: calerà [il prezzo], ma non sarà tanto quanto bisognerebbe per entrarvi in
, ma incerta, dubbiosa, dubitante non sta molto meglio? 3.
flottante: senso di angoscia diffusa e non limitato a qualche oggetto particolare; fobia
): quella quantità di titoli che non è in mano di detentori a lunga scadenza
castelli, 1-29: nell'errore di non considerare quanto le velocità diverse della medesima
bozzati, 1-120: era un cavallo, non grande ma basso e grossetto, di
sempre d'aver forme nuove. / non indigenzia, sol di bontà vera /
musica, e via dicendo, e non dimenticar mai che, in ultima analisi,
linea e colore sono due concetti empirici, non distinguibili e non definibili a rigore,
due concetti empirici, non distinguibili e non definibili a rigore, e l'uno fluente
annunzio, iv-2-94: le risposte di lei non finivano mai: tutta la sapienza grammaticale
, 1-200: una felicità immensa, non mai provata, era in me, e
acqua). caviceo, 1-178: non senza extremo periculo de naufragio per il
de pordenon. paolieri, 252: non vidi che boschi e la pesa d'argento
fontanella delle sue frasi polite, sì, non però fluenti limpide e continue, ma
la sua sintassi è fluente anche se non rispetti tutte le norme dei libri,
le quantità integrali si suppongono inassegnabili, non ostante ciò dalle creature ragionevoli di quel
dilatavase. machiavelli, 409: alcuni non florenzia, ma fluenzia vogliono che la
dubito per la fluenzia delle lacrime cordiale non te poterò exprimere il tanto concetto, e
ma nella clessidra io... non considero se non la fluidezza, che nel
io... non considero se non la fluidezza, che nel mio spirito
soave che mi trasporta là donde vorrei non più ritornare. = deriv.
in freno il medesimo sangue, acciocché non si metta giornalmente in impeto di soverchia
quella del pistacchio e della mandorla, non son capaci. guglielmini, 5:
, per altri concetti i quali empirici non sono. ojctti, 1-773: sull'autostrada
l'indole della lingua nostra, da non mai temere in lei la durezza, bensì
7-395: con piena indifferenza per tutto che non fosse la commedia [il goldoni]
). galileo, 3-4-136: non vai l'argomentare dalle stelle solidissime ai
sono la sostanza stessa del cielo: non fluide, né impure, né corruttibili,
locusta] de tutti animali, se non se coce vivo in l'acqua bui-
lente, essendo la carne fluida, non ha callo. panciatichi, 104:
vizze delle donne; perché sono sustanze, non a substinendo, fluide e non solide
, non a substinendo, fluide e non solide, come quelle d'una dama
armonia de'suoni e dal volubile e non interrotto concento di parole) quello ch'eccita
. fogazzaro, 7-55: la parola non gli veniva fluida, gli si rompeva
sia falso. 5. che non assume o non ha ancora assunto un
5. che non assume o non ha ancora assunto un preciso carattere;
ancora assunto un preciso carattere; che non è fissato con chiarezza; che muta
fluida. b. croce, iii-22-19: non ostante lo spasimo di questi sforzi e
queste aride escogitazioni, i due partiti non si cristallizzavano, e rimanevano fluidi,
disegno, la tecnica e la colorazione non son cose fisse, immutabili nel loro concetto
. 6. facile, che non oppone resistenza; dolce, soave.
intelligenza). serra, iii-90: non ha un ingegno abbastanza docile e fluido
secondo teorie, ormai generalmente riconosciute come non valide, in passato venivano anche fatti
, \ vii-222: la qual solidità non impedisce però punto che per quel fluido diafano
far credere che il sugo nerveo altro non sia che una materia elettrica, unita
linfa moltissimo attenuata. senza quest'ipotesi non sarebbe possibile spiegare la prontezza del moto
e del senso. questo fluido nerveo non perde della sua attività, senza che l'
sua attività, senza che l'animale non cada in languore o in assopimento. galvani
ed i fluidi del corpo, acciocché questi non si mettano in impeto e rigonfiamento.
, iii-681: il polso regolare ci assicura non esservi alterazioni nei fluidi, né disordine
animali, questi grandi globi, dove non è la terra grave più che gli
muoveno e cangiano di loco e disposizione non altrimente che il sangue ed altri umori
era altissima. palazzeschi, i-784: non passava più un uomo tirchio fino alla pubblica
spargesi troppo dalla bocca di colui che non sa stare cheto e esser taciturno.
là errate per errori di cui sembrava non si accorgesse. d'annunzio, i-263:
accorgesse. d'annunzio, i-263: non mai così da prima / larga sonante mi
sua coscienza. cassola, 1-224: non riusciva più a far presa sulla complicata
cotesto, voi dovreste dispregiarmi, quando non mi dispregiassi io per il primo.
dello stròlago. savinio, 1-157: non sono un illusionista del verbo, non
non sono un illusionista del verbo, non sono un giocoliere dell'aggettivo, non sono
, non sono un giocoliere dell'aggettivo, non sono un prestigiatore dell'immagine.
simili giocolini. magalotti, 24-369: non può essere che... non v'
: non può essere che... non v'abbia dato campo di vedere questo
che [i fanciulli] dorman soverchio non si giudica di lasciar che gli svegli
con sonetti radi; / or esci e non ci fare i fraccuradi. a.
. segni, 4-213: debbe essere esercitata non tanto con altri intrattenimenti, quanto ancora
ancora con certi giocolini: i quali non debbino però essere indegni d'uomini liberi.
la mano ecco e la fede; / non prenderò altra donna mai. -né io
, 9-2-222: dato, anche, che non fosse stata a loro notizia quella radica
quella strana salivazione,... non è dubbio che non si fossero immaginati
,... non è dubbio che non si fossero immaginati, se non la
che non si fossero immaginati, se non la radica per appunto, qualche altro
senso. baretti, 2-312: perché non... soggiungere, con uno de'
vostri soliti giuocolini di parole, che dio non si può cercare, e che non
non si può cercare, e che non occorre cercarlo, poiché si trova in
ogni luogo? monti, i-131: io non ho mai inteso di patrocinare né i
i giochi e i trastulli; chi non prende nulla sul serio; giocherellone.
tante volte ti descrissi. / ma non più triste, sai, / ora che
da poi che ella andò lassù, non vi s'è fatto altro che danzare,
mio giocondare, / el mio gaudio non manca, / la mia gioia non passa
gaudio non manca, / la mia gioia non passa. = voce semidotta, lat
, contentezza. guittone, i-39-24: non dimenticando la giocundità e gaia tua prosperità
prosperità e mia, che già fue e non la connovi. bartolomeo da s.
cose che dopo lungo desiderio s'ottengono non truovano quasi mai gli uomini né la
: l'anima mia... più non spera / e continuamente si martira /
2-19: dilli che per queste cose temporali non dimentichi l'eteme, né per questa
le più liete creature del mondo. non dico ciò in quanto se tu li
. salviati, 11-64: dianzi altro non si vedeva in lui che letizia;
che letizia;... altro non si mirava che gioia, riso e giocondità
goffo e greve, ma l'intenzione non poteva andarne perduta. la scettica giocondità
del seicento. beltramelli, iii-592: allora non aveva che la sua giocondità, un
equicola, 7: sono altri assai, non meno alle muse e ad apollo,
poeta]. -ma no, tu non hai da far questo, hai anzi da
altro. -no, tu, non sei nato per far così, devi invece
invece far cosà. -no, tu non sei questo, sei quello. -di tali
del canto? pallavicino, 7-51: non ci rapiscono fortemente le giocondità o della
si voglion coglier senza guastarle, che non sieno per acerbezza aspre né per maturezza
[di uve] come vuol, ma non acerbe, / né ben mature ancor
per rispetto della giocondità di quella vita, non dico a comparazione ma non pure a
vita, non dico a comparazione ma non pure a commemorazione paresse degna, rilevandoci
, i rimproveri sulla lentezza o disattenzione non si possono manifestare in faccia alla compagnia
perché fareste credere che i vostri domestici non siano avvezzi a veder buona compagnia in
., vi-292: nel convito del vino non riprendere il prossimo, e nella gioconditade
. guittone, i-3-280: giocundo vivere non può che con vertù non vive.
: giocundo vivere non può che con vertù non vive. angiolieri, 98-5: s'
tene. alberti, 71: colui solo non faccia exercizio el quale non vuole vivere
colui solo non faccia exercizio el quale non vuole vivere lieto, giocondo e sano.
tavola appresso del suo sposo imperatore, non come era di suo consueto stava iucunda et
ben piacer che si rida; ma non voglio esser impazientato. intendete, signor
gioconde / della faccia di dio, non volser viso / da essa, da cui
nulla si nasconde. ariosto, 22-26: non potrebbe esser stato più giocondo / d'
caporali, 1-103: quei dunque antichi non di fiori o frondi, / ma
/ de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questa / di che i giusti
, amabile. monte, ii-383: non aggio conforto / dalla mia dolce intendenza
pubblico ed in privato,... non occorre scriverle. baldi, i-54:
spettacol pose? orioni, iii-360: non v'ebbe più avvenimento triste o giocondo
per la patria, al quale carducci non prestasse la propria voce. svevo, 1-160
al suo principio cose, / ch'io non lo 'ntesi, sì parlò profondo
questo seno mirava, a guardarlo, non molti diversi lochi, ma solo una grandissima
sono gioconde al senso di chi le mira non di chi sol da lontano con l'
un altro modo ancora, cioè intero, non pure infranto. a. cocchi,
percuote le corde di questa lira se non la lingua? plettro sonoro, dalle cui
profumo). sassetti, 394: non solo rompendo una delle vermene, ma
quest'esser giocondo /... non ti sarà noto, / tenendo li occhi
di qualche ora tranquilla e gioconda, non erano più che un'ingenua fantasia.
tristizia. guarini, 1-ii-2-247: per questo non vi [nella commedia] s'inducono
[nella commedia] s'inducono se non persone private con difetti degni di risa
ridicolo. panciatichi, 100: come non avresti fregiato col grazioso ricamo di tua
ruota. gobetti, 1-i-639: l'italia non è un paese di tiranni se non
non è un paese di tiranni se non nello stile più paesano e giocondo.
l'amenità del giardino, del quale non credo che si possa trovar cosa più gioconda
/ gioconda è sì ch'altro piacer non chiede. fed. della valle, 347
in un piano fruttifero e abondante, / non men giocondo
? / ma nel giocondo ariete / non venne il sole ancora. / ecco
, / che meraviglio / saria se non m'atasse! / ch'è 'l più
ix-1024: dua se', fratello, che non ce responde / ai tuoi compagne,
, con gergo all'uso fiorentino, a non voler dare orecchio alle raccomandazioni de'grandi
amara e benevola, « tu almeno non ti impicci negli scrupoli e miri al sodo
1-9: la giocosità... non è il solo e proprio carattere di quei
, fina, arguta, gentile, non morde, né lacera, ma solletica
nerboruto e forte come nicostrato, io non patirei che que'braccioni nati a combattere si
, e negli infelici avvenimenti raccontati, non mirassero ad altro che a giovare agli
iv-450: la verità... non è autorevole quando è giocosa e perciò
è autorevole quando è giocosa e perciò non è così abborrita come quando è seria.
ocio, lo leggere de ditte mie novelle non te sia molesto, però che in
lieve, che si compone di versi non nudi, ma di numero e di armonia
poema a stil giocoso, affinché io non fussi ripreso con omero, che troppo armoniosamente
stimarsi da ingegno vuoto e leggiero. non dico solamente delle mirabili o giuocose,
egli chiama poemi giocosi, sia avvertito a non m'ammorbare davvantaggio con queste sue poco
pistoia maneggiava la poesia giocosa e famigliare non infelicemente e con un garbo che parea
equicola, 7: sono altri assai, non meno alle muse e ad apollo che
spettatori, vi porto una nuova operetta non grave, né simile a tragedie, né
giocosa è per dilettare altrui, che non lo fa né per prò né per danno
di dio. zeno, xxx-6-175: non direbbe una bugia giocosa, / se
. baldovini, 2-53: in forme non orrende e spaventose, / ma burlesche e
il collo al giugal nodo, / non stero molto a cominciar gli affanni /
iugero. tolosani, 1-3-14: non mi dir, tu nel parlar eccedi,
li prezza l'ipotesi dei sessanta, non formerebbono che quella di venticinque tolleri se
5-203: terre morte, perdio, che non ci si ripiglia il giogàtico.
asprezza ed austerità di vita: questi non si tagliava mai la barba né i capelli
da siena, 554: o donne, non sapete voi come fate quando voi nettate
durante, 2-209: il gioglio altro non è che un vizio delle biade il
innanzi tempo vogliamo l'infermità tagliare, non daremo all'infermo sanità, ma piuttosto
forza eguali, sicché 'l più forte non faccia 'l più debile uscir di fuor
cavalli del sole; e 'l giugo non sosteneva l'usata gravezza. ugurgieri, 96
: i miei sospiri a me perché non tolti / quando che sia? perché
lasso, ch'i'fuggo e per fuggir non scampo / né 'n parte levo la
, i-1-282: sarebbe ben cieco chi non vedesse il giogo imminente sopra il collo
imperiali, 4-243: te de l'età non rode il dente acuto; / non
non rode il dente acuto; / non paté il collo tuo del tempo il giogo
, dee poner cura ch'una volta non sia scosso. metastasio, i-247: si
, e questo giogo della nostra patria non ti hanno per anco insegnato che non si
non ti hanno per anco insegnato che non si dee aspettare libertà dallo straniero?
dallo straniero? d'azeglio, 1-299: non è il giogo della vecchia scolastica che
, / ché del nostro furor scuse non false, / e i legittimi nodi
lo contrario uomo gentile con donna ignobile non ben si posson sotto il giogo
fugace. i. andreini, 1-11: non è giogo più grato né più soave
, che diede loro tanto vigore, non possa facilitare a te l'osservanza d'
alpi maggiormente vicina al sole, che non è quella delle più basse campagne,
propinquo al caldo del sole, che non lo sono le già nominate campagne.
caudine messa sotto il giogo de'sanniti non solamente disarmata ma nuda, entrando nella
livio volgar., 3-266: io non mi glorierò delle nostre prospere battaglie contra
cittadini] levato d'in sul collo non pensatamente il giogo del tiranno. folengo
vostro. tasso, 1-23: ma non fu de'pensier nostri ultimo segno /.
rigetta / il temuto tuo giogo arma non prendi? carducci, iii-12-215: né pure
che già altro che parole avrebbe voluto, non bisognava più a tal cosa esortarla perché
caro, 9-2-113: si dice che non andate bene di giogo col cardinale di
strani ch'aveva; niente di meno non potè sopportare il giogo della ubbidienza,
imparare, impari / da me, che non solea mai portar giogo; / or
pedagogo. angiolini, 62: dal non esser l'uomo soggetto a verun giogo
e nei pericoli. leopardi, 776: non soffre achilia / il giogo vii,
imbelle tiranno. mamiani, 9-191: non tollerasi oggi altro giogo sull'anima salvo
esempi uno dopo l'altro; se non c'è chi si espone, si resterà
sempre al giogo; è come se non rivolti la terra, non fiorisce neanche
è come se non rivolti la terra, non fiorisce neanche un cesto di lattuga.
e chi può stare in dubbio che non convenga eleggere mille morti, non che una
che non convenga eleggere mille morti, non che una sola, piuttosto che di
qualcuno. giamboni, 8-ii-171: non avrebbero messo loro collo a giogo di
collo a giogo di signoria, se non fosse che le malizie multi- plicarono pericolosamente
bibbia volgar., vii-137: chiunque non inchinerà lo suo collo sotto lo giogo dello
e ve ne sono in apparenza debolissimi che non possono tollerare il giogo.
della legge e delle regole, altro non era che ristringere la grandezza e scemar la
una giovenca sanza guardia, la quale non avea sostenuto alcuno giugo. s.
giogo. -respingere il giogo: non assoggettarsi a un'autorità, a un'
, se io fossi suo servo, non mi terrebbe più sotto il giogo.
? francesco da barberino, i-283: non ti lagnar per acqua né per venti
e vana, e tutte gioie trovate non hanno punto di fondamento. ma la
letargo di morte, e nella gioia non trovo conforto, perché mi sconvolge tutta
vogliono brindare, le rime riescono e non riescono, la sposa à un momento
/ e me'si pare: -or non degg'io dolere, / ché bene aver
scevre di duolo, / o che dio non ti mira, o che sei solo
, / per cui la rapida / gioia non langue, / che la fuggevole /
che schianta. buzzati, 1-76: non si erano adattati alla esistenza comune,
fidanza / donomi amor più ch'eo non meritai. giacomo da lentini, 12:
a voi paresse / altro ch'esser non dovesse / per lo vostro amore avire
vostro amore avire, / unque gioi non ci perdiate. iacopo d'aquino,
1-4: sì mi stringe forte ch'io non crio / che d'altr'amor mi
gentil donna mia, / ch'i'non l'ardisco la gioi'domandare /
spirituale. iacopone, 91-192: merito non procacci, ma merto sempre trovi,
/ lume con doni novi, gli qual non adde- mandi; / se prendi,
/ se prendi, tanto abbracci, che non te ne removi, / e gioie
dante, inf., 1-78: perché non sali il dilettoso monte / ch'è
de'tripudi inverecondi: / l'allegrezza non è questo / di che i giusti son
è troppo forte o troppo fievole; non la gioia in cui s'acqueta.
b. croce, ii-8-117: la sensibilità non erra mai; il gusto, ossia
gioia del bello, o c'è o non c'è. gentile, 3-260:
tutti i cannoni erano salvi. quale non fu la gioia del generale quando seppe che
palazzo già abbandonato da'raggi dava in non so che di sublimemente tetro e patetico
/ rondine, e canti; ma non sai la gioia / - * scilp '
pugliese, 188: in altra donna già non diletto / se no 'n lei,
notte] ferma il passo, e non portar nel fondo / del vasto mar la
sei, giulia mia; sì ben altro non mai / porto in bocca, nell'
verga, i-442: -tanto, non era vostra moglie! -profferì il delegato.
più cari? eh, gioia, non mi ci coglierete. 6.
a dio vili preghieri, e però non le esaudisce elli neente. -avere
da voi, donna, cui servire / non m'è noia; / si mi
, lxiii-75: infra gli amanti io non avrò pare / d'aver gio'con disio
più gioglia sento. anguillara, 9-286: non è però sì vii la mia bellezza
vii la mia bellezza, / che non v'abbi a trovar gioia e dolcezza.
sep., 42: sol chi non lascia eredità d'affetti / poca gioia ha
di lei così m'hanno lasciato. / non so pensarci. eppure mi ritorna /
verace gioia, / chi, se non tu? zanella, 71: pompa de'
; ma la sua verzura / gioia non reca all'augellin digiuno; / ché la
ché la splendida bacca invan matura / non coglie alcuno. slataper, 2-364:
tripudio smoderato. bocchelli, 4-28: non hai altre acque da darti alla pazza
acque da darti alla pazza gioia se non queste gravi, fra crostacei, dico,
la corte era in gioia ed altro non si faceva che danzare. g. bentivoglio
, esultante. cicognani, 1-200: non mi tener più sulle spine, gisina!
: cert'ho miraeoi, ch'eo / non morto son de gioia e de dolzore
. pratolini, 5-92: la nonna non stava più in sé dalla gioia per
favore). novellino, 64-107: non si potè tenere che non si vantasse
, 64-107: non si potè tenere che non si vantasse ch'avea così bella dama
bene la faccia parer molto più bella, non direte voi che quell'orefice inganna gli
ornamenti, et le sue giogie, di non poca valuta) officiata da capellani giesuiti
rispuose e disse: « signiore, mai non vidi sì bella gioia ». sabba
, ch'han del vago, / non si posson pagar mai con danari, /
danari, / perché son gioie che non hanno pago. s. maffei, 6-219
vuol comperare. goldoni, viii-811: non ho guardato a spendere...
dell'altre. magalotti, 7-186: non c'è stata novità nessuna, avendo io
, 512: nel suo conversare c'era non so che di allegro e di gioiale
colonna ', senza discingersi, io non l'ho per la più gioiante del mondo
, ingioiellare. magalotti, 20-141: non era... [la clessidra]
bestemmie. carducci, iii-25-105: risparmiato non mi hanno: mi coronarono, mi gioiellarono
: questo piccolo panno... non è fermato al petto colla fibula gioiellata.
aretino, iv-1-22: mi maraviglio che costì non nasca qualche accademia di ciarlamenti nuovi,
come a modena e a brescia, non pure a siena, facendosi lettore il cava-
mattone. zanella, i-140: ah, non di cristo / l'umile banditor,
una dolcezza. lubrano, 1-280: non mi si spieghi la porpora di giove gioellata
albergo... è scomparso e non me ne dolgo, perché una gioielleria
e altri uomini di traffico, perché non erano più in milano quelli che comprassero
altre gioie. berni, 124: non bisogna insegnalle [alla mula] / la
per una sua femmina gioielli e pietre di non piccola valuta. pulci, 7-78:
monete. moravia, xi-123: capii che non era più cameriera ma padrona dai tanti
de'gioielli / il bugiardo baglior che non accieca. alvaro, 2-101: un rubino
par creato dal signor divino. / non si potrebbe mai per tempo e tempo /
grasso e bel paese, parendogli che non fosse gioiello da lasciarselo uscir dalle mani
, 1-iv-368: carlo alberto... non vorrà dimenticar la liguria, che è
, comecché ci abbia gli equivalenti, nondimeno non gli ha mai variati in conto alcuno
sembrano i soli suoi gioielli, che non hanno niente di solenne e mostrano un cuore
riso ». moravia, iii-209: chi non conosce per fama o per averlo veduto
. francesco da barberino, 160: non dilettate alle larghe chiusure, /.
, e più amano una piccola cosetta che non costa un piccolo danaro, che non
non costa un piccolo danaro, che non fanno padre e madre o fratello.
lampedusa, 205: zii e zie varie non meglio identificati ostentavano gioielloni. =
. carducci, ii-4-223: se tu non seguiterai scrivendo soavemente e gioiosamente, io
venti anni... li occupò non meno gioiosamente, poeta di nuovo e segretario
voce tremante e deliziata. ma sottovoce per non destare la madre. quindi sgattaiolava nella
certo s'io son pensuso, / non è da maravigliare. bonagiunta, lxiii-62:
gioiosa, / per merzé solamente, / non vi sia dispiacente / sed io v'
/ canzon, che 'l nostro dire / non agguaglia il desire. rosa, 67
si leggono giornalmente, questi ingombran le mani non meno de'giovani gentili, che delle
e oltraggioso, / sì che del fior non cred'esser gioioso, / se pietate
infinita e di gioiosa meraviglia ripiena, non sapeva formar parola. morando, iii-228
sua sarìa più gioiosa, / che non rubaldo a l'uscita del verno. fiore
un ben, quanto 'l mio, non si ritrova. tasso, 8-3-980: oggi
l'abbiate detto per giòco. se veramente non si dicesse che disturbamento fossero le gioiosissime
maninconia. grazzini, 4-187: -oggidì non si va più a veder recitare commedie per
le loro commedie gioiose e liete, che non fanno queste nostre savie e severe.
che gioiosa / assai più ch'ella non sole / apre l'uscio d'oriente,
manne l'amorosa barca: / ch'ora non par che porte / se non salme
ora non par che porte / se non salme di duol, merci di morte.
altro parete che 'ncamata, / se non ch'io spero in voi, gioiusa.
de'fini amanti è prova, / non vorria disamar, tant'è gioiosa.
chi te, gioioso, disdegna. / non è mai gioia né solaccio vero,
): merzede, amor, ch'io non saccio che dire / ver'la mia
mare? / e ben so che non ho altro che te. 9.
, / poi la mia malatia / non l'auso adimostrare / a chi mi può
vuol dire / c'amor senza servire / non faccia altrui gioioso. 10. dimin
. guinizelli, iv-34 (17-9): non credo mai poter gioire, / né
/ ch'è moto spiritale, e mai non posa / fin che la cosa amata
abbia fatto nascere in questo, e non nel tempo addietro. cesarotti, ii-77:
, 1-173: i santi del cielo non solo godono di conoscer le perfezioni di dio
vita dogliosa, / com'altri amante non posso gioire, / ché la mia donna
d'altra parte, amor, voi non savate / para di mia amistate; /
: oi lasso, lo mio partire / non pensai che fosse doglia; / credea
seguente mattina con tanto piacere, che pari non ebbi mai. ed in mentre che
di quella bellezza che m'innamora? non sarà mai. d'annunzio, iii-1-112:
, i-1-16: gioir di tal vista non soglio. caro, 5-786: già si
mio destino / d'arder mi feo, non di gioirne, degno. marino,
. gioinne anche maravigliosamente roma; ma non fu il contento del pontefice senza amarezza
di questa prontezza, che la rapidità non abolisce né attenua, nell'assimigliare gli
, i-1-193: al volgo, che non intende « sua ragione », la poesia
almen com'io son bella »: se non sapete istruirvi, gioite di me almeno
stimandosi re o imperadori, si rammaricasse di non poter ei delirare allo stesso modo?
pena pò venir gioita, / chi non invita -penserò oltre grato. g. villani
febo... gli occhi suoi non può gioire. broccardo, 13: se
giacomo da lentini, 47: dunque non siete voi in vostra balìa, /
altrui c'aia ferme prodeze, / e non avrete bon final gioire. neri de'
serena, / ch'alia fredda stagion troppo non dura. michelangelo, i-84: la
108: pur benché i semi infausti non divelga / natura all'uom, sempre
. manzoni, 74: solo al vinto non toccano i guai; / torna in
; tre d'un amore lontano, non veduto, sognato co 'l cuore. cicognani
vi-490: m'infastidisce il mondo e più non curo / i fantasmi dei primi anni
dal mar del contento inebriate, / che non perde giammai giolito e calma, /
le notturne tenebre, / sicché i volti non sol, ma seco veggiansi / le
suoi festeggia e giubbila, / se non tu col, bicipite vesuvio? cesarotti
senza il giolito de'bicchieri gli alberi non possano mettere salda radice nella terra straniera
loro scettro. d'annunzio, ii-782: non i torrenti ove uso fui detergere /
della nostra razza. tutto il resto non è italiano: è infezione straniera propagata
eolide. conti, 532: non gioneo / francolin, non affricana /
, 532: non gioneo / francolin, non affricana / gallinetta nel mio ventre /
le amorose, che senza la collana non farebbono il zanzeverino ed il giorgio a
giorgio a suo modo e forse che non la portano larga, facendola vedere per
queste gioie, intorno a questa crocietta, non sono mica una buccia di porro:
da mangiare carne, che queste vanità non si potranno più portare; facciano il
d'annunzio, v-3-300: chi m'ascolta non vede qualche analogia fra questi tre simboli
85: per rispetto alla qual professione non dovrebbe dirsi 'giornalista 'il venditore di
: rividi la ragazza..., non più ferma all'angolo presso il chiosco
m'ha dato della mente, io non soprastesse alla memoria, facendole sempre segni
abbandonare madrid, e ritirarsi in alva per non potere esercitare il suo offizio senza giornali
giornale clinico, che in un gran ospedale non si può fare con esattezza.
ne'giornali. lubrano, 2-444: non san dove si tengan la testa i satirici
acqua. parini, giorno, i-898: non per questa può sdegno, o signore
o al giornale. pirandello, ii-1-1198: non vorrei che si credesse disobbligato con me
12-138: se sofia ti chiedesse perché non vengo a cena, di'pure che avevo
5-344: — * il foglietto'? non lo conosco. -è un giornaluccio di provincia
quegli esseri tanto oramai volgari, che non importa che l'arte se ne occupi più
orti dei pomodori. linati, xvi-66: non alzavano mai il capo dai loro giornaloni
uso del popolo..., se non garba ai principi, perché riesce
, e come stracciatogli di spese minute, non si conservano, ma in capo al
. a. verri, xxiii-133: non vorrei essere strapazzato come qui si strapazza
chiunque serva in una corte, ove non sia apollo il sovrano, che perciò
nella storia naturale. monti, x-2-537: non è ella [la critica].
d'uso giornaliero. soffici, v-1-550: non indietreggia [claudel] dinanzi all'espressione
. montecuccoli, i-238: nella perdita non ismarrirti d'animo, perché le armi
, 2-129: la stampa, dove non è vietata, è giornaliera, o non
non è vietata, è giornaliera, o non trova quasi lettori. -in
e * giornalieri 'i cavalieri che non sempre in fatti d'arme si corrispondono.
corrisposta al termine della prestazione o comunque non oltre la fine della settimana.
in quattordici giornate e mezza, ora non lo è che in sedici e un quarto
in mia casa,... non vorreste rifiutarvi. pascoli, 1261: tacito
toscanelli, ulisse dini, il bianchi non disdegnarono talvolta collaborare al minuscolo giornalino.
una volta infilata e messa addosso, non c'è verso di levarsela più. carducci
). de sanctis, ii-318: non parliamo del * times ', l'eccentrico
times ', l'eccentrico. ma non v'ingannate. questo è un vecchio arsenale
pecchio, ii-1-64: un incendio non è una disgrazia, ma soltanto un
fare il giornalista non significa mica scrivere. più che altro
.]. grandi, 7-113: non accadeva dunque che il mio dottissimo avversario
689: dare, e tor ciò che non s'ha, / è una nuova abilità
. carrer, 3-334: questo preambolo non faccia supporre che nell'esame critico di
39-85: questi giornalistucoli stipendiati... non son quelli che possono sul serio voltare
. giornalistàccio. botta, 7-118: non debba esser lecito ad un giornali- staccio
ii-9-240: la conclusione corretta del ragionamento non è che un partito liberale non abbia da
ragionamento non è che un partito liberale non abbia da fare più nulla nel mondo
da fare. slataper, 2-294: trieste non è una capitale, di cui le
gazzettarie. settembrini, 1-372: io non mi attendo bene da chiacchierate diplomatiche e
più di carattere giornalistico e superficiale, non molto brillante, contro il così detto
tenuto pochissimo conto per il passato, non che ora, delle vostre profezie,
quelle giornate bisbetiche nelle quali avrebbe dato non so che cosa per poter dire che
che le servirebbe il suo sapere, se non ottenesse da se medesima, e non
non ottenesse da se medesima, e non anticipasse in lei, quel che a lungo
una cosa, signore, signore, che non ce la meritavamo,...
che a me paia esser certissimo queste non dovere avere speziai privilegio più che l'
privilegio più che l'altre cose, anzi non averlo mi ricorda nel principio della quarta
stimare le giornate, vi rispondo che non vi sarebbe accettato, di simile maestro;
; però che mai si fa se non per quanto è il lavorio. a.
. cattaneo, iv-1-88: benché io non sia veramente rimasto attonito che sei o
levaro le vele al vento, e non finarono di navicare infino a tanto ch'
scrive scusando le sue piccole giornate per non avere dal commissario di nostro signore alloggiamento
tassoni, ix-355: bellissime pianure, dove non si trova più d'una abitazione per
comodo viandante. buzzati, 1-13: non sapeva neppure esattamente... quanta strada
/ cavalca a gran giornate, e non assonna, / e poco riposar lascia frontino
giornate / con messer paolo, e non si dorme. -figur. velocemente
, 272-2: la vita fugge, e non s'arresta una ora / e la
: mi manca una descrizione buona e non polemica delle cinque giornate di milano. savinio
, 1-33: questi ambasciatori... non hanno mai giornata alcuna determinata d'udienza
vale nella guerra. machiavelli, 362: non condurre mai a giornata i tuoi soldati
a giornata i tuoi soldati, se prima non hai confermato l'animo loro e conosciutogli
1-47: cominciarono... a non lasciare a'foresi portare alcuna roba in
i-127: i professori dell'arti nobili non si pagano a giornate, come i vili
-calcolando il compenso della prestazione d'opera non sul lavoro eseguito ma sul tempo impiegato
] a far talora qualche edifizio, non a giornate, ma sopra di sé,
li protestanti mutano alla giornata opinione, non seguendo una dottrina certa. giusti, 4-i-97
ogni tre o vero ogni cinque anni e non alla giornata, come sarebbe stato convenevole
e'difetti che si scopriranno alla giornata non abbino a essere medicati convenientemente. p
scritte a precipizio ed alla giornata, non riusciranno loro un insipido itinerario a un
zinzin di maniera del brutto; ma non quanta ne pompeggia nei libri di versi alla
noi giovanni giolitti è l'uomo che non ha capito l'esigenza della nostra guerra per
la sua mentalità alla giornata, che non capisce neppur oggi l'importanza di essa
giornate. giusti, 3-97: gente che non è a podere né ha mestiere fisso
si ritrovaro. guicciardini, 121: non si possono giudicare le cose del mondo
despreza, sì possedè; / possedenno non se lede: / nulla cosa i piglia
nulla cosa i piglia 'l pede / che non faccia sue iornate. g. bentivoglio
qualche maleficio che aveva commesso o per non aver guadagnata la giornata...,
-non essere giornata: per indicare che non si è disposti a fare qualcosa,
si è disposti a fare qualcosa, che non si è in buona vena.
niccolò lo aggredì: -che vuoi? non è giornata, oggi!
quanto la seconda vive alla giornata e non pensa ad altro, laddove la prima ha
cerca di vivere / alla giornata, non disperare. / basta a ogni giorno il
: andrà domani a quella via: non so se si farà un poco di giornatella
-giornatùccia. cinelli, 1-231: non ce la faceva a sfamar tante bocche
mia in jesù cristo, che esso non si truova andando di chiesa in chiesa,
chiamaronsi giornee); fessene assai, ma non andarono innanzi. 5. bernardino da
corsini, 3-48: indosso avea, / non senza qualche sdrucio e qualche toppa,
sopravveste da lavoro usata dai marinai per non sciupare la divisa. viani, 19-335
titolo; e fra gl'incassati arnesi non hanno poi abito da mutar comparsa, é
comparsa, é vestimento, che grossolano non sia. magalotti, 23-87: bisognava.
. m. cecchi, 1-1-512: non mi abbiate / per uom di sì poco
affibbian molti la giornea letteraria, che non si san né meno tirar su il socco
e boccacceggia. carducci, ii-3-179: non posso affatto affatto affibbiarmi giornea di giudice
: -mi dai la vita con il non ti parere io un di tali.
enea, che mangiava de'poponi, / non volle stare a vita sì plebea
il giovane, 9-620: consigli o non consigli, / vadan pur tutti
a. f. doni, 2-41: non farò principio alla novella, come
cava di sesto, et egli fingendo di non intendere si pavoneggierà tutto. idem,
trofei delle tavole dilette, / e non a un poeta 4 que pars este '
le muse poverette. raineri, 4-6-34: non bisogna qui far del bravo, no
l'inchiostro troppo corre, la penna non è ben temprata e la fretta pone la
all'altro nascere, il qual tempo non è sempre uguale, ma alle volte più
nome di giorno [s'intende] non già la sola dimora del sole sopra l'
principio di numerazione. nievo, 1-328: non potevano vantaggiarsi di più che sette in
il tempo va fuggendo, sì che non potrò... esser là per i
sabato, in cui per antico costume non sedevano i magistrati, intenti in quel
: periodo di 24 ore (anche non compreso fra una mezzanotte e la successiva)
otto giorni tu starai / che giuliana non vedrai, / gli avrei fatto villania
avendo... molti giorni navigato con non buon tempo. g. bentivoglio,
giorno più, giorno meno, purché non divengano degli anni. 3. il
, inf., 33-53: però non lagrimai, né rispos'io / tutto quel
. foscolo, sep., 27: non vive ei forse anche sotterra, quando
, alla campagna / cantando vai finché non more il giorno. d'annunzio, iii-2-168
alba, fino al giorno, / finché non mi si fràngano ginocchi, / finché
mi si fràngano ginocchi, / finché non mi si rompa il cuor tra'denti!
. patini, ii-75: ahi! non bastò che intorno / putridi stagni avesse
. / dico: nerina or più non gode; i campi, / l'aria
gode; i campi, / l'aria non mira. pascoli, 411: era
, / che per nostra salute unqua non véne. boccaccio, dee., 5-1
il mietitor rimorte: / il suo giorno non molto era lontano. /..
è uscito il nome, / più non vi fa ritorno, / né ritardar ci
ii-335: giorno verrà per tutti e non si deve sciupare la vita.
di stato. carducci, ii-15-150: non per tanto mi ricordo di mandarti auguri
i-334: se ben guarderai, / non passa giorno senz'alcun distorno. pulci,
e trista. carducci, ii-4-127: non temi che... non sien frasi
: non temi che... non sien frasi troppo vicine al nome del
che l'autor del 'giorno 'non dovea. 8. periodo di
. re enzo, 2-33: giorno non ò di posa / sì non come 'n
: giorno non ò di posa / sì non come 'n mar tonda. angiolieri,
tonda. angiolieri, 54-1: qualunque giorno non veggio 'l mi'amore, / la
. sannazaro, iv-268: donne, non siate ingrati a'vostri amanti. /
un giorno, quando bene vivessimo più che non c'è concesso. delfino, 1-522
olimpici fin dal primo giorno, e non hanno mai dovuto fare sforzi. pratolini,
, 38: tacita un giorno a non so qual pendice / salìa d'un fabbro
, 8-100: alquanti di toro, e non de'minori, s'accostarono all'altro
, 8-93: per ben gran tempo più non la vedrai; / in forse al
37 (645): a'suoi giorni non aveva visto un uomo peggio conciato e
sospiro acerbo de'provetti giorni, / non curo, io non so come. jovine
giorni, / non curo, io non so come. jovine, 2-174: l'
in castone, ovvero la cassetta che non abbia il fondo, in modo che
armato, in ferro, ecc.) non è riempita di muratura ma è lasciata
escludono i giorni festivi e i giorni che non vengono utilizzati a causa di cattivo tempo
foscolo, xviii-262: né voglio albergarmi se non a mese; e, se trovassi
a volte. carducci, i-8-105: non ti dò dunque nulla di troppo?
: essa verrà qui, a giorni; non mandarla via, non perderla.
a giorni; non mandarla via, non perderla. -a giorno, sul
al giorno d'oggi le ragazze se non hanno soldi stanno fresche. alvaro, 8-269
notte e dormire di giorno. -anche: non saper distinguere, fare confusione fra cose
volte avesse / a quei dinanzi, non venisser drieto, / o venisser da'fianchi
. della porta, 1-38: chi non arebbono ingannata tante lacrime, tanti suspiri
, 1-190: aspettava giorno per giorno non so da qual buon vento certi personaggi
. pavese, 4-9: quel paese non aveva niente di strano, e..
nei particolari. piovene, 3-142: non creda che io non conosca minutamente il
piovene, 3-142: non creda che io non conosca minutamente il suo passato: lo
consueto. carducci, ii-18-42: io non ho fatto, e non posso fare,
ii-18-42: io non ho fatto, e non posso fare, per necessità e per
tutti i giorni. abba, 1-7: non sono viaggiatori d'ogni giorno; hanno
si scrive in alcune materie, o non trascurare di notarlo. de roberto, 487
spedire le faccende rimaste indietro, sicché non rimangano che quelle sole che occorrono alla
ed in altri contorni anche dell'europa non ha fatto mai giorno. la barbarie dura
mane, / altro che di sparmiar non cerca e pensa. redi, 16-v-307:
avanti fu a casa mia, ma io non vi era, perché mi trovava in
mi trovava in palazzo, di dove non mi partiva né giorno né notte.
amareggiato il viaggio in pieno giorno, non gli dava ormai più fastidio.
vita, / ordinar sul mattin, non a gran giorno. -illuminare a
pietra'. arila, 247: a qualcuno non piace 'illuminazione a giorno 'quella
, generare. sacchetti, vi-70: non so se febo partorì costei / quando
[s. v.]: * non avere alcuno tutti i suoi giorni ',
[s. v.]: * non farsi ad alcuno mai giorno ',
[s. v.]: 4 non farsi ad alcuno mai giorno in viso
-non veder giorno in una cosa: non capirci nulla. caro, 2-1-53
dove mi dite delle -medaglie, che non ci veggo altrimenti giorno. -peccare
lettere della posta. giusti, iii-283: non ti vantare con nessuno d'esser stato
, aggiornare. ojetti, i-77: non avevo, dalla pace in qua, veduto
osservare che 4 tenere in giorno 'non è lo stesso che 4 mettere * o
, ma de'minori di un grillo non se ne son veduti giammai. muratori,
lor qualcosa. / tutti i giorni! non dico poi le feste. crusca [
vita che mi avanza. -roma non fu fatta in un giorno: per iniziative
giusti, ii-124: è vero che roma non fu fatta in un giorno e nemmeno
chi aspetta. -tutti i giorni non è festa: v. festa, n
quale auttorità dice una giosa, 4 non potest quis esse in medio statu;
medio statu; quia omnis, qui non diligit, odit; et, qui non
non diligit, odit; et, qui non odit, diligit '. =
sarebbe da intitolarsi quella sètta valdese che non riconosce altri matrimoni che di spirito, senza
col ferro di tre punte, ove non si cerca vittoria se non dello scavallare
punte, ove non si cerca vittoria se non dello scavallare l'uno l'altro;
13-121: gridava: lano, sì non furo accorte / le gambe tue a le
dante, purg., 22-42: se non fosse ch'io drizzai mia cura,
all'umana natura: / 4 per che non reggi tu, o sacra fame /
temo io forte, o donne, non domani avenga a gismondo, il quale
casti, i-2-50: e già adulto non altro appreso avea / che la giostra
buon milanese riconosce a primo fiuto e che non muta né si scrolla mai nonostante la
sopporta tutto,... ma non una continua giostra di scuse e accuse
battaglia, saria soddisfatta; / ma io non vo con gli asini alla giostra.
pur che sol onta reporta, / non s'en riman se morte non ne 'l
/ non s'en riman se morte non ne 'l porta. poliziano, 184:
: come forte combattitore d'iddio, non volse stare rinchiuso pure in una terra,
. mel dèi aver guasto, peroché non era da giostra. a. f.
braccia prese, / che di bellezze non avea difetto; / e sopra il bianco
. m. cecchi, 1-i-307: io non credo che in questa città sieno duoi
città sieno duoi maggiori uccellacci: che non facciamo noi loro qualche giostra?
lo re agolante che in su la piazza non entrasse nessuno a cavallo se non quelli
piazza non entrasse nessuno a cavallo se non quelli che giostravano. pulci, 11-39
combattere. la spagna, 2-45: non fu mai uomo di lor sì gagliardo,
con un altro giostri, / credo non manco al cuor porga diletto / che
alabastri fini. galileo, 3-1-48: come non vede perpetuamente giostrarsi incontro le contrarietà,
tempeste? marino, i-79: conosceva non poter con la penna giostrar lecitamente del pari
vietate. soldani, 1-4: ma non sempre succede quel che mostra / il metodo
il metodo: e talor l'atto non toma, / quando materia colla forma giostra
1-ii-65: asserite e inculcate che chi non ama i gesuiti e non giostra per loro
che chi non ama i gesuiti e non giostra per loro è cattivo cristiano,
amor sarem ribelli? machiavelli, 682: non maraviglia ch'el mio marito mi sollecitava
. in questo cielo sereno. ma non giostrano per arte, come i piccioni,
altra malattia / che per altra cagion non si dimostra: / sol sospirando in
i fiori et abbatea le piante. / non se ne suol veder simile a questa
/ guidar la nave tua, mentre non freme / orgoglioso nettuno, e questo
/ in mezzo al sen del vasto mar non giostra. bonarelli, xxx-5-7: i
, giocarsi. pratolini, 10-150: non trovavamo di meglio che procurarci pochi quattrini
mi sprezza? grazzini, 2-21: non fu mai persona niuna, che più di
. m. cecchi, 25-30: non ti bastava avermi... / e
un occhio. nomi, 2-77: non vale il contradir, disse filizia,
: com'è, che parimente alcun non mova / dell'italia a giostrar la libertade
12. prov. chi sta discosto, non vuol giostrare: chi sta per proprio
toscani, 266: chi sta discosto, non vuol giostrare. = dal provenz
viltà e poca esperienza nella arte militare non punto atto a guidare uno campo.
nel campo nobilitato da'primi giostratori, non troveranno perciò chi voglia rispondere né alla
prio, e a spettacolo non sempre senza danno. gli è peggio
el febricitato fanciullo altro dì e nocte non chiamava se non che una cippolla bianca
altro dì e nocte non chiamava se non che una cippolla bianca li fusse data
a chi t'ha giovato, sol perché non appaia esserti mai stato bisognevole il loro
. roberti, ii-146: l'uomo non rade volte più a gratitudine si commuove
. bocchelli, 5-18: la signora non avrà giovamento dalla trasfusione. 2
. caler ina de'ricci, 470: non dobbiamo perderci d'animo quando tarda dio
farvi giovamento. tommaseo, 3-ii-5: non potendo con altro se non colle parole,
3-ii-5: non potendo con altro se non colle parole, non dico onorare la
potendo con altro se non colle parole, non dico onorare la patria e giovarle,
e vedrete. svevo, 1-314: non che prima avrei potuto apportargli giovamento, ma
, 1-461: certi atti subitani e scomposti non vi fanno giovamento. giovanàglia (
giovinaglia romana, superba per troppo bene non conquistato da lei. giov. cavalcanti
quando una volta ella fosse la dama formiani non l'avrebbe potuto scegliere a suo grado
giovinezza. guittone, i-25-202: non dite donque no, bel dolse amico
: giovane sono, gioventa vogli'usare, non mi scon- vene. capitoli delle monache
guardi bene la badessa che al parlatorio non accompagni gio- vana con giovana. fra
toché paresse uno bello giovano, non era vero corpo. giovaménto (
più bianca e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni
fare nella mia vecchiaia quel ch'io non feci mai da giovine. chiabrera, 112
in verde prato / fermo su piè non sta, / mena dolci carole,
. parini, giorno, i-310: ma non però senza com pagna andrai
, al tempo in cui il suo destino non era deciso. landolfi, 3-144:
di tempo e di costumi, che non è da calere se l'uomo è giovane
ancor son io, / che d'icaro non temo il caso rio. -con la
risguardare uno giovano con animo vizioso che non è risguardare una femmina,..
femmina,... imperciò che non s'appartiene ragguardare quello che non è
che non s'appartiene ragguardare quello che non è licito d'esser disiderato. seneca volgar
, e direi quasi più giovane che non eravate. piovene, 5-129: ho
, leggete in nel libro loro, non in quello de li amici e vicini vostri
veri addificare, e antichi essi boni non giovani, seguitare. simintendi, 1-139:
occhi giovani che della guerra che avevano visto non serbavano traccia. -che si
di così giovani anni, in cui possibil non sembra, che tante e sì alte
di giovanissima età, con vera coscienza non hanno potuto meditare sul caso. landolfi,
coloro che si partono, altri giovani non fossero rimessi, verrebbe l'oste a
altrui, [il mio peccato] non sarìa grave come tu e molti altri fanno
e rica, avendo fermo 11 pensiero non voler mai disonestare el corpo suo, e
, dicendo con seco: - io non so se io mi potrò stare vedova.
stare vedova. giovio, 1-4: non mancherò di ridurvi a mente tutte queste
croce, 2-18: tanto avaro / non era il mondo allora, anzi uno
altro costume. palazzeschi, i-366: non più giovanissima e grassottella, col capo
buono castigarlo e insegnarli. -che non ha ancora raggiunto la maggiore età o
più giovane, che per le leggi non è conceduto a sì fatta dignità. leopardi
ecco entrar nella chiesa tre giovani, non per ciò tanto che meno di venticinque anni
ma una che canta all'improvviso, non si dice una principiante. nievo, 1-164
senno). guittone, i-17-1: non è da dir gioane a tal che nocie
fanno vertuti vecchio e gioven vizi / non ioventù novizi / o senetute vegli.
età e più ancora d'esperienza, non poteva sostenere comando alcuno se non di
, non poteva sostenere comando alcuno se non di titolo. redi, 16-iv-115: io
di titolo. redi, 16-iv-115: io non era così giovane che mi sentissi da
di te presumi / oltre al dover non poco. fogazzaro, 4-7: non
dover non poco. fogazzaro, 4-7: non sono disgraziatamente abbastanza giovane per commuovermi
]: io giunssi qui da monpulieri non è molti giorni e sollo per vedere i
. m. casaregi, 1-197: non è perciò inabile 'de ime'a testificare
è nato da poco tempo, che non ha ancora terminato lo sviluppo (un animale
erba); che proviene da un albero non completamente sviluppato (un legno);
sviluppato (un legno); che non è ancora stagionato o invecchiato, che
per vecchiaia perdono le penne, sicché non sono acconci a cercare i loro cibi,
per gli alberi la puoi annestare, ma non tanto bene e sicuro, e solo
produce migliori e più abbondanti uve, che non fa la giovane, purché non sia
che non fa la giovane, purché non sia pervenuta ad ultima vecchiezza. leopardi
è giovane. perfino gli innesti, se non si fanno ai primi giorni della luna
fanno ai primi giorni della luna, non attaccano. -che corrisponde alla stagione
chiami nella primavera * giovinetto 'e non 'giovane ', si dirà di
, 53-97: puoi drizzar, s'i'non falso discemo, / in stato la
de sanctis, 7-310: la democrazia non è per lui l'astratta democrazia cristiana di
iii-22-276: il socialismo... non esercitava più l'ufficio di opposizione antiliberale
più l'ufficio di opposizione antiliberale e non si era francamente convertito in un giovane
mazzini, 11-63: la 'giovine italia'non va ella a morire, etc.
morire, etc.? -il mio ritrarmi non distrugge per nulla la * giovine italia
mi ritraggo dalla cospirazione materiale immediata: non dalla fede, don dall'associazione.
socio della 0 giovane trieste », non mi ricordo più sotto che nome.
rovo, quando elleno sonno giovanelle che non possono pogniare. -giovanino.
, 3-288: per mia fè, che non mi voglio affannare di quella sua giovanescata
il tuo, se giovanesca vaghezza e non altra apparenza in sé mostri il tuo
l'assidua coltivazione e col lungo studio non si feconda e s'aiuta [l'ingegno
sua ormai troppa avanzata età quello che non ebbe mai voglia di fare negli anni suoi
tuo regno sprezza e del mio mal non cura. g. morelli, 168:
mezzana etate, / dimestica e pietosa e non silvestra. bembo, 1-240: signor
in giovinetto core. baldi, i-26: non hanno albergo insieme / pensier canuti e
la giovanetta mia età (la quale non va più oltre che a'ventitré anni
giovinetto giorno. carducci, ii-4-161: non ho voluto tardare a... augurarle
nazione). dottori, 117: non fu così turbato / certo l'umano
il mondo, / e dal regno non anco / discacciato saturno, / non insegnava
regno non anco / discacciato saturno, / non insegnava ad usurparsi i regni / lo
ama. -immaturo, inesperto, non completamente formato. foscolo, xiv-143
xiv-143: scrivetemi di que'canti ch'io non vedo, e che perciò denno essere
liii-38: tormento né pesanza, / non dico ciò mi sia, / madonna,
rimembrar la mia propria statura, / che non è d'agua- glianza / con vostra
, caro amico bono mio, / non giovenil desio, / non negrigienza, né
, / non giovenil desio, / non negrigienza, né pigrezza alcuna, /
uno e all'altro impresa difficile e non ben condegna. machiavelli, 594: condottolo
prima barba. carducci, iii-6-101: io non consiglierei l'italia... ad
con quelle due bende di capelli che non si decidevano a incanutire del tutto,
, sotto la cuffietta di pizzo nero, non era amata dalle compagne. pasolini,
solitari, più isolati abbandonati, che non in una campagna deserta.
. chiabrera, 186: non con più gravi insidie / forte cittade assaltasi
anguillara, 1-119: perché il tempo ingordo non s'ingegni / tor la memoria di
, ii-152: imbelle e vana / non fu l'asta di cola, ella ferio
. cardarelli, 1-76: so che non foco, ma ghiaccio eravate, /
tosto fanciullesche. lanzi, i-19: non ha la maniera né il colore delle
mente giovanile. boine, ii-104: non vibravano più [le cose], non
non vibravano più [le cose], non echeggiavano più, non esultavano più come
cose], non echeggiavano più, non esultavano più come si fossero spente d'un
senso concreto: atto da giovane, non ponderato, imprudente. tesauro,
secondo la lettera e moralità giovenilmente, non gustando li suoi spirituali intendimenti, allegorici
v-323: giovanilmente criticavano... non so qual error di disegno. foscolo,
.., sappi che a dio non piace che tu porti le calze, come
. f. frugoni, ii-196: non lasciarla famigliarizzare con que'giovanotti, che
che soglion dar alle veneri, e non alle minerve, il pomo d'oro
diavolo istesso, che è il diavolo, non gli farebbe paura. moravia, xi-12
, xi-12: ah, voialtri giovanotti, non ci avete che le donne per la
scapolo (o nubile), anche se non più giovane. cantoni, 497
, che bandiera, il giovinotto! non gliel'ho mai vista. zena,
580: oh, permio giurancanaccio! se non lo sapete, ve lo dirò io
i giovinotti / robusti, credil pur, non mancheranno. pascoli, 189: vengono
2. marin. giovane marinaio che non ha ancora raggiunto i 18 anni di
giamboni, 7-14: in ogni battaglia non tanto la moltitudine quanto la virtù giova
di virtù, xii-51: le ricchezze non giovano all'avaro, quando il suo dolente
avaro, quando il suo dolente cuore non soffra di spenderne ne'suoi bisogni.
tali prima diliberano retornarsi che fidarsi e non saper de cui; la qual cosa
tanta belleza, / se tu con altri non ne tra'diletto? serafino aquilano,
rapina è un tal delitto / che non te iovarìa gridare: errai. l.
1-32: lasso io pur piango, e non mi giova il pianto. delfino,
l15: nel mondo / o virtù non si trova, / e è sol virtù
. verga, 2-66: le mie parole non son giovate a nulla. gozzano,
dici, i-33: altra dolcezza non restava al cuore che questa amarissima memoria
democratici di nascita e di professione non lo credevano male. tasso, 3-19
. / ch'ei faccia, erba non giova od arte maga. durante, -ant
a malori del petto. gato, che non mi giovo di manicare né di bere.
magnanima vendetta. se per uno malificio non giovasse, sì perisca per l'altro.
del giuoco, lo danno o la vergogna non te stante l'imperio assoluto, ch'ella
indarno si dicono parole, dove i fatti non giobuona zia, che non se ne
i fatti non giobuona zia, che non se ne potea giovare in nessuna maniera.
coll'opera si prova, / -tose. non avere a schifo di fare, usare o
un cicognani, 2-80: il letto che non se ne sarebbe giovato fine determinato.
dall'odore di cavolo..., non si giovava di niente, aspetto giova
tino, ii-247: i miei studi non mi giovano ad altro che 4. tr
al sapere meglio morire, che non ho saputo vivere. lore-dante, conv.
avevamo tasse che ne la vita nuova, non intendo però a quellala sera in un teatruzzo
che porta il lume dietro, e sé non giova, a farci passar il tempo
gridando, a ridarci nome. cardaorazione non giova e non converte chi ha disposizione
ridarci nome. cardaorazione non giova e non converte chi ha disposizione relli,
e modeste, virtù rotto? tu non lo puoi empiere. bartolomeo da s.
da s. c., nella quale non poco sono giovate dalla bruttezza. boca9-
7-1: poco gioverebbe apparare se l'uomo non si brilosi, ii-98: intenderà pure
concorso di resta l'orecchio, / non giova, senza grazia, tesser vecchio.
ch'io mirar cheggio, a me mirar non lice? casti, 10-35:
provò anche a ridere, ma non giovava. favore fin dove i
gradito, piacere, ducci, ii-6-4: non resta se non augurare e ripromettersiprocurare diletto (
, ducci, ii-6-4: non resta se non augurare e ripromettersiprocurare diletto (spesso in forma
una maniera nello contrario. -mal non fare, paura non avere. -bisogna
contrario. -mal non fare, paura non avere. -bisogna scrivere la qual
che è sempre giovativo, e non mai nocivo. di capua, 1-42:
[l'ingegno],... non fa nulla di giogendo del gran verno
., favorito. del mio ben non vi giova. caro, 2-2-220: dell'
del prò che ne viene a me, non ne voglio parlare: ma di luigi blanc
animo, ma con destrezza e, se non giovata la seconda da ricerche negli archivi francesi
. desideri fortuna giovatrice 1 padri di non aspettar il consentimento espresso della innanzi sentita avea
, alla divinitade di giove 'ospitale 'non potrebbe essere celato; ma agli uomini
; ma agli uomini del mondo forse non sarebbe stato palese. caro, i-io:
1-183: [i romani] credettero non uno, ma molti esser gli dii,
una volta rappresentavano giove o mercurio, non erano oggi che un ammasso informe di
dante, purg., 32-112: non scese mai con sì veloce moto /
giù, rompendo de la scorza, / non che d'i fiori e de le
. cieco, 1-19: poi che tu non vuoi tacere, / giove mi strugga
/ de la sua grazia sopra me non piove. a. pucci, cent.
arte del vetro, 147: questo giove non stridisce, suona, e è buono
. quando il sole insacca in giove, non è sabato che piove: quando il
grazzini, 525: pur se giovàccio non fusse un tiranno; / non
non fusse un tiranno; / non patirebbe mai che l'acqua e 'l vento
mercoledì dopo desinare,... per non aspettare il giovedì vegnente,..
capisco benissimo che il mio giovedì grasso non potrà durare in eterno, capisco benissimo che
collodi, 138: in questo paese benedetto non si studia mai. il giovedì non
non si studia mai. il giovedì non si fa scuola, e ogni settimana è
un giovedì: a indicare persona che non è del tutto in senno. -non
. -non passar on troppi giovedì: non è trascorso troppo tempo. gr
noi c'intendiam fra noi, / ché non pas- saron troppi giovedì, / che
periodo di tempo felice e favorevole che non verrà mai. einaudi, 1-495:
sf. zool. bovina giovane che non ha ancora figliato. — in senso
. boccaccio, v-122: seguio la non domata giovenca tra'monti aoni. rinaldo degli
, modestamente, « giovenca »: non vanno entrambi a finire nel medesimo cesso
la giovenca. monti, x-5-216: non m'importa un'acca / il tuo
non ancora domato. -in senso generico: bovino
e sono dirozzato, quasi come giovenco non domato. boccaccio, dee., 4-4
l'arena. marino, vii-300: non è cerimonia la quale in cristo non si
non è cerimonia la quale in cristo non si termini, non è figura la
la quale in cristo non si termini, non è figura la quale in cristo non
non è figura la quale in cristo non s'adempia... adombrato nell'
accoppiar due fervidi giovenchi, / cui non per anche da l'altero collo /
anche da l'altero collo / e non calloso la giogaia pende. spolverini,
, gioventù. guittone, i-25-203: non dite donque, no, bel dolse
, giovane sono, giovènta vogli'usare, non mi scon- vene; ché visio operare
libertà di ciascuna e lo valuto: / non fu omo veduto / comprar potesse l'
ingannare l'altro; ma i principi gioventosi non possono fare, per ciò che
i doni gli avòcolano, sì che non possono diritto giudicare. = deriv
libertà di ciascuna e lo valuto: / non fu omo veduto / comprar potesse l'
, / e di tua vita il termine non sai. cantari cavallereschi, 5:
seconda occupata nell'assiduità della corte, non gli hanno permesso né il coltivare l'uno
si misura dalla resistenza nello sforzo, non solo dall'impeto nell'abbrivo.
. landolfi, 8-27: nella stanza non indugiava alcun odore sgradevole, ce n'
di tanta gioventù, quanta la casa è non poco gloriosa, a me non ci
è non poco gloriosa, a me non ci pare vedere alcuno non compariscente,
, a me non ci pare vedere alcuno non compariscente, non acto, non discreto
ci pare vedere alcuno non compariscente, non acto, non discreto, non tutto gentile
alcuno non compariscente, non acto, non discreto, non tutto gentile.
, non acto, non discreto, non tutto gentile. -gioventù dorata:
le tette alle madri per avanti / non poppin più. g. brancoli [
vivacità [delle perle]... non remane se no in la gioventù.
intellettuale. e. cecchi, 3-55: non è che uno fra i tanti segni
. baldini, i-569: credo che non si finirà mai di capirla e di volerle
svevo, 1-195: salutò una signora che non doveva essere di prima gioventù, grassa
tudine e in ricchezza e in franchezza, non si cura di cosa che addivenire gli
bartolomeo da s. c. 22-2-8: non è mio vizio che io sono adiroso
io sono adiroso; è che io non ho ancora ordinato il modo di vivere
; / la di lui pelle poi non giovareccia / di gemicanti bolle è una corteccia
ma giovereccia ancora, e, se non galante, vispa. beltramelli, i-57i
massima indifferenza. alfieri, i-84: non potei inghiottire il contegno gio- vesco di
l'uomo presentatogli da capo a piedi, non dava segno di riceverne impressione nessuna.
un certo modo di cibarsi, più che non un altro modo. gioberti, iii-80
. bocchelli, 13-518: diceva di non aver gustato mai pane più giovevole e
più giovevolmente. pallavicino, 1-313: non si procura giovevolmente che l'infermo erri
il suo male, affinché il timore non cagioni in lui quell'effetto medesimo ch'
vii-34: giustissimamente contendono che questa materia non si debba andare a prendere in francia
l'umor, che 'l suo padron non beve, / il coppier giovial l'aie
ii-197: il campidoglio di roma papale non conserva del capitolio di roma gioviale che
. b. davanzali, i-144: non esser vero il detto volgato, che
vero il detto volgato, che flamine non esca d'italia; né il suo fiammato
perché vietarle a'gioviali? legge di popolo non ce n'ha; in cirimoniale non
non ce n'ha; in cirimoniale non si trova. nelle mancanze de'gioviali
pianeti gioviali? idem, 3-3-499: non son dunque le gioviali, né l'al
e lunali. castelvetro, 3-134: non si conosce dalle parole del caro per
pazzi buffoneschi nominiamo, l'intento de'quali non consiste in altro che dar spasso e
per noi la parola « gioviale » non riecheggia più nella nostra mente la felice
gioviali e allegri, che tengono simboleità non mediocre con i quieti e riposati;
l'immobile. bocchelli, 4-206: non è di voi anime semplici di buoni
allegra e gioviale,... non fanno conto nessuno delle lettere. boccalini,
quando la vide in quel lettuccio, non se la sarebbe potuta immaginare d'un umore
di sì gioviale presenza e condizione che non durava fatica ad ingerirsi in ogni affetto.
pallavicino, 8-viii: ma osservisi che non ad ogni maniera d'insegnativo trattato io prescrivo
di trapunti. carducci, iii-6-235: non è il riso ingenua- mente gioviale
1-389: ma quelle brigate del paese non gli finivano. c'erano troppi asti
ad ogni poco fra sé: « non mi ci piglieranno un'altra volta! »
-sostant. faldella, iii-122: egli non era più lui; aveva assunta una
una faccia abbaruffata, tenebrosa, che non si sarebbe mai più sospettata essere quella
la giovialità per danari. oh questa io non so intendere. de giuliani, xviii-3-682
di memoria e di buon senso, non digiuno di lettura, che diffonde la giovialità
tommaseo, i-286: grossa gente, non trista, né cercatrice di facezie parigine
un picchio aureo, che spiegherà nella varietà non confusa de suoi colori oltracelesti la diversità
pass, di un verbo * giovialire, non attestato. giovialménte, avv. in
salutò giovialmente, popolana e canora come non mai: a arrivederla, sor commendatò.
rifare ad alta voce il conto che non tornava, d'ore e di ricavi,
, v-1-897: è un giovinastro che non conta nulla. nievo; 1-253:
opinione che porto all'opera del manzini non mi vien controversa da altri che da
naparte, che stimava l'utile, non il generoso, si faceva beffe di
, v-527: son giovincello e disprezzato; non mi sono dismenticato le giustificazioni tue.
che sono passati tanti anni, forse non vi sentite più di essere in malafede come
, 49: e tu, giovanzèllo, non imparasti, nel sogliar di giove giacer
, 443: la giovin- cella che non serva fedele al suo marito, contamina il
senno [degli antichi]... non sarà apprezzato in una città, e
sentenziare... su cose di cui non dovrebbero parlare. pirandello, 6-309:
, ii-19: donne, per dio! non v'in dugiate a sera
, sia: / di doman non c'è certezza. tolomei, i-57:
di tal bellezza, / qual non apparse mai, / scompagnata e
soletta, / tutta tua giovinezza / non dei menar, ben sai.
, 296: io so ben che non vale / beltà né giovanezza incontro a morte
molto vivendo, vede molte cose che non vuole. e molte forse vede di
e molte volte, in quelle che non vuole, la giovanezza incorre. forteguerri,
molta belleza. poliziano, 121: non voler al tutto / perder di giovineza
volta si perde, / mai più non si rinverde. dovila, 129: sotto
.. come / desio di me mai non ti punse, allora / che giovinezza
: incontro / l'ora di dio più non combatte questa / mia giovinezza doma.
massimo è l'accorgermi che la letteratura non mi interessa più veramente. -peccato
quand'egli esce del tino, e quello non può durare lungamente, il quale piace
... invecchiando e ravvedendosi, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza
giovinezza e fanciullezza di traslato, da non togliere in iscambio con le smorfie e il
della macchina piena d'assoluto, come non dava né la gioia né la pace né
la pace né la libertà, così non dava l'eterna giovinezza. 5
asia. savi, 1-47: non possedendo alcun gipeto, mi è convenuto
bruno, 166: altro non manca adesso ch'appuntar la stanga e
, 20-17: vi sono stracca; i'non mi metto più / a far a
benda nera, / acciò che il giracapo non la inganne. 2. figur
tempo n'è, / far più ben non si può, / perch'ognun n'
mia ebrezza, che al pedagogo baccello non era se non « contagio del malo
, che al pedagogo baccello non era se non « contagio del malo esempio »?
? e nessuno de'miei compagni, non il mellone, non il bietolone, non
miei compagni, non il mellone, non il bietolone, non il giuggiolone, non
non il mellone, non il bietolone, non il giuggiolone, non il giracò,
non il bietolone, non il giuggiolone, non il giracò, rimaneva illibato.
e la testa è piccola: e non fanno niuno male, ed è di colore
lo struzzolo, salvo che l'imbusto suo non ha penne, anzi ha lana bianchissima
quando le piante furono troppo alte, per non morire di fame. 2
o petrella, / il paiuol, che non traballi, / ma tra i fissi
cavalieri. baldelli, 3-286: le navi non passassero tutte sopra malea navigando,
un'altra parte, della fortuna, non si venga a stupire? 3
venire il giramento di testa, se non ci fossimo nati. landolfi, 8-59:
di mitigarlo con piacevoli parole, quasi non sia vostro fatto: dipoi, colto
specie d'estate, una tribù che non è sempre di pellegrini ma più spesso di
: lo strozza 'tandem'capitò, ma non già i canti. dice che sono in
né so intendere come tra tante girandole e'non ismar- riscano il moto della terra.
moto della terra. magalotti, 9-1-175: non trova la via d'arrivare a vienna
che, mosse da virtù invisibile, non cessan mai di voltarsi appresso al fuoco
in mezzo a una girandola di raggi non dice niente alle loro anime.
qua, l'altro in là: io non intendo questa girandola. vasari, iii-713
. s. maffei, 6-412: tu non vedrai regnare queste girandole se non ne'
tu non vedrai regnare queste girandole se non ne'paesi più oziosi, e non
non ne'paesi più oziosi, e non vedrai goderne che le persone sfaccendate. guerrazzi
raggiro. guicciardini, 13-viii-123: costoro non vorranno aspettare tanto, e faranno pruova
per qualche girandola del morone o altro non è difficile gli riesca. aretino, 1-132
io sono entrato in questa girandola, non dormo la metà della notte. magalotti
, senza la parola e ordine de'quali non si comincia a metter mano, non
non si comincia a metter mano, non che spedire cosa alcuna; il che si
'canto alla mela ', se altro non occorre. ve'siete più vano e
questa girandola, se quei primi prodotti non avessero cominciato a mescolarsi insieme, non
non avessero cominciato a mescolarsi insieme, non ci sarebbe più stato né via né
m. franco, 1-46: per non parer, luigi, ch'io m'adiri
, girare. allegri, 1-3: non altrimente che al girar del paleo il
con la fantasia intorno a quel ricovero, non sapeva immaginar né via né verso d'
. aver girandolato per tante cose che non han da vedere con lei [la poesia
1-77: tra il girante e il traente non vi è differenza alcuna, facendo il
codice civile, 2012: il girante non è obbligato per l'inadempimento della prestazione
, ragazzi, se passate voi, non passa il foco. ora è il momento
matteo correggiaio, ix-65: e'non fu mai fanciul vago di lucciola, /
: -diangli dua volte, che non sappi donde e'si sia venuto.
. fagiuoli, 1-2-92: sicché tu non sai friggere né girare? 2
con quel giro che l'anima del morto non ha avuto principio, né mai è
fine. baldi, xxx-13-89: uom non vedrai che diligente adopri / bidente o rastro
orrenda, / un colpo a me non neghi. -ant. vibrare,
,... perché in sé non dimostra principio né fine, dando a
, quando passo, / inver voi non mi giro, / bella, per isguardare
sciare. angiolieri, 54-3: qualunque giorno non veggio 'l mi'amore, / la
si voltavano e si giravano nel letto, non avendo voglia di alzarsi.
diritta, stentavano a riconoscersi, e non si salutavano che troppo tardi, girandosi
spieghi all'usato segno. / ahi! non vedrò mai il di, che a
la mano sinistra. pisacane, iv-89: non vi sono che i cavalli polacchi,
. angiolieri, 85-13: tutto che non mi paia bon né bello, /
di me col vostro male? perché non si gira egli oggimai a me, e
si gira egli oggimai a me, e non sempre sta con voi? matraini,
! solo! bartolini, 15-6: non scorgendola più dinanzi ai miei passi,
monil di gemme acceso, / quali non ebber mai gangarie rive. -torcere
imminenti al fiume,... onde non si può seguitare il viaggio, se
si può seguitare il viaggio, se non montando sopra il monte, overo girandolo
b. croce, ii-7-170: non gli manca mai il senso delle difficoltà
senso delle difficoltà e la disposizione a non nascondersele, e il proposito di affrontarle
, e il proposito di affrontarle e non punto girarle. 9. circondare,
. latini, i -7: ché non avete pare / né in pace, né
sole, / più doglioso di me merzé non chera. dante, conv.,
., ili -canzone, 19: non vede il sol, che tutto 'l mondo
girare 'è suo 'intendere ') non vede tanto gentil cosa, quanto elli
, 1-21: una cavalla come la zaira non si trova a girar tutte le fiere
: ne chiedo a una donnetta, che non riuscendo a rispondermi in italiano gira la
cellini, 1-103 (240): non dovevi voi, prima che voi mi pigliassi
? montanari, ii-291: quella città non girava in commercio de'mercanti più di
g. cavalcanti, i-264: trovar non posso a cui pietate cheggia, -
a suo senno e giri, / stranio non è. botta, 4-386: il
verso il discorso. giocosa, 71: non mi venne mai fatto di girare il
quanto vuole, il contenuto; ma non vi troverà mai il segreto della sua trasformazione
. de giuliani, xviii-3-683: il mondo non cessa di girare intorno al suo asse
uso alcuno, alcun frutto / indovinar non so. carducci, 644: gira
, si suol dubitare, perché le crude non si girino attorno come le cotte.
animali] che vói figurate forti, non li fare così, salvo il girare della
. bibbia volgar., iii-193: non andare rincontro, ma gira dopo le
. dissi a loro: « io non credo che il vostro giove venga, perché
che il vostro giove venga, perché voi non gli avete dati tanti spiriti da basso
latini volgar, xxviii-342: se lo firmamento non girasse tuttavia intorno al mondo sì com'
al mondo sì com'elli fa, e'non è niuna criatura nel mondo che si
l'immenso cielo, acciocché per ineguali spire non cadano nel caos antico, ritornano sempre
a terra mira. boccaccio, iii-1-24: non vede il sol, che sanza dimorare
questo e quel mondo, / sol non ha che si giri a lui secondo.
che il grave / sciroccal soffio a turbo non si giri / chiede, pregando,
piede. levi, 1-177: i danzatori non si toccavano che la punta delle dita
con quell'acqua. landolfi, 3-95: non pensate... che io sia
. giacomo da lentini, 6-39: non mi ricredo di merzé chiamare, /
bella / nel tuo lungo girar vista non hai. banti, 6-19: ha sempre
per li viluppi in che giriamo, non la sappiamo pigliare né onorare, quella
esempio. a. serra, 1-i-73: non è necessario che prima vi siano venuti
attorno fra le mani degli uomini, non essendo ancora in europa introdotto l'uso
sgombro. e. cecchi, 9-101: non soltanto nel campo commerciale giravano, e
boiardo, 3-2-42: altro riparo / far non si può, ni fare altre diffese
con tanta grazia ed onestà, che non si può immaginare meglio, essendo il
, / alta così, che augel su non vi vola. bertola, 158:
è su la rota per ventura / non si rallegri perché sia inalzato, / ché
è in alto de la ruota, non dee disprezzar coloro che sono al basso,
saprebbe dove si fusse stato, se non fosse il nome del paese che ce lo
è là su prescritto, / ché non ha sovra me ragione alcuna. buommattei,
, 18-65: se a te ciò non piace, o che la sorte / così
in modo, che quello che il papa non faceva forse per voluntà, avrebbe fatto
miglior vita. perticati, ii-9: non distinse la sua narrazione per l'epoche
ma sei scemo o ci fai? non ce li ho ». insomma girava male
. n. franco, 2-4: non si cangia la forma mia col girar de
'n faville. marino, 14-138: non bel concerto di dentato ingegno / misurator del
1-154: grande è... e non comunale piacere quello che per entro la
. d'azeglio, 1-444: giocare non mi diverte; mi ci angustio; sempre
16-vi-373: qual è quell'uomo, che non abbia alle volte de'giracapi? le
il capo abile a girare, perché non abbia a farlo se lo fasciano.
de sanctis, 7-357: importa vedere non il momento della trasformazione
compitezza, una squisita cortesia, che non si sapeva quando né come avesse imparata
: la troppa maturità nei vini, che non sono generosi, produrrà sempre dei vini
, produrrà sempre dei vini, che non si conserveranno, diverranno grassi, e
saldo e forte / mostrarsi, ch'altri non potesse mai / dir ch'e'faccia
: ma gira gira, in fatti ei non ritrova / sug- getto, che gli
19-iv-1-294: miserabili quelli oziosi, che non sanno come si consumare la giornata!
e rigira, dalla cima al fondo; non c'è in nessun luogo. verga
, la coccola: avere le vertigini; non riuscire a pensare, a collegare le
a me mi gira tanto ch'io non veggo più lume. manzoni, pr
si deliberò di fare un'opera, ma non gli sapeva di trovar sesto. pure
e smania che, girandogli la coccola, non sa o non può più parlare.
, girandogli la coccola, non sa o non può più parlare. l. bellini
. o come qualche volta, e non sempre? disse il serenissimo. e che
mio padre gli giravano, e forte, non ho avuto core di dirgli subito l'
: se riesci ti gira la testa e non pensi più a me.
, che sono quasi nuove (o non girate il capo). c. dati
b. davanzali, i-38: se non avranno gastigato i ribaldi, girerà la
xvi-84: la prego... di non affliggersi per le cose che non hanno
di non affliggersi per le cose che non hanno possanza di affliggermi; mi urtano
urtano talvolta, è vero, ma non mi smuovono mai; e mentre cercano
alvaro, 9-143: un artista per casa non è comodo... tutta la
questione). soffici, v-1-242: non faceva, in un certo senso, che
5-177: trapela dalla dialettica avvocatesca che non dice quello che pensa, e gira
suo viaggio, / con pinabel che non ne parve lieto. idem, 32-62:
rispettoso). machiavelli, 1-iii-342: non ostante che io gli entrassi sotto per
alquanto soppreso, girava largo, per non la far più oltre multiplicare. buonarroti
, xi-228: gira al largo, non ti ho mai visto né conosciuto.
girare il capo al vostro quakero, non che alla natura, la quale al più
oriuoli, e oriuoli di questa sorta, non mai. g. b. vasco
: l'affaccendamento [della cuoca] non era superato che da quello del girarrosto