stiglione, 9: « non si suda, non si suda, non
, 9: « non si suda, non si suda, non si com
non si suda, non si suda, non si com batte, non
non si com batte, non si passa per li fluttuosi e pericolosi mari
avrei dovuto capire che meglio di così non poteva stare. 4. figur.
stato di quella sorte, vi dico che non avevi a sperare che vi potessi riuscire
8-382: l'ordinaria bevanda deve essere non già dell'acque istesse termali, né delle
i suoni e le voci del traffico fluviale non vi salivano che ammortite e diffuse.
, / perché mai più / ferro non germini, / marmo non plasmisi, /
più / ferro non germini, / marmo non plasmisi, / né sorga su /
. redi, 53: questo fegato non solamente lo hanno tutte le chiocciole terrestri,
. pascarella, 1- 257: non abbandona il suo posto se non per raccogliere
257: non abbandona il suo posto se non per raccogliere dignitosamente nella berretta il prezzo
). d'annunzio, iii-1-1103: non questi fiori soltanto interrompono la semplicità rigorosa
. = deriv. da fluvire, non altrimenti attestato, che è dal lat
ch'ai tempo d'ogigio diluvio / non arrivò qua su pesce né nicchio:
il mare e ciascun altro fluvio / non soperchiasse licabetto e cirra, / onde
linguaggio, la benevolenza che mostrava pure a non pochi ecclesiastici, si nascondeva una vera
posteriori provviste di unghie differenziate, ma non utilizzate per la locomozione terrestre, ritorte
... a mandare in terra non è lento / l'orche e le foche
123: se bene hanno del grano non ne fanno pane, quantunque lo mangino
quale si è il pan duro, che non diletica un satollo ogni ben indolciata focaccia
essere fette di una stessa focaccia: non presentare alcuna differenza, essere uguale.
focaccia, sì che l'anima tua non abbia in vecchiezza che rimproverare alle carni.
ei s'avvedesse un giorno, / che non è come ei crede il diavol nero
. bacchelli, 13- 565: non valeva la pena, non che di contristarsi
565: non valeva la pena, non che di contristarsi o di indignarsi,
che di contristarsi o di indignarsi, non che di pensare, ma nemmeno di ricordarsi
: era malato... questo non gli impedì di buttarsi, appena arrivato,
cui il fatto spiace, / riparar non possendo a ta'furori, / a lodi
dolce, vermiglio, poni vigne e non pancate: in terre castagnine, focaiuole
all'architetto il regolare il focaiuolo, che non perda mai di mira non solo
che non perda mai di mira non solo di assortire i fuochi gli uni agli
rosso, alquanto calcinoso e minuto, non maggior che fave, ma di natura
capuana, 2-54: per loro non c'era esattori, né agenti delle tasse
che passa in istrada e mai non pagò di focàtico, l'arca di
via emilia tra i liguri cisapennini, non lungi da la foce de la schirmia,
o per nevi disfatte si alzano, non crescono per tutto ugualmente, anzi se
foce, dove entrano in mare, non si alzano né anco un sol braccio
braccio. zanotti, 81: per foce non hanno intesa l'ultima sezione del fiume
', /... / non mi lasciar perir presso alla foce / poi
poi per una deserta riva / che non ha foce, obliosa / fluttua con ogni
sì alle ripe del porto, il quale non rifiuti le navi da carico, gravi
patem 'n està fuce: / si tu non ne se'duce, perim 'n està
acciò che l'uom più oltre non si metta. ariosto, 38-12:
chiudersi dagli etoli nunziavano, acciò che non dessero a filippo il passo ad andare
, / ma dove un disgraziato eco non sia. -imbocco, ingresso (di
dante, inf., 23-129: non vi dispiaccia, se vi lece, dirci
andò per quella foce, / che non mangiò né bebbe mai niente. ramusio,
occulta foce / avvi onde ignota e non veduta sgombre, / quindi repente fugge
le nostre disgrazie, benché la gente non voglia salire fino alle foci di questo torbido
volgar.], 11-6: ora non giudica l'orecchia la parola e le foci
gola, di colui che mangia, non giudicano il sapore? palladio volgar.
apposito esame, dirige macchine di potenza non superiore ai 150 cavalli nei rimorchiatori e
andiamo per adesso a casa mia! non voglio lasciar sola teresina... saremo
, quando noi siam vecchie, se non da guardare la cenere intorno al focolare?
fuoco; -e ito là; sul focolare non era fuoco. storia di stefano,
nievo, 7: per me che non ho veduto né il colosso di rodi
sinisgalli, 6-120: è scaduta, se non è proprio per sempre perduta,.
deledda, iii-623: con voi donne non si può dire una parola che subito
volgar. [crusca]: ch'egli non oda grande borboglìo di cuochi intorno di
fissa, da un focolare immobile, che non saliva, come avrebbe fatto la
, di là, dal piede degli altari non sarà mai forza umana o diabolica che
sigarette, mi richiamarono alla memoria, non sapevo neppure io perché l'antica passione di
sia più sottile sminuzzatore del tempo che non è il suono de'quarti battuti dal-
quarti battuti dal- l'oriuolo e che non sono i minuti segnati dalla lancetta..
generale dell'abbondanza, 24: non possino misurare il grano e biade se non
non possino misurare il grano e biade se non con misure giuste, sigillate e bollate
spada / fussi al bisogno, e non la voce d'eco. tasso, 17-92
tutti giusti. delfino, 1-139: che non son le parole, / le lagrime
son le parole, / le lagrime non sono / giuste misure al mio dolore
che toma bene alla persona; che non è né troppo largo né troppo stretto
pavese, 5-53: mentre andavo rimuginavo che non c'è niente di più bello di
del gusto / nel petto lor troppo desir non fuma, / esimendo sempre quanto è
sordida avarizia. pea, 7-320: non vi ho prescritto medicine dallo speziale. ma
tutte le sozzure che seguono la imbriachezza, non basta- rebbe un giusto volume. giraldi
assoluto nome di poema un sonetto solo non era da lodare, poiché tal nome
era da lodare, poiché tal nome non si suol dare ordinariamente fuor che alle composizioni
sappiano aggiustare i telari, che uno non sia più alto che l'altro,
di lui. lambruschini, 2-256: ma non... avrà [la nostra
scompiglio. baruffaldi, xxx-1-103: ma non agevol cosa è collocarli / que'sassi
, / che giù per sorte alcun non ne trabocchi. -accurato, irreprensibile,
filza di bestemmie in latino. è cosa non che impossibile, assurda. dirà parole
cadere nella buchetta. fracchia, 314: non si accorse di camminare in una direzione
sempre più dalla propria casa, se non quando già se ne era discostato assai
aveano già gran numero di gente e non mancava a loro d'esser giusto esercito,
loro d'esser giusto esercito, se non un capitano che li guidasse. machiavelli,
., 2-205: i sanniti mossero guerra non giusta a'sidicini. alberti, ii-69
tartari] sono opportunissimi, e perciò non combattono a giusta giornata, perché
combattono a giusta giornata, perché non sono atti né a fare né a sostentare
a sostentare l'urto, ma quando non possono resistere fuggono. -favorevole in
, furono centomila, i quali mai non sarebbero stati vinti, se in eguale e
ancora mancanti o falsi, quei sono che non giungono al giusto lor grado. gli
. algarotti, 1-79: il disegno non è egli per il pittore ciò che è
di pallore si coprì eunomo temendo / non mancasse la giusta nota a l'accordo
giusta e con sincerità di cuore, non ho scritto perché sono stato sempre convalescente,
perché sono stato sempre convalescente, per non dire mezzo ammalato. baldovini, 1-251:
a confessarla giusta, il secondo oratorio non è né men cominciato, non che finito
oratorio non è né men cominciato, non che finito. ferrucci, 55:
55: vuoi dir taglia moneta? / non la racconti giusta; / vo'saper
detta una giusta: chi ha la pagnotta non si muove. -è giusta (
, e due dita di cervello istruito, non è mai povero ». « l'
, -dicon loro -ma chi ci assicura che non intaschiate i soldi e non ne facciate
assicura che non intaschiate i soldi e non ne facciate niente?... »
è giusta: di fatti o circostanze che non dovrebbero avverarsi, che non si possono
circostanze che non dovrebbero avverarsi, che non si possono spiegare. tommaseo [s
vita. collodi, 40: no, non è giusta che il povero arlecchino il
: via, siamo giusti, la ragion non trovo / d'esser così sofistici e
devo fare? siamo giusti. se non è il momento mio! posso stare
6-73: giusti son due, e non vi sono intesi. cicerone volgar.
i giusti grandemente si dogliono delle cose non giuste. tomitano, 168: sono tal
le sceleratezze sì manifeste che i giusti non le possono sofferire lungo tempo.
tasso, 2-12: pur che 'l reo non si salvi, il giusto péra /
giusto, nell'atto della giustizia, non fa eccettuazione di persone. delfino, 1-151
fra giordano, 3-317: in questo mondo non si fa piena giustizia;..
ove il suo premio al giusto / non si conceda e la sua pena a l'
/ de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i giusti
lorenzo de'medici, ii-127: però non surgon l'impii nel giudizio, / né
5-87: bisogna ancor dire che 'l giusto non è quello che par giusto, ma
/ si sa frenar, sì che non passa i termini / de l'onesto e
romagnosi, 10-7: quando col giusto non è associata l'aspettativa di un bene
per difendere questa parte del cristianesimo e non lasciarla estirpare al tutto, fu costretto
forza a la forza, dove il giusto non aveva luogo. caro, 6-927:
aveva luogo. caro, 6-927: non violate il giusto, / riverite gli dei
. romagnosi, 3-95: il giusto altro non è né può essere in sostanza che
resto d'una moneta cambiata. 'questo non è il mio giusto', di misura
che possedendo molte virtù ch'ei possiede e non io, siete più abile a stimarlo
a stimarlo il suo giusto, ch'io non sono. manfredi, 4-6-128: è
170: manca alla legge del proprio interesse non meno allora che essendo più alti i
affannarsi nel calcolo per la gelosia di non ismagliar d'un dito? alfieri,
/ se però più del giusto io non mel becco, / chi son l'altre
che prova di forza penuria; / e non trapassa i limiti del giusto, /
del giusto. brancoli, 4-109: non è un'offesa per una moglie se il
(o possessi franchi), i quali non possono venire impugnati da alcuna autorità umana
è doveroso. vittorini, 3-99: non cade mai [la loro collera] su
intorno, su cose intorno, e questo non perché siano inclini all'ingiustizia, è
del giusto. -essere (o non essere) nel giusto: trovarsi (
) nel giusto: trovarsi (o non trovarsi) dalla parte della ragione, della
virtù comparte. sacchetti, v-123: non conviene che sia uomo parziale, né
di parte, perocché uomo che tegna parte non può giusto giudicare né consigliare. zeno
suole dirsi: danari ed amicizia / non curan la giustizia. / ma si
, iii-3-241: il destino... non ha spartito giusto. serao, i-1121
che molti etnici, avendoli osservati, non per questo hanno conseguito d'indovinar giusto
di comedia, il quale io andrò, non avendo certi disturbi stravaganti, tirando il
, girando, giri giusto e che scorrer non possa né in giù né in su
delle nostre galee basse ed uguali, non rilevate, come le turchesche, i
l'occhio a citar giusto, per non ci affaticare in vano a cercar le
in vano a cercar le cose dove non sono. marcello, 51: non dovrà
dove non sono. marcello, 51: non dovrà il virtuoso moderno aver solfeggiato,
aver solfeggiato, né mai solfeggiare per non cader nel pericolo di fermar la voce,
2-44: quanti fossero i suoi anni non appariva giusto; ma, pochi o
ch'egli avrebbe colpito giusto, se tu non l'avessi trattenuto. debbo esserti grato
, il suo servidore l'avvertì che non accadeva far quella spesa, poiché in casa
la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico. verga,
2-136: giusto voi..., non sareste per caso quello che una notte
finestre? cassola, 2-64: le donne non hanno il bernoccolo del gioco. anche
bernoccolo del gioco. anche con mamma non c'è nessuna soddisfazione. giusto la
me, io sono maggiormente obbligato a non defraudarli nella loro aspettativa. d'annunzio
di notte. - giusto appunto, non portano ancóra le lampade! 5
meraviglie della fabbrica de'muscoli, io non ho detto giusto niente e son da capo
sacrificio di pagar questa somma giusto per non far questa cattiva comparsa. alvaro, 5-26
a metà del declivio. intorno, non c'era un filo d'erba: giusto
! * (voi per l'appunto non vi ci volevo). idem [s
? giusto; ora vengo '(non ci vengo). imbriani, 1-116:
vita a lui sembra grandemente amara, mentre non la impiega in marziali imprese, giusto
e la '1 'in alcun modo non posson rappresentare; onde propio carattero che
tutte le vocali... lo schiacciato non va altrove che sopra p 'i
palladio volgar., 4-19: la glaba non si pon più utilmente; la qual
, iii-564: i volti glabri allora non erano di moda, e la soppressione dei
settentrionale e la gonfiezza delle onde, non entrarono nella chiostra glaciale...
nella chiostra glaciale... se non il quinto giorno. d'annunzio, i-946
questa ricca personalità che rimedia a quel non so che di glaciale e di astratto che
. arila, 249: 'l'opera nuova non piacque, un silenzio glaciale regnò nel
, o lettore, tu avrai letto non poche volte, e certamente avrai notato
maniera che perdutone il cibo ed il sonno non ritrovava in modo alcuno requie. d
a. verri, 3-170: or quasi non fosse bastevole il pericolo della pugna gladiatoria
tanti luoghi. bocchelli, 12-323: non era la prima volta che il padrone
che deprime la generazione precedente, che non riesce a vederne le grandezze e il significato
le grandezze e il significato necessario, non può che essere meschina e senza fiducia
per la grandezza. gobetti, 1-i-606: non sappiamo come il nostro amico mussoliniano riuscirà
gladii, / che lassò cristo, non curarne un quanto. boccalini, iii-35
alti 60-120 cm, per lo più non ramificati, più o meno ricchi di foglie
divisione delli absessi de i luoghi carnosi non molto profondi, con quelli anco si fanno
dirò così, glandulifórme, ma non di glandule. = voce dotta
pezzi grandi di carne), aumentandone non soltanto la lucentezza, ma anche valorizzandone
contadino. de sanctis, 7-384: non è libero l'uomo della gleba assoggettato
può richiuder tebe. folengo, ii-181: non creder già che facciano dispetto / a'
siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa qui, non osa aratro /
, / falce non osa qui, non osa aratro / di franger gleba o di
faccia schermo. leopardi, 6-102: non le tinte glebe, / non gli ululati
6-102: non le tinte glebe, / non gli ululati spechi / turbò la nostra
, frammento. lubrano, 1-256: non mancan nel mondo filosofi, ma trasudano
casa gli anziani, / i quali allor non fur sanza paura. boccaccio, dee
affardellano, tirano a far stampe, non rispondono, paiono sgarbati ai buoni.
, vi-1-372 (62-14): però non vo'tener cotal usata, / che cangia
ricorrere? tesauro, 2-ii-8: ma non ci lascieran perplessi nel nostro assunto gli più
contrano nel mondo, vorrà pensare, non sentirà mai che bene si sia;
bene si sia; perché questo mondo non è altro che miseria. iacopone,
dove porre si potesse, che almeno addosso non gli nevicasse. bisticci, 3-475:
poco; ma rinviene. / la vita non gli fugge. ha boni denti /
, 85-57: un mese o più non gli giovò trovarsi col marito. boiardo,
piace, / ed io son data a non so chi se sia. piccolomini,
d. bartoli, 25-124: similmente non si vuol fare che 'gli 'serva
questa particella, quando è pronominale, non si usi se non quando si riferisce
quando è pronominale, non si usi se non quando si riferisce alla terza persona del
ma come esempii che le fanno eccezione non mancano, e come nell'uso familiare
di toscana in tutte le sue parlate non solo, ma il popolo d'italia in
tanto a sapere che 4 gli 'non rappresenta nuli'a fatto il terzo caso del-
per un'altra, i quali pronomi non hanno casi obliqui (perdonami itanta pedanteria
, gli appruovi. galileo, 4-3-52: non so quello che i peripatetici fusser per
gridar sì forte. galileo, 4-2-28: non incontra [l'acqua] chi gli
che a sé le chiama; e pur non han cuore di abbandonare per esso il
. carducci, ii-16-76: la facoltà non vuole essere chiamata a dare un giudizio
a dare un giudizio su cosa che non gli spetta. banti, 8-26: a
dante, purg., 21-119: non aver paura /... di parlar
riguardo che col lavorar loro attor- nogli non s'offendino. b. davanzali, ii-141
voi ancora credete al presente, che non prima si ferma il braccio che l'
imbasciatore, / un re pagan che non gli triema il core. savonarola, 5-382
. savonarola, 5-382: la fanciulla non gli grava a stare là con quelle veste
strette e con quelle pianelle alte, non gli grava andare così, per parere
, niuna cosa gli è grave, se non il non essere amato. savonarola,
cosa gli è grave, se non il non essere amato. savonarola, 5-79:
fare altri ordini civili e militari, non gli fu necessario dell'autorità di dio
pone; / quantunque il re pagan ciò non volìa, / ma carlo gliel domanda
che 'l cavallier l'ha in loco non lontano / da poter sempre mai darglila in
per veder di liberarsene, subito un nuovo non so che veniva a puntarglisi al luogo
, 191: della cosa del prossimo tuo non farai furto, né in niuno modo
farai furto, né in niuno modo non glie la torrai, né non la
niuno modo non glie la torrai, né non la userai con tra sua volontade.
se d'amor mi 'nvita; / se non, gliela dirabo io / la mia
92: le quali ferite, quando non sono mortali, glie le curano con balsami
ho scritto ad alessandro, che o non bisogna promettere, o fatta la promessa
occhi a lui fu gesù, che non potè però aprirglieli fuor che al bene.
anonimo, i-534: donna che 'l suo non cura, / no glielo tegno onore
e più che l'altre onorata, non pensando che, se fosse chi addosso o
suo di partirsi... il padre non gliele dava. bembo, 2-1 io
, solamente che più che ad una non si diano e in qualunque numero esse a
questa maniera, 'gliele', e altramente non mai. ariosto, 42-50: il
signora marchesa d'esser breve, e non fui: questa non gliele prometto, e
breve, e non fui: questa non gliele prometto, e forse sarò.
parte di bon core: / se non ch'a punt'i ben non gliene cale
/ se non ch'a punt'i ben non gliene cale, / e ben non
non gliene cale, / e ben non corre a posta di signore. novellino,
glie n'era posta innanzi, per non tener singularità, si fingeva prenderne come
santo antonio gli chiedesse la limosina, non gline dariano. caro, 15-iii-66:
chiedo perdono. giordani, v-7: non gli mancò di parte alcuna di patema
diede. bisticci, 3-261: bugie non credo che fussi mai persona che gliene
. nicolini, o se sapete ch'egli non è in firenze ma in pisa,
da la ria gente aprise / da lor non si stornasse, / che mi tornasse
gli ha finiti. alfieri, v-2-726: non ammetto oramai più scuse, né dilazioni
. fra giordano, 1-102: però non gli assimiglia mai a diletto di lussuria
. il mangiare e 'l bere onestamente non è sozzo, anzi è bello, e
è sozzo, anzi è bello, e non ci è vergogna. simintendi, 3-41
). iacopone, 2-50: co non te consumavi, quanno tu gli guardavi
carne velata? cavalca, ii-148: non dispregiare l'uomo, il quale vuole
quale vuole uscire di peccato, e non gli rimproverare; ma pensa che siamo
, 166: se son davanti, non sono affissi, ma sì ben, per
; gli è un portento / cui non fu il simil mai. foscolo, xiv-141
, 'gli è il tocco *, non è riempitivo, ma determina meglio.
, / e chi, qual voi, non lo credesse, vegni / a starci
dante, purg., 13-7: ombra non gli è né segno che si paia
, in una campagna deserta, dove non fa la felce, e vi s'
, 7-80: se gli è di verno non vadano per le nevi, né di
contro a mille che io la sua donna non recherei a'miei piaceri; il che
così queste lettere saranno confuse dal mio non saper dire il bisogno mio. baldovini,
mietitura, /... / non arai chi le pecore ti pasca / o
della glicerina. venditti, lxxvi-199: non ha che opacità d'occhi riarsi /
in principio di primavera quando le foglie non sono ancora visibili; è molto longeva
stato libero in piccole quantità nell'uva non matura; trova impiego nell'industria tessile
o lipidici o da acido lattico (sostanze non zuccherine), che si verifica nel
ordinario nel numero dei più, perché non suol porsi solo, ma sì due
gliommaro che incomincia « pietro iacobo mio non so che fare », cossi dice [
come un uomo che ha fame e che non ne può più. = dal
fondato sulla scoperta del carattere sincretico e non analitico della percezione infantile, che fu
perché sono affaccendato..., questo non vuol dire che lavori di continuo.
tutte di tale grandezza, della quale non avevamo mai pensato che così fussono. i
un monte. galileo, 1-1-64: altro non esser questo nostro mondo inferiore in sua
il foco. boiardo, 3-4: più non se ralegra el summo love / aver
che raccolte in ciel, che mai non erra, / le fere ancor tra gli
: fermezza sotto al globo de la luna non si può avere. r. borghini
tra la sua incappellatura, la quale non si può rimuovere col telescopio, se non
non si può rimuovere col telescopio, se non in parte. marino, vii-225:
sonori è una muta di musica, ma non già muta, perché * caeli enarrant
e il globo aerostatico ottien fede / non per udir ma perocché si vede.
uomo. alvaro, 4-88: gli uomini non sono né del nord né del sud
corso dell'altra, e se così non fussi, le superfizie dell'acque correnti sarebbono
. a. cocchi, 4-2-130: non passerà il sangue in globi rossi che
paia. giordani, ix-49: conobbe non di meno un de'tre umori,
. tanto che... lui non ha a durare fatica alcuna a guadagnarli,
si fa lecito la corte romana di non publicare le censure in globo. arila
amministrazione del passato anno '. noi non troviamo né nella lingua, né anco
in globo di quei concetti artistici, non andai, per allora, oltre quella prima
resistere e il risospingere diventa minore, non passa un attimo, che, concorrendo verso
circonferenza ruotante intorno a una retta che non giace nel suo stesso piano.
interposizione di monti,... non si possono scambievolmente vedere. c.
parecchie centinaia di migliaia di stelle (non appartengono alla nostra galassia).
chiare. idem, 2-449: il nuvolo non mostra le sue globbulenzie, se non
non mostra le sue globbulenzie, se non in quelle parti che son vedute dal
fondo fia dritto senza globu- lenze, non vi si genera riflessione. =
usciti, che, diligentemente tagliati, non erano se non la parte gelatinosa o bianca
, diligentemente tagliati, non erano se non la parte gelatinosa o bianca del sangue
a. cocchi, 8-206: il sangue non passa allora per l'estremità dei rami
far girare i pianeti, il sole non ha che a girare egli medesimo, e
che è pure un gran che, non ha da far altro che premere la materia
augusto murri, i bottiglioni di tettuccio non sortivano altro effetto, chez elle,
queste, acute / quelle, e non so che rei giorni e che trame.
ne è ito in cielo, poi che non avea più bisogno di gloria in terra
gloria in terra. daniello, 483: non è la gloria e la fama una
i-2: [l'italia] coltivata non meno ne'luoghi più montuosi e più
alla pubblica utilità da alcuni monarchi tartari non bastano ad assicurar loro una gloria economica
.. la gloria di casa nostra, non solo vivendo io, ma in perpetuo
su la cima dura, / se non è giunta dall'etati grosse! passavanti,
, 112: guarda, che tu non inargoglissi per niuna grolia temporale. s
forse io abia fatto questo per un non so che di gloria mondana. d
il sole e la luna a iosuè, non debbe il vicario di cristo, perché
., 3-42: caccianli i ciel per non esser men belli: / né lo
/... e gloria / il non aver pietà, / te collocò la
1-4: grande gloria è se tu non nuoci a colui cui tu puoi nuocere.
che veniva sulla scena... non si trovava alle prese né con un feudalismo
qui essaltato a quella gloria / che non si lascia vincere a disio. libro
questa vita, come pargoli, ma non veggiamo ancora, né vedere possiamo la gloria
le nuvole, vi rappresento questa mattina non altro che il primo ingresso di un'anima
ingresso di un'anima nella gloria, non solo vi farò brillar di allegrezza..
: la bocca e ogni biltà tua / non fece dio perché venisser meno, /
è mia dolcezza; del suo amore non mi potrà spartire né lusinghe, né tormenti
, 1-ii-168: inclite vergini, / che non trastullano / scherzando i popoli, /
di gloria. pulci, 12-1: non mi lasciare, o virgine di gloria,
gente... che la sua mente non trovava riposo. leggende di santi,
/ venne, che punto a livia non cedea. -elemento che costituisce il
gloria del disteso mezzogiorno / quand'ombra non rendono gli alberi, / e più e
cielo d'alcamo, 77: en paura non mettermi di nulla manganiello: / istòmi
anche nella sesta edizione... non son più che tre, e nel fine
1-54: la gloria s'acquista, e non si fura. landolfi, 3-212:
vero,... l'italia nostra non è più tanto infettata da quella sorte
una figliuolina. campanella, i-37: perché non dire e scriver del gran regno,
7-120: nelle parole della paternità vostra non è lo spirito del nostro padre solo e
gran gusto. giusti, i-342: non vorrei trovarmi alle prese col calmet
di cosa ancor ben fatta / gloria troppa non pigliar giamai. zanobi da strato [
... si fanno una gloria di non indietreggiare di fronte alla più sfacciata delle
bibbia volgar., vi-421: or non averà la scure gloria contro quello che
con senso faceto ed ironico quando al lavoro non corrisponde il compenso. cicognani, 2-165
a gloria. foscolo, xv-270: non ho sospettato mai del- tamore vostro verso
, creata da me solo, giovinetto non filologo, non erudito, io me la
me solo, giovinetto non filologo, non erudito, io me la reco a non
non erudito, io me la reco a non piccola gloria. -riporre la propria
gli uomini. goldoni, iv-215: non v'ha dubbio che dei grandi onori
anche la patria sua gloria e giubilo non ne riportasse. -rompere la gloria
, 2-211: quest'acqua o questo fuoco non ci hanno sommersi o abbracciati, ma
14. prov. -fumo di gloria non vai fumo di pipa: la fama
un detto celebre: 'fumo di gloria non vai fumo di pipa '.
vengo dicendo su roma... non vorrei che lo credesse... gloriola
nomi strepitosi. pascoli, i-52: tu non aspiri alla gloriola, ma alla gloria
c. e. gadda, 15-17: non ministrò guerre alla sua propria impennacchiata glorionzola
si dicano tre salmi, distintamente, e non sott'una gloria. grazzini, 4-147
nostri '. ceracchini, 1-1-165: non potersi nelle vigilie infra ottava dire la
l. salviati, 19-28: però per non lasciare / che se ne fugga questa
: al nostro arrivo, le campane suonavano non so se a gloria o a furia
a fatti o discorsi che in realtà non la comporterebbero. ariosto, vi-671
salmo toma in gloria. / tu non tei scordi: tra mezz'ora arrecoli.
iii-17-381: il poeta che ci si presenta non è un godente, non è un
si presenta non è un godente, non è un gloriaccino. = dal nome
certe frecciate perfide all'indirizzo di marinetta non le risparmiava, nemmeno se c'era
sé i gloriapatri della scimmia, spiegazioni non voleva darne di nessuna specie.
l'affetto nostro langue, / mirabil cosa non mi sarà mai. matteo correggiato
magno volgar.], 9-66: non ci guardiamo... che il nostro
guardiamo... che il nostro pensiero non si glori dentro da sé della temperanza
dei gloriare, quando per mia messaggi non vuoi venire a me, che io venga
valore de'capitani e eserciti nostri che non potranno gloriarsi gl'inimici d'averlo acquistato
.. persisteva nondimeno a gloriarsi che non mai sarebbe divenuta serva di amore.
roma è luogo di onori, non di sudori. -figur.
i-1162: la lingua francese che certo non può gloriarsi di vastità...,
. agostino volgar., 4-121: noi non ci dobbiamo gloriare e non dobbiamo parlare
: noi non ci dobbiamo gloriare e non dobbiamo parlare di cose alte di vanagloria
esso. passavanti, 211: non si glori il savio nel senno o nella
questa è la cagione, che i santi non solamente bene portarono le tribolazioni, ma
, con quanta risoluzione esclami tappostolo di non volere in altro gloriarsi, che nella croce
sacchetti, vi-103: gli adornamenti suoi non vaglion poco / che sarìe sciocco alla
mostri gloriato / quel che per dir non può esser lodato. giordani, ii-14
più belle ed apparir più gloriate, non è da credere che altra risposta facessono
gloriazione loro, dice l'apostolo, non solamente, ma e gloria ntesi nella tribulazione
e gloria ntesi nella tribulazione, perché non è grande cosa allegrarsi nelli gaudi e nelle
cavalleria e la gloriazione della contrada, non farebbe al presente per lui's. bonaventura
iddio. trattato delle virtù, 59: non pare che incarceramento e glorificamento si debbiano
i-752: e però davide... non disse a dio: * benigne fac
dio maggiormente glorificato, si contentava di non essere lui tra i glorificanti.
coloro che fedelmente lo servono, dà non solamente lo regno del cielo, ma
di poi l'opere contrarie, quantunque non superiori all'obligazione, siano ammirate e
, intento solo senza bisogno ad accumulare, non glorifica la mano di dio che l'
podestà di considerare, considera, e non ti muovere contra i mister »;
vi rallegra- rete di letizia la quale non si può contare, e glorificarà,
4-111: disse il savio nella scrittura: non ti glorificare in belle robe.
tavola ritonda, 1-360: dama, non dite; ché le mie parole vi farebbonp
, 1-3-454: onde paia, che non pur l'anima e l'angiolo possa esser
partissi così colmo di gioia, che non capendo in se medesimo, permise che la
e del vizio. gramsci, 8-312: non certo in buona fede sono i suoi
incredibili e inimmaginabili verità,... non curi per ora di chiamar la forza
iii-1-1072: l'inno che riscatta, non la celebrazione della morte, sì bene la
. bibbia volgar., x-98: non è buona la vostra glorificazione; non
non è buona la vostra glorificazione; non sapete voi, che un poco di levato
delle anime e la glorificazione... non son condegni premii delle fatiche e de'
. g. bentivoglio, 4-546: non voleva esser a parte d'un'azione che
cittadino ministro, chi ha combattuto gloriosamente non deve soffrire il vituperio. rovani,
osanna in excelsis '; e altro non mi parea udire. 3.
: per mostrarci come la toscana lingua non è quella che tra l'altre meriti il
toscana, e in tutte trova parole che non son degne posarsi nella lingua dei nobili
roman, sicuro e lieto / di non poter né voler più fuggire, / ma
: usciremo anche da queste angustie. non dico grandi o gloriosi; ma uguali
que'gloriosi che passaro al coleo / non s'ammiraron come voi farete, / quando
28: la fine de l'onesto non può consistere ne l'oppinione degli uomini,
., 1-131: troppo vile nascimento e non glorioso attribuiscono all'amistà. alberti,
attribuiscono all'amistà. alberti, 1: non poche famiglie solere felicissime essere e gloriosissime
è col nostro, il cui valor non langue. forteguerri, 8-55: i
, abilità, valentia, doti fisiche non comuni, ecc.); puro,
eroi. pascoli, i-70: io non intendo biasimare questo padre; ma certo
(77): appresso ciò non molti dì passati, sì come piacque
come piacque al glorioso sire lo quale non negoe la morte a sé [ecc.
frati e le monache stavano stupefatti, e non si potevono saziare di guardare la gloriosa
tempra / ed in dolcezza ch'esser non pò nota / se non colà dove gioir
ch'esser non pò nota / se non colà dove gioir s'insempra.
pene è gloriuso, si da colpa non è encluso: / si per colpa l'
si per colpa l'orno el paté, non se scusin tal derrate.
; e n'avrebbe fatto macello, se non era un glorioso ardiret di due soldati
scudi raccolti tra quei morti,; non essendo considerati, andaron a tagliar le funi
, di che temi? / forse non d'altro che dell'esser bella, /
, ed ha ima storia gloriosa quanto non molte. baldini, 3-308: le
se cado in angosce, / già non mi riconosce. 4. che
., i-47: questa battaglia certamente non fu gloriosa, ma più tosto dannosa.
avere ricevuto ingiuria; ma se ciò non faciesti né far potesti, tormento globoso
globoso rendeo in me l'engiuria tua, non noci- mento periculoso. s. caterina
simile al glorioso che de'beni che non ha si gloria e di quelli che
, ii-205: niuno busardo mancò mai che non fusse ladro, traditore o pazzo glorioso
sarebbesene astenuto orazio, il che fatto non hanno, e ne vanno gloriosi.
pure il bene che io ho avuto non mi fia tratto di corpo: pasti
. salvini, 22-118: babbo caro, non armeraimi un carro, / ove conduca
di tanta gioventù, quanta la casa è non poco gloriosa, a me non
non poco gloriosa, a me non ci pare vedere alcuno non compariscente.
, a me non ci pare vedere alcuno non compariscente. giocosa, 174: ogni
: ma quando così sarà intesa, non includerà già l'amor d'iddio, come
. zoccolo, 347: alessandro tassone, non bene appagandosi... della glossa
hostes divisi ',... non credo che al critico più sottile sarebbe
aristotile] alle mani dei nostri padri non intiere né complete né genuine, ma guaste
». il dimonio vinto di gola non tenta di lussuria. cavalca, iii-72
e lusingatore, che in così gran città non trovò chi lo ricevesse. bibbia volgar
mezzo entrò in un maggior dubbio che non era quello dei testi raccolti da giustiniano
è facilissima e chiarissima, e per intenderla non è necessaria né glosa né commenti.
la bibbia a modo suo, e non potendo in quel modo avvantaggiarsi troppo,
106: ove è plana la lettera non fare obscura glosa. equicola, 353:
che segue de gli spagnuoli prefazione altrimente non bisogna, come a'provenzali e
ii-78: o italiani! studiate dante; non su'commenti, non sulle glosse;
studiate dante; non su'commenti, non sulle glosse; ma nella storia del secolo
perfetta gliosa. muratori, 5-ii-169: non suppone dunque il poeta che silvia così parlasse
poi una inutile glossa marginale, che non fa parte del testo. 4
, i-310: si credeva dunque, non più discrepando le parti, ultimato l'
libera rinunzia dell'arcivescovato », sursero non leggieri differenze. rosa, 1-147: io
. rosa, 1-147: io per adesso non voglio appellarmi ad altro tribunale che a
o che la mia è colpa vera o non vera. se sarà vera nulla ci
inimicizia con la glossa: il commento non corrisponde al testo. caporali,
vero, / io di farci la glossa non pretendo, / e quale io la
. rosa, 117: il non pensare al fine è mala cosa, /
che tutto glosa, / sì ch'io non so com'andarà la cosa. buonarroti
rosa, 1-147: dubitate ch'io non sia per glosare e interpretare a modo
sagredo, 1-252: [i turchi] non sogliono per documento de'loro institutori impegnarsi
più d'una guerra; quando però non sia con principi deboli, nel qual
, steinbeck, cain, fra breve non potranno esser letti che con un glossario.
dizionario novo. moscheni, 196: non si può più favellare o scrivere che non
non si può più favellare o scrivere che non fiocchino i glossatori per calpestarci. monti
: se il glossatore del codice veneto non si perde nel buio di questo passo
-figur. gioberti, 1-ii-186: non avrei osato trovar sotto le vostre frasi
senso così diabolico, se molti dei vostri non avessero preso cura d'illustrare il testo
, oltre i glossemi a lingua, non mancano eziandio le postille a stampa.
, pungente o bruciante, che non comporta un'alterazione anatomica dimostrabile.
vocabolisti e glossografi greci, quali perle non vi pescano gli eruditi! idem, 41-221
o filastrocche composte di parole o suoni non esistenti nella lingua e destituiti di ogni
lodi e preghiere a dio in una lingua non propria, che poteva essere compresa soltanto
una lingua umana grande. dicono che non nasce in terra, ma cade dal
è un groppo di favolosissime favole. non è... se non un
favole. non è... se non un vero verissimo dente del cane carcaria
dentali '. milizia, iii-181: egli non ha riflettuto che trisulce è stata detta
trisulce è stata detta quella lingua, benché non 10 fosse, e che il volgo
: nel suo contorno un poco lacero non distinguendosi intera l'epiglottide né i ligamenti trasversi
con ragione, quando le replicate insufflazioni non destano alcun movimento nel torace. de
linguistica. carducci, ii-21-205: non so nulla di glottologia. ma quel
di filologia classica, mi fa fermo a non credere ad una lingua intemazionale ausiliaria artificiale
i glottologi dicono 4 espiratorio-energico '), non me lodico. b.
, quando è semplice grammatico, non ha alcuna somiglianza con l'estetico: egli
tere: è il fisico del linguaggio, non ne è il filosofo. slataper,
ribosio, ecc.) e da sostanze non appartenenti ai glucidi (agliconi) di
botanici chiamano * resta ', o se non sbaglio 1 gluma mucronata '. tramater
delle graminacee e delle ciperacee, quando non rinchiude che un sol fiore.
chim. acido glutaconico: acido alifatico non saturo, isomero degli acidi itaconico,
natura (nel sugo di barbabietole non mature e nel grasso di lana
qualche ulcerazione fatta in quelle parti e non ben risa nata e medicata
insieme da un qualche oggi ignoto glutine, non è neppure cosa facile a farsi.
della ragione, le scosse interrotte dell'eloquenza non bastano a disciogliere il glutine della consuetudine
fra l'anima sua e la tua non c'è glutine fondo. 3.
e dal glutine naturale d'essa, che non possono liberamente ricadere giù. targioni tozzetti
un quarto umido che va scorrendo, e non è naturale, ma fatto, e
grano più scuro]... non ha guasta la sua intiera tessitura,
chim. acido glutinico: acido alifatico non saturo, che si presenta sotto forma
appiccicante, e se ha acqua, non è appiccicante. fr. colonna, 1-643
di ghitarra. d'annunzio, iv-1-674: non avendo... saputo rompere ogni
il disprezzo. soffici, iv-233: non aveva tardato a introdursi nel cerchio di
gnacchere. 2. locuz. non essere una gnacchera: essere cosa importante
gnacchera 'vale lo stesso, che non essere una cosa di poco momento.
tomi. disse alberto: -gnaffe! non istà. cammelli, 266: credi forse
: ma gnaffe, messer no, tacer non voglio. nievo, 1-244: -quando
che avevate donato via? -gnaffe! non fo mica l'usuraio io. pascoli
1490: gnaffe: con queste grinfie / non presi, e spesso, e mi
cardinali quanto vi pare: e se non vi bastano li 72 discepoli, fatene
. garzoni, 1-474: il gnao non è stato bandito in tutto da venezia
piantar si convengono quelle generazioni, che non sieno dilettabili, ma aspre a mangiare
1-103: quelle ricchezze i nostri dedicanti non le scordano mai, quasi per porre
nel sangue di chi lo sente, io non ce lo so descrivere.
gnaulata voce anche breve, cioè non ripetuta, del gatto che miagola.
in una quantità più grande, che non ne'graniti... non è
, che non ne'graniti... non è dunque il gneis se non una
. non è dunque il gneis se non una modificazione del granito. primo,
tranuzter [s. v.]: non è dunque lo gneis se non una
: non è dunque lo gneis se non una modificazione del granito, che trovasi però
ed il 4 lamellare ', che non si stacca dagli schisti micacei se non
non si stacca dagli schisti micacei se non perché contiene mica in minore quantità. panzini
animo quando gnele diceste: e perciò non vi incresca il portarlo [l'anello]
palazzi; ma che dei persei ei non troverebbe forse uomo al mondo, che gnele
che el duca di milano e viniziani non gnene consentirebbano. cellini, 1-21 (61
insegnato, dicendo che da mo innanzi non voleva più fare quell'arte di grosseria
gnene dispiaceva. lorenzino, 88: almanco non li volessi io tanto bene! e
bene! e, pur quando io potessi non gne ne volere, gne ne vorrei
angariano i servi di rado. uccidongli non per gastigo e severità, ma per furore
ira, come un nimico; ma non gne ne va nulla. l. bellini
fosti grandonnio ovver toriffo / tu non potrai scampar da gniffe e gnaffe.
braccia- telli ed i gnocchi, / non grati agli occhi, anzi pien di
levate dalla canova dell'abbondanza, e non d'altra sorte pan e. note
/ tanto gnocco /... che non sappia quale stile / usa il sesso
aver nel cuore / avarizia, e non amore. pananti, ii-35: alle spalle
, 3-34: pezzo di gnocco che non sei altro, e che credevi ch'io
fai dare i denari e attento a non passare per gnocco: trecento dinari, e
didattico e gnomico, officiale e stupido, non ha più ragion d'essere.
o nano. conti, 36: non è pur difficile possedere i silfi, i
terrestri sostanze. leopardi, 841: -chi non sa che il mondo è fatto per
scriver francese tutto staccato, dove il periodo non è mai legato col precedente..
io, fuor del quale i francesi non hanno altro, è una specie di
, 18-2-54: sopra questo vaghissimo ponte non è altro che un piccolo ospizio di frati
, cioè squadrante, lungo sette piedi, non fa l'ombra lunga più che quattro
quando riman tutto assorbito nella luce, onde non get- t'ombra per verso nessuno.
presente di 1200 parti, per esser commoda non solo per le operazioni astronomiche alla tavola
linguacciaccia usata da que'cialtroni d'oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco
que'cialtroni d'oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa
dovea uscirne! pirandello, 7-72: non ci vado, gnornò!...
. fare lo gnorri: fingere di non capire o di non sapere qualcosa.
: fingere di non capire o di non sapere qualcosa. redi, 16-v-334:
. redi, 16-v-334: messere, non fate lo gnorri. baldovini, xxx-n-29
! anzi. pirandello, 5-241: -stanotte non ho chiuso occhio. e l'ho
gentile, 3-149: kant... non si è ancora elevato dal concetto psicologico
crede 'gnostica'(nel senso platonico e non 'ereticale 'della parola), cioè
fornita del coraggio del vero, e non si accorge di amoreggiare con la rozzezza
sogliono anche grattarsi la gnucca coloro che non si ricordano di una cosa. imbriani,
. angiolieri, 65-7: se non gli secca 'l cuor e la curata,
sia arrotata. cavalca, 11-4: non basta a dire: io toccai alcuno ovvero
alcuno. pulci, 19-168: ma non poteva spezzarle a gnun modo, /
tempo fugge e vola, / e colui non è preso a gnun lacciuolo, /
preso a gnun lacciuolo, / che non è giunto o preso per la gola
baldovini, xxx-n-38: a tal disgraizie i'non perdurerei, / s'i'fussi in
della gobba. varchi, 24-12: io non aveva questa gobba, anzi era diritta
come un fuso, benché lo scrigno non fa bruttezza egli. tassoni, 6-41:
selciato di grossi ciottoli bianchi, o non è selciato affatto. d'annunzio, i-933
d'essere composti d'uno spirito che non è quello né d'adamo né quello di
6. prov. chi ha la gobba non se la vede: è difficile accorgersi
male, perché chi ha la gobba non se la vede. -chi lavora fa
la gobba al cimitero: è bene non fidarsi di persone giovani e inesperte.
. di costanzo, 1-148: non usa broccati né sete, ma con
l copre mezzo, e gobbato, non tanto per vecchiezza quanto per ipocresia.
... gobbo..., non anderà a fare sacrificio a dio.
alfieri, v-2-857: l'abate beltrand non può essere scambiato all'albergo con nessun
dia una grattatina alla testa che altro non vuol significare: « guardate un po'che
risultati favorevoli. dossi, 522: non manchi [chi vuol far fortuna].
'senza dubbio, ma pochi colpi non bastano a determinare una media o un
aveva l'aria... di non essersi accorto della sua presenza, -di
, ma un poco rosseggiante, se non in tutto uguale, almeno che gli umeri
tutto uguale, almeno che gli umeri non gonfino sì, che pendano punto punto al
3. per estens. che non è diritto, rettilineo; curvo,
sbilenco. pulci, 27-196: per non tenere in disagio più il sole,
più il sole, / il qual non va per l'orbite sue gobbe. soderini
dritto, accostato al palo, acciò non venga storto, gobbo e villano.
campanil di pisa] / il dir che non è gobbo, quando è gobbo.
.. si chiama cornuta, falcata e non anco semipiena. il settimo si dimanda
, /... e 'l mar non meno / gobbo diventa, o sia
5. matem. che non è contenuto in un piano o non
non è contenuto in un piano o non è riducibile a esso, sghembo (una
successo, ditemi gobbo se ella immantenente non vi chiarisce del vero. -fare le
prov. un gobbo per fare il sarto non s'addirizza le spalle: per certi
addirizza le spalle: per certi mali non c'è rimedio. giusti, i-302
i-302: un gobbo per fare il sarto non s'addirizza le spalle.
le spalle. -i gobbi non pagano gabella: nessuno è responsabile dei
proverbi toscani, 348: 'i gobbi non pagan gabella'. del fagotto che hanno
colei, quella gobbétta, / che non ben arrivando a darvi fuoco, /
: una povera gobbétta... non poteva neanche reggere col collo la grossa
che chi ha il gobbo... non sia ordinato al sacerdozio. redi,
vi vestiranno in maniera che nessuno più non se ne accorgerà. rovani, i-169:
: nessun gobbo è ne'rami, che non vi sia dato alcun ramo il quale
, 5-2-182: si farebbe ch'ella non fusse più colonna, se...
tenere sul gobbo qualcuno o qualcosa: non riuscire a liberarsene; esser costretto a
dei consumatori all'infuori della paura di non vendere la merce che si ha nel
è oggi per noi la patria, se non l'odio per questi aguzzini e l'
questo è poco men che rotto, se non avesse in mezzo un poco di gobbétto
che all'uso de'* marangoni 'non debba poter star ritto sul terreno senza servirsi
alcuni de pesci e maxime gobioni quali non confessano el moto vital se non con lo
quali non confessano el moto vital se non con lo calor de li piacti.
, e massimamente gobioni, e quali non dimostrano il vitale moto se non nel
quali non dimostrano il vitale moto se non nel caldo quando si cuocono. =
altro impedimento intra '1c e 'ih sicché non potessi andare alla radice della torre,
i-89: le piovevano dagli occhi lagrime non meno copiose delle gocce cadenti dal non
non meno copiose delle gocce cadenti dal non asciutto braccio allora uscito dall'urna.
. voleva proprio suo padre, che non le ne avanzasse una goggia per piangerlo
de la gola, in tanto che non andò gozzia a male. lorenzino,
154: in tre mesi di torrida estate non era caduta una goccia d'acqua.
berchet, corte., i-62: non lasciò di versarmi anch'egli sull'anima
leopardi, i-236: uno sventurato che non ha goccia di sentimento,...
sentimento,... questo sventurato non otterrà forse un'ombra di compassione. carducci
annunzio, iii-2-1028: per disarmarti, non giova neppure spremersi dal cuore l'ultima
: piccole cose e piccoli sogni per non rubarmi neanche una goccia di felicità.
al mattino, / che gli cadea non la goccia, ma 'l cogno. bandello
tre giorni continui di questo chiaro liquore non v'alterareste punto, né vi sarebbe
detti pori vengono stretti, e non si possono scacciare gli vapori e umori
in un gas o in un uquido non mescolabile con esso, nel caso che la
teria), che si ossida e non si salda più con la massa metaluca
84: comprese / che bastante a corrompermi non era / il rio timor, che
abbattuta, col viso bianco, pareva non ci avesse più una sola goccia di sangue
leggera come una piuma e ghiaccia come se non avesse una goccia di sangue addosso
persona o cosa di nessuna importanza, che non conta nulla. alfieri,
12-389: finché si trattava dei gioielli non ho avuto esitazione. a lei non facevo
gioielli non ho avuto esitazione. a lei non facevo alcun male, e per le
che noi respiriamo... altra non è che acqua, in picciolissime goccette
sottoposto terreno, acciocché la cadente lagrima non si perdesse. gocciarne (part
, negatrice. montale, 1-73: non m'era più in cuore la ruota /
bevanda). cieco, 25-87: non sperar per questo tuo difetto, / ch'
a turare la falla, e adesso non ci trapela nemmeno un goccio!
. n. agostini, 5-4-80: non bisogna che un goccio in van ne
tagliatura di sermenti si faccia sì che non tocchi la gemma, sicché non si spegna
sì che non tocchi la gemma, sicché non si spegna quella gocciola che suole di
93-6: s'i'andass'al mar, non credarei / gocciola d'acqua potervi trovare
; tutto 'l poggio pertusaro, e non poterò trovare una gocciola d'acqua.
, 6-2 (106): io so non meno ben mescere che io sappia infornare
ben mescere che io sappia infornare; e non aspettaste voi d'assaggiame gocciola. rinaldo
rinaldo degli albizzi, iii-419: qui non ha gocciola di vino; qui non punto
qui non ha gocciola di vino; qui non punto di strame. varchi, 18-2-254
toccò sette [di archibusate] e non gli uscì gocciola di sangue. marino
quantità trascurabile. poliziano, 143: non m'è rimaso dal cantar più gocciola:
: quante volte in un fiume di parole non v'è una gocciola d'ingegno,
ingegno, e in un mar d'inchiostro non v'è una perla
sacchetti, 167-81: berranno tanto che non che dolga loro il capo, ma e'
ha perduto tutto il lato ritto, e non favella. lorenzo de'medici, 7-139
con qualunque altro nome si chiami, non si possa da persona alcuna tenere o
a ruota o a fuoco, se non ha particolare licenzia. 9.
all'ultima gocciola del mio sangue per non starci, per non doverci stare.
del mio sangue per non starci, per non doverci stare. -ogni gocciola
: incontravo una colonna di muletti che non finiva mai, con le ghirbe gocciolanti ai
sydrac, 291: quando l'uomo non cena, lo stomaco dorme voto,
fare giorno. della casa, 557: non si vergognano di rasciugare il sudore,
aminta, 1389: ecco, di non so d'onde, un lupo sbuca,
vino molto giovine,... se non manda il tappo per aria, gli
al figur. tasso, iv-183: non più di questa materia, perch'il
il tetto che tuttavia gocciola dove niuno non puote durare. palladio volgar., 1-6
5-332: rallentò la violenza della pioggia, non venne che a intermittenza fino a cessare
a intermittenza fino a cessare del tutto e non si intese che lo scorrere dell'acqua
gocciola. soderini, iii-169: awertiscasi che non gemino o gocciolino le marze, e
dio, le quali gocciolano ancora sangue non giusto? pulci, 27-200: gli arbori
di mille / fossili mondi, ove non più risuoni / né un appartato gocciolìo
: il vino puro di certa quantità non essendovi dentro mescolato gocciolo d'acqua ha
d'acqua ha più vigore e spirito che non ha altrettanto vino d'altrettanta bontà nel
. d. bartoli, 27-261: non ne fece sentir la domanda d'un gocciol
d'acqua, che in eterno mai non gli sarà stillata a rinfrescargli la lingua?
giorni, tra fe- braro e marzo non è caduto un gocciolo d'acqua. carducci
d'acqua. carducci, iii-24-376: non ho un boccon di pane da farti la
alle cose del ministerio pastorale, che non gli rimaneva gocciol di tempo per attendere
le piante che 'l gocciolo dell'una non caggia sull'altra. 4.
goccioloni bastanti a far nascere... non che una botta, una balena.
, goccioloni che voi siete, voi non sapete ciò che voi vi dite.
è il gocciolone che l'asino dal rosignolo non discer- neria. bandello, 1-5 (
bandello, 1-5 (i-70): noi non abbiamo né famiglio né donna, salvo
il gocciolone tornando a casa, e non... trovando [la moglie]
moglie si separò da lui, perché non usava con esso lei per vergogna e per
lei per vergogna e per tema di non peccare. f. f. frugoni,
'. ma è parola che le signore non capirebbero più. anati, xvi-12:
il fastidio d'aspettare e il dispetto di non ottenere, con massime d'epicureismo godente
all'uso pubblico e alla scrittura, non ancora godente di una vita affatto propria
angiolieri, 103-14: lasciamo star che non ha 'n sé ragione, / ma'che
è rotto; e 'n libertà non godo / ma piango, e grido.
: altro premio, altro onor non domando io, / altro piacer che di
è sileno..., / se non può star ritto, almeno /
. leopardi, 22-168: nerina or più non gode; i campi, / l'
gode; i campi, / l'aria non mira. nieri, 276: quando il
miei amici le abbian fatte delle cortesie non ordinarie. parini, giorno, i-1043:
abitar. foscolo, xiv-12: le malinconie non mi lasciano che di rado, ed
fortuna] s'è beata e ciò non ode: / con l'altre prime creature
uomini quelli che rinunziano a godere perché altri non pianga. svevo, 2-390: ella
sé sorpresa ch'essendo fatta così, non avesse desiderato di godere e di soffrire
sulle labbra di que'moltissimi ai quali vivere non altro è che godere. pavese,
godere. pavese, 8-66: no, non sono pazzi questa gente che si diverte
giovanni rispose: io mi godevo e voi non mi lasciate stare. trissino, xxx-4-58
traverso le fibre: no, egli non avrebbe voluto godere, faceva di tutto per
avrebbe voluto godere, faceva di tutto per non arrivare a godere; eppure, malgrado
libertà e franchigia. caro, 12-iii-257: non le potrei dire con quanto desiderio l'
periglio mortale. goldoni, vii-1161: non ho goduto un'ora di bene.
di quelli. aretino, ii-212: non mi è lecito godere di tanta felicità in
alcuni mesi godè d'una pace che non aveva provata giammai. 11.
godere e fruire quel vero iddio che non aveva mai né conosciuto né riverito in
ciò che gli occhi miei volsono vedere, non gli negai; e non ritenni il
vedere, non gli negai; e non ritenni il mio cuore, e lascia'lo
pianta della libertà veneziana], altro non gustarono di lei che fatiche e stenti
mondo. d. bartoli, 21-330: non bramano altro che dilettarsi, godendo delle
bellezza ch'io vidi si trasmoda / non pur di là da noi, ma certo
. lorenzo de'medici, i-114: non potendo aver il cor suo, non si
: non potendo aver il cor suo, non si parte però il core dell'amata
l. pascoli, ii-27: l'occhio non si sarebbe mai potuto appagare nel vedere
voto e piano que'barlumi, che non avrebbero mai senza dispiacere lasciato goder tutto
lavori che ordinano, perciocché temono di non goderseli se pretendono la eccellenza. rajberti
anzi che diremo delle pietre stesse? non par che della melodia godano anch'elle
anch'elle? muratori, 5-iv-23: ma non sì tosto ha il vostro canto udito
, 184: gli avari... non se lo godono [l'oro]
l'oro]. baruffaldi, xxx-i-ii: non finirà mai la pingue dote / del
parini, 341: ti dorrai di non avere il frutto / goduto a tempo
dei nostri ingegni suonano viete, e non giuste. carducci, iii-7-105: fino a
. guadagnare. guadagnali, 1-i-17: non è meglio che godano gli autori,
bene avrà delle ricchezze del ricco che non avrà colui che le possiede. capellano volgar
. capellano volgar., i-401: non isperare di godere di promessione di femmina
di femmina alcuna, se tu prima non se'nel sicuro. giovanni da samminiato
i-iio: la gio- venile superbia mia non godè lungamente di quel trionfo. manzoni
, 3-103: quantunque gli roda di non godere tosto tutto il suo biglietto, pure
-intr. sarpi, vi-3-38: non sarà giudicato troppo onesta cosa che,
onesta cosa che, avendo li ecclesiastici non solo il vitto necessario...,
che tu ne goda, cesare, ma non voglio che diventi un'abitudine.
6-18: qualche volta pensava che quell'estate non sarebbe finita più, e insieme che
e dà parole per parole, ma non credere cosa ti possa nuocere, e non
non credere cosa ti possa nuocere, e non te ne fidare punto. bembo,
godetti di lei se anche passò e non la rivedrò mai più. -amare
. goldoni, iii-467: mia madre non mi gode; vengo a star con
amor mi conquide, / se io non godo tuo gentil figura. bandello,
le lascivie. papini, 20-227: non gli parevan mai troppi né troppo belli
(195): mai di lei se non il suo marito goderebbe. aretino,
di poco tempo l'amò che altro non desiderava che godere di lui. soffici,
: pareva vi foste dati la posta, non tanto per godere i giuochi del vecchio
ha indovinato da un pezzo che io non sono parente della giovine professa, ma
ingannevole indusse ad adorare i simolacri: non perché in quelli fosse la divinità, ma
più comodi / che la mia lealtà non mi concesse. metastasio, i-116: è
6-93: qui c'è aria buona: non solo per i malati di petto ma
.). gelli, 15-ii-593: non si curando di godere il beneficio delle
parimente che l'autorità reale, siccome non ha imperio nel cuore umano, così
: godendo egli quella di senatore, non può goder di quest'altra [pensione]
corte. cicognani, 1-149: io non avevo neppure sentito mai il bisogno d'
. piovene, 5-158: la comunità non gode ancora pienamente dei suoi privilegi legali
gesù mio, tarme d'inganno / non debb'io già per ischemir quest'alma,
, 16-vi-24: molti e molti letterati di non bassa lega... l'hanno
verdadieri e gloriosi applausi, che tali non furono forse goduti in quei primi tempi
pulci, 21-147: ecco che tu non hai goduto il regno, / che
si ragioni. alfieri, 8-61: non giunto a mezzo di mia vita ancora,
, vii-1197: se resto solo, se non isminuisco l'entrata, me la voglio
vita offre. cavalca, ii-190: non ci consiglierebbe d'abbandonare il mondo,
dell'acqua -per cader tutto. invece non sazia che la fame in rapporto a quella
saluto). tolomei, 2-100: non mancate (vi prego) né al vostro
. prov. -chi gode una volta, non stenta sempre: basta un po'di
1-6: chi ha goduto una volta, non ha stentato sempre, e chi ha
sempre, e chi ha stentato sempre, non ha goduto mai. sassetti, 401
, 401: chi gode una volta, non istenta sempre. -chi non sa
, non istenta sempre. -chi non sa tacere, non sa godere: spesso
. -chi non sa tacere, non sa godere: spesso il silenzio preserva
. proverbi toscani, 231: chi non sa tacere, non sa godere.
, 231: chi non sa tacere, non sa godere. -chi si contenta
o chi lavora, chi pone) e non custode, assai tribola e poco gode
l'approvatissimo proverbio, chi semina e non custode, assai tribola e poco gode.
chi lavora (chi semina) e non custode, assai tribola e poco gode.
gode. -delle ricchezze male acquistate non gode il terzo erede: i profitti
in proverbio che delle ricchezze male acquistate non gode el terzo erede; e se questo
ha male acquistate. -di promesse non godere, di minaccie non temere:
-di promesse non godere, di minaccie non temere: non bisogna fidarsi troppo delle
godere, di minaccie non temere: non bisogna fidarsi troppo delle promesse, né
proverbi toscani, 329: di promesse non godere, di minaccie non temere.
di promesse non godere, di minaccie non temere. -tra i due litiganti
. fra giordano, 1-188: non è il cavallo così necessario, ché
, ché sanza cavallo potrò vivere, non morrò, perocché m'andrò a piè
suo frutto [del noce malescio] non è punto godibile. cattaneo, ii-1-194:
, come per esempio il denaro, non si riducono a godimento se non col
, non si riducono a godimento se non col cederle altrui per averne un equivalente godibile
, 1-149: goduto il godibile, quando non è lecito aspettarsi altro, dalla vita
, dalla vita e dal piacere, se non la sazietà, qual pazza ripugnerebbe alla
monte, ii-385: altro il mi cor non degna. / sempre sto in pensamento
è spressamente tutta loro, e quivi non hanno a fare i peccatori. bibbia volgar
: nulla di più sentendovi, pensando di non aver ancora adempito il fine di quell'
farsi additare per via di cavalli, che non per via di tragedie. manzoni,
l'idillio è un godimento estetico, non una azione efficace. negri, 2-113
misura del merito. zanella, vi-741: non conosce occaso / l'anima al pianto
-lascivia. comisso, 1-75: non volle assolutamente farci vedere quelle [fotografie
esso, quand'è esclusivo come oggi, non ci troverete altro... che
posseduti tesori delle sue grazie, che non cerchi spenger quelli ardenti e infocati effetti
, 1-91: la donna per mio credere non pregiudica alla sua onestà, onde non
non pregiudica alla sua onestà, onde non possa meritare il titolo di casta e
, dedotti i godimenti, e da i non descritti, aggiuntar la porzione di detti
alcuno, o godimento, come i non soldati. 8. locuz.
volgare godìo gl'ispira una rabbia che non è l'indignazione. pratolini, 9-505:
e montare una vecchia è un godìo che non mi sono ancora levato.
magnanimo temperatamente si porterà, e beneavventurato non sarà godioso, né maiavventurato non
non sarà godioso, né maiavventurato non sarà tristo. = deriv.
, sm. invar. region. chi non per mette che si approfitti
questa poi riesce una villa sontuosa, non è già ch'egli pensi a far colpo
di ragione in capo, conoscerà che non egli è stato il goditore, ma
della crudeltà, goditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per me. pavese
vita piuttosto le facoltà statiche goditrici che non quelle attive rinnovatrici. -goditrice d'
e di buona mente..., non crudele, ma spensierato e goditore.
3. prov. a goditore non manca mai roba: spesso la fortuna
scioperati. vasari, i-413: sebbene non è vero il proverbio antico né da
né da fidarsene molto, che a goditore non manca mai roba, ma sì bene
in contrario è verissimo, che chi non vive ordinatamente nel grado suo, in ultimo
perduta. gozzano, 75: o non assai goduta giovinezza, / oggi ti vedo
sono greche, turche, cristiane, non altro ci mancava che un'ebrea, e
di impor tributi... altro non presenta fuorché il diritto di non essere gravati
altro non presenta fuorché il diritto di non essere gravati che a titolo di pubblica
musica, arte scenica, decorazione, non spiegherà maggiore forza estetica di un semplice
alla femminile virtù: ma non l'unica. orioni, x-15-95: le
colori vivaci, in ritardo dalla moda e non pertanto esagerandola con una volgarità di tagli
la goffaggine del portamento finiva col dare non so che di maschile. papini, 6-61
era la maestà della sua persona che non si poteva sopprimere con la goffaggine di
questo paese. leopardi, i-525: non mi è riuscito mai di trovare negli
. verga, 2-330: mostravano di non accorgersi se mancava qualche cosa nel servizio
che io legga questa lezzione, io non posso né voglio contradirvi,...
poi in compagnia di persone gravi, non possano astenersi dall'abito già fatto,
povero corpo dimagrito. deledda, iii-836: non aveva, al solito, gli occhiali
, al solito, gli occhiali, e non era vestita goffamente: era bella,
goffo pedante: de'quali l'insipido non è senza goffaria e sordidezza, il sordido
insipido e goffo, ed il goffo non è men sordido ed insipido che goffo
1036: turbato, egli protestava ancora, non senza un'ombra di gofferia.
, sciocco. muzio, 1-37: non intendeva la differenza che è fra qui
. c. croce, 247: e'non mi stare più a rompere il capo
una gran gofferia di quei tempi, non mettere il giorno o anche l'ora della
della lettera. perticari, ii-333: e'non conosceva i classici, ed anzi
vasari, ii-732: ordinò sua eccellenza che non certi fantocciai, che avevano già molt'
: 4 chi fa a'goffi e non sa fare, / perde i quattrini e
donnacce! faraone e goffétto! e io non conosco nemmeno le carte! =
detti che da bambino imparato aveva, non gli erano mai potuti uscir dalla mente
betussi, 1-179: voglio... non però che sia impudica, né macchiata
stile, là dove dico risolutamente che non ne nasce se non lon- ghezza,
dove dico risolutamente che non ne nasce se non lon- ghezza, impertinenza, confusione,
come senza dubbio la sta, quare non si chiamerà italiana quella degli scrittori d'italia
stettero insino al medesimo tempo rinchiuse o non conosciute dagli uomini ingrossati nelle goffezze del
il minuetto o l'aimable de'francesi, non sono che goffezze comparativamente a quel ballo
, se avessi una tal fortuna! tu non sei degno. leopardi, v-193:
una gente usata di onorare le muse, non può essere goffa né incolta.
quando quel tale diceva che l'imperatore non avrebbe fatto quella tal cosa senza il montecuccoli
ne ridevamo, i goffi eramo noi e non egli. dossi, 636: se
di aristotele. baretti, 1-212: non di rado s'awilì a scegliere goffi
disadatti e goffi, qual maraviglia se non giungono dipoi a quelle finezze ultime,
è tanto difficile, e senza le quali non ci può essere nell'azione né dignità
vedere. de roberto, 2-219: non sapeva come dire la notizia della sua nomina
qualunque membro, se il lungo studio non glielo vieta. campanella, i-74:
dipinte, e questo si fa per non rimanere poi goffe nel letto. celimi,
ad amarlo e stimarlo dalla sua modestia non punto goffa e salvatica, ma congiunta
: in questo primo stadio adoriamo, e non amiamo ancora: l'amore è timido
, 2-453: irma dimostrò subito di non essere imbarazzata. non si perdeva in
dimostrò subito di non essere imbarazzata. non si perdeva in sciocche moine, in goffe
meraviglia. / parlo de l'eccellente, non del goffo: / chi non sa
, non del goffo: / chi non sa far stupir vada alla striglia. baretti
(un'opera d'arte); artisticamente non riuscito in relazione sia con la forma
oltre modo, e disegnati da chi non abbia veduto mai la faccia della luna,
molto grossolana. scaramuccia, 194: non così dell'aspide il fischio si dovrebbe
tanto spropositata e goffa e barbara che non monta il pregio di buttare una pennata
degli ultimi tempi infelici,... non trasportarono marmi e bronzi degli antichi ed
goffo e greve, ma l'intenzione non poteva andarne perduta. panzini, iii-756:
se l'avessi avuto -di mio -forse non l'avrei chiamato così. g. cecchi
camicie bianche di bucata, / arme non mica goffe o da dozzina. gemelli careri
. -fare il goffo: fingere di non capire, fingersi sciocco. tassoni
goffétto. garzoni, 2-77: chi non muore dalle risa, vedendo...
di una gran nazione, solo perché non vieta ai pargoli di uccellare alle mosche,
contare come lo sbirro a goffo: non avere nessun valore. zena, 94
goffo, ché... giacomino non l'aveva nemmeno visto. sbarbaro,
furba, nobile stradiere, / che non giuoca alla buona, e meno a'
140: la metà d'un podere pur non diviso, che l'aveva a camigliano
villani, / mettere in gogna gente che non viva, / e farne al popolaccio
, e se è tale in effetto, non mi par degno di gogna né di
.. guardali legati dalla catena, non sempre invisibile, della necessità sociale,
ghiotto e padre di menzogna, / ma non tanto però quand'io n'ho visto
appresso v'ho disegnato, se non ve gli avesse ben dichiarati, acciò che
vedendo la mia determinazione ben ferma di non andarmene, si sacrificò, sprigionando dal
cui gli ebrei indicano tutti coloro che non appartengono al loro popolo (spesso con
inglese comune nel gioco del calcio, non tanto col significato di 4 porta '
? è tua. pulci, 21-31: non dicea più parola, / ma
tue iniquissime sirocchie con le spade ignude non vanno altro chieggendo che la tua gola
., 9-7 (382): essa non poteva gridare, sì aveva la gola
aver lume in questo incomodo di gola che non cessa di molestarmi. alvaro, 15-275
villani, 9-56: la rabbia del tiranno non si può ammorzare per acquisto di signoria
e gli sarà ristata nella gola, e non potrà andare su e giù, come
sono veduto davanti, con quella fàccia, non mi son più trovata in gola la
., purché sien tutti artisti, non importa se di pennello o di scalpello o
bibbia volgar., v-103: io non diedi al peccare la mia gola,
, come volete voi che quegli pichini non abbino imparato quello che la vostra canuta
gl'insegna? carducci, 92: or non udrei de'bordellier catoni / pronta pur
parola. cecco d'ascoli, 1816: non può'con gli altri vizi far contesa
contesa / chi la sua ghiotta gola non raffrena. boccaccio, viii-2-187: ma e'
paradiso / è dritta sì, però non stretta poco: / colà non poggia
, però non stretta poco: / colà non poggia chi, fra gli oci assiso
de la gola, che in effetto non sono. rajberti, 2-203: non era
effetto non sono. rajberti, 2-203: non era bacco che mi eccitasse la gola
parassito. della casa, 5-iii-313: bee non per sete, ma per gola del
iii-7: la gola è un vizio che non finisce mai, ed è quel vizio
sempre insieme, e così affiatate da non ammettere terzi in loro compagnia.
). de marchi, ii-401: non hai mai pensato, o gola lunga,
tutta la fina politica di questo re non arrivò mai a sbarbicargli dal cuore,
e di vivere. pascoli, i-45: non c'è forse sentimento al mondo,
gole delli monti,... non avessi qualche volta a essere causa di distruzione
colline si stringono via via, facendosi se non più alte, più verticali. la
stretto di gibilterra... altro non è che una picciola gola di mare
una picciola gola di mare, larga non più che sette miglia. 7
compagni alla gola del primo ridotto, non avesse sostenuto lungamente l'impeto de'nemici
tansini, 1-1-28: la gola altro non è che quella parte per la quale s'
.. acciò che in el fosso non possi andare alcuno delli inimici se non precipitando
non possi andare alcuno delli inimici se non precipitando. 11. edil.
ruotare la detta iperbole intorno all'asse non trasverso. -linea di gola di una
che fanno in quelle de'devoti che non ponno ritenere i sospiri, entrando il frate
/ -son pieno insino a gola; / non ne vo'più. g. gozzi,
. gozzi, 559: egli non basta loro nelle cene empiersi a gola e
ciò che, infino che in firenze non fosse, sempre gli parrebbe il capestro
, 8-265: c'è un mestiere che non farò mai e poi mai, neppure
che di pomice. carletti, 258: non mi fu possibile passarne nello stomaco più
fino alla gola: averne abbastanza, non poterne più. giusti, iii-87:
gola; amaro, che al cuore non giunse. -balzare alla gola un
, / ché l'un l'altro non vedea. grazzini, 2-155: era allora
o banchetti. dominici, 1-120: non potendo tutto hanno gittar giù per la
d. bartoli, 30-86: or non è questa una ragione al semplice lume
semplice lume della natura sì chiara, che non sostiene risposta sì forte che in francamente
, iii-1-218: sono inquieta... non posso vincere l'ansietà che mi stringe
2-179: guàrdati sempre che la vergogna non t'inganni e stringa la gola a confessare
chiusa, le palpebre bagnate, paolo non riuscì a rispondere. -con la
di precisione,... quand'anche non fosse riescito ad alcuno di far cantare
e gettargli la carne nella gola perché non latri? intricalo con mezze confidenze ne'
vostri disordini...; e non sentii punto il dolce, perché mi avevi
d'omero, / il grand'omero sol non ti fa gola? gioberti, 1-
: come vi dico, il patrocinio gesuitico non tentò mai la mia gola. tecchi
] a gola. firenzuola, 505: non mi par dovere... che
gola. b. davanzati, i-349: non avendo tirato fosso né steccato..
tirato fosso né steccato..., non pensato a nulla; come fosson nella
che fa parere altrui quello che veramente non è. magalotti, 24-288: sta
fino a gola tra i libri, e non tra i romanzi o i poeti
romane. puoti, 1-290: io non avea risposto ancora alle vostre lettere; ché
gola, dubitando che i soccorsi d'egitto non fossero tardi,... fabbricò
soffocamento. palazzeschi, 4-358: giselda non sapeva più che cosa rispondere, come
de'dieci di balia, 1-68: non vuole sua magnificenzia farsi innanzi al re
, 41-99: l'incauto brandimarte, non pensando / ch'orlando costui lasci da
costui lasci da sé torre, / non gli ha né gli occhi né 'l pensiero
ignudo stile. soffici, v-1-387: io non credo, neanche se mi si mette
la cosa che voi potete; acciò e'non li abbi a mettere il piè in
valerio massimo volgar., i-454: planco non sofferse più che servi così fedeli e
. fagiuoli, vi-173: e qui non si dee no parlare in gola,
per via di rutti parlano tedeschi, non con la lingua. alvaro, 5-185:
dicendo che sono testimoni falsi e da non udire in giudizio contra lui, perocché sono
scorrezioni di scrittori o falli di stampe non emendate. -porsi, vestirsi la catena
tosse. -restare a gola asciutta: non trovare più di che mangiare o di
-restare in gola o per la gola: non poter essere trangugiato. -al figur.
essere trangugiato. -al figur.: non poter essere tollerato (un'offesa,
: anche i meno inclinati al riflettere non tarderanno ad accorgersi come tutti gli elogi
ignoto o da chi disprezzi, e non poterglielo ricacciare in gola,...
cosa. pratolini, 1-162: possibile tu non sia d'accordo per ricacciargli in gola
sola / che o presto o tardi non ci tomi a gola. tozzi, 3-179
doni, i-49: s'inamorò di non so che femina... e perché
lauto pranzo. pulci, 18-123: non ti fallirei di ciò parola, / come
arienti, 350: ma questo ancora non fu de tanto peso, che lui più
peso, che lui più che prima non giocasse, non ungesse la gola e non
lui più che prima non giocasse, non ungesse la gola e non trastulasse cum
non giocasse, non ungesse la gola e non trastulasse cum le cative temine. landò
-stringi gola e passa ora: non bisogna scialare troppo nelle grandi occasioni.
io so che 'l mio genero anche egli non va dietro a pompe.
ha in miseria. firenzuola, 267: non attendendo il dì e la notte ad
pea, 7-148: finché la sazietà non arrivi loro in cima alla capace golaccia
cima alla capace golaccia mai contenta, non vanno a dormire. = dal
. m. villani, 10-21: per non avere che perdere non curarono i
: per non avere che perdere non curarono i comandamenti de'loro signori
presso a voi, ch'altro non golo, / pur che in ferrara vi
essi poveri e indebitati, e non avendo il con che sdebitarsi...
cizia / per la malizia -de lui non si stempre. / unito ed
quivi se golde e squa- quara, non me voglio più partire. -tr.
goldonista mi dicesse qui che le cameriere non sono biasimevoli cercando di farsi sposare da
padroni baggei, io gli rispondo che non glielo nego. gòlem e golèm
lavoro. d'annunzio, v-2-360: forse non c'è fanciullo... che
c'è fanciullo... che non brami saziarsi di golerìe e lascivie.
burchiello, 166: se nanti camascial non ci dai cena, / or fa
. davila, 175: [non] cessò poi di valorosamente combattere, benché
pizzicotti alterna. /... / non tanto s'abburatta per la rogna,
alla goletta, / quanto che dir non può quel che bisogna. note al malmantile
abito nero, semplicissimo, corto ma non troppo, con... una stretta
: trent'anni e passa di navigazione, non ci fu mai sui mari più onesto
* golf ', ecc., e non se ne sia data finora una per avvicinarsi
, è comoda veste anche per chi non gioca. sicché è spesso uno de'lavori
riceve da euro maggior briga, / non per tifeo ma per nascente solfo.
risole e la terra ferma, e non ha d'acqua più di dieci passi o
guicciardini, i-70: si era, per non essere costretto a combattere nel golfo di
ancor disgiunta / dal continente l'isola non era, / né tutta sola di quel
volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e
che notate nel golfo delle dolcezze, non si fa più memoria del povero forca
con que'pochi abitanti, / i qua'non mostra, ch'e'fosser micciolfi.
8-123: -è vero che il nuovo papa non tocca mai carne? neanche pollo
piovene, 5-198: l'università di parma non è grande, ma seria negli
molti che portano, li quali inpertanto non sono religiosi, si come quelli cherici che
dunque t'indugi? / perché ancora non vieni? / vuoi arrivare all'improwiso /
all'ultima moda. chiari, i-180: non è ella vergogna del nome italiano che