opportune cose non potevano a roma andare, di che
] se alcuna umidità è intrachiusa, non può la voce venir fuori netta ed
, circondato. tesauro, 2-ii-72: non ostante il grandissimo coraggio del principe intracchiuso
l'oppugnazione e l'espugnazione, se aitato non l'avesse un repentino accidente. d
: riferendosi all'auspicata solidarietà europea, non si potrà dir altro che solidarietà intracontinentale.
. intraducìbile, agg. che non si può o non si riesce a
, agg. che non si può o non si riesce a tradurre, in modo
alcune cose intraducibili e che secondo me non si dovrebbero tradurre, felicissimamente condotte.
egli riaprì gli occhi. -che non si può esprimere in termini razionali,
vittorini, 5-302: conoscenza diretta e non già traduzione di conoscenza essa [la
.]: le lettere familiari, se non siano lavorate sulla stampa de'libri stampati
sua stupenda forza / stingue intrafattafin, non pure ammorza, / degli altri venti
divina misericordia che sì intrafatto perdona che non danna della colpa commessa. velluti,
generazione,... per voi non manca che 'l mondo non si disfaccia
. per voi non manca che 'l mondo non si disfaccia intrafatto. lorenzo de'medici
medici, 5-27: la qual vituperar non vo'intrafatto. firenzuola, 728: o
intrafficàbile, agg. disus. che non si può percorrere, o attraversare;
: io mi stimo che le cose non passassono anche male intrafinefatto. l.
geosinclinale, per lo più a sedimentazione non marina, isolato entro il nucleo rigido
tragiacente, che se i corpi intragiacenti non sono, ma confusi, non potrà
intragiacenti non sono, ma confusi, non potrà certificare l'apprensione e la quantità
29-31: neuno puote essere filosofo se non ama la sapienza tanto ch'elli intralasci tutte
essendo lo accopato in questo litigio, non posso per niente intralassarlo. bandella, ii-
: la gatta vecchia,... non pertanto intralascia d'andar a far l'
ani, i-85: siccome [iddio] non cessa mai d'esser buono e presente
e presente a tutte le cose; così non intralascia di reggerle, disporle e governarle
disporle e governarle. mamiani, i-283: non intralasciare mai di ricordarmi. -assol
-assol. bembo, 10-vi-373: non rimarrò per l'avvenire di fratellevolmente pregarti
quanto io teco potrò il più che non dico, non intralasci, ma pure non
potrò il più che non dico, non intralasci, ma pure non t'allenti nel
non dico, non intralasci, ma pure non t'allenti nel bel corso, anzi
alcuna cosa allegorizzando è omessa, quella non per negligenza, ma per non conoscere che
quella non per negligenza, ma per non conoscere che opportuno vi sia l'allegoria
. vico, 6-139: finché visse, non intralasciò giammai le stabilite ore,.
di più, chiese perdono a domeneddio di non averle dette la sera avanti. [
intralasciato. carducci, ii- 1-214: non intralasciate le citazioni degli autori.
intralasciata. serdonati, n-211: giudico non essere da intralasciare una sola cosa,
intralasciata materia. firenzuola, 201: non per questo lascierò lo intralasciato ragionamento.
del suo cavalleresco esercizio, da esso non intralasciato mai. gemelli careri, 2-i-438:
canto. settembrini, iv-401: io non so capire quale sia la cagione del
per la moltiplicità e l'intralciamento delle vie non si potea trovar l'esito, quivi
da qualche ricercato intralciamento, di cui non fu libero lo stesso decameron del boccaccio
periodi, più naturale nella sintassi. non mai una trasposizione forzata, non mai un
. non mai una trasposizione forzata, non mai un intralciamento di costruzione; tutte
suo luogo. leopardi, i-492: non parlo mica di quelle inversioni e trasposizioni
-inarcatura. algarotti, 1-iv-94: non permette [la rima] al parlare
salvataggio, dandoci avviso di scostarci per non intralciargli le manovre. ungaretti, iv-55
già a prendere il sopravvento, se non la intralciassi apposta con tutti quei dubbi che
. gioberti, 1-iii-158: la compagnia non ebbe interregno... perché l'antico
quel che dimandò, donargli '. eraclito non parlarebbe tanto intralciatamente. = comp
, 3-i-319: i nostri corsieri, non so di quali oggetti innombratisi, dierono
molto intralciati in qua e in là e non potersi leggiere né subitamente stralciare, pensò
e chiarezza, ne formò giudicio lui non poter essere altro che uomo di grandissima
quanto ne fosse sempre andato in cerca, non se n'era mai trovati addosso tanti
cerca d'un altro la cui storia non sarebbe mai stata intralciata con la sua
intralciata con la sua, se lui non l'avesse voluto per forza.
richiede l'uso del favellar comune, e non avviluppate e intralciate in qua e in
periodo sieno uguali, piani, succinti, non confusi, non intralciati. tassoni,
piani, succinti, non confusi, non intralciati. tassoni, xiii-346: [la
, saltellante, ineguale, ovvero intralciato non nuoce alla purità. carducci, iii-8-124
dall'oscurità di più periodi che il volgarizzatore non ha intesi. nieri, 2-50:
rancidumi,... le cose che non si senton più dire,..
. que'periodi intralciati, quel fare che non è più nostro evitiamolo prudentemente.
: [le opere di poco valore] non olezzano punto, perciocché sono steli sfioriti
, ancorché frascheggianti, e ad altro non servono che a far ombra e ad impacciar
colle intralciature coprissero per tutto, e non lasciassero foro o spazio alcuno, che coperto
lasciassero foro o spazio alcuno, che coperto non fosse tra una intralciatura e l'altra
francia. montale, 9-104: se non fosse / che la pietà è inesauribile
, 87: infra lor due non bisognò altri patti; / le braccia al
murala con calcina, o dove tu non possa fare la spesa, legale insieme con
consente di scrivere, per una certa non irragionevole intraméssa ad altro lavoro di più fa-
popoli. b. croce, ii-n-86: non ci attarderemo a dare saggio delle sue
bresciani, 6-vi-78: in queste gallerie non credenze e confetti e leccornie da palati
d. bartoli, 11-39: ma non più di questa materia, presa a
. carducci, iii-26-62: cui queste non bastessero, trova da ultimo intramessi al
1-499: nelle rassegne delle marziali milizie non pochi s'incontrano indegnamente intramessi a cinger
ripigliavano l'intramesso costume di mendicare, non per bisogno, ma per esercizio d'umiltà
affari e questioni che per lo più non lo riguardano; intrigante, invadente, impiccione
bartoli, 1-25: bisogna avvertire che non intervenga a gli abitanti di avere ad
: dirowi un caso... occorso non ha molto in elide, col cui
cospetto di dio. salvini, 39-v-177: non in ogni tornata si possono risolvere i
o da'romani furono intramessi, il che non crediamo, o sino nell'età
mi 'ntramise / là ov'io non sono amato. p. angiolieri, xvii-
. mi fa a credere che ella non abbia intramesso quel suo amichevole costume e
: perché anche 'lo crudele omicidio 'non si dice comunemente, se l'addiettivo non
non si dice comunemente, se l'addiettivo non vi porta egli l'articolo, né
mostrando alquanto di vergognarsi, disse di più non intramettersene per innanzi. 5. agostino
. piccolomini, 1-180: in questo non intramettendomi, ma lasciandone la cura a chi
la francia, papi, 1-3-40: voi non v'intrametterete in una contesa che non
non v'intrametterete in una contesa che non vi risguarda. mamiani, 3-503:
tocc'a divinate, / ed io non 'intrametto / di punto così stretto, /
/ di punto così stretto, / e non agio talento / di sì gran fondamento
. giamboni, 8-i-41: le temine non si intramettevano se non d'arme e
: le temine non si intramettevano se non d'arme e di cavalli per podere defendere
stata contraria. sercambi, ii-15. non ci pare che i bolognesi vigorosamente in questi
vo'far mio nido nelle buche, e non vo'intramettermi di alberetti, come quei
più di parlar di questa parte / non m'intrametto; seguita giù l'altra.
vita nuova, 16-11 (66): non m'intrametto se non di distinguere le
66): non m'intrametto se non di distinguere le parti per li loro cominciamenti
altre virtù, senza le quali ella non può essere e delle quali pare che s'
opere ancora proprie della giustizia, che non la lascia mai far da sé cosa
intramette, / che, se io non m'inganno, il tuo rivale / era
cessare. colombini, 280: noi non avemo intramessoci d'accattare grazie ora per
tra parola. pesci, ii-1-430: non mancavano episodi per intramezzare le esultanze patriottiche
inserito. scannelli, 305: non possono nemeno esprimere la diversità de'siti
tanta noia e disprezzo che, se non si accompagna con le maraviglie degli intramezi
accompagna con le maraviglie degli intramezi, non è più alcuno che la possa soffrire.
al zio, strettamente pregandolo di mai non intramischiarsi in cosa che a lui si appartenesse
. salvini, 16-390: a lui non lece / nella mortai battaglia intrammischiarsi.
nell'universo e nel mondo, ma non intramischiata per esso, imperocché ella è sopra
alcuni uccelli che, alla forma, non mi paiono dei marittimi.
. intramontabile, agg. che non tramonta; che non viene meno,
agg. che non tramonta; che non viene meno, che non si affievolisce.
; che non viene meno, che non si affievolisce. -in partic.:
le cause de'morbi... altro non sono che affetti preternaturali che precedono il
agg. ant. e letter. che non è tranquillo; irrequieto, ansioso;
valea per più di mille, / non si smarrì, pel colpo del fratello,
(superi, intransigentissimo). che non transige; che permane irremovibile nel proprio
vista, nelle proprie idee; che non tollera deviazioni dal programma o dalla
condotta che si è prefisso; che non ammette idee o modi di comportamento diversi
, intollerante. -in politica: che non ammette compromessi nell'attuazione del programma del
di lui. de marchi, ii-950: non tardò a procurarsi una lettera di presentazione
tardò a procurarsi una lettera di presentazione, non volendo perdere ima così bella occasione.
-sostant. palazzeschi, 3-155: non si sa come mai, se per non
non si sa come mai, se per non chiara pronunzia del messaggero o per cattiva
cattolico. fogazzaro, 1-563: non ho posto in scena gli intransigenti..
vita. intransigìbile, agg. che non può essere oggetto di transazione (un
. intransitàbile, agg. che non si può percorrere (una via)
: gl'impersonali che hanno desinenza passiva non si possono agl'infiniti congiungere, come
di un verbo. -matem. l'essere non transitivo (in par tic.,
che si esaurisce nel soggetto agente e non è suscettibile di passare in un complemento
: gli intransitivi, cioè quelli che non trasportano in altri la loro azione, e
trasportano in altri la loro azione, e non possono per alcuno scambiamento ricevere da altri
intenda originalmente il 'per ', non ostante l'uso ha fatto che quel
ha fatto che quel 'per 'non vi s'immagina nè anco, e '
anco, e 'passeggia ', non neutro e intransitivo, ma attivo si considera
: * locuzione intransitiva ', cioè che non passa da una ad altra persona.
più dicesi de'verbi denotanti azione che non passa fuor del soggetto; cioè, il
, il soggetto della proposizione o nominativo non richiede dopo il verbo il nome di
o, se meglio piace, verbo che non passa col costrutto in altro vocabolo,
la transitiva; e sono queste due non meno differenti tra loro nella proprietà,
« coraggio », parola intransitiva. se non ce l'ha, dirà giustamente don
fine dell'episodio, « imo se non se lo può dare ». 2
». 2. figur. che non può essere comunicato a un'altra persona
comunicato a un'altra persona; che non può essere attribuito ad altri.
: le idee personali sono intransitive, non passano, non si trasmettono, restano nella
personali sono intransitive, non passano, non si trasmettono, restano nella persona e
. 3. matem. che non è transitivo. -gruppo intransitivo: gruppo
mediante tutte le trasformazioni di g, non si ottiene l'insieme i completo,
intransito, agg. ant. non mai varcato, non mai attraversato,
agg. ant. non mai varcato, non mai attraversato, non mai percorso.
mai varcato, non mai attraversato, non mai percorso. iacopone [tommaseo
iacopone [tommaseo]: lunghezza non compita, / lar ghezza
]: ma benché marco scrivesse che non dimandassero [gli apostoli], ma
apostoli], ma che intrapensassero, non sono però queste cose contrarie. tommaseo
s'asconde finché la stessa fiamma reale non si cela. carducci, iii-9-127: s'
italiani, la quale... non finì di estinguersi se non al riscontro della
... non finì di estinguersi se non al riscontro della poesia nuova prorompente dal
fortunatamente vi si intrappone e senza cui non nascerebbe. d'annunzio, iv-1-431:
su detto il gienerale consiglio altressì per non preti potere essere interini, e a
, vi è accidentale della scrittura, non proprio nella parola, e serve solamente a
dirtela, capacità. mia togna, non lo credo né così intraprendente, né così
ii-308: chi va molto dietro ad altri non saprà perfido. e. cecchi, 8-135
b. croce, iii-22-198: ma non gli riuscì di porre riparo quando avean
contrasto dale... ché non lo intrappoleranno lui, come temiamo
, 7-188: stenterello vuol far sapere che non è e abilità nel compiere un'
. intrappolerà gli altri, non lui. piovene, 6-14: il suo
attitudine di chi prende a fare cose non facili e di qualche in un
qualche in un vicolo cieco, non avere via d'uscita. importanza
intrapren borgese, 1-228: non ci sarebbe stata scappatoia dal denza
aule come larsi, se garlandi non avesse sfacciatamente esclamato: si veggono, più
sua scia che se in fondo valle non tengono,... si rimane intrap
fìcile, delicata, critica a cui non è possibile un'impresa per lo
chi sa come; intrappolato in l'uomo non la può sostenere longamente. alberti, i-20
lega coi piccoli villanelli,... non per far la gioventù più moderata e più
amato. si maravigliano alcuni di non vedere intraprendere alcun intrappórre e deriv.
dei loro grossi capitali, senza dei quali non intraprendentissimo). avrebbero
intraprende per sé. martiri, non avrebber però potuto venirne alla fine. -in
del morbo. morgagni, 220: non v'ha dubbio che la cura de'medesimi
la cura de'medesimi [tumori] non si debba differire sino alla primavera, ma
patire di gotta, se vuole che non gli ritorni, deve intraprendere la dieta
bembo, 10-vii-407: vi priego a non intraprendere così lunga e faticosa strada.
, viii-2-37: né potei fare ch'io non mi rallegrassi meco stesso e col petrarca
era difficile che l'arresto di questo principe non partorisse effetti pericolosi a gl'interessi della
siete di que'capi buoni, / se non intraprendete questo stile, / fate un
avvolgono e intraprendono / siccome spugne, non che il pingue, ombrato / terriccio
o per terra, colui che leggerà non la possa intendere. botta, 6-ii-577:
i fianchi e le volte delli aquidotti non lussino intrapresi da alcuna radice di alberi
che prima era fuori, e perciò non veduta. buonarroti il giovane, i-417:
varchi, 18-1-48: se bene io non debbo scrivere se non l'ultima partita
: se bene io non debbo scrivere se non l'ultima partita e ritornata de'medici
a tale opera, senza la quale non si potrebbe ben conoscere... i
225: all'età ed al valor suo non pareva impossibile qualsivoglia più arduo e più
promotore. botta, 6-i-450: non si poteva sperare... che tutti
: prima che andasse in romania, non so per quale impresa, poldo carega
gli svevi l'avrebbono certamente rilevato, se non fosse lor convenuto... dalle
nemico, approfittando dell'inverno imminente, non avesse azzardato intraprese più pericolose. bocchelli
, 2-xxiv-117: vi supplico ch'io non la veda, per non scoprirmi e veder
ch'io non la veda, per non scoprirmi e veder rotta la mia intrapresa.
. cattaneo, iv-1-149: s'ella non può in giornata darmi 11 conto definitivo
, 5-235: fidandosi in dio, e non abbandonando l'opera intrapresa, nettò la
e sozzura. galileo, 8-viii-73: non ci mancherà tempo, mercé del- l'
intrapresa istoria. forteguerri, 15-108: se non avev'io sì forte impegno / né
intrapreso fino dal principio della sua carriera, non omise giammai d'impiegare le prime ore
ferro ad un medesimo tempo, e non so se più punga la vostra spada
intrapresa carriera. pascoli, i-520: non a pascere, ad abbellire, ad arricchire
ch'io sono sì intrapreso, e non veggo cosa che sia a mio grado!
intraruppe e andaronsene in lombardia, e non potè mai il duca raunagli a fare nulla
cambio. iacopone, 35-66: or non tardare la via tua a l'amore;
intrascendìbile, agg. letter. che non si può trascendere. m
arnioni, 6-26: l'intelletto nostro, non iscorgendo nei finiti nessuna ragione di un
fattamente determinato ed 'intrascendibile 'da non poterglisi aggiunger nulla e nulla diminuire,
con intras- segni; poi che ardimento non ci vale, valgaci ingegno...
della nascita del poeta di 'myricae 'non abbia riscaldato troppo le aure rarefatte dove
). intrasferìbile, agg. che non si può trasferire. -in par
tic.: nel linguaggio giuridico, che non può essere trasferito, con un atto
bancario, assegno che il suo beneficiario non può trasferire mediante girata ad altra persona
o acquisti nel paese stesso (e non può, invece, trasferire all'estero
. intrasformàbile, agg. che non può essere trasformato, che non è
che non può essere trasformato, che non è suscettibile di mutamenti. papini
, intrasgressìbile), agg. che non si può o non si deve
agg. che non si può o non si deve trasgredire; che richiede
intraslatàbile, agg. disus. che non si può tradurre; intraducibile.
intrasmissìbile, agg. dir. che non può essere trasmesso ad altri per via
più preziosa in quantoché è intrasmissibile, non potendosi essa né alienare, né lasciare
: l'anima è intrasmissibile. tu non puoi darmi l'anima. anche nella più
quello è il vero, il qual è non perturbato,... non figurato
qual è non perturbato,... non figurato, non guasto; ignudo,
,... non figurato, non guasto; ignudo, chiaro e da se
. intrasportàbile, agg. che non può essere rimosso né trasportato (in
f. f. frugoni, 5-313: non avea del probabile che un principe come
. intrattàbile, agg. che non è trattabile, che è difficile o
; che è insofferente degli altri e non ne sopporta la compagnia o l'intervento
ii-144: or che sappiamo noi che tu non paia duro, grave e intrattabile a
duri? g. bentivoglio, 6-1-275: non avea parte nei consigli d'ancre,
vizio, ombrosi e intrattabili tanto che non ne va sicuro se non chi ne
intrattabili tanto che non ne va sicuro se non chi ne sta lontano. g.
, 1-iii-442: i prìncipi di quel tempo non erano più incolti e idioti, come
ilde- brando; e alcuni di essi non peccavano di barbarie intrattabile, ma di
de roberto, 1-73: il nonno non rispondeva, più cupo, intrattabile con
gli alpigiani,... prima, non essendo usati... di vedere
più colte di costumi e d'ingegno che non quella intrattabile e barbara di canton.
sorta, / che lusinga veruna a sè non lascia 1 avvicinar: quell'intrattabil setta
empito delle passioni feroce e intrattabile, non s'arrende all'impero della ragione,
arrende all'impero della ragione, se non è prima dalla forza del canto resa più
un intrattabile / bisogno di allontanarmi per non sentirlo dell'altro. -irresistibile,
cari compagni... pensano di non poter più sostenere la possa e la mano
elaborare, seguire, indagare; che non si sa come affrontare; arduo,
opinione con ritrattarla. 5. che non è o è poco suscettibile di trattamento,
è poco suscettibile di trattamento, che non può essere facilmente lavorato, indocile (
502: con ciò sia ch'ei non sia cosa alcuna tanto intrattabile e difficile
8. matem. disus. che non ha soluzioni (un'equazione).
per la quale le cose si consumano] non franga, né fermezza di bronzo ch'
, né fermezza di bronzo ch'ella non muova, né intrattabilità o ruvidezza di
di diaspro che agl'incontri di lei non s'ammorbidisca e s'arrenda. intrattanto
petticciuolo. boiardo, 3-249: intratanto non resteremo de investigare tuto quello che se
, cioè quella palude stige. testi non toscani, 104: intrictanto che alcuno deli
, agg. letter. disus. che non è stato mai o non è stato
. che non è stato mai o non è stato ancora trattato, affrontato,
immascherato a intrattenerle. boterò, 258: non voglio lasciar di dire che il sudetto
un gesto così leggiadro e gentile che non intratteneva meno quelli co'quali favellava con
. leopardi, 887: egli, non che si prendesse cura d'intrat- tenermi
trattenere / sempre stette per giovare. / non mi piace chi sta cheta, /
quelle del signor chiari; ma io non poteva giammai apprezzare né l'une né
tenghi. g. gozzi, 250: non crederò che sia cosa lontana dal debito
) stava fermo nelle sue promesse, perché non si potrebbe andare a star con lui
: ma l'ardita donna d'altro non richieselo che d'una barca, su la
e farli licenziosi. nardi, 15: non solamente intratteneva l'amicizie dei forestieri,
c. gozzi, 1-6: se non ho meriti... verso la mia
a'casi mia e spedirmi, e non m'intrattenere in parole di oggi in domani
il re,... se ben non piegava l'animo ad accettare, nondimeno
e gli pregavano con dolcissimi conforti a non volersi sbudellare;... venuto a
. amari, 165: quanti siciliani non perdettero l'animo al primo disastro..
fame seguivano nelle frontiere verso pisa, non vi si potendo intrattenere i soldati senza
la lunga guerra. guicciardini, iii-132: non volle mai consentire a'giusti prieghi nostri
nostri, di proibire all'alviano che non adunasse o intrattenesse soldati nel territorio di
topal osmano intratteneva nel campo nemico, non poteva far fondamento per essere i turchi
pigre aspettazioni di mutamenti di quel che non si poteva mutare. -fissare,
degli amici, dei rapporti da intrattenere. non sempre può dedicarle il suo tempo.
caro d'intrattenerti in ciance, e non trovi altre materie che queste, in cambio
cambio di voltarti a me, che non ti posso intendere, sarà meglio che ti
vasari, 3-11: in quest'opera ora non è maraviglia se facciamo adagio, perché
principe a guisa di nave che, non avendo ancor ben intesa l'istruzione,
duca di ferrara, col quale intrattenendosi non poco, teneva appiccata una pratica di dare
] avevano fame; e se e'non avessero avuto da intrattenersi, e'sarebbono
. intrattenibile, agg. che non può essere trattenuto, fermato, arrestato
all'improvista servito,... egli non vi si desiderò cosa alcuna, per
, 632: in questi tempi voi non avete uno intrattenimento al mondo. p
concubito infra gli innamorati e l'amor venereo non aver proibito, né l'altre sorti
questo sublime intrattenimento che i suoi amici non parvero più sì turbati né così afflitti
ebbi luogo a conoscere che in troppe cose non ci saremmo intesi. 3.
l'armi e sempre a cavallo, non potette dar luogo all'ozio ed agl'intrattenimenti
spalle mie, dopo un lungo intrattenimento, non si trovino poi finalmente al medesimo che
tanto da tutti aspettata, da altro non procede che da mancamento di moneta,
assegnato onesto modo di vivere; e non volendovi andar, la licenziasse del regno
la licenziasse del regno di francia, non dando più né a lei né ai figliuoli
. cellini, 4-558: io mai non ho lavorato per altri che per il mio
. berni, 35: perché la signora non stia sola, / anzi si tenga
abbia corso le strade di questo paese non ha bisogno che altri gli dica quanto
nelle illusioni tradizionali intrattenute dall'analisi storico-sociale non radicalizzata. intrattièni, sm. invar
fiducia. sarpi, vi-1-20: non restò di fare uffici con tutti quelli
un suo suddito cavagliere onorato, ma non gli parendo buona congiuntura allora di fargline
incerto e confuso; percepire in maniera non completa. onofri, 14:
eri un bambino, io penso, / non dagli altri dissimile; minore, /
. b. croce, i-2-96: non saprei dire... che cosa avvenga
un po'a mad. mandrot che non lasci di troppo intravvedere questo suo contatto
di maschera confusa, in cui s'intravedeva non so qual lineamento eroico. beltramelli,
molte parti di una disciplina così importante, non se ne abbiano formato quel concetto esatto
dottrine e che fu intraveduto, se non asseguito, da alcune antiche scuole italiane
precisamente, per un fenomeno d'intuizione non raro in certi spiriti esercitati all'analisi
: tutto questo il vico vede e non vede, o, meglio ora intravede e
intravede e ora travede, e perciò non si può dire che riesca a determinare veramente
mondo spirituale della vita nuova, poniamo, non significa affatto intraveder la commedia. moravia
come li offriva la preistoria, essi non intravedevano solitamente alcun legame coi problemi attuali
, presentire. lambruschini, 4-135: non so se chi li propose [i congressi
impediva. g. capponi, 1-i-279: non era per quella età altro avvenire,
azione. pavese, 10-201: ancor adesso non sono uscito dalla difficoltà. la ritengo
-sperare. mazzini, 64-93: bisognava non darsi al piemonte ma all'italia avvenire
le vene vuotate,... non aveva chiesto che il tempo di crescerla
, travedere. mazzini, 93-73: non bisogna... intravvedere, esagerando
, esagerando scissioni gravi e pericoli dove non sono. = comp. da intra-1
quella che sopra le novantanove le quali non si smarrirono. storia di stefano,
, v-300: pronunciò con disgusto che non dovea mai alcun autore lasciar postume le
manifìcenzia. n. franco, 2-17: non è buon marito colui che, entravenendo
come potrei avisar clarice e eugenio che non intravenghino in simil miseria. paruta, iii-365
che fosse priva de'magistrati indeterminati e non potesse ottenerli, era però partecipe de'
si dubiti che il titolo di saggio non sia cresciuto in voi ne gli scambiamenti
denari esatti da essi, accidente questo non mai più intravenuto. cesari, 3-3-375
attaccate con pochissime più d'una, non si staccherebbero elleno con una forza poco
intraversante solcatura rimangono della antecedente fila, non averanno altro contatto. intraversare,
leonardo, 2-199: a imo panno non si de'dare confusione di molte pieghe
semplicemente dove lo tira sua natura, e non sia intraversato lo nudo da troppi liniamenti
in perpetui diacci; onde tal vento non ne pò trarre i rinchiusi vapori umidi
si è perché la detta sottilissima subbia non introna il marmo, che non la ficcando
subbia non introna il marmo, che non la ficcando per diritto nella pietra l'
solchi e piegato gli intraversi, che non si può fare senza impiegarvi tutta la forza
dee il pastore usar gran diligenza, che non s'attraversi dentro la creatura; e
.. per tema ch'a'fiorentini non crescesse la forza e 'l podere avendo lucca
aspettavo felicissima. guicciardini, 2-3-197: non sendo bene contento più tosto intraversava e
la donna, quando ella s'intraversa, non c'è modo, con veruna correzione
la città si ricordi: che chi non può sforzare i popoli, bisogna che
sdegnare e intraversarsi, in modo che non si dispongono più a far nulla.
noi sono tanto legni intraversi che anco non ho possuto fare che si venca.
l'ho sempre detto che questa vita non è per me! -incrociato.
. buonarroti il giovane, 9-499: non andando al fondo / restò [la
allo scuro i... i non sapevan pensar cosa salubre. -per
corso dell'altra, e se così non fussi, le superfizie dell'acque correnti
le cose sono intraversate en modo che non è per ora da parlarne.
vego la moglie intraverso col marito; non hanno un dì di bene insieme.
scorto. govoni, 1104: non hanno [i passeri] al piede alcun
i boschi, i mondi sotterranei, se non i luoghi intravisti nei faticosi cammini a
alto, / le intraviste pendici / non ha tinte. pavese, 10-163: sei
gentile amica, / io che fauno non sono, in pace stavo, / e
mea / dal suo lucente, che non si disuna / da lui né dall'amor
a. f. doni, 2-289; non per altro volle la sagace natura usar
e di diversi membri infiniti, se non perché da tutte le parti avessimo più
d'intrecciamenti e prese da lottatore, non avevan più la stessa forza che solevan
-abbraccio. tommaseo, i-474: non darei questa vista per una festa da
chiama 'concinnità ', la quale non è altro che un componimento e quasi
. cesarotti, 1-i-54: l'armonia imitativa non dee risultare da ciascheduno dei termini,
continuate dei demoni o degli spiriti beati non appaiono assai probabili agl'intelletti migliori,
agl'intelletti migliori, quando... non si vede che questi effetti sovrumani potevano
e f e la piaza di lione, non si sariano agitate, e resteriano morte
agitate, e resteriano morte secche, non vi correndo punto di sangue dell'universal
dell'attività, sarà effetto d'analisi e non di sintesi, di partizione e non
non di sintesi, di partizione e non di cumulazione. intrecciare (dial.
e ne intrecciano i rami, che non si può discernere quale sia la cima
forteza dove i sono; che è signal non voleno la zomata. c.
). galileo, 8-viii-58: chi non vede che tale è la resistenza delle
simili tortuosità collega tanto tenacemente, che di non molti giunghi, né anco molto lunghi
i calamistri, ferri atti ad intrecciarli, non attendevano alla lor cura [dei capelli
] delle quali più vaghe e belle non ne conducono i pennelli? melosio,
i libri, io serberò, / non la volante coppia ti destinava a questo /
braccia, e quel volteggiar tondo; / non è altro ch'effetto di quel sole
: altro il savio potrebbe: altro non vuole; / pago se il ciel gli
per gli incauti cori, / cor non è che uscir tenti, il tenta
noce, / che il dire oltre non passa alla corteccia. 8.
ed intreccia da lontano cose differentissime che non mostrano d'avere insieme co- municanza.
, 8-vii-293: ma, di grazia, non intrecciamo questi fioretti rettorici con la saldezza
la favolosa narrazione con tante altre favole che non lasciano luogo da ravvisarvi un poco di
e distribuisce che il leggitore, se non è cauto e illuminato, facilmente cade
maniera, che degli uni e degli altri non ne venissero a canto più che tre
d'intrecciare l'armonie e le voci non dà campo al compositore di potere colla
1-ix-23: quante voci popolesche e basse non sono usate dal nostro poeta dall'altissimo
? il petrarca così terso e grave non le ha schivate: e orazio in quella
simili. g. gozzi, i-16-9: non è già ch'egli [il bayle
9-311: i poeti, ricercando l'invenzione non dall'arte, ma accattandola dalla fortuna
, 1-i-56: se per vecchiezza rea / non sbandisse i trastulli umana vita,.
. cavazzi, 567: quello che rendea non so se maestoso e allegro l'accompagnamento
che l'ho una volta con uno, non riattacco né rinsaldo più quella che una
e che poi diverrebbe catena. ma questo non è il caso di zendrini col quale
è il caso di zendrini col quale non potevo romperla perché non l'aveva intrecciata
zendrini col quale non potevo romperla perché non l'aveva intrecciata. gnoli, 1-266:
di noi. emanuelli, i-44: non c'era nessuna pettegola curiosità in quel che
uso poi lodan tanto siccome quello di non potere sposar che una sola donna, con
. vasari, ii-31: in essa non si conosce meno la rabbia, lo
due, intrecciatisi con le gambe dinanzi, non fanno men guerra coi denti che si
. magalotti, 21-102: questo gelo non era punto uguale, come gli altri
s'intreccia / in sua corte, e non puote dimorarve / per bella gioia alcuna
all'interno dell'imbarcazione in modo che non sporgano oltre il bordo; acconigliare.
la faccia era senz'artificio; i colori non affettati; le chiome non intrecciate.
i colori non affettati; le chiome non intrecciate. foscolo, xvii-127: v'era
finestre cannella. poerio, 2-244: io non invidio a quelli / che mirano costei
223: le cose il loro fato portano non da pianeti, ma da principi e
intrecciati ai nostri pensieri pensieri che non son nostri, ma che le leggi,
esistenze di ognuno -perché la loro fine non sembrasse di primo acchito un evento spaventoso
giocondi e curiosi avenimenti,... non desse poi tempo che se ne compiesse
è determinata da lui esser l'intrecciata e non la scempia. io intendo per intrecciata
-complicato. cesarotti, 1-xx-2: ella non sa dipartirsi dal suo intrecciato sistema di
del mondo, che de'beni spirituali non potemo sentire neente. vasari, 5-311:
, iii-12-292: ti dorrai che il poeta non ne componesse alcun'altra e co 'l
co 'l mezzo specialmente delle quartine intrecciate non facesse al volgar nostro apprender qualcosa della
diverse intrecciature collegarli insieme quante noi immaginar non sapremmo. fortis, xxiii,
, male medesimamente averebbe fatto demetrio a non trattare prima come i membri formino il
il gusto moderno che come cosa tediosa non sa sofferirsi da molti il recitativo, benché
recitativo, benché in questo, e non nelle ariette, consiste l'intrecciatura, la
croce e di spada nella potestà pontificia non può che fare inarcar le ciglia a
pallavicino, 1-234: figuriamoci che un intelletto non sappia quale intrecciatura d'atomi sia ora
. pindemonte, 200: deh perché non poss'io /... celarmi /
è un intreccio che la mente alla prima non può raccogliere in ordine. barilli,
amorosi intrecci di forme verginalmente sobrie, che non attendono migliorie da parigi o da vienna
capelli. loria, 5-134: la mano non trovò coraggio di portar colori e somiglianza
, imbroglio. segneri, i-223: non vedi che intreccio è questo di errori
muratori, 6-106: questa ragione d'ordinario non giunge né può giungere a svelare tutto
e di molte venne in chiaro, che non sapeva bene,... su
di eventi. manzini, 12-108: non v'è parola, apparenza, incidente che
v'è parola, apparenza, incidente che non aggiunga brillìo a questa generosa ilarità della
della mente e del sangue; che non concorra a questa spiegazione totale. di
'devesi all'opera,... non tanto per l'intreccio nel quale ripongono
vanto 1 mediocri (e l'intreccio non è che la tela su cui colorire,
di favole e d'intrecci romanzeschi io non mi sono mai né dilettato né occupato
sono mai né dilettato né occupato e non ne troverà traccia nei miei scritti. tarchetti
carducci, iii-14-226: cotesto genere ibrido non ebbe meritatamente fortuna: 'l'aretusa
altre parti concernenti al compor bene, non voglio addurre difesa alcuna. cesarotti, 1-
ordine più semplice e più ovvio, non osando né potendo imitare la pienezza delle
di versi. boine, ii-46: non seguiva più il morbido intreccio degli accordi
affez- zione per le parentele scambievoli, non sapeano interiormente attuffare il genio e romper
. c. gozzi, i-212: non mi fermai in questo ridente intreccietto di
signore dice: -dimmi il vero e non aver paura: partisti tu mai dal grano
i. nelli, ii-62: i'non capisco punto questa intrefolata. = deriv